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Workshop Rete Ambientale Bari, 22 maggio 2012
P.O. F.E.S.R. 2007-2013 della REGIONE PUGLIA
PIANO DI MONITORAGGIO AMBIENTALE
AUTORITA’ AMBIENTALE DELLA REGIONE PUGLIA
P.O. F.E.S.R. 2007-2013 della REGIONE PUGLIA - Piano di Monitoraggio Ambientale
Workshop Rete Ambientale Bari, 22 maggio 2012
AUTORITA’ AMBIENTALE DELLA REGIONE PUGLIA
Il monitoraggio ambientale, prendendo avvio dalla VAS del PO FESR, si propone quale strumento di aggiornamento in continuo del quadro di conoscenza da questa delineato, utile a verificare l’effettiva sostenibilità ambientale del programma ed eventualmente a fornire indicazioni per la riprogrammazione di interventi e risorse
Obiettivi del PMA
• verificare e stimare il grado di sostenibilità delle azioni previste dal PO, attraverso la definizione di un set di obiettivi ed indicatori di sostenibilità ambientale, ed eventualmente sperimentare “azioni innovative”
• intercettare eventuali impatti negativi, individuandone le cause per adottare opportune misure di riorientamento
• descrivere e quantificare gli effetti positivi del Programma, segnalando azioni meritevoli di ulteriore impulso.
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AUTORITA’ AMBIENTALE DELLA REGIONE PUGLIA
A gennaio 2011, l’AA d’intesa con l’AdG ha prodotto il Documento metodologico che definisce struttura, soggetti interessati e fasi operative del Piano di Monitoraggio Ambientale
FASE 1 - Aggiornamento del quadro delle conoscenze.
FASE 2 – Identificazione degli obiettivi di sostenibilità regionali.
FASE 3 – Definizione delle azioni da monitorare per le diverse Linee d’Intervento del PO FESR.
FASE 4 – Definizione degli indicatori di sostenibilità per il programma utili al monitoraggio
degli effetti ambientali delle azioni individuate.
FASE 5 – Analisi dei risultati e produzione dei rapporti di monitoraggio.
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Obiettivo di sostenibilità
Azioni contro
(-)
Azioni verso
(+)
Effetti Criteri di sostenibilità
correlati agli effetti
Indicatori di processo
Indicatore di contesto correlato
Schema interpretativo della metodologia utilizzata per la costruzione del Piano di Monitoraggio
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AUTORITA’ AMBIENTALE DELLA REGIONE PUGLIA
Nel corso del 2011 e 2012 sono stati predisposti i Report per le seguenti componenti ambientali:
ARIA
RIFIUTI
PAESAGGIO E BENI CULTURALI
ACQUA
SUOLO
AMBIENTE MARINO COSTIERO
BIODIVERSITA’
Disponibili sul portale ambientale della Regione Puglia all’indirizzo:
http: ecologia.regione.puglia.it
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AUTORITA’ AMBIENTALE DELLA REGIONE PUGLIA
1) quadro delle conoscenze aggiornato che consente di avere una base articolata su cui costruire la Valutazione Ambientale Strategica del nuovo ciclo di programmazione;
2) la definizione degli obiettivi regionali di sostenibilità ambientale (ORSA) pone le basi per la scrittura della strategia di sviluppo sostenibile regionale, capace di tradurre con un formalismo più vicino alla programmazione le previsioni delle politiche regionali ;
3) Banca dati dei criteri di sostenibilità utile alle attività di integrazione ambientale.
Risultati “indiretti” che è stato possibile cogliere con la costruzione del PMA e dei report tematici:
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AUTORITA’ AMBIENTALE DELLA REGIONE PUGLIA
1) Distribuzione “ex-post” delle Schede di Monitoraggio ai Responsabili di Azione :
- Le Schede di Monitoraggio potrebbero essere compilate dai R.D.A. con il supporto dell’AA in fase di attuazione dell’intervento;
- Le Schede di Monitoraggio potrebbero essere distribuite agli istanti aggiudicatari dei finanziamenti , compilate e restituite all’AA .
2) Accesso ai dati presenti nel Sistema di Monitoraggio degli interventi regionali (MIRWEB)
Parte dei dati utili al popolamento degli indicatori del PMA sono già presenti all’interno del Sistema di Monitoraggio di Attuazione del Programma.
Criticità: Difficoltà operative nel reperimento dei dati per il popolamento degli indicatori. Possibili soluzioni:
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Focus su ASSE VI – L.d.I. 6.1 – Azione 6.1.9 “Regolamento dei regimi di aiuto in esenzione per le imprese turistiche” (PIA TURISMO)
L’azione prevede l’erogazione di finanziamenti - nella forma di regimi di aiuto – al sistema imprenditoriale regionale (piccole, medie e grandi imprese, Consorzi di PMI) per investimenti nel settore turistico-ricettivo. Nello specifico, il bando prevede di finanziare la realizzazione/ampliamento di insediamenti turistico-alberghieri e servizi a supporto del turismo (es. strutture sportive, campi da golf, centri benessere, porti turistici, ecc.), finalizzati a diversificare l’offerta turistica, anche ai fini della destagionalizzazione dei flussi turistici.
1) Disponibilità di dati progettuali;
2) Numero contenuto di progetti, utile per la fase di “testing” della metodologia;
3) Interventi di impatto potenzialmente significativo sulle componenti ambientali
esaminate.
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ATTIVITA’ SVOLTE DALL’ AA sull’AZIONE:
- Integrazione ambientale dell’Avviso Pubblico;
- Istruttoria e valutazione di sostenibilità ambientale di n. 15 istanze pervenute, che
ha contribuito alla selezione di n. 8 interventi relativi a 4 Consorzi di imprese
turistiche, per investimenti pari a circa 50 MEuro.
Focus su ASSE VI – L.d.I. 6.1 – Azione 6.1.9 “Regolamento dei regimi di aiuto in esenzione per le imprese turistiche” (PIA TURISMO)
ID ASSE VI – L.d.I. 6.1 – Azione 6.1.9 – INTERVENTI GIUNTI ALLA FASE DEFINITIVA SUP. PROV IMPORTO
1
Realizzazione di un porto turistico con rifornimento carburanti, sollevamento e varo imbarcazioni ed edifici di servizio (Portineria, reception, capitaneria, servizi igienici, deposito officina e torre di
controllo.
53.000 mq
BA € 11.149.000
2
Realizzazione di una struttura turistico alberghiera (48 suite alberghiere e n. 9 camere albergo, per un totale di 114 posti letto) con annesse aree a parcheggio e servizi comuni (3 piscine
esterne, 2 campi da tennis, un centro benessere, una sala bar una sala ristorante)
45.000 mq
BA € 7.895.000
3
Realizzazione di un centro polifunzionale per lo sport e il tempo libero: campo da golf da 18 buche con annessa club house, foresteria e ristorante per ospitare atleti e appassionati di golf,
realizzazione di una struttura polifunzionale che possa consentire attività sportiva ai soci del Club anche nei mesi invernali.
269.822 mq
FG € 6.040.000
4
Miglioramento funzionale di una struttura ricettiva esistente all’interno di un complesso turistico, attraverso la realizzazione di parcheggi interrati di pertinenza della struttura, centro
benessere con piscina coperta all’interno della struttura esistente, intervento di ristrutturazione interna con sostituzione degli impianti tecnologici, di alcune unità abitative, percorso vita/salute
esterno con pavimentazione.
100.000 mq
FG € 1.171.600
5
Ampliamento e ammodernamento di una struttura alberghiera esistente attraverso la realizzazione di 30 nuovi alloggi di tipologia “residence”, 2 campi da calcetto, un campo pratica da
golf con annessi spogliatoi, due nuove zone per ricevimento all’aperto.
117.182 mq
FG € 2.975.000
6
Ristrutturazione di insediamento turistico-alberghiero esistente: consolidamento statico, demolizione e ricostruzione del solaio di copertura, diversa distribuzione interna, creazione di
portici. ND FG € 1.775.000
7
Realizzazione di un villaggio turistico con residenze per 800 posti letto, Centro Congressi con annessi auditorium, sale meeting e alloggi di servizio, 2 sale ristoranti con annessi servizi (lato nord e lato sud), un centro benessere con talassoterapia, 3 piscine, un anfiteatro per spettacoli
241.236 mq
LE € 21.343.090
8
Recupero di un ex stabilimento nel centro urbano di S.Pietro Vernotico da destinare a struttura ricettiva da 69 posti letto, centro benessere, punto vendita vini. Ristrutturazione della sala
congressi dell'Azienda Vinicola e la realizzazione di un itinerario turistico all'interno delle vigne con soste attrezzate in corrispondenza dei punti di interesse intercettati sul territorio (masserie,
chiese, scavi archeologici etc)
3.485 mq
BR € 3.310.000
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Localizzazione interventi
Progetti ammessi alla fase definitiva
Progetti non ammessi alla fase definitiva
INDICATORI DI PROCESSO/CONTRIBUTO AFFERENTI AL PMA ARIA (AZIONE 6.1.9)
ID
Num di interventi
con sistemi di mobilità sostenibile
Km di piste ciclabili
realizzate
Kwh/anno elettrici
prodotti da fonti rinnovabili (Fotovoltaico)
% energia elettrica da
fonte rinnovabile/totale energia consumata
Kwh/anno termici
prodotti da fonti
rinnovabili (Solare
termico)
% energia termica da
fonte rinnovabile/to
tale energia consumata
Numero di interventi di
efficientamento energetico
Num di aziende
che effettuano
AUDIT energetico
Num di interventi con
criteri tratti dalla L.R.
sull'abitare sostenibile
Num di aziende
certificate
1 - - 89.376 47,86% 22.800 51,00% - - - -
2 - - 103.600 28,30% 26.600 58% Blocco B 80% Blocco A
- - 1 -
3 1 - - - 6.992 N.D. - - 1 -
4 1 - 212.016 30,00% 48.070 100,00% 1 - 1 1
5 - - 84.000 N.D. 17.480 N.D. - - 1 1
6 - - 41.272 100,00% 45.448 100 -65 % 1 - 1 -
7 1 - - - - - - - 1 -
8 1 13 35.000 N.D. 6.992 N.D. 1 - 1 -
TOT. 4 13 565.264 174.382 3 0 7 2
13
DATI AGGREGATI: COMPONENTE AMBIENTALE ARIA
Ob.Generale Ob.Specifico Indicatore di processo-contributo Indicatore di contesto
Ridurre le emissioni dei principali
inquinanti
Ridurre le emissioni del settore dei trasporti (PM10, PM2.5, NOx)
Num di interventi con sistemi di mobilità sostenibile
4 Emissioni di NOx,
PM10, PM2.5
Km di piste ciclabili realizzate 13
Ridurre le emissioni di NOx generate dal comparto residenziale/terziario
Kwh/anno (termici/elettrici) prodotti da fonti rinnovabili
565.264 (el)
Emissioni di NOx
174.382 (ter)
Numero di interventi di efficientamento energetico
3
Num di aziende che effettuano AUDIT energetico
0
Num di interventi con criteri tratti dalla L.R. sull'abitare sostenibile
7
Ridurre le emissioni di gas serra
Ridurre le emissioni generate dal comparto residenziale/terziario
Kwh/anno (termici/elettrici) prodotti da fonti rinnovabili
565.264 (el)
Emissioni di CO2 , N2O, CH4
174.382 (ter)
Numero di interventi di efficientamento energetico
3
Num di aziende che effettuano AUDIT energetico
0
Num di interventi con criteri tratti dalla L.R. sull'abitare sostenibile
7
Num di interventi con sistemi di mobilità sostenibile
4
Num di aziende certificate 2
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0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
Num di interventi Sistemi di mobilitàsostenibile
Piste ciclabili Fonti rinnovabili Efficientamentoenergetico
AUDIT energetico Criteri tratti dallaL.R. sull'abitare
sostenibile
Aziende certificate
La potenza installata, pari a 565.264 Kwh/anno prodotti da impianti fotovoltaici,
corrisponde a 300,155 ton/anno* di emissioni di CO2 evitate
*fattore unitario di emissioni KgCO2 evitate = 0.531*KWhel prodotti
Risultati significativi del monitoraggio – ARIA
La potenza installata, pari a 174.382 Kwh/anno prodotti da solare termico,
corrisponde a 34,81 ton/anno* di emissioni di CO2 evitate
*fattore unitario di emissioni KgCO2 evitate = 0,199*KWhter prodotti
INDICATORI DI PROCESSO/CONTRIBUTO AFFERENTI AL PMA ACQUA (AZIONE 6.1.9)
ID
N° di interventi
che prevedono il prelievo da falda
Idroesigenza (kmc/anno)
N° di interventi di collettamento, trattamento e recapito delle
acque meteoriche
N° di interventi ricadenti in aree con
specifiche problematiche/valenze correlabili alle risorse
idriche
N° di sistemi di monitoraggio controllo quali-
quantitativo delle risorse
idriche
Variazione delle aree
impermeabilizzate (mq)
N° di interventi di
riciclo-riutilizzo di acque depurate
N° di impianti di depurazione adeguati-
realizzati
Volumi di reflui
trattati (mc/g)
N° di interventi di
tutela e valorizzazio
ne di ambienti acquatici
N° di interventi
che prevedono
la valutazion
e dell'impronta idrica
1 - 24 1 fogna bianca 1
aree vulnerabili da
contaminazione salina (PTA).
- 37.853 - 64 - -
2 - 54 1 usi non potabili,
irrigazione 1
aree vulnerabili da
contaminazione salina (PTA).
- 13.075 - 10 - -
3 1 49 1 usi non potabili,
irrigazione 1
area vulnerabile da nitrati (PTA).
1 5.800 1 infiltrazi
one - 21 - 1
4 - 23 - - - - - 9 - -
5 1 27 1 usi non potabili,
irrigazione 1
aree vulnerabili da
contaminazione salina
- 1.383 1 infiltrazi
one - 5 - -
6 1 3 1 usi non potabili,
irrigazione - - - 1
infiltrazione
- 7 - -
7 - 175 - 1
aree vulnerabili da
contaminazione salina
- 35.029,63 - 142 - -
8 1 16 1 reti duali 1
aree vulnerabili da
contaminazione salina
1 - - 17 - -
TOT. 4 371 6 6 2 93.141 3 0 275 0 1
DATI AGGREGATI: COMPONENTE AMBIENTALE ACQUA
Ob. generale Ob.Specifico Indicatore di processo-contributo Indicatore di contesto
Tutelare-ripristinare lo stato
quali/quantitativo della risorsa idrica
Tutelare e migliorare la qualità dei corpi idrici sotterranei, in particolare
stabilizzando e riducendo le concentrazioni di inquinanti più critici e prevenendo e limitando le immissioni di
inquinanti
N° di interventi che prevedono il prelievo da falda
4 Prelievi d’acqua per
uso idropotabile: prelievi da falda
N° di interventi di collettamento, trattamento e recapito delle acque
meteoriche 6
N° di interventi ricadenti in aree con specifiche problematiche/valenze correlabili
alle risorse idriche 6
N° di sistemi di monitoraggio/controllo quali-quantitativo delle risorse idriche (su
CISO) 2
Ripristinare e/o mantenere l’equilibrio del bilancio idrogeologico aumentando la
capacità di ricarica della falda attraverso la riduzione dell’impermeabilizzazione dei suoli e l’incremento dell’infiltrazione di
acque di adeguata qualità
N° di interventi di collettamento, trattamento e recapito delle acque meteoriche (suolo, primi strati del
sottosuolo)
0
Variazione delle aree impermeabilizzate (mq)
93.141
Aree impermeabilizzate
(suddivise per urbanizzazione e per infrastrutturazione)
Ripristinare e/o mantenere l’equilibrio del bilancio idrogeologico attuando strategie
di prelievo sostenibili, evitando il sovrasfruttamento e gli usi impropri delle
acque sotterranee, soprattutto nei contesti di carenza idrica o tendenza alla
salinizzazione delle falde;
N° di interventi che prevedono il prelievo da falda
4 Prelievi d’acqua per
uso idropotabile: prelievi da falda
N° di interventi ricadenti in aree con specifiche problematiche/valenze correlabili
alle risorse idriche (aree vulnerabili da contaminazione salina)
5
N° di sistemi di monitoraggio/controllo quali-quantitativo delle risorse idriche (su
CISO) 2 16
DATI AGGREGATI: COMPONENTE AMBIENTALE ACQUA
Ob. generale Ob.Specifico Indicatore di processo-contributo Indicatore di contesto
Perseguire una gestione sostenibile
e durevole della risorsa idrica, con priorità per quella
potabile
Incentivare “comportamenti virtuosi” orientati al risparmio idrico, alla riduzione dei consumi, alla riduzione o eliminazione
degli usi impropri di risorse idriche pregiate e degli sprechi in generale, alla riduzione dei
carichi inquinanti:
Idroesigenza (kmc/anno) 371
N° di interventi di riciclo-riutilizzo di acque depurate
3
N° di interventi di collettamento, trattamento e recapito delle acque
meteoriche (recupero) 5
N° di interventi di riciclo-riutilizzo di acque depurate (reti duali)
1
N° di impianti di depurazione adeguati-realizzati (sistemi di fitodepurazione)
0
Volumi di reflui trattati (mc/g) 275 Conformità dei sistemi di depurazione delle acque reflue urbane
Tutelare, proteggere e
migliorare lo stato degli ecosistemi
acquatici e terrestri e delle zone umide
Conservare e proteggere le zone vulnerabili e le aree sensibili e prevedere la tutela, il
risanamento e le valorizzazione ecologica e paesaggistica: - degli ambienti acquatici
naturali ed artificiali; - degli ambienti carsici, anche al fine della tutela delle specie
troglobie
N° di interventi ricadenti in aree con specifiche problematiche/valenze
correlabili alle risorse idriche (- Registro aree protette ex Dir. 2000/60; rete
ecologica PPTR)
0
N° di interventi di tutela, risanamento, valorizzazione di ambienti acquatici
(ambienti carsici) 0
Migliorare la governance del settore Acque
Promuovere metodi di valutazione e riduzione della "water footprint"
N° di interventi che prevedono la valutazione dell'impronta idrica
1 17
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6 interventi ricadono in aree con specifiche
problematiche/valenze correlabili alle risorse idriche
Aree vulnerabili da
contaminazione salina
5
Zone vulnerabili da
nitrati
1
Nessuna criticità
correlata
2
di cui 2 interventi prevedono l’emungimento da pozzi
Risultati significativi del monitoraggio ACQUA
Progetti ammessi alla fase definitiva
Progetti non ammessi alla fase definitiva
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AUTORITA’ AMBIENTALE DELLA REGIONE PUGLIA
Idroesigenza stimata per gli interventi:
371 kmc/anno
Risultati significativi del monitoraggio – ACQUA
Reflui prodotti (stima):
100,37 kmc/anno
0
1
2
3
4
5
6
7
8 6 interventi prevedono il collettamento, trattamento
e recapito delle acque meteoriche, di cui
fogna bianca
1
recupero per usi non
potabili, irrigazione
4
reti duali
1
Prelievo da falda Collettamento acque meteoriche
Sistemi di monitoraggio
Sistemi di fitodepurazione
Riutilizzo Acque depurate
Valorizzazione di ambienti acquatici
Valutazione Impronta idrica
INDICATORI DI PROCESSO/CONTRIBUTO AFFERENTI AL PMA AMBIENTE MARINO COSTIERO
Nuovi insediamenti produttivi e turistici realizzati in ambito
costiero
Ammodernamenti di insediamenti produttivi e turistici costieri realizzati
(num)
N° di strutture fisse rimosse lungo la
linea di riva
Opere realizzate in adiacenza ad "acque a
specifica destinazione" e/o aree sensibili (ANP, rete
natura 2000)
Infrastrutture potenziate e/o
realizzate in adiacenza a opere
esistenti (in ambito costiero)
Porti attrezzati con servizi ambientali
Servizi di fruizione sostenibile degli
ambienti naturali costieri (num)
1 1 entro 300m dalla linea di
costa 1 SIC Mare 1 1
2 1 entro 300m dalla linea di
costa 1 SIC Mare
3
4
1 entro 300m dalla
linea di costa 1
acque a specifica destinazione
(molluschicoltura)
5
1 entro 10 km dalla
linea di costa
6
1 entro 300m dalla
linea di costa 1
acque a specifica destinazione
(molluschicoltura)
7 1 entro 300m dalla linea di
costa 1 SIC Mare
8
TOT. 3 3 0 5 1 1 0
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AUTORITA’ AMBIENTALE DELLA REGIONE PUGLIA
DATI AGGREGATI: COMPONENTE AMBIENTALE AMBIENTE MARINO COSTIERO
Ob. generale Ob.Specifico Indicatore di processo-contributo Indicatore di
contesto
Tutelare o ripristinare lo stato
qualitativo delle acque marine e di
transizione
Prevenire e ridurre gli apporti di inquinanti in mare, ai fini del mantenimento delle caratteristiche specifiche per garantire
che non vi siano impatti o rischi significativi per gli ecosistemi, la salute umana o gli usi legittimi del mare ed in particolare per le acque a specifica destinazione funzionale
Nuovi insediamenti produttivi e turistici realizzati in ambito costiero (num)
3
Ammodernamenti di insediamenti produttivi e turistici costieri (num)
3
Tutelare le risorse ittiche, la
biodiversità e gli habitat della fascia
costiera
Prevenire e ridurre la perdita di biodiversità (specie e habitat) presente in ambiente marino
costiero e in particolare nelle aree sensibili (APN, APR e Rete Natura 2000)
Opere realizzate in adiacenza ad "acque a specifica destinazione" e/o aree sensibili (ANP, rete natura 2000)
5
Porti attrezzati con servizi ambientali (num)
1
Proteggere le coste dai fenomeni
erosivi
Proteggere le coste dai fenomeni erosivi, anche attraverso: - la realizzazione di interventi di prevenzione dei dissesti
idrogeologici e di lotta all’erosione dei litorali; - la riqualificazione delle fasce costiere degradate;
-la rinaturalizzazione di arenili e falesie, anche con rimozione di opere di urbanizzazione
esistenti
N° di strutture fisse rimosse lungo la linea di riva
0
Infrastrutture potenziate e/o realizzate in adiacenza a opere esistenti (in
ambito costiero) 1
Migliorare la governance della
fascia marino costiera
Promuovere modelli di gestione sostenibile delle zone costiere, attraverso:
- la valorizzazione delle risorse naturali, culturali e paesaggistiche locali
- l'ampliamento e l'integrazione della rete delle aree marine protette e di tutte le altre misure di protezione
- la promozione dello sviluppo armonico e ecocompatibile del turismo balneare
- l’attrezzamento delle aree porto con infrastrutture ambientali efficienti
Servizi di fruizione sostenibile degli ambienti naturali costieri (num)
0
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AUTORITA’ AMBIENTALE DELLA REGIONE PUGLIA
Risultati significativi del monitoraggio - Ambiente Marino Costiero
5 interventi ricadono in
adiacenza ad "acque a specifica destinazione” e in aree sensibili
SIC Mare
3
Acque a specifica
destinazione (molluschicoltur
a) 2
6 interventi ricadono in
area costiera
Entro 300 m. dalla costa
5
Entro 10 km dalla costa
1
Oltre i 10 km dalla costa
2
Progetti ammessi alla fase definitiva
Progetti non ammessi alla fase definitiva
INDICATORI DI PROCESSO/CONTRIBUTO AFFERENTI AL PMA PAESAGGIO (AZIONE 6.1.9)
ID
Consumo di suolo naturale e/o
agricolo (mq)
N° di interventi di recupero e
rifunzionalizzazione di
manufatti esistenti
N° di manufatti realizzati in ambito
extraurbano
N° di interventi
ricadenti in aree ad alta
visibilità
Piantumazioni
realizzate (mq)
N° di interventi
coerenti con criteri di
inserimento paesaggistic
o
N° di porti turistici
realizzati-potenziati
N° di interventi di riqualificazio
ne paesaggistic
a e ambientale
Km di piste ciclabili
realizzate
Num di interventi
con sistemi di mobilità sostenibile
1 37.853,00 - 2 1217,43 mq
(in aree costiere) 1 5.097 1 1 - - -
2 13.075,00 - 5 2.400 mq
(in aree costiere) 1 29.905 1 - - - -
3 5.800,00 - 2 5400 mq - 264.600 - - - - 1
4 - 1 1 26.750 mq
(in aree costiere) - - - - - - 1
5 1.383,00 1 5 1383 mq
(in aree protette) - - - - - - -
6 - 1 - - 1 - - - 1
(in aree costiere)
- -
7 35.029,63 - 18 10.242,02 mq. (in aree costiere)
1 179.170 - - - - 1
8 -
1 (beni culturali) (in centri storici
dell'interno)
- - - - 1 - 1 13
1 (collegamento centri storici dell'interno)
TOT. 93.140,63 4 33 4 478.772,00 3 1 2 13 4
DATI AGGREGATI: COMPONENTE AMBIENTALE PAESAGGIO
Ob.Generale Ob.Specifico Indicatore di processo-contributo Indicatore di contesto
Tutela: mantenimento e
valorizzazione della qualità paesaggistica
Limitare il consumo di suolo agricolo e naturale ad opera di nuovi interventi
infrastrutturali e edilizi
Consumo di suolo naturale e/o agricolo (Ha) 9,3141 Consumo di suolo
N° di interventi di recupero e rifunzionalizzazione di manufatti esistenti
4
Contenere l’artificializzazione del paesaggio agrario (realizzazione serre, impianti FER,
sostituzione di muretti a secco) e l’espansione edilizia nei contesti rurali
N° di manufatti realizzati in ambito extraurbano
33 Proliferazione
insediamenti in aree extra-urbane
Tutelare e valorizzare il patrimonio architettonico-archeologico e dei centri
storici
N° di interventi di recupero e rifunzionalizzazione di manufatti esistenti
(beni culturali) 1
Perseguire il corretto inserimento paesaggistico degli interventi nel loro contesto di riferimento, riducendo-
mitigando le trasformazioni che alterano o compromettono le relazioni visuali
N° di interventi ricadenti in aree ad alta visibilità
4
Ha di piantumazioni realizzate 47,8772
Densità di verde urbano per i comuni
capoluogo di provincia
N° di interventi coerenti con criteri di inserimento paesaggistico
3
Tutelare e valorizzare il patrimonio dell’edilizia rurale (masserie e manufatti in
pietra a secco)
N° di interventi di recupero e rifunzionalizzazione di manufatti esistenti
(edifici rurali, masserie e manufatti in pietra a secco)
0
24
25
DATI AGGREGATI: COMPONENTE AMBIENTALE PAESAGGIO
Ob.Generale Ob.Specifico Indicatore di processo-contributo Indicatore di contesto
Recupero di contesti
paesaggistici degradati
Aumentare la connettività complessiva della rete ecologica regionale attraverso il
ripristino degli elementi compromessi ( es. processi di rinaturalizzazione, rimozione di
detrattori…) e l'introduzione di ulteriori elementi di connessione e/o di nuove unità
naturali
N° di manufatti realizzati in ambito extraurbano (strutture turistiche in aree
naturali protette) 5
Ridurre la pressione insediativa sulle coste e sviluppare azioni di recupero delle aree
caratterizzate da abusivismo
N° di manufatti realizzati in ambito extraurbano (strutture turistiche in aree
costiere) 26
Proliferazione insediamenti in aree
extra-urbane
N° di porti turistici realizzati-potenziati 1
N° di interventi di riqualificazione paesaggistica e ambientale (aree costiere)
1
N° di interventi coerenti con criteri di inserimento paesaggistico (aree costiere)
2
Creazione di nuovi Valori Paesaggistici
Valorizzare la fruizione "lenta" dei paesaggi, promuovendo la fruizione carrabile lenta,
potenziando la rete ciclopedonale e favorendo le interconnessioni tra le reti lente
e tra queste e il sistema ferroviario
Km di piste ciclabili realizzate 13
Num di interventi con sistemi di mobilità sostenibile
4
Rivitalizzare le città storiche dell’interno, articolandone l’ospitalità con lo sviluppo di
un turismo ambientale, culturale ed enogastronomico e promuovendo relazioni
di reciprocità e complementarietà con i paesaggi costieri
N° di interventi di recupero e rifunzionalizzazione di manufatti esistenti
(siti in città storiche dell’interno) 1
Num di interventi con sistemi di mobilità sostenibile: (collegamento centri urbani minori-aree protette e centri minori aree
costiere)
1
P.O. F.E.S.R. 2007-2013 della REGIONE PUGLIA - Piano di Monitoraggio Ambientale
Workshop Rete Ambientale Bari, 22 maggio 2012
AUTORITA’ AMBIENTALE DELLA REGIONE PUGLIA
E’ prevista la realizzazione di 33 nuovi manufatti in ambito extraurbano ,
per un totale di 47.392,45 mq. di superficie occupata
Risultati significativi del monitoraggio – PAESAGGIO
0
1
2
3
4
5
6
7
8
Num di interventi Recupero erifunzionalizzazione di
manufatti esistenti
Realizzazionemanufatti n ambito
extraurbano
In aree ad alta visibilità Piantumazionirealizzate
Coerenzacon criteri diinserimento
paesaggistico
Riqualificazionepaesaggistica e
ambientale (areecostiere)
in aree costiere
40.609,45
mq
Altro 5.400 mq
in aree protette 1.383 mq
13.859,45 mq. in aree costiere ad alta visibilità
P.O. F.E.S.R. 2007-2013 della REGIONE PUGLIA - Piano di Monitoraggio Ambientale
Workshop Rete Ambientale Bari, 22 maggio 2012
AUTORITA’ AMBIENTALE DELLA REGIONE PUGLIA
E’ previsto un consumo di suolo naturale e agricolo
pari a circa 93.140,63 mq
Risultati significativi del monitoraggio – PAESAGGIO
0
1
2
3
4
5
6
7
8
Num di interventi Recupero erifunzionalizzazione di
manufatti esistenti
Realizzazionemanufatti n ambito
extraurbano
In aree ad alta visibilità Piantumazionirealizzate
Coerenzacon criteri diinserimento
paesaggistico
Riqualificazionepaesaggistica e
ambientale (areecostiere)
L’impatto paesaggistico è in parte mitigato da:
- 478.772,00 mq di nuove piantumazioni;
- Coerenza con criteri di inserimento
paesaggistico (4 interventi); - Recupero e rifunzionalizzazione di manufatti
esistenti (4 interventi)
P.O. F.E.S.R. 2007-2013 della REGIONE PUGLIA - Piano di Monitoraggio Ambientale
Workshop Rete Ambientale Bari, 22 maggio 2012
AUTORITA’ AMBIENTALE DELLA REGIONE PUGLIA
Conclusioni
ARIA
Contenere le emissioni dei principali inquinanti • Impianti F.E.R. • Coerenza L.R. 13/2008 sull’abitare sostenibile • Sistemi di mobilità sostenibile
ACQUA
Perseguire una gestione sostenibile e durevole della risorsa idrica, con priorità per quella potabile
•Recupero acque meteoriche •Incremento consumi idrici per attività connesse (centri benessere, campi da golf)
AMBIENTE MARINO COSTIERO Tutelare le risorse ittiche, la biodiversità e gli habitat
della fascia costiera •Interventi localizzati soprattutto in aree costiere, realizzate in adiacenza ad "acque a specifica destinazione" e/o aree sensibili
PAESAGGIO
Tutela: mantenimento e valorizzazione della qualità paesaggistica
•Consumo di suolo •Proliferazione edifici in aree extraurbane (aree costiere) •Incremento aree a verde •Recupero manufatti esistenti
Creazione di nuovi valori paesaggistici Un solo intervento coglie l’obiettivo di valorizzare le città storiche dell’interno, attraverso lo sviluppo di un turismo ambientale, culturale ed enogastronomico
Indicazioni per la riprogrammazione
P.O. F.E.S.R. 2007-2013 della REGIONE PUGLIA - Piano di Monitoraggio Ambientale
Workshop Rete Ambientale Bari, 22 maggio 2012
AUTORITA’ AMBIENTALE DELLA REGIONE PUGLIA
Contatti
Autorità Ambientale del PO FESR 2007-2013
Servizio Ecologia - Regione Puglia
Via delle Magnolie 6-8 - 70026 Modugno (BA) 080/5404365
http://ecologia.regione.puglia.it