PIANO dell’OFFERTA FORMATIVA€¦ · grado: presentazione e sintesi globale di ciascun alunno....
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PIANO dell’OFFERTA FORMATIVA
(P.O.F.)
ORGANIZZAZIONE GENERALE DELLA SCUOLA L’Organico d’Istituto è definitosecondolefinalitàelecaratteristichespecifichedellascuola,dellacontinuitàeducativo–didatticaedellacompetenzadiognisingoloinsegnante.
Organigramma
Presidente Gestore:. Verucchi Giuseppe – Vescovo Emerito
Coordinatrice delle Attività Educative – Didattiche:Guidetti Angiola
Insegnante Vicaria:Grimaldi M. Antonietta
Responsabile della Scuola dell’Infanzia: Wijesekera Debora
Segretaria, responsabile privacy e rappresentante dei lavoratori: Wijesekera Debora
Segretaria Amministrativa:Mossini Claudia(059/5966729)
Docenti Scuola dell’Infanzia:Brancolini Chiara, Martinelli Teresa, Nasi Cecilia, Pacchioni Saide,
Rota Paola, Verbini Emanuela, Wijesekera Debora
Docenti Scuola Primaria: Andreoli Sara (supplente Bellesia Benedetta) Bagnoli Agnese, Bianco
Tonia, Cantuti Chiara, Cortelletti Lorenza, De Cesare Cecilia, Ferrarini Elisabetta, Fornaciari Sara, Galli
Margherita, Grimaldi M. Antonietta, Lodi Agnese, Magnani Francesca (supplente De Luca Genny),
Magnani Serena, Melloni Federica, Pinto Rosa M., Severino Daniela (supplente Luppi Martina)
Educatrici Scuola dell’Infanzia e Primaria: Bergamini Giulia (supplente Montanari Cristina),
Franzoni Sara, Verrini Chiara
Presidente del Consiglio d’Istituto:Arletti Marco
Vice presidente del Consiglio d’Istituto:Mestieri Marica
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SEZIONI - CLASSI - NUMERO ALUNNI - RICEVIMENTO GENITORI
Sezione Nido/Primavera e Scuola dell’Infanzia
SEZIONI BAMBINI ISCRITTI ORARIO
SezioneNido/Primavera N.°12
Dallunedìalvenerdìconingressodalleore8.30
Uscitaantimeridianaore13.00uscitapomeridianaore16.00
3anni N°18Dal lunedì al venerdì,
dalle 8.30 alle 16.00, con possibilità di accogliere
i bambini dalle 7.45 (prescuola)
4anni N°19(dicuin°4h)
5anni N°19(dicuin°2h)
Mista N°16
Orario delle attività della sezione Nido/Primavera e della Scuola dell’Infanzia
Scuola Primaria
Scuola Primaria
CLASSI ALUNNI ISCRITTI TOTALE ALUNNI 132
1ªA1ªB
215
17
2ªA2ªB
527(dicui1h)
32
3ªA3ªB
225(dicui2h)
27
4ªA4ªB
327(dicui2h)
30
5ªA5ªB
427(dicui6h)
31
Orariodelleattivitàdidattiche:5giornisettimanali(dallunedìalvenerdì)
28 ore settimanali 5mattinedalle8.30alle12.30
4pomeriggidalle14.00alle16.00Classi1ªe2ª
sezioneB
30 ore settimanali 5mattinedalle8.30alle12.30
5pomeriggidalle14.00alle16.00Classi1ª,2ª,3ª,4ª,5ªsezioneA
Classi3ª,4ª,5ªsezioneB
Tempomensaepausadisocializzazione242,5oreannue(7,5oresettimanali)
7.45–8.30 entrata-accoglienza8.30–9.00 attivitàdisocializzazioneemerenda9.00–11.20 attivitàdidattica11.30–12.00 pranzo12.00–13.00 attivitàricreativeedisocializzazione prima uscita 13.00–15.15 riposopomeridiano15.15–15.30 merenda15.30–16.00 seconda uscita 16,00-18,00Tempo prolungato
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SCUOLA – FAMIGLIA – TERRITORIO
Accoglienza - Continuità tra scuola dell’Infanzia e scuola Primaria
Alfinedigarantirelacontinuitàtraivariordinidiscuole,sirealizzanoincontrifradocentiper: scambidiinformazionisuglialunni scambieconfrontisulleprogettazioni promozionediiniziativecomuni
NelnostroIstitutosipossonoindividuaremomentisignificativiperlacontinuità:
continuitàtraAsilonidoeScuoladell’Infanzia:siinvitanoibambiniiscritticonleloroeducatriciatrascorrereunamattinataconibambinideitreanni.
Incontro insegnanti uscenti di classe quinta della scuola primaria con gli insegnanti dell’ultimoanno della scuoladell’infanzia per il passaggio delle informazioni, utilizzando e consegnando allefutureinsegnantidiprimaanchelaschedapredispostadalcollegiodeidocentideidueordini.
Incontro insegnanti uscenti di classe quinta con gli insegnanti della scuola secondaria di primogrado:presentazioneesintesiglobalediciascunalunno.
IncontrodelDirigenteScolasticoconigenitorideinuovialunniiscritti(siadellascuoladell’infanziasiadellascuolaprimariaperlapresentazionedelP.O.F.).
Ibambinidell’ultimoannodellascuoladell’Infanziatrascorronounagiornata insiemealla classequinta, alle loro insegnanti e alle future maestre per una reciproca conoscenza, per prendere“confidenza”conl’ambientescolasticoeperviverel’esperienzadellascuolaPrimariascanditaneisuoi ritmi. In questo modo i più piccoli potranno trovarsi a loro agio e, nello stesso tempo i piùgrandiesprimerannosensodiresponsabilitàneiconfrontideipiùpiccoli.Intaleoccasionesiprogettanoattivitàchefavoriscanol’accoglienzaeilgradualeinserimento.
Rapporto scuola- famiglia
Una scuola riconosciuta dal ministero come servizio pubblico non può prescinderedall'identificare la propria utenza, rappresentarne i bisogni, riconoscerne i diritti, sollecitare eaccoglierneleproposte.La famiglia entra nella scuola quale rappresentante dei bambini, partecipa al contratto educativocondividendoneresponsabilitàeimpegni,nelrispettodicompetenzeeruoli.E'compitodell'istituzionescolastica:
formulareleproposteeducativeedidattiche, fornire,inmeritoadesse,informazionichiareeleggibili, valutarel'efficaciadelleproposte, renderecontoperiodicamentedegliapprendimentideisingolialunniedel loroprogredirein
ambitodisciplinareesociale, individuare le iniziative tesealsostegnoeal recuperodeisoggetti insituazionedidisabilità,
svantaggio,disagio,difficoltà;esplicitarnelemodalità,lafrequenza,ladurata.
L'informazionevieneattuatainduemodi:
ilmomentoassemblearecherispondealleesigenzedidibattito,diconfrontoedipropostesutematicherelativeallasituazioneeducativo-didatticadellaclasse;
il colloquio individuale per la raccolta di tutte le conoscenze necessarie all'elaborazione delprofilo del bambino, per comunicare, in un clima disteso e nei modi più accessibili, lasituazione socio-affettiva e conoscitiva dell’alunno e per costruire, con le famiglie, possibiliitinerariperilsuperamentodelledifficoltà.
Ricevimento genitori
Scuola dell’infanzia:colloquiquadrimestrali.
Scuola Primaria:colloquibimestrali
Per ambedue gli ordini di scuola, previa intesa, è possibile fissare ulteriori incontri con le
insegnantialdifuoridell’orarioscolastico.
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Nella sezione Nido/Primavera e nella scuola dell'infanzia, la comunicazione scuola/famiglia, sirealizza:
all’attodell’iscrizione,conuncolloquioconlesingolefamiglie; inaprile/maggioconlaconvocazioneassemblearedeigenitorideinuoviiscrittiperfarconoscerele
insegnanti, i particolari organizzativi e di funzionamento dellaScuola, lemodalità e i turni degliinserimenti;
unincontroassembleareannualeperognisezionealloscopodipresentarelaprogrammazione,leiniziative,leusciteelasituazionedellasezione;
alla fine dell'anno scolastico i genitori dei bambini dell'ultimo anno di scuola dell'infanzia sonoinformati,duranteuncolloquio,sugliobiettivi raggiuntidai loro figli esullenotiziecheverrannotrasmesse alle insegnanti della scuola Primaria, in prospettiva di una proficua accoglienza nelleclassiprime;
le insegnanti organizzano colloqui individuali e assemblee con tutti i genitori, con scadenzetemporalidastabilire inbaseaproblemie/osituazioni particolaridellesingolesezionienido.Sirendono disponibili ogni qualvolta si verificano situazioni di particolare interesse o informazionirilevantidacomunicare.
Nella scuola Primaria è previsto un incontro assembleare ogni quadrimestre. Inoltre verrannoconvocate altre assemblee ogni qualvolta si verifichino situazioni di particolare interesse oinformazioni rilevanti da comunicare. (es: in 1^ per il metodo scelto, in 3^ per l’introduzione allostudio,in5^perlagitadiparticolareimportanza).Icolloquiindividualisiarticolanoinquattroincontribimestrali.Idocenti,inoltre,sonodisponibiliadulterioriincontriindividualiqualorasenepresentilanecessità.I docenti fissano e comunicano, tramite avviso, le date dei colloqui bimestrali con i genitori deglialunni.Per brevi comunicazioni, le docenti sono presenti e a disposizione alle ore 8.20. Previa intesa e pervalidi motivi, è possibile fissare ulteriori incontri con gli insegnanti al di fuori dell’orario scolastico.(cfr.Regolamentodellascuola).
Rapporto con il territorio
Lascuola collabora conil territoriocomerisorsaimportante,rivolgendosialle Associazioniculturali,agli EntiealleIstituzionicomunali,provinciali,regionalienazionali,comedaelencosottoriportato,conparticolareattenzionealleiniziativepropostedalleassociazionichesioccupanodisordiedaquellecattoliche:
- Adesioneal“Pattointercomunaleperlascuola”- CollaborazioneconAIES,FISMeAGIDAE- CondivisionediprogetticonaltreScuoledell’Infanziaparitarie- RapporticonASLespecialistiperalunniindifficoltà- Collaborazioneconitecnicidellaprotesizzazione(Amplifon)- Partecipazioneainiziativediocesane- Collaborazioneeconsulenzadiesperti- Adesioneapropostedell’UnionedeiComuniTerred’Argine:TeatroperRagazzi,Centrodi
EducazioneAmbientale,Attivitàdilaboratorioevisiteamuseiemostre,ludoteca,biblioteca,videoteca,fonoteca
- CollaborazioneconivigiliurbanielapattugliaProtezioneCivile- Visiteguidateperlaconoscenzadelterritorioedell'ambientenaturale- Partecipazioneaconcorsi- AttivitàsportiveconilCentroSportivoItaliano
Riconoscimento regionale Emilia Romagna
Dall'anno scolastico 2011/2012, con determinazione n. 6709 del 7/06/2011 dellaResponsabile del Servizio Istruzione e Integrazione fra i Sistemi Formativi della Regione Emilia-Romagna, di cui alla DGR n. 262/2010 come modificata dalla DGR n. 2185/2010”, la scuola èriconosciutacome“Centrodiservizioeconsulenzaperleistituzioniscolasticheautonomedell'EmiliaRomagna... E’ accreditata per l’accoglienza di tirocinanti per tirocinio di sostegno.
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COMPLESSO DELLA SCUOLA E SERVIZI
Scuola dell'Infanzia- Nido/Primavera
Scuola Primaria
Spazi comuni
PIANO TERRA
-1atrioperl'accoglienzaeleattivitàricreative-1ambulatorioaudiometricoperilcontrolloperiodicodelleprotesi-5auleperglialunniudenti-3aulespeciali-5serviziigienici-3vanitecnici-3vaniscala-3ingressilateralieunocentrale;seiuscitedisicurezza-2spaziesternicopertieporticatochepercorrelalunghezzadell'edificio-1salamensaconseiuscitedisicurezza-1cucinainternaperlapreparazionedeipasti-1ampioparcoattrezzatoeareaverdechecircondalascuola PRIMO PIANO
-1presidenza-1bibliotecaperlaconsultazioneeilprestitodilibriperalunnieinsegnanti-1segreteria-1salainsegnanti-3aulespecialie/operilrecuperoindividualizzato-1ambulatorioperl'interventologopedicoindividualizzato–alunnisordi-4laboratoridicuiunodiscienzeemusica,unodiattivitàespressive,unodiinformatica,unodieducazionecognitivistico-operazionale-1aulavideoproiezioni-5serviziigienici-1palestracongradinate,spogliatoiconserviziigienicieambulatori- 4uscitedisicurezza
-2ingressiconspaziesternicoperti-1spazioricreativo,salone-4sezioniconrelativiservizi-1sezionenido/primavera-1parcoattrezzatoperlasezionenido-primaveraeunulteriorespazioverdeperlascuoladell'Infanzia
-palestra-mensa-laboratori-biblioteca-ambulatorioperl'interventologopedicoindividualizzato–alunnisordi-ambulatorioaudiometricoperilcontrolloperiodicodelleprotesi-spaziesternicopertieporticatochepercorrelalunghezzadell’edificio-tantoverde:parcogiochi,pratoperricreazionebrevieattornocampicoltivati
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PERSONALE DELLA SCUOLA
SERVIZI
Entrata anticipatadeglialunni,arichiestadellefamiglie. MerendeperibambinidelNido/PrimaveraedellaScuoladell’Infanzia. Mensapertuttiglialunniconpastopreparatonellacucinainternaallascuola. Riposo pomeridiano,arichiesta,peribambinidelNido/Primavera. Tempo prolungato perlascuoladell’infanzia. Servizio di pullman, messo a disposizione dal Comune per l’uscita pomeridiana di tutti gli
alunniinteressati. Logopedia Esami audiometrici e controlli frequenti da parte di tecnici della protesizzazione per i
bambininonudenti. Consulenza e collaborazione continuativa di esperti: neuropediatra, logopedista,
audioprotesista,otorinoeaudiometrista.
PERSONALE DOCENTE
Nido/Primavera Scuola dell'Infanzia
7docenti,dicui1coniltitolodispecializzazioneperdisabili,
1educatrici,1coordinatricepedagogica(FISM)
Scuola Primaria
16docentidicui: 1coniltitolodispecializzazioneper
disabili 3conabilitazioneall’insegnamento
dellalinguainglese 2laureateinlinguainglese 1diplomataincantolirico 4docentiabilitateall’insegnamento
IRC 2educatricilaureateinscienzee
tecnichedellosport 1educatricelaureatainscienze
dell’educazione 1educatrice:4annidiconservatorioe
5dipianoforte 4insegnanticondiplomadi
differenziazionedidatticaMontessori 1laureatain“Arte,Spettacoloe
Immaginemultimediale”
PERSONALE NON DOCENTE
1 testista neuropediatra 1 logopedista 3 ortofoniste, specializzate per i sordi 2 audioprotesisti 1 segretaria amministrativa 1 aiuto - educatrice
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SCUOLA DELL’INFANZIA
Scelte metodologiche
All’internodei“campidiesperienza”,lascuolaprogettamoltepliciformediattività:- gioco motorio, simbolico, imitativo,individuale e di gruppo, libero e creativo per raggiungere i
traguardiindicatiefavorirel’inclusionedeibambinisordicongliudentieviceversa,-azionidisocializzazione,-valorizzazionedelfareedell’osservare,-esperienzediretteediricerca.-esplorazionecontuttiicanalipercettivi.-contattoconlanatura,lecoseeimateriali.
Modalità didattiche
Lascuolaorganizzaedattualaboratoripergruppiomogeneiinintegrazioneconbambinisordi,comespaziofunzionaleecomespaziodiesperienzaper:
conoscere, apprendere, esplorare, valorizzare, creare, incuriosire, emozionare, interagire.
Verifica e valutazione
Considerata l’età dei bambini non è opportuno fare una distinzione netta tra processi diapprendimento, da sottoporre a verifica, e sviluppo formativo, da esprimere nella valutazioneformativa.Entrambe leoperazioni sonopreceduteeaccompagnatedall’osservazionesistematicadelcomportamentodelbambino.
Gliambitiprevalentidell’osservazionesono:1) dimensionemotoria,dell’equilibrioedell’autonomia,2) ritmietempidiapprendimento,3) conversazioniecolloqui,4) provesemi-strutturate(disegni,schede,drammatizzazione,fiabe,storie,racconti…)5) livelliraggiuntiinrelazionealleprimecompetenze.
Gliambitiprevalentidellavalutazionesono: dimensioneaffettivo-emotivaerelazionale, sviluppodell’autoregolazione, manifestazionediconsapevolezza.
La documentazione
Ècostituitadaiprodottidelbambino,resispontaneamenteosuconsegna: neisingolilaboratori insezione ingruppooindividualmente nellefeste neimomentipiùsignificativivissutiascuola conlefotografie
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CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
Premessa
“Ibambinisonoilnostrofuturoelaragionepiùprofondaperconservareemigliorarelavitacomunesul nostro pianeta. Sono espressione di un mondo complesso e inesauribile di energie, potenzialità,sorprese e anche di fragilità che vanno conosciute, osservate e accompagnate con cura, studio,responsabilitàeattesa.Sonoportatoridispecialieinalienabilidiritti,codificatiintenzionalmente,echelascuolaperprimaèchiamataarispettare”(DalleIndicazioniMinisteriali2012).
a) IL SE' E L'ALTRO
Competenze in uscita ai 5 anni
Ilbambinogiocainmodocostruttivoecreativoconglialtri,saargomentare,confrontarsi,sostenereleproprieragioniconadultiebambini.
Sviluppa il senso dell'identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, saesprimerli in modo sempre più adeguato. Sa di avere una storia personale e famigliare, conosce letradizionidellafamiglia,dellacomunitàelemetteaconfrontoconaltre.
Sezione Obiettivi di apprendimento/abilità da conseguire
3 anni
1. Giocareinmodoautonomo.2. Partecipareaigiochiealleattivitàproposte.3. Conoscereedadeguarsiadalcunesempliciregole
digioco.4. Conoscereeaccettareicomportamenticorretti.
5. Accettareserenamenteildistaccodallafamiglia.
6. Esprimereipropribisogni.7. Rispettarel'altrodasé.
4 anni
1. Dimostrareinteresseversoleattivitàproposte.2. Rispettareleregolebasilaridiconvivenza.3. Comprendere la necessità di norme che regolano
lavitadigruppo.4. Accettarelacondivisionedigiochiemateriali.
5. Effettuarescelteinbaseallepropriepreferenze.
6. Esprimerecuriositàattraversodomande.
7. Controllare i propri stati d'animo pertradurli in comportamenti adeguatiallavitadigruppo.
8. Prendere coscienza della propriastoriapersonaleefamigliare.
9. partecipare alle tradizioni dellafamiglia e della comunità diappartenenza.
5 anni
1. Collaborareconadultiecompagni.2. Interiorizzareleprincipaliregolediconvivenza.3. Partecipareattivamenteecorrettamentealgioco
ealleattivitàdigruppo.4. Eseguiregiochiecompitiinmodocorretto.5. Condividerespazi,oggettiegiochi.6. Esprimerecommentisufatticoncretienoti.
7. Riconoscere uguaglianze e differenzetraséeglialtri.
8. Riferire e denominare icomportamenti della propriafamiglia.
9. Esprimereemozioniesentimenti.10. Conoscerelapropriastoriapersonale
efamigliare.11. Accettare il proprio turno nelle
conversazioni.12. Adattareilpropriocomportamentoin
baseallasituazione.
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Competenze in uscita ai 5 anni
Riflette,siconfronta,discutecongliadultieglialtribambiniecominciaariconoscerelareciprocitàdiattenzione tra chi parla e chi ascolta. Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversitàculturali,suciòcheèbeneemale,sullagiustiziaeharaggiuntounaprimaconsapevolezzadeipropridirittiedoveri,delleregoledelvivereinsieme.
Sezione Obiettivi di apprendimento/abilità da conseguire
3 anni
1. Relazionarsicongliadultidiriferimento.2. Dialogareconicompagni3. Ascoltareecomprenderesempliciracconti.4. Porredomandesueventiedepisodi. 5. Riconoscereglioggettipersonalidaquellideicompagni.
6. Riconoscereedesprimereladiversitàdigenere.
7. Sviluppare un senso di appartenenzaallacomunità.
8. Accostarsiinmodopositivoalladiversità.
4 anni
1. Interagireconadultiecoetanei.2. Ascoltare, comprendere, rispondere e porre
domande.3. Interiorizzare leprincipali regole diconvivenza e
dicaratteremorale.
4. Distinguerecomportamenti(buonie/ocattivi)e dare un giudizio in base a regole morali esociali.
5. Instaurarerapportipositiviconadultiecompagni.
5 anni
1. Controllare i propri stati d'animo per tradurli incomportamentiadeguatiallavitadigruppo.
2. Partecipare ed intervenire nelle propostedidattiche.
3. Assumereincarichidiresponsabilitàeportarliatermine.
4. Ascoltare con interesse e porre domande sufatti e temi esistenziali, di carattere sociale,moraleereligioso.
5. Cercare di capire le azioni e isentimentideglialtri.
Competenze in uscita ai 5 anni
Siorientanelleprimegeneralizzazionidipassato,presente,futuroesimuoveconcrescentesicurezzaed autonomia negli spazi che gli sono famigliari, modulando progressivamente voce e movimentoancheinrapportoconglialtrieleregolecondivise.
Sezione Obiettivi di apprendimento/abilità da conseguire
3 anni 1. Prendere coscienza dello scorrere del
tempo attraverso le routine dellagiornata.
2. Orientarsinellospaziocircostante.3. Comprendere concetti, cambiamenti e caratteristiche
temporali(prima-dopo;giorno-notte).
4 anni
1. Cogliereericonoscereletrasformazionitemporali.
2. Orientarsinellascuolaemuoversiinessacondisinvoltura.
3. Conoscere i principali indicatoritemporali e spaziali (aperto-chiuso;dentro-fuori;sopra-sotto).
4. Descrivere leproprieazionidella giornata nelrispetto della successione temporale eutilizzandogliindicatoritemporaliespaziali.
5. Osservare e riconoscere le caratteristicheprincipali delle stagioni attraversol'esplorazionedell'ambientecircostante
6. Rispettare coetanei ed adulti, le regole e gliambienti.
5 anni
1. Cogliereericonoscereletrasformazionitemporali.
2. Orientarsinellascuolaemuoversiinessacondisinvoltura.
3. Conoscere i principali indicatoritemporaliespaziali(prima-dopo;aperto-chiuso;dentro-fuori;sopra-sotto).
4. Individuarerelazionidicausa-effetto.
5. Descrivere leproprieazionidella giornata nelrispetto della successione temporale eutilizzandogliindicatoritemporaliespaziali.
6. Osservare e riconoscere le caratteristicheprincipali delle stagioni attraversol'esplorazionedell'ambientecircostante.
7. Rispettare coetanei ed adulti, le regole e gliambienti.
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Competenze in uscita ai 5 anni
Riconoscere i più importanti segni della cultura e del territorio,le situazioni, i servizi pubblici,ilfunzionamentodellepiccolecomunitàedellacittà
Sezione Obiettivi di apprendimento/abilità da conseguire
3 anni
1. Partecipare emotivamente a diversemanifestazionidellascuolaedellasocietà.
2. Riconoscere alcuni monumenti e le loroprincipali funzioni (chiesa; castelli;teatro;trasportipubblici).
3. Vivere e conoscere la cultura e lecaratteristiche della campagna in cui ècollocatalascuola.
4 anni
1. Partecipare con interesse alle festivitàpiùnote(Natale;Pasqua)
2. Conoscerelascuolanellesuefunzioni.
3. Conoscereimonumentipiùsignificatividellacittà.
4. Vivere e conoscere la cultura e le caratteristiche dellacampagnaincuiècollocatalascuola.
5 anni
1. ConoscereilsignificatodelNataleedellaPasquaeiperiodicheliprecedono.
2. Conoscere la scuola nellesue funzioni, isuoigradieisuoiservizi
3. Esplorarelacittàescoprireimonumentipiùsignificativi.
4. Apprezzarel'arte,labellezzaelacultura. 5. Vivere e conoscere la cultura e le
caratteristiche della campagna in cui ècollocatalascuola.
b) IL CORPO E IL MOVIMENTO
Competenze in uscita ai 5 anni
Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo edespressivo,maturacondottechegliconsentonounabuonaautonomianellagestionedellagiornataascuola.Riconosceilpropriocorpo,lesuediversepartierappresentailcorpofermoeinmovimento.
Sezione Obiettivi di apprendimento/abilità da conseguire
3 anni
1. Conseguire l'autonomia nelle diversesituazioni:atavola,inbagno,insezione.
2. Conoscere e denominare le principalipartidelcorpo.
3. Possedere i principali schemi motori (camminare;correre;salireescenderelescale).
4. Compierepassieposturenelrispettodiunritmobinario.
4 anni
1. Conoscere e muoversi in base a locativispaziali indicati (davanti; dietro; sopra;sotto).
2. Rappresentare lo schema corporeo inmodocomprensibile.
3. Eseguire correttamente le regole di unsemplicegiocomotorio.
4. Muoversi spontaneamente e in modo guidatoinbaseasuoni,rumori,musicaeindicazioni.
5. Combinareinmodocoordinatodueopiùazionimotorie(correre-camminare;saltare-strisciare).
6. Eseguiresemplicicoreografie7. Controllaregli schemi motoridi basestatici e
dinamici.
5 anni
1. Distinguere destra e sinistra inrelazione al proprio corpo e a percorsiindicati.
2. Eseguire movimenti in base a suoni erumori.
3. Muoversinellospazioinmodoscioltoeconsapevole.
4. Coordinare iproprimovimenti nell'ambito dicoreografiedigruppo.
5. Sperimentare, con il corpo, diverse forme diespressionenonverbale.
6. Utilizzarecorrettamentelospazio-foglio 7. Acquisirebuonacoordinazioneoculo-manuale. 8. Padroneggiarelamotricitàfinedellamano.
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Competenze in uscita ai 5 anni
Prova piacere e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo,anchenell'usodipiccoliattrezziedè ingradodiadattarliallesituazioniambientaliall'internodellascuolaeall'aperto.Controllal'esecuzionedelgesto,valutailrischio,interagisceconglialtrineigiochidimovimento,nelladanzaenellacomunicazioneespressiva.
Sezione Obiettivi di apprendimento/abilità da conseguire
3 anni
1. Acquisireun'adeguatacoordinazioneneimovimenti.
2. Muoversi da soli o in gruppo in modospontaneoe/oguidato.
3. Muoversiinbaseastimolisonori.
4. Conoscereleposizionidelcorpo.5. Conoscerel'usodelleprincipalipartidelcorpo.6. Eseguireconilcorposemplicicomandi.
4 anni
1. Acquisireun'adeguatacoordinazioneneimovimentierafforzarelapadronanzadelpropriocomportamentomotorionell'interazioneconl'ambienteeconglialtri.
2. Essereingradodiprevedereedevitarepericolipersé.
3. Interagireconicoetaneimanifestandolagioianelgiocareinsieme.
4. Percepireilimitidellospazio.
5 anni
1. Saperecontrollareglischemidinamicieposturalidibaseesaperadattarliaiparametrispaziotemporalideidiversiambienti.
2. Utilizzarepiccoliattrezziinmodoappropriato(palla;corda).
3. Essereingradodiprevedereedevitarepericoliperséeperglialtri.
4. Conoscereilimitidelpropriocorpo.5. Averecoscienzadelpropriocorpoqualestrumento
perinteragireconl'ambienteeconglialtri.
c) IMMAGINI, SUONI, COLORI
Competenze in uscita ai 5 anni
Ilbambinocomunica,esprimeemozioni,raccontautilizzandolevariepossibilitàcheillinguaggiodelcorpoconsente.Inventastorieesaesprimerleattraversoladrammatizzazione,ildisegno,lapitturaealtre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora lepotenzialità offerte dalle tecnologie. Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo(teatrali,musica,visivi,dianimazione...).
Sezione Obiettivi di apprendimento/abilità da conseguire
3 anni
1. Percepire e denominare i coloriprincipali.
2. Riconoscereicolorifondamentali. 3. Esprimersiconlinguaggidifferenti.
4. Disegnarespontaneamentee/osurichiesta5. Riprodurresempliciritmi.6. Esprimersi utilizzando la voce, il gesto, il
disegno.
4 anni
1. Associare i colori ai vari elementi dellarealtà.
2. Utilizzare diverse tecniche espressive ediversimateriali.
3. Conoscere e denominare i colorifondamentaliederivati.
4. Esprimersiattraversodiversetecnichedecorative.
5. Eseguiresequenzeritmiche.6. Utilizzarecreativamentestrumentie
materiali.7. Esplorareconisensiimateriali.8. Sperimentaretecnichediverse.
5 anni
1. Conoscerel'originedeicoloriderivati. 2. Osservare e analizzare, conoscere e
interpretare la realtà esprimendosiattraversodiversetecnicheespressive.
3. Svilupparesensoestetico.
4. Osservare con attenzione e descrivereimmaginie/odipinti.
5. Usareicoloriinmodorealisticoecreativo. 6. Sviluppare il senso del bello e la conoscenza
dell’altro attraverso l’utilizzo creativo dellavoce, del gesto, delle esperienze grafico-pittoriche.
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Competenze in uscita ai 5 anni
Sviluppainteresseperl'ascoltodellamusicaeper la fruizionedell'operad'arte.Scopreil linguaggiosonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando la voce, il corpo e glioggetti.Esploraecombinaelementimusicalidibase,producendosemplicisequenzesonoro-musicali.Esploraiprimialfabetimusicali,utilizzandoanchesimbolidiunanotazioneinformalepercodificareisuonipercepitieriprodurli.
Sezione Obiettivi di apprendimento/abilità da conseguire
3 anni 1. Eseguiresemplicigiochiritmici2. Produrresuoniutilizzandosemplicistrumenti.3. Accompagnare una melodia con
semplicimovimentidelcorpo.
4. Conosceresuonierumorifamigliari.5. Discriminaresilenzioerumore,ritmilentie
veloci,movimentoestaticità.
4 anni 1. Intonaremelodieindividualmenteein
gruppo.2. Eseguiresequenzeritmiche.
3. Discriminaresonoritàdelcorpoesonoritàdell'ambiente4. Ascoltareeriprodurremusicheecanzoni5. Percepire,ascoltare,discriminareisuoni
all’internodicontestisignificativi
5 anni
1. Distingueretrasuonierumoriartificialienaturali.
2. Scoprireilpaesaggiosonoroattraversoattivitàdi percezione e produzione musicaleutilizzandolavoce,ilcorpoestrumentivari.
3. Riconoscere alcuni aspetti della strutturasonoradelleparole.
4. Differenziarelascritturadaldisegno5. Apprezzareilsilenzio. 6. Esplorarelepropriepossibilitàsonoro-espressive.
d) I DISCORSI E LE PAROLE
Competenze in uscita ai 5 anni
Ilbambinousalalinguaitaliana,arricchisceeprecisailpropriolessico,comprendeparoleediscorsi,fa ipotesi sui significati. Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioniattraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative. Sperimenta rime,filastrocche,drammatizzazioni,inventaanalogietrasuonieisignificati.
Sezione Obiettivi di apprendimento/abilità da conseguire
3 anni
1. Esprimereverbalmenteipropribisogni2. Acquistarefiducianellepropriecapacità
di scambi comunicativi con i coetanei egliadulti
3. Ascoltareecomprenderesempliciracconti.4. Memorizzarenuovivocaboli5. Ripeterepoesieecanti6. Interagireconicompagni,chiederespiegazioni.
4 anni
1. Usarelalinguapergiocareedesprimersiinmodopersonaleecreativo.
2. Verbalizzarebisogni,vissuti,esperienze,sentimentiedemozioni
3. Ascoltare,comprendereeriferirecontenutidinarrazioni.
4. Ampliareilpropriovocabolario.5. Memorizzarepoesieecanti.6. Accompagnare una melodia con semplici
movimentidelcorpo.7. Sperimentarevariesituazionicomunicative.8. Comunicare,descrivere,raccontare.
5 anni
1. Conversareedialogareutilizzandounlessicoadeguato.
2. Arricchireilpropriocodicelinguisticoformulandocorrettamentefrasidisensocompiuto.
3. Ascoltare,comprendere,rielaborarenarrazioni.4. Dialogareesprimendobisogni,opinioni
eriferendoepisodi.5. Descrivereimmagini.6. Saperdiscriminareuditivamentele
differenzeelesomiglianzeneisuoni,nellelettereall'internodelleparole(belle-pelle).
7. Memorizzareeripeterepoesieefilastrocchecomplesse.
8. Riconoscereisuonidelleletteredell'alfabeto9. Cogliereanalogieedifferenzeneisegnigrafici10. Riconoscereilsuonoinizialedellaparola11. Crearecateneassociativediparole12. Inventarerime13. Raggiungereunacorrettafonazione
Accostarsiallacomposizioneescomposizionedelleparole
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Competenze in uscita ai 5 anni
Osservaconattenzioneilsuocorpo,gliorganismiviventieiloroambienti,ifenomeninaturali,accorgendosideilorocambiamenti
Sezione Obiettivi di apprendimento/abilità da conseguire
3 anni 1. Indagarelarealtàattraverso
l'osservazioneel'esplorazione.
2. Esplorarelarealtàconisensi;osservare,odorare,ascoltare,toccare,gustare.
4 anni 1. Distinguereedescrivereelementinaturali
erispettarel'ambiente.
2. Conoscere,osservareeinterveniresuifenomenidell'ambientecircostantecogliendoemodificandolecaratteristichesalienti.
5 anni 1. Cogliereletrasformazionidell'ambiente
naturaleeinterrogarsisudiesso.2. Conoscereglielementicheinquinanoe
distruggonol'ambiente.,
Competenze in uscita ai 5 anni
Ascoltaecomprendenarrazioni,raccontaeinventastorie,chiedeeoffrespiegazioni,usaillinguaggioperprogettareattivitàedefinireregole.Ragionasullalingua,scoprelapresenzadilinguediverse,riconosceesperimentalapluralitàdeilinguaggi,simisuraconlacreativitàelafantasia.Siavvicinaallalinguascritta,esploraesperimentaprimeformedicomunicazioniattraversolascrittura,incontrandoanchetecnologiedigitalieinuovimedia.
Sezione Obiettivi di apprendimento/abilità da conseguire
3 anni
1. Memorizzarenuoveparole2. Capirechecisonolinguediversedaquella
materna.3. Raccontareinmodocreativoeconpiacere
un'esperienzavissuta.
4. Ascoltareecomprenderesempliciracconti.5. Darerispostepertinentialledomandeposte.
4 anni
1. Capireeripeterevocaboliinglesi.2. Utilizzarefrasiarticolateperesprimersi.
3. Porsiilperchédellecose.
5 anni
1. Memorizzarevocaboliebrevicanzoniininglese.
2. Rielaborareverbalmenteeinmanierapersonaleunastoriaascoltata.
3. Inventarestorie.4. Completare,inmodocreativo,ilfinaledi
unracconto.
5. Dareuntitoloadunracconto.6. Mostrareinteresseperilcodicescritto;
prestareattenzioneascritte,insegneecartelloni.
Competenze in uscita ai 5 anni
Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana. Riferisce correttamenteeventidelpassatorecente;sadirecosapotràsuccedereinunfuturoimmediatoeprossimo
Sezione Obiettivi di apprendimento/abilità da conseguire
3 anni 1. Organizzarsigradatamenteneltempoenellospazioapartiredaiproprivissuti.
2. Memorizzaresempliciroutine.
4 anni 1. Comprendereconcettitemporali
2. Conoscerel'alternanzadellestagionielascansionedellagiornata(mattino,pomeriggio,sera)
5 anni 1. Anticiparepossibiliipotesieconfrontarle.2. Rimettereinordineunaseriediimmagini
cheillustranounastorianota.
3. Percepireecollocareeventineltempo(ieri,oggi,domani).
4. Elencareigiornidellasettimana.
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e) CONOSCENZA DEL MONDO
Competenze in uscita ai 5 anni
Ilbambinoraggruppaeordinaoggettiematerialisecondocriteridiversi,neidentificaalcuneproprietà,confrontaevalutaquantità;utilizzasimboliperregistrarle;eseguemisurazioniutilizzandostrumentialla sua portata. Ha famigliarità sia con le strategie del contare e dell'operare con i numeri sia conquellenecessariepereseguireleprimemisurazionidilunghezza,pesoealtrequantità
Sezione Obiettivi di apprendimento/abilità da conseguire
3 anni
1. Raggruppareoggettiugualiodellostessogenere
2. Comprendereedoperaresecondoilconcettoquantitativo"uno-tanti".
3. Riconoscereladifferenzatra"grande-piccolo".4. Saperecontarefinoadieci.
4 anni
1. Classificareperforma,colore,dimensione.
2. Percepireedistinguereleprincipaliformegeometriche.
3. Applicareilprincipiodiappartenenzaenonappartenenzaediequipotenza(tantiquanti...).
4. Ordinareoggettiinbaseallagrandezza
5 anni
1. Raggruppare,distinguere,ordinareperforma,colore,dimensioneespessore.
2. Collocarsiecollocareoggettiepersonesecondocoordinatespaziali.
3. Sapereconfrontarenumerositàdiverse:tradueinsiemidioggettiriconoscerequalenecontienedipiùequalemeno.
4. Cogliereledifferenzetradisegnisimili5. Saperfarepiccoliragionamenti
sull'aggiungereetogliere.6. Contareestabilirecorrispondenzetraquantità
esimboloentroilquattro.
SCUOLA PRIMARIA Finalità
1. Acquisire le competenze indispensabili per continuare ad apprendere a scuola e lungo tuttol’interoarcodellavita.
2. Riflettereedelaborareleproprieesperienze.3. Maturarelaconsapevolezzadicittadinanzaattiva.4. Acquisireglialfabetidibasedellacultura.5. Maturare la propria identità connotata da sicurezza e fiducia: vivere in modo equilibrato e
positivoglistatiaffettivi,esprimereecontrollareleemozioni,rendersisensibiliaquellealtrui,averefiducianellepropriecapacitàericonoscereiproprilimiti.
6. Rendersiresponsabileetollerante:affrontareeportareaterminegliimpegni;rendersicontoche le regole di convivenza sono indispensabili, accettandole e rispettandole; condividere ivaloridilibertà,rispetto,solidarietàegiustiziaeperseguiretalivalorinelleproprieesperienzedivita.
Organizzazione didattica
Le attività didattiche, arricchite dalla progettualità propria della Scuola sono organizzate in modo flessibile, articolato e aderente ai bisogni formativi degli alunni, comeconsente la leggedell’avvio dell’autonomia scolastica e la successiva regolamentazione, allo scopo di promuoverel’educazioneintegraledeibambini.Siprogrammanodiconseguenza:
una periodizzazione differenziata dei diversi insegnamenti-apprendimenti nel corso dell’anno scolastico;
attività laboratoriali delgruppoclasse,deigruppidiclasseediinterclasse; attività diverse per gruppi di lavoro di una stessa classe; attività didattiche differenziate per il potenziamento e/o recupero degli alunni.
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Modalità dell’insegnamento/apprendimento
Lanostrascuola,purtenendocontodellalibertàd’insegnamento,hacuradicreareleoccasioniaffinchéleinsegnantipossanocondividerestrategiecomunieilperseguimentodiobiettiviunitari.Idocenti pensano e realizzano i loro progetti educativi e didattici non per individui astratti, ma perpersonechevivonoquiedora,chesollevanoprecisedomandeesistenziali,chevannoallaricercadiorizzontidisignificato,pertantodefiniscono le loroproposte inunarelazionecostanteconi bisognifondamentalieidesiderideibambini.
Tra le strategie comuni, le docenti individuano:
lavalorizzazionedell’esperienza,patrimoniodiognibambino; l’operativitàinognimomentodell’attivitàscolastica; lavalorizzazionedeidiversistilidiapprendimentoedellediverse“intelligenze”; lanecessitàdipartiresempredasituazioniproblematiche; ilradicamentodelleconoscenzeastrattesuelementiconcretidiesperienza; il superamento degli enciclopedismi, privilegiando le conoscenze procedurali su quelle
dichiarative; lapromozionedellacreatività; ilrecuperodellamanualità; lapromozionedell’apprendimentocooperativo; l’utilizzodell’erroreaifinidell’apprendimento; laconsapevolezzaepistemologicainternaaognistudiodisciplinare(checosastiamofacendo,
quandofacciamomatematica,storia,scienze…?); losviluppodellacapacitàdiriflessioneediautovalutazionedelbambinosulpropriopercorso
formativo e la valorizzazione simbolica dei momenti di passaggio che segnano le tappeprincipalidiapprendimentoedicrescita;
critericondivisicollegialmenteperlavalutazionedeglialunni.
Tra gli obiettivi unitari individuano:
lapadronanzadellecategorieedellerelazionispazialietemporali; l’usodicategorielogichedibase(principiodinoncontraddizione,logicadelleclassi,relazioni
diordine…); lacapacitàdiosservare; lecategoriediipotesiedicasualità; l’abilitànell’usodeilinguaggiverbalienonverbalielacapacitàditradurregliunineglialtri; lacapacitàdiriferireordinatamente,oralmenteeperiscritto,eventi,osservazioni,esperienze; lacapacitàdiprogettare.
Formazione e qualificazione docenti Comeformazionedeidocentisiprivilegiano:
corsi di aggiornamento per l’acquisizione di competenze di tipo disciplinare einterdisciplinare;
aggiornamentiriferitiinparticolarealdeficitdellasordità; approfondimentoprofessionaleinrelazioneallemodifichedegliordinamenti; l’intensificazionedelloscambioculturaleemetodologicoconidocentiinternidellascuolache
hannoconseguitoparticolaricompetenze; lapartecipazioneadiniziativeecorsipromossidalMEMO(CDE,CDH),“Patto intercomunale
perlascuola”,UfficioscolasticoprovincialediMO,UfficioScolasticoRegionaleER,MPI,AIES(AssociazioneItalianaEducatoriSordi),FISM,FIDAE,AGIDAEedaEntilocali.
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CURRICOLO DELLE DISCIPLINE – SCUOLA PRIMARIA
Premessa Centralità della persona “Ilbambinovapostoalcentrodell’azioneeducativaintuttiisuoiaspetti:cognitivi,affettivi,relazionali,corporei,estetici,etici,spirituali,religiosi.Idocentipensanoerealizzanoilprogettoeducativoinbaseaibisogni,allaconcretezzaeallecaratteristichedeglialunni.Curanolaformazionedellaclassecomegruppo,lapromozionedeilegamicooperativi,lagestionedeiconflitti,lasocializzazione”(Dalleindicazioniministeriali2012).
ITALIANO
a) ASCOLTARE E PARLARE
Competenze in uscita classe 5ª
Partecipa a scambi comunicativi: conversazione, discussione, di classe o di gruppo, con compagni e insegnanti,rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibili adeguato allasituazione.Ascoltaecomprendetestiorali“diretti”otrasmessidaimediacogliendoneilsenso,leinformazioniprincipalieloscopo.
Classe Obiettivi di apprendimento /abilità da conseguire
1 ª
1. Prestare attenzione ai messaggi orali(consegne di lavoro, conversazioni in classe,semplicistorie).
2. Discriminare correttamente singoli suoni,sillabe, parole e non parole pronunciate inmodochiarodall’insegnante.
3. Pronunciare correttamente suoni, sillabecomplesseeparole.
4. Ripetere correttamente parole ascoltatedall’insegnante(parolediviseinsillabe,paroledivise in fonemi, con suoni complessi, parolesconosciute…)
5. Ripetere con parole proprie consegne (una odue richieste) formulate dall’insegnante,dimostrandodiaverlecomprese.
6. Rispondere in modo comprensibile epertinente a domande riguardantiesperienzedirette.
7. Comunicarerichieste,esprimereipropribisogni,chiederechiarimenti.
8. Raccontare, con l’aiuto di domandestimolo in modo comprensibile eordinato,esperienzedirette.
9. Comprendere, ricordare, riferire icontenuti essenziali di discorsi fatti inclasse.
10. Capire e memorizzare poesie efilastrocche.
2ª
1. Mantenere l’attenzione sul messaggio orale(consegne di lavoro, conversazioni in classe,semplicistorie,messaggidiusoquotidiano).
2. Intervenire nelle conversazioni, rispettando ilproprio turno, rispondendo in modopertinenteall’argomento.
3. Ripetere, con parole proprie, frasi semplici ecomplesse ascoltate, dimostrando di averlecomprese.
7.Riferireinmodocomprensibileeordinatobreviesempliciraccontiascoltatioletti.
4. Ripetere, con parole proprie, istruzioni(dueotrerichiesteinsequenzeordinate)date dall’insegnante, dimostrando diaverlecomprese.
5. Rispondere in modo comprensibile epertinente a domande riguardantiesperienzedirette.domandestimolo.
6. Comunicarerichieste, esprimere ipropribisogni,chiederechiarimenti.
8.Raccontareesperienzepersonalietemiaffrontatiinclasserispettandonel’ordinecausaleetemporale.
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3ª
1. Prestare attenzione ai messaggiorali(consegne di lavoro, conversazioni inclasse, semplici storie, messaggi di usoquotidiano).
2. Intervenire nelle conversazioni rispettando ilproprio turno in modo pertinenteall’argomento.
3. Ripetere, con parole proprie, frasi complesseascoltatedimostrandodiaverlecomprese.
4. Ripetere,conparoleproprie,istruzioni(dueotre richieste in sequenza ordinata) datedall’insegnante o lette in modo autonomo,dimostrandodiaverlecomprese.
5. Rispondere in modo corretto e pertinente adomanderiguardantiesperienzedirette.
6. Chiederechiarimentiinmeritoavocabolie/oadespressioninoncomprese.
7. Chiedere chiarimenti su argomentitrattati.
8. Comprendere, ricordare, riferire icontenuti essenziali di racconti e/odiscorsiaffrontatiinclasse.
9. Raccontare, in modo comprensibile eordinato, brevi e semplici raccontiascoltatioletti.
10. Produrre semplici messaggi oraliformulati con linguaggi diversi, tenendocontodellasituazionecomunicativa.
4ª
1. Cogliere l’argomento principale e leinformazionideidiscorsialtrui.
2. Prendere la parola negli scambi comunicativi(dialogo, conversazione, discussione)rispettando il turno di parola, ponendodomandepertinentiechiedendochiarimenti.
3. Cogliere in una discussione le opinioniespresse dai compagni e formulare ilpropriopuntodivistasuunargomento.
4. Riferiresuesperienzepersonali organizzando ilraccontoinmodoessenzialeechiaro,rispettandol’ordinecausaleetemporale.
5 ª
1. Cogliere l’argomento principale e leinformazionideidiscorsialtrui.
2. Prendere la parola negli scambi comunicativi(dialogo, conversazione, discussione)rispettando il turno di parola, ponendodomandepertinentiechiedendochiarimenti.
3. Argomentare su eventi vicini all’esperienzapropriaedeicompagni.
4. Riferire su esperienze personaliorganizzando il racconto in modoessenzialeechiaro.
5. Organizzare un breve discorso orale suun tema affrontato in classe o su unargomento di studio, utilizzando unascalettadata.
Per gli
alunni
sordi
1. Acquisire buona lettura labiale ed esprimersi
informachiaraecorrettasiaconillinguaggioverbalesiaconquellosegnico.
2. Pronunciare correttamente tutti i fonemi,ancheipiùcomplessi.
3. Comprendere,attraversolaletturalabialee/ola lingua dei segni, le informazioni essenzialidiunmessaggioorale.
4. Utilizzare con costanza ed efficacia le
protesiacustichee/ol’impiantococleare.
b) LEGGERE E COMPRENDERE
Competenze in uscita classe 5ª
Legge e comprende testi di vario tipo individuandone lo scopo, la struttura, le informazioni esplicite edimpliciteeilsensoglobale.
Leggeinmodocorrettoefluenteutilizzandostrategiefunzionaliascopidiversi.
Leggetestidivariogenerefacentipartedellaletteraturaperl’infanziaeformulasudiessigiudizipersonali.
Classe Obiettivi di apprendimento /abilità da conseguire
1 ª
1. Cogliereilvaloresimbolicodellaparolascritta.2. Formulareanticipazionidiletturadiparole
utilizzandoindicilinguistici(sillaba/fonemainiziale,lunghezza).
3. Formulare anticipazioni di lettura utilizzandodatidicontesto.
4. Leggeresillabeesempliciparole.5. Leggere parole costituite anche da sillabe
complesse.6. Leggere semplici frasi cogliendone il
significato.
27
2 ª
1. Leggereparolecomplesseeparolecondifficoltà
ortografiche.2. Leggeresemplicifrasicogliendoneilsignificato.3. Leggereunbrevetestoinmodocorretto(abilità
strumentale).4. Leggereavocealtarispettandoiprincipalisegni
dipunteggiatura.5. Memorizzare e individuare, in filastrocche e
brevipoesie,larimaeilritmo.
6. Anticipare il contenuto di un testo dal
titoloe/odaun’immagine.7. Comprendere il significato globale di un
brevetesto.8. Individuareneitestinarrativipersonaggie
luoghi e ricostruire l’ordine cronologicodeglieventi.
9. Cogliere le informazioni esplicitecontenuteinunbrevetesto.
10. Completareuntesto incompletooperandoinferenzesemantico/lessicali.
3 ª
1. Padroneggiare la lettura strumentale nellamodalitàsilenziosaeadaltavoce.
2. Anticipareilcontenutodiuntestodaltitoloedaun’immagine.
3. Controllare sul testo le ipotesi formulaterispettoalsuocontenuto.
4. Individuare, in filastrocche e brevi poesie, larima,ilritmoeglielementistrutturali:ilversoelastrofa.
5. Ricostruire il significato di parole nuovericavandolodalcontesto.
6. Individuare, in diversi tipi di testo,l’argomento generale e le informazioniesplicite.
7. Operare inferenze mettendo in relazionetraloroinformazionipresentineltesto.
8. Cogliere nei testi narrativi personaggi,luoghi, tempi ed elementi strutturali qualiinizio–sviluppo–conclusione.
9. Completare un testo con una conclusioneadeguata.
4ª
4ª
1. Padroneggiare la lettura strumentale nellamodalitàsilenziosaeadaltavoce.
2. Anticipare il contenuto di un testo dal titolo,daimmaginiedidascalie.
3. Cogliere la funzione di un testo (intenzionecomunicativa).
4. Ricostruire il significato di parole nuovericavandolodalcontesto.
8. Operare inferenze mettendo in relazione tra
loro informazioni presenti nel testo,distinguendo consapevolmente trainformazioniespliciteedimplicite.
9. Operare inferenze mettendo in relazione traloro informazioni presenti nel testo con ilpropriobagagliodiconoscenzeedesperienze.
5. Individuare, in diversi tipi di testo,l’argomento generale e le informazioniesplicite.
6. Cogliere nei testi narrativi personaggi,luoghi, tempi, gli elementi strutturali,quali:inizio–sviluppo–conclusione.
7. Suddividere un testo narrativo insequenze,individuandoilsensogeneralediciascunadiesse.
10. Comprendereilsignificatodisemplici
metafore,similitudiniepersonificazioni.11. Utilizzarediversestrategiedi letturafunzionalia
scopi diversi (lettura analitica, di ricerca-dati,letturaesplorativa,letturadiscorrimento).
12. Riconoscerealcunigeneritestuali.13. Esprimereopinionisuuntestoletto.
5 ª
1. Padroneggiare la lettura strumentale nellamodalitàsilenziosaeadaltavoce.
2. Anticipare il contenuto di un testo dal titolo,daimmagini,dadidascalie.
3. Cogliere lo scopo di un testo (intenzionecomunicativa).
4. Individuare in testi di vario tipo, l’argomentogenerale,leinformazioniesplicite.
5. Suddividere un testo narrativo in sequenzeindividuando il senso generale di ciascuna diesse.
6. Operare inferenze mettendo in relazione traloro informazioni presenti nel testo edistinguendo, consapevolmente, trainformazioniespliciteedimplicite.
7. Operare inferenze mettendo in relazione traloro informazioni presenti nel testo con ilpropriobagagliodiconoscenzeedesperienze.
8. Operare inferenzemettendo inrelazionetra loro informazioni presenti nel testocon il proprio bagaglio di conoscenze edesperienze.
9. Individuare la gerarchia tra leinformazioni: informazioni principali esecondarie.
10. Individuare nei testi narrativi lesequenze descrittive, dialogiche e leriflessioni.
11. Comprendere il significato di semplicimetafore,similitudiniepersonificazioni.
12. Utilizzare diverse strategie di letturafunzionali a scopi diversi (letturaanalitica di ricerca-dati, letturaesplorativa,letturadiscorrimento).
13. Riconoscerealcunigeneritestuali.14. Esprimereopinionisuuntestoletto.
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c) SCRIVERE
Competenze in uscita classe 5ª
Costruisceedutilizzaunoschemaguidaperlaproduzioneditesti. Producetesticorrettinell’ortografia,coesiecoerenti,legatiall’esperienzaeallediverseoccasioni. Sintetizzae/oschematizzatestidivariogenere. Manipolasemplicitestiinbaseaunvincolodato.
Elaborainmodocreativotestidivariotipo
Classe Obiettivi di apprendimento /abilità da conseguire
1 ª
1. Riconoscerecheparoleugualisiscrivononellostessomodo.
2. Prestare attenzione alla veste sonora delleparole(segmentazionesillabicaesonora).
3. Conoscereilvaloresonorodeigrafemi.
4. Scrivereparolesottodettaturaeautonomamente(livelloalfabetico/livelloortografico).
5. Scriveresemplicifrasiautonomamente.
2 ª
1. Scrivere un semplice messaggio/testofunzionaleadunoscopo.
2. Scrivereunbreve testoseguendounsempliceordinesequenziale.
3. Scrivere rispettando le principaliconvenzioniortografiche.
4. Formulare risposte corrette dal punto divistastrutturaleesintattico.
3 ª e 4 ª
1. Utilizzare uno schema per produrre testi divario tipo, rispettando le principaliconvenzioniortograficheediinterpunzione.
2. Produrresemplicitestilegatiascopidiversi.3. Manipolaretestiinbaseadunvincolodato
(adottarepuntidivistadiversi,apportarecambiamentiallecaratteristichedeipersonaggiedegliambienti,cambiareloscopo…).
4. Effettuare la revisione dei propri testiutilizzando semplici strategie diautocorrezione.
5. Produrreneitestipoeticialcunefiguredisignificato:onomatopea,similitudine,metafora.
6. Estrapolareleinformazioniessenzialidiuntestoinfunzionediunasintesi(domandeguida,frasidacompletare,divisioneinsequenzacontitoli,sottolineature,cancellazioneguidata).
7. Esprimereesperienze,opinioniestatid’animoneitestiscritti,anchesottoformadiletterae/odidiario.
5 ª
1. Effettuare la revisione dei propri testiutilizzando semplici strategie diautocorrezione.
2. Produrre nei testi poetici alcune figure disignificato: onomatopea, similitudine,metafora.
3. Estrapolare le informazioni essenziali di untesto in funzione di una sintesi (domandeguida, frasi da completare, divisione insequenza con titoli, sottolineature,cancellazioneguidata..)
4. Strutturare un testo in base ad uno schemadatoocostruito.
5. Scrivere testi narrativi comprensivi didescrizioni,narrazioni,dialoghi.
6. Esprimere esperienze, opinioni e statid’animoneitestiscritti,anchesottoformadiletterae/odidiario.
7. Rispettare le convenzioni di scrittura:regole ortografiche e di punteggiatura(attivitàdiautocorrezioneortografica).
8. Manipolare semplici testi in base a unvincolodato.
9. Riassumere un testo utilizzando diversestrategie.
10. Rivedereiproprielaboratiperapportarvicorrezionie/omiglioramenti.
11. Capire ed utilizzare i vocaboli specificilegatialledisciplinedistudio.
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d) RIFLETTERE SULLA LINGUA
Competenze in uscita classe 5ª
Conosceleprincipalistrutturesintattiche,grammaticaliefonologichedellalingua. Giocaconlefrasieleparolescoprendonedatiquantitativiequalitativi. Classificaparolesecondodiversecategorieinformali. Classificaparolesecondodiversecategorieformali. Riflettesuitestipropriealtruipercogliereregolaritàmorfosintatticheecaratteristichedellessico. Padroneggia e applica, in situazioni diverse, le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-
sintatticadellafrasesempliceeallepartideldiscorso.
Classe Obiettivi di apprendimento /abilità da conseguire
1 ª (grammatica
informale)
1. Leggereeconfrontareparole.2. Classificareparole(categorieinformali).
3. Comporre e manipolare frasiintervenendosull’ordinedelleparole.
4. Cogliere i principali elementi diconcordanzatraleparole.
2 ª (avvio alla
grammatica formale con
processo induttivo )
1. Scoprire ricorrenze tra la funzione delleparoleneldiscorso.
2. Riconoscereilnome,l’articoloeilverboelalorofunzioneneldiscorso.
3. Classificare il nome per diversecaratteristiche: cosa, persona, animale,comune,proprio,genereenumero.
4. Riconoscere la concordanza nome-articolo.
5. Manipolarelafrasesemplicerispettandoifondamentalielementidicoesione.
6. Costruire classi di parole secondocategoriesemantiche.
3 ª
(grammatica formale
scoperta con processo
induttivo e forte connotazione
metalinguistica)
1. Riconoscereladifferenzatrapartivariabilieinvariabilideldiscorso.
2. Riconoscerenome,articolo,verboe3. Analizzare il nome per diverse
caratteristiche: cosa persona, animale,comune, proprio , genere e numero,concreto,astratto,derivato,alterato.
4. Analizzarearticolieaggettiviqualificativiconcordanticonilnome(genereenumero).
5. Riconoscerelecongiunzionipiùfrequenti.
6. Riconoscerelapartevariabileeinvariabiledel verbo riconoscendo la concordanzaconilpronome–soggetto.
7. Conoscereeusarecorrettamentealcunitempidelmodo indicativo: presente, imperfetto, passatoremoto,passatoprossimoefuturo.
8. Riconoscerenellafrasesemplicesoggetto,predicatoedespansioni.
9. Cogliere relazioni di significato tra le parole:derivazione,similarità,opposizione,polisemia.
4 ª
(grammatica formale
con forte connotazione
metalinguistica)
1. Riconoscere la differenza tra partivariabilieinvariabilideldiscorso.
2. Riconoscerelepreposizioni.3. Riconoscere e classificare gli aggettivi e la
lorofunzioneneldiscorso.4. Analizzare gli aggettivi secondo la
concordanzaconilnome.5. Riconoscerelecongiunzionielafunzioneche
svolgonoall’internodellafrase.6. Conoscere tutti i tempi del modo indicativo
(coniugazioneattiva)7. Riconoscere il rapporto di anteriorità tra
tempisempliciecomposti.
8. Individuarenellafrasesempliceisintagmicomeunitàdisignificato.
9. Riconoscerenellafrasesemplicesoggetto,predicato,espansionidiretteeindirette.
10. Cogliere relazioni di significato tra leparole: derivazione, suffissi e prefissi,appartenenzaacampisemantici.
11. Cogliererelazionidisignificatotraleparole:derivazione,similarità,opposizione,categorizzazioni.
5 ª
(grammatica formale
con forte connotazione
metalinguistica)
1. Riconoscere gli avverbi e la funzione chesvolgononeldiscorso.
2. Riconoscere i pronomi e la funzione chesvolgononeldiscorso.
3. Conoscereitempidelmodoindicativo,condizionaleecongiuntivo e cogliere la funzione che svolgono neldiscorso.(coniugazioneattiva)
4. Conoscereimodiindefiniti(coniugazioneattiva).5. Analizzare le partideldiscorsonotesecondo
lecategoriedellagrammaticaformale.
6. Riconoscerenellafrasesemplicesoggetto,predicato,espansioni dirette e indirette individuando perquestelepreposizionicheleintroducono.
7. Riconoscereeutilizzarefrasiconstrutturainterrogativa diretta, interrogativaindiretta,negativa,esclamativa.
8. Cogliererelazionidisignificatotraleparole:derivazione,similarità,opposizione,categorizzazioni,sfumaturedisignificato,terminispecifici.
30
INGLESE
a) ASCOLTO
Competenze in uscita classe 5ª
L’alunnocomprendebrevimessaggioraliescrittirelativiadambitifamiliari
Classe Obiettivi di apprendimento /abilità da conseguire
1ª 1. Comprenderesempliciespressionidicomunicazioneeistruzionilegateall’ambientescuola.
2ª 1. Esploraresuonieritmieiniziareadappropriarsene2. Comprenderecomandiesemplicifrasiinseriti
inuncontesto.
3. Comprendere semplici strutturelinguistiche.
4. Comprendereicomandielementari.
3 ª 1. Comprenderevocaboli, istruzioni, espressioni
di uso quotidiano relativi a se stesso, aicompagni,allafamiglia.
2. Riconoscerevocaboli, istruzioni,semplicifrasi di uso quotidiano, pronunciatichiaramente.
4 ª
1. Appropriarsidisuonieritmitipicidellalingua.2. Identificare il temageneralediundiscorsosu
argomentinoti.
3. Ascoltare dialoghi in diverse situazionicomunicative.
4. Drammatizzareunabrevefavolainlinguainglese.
5 ª
1. Comprenderebrevitestidivariotipoidentificandoneparolechiaveeilsensogenerale.
2. Drammatizzareunabrevefavolainlinguainglese.
3. Comprendere alcune parole chiave inbrevitesti.
b) PARLATO
Competenze in uscita classe 5ª
Descriveoralmenteeperiscritto,inmodosemplice,aspettidelpropriovissutoedelproprioambienteedelementichesiriferisconoabisogniimmediati
Interagiscenelgioco;comunicainmodocomprensibile,ancheconespressioniefrasimemorizzate,inscambidiinformazionisempliciediroutine
Classe Obiettivi di apprendimento /abilità da conseguire
1 ª 1. Identificare e nominare vocaboli nel contestoscolastico.
1. Salutareepresentarsi.2. Nominarealcunioggettinoti.
2 ª 1. Presentarsiconformuledicortesia.2. Arricchire il lessico ponendo attenzione alla
pronuncia.
3. Acquisiresemplicistrutturegrammaticali.4. Salutareepresentarsi.5. Ripeteresempliciparole.
3 ª 1. Produrre frasi riferite ad oggetti, luoghi,
persone,situazioninote.2. Interagire con un compagno per
presentarsi e/o giocare, utilizzandoespressioni e frasi memorizzate adatteallasituazione
4 ª 1. Presentarsicomecartad’identità.2. Arricchireillessico.3. Ampliareeconsolidarestrutturegrammaticali.
4. Riconoscerequalchevocabolonuovo.5. Eseguiresemplicidescrizionidipersone,
luoghieoggettifamiliari.
5 ª
1. Descriverepersone,luoghieoggettifamiliariutilizzandoparoleefrasigiàincontrateascoltando.
2. Esporre semplici informazioni afferenti allasferapersonale,integrandoilsignificatodiciòchesidiceconmimicaegesti.
3. Interagire in un modo comprensibile conun compagno o un adulto con cui ha familiarità, utilizzando espressioni e frasiadatteallasituazione.
31
c) LETTURA
Competenze in uscita classe 5ª
Leggeecomprendebrevitesticogliendoneilsignificatoglobale
Classe Obiettivi di apprendimento /abilità da conseguire
1 ª Riconoscereparolediusoquotidianoutilizzandoilmetodoglobale.
2 ª Riconoscereparolediusoquotidianoutilizzandoilmetodoglobale.
3 ª Comprenderebrevimessaggiaccompagnatidasupportivisiviosonoricogliendoparoleefrasigiàacquisitealivelloorale.Comprenderequalcheparolalegataalcontestodibrevimessaggi.
4 ª Leggereecomprenderebrevimessaggiaccompagnatidasupportivisiviosonoricogliendoparoleefrasigiàacquisitealivelloorale.
5 ª Leggere e comprendere brevi e semplici testi accompagnati da supporti visivi cogliendo il lorosignificatoglobaleeidentificandoparoleefrasifamiliari.
d) SCRITTURA
Competenze in uscita classe 5ª
Svolgeicompitisecondoleindicazionidateinlinguastranieradalleinsegnanti,chiedendoeventualmentespiegazioni.
Classe Obiettivi di apprendimento /abilità da conseguire
1 ª 1. Abbinareimmaginiaparolescritte.2. Completare parole inserendo lettere
mancanti.
2 ª 1. Copiarevocaboliesemplicifrasi.2. Completaresemplicifrasisecondomodelligià
prestabiliti.
3. Riordinaresemplicifrasi.
3 ª 1. Scrivere parole e semplici frasi di uso
quotidianoriferitiadinteressipersonali.2. Ricopiare parole e frasi di uso
quotidiano riferite ad interessipersonali.
4 ª
1. Riprodurresemplicifrasiinmodoautonomoeilpiùpossibilecorretto.
2. Riconoscere ed usare semplici strutturegrammaticali.
3. Riprodurresemplicifrasi.4. Riconoscere semplici strutture
grammaticali.
5 ª 1. Scrivere in forma comprensibile messaggi
breviesemplicilegatialpropriovissuto.2. Riprodurresemplicimessaggilegatial
propriovissuto.
32
e) RIFLESSIONE SULLA LINGUA
Competenze in uscita classe 5ª
Individuaalcunielementiculturaliecoglierapportitraformelinguisticheeusidellalinguastraniera
Classe Obiettivi di apprendimento /abilità da conseguire
3 ª 1. Osservare coppie di parole simili e distinguere ilsignificatoconl’aiutodiimmagini.
4ª 1. Osservare parole ed espressioni nei contestid’usoecoglierneirapportidisignificato.
2. Ricordare parole ed espressioni neicontestid’uso.
5 ª
1. RiconoscerechecosasièimparatoedimpararenonsoloadusarelaLingua2,mausarlaperimparare.
2. Osservarelastrutturadelle frasiemetterleinrelazioneconlalinguaitaliana.
3. Riconoscere leparti fondamentalidiciòchesièimparato.
STORIA
a) USO DELLE FONTI
Competenze in uscita classe 5ª
Riconosceletraccestorichepresentisulterritorioecomprendel’importanzadelpatrimonioartistico.
Classe Obiettivi di apprendimento /abilità da conseguire
1 ª 1. Utilizzarefontiperricavareconoscenzesulpassato.
2 ª 1. Acquisireilconcettodifonteericonoscerneidiversitipi(orale,scritta…)2. Ricostruirelapropriastoriaelastoriadioggettiattraversorepertietestimonianzepersonali.
3 ª
1. Consolidareilconcettodifonteericonoscerneidiversitipi(orale,scritta….)2. Leggereeinterpretareletestimonianzedelpassatosulterritorioperricostruirelastorialocale.3. Ricavaredafontididiversotipoinformazionieconoscenzesuaspettidelpassato.
4 ª
1. Ricavare da fonti di diverso tipo informazioni e conoscenze utili alla comprensione di unperiodostorico.
2. Rappresentareinunquadrostorico-socialeilsistemadirelazionitraisegnieletestimonianzedelpassato
5 ª
1. Ricavare informazioni implicite ed esplicite da documenti di diversa natura utili allacomprensionediunfenomenostorico.
2. Rappresentareinunquadrostorico-socialeilsistemadirelazionitraisegnieletestimonianzedelpassato.
b) ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI
Competenze in uscita classe 5ª
Usarelalineadeltempo,percollocareunfattoounperiodostorico. Organizzarelaconoscenzatematizzandoeusandosemplicicategorie(economia,cultura,religione…).
Classe Obiettivi di apprendimento /abilità da conseguire
1 ª 1. Individuarelasuccessioneelacontemporaneitàdelleazioniedellesituazioni.
2. Cogliereilconcettodiduratainesperienzevissute.
33
2 ª
1. Distinguerelacausadallaconseguenzaecogliernelarelazione.2. Riordinareunaseriedifattioeventiinmodologico.3. Analizzaresituazionidicontemporaneità.4. Misurareiltempoattraversostrumenticonvenzionali(usodell’orologio).
3 ª
1. Riordinareglieventiinsuccessionelogicaedicontemporaneità.2. Comprenderelarelazionecausa-conseguenzadeglieventi.3. Usarelalineadeltempopercollocareunfattoounperiodostorico.4. Utilizzarecartegeo-storiche.
4 ª 1. Organizzareleconoscenzerelativealleciviltàusandosemplicicategorie(economia,cultura,religione…).2. Usarelalineadeltempoelecartestorico-geografichepercomprendereleconoscenzestudiate.3. Sapercostruireunasemplicelineadeltempo.
5 ª
1. Saperleggereunacartastorico-geograficarelativaalleciviltàstudiate.2. Usarecronologieecartestorico-geografichepercomprendere,interpretareerappresentarele
conoscenzestudiate.3. Elaborareschemisinteticidellesocietàstudiatemettendoinrilievolerelazionifraglielementicaratterizzanti.
c) STRUMENTI CONCETTUALI E CONOSCENZE
Competenze in uscita classe 5ª
Conosceelementisignificatividelpassatodelproprioambientedivita. Conoscegliaspettifondamentalidellapreistoria,dellaprotostoriaedellastoriaantica.
Conoscelesocietàumaneeindividualerelazionitragruppiumaniecontestispaziali.
Classe Obiettivi di apprendimento /abilità da conseguire
1 ª 1. Riconoscerelaciclicitàdeifenomenitemporalielalorodurata(giorni,settimane,mesi,stagioni,anni,…)
2 ª
1. Coglierelatrasformazionenegliesseriumani,neglioggetti,negliambienticonnessaaltrascorreredeltempo.
3 ª
1. Organizzareleconoscenzeacquisiteinsemplicischemitemporali.2. Iniziareadacquisireillessicospecificodelladisciplina.3. Comprenderecomelecapacitàumaneelescopertehannopermessoimutamentineifenomenistorici.
4 ª
1. Organizzareleconoscenzeacquisiteinsemplicischemitemporali.2. Acquisireillessicospecificodelladisciplina.3. Comprenderecomelecapacitàumaneelescopertehannopermessoimutamentineifenomenistorici.
5 ª
1. Usare la cronologia storica secondo la periodizzazione occidentale (prima e dopo Cristo) econoscerealtrisistemicronologici.
2. Confrontareiquadristoricidelleciviltàstudiate.
d) PRODUZIONE
Competenze in uscita classe 5ª
Confrontaaspetticaratterizzantilediversesocietàstudiateancheinrapportoalpresente.
Elaborainformadiraccontooraleescrittogliargomentistudiatiutilizzandoconmaggiorconsapevolezzaesicurezzaillinguaggiospecificodelladisciplina.
Classe Obiettivi di apprendimento /abilità da conseguire
1 ª 1. Rappresentareconoscenzeeconcettiappresimedianteraccontioraliedisegni
2ª 1. Rappresentareconoscenzeeconcettiappresimedianteraccontiorali,disegniebrevitesti.
3ª e4ª 1. Saperesporreifattistudiatiutilizzandodisegni,mappe,testiscritti,risorsedigitali…
34
5ª
1. Ricavareeprodurreinformazionidagrafici,tabelle,cartegeo-storiche,repertiiconografici…2. Elaborareinformadiraccontooraleescrittogliargomentistudiati,utilizzandoconmaggior
consapevolezzaesicurezzaillinguaggiospecificodelladisciplina.3. Saperesporreifattistudiatimettendoinrilievolerelazionifraglielementi
GEOGRAFIA
a) ORIENTAMENTO
Competenze in uscita classe 5ª Siorientanellospaziocircostanteesullecartegeografiche,utilizzandoriferimentitopologici,punticardinali
ecoordinategeografiche.
Classe Obiettivi di apprendimento /abilità da conseguire
1 ª 1. Conoscereeusaregliorganizzatorispazio/temporali(prima/poi-sopra/sotto-davanti/dietro-vicino/lontano).2. Individuareeposizionaresestessoeoggettinellospaziovissuto.3. Eseguireerappresentareunpercorsoseguendoindicazionidate.
2ª 1. Muoversi nello spazio circostante sapendosi orientare attraverso punti di riferimento e
utilizzandogliorganizzatoritopologici(sopra,sotto,avanti,dietro,sinistra,destra…..)2. Individuarelaposizionedielementinellospazioinrelazioneadiversipunti.
3 ª
1. Muoversi consapevolmente nello spazio circostante sapendosi orientare attraverso punti diriferimentoeorganizzatoritopologici(sopra,sotto,avanti,dietro,sinistra,destra…..).
2. Orientarsiattraversomappedispazinotichesiformanonellamente(mappementali).3. Conoscereipunticardinali.4. Leggereeinterpretarecartedivariotipo.
4 ª 1. Orientarsinellospazioesullecartegeograficheutilizzandoipunticardinali2. Leggereeinterpretarecartedivariotipo.
5 ª 1. Orientarsi nello spazio e sulle carte geografiche utilizzando la bussola, i punti cardinali,
meridianieparalleli,longitudine,latitudineeplanisfero.2. Utilizzareidiversitipidiscalapercalcolaredistanzesucartegeografiche.
b) AMBIENTE
Competenze in uscita classe 5ª E’consapevolechelospaziogeograficoèunsistematerritoriale,costituitodaelementifisicieantropicilegati
darapportidiconnessionee/ointerdipendenza.
Classe Obiettivi di apprendimento /abilità da conseguire
1 ª 1. Conoscereglielementicostitutividellospaziovissuto:funzionierappresentazioni.2. Esplorareilterritoriocircostanteattraversol’approcciosenso-percettivoel’osservazionediretta.
2ª 1. Riconoscereglielementifisicieantropicichecaratterizzanoivaritipidipaesaggio.
3ª
1. Conoscere e descrivere le caratteristiche fisiche dei principali ambienti (montagna, collina,pianura,città,fiume,lago,mare)utilizzandolaterminologiaappropriata.
2. Conoscereflora,fauna,attivitàumane,climadeiprincipaliambienticogliendonel’interazione.
4ª 1. Localizzareedescriverelezoneclimaticheitaliane.2. Individuarelerelazionitraclima,territorio,insediamentieattivitàumane.3. Saperdedurreiltipodisettoreeconomicoprevalenteinundatoterritorio.
35
5ª
1. Acquisire il concetto di regione geografica nei suoi diversi aspetti (fisici, climatici, storico-culturali,amministrativiedeconomici).
2. Conoscere gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi italiani individuandone leanalogieeledifferenze.
3. Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturaleitaliano.
c) LINGUAGGIO DELLA GEO – GRAFICITA’
Competenze in uscita classe 5ª
Utilizzaillinguaggiodellageo-graficitàperinterpretarecartegeograficheeperprogettarepercorsieitineraridiviaggio.
Ricavainformazionigeografichedaunapluralitàdifonti(cartografiche,satellitariefotografiche).
Classe Obiettivi di apprendimento /abilità da conseguire
2 ª
1. Rappresentare (di fronte e dall’alto) oggetti e ambienti noti (pianta dell’aula, di una stanzadellapropriacasa,delcortiledellascuola).
2. Leggere,interpretareeprodurresemplicilegende.3. Leggereeinterpretarelapiantadellospaziocircostantebasandosisupuntidiriferimentofissi.
3 ª
1. Comprendereilprocedimentodellariduzioneinscalaeapplicarloinsituazionisemplici.2. Conoscereisimboliusatiincartografia.3. Distinguereiprincipalitipidicarte.4. Utilizzareiterminispecificidelladisciplina.
4 ª 1. Utilizzareiterminispecificidelladisciplina.2. Leggereeinterpretarecartegeografiche.3. Conoscerelafunzionedellescalediriduzione
5 ª
1. Utilizzareiterminispecificidelladisciplina.2. Leggere,utilizzareeinterpretaregrafici,cartegeografiche,cartetematiche,cartefisico-politiche.3. Localizzaresullacartageograficadell’Italialaposizionedelleregionifisicheedamministrative.4. Rappresentareilterritorioutilizzandolasimbologiaconvenzionale.
MATEMATICA
a) IL NUMERO
Competenze in uscita classe 5ª
Comprendeilsignificatodeinumeriesarappresentarliindiverseformegrafiche. Utilizzaletecnicheeleproceduredelcalcoloaritmeticorappresentandolesottoformegrafichediverse. Esprimeilnumeroinscritturapolinominale.
Classe Obiettivi di apprendimento /abilità da conseguire
1 ª
1. Riconoscere,confrontaree ordinare entroil20.
2. Comprendere il valore posizionale deinumerinaturali.
3. Eseguire operazioni di addizione-sottrazione(conmaterialestrutturatoenon).
4.Memorizzaregliamicideldieci.
2 ª
1. Riconoscere, confrontare e ordinare entro ilcentinaio.
2. Comprendere il valore posizionale dellecifreentroil100.
3. Eseguireoperazionidiaddizione,sottrazione,moltiplicazioneedivisione
4. Eseguire mentalmente semplici operazioniverbalizzandoleproceduredicalcolo.
5. Utilizzaregliamicidel10.6. Memorizzare strategie di calcolo mentale
rapido.7. Numerareinmodoprogressivoeregressivo.
36
3ª
1. Riconoscere,confrontareeordinareentroilmigliaio.
2. Comprendere il valore posizionale dellecifre.
3. Conoscere e utilizzare le proprietà delle 4operazioni.
4. Utilizzarestrategieperilcalcolomentale.
5. Eseguiremoltiplicazioniconmoltiplicatorediduecifre.
6. Eseguire divisioni in colonna con divisore diunacifra.
7.Acquisireilconcettodifrazione.8. Rappresentare/riconoscere una frazione in
diversiregistrisemiotici(iconici,grafici).
4ª
1. Riconoscere,confrontareeordinareentrolecentinaiadimigliaia.
2. Classificare le frazioni e riconoscere frazioniequivalentiecomplementari.
3.Utilizzarelafrazionecomeoperatore.4.Individuareericonoscerelafrazionedecimale.
5. Rappresentareinumeridecimalisullaretta.6. Eseguire semplici operazioni con i numeri
decimali.7. Eseguireledivisionicondivisorediduecifre.8. Utilizzarestrategiedicalcolomentale.
5ª
1. Riconoscere,confrontareeordinareentroimilioni-miliardi.
2. Eseguire operazioni con numeri interi edecimali.
3. Eseguireilcalcoloamente.4. Utilizzarestrategiedicalcoloveloce.5. Conoscereinumeriprimi6. Conoscere multipli e divisori di numeri
naturali.
7. Conoscereeapplicarelaproprietàinvariantivadelladivisione.
8. Stimareilrisultatodelle4operazioni.9. Esprimereconunapercentualeirapporticonl'intero10. Scomporreinumeriinformapolinominale11. Trasforma le moltiplicazioni ripetute in
potenze.12. Usarelepotenzepereseguirecalcoli.13. Sviluppareinunespressioneilprocedimentorisolutivo.
Per gli alunni sordi
1. Riconoscere,confrontareeordinareentroilmilione.
2. Eseguireilcalcoloamente. 3. Utilizzarestrategiedicalcoloveloce. 4. Memorizzareletabelline. 5. Eseguirele4operazionieleloro
proprietà.
6. Eseguireoperazioniconinumeridecimali. 7. Conosceremultipliedivisoridinumerinaturali. 8. Acquisireilconcettodifrazione. 9. Rappresentare/riconoscereunafrazionein
diversiregistrisemiotici(iconici,grafici). 10. Classificarelefrazioniericonoscerefrazioni
equivalentiecomplementari.
b) RISOLUZIONE DI PROBLEMI
Competenze in uscita classe 5ª
Riconoscesituazioniproblematiche. Saanalizzareunasituazioneproblematicaanchenonaritmetica. Risolvelesituazioniproblematiche. Individuaerroriestrategiedisoluzione
Classe Obiettivi di apprendimento /abilità da conseguire
1ª
1. Riconoscere situazioni problematichelegateallaquotidianità.
2. Risolvere problemi utilizzando grafici osimboliiconici.
3. Impostare schemi risolutivi usando unlinguaggioiconicoalpostodell’operazione.
2ª
1. Individuare i dati nel testo (anche nonnumerici)eladomanda.
2. Risolvere il problema con le 4 operazioniutilizzando rappresentazioni grafichediverse.
3. Impostareschemirisolutiviusandounlinguaggioiconicoalpostodell’operazione.
4. Inventare un testo data una situazioneproblematica.
5. Analizzare immagini per reperireinformazioni.
6. Individuare dati utili e inutili nel testo delproblema.
7.Verbalizzarelasoluzionedelproblema.
3ª
1. Comprendereiltestodiunproblema(datiimpliciti,espliciti,inutili,superflui,mancanti).
2. Analizzareidatidiunproblema.
3. Comprendere e risolvere problemi conprocedimentidiversi.
4.Verbalizzarelasoluzionediunproblema.
37
4ª
1. Risolvere problemi aritmetici con piùoperazioni.
2. Risolvere problemi con peso lordo- pesonetto-tara.
3. Risolvere problemi con l’utilizzo diequivalenzeeterminifrazionari.
4. Risolvere problemi geometrici con il calcolodelperimetroeconlemisuredilunghezza.
5.Risolvereproblemiconrappresentazionigrafiche.
5ª
1. Tradurre lo schema di risoluzione inun’espressionenumericaeviceversa.
2. Utilizzareneiproblemiilcalcolopercentuale.3. Analizzare e risolvere situazioni
problematichelegateallacompravendita.4. Conoscere i concetti di spesa, ricavo,
guadagnoeperdita.
5. Risolvere problemi con più domande e piùoperazioni con l’utilizzo di equivalenze eterminifrazionari.
6. Risolvere iproblemicon il calcolodell’areadifigurepiane,finoaipoligoniregolari
Per gli alunni sordi
1. Riconoscere semplici situazioniproblematichelegateallaquotidianità.
2. Risolvere problemi utilizzando grafici osimboliiconici.
3. Risolvereproblemiconle4operazioniutilizzandorappresentazionigrafichediverse.
4. Utilizzareneiproblemiilcalcolopercentuale.5. Analizzare e risolvere semplici situazioni
problematichelegateallacompravendita.
6. Conoscereiconcettidispesa,ricavo,guadagnoeperdita.
7. Risolvere semplici problemi con piùoperazioni con l’utilizzo di equivalenze eterminifrazionari.
8. Risolvere iproblemicon il calcolodell’areadifigurepiane,finoaipoligoniregolari
c) SPAZIO E FIGURE
Competenze in uscita classe 5ª
Esplora,descriveerappresentalospazio. Confrontaedanalizzafiguregeometricheindividuandoinvariantierelazioni. Operaconlemisure.
Classe Obiettivi di apprendimento /abilità da conseguire
1ª
1. Utilizzare i concetti topologici perlocalizzaresestessoeoggettinellospazio.
2. Eseguire /rappresentare un semplice percorsopartendodalladescrizioneverbaleodaundisegno.
3. Descrivere un percorso dando istruzioni aqualcuno.
2ª
1. Utilizzare correttamente i concetti topologici perlocalizzaresestessoeoggettinellospazio.
2. Descrivere un percorso più complessodandoistruzioniaqualcuno.
3. Riconoscere e riprodurre figuresimmetriche.
4. Individuaregliassidisimmetriadiunafigura.5. Individuarefiguregeometrichenellarealtà.6. Riconoscereedenominareleprincipalifiguregeometriche.7. Utilizzare misure di tempo (lettura
dell’orologio)edivalore(euro).8. Riprodurreingrandimentieriduzioni.
3ª
1. Individuare gli enti geometricifondamentali(punto,linea,retta,...).
2. Riconoscere e denominare alcuni solidi(cubo, parallelepipedo, piramide...) eidentificarnelecaratteristiche.
3. Orientarsisuunpianoquadrettato.4. Riconoscereilperimetronellefigurepiane.
5. Accostarsialconcettodiangolo.6. Utilizzareinmodocorrettoilrighello.7. Utilizzareleunitàdimisuradilunghezza.8. Stimaremisuredilunghezze.
4ª
1. Confrontare e misurare gli angoliutilizzandoproprietàestrumenti.
2. Riprodurrefigurepiane.3. Descrivere, denominare e classificare
triangoliinbaseallelorocaratteristiche.4. Misurarel'ampiezzadegliangoliinternidi
untriangoloediquadrilateri.
5. Distinguere il perimetro e la superficiedell'area.
6. Acquisire i concetti di equiestensione edisoperimetria.
7. Calcolareilperimetrodellefigurepiane.
38
5ª
1. Utilizzare il righello, il compasso, la cartacentimetrataperrappresentarefigure.
2. Riconoscere figure ruotate, traslate,riflesse.
3. Conoscere le caratteristiche dei poligoniregolariattraversolalorocostruzioneconle piegature, la riga, le squadre e ilcompasso.
4. Classificare i poligoni in base ai lati e agliangoli,agliassidisimmetria.
5. Calcolare il perimetro e l’area delle principalifigure piane utilizzando le formule dirette einverse.
6. Riconoscerelarelazionetralacirconferenzaeilraggio,tralacirconferenzaeildiametroetrailraggioeildiametro.
7. Conoscereglielementipropridelcerchio.8. Conoscereedisegnareglielementidelcerchioe
dellacirconferenza.
Per gli alunni sordi
Gli alunni sordi raggiungono gli stessiobiettivi dei coetanei delle classi parallele,utilizzando un linguaggio adeguato al lorodeficituditivoetempipiùlunghi.
d) RELAZIONI DATI E PREVISIONI
Competenze in uscita classe 5ª
Analizza dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti anche con l’ausilio dirappresentazionigrafiche.
Individuacollegamentierelazioni. Saperargomentare.
Utilizzaleprincipaliunitàdimisurediangoli,lunghezze,masse,capacitàeintervallitemporali.
Classe Obiettivi di apprendimento /abilità da conseguire
1ª
1. Classificareeordinareinbaseadeterminateproprietà.
2. Individuare,rappresentareedescrivererelazionitraelementi.
3. Misurareunalunghezzaconuncampione-unità.
4. Raccogliereeselezionaredati.5. Rappresentare dati con istogrammi o
pittogrammi.6. Comunicareinformaoralesituazionivissute.
2ª 1. Ordinaremisure.2. Stabilire, individuare, rappresentare e
descrivererelazionitraelementi.
3. Raccogliereeselezionaredati.
3ª
1. Raccogliere dati, elaborarli erappresentarliinungrafico.
2. Trarreinformazionidallaletturadiungrafico.3. Capirecosasignificamisurareunoggettoe
cheesistonograndezze/qualitàmisurabili.
4. Comprenderecomemisuraregrandezze.5. Riconoscere e descrivere regolarità in una
sequenzanumerica.6. Argomentarelasceltadiunpercorsoodiuna
strategiautilizzata
4ª
1. Trarre informazioni dalla lettura di ungrafico.
2. In situazioni concrete individuarel’elementopiùomenoprobabile.
3. Comprendere e utilizzare le unità di misura(lunghezza.massa,capacità,tempoevalore).
5ª
1. Ricavaredatidaunatabella.2. Rappresentaredaticonunareogramma.3. Calcolarelaprobabilitàdiunevento.
4. Scegliere la rappresentazione più adatta perunasituazioneprobabilistica.
5. Usare le nozioni di frequenza, moda e mediaaritmetica.
Per gli alunni sordi
Glialunnisordiraggiungonoglistessiobiettivideicoetaneidelleclassiparallele,utilizzandounlinguaggioadeguatoallorodeficituditivo.
39
SCIENZE
a) SPERIMENTARE CON OGGETTI E MATERIALI
Competenze in uscita classe 5ª
Osserva,descriveeanalizzafenomeniappartenentiallarealtànaturaleeagliaspettidellavitaquotidiana.
Classe Obiettivi di apprendimento /abilità da conseguire
1 ª 1. Usare gli organi di senso per conoscere glioggettidellarealtàcircostante.
2. Riconoscere caratteristiche e funzioni dioggettidiusoquotidiano.
2 ª 1. Sperimentare e descrivere semplici fenomeni
fisicidellavitaquotidiana(relativiamaterialisolidi,liquidi,aeriformi,alcalore…).
2. Confrontare fenomeni e trasformazioni percogliernegliaspetticaratterizzanti.
3. Osservareeconfrontarematerialidiversi.
3 ª 1. Conoscere proprietà di oggetti materiali e
fenomeniditrasformazione.2. Sperimentareipassaggidistatodell’acqua.
3. Confrontare oggetti mediante misura dellegrandezzefondamentali.
4. Osservareedescriverefenomeniatmosferici.
4 ª
1. Saper descrivere la struttura molecolaredellamaterianeisuoitrestatifondamentali.
2. Conoscereoperativamenteicambiamentidistatodellamateria.
3.Conoscereesaperdescrivereleprincipalicaratteristichedell’acquaedell’aria.
5 ª 1. Riconoscereesaperdescrivere leprincipalicaratteristichedellaluceedelsuono.
2. Conoscereedescrivere l’originee lastrutturadelSistemaSolare.
b) OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO
Competenze in uscita classe 5ª
Organizzaunpercorsosperimentale,ricavando,selezionandoerielaborandoinformazioniedatitrasferendoliancheadaltricontesti.
Documenta verbalmente e in forma scritta, anche multimediale, le esperienze svolte, utilizzando unlinguaggiochiaro,pertinenteecuratonellaterminologia.
Classe Obiettivi di apprendimento /abilità da conseguire
1 ª
1. Osservare e manipolare materiali percomprendernelefunzionielecaratteristiche.
2. Operare classificazioni secondo criteridiversi.
2ª
1. Raccogliererepertieoperareclassificazionisudiessi.
2. Formulareipotesicollegandodatirilevatidall’osservazione.
2 Comprendere e rappresentare sempliciesperienzecondotteinclasse.
3 ª
4 ª
5 ª
1. Osservare, formulare ipotesi e verificare lediversefasidiunesperimento.
2. Saper utilizzare strumenti adeguatiall’indaginescientifica.
3. Affrontare semplici problemi, formulareipotesi, effettuare esperimenti, progettare erealizzaresoluzionipossibili.
4. Conoscere e applicare le fasi fondamentalidelmetodoscientificosperimentale.
5. Formulare ipotesi causali di spiegazione diunfenomenononancoraesperito.
6. Saper raccogliere dati e individuare tempi,spaziemodalitàdiunesperimento.
40
c) L’UOMO, I VIVENTI E L’AMBIENTE
Competenze in uscita classe 5ª
Riconosce le principali interazioni tra mondo naturale e comunità umana,individuando alcuneproblematicitàdell'interventoantropiconegliecosistemi.
Assume comportamenti responsabili in relazione al proprio stile di vita, alla promozione della salute eall’usodellerisorse.
Classe Obiettivi di apprendimento /abilità da conseguire
1 ª 1. Distinguere tra esseri viventi e non,
utilizzandol’esperienzadiretta.2. Cogliere cambiamenti /trasformazioni di
animali/piante
2 ª
1. Descrivere l’ambiente, i cicli naturali e lalorointerazioneconl’uomo.
2. Classificareedescrivereiviventieinonviventi.3. Comprendere la necessità del rispetto
dell’ambientenaturale.
4. Riconoscere le parti nella struttura dellepiante.
5. Osservare e descrivere i comportamenti e lecaratteristichedialcunianimali.
3 ª
1. Individuare il rapporto tra strutture efunzioninegliorganismiviventi.
2. Individuarelecaratteristichedegliorganismiviventiinstrettarelazioneconilloroambiente.
3. Comprendere la necessità del rispettodell’ambientenaturale
4 ª
1. Riconoscere le strutture fondamentali erelative funzioni degli esseri viventi,individuandonedifferenzeesomiglianze.
2. Conoscerelefasidiunciclovitale.
3. Analizzare le relazioni, i comportamenti traorganismi viventi e ambienti e le strategie diadattamento(mimetismo,migrazioni…).
4. Conoscerel'importanzadiuncorrettoutilizzodelle risorse naturali per la salvaguardiadell'ambiente.
5 ª
1. Saperriconoscerelamorfologiaelefunzionidegliorganidelcorpoumano.
2. Conoscere i principi ed i valori nutrizionaliperunacorrettaalimentazione.
3. Conoscere l'importanza dell'equilibriobiologicoall'internodegliecosistemi.
MUSICA
a) ASCOLTO
Competenze in uscita classe 5ª
Ascolta,interpreta,descrivebranimusicalididiversogenere. Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad
ascoltaresestessoeglialtri.
Classe Obiettivi di apprendimento /abilità da conseguire
1ª
1. Sviluppare un atteggiamento di ascolto econdivisionecontuttinelgruppo-classe.
2. Riconoscere in un brano musicale il ritmo eladifferenzatrasilenzioesuono/rumore.
3. Ascoltareeriprodurrecanzoniefilastrocche.4. Individuare i suoni dell’ambiente distinguerne
lafonte.
2 ª
1. Discriminareeinterpretareeventisonori. 2. Riconoscere il ritmo, la differenza tra
silenziosuono/rumoreeriprodurli.
3. Cogliere,all’ascolto,gliaspettiespressiviestrutturalidiunbranomusicale,traducendoliconparolaeazionemotoria.
4. Conoscere i parametri musicali: altezza,intensità,dinamica.
41
3 ª
1. Assumere un atteggiamento adeguatoall’ascolto.
2. Utilizzare gli strumenti musicali,sperimentando varie modalità diproduzionesonora.
3. Eseguire un ritmo in modo autonomo, con lavoce,ilcorpo,glistrumenti.
4. Riconoscereedenominarecorrettamenteglistrumentimusicali.
5. Ampliarelepropriecapacitàdiinvenzioneeimprovvisazione.
6. Usarelamusicapercomunicaresentimentieideemusicali.
4 ª
1. Localizzarelaprovenienzadeisuoni.2. Usare la voce, gli strumenti, gli oggetti
sonori per espressioni parlate, recitate,cantate.
3. Riconoscereelementicostitutividellinguaggiomusicale.4. Rappresentareisuonielamusicaconsistemi
simboliciconvenzionalienon.5. Valutareaspettifunzionaliedesteticiinbrani
musicalidivariogenere.
5 ª
1. Usare la voce, gli strumenti, gli oggetti
sonori per espressioni parlate, recitate,cantate.
2. Utilizzare strumenti musicali per produrreimprovvisazionisonoro-musicali.
3. Utilizzare, in modo adeguato, gli strumenti
musicaliperritmareunbrano.4. Eseguire individualmente e collettivamente
brani vocali curando l’intonazione el’espressività.
5. Eseguire individualmenteecollettivamentemovimentidelcorpocoordinandoliadeterminatemusiche.
Per gli alunni sordi
1. Prolungarel’attenzione.2. Emetterecorrettamenteilfiato.3. Respirarecorrettamente.4. Emetterelavoceinmodoregolare:timbro,appoggio,
sostegno,posizionedelcorpo,ritmo.
5. Conoscereiparametrimusicali:altezzaeintensità.6. Interpretarecanzonie“cantare”conlalingua
dei segni non convenzionali. (Progetto:“Bianche voci e mani bianche colorano l’arcobaleno delle emozioni”.
ARTE E IMMAGINE
a) OSSERVAZIONE E LETTURA DI IMMAGINI
Competenze in uscita classe 5ª
Osserva, esplora, descrive e legge immagini (opere d’arte, fotografie, manifesti, fumetti) e messaggimultimediali(spot,brevifilmati,videoclip).
Classe Obiettivi di apprendimento /abilità da conseguire
1 ª
1. Riconoscere in un’immagine complessa semplicielementigrafici(lettere-numeri–oggetti).
2. Riconoscereinun’immagineconfusa/complessaundeterminatoelemento(animale,oggetto,personaggio).
3. Esplorare semplici immagini riconoscendo lafiguraelosfondo.
4. Individuareedenominareicolorifondamentali.
5. Leggereimmaginiperindividuareedescrivereglielementirappresentati.
6. Leggereimmaginiinsequenzaperindividuarelastoriaillustrata.
7. Leggere e capire le intenzioni comunicativedeisimboliiconicipresentinellascuola.
8. Individuare dei “ritmi” nella realtà e nelleimmagini.
2 ª
1. Riconoscere in un’immagine complessa undeterminatoelemento.
2. Ricomporreun’immaginesuddivisainparti.3. Mettere in relazioni immagini/parti
simmetriche.4. Riconoscereicoloriprimariesecondari.
5. Leggere immagini, individuare gli elementirappresentati, descriverli utilizzando unsempliceordinedescrittivo.
6. Leggere e capire le intenzioni comunicativedei simboli iconici presenti a scuola enell’ambientevissuto.
7. Individuare dei “ritmi” nella realtà e nelleimmagini
42
3 ª
1. Osservare immagini statiche o in movimentodescrivendo le emozioni e le impressioniprodotte da suoni, gesti, espressioni deipersonaggi,luci,colori.
2. Leggere immagini per individuare laposizionedellefigure.
3. Scoprire che, cambiando il posto diosservazione, una realtà appare diversa(puntodivista).
4. Esplorareimmaginieoggetti,ancheartistici,utilizzandolecapacitàsensorialielecompetenzeformaliacquisite(ad es: punto e/o linee e/o gradazione di colore e/opuntodivista,….)
5. Leggerefumettiecomprenderneillinguaggio:ordine di lettura delle vignette, personaggi eluoghi,funzionedellanuvoletta.
6. Descrivere tutto ciò che si vede in un’operad’arte, sia antica che moderna, dando spazioallepropriesensazioni,emozioni,riflessioni.
7. Rilevarenelleimmaginialcunicontrastidicolore(ades:caldo/freddo,tenue/forte,complementari,chiaro/scuro,…)individuareillorosignificatoespressivo.
4 ª
1. Guardare immagini statiche e in movimento
descrivendo le emozioni e le impressioniprodotte da suoni, gesti, espressioni deipersonaggi,luci,colori,…
2. Analizzare un’inquadratura (primo piano-figuraintera-campo)percogliereilsignificatoespressivodellesingoleimmagini.
3. Leggere fumetti e comprendere il linguaggio:funzione dei cartigli e delle appoggiature,funzione espressive dei vari tipi di nuvoletta,delleonomatopee,deisegnigrafici,…
4. Descriveretuttociòchesivedeinunun’operad’arte,siaantica che moderna, dando spazio alle propriesensazioni,emozionieadalcuneriflessionitecniche.
5. Riconoscere nel proprio ambiente i principalimonumenti e beni artistico – culturali,operandounaprimaanalisi.
5 ª
1. Esplorare immagini e oggetti, anche artistici,utilizzandolecapacitàsensorialie lecompetenzeformaliacquisite(adesempio:linee,gradazionidicolore,puntodivistateniche).
2. Guardare con consapevolezza immagini eoggetti descrivendo le emozioni e leimpressioni prodotte da suoni, gesti,espressionideipersonaggi,luci,colori.
3. Guardare con consapevolezza immagini eoggetti, descriverne gli elementi formaliutilizzando le regole della percezione visiva el’orientamentonellospazio.
b) ESPRESSIONE E COMUNICAZIONE
Competenze in uscita classe 5ª
Utilizza le conoscenze e le abilità per produrre varie tipologie di testi visivi (espressivi, narrativi, rappresentativi ecomunicativi)erielaborainmodocreativoleimmaginiconmolteplicitecniche,materiali,strumenti.
Classe Obiettivi di apprendimento /abilità da conseguire
1 ª
1. Rappresentare un vissuto e/o una storiaattraversoun’immagine.
2. Rappresentare figureumaneconunoschemacorporeosemprepiùstrutturato.
3. Regolare la disposizione delle forme/figure sullasuperficiedelfoglio(configurazionespaziale).
4. Usarecorrettamenteicoloriperillustrarerealisticamenteoggetti,animali,personaggi.
5. Realizzaresemplicisequenzeritmicheconfunzionelogicaedecorativa.
6. Manipolareedusarematerialidiversiperesplorarelepotenzialitàespressivediquellibidimensionali(ades:pennarelli,pastelli,tempere,cartacolorata,…).
7. Manipolareedusarematerialidiversiperesplorarelepotenzialitàespressivediquelliplastici(adesempio:plastilina,pastasale,…),
2 ª
1. Riconoscere attraverso un approcciooperativo, le “forme” presenti nella realtà enelleimmagini.
2. Rappresentare un vissuto e/o una storiaattraversoun’immagine.
3. Rappresentare un vissuto e/o una storiaattraversopiùimmaginiinsequenza.
4. Rappresentarefigureumaneinmodocompleto.
5. Coloraremigliorandosemprepiùl’usodeimaterialiedelletecniche.
6. Disegnaremigliorandosemprepiùl’usodeimaterialiedelletecniche.
7. Regolareladisposizionedelleforme/figuresullasuperficiedelfoglio(configurazionespaziale).
43
3 ª
1. Produrre immagini per rappresentaresituazionirealie/ofantastiche.
2. Rappresentarefigureinmodosempreverosimile.3. Colorare e migliorare sempre più l’uso dei
materialiedelletecniche.
4. Regolareladisposizionedelleforme/figuresullasuperficiedelfoglio(configurazionespaziale).
5. Rappresentareoggettidadiversipuntidivista.6. Manipolareedusarematerialidiversiper
esplorarnelepotenzialitàespressive.
4 ª
1. Produrre immagini per rappresentare situazioni realie/ofantastiche,utilizzandoalcunedelletecnicheedeglistrumentiappresi.
2. Disegnare, migliorando sempre più, l’uso deimaterialiedelletecniche
3. Regolareladisposizionediforme/figuresullasuperficie del foglio cercando di rispettare leproporzioni(configurazionespaziale).
4. Rielaborareimmaginisperimentandoalcunicontrastidicolore.
5. Manipolareedusarematerialidiversiperesplorarnelepotenzialitàespressive.
6. Trasformareunabrevesequenzadiimmaginiinunastoriaafumetti.
5 ª
1. Produrre immagini per rappresentare situazioni realie/ofantastiche,operaltriscopi,utilizzandoalcunedelletecnicheedeglistrumentiappresi.
2. Colorare migliorando sempre più l’uso deimaterialiedelletecniche
3. Manipolareedusarematerialidiversiperesplorarnelepotenzialitàespressive.
c) COMPRENDERE E APPREZZARE LE OPERE D’ARTE
Competenze in uscita classe 5ª
L’alunno/aleggelarealtàeleimmagini,statichee/odinamiche,ancheartistiche,perricavarneinformazioni. L’alunno/a conosce e apprezza i principali beni artistico- culturali presenti nel proprio territorio e/o
provenientidaaltriPaesiemetteinattopratichedirispettoedisalvaguardia.
Classe Obiettivi di apprendimento /abilità da conseguire
1 ª
2 ª
3 ª
4ª
5ª
1. Rilevarenelleimmaginialcunicontrastidicolore(ades:caldo–freddo,tenue–forte,complementare,chiaro–scuro,…)individuandoillorosignificatoespressivo.
2. Leggere in modo analitico un’immagine, perindividuarne gli elementi costitutivi e la lorodiversafunzione(comunicativa–espressiva).
3. Leggere in alcune opere d’arte, di diverseepochestoricheeprovenientidadiversiPaesi,i principali elementi compositivi, i significatisimbolici,espressiviecomunicativi.
4. Riconoscereeapprezzareiprincipalibeniculturali,ambientalieartigianalipresentinelproprioterritorio,operandounaprimaclassificazione.
5. Individuareinun’operad’arteglielementiessenzialidellaforma,dellinguaggio,dellatecnicaedellostiledell’artistapercomprenderneilmessaggioelafunzione.
EDUCAZIONE FISICA
a) IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO
Competenze in uscita classe 5ª
Acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza deglischemimotorieposturali,nelcontinuoadattamentoallevariabilispazialietemporalicontingenti.
Classe Obiettivi di apprendimento /abilità da conseguire
1ª
1. Riconoscereedenominarelevariepartidelcorposudiséesuglialtriesaperlerappresentaregraficamente.
2. Riconoscere,classificareerielaborareleinformazioniprovenientidagliorganidisenso:sensazioniuditive,visive,tattili,cinestesiche.
3. Controllareegestirelecondizionidiequilibriostaticoedinamiconeidiversischemimotori.
4. Assumereecontrollareposturecorrette.5. Consolidare la lateralità e favorire la
costruzionediuncorrettoschemacorporeo.
44
2ª
1. Utilizzare schemi motori in situazionecombinataesimultanea.
2. Utilizzare in modo adeguato il propriocorpo in situazioni singole, a coppie e agruppi.
3. Eseguireinmodocorrettogiochiecompiti.4. Eseguire brevi coreografie, rispettando la
musicaeilritmo.5. Partecipareaigiochiorganizzati.6. Rispettareicompagnieleregoledigioco.
3 ª
1. Eseguire esercizi con piccoli attrezzi(palla,cerchio,corda).
2. Combinareinmodocoordinatodueazionimotorie (correre/palleggiare,camminare/lanciare).
3. Coordinare e utilizzare diversi schemimotoricombinatitraloro(correre,saltare,afferrare/lanciare)
4. Saper controllare e gestire le condizioni diequilibrio statico-dinamico del propriocorpo.
5. Organizzareegestirel’orientamentodelpropriocorpoinriferimentoalleprincipalicoordinatespazialietemporali(contemporaneità,successione,reversibilità)eastruttureritmiche.
6. Riconoscereeriprodurresemplicisequenzeritmicheconilcorpoegliattrezzi.
4ª
1. Padroneggiare schemi motori di base:arrampicarsi, rotolare, utilizzare diversitipidiquadrupedie.
2. Acquisire consapevolezza delle funzionifisiologiche in relazione all’esercizio fisico(respiro, frequenza cardiaca,contrazione/rilassamento).
3. Utilizzare in forma originale e creativamodalità espressive e corporee ancheattraverso forme di drammatizzazione edanza, sapendo trasmettere nel contempocontenutiemozionali.
4. Coordinare vari schemi di movimento insimultaneitàesuccessione.
5. Elaborare ed eseguire semplici sequenze dimovimento o semplici coreografieindividualiecollettive.
5 ª
1. Coordinare e utilizzare diversi schemimotori combinati tra loro in formasuccessiva e poi in forma simultanea(correre/saltare,afferrare/lanciare,etc.)
2. Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmiesecutivi e successioni temporali delle azioni motorie,sapendoorganizzareilpropriomovimentonellospazioinrelazioneasé,aglioggettieaglialtri.
3. Padroneggiare con sempre maggioresicurezzalecapacitàcoordinative.
b) IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA’ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA
Competenze in uscita classe 5ª Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche
attraversoladrammatizzazioneeleesperienzeritmico-musicali.
Classe Obiettivi di apprendimento /abilità da conseguire
1ª
2ª
3ª
4ª
5ª
1. Conoscere ed applicare correttamente
modalità esecutive di diversi giochi dimovimento.
2. Scoprire alcune semplici regole per giocareassieme.
3. Coordinareeutilizzarediversischemimotoricombinatitradiloroinizialmenteinformasuccessivaepoiinformasimultanea(correre/saltareeafferrare/lanciare).
4. Assumereecontrollare,informaconsapevole,diverseposturedelcorpoconfinalitàespressive.
5. Riconoscere e valutare traiettorie, distanze,ritmiesecutiviesuccessionitemporalidelleazionimotorie.
6. Elaborare ed eseguire semplici sequenze di
movimento individuali e collettive., sapendoorganizzareilpropriomovimentonellospazio,inrelazioneasé,aglialtrieaglioggetti.
7. Assumere atteggiamenti positivi e di fiducianeiconfrontideicompagni.
8. Accettare e rispettare le regole di giochistrutturatienon.
9. Utilizzare, in forma personale, originale ecreativa, le modalità espressive e corporeeattraversoformedidrammatizzazioneedanzaper esprimere e comunicare stati d’animo esentimenti.
10. Elaboraresemplicicoreografieutilizzando basi musicali o struttureritmiche.
45
c) IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY
Competenze in uscita classe 5ª
Sperimentaunapluralitàdiesperienzecheconsentonodimaturarecompetenzedigiocosport,benesserepsico-fisico,ilvaloredelleregoleel’importanzadirispettarle.
Classe Obiettivi di apprendimento /abilità da conseguire
1 ª
2ª
3ª
4ª
5ª
1. Conoscere ed applicare correttamentemodalità esecutive di diversi giochi esport.
2. Conoscereeapplicareiprincipalielementitecnici e semplificati di molteplicidisciplinesportive.
3. Saper utilizzare i numerosi giochiderivanti dalla tradizione popolareapplicandoneindicazionieregole.
4. Scoprire alcune semplici regole pergiocareinsiemeecorrettamente.
5. Partecipareattivamenteallevarieformedigioco organizzate anche in forma di gara,incollaborazionecontutti.
6. Saperscegliereazioniesoluzioniefficaciperrisolvere problemi motori, accogliendosuggerimentiecorrezioni.
7. Assumere atteggiamenti positivi e di fiducianeiconfrontideicompagni.
8. Accettare di collaborare con tutti perraggiungereunrisultatofinale.
9. Rispettare le regole nella competizionesportiva.
10. Condividere esperienze di gruppo epromuovere l’inserimentodeicompagnicondisabilità.
11. Saper vivere la sconfitta con equilibrio evivere la vittoria esprimendo rispetto neiconfronti dei perdenti, accettando lediversità, manifestando senso diresponsabilità.
d) SALUTE E BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA
Competenze in uscita classe 5ª
Riconoscerealcuniessenzialiprincipirelativialpropriobenesserepsico-fisicolegatiallacuradelpropriocorpoeauncorrettoregimealimentare.
Classe
Obiettivi di apprendimento /abilità da conseguire
1 ª
2 ª
1. Adottare atteggiamenti di rispetto neiconfronti degli spazi, delle attività e degliattrezzi.
2. Utilizzare in modo sicuro per sé e per icompagniglispazi.
3. Riconoscere che l’attività ludico/motoriaproducesensazionidibenessere.
4. Riconoscere il rapporto tra alimentazione edeserciziofisicoinrelazioneasanistilidivita.
3 ª
4 ª
5 ª
1. Modulare e controllare l’impiego di forza,
resistenza e velocità adeguandoleall’intensità e alla durata del compitomotorio.
2. Riconoscere il rapporto tra alimentazione,edeserciziofisico inrelazioneasanistilidivita.
3. Acquisire consapevolezza delle funzioni
fisiologiche(cardio-respiratorieemuscolari)edei loro cambiamenti in relazioni all’eserciziofisico.
4. Conoscere il proprio corpo e i possibili suoimovimentielavori.
5. Assumere comportamenti adeguati per laprevenzione degli infortuni e la sicurezza neivariambientidivita.
46
TECNOLOGIA
a) ESPLORARE IL MONDO FATTO DALL’UOMO
Competenze in uscita classe 5ª Esploraeinterpretailmondofattodall’uomo. Individualefunzionidiunartefattoediunasemplicemacchina. Usaoggettiestrumenticoerentementeconlelorofunzioni. Realizzaoggettiseguendounadefinita metodologiaprogettualecooperandocon icompagnievalutando il
tipodimaterialiinfunzionedell’impiego.
Classe Obiettivi di apprendimento /abilità da conseguire
1ª
1. Usare oggetti, strumenti e materialicoerentementeconlefunzioni.
2. Seguireistruzionid’uso.
3. Descrivereconleparoleerappresentarecondisegnioggettidiusoquotidiano.
2 ª
1. Distinguere, descrivere con le parole erappresentare con disegni e schemi elementi delmondoartificiale,cogliendoneledifferenze.
2. Usare oggetti, strumenti e materialicoerentementeconlefunzioni.
3. Classificare i materiali in base a determinatecaratteristiche (pesantezza/ leggerezza,resistenza,fragilità,durezza,elasticità…).
3 ª
1. Conoscere la procedura per compiere unadeterminataazione.
2. Usareoggetti,strumentiematerialicoerentementeconlefunzionieiprincipidisicurezzacheglivengonodati.
3. Conoscere e raccontare storie di oggetti eprocessiinseritiincontestidistoriapersonale.
4ª
1. Individuare le funzioni di una semplicemacchinaerilevarnelecaratteristiche.
2. Esaminare oggetti e processi rispettoall’impattoconl’ambiente.
3. Comporre e scomporre oggetti nei loroelementi.
4. Utilizzare consapevolmente i mezzi ditelecomunicazione.
5ª
1. Individuare le funzioni di una semplicemacchinaerilevarnelecaratteristiche.
2. Esaminare oggetti e processi rispettoall’impattoconl’ambiente.
3. Comporreescomporreoggetti.
4. Rappresentareoggettieprocessicondisegniemodelli.
5. Realizzare oggetti seguendo una definitametodologiaprogettuale.
b) USO DEGLI STRUMENTI INFORMATICI
Competenze in uscita classe 5ª Èingradodiusarelenuovetecnologieeilinguaggimultimedialipersviluppareilpropriolavoroinpiùdiscipline. Utilizzastrumentiinformaticiedicomunicazioneinsituazionisignificativedigiocoedirelazioneconglialtri.
Classe Obiettivi di apprendimento /abilità da conseguire
3 ª
1. Eseguire correttamente le procedure diaccensioneespegnimentodelcomputer.
2. Denominare e distinguere gli elementicostitutividiuncomputer.
3. Seguireistruzionid’uso.
4. Esplorare e conoscere la tastiera e le sueprincipalifunzioni.
5. Utilizzareilmouse.6. Scrivere semplici brani utilizzando la
videoscrittura.
4ª
1. AccedereadInternetpercercareinformazioni.2. Scrivere semplici brani utilizzando le
principalifunzionidellavideoscrittura.
3. Inserireneitestileimmaginirealizzate.4. Utilizzarecorrettamentesoftwaresdidattici.
5ª
1. Utilizzare programmi informatici (Word,Excel,Powerpoint,…)
2. Conoscere e utilizzare le principaliperiferiche(stampante,scanner…)
3. Utilizzarecorrettamentesoftwaresdidattici.
Il Collegio docenti ha deliberato l’utilizzo degli strumenti informatici dalla classe terza di ogni ciclo.
47
RELIGIONE CATTOLICA
a) DIO E L’UOMO
Competenze in uscita classe 5ª
RiflettesuDioCreatoreePadre,suidatifondamentalidellavitadiGesùesacollegareicontenutiprincipalidelsuoinsegnamentoalletradizionidellaChiesaedell’ambienteincuivive;riconosceilsignificatocristianodel Natale e della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tali festività nell’esperienzapersonale,familiareesociale.
Classe Obiettivi di apprendimento /abilità da conseguire
1ª
2 ª
1. Scoprire che Dio è Creatore e Padre e che,fin dalle origini dell’uomo, ha volutostabilireun’alleanzaconlui.
2. Conoscere il racconto biblico dellacreazione.
3. Individuarelecaratteristichedegliambientinaturali e la loro importanza nella vitadell’uomo.
4. Esplicitare il modello di vita e ilcomportamento di San Francesco neiconfrontidellecreaturediDio.
5. Scoprire che l’incontro con Dio è proposta diunitinerariospiritualeedicomunioneconLuichevuolerendercifelici.
6. Conoscere Gesù di Nazareth, Emmanuele eMessia,nato,crocifissoerisorto.
7. Riconoscere che il cristiano è chiamato atestimoniare, con la sua vita, l’amore di Dio ediGesùperogniuomo.
8. Conoscere il significato della domenica comegiornodelSignore.
9. Accogliere il Natale e la Pasqua come tempifavorevoli per approfondire la conoscenza el’amorediDiopernoi.
3 ª
1. Riconoscere la preghiera come forma di
dialogoedespressionediamoreaDio.2. Conoscere alcune preghiere della Chiesa, in
particolareilPadrenostro.3. Distinguere le varie tipologie di preghiere:
lode,ringraziamento,richiestadiperdonoediaiuto.
4. Prendere coscienza della responsabilitàdell’uomo di fronte alla bellezza eall’armoniadelcreato.
5. Conoscere, attraverso la lettura della Bibbia,Abramocome padredella fedeedaltre figurebibliche(Noè,Isacco,Giacobbe,Giuseppe).
6. Raccontare e commentare la storia di Mosè el’avvenimento biblico che ha dato origine allaPasquaebraica.
7. Riordinare cronologicamente gli avvenimentibibliciconosciuti.
8. Approfondire il racconto della creazione, glieventi del Natale e della Pasqua ed i tempiforticheliprecedono:AvventoeQuaresima.
4 ª
1. Descrivere e commentare il fondatore, isimboli,iluoghidipreghiera,iltestosacroelefestedell’ebraismo.
2. Conoscere gli elementi di continuità e ledifferenze dell’Ebraismo con ilCristianesimo:Bibbia, profeziemessianiche,terminieoggettireligiosi.
3. Conoscere le origini e lo sviluppo delCristianesimo.
4. Sapere che per la religione cristiana Gesù è ilSignorecherivelaall’uomoilRegnodiDioconparoleeazioni.
5. Riconoscere avvenimenti, persone e strutturefondamentali della Chiesa Cattolica sin dalleorigini, e metterli a confronto con quelli dialtreconfessionicristiane.
6. Cogliere il significato dei sacramenti nellatradizione della Chiesa, come Segni dellasalvezzadiGesùeazionedelloSpiritoSanto.
5 ª
1. Descrivere i contenuti principali del credocattolico.
2. Conoscere le origini e lo sviluppo delcristianesimo e delle altre grandi religioniindividuando gli aspetti più importanti deldialogointerreligioso.
3. Descrivereecommentareiriti,letradizioni,illuogo di culto e la fede delle religioniconosciute.
4. Confrontare gli elementi fondamentali delCattolicesimo con quelli delle religioniconosciute.
5. Sapere che Gesù è il Signore che rivelaall’uomo il volto del Padre e annuncia, conparoleedazioni,ilregnodiDio.
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b) LA BIBBIA E LE FONTI
Competenze in uscita classe 5ª
RiconoscechelaBibbiaèillibrosacropercristianiedebreiedocumentofondamentaledellanostracultura. Identificalecaratteristicheessenzialidiunbranobiblico.
Collegaallapropriaesperienzalepaginebiblicheletteecommentate.
Classe Obiettivi di apprendimento /abilità da conseguire
1ª
1. Riconoscere i personaggi protagonisti delNatale,attraversolaletturaeilcommentodipagineevangeliche.
2. Conoscere alcune caratteristiche dellaPalestina al tempo di Gesù e confrontarleconilproprioambiente.
3. RifletteresullafedediMariaeGiuseppe.4. Ripetere, con parole proprie, l’incontro di
Gesùconiprimiapostoli.
5. Ripetere, con parole proprie, l’incontro diGesùversoipeccatoricomeZaccheo.
6. Raccontare gli avvenimenti principali dellaSettimana Santa, ricostruendoli nel correttoordinetemporale.
7. Riconoscere i personaggi – protagonisti deiraccontidellaPasqua.
2 ª
1. Ricostruire, con una sequenza corretta diimmagini,lanascitadiGesù.
2. Riconoscere il ruolo dei personaggi dellaNativitàdiGesù.
3. Analizzarealcuneparaboleeindividuarneilsignificato,leazionieipersonaggi.
4. Raccontare e ricostruire, nel corretto ordinetemporale, alcuni avvenimenti accadutidurantelaSettimanaSanta.
5. Raccontare l’episodio evangelico delBattesimo di Gesù confrontandolo con ilproprioequellodeiprimicristiani.
3 ª
1. Individuare,sullalineadeltempo,ilperiododellanascitadiGesù.
2. RicostruirelastoriadelNatalemedianteunacorrettasequenzatemporale,utilizzandounlinguaggioappropriato.
3. Illustrare la differenza tra Pasqua cristianaedebraica.
4. Ascoltare,leggereesaperriferirecircaalcunepaginebiblichefondamentali,tracuiiraccontidellacreazione,levicendeelefigureprincipalidel popolo d’Israele, gli episodi chiave deiraccontievangeliciedegliAttidegliapostoli.
4 ª
1. Spiegare e commentare la vita di Gesù e ilsuo messaggio facendo riferimento ai branievangelici.
2. Riconoscere i luoghi della vita e dellapredicazionediGesù.
3. Individuare il soggetto, il significato e/o ilsimbolismo di alcune opere d’arte relativeaitestidellaNativitàedellaPasquadiGesù.
4. Leggere direttamente pagine bibliche edevangeliche, riconoscendone il genereletterario e individuandone il messaggioprincipale.
5. IndividuareemotivarelapresenzadiMariaindeterminatimomentidellavitadiCristo.
6. Saper attingere informazioni sulla religionecattolica anche nella vita dei santi e in Maria,lamadrediGesù.
5 ª
1. Conoscere gli episodi di vita e le parole diGesùchehannodatoorigineaiSacramenti,apartiredallenarrazionineo–testamentarie.
2. Individuare e descrivere alcuni codicidell’iconografia cristiana relativi ad opered’artedelNataleedellaPasqua.
3. Decodificare i principali significatidell’iconografiacristiana.
4. RicostruireletappefondamentalidellavitadiGesù, nel contesto storico, sociale, politico ereligiosodeltempo,apartiredaiVangeli.
5. Confrontare la Bibbia con i testi sacri dellaaltrereligioni.
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c) IL LINGUAGGIO RELIGIOSO
Competenze in uscita classe 5ª
Riconosceilinguaggiespressividellafede(simboli,icone,riti,preghiere)eneindividualetraccepresentiinambitolocale.
Classe Obiettivi di apprendimento /abilità da conseguire
1ª
2ª
1. Riconoscere i segni cristiani, in particolaredel Natale e della Pasqua, nell’ambiente,nelle celebrazioni e nella tradizionepopolare.
2. Conoscere e denominare gli oggetti di cultopresenti nelle chiesa (tabernacolo, ambone,leggio,ecc).
3ª 1. Riconoscere nei Comandamenti, e in
particolare nel comandamento dell’amore,l’originedelleazionicristianedellaChiesa.
2. Dare significato ad alcune azioni della chiesa,gesti e segni liturgici, eucaristia ed altrecelebrazionicomeespressionedireligiosità.
4ª
1. Raccontare il modo di vivere e i riti delleprime comunità cristiane confrontandoliconquellidioggi.
2. Riconoscereespiegareilsignificatodialcunielementisimbolicidell’artepaleocristiana.
3. Individuare significative espressioni d’artecristiana (a partire da quelle presenti nelterritorio), per rilevare come la fede sia statainterpretata e comunicata dagli artisti nelcorsodeisecoli.
5ª
1. Riconoscere il valore del silenzio come“luogo”diincontroconsestessi,conl’altro,conDio.
2. Individuaresignificativeespressionid’artecristiana(a partire da quelle presenti sul territorio), perrilevare come la fede sia stata interpretata ecomunicatadagliartistinelcorsodeisecoli.
3. Descrivere la suddivisione del territorioecclesiastico (parrocchie, diocesi, Chiesauniversale)individuandoneiresponsabili.
4. Illustrare i componenti della comunitàecclesiale individuando le diverse vocazioni eministeri (fedeli laici, fedeli religiosi, fedeliordinati,missionari…).
d) I VALORI ETICI E RELIGIOSI
Competenze in uscita classe 5ª
Siconfrontaconl’esperienzareligiosaedistinguelaspecificitàdellapropostadisalvezzadelcristianesimo. IdentificanellaChiesalacomunitàdicolorochecredonoinGesùCristoesiimpegnanopermettereinpratica
ilsuoinsegnamento.
Coglieilsignificatodeisacramentiesiinterrogasulvalorecheessihannonellavitadeicristiani.
Classe Obiettivi di apprendimento /abilità da conseguire
1ª
2ª
1. Conoscere l’impegno della comunitàcristiana nel porre alla base dellaconvivenzaumanalagiustiziaelacarità.
2. Riconoscerenellavitaenegli insegnamentidiGesùl’invitoaseguirlo.
3ª
1. Apprezzare l’impegno della comunitàcristiana nel porre alla base dellaconvivenzal’amiciziaelasolidarietà.
2. Conoscere i sacramenti come segni efficacidi salvezza ed elementi costituenti lacomunitàdeicristiani.
3. Conoscere la Chiesa come l’insieme di tutti ibattezzati, aperta ad accogliere tutti gliuomini.
4. RiconoscerenelsegnodellacroceenelCredolaprofessionedellafedecristiana.
4ª
5ª
1. ConoscereilsignificatoeilvaloredelCredo
e quanto affermano i cristiani sulle trePersonedellaS.STrinità.
2. Conoscerepersonaggiedeventisignificatividellacomunitàcristianafindallesueorigini.
3. Riconoscerenellavitaenegli insegnamentidiGesùpropostediscelteresponsabili,invistadiunpersonaleprogettodivita.
4. ScoprirelerispostedellaBibbiaalledomandedi senso dell’uomo e confrontarle con quelledelleprincipalireligioninoncristiane.
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CITTADINANZA E COSTITUZIONE
Premesso che la formazione alla cittadinanza è trasversale a tutte le discipline le docenti, per garantire questa opportunità per gli alunni, individuano spazi di tempo particolari nelle ore assegnate a storia e geografia o predispongono un progetto che favorisca l’acquisizione dei seguenti obiettivi: - Costruire un’alleanza con i genitori, riconoscendo i reciproci ruoli che si supportano
vicendevolmentenellecomunifinalitàeducative;- Fareapprendereleregoledelvivereedelconvivere;- Generareunadiffusaconvivialitàrelazionaleintessutadilinguaggiaffettiviedemotivi;- Promuoverelacondivisionedivalorichefannosentireisingolialunnipartediunacomunità;- Valorizzarel’unitàelasingolaritàdiognialunno;- Includere gli alunni in difficoltà, con particolare attenzione ai sordi, la cui serena promozione è
finalitàfondativadellanostrascuola;- Educare al senso di responsabilità e allo sviluppo dell’etica del dovere e dell’agire in modo
consapevole;- Migliorareilpropriocontestodivita,curandolapulizia,ilbuonusoeilrispettodell’ambiente,la
curadelparco,lacustodiadeisussidi;- Fareconoscereleprimeaggregazioni:lafamiglia,lachiesa,l’entelocalenellasuefunzioni;- AvviareglialunniallaprimaconoscenzadellaCostituzionedellaRepubblicaitaliana.- Sviluppareilpensierocriticoeilgiudiziomorale,versounatteggiamentodicittadinanzaattiva.- Riflettere sul significato delle giornate di importanza storica (Giornata della Memoria, Unità
d’Italia,FestadellaRepubblica…).- Rispettare l’ambiente e i principali beni culturali in esso presenti adottando comportamenti
adeguatiperlalorosalvaguardiaetutela.
QUANTIFICAZIONE ORARIA SETTIMANALE DEGLI INSEGNAMENTI E DELLE ATTIVITÀ
AnnoScolastico2017/2018
INSEGNAMENTI E ATTIVITÀ
Triennio Biennio
1aClasse 2aClasse 3aClasse 4ae5aClasse
Italiano - Attivitàlinguistico-espressive(1oraperleclassi1ae2a,2oreperleclassi3a,4ae5a)
10 9 8 8
IngleseN.B.(potenziamentodiitalianoxalunnisordidiclasse
1ae2a,esentidall’insegnamentodiinglese,d’accordoconUSRER) 1 2 3 3
Storia – Geografia 2 2 4 4
Matematica-Tecnologia ( e Informatica )Geometriadinamica(1oraperleclassi3a,4a,5a)
7 7 7 7
Scienze 2 2 2 2
Musica 1 1 1 1
Arte e immagine 2 2 2 2
Educazione fisica 1
(+1)*1
(+1)*1
(+1)*1
(+1)*
Religione cattolica 2 2 2 2
Totale 28 28 30 30
*Nuotoesci(soloalunninonudenti)N.B:conl'approvazionedell'UfficioScolasticoProvinciale
Dalla definizione dell'orario settimanale si evince che la scuola potenzia, per tutti gli allievi, l'italiano e lamatematica;perglialunninonudentianchescienzemotorieesportive.
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DEFINIZIONE DELLE ATTIVITÀ DI POTENZIAMENTO DI ITALIANO, MATEMATICA, EDUCAZIONE FISICA E INGLESE
AnnoScolastico2017/2018
Classi – sezione A
Ore Settimanali
Classi- Sezione B
Ore Settimanali
1a-2a1diattivitàsportive
1diitaliano 1a-2a
1diattivitàlinguistico-espressive
3a-4a-5a1diattivitàsportive
1digeometriadinamica3a-4a-5a
2diattivitàlinguistico-espressive
1digeometriadinamica
1a-2a3a-4a-5aProgettodi10/12oreannualidi
madrelinguainglese
METODOLOGIA DIDATTICA
L'impostazione metodologica scelta dalla scuola favorisce e sollecita una partecipazione attiva,vivace,coinvolgente,dove iragazzisonoprotagonistidelsapereedel"saperessere"attraversoil"saperfare". Il punto di partenza per ogni attività è l’alunno, i suoi problemi e i suoi bisogni formativi. Occorrepartire sempre dagli interessi e dalle sue esperienze, problematizzare, coinvolgere la sua attivapartecipazione,faredialogareledisciplinetraloro,avviarsiilpiùpossibileadunadidatticalaboratoriale,personalizzaregliinterventi,perfavorirelarealizzazionediunascuolainclusivadoveatuttiiragazzisiadatalapossibilitàdisvilupparealmegliolepropriepotenzialità.
La metodologia si fonda sulle varie proposte disciplinari che si articolano nelle specificheattività di lavoro. Questo può essere presentato nella forma laboratoriale perché assicura all’alunnoquello spazio ideale per misurarsi, per verificare le proprie possibilità, per evidenziare le attitudini,perprenderecoscienzadieventualilimiti,permanifestarelesuecapacitàinmodooperativo.Ilfare,ilmaneggiaredirettamenteilsapereolecose,peres.smontareunoggettoountesto,aiutailragazzoacogliereiprincipiregolativichelisottendono.
Il bambino sviluppa le proprie potenzialità anche grazie a canali alternativi, perciò vengonoutilizzati molti strumenti audiovisivi e multimediali: lavagna interattiva , videoregistratori, telecameradigitale,lettoreDVD,videoproiettori,computer,coordinati,programmatiedutilizzatinellevariediscipline.
L’uso di tali strumenti tecnologici, consente un alto grado di individualizzazione degliinterventiformativieconsentedicrearesituazionidiapprendimentocooperativotraglialunnipercuil’attivitàdeglistessièdiversificataneimetodieneglistrumenti.
Per facilitare l’apprendimento, la scuola organizza frequenti e mirate visite guidate, scelteanche tra le iniziative proposte dal Territorio, al fine di consentire ai bambini di esplorare,sperimentare,scoprireeintervenire,ancheinmanieradiretta,suconcettiaffrontatidurantel’attivitàdidatticasvoltainclasse.
Aglialunniillavorovieneproposto:•individualmente•ingruppo•aprendoleclassiecreandogruppidilivello(perinteresse,permodalitàdiapprendimento,…)•all’interaclasse
1. Individualmenteperguidareilbambinoadessereconsapevoledellepropriecapacitàefavorireunapiùgradualeassimilazionedeicontenutiattraversostrumentiadeguati.
2. Ingruppoperchésviluppilasocialitàescopraquantoognicompagnosiaportatoredivaloriedicapacitàche,messeincomune,arricchisconoillavoroditutti.
3. Percostituiredeigruppifunzionaliall’apprendimento.
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Sistema della verifica e della valutazione
Agli insegnanti competono la responsabilità e la cura della documentazione e la scelta dei relativistrumentinelquadrodeicriterideliberatidagliorgani collegiali.Leverifiche,intermedie-periodiche-finali,devonoesserecoerenticongliobiettivieitraguardidelleIndicazioni.Lavalutazioneprecede,accompagnaesegue i percorsicurricolari,attiva leazionida intraprendere,regolaquelleavviate,promuoveilbilanciocriticosuquellecondotteatermine,assumeunafunzioneformativaedistimoloalmiglioramento.Alle singole Istituzioni spetta anche la responsabilità dell’autovalutazione allo scopo di aiutare erifletteresull’interaorganizzazionedell’offertaeducativaedidatticadellascuola.
Sullabasedelleosservazionisistematichedeiprocessidiapprendimento,tenendocontodelleverifiche periodiche delle attività programmate, degli interventi realizzati e dei risultati ottenuti, lavalutazioneavvieneadiversilivelli:•individuale, dapartedeldocente•collegiale, dapartedelConsigliodiClasse.
Le verifiche permettono di controllare non solo il processo di apprendimento degli alunni, maanchelavaliditàdelleattivitàproposte,consentendoinitinereeventualiadattamentiallaprogrammazione.Vengono effettuate prove d’ingresso finalizzate ad identificare il livello di partenza degli alunni,verifichedisciplinariperiodiche, initinereintermedie,conscansionequadrimestrali,oraliescritte,everifichefinali,aconclusionedell’annoscolastico
Lanostravalutazione,purtenendocontodell’individualizzazionedeipercorsi, tienepresenteanche la necessaria acquisizione di un patrimonio culturale comune, il comportamento che l’alunnomette in atto in tutti i momenti dell’attività a scuola e il conseguimento soddisfacente delle abilità-competenze,capacitàeconoscenzeindispensabiliperl’inserimentonelleclassisuccessive.
Idati delleosservazionisistematiche edelleprovedi verificacontribuisconoadattivareeasupportare la valutazione che sarà espressa in decimi ed illustrata con giudizio analitico sul livelloglobaledimaturazioneraggiuntodall’alunno,alterminedeiduequadrimestri. Quale concezione di valutazione per gli alunni sordi e/o in difficoltà? Valutazione Ideografica Sivalutailpercorsodell’alunnoindifficoltàinrelazioneaisuoipuntidipartenzaeagliobiettivipersonali(ved.PEI).Valutazione Normativa Sivalutanoleprestazionidell’alunnoinrelazioneallaprogettazioneeagliobiettivimediprevistiperlaclasse(vedPDS=pianodidatticosemplificato).
Compiti a casa Icompitielostudioacasacostituisconounmomentoutileenecessarionell’attivitàscolastica.Sonocaratterizzatidagradualitàefunzionalitàconillavorosvoltoinclasseetendonoapromuovereun apprendimento non meccanico; accrescono l’autodisciplina del bambino che impara a darsi deitempi, a seguire delle regole, ad assumere le proprie responsabilità; vanno fatti in autonomia perconsentirglidiscoprireisuoitalentiestimolareilpiacerediapprendere.
Essi rappresentano un’occasione di riflessione, verifica e consolidamento delle conoscenze,inoltresonostrumentoperl’acquisizionediunmetododistudio.
“I genitori che svolgono il compito al posto dei figli inviano loro il messaggio implicito chedevonosempredipenderedaqualcunochepensa,pianificaeorganizzatuttoperloro. Sedaunlatoperalcunigenitorilostudioacasarappresentaunpiacevolemotivodicondivisioneediconfrontoconi propri figli, dall’altro ci sono genitori che quotidianamente discutono con i propri ragazzi, perchéquesti si rifiutano di studiare. Desiderare la vita significa anche accompagnare i nostri ragazzi adapprezzarelavitaeadamarlaattraversoun’educazioneallagioiadellafaticaealsacrificiopersonale”(RicavatoquasiintegralmentedaTuttoScuola).
La progettazione didatticadiogniclasseesezioneeperglialunnicondifficoltàvannoconsegnate,inperfettoordine,all’insegnanteincaricataentro il 2° mese dall’inizio della scuola.Per gli alunni sordi non si riducono i traguardi generali; si riducono gli obiettivi specifici e si differenziano la metodologia, gli strumenti, i sussidi.
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PROGETTUALITÀ DELLA SCUOLA
L’offerta formativa, nella Scuola dell’Infanzia e Primaria, è arricchita dai seguenti progetti:
Inclusione socio-scolasticatra alunni sordi e normo-udenti(Scuoladell’Infanzia–Scuola
Primaria)
Disturbi Specifici di Apprendimento: monitoraggio e interventi di recuperosull’apprendimentodellaletto-scritturaedelcalcolo(Scuolaprimaria)
“Parole... non solo”(Scuoladell'Infanzia–alunnisordi)
Indagine neuro-psicologica ai fini dell’apprendimento (Scuola dell’Infanzia – ScuolaPrimaria)
Educazione cognitivistico-operazionale (Scuoladell’Infanzia–ScuolaPrimaria)
Sperimentazione metodologico-didattica(ScuolaPrimaria-alunnisordi)
Ampliamento delle conoscenze della lingua inglese (Scuola dell’Infanzia – ScuolaPrimaria)
Poesia – immagine – musica ( Scuola Primaria con inclusione dei bambini sordi nellerispettiveclassi)
Teatro – musica(Scuoladell’Infanzia-ScuolaPrimaria)
“Voci bianche e bianche mani colorano l’arcobaleno delle emozioni” (ScuolaPrimaria,alunnisordieudenti)
Educazione motoria e integrazione sociale: “interventi per la valorizzazione e ilpotenziamentodell’attivitàmotoria,fisicaesportiva”(Scuoladell’Infanzia)
Educazione stradale (ScuolaPrimaria)
Progetto genitorialitàincollaborazioneconilPattointercomunaleperlascuola
Benessere a scuola: ilpiaceredileggere(ScuolaPrimariaeInfanzia)
Autonomia e arricchimento dell’Offerta formativa
Musica – fonetica e musicalità (ScuolaPrimaria)
Educazione socio - affettiva(ScuolaPrimaria)
Natale a colori(Scuoladell’infanziaePrimaria)
Frutta nella scuola(ScuolaPrimaria)
Alla scoperta dei suoni(Scuoladell’Infanzia)
Alla scoperta del corpo (Scuoladell’Infanzia)
ABCi ... divertiamo (Scuoladell’Infanzia–5anni))
Progetti, definiti annualmente dalla scuola dell’Infanzia con esperti esterni (Scuoladell’Infanzia)
Progetto Vedere Voci (alunni sordi, Scuola dell’Infanzia e Primaria, in orario extracurriculare)
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INCLUSIONE SOCIO-SCOLASTICA DEGLI ALUNNI SORDI
La scuola attua un progetto educativo di inclusione attraverso itinerari comuni a sordi e udenti,indiverseattivitàdidattiche,usciteevisiteguidate.Ogniannoilprogettovieneadeguatoalleabilitàdeglialunnisordi,al loro itereducativo,alla lororealtà individuale, alle situazioni concrete delle classi e dei docenti. In tal modo si definisconopercorsi alternativi, per singoli alunni sordi e/o per piccoli gruppi e, per qualcuno, l'inclusione a tempo pieno:sirealizzanocosìmodulidifferenziatieflessibili.Durante le attività didattiche comuni sono compresenti le insegnanti delle rispettive classi e/osezioni, le quali mettono a disposizione del gruppo integrato le loro specifiche competenze, avantaggiodiognialunno.Questomodulo di inclusione garantisce una buona riabilitazione degli alunni non-udenti, i qualivengono stimolati a raggiungere un più alto livello di apprendimento e socializzazione. Assicura,inoltre,agliudentiopportunitàdiconoscenza,rapporto,confrontoematurazioneumano-relazionale.Ilprogettoèsottopostoadun'attentaesistematicaverificavoltaagarantireper tutti glialunni ilmassimosuccesso.
DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO – AZIONI DI “SCREENING”
Ilprogettoèrivoltoaibambinidelleclassiprimeesecondeesiproponedi: individuare precocemente gli alunni con difficoltà nell’acquisizione della tecnica della letto-
scritturaedelcalcoloattraversoloscreening; intervenire precocemente sugli alunni individuati attraverso l’attivazione di laboratori di
recupero; informare/coinvolgere i genitori degli alunni individuati a rischio per inviarli ad una
consulenzaspecificaeadeguatapressol’ASL. AtalescopoinsegnantidellascuolahannoseguitocorsidiformazionepromossidallaLADA(Laboratorio per l'Assessment dei Disturbi di Apprendimento, dipartimento di psicologia UniversitàdeglistudidiBologna),dallaRegionedell'EmiliaRomagnaedall’AIDe/odaEntiprivati. Leprovestandardizzaterelativeallaletto-scritturavengonosomministratenellaclasseprimaalterminediogniquadrimestre(finegennaioefinemaggio).Leproverelativealleabilitàdicalcolosonorivoltealleclassisecondaeterza. Gli alunni, che evidenziano particolari difficoltà, vengono sottoposti ad attività dipotenziamentoconinterventidelleinsegnanticurricolari.
“PAROLE …………… NON SOLO”
Ilprogetto,rivoltoaglialunninonudenti,siproponediampliareletipologiedicomunicazionedelsingolo e del gruppo, facilitando l’inclusione reciproca, attraverso l’intervento individualizzato dilogopediasuibambinisordichepresentanomaggioridifficoltà.Lascuolahafattolasceltadell’oralità,avviandoibambiniall’espressioneoralecorretta,allaletturaecomprensioneditestidivarietipologieeadacquisirelacompetenzadiricavareinformazionidabrevitestiscritti.
INDAGINE NEURO – PSICOLOGICA
All’interno dell’attività educativo-didattica, in collaborazione con le insegnanti, si inseriscel’apportodiunaneuropediatra atto a determinare il grado di sviluppo cognitivo e affettivo e leabilità dei bambini.Questaanalisivieneeffettuataattraversoteststandardizzaticognitivi,percettivie affettivi adatti alle diverse età. Tale indagine ha lo scopo di aiutare le insegnanti ad individuare ecercare di risolvere eventuali difficoltà. L’osservazione è particolarmente necessaria per gli alunnisordi.
EDUCAZIONE COGNITIVISTICO – OPERAZIONALE
La nostra scuola, da oltre trent’ anni, propone a tutti i suoi alunni, sordi e normo-udenti,l’attività di Educazione Operazionale, ideata dal prof. Carlo Appiani. Tale attività si propone disviluppareneglialunnilacapacitàdiorientarsinellospazio,dioperareconinumeri,dipotenziarele
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capacità logico-matematiche e di conoscere le scansioni temporali legate alla quotidianità e,soprattutto, di favorire il coordinamento funzionale tra corpo e pensiero, facilitandol’apprendimentodegliobiettivicognitivimedianteattivitàoperativeconcrete. L’educazione operazionalevienepropostaallascuoladell’InfanziaeallascuolaPrimaria(dai3 ai 9 anni), nel rispetto delle modalità e dei tempi legati all’età; i contenuti vengono presentati inmodogradualeericorsivoperconsentireun’autenticainteriorizzazione. Ilpercorsodidatticosisvolgeinunaulapredispostaconmaterialevario,strutturatoenon,diimpiegoassaiflessibile(cerchi,mattoni,strutturedi legno, tavolequadrettate,strumentimusicali ...)con un numero ridotto di alunni per permettere a tutti di fare esperienza diretta delle attivitàproposte.L’utilizzodidiversicanalipercettivielariconduzionedistimolivisivi,uditivi,segnici,tattili,tonici in comportamenti motori significativi, consentono l’accesso a queste attività anche a bambiniaventidifficoltàodeficit. La letteratura pedagogica insegna che i migliori risultati, quelli interiorizzati, sono quelliappresi tramite conquista, per questo si cerca di proporre agli alunni la “sfida ottimale” ossia uncompito che non sia né troppo facile né troppo difficile, ma che faccia insorgere motivazione edinteresse, potenziando l’attenzione e le memoria. Le risposte che il soggetto esprime sono di tipoprassico-motorio:laverificanonèdifferita,maprontaeimmediata,ciòconsentel’autovalutazioneeinmolticasil’autocorrezione,facendopercepireagliallievichel’erroreèunpassaggionaturaleperunaveracomprensione.
SPERIMENTAZIONE METODOLOGICO – DIDATTICA
Questo progetto è teso ad utilizzare la somma equivalente al costo dei libri di testo perl’acquistodialtromaterialelibrario.E'rivoltoaglialunnisordi.Consentelorodimisurarsiconiltestoinmodoattivoepiacevoleediavviarliallavoroautonomoedallostudioindividuale.
I testi vengono utilizzati, sia a livello individuale che collettivo, come stimolo allaconversazione, al dialogo, al porre domande, all’arricchimento lessicale, alla produzione scritta eall’espressioneorale.
AMPLIAMENTO DELLE CONOSCENZE DELLA LINGUA INGLESE
Lanostrascuola,dasemprepionieranellostudioapprofonditodellalinguainglese,attuaunaseriediiniziative che mirano all’ampliamento delle competenze di listening e speaking, con un percorsograduale che comincia nella Scuola dell’Infanzia e continua nella scuola primaria. In particolare leiniziativesonotre:
Musica, canti e preghiere
Ilprogettoprevedeunprogrammaperveicolarelaconoscenzadellalinguacomunitariaattraversounmaggiorutilizzodellamusicaedellecanzoni,grazieanchealladotazionedilavagnemultimediali.Inogniclasse,ibambiniascoltanoeimparanocantiininglese,sfruttandoleorecurricolaridi:Musica,Arte e Immagine, Religione ed Educazione Motoria; inoltre, si abituano a recitare in inglese lepreghieredelmattinoeilringraziamentoprimadelpasto.
Madrelingua inglese
Il progetto di affiancare a un’insegnante specializzata nell’insegnamento della lingua ingleseun’insegnantemadrelingua(perunaquotaorariastabilitaannualmentedaidocenti,d’accordoconlefamiglie)èdettatodall’esigenzadirenderepiùefficacelapropostalinguisticadapartedellascuola.Ilprogettohal’obiettivodisvilupparelacapacitàdiascoltoedicomprensionedellalinguainglese,diaiutare gradualmente il bambino a produrre comunicazioni orali in lingua straniera e a interagirespontaneamenteeconcompetenzainuncontestocomunicativo-orale.Partecipanoleclassidibambiniudenti,arichiestadeilorogenitori,eleattivitàcoinvolgonoentrambigliordinidiscuola,conleseguentimodalità:Sezione3–4–5anniAttivitàludicheecanzonipropostedallamadrelinguainglesechestimolanoilbambinoadesercitarelecapacità di listening e comprehension, per poi arrivare gradualmente all’acquisizione di un primovocabolarioinlinguacomunitaria;ClasseIAffiancamentodell’insegnantemadrelinguaalladocentediingleseperlosviluppodellaprogettazionediclasse,attraversounadidatticainterattivariccadicanzoniegiochi;ClasseII–III–IV–VProgettoditeatroinlinguainglese.
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Attraversolapreparazioneelarealizzazionediunospettacoloteatrale(adeguatoallaprogettazionediogniclasse)ibambinimiglioranolecompetenzedipronunciationemiglioranolospeaking.
POESIA - IMMAGINE – MUSICA
Questoprogettosiproponeunobiettivogeneralediformazioneumanaeilconseguimentodiuna maggiore consapevolezza ed espressione creativa di idee, esperienze ed emozioni in un'ampiavarietàdmezzidicomunicazione:musica,poesiaeartivisive.Ilpercorsodidattico,checoinvolgelinguaitaliana,educazioneall’immagineededucazionemusicale,hacomepuntodipartenzal’esplorazione di testi poetici, immagini e musiche per capirne il contenuto, le forme proprie, isignificatieancheperparteciparlieriviverliattraversol’esperienzapersonale.Leattivitàproposteallenanoilbambinoa: osservareinmodointensoeinmodonuovolarealtà, scoprirecomeessapossaessereespressaattraversolapoesia,lapitturaelamusica, recepirelanovitàdellinguaggiodeipoeti,deipittoriedeimusicisti, trovaremodalitàdiversepercomunicarequestevisioninuove.
Ilprogettomirainoltreallaindividuazionedipercorsiinterdisciplinariincuilamusicapuòessereilcentropropulsivoe il filoconduttoretraarteepoesianoninteseseparatamente,macomediversimomentidiscopertaecaratterizzazioneditemineiqualianchelamusicaèpercepitacomestrumentodiesplorazioneeintuizionedellarealtàneisuoiaspettipiùaffascinantieimprevedibili.
TEATRO E MUSICA
Al termine dell'anno scolastico, viene allestito uno spettacolo che coinvolge i due ordini discuola. Attraverso la recitazione, le danze e i canti si sollecitano l'arricchimento culturale,l'espressività,lacreatività,lasocializzazioneelacollaborazione.
Inoltre, per favorire lo sviluppo della musicalità, dell'espressività e la coscienza diappartenenza alla nostra tradizione culturale e religiosa, sia la Scuola dell'Infanzia che la Primariahannocuradiorganizzarespettacoli,concantierappresentazioniteatralilegatiadiversericorrenzeefestività(festadeinonni,diS.Martino,auguridiNataleaigenitori,carnevale,interpretazionidifiabein inglese per le classi 2ª, 3ª, 4ª e 5ª). Tali esperienze prevedono, a volte, l'utilizzo del linguaggiosegnicoe,dapartedeglialunnisordi,l'accompagnamentostrumentaleperfavorirnel'inclusione.
InlineaconlastoriadelnostroIstituto,periodicamentevienerappresentatodaibambinisordiil Presepio vivente o una favola per stimolare l'espressione di sentimenti, la comprensione e lacomunicazioneverbale,l'impegnoelamemorizzazione.
VOCI BIANCHE E BIANCHE MANI COLORANO L'ARCOBALENO DELLE EMOZIONI (in collaborazione con i Comuni delle Terre d’Argine ed altre realtà scolastiche o scuole musicali)
Il Coro Mani Bianche comporta la sperimentazione e l’esplorazione del mondo musicale, ingranparteestraneoaisordi.Questi,attraversoilsuonoelaparola,lenoteeilmovimento,ilritmo,ilgesto,leemozioni,l’espressivitàdituttalapersonaelosforzofaticosodiinterpretareecomprendereitesti cantati dal Coro di Voci Bianche costituiscono un Unico Coro con i coetanei udenti, i qualiscelgonodiimpegnarsiafondoperfacilitarelafinalitàdelprogettoinclusivoedivivereserenamenteconilorocompagnisordi.Ilprogettocreasituazioni,proponeattività,fascaturirel’intesatrairagazzie, grazie all’intento educativo di aiutarsi, capirsi, comunicare, realizza un approccio strettamenteinclusivoevincente.
La scuola aderisce così al “Sistema delle orchestre e dei cori giovanili e infantili in Italia”insieme alla scuola media ad indirizzo musicale Alberto Pio e all’Istituto musicale Tonelli, iniziativaincoraggiataesostenutadall’UnionedelleTerred’Argine.
EDUCAZIONE MOTORIA E INTEGRAZIONE SOCIALE
Nell’ambitodellaDirettivaMinisterialen.56/10-06-2005,lascuolapromuovecorsi di nuoto(per tutto l'anno scolastico) e giornate sciistiche per gli alunni sordi della scuola dell’Infanzia ePrimaria, attività che portano i bambini alla scoperta di attitudini fisiche personali, maturando laconsapevolezzadeiproprilimitiedellepropriepotenzialità.
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Favorisconoinoltrelacrescitae lamaturazionedellapersonalità,attraversoil vissutoculturaleesportivo e losviluppo del rispettoreciproco, della partecipazione attiva, del controllo delle proprieemozioni,dellacooperazioneecollaborazioneinterpersonale.Sitrattadiinterventiattiavalorizzareilpotenziamentodell’attivitàmotoria,fisicaesportivanellaScuolaeadapprofondireletecnicheperlapraticadellosport(nuotoesci).
EDUCAZIONE STRADALE
Nel corso dell'iter scolastico nella scuola Primaria è previsto un percorso di EducazioneStradale in collaborazione con la Polizia Municipale. Obiettivi del progetto sono la conoscenza e ilrispettodellenormedicomportamentodelpedoneedelciclista.
Siorganizzanodiversiincontriacarattereteoriconellasedescolasticaealtridiesercitazionepraticainspaziallestitiappositamentedalleautoritàcompetenti.
PROGETTO GENITORIALITA’
Ilprogettosi rivolgeaigenitoriche,attraverso i loroorgani rappresentativi, scelgono,ognianno,tematiche formativeestabilisconomodalitàecriteriper promuovere incontrieiniziativedicarattereformativo,incollaborazioneconl'UnioneTerred’Argine.
BENESSERE A SCUOLA: ilpiaceredileggere
Lascuolaèilluogodoveibambinipassanopiùtempodellagiornata,doveapprendononuoveconoscenze,imparanoarelazionarsiconglialtrie,scambiandoopinioniepensieri,sviluppanoilsensocritico.Perchéquesteconquistepossanoesserepossibili,l’ambientescolasticodevediventareluogodibenessere,ingradodioffrireglistrumentiadeguatielerisorsenecessarieallacrescitadiognialunno.Ci siamo chiesti più volte quale fosse lastrada migliore per raggiungere questo obiettivo. Abbiamotrovato una risposta comune, in grado di soddisfare il bisogno dello stare-bene a scuola: il libro.Sonolestesseindicazioninazionaliperilcurriculoariconoscereearicordarciilruolocentraledellalettura come attività principale e insostituibile nel primo ciclo d’istruzione, a riconoscerne lepotenzialitàeamettereinluceibeneficichelaconsuetudinealleggereproducesuibambini:Il libro è una finestra d’accesso sul mondo e sulla cultura, uno strumento potente in grado disoddisfare più bisogni. Per attuare questo progetto, la scuola ha arricchito la propria bibliotecascegliendo,dietroconsigliodispecialisti,libridiqualitàpertutteleclassidellaScuolaprimariaepertuttelesezionidellascuoladell’Infanzia.
AUTONOMIA E ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Valorizzazionedell’autonomiaearricchimentodell’Offertaformativa,qualorafinanziataconlerisorseregionalieconl’AccordodiRete.Conilprogettosiintendeampliareemigliorarel’offertadelleattivitàeducative–formative,attraversolemacroazioni:- continuitàeducativaedidattica;- sviluppodinuovemetodologie;- promozionedell’agio;- retidiprevenzioneed’inclusioneperilmiglioramentodelclimaformativodellascuola.
MUSICA – FONETICA - MUSICALITA’
Ilprogettoutilizzalapedanasensorialeperrendereconsapevoleilbambinosordodellequalitàdellapropriavocedicuipuòpercepirevariazionietrasformazionipossibili. La pedana sensoriale, amplificando e trasformando in vibrazione ogni suono e rumore, puòaiutare l’alunnonella faseattivadeimeccanismidella fonazione,migliorando laqualitàdellavocee,associandovibrazioniaimmagini,arricchireilpropriovocabolario,iltuttoagevolatodall’utilizzodellalavagnainterattiva.Ilprogettoècondottodaun’insegnantediplomataincantoliricoemusicoterapia.
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EDUCAZIONE SOCIO – AFFETTIVA
E’unpercorso trasversalemiratoallosviluppopositivodei bambini dellaScuolaPrimaria. Ilprogrammariuniscelepiùimportantiagenzieeducative,inparticolarefamigliaescuola,conlafinalitàdi aiutare i bambini asvilupparecompetenzedi vita ecittadinanza in unambiente sicuro, attento ecoerente,inducendol’acquisizionediabilitàrelativeaquattroareeprincipali:responsabilità,capacitàdigiudizio,autodisciplina,rispettopersestessieperglialtri. Nella classe V della scuola primaria, verso la fine dell’anno scolastico, si svolgono dueincontri di educazione sessuale guidati dalla dottoressa Maria Chiara Coppini, il cui curriculum èdepositatonellasegreteriadellascuola. Si parte dalla visione biblica della sessualità e del matrimonio commentando, attraversounapresentazionemultimediale,alcuniversettideiprimicapitolidellibrodellaGenesi.Poi,attraversoimmagini,sipresentaqualchenozionedianatomiaefisiologiadegliapparatimaschileefemminile,conaccennoaicambiamenticheavvengonoallapubertàesottolineandol’inizioe leprimefasidellavitaumana.Aquestoscopovienepoiproiettatounfilmato,cheduracircamezz’ora,“La vita umana prima meraviglia”, realizzato dal Movimento per la vita. Questo aspetto è quello che suscita nei ragazzimaggior interesse. Durante la presentazione capita spesso che ci siano domande che permettono diapprofondireitemitrattati. In un incontro successivo si risponde alle numerose domande che gli alunni hannopreparato inclassesu foglietti anonimi. L’obiettivoèpresentare lasessualitàe lavitacomedonodiDio, all’interno del Suo progetto, aiutandoli a cogliere la dimensione dell’amore di coppia come undonototalereciproco,dacuipoipuònascereildonodiunfiglio. Si utilizza in particolare la spiegazione scientifica, preceduta dal commento biblico, percomunicareilvaloredellacoppiamaschio-femmina,delmatrimonioedellavitaumana.
NATALE A COLORI
Progetto proposto dall’ASL con l’obiettivo di sensibilizzare gli alunni verso anziani e disabiliaccoltiinstruttureresidenzialisitenelComunediCarpi.L’incontrocontribuiscealprocessoeducativodegli studenti impegnati a produrre un manufatto da regalare agli ospiti che incontreranno e liavvicinaallavorosocialeealvaloredelvolontariato.
FRUTTA NELLA SCUOLA
IlprogettoèsovvenzionatodalministerodellaPubblicaIstruzioneconlafinalitàdiavviareglialunni di consumare lamerenda quotidiana utilizzando la frutta e alcuni tipi di verdurache varia digiornoingiorno
ALLA SCOPERTA DELLA MUSICA(Scuoladell’Infanzia)
Ilprogettorealizzatodallamusicoterapista,docentedellascuola,SaraFornaciarisiproponeaibambiniditreannieallasezionenidoprimaveraalloscopodiavvicinarliallamusica,allascopertadeisuoni e degli strumenti musicali. I bambini imparano nuovi canti ed animano storie musicaliutilizzandoglistrumenti.
ALLA SCOPERTA DEL CORPO(Scuoladell’Infanzia)
Sitrattadiunprogettodi“educazionemotoria”conl’esperto,realizzatoagrandegruppoalloscopodiguidareibambiniallascopertadelpropriocorpoattraversogiochimotorieacorpoliberooconsemplicimaterialistrutturati.
ABCi ... DIVERTIAMO(Scuoladell’Infanzia)
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Progetti, definiti annualmente dalla scuola dell’Infanzia con esperti esterni (Scuoladell’Infanzia)
PROGETTO VEDERE VOCI (alunni sordi, Scuola dell’Infanzia e Primaria, in orario extracurriculare)
L’arte,nellesuemolteplicimanifestazioni, edasempreinstancabilecompagnadell’individuo.Quando l’espressione artistica puo tradursi in un’esperienza libera all’interno di un contesto socialecondiviso,essaeingradodisprigionareun’energiachesitraduceinunvantaggiopsico-�isicoperognibambinoqualichesianolesuecondizionielesuecapacita.TuttociòèstatorealizzatopressolascuolaFigliedellaProvvidenzaneiduetrascorsianniscolasticiconbambinisordidell’istituto.Ilprimoanno2014/15con10bambinisordiresidenti,mentrenel2015/16ilgrupposièallargatoa7bambinisordiesterni.Quest’annoilgrupposempremistodiresidentiedesternisaràcompostoda15bambinisordidai 6 ai 10 anni. Uno degli obiettivi prioritari del progetto è quello di potenziare l’espressione e lacomunicazionesiaalivellononverbalecheverbale.Nelteatro-fiabanonsiinterpretaunapartecomefal’attorediteatro,masiinterpretasestessinelgruppoeconilgruppo.L’assunzionecreativadipiùruoli-personaggi è fondamentale per comprendere la realtà che ci coinvolge, sperimentando diversipuntidivista.Intalsensol’usodelteatro-fiabasièrivelato,daunaparte,unutilestrumentostrategicoper cercare soluzioni a determinati problemi e dall’altra si è rivelato uno strumento efficace per losviluppoinpositivodiruolisocialinoncristallizzati.SipotràseguireVedereVocisullapaginafacebookdedicata.
Si tratta di un progetto di logopedia, rivolto particolarmente ai bambini di 5 anni, perpotenziare le competenze metalinguistiche, i prerequisiti fondamentali per l’apprendimento dellaletto-scritturaeperavviareibambiniarifletteresull’aspettoformale,fonologicodellessico.
VALUTAZIONE DELL’ EFFICIENZA DEL SERVIZIO SCOLASTICO
VALUTAZIONE INTERNA
Allo scopo di apportare modifiche necessarie per migliorare qualitativamentel'organizzazione,l'andamento complessivo della scuolaèvalutatodaldirigente,dalledocenti, daigenitori,daglialunni.
Al termine dell’anno scolastico, secondo criteri e modalità stabiliti dal Collegio Docenti, gliinsegnanti,lefamigliedientrambigliordinidiscuolaeglialunniditerza,quartaequintadellascuolaPrimaria sono invitati ad esprimere un giudizio sull’Offerta Formativa della scuola, attraverso lacompilazione di appositi questionari relativi agli aspetti organizzativi, comunicativi ed educativo-didattici.Iquestionarivengonosomministratiatuttigliinsegnantidellascuola,aigenitoridellascuoladell’infanzia (sezione 3), ai genitori della scuola primaria (classi 1ª e 5ª), agli alunni della scuolaprimaria(classi4ªe5ª).
Idatiraccolti,tabulatiedespressiattraversogriglieegrafici,vengonoanalizzatiediscussidalCollegioDocentiepresentatiaigenitoriduranteleassembleediclasseenelConsigliodiIstituto.
VALUTAZIONE ESTERNA
Al termine dell'anno scolastico viene inoltre distribuito ai genitori di tutte le sezioni dellascuolad'infanziaunquestionariosullaqualitàdeiservizieducativipromossodall'UnionedelleTerred'Argine.
Nella scuola primaria alle classi 2ª e 5ª vengono somministrate le prove INVALSI in base aitempieallemodalitàstabilitidalMinistero.
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ORGANI COLLEGIALI
Gliincontricollegialicostituisconolostrumentoprivilegiatoperpromuovereunacondivisionecriticaelacorresponsabilitàdellescelteprogrammaticheevalutativealivellodiistituzionescolastica.Collegio Docenti
CostituisceunmomentodiconfrontoediraccordodelleproposteemerseediscusseneivariConsiglidiclasseedisezione,nellecommissioniinterneeneigruppidiambitodisciplinare.Faproprioilprincipiodellacollegialità,riconoscibilepercondividere:
problematichegenerali decisionicheimpegnanotuttiidocenti progettazionediattivitàcomuni criteridiverificadeipercorsieducativideglialunni descrittoriperlavalutazione certificazionedellecompetenzedeglialunni(classe5ª) criteripervalutarelaqualitàdelserviziod’Istituto esperienzeformative
Consiglio interclasse-intersezione / genitori dell’Istituzione- assemblea di classe Momento di incontro significativo fra Scuola e Famiglia, il C. di interclasse si propone come obiettivi:
lapromozionedellapartecipazionedeigenitoriallagestionedelprogettoeducativo-scolastico laprogrammazioneevalutazionedell’attivitàeducativaelaformulazionedipropostediazione
educativa.
Consiglio d’Istituto
Taleorganosiriuniscealloscopodi: approvareilbilanciodell’Istituto(EnteGestore) adottareilregolamentointerno,lacartadeiServizieilPOF approvareilcalendarioscolastico acquistare,rinnovare,conservareattrezzatureesussidididattici promuovere la partecipazione della scuola ad attività. culturali, sportive e ricreative di
particolareinteresseeducativo.
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PPiiaannoo TTrriieennnnaallee ddeellll’’OOffffeerrttaa FFoorrmmaattiivvaa
Anni scolastici 2015/2018
Dal POF al PTOF
PREMESSA
Il Piano dell’Offerta Formativa è la carta di identità della scuola, “il documento fondamentale costitutivo dell'identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa che le singole scuole adottano nell'ambito della loro autonomia” (art.3 D.P.R. 275/99, modificato dal Comma 14 art.1 della L. 13 luglio 2015, n. 107).
In esso vengono illustrate le linee distintive dell'Istituto, l'ispirazione religiosa e culturale-pedagogica che lo muove, la progettazione curriculare, extracurriculare, didattica ed organizzativa delle sue attività. E' inoltre espressione dell’autonomia funzionale dell’Istituzione scolastica, come delineata dal DPR.275/1999.
Il P.O.F. è uno strumento comunicativo ed è al contempo un documento dinamico capace di registrare la vitalità della scuola e orientarne il cambiamento, trovando un punto di incontro con il territorio in cui l’istituto opera e le famiglie.
Questo Piano dell’Offerta Formativa è un piano triennale, valido per il triennio 2015-2018, secondo quanto previsto dalla Legge 107 del 2015.
Riportiamo di seguito la legislazione vigente in materia.
Il piano viene elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico ed è approvato dal consiglio d'istituto (comma 4 art.1 L.107/15).
La programmazione dell’offerta formativa, dunque, da annuale diventa triennale (comma 2 art.1 della L. 107/15) per il potenziamento dei saperi e delle competenze delle studentesse e degli studenti e per l’apertura della comunità scolastica al territorio con il pieno coinvolgimento delle istituzioni e delle realtà locali.
Il Piano può essere rivisto annualmente entro il mese di ottobre (comma 12 art.1della legge 107). L’Istituto, anche al fine di permettere una valutazione comparativa da parte degli studenti e delle famiglie, assicura la piena trasparenza e pubblicità dei piani triennali dell'offerta formativa e le eventuali revisioni del piano triennale (comma 17 art.1 L. 107/15).
Il presente documento viene predisposto ai sensi dell’art.1 – comma 1 della Legge 107 del 15/07/2015. Si ispira alle finalità complessive della legge che possono essere così sintetizzate:
Affermazione del ruolo centrale della scuola nelle società della conoscenza Innalzamento dei livelli di istruzione e delle competenze degli studenti Contrasto alle disuguaglianze socio-culturali e territoriali Prevenzione e recupero dell’abbandono e della dispersione scolastica Realizzazione di una scuola aperta Garanzia del diritto allo studio, delle pari opportunità di successo formativo e di istruzione
permanente dei cittadini attraverso la piena attuazione dell’autonomia delle istituzioni scolastiche, anche in relazione alla dotazione finanziaria.
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OBIETTIVI CON RIFERIMENTO AL RAV Il RAV elaborato nei mesi di giugno/luglio 2015 da parte della commissione di valutazione ha consentito, anche attraverso i Descrittori messi a disposizione dall’INVALSI e dall’ISTAT, di accertare:
AREA CONTESTO E RISORSE: buono il contesto territoriale dal punto di vista socio-economico e delle opportunità di collaborazione con le Amministrazioni comunali e le numerose associazioni e agenzie educative presenti.
AREA ESITI: esiti positivi da parte della quasi totalità degli studenti anche grazie alla personalizzazione dei percorsi formativi.
AREA PROCESSI – PRATICHE EDUCATIVE E DIDATTICHE: buone le iniziative per l’inclusione e la differenziazione ( screening DSA a partire dalla 2^ primaria), forte la relazione tra le attività di programmazione e quelle di valutazione degli studenti.
AREA PROCESSI-PRATICHE GESTIONALI E ORGANIZZATIVE: positiva l’organizzazione dell’Istituto, il passaggio delle informazioni alle famiglie avviene anche attraverso il sito. La scuola è impegnata a raccogliere finanziamenti aggiuntivi oltre quelli provenienti dal MIUR.
IL PIANO DI MIGLIORAMENTO INTERESSERA’ 2 AREE:
1. AREA ESITI DEGLI STUDENTI
PRIORITA’: Lavorare sulle classi del primo ciclo per favorire processi di apprendimento critici.
AZIONI: - Formazione degli insegnanti - Confronto periodico e sistematico tra insegnanti sul percorso proposto - Utilizzo di qualsiasi strumento o attività utile per perseguire gli obiettivi prefissi -Incremento delle attività di riflessione sistematica e dialogo/confronto su eventi quotidiani di qualsiasi natura, per stimolare il senso critico e il giudizio personale.
TRAGUARDI: Portare le classi del primo ciclo al livello delle medie di riferimento nelle prove standardizzate.
RISORSE UMANE E FINANZIARE: Tutte le insegnanti della Scuola Primaria, impegnate durante le ore di programmazione didattica ed educativa, senza ulteriore dispendio monetario da parte dell’Istituzione.
2. AREA OBIETTIVI DI PROCESSO Subarea - CONTINUITÀ E ORIENTAMENTO PRIORITÀ: Mancanza di una commissione/gruppo di lavoro per la continuità tra i diversi ordini di scuola.
AZIONI: - scelta e designazione dei componenti del gruppo - incontri più frequenti tra docenti dei due ordini di scuola
TRAGUARDI: Creare un gruppo di insegnanti che garantisca un processo graduale e regolare di continuità nel passaggio dalla scuola dell'infanzia alla scuola primaria. RISORSE UMANE E FINANZIARIE: Insegnanti membri della Commissione Continuità senza ulteriore dispendio monetario da parte dell’Istituzione.
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FABBISOGNO DI ORGANICO
a. Posti per il potenziamento
Tipologia (es. posto comune primaria,
classe di concorso scuola secondaria, sostegno…)*
N. docenti Motivazione
(con riferimento alle priorità strategiche al capo I e alla progettazione del capo III)
Docente di lingua inglese 1 Potenziamento dell'apprendimento della lingua inglese (Progetto “Educazione Fisica in Inglese”) N° ore settimanali 10
b. Posti per il personale amministrativo e ausiliario, nel rispetto dei limiti e dei parametri come riportati nel comma 14 art. 1 legge 107/2015.
Tipologia N.
Assistente amministrativo
1
Collaboratore scolastico
PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA’ FORMATIVE RIVOLTE AL PERSONALE
Attività formativa Personale coinvolto Priorità strategica correlata
Formazione dei docenti Tutti i docenti dell'istituto
Lavorare sulle classi del 1° ciclo per favorire processi di apprendimento critici.
FABBISOGNO DI ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE MATERIALI
Infrastruttura/ attrezzatura
Motivazione, in riferimento alle priorità strategiche del capo I e alla progettazione del
capo III
Fonti di finanziamento
LIM in tutte le aule
Favorire un apprendimento più attivo sia da parte di ogni alunno, sia da parte del gruppo classe.
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INDICE
Cartadeiservizi……………………………………………………………………………………………………………..pag.2
Edificioscolasticoecontestosocio-culturale……………………………………………………………………pag.3
Storiaeidentitàdellascuola…………………………………………………………………………………………...pag.4
Iprincipiispiratoridell’interventoeducativo…………………………………………………………………...pag.5
Profiloeducativo…………………………………………………………………………………………………………….pag.6
Corresponsabilitàscuola–famiglia…………………………………………………………………………………pag.8
Pattoeducativoedicorresponsabilità……………………………………………………………………………...pag.9
Organizzazionegeneraledellascuola………………………………………………………………………………pag.10
Sezione–classi–numeroalunni……………………………………………………………………………………..pag.11
Scuola–famiglia-territorio……………………………………………………………………………………………..pag.12
Complessoscolasticoerisorse………….……………………………………………………………………...………pag.14
Personaledellascuolaeservizi……………………………………………………………………………………….pag.15
Scuoladell’Infanzia……………………………………………………………………………………………………….pag.16
Curricolodellascuoladell’infanzia…………………………………………………………………………………pag.17
Scuolaprimaria………………………………………………………………………………………………………………pag.23
Curricolodellediscipline–scuolaprimaria……………………………………………………………………..pag.25
Cittadinanzaecostituzione………………………………………………………………………………………………pag.50
Metodologiadidattica……………………………………………………………………………………………………...pag.51
Progettualitàdellascuola…………………………………………………………………………………………………pag.53
Valutazionedell’efficienzadelservizioscolastico……………………………………………………………..pag.59
Organicollegiali……………………………………………………………………………………………………………….pag.60
PianoTriennaledell’OffertaFormativa…………………………………………………………………………….pag.61
DOCUMENTI CHE CONNOTANO LA SCUOLA:
- Piano dell’Offerta Formativa - Progetto Educativo d’Istituto - Regolamento della Scuola - Statuto degli Organi Collegiali - Pieghevoli di presentazione della scuola (sintesi Pof per i genitori) - In allegato: Piano triennale dell’offerta formativa
Il presente documento è proposto dall’ Ente Gestore, elaborato ed approvato dal Collegio docenti in data 10.10.2017
approvato dal Consiglio d’ Istituto in data 17.10.2017
Il Presidente La segretaria
(delConsigliod’Istituto)(delConsigliod’Istituto)ArlettiMarcoGuidettiAngiola
N.B.Dal05Novembre2017eperiltriennio2017/2018–2018/2019–2019/2020sonostatielettiPresedentedelConsigliod’IstitutoArletti Marco,VicePresidenteMestieri MaricaenominatasegretariaGuidetti Angiola.