Piano della performance 2014 · Report finali annuali sugli esiti delle rilevazioni (indicatori...

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CONSIGLIO REGIONALE DELL’ABRUZZO Piano della performance 2014

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CONSIGLIO REGIONALE

DELL’ABRUZZO

Piano della performance 2014

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Consiglio Regionale dell'Abruzzo

Piano della Performance

Obiettivi Operativi della Direzione Attività Amministrativa

Anno 2014

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REGIONEABRUZZO

CONSIGLIO REGIONALE

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Allegato 3

CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO ORGANIZZAZIONE E GESTIONE RISORSE UMANE

UFFICIO ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA UFFICIO GIURIDICO ED ECONOMICO DEL PERSONALEOBIETTIVO OPERATIVO N. 1 Valutazione dell’impatto della formazione sull’organizzazione interna (3^ annualità) PESO 3 a) DURATA T b)

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO Implementazione di efficaci politiche di formazione e valutazione del personale per supportare il cambiamento in itinere del ruolo dell’Istituzione consiliare

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE(azioni e metodologie)

RISORSE UMANE

IMPIEGATETEMPI

RISORSE FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E TECNOLOGICHE

Cat UnitàG F M A M G L A S O N D

CapitoliImporto

complessivo

D C

1 2

X XX X

X X X X X

X

Non sono necessarie risorse finanziarie aggiuntive

Dotazione ufficio

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c) Report finali annuali sugli esiti delle rilevazioni (indicatori anni 2013/2014)

TARGET Report finali annuali sugli esiti delle rilevazioni (indicatori anni 2013/2014)

RISULTATO ATTESO (impatto) Dotare la struttura di uno strumento ordinario di monitoraggio della formazione finalizzato a:

• produrre proposte di miglioramento organizzativo,

• rilevare ulteriori fabbisogni formativi.

EVENTUALI CRITICITA’

a) 3=ALTO, 2=MEDIO, 1=BASSO) b) (A=Annuale, B=Biennale, T=Triennale) c) Per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno

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Allegato 3

CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO ORGANIZZAZIONE E GESTIONE RISORSE UMANEUFFICIO ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA UFFICIO GIURIDICO ED ECONOMICO DEL PERSONALE

OBIETTIVO OPERATIVO N. 2 Nuova disciplina dell’accesso all’impiego del Consiglio regionale PESO 3 a) DURATA A b)

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO Razionalizzazione delle procedure e delle risorse finalizzata anche alla riduzione e al contenimento dei costi

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE(azioni e metodologie)

RISORSE UMANE

IMPIEGATETEMPI

RISORSE FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E TECNOLOGICHE

Cat UnitàG F M A M G L A S O N D

CapitoliImporto

complessivo

1. Studio e ricerca della normativa vigente in materia di accesso all’impiego e della giurisprudenza più recente

2. Individuazione delle disposizioni dell’attuale disciplina non più applicabili per incompatibilità sopravvenuta con la normativa nazionale e regionale intervenuta in materia

3. Individuazione dell’attuale disciplina che comportano un aggravio dei costi o delle procedure.

4. Ipotesi di riscrittura delle disposizioni da sostituire e valutazioni in ordine al miglioramento delle altre anche al fine di ridurre il contenzioso

5. Ricognizione dei profili professionali esistenti aggiornati all’ultima programmazione dei fabbisogni

6. Esame e valutazione dei titoli di studio attualmente richiesti ai fini dell’accesso ai singoli profili professionali e adeguamento dei profili in relazione sia al mutato quadro normativo in materia di accesso, sia al vigente ordinamento scolastico ed universitario

Stesura documenti finali

D C B

2 4 2

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X X X X

Non sono necessarie risorse finanziarie aggiuntive

Dotazione ufficio

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c) Documenti finali

TARGET RISULTATO ATTESO (impatto)

Proposta nuova disciplina sull’accesso Appendice contenente i profili professionali aggiornati

Snellimento e riduzione dei costi delle procedure per l’accesso e riduzione del contenzioso

EVENTUALI CRITICITA’

a) (3=ALTO, 2=MEDIO, 1 =BASSO) b) (A=Annuale, B=Biennale, T=Triennale) c) Per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno

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Allegato 3

CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO ORGANIZZAZIONE E GESTIONE RISORSE UMANEUFFICIO ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA UFFICIO GIURIDICO ED ECONOMICO DEL PERSONALE

OBIETTIVO OPERATIVO N. 3 Realizzazione del fascicolo elettronico del dipendente PESO 3 a) DURATA B b)

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO Razionalizzazione delle procedure e delle risorse finalizzata anche alla riduzione e al contenimento dei costi

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE(azioni e metodologie)

RISORSE UMANE

IMPIEGATETEMPI

RISORSE FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E TECNOLOGICHE

Cat UnitàG F M A M G L A S O N D

CapitoliImporto

complessivo

1. Definizione di un modello di fascicolo elettronico volto a contenere tutti gli eventi di carriera (giuridici, economici, formativi e valutativi) del singolo dipendente

2. Verifica della procedura giuridica informatizzata e valutazioni in ordine alla necessità di implementazione

3. Verifica dei dati esistenti nella procedura giuridica in uso, reperimento e caricamento di quelli mancantiVerifica finale anche attraverso l’invio del modello ai singoli dipendenti e eventuali aggiornamenti

D C B

1 4 2

X X X

X X

X X X X

X X X X

Non sono necessarie risorse finanziarie aggiuntive

Dotazione ufficio

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c) N. fascicoli elettronici creati

TARGET RISULTATO ATTESO (impatto)

Fascicoli relativi al personale delle categorie C e D (target 1^ annualità) Accesso diretto del singolo dipendente al fascicolo elettronico tale che ciascuno possa consapevolmente e autonomamente produrre dichiarazioni sostitutive di certificazioni sul proprio stato di servizio

EVENTUALI CRITICITA’

Eventuali esigenze di adattamento della procedura giuridica in uso

a) (3=ALTO, 2=MEDIO, 1 =BASSO) b) (A=Annuale, B=Biennale, T=Triennale) c) Per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno

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REGIONEABRUZZO

CONSIGLIO REGIONALE

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Allegato 3 CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO RISORSE FINANZIARIE E STRUMENTALI UFFICIO PROVVEDITORATO, ECONOMATO, APPALTI E GARE

OBIETTIVO OPERATIVO N. 1 “ARCHIVIO DIGITALE”PESO 3 a) DURATA b) T (terza annualità)

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO “Miglioramento del livello di informatizzazione delle procedure ed incremento diffuso del livello di

digitalizzazione del flusso documentale”

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE (azioni e metodologie)

RISORSE UMANE

IMPIEGATE TEMPI

RISORSE FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E TECNOLOGICHE

Cat Unità G F M A M G L A S O N D

Capitoli Importo

complessivo

Nel corso dell’ultima annualità, il 2014, sono previste le fasi relative al sostanziale rilascio del sistema. Nella logica di ottimizzazione delle attività progettuali, inoltre, essendo state scansionate meno pagine rispetto alle previsioni, si è deciso di valutare con le strutture preposte se procedere con l’acquisizione al sistema di documentazione già disponibile su supporto digitale o se procedere con nuove scansioni, ma di progettare, in qualsiasi caso una apposita sessione formativa dedicata a:

affiancamento per l’implementazione a regime del

sistema conoscenza e condivisione delle occorrenti regole di

gestione dell’archivio ottico tanto per l’alimentazione

della banca dati che per la sua consultazione. Schematicamente, in una presentazione modalità GANTT, dunque, le fasi sono:

1. scansioni o acquisizione documentazione già digitalizzata;

2. caricamento in banca dati della documentazione di cui punto1;

3. rilascio delle regole di gestione dell’archivio; 4. affiancamento / formazione

D C B

1 1 3

x x x

x x x

x x x

x x x

x x x

x x x

x x x

x x x

x x x x

x x

x x

x

4015 € 40.000* Imp. complessivo

-

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c)

TARGET RISULTATO ATTESO (impatto)

Acquisizione e gestione informatizzata delle attività di progetto Rilascio del sistema

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EVENTUALI CRITICITA’

a) (3=ALTO, 2=MEDIO, 1=BASSO) b) (A=Annuale, B=Biennale, T=Triennale) c) Per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno

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Allegato 3 CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO RISORSE FINANZIARIE E STRUMENTALI UFFICIO PROVVEDITORATO, ECONOMATO, APPALTI E GARE

OBIETTIVO OPERATIVO N. 2 “Regolamento per la gestione delle Procedure di gara ad evidenza pubblica e delle Spese Economali” PESO 3 a) DURATA b) A

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO “Razionalizzazione dei sistemi gestionali in uso e delle procedure in essere al fine di implementare un più

efficace controllo sull’utilizzo delle risorse strumentali e finanziarie con finalità di contenimento”

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE (azioni e metodologie)

RISORSE UMANE

IMPIEGATE TEMPI

RISORSE FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E TECNOLOGICHE

Cat Unità G F M A M G L A S O N D

Capitoli Importo

complessivo

L’obiettivo mira a predisporre quanto necessario all’approvazione da parte dell’organo di Direzione politica del Regolamento per la gestione delle Procedure di gara ad evidenza pubblica e delle Spese Economali. L’idea progettuale è di regolamentare, anche e soprattutto alla luce delle varie innovazioni della normativa, un sistema di identificazione delle varie tipologie operative procedurali necessarie all'effettuazione delle procedure di gara e delle spese di economato e di giungere ad una armonizzazione dei regolamenti interni già approvati. Nel progetto è possibile prevedere le seguenti fasi:

1. Predisposizione regolamento 2. Individuazione degli atti e di quant’altro necessario

all’approvazione del Regolamento come definito nel punto precedente

3. Proposta di approvazione del Regolamento

Il progetto non può porsi come obiettivo l’approvazione del

regolamento, infatti, in quanto detta attività esula dalle competenze dello scrivente ufficio. Può e deve fermarsi, invece, alla proposta di approvazione. Nel progetto sono coinvolti, a vario titolo e per quanto di competenza, tutte le risorse umane in capo all’ufficio.

D C B3 B

1 3 1 7

x

x

x

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x x

x

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x x

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x x

x x

x x

- - Attuale dotazione d’ufficio

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c)

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TARGET RISULTATO ATTESO (impatto)

Predisposizione del Regolamento per la gestione delle Procedure di gara ad evidenza pubblica e delle Spese Economali e proceduralizzazione delle varie casistiche individuate.

Predisposizione di uno strumento utile alle strutture per l’identificazione delle

procedure da attuare per gli acquisti ed il sostenimento delle spese simil-economali.

EVENTUALI CRITICITA’

a) (3=ALTO, 2=MEDIO, 1=BASSO) b) (A=Annuale, B=Biennale, T=Triennale) c) Per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno

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Allegato 3 CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO RISORSE FINANZIARIE E STRUMENTALI UFFICIO BILANCIO E STIPENDI

OBIETTIVO OPERATIVO N. 3 “Analisi e rilevamento dei dati economici finalizzati all’interconnessione con la contabilità finanziaria nell’ottica dell’adeguamento del sistema contabile agli standard comunitari”

PESO 2 a) DURATA b) T (terza annualità)

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO “Razionalizzazione dei sistemi gestionali in uso e delle procedure in essere al fine di implementare un piu’

efficace controllo sull’utilizzo delle risorse strumentali e finanziarie con finalità di contenimento”

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE (azioni e metodologie)

RISORSE UMANE

IMPIEGATE TEMPI

RISORSE FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E TECNOLOGICHE

Cat Unità G F M A M G L A S O N D

Capitoli Importo

complessivo

Miglioramento ed implementazione del sistema di rilevazione contabile con rilevazione dei costi anche nell’ottica

dell’adeguamento del sistema contabile agli schemi ed ai

principi del d.lgs. n. 118 del 23 giugno 2011 che entreranno in vigore a decorrere dal 2015 (termine procrastinato di 1 anno dal D.L. 102 del 31/08/2013 in corso di conversione). In linea con le attività programmate nel biennio precedente nel corso dell’annualità 2014 saranno apportate le ulteriori eventuali

modifiche agli schemi predisposti al fine di costruire, un sistema contabile omogeneo per la trasparenza dei conti pubblici. Schematicamente, in una presentazione modalità GANTT, dunque, le fasi risultano essere:

1. Applicazione del nuovo schema di bilancio; 2. Implementazione ulteriori eventuali

modifiche/integrazioni; 3. rilascio sistema contabile.

D C

2 1

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x x

x x

x x

x x

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x x

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x x

x x x

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4019 € 15.860,00 -

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c)

TARGET RISULTATO ATTESO (impatto)

Schemi di Bilancio secondo i principi del d.lgs. n. 118/2011

Adeguamento del sistema contabili agli standard comunitari

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Allegato 3 CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO RISORSE FINANZIARIE E STRUMENTALI UFFICIO BILANCIO E STIPENDI

OBIETTIVO OPERATIVO N. 3 “Analisi e rilevamento dei dati economici finalizzati all’interconnessione con la contabilità finanziaria nell’ottica dell’adeguamento del sistema contabile agli standard comunitari”

PESO 2 a) DURATA b) T (terza annualità)

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO “Razionalizzazione dei sistemi gestionali in uso e delle procedure in essere al fine di implementare un piu’

efficace controllo sull’utilizzo delle risorse strumentali e finanziarie con finalità di contenimento”

EVENTUALI CRITICITA’

Il progetto si propone la definizione dei nuovi schemi di bilancio il cui utilizzo è subordinato all’adeguamento

dell’ordinamento regionale in materia di contabilità ai principi fissati dal D.L. 118/2011.

a) (3=ALTO, 2=MEDIO, 1=BASSO) b) (A=Annuale, B=Biennale, T=Triennale) c) Per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno

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Allegato 3 CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO RISORSE FINANZIARIE E STRUMENTALI UFFICIO BILANCIO E STIPENDI

OBIETTIVO OPERATIVO N. 4 “Verifica e calcolo dei dati relativi al TFR maturato da liquidare ai dipendenti di strutture politiche fine legislatura” PESO 1 a) DURATA b) B (seconda annualità)

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO “Ordinata conclusione della legislatura”

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE (azioni e metodologie)

RISORSE UMANE

IMPIEGATE TEMPI

RISORSE FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E TECNOLOGICHE

Cat Unità G F M A M G L A S O N D

Capitoli Importo

complessivo

L’attività prevede una ricognizione, verifica e calcolo del Trattamento di Fine Rapporto (TFR) spettante ai dipendenti delle Strutture Politiche per la risoluzione del proprio rapporto di lavoro per fine legislatura. In linea con quanto previsto per la prima annualità, nel corso del 2014 si effettuerà l’aggiornamento progressivo dei dati con contemporaneo caricamento delle variazioni ISTAT necessarie per il calcolo del TFR di fine legislatura.

D C B

1 1 1

x

x

x

x

x

x

x

x

x

x

x

x

Dotazione in carico al Servizio

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c)

TARGET TFR erogato con cedolino

RISULTATO ATTESO (impatto) Informatizzazione del TFR con progressivo aggiornamento automatico delle quote accantonate, emissione del cedolino relativo.

Fasi di avanzamento

EVENTUALI CRITICITA’

a) (3=ALTO, 2=MEDIO, 1=BASSO) b) (A=Annuale, B=Biennale, T=Triennale) c) Per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno

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Allegato 3 CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO RISORSE FINANZIARIE E STRUMENTALI UFFICIO BILANCIO E STIPENDI

OBIETTIVO OPERATIVO N. 5 “Predisposizione di modulistica standardizzata necessaria per cessazione legislatura in corso e inizio nuova legislatura – Calcolo Indennità Fine Mandato dei Consiglieri della IX LEGISLATURA”

PESO 2 a) DURATA b) B (seconda annualità)

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO “Ordinata conclusione della legislatura”

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE (azioni e metodologie)

RISORSE UMANE

IMPIEGATE TEMPI

RISORSE FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E TECNOLOGICHE

Cat Unità G F M A M G L A S O N D

Capitoli Importo

complessivo

L’attività è strutturata nel modo seguente: A) Preparazione della modulistica necessaria per una

corretta gestione dell’attività di fine ed inizio nuova legislatura: In linea con quanto previsto nella prima annualità, nel corso del 2014 si procederà a:

implementazione della predetta modulistica, contemporanea predisposizione di una apposita

sezione dedicata ove poter reperire, compilare e depositare la modulistica occorrente che sarà successivamente acquisita dall’Ufficio ed

archiviata nel fascicolo digitale del Consigliere. B) Informatizzaizone delle modalità di calcolo Indennità

Fine Mandato Consiglieri IX Legislatura In linea con quanto previsto nella prima annualità, nel corso del 2014 si prevede di:

inserire i dati controllati nel software gestionale emissione del cedolino ai fini della corresponsione

della indennità di fine mandato.

D C B

1 1 1

x x x

x x x

x x x

x x x x

x x x x

x x x x

x x x x

x x x x

x x x x

x x x x

x x x x

x x x x

Dotazione in carico al Servizio

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c)

TARGET Modulistica indispensabile per fine mandato e inizio nuova legislatura. Emissione del cedolino per la corresponsione dell’

indennità di Fine Mandato sostitutivo del prospetto paga attualmente in uso

RISULTATO ATTESO (impatto) Standardizzazione della modulistica per fine ed inizio mandato. Calcolo

dell’indennità di fine mandato per i Consiglieri Regionali con adeguamento

automatico del gestionale conseguente calcolo della predetta indennità in

tempo reale.

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Allegato 3 CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO RISORSE FINANZIARIE E STRUMENTALI UFFICIO BILANCIO E STIPENDI

OBIETTIVO OPERATIVO N. 5 “Predisposizione di modulistica standardizzata necessaria per cessazione legislatura in corso e inizio nuova legislatura – Calcolo Indennità Fine Mandato dei Consiglieri della IX LEGISLATURA”

PESO 2 a) DURATA b) B (seconda annualità)

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO “Ordinata conclusione della legislatura”

Fasi di avanzamento

EVENTUALI CRITICITA’

a) (3=ALTO, 2=MEDIO, 1=BASSO) b) (A=Annuale, B=Biennale, T=Triennale) c) Per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno

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Allegato 3 CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO RISORSE FINANZIARIE E STRUMENTALI UFFICIO BILANCIO E STIPENDI OBIETTIVO OPERATIVO N. 6 “Implementazione di un sistema di gestione del personale per Centri di costo”

PESO 3 a) DURATA b) A

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO “Riduzione dei costi attraverso processi di razionalizzazione delle procedure e mediante un accorto

utilizzo delle risorse materiali ed umane”

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE (azioni e metodologie)

RISORSE UMANE

IMPIEGATE TEMPI

RISORSE FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E TECNOLOGICHE

Cat Unità G F M A M G L A S O N D

Capitoli Importo

complessivo

In linea con i progetti presentati gli scorsi anni circa la ripartizione delle spese di cancelleria e del magazzino per Centri di costo, il presente progetto intende ampliare detta logica di ripartizione dei costi anche alle spese per il personale in relazione ai centri di costo individuati su diversi livelli di imputazione (Struttura, Servizio, Ufficio, …). L’obiettivo del progetto è di rendere possibile un’analisi di

dettaglio ed in tempo reale sui costi ripartiti per le varie strutture. Al fine di realizzare una corretta imputazione del costo del personale si prevede di realizzarla all’interno dell’attuale

software gestionale (Paghe) attraverso opprtuni adeguamenti dello stesso.

D C B

1 3 1

x

x

x

x

x

x

x

x

x

x

x

x

4019 1.000,00 Dotazione in carico al Servizio. Adeguamento software gestionale in uso.

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c)

TARGET Realizzazione di un sistema di gestione dei costi del personale per centri di costo

RISULTATO ATTESO (impatto) Ottimizzazione dei costi del personale ed analisi degli stessi per centri di

costo

Fasi di avanzamento

EVENTUALI CRITICITA’

a) (3=ALTO, 2=MEDIO, 1=BASSO) b) (A=Annuale, B=Biennale, T=Triennale) c) Per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno

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CONSIGLIO REGIONALE

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CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO INFORMATICA E TECNICO - UFFICIO PRODUZIONE E MANUTENZIONE SOFTWARE OBIETTIVO OPERATIVO N. 1 RIELABORAZIONE E APPROVAZIONE MANUALE PER LA GESTIONE DEI DOCUMENTI E NUOVO TITOLARIO

PESO 3 DURATA B COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO: INCREMENTO DIFFUSO DEL LIVELLO DI DIGITALIZZAZIONE DEL FLUSSO DOCUMENTALE

__________________________________________________________________________________________________________________

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE (azioni e metodologie)

RISORSE UMANE

IMPIEGATE TEMPI

RISORSE FINANZIARIE

RISORSE STRUMENTALI

E TECNOLOGICHE Cat Unità G F M A M G L A S O N D Capitoli

Importo complessivo

II ANNUALITÀ’ DI PROGETTO BIENNALE 1. 2013 - ANALISI DELL’ESISTENTE E STUDIO DI UNA NUOVA

GESTIONE DELLE ATTIVITÀ’ DI REGISTRAZIONE, CLASSIFICAZIONE E FASCICOLAZIONE DEI DOCUMENTI

2. 2013 - DEFINIZIONE DI UN NUOVO TITOLARIO DI CLASSIFICAZIONE ALLEGATO AL MANUALE PER LA GESTIONE DEI DOCUMENTI , ADOZIONE DI UN MASSIMARIO DI CONSERVAZIONE E DI SCARTO FINALIZZATO ALLA DEMATERIALIZZAZIONE DEI DOCUMENTI

3. 2013 - RIELABORAZIONE DEL MANUALE PER LA GESTIONE DEI DOCUMENTI CHE DESCRIVA E DISCIPLINI L’ORGANIZZAZIONE E LA CONSERVAZIONE DEI

DOCUMENTI DEL CONSIGLIO REGIONALE 4. 2013 - PROPOSTA DI APPROVAZIONE DEL MANUALE PER

LA GESTIONE DEI DOCUMENTI E TITOLARIO ALLEGATO, DA PARTE DELL’UFFICIO DI PRESIDENZA

5. 2014 - MESSA IN ESERCIZIO DEL NUOVO SISTEMA DI PROTOCOLLO E FLUSSI DOCUMENTALI

D C

1 3

X

X

X

X

X

X

4011 10.000,00 ACQUISTO SCANNER CON ENDORSER PER PROTOCOLLO

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c)

TARGET RISULTATO ATTESO (impatto)

NUOVO SISTEMA DI FLUSSI DOCUMENTALI ATTIVAZIONE

EVENTUALI CRITICITA’

L’OBIETTIVO E’ VINCOLATO ALL’EFFETTIVO UTILIZZO DEL NUOVO TITOLARIO E DEL SISTEMA DI GESTIONE

DOCUMENTALE DA PARTE DI TUTTI I SERVIZI DELL’AMMINISTRAZIONE. OBIETTIVO CONDIVISO CON IL SERVIZIO SEGRETERIA DEL PRESIDENTE, AFFARI GENERALI, STAMPA E COMUNICAZIONE - UFFICIO PROTOCOLLO, CONTROLLO DI GESTIONE E U.R.P.

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CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO INFORMATICA E TECNICO - UFFICIO TECNOLOGIE INFORMATICHE E SUPPORTO SISTEMISTICO OBIETTIVO OPERATIVO N. 2 RIORGANIZZAZIONE TECNICO FUNZIONALE DEI SISTEMI DI BACKUP E STORAGE

PESO 3 DURATA A COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO: MIGLIORAMENTO DEL LIVELLO DI INFORMATIZZAZIONE DELLE STRUTTURE E ADEGUAMENTO DEL “CONTATTO”

TELEMATICO CON L’ESTERNO ANCHE ATTRAVERSO LA RIORGANIZZAZIONE DEL SITO ISTITUZIONALE

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE (azioni e metodologie)

RISORSE UMANE

IMPIEGATE TEMPI RISORSE FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E TECNOLOGICHE

Cat Unità G F M A M G L A S O N D Capitoli Importo

complessivo

2014 - PROGETTAZIONE, DIMENSIONAMENTO ED ACQUISIZIONE DI TECNOLOGIE INERENTI LE PROBLEMATICHE DI BACKUP E SICUREZZA DEI DATI (BUSINESS CONTINUITY E DISASTER RECOVERY)

D C

2 2

X X X X X X X X X X X X 4012 20.000,00 QUELLE IN DOTAZIONE PIU’ QUELLE DA

ACQUISIRE NEL PROCESSO. SISTEMI DI BACKUP E STORAGE.

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI)

TARGET RISULTATO ATTESO (impatto)

2014 - ATTIVAZIONE BUSINESS CONTINUITY E DISASTER RECOVERY ATTIVAZIONE

EVENTUALI CRITICITA’

DISPONIBILITÀ DELLE RISORSE FINANZIARIE NECESSARIE

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CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO INFORMATICA E TECNICO – UFFICIO PRODUZIONE E MANUTENZIONE SOFTWARE OBIETTIVO OPERATIVO N. 3 - CREAZIONE DI STRUMENTI A SUPPORTO DEI GRUPPI CONSILIARI PER LA RENDICONTAZIONE ANNUALE

PESO 3 DURATA A COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO: INCREMENTO DIFFUSO DEL LIVELLO DI DIGITALIZZAZIONE DEL FLUSSO DOCUMENTALE

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE (azioni e metodologie)

RISORSE UMANE

IMPIEGATE TEMPI RISORSE FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E TECNOLOGICHE

Cat Unità G F M A M G L A S O N D Capitoli Importo

complessivo

PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DI STRUMENTI A SUPPORTO DEI GRUPPI CONSILIARI PER LA RENDICONTAZIONE ANNUALE IN CONFORMITÀ CON QUANTO STABILITO DALLA L.R. 68/2012. GENERAZIONE REPORT PER LA PUBBLICAZIONE NELLA SEZIONE “AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE” DEL SITO WEB. 1. ANALISI E STUDIO DEL DOMINIO APPLICATIVO 2. REALIZZAZIONE PROTOTIPO E TESTING 3. FORMAZIONE ALL'USO 4. MESSA IN ESERCIZIO

D C

1 2

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

DOTAZIONE TECNOLOGICA CORRENTE

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI)

TARGET RISULTATO ATTESO (impatto)

2014 – FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA UTILIZZO DA PARTE DI TUTTI I GRUPPI CONSILIARI PER LA RENDICONTAZIONE ANNUALE.

EVENTUALI CRITICITA’

PIENA ADOZIONE DA PARTE DEL PERSONALE INTERESSATO

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CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO INFORMATICA E TECNICO - UFFICIO PRODUZIONE E MANUTENZIONE SOFTWARE - UFFICIO TECNOLOGIE INFORMATICHE E SUPPORTO SISTEMISTICO OBIETTIVO OPERATIVO N. 4 ANALISI FLUSSI DOCUMENTALI – RIUSO APPLICAZIONI LEGIMATICA ARIANNA, ITERLEGIS, SOLVER PER LE ATTIVITÀ LEGISLATIVE

PESO 3 DURATA A COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO: MIGLIORAMENTO DEL LIVELLO DI INFORMATIZZAZIONE DELLE PROCEDURE E INCREMENENTO DIFFUSO DEL

LIVELLO DI DIGITALIZZAZIONE DEL FLUSSO DOCUMENTALE

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE (azioni e metodologie)

RISORSE UMANE

IMPIEGATE TEMPI RISORSE FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E TECNOLOGICHE

Cat Unità G F M A M G L A S O N D Capitoli Importo

complessivo

1. VALUTAZIONE PREGRESSO 2. AVVIO E STABILIZZAZIONE DEL SISTEMA DI FLUSSO

DOCUMENTALE 3. ATTIVAZIONE DELLE PROCEDURE IN RIUSO DELLE

APPLICAZIONI LEGIMATICA ARIANNA, ITERLEGIS, SOLVER PER LE ATTIVITÀ LEGISLATIVE

D C

2 5

X X X

X X X

X X X

X X X

X X X

X X X

X

X

X

X

X

X

4015 4012

58.560,00 8.540,00

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) C)

TARGET RISULTATO ATTESO (IMPATTO)

1. 2014 – FLUSSO DOCUMENTALE E DEMATERIALIZZAZIONE - APPLICAZIONI LEGIMATICA

ATTIVAZIONE

EVENTUALI CRITICITA’

UTILIZZO DEL SISTEMA ED ADESIONE ALLE NUOVE MODALITÀ DI GESTIONE DA PARTE DI TUTTI I SERVIZI

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CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO INFORMATICA E TECNICO - UFFICIO TECNOLOGIE INFORMATICHE E SUPPORTO SISTEMISTICO OBIETTIVO OPERATIVO N.5 INSTALLAZIONE DI UN SISTEMA PER LA GESTIONE DIGITALE DELLA MESSAGISTICA FAX FINALIZZATO ALL’ABOLIZIONE DEI

TRADIZIONALI TERMINALI OPERANTI SU CARTA PESO 3 DURATA A

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO: MIGLIORAMENTO DEL LIVELLO DI INFORMATIZZAZIONE DELLE STRUTTURE E ADEGUAMENTO DEL “CONTATTO”

TELEMATICO CON L’ESTERNO ANCHE ATTRAVERSO LA RIORGANIZZAZIONE DEL SITO ISTITUZIONALE

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE (azioni e metodologie)

RISORSE UMANE

IMPIEGATE TEMPI RISORSE FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E TECNOLOGICHE

Cat Unità G F M A M G L A S O N D

Capitoli Importo

complessivo

1. PROGETTAZIONE, DIMENSIONAMENTO ED ACQUISIZIONE DEL SERVER FAX

2. CONFIGURAZIONE DEL SERVER PER L’INTEROPERABILITA’ CON IL CENTRALINO VOIP DEL

CONSIGLIO 3. INSTALLAZIONE DEL DRIVER PRESSO LE POSTAZIONI DEI

DIPENDENTI 4. FORMAZIONE DEL PERSONALE

D C

1 2

X X X X X X X X

X

X X

X X

X X

4011 20.000,00

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI)

TARGET RISULTATO ATTESO (impatto)

COLLAUDO DEL SISTEMA FUNZIONALITA’

EVENTUALI CRITICITA’

DISPONIBILITÀ DELLE RISORSE FINANZIARIE NECESSARIE ED ATTIVAZIONE NUOVA CONVENZIONE CONSIP CT6

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CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO INFORMATICA E TECNICO - UFFICIO PIANIFICAZIONE, REALIZZAZIONE INTERVENTI E SICUREZZA OBIETTIVO OPERATIVO N. 6 SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO.

PESO 3 DURATA A COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO ADEGUAMENTO DELLE SEDI ALLE NORMATIVE SULLA SICUREZZA E COMPLETO RECUPERO DEGLI SPAZI

DI PROPRIETA’

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE (azioni e metodologie)

RISORSE UMANE

IMPIEGATE TEMPI RISORSE FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E TECNOLOGICHE

Cat Unità G F M A M G L A S O N D Capitoli Importo

complessivo

1. AGGIORNAMENTO DEL DVR DELLA SEDE DELL’AQUILA E PESCARA.

2. ACQUISTO D.P.I. PER DOTAZIONE AI COMPONENTI DELLA SQUADRA DI EMERGENZA.

3. VALUTAZIONE DELLE INDAGINI SULLO “STRESS LAVORO CORRELATO”, REALIZZATE IN COLLABORAZIONE CON IL MEDICO COMPETENTE.

4. AGGIORNAMENTO DELLA VIGILANZA SANITARIA AL PERSONALE INTERESSATO.

5. FORMAZIONE OBBLIGATORIA PER IMPIEGATI, PREPOSTI E DIRIGENTI AI SENSI DELLA CONFERENZA STATO REGIONI DEL 21 DICEMBRE 2011.

6. FORMAZIONE SPECIFICA, AI COMPONENTI DELLA SQUADRA DI PRIMO SOCCORSO, PER UTILIZZO DEFIBRILLATORE SEMIAUTOMATICO PRIMEDIC MOD. HEARTH SAVE M250 GIA’ IN DOTAZIONE AL CONSIGLIO REGIONALE.

7. RIUNIONE PERIODICA AI SENSI DELL’ART. 35 del D.Lgs. n. 81/08.

8. PROVE DI EMERGENZA SEDI DI L’AQUILA E PESCARA. 9. REDAZIONE DEL DUVRI PER LE LAVORAZIONI INTERNE.

D C

1 2

X X X X X X

X X X X X X

X X X X X X X

X X X X X X

X X X X X X

X X X X X X X X

X X X X

X X X X

X X X X

X X X X X

X X X X

X

2008

€30.000 Assegnato €20.000

DOTAZIONI D’UFFICIO

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI)

TARGET RISULTATO ATTESO (impatto)

REALIZZAZIONE ATTIVITÀ’ COME DA CRONOPROGRAMMA MIGLIORAMENTO DEGLI ADEMPIMENTI RELATIVI ALLA SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO

EVENTUALI CRITICITA’

I FONDI ASSEGNATI CON IL BILANCIO 20014 SONO INFERIORI A QUANTO RICHIESTO IN SEDE DI PROGRAMMAZIONE

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CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO INFORMATICA E TECNICO - UFFICIO PIANIFICAZIONE, REALIZZAZIONE INTERVENTI E SICUREZZA OBIETTIVO OPERATIVO N. 7 INTERVENTI DI ADEGUAMENTO ALLE NORME DI SICUREZZA, PREVENZIONE INFORTUNI ED IGIENE

SUL LAVORO DELLE SEDI DEL CONSIGLIO REGIONALE DI L’AQUILA E PESCARA PESO 3 DURATA T

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO: ADEGUAMENTO DELLE SEDI ALLE NORMATIVE SULLA SICUREZZA E COMPLETO RECUPERO DEGLI SPAZI DI PROPRIETA’

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE (azioni e metodologie)

RISORSE UMANE

IMPIEGATE TEMPI RISORSE FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E TECNOLOGICHE

Cat Unità G F M A M G L A S O N D

Capitoli Importo

complessivo

1. 2012 – APPALTO INTEGRATO I PARTE DEI LAVORI DI ADEGUAMENTO ALLE NORME DI SICUREZZA – SEDE L’AQUILA

2. 2012-2013 ESECUZIONE I PARTE DEI LAVORI DI ADEGUAMENTO ALLE NORME DI SICUREZZA – SEDE L’AQUILA

3. 2013 PROGETTAZIONE II PARTE DEI LAVORI DI ADEGUAMENTO ALLE NORME DI SICUREZZA ANTIINCENDIO – SEDE L’AQUILA

4. 2014 – APPALTO II PARTE DEI LAVORI DI ADEGUAMENTO ALLE NORME DI SICUREZZA ANTINCENDIO – SEDE L’AQUILA

5. 2014 - AVVIO ESECUZIONE II PARTE DEI LAVORI DI ADEGUAMENTO ALLE NORME DI SICUREZZA ANTINCENDIO – SEDE L’AQUILA

D C

1 4

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

1012 (2011) 1012 (2012) 1012 (2013) 1012 (2014) 1012 (2015)

900.000,00 1.000.000,00 200.000,00 400.000,00 600.000,00

DOTAZIONE D’UFFICIO

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c)

TARGET RISULTATO ATTESO (impatto)

2014 - APPALTO II PARTE DEI LAVORI DI ADEGUAMENTO ALLE NORME DI SICUREZZA ANTINCENDIO – SEDE L’AQUILA

AFFIDAMENTO ED AVVIO ESECUZIONE LAVORI

EVENTUALI CRITICITA’

DISPONIBILITÀ DEI FONDI NECESSARI NEL BILANCIO DEL CONSIGLIO REGIONALE PER L’ANNUALITA’ 2015

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CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO INFORMATICA E TECNICO - UFFICIO PIANIFICAZIONE, REALIZZAZIONE INTERVENTI E SICUREZZA OBIETTIVO OPERATIVO N.8: RECUPERO DEGLI IMMOBILI EX GIL ED EMICICLO IN L’AQUILA DANNEGGIATI DAL SISMA DEL 2009

PESO 3 DURATA >T COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO: ADEGUAMENTO DELLE SEDI ALLE NORMATIVE SULLA SICUREZZA E COMPLETO RECUPERO DEGLI SPAZI DI

PROPRIETA’

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE (azioni e metodologie)

RISORSE UMANE

IMPIEGATE TEMPI RISORSE FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E TECNOLOGICHE

Cat Unità G F M A M G L A S O N D

Capitoli Importo

complessivo

1. 2012 - ATTIVAZIONE CAMPAGNA DI INDAGINI SULLE STRUTTURE E SUL TERRENO

2. 2012 - APPROVAZIONE PROGETTO PRELIMINARE 3. 2013 - PROTOCOLLO DI INTESA CON L’UFFICIO SPECIALE

PER LA RICOSTRUZIONE E CON IL PROVVEDITORATO INTERREGIONALE OO.PP. PER TRASFERIMENTO FONDI

4. 2013-2014 - APPALTO CONCORSO PER AFFIDAMENTO PROGETTAZIONE DEFINITIVA E LAVORI

5. 2014-2017 PROGETTAZIONE ESECUTIVA ED ESECUZIONE LAVORI

D C

1 4

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

FINANZIAM. DELIBERA CIPE 82/2009 6 MLN DI EURO DELIBERA CIPE 135/2012 PUBBLICATA MARZO 2013 7,8 MLN DI EURO

DOTAZIONE D’UFFICIO +

STAZIONE GRAFICA (1 PC CON SCHEDA GRAFICA ADEGUATA. MONITOR 21” ALTA

RISOLUZIONE STAMPANTE A2. N. 2 LICENZE (AUTOCAD)

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c)

TARGET RISULTATO ATTESO (impatto)

2014 - APPALTO CONCORSO 2014-2017 - LAVORI 2017 – COLLAUDO LAVORI

AGGIUDICAZIONE ESECUZIONE APPROVAZIONE

EVENTUALI CRITICITA’

CONCLUSIONE DELLE PROCEDURE DI GARA DA PARTE DELLA COMMISSIONE, EVENTUALI RICORSI DI PARTECIPANTI ESCLUSI E CONCESSIONE DELLE AUTORIZZAZIONI DA PARTE DELLE AMMIN ISTRAZIONI COMPETENTI SUL PROGETTO DEFINITIVO NEI TEMPI PREVISTI

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REGIONEABRUZZO

CONSIGLIO REGIONALE

DIREZIONE AFFARI DELLA PRESIDENZA E LEGISLATIVI

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REGIONEABRUZZO

CONSIGLIO REGIONALE

UFFICIO AFFARI GENERALI E SEGRETERIA DELL’UFFICIO DI PRESIDENZA

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Allegato 3

CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

DIREZIONE AFFARI DELLA PRESIDENZA E LEGISLATIVI UFFICIO AFFARI GENERALI E SEGRETERIA DELL’UFFICIO DI PRESIDENZA

OBIETTIVO OPERATIVO N. 1 “CONTROLLO RENDICONTAZIONE CONTABILE DEI GRUPPI CONSILIARI – APPLICAZIONE NUOVE NORME E GESTIONE FASE TRANSITORIA”

PESO ___3__ a) DURATA A b)

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO:VALORIZZAZIONE DEL RUOLO DEL CONSIGLIO REGIONALE PER MIGLIORARE LE FUNZIONI DI

LEGISLAZIONE , INDIRIZZO POLITICO, CO NTROLLO E PARTECIPAZIONE AI PROCESSI DECISIONALI EUROPEI

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE

(azioni e metodologie)

RISORSE

UMANE

IMPIEGATE TEMPI

ANNO

RISORSE

FINANZIARIE

RISORSE

STRUMENTALI

E

TECNOLOGICH

E Cat Unità G F M A M G L A S O N D Cap

itoli

Importo

complessivo

Adempimenti connessi alla conclusione della IX legislatura.

1. Gestione della fase transitoria di chiusura dei Gruppi delle IX

legislatura e costituzione dei Gruppi che si formeremmo nella X:

a) Raccolta della documentazione e rendicontazione contabile dei

Gruppi della IX legislatura per il successivo inoltro, per il

tramite del Presidente della Giunta reg.le, alla Corte dei Conti;

b) Per i Gruppi che non si ricostituiranno nella X legislatura,

adempimenti connessi alla chiusura d’esercizio con la raccolta e

presa in carico della documentazione contabile dell’intera

legislatura e la richiesta di restituzione dei fondi non utilizzati e

delle attrezzature acquistate con i fondi trasferiti dal Consiglio

regionale per il funzionamento di ciascun Gruppo consiliare.

2. Attuazione delle nuove procedure per il controllo della

rendicontazione dei contributi assegnati ai Gruppi consiliari, introdotte dal D.L. 174/2012 (convertito con modifiche dalla L.213/2012), dal DPCM 21 dicembre 2012, dalla L.R. 68/2012 che ha modificato la L.R. 40/2010, attraverso:

a) Elaborazione di una bozza di “Regolamento tipo” da sottoporre

all’approvazione dell’UP quale modello di riferimento per i Gruppi

in sede di adozione del disciplinare interno previsto dal comma 3

dell’art.2 delle Linee Guida sul rendiconto di esercizio annuale

approvato dai Gruppi consiliari ai sensi dell’art.1, comma 9 del

D.L. 174/2012, convertito dalla L.213/2012 (DPCM 21.12.2012);

b) Adeguamento alle predette linee guida del software, approvato con

deliberazione UP n. 20 del 2012, per la tenuta della contabilità e la

rendicontazione dei contributi assegnati ai Gruppi consiliari;

3. Studio ed attuazione delle norme che disciplinano gli obblighi di

pubblicità e trasparenza della PA, che impongono la pubblicazione

sul sito istituzionale dei conti consuntivi di ciascun Gruppo

consiliare e di tutte le informazioni concernenti l’utilizzo delle

risorse per il perseguimento delle funzioni istituzionali: D.lgs.

33/2013;

D

C

B

1

2

1

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

2014

2014

Non comporta

oneri aggiuntivi a

carico del Bilancio

del Consiglio

Regionale

Data base e

strumenti

informatici in uso

presso gli uffici

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Allegato 3

CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

DIREZIONE AFFARI DELLA PRESIDENZA E LEGISLATIVI UFFICIO AFFARI GENERALI E SEGRETERIA DELL’UFFICIO DI PRESIDENZA

OBIETTIVO OPERATIVO N. 1 “CONTROLLO RENDICONTAZIONE CONTABILE DEI GRUPPI CONSILIARI – APPLICAZIONE NUOVE NORME E GESTIONE FASE TRANSITORIA”

PESO ___3__ a) DURATA A b)

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO:VALORIZZAZIONE DEL RUOLO DEL CONSIGLIO REGIONALE PER MIGLIORARE LE FUNZIONI DI

LEGISLAZIONE , INDIRIZZO POLITICO, CO NTROLLO E PARTECIPAZIONE AI PROCESSI DECISIONALI EUROPEI

a) (3=ALTO, 2=MEDIO, 1 =BASSO) b) (A=Annuale, B=Biennale, T=Triennale)

c) Per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno.

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c) Predisposizione bozza di Regolamento tipo e adeguamento software per tenuta contabilità

TARGET Predisposizione bozza di Regolamento tipo e adeguamento software per tenuta contabilità

RISULTATO ATTESO (impatto) Dotare i Gruppi consiliari di strumenti omogenei per la tenuta della contabilità, in linea con le nuove previsioni normative.

E VENTUALI

CRITICITA’

Difficoltà legate alla portata innovativa delle disposizioni introdotte e alla relativa attuazione

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Allegato 3

CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

DIREZIONE AFFARI DELLA PRESIDENZA E LEGISLATIVI UFFICIO AFFARI GENERALI E SEGRETERIA DELL’UFFICIO DI PRESIDENZA

OBIETTIVO OPERATIVO N. 2 “GESTIONE PASSAGGIO ALLA NUOVA LEGISLATURA”

PESO ___3__ a) DURATA B b)

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO: “ RAFFORZAMENTO COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE”

a) (3=ALTO, 2=MEDIO, 1 =BASSO)

b) (A=Annuale, B=Biennale, T=Triennale)

c) Per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno.

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE

(azioni e metodologie)

RISORSE

UMANE

IMPIEGATE TEMPI

ANNO

RISORSE

FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E

TECNOLOGICHE Cat Unità

G F M A M G L A S O N D Cap

itoli

Importo

complessivo

Elezioni Assemblea regionale X Legislatura, accoglienza ed

assistenza ai Consiglieri regionali neo eletti ed avvio delle

procedure di competenza:

1. Accreditamento dei Consiglieri regionali neo eletti attraverso la

compilazione di file predefiniti intitolati a ciascun Consigliere

contenenti i dati e le informazioni necessarie alle varie strutture

del Consiglio per avviare le procedure di rispettiva competenza

(nome, cognome, indirizzo e-mail, recapiti telefonici, iban, ecc…)

con la conseguente creazione di data base di tutti i dati raccolti.

2. Predisposizione della modulistica da consegnare a tutti i

Consiglieri per la raccolta di tutta la documentazione da pubblicare

sul sito istituzionale del Consiglio regionale ai sensi del D.Lgs

33/2013 concernente il curriculum, altri incarichi e relativi

compensi (art.14) e la situazione patrimoniale e reddituale (art. 37

bis l.r. 40/2010)

3. Predisposizione di un “Dossier” da consegnare a tutti i Consiglieri

contenente le norme e le regole concernenti lo status e le

prerogative del Consigliere regionale (es. LR 40/2012,

Regolamento sulle presenze/assenze, Copertura assicurativa, ecc).

D

C

B

1

2

1

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

2014

2014

Non comporta

oneri aggiuntivi a

carico del Bilancio

del Consiglio

Regionale

Data base e

strumenti

informatici in uso

presso gli uffici

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c) Data base nuovi Consiglieri

TARGET Creazione modulistica

RISULTATO ATTESO (impatto) Semplificazione delle procedure per l’apertura della nuova legislatura.

EVENTUALI

CRITICITA’

La realizzazione dell’obiettivo richiede la collaborazione del Servizio Sistema Informativo e Controllo Interno.

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REGIONEABRUZZO

CONSIGLIO REGIONALE

SERVIZIO LEGISLATIVO, QUALITÀ DELLA LEGISLAZIONE E STUDI

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Allegato 3 CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO LEGISLATIVO, QUALITA’ DELLA LEGISLAZIONE E STUDI

OBIETTIVO OPERATIVO N. 1 _MANUTENZIONE, SEMPLIFICAZIONE E RIORDINO DEL SISTEM A NORMATIVO REGIONALE, PESO 3 DURATA B

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO: VALORIZZAZIONE DEL RUOLO DEL CONSIGLIO REGIONALE PER MIGLIORARE LE FUNZIONI DI

LEGISLAZIONE , INDIRIZZO POLITICO , CONTROLLO E PARTECIPAZIONE AI PROCESSI DECISIONALI EUROPEI.

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE (azioni e metodologie)

RISORSE UMANE

IMPIEGATE TEMPI

RISORSE FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E TECNOLOGICHE

Cat Unità G F M A M G L A S O N D

Capitoli Importo

complessivo

A) Analisi e studio della legislazione regionale vigente. 1) Il servizio legislativo, qualità della legislazione e studi, in collaborazione con le strutture competenti della Giunta regionale, procederà all’esame ed analisi dello stato della legislazione regionale al fine di individuare aree che necessitano di un intervento di manutenzione e riordino mediante l’abrogazione di leggi regionali che hanno esaurito gli effetti o raccolta delle leggi vigenti in un testo unico organico. B) Predisposizione di una legge generale di abrogazione o di Testo unico. Il Servizio legislativo, previa individuazione del settore dell’ordinamento regionale da sottoporre a riordino o manutenzione, curerà la predisposizione della bozza di progetto di legge di abrogazione generale o l’elaborazione di un testo unico in collaborazione con i competenti settori della Giunta regionale.

D3 C

3 2

X X

Il conseguimento dell’obiettivo non comporta oneri a carico del bilancio del Consiglio regionale

Banca dati delle leggi e dei regolamenti vigenti Strumenti informatici in uso

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) Riduzione del numero delle leggi regionali vigenti e riordino dell’ordinamento regionale.

TARGET RISULTATO ATTESO. Miglioramento della qualità della produzione normativa nei settori di intervento dell’ordinamento regionale attraverso l’abrogazione di norme che hanno esaurito i propri effetti o mediante elaborazione di testi unici.

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Allegato 3 CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO LEGISLATIVO, QUALITA’ DELLA LEGISLAZIONE E STUDI

OBIETTIVO OPERATIVO N. 1 _MANUTENZIONE, SEMPLIFICAZIONE E RIORDINO DEL SISTEM A NORMATIVO REGIONALE, PESO 3 DURATA B

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO: VALORIZZAZIONE DEL RUOLO DEL CONSIGLIO REGIONALE PER MIGLIORARE LE FUNZIONI DI

LEGISLAZIONE , INDIRIZZO POLITICO , CONTROLLO E PARTECIPAZIONE AI PROCESSI DECISIONALI EUROPEI.

EVENTUALI CRITICITA’

Si evidenzia come l'obiettivo può essere realizzato soltanto mediante azioni congiunte e coordinate con le strutture della Giunta all'occorrenza coinvolte. La realizzazione dell’obiettivo richiede il necessario coinvolgimento oltre che delle competenti strutture della Giunta regionale anche del Servizio analisi economica, statistica e monitoraggio del Consiglio regionale che esaminerà le conseguenze economiche derivanti dall’abrogazione delle leggi regionali individuate.

a) (1=BASSO, 2=MEDIO, 3 =ALTO) b) (A=Annuale, B=Biennale, T=Triennale) c) Per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno

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Allegato 3 CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO LEGISLATIVO, QUALITA’ DELLA LEGISLAZIONE E STUDI

OBIETTIVO OPERATIVO N. 2 RAPPORTO SULLA NORMAZIONE: PESO 3 DURATA A

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO: VALORIZZAZIONE DEL RUOLO DEL CONSIGLIO REGIONALE PER MIGLIORARE LE FUNZIONI DI

LEGISLAZIONE , INDIRIZZO POLITICO , CONTROLLO E PARTECIPAZIONE AI PROCESSI DECISIONALI EUROPEI.

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE (azioni e metodologie)

RISORSE UMANE

IMPIEGATE TEMPI

RISORSE FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E TECNOLOGICHE

Cat Unità G F M A M G L A S O N D

Capitoli Importo

complessivo

A) Raccolta e analisi, sotto il profilo tecnico-istituzionale, dei dati quantitativi e qualitativi delle leggi e dei regolamenti regionali. Elaborazione di un’immagine grafica e sintetica esplicazione della stessa per ogni categoria di aggregazione dei dati inerenti la produzione normativa. Il raggruppamento dei dati seguirà la successione delle principali fasi di espletamento del procedimento legislativo – iniziativa legislativa – istruttoria in commissione – decisione in Aula. Suddivisione del rapporto 2013 in tre parti: prima parte quadro dettagliato dei dati relativi alla produzione normativa dell’anno 2013; seconda parte confronto dei dati con quelli relativi alle precedenti tre annualità in modo da avere un bilancio quasi completo dell’intera nona legislatura. Integrazione del contenzioso costituzionale con una verifica dell’esito delle singole impugnative governative alla luce delle relative pronunce della Corte costituzionale. Una terza parte del rapporto sarà dedicata a rendicontare la produzione normativa dell’intera IX legislatura (2009-2013).

D3C B

3 1 1

X 4357 3000 Banca dati delle leggi e dei regolamenti vigenti Strumenti informatici in uso

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c)

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Allegato 3 CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO LEGISLATIVO, QUALITA’ DELLA LEGISLAZIONE E STUDI

OBIETTIVO OPERATIVO N. 2 RAPPORTO SULLA NORMAZIONE: PESO 3 DURATA A

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO: VALORIZZAZIONE DEL RUOLO DEL CONSIGLIO REGIONALE PER MIGLIORARE LE FUNZIONI DI

LEGISLAZIONE , INDIRIZZO POLITICO , CONTROLLO E PARTECIPAZIONE AI PROCESSI DECISIONALI EUROPEI.

TARGET RISULTATO ATTESO (impatto)

Raccolta, elaborazione e monitoraggio della legislazione regionale allo scopo di valutarne le tendenze ed innalzare il livello della qualità della produzione normativa.

EVENTUALI CRITICITA’

Affinché il rapporto sia elaborato nei termini programmati è necessario che le competenti strutture tecniche del Consiglio e della Giunta forniscano tempestivamente i dati e le informazioni di propria competenza.

a) (1=,BASSO, 2=MEDIO, 3 = ALTO) b) (A=Annuale, B=Biennale, T=Triennale) c) Per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno

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Allegato 3 CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO LEGISLATIVO, QUALITA’ DELLA LEGISLAZIONE E STUDI

OBIETTIVO OPERATIVO N. 3 PARTECIPAZIONE E COLLABORAZIONE CON OSSERVATORIO L EGISLATIVO INTERREGIONALE: PESO 2 DURATA A

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO: VALORIZZAZIONE DEL RUOLO DEL CONSIGLIO REGIONALE PER MIGLIORARE LE FUNZIONI DI

LEGISLAZIONE , INDIRIZZO POLITICO , CONTROLLO E PARTECIPAZIONE AI PROCESSI DECISIONALI EUROPEI

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE (azioni e metodologie)

RISORSE UMANE

IMPIEGATE TEMPI

RISORSE FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E TECNOLOGICHE

Cat Unità G F M A M G L A S O N D

Capitoli Importo

complessivo

A) Elaborazione dossier e relazione bimestrale sulla giurisprudenza non costituzionale di interesse regionale. Analisi ed individuazione con cadenza bimestrale della giurisprudenza non costituzionale di interesse regionale; predisposizione di una relazione bimestrale e presentazione ed illustrazione degli esiti della ricerca all’OLI osservatorio legislativo interregionale (l’OLI nasce nel 1979 come strumento di collegamento e formazione tra gli uffici legislativi dell'Assemblea, dei Consigli e Giunte regionali e provinciali).

D3 C

1 1

X X X X X X Il conseguimento dell’obiettivo non comporta oneri a carico del bilancio del Consiglio regionale

Banca dati delle leggi, dei regolamenti vigenti e della giurisprudenza e siti internet in materia giuridica Strumenti informatici in uso

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c)

TARGET RISULTATO ATTESO (impatto)

Costruire un supporto valido e aggiornato all’attività legislativa regionale mediante l’analisi e conoscenza della giurisprudenza non costituzionale di interesse regionale- Favorire il miglioramento della qualità normativa regionale.

EVENTUALI CRITICITA’

a) (1=BASSO, 2=MEDIO, 3 =ALTO) b) (A=Annuale, B=Biennale, T=Triennale) c) Per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno

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Allegato 3 CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO LEGISLATIVO, QUALITA’ DELLA LEGISLAZIONE E STUDI

OBIETTIVO OPERATIVO N.4 IMPLEMENTAZIONE DEL NUOVO SISTEMA DI COMUNICAZIONE NORMATIVA: PESO 3 DURATA A

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO: VALORIZZAZIONE DEL RUOLO DEL CONSIGLIO REGIONALE PER MIGLIORARE LE FUNZIONI DI

LEGISLAZIONE , INDIRIZZO POLITICO , CONTROLLO E PARTECIPAZIONE AI PROCESSI DECISIONALI EUROPEI

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE (azioni e metodologie)

RISORSE UMANE

IMPIEGATE TEMPI

RISORSE FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E TECNOLOGICHE

Cat Unità G F M A M G L A S O N D

Capitoli Importo

complessivo

A) Comunicazione normativa ed istituzionale. Redazione di una scheda di comunicazione legislativa chiara ed accessibile a tutti da pubblicare insieme alla scheda tecnica per ciascun atto normativo ritenuto di interesse per i cittadini, con indicazione degli oneri, delle scadenze, delle sanzioni eventualmente previste, delle strutture regionali di riferimento nonché delle risorse finanziarie stanziate.

D3 C

4 2

Il conseguimento dell’obiettivo non comporta oneri a carico del bilancio del Consiglio regionale

Banca dati delle leggi e dei regolamenti vigenti Strumenti informatici in uso

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c)

TARGET RISULTATO ATTESO (impatto)

Favorire la conoscenza e la conoscibilità della normativa regionale- Favorire la trasparenza dell'attività del legislatore regionale, la comunicazione istituzionale; valorizzazione del ruolo del Consiglio

EVENTUALI CRITICITA’

a) (1=BASSO, 2=MEDIO, 3 =ALTO) b) (A=Annuale, B=Biennale, T=Triennale) c) Per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno

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Allegato 3 CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO LEGISLATIVO, QUALITA’ DELLA LEGISLAZIONE E STUDI

OBIETTIVO OPERATIVO N.5 COORDINAMENTO PIANO DELLE PERFORMANCE CON PIANO TR IENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E ADEGUAMENTO DELL’ORDINAMENTO REGIONALE ALLE DISPOSI ZIONI PREVISTE DAL DECRETO LEGISLATIVO 14 MARZO 201 3, N. 33: PESO 3 DURATA A

LEGATO ALL’ATTUAZIONE DEL PIANO COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO: PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE (azioni e metodologie)

RISORSE UMANE

IMPIEGATE TEMPI

RISORSE FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E TECNOLOGICHE

Cat Unità G F M A M G L A S O N D

Capitoli Importo

complessivo

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Allegato 3 CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO LEGISLATIVO, QUALITA’ DELLA LEGISLAZIONE E STUDI

OBIETTIVO OPERATIVO N.5 COORDINAMENTO PIANO DELLE PERFORMANCE CON PIANO TR IENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E ADEGUAMENTO DELL’ORDINAMENTO REGIONALE ALLE DISPOSI ZIONI PREVISTE DAL DECRETO LEGISLATIVO 14 MARZO 201 3, N. 33: PESO 3 DURATA A

LEGATO ALL’ATTUAZIONE DEL PIANO COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO: PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

A) Elaborazione di una proposta di modifica della L.R. 8 aprile 2011, n. 6 (Misurazione e valutazione delle prestazioni delle strutture amministrative regionali). In attuazione del Piano per la prevenzione della corruzione adottatto dall’Ufficio di Presidenza con deliberazione n. 14 del 29.01.2014, la proposta di modifica normativa è indispensabile al fine di adeguare la normativa regionale in materia di misurazione delle prestazioni delle strutture alle misure da esso previste. Il Servizio legislativo, qualità della legislazione e studi, in collaborazione con il Servizio organizzazione e gestione risorse umane, previa individuazione delle modalità di integrazione del ciclo della performance con gli strumenti e i processi relativi alla prevenzione della anticorruzione, curerà la predisposizione della proposta di modifica della legge regionale 6/2011. B) Elaborazione di una proposta di modifica della L.R. 10 agosto 2010, n. 40 (Testo unico delle norme sul trattamento economico [e previdenziale] spettante ai Consiglieri regionali e sulle spese generali di funzionamento dei gruppi consiliari) In attuazione del Piano per la prevenzione della corruzione adottatto dall’Ufficio di Presidenza con deliberazione n. 14 del 29.01.2014, il Servizio legislativo, qualità della legislazione e studi curerà la predisposizione della proposta di modifica dell’art. 37 bis della L.R. 40/2010, mirata al raggiungimento delle seguenti finalità: � Coordinamento dell’art. 37 bis della L.R. 40/2010 con le recenti disposizioni introdotte dagli articoli 14 e 47 del decreto legislativo 33/2013; Attribuzione alla Giunta regionale delle competenze di acquisizione e informazioni relative ai componenti della

Giunta regionale ed ai soggetti da essa nominati.

D D C

1 2 2

X X

Il conseguimento dell’obiettivo non comporta oneri a carico del bilancio del Consiglio regionale

Banca dati delle leggi e dei regolamenti vigenti Strumenti informatici in uso

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Allegato 3 CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO LEGISLATIVO, QUALITA’ DELLA LEGISLAZIONE E STUDI

OBIETTIVO OPERATIVO N.5 COORDINAMENTO PIANO DELLE PERFORMANCE CON PIANO TR IENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E ADEGUAMENTO DELL’ORDINAMENTO REGIONALE ALLE DISPOSI ZIONI PREVISTE DAL DECRETO LEGISLATIVO 14 MARZO 201 3, N. 33: PESO 3 DURATA A

LEGATO ALL’ATTUAZIONE DEL PIANO COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO: PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) Elaborazione della proposta di modifica delle LL.RR. 8 aprile 2011, n. 6 e 10 agosto 2010 n. 40.

TARGET RISULTATO ATTESO (impatto)

Elaborazione della proposta di modifica delle LL.RR. 8 aprile 2011, n. 6 e 10 agosto 2010 n. 40.

Introduzione di una previsione nell’ordinamento regionale della necessità di prevedere forme di coordinamento tra il Piano triennale di prevenzione della corruzione con il Piano delle performance e armonizzazione della normativa regionale in materia di trasparenza e pubblicità delle informazioni afferenti gli organi di indirizzo politico con le disposizioni contenute negli articoli 14 e 47 del decreto legislativo 33/2013.

EVENTUALI CRITICITA’

Il raggiungimento dell’obiettivo prevede la necessaria collaborazione con il Servizio organizzazione e gestione risorse umane, il quale è funzionalmente preposto alla cura dell’adeguamento del Sistema di misurazione della performance organizzativa.

a) (1=BASSO, 2=MEDIO, 3 =ALTO) b) (A=Annuale, B=Biennale, T=Triennale) c) Per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno

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Allegato 3 CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO LEGISLATIVO, QUALITA’ DELLA LEGISLAZIONE E STUDI

OBIETTIVO OPERATIVO N.6 APPLICAZIONE DEL DECRETO LEGISLATIVO 8 APRILE 2013 , N. 39: PESO 3 DURATA A LEGATO ALLA MISURA DI PREVENZIONE DEL P.T.P.C. INCONFERIBILITA’ ED INCOMPATIBILITA’ PER NOMINE DI COMPETENZA DEL CONSIGLIO COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO: PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE (azioni e metodologie)

RISORSE UMANE

IMPIEGATE TEMPI

RISORSE FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E TECNOLOGICHE

Cat Unità G F M A M G L A S O N D

Capitoli Importo

complessivo

A) Elaborazione di una proposta di deliberazione di applicazione del decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39 (Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell’art. 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012, n. 190). In attuazione del Piano per la prevenzione della corruzione adottatto dall’Ufficio di Presidenza con deliberazione n. 14 del 29.01.2014, il Servizio legislativo, qualità della legislazione e studi, in collaborazione con il Servizio Affari istituzionali ed europei, curerà, previa individuazione delle modalità di intervento normativo, la predisposizione di una proposta di deliberazione avente ad oggetto le modalità applicative del decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39, necessarie al fine di stabilire indirizzi specifici per la rilevazione delle cause di incompatibilità ed inconferibilità con riferimento agli incarichi conferiti o da conferire da parte del Consiglio regionale.

D C

1 1

x Il conseguimento dell’obiettivo non comporta oneri a carico del bilancio del Consiglio regionale

Banca dati delle leggi e dei regolamenti vigenti Strumenti informatici in uso

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) Elaborazione della proposta di deliberazione all’Ufficio di Presidenza

Page 43: Piano della performance 2014 · Report finali annuali sugli esiti delle rilevazioni (indicatori anni 2013/2014) RISULTATO ATTESO ( impatto ) Dotare la struttura di uno strumento ordinario

Allegato 3 CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO LEGISLATIVO, QUALITA’ DELLA LEGISLAZIONE E STUDI

OBIETTIVO OPERATIVO N.6 APPLICAZIONE DEL DECRETO LEGISLATIVO 8 APRILE 2013 , N. 39: PESO 3 DURATA A LEGATO ALLA MISURA DI PREVENZIONE DEL P.T.P.C. INCONFERIBILITA’ ED INCOMPATIBILITA’ PER NOMINE DI COMPETENZA DEL CONSIGLIO COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO: PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

TARGET RISULTATO ATTESO (impatto)

Elaborazione della proposta di deliberazione all’Ufficio di Presidenza Elaborazione di specifici indirizzi per l’applicazione del decreto legislativo 39/2013 con riferimento agli incarichi conferiti o da conferire da parte del Consiglio regionale.

EVENTUALI CRITICITA’

Il raggiungimento dell’obiettivo prevede la necessaria collaborazione con il Servizio Affari istituzionali ed europei il quale è funzionalmente preposto alla cura delle incombenze riguardanti il procedimento per le nomine e designazioni, di competenza del Consiglio regionale.

a) (1=BASSO, 2=MEDIO, 3 =ALTO) b) (A=Annuale, B=Biennale, T=Triennale) c) Per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno

Page 44: Piano della performance 2014 · Report finali annuali sugli esiti delle rilevazioni (indicatori anni 2013/2014) RISULTATO ATTESO ( impatto ) Dotare la struttura di uno strumento ordinario

Allegato 3 CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO LEGISLATIVO, QUALITA’ DELLA LEGISLAZIONE E STUDI

OBIETTIVO OPERATIVO N.7 APPLICAZIONE DEL DECRETO LEGISLATIVO 8 APRILE 2013 , N. 39: PESO 3 DURATA A LEGATO ALLA MISURA DI PREVENZIONE DEL P.T.P.C. INCONFERIBILITA’ ED INCOMPATIBILITA’ PER NOMINE DI COMPETENZA DEL CONSIGLIO COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO: PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE (azioni e metodologie)

RISORSE UMANE

IMPIEGATE TEMPI

RISORSE FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E TECNOLOGICHE

Cat Unità G F M A M G L A S O N D

Capitoli Importo

complessivo

A) Elaborazione di una proposta di deliberazione di applicazione del decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39 (Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell’art. 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012, n. 190). In attuazione del Piano per la prevenzione della corruzione adottatto dall’Ufficio di Presidenza con deliberazione n. 14 del 29.01.2014, il Servizio legislativo, qualità della legislazione e studi, in collaborazione con il Servizio Affari istituzionali ed europei, curerà, previa individuazione delle modalità di intervento normativo, la predisposizione di una proposta di deliberazione avente ad oggetto le modalità applicative del decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39, necessarie al fine di stabilire indirizzi specifici per la rilevazione delle cause di incompatibilità ed inconferibilità con riferimento agli incarichi conferiti o da conferire da parte del Consiglio regionale.

D C

1 1

x Il conseguimento dell’obiettivo non comporta oneri a carico del bilancio del Consiglio regionale

Banca dati delle leggi e dei regolamenti vigenti Strumenti informatici in uso

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) Elaborazione della proposta di deliberazione all’Ufficio di Presidenza

Page 45: Piano della performance 2014 · Report finali annuali sugli esiti delle rilevazioni (indicatori anni 2013/2014) RISULTATO ATTESO ( impatto ) Dotare la struttura di uno strumento ordinario

Allegato 3 CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO LEGISLATIVO, QUALITA’ DELLA LEGISLAZIONE E STUDI

OBIETTIVO OPERATIVO N.7 APPLICAZIONE DEL DECRETO LEGISLATIVO 8 APRILE 2013 , N. 39: PESO 3 DURATA A LEGATO ALLA MISURA DI PREVENZIONE DEL P.T.P.C. INCONFERIBILITA’ ED INCOMPATIBILITA’ PER NOMINE DI COMPETENZA DEL CONSIGLIO COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO: PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

TARGET RISULTATO ATTESO (impatto)

Elaborazione della proposta di deliberazione all’Ufficio di Presidenza Elaborazione di specifici indirizzi per l’applicazione del decreto legislativo 39/2013 con riferimento agli incarichi conferiti o da conferire da parte del Consiglio regionale.

EVENTUALI CRITICITA’

Il raggiungimento dell’obiettivo prevede la necessaria collaborazione con il Servizio Affari istituzionali ed europei il quale è funzionalmente preposto alla cura delle incombenze riguardanti il procedimento per le nomine e designazioni, di competenza del Consiglio regionale.

a) (1=BASSO, 2=MEDIO, 3 =ALTO) b) (A=Annuale, B=Biennale, T=Triennale) c) Per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno

Page 46: Piano della performance 2014 · Report finali annuali sugli esiti delle rilevazioni (indicatori anni 2013/2014) RISULTATO ATTESO ( impatto ) Dotare la struttura di uno strumento ordinario

REGIONEABRUZZO

CONSIGLIO REGIONALE

SERVIZIO AFFARI ASSEMBLEARI E COMMISSIONI

Page 47: Piano della performance 2014 · Report finali annuali sugli esiti delle rilevazioni (indicatori anni 2013/2014) RISULTATO ATTESO ( impatto ) Dotare la struttura di uno strumento ordinario

SERVIZIO AFFARI ASSEMBLEARI E COMMISSIONI ANNO 2014

UFFICI: SEGRETERIA DEL CONSIGLIO, SEGRETERIA COMMISSIONI I, II E V, SEGRETERIA COMMISSIONI III, IV E VI, ALTA PROFESSIONALITA’.

OBIETTIVO OPERATIVO N. _1_ “ATTUAZIONE DELLE NORME DEL NUOVO REGOLAMENTO INTERNO PER I LAVORI DEL CONSIGLIO REGIONALE”

PESO 2 DURATA A (I anno)

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO: VALORIZZAZIONE DEL RUOLO DEL CONSIGLIO REGIONALE PER MIGLIORARE LE FUNZIONI DI LEGISLAZIONE, INDIRIZZO

POLITICO, CONTROLLO E PARTECIPAZIONE AI PROCESSI DECISIONALI EUROPEI

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE

RISORSE

UMANE

IMPIEGATE

TEMPI RISORSE FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E

TECNOLOGICHE Cat Unità

G F M A M G L A S O N D Capitoli

Importo

complessivo

Attuazione del nuovo Regolamento interno per i Lavori del Consiglio

regionale, con specifica attenzione ai principali istituti, che disciplinano

il procedimento legislativo, i lavori del Consiglio e delle Commissioni,

ed in particolare:

- programmazione dei lavori consiliari;

- esame dei progetti di legge e di regolamento in sede redigente e

deliberante;

- presentazione, esame ed approvazione di articoli aggiuntivi ed

emendamenti;

- sessione di bilancio e sessione comunitaria.

Tale obiettivo, già previsto nel triennio 2011-2013, ha comportato

l’individuazione degli strumenti organizzativi per l’attuazione dei

nuovi istituti introdotti con il Regolamento approvato nel 2010 e la

verifica e l’adeguamento, nel corso del triennio, degli strumenti

individuati; inoltre, tale attività è stata implementata tenendo conto

delle modifiche approvate nel corso del 2012, ed in particolare le

novità normative e procedurali introdotte nella legge regionale n.

22/2009 (Disposizioni sulla partecipazione della Regione Abruzzo ai

processi normativi dell'Unione Europea e sulle procedure d'esecuzione

degli obblighi europei) che ha comportato un notevole aumento di

attività per la sesta commissione consiliare.

Per il 2014, l’obiettivo principale della struttura sarà di affiancare la

nuova compagine politica che si formerà all’indomani delle elezioni

regionali per l’attuazione degli istituti sopra descritti, anche facendosi

promotore della migliore applicazione dei nuovi istituti, oltre a

verificare e dare attuazione ad ulteriori eventuali interventi migliorativi

che dovessero risultare opportuni.

D

C

B

4

3

5

L’obiettivo non

comporta oneri

aggiuntivi

Banca dati dei progetti

di legge

Strumenti informatici

in uso

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c)

TARGET Consiglieri regionali RISULTATO ATTESO (impatto)

EVENTUALI

CRITICITA’

L’obiettivo descritto impegna il Servizio nell’attuazione di istituti nuovi, ai quali è stata data piena attuazione nel corso del triennio 2011 - 2013 per la

quasi totalità. Per quanto concerne la programmazione dei lavori l’attuazione della stessa è subordinata totalmente alla volontà dell’Organo politico, che

deve acquisire un diverso modo di intendere il ruolo dell’Organo legislativo. La Struttura continuerà, comunque, a farsi promotore dell’applicazione dei

nuovi istituti anche con la nuova compagine politica che si formerà all’indomani delle elezioni regionali previste per la primavera 2014. Inoltre, per gli istituti che

ancora non hanno trovato una prima attuazione, solo la concreta realizzazione degli stessi potrà evidenziare eventuali criticità che saranno valutate ed

affrontate di volta in volta

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SERVIZIO AFFARI ASSEMBLEARI E COMMISSIONI ANNO 2014

UFFICI SEGRETERIA DEL CONSIGLIO, ALTA PROFESSIONALITA’.

OBIETTIVO OPERATIVO N. _2_ “ASSISTENZA ALLA GIUNTA PER IL REGOLAMENTO PER L’INTRODUZIONE DI NORME DI ADEGUAMENTO A

NUOVE DISPOSIZIONI DI LEGGE ED EVENTUALI ULTERIORI MODIFICHE DELLO STESSO” PESO 2 DURATA A (I anno)

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO: VALORIZZAZIONE DEL RUOLO DEL CONSIGLIO REGIONALE PER MIGLIORARE LE FUNZIONI DI

LEGISLAZIONE, INDIRIZZO POLITICO, CONTROLLO E PARTECIPAZIONE AI PROCESSI DECISIONALI EUROPEI

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE

RISORSE

UMANE

IMPIEGATE

TEMPI RISORSE FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E

TECNOLOGICHE Cat Unità

G F M A M G L A S O N D Capitoli

Importo

complessivo

(attività svolta nel triennio 2011 - 2013 nel corso dei quali il

Servizio ha prestato assistenza alla Giunta per il Regolamento

che ha espresso tre pareri interpretativi ed ha approvato diverse

modifiche al Regolamento, sia per apportare interventi correttivi

che si sono resi opportuni alla luce della concreta attuazione

delle nuove norme regolamentari, sia per adeguare il

Regolamento a novità introdotte nello Statuto e nelle leggi

regionali)

Assistenza tecnico – legislativa ed operativa alla Giunta per il

Regolamento per:

- monitoraggio costante dell’attuazione del regolamento interno

per i Lavori del Consiglio regionale, esame delle eventuali

criticità e predisposizione di eventuali interventi correttivi;

- verifica degli interventi correttivi operati nel corso del triennio

2011 - 2013 dalla Giunta per il Regolamento in forma di pareri

interpretativi e di modifiche testuali.

Tale obiettivo potrà assumere un nuovo impulso all’indomani

delle elezioni regionali, previste per la primavera 2014, alla luce

di eventuali nuovi orientamenti o esigenze che dovessero essere

rappresentate dal nuovo Organo politico. Tale obiettivo potrà

essere realizzato anche attraverso la promozione di gruppi di

lavoro e progetti specifici, percorsi formativi ad hoc, nonché

eventuali confronti con le esperienze maturate da altre Regioni.

D

C

B

2

2

2

L’obiettivo non

comporta oneri

aggiuntivi

Banche dati e

strumenti informatici

in uso

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c)

TARGET Consiglieri regionali RISULTATO ATTESO (impatto)

EVENTUALI

CRITICITA’

Per la realizzazione dell’obiettivo è necessario operare in stretta sinergia con l’organo politico nonché con le altre strutture del Consiglio regionale

coinvolte nei diversi processi decisionali disciplinati dal regolamento.

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SERVIZIO AFFARI ASSEMBLEARI E COMMISSIONI ANNO 2014

UFFICI: SEGRETERIA DEL CONSIGLIO, SEGRETERIA COMMISSIONI I, II E V, SEGRETERIA COMMISSIONI III, IV E VI, COMMISSIONE DI

VIGILANZA, ALTA PROFESSIONALITA’.

OBIETTIVO OPERATIVO N. _3_ MONITORAGGIO DEGLI ATTI DI SINDACATO POLITICO, DELLE MOZIONI, DELLE RISOLUZIONI E

DELL’ATTIVITA’ D’AULA, NONCHE’ ASSISTENZA E COLLABORAZIONE PER L’ATTUAZIONE DEL MONITORAGGIO DELLE POLITICHE

REGIONALI E DELLE LEGGI PESO 3 DURATA T (I anno)

COLLEGATO Agli OBIETTIVI STRATEGICI: VALORIZZAZIONE DEL RUOLO DEL CONSIGLIO REGIONALE PER MIGLIORARE LE FUNZIONI DI LEGISLAZIONE, INDIRIZZO

POLITICO, CONTROLLO E PARTECIPAZIONE AI PROCESSI DECISIONALI EUROPEI E RAFFORZAMENTO DELLA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE E

INFORMAZIONE ISTITUZIONALE

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE

RISORSE

UMANE

IMPIEGATE

TEMPI RISORSE FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E

TECNOLOGICHE Cat Unità

G F M A M G L A S O N D Capitoli

Importo

complessivo

1. Monitoraggio degli atti di sindacato politico, delle mozioni,

delle risoluzioni e dell’attività d’Aula.

2. Elaborazione di una relazione che raccolga tutti i dati annuali

qualitativi e quantitativi delle attività oggetto di analisi.

3. Attività di supporto alla Commissione di Vigilanza per il

monitoraggio sull’attuazione delle leggi.

4. Assistenza e collaborazione alle commissioni consiliari

permanenti per l’esame dei risultati dell’attività di monitoraggio

delle politiche regionali, realizzata dalle competenti strutture.

Con riferimento ai punti 1 e 2 l’obiettivo, che nel triennio 2011-

2013 ha visto la Struttura impegnata nella raccolta dei dati,

elaborati in prospetti riepilogativi, che hanno evidenziato le

variazione percentuali delle attività anno per anno, per il 2014

impegnerà la Struttura medesima nell’elaborazione di un

rapporto di fine Legislatura sui dati raccolti. Per gli anni

successivi, l’obiettivo è di elaborare un rapporto, eventualmente

anche annuale sui medesimi dati.

D

C

B

5

5

6

L’obiettivo non

comporta oneri

aggiuntivi

Banche dati e

strumenti informatici

in uso

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c)

TARGET Consiglieri regionali RISULTATO ATTESO (impatto)

La realizzazione di tale obiettivo è finalizzata, per la fine della Legislatura, ad elaborare in via

sperimentale un rapporto sul c.d. “rendimento istituzionale” che possa nel tempo affiancare o

integrare il Rapporto sullo stato della Legislazione elaborato dal Servizio Legislativo, Qualità

della Legislazione e Studi.

EVENTUALI

CRITICITA’

La realizzazione degli obiettivi sopra descritti presuppone la necessaria collaborazione delle competenti strutture nella tempestiva trasmissione dei

dati.

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SERVIZIO AFFARI ASSEMBLEARI E COMMISSIONI ANNO 2014

UFFICIO SEGRETERIA DEL CONSIGLIO, ALTA PROFESSIONALITA’.

OBIETTIVO OPERATIVO N. _4_ “INPLEMENTAZIONE DEL NUOVO SISTEMA DI PUBBLICAZIONE E COMUNICAZIONE NORMATIVA E

DIVULGAZIONE DEL NUOVO REGOLAMENTO INTERNO PER I LAVORI DEL CONSIGLIO” PESO 1 DURATA A punto 1); A punto 2)

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO: RAFFORZAMENTO DELLA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE E INFORMAZIONE ISTITUZIONALE

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE

RISORSE

UMANE

IMPIEGATE

TEMPI RISORSE FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E

TECNOLOGICHE Cat Unità

G F M A M G L A S O N D Capitoli

Importo

complessivo

1) Attuazione delle disposizioni contenute nei commi 2 e 3

dell’art. 19 della l.r. 14 luglio 2010, n.26 (Disciplina generale

sull’attività normativa regionale e sulla qualità della formazione)

che stabiliscono, in caso di modifica di un atto normativo, la

pubblicazione sul BURA del testo finale coordinato e, in caso di

atti normativi che contengono rinvii ad altre disposizioni, la

pubblicazione sul BURA, in calce all’atto, delle disposizioni cui

si fa rinvio.

Dopo l’avvio dell’attuazione dell’obiettivo, che nel corso del

2011 ha comportato la sigla di un protocollo d’intesa da parte

delle strutture regionali interessate e la sperimentazione della

nuova forma di pubblicazione sul BURA e nel 2012 e 2013 ha

consentito di standardizzare la procedura, nel 2014 è prevista la

verifica della realizzazione dell’obiettivo e l’individuazione di

eventuali criticità ed interventi correttivi.

2) Supporto per la migliore divulgazione del nuovo regolamento

interno del Consiglio regionale, sia mediante strumenti di

comunicazione interna, anche con la realizzazione di incontri di

approfondimento con i soggetti interessati, sia eventualmente,

attraverso forme di comunicazione rivolte all’esterno. Tale

obiettivo, già attuato nel triennio 2011-2013 potrà avere un

nuovo impulso all’indomani delle elezioni regionali, previste per

la primavera 2014, con il rinnovo dell’Assemblea Legislativa,

che comporterà l’ingresso di nuovi Consiglieri regionali e nuovi

staff di supporto.

D

C

B

2

2

2

L’obiettivo non

comporta oneri

aggiuntivi

Strumenti informatici

in uso

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c)

TARGET RISULTATO ATTESO (impatto)

Punto 1) cittadini, imprese, realtà associative e, in generale, i soggetti interessati

alla produzione legislativa regionale; punto 2) Consiglieri regionali e nuovo

personale di supporto ai Consiglieri e alle Segreterie degli Organi consiliari

Realizzazione di un nuovo strumento di comunicazione della produzione normativa regionale

che consenta una migliore conoscibilità delle leggi regionali per i cittadini.

Divulgazione e dunque migliore conoscibilità del Regolamento interno del Consiglio

regionale.

EVENTUALI

CRITICITA’

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SERVIZIO AFFARI ASSEMBLEARI E COMMISSIONI ANNO 2014

UFFICI: SEGRETERIA DEL CONSIGLIO, SEGRETERIA COMMISSIONI I, II E V, SEGRETERIA COMMISSIONI III, IV E VI, ALTA PROFESSIONALITA’.

OBIETTIVO OPERATIVO N. _5_ “DEMATERIALIZZAZIONE DEI PROCESSI DI TRASMISSIONE DEI DOCUMENTI LEGATI ALL’ATTIVITA’ CONSILIARE DI COMPETENZA DEL

SERVIZIO, IMPLEMENTAZIONE DEL SISTEMA DI PUBBLICAZIONE DEI DATI E DELLE ATTIVITÀ DETENUTI O DI COMPETENZA DEL SERVIZIO” PESO 3 DURATA T - punto 1)

III anno, punto 2) II anno

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO: RAFFORZAMENTO DELLA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE E INFORMAZIONE ISTITUZIONALE

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE

RISORSE

UMANE IMPIEGATE

TEMPI RISORSE FINANZIARIE RISORSE STRUMENTALI E TECNOLOGICHE

Cat Unità G F M A M G L A S O N D Capitoli Importo complessivo

1) progressiva sostituzione del supporto cartaceo con il supporto telematico per

la trasmissione dei documenti legati all’attività consiliare.

Nel corso del 2012 e del 2013, in attesa di strumenti informatici idonei alla

trasmissione telematica certificata di atti ufficiali, il Servizio ha provveduto a

trasmettere via e mail, in formato pdf, l’ordine del giorno del Consiglio,

completo di allegati, e gli emendamenti ai provvedimenti iscritti all’ordine del

giorno. Analogamente, il Servizio ha provveduto alla trasmissione, per posta

elettronica, in formato pdf, degli ordini del giorno, completi di allegati, delle

sedute delle commissioni e della Giunta per il Regolamento.

Per il 2014 il Servizio provvederà a perfezionare e standardizzare le procedure

avviate nel 2012, con l’obiettivo di abbandonare progressivamente il supporto

cartaceo, una volta che saranno a disposizione del Servizio e degli utenti

principali strumenti informatici idonei.

2) il Servizio, unitamente a tutte le altre strutture del Consiglio regionale, è

chiamato a dare attuazione al d.lgs. 33/2013. A tal fine, personale della

struttura, già dal 2013, fa parte del gruppo di lavoro istituito con deliberazione

dell’U.P. 96/2013, costituito al fine di approfondire la tematica ed individuare i

primi step per l’attuazione della citata normativa statale in materia di

trasparenza e pubblicazione di atti amministrativi e di indirizzo. A partire dal

2014 e per gli anni successivi, verificati gli adempimenti di competenza del

Servizio, la struttura sarà chiamata ad implementare il sistema di dati da

pubblicare sul sito internet del Consiglio regionale. Il Servizio, inoltre, in

stretto raccordo con le altre strutture del Consiglio coinvolte nel procedimento

legislativo, nonché con il Servizio Informatica ,sarà impegnato nella

realizzazione di un “dossier virtuale delle leggi”, che contenga tutte le fasi del

procedimento legislativo, a partire dalla presentazione del progetto di legge

fino all’approvazione della legge da parte del Consiglio regionale, nel quale

possano essere accessibili tutti gli atti rilevanti, ivi comprese le schede tecniche

di supporto.

D

C

B

4

3

5

L’obiettivo non

comporta oneri

aggiuntivi

Banche dati e

strumenti informatici in uso

2014 – 2015, utilizzo di strumenti

informatici idonei alla trasmissione

telematica certificata di atti

ufficiali.

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c)

TARGET RISULTATO ATTESO (impatto)

Punto 1) Consiglieri regionali; punto 2) consiglieri regionali, e, per alcune parti, cittadini,

imprese, associazioni ed in generale tutti i soggetti interessati alla produzione legislativa

regionale

Progressiva riduzione del consumo della carta da parte del Servizio, con conseguente risparmio in termini

economici, nonché implementazione, razionalizzazione e semplificazione del sistema di pubblicazione dei

procedimenti, legislativi e non, di competenza del Servizio.

EVENTUALI

CRITICITA’ L’obiettivo comporta, per la sua completa attuazione, l’indispensabile supporto de Servizio informatico, nonché degli altri Servizi coinvolti nel procedimento legislativo.

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SERVIZIO AFFARI ASSEMBLEARI E COMMISSIONI ANNO 2014

UFFICI: SEGRETERIA DEL CONSIGLIO, SEGRETERIA COMMISSIONI I, II E V, SEGRETERIA COMMISSIONI III, IV E VI, COMMISSIONE DI VIGILANZA, ALTA

PROFESSIONALITA’.

OBIETTIVO OPERATIVO N. _6_ “RINNOVO DELL’ASSEMBLEA REGIONALE. FASE PREPARATORIA DEGLI ADEMPIMENTI PRELIMINARI E SUCCESSIVI.

ASSISTENZA ALLA CONFERENZA CAPIGRUPPO COSTITUITA IN GIUNTA PER LE ELEZIONI, LE INELEGGIBILITÀ, LE INCOMPATIBILITÀ E LE IMMUNITÀ” PESO 3

DURATA B (II anno)

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO: RINNOVO ASSEMBLEA REGIONALE - FASE PREPARATORIA DEGLI ADEMPIMENTI PRELIMINARI E SUCCESSIVI

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE

RISORSE

UMANE

IMPIEGATE

TEMPI RISORSE FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E

TECNOLOGICHE Cat Unità G F M A M G L A S O N D Capitoli Importo complessivo

In vista della conclusione della IX Legislatura e del rinnovo

dell’Assemblea con le prossime elezioni che si terranno nella primavera

2014, il Servizio, in collaborazione con le altre strutture del Consiglio ed

in particolare con le altre strutture della Direzione Affari della Presidenza

e Legislativi, porrà in essere tutti gli adempimenti connessi alla

conclusione della legislatura e quelli relativi all’inizio della nuova.

In particolare, il Servizio provvederà, in collaborazione con l’Ufficio

Affari generali e Segreteria dell’Ufficio di presidenza, al reperimento di

tutti i dati dei nuovi Consiglieri regionali, alla predisposizione di un

dossier contenente Costituzione, Statuto, Regolamento interno per i

lavori del Consiglio e Manuale per la redazione dei testi normativi, agli

adempimenti preliminari e conseguenti alla seduta di insediamento del

Consiglio, con la nomina del Presidente, dei Vicepresidenti e dei

Segretari, con le relative deliberazioni di nomina e convalida. Il Servizio

si occuperà inoltre di tutti gli adempimenti relativi all’insediamento delle

nuove commissioni nonché della nuova Conferenza dei Capigruppo. A

questo proposito occorre sottolineare che il nuovo Regolamento interno

del Consiglio ha trasferito le funzioni della Giunta per le elezioni, le

ineleggibilità, le incompatibilità e le immunità dall’Ufficio di Presidenza

alla Conferenza dei Capigruppo.

Conseguentemente il Servizio, che ha tra le sue competenze l’assistenza

alla Conferenza Capigruppo, si deve attivare per garantire all’organismo

la necessaria assistenza tecnico – legislativa ed operativa. A tal fine, il

Servizio, acquisiti sia la documentazione e gli atti ufficiali necessari per

l’attività della Giunta per le elezioni, sia le informazioni giuridiche e

procedurali necessarie per garantire continuità per le funzioni da

svolgere, ha già assicurato nel 2013 la piena operatività dell’Organo nel

momento in cui lo stesso è stato chiamato ad operare, è sarà

particolarmente impegnato nel 2014 per la procedura di convalida degli

eletti.

D

C

B

5

4

6

L’obiettivo non

comporta oneri

aggiuntivi

Banche dati e

strumenti informatici in

uso

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c)

TARGET RISULTATO ATTESO (impatto)

Consiglieri regionali .

EVENTUALI

CRITICITA’

La realizzazione degli obiettivi sopra descritti presuppone la necessaria collaborazione con le altre strutture del Consiglio coinvolte nelle attività descritte, ed in

particolare con l’Ufficio Affari generali e Segreteria dell’Ufficio di Presidenza.

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SERVIZIO AFFARI ASSEMBLEARI E COMMISSIONI ANNO 2014

UFFICI: SEGRETERIA COMMISSIONI I, II E V, SEGRETERIA COMMISSIONI III, IV E VI, COMMISSIONE DI VIGILANZA, ALTA PROFESSIONALITA’.

OBIETTIVO OPERATIVO N. _7 Istituzione e gestione del Registro pubblico dei rappresentanti di interessi particolari, in attuazione della l.r. 61/2010 PESO 2

DURATA T (II anno)

COLLEGATO Agli OBIETTIVI STRATEGICI: VALORIZZAZIONE DEL RUOLO DEL CONSIGLIO REGIONALE PER MIGLIORARE LE FUNZIONI DI LEGISLAZIONE, INDIRIZZO

POLITICO, CONTROLLO E PARTECIPAZIONE AI PROCESSI DECISIONALI EUROPEI E RAFFORZAMENTO DELLA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE E

DELL’INFORMAZIONE ISTITUZIONALE

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE

RISORSE

UMANE

IMPIEGATE

TEMPI RISORSE FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E

TECNOLOGICHE Cat Unità

G F M A M G L A S O N D Capitoli

Importo

complessivo

la L.R. 22 dicembre 2010, n. 61 recante: “Disciplina sulla

trasparenza dell’attività politica e amministrativa e sull’attività

di rappresentanza di interessi particolari sulla trasparenza

dell’attività politica e amministrativa e sull’attività di

rappresentanza di interessi particolari” ha previsto l’istituzione

del Registro pubblico dei rappresentanti di interessi particolari.

In attuazione di tale legge con la deliberazione dell’Ufficio di

Presidenza n. 211, del 27.12.2012, è stato approvato il relativo

Disciplinare contenente regole per l’attuazione della

summenzionata legge e lo schema di richiesta di accreditamento,

attribuendo la tenuta del Registro al Settore al Servizio Affari

Assembleari e Commissioni.

Per l’attuazione di tale nuova funzione, il Servizio nel 2013 ha

individuato il personale preposto allo svolgimento dei relativi

compiti, con apposita determinazione dirigenziale, nonché e ad

individuare gli adempimenti necessari per la prima istituzione e

successiva gestione del Registro.

Il Servizio, inoltre, ai fini della prima iscrizione al Registro di

cui sopra, ha provveduto a pubblicare sul sito internet del

Consiglio regionale apposita sezione completa della normativa e

della modulistica di riferimento, nonché un avviso, rivolto ai

portatori di interesse che volessero avanzare domanda di

iscrizione, nonché ai soggetti per i quali è prevista l’iscrizione

d’ufficio, per il reperimento dei dati necessari all’iscrizione.

A partire dal 2014 il Servizio proseguirà nella realizzazione

dell’obiettivo, mettendo in atto le successive fasi procedurali

per la costituzione del Registro e per la gestione dello stesso.

D

C

B

3

1

1

L’obiettivo non

comporta oneri

aggiuntivi

Banche dati e

strumenti informatici

in uso

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c)

TARGET cittadini, soggetti sociali organizzati in forme

democratiche, commissioni e consiglieri regionali

RISULTATO ATTESO (impatto) La realizzazione di tale obiettivo è finalizzata

all’istituzione di un Registro pubblico dei rappresentanti di interessi particolari, finalizzata a

promuovere e razionalizzare la partecipazione dei cittadini e dei portatori di interesse alle

attività del Consiglio regionale ed in particolare delle Commissioni, luogo deputato al

confronto con soggetti sociali organizzati, garantendo, al contempo, la massima trasparenza di

tale attività.

EVENTUALI

CRITICITA’

Page 54: Piano della performance 2014 · Report finali annuali sugli esiti delle rilevazioni (indicatori anni 2013/2014) RISULTATO ATTESO ( impatto ) Dotare la struttura di uno strumento ordinario

REGIONEABRUZZO

CONSIGLIO REGIONALE

SERVIZIO AFFARI ISTITUZIONALI ED EUROPEI

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Allegato 3

CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO ___AFFARI ISTITUZIONALI ED EUROPEI __ UFFICIO _AFFARI ISTITUZIONALI

OBIETTIVO OPERATIVO N. 1 _SNELLIMENTO DELLE PROCEDURE PER LE NOMINE DI COMPETENZA DEL CONSIGLIO REGIONALE LEGATO ALLA MISURA DI

PREVENZIONE DEL P.T.P.C. INCONFERIBILITA’ ED INCOMPATIBILITA’ PER NOMINE DI COMPETENZA DEL CONSIGLIO

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO: PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE PESO __3_ DURATA A_

COLLEGATO AGLI OBIETTIVI STRATEGI : RIDUZIONE DEI COSTI ATTRAVERSO LA RAZIONALIZZAZIONE DELLE PROCEDURE E IL MIGLIORE UTILIZZO DELLE

RISORSE STRUMENTALI_ED UMANE_- PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE

(azioni e metodologie)

RISORSE

UMANE

IMPIEGATE TEMPI

RISORSE

FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E

TECNOLOGICHE Cat Unità

G F M A M G L A S O N D Capitoli

Importo

complessivo

1. Predisposizione dell’Avviso pubblico.

2. Pubblicazione dell’Avviso per l’istituzione dell’Elenco regionale;

3. Approvazione dell’Elenco e sua pubblicazione sul sito istituzionale e sul BURA;

4. Predisposizione dei moduli per la dichiarazione dell’insussistenza delle cause di inconferibilità e d incompatibilità;

5. Pubblicazione dei moduli sul sito istituzionale;

6. Elaborazione di una proposta di deliberazione di applicazione del decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39 (Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell’art. 1,commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012, n. 190).

D

C

B

1

2

1

X

X

X

X

X

X

Assenza di

oneri di

spesa

Apparecchiature

informatiche in

uso presso gli

uffici

Page 56: Piano della performance 2014 · Report finali annuali sugli esiti delle rilevazioni (indicatori anni 2013/2014) RISULTATO ATTESO ( impatto ) Dotare la struttura di uno strumento ordinario

Allegato 3

CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO ___AFFARI ISTITUZIONALI ED EUROPEI __ UFFICIO _AFFARI ISTITUZIONALI

OBIETTIVO OPERATIVO N. 1 _SNELLIMENTO DELLE PROCEDURE PER LE NOMINE DI COMPETENZA DEL CONSIGLIO REGIONALE LEGATO ALLA MISURA DI

PREVENZIONE DEL P.T.P.C. INCONFERIBILITA’ ED INCOMPATIBILITA’ PER NOMINE DI COMPETENZA DEL CONSIGLIO

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO: PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE PESO __3_ DURATA A_

COLLEGATO AGLI OBIETTIVI STRATEGI : RIDUZIONE DEI COSTI ATTRAVERSO LA RAZIONALIZZAZIONE DELLE PROCEDURE E IL MIGLIORE UTILIZZO DELLE

RISORSE STRUMENTALI_ED UMANE_- PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c)

TARGET : Approvazione e pubblicazione dell’Avviso pubblico per la formazione dell’Elenco; istituzione dell’Elenco regionale per le nomine di amministratori di enti di competenza del Consiglio. Predisposizione dei moduli per la verifica delle cause di inconferibilità ed incompatibilità. Elaborazione della proposta di deliberazione all’Ufficio di Presidenza

RISULTATO ATTESO (impatto) semplificazione e snellimento delle procedure di nomina con riconduzione ad un unico Elenco regionale con eliminazione della pubblicazione di specifici avvisi per ciascuna nomina da effettuare. Elaborazione di specifici indirizzi per l’applicazione del D.lgs. n. 39/2013 con riferimento agli incarichi conferiti o da conferire da parte del Consiglio regionale. Verifica dell’insussistenza delle cause di inconferibilità ed incompatibilità per le nomine di competenza consiliare.

EVENTUALI

CRITICITA’

Il raggiungimento dell’obiettivo, limitatamente al punto 6, prevede la necessaria collaborazione con il Servizio Legislativo, Qualità della legislazione e Studi come da previsione nel Piano.

a) (1=BASSO, 2=MEDIO, 3 =ALTO) b) (A=Annuale, B=Biennale, T=Triennale)

c) Per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno

Page 57: Piano della performance 2014 · Report finali annuali sugli esiti delle rilevazioni (indicatori anni 2013/2014) RISULTATO ATTESO ( impatto ) Dotare la struttura di uno strumento ordinario

Allegato 3

CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014________

SERVIZIO ___AFFARI ISTITUZIONALI ED EUROPEI __ UFFICIO _AFFARI ISTITUZIONALI ______

OBIETTIVO OPERATIVO N. 2 SUPPORTO PER L’ATTIVITA’ ALLA COMMISSIONE REGIONALE PER LA REALIZZAZIONE DELLE PARI OPPORTUNITA’ E DELLA

PARITA GIURIDICA E SOSTANZIALE TRA DONNE E UOMINI PESO __3_ DURATA T_

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO _VALORIZZAZIONE DEL RUOLO DEL CONSIGLIO REGIONALE PER MIGLIORARE LE FUNZIONI DI LEGISLAZIONE,

INDIRIZZO POLITICO, CONTROLLO E PARTECIPAZIONE AI PROCESSI DECISIONALI EUROPEI_

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE

(azioni e metodologie)

RISORSE

UMANE

IMPIEGATE TEMPI

RISORSE

FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E

TECNOLOGICHE Cat Unità

G F M A M G L A S O N D Capitoli

Importo

complessivo

1. Assistenza alla Commissione per lo svolgimento dei

compiti alla stessa assegnati dalla L.R. 14.06.2012, n. 26

ed in particolare:

Attività di segreteria della Commissione;

Assistenza per l’elaborazione dei pareri

obbligatori su provvedimenti amministrativi e

legislativi e programmi regionali;

Assistenza per la programmazione dell’attività

della Commissione e per la conseguente

attuazione della stessa;

Assistenza per la relazione sull’attività al

Presidente del Consiglio e al Presidente della

Giunta.

2. Supporto alla Presidente della Commissione per il

coordinamento della rete attraverso il collegamento tra

la Commissione e gli Enti locali e per l’attività della

“Rete degli organismi di pari opportunità della Regione

Abruzzo”

D

C

C

Da

acqu

isire

per

mobi

lità

inter

na

1

1

1

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

4307/1

€ 10.000,00

Apparecchiature

informatiche in uso

presso gli uffici

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c)

Page 58: Piano della performance 2014 · Report finali annuali sugli esiti delle rilevazioni (indicatori anni 2013/2014) RISULTATO ATTESO ( impatto ) Dotare la struttura di uno strumento ordinario

Allegato 3

CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014________

SERVIZIO ___AFFARI ISTITUZIONALI ED EUROPEI __ UFFICIO _AFFARI ISTITUZIONALI ______

OBIETTIVO OPERATIVO N. 2 SUPPORTO PER L’ATTIVITA’ ALLA COMMISSIONE REGIONALE PER LA REALIZZAZIONE DELLE PARI OPPORTUNITA’ E DELLA

PARITA GIURIDICA E SOSTANZIALE TRA DONNE E UOMINI PESO __3_ DURATA T_

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO _VALORIZZAZIONE DEL RUOLO DEL CONSIGLIO REGIONALE PER MIGLIORARE LE FUNZIONI DI LEGISLAZIONE,

INDIRIZZO POLITICO, CONTROLLO E PARTECIPAZIONE AI PROCESSI DECISIONALI EUROPEI_

TARGET: Attività della Commissione e della Rete RISULTATO ATTESO: Attività della Commissione e coordinamento e

scambio di esperienze degli organismi di pari opportunità a livello regionale

EVENTUALI

CRITICITA’

Possibili iniziali difficoltà di coordinamento della “Rete degli organismi di pari opportunità della Regione Abruzzo” dovute

alla circostanza che molti Enti locali devono ancora costituire i propri organismi di parità.

a) (1=BASSO, 2=MEDIO, 3 =ALTO) b) (A=Annuale, B=Biennale, T=Triennale)

c) Per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno

Page 59: Piano della performance 2014 · Report finali annuali sugli esiti delle rilevazioni (indicatori anni 2013/2014) RISULTATO ATTESO ( impatto ) Dotare la struttura di uno strumento ordinario

Allegato 3 CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO ___Affari Istituzionali ed Europei______ UFFICIO __Affari Istituzionali

OBIETTIVO OPERATIVO N. 3 Razionalizzazione delle procedure elettorali del CAL PESO 3, DURATA B COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO Riduzione dei costi attraverso la razionalizzazione delle procedure e il migliore utilizzo delle risorse strumentali ed umane.

1

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE

(azioni e metodologie)

RISORSE

UMANE

IMPIEGATE TEMPI RISORSE FINANZIARIE

RISORSE

STRUMENTALI E

TECNOLOGICHE Cat Unità

G F M A M G L A S O N D Capitoli

Importo

complessivo

1. Assistenza al CAL nell’ipotesi in cui sia necessario provvedere alla sostituzione o all’elezione di componenti dimessi, scaduti utilizzando tutti gli strumenti telematici a disposizione, anche attraverso convenzioni con le province ed i comuni interessati (2014/2015);

2. Studio di un sistema elettorale del CAL più snello e con riduzione dei costi anche attraverso l’analisi delle buone prassi delle altre regioni, tenendo conto anche dell’eventuale soppressione delle province i cui presidenti sono attualmente componenti di diritto del CAL (2014).

3. Elaborazione della proposta di modifica della L.R. 41/2007 e della Deliberazione U.P. che reca le modalità e criteri per l’elezione dei componenti elettivi del CAL (2015)

D

C

1

1 (+1 da aumentare in dotazione organica)

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

4355 € 10.000,00

(da destinare

ai rimborsi

spese dei

componenti)

Apparecchiature

informatiche in

uso presso gli

uffici

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c)

1.Sostituzione/non sostituzione Avvio/non avvio delle procedure di elezione

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Allegato 3 CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO ___Affari Istituzionali ed Europei______ UFFICIO __Affari Istituzionali

OBIETTIVO OPERATIVO N. 3 Razionalizzazione delle procedure elettorali del CAL PESO 3, DURATA B COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO Riduzione dei costi attraverso la razionalizzazione delle procedure e il migliore utilizzo delle risorse strumentali ed umane.

2

dei componenti dimessi o scaduti; 2.relazione /non relazione sull’attività di studio 3.redazione/non redazione delle proposte di modifica

TARGET RISULTATO ATTESO (impatto)

1. sostituzione e/o avvio delle procedure di elezione di componenti

dimessi/decaduti con risparmio in termini di risorse impiegate;

2. relazione sull’attività di studio; 3. proposta di modifica della L.R. n. 41/2007 e proposta di modifica della

deliberazione UP che reca le modalità e i criteri per l’elezione dei

componenti elettivi del CAL.

Razionalizzazione delle procedure con contestuale riduzione dei costi nell’ipotesi di sostituzione dei componenti o di rinnovo dell’organo (punti 1,2 e 3).

EVENTUALI

CRITICITA’

Lo svolgimento delle attività di cui al punto 1 è subordinato all’eventuale dimissione dei componenti; inoltre, con riferimento all’indizione delle nuove elezioni, ai fini della formazione degli elenchi degli aventi diritto al voto (consiglieri comunali), occorre attendere il rinnovo dei

Consigli comunali previsto per maggio 2014.

In data 27/12/2012 la DGR n. 907 ha trasferito al Consiglio regionale le risorse per una unità di Cat. C con decorrenza 2013. Alla data odierna ancora

non è stata assegnata al Servizio la suddetta unità di personale.

a) (1=BASSO, 2=MEDIO, 3 =ALTO)

b) (A=Annuale, B=Biennale, T=Triennale)

c) Per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno

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Allegato 3 CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO ___Affari Istituzionali ed Europei______ UFFICIO __Affari Istituzionali

OBIETTIVO OPERATIVO N. 4 Supporto al Consiglio delle Autonomie Locali anche nella funzione di “filtro” delle richieste di parere rivolte alla Corte dei Conti da parte degli enti locali e supporto agli enti locali per le politiche europee PESO 3, DURATA B COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO Valorizzazione del ruolo del Consiglio regionale per migliorare le funzioni di legislazione, indirizzo politico, controllo e partecipazione ai processi decisionali europei (l’attività di cui al punto 3 risponde anche all’obiettivo strategico n. 2)

1

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE

(azioni e metodologie)

RISORSE

UMANE

IMPIEGATE TEMPI RISORSE FINANZIARIE

RISORSE

STRUMENTALI E

TECNOLOGICHE Cat Unità

G F M A M G L A S O N D Capitoli

Importo

complessivo

1. Assistenza al CAL per il raccordo con la VI Commissione finalizzato all'attività di supporto consultivo del Consiglio regionale agli Enti locali per l'accrescimento delle conoscenze dei meccanismi di formazione ed attuazione dell'ordinamento e delle politiche europee attraverso momenti di confronto sia nella fase ascendente che in quella discendente( rispetto a questa attività per l’anno 2014 vedi

criticità) 2. Supporto al CAL nella funzione di “filtro” delle richieste di

parere rivolte alla Corte dei Conti da parte degli Enti locali, funzione demandata al CAL dalla Corte dei Conti Sezione Controllo Regione Abruzzo (prot. n. 9 del 08/01/2013). Il supporto sarà svolto con la predisposizione di una scheda tecnica di istruttoria contenente: il quesito, la normativa interessata, i pareri già resi dalla Corte dei Conti, la giurisprudenza in materia. La scheda valuta la sussistenza dei requisiti per l’inoltro della richiesta alla Corte dei Conti con riguardo al carattere generale del quesito, all’attinenza alla contabilità pubblica, all’insussistenza di casi analoghi già decisi a livello regionale;

3.Implementazione del progetto sperimentale di pagina web del sito istituzionale dedicata al CAL (progetto avviato nel secondo semestre 2013 come attività non programmata per tale annualità).

D

C

2

1 +1 (da aumentare in dotazione organica)

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

4355 € 10.000,00

Apparecchiature

informatiche in

uso presso gli

uffici

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Allegato 3 CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO ___Affari Istituzionali ed Europei______ UFFICIO __Affari Istituzionali

OBIETTIVO OPERATIVO N. 4 Supporto al Consiglio delle Autonomie Locali anche nella funzione di “filtro” delle richieste di parere rivolte alla Corte dei Conti da parte degli enti locali e supporto agli enti locali per le politiche europee PESO 3, DURATA B COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO Valorizzazione del ruolo del Consiglio regionale per migliorare le funzioni di legislazione, indirizzo politico, controllo e partecipazione ai processi decisionali europei (l’attività di cui al punto 3 risponde anche all’obiettivo strategico n. 2)

2

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c)

1. Momenti di raccordo tra il CAL e VI Commissione (es. sedute congiunte/audizioni) 2. numero delle schede redatte 3. implementazione/non implementazione della pagina web

TARGET RISULTATO ATTESO (impatto)

1. Almeno due sedute congiunte/audizioni per il raccordo tra CAL e VI Commissione

2. Esercizio della funzione di filtro tra gli Enti Locali e la Corte dei Conti. 3. Pagina web CAL completamente aggiornata.

1. Raccordo tra il CAL e la VI Commissione nei processi di partecipazione alla formazione ed attuazione del diritto dell’UE

2. Trasmissione alla Corte dei Conti delle sole richieste di carattere generale la cui natura è di massima importanza per tutti gli enti locali e contemporaneamente supporto agli Enti locali nella risoluzione delle problematiche prospettate nella richieste di parere.

3. Maggiore fruibilità dei documenti e delle informazioni relative all’attività del CAL

EVENTUALI

CRITICITA’

Le attività di cui al punto 1 potranno essere svolte nel primo semestre 2014 compatibilmente con i limiti posti alle attività consiliari dal regime di prorogatio. Anche nel secondo semestre l’attività potrebbe subire un rallentamento dovuto all’insediamento del nuovo Consiglio regionale.

Rispetto alle attività di cui al punto 2, le criticità potrebbero derivare dalla poca chiarezza nella formulazione delle richieste di parere da parte degli Enti locali e dalla finalizzazione delle richieste alla risoluzione di questioni non attinenti alla funzione consultiva della Corte dei Conti.

In data 27/12/2012 la DGR n. 907 ha trasferito al Consiglio regionale le risorse per una unità di Cat. C con decorrenza 2013. Alla data odierna ancora non è stato assegnata al Servizio la suddetta unità di personale.

a) (1=BASSO, 2=MEDIO, 3 =ALTO) b) (A=Annuale, B=Biennale, T=Triennale)

c) Per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno

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Allegato 3

CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO ___Affari Istituzionali ed Europei______ UFFICIO __Relazioni Europee

OBIETTIVO OPERATIVO N. 5 Miglioramento della qualità della legislazione regionale che disciplina le procedure della fase ascendente e discendente nonché delle forme di raccordo

Consiglio- Giunta nei rapporti della Regione con l’UE – PESO 3 DURATA A

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO 1: valorizzazione del ruolo del Consiglio Regionale per migliorare le funzioni di legislazione, indirizzo politico, controllo e

partecipazione ai processi decisionali europei

1

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE

(azioni e metodologie)

RISORSE

UMANE

IMPIEGA

TE

TEMPI RISORSE

FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E

TECNOLOGICHE

Cat Un

ità

G F M A M G L A S O N D Capitoli

Importo

complessivo

1. Esame delle innovazioni introdotte dalla l.

234/2012, ricognizione delle eventuali

problematiche sorte dall’attuazione della l.r. 22/09;

2. Elaborazione delle conseguenti proposte di

modifica alla l.r. 22/09;

3. Studio, in raccordo con la struttura competente

della Giunta regionale, delle soluzioni finalizzate a

migliorare le procedure di raccordo Giunta-

Consiglio nella fase ascendente anche con riguardo

alla verifica di sussidiarietà;

4. Redazione della proposta di revisione del modello

fase ascendente

D

C

2*

1

X X

X

X

Apparecchiature informatiche in uso presso gli uffici

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c) Relazione/non relazione sull’attività di studio (attività 1. e 3.); Redazione/non redazione della proposta di pdl (attività 2.); Redazione/non redazione della proposta di delibera UP (attività 4.).

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Allegato 3

CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO ___Affari Istituzionali ed Europei______ UFFICIO __Relazioni Europee

OBIETTIVO OPERATIVO N. 5 Miglioramento della qualità della legislazione regionale che disciplina le procedure della fase ascendente e discendente nonché delle forme di raccordo

Consiglio- Giunta nei rapporti della Regione con l’UE – PESO 3 DURATA A

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO 1: valorizzazione del ruolo del Consiglio Regionale per migliorare le funzioni di legislazione, indirizzo politico, controllo e

partecipazione ai processi decisionali europei

2

TARGET RISULTATO ATTESO (impatto)

1. Relazione sull’attività di studio;

2. Redazione della proposta di modifica della l.r. 22/09;

3. Relazione sull’attività di studio;

4. Redazione proposta di delibera UP di revisione del modello fase

ascendente;

1. miglioramento della qualità della legislazione regionale di procedura

2. miglioramento della qualità della legislazione regionale di procedura

3. implementazione delle forme di raccordo tra Consiglio e Giunta nella fase

ascendente;

4. implementazione delle forme di raccordo tra Consiglio e Giunta nella fase

ascendente;

EVENTUALI CRITICITA’

Per il raggiungimento pieno dei risultati attesi occorre che la proposta di pdl sia poi approvata dall’Assemblea legislativa. Tale condizione potrà verificarsi solo nel secondo semestre del 2014, tenuto conto dei limiti posti all’attività consiliare dal regime di prorogatio nel primo semestre 2014 . Va inoltre considerato che l’attività potrebbe subire un ulteriore rallentamento dovuto

all’insediamento del nuovo Consiglio regionale.

Le considerazioni di cui sopra valgono anche per l’approvazione della delibera dell’U.P di revisione del modello fase ascendente

* Una unità di categoria D sarà assunta nel corso dell’anno, come previsto nella programmazione dei fabbisogni del personale del Consiglio 2012/2014, tenuto conto dei vincoli di spesa imposti dalla normativa vigente

a) (1= BASSO), 2=MEDIO, 3 = ALTO

b) (A=Annuale, B=Biennale, T=Triennale)

c) Per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno

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Allegato 3

CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO ___Affari Istituzionali ed Europei______ UFFICIO __Relazioni Europee

OBIETTIVO OPERATIVO N. 6 gestione delle relazioni con l’UE nel periodo di prorogatio. Supporto ai consiglieri neo-eletti in merito competenze del Consiglio regionale nei processi

europei. Migliorare la conoscenza dei processi UE. PESO 3 DURATA A

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO 4: Rinnovo Assemblea Regionale - fase preparatoria degli adempimenti preliminari e successivi. (l’attività di cui al punto 3 risponde

anche all’obiettivo strategico n. 2)

1

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE

(azioni e metodologie)

RISORSE

UMANE

IMPIEGATE TEMPI

RISORSE

FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E

TECNOLOGICHE Cat Unità

G F M A M G L A S O N D Capitoli

Importo

complessivo

1. Supporto alla VI Commissione con riguardo alle attività che in sede di prorogatio possono essere svolte in fase ascendente e discendente attraverso la redazione di uno studio;

2. Progettazione e realizzazione della sezione dedicata al “Ruolo del Consiglio regionale nei processi UE” nell’ambito del vademecum destinato ai nuovi consiglieri regionali, che sarà predisposto con gli altri Servizi della Direzione; la sezione sarà dedicata alla descrizione delle competenze del Consiglio in materia e delle procedure nonché la ricognizione della normativa europea, costituzionale, nazionale e regionale di interesse;

3. Progettazione di una pagina web del sito dedicata alle relazioni con l’UE che contenga una parte descrittiva del ruolo e delle procedure, la documentazione relativa alla fase discendente e ascendente (leggi regionali europee adottate, risoluzioni in fase ascendente e verifiche di sussidiarietà).

D

C

2*

1

X X X

X X X

X X X

X X X

X X X

X X X

X X

X X

X X

X X

X X

X X

Apparecchiature informatiche in uso presso gli uffici

Page 66: Piano della performance 2014 · Report finali annuali sugli esiti delle rilevazioni (indicatori anni 2013/2014) RISULTATO ATTESO ( impatto ) Dotare la struttura di uno strumento ordinario

Allegato 3

CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO ___Affari Istituzionali ed Europei______ UFFICIO __Relazioni Europee

OBIETTIVO OPERATIVO N. 6 gestione delle relazioni con l’UE nel periodo di prorogatio. Supporto ai consiglieri neo-eletti in merito competenze del Consiglio regionale nei processi

europei. Migliorare la conoscenza dei processi UE. PESO 3 DURATA A

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO 4: Rinnovo Assemblea Regionale - fase preparatoria degli adempimenti preliminari e successivi. (l’attività di cui al punto 3 risponde

anche all’obiettivo strategico n. 2)

2

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c) Redazione/non redazione dello studio sulla prorogatio Redazione/non redazione della sezione del vademecum Realizzazione/non realizzazione della pagina web

TARGET RISULTATO ATTESO (impatto)

1. redazione di uno studio relativo alle attività che il Consiglio regionale e la VI Commissione possono svolgere in sede di prorogatio con riguardo alla fase ascendente e a quella discendente;

2. sezione dedicata al ruolo del Consiglio regionale nei processi UE nell’ambito del Vademecum predisposto in sinergia con gli altri Servizi della Direzione;

3. pagina web del sito istituzionale del Consiglio regionale dedicata ai rapporti con l’UE

1. assolvimento degli obblighi Ue nel periodo di prorogatio

2. consentire ai consiglieri neo-eletti di conoscere le complesse procedure della fase ascendente e discendente nonché l’importanza della partecipazione ai processi UE ai fini della determinazione delle politiche regionali

3. maggiore fruibilità dei documenti e delle informazioni relative ai rapporti del Consiglio regionale con l’UE.

EVENTUALI CRITICITA’

Per la realizzazione del sito è indispensabile il supporto della struttura tecnica competente

* Una unità di categoria D sarà assunta nel corso dell’anno, come previsto nella programmazione dei fabbisogni del personale del Consiglio 2012/2014, tenuto conto dei vincoli di spesa imposti dalla normativa vigente

a) (1= BASSO), 2=MEDIO, 3 = ALTO

b) (A=Annuale, B=Biennale, T=Triennale)

c) Per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno

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REGIONEABRUZZO

CONSIGLIO REGIONALE

SERVIZIO ANALISI ECONOMICA, STATISTICA E MONITORAGGIO

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Cat. Unità Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic anno capitolo importo

1 X

2 X

3 X

¹ 3 = Alto, 2 = Medio; 1 = Basso;2 A = Annuale, B = Biennale, T = Triennale3  per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno

2.000        

Servizio Sistema informativo e Controllo Interno e Servizio Analisi Economica, Statistica e MonitoraggioResponsabile Ufficio Monitoraggio

Obiettivo operativo n. 1  ‐ "VALORIZZAZIONE DEL RUOLO DEL COMITATO PER LA LEGISLAZIONE" 

Direzione Affari della Presidenza e Legislativi

peso obiettivo operativo¹:  2

Collegato agli obiettivi strategici: “Valorizzazione del ruolo del Consiglio regionale per migliorare le funzioni di legislazione, indirizzo politico, controllo e partecipazione ai processi decisionali europei” e “Rafforzamento della Comunicazione istituzionale”

anno 2014 durata obiettivo: A

Creazione di una pagina web per la comunicazione degli eventi e lapubblicazione di atti e documenti inerenti l’attività del Comitato e dell’ufficioMonitoraggio in materia di valutazione delle politiche pubbliche regionali

42532014D    C

1     1

Descrizione attività previsteRisorse umane 

impiegate

Valorizzazione del ruolo del Comitato per la Legislazione e impulso all’esercizio dellafunzione consiliare di controllo sull’attuazione delle leggi e di valutazione deglieffetti delle politiche regionali.

Rafforzamento della comunicazione istituzionale attraverso la realizzazione pagina web per rendere fruibile le informazioni delle attività svolte dal Comitato per la Legislazione con divulgazione tramite un evento formativo esterno. 

Indicatore di risultato: 3                         

Tempi  Risorse Finanziarie

Risorse Strumentali e tecnologiche

Insediamento del nuovo Comitato per la Legislazione: organizzazione di unevento seminariale concernente il ruolo e le competenze del Comitatonell’esercizio della funzione consiliare di controllo sull’attuazione delle leggi edi valutazione degli effetti delle politiche regionali

Apparecchiature informatiche in uso presso gli uffici

Raccolta documentazione di riferimento, acquisizione proposte esuggerimenti dai Servizi competenti del Consiglio per progettare la paginaweb per valorizzare le analisi sulle politiche regionali

Target: 

Risultato atteso: 

Creazione di una pagina web per la comunicazione degli eventi e la pubblicazione di atti e documenti inerenti l’attività del Comitato e dell’ufficio Monitoraggio a cura del Servizio Informativo.

Completamento dei contenuti della pagina web e sua realizzazione: entro il 31.12.2014. 

Target: Formazione ai componenti il Comitato per la legislazione sulle materie attinenti il controllo sull’attuazione delle leggi  e la valutazione degli effetti delle politiche regionali.

Eventuali criticità: 

Risultato atteso:  Organizzazione dell’evento formativo subito dopo l’insediamento del Comitato per la legislazione.

Page 69: Piano della performance 2014 · Report finali annuali sugli esiti delle rilevazioni (indicatori anni 2013/2014) RISULTATO ATTESO ( impatto ) Dotare la struttura di uno strumento ordinario

Cat. Unità Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic anno capitolo importo

1 X

2 X

3 X

¹ 3 = Alto, 2 = Medio; 1 = Basso;2 A = Annuale, B = Biennale, T = Triennale3  per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno

anno 2014 

Direzione Affari della Presidenza e LegislativiServizio Sistema informativo e Controllo Interno e Servizio Analisi Economica, Statistica e Monitoraggio

Responsabile Ufficio MonitoraggioObiettivo operativo n. 2  ‐ "REALIZZAZIONE MISSIONE VALUTATIVA DEGLI EFFETTI SULLA L.R. 4 AGOSTO 2009, N. 11 NORME PER LA PROTEZIONE DELL’AMBIENTE, 

DECONTAMINAZIONE, SMALTIMENTO E BONIFICA AI FINI DELLA DIFESA DAI PERICOLI DERIVANTI DALL’AMIANTO"

Collegato agli obiettivi strategici: “Valorizzazione del ruolo del Consiglio regionale per migliorare le funzioni di legislazione, indirizzo politico, controllo e partecipazione ai processi decisionali europei” 

peso obiettivo operativo¹:  3 durata obiettivo: A

Descrizione attività previsteRisorse umane 

impiegateTempi  Risorse 

FinanziarieRisorse 

Strumentali e tecnologicheImpulso all’esercizio della funzione consiliare di controllo attraverso la progettazione e la realizzazione

di una missione valutativa di verifica dell'attuazione e degli effetti di una politica regionale.

Raccolta dati e documentazione relativa alla politica regionale individuata anche attraverso ilraccordo con la struttura tecnica competente della Giunta regionale

D    C

1      1

2014 4253 3.000       Apparecchiature 

informatiche in uso presso gli uffici

Analisi dei documenti ed elaborazione dei dati e predisposizione di una prima bozza di reportdi valutazione 

Stesura definitiva del report e comunicazione degli esiti della valutazione della politicaregionale ai componenti il Comitato per la legislazione e a tutti i Consiglieri regionali

Indicatore di risultato: 3                         

Impulso all’esercizio della funzione consiliare di controllo sull’attuazione delle leggi e di valutazione degli effetti delle politiche regionali

Target:  Raccolta dati e documentazione relativa alla politica regionale individuata dal Comitato per la Legislazione Eventuali criticità: 

Risultato atteso:  Reperimento delle informazioni necessarie entro il 30 aprile  2014

Target:  Analisi dei documenti ed elaborazione dei dati e predisposizione di una prima bozza di report di valutazione  Eventuali criticità: 

Risultato atteso:  Completamento dell’analisi entro il 30 settembre 2014

Target:  Stesura definitiva del report e comunicazione degli esiti della valutazione della politica regionale  Eventuali criticità: 

Risultato atteso: Stesura definitiva e comunicazione all’Ufficio di Presidenza entro il 30 novembre e diffusione al Comitato per la legislazione e ai Consiglieri regionali entro il 31 dicembre 2014

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Cat. Unità Gen Feb Mar Apr Mar Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic anno capitolo importo

1 x

2 X

3 X

Realizzazione banca dati regionale a cura del Servizio Sistema

informativo e Controllo Interno

¹ 3 = Alto, 2 = Medio; 1 = Basso;

2 A = Annuale, B = Biennale, T = Triennale3 per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno

anno 2014 - proseguimento obiettivo

Direzione Affari della Presidenza e LegislativiServizio Sistema informativo e Controllo Interno e Servizio Analisi Economica, Statistica e Monitoraggio

Responsabile Ufficio Analisi Economica e Statistica

Obiettivo operativo 3: “CREAZIONE DI NUOVI STRUMENTI INFORMATIVI PER LA REALIZZAZIONE DI UN OSSERVATORIO SOCIO-ECONOMICO DELLA REGIONE ABRUZZO ”

Collegato all'obiettivo strategico: Valorizzazione del ruolo e dell’immagine del Consiglio regionale ai vari livelli istituzionali, miglioramento della qualità della legislazione

attraverso gli strumenti in uso e razionalizzazione e ottimizzazione delle procedure e migliore utilizzo delle risorse umane e strumentali finalizzate alla riduzione dei costi e

al progressivo utilizzo di strumenti multimediali.

peso obiettivo operativo¹: 3 durata obiettivo: T

Descrizione attività previsteRisorse

umane

impiegateTempi

Risorse

FinanziarieRisorse

Strumentali e

tecnologicheCreare una piattaforma fruibile via web in cui sia possibile consultare i dati e tabelle

relative a informazioni demografiche, sociali ed economiche della regione Abruzzo

consultabili a livello di singoli ambiti

Analisi tecnica dei requisiti informativi per la realizzazione della struttura e

costruzione della banca dati regionale

D

C

B

1

2

1

2014 4253 1.500Apparecchiature

informatiche in uso

presso gli uffici,

Aggiornamento indicatori presenti nella banca dati regionale con gli ultimi

dati che l’Istat metterà a disposizione con l’eventuale modifica o

individuazione di nuovi indicatori che siano ritenuti più appropriati a

descrivere la realtà regionale

Presentazione della banca dati Ufficio di Presidenza e divulgazione ai

Consiglieri regionali e portatori di interessi

Indicatore di

risultato: 3

Valorizzazione e ottimizzazione della procedure informatiche attraverso la costruzione ed aggiornamento di un sito web che riporta dati ed indicatori in grado di fornire agevole conoscenza della

realtà economico-sociale della Regione

Target: Eventuali criticità:

Risultato atteso

(impatto): Presentazione banca dati Ufficio Presidenza

Target: Predisposizione report per la divulgazione di un sistema di indicatori distinti per aree tematiche a

cura del Servizio Analisi Economica, Statistica e Monitoraggio

Eventuali criticità:

Risultato atteso

(impatto):

Sperimentazione e divulgazione al Consiglio Regionale dell'Osservatorio Regionale (O.S.A.R.E.) a cura

del Servizio Sistema informativo e Controllo Interno e Servizio Analisi Economica, Statistica e

Monitoraggio

Page 71: Piano della performance 2014 · Report finali annuali sugli esiti delle rilevazioni (indicatori anni 2013/2014) RISULTATO ATTESO ( impatto ) Dotare la struttura di uno strumento ordinario

Cat. Unità Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic anno capitolo importo

1 X

2 X

3 X

¹ 3 = Alto, 2 = Medio; 1 = Basso;2 A = Annuale, B = Biennale, T = Triennale3  per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno

Divulgazione delle analisi svolte su leggi regionali dichiarate illegittime aiConsiglieri regionali

2014

Target: Risultato atteso (impatto): 

Inserimento ed aggiornamento nella piattaforma informatizzata delleelaborazioni relative alle pronunce giudiziali più rilevanti in tema di finanzapubblica e bilancio 

Indicatore di risultato: 3              

Target: 

Eventuali criticità:

Realizzazione piattaforma informatica.

Realizzazione pagina web a cura del Servizio Sistema informativo e Controllo Interno e aggiornamento a carico del Servizio Analisi Economica, Statistica e Monitoraggio.

Divulgazione della pagina  web

Divulgazione entro il 31 dicembre 2014

Risultato atteso (impatto): 

Risorse Strumentali e tecnologiche

Le conseguenze finanziarie delle sentenze di illegittimità Costituzionale traStato e Regioni dal 2005 in merito alla quantificazione degli oneri e mezzifinanziari per assicurare la salvaguardia degli equilibri di bilancio

D      C      B

1      2      1

4253 2.000apparecchiature 

informatiche in uso presso gli uffici

Creazione di una piattoforma informatizzata per rendere fruibili le sentenzepiù significative riguardo i vincoli  di bilancio 

Eventuali criticità:

Creazione di un report aggiornato sulle sentenze di illegittimità costituzionali, di cui all'art. 81, tra Stato e Regioni con particolare riferimento all'Abruzzo.  

Direzione Affari della Presidenza e Legislativi

peso obiettivo operativo¹:  3 durata: B

Descrizione attività previsteRisorse umane 

impiegateTempi  Risorse 

Finanziarie

Collegato all'obiettivo strategico: «Valorizzazione del ruolo del Consiglio regionale per migliorare le funzioni di legislazione, indirizzo politico, controllo e partecipazione ai processi decisionali europei» e «Rafforzamento della Comunicazione istituzionale»

Obiettivo operativo 4: “IL CONTENZIOSO DAVANTI ALLA CORTE COSTITUZIONALE, ART. 81 COST." Responsabile Ufficio Analisi Economica e Statistica

Servizio Sistema informativo e Controllo Interno e Servizio Analisi Economica, Statistica e Monitoraggio 

anno 2014  ‐ proseguimento obiettivo

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Cat. Unità Gen Feb Mar Apr Mar Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic anno capitolo importo

1 X

2 X

3 X

4 X

5 X

¹ 3 = Alto, 2 = Medio; 1 = Basso;2 A = Annuale, B = Biennale, T = Triennale3  per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno

anno 2014 

Direzione Affari della Presidenza e LegislativiServizio Analisi Economica, Statistica e Monitoraggio

Responsabile Ufficio Analisi Eonomica e StatisticaObiettivo operativo 5: “SISTEMI DI INDICATORI GESTIONALI DEL BILANCIO CONSIGLIO REGIONALE"  

Collegato all'obiettivo strategico: "Valorizzazione del ruolo e dell’immagine del Consiglio regionale per migliorare le funzioni di legislazione, indirizzo politico, controllo e partecipazione ai processi decisionali europei" 

peso obiettivo operativo¹:  3 durata obiettivo: B

Descrizione attività previsteRisorse umane 

impiegateTempi  Risorse 

FinanziarieRisorse 

Strumentali e tecnologiche

Determinare parametri capaci di fornire indicazioni relative ad uno specificofenomeno, trasferendo sinteticamente l’informazione ai potenziali utenti che nefaranno un uso mirato ai propri specifici obiettivi attraverso indicatori statistici, diattività, finanziari‐patrimoniali, di efficienza, di efficacia.

Commenti sintetici di analisi

2015Realizzazione di una primo report da sottoporre all’attenzione dell’Ufficiodi Presidenza

Eventuali criticità: 

Risultato atteso (impatto): 

Definizione report per divulgazione ai signori Consiglieri regionali

Comunicazione dei risultati attraverso la presentazione e la divulgazionedella nota informativa ai Consiglieri regionali e portatori di interessi

Indicatore di risultato: 3                        

rispetto scadenza

Target:  Elaborazione commenti sintetici ai principali indicatori gestionali Eventuali criticità: 

Risultato atteso (impatto): 

Predisposizione report con commenti

4253 2.500

Apparecchiature informatiche in uso presso gli uffici; 

software di gestione, software per pubblicazioni editoriali

Ricognizione rendiconti finanziari del Consiglio Regionale Abruzzo per leannualità da esaminare dal 2006 all’ultimo rendiconto approvato dalConsiglio

Creazione di un software per la gestione di indicatori gestionaliD      C      B

1     2     1

2014

Target:  Presentazione  all’Ufficio di Presidenza di un primo report gestionale Eventuali criticità: 

Risultato atteso (impatto): 

Elaborazione bozza Report gestionale

Target:  Divulgazione Consiglio Regionale

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CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO SEGRETERIA DEL PRESIDENTE, AFFARI GENERALI, STAMPA E COMUNICAZIONE - UFFICIO PROTOCOLLO, CONTROLLO DI GESTIONE E U.R.P.

OBIETTIVO OPERATIVO N. 1 RIELABORAZIONE E APPROVAZIONE MANUALE PER LA GESTIONE DEI DOCUMENTI E NUOVO TITOLARIO

PESO 3 DURATA B

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO: INCREMENTO DIFFUSO DEL LIVELLO DI DIGITALIZZAZIONE DEL FLUSSO DOCUMENTALE __________________________________________________________________________________________________________________

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE

(azioni e metodologie)

RISORSE

UMANE

IMPIEGATE

TEMPI RISORSE

FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI

E

TECNOLOGICHE Cat Unità G F M A M G L A S O N D Capitoli Importo

complessivo

II ANNUALITÀ’ DI PROGETTO BIENNALE

1. 2013 - ANALISI DELL’ESISTENTE E STUDIO DI UNA NUOVA

GESTIONE DELLE ATTIVITÀ’ DI REGISTRAZIONE, CLASSIFICAZIONE E FASCICOLAZIONE DEI DOCUMENTI

2. 2013 - DEFINIZIONE DI UN NUOVO TITOLARIO DI

CLASSIFICAZIONE ALLEGATO AL MANUALE PER LA GESTIONE DEI DOCUMENTI , ADOZIONE DI UN

MASSIMARIO DI CONSERVAZIONE E DI SCARTO

FINALIZZATO ALLA DEMATERIALIZZAZIONE DEI DOCUMENTI

3. 2013 - RIELABORAZIONE DEL MANUALE PER LA

GESTIONE DEI DOCUMENTI CHE DESCRIVA E DISCIPLINI L’ORGANIZZAZIONE E LA CONSERVAZIONE DEI

DOCUMENTI DEL CONSIGLIO REGIONALE

4. 2013 - PROPOSTA DI APPROVAZIONE DEL MANUALE PER

LA GESTIONE DEI DOCUMENTI E TITOLARIO ALLEGATO,

DA PARTE DELL’UFFICIO DI PRESIDENZA

5. 2014 - MESSA IN ESERCIZIO DEL NUOVO SISTEMA DI PROTOCOLLO E FLUSSI DOCUMENTALI

D

B

1

5

X

X

X

X

X

X

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c)

TARGET RISULTATO ATTESO (impatto)

NUOVO SISTEMA DI FLUSSI DOCUMENTALI ATTIVAZIONE

EVENTUALI

CRITICITA’

L’OBIETTIVO E’ VINCOLATO ALL’EFFETTIVO UTILIZZO DEL NUOVO TITOLARIO E DEL SISTEMA DI GESTIONE

DOCUMENTALE DA PARTE DI TUTTI I SERVIZI DELL’AMMINISTRAZIONE.

OBIETTIVO CONDIVISO CON IL SERVIZIO INFORMATICA E TECNICO - UFFICIO PRODUZIONE E MANUTENZIONE SOFTWARE

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Allegato 3

CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

Servizio Segreteria del Presidente, Affari generali, Stampa e Comunicazione – UFFICIO STAMPA E COMUNICAZIONE

OBIETTIVO OPERATIVO N. 2 “I Consiglieri si confrontano” PESO (a) 1 DURATA ( b) B

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO “Rafforzamento della comunicazione e informazione istituzionale”

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE

(azioni e metodologie)

RISORSE

UMANE

IMPIEGATE TEMPI

RISORSE

FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E

TECNOLOGICHE Cat Unità

G F M A M G L A S O N D Capitoli

Importo

complessivo

1. Tavole rotonde con i Consiglieri regionali (e

non solo) su tematiche del giorno

2. Servizi monografici (anche in esterna) sui più

importanti provvedimenti approvati in Aula

C

D3

C

gior

nal

D

B

Bpt (*)

2

2

2

1

3

1

4152 1.000,00 Strumentazione in

uso nella Struttura

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c)il gradimento dei consiglieri e dei cittadini

TARGET testate giornalistiche e cittadini RISULTATO ATTESO (impatto)

Rendere notiziabile il più possibile l’attività consiliare per accorciare le

distanze tra Istituzione e Cittadini

EVENTUALI

CRITICITA’

a) (1=ALTO, 2=MEDIO, 3 =BASSO)

b) (A=Annuale, B=Biennale, T=Triennale)

c) Per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno (*) una unità di categoria B, part time con la Direzione Amministrativa

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Allegato 3

CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

Servizio Segreteria del Presidente, Affari generali, Stampa e Comunicazione – UFFICIO STAMPA E COMUNICAZIONE

OBIETTIVO OPERATIVO N. 3 “Abruzzo Notizie-newsletter legislativa” PESO (a) 2 DURATA ( b) T

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO “Valorizzazione del ruolo del Consiglio regionale per migliorare le funzioni legislative”

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE

(azioni e metodologie)

RISORSE

UMANE

IMPIEGATE TEMPI

RISORSE

FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E

TECNOLOGICHE Cat Unità

G F M A M G L A S O N D Capitoli

Importo

complessivo

1. La newsletter è realizzata in sinergia con il

Servizio legislativo. E’ uno strumento di

informazione teso a rendere “notiziabile”, cioè

facilmente fruibile, la materia specialistica della

legislazione. Importante, quindi, una grafica

“accattivante” e un approccio “dolce” degli

argomenti. Una sezione del notiziario, denominata

“il punto”, conterrà l’intervista di un Presidente di

Commissione. Oltre ad essere consultabile sul sito

del Consiglio, la newsletter verrà inviata anche

attraverso una mailing list.

C

gior

nal

D3

C

D

2

1

2

1

4152 1.000,00 Strumentazione in

uso nella Struttura

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c)

TARGET Istituzioni, Enti locali, forze sociali, politiche,

economiche.

RISULTATO ATTESO (impatto)

Pubblicizzare l’attività legislativa

EVENTUALI

CRITICITA’

a) (1=ALTO, 2=MEDIO, 3 =BASSO)

b) (A=Annuale, B=Biennale, T=Triennale) c) Per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno

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Allegato 3

CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

Servizio Segreteria del Presidente, Affari generali, Stampa e Comunicazione – UFFICIO STAMPA E COMUNICAZIONE

OBIETTIVO OPERATIVO N. 4 “Pubblicizzare l’Emiciclo” PESO (a) 1 DURATA (b) B

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO ”Rafforzamento della comunicazione e informazione istituzionale”

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE

(azioni e metodologie)

RISORSE

UMANE

IMPIEGATE TEMPI

RISORSE

FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E

TECNOLOGICHE Cat Unità

G F M A M G L A S O N D Capitoli

Importo

complessivo

1. Spot per veicolare l’immagine del Consiglio

sia nelle emittenti locali sia sul web

2. Filmati che sviluppano i contenuti di

argomenti al centro di dibattiti e convegni di

iniziativa del Consiglio da utilizzare come

momenti introduttivi al confronto

C

D3

C

gior

nal

D

B

Bpt (*)

2

2

2

1

3

1

4152 12.000,00 Strumentazioni già

in uso nella

Struttura

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c)attraverso l’interesse che si registra tra gli operatori e i cittadini

TARGET forze imprenditoriali e culturali, cittadini RISULTATO ATTESO (impatto)

avvicinare l’Istituzione alla società

EVENTUALI

CRITICITA’

Predisporre corsi di formazione professionali finalizzati alla realizzazione di storyboard, alla produzione e alla post

produzione.

a) (1=ALTO, 2=MEDIO, 3 =BASSO) b) (A=Annuale, B=Biennale, T=Triennale)

c) Per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno (*) una unità di categoria B, part time con la Direzione Amministrativa

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Allegato 3

CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

Servizio Segreteria del Presidente, Affari generali, Stampa e Comunicazione – UFFICIO STAMPA E COMUNICAZIONE

OBIETTIVO OPERATIVO N. 5 “Speciale web elezioni” PESO (a) 1 DURATA ( b) A

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO “Rinnovo Assemblea regionale”

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE

(azioni e metodologie)

RISORSE

UMANE

IMPIEGATE TEMPI

RISORSE

FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E

TECNOLOGICHE Cat Unità

G F M A M G L A S O N D Capitoli

Importo

complessivo

Tribuna elettorale con i candidati alla

Presidenza della Regione.

C

D3

C

gior

nal

D

B

Bpt (*)

2

2

2

1

3

1

4152 14.000,00 Strumentazione in

uso nella Struttura

e acquisto di

ulteriori

attrezzature per lo

studio tv

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c)rendere protagonista il “Palazzo” anche attraverso i risultati elettorali che lo riguardano direttamente

TARGET testate giornalistiche, cittadini RISULTATO ATTESO (impatto)

Anche il Consiglio regionale sta sulla notizia che lo riguarda direttamente

EVENTUALI

CRITICITA’

Per la realizzazione del format elettorale è necessario individuare la figura registica attualmente non presente nell’organico

dell’Ufficio.

a) (1=ALTO, 2=MEDIO, 3 =BASSO)

b) (A=Annuale, B=Biennale, T=Triennale) c) Per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno (*) una unità di categoria B, part time con la Direzione Amministrativa

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Allegato 3

CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

Servizio Segreteria del Presidente, Affari generali, Stampa e Comunicazione – UFFICIO STAMPA E COMUNICAZIONE

OBIETTIVO OPERATIVO N. 6 “Speciale web seduta insediamento Consiglio regionale X Legislatura”” PESO (a) 1 DURATA ( b) A

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO “Rinnovo Assemblea regionale”

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE

(azioni e metodologie)

RISORSE

UMANE

IMPIEGATE TEMPI

RISORSE

FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E

TECNOLOGICHE Cat Unità

G F M A M G L A S O N D Capitoli

Importo

complessivo

Format finalizzato alla divulgazione della

seduta di insediamento del Consiglio

regionale, nel corso della quale verrà eletto il

nuovo Ufficio di Presidenza

C

D3

C

gior

nal

D

B

Bpt (*)

2

2

2

1

3

1

4152 Strumentazione in

uso nella Struttura

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c)rendere protagonista il “Palazzo” anche attraverso i risultati elettorali che lo riguardano direttamente

TARGET testate giornalistiche, cittadini RISULTATO ATTESO (impatto)

Anche il Consiglio regionale sta sulla notizia che lo riguarda direttamente

EVENTUALI

CRITICITA’ Parziale disponibilità di operatori di ripresa, per il collocamento in pensione di unità già formate

a) (1=ALTO, 2=MEDIO, 3 =BASSO)

b) (A=Annuale, B=Biennale, T=Triennale) c) Per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno (*) una unità di categoria B, part time con la Direzione Amministrativa

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Allegato 3

CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

Servizio Segreteria del Presidente, Affari generali, Stampa e Comunicazione – UFFICIO STAMPA E COMUNICAZIONE

OBIETTIVO OPERATIVO N. 7 “Verso la X Legislatura” PESO (a) 2 DURATA ( b) A

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO “Rinnovo Assemblea regionale”

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE

(azioni e metodologie)

RISORSE

UMANE

IMPIEGATE TEMPI

RISORSE

FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E

TECNOLOGICHE Cat Unità

G F M A M G L A S O N D Capitoli

Importo

complessivo

1. Predisposizione del “portolano” e

realizzazione di una cartella informativa su

vari aspetti istituzionali per dare la possibilità

ai consiglieri di prima nomina di orientarsi

nell’impegno che stanno per intraprendere e ai

riconfermati per avere contezza del nuovo

quadro consiliare determinatosi dopo la

consultazione elettorale

2. Del Portolano sarà realizzata anche una

versione digitale consultabile sul sito del

Consiglio regionale

C

D3

C

gior

nal

D

B

2

2

2

1

3

4151 4.000,00

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c)offrire una possibilità di orientamento ai nuovi consiglieri regionali e

informazioni utili alla Stampa

TARGET Consiglieri regionali, testate giornalistiche RISULTATO ATTESO (impatto)

Rendere possibile una immediata conoscenza del “Palazzo”

EVENTUALI

CRITICITA’

Per la realizzazione dei prodotti editoriali è necessario reperire un grafico e individuare una Tipografia per la stampa del

materiale.

a) (1=ALTO, 2=MEDIO, 3 =BASSO)

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Allegato 3

CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

Servizio Segreteria del Presidente, Affari generali, Stampa e Comunicazione – UFFICIO STAMPA E COMUNICAZIONE

OBIETTIVO OPERATIVO N. 7 “Verso la X Legislatura” PESO (a) 2 DURATA ( b) A

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO “Rinnovo Assemblea regionale”

b) (A=Annuale, B=Biennale, T=Triennale) c) Per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno

Page 81: Piano della performance 2014 · Report finali annuali sugli esiti delle rilevazioni (indicatori anni 2013/2014) RISULTATO ATTESO ( impatto ) Dotare la struttura di uno strumento ordinario

Allegato 3

CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

Servizio Segreteria del Presidente, Affari generali, Stampa e Comunicazione – UFFICIO STAMPA E COMUNICAZIONE

OBIETTIVO OPERATIVO N. 8 ”Razionalizzazione spazi ” PESO (a) 1 DURATA ( b) A

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO “Rafforzamento della comunicazione istituzionale”

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE

(azioni e metodologie)

RISORSE

UMANE

IMPIEGATE TEMPI

RISORSE

FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E

TECNOLOGICHE Cat Unità

G F M A M G L A S O N D Capitoli

Importo

complessivo

Razionalizzazione spazi Ufficio Stampa (in

particolare sala Biblioteca piano -1) per

adeguarli alla realizzazione di format video,

per rendere più funzionali gli incontri con la

stampa e razionalizzare la Sala Biblioteca

C

D3

C

gior

nal

D

B

2

2

2

1

3

4152 4.000,00 Interventi

minimali di

riorganizzazione

degli spazi

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c)rendere protagonista il “Palazzo” anche attraverso i risultati elettorali che lo

riguardano direttamente

TARGET testate giornalistiche, consiglieri regionali RISULTATO ATTESO (impatto)

Migliore funzionamento dell’Ufficio stampa in previsione della nuova

Legislatura

EVENTUALI

CRITICITA’

Per la realizzazione è necessario il coinvolgimento dell’Ufficio Tecnico

a) (1=ALTO, 2=MEDIO, 3 =BASSO)

b) (A=Annuale, B=Biennale, T=Triennale)

c) Per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno

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Allegato 3

CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

Servizio Segreteria del Presidente, Affari generali, Stampa e Comunicazione – UFFICIO STAMPA E COMUNICAZIONE

OBIETTIVO OPERATIVO N. 9 “La nuova legge elettorale”” PESO (a) 1 DURATA ( b) A

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO “Rinnovo Assemblea regionale”

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE

(azioni e metodologie)

RISORSE

UMANE

IMPIEGATE TEMPI

RISORSE

FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E

TECNOLOGICHE Cat Unità

G F M A M G L A S O N D Capitoli

Importo

complessivo

Video divulgativo sulla nuova legge elettorale

per l’elezione del Presidente e del Consiglio

regionale, L. R. n. 9 del 2013

C

D3

C

gior

nal

D

B

2

2

2

1

3

4152 5.000,00 Strumentazione in

uso nella Struttura

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c)rendere protagonista il “Palazzo” anche attraverso i risultati elettorali che lo

riguardano direttamente

TARGET testate giornalistiche, cittadini RISULTATO ATTESO (impatto)

Anche il Consiglio regionale sta sulla notizia che lo riguarda direttamente

EVENTUALI

CRITICITA’

Per la realizzazione del video è necessario individuare la figura registica attualmente non presente nell’organico dell’Ufficio.

a) (1=ALTO, 2=MEDIO, 3 =BASSO)

b) (A=Annuale, B=Biennale, T=Triennale)

c) Per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno

Page 83: Piano della performance 2014 · Report finali annuali sugli esiti delle rilevazioni (indicatori anni 2013/2014) RISULTATO ATTESO ( impatto ) Dotare la struttura di uno strumento ordinario

Allegato 3

CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

Servizio Segreteria del Presidente, Affari generali, Stampa e Comunicazione – UFFICIO STAMPA E COMUNICAZIONE

OBIETTIVO OPERATIVO N. 10 “ Biblioteca amica incontro con gli autori” PESO (a) 1 DURATA ( b) B

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO “ Rafforzamento della comunicazione istituzionale”

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE

(azioni e metodologie)

RISORSE

UMANE

IMPIEGATE TEMPI

RISORSE

FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E

TECNOLOGICHE Cat Unità

G F M A M G L A S O N D Capitoli

Importo

complessivo

Il progetto prevede una serie di incontri o

eventi da realizzarsi con autori ed editori

abruzzesi all’interno della sede del

Consiglio regionale

D3

D

C

gior

C

B

2

1

2

2

3

4153 Euro

1.000,00

Strumentazione

all’interno

dell’Ente

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c)

TARGET Cittadini e segmento pubblico RISULTATO ATTESO promozione e motivazione alla lettura ed alla

conoscenza

EVENTUALI

CRITICITA’

a) (1=ALTO, 2=MEDIO, 3 =BASSO) b) (A=Annuale, B=Biennale, T=Triennale)

c) Per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno

Page 84: Piano della performance 2014 · Report finali annuali sugli esiti delle rilevazioni (indicatori anni 2013/2014) RISULTATO ATTESO ( impatto ) Dotare la struttura di uno strumento ordinario

Allegato 3

CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

Servizio Segreteria del Presidente, Affari generali, Stampa e Comunicazione – UFFICIO STAMPA E COMUNICAZIONE

OBIETTIVO OPERATIVO N. 11 “Riorganizzazione fisica, logistica e catalogazione dei volumi e intitolazione della Sala della Biblioteca situata al piano -1” PESO (a) 1 DURATA ( b) T

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO “ Razionalizzazione delle attività e servizi della biblioteca””

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE

(azioni e metodologie)

RISORSE

UMANE

IMPIEGATE TEMPI

RISORSE

FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E

TECNOLOGICHE Cat Unità

G F M A M G L A S O N D Capitoli

Importo

complessivo

1. Creazione di un gruppo di lavoro tra il personale del Consiglio regionale e il personale della Biblioteca dell’Università

dell’Aquila, per verificare tempi e modi per la catalogazione e

messa in rete del patrimonio librario del Consiglio regionale, secondo il codice ISBN (International Standard Book Number,

numero di riferimento internazionale del libro)

2. Catalogazione e messa in rete del patrimonio librario del Consiglio regionale (da valutare anche il patrimonio librario della

Benedetto Croce)

3. Sistemazione fisica e logistica del patrimonio librario per consentire un uso più efficiente e maggiormente fruibile degli

spazi della Sala della Biblioteca 4. Proposta di intitolazione della Sala della Biblioteca situata al

piano meno 1, al padre costituente della Regione Abruzzo

“Luciano Fabiani” che, durante i moti per il capoluogo subì la distruzione – da parte dei manifestanti – della sua considerevole

Biblioteca.

D3

D

C

gior

C

B

Bpt

2

1

2

2

3

1

4153

4151

1.500,00

16.000,00

Strumentazione

all’interno

dell’Ente

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c)

TARGET : Istituzioni, Università, Scuole, Associazioni culturali,

Enti locali, cittadini, testate giornalistiche

RISULTATO ATTESO miglioramento delle relazioni e servizio all’utenza

con maggiore accrescimento di conoscenza del patrimonio documentale

EVENTUALI

CRITICITA’ Collegato all’obiettivo operativo n. 8 dell’Ufficio Stampa e Comunicazione

a) (1=ALTO, 2=MEDIO, 3 =BASSO)

Page 85: Piano della performance 2014 · Report finali annuali sugli esiti delle rilevazioni (indicatori anni 2013/2014) RISULTATO ATTESO ( impatto ) Dotare la struttura di uno strumento ordinario

Allegato 3

CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

Servizio Segreteria del Presidente, Affari generali, Stampa e Comunicazione – UFFICIO STAMPA E COMUNICAZIONE

OBIETTIVO OPERATIVO N. 11 “Riorganizzazione fisica, logistica e catalogazione dei volumi e intitolazione della Sala della Biblioteca situata al piano -1” PESO (a) 1 DURATA ( b) T

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO “ Razionalizzazione delle attività e servizi della biblioteca””

b) (A=Annuale, B=Biennale, T=Triennale) c) Per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno

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REGIONEABRUZZO

CONSIGLIO REGIONALE

SERVIZIO AMMINISTRATIVO DI SUPPORTO ALLE AUTORITÀ INDIPENDENTI

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Consigl io Regionale

Servizio Amministrativo di Supporto

alle Autorità Indipendenti

L’Aquila, lì 01/10/2013

Prot. 8547

al Sig. Presidente del Consiglio Regionale

SEDE

e,p.c. Sigg. Componenti L’Organismo

Indipendente di Valutazione

LORO SEDI

OGGETTO: Programmazione 2014-2016

In riscontro alla nota n. 9557 dell’ 8 agosto u.s., si indicano di seguito le proposte di obiettivi

strategici, formulate nel rispetto degli indirizzi forniti, cui si correlano gli obiettivi operativi proposti

nelle schede allegate.

OBIETTIVI STRATEGICI 2014-2016

1)MIGLIORAMENTO DELL’AZIONE E DELL’INFORMAZIONE

Com’è noto il Corecom negli anni trascorsi ha sempre perseguito l’ottimizzazione dei propri processi,

ricorrendo alla tecnologia al fine di ridurre i tempi di lavoro delle pratiche (si pensi al Concilia click,

software in grado di gestire l’apertura e l’istruttoria delle conciliazioni in modo interattivo con le parti),

o di avvicinare sempre più la struttura al cittadini (si pensi all’utilizzo a regime della videoconferenza

che garantisce la presenza fisica delle parti pur essendo le stesse distanti).

Il costante interesse a far sì che l’istituzione Corecom sia sempre più vicina all’utenza, ribaltando così la

visione di una pubblica amministrazione lontana ed inefficiente, spinge alla ricerca di nuovi strumenti di

forte impatto innovativo e comunicativo. Uno di questi è quello di creare una presenza importante del

Corecom nell’ambito del mobile onde consentire agli utenti di usufruire dei servizi erogati tramite

strumenti mobili quali smartphone e tablet.

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Del resto l’iPhone così come l’iPad e Android, ed ora tanti altri smartphone, hanno dato il via alla

rivoluzione del mondo del mobile.

Attraverso questi strumenti è infatti possibile raggiungere l’utente in qualsiasi posto ed in ogni

momento. Ecco dunque l’opportunità di creare un’App Corecom Abruzzo, con la quale diffondere

informazioni istituzionali sul Corecom, o consentire di inviare in tempo reale una qualsiasi segnalazione

inerente le attività gestite.

La maggiore vicinanza e fruibilità del Corecom determinerà un incremento delle istanze, malgrado gli

elevati volumi ormai raggiunti, stimabile in un ulteriore 5%. Il mantenimento del livello qualitativo

dell’attività sarà assicurato dall’utilizzo a regime del software concilia click per quanto attiene alla

calendarizzazione delle udienze, e dall’impegno del personale nella gestione dei tavoli conciliativi.

L’affermazione dei valori della trasparenza e dell’accessibilità totale devono essere un obiettivo

primario non soltanto in ossequio ai recenti interventi normativi che hanno fatto del principio di

trasparenza uno degli assi portanti della prevenzione della corruzione, ma anche, e soprattutto, in

funzione di accountability . E’, infatti, espressione di responsabilità nei confronti degli stakeholders,

comunicare i risultati conseguiti sulla base delle capacità, abilità ed etica messi in campo. Oltre al

principio di trasparenza l’ accountability presuppone quello di compliance. Se la prima è intesa appunto

come accesso alle informazioni concernenti ogni aspetto dell’attività svolta, la seconda si riferisce al

rispetto delle norme ed è intesa sia come garanzia della legittimità dell’azione sia come adeguamento

dell’azione agli standard stabiliti da leggi, regolamenti, linee guida etiche o codici di condotta.

Il Bilancio sociale quale documento che descrive la gestione operata, vuole rendere trasparente l’azione

del Corecom e favorire una maggiore conoscenza della stessa da parte della comunità regionale al fine

di soddisfare al meglio le aspettative degli stakehoders.

Il grado di soddisfacimento delle aspettative degli stakeholders si misura anche nella abilità della

struttura a focalizzare e ad anticipare la risoluzione delle possibili problematiche che i fruitori dei servizi

di comunicazione elettronica incontrano, soprattutto se in veste di imprese che ormai operano

prevalentemente con internet. Da qui l’opportunità di stipulare un protocollo di intesa con Confindustria

e con i principali operatori di comunicazioni elettroniche per costruire un canale diretto e preferenziale

di risoluzione immediata dei problemi. Il protocollo di intesa in termini di outcome determinerà non

soltanto il minor disagio delle imprese per possibili disservizi, ma anche il vantaggio per i gestori,

attraverso la immediata risposta agli utenti, di ridurre possibili azioni risarcitorie e per il Corecom un

minor ricorso all’adozione di provvedimenti d’urgenza.

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La contrazione dei tempi di lavoro in funzione dell’incremento dell’efficienza dell’azione si persegue

informatizzando ogni aspetto dei processi gestiti. Per tale ragione negli anni 2014 e 2015 si procederà

alla creazione di un archivio digitale attraverso l’inserimento, nel software operativo in dotazione, delle

pratiche antecedenti l’anno 2012. Nell’ambito della dematerializzazione dei documenti amministrativi

l’obiettivo funzionale che si persegue è al contempo quello di favorire i processi lavorativi in termini di

efficienza ed efficacia, e di garantire economicità dell’azione, sia diretta che indiretta (abbattimento dei

costi di trasmissione documentale e recupero spazi). L’utilizzo dell’archivio informatico permetterà,

infatti, oltre ad una consultazione rapida ed immediata dei documenti, anche una condivisione dei

fascicoli (attualmente conservati negli uffici de Difensore Civico della sede dell’Aquila) tra i dipendenti

delle diverse sedi.

2)VALORIZZAZIONE DEL RUOLO E DELL’IMMAGINE DELLE AUTORITA’

INDIPENDENTI

L’interesse ad accrescere la dimensione di “servizio” delle Authority pone l’obiettivo di realizzare nel

2014 una campagna divulgativa del ruolo e delle funzioni del Difensore Civico presso gli studenti delle

scuole superiori. Il progetto realizzato con successo nel 2013 presso le scuole elementari, ha posto in

luce l’utilità di divulgare soprattutto presso i ragazzi adolescenti i valori della legalità e del diritto

(elementi fondanti la serena convivenza di una società evoluta), alla cui garanzia è posto il Difensore

Civico. Con la valorizzazione della difesa civica si vuole accrescere nei giovani il senso civico fornendo

agli stessi strumenti di conoscenza sulle opportunità di partecipazione attiva per la tutela dei propri

diritti e, nello stesso tempo, sensibilizzare la comunità verso una cultura “conciliativa”.

Per quanto attiene alle assegnazioni finanziarie, il Difensore civico regionale ed il Presidente del

Corecom confermano gli importi stanziati nel corrente esercizio finanziario sui rispettivi capitoli di

bilancio.

Il Dirigente

F.to Dott.ssa Michela Leacche

Copia informale, in versione informatica, di documento originale cartaceo, ai sensi degli artt.22 e 40 del

D.Lgs. n.82/2005. Accesso agli atti consentito in conformità al Capo V artt. 22-28 della Legge 7 agosto

1990, n. 241 e s.m. e i.

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DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE

(azioni e metodologie)

RISORS

E

UMANE

IMPIEG

ATE

TEMPI RISORSE

FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E

TECNOLOGICHE

C

at

Unit

à

G F M A M G L A S O N D Capitoli

Importo

complessivo

REALIZZAZIONE APP CORECOM ABRUZZO

1. Definizione caratteristiche di funzionalità della “APP

CORECOM ABRUZZO”;

2. Individuazione sul mercato di operatore in grado di

realizzare l’APP;

3. Valutazione progetto esecutivo rispetto alle indicazioni di

massima della Struttura;

4. Realizzazione APP

5. Prova funzionalità collaudo APP

6. Campagna informativa per la diffusione della APP

D

C

B

2

5

2

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

4302

18.000,00

Allegato 3 CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014-2015

SERVIZIO Amministrativo di Supporto alle Autorità Indipendenti UFFICIO Supporto al Corecom

OBIETTIVO OPERATIVO N. 1- OTTIMIZZAZIONE DELL’ATTIVITA’ MEDIANTE REALIZZAZIONE APPOSITA “APP” E INCREMENTO FUNZIONALITA’

“CONCILIA CLIC” PESO _alto DURATA Annuale

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO: MIGLIORAMENTO DELL’AZIONE E DELL’INFORMAZIONE

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE

(azioni e metodologie)

RISORS

E

UMANE

IMPIEG

ATE

TEMPI RISORSE

FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E

TECNOLOGICHE

C

at

Unit

à

G F M A M G L A S O N D Capitoli

Importo

complessivo

1. Definizione caratteristiche di funzionalità della “APP

CORECOM ABRUZZO”;

2. Individuazione sul mercato di operatore in grado di

realizzare l’APP, secondo la vigente normativa;

3. he permetta a tutti gli “utenti” di usufruire dei servizi

erogati attraverso gli strumenti mobile smartphone e tablet.

Agli stessi sarà data la possibilità di accedere a tutte le

informazioni contenute nel sito istituzionale del Corecom e di

poter interagire con la struttura , tramite un menù

preimpostato, inviando segnalazioni o istanze relative alle

attività poste in essere. Tale strumento permetterà inoltre a

ciascun utente di conoscere ed avere informazioni sullo stato

della propria pratica già eventualmente avviata. Questo

progetto, nel permettere l’accesso semplificato a tutte le

informazioni aggiornate in tempo reale, da un lato riduce i

tempi di accesso alle informazioni medesime che altri

strumenti necessariamente hanno e dall’altro si pone in linea

con la riforma del Codice dell’Amministrazione digitale con

cui il legislatore ha inteso recepire espressamente la dottrina

dell’”Open Data”, sollecitando le Amministrazioni ad aprire il

proprio patrimonio informativo.

D

C

B

1

4

1

X

X

X

4102

15.000,00

CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014-2015

SERVIZIO Amministrativo di Supporto alle Autorità Indipendenti UFFICIO Supporto al Corecom

OBIETTIVO OPERATIVO N. 1- OTTIMIZZAZIONE DELL’ATTIVITA’ MEDIANTE REALIZZAZIONE APPOSITA “APP” E INCREMENTO FUNZIONALITA’

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DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE

(azioni e metodologie)

RISORS

E

UMANE

IMPIEG

ATE

TEMPI RISORSE

FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E

TECNOLOGICHE

C

at

Unit

à

G F M A M G L A S O N D Capitoli

Importo

complessivo

CONSOLIDAMENTO ED IMPLEMENTAZIONE DEL

SOFTWARE “CONCILIA CLIC”. Nel corso del 2013,

sempre al fine di migliorare la qualità del servizio offerto

nell’attività delle conciliazioni e del rapporto con l’utenza, è

stata messa a disposizione una piattaforma informatizzata, il

“concilia clic”, che ha reso fruibile il servizio on line di front

office tale da permettere agli utenti di avere tutte le notizie

sullo stato della propria pratica relativa alle conciliazioni, ai

provvedimenti temporanei ed alle definizioni. Tale strumento,

messo a disposizione in via sperimentale a tutte le associazioni

dei consumatori, ha consentito alle parti di comunicare on line

tra loro, creando una comunicazione sinergica con il vantaggio

di rimanere ognuno nella propria postazione, con la

conseguente informatizzazione dei processi e la contrazione

dei tempi degli stessi. Nel corso del 2014 si intende mettere a

disposizione questo strumento anche agli studi legali e agli

operatori di comunicazione.

1.Incontri con Operatori di Telefonia e Studi Legali per la

divulgazione del concilia clic;

2.Raccolta adesioni ai fini dell’abilitazione all’utilizzo del

concilia clic;

3.Eventuale affiancamento della struttura per l’utilizzo del

sistema

D

C

B

1

4

1

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

4302 6.000,00

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c) Effettiva disponibilità sull’App store dell’App Corecom Abruzzo.

Numero istanze presentate con il concilia clic.

TARGET:Realizzazione App Corecom Abruzzo.

Incremento del 10% delle istanze presentate con il concilia clic

RISULTATO ATTESO (impatto):

- Realizzazione “App Corecom Abruzzo”: maggiore fruibilità del Corecom da parte

degli utenti.

- Implementazione del “concilia clic”: mantenimento standars qualitativi.

EVENTUALI

CRITICITA’

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DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE

(azioni e metodologie)

RISORS

E

UMANE

IMPIEG

ATE

TEMPI RISORSE

FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E

TECNOLOGICHE

C

at

Unit

à

G F M A M G L A S O N D Capitoli

Importo

complessivo

REDAZIONE E PUBBLICIZZAZIONE DEL BILANCIO

SOCIALE. Attraverso tale strumento che descrive la gestione

operata, si vuole rendere trasparente l’azione del Corecom e

favorire una maggiore conoscenza della stessa da parte della

Comunità regionale al fine di soddisfare al meglio le

aspettative degli stakeholders. Il Bilancio sociale che si

intende realizzare dovrà contenere e descrivere tutte le attività

poste in essere ed i risultati conseguiti, offrendo la possibilità

di far comprendere in modo chiaro e trasparente quello che è

stato effettivamente svolto nella realtà.

1.Analisi e verifica raccolta dati complessivi gestione del

Corecom sui diversi ambiti di competenza (conciliazioni,

definizioni, provvedimenti temporanei di urgenza, vigilanza,

par condicio, diritto di rettifica, sondaggi etc.);

2.Individuazione possibile indice Bilancio sociale

D

C

B

1

4

1

X

X

X

X

4303

7.000,00

Allegato 3 CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO Amministrativo di Supporto alle Autorità Indipendenti UFFICIO Supporto al Corecom

OBIETTIVO OPERATIVO N. 2 MIGLUIORAMENTO RELAZIONI CON GLI STAKEOLDERS PESO _Alto DURATA Annuale

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO MIGLIORAMENTO DELL’AZIONE E DELL’INFORMAZIONE

Allegato 3

CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO Amministrativo di Supporto alle Autorità Indipendenti UFFICIO Supporto al Corecom

OBIETTIVO OPERATIVO N. 2 MIGLUIORAMENTO RELAZIONI CON GLI STAKEOLDERS PESO _1 a) DURATA A b)

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO MIGLIORAMENTO DELL’AZIONE E DELL’INFORMAZIONE

Page 93: Piano della performance 2014 · Report finali annuali sugli esiti delle rilevazioni (indicatori anni 2013/2014) RISULTATO ATTESO ( impatto ) Dotare la struttura di uno strumento ordinario

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE

(azioni e metodologie)

RISORS

E

UMANE

IMPIEG

ATE

TEMPI RISORSE

FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E

TECNOLOGICHE

C

at

Unit

à

G F M A M G L A S O N D Capitoli

Importo

complessivo

3.Elaborazioni parti descrittive e grafici di indici quali -

quantitativi;

4.Raccolta e catalogazione giudizi di utenti ed Associazioni in

merito all’attività svolta e rendicontata nel Bilancio sociale;

5. Elaborazione documento finale e pubblicazione sul sito

istituzionale del Corecom;

STIPUPULA PROTOCOLLO D’INTESA CON

CONFINDUSTRIA ABRUZZO E I PRINCIPALI

OPERATORI DI COMUNICAZIONE. Questo protocollo si

pone l’obiettivo di costituire un canale privilegiato di

comunicazione tra i soggetti firmatari dello stesso (Corecom,

Confindustria ed operatori di comunicazione elettronica) al

fine di poter intervenire con una maggiore efficienza nella

gestione e risoluzione delle problematiche tecniche afferenti i

servizi di comunicazione elettronica che le imprese abruzzesi

sottopongono all’attenzione del Corecom.

1.Contatti con Confindustria ed i maggiori operatori telefonici;

2.Valutazioni indicazioni ed esigenze prospettate dalle parti

interessate;

3.Redazione bozza protocollo;

4.Sottoscrizione protocollo d’intesa

D

C

B

1

4

1

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

4304

5.000,00

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c) Redazione Bilancio sociale. Sottoscrizione protocollo d’intesa.

TARGET: Redazione bilancio sociale. Sottoscrizione protocollo d‘intesa con

almeno uno dei maggiori operatori telefonici e con almeno una sezione di

CONFINDUSTRIA Abruzzo.

RISULTATO ATTESO (impatto): - Redazione e diffusione bilancio sociale: incremento relazione di fiducia con gli stakeolders

- Stipula protocollo di intesa Corecom – Confindustria Abruzzo – operatori di Comunicazione

elettronica e una sezione di confindustria Abruzzo: deflazione provvedimenti temporanei di

urgenza per il superamento del disservizio.

EVENTUALI

CRITICITA’

Page 94: Piano della performance 2014 · Report finali annuali sugli esiti delle rilevazioni (indicatori anni 2013/2014) RISULTATO ATTESO ( impatto ) Dotare la struttura di uno strumento ordinario

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE

(azioni e metodologie)

RISORS

E

UMANE

IMPIEG

ATE

TEMPI RISORSE

FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E

TECNOLOGICHE

C

at

Unit

à

G F M A M G L A S O N D Capitoli

Importo

complessivo

7. ELABORAZIONE DEL PROGETTO: la campagna

divulgativa sul ruolo e le funzioni del difensore civico

regionale, oltre a sensibilizzare la comunità verso una cultura

conciliativa, ha lo scopo di accrescere il senso civico nei

ragazzi che si avvicinano alla maggiore età, fornendo loro

strumenti di conoscenza sulle opportunità di partecipazione

attiva per la tutela dei diritti di cui ciascuno di essi è titolare.

Il Progetto, rivolto ai ragazzi degli istituti superiori delle

quattro province abruzzesi, sarà articolato in una serie di

incontri, da tenersi durante l’orario scolastico ed alla presenza

degli insegnanti, il cui numero e durata sarà definito con i

docenti delle scuole che aderiranno all’iniziativa. Le lezioni

saranno suddivise in una parte teorica, nella quale verrà

illustrata la figura del Difensore Civico, seguita da una parte

più pratica nella quale si darà spazio al dibattito con gli

studenti attraverso la discussione e la risoluzione di casi

concreti.

2. CONTATTI con gli Istituti Scolastici e con i docenti

finalizzati alla presentazione del progetto ed alla definizione

degli incontri.

D

C

B

2

2

1

X

X

914353

6.000 €

Allegato 3 CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO Amministrativo di Supporto alle Autorità Indipendenti UFFICIO Difensore Civico e Istituto Abruzzese

OBIETTIVO OPERATIVO N. 1- IL DIFENSORE CIVICO ENTRA NELLE SCUOLE PESO: _ALTO DURATA: annuale

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO: VALORIZZAZIONE DEL RUOLO E DELL’IMMAGINE DELLE AUTORITA’ INDIPENDENTI

Page 95: Piano della performance 2014 · Report finali annuali sugli esiti delle rilevazioni (indicatori anni 2013/2014) RISULTATO ATTESO ( impatto ) Dotare la struttura di uno strumento ordinario

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE

(azioni e metodologie)

RISORS

E

UMANE

IMPIEG

ATE

TEMPI RISORSE

FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E

TECNOLOGICHE

C

at

Unit

à

G F M A M G L A S O N D Capitoli

Importo

complessivo

3. FORMAZIONE DI UN GRUPPO DI LAVORO per la

predisposizione delle attività connesse alla realizzazione del

progetto e del materiale informativo (slides, manuali

illustrativi, locandine, manifesti…..). Nella sezione “Progetti”

del sito web del Difensore Civico verrà dedicato uno spazio

all’iniziativa con la pubblicazione di video, foto e materiale

didattico-informativo utilizzato, al fine di diffondere

l’importanza della campagna divulgativa e rendere ancor più

trasparenti le attività svolte dall’Ufficio.

4. INCONTRI periodici con gli studenti sulla base degli

accordi presi con i docenti e compatibilmente con il calendario

scolastico.

D

C

B

2

2

1

X

X

X

X

X

X

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c) Realizzazione del progetto formativo attraverso n. 10 incontri

TARGET: 10 incontri RISULTATO ATTESO (impatto):

- valorizzazione e promozione della funzione civica

- incremento del numero di istanze d’intervento

EVENTUALI

CRITICITA’

Mancata adesione degli Istituti Scolastici al Progetto

Assenza di partecipazione da parte degli alunni

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DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE

(azioni e metodologie)

RISORS

E

UMANE

IMPIEG

ATE

TEMPI RISORSE

FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E

TECNOLOGICHE

C

at

Unit

à

G F M A M G L A S O N D Capitoli

Importo

complessivo

1. 1.ELABORAZIONE DEL PROGETTO: il progetto prevede la

creazione di un archivio digitale attraverso l’inserimento, nel

software operativo in dotazione, delle pratiche antecedenti l’anno

2012, al fine di razionalizzare i processi inerenti alla gestione

documentale sfruttando al meglio le potenzialità di “DI.AS.PRO”

e procedere, nel contempo, ad una progressiva eliminazione

dell’archivio cartaceo. L’iniziativa risponde all’esigenza di

adeguare il processo di digitalizzazione dell’archivio del

Difensore Civico a quello già avviato dal Consiglio Regionale

che non ha coinvolto le pratiche dell’ufficio godendo,

quest’ultime, di una protocollazione separata rispetto a quella

dell’Ente (DIASPRO). Il progetto interesserà le annualità 2009-

2010e 2011 ossia quelle pratiche che attualmente occupano gli

spazi dedicati agli uffici (quelle precedenti sono conservate negli

archivi seminterrati) e che sono comunque più spesso oggetto di

riapertura e consultazione.

2.PREDISPOSIZIONE DELLE ATTIVITA’ PRELIMINARI:

Considerato che il sistema attualmente in uso dall’ufficio non è

aggiornato all’ultima versione software, sarà necessario

procedere, preliminarmente, ad un upgrade evolutivo al fine di

integrare le funzionalità necessarie all’attuazione del progetto.

Ciò richiederà l’affidamento del servizio di installazione della

versione aggiornata del software alla società fornitrice del

programma ed un paio di giornate formative per il personale

assegnato all’Ufficio del Difensore Civico.

3. Ricognizione delle pratiche contenute nell’archivio cartaceo al

fine di valutare la complessità del contenuto delle stesse e

consentire, quindi, la programmazione delle attività nell’arco del

biennio

D

C

B

2

2

1

X

X

X

914353

5.000 €

Allegato 3 CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

SERVIZIO Amministrativo di Supporto alle Autorità Indipendenti UFFICIO Difensore Civico e Istituto Abruzzese

OBIETTIVO OPERATIVO N. 2: Creazione di un archivio digitale attraverso l’aggiornamento del sistema operativo “DI.AS.PRO”. PESO: _ALTO DURATA: biennale

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO: Miglioramento dell’azione e dell’informazione

Page 97: Piano della performance 2014 · Report finali annuali sugli esiti delle rilevazioni (indicatori anni 2013/2014) RISULTATO ATTESO ( impatto ) Dotare la struttura di uno strumento ordinario

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE

(azioni e metodologie)

RISORS

E

UMANE

IMPIEG

ATE

TEMPI RISORSE

FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E

TECNOLOGICHE

C

at

Unit

à

G F M A M G L A S O N D Capitoli

Importo

complessivo

4. Sostituzione dei fascicoli cartacei in faldoni virtuali attraverso

la scansione dei documenti contenuti in ciascuna pratica, la

creazione dell’anagrafica digitale e l’inserimento di ogni altro

dato necessario a facilitare la ricerca che sarà possibile non solo

per numero di pratica ma anche per oggetto, nome, anno di

riferimento, contenuto e numero di protocollo del singolo

documento.

5. Elaborazione immediata dei reports che potranno essere

utilizzati a fini statistici, anche per la predisposizione della

Relazione Annuale

D

C

B

2

2

1

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c)

Digitalizzazione di n. 1438 fascicoli

TARGET: digitalizzazione di :

- n. 600 pratiche per l’anno 2014

- n. 838 pratiche per l’anno 2015

RISULTATO ATTESO (impatto): - Alleggerimento delle risorse strumentali di contenimento dei singoli fascicoli da sostituire con

faldoni virtuali

- Abbattimento dei costi di trasmissione documentale tra le varie sedi del’ufficio

- Maggiore facilità di consultazione e di condivisione, tra gli uffici, delle pratiche archiviate.

- Recupero degli spazi lavorativi esistenti

- Maggiore garanzia di autenticità, leggibilità, accessibilità e riservatezza del documento.

- Riduzione dei tempi di elaborazione dei reports ai fini statistici e per la predisposizione della

Relazione Annuale

EVENTUALI

CRITICITA’ Sono connesse alla funzionalità del sistema

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REGIONEABRUZZO

CONSIGLIO REGIONALE

UFFICIO DI SUPPORTO AL RESPONSABILE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

E PER LA TRASPARENZA

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Allegato 3 CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2013/2014

RESPONSABILE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E PER LA TRASPARENZA

OBIETTIVO OPERATIVO N.1 ATTIVITA’ DI VIGILANZA E MONITORAGGIO DEL RISPETTO DEGLI OBBLIGHI PREVISTI IN MATERIA DI TRASPARENZA E ANTICORRUZIONE: PESO 3 DURATA B

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO: ATTUAZIONE DELLA NORMATIVA VIGENTE IN MATERIA DI T RASPARENZA E ANTICORRUZIONE

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE (azioni e metodologie)

RISORSE UMANE

IMPIEGATE TEMPI RISORSE FINANZIARIE

RISORSE STRUMENTALI E TECNOLOGICHE

Cat Unità G F M A M G L A S O N D

Capitoli Importo

complessivo

Page 100: Piano della performance 2014 · Report finali annuali sugli esiti delle rilevazioni (indicatori anni 2013/2014) RISULTATO ATTESO ( impatto ) Dotare la struttura di uno strumento ordinario

Allegato 3 CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2013/2014

RESPONSABILE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E PER LA TRASPARENZA

OBIETTIVO OPERATIVO N.1 ATTIVITA’ DI VIGILANZA E MONITORAGGIO DEL RISPETTO DEGLI OBBLIGHI PREVISTI IN MATERIA DI TRASPARENZA E ANTICORRUZIONE: PESO 3 DURATA B

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO: ATTUAZIONE DELLA NORMATIVA VIGENTE IN MATERIA DI T RASPARENZA E ANTICORRUZIONE

Anno 2013. 1.Attestazione mirata sull’assolvimento degli obblighi individuati dalla delibera Civit 71/2013. In sede di predisposizione dell’attestazione mirata da parte dell’OIV, viene prestata collaborazione all’OIV che si sostanzia nella fornitura di tutte le informazioni necessarie a verificare l’effettività e la qualità dei dati pubblicati tenuto conto delle indicazioni riportate nell’allegato 2 alla delibera n. 50/2013. 2. Attestazione sull’assolvimento degli obblighi di pubblicazione per il 2013 In sede di predisposizione dell’attestazione degli obblighi di pubblicazione per il 2013 da parte dell’OIV, viene prestata collaborazione all’OIV che si sostanzia nella fornitura di tutte le informazioni necessarie a verificare l’effettività e la qualità dei dati pubblicati tenuto conto delle indicazioni riportate nell’allegato 2 alla delibera n. 50/2013. Anno 2014 3. Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2014-2016 e Piano triennale di prevenzione della corruzione. Studio, analisi e approfondimento della normativa vigente in materia di trasparenza e anticorruzione nonché individuazione delle iniziative utili e mirate a ottimizzare la trasparenza dell’attività del Consiglio regionale e ad evitare la corruzione nell’esercizio delle funzioni del Consiglio regionale al fine della predisposizione del Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2014-2016 e Piano triennale di prevenzione della corruzione anche attraverso la collaborazione con il Gruppo di lavoro istituito con delibera dell’Ufficio di Presidenza 96/2013. Anno 2014. 1. Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2014-2016 e Piano triennale di prevenzione della corruzione. Elaborazione della proposta del Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2014-2016 e del Piano triennale di prevenzione della corruzione. 2. Attestazione sull’assolvimento degli obblighi di pubblicazione per il 2014 In sede di predisposizione dell’attestazione degli obblighi di pubblicazione per il 2014 da parte dell’OIV, viene prestata collaborazione all’OIV che si sostanzia nella fornitura di tutte le informazioni necessarie a verificare l’effettività e la qualità dei dati pubblicati tenuto conto delle indicazioni riportate nell’allegato 2 alla delibera n. 50/2013. 3. Vigilanza e monitoraggio obblighi e trasparenza e anticorruzione. Attività di vigilanza e monitoraggio nel rispetto delle modalità previste dal d.lgs. 33/2013 e 35/2013.

D C D C D C D C D C D C

1* 1* 1* 1* 1* 1* 1 1 1 1 1 1

X X

X

X

X

X

X

X

X

X X

X

X

X X X X

Il conseguimento dell’obiettivo non comporta oneri a carico del bilancio del Consiglio regionale

Strumenti informatici in uso

Page 101: Piano della performance 2014 · Report finali annuali sugli esiti delle rilevazioni (indicatori anni 2013/2014) RISULTATO ATTESO ( impatto ) Dotare la struttura di uno strumento ordinario

Allegato 3 CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2013/2014

RESPONSABILE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E PER LA TRASPARENZA

OBIETTIVO OPERATIVO N.1 ATTIVITA’ DI VIGILANZA E MONITORAGGIO DEL RISPETTO DEGLI OBBLIGHI PREVISTI IN MATERIA DI TRASPARENZA E ANTICORRUZIONE: PESO 3 DURATA B

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO: ATTUAZIONE DELLA NORMATIVA VIGENTE IN MATERIA DI T RASPARENZA E ANTICORRUZIONE

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) c)

TARGET RISULTATO ATTESO (impatto)

Massima attuazione degli obblighi di trasparenza e anticorruzione previsti dalla normativa vigente.

EVENTUALI CRITICITA’ *Sono in fase di svolgimento le procedure per il reclutamento del personale da assegnare alla struttura di supporto al Responsabile per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza costituita da una unità D e da una unità C.

a) (1=BASSO, 2=MEDIO, 3 =ALTO) b) (A=Annuale, B=Biennale, T=Triennale) c) Per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno

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Allegato 3 CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

UFFICIO DI SUPPORTO AL RESPONSABILE PER LA PREVENZI ONE DELLA CORRUZIONE E PER LA TRASPARENZA

OBIETTIVO OPERATIVO N.2 MODIFICA AL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE D ELLA PERFORMANCE : PESO 3 DURATA A LEGATO ALL’ATTUAZIONE DEL PIANO

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO: PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE (azioni e metodologie)

RISORSE UMANE

IMPIEGATE TEMPI

RISORSE FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E TECNOLOGICHE

Cat Unità G F M A M G L A S O N D

Capitoli Importo

complessivo

Elaborazione di una proposta di modifica del Sistema di misurazione e valutazione della performance organizzativa ed individuale. In attuazione del Piano per la prevenzione della corruzione adottatto dall’Ufficio di Presidenza con deliberazione n. 14 del 29.01.2014, la struttura di supporto al Responsabile per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza, in collaborazione con il Servizio organizzazione e gestione risorse umane, curerà la predisposizione della proposta di modifica del Sistema di misurazione e valutazione della performance organizzativa ed individuale al fine di inserire forme di coordinamento dello stesso con il Piano triennale per la prevenzione della corruzione 2013-2016.

D C

1 1

x Il conseguimento dell’obiettivo non comporta oneri a carico del bilancio del Consiglio regionale

Banca dati delle leggi e dei regolamenti vigenti Strumenti informatici in uso

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) Elaborazione della proposta di modifica del Sistema di misurazione e valutazione della performance organizzativa ed individuale

TARGET RISULTATO ATTESO (impatto)

Elaborazione della proposta di modifica del Sistema di misurazione e valutazione della performance organizzativa ed individuale

Coordinamento del Sistema di misurazione e valutazione della performance organizzativa ed individuale con il Piano triennale di prevenzione della corruzione.

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Allegato 3 CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

UFFICIO DI SUPPORTO AL RESPONSABILE PER LA PREVENZI ONE DELLA CORRUZIONE E PER LA TRASPARENZA

OBIETTIVO OPERATIVO N.2 MODIFICA AL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE D ELLA PERFORMANCE : PESO 3 DURATA A LEGATO ALL’ATTUAZIONE DEL PIANO

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO: PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

EVENTUALI CRITICITA’

Il raggiungimento dell’obiettivo prevede la necessaria collaborazione con il Servizio organizzazione e gestione risorse umane, il quale è funzionalmente preposto alla cura dell’adeguamento del Sistema di misurazione della performance organizzativa.

a) (1=BASSO, 2=MEDIO, 3 =ALTO) b) (A=Annuale, B=Biennale, T=Triennale) c) Per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno

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Allegato 3 CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

UFFICIO DI SUPPORTO AL RESPONSABILE PER LA PREVENZI ONE DELLA CORRUZIONE E PER LA TRASPARENZA

OBIETTIVO OPERATIVO N.3 APPLICAZIONE TUTELA DEI DIPENDENTI PUBBLICI CHE SEG NALANO ILLECITI (WHISTLEBLOWER) : PESO 3 DURATA A LEGATO ALLA MISURA DI PREVENZIONE DEL P.T.P.C. DIPENDENTI PUBBLICI CHE SEGNALANO ILLECITI (WHISTLEBLOWER)

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO: PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE (azioni e metodologie)

RISORSE UMANE

IMPIEGATE TEMPI

RISORSE FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E TECNOLOGICHE

Cat Unità G F M A M G L A S O N D

Capitoli Importo

complessivo

In attuazione del Piano per la prevenzione della corruzione 2013-2016, la struttura di supporto al Responsabile per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza curerà la redazione di un documento informativo avente ad oggetto l’illustrazione delle procedure da adottare per l’attivazione di una segnalazione di illecito o di irregolarità da parte del personale dipendente del Consiglio regionale, da pubblicare sull’area intranet.

D C

1 1

X Il conseguimento dell’obiettivo non comporta oneri a carico del bilancio del Consiglio regionale

Banca dati delle leggi e dei regolamenti vigenti Strumenti informatici in uso

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) Redazione del documento informativo

TARGET RISULTATO ATTESO (impatto)

Redazione del documento informativo. Regolamentare le procedure di attivazione delle segnalazioni di illeciti da parte dei dipendenti pubblici.

EVENTUALI CRITICITA’

Il raggiungimento dell’obiettivo prevede la collaborazione con il Servizio Informatica e Tecnico e del Servizio Segreteria del Presidente, Affari generali, Stampa e Comunicazione.

a) (1=BASSO, 2=MEDIO, 3 =ALTO) b) (A=Annuale, B=Biennale, T=Triennale) c) Per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno

Page 105: Piano della performance 2014 · Report finali annuali sugli esiti delle rilevazioni (indicatori anni 2013/2014) RISULTATO ATTESO ( impatto ) Dotare la struttura di uno strumento ordinario

Allegato 3 CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

UFFICIO DI SUPPORTO AL RESPONSABILE PER LA PREVENZI ONE DELLA CORRUZIONE E PER LA TRASPARENZA

OBIETTIVO OPERATIVO N. 4 INDIVIDUAZIONE DELLE AZIONI DI SENSIBILIZZAZIONE : PESO 3 DURATA B LEGATO ALLA MISURA DI PREVENZIONE DEL P.T.P.C. AZIONI DI SENSIBILIZZAZIONE E RAPPORTO CON LA SOCIETA’ CIVILE

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO: PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE (azioni e metodologie)

RISORSE UMANE

IMPIEGATE TEMPI

RISORSE FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E TECNOLOGICHE

Cat Unità G F M A M G L A S O N D

Capitoli Importo

complessivo

1)Nell’anno 2014 la struttura del Responsabile per la prevenzione della corruzione, in attuazione del Piano per la prevenzione della corruzione 2013-2016, provvederà in collaborazione con il Servizio Segreteria del Presidente, Affari generali, Stampa e Comunicazione ad inviduare le misure di sensibilizzazione della cittadinanza per la promozione della legalità. Il Servizio segreteria del Presidente sarà competente ad attivare le misure come individuate. 2) Nell’anno 2015 Il Responsabile per la prevenzione della corruzione, in collaborazione con il Servizio Segreteria del Presidente, Affari generali, Stampa e Comunicazione elabora una proposta avente ad oggetto l’istituzione di un organismo consultivo in ordine alle azioni da intraprendere per contrastare il fenomeno della corruzione, le modalità di composizione e le sue funzioni.

D C D C

1 1 1 1

X X

Il conseguimento dell’obiettivo non comporta oneri a carico del bilancio del Consiglio regionale

Banca dati delle leggi e dei regolamenti vigenti Strumenti informatici in uso

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) Individuazione delle misure di sensibilizzazione (anno 2014). Proposta di istituzione di un organismo consultivo, modalità di composizione e funzioni

Page 106: Piano della performance 2014 · Report finali annuali sugli esiti delle rilevazioni (indicatori anni 2013/2014) RISULTATO ATTESO ( impatto ) Dotare la struttura di uno strumento ordinario

Allegato 3 CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

UFFICIO DI SUPPORTO AL RESPONSABILE PER LA PREVENZI ONE DELLA CORRUZIONE E PER LA TRASPARENZA

OBIETTIVO OPERATIVO N. 4 INDIVIDUAZIONE DELLE AZIONI DI SENSIBILIZZAZIONE : PESO 3 DURATA B LEGATO ALLA MISURA DI PREVENZIONE DEL P.T.P.C. AZIONI DI SENSIBILIZZAZIONE E RAPPORTO CON LA SOCIETA’ CIVILE

COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO: PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

TARGET RISULTATO ATTESO (impatto)

Individuazione delle misure di sensibilizzazione (anno 2014). Proposta di istituzione di un organismo consultivo, modalità di composizione e funzioni. (anno 2015)

Promozione della legalità attraverso un'efficace comunicazione e diffusione della strategia di prevenzione dei fenomeni corruttivi impostata ed attuata mediante il P.T.P.C. ed il P.T.T.I..

EVENTUALI CRITICITA’

Il raggiungimento dell’obiettivo prevede la collaborazione con il Servizio Segreteria del Presidente, Affari generali, Stampa e Comunicazione.

a) (1=BASSO, 2=MEDIO, 3 =ALTO) b) (A=Annuale, B=Biennale, T=Triennale) c) Per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno

Page 107: Piano della performance 2014 · Report finali annuali sugli esiti delle rilevazioni (indicatori anni 2013/2014) RISULTATO ATTESO ( impatto ) Dotare la struttura di uno strumento ordinario

Allegato 3 CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO – OBIETTIVI OPERATIVI – ANNO 2014

UFFICIO DI SUPPORTO AL RESPONSABILE PER LA PREVENZI ONE DELLA CORRUZIONE E PER LA TRASPARENZA

OBIETTIVO OPERATIVO N. 5 ISTITUZIONE SEZIONE DEL SITO DEDICATA ALL’ANTICORR UZIONE : PESO 3 DURATA A LEGATO ALLA MISURA DEL P.T.P.C. PREDISPOSIZIONE NEL SITO ISTITUZIONALE DEL CONSIGLIO REGIONALE DI UNA SEZIONE DEDICATA ALL’ANTICORRUZIONE COLLEGATO ALL’OBIETTIVO STRATEGICO: PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

DESCRIZIONE ATTIVITA’ PREVISTE (azioni e metodologie)

RISORSE UMANE

IMPIEGATE TEMPI

RISORSE FINANZIARIE RISORSE

STRUMENTALI E TECNOLOGICHE

Cat Unità G F M A M G L A S O N D

Capitoli Importo

complessivo

La struttura del Responsabile per la prevenzione della corruzione, in attuazione del Piano per la prevenzione della corruzione 2013-2016, provvederà, in collaborazione con il Servizio Informatica e Tecnico, ad istituire una sezione del sito dedicata all’anticorruzione dove sono reperibili, oltre al P.T.P.C., la normativa e la documentazione di interesse in materia.

D C

1 1

X Il conseguimento dell’obiettivo non comporta oneri a carico del bilancio del Consiglio regionale

Banca dati delle leggi e dei regolamenti vigenti Strumenti informatici in uso

INDICATORE DI RISULTATO (MISURABILI) Isituzione della sezione del sito dedicata all’anticorruzione.

TARGET RISULTATO ATTESO (impatto)

Isituzione della sezione del sito dedicata all’anticorruzione. Diffondere la conoscenza della normativa vigente e dalla documentazione di interesse in materia di anticorruzione nonché delle iniziative intraprese dal Consiglio regionale per contrastare i fenomeni di corruzione.

EVENTUALI CRITICITA’

Il raggiungimento dell’obiettivo prevede la collaborazione con il Servizio Informatica e Tecnico.

a) (1=BASSO, 2=MEDIO, 3 =ALTO) b) (A=Annuale, B=Biennale, T=Triennale) c) Per obiettivi pluriennali individuare indicatori di risultato intermedi per ciascun anno