mente avanzate.Quindi, nel 1998 l’azienda è a Pas-

sarera in 150/200 metri quadri. Il suocore business è il riempimento e ilconfezionamento. Ma ben presto que-sta sede comincia ad andare stretta a

Marco e Domenico Cicchetti che nel2002 la trasferiscono a Crema in uncapannone di maggiori dimensioni.Nel frattempo la produzione era au-mentata, i clienti anche. L’azienda co-minciava a diventare un caso impren-ditoriale già a partire dai primi annidel Duemila. Da qui la decisione, nelsettembre 2007, di trasferirsi a Roma-nengo in 2.500 metri quadri (che con

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LA FAMIGLIA SEMPRE VICINASopra, da sinistra Marco e Domenico Cicchetti.A fianco (da sinistra) la famiglia Cicchetti:Michele, Adele, Domenico, Vittoria,mamma Orsola, papà Giovanni e Marco.

PERSONAGGI Marco e Domenico, i fondatori dell’azienda. I valori che li hanno fatti emergere

ello è bello. Funzionale, anche.Architettonicamente rivoluzio-nario, pure. Ma quelle linee cosìimpattanti dell'headquarter di

Omnicos, racchiudono un universo divalori che hanno permesso a questasocietà di diventare il punto di riferi-mento e il centro di eccellenza dellafiliera produttiva cosmetica italiananel mondo: lavoro, passione, corag-gio, competenze, innovazione, ricercae sviluppo, sostenibilità, una visionworldwide e tanta voglia di emergere.Ma racchiudono anche la storia di dueimprenditori - Marco e DomenicoCicchetti – partiti da Crema per anda-re alla conquista del mondo.Come si è arrivati, infatti, all’head-

quarter di Bagnolo? Attraverso deitrasferimenti che sonostate tappe importanti perOmnicos e che, quindi, èimportante conoscereperché niente è nato percaso o per colpi di fortu-na. E’ stato, infatti, unsusseguirsi di traslochiiniziati dal 1998 fino adoggi. Cambiamenti ne-cessari, sia perché il suc-cesso di Omnicos è statotalmente travolgente chele location scelte dopoqualche anno erano diventate di di-mensioni troppo piccole, sia perché laproduzione di Omnicos ha conosciutoun’incessante evoluzione, in quantitàe qualità, quindi sono state necessariestrutture più capienti e tecnologica-

Omnicos Group riparte da qui.Da un avveniristico headquarterper essere vincenti nel mondo

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clienti fidelizzati e nuovi, Omnicosc’è sempre. Una disponibilità che hapermesso ai due titolari e ai responsa-bili del marketing di avere una cono-scenza diretta di quali sono le esigen-ze dei top player del make up, di comesoddisfarle, e in alcuni casi di comeanticiparle, ma che ha anche consenti-to loro di entrare in relazione con chi,all’interno delle aziende leader inter-nazionali delle private label, prendedavvero le decisioni. Un vantaggiodecisamente competitivo.Alla visione strategica del mercato

e dei personaggi che lo muovono, si è

IL QUARTIER GENERALESopra, visti dall’alto, la nuova sede di OmnicosGroup e l’area circostante. A sinistra, uno dei duelaboratori, con le vetrate a vista, dove vengonocreati i nuovi prodotti dell’azienda. Sotto, l’ulivosecolare che si può ammirare dagli uffici checircondano questo delizioso spazio di verde.

CASA OMNICOS I numeri che contano di una costruzione e di una società che sono uniche nel loro genere

le varie aggiunte, anno dopoanno, aumenteranno fino a6.500 metri quadrati).Il 2011 è l’altro anno chia-

ve: Omnicos partecipa al suoprimo Cosmoprof a Bologna esi dota di un laboratorio di«Ricerca & Sviluppo» entran-do così a pieno diritto nelmon-do della produzione cosmeti-ca. Nasce, infatti, il primo pro-dotto interamente pensato e prodottoda Omnicos: il rossetto a cui sono se-guiti fondotinta, mascara, polveri ematite automatiche. Il reparto di R&Ddiventa strategico: crea formule inno-vative e di qualità molto apprezzatedai clienti. Ed è il boom!Ecco, quindi, l’esigenza di una

nuova sede. Ma non è solo per motividi spazio. Il fatto è che questi due im-prenditori hanno acquisito, nel tempo,una grande esperienza nel settore. Ba-sti pensare che frequentano ormai no-ve Fiere internazionali l’anno; si trattadi un grande sforzo economico e or-ganizzativo, ma è anche un messag-gio lanciato al mercato globale: per i

Avete mai visto qualcosa di più bello?Impattante all’esterno,spazioso, ordinato, luminosol’interno, dotato di molticomfort e di tante soluzionia impatto zero. Qui lavoranouna squadra di marketingche ha dimostrato di esserevincente e uno staff di R&Dche sa fare vera innovazione.Infine, spazio alla tecnologiae all’automazione.

I VALORI IN UN LOGO

Omnicos ha un nuovo simbolo:una “O” a ellisse, cioè una lineache racchiude tutti valori di cui ècomposto l’universo Omnicos.Quasi un segno tribale (di personeche hanno gli stessi interessi),questo spazio sembra espandersiin cerchi concentrici a significareche l’azienda è pronta ad accetta-re sfide e crescita. Ed ecco daglihashtag che meglio rappresentanola filosofia Omnicos:#selfconsciousness#beautyisastateofmind#womenpower#innerstrength#becomeachampionbecomehappy#beingmyself#sharing#inspiring#discovering

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aggiunta per i due imprenditori diOmnicos la certezza di aver assem-blato nel tempo un team di prim’ordi-ne di R&D (Research and Develop-ment), in grado di fare vera innova-zione di prodotto, e di avere riunitouna squadra marketing vincente, ca-pace di sfruttare tutti i mezzi divulga-tivi e tutte le tecniche di comunicazio-ne utili a creare valore per l’azienda,non ultimo l’utilizzo dei socialnetwork, il nuovo sito, l’app azienda-le, l’ingresso nel mondo scolasticodella creatività del Cremasco (liceoartistico Munari) per promuoverenuovi talenti: così è nato, per esem-pio. il contest creativo (TaRT UPBAG) finalizzato alla personalizza-zione di bag poi distribuite da Omni-cos all’ultimo Cosmoprof: vi parteci-parono 50 studenti d’arte e giovanicreativi. Fu un successo.Questi sono alcuni dei tasselli vin-

centi di un mosaico di riconoscimentipervenuti a Omnicos dalla businesscommunity internazionale che hannoconvinto sempre di più i due impren-ditori di essere sulla strada per poterdiventare - come sostiene da tempoMarco Cicchetti - «il partner indu-striale e strategico numero uno deibrand internazionali». «Non so quan-do succederà, ma succederà perchétutta l’azienda lavora in questa dire-zione». Rientra proprio in questa ideapositiva di avere davanti un futuro ric-co di nuovi successi e di poter compe-tere per diventare i primi della classeche è maturata la scelta di costruire unnuovo headquarter. «Abbiamo fattoqualcosa di bello, spendendo il giu-sto» dice Domenico Cicchetti.Non un edifico anonimo, quindi,

ma un complesso di grande visibilità,capace di generare forti sensazioni, ein grado di «cambiare in ogni mo-mento della giornata» per raggiungereil massimo effetto la sera con la profu-sione dei colori che illuminano il buio(per effetto anche della decorazione dimigliaia di farfalle illuminate).L’obiettivo voluto è stato raggiun-

to. Grazie all’estro di un progettista«non del settore» come Beppe Ribo-li. E di un direttore generale comeMassimiliano Sacchelli che ha se-guito il progetto e la sua realizzazionefin dall’inizio (è stato lui, per esem-pio, a presentare Riboli ai due im-prenditori e ha scelto un pool di forni-

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spiega così: «La costruzione deveraffigurare il committente, come l’a-bito per un sarto deve vestire senzadifetti la persona. Abbiamo pensato auno spazio ove ricevere i clienti, farli

sentire a proprio agio e vi-vere bene. Omnicos èun’architettura leggera,uno sciame di farfalle».C’è voluto cuore e corag-gio, tanto coraggio, pervincere questa sfida, ha ri-cordato il direttore gene-rale Massimiliano Sac-chelli. «Ma l’abbiamovinta anche con la testa,

l’efficienza, leidee innovative eun qualificatoteam di professio-nisti. Tutto questoci ha consentito direalizzare in bre-vissimo tempouna costruzione

moderna dal punto di vista architet-tonico e con lo sguardo proiettato alfuturo. Una struttura bella di giorno edi notte».Ma Omnicos è anche un’azienda in

cui la bellezza si sposa con la tecno-logia. Infatti, la società ha sempre ri-servato ogni anno l’8/10% del fattu-rato (22,5 milioni quello del 2016)all’investimento in macchinari di ul-tima generazione. Anzi, il gruppocremasco è proprietario al 50% diIDM, azienda di Vigevano che rea-lizza impianti di automazione deiprocessi nella cosmesi. «E le nostreapparecchiature le vendiamo ancheai competitors e ai clienti» avverteDomenico Cicchetti. «L’ultima ac-quistata da l’Oréal, molto apprezza-ta, è di ultima generazione».

GRAZIE Marco e Domenico Cicchetti hanno voluto esprimere la lorogratitudine a dipendenti e collaboratori: «Hanno dato il massimo».

rano in 400 dentro il quartiergenerale di Omnicos per l’i-naugurazione di questa straor-dinaria struttura: lavoratori,

clienti, fornitori, collaboratori ammi-nistratori pubblici, liberiprofessionisti. Un brevefilmato per illustrare l’a-zienda e gli obiettivi rag-giunti. Poi via ai discor-si. Seguiti il primo e i se-condi dagli applausi adaltissimi decibel anchedei dipendenti che hannofatto un tifo da stadio neiconfronti dei titolari del-l’azienda e di chi ha col-laborato a costruire que-sto complesso avveniri-stico. Marco Cicchetti,emozionato, ha sottoli-neato che questa costru-zione è un «inno al lavo-ro e alla fiducia nel futu-ro. L’imprenditore dettale strategie, ma chi lavora con lui lerealizza. Siamo tutti protagonisti deisuccessi raggiunti». Domenico Cic-chetti ha aggiunto che solo «un annofa avevamo condiviso questo proget-to, e l’abbiamo realizzato a tempi direcord. Per tutti noi sarà una secondacasa perché qui passiamo gran partedella nostra vita e quindi farà partedella nostra vita. Qui tutti hanno datoil massimo. Passando davanti al-l'headquarter Omnicos, una mammaha detto ai figli: quanto starebberobene queste farfalle nella nostrascuola. Le nostre farfalle; ma avetemai visto qualcosa di più bello? E’ unmessaggio, questo, che lanciamo almercato: noi ripartiamo da qui». Che altri messaggi trasmette

l’HQ? Beppe Riboli, il progettista, li

Un’unica, grande squadraE

Beppe Riboli, progettista

Massimiliano Sacchelli, direttore generale.

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tori di primissimo piano) potendocontare su una vasta esperienza nelsettore degli immobili: dalla logistica(dove gli spazi hanno la massima im-portanza) alla costruzione di fabbri-che, uffici, retail e hotel; a questa sisono aggiunte altre utili competenzeavendo lavorato in aziende di produ-zione e del settore dell’energia rinno-vabile.Se l’esterno del HQ Omnicos ha

dell’avveniristico e dell’emozionale,vista di dentro, la struttura, dà l’ideadi un ambiente bello, spazioso, ordi-nato, luminoso e pratico in cui lavora-re: ogni spazio ha il suo perché. Mar-co e Domenico Cicchetti la chiama-no la loro seconda “casa” e vorrebbe-ro che anche i dipendenti abbiano lastessa sensazione, insieme all’orgo-glio di poter dire: «Io lavoro alla Om-nicos». Di certo, hanno fatto di tuttoper riuscirci: chi lavora in questaazienda, infatti, opera all’interno di uncomplesso immerso in un parco di81mila metri quadri e dal basso im-patto ambientale (grazie a pannelli fo-tovoltaici, illuminazione a led, im-pianto geotermico, recupero dell’80%del calore generato dai macchinari);inoltre ha a disposizione una Cafete-ria con l’area relax, una fitness room adisposizione h 24 e un piccolo risto-rante privato per i clienti; infine nonvive l’ansia del futuro perché fa partedi una società che ha progetti impor-tanti e ampi margini di crescita. Senzadimenticare che questa società è statatra le prime nel Cremasco a realizzareil welfare aziendale con la figura del“maggiordomo” al servizio dei dipen-denti: un benefit che ha migliorato laloro vita.Ed ecco i numeri che fotografano

l'headquarter Omnicos: ha una super-ficie coperta di 8.700 metri quadrati(che potrebbe più che raddoppiare sequi traslocheranno i reparti riempi-mento e confezionamento rimasti neicapannoni di Romanengo), uffici(marketing, commerciale, ammini-strazione) dislocati su 3.000 metriquadri, 700 metri quadri di laboratoriall’avanguardia R&D (Diamante eKepleroom), progettati con grandi ve-trate “a vista” per dare l’idea dellamassima trasparenza, magazzino au-tomatizzato per le materie prime uni-co nel suo genere. Vi lavorano 60 di-pendenti (e altri 80 circa sono ancoradislocati a Romanengo). Omnicos ri-parte da qui.

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Cos’è Omnicos? Un volodi farfalle. Testa e cuoresono già rivolti al futuro

igliaia di farfalle colorate, sulle note di «Volare» di Modugno, hannosvolazzato sugli ospiti che erano stati invitati all’esterno della costru-zione, tutta illuminata, per partecipare al taglio del nastro, a quello del-la torta, e a una cena preparata con cibi gustosi e raffinati. E’ stato l’ul-

timo tocco suggestivo della perfetta regia d’inaugurazione dell’headquarterOmnicos. Poi l’invito e il via libera a visitare la struttura. «Aprire le porte del-la nostra casa» hanno detto i fratelli Cicchetti, «è il nostro modo per dire gra-zie ai dipendenti e ai collaboratori, ma anche ai clienti e ai fornitori: a chi inquesti anni ha creduto in noi, permettendoci di crescere e di evolvere, attornoa un lavoro che abbiamo sempre fatto e che continueremo a fare, con grandepassione ed entusiasmo».

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«VOLARE» DI MODUGNO COME COLONNA SONORAIn alto, migliaia di farfalle colorate liberate sugli ospiti: grande effetto scenico.Sopra, Marco e Domenico Cicchetti al taglio della torta.