Pie ontiPERIODICO D’INFORMAZIONE DELLA DELEGAZIONE PIEMONTESE UNCEM

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MOR€CO: mobilità e costi residenziali Le sfi de verso il 2020

MOR€CO: mobility and residential costs The challenges for 2020

Sommario

PRIMO PIANOMORECO. Mobilità e Costi Residenziali 4

Trasporti e mobilità alpina 6

AREE PILOTA

Salisburgo 8

Monaco 10

Comune urbano di Novo Mestoe regione Jugovzhodna Slovenian 12

Belluno 14

Mantova e hinterland 16

Unione montana del Pinerolese 18

Corridoio alpino francese 20

AZIONI INTRAPRESELezioni acquisite dalle azioni pilota MORECO 22

EDITORE: UNCEM Delegazione PiemonteseVia Gaudenzio Ferrari n. 1 – 10124 TorinoTel. 011 861 3713 – fax 011 861 3714e-mail: uncem@provincia.torino.itwww.uncem.piemonte.itDIRETTORE RESPONSABILE: Giovanni BressanoCONDIRETTORE: Filippo GrilloCOORDINAMENTO REDAZIONALE: Studio Poligeo – Cuneo REDAZIONE: Marco Bussone, Bruno Mandosso, Marialaura Mandrilli, Alex OstoreroALLESTIMENTO GRAFICO, PRODUZIONE E STAMPA

Arti Grafi che Cuneo – via R. Gandolfo, 812100 Madonna dell’Olmo (CN) – tel. 0171.411470fax 0171.411714 – direzione@agam.it – www.agam.it

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FOTOGRAFIE: AFPT A. Vettoretti, Archivi delle Comunitàmontane, Costantino Sergi, Marco Bussone

Disponibili a riconoscere eventuali e ulteriori diritti d’autore.

Stampato su carta ecologica clorofree.

Questo numero è stato chiuso in tipografi a l’11 giugno 2014Poste Italiane S.p.A. – Sped. in Abb. Post. – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 nº 46) art. 1, comma 1, DCB/CNRegistrazione Tribunale di Torino n. 5500 del 18.04.2001

2GIUGNO 2014

Speciale Moreco

nºTutti gli aggiornamenti sul progetto MORECO e sui risultati sul sito uffi ciale www.moreco-project.eu

All updates about MORECO project and its results on the offi cial website www.moreco-project.eu

I nostri PartnerCapofi la:

SIR – Istituto per la pianifi cazione regionale, Salisburgo – Austria

• iSPACE – Centro di ricerca tecnologico e scientifi co, Salisburgo – Austria

• Città di Monaco – Dipartimento di pianifi cazione territoriale – Germania

• IMOVE – Istituto per la mobilità e trasporto, Università di Kaiserslautern – Germania• UIRS – Dipartimento di pianifi cazione territoriale, Lubiana – Slovenia• Regione Rhône-Alpes – Dipartimento di pianifi cazione

territoriale, Lione – Francia• Provincia di Mantova – Dipartimento di pianifi cazione

territoriale, Mantova – Italia• Provincia di Belluno – Dipartimento per la pianifi cazione

territoriale, Belluno – Italia• UNCEM Piemonte Unione Nazionale Comuni, Comunità,

Enti Montani, Torino – Italia• PACTE – Istituto per la geografi a alpina Università di

Grenoble – Francia

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MUNCHEN

SALZBURG

NOVO MESTO

MANTOVA

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PINEROLOVALENCE

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L’acronimo – MObility and REsidential COsts – rimanda all’obiettivo complessivo di sensibilizzare sulla mobilità e i

costi residenziali connessi alle località dell’ambito alpino, con lo scopo di promuovere scelte di localizzazione intelligenti. Tale obiettivo è stato raggiunto attraverso l’informazione, la sensibilizzazione, la trasparenza nei costi e attraverso nuovi e innovativi strumenti MORECO a sostegno delle decisioni locali.

ObiettiviLe dinamiche economiche e demografi che a livello di Spazio Alpino causano dispersione urbana e deframmentazione degli insediamenti, fattori problematici a causa dello spazio strettamente limitato per l’uso umano. Le conseguenze negative sono, ad esempio, una forte dipendenza dal trasporto privato motorizzato, che aumenta l’inquinamento ambientale, la congestione del traffi co, i costi delle infrastrutture, la vulnerabilità dei valori immobiliari, l’uso del suolo senza una buona connettività pubblica e senza servizi, i costi di mobilità per le famiglie, il tempo sprecato per il pendolarismo e, infi ne, un calo della qualità della vita. La crescente dispersione urbana riduce l’effi cienza e la disponibilità dei servizi di trasporto pubblico. Il principale obiettivo del progetto MORECO è stato favorire uno sviluppo sostenibile degli insediamenti, rispettoso delle risorse, intorno agli assi di approvvigionamento e dei trasporti pubblici. L’obiettivo a lungo termine è rendere lo Spazio Alpino un luogo attrattivo per vivere, lavorare e investire.

Gli strumenti Gli strumenti elaborati nel progetto MORECO possono aiutare a guidare il futuro mercato immobiliare verso scelte di localizzazione intelligenti che offrano una buona qualità di servizi per ridurre i futuri costi di mobilità e migliorare l’accessibilità delle Regioni alpine, incoraggiando la mobilità sostenibile e riducendo al minimo le conseguenze dannose per l’ambiente, spesso causate dal trasporto privato motorizzato. Gli strumenti sono:Analisi regionale: l’analisi descrive ogni area sotto il profi lo residenziale e dei trasporti. Essa è realizzata attraverso

MORECOMobilità e Costi Residenziali

mappe, diagrammi, tavole e testi descrittivi. Sono stati creati indicatori spaziali per rappresentare differenti aspetti che includono la demografi a, la mobilità, lo sviluppo urbanistico, le interconnessioni, i servizi di base e il trasporto pubblico. La valutazione degli insediamenti: si tratta di uno strumento di supporto alle scelte di sviluppo insediativo in forma di calcolatore dei costi interattivo e web-based. È basato su una serie di indicatori spaziali che includono la prossimità e la qualità delle infrastrutture locali, il tema della connettività e i trasporti e le caratteristiche dei comuni e degli insediamenti. Lo strumento inoltre calcola e presenta all’utente una stima di tutte le possibilità di trasporto per raggiungere uno specifi co indirizzo o zona.La pianifi cazione dei trasporti: questa sezione comprende le specifi che proposte per supportare la pianifi cazione sostenibile del trasporto pubblico e dell’accessibilità. Tali obiettivi sono stati raggiunti collegando lo sviluppo urbanistico agli assi del trasporto attualmente esistenti.

Nel mese di giugno volge al termine il progetto MORECO, cofi nanziato dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR) nell’ambito del Programma Spazio Alpino e nel quale UNCEM Piemonte è stato uno dei 10 partner.

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The acronym MObility and REsidential COsts refers to the overall objective which is to raise awareness of mobility

and residential costs related to a specifi c location. The goal was achieved by information, awareness raising-activities, cost transparency and new innovative MORECO-tools supporting local decisions.

ObjectivesAlpine space-wide economic and demographic dynamics cause urban sprawl and defragmentation of settlements, which is problematic because of the strictly limited space for human use. The negative consequences are for example a high dependence on motorised private transportation, increasing environmental pollution, traffi c congestions, increasing infrastructure costs, vulnerability of real estate values, land use without good public connectivity and supply facilities and coming along high mobility costs for private households, time spent in vain for commuting and fi nally a

decline in quality of life. The increasing urban sprawl reduces effi ciency and availability of public transport services.MORECO’s main objective has been to support a sustainable, resource-friendly settlement development which follows supply facilities and public transport axes. The long-term goal is primarly to make the Alpine Space an attractive place to live, to work and to invest.

MORECO toolsMORECO project tools could help guiding the future real estate market to make smart choices in order to offer good quality services able to reduce the future mobility costs and to improve accessibility to the Alpine Regions, promoting a sustainable mobility and minimizing the harmful consequences for the environment, often due to motorized transport.

The tools are the following:

Regional Analysis: The analysis describes every area under the transports and residential profi le. It has been realized through maps, diagrams, descriptive texts and tables. Spatial indicators have been created to represent different aspects that include demography, mobility, urban development, interconnections, basic services and public transport.

Evaluation of settlements: it is a calculator tool of the interactive and web-based costs able to support the choices of devolopment. It is based on different spatial indicators that include the proximity and quality of the local infrastructures, the theme of connectivity and transports and the features of municipalities and settlements. Furthermore the tool estimates and introduces to the users all the ways to reach a specifi c address or area.

Transport planning: this section includes specifi c proposal to support a sustainable planning of public transport and accessibility. These objectives have been achieved by connecting the urban development to the currently existing transport routes.

MORECOMobility and Residential costs

MORECO, a project co-financed by the European Regional Development Fund (ERDF) in the Alpine Space-Programme, will come to an end by June. UNCEM Piemonte was one of the 10 partners.

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Da sempre le infrastrutture logistiche caratterizzano e defi niscono la

qualità socio-economica dei territori. Nel 1490 la galleria del Monviso – 150 metri scavati a mano nella roccia per mettere in collegamento il marchesato di Saluzzo con il Regno di Francia evitando i pericoli e le diffi coltà di attraversamento della parte più impervia del Colle – mise in moto un elevato sistema di scambi, per l’epoca “internazionali”. Il cosiddetto “buco del Viso” è stato scavato a 2800 metri di altezza. Dal medioevo in poi il problema di attraversare le Alpi è quello di fare scendere il livello altimetrico dei trafori per ridurre i costi economico-ambientali del superamento dei dislivelli. Tutta l’alta velocità ferroviaria è ispirata da questo principio. Ciò non toglie che il passaggio delle grandi reti attraverso le Alpi comporti un consumo del “bene comune ambiente”, con il dovere a carico del “consumatore” di un corrispettivo per la comunità del territorio che subisce il consumo. È un nodo che va sciolto in termini economici, ambientali, amministrativi e, quindi, politici.Il governo italiano (tramite l’alto dirigente Fabrizio Barca) afferma che la vivibilità dei paesi delle cosiddette “aree interne” (la montagna è inclusa integralmente) si defi nisce su tre livelli di servizio: scuola, sanità e trasporti. Quindi i trasporti, che per un Paese geologicamente complicato come il nostro rappresentano questioni molto impegnative, sia dal punto di vista tecnico che economico.Il trasporto locale dovendo organizzare l’accesso a vallate storicamente molto antropizzate (e tuttora abbastanza abitate) richiede analisi, ricerche e sperimentazioni complesse per contemperare le esigenze qualitative

del servizio con la sostenibilità dei costi: servizi pubblici o privati, servizi di linea o a chiamata etc.Collegati ai trasporti ci sono problemi sociali di prima grandezza quali, ad esempio, la necessità di neutralizzare i costi del trasporto per gli studenti delle alte valli. Se oltre all’onere del viaggio per i ragazzi (2-3 ore al giorno) continuano a ricadere sulle famiglie anche gli elevati costi del trasporto, ciò costituisce un grave

fattore di costrizione all’emigrazione. Il progetto MORECO, attraverso lo studio delle relazioni tra logistica, costi e interscambi di modalità diventa fondamentale per organizzare una politica dei trasporti locali basata sulla razionalità e su criteri oggettivi con il superamento dei riferimenti alle categorie storiche o, peggio, a impostazioni di carattere puramente politico, come nell’ultimo periodo si è purtroppo verifi cato in Piemonte.

Trasporti e mobilità alpina

di Lido Riba

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The logistic infrastructures have always characterized and defi ned

the social and economic territories quality. In 1490 the Monviso tunnel – a 150 metres hand-dug of the rock that allowed the connection between Saluzzo Marquis and the kingdom of France, avoiding dangers and diffi culties of crossing the steepest part of the hill – started a high trading system, considered “international” in that period. The so-called “hole of Viso” was dug at 2800 metres above sea level. From the Middle ages onwards the main problem of crossing the Alps is to lower the elevation level of tunnels in order to reduce the economic and environmental costs related to the overcoming of heights. The whole high-speed rail was inspired on this principle. This doesn’t mean that the passage of large networks through the Alps doesn’t lead to a consumption of the “environment, common good”, so the consumer is supposed to give to the community of the territory a compensation. This issue must be solved in economic, environmental, administrative and so political terms.The Italian government (through the senior executive Fabrizio Barca) asserts that the liveability of the villages of the so-called “inland areas” (the whole mountain is included) can be defi ned on three different service levels: education, health and transport. The transport is an economic and technical challenging issue in a geologically complicated country as Italy is. The local transportation, having to organize the access to historical populated areas (still quite populated now), requires different analysis, research, and complicated experiments in order to reconcile the qualitative requirements of the service and the affordability of

the costs: public and private services, scheduled or on call services, etc.There are some fundamental issues related to the transport as, for example, the need of neutralizing the costs for students coming from the high valleys. If not, the high costs of transport inevitably lead to emigration. MORECO project,

through the study of relation between logistic, costs and interchanges mode, becomes fundamental to organize a local transport policy based on rationality and on objective criteria, by over passing references to historical categories or, even worse, purely political settings, as we unfortunately noticed it happened in Piedmont.

Transportation and alpine mobility

Lido Riba

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Principali sfi de:• Lo sviluppo di un insediamento decentrato causa un aumento

della motorizzazione• Aumento del numero di pendolari• I trasporti pubblici diventano sempre più lenti

Principali potenziali:• Implementazione di strategie di concentramento e

densifi cazione negli ultimi anni• Buona accessibilità degli assi di trasporto• Valutate nuove linee e pianifi cate estensioni, connessioni

transfrontaliere e intervalli di partenza più brevi

Strumenti implementati nella Regione Pilota di Salisburgo:1. Strumento MORECO di valutazione degli insediamenti –

prototipo implementato nel distretto “Salisburgo-Umgebung”2. Strumento MORECO per le Famiglie – versione Web

implementata nello stato federale di Salisburgo3. Strumento per decisori politici (serie di slide)4. Consulenza personale, implementata nell’ambito del servizio

di consulenza di SIR (Istituto di pianifi cazione territoriale ed edilizia di Salisburgo) per sovvenzioni a favore degli alloggi.

Il principale obiettivo nel sito pilota di Salisburgo è stato quello di fornire le conoscenze per delle azioni responsabili e autonome. Gli enti amministrativi attendevano uno strumento per comparare diversi insediamenti e stabilire quale risultasse più sostenibile e fl essibile; mentre i privati volevano conoscere i loro costi individuali sul lungo periodo. Entrambi gli strumenti di defi nizione dei costi sono risultati interessanti per i decisori politici in quanto hanno costituito la base pratica per la rappresentazione visiva della serie di slide MORECO, che ha offerto una vasta gamma di informazioni e di argomenti per un’edilizia intelligente e la pianifi cazione della mobilità.

La prospettiva della trasparenza dei costi e i nuovi strumenti web hanno suscitato l’interesse degli stakeholder e hanno consentito di coinvolgerli in 30 gruppi di lavoro, ottenendo un mix inter-settoriale di partecipanti: pianifi catori territoriali, esperti di pianifi cazione della mobilità, operatori dei trasporti, società per l’edilizia sociale, il settore edilizio, il dipartimento per le sovvenzioni a favore degli alloggi, sindaci e politici locali, associazioni di pianifi cazione etc.Lo strumento MORECO di valutazione degli insediamenti è stato concretamente utilizzato dal dipartimento di pianifi cazione territoriale dello stato di Salisburgo, da consulenti di pianifi cazione esterni e da società edilizie. Il calcolatore per famiglie MORECO ed i nuovi dati GIS sul web (località per la fornitura di attrezzature, attrezzature per il tempo libero, scuole, fermate degli autobus e dei treni, medici, farmacie, etc.) sono stati permanentemente implementati e da tutti reperibili gratuitamente online. La consulenza personale sui temi MORECO è stata fornita nell’ambito del servizio di consulenza di SIR per le sovvenzioni a favore degli alloggi e supportata dalla nuova brochure informativa “Le mie quattro mura”.Pur essendo ancora diffi cile stabilire se gli strumenti abbiano effettivamente migliorato la situazione locale, il numero di utenti che hanno avutoaccesso online agli strumenti MORECO è stato abbastanza soddisfacente, infatti il 10% delle 5000 consulenze fornite da SIR all’anno sono pertinenti a MORECO. Durante la fase fi nale del progetto, grazie all’analisi dei servizi pubblici in collaborazione con il dipartimento di psicologia dell’Università di Salisburgo, è stato possibile valutare gli strumenti MORECO, proporre eventuali miglioramenti e rilevare i potenziali problemi. Il progetto ha mostrato in conclusione un approccio integrato e multidisciplinare.

SalisburgoDescrizione generale dell’area pilotaNumero di abitanti:

Trend di sviluppo:

Area del sito pilota:

Struttura:

Città di Salisburgo Hinterland Totale2010 147.571 141.552 289.123

Città di Salisburgo Hinterland Totale2050 161.589 157.923 319.512

Città di Salisburgo Hinterland Totale65 km² 1.005 km² 1.070 km²

> 100.000 abitanti 1 centro (città di Salisburgo)5.000 – 15.000 abitanti 9 comuni< 5.000 abitanti 28 comuni

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Main challenges:• Decentralized settlement development causes rising

motorization• Growing number of commuters• Public transport is getting more and more slowly

Main potentials:• Implementation of concentration and densifi cation strategies

in the last years• Good accessibility of the transportaxes• Discussed new lines and planned extensions, cross-border

connections and shorter departure interval

Tools implemented in the Salzburg Pilot Region:1. MORECO Tool for Settlement

Assessment (Siedlungsrechner) – implemented prototype in the district “Salzburg-Umgebung”

2. MORECO Tool for Households (Haushaltsrechner) –

Web-version implemented in the federal state Salzburg

3. Policymaker tool (slide pool) – developed by SIR and used for lectures, political meetings, expert meetings, information and argumentation.

4. Personal counselling is implemented in the housing subsidy counselling service of SIR (Salzburg Institute for spatial planning and housing) and supported by a new information brochure “My own four walls”.

SalzburgGeneral description of the pilot areaNumber of inhabitants:

Development trend:

Area of the pilot sites:

Structure:

Salzburg city Hinterland Total2010 147.571 141.552 289.123

Salzburg city Hinterland Total2050 161.589 157.923 319.512

Salzburg city Hinterland Total65 km² 1.005 km² 1.070 km²

> 100.000 inhabitants 1 center (Salzburg city)5.000 – 15.000 inhabitants 9 municipalities< 5.000 inhabitants 28 municipalities

The main expectation and the main target in the pilot site were imparting knowledge for responsible and self-reliant action and good decision making. Administrative units expected a tool to compare different settlement areas objectively in order to fi nd out which one is the most sustainable and resilient one. Private house hunting people wanted to see their individual costs in the long time. Cost transparency of mobility and housing costs were the key-elements. Both of them have been interesting for political decision makers because it represented the practical basis for the visual MORECO-slide-pool which offered a wide range of information and arguments for smart housing and mobility planning.The prospect of cost transparency and new web-tools were a perfect driving force for stakeholder interest. This enabled us to involve them into 30 stakeholder workshops, meetings, lessons and conferences. Thus we achieved a cross-sector mix of participants: spatial planners, mobility planning experts, transport operators, social housing companies, housing construction sector, housing subsidy-department, mayors and local politicians, planning associations etc.The MORECO Tool for Settlement Assessment has been concretely used in the spatial planning department of the state Salzburg, external planning consultants of municipalities and housing companies.In autumn 2013 a press conference presenting the fi nal web versions of MORECO-tools caused strong appeal Austria-wide.MORECO-household-calculator and new web-GIS-data (locations of supply facilities, leisure facilities, schools, bus and train stops, medical doctors, pharmacies etc.) have been permanently implemented and available online for free. Personal counselling on MORECO-topics has been implemented in the housing subsidy counselling service of SIR and supported by a new information brochure “My own four walls”.

Since the tools are very new it is diffi cult to assert if they already improved the local situation, although the number of users – accessing MORECO-online tools – was quite satisfying after having been counted per online visits. 5000 consultations are given per year by SIR, about 10% are MORECO-relevant. In the fi nal project-phase a utility analysis has been done in cooperation with experts of the psychology department of the University of Salzburg. They evaluated the MORECO tools and proposed possible improvements and revealed potential problems. MORECO project has defi nitely had an integrated and multidisciplinary approach.

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Principali sfi de:• Aumento dei prezzi degli immobili• La rete dei trasporti pubblici è ancora fortemente incentrata

sul centro della città di Monaco

Principali potenziali:• Un elevato numero di persone effettua il proprio tragitto

quotidiano in bicicletta o a piedi• Densa rete di diversi mezzi di trasporto all’interno della

regione di Monaco• Buona rete di trasporti pubblici

Strumenti implementati nel sito pilota di Monaco:• Calcolatore dei costi del Consorzio delle aziende di

trasporti di Monaco (MVV) – Analisi dei futuri costi residenziali e di mobilità delle famiglie nella Regione di Monaco (perizia dell’Università tecnica di Monaco)

• Atlante dell’accessibilità della regione metropolitana di Monaco – Raccomandazioni agli stakeholder pubblici che reagiscono all’aumento dei costi di mobilità (perizia dell’Università Tecnica di Monaco).

All’interno del sito pilota di Monaco il compito del progetto MORECO è stato quello di divulgare la conoscenza del calcolatore dei costi del Consorzio delle aziende di trasporti di Monaco (MVV) già esistente. Simulazioni convincenti, con l’ausilio di linee d’azione, hanno voluto rafforzare la consapevolezza dei problemi legati all’edilizia e alla mobilità, specialmente riguardo all’aumento dei costi dell’energia previsti per il futuro. L’area servita dal Consorzio delle aziende di trasporti di Monaco (MVV), comprende tre comuni del tutto diversi come casi di studio. Presentando attraverso il progetto MORECO i risultati locali in sede di Consiglio comunale è stato possibile suscitare l’interesse pubblico e individuale.È stata utilizzata una homepage in versione tedesca del progetto che informava in particolar modo sui risultati locali del progetto, oltre a dei fogli informativi e un video su Youtube sul calcolatore dei costi del Consorzio delle aziende trasporti di Monaco (MVV). Pur essendo ancora troppo presto per una valutazione

defi nitiva, le attività del progetto MORECO hanno consentito a diversi stakeholder regionali e locali di cooperare nell’ambito degli argomenti MORECO, riscontrando un impatto positivo. Ciò ha rappresentato sicuramente un valore aggiunto e ha costituito la base per apportare futuri miglioramenti alla pianifi cazione integrata locale e regionale. Il progetto ha coinvolto, oltre ad enti pubblici con background amministrativo e scientifi co, diversi stakeholder come compagnie di costruzione, pianifi catori territoriali e giganti del commercio al dettaglio come Aldi, oltre ad aver stretto una collaborazione con il Consorzio delle aziende di trasporto di Monaco (MVV). Complessivamente il progetto MORECO ha avuto un approccio integrato e multidisciplinare.

MonacoDescrizione generale dell’area pilotaNumero di abitanti:

Trend di sviluppo:

Area del sito pilota:

Struttura:

Città di Monaco Resto della Regione Reg. di Monaco2010 1.353.186 1.333.594 2.686.780

Città di Monaco2030 1.509.900

Città di Monaco Resto della Regione Totale310 km² 5.160 km² 5.470 km²

> 100.000 abitanti 1 comuneComuni in totale 175Contee in totale 13

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Main challenges:• Rising prices in real estate• Public transportation network is still strongly focused on the

city center of Munich

Main potentials:• A high number of people making ther daily ways by bike or

foot• Dense network of the different

transportation means within Munich region

• Good public transportation network

Tools implemented in the pilot site of Munich:• Cost calculator of the MVV –

Analysis of future residential and mobility costs for private households in Munich Region (expertise of Technical University Munich)

• Accessability Atlas of the Munich Metropolitan Region – Recommendations for public stakeholders reacting to increasing mobility costs (expertise of Technical University Munich)

The main task of MORECO was to disseminate the knowledge of the already existing cost calculator of the Munich Transport and Tariff Association (MVV). Convincing simulations with the

MunichGeneral description of the pilot area

help of storylines should strengthen the problem awareness related to housing and mobility, with a particular regard to the estimated increased costs for the future.Within our overall pilot site, the area served by the Munich Transport and Tariff Association (MVV)includes three completely different municipalities as case studies. By introducing our local results at the municipal councils we managed to arouse public and individual interest.We used a German MORECO homepage in order to inform especially about the local results of the project besides some information sheets and a video on Youtube of the MVV cost calculator.Even if it’s still too early for an evaluation, although our MORECO activities enabled several local and regional stakeholders to cooperate in the MORECO topics. That is defi nitely an added value and represents the basis of future improvements in integrated local and regional planning.MORECO involved different public bodies with administrative and scientifi c background as well as private stakeholders like building associations, property developers and retail giants such as Aldi. Furthermore there was a close cooperation with the Munich Transport and Tariff Association (MVV). All in all MORECO project had an integrated and multidisciplinary approach.

Number of inhabitants:

Development trend:

Area of the pilot sites:

Structure:

Munich city Rest of the Region Munich Region2010 1.353.186 1.333.594 2.686.780

Munich city2030 1.509.900

Munich city Rest of the Region Total310 km² 5.160 km² 5.470 km²

> 100.000 inhabitants 1 municipalityMuncipalities in total 175Counties in total 13

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Principali sfi de:• Predominante uso individuale della macchina a spese di altri

mezzi di trasporto• Forte dispersione degli insediamenti • Scarso accesso alle zone meridionali della regione JVS.

Principali potenziali:• Rete dei trasporti pubblici relativamente ben sviluppata• Collocazione favorevole lungo il corridoio dei trasporti X

Paneuropeo• Infrastruttura dei

servizi pubblici sviluppata in modo soddisfacente nella maggior parte dei principali insediamenti.

Strumenti implementati nella regione statistica Jugovzhodna Slovenija:• Strumento di

defi nizione dei costi ICT per le famiglie

• Strumento di defi nizione dei costi ICT per pianifi catori ed attori della mobilità

• Strumento di

consulenza e di addestramento ai processi di decisione politica.

Il comune urbano di Novo Mesto, osservatore del progetto, è stato l’unico dell’area pilota ad esprimere interesse per le iniziative proposte dal progetto MORECO, principalmente per quanto riguarda lo sviluppo e ed implementazione dello strumento per pianifi catori territoriali.A livello nazionale infatti, l’uso dell’automobile è la modalità dominante di mobilità e le aspettative ed i fabbisogni degli stakeholder erano piuttosto vaghi e scarsamente defi niti.Le presentazioni del progetto (registrate alla homepage del progetto UIRS: http://moreco.uirs.si/Domov.aspx) nell’area pilota hanno tuttavia avuto successo e permesso che l’interesse generale per il suo contenuto crescesse notevolmente.Il contributo dei rappresentanti del comune urbano di Novo Mesto e dello UIRS, che ha contattato una vasta gamma di potenziali stakeholder, è stato fondamentale.È stato espresso un considerevole interesse anche da parte del Ministro sloveno delle infrastrutture e della pianifi cazione del territorio.Il progetto MORECO aiuterà a migliorare la situazione locale soprattutto aumentando la consapevolezza degli stakeholder, continuando la divulgazione dei contenuti fi no al termine del progetto ed oltre.Il progetto è multidisciplinare e ha consentito l’inclusione di un’ampia varietà di attori da diversi livelli e tipi di organizzazioni. Agli eventi ci sono state delle iniziative da parte

dei partecipanti per stabilire contatti ed avviare una cooperazione oltre la pratica su base settoriale o di livello attualmente stabilita. Pur non essendo ancora stato possibile riscontrare un impatto, risulta di fondamentale importanza, per ottenere effetti più concreti e duraturi, la continuazione del progetto a lungo termine.

Descrizione generale dell’area pilotaNumero di abitanti:

Trend di sviluppo:

Area del sito pilota:

Struttura:

JVS Regione Comune urbano di Novo Mesto2011 142.483 36.296

2030 Comune urbano di Novo Mesto 34.349Riduzione della popolazione nel comune

JVS Regione Comune urbano di Mesto2.675 km² 289.5 km²

23.341 abitanti 1 centro di ordine superiore (Novo Mesto)

3.001 – 10.000 abitanti 5 centro di ordine intermedio1.001 – 2.000 abitanti 4 centro di ordine inferiore< 1.300 abitanti 10 centro di ordine inferiore

Comune urbano di Novo Mestoe regione Jugovzhodna Slovenian

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Main challenges:• Predominant use of the car by individuals at the expense of

other transport means• Strong dispersion of settlements • Poor access to the southern parts of the JVS region

Main potentials:• Relatively well deloped urban bus network• Favorable location along the X Pan-European transport

corridor• Satisfactorily developed utility infrastructure in most of the

major settlements

Tools implemented in the Jugovzhodna Slovenija statistical region:• ICT cost-tool for households• ICT cost-tool for planners and mobility actors

General description of the pilot area

• Tool for consultancy and training for political decision making processes

The Urban municipality of Novo Mesto, also an observer in the project, was the only one to express an interest for the project, especially for what concerned the development and implementation of the tool for spatial planners. At a national level, automobility is the dominant mode of mobility and a “state of mind” –, the expectations and needs of stakeholders were rather diffuse and poorly defi ned.Thanks to some successful presentations (recorded on the UIRS project homepage http://moreco.uirs.si/Domov.aspx)in the pilot area and beyond, the interest of stakeholders in the project content increased signifi cantly.The contribute of UIRS and the Urban municipality of Novo Mesto to contact a wide range of potential stakeholders via email and partly over the phone has been fundamental. Considerable interest has also been expressed by the Slovenian Ministry of infrastructure and spatial planning.MORECO will help improve the local situation mainly by raising awareness of stakeholders by keeping on disseminating activities until the end of the project and beyond.The concept of the project has been multidisciplinary and has allowed to include a wide variety of actors from different levels and organizations. At the events there were initiatives by the participants to establish contacts and start cooperating beyond the currently established sectoral or level-wise practice. In order to achieve more concrete and long lasting effects a continuation of the project would be fundamental.

Urban Municipality of Novo Mesto and Jugovzhodna SlovenianNumber of inhabitants:

Development trend:

Area of the pilot sites:

Structure:

JVS Region Urban municipality of Novo Mesto2011 142.483 36.296

2030 Urban municipality of Novo Mesto 34.349Shrinking population in the municipality

JVS Region Urban municipality of Novo Mesto2.675 km² 289.5 km²

23.341 inhabitants 1 high-order center (Novo Mesto)

3.001 – 10.000 inhabitants 5 middle-order center1.001 – 2.000 inhabitants 4 low-order center< 1.300 inhabitants 10 low-order center

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Principali sfi de:• Affrontare le problematiche dell’accessibilità con un metodo

complessivo e strategico• Bassa qualità del trasporto pubblico su ferro• Sviluppo di servizi ad alto valore aggiunto per il settore produttivo

Principali potenzialità:• Struttura degli insediamenti organizzata su assi ben defi niti e

gerarchicamente strutturati• distribuzione degli insediamenti su pochi assi infrastrutturali• Parte dei siti pilota ha una buona connessione con la rete

autostradale

Strumenti implementati in provincia di BellunoGli strumenti realizzati dalla provincia di Belluno agli attori coinvolti sono stati divisi in 4 differenti proposte, orientati alla gestione ed elaborazione di dati georeferiti.Strumenti per famiglie:1. un calcolatore di costi per la valutazione dei costi generati dalle

scelte di residenza e di mobilità2. un sito per la divulgazione dei dati riferiti ai costi di acquisto

e affi tto delle case (dato diffuso dall’Agenzia del Territorio) e dell’offerta di trasposto pubblico della stessa area

3. una smartphone app che aiuti a promuovere e incentivare l’uso condiviso dell’auto privata

Strumento per decisori e pianifi catori4. una cartografi a WebGIS che mostra e compara differenti scenari

strategici

Le particolari condizioni territoriali di bassa densità dell’area montana bellunese hanno reso il problema della sostenibilità ambientale e della razionalizzazione degli insediamenti particolarmente complesso, hanno imposto infatti la ricerca del giusto equilibrio fra l’esigenza della densifi cazione (strategia perseguita dai partners del progetto MORECO) e l’esigenza di

consentire una dinamica di sviluppo nelle aree periferiche.In montagna la razionalizzazione delle scelte di insediamento non può essere condotta considerando esclusivamente la minimizzazione dei costi delle abitazioni/servizi ed i costi della mobilità, in quanto il risultato favorirebbe semplicemente il fenomeno dello spopolamento. È stato necessario prendere in considerazione altre valutazioni di opportunità che sono evidenti (come il presidio del territorio e la qualità della vita), ma diffi cilmente ponderabili.L’equipe del progetto MORECO-Belluno è arrivata alla conclusione che il contributo più utile per perseguire gli obiettivi del progetto nella realtà bellunese non riguardasse tanto le proposte di intervento e di scenari di assetto territoriale effi cienti quanto invece la promozione di strumenti di supporto alle decisioni che favorissero una dinamica di informazione, coordinamento e partecipazione sui problemi dello sviluppo sostenibile e sulle relazioni tra pianifi cazione, mobilità e governance a livello locale.Le iniziative di coinvolgimento degli attori locali sono state condotte attraverso diverse azioni:1. La costituzione di una rete di rapporti di concertazione tra

gli attori locali per la promozione di criteri di identifi cazione ed affronto dei problemi specifi ci dello sviluppo in montagna secondo un approccio di governance;

2. diverse attività partecipative dedicate a ciascuna tipologia di target group (processi stakeholder-oriented);

3. eventi “mediatici” (convegni e stand in manifestazioni fi eristiche);

4. La promozione e l’informazione sugli strumenti specifi ci del progetto MORECO fi nalizzati alla valutazione dei costi di residenza e mobilità.

Gli attuali riscontri hanno evidenziato una potenziale incidenza positiva della strategia MORECO, i cui frutti si potranno valutare nel tempo, evidenziando l’opportunità di mantenere viva l’azione di sensibilizzazione culturale anche dopo il termine del progetto stesso.

BellunoDescrizione generale dell’area pilotaNumero di abitanti:

Trend di sviluppo:

Area del sito pilota:

Struttura:

Valbelluna Val Boite e Centro Cadore Totale2010 155.107 25.446 180.553

Valbelluna Val Boite e Centro Cadore Totale2029 150.165 25.537 173.702

Valbelluna Val Boite e Centro Cadore Totale1.628 km² 826 km² 2.454 km²

> 15.000 abitanti 2 comuni5.000 – 15.000 abitanti 6 comuni< 5.000 abitanti 38 comuni

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Main challenges:• Accessibility issue isn’t faced in overall and strategical

methodology• Low public rail transport quality• Development of high-added value services and industrial

sectors

Main potentials:• Settllements framework distributed on well-defi ned,

hierarchically structured axes• Settlements distribution along few axes• Parts of the pilot sites have good connection to the highway

network

Tools implemented in the Province of BellunoThe toolbox offered by the Province of Belluno to the stakeholders involved, are divided in 4 different proposals, geographical data management and elaboration oriented.Tools for householders and househunters:1. a cost calculator offering mobility and residential costs

evaluation tool2. a disseminate and spread information on house rent and

purchase costs connected with public transport service supply in the same area (data reached by territorial public agency for the Moreco pilot areas)

3. a smartphone app helping to promote and foster private car shared use

Tool for planners and decision-makers4. WebGIS map which can show and compare different

scenarios

Due to specifi c territory characteristics and low density structure of this mountain Province, it is a complex matter to implement environmental sustainability and settlements rationalisation and it is essential to look for

BellunoGeneral description of the pilot area the balance between the need of densifi cation (polycentric

strategy followed by MoReCo partners) and the need of developement process for mountain centers too, in order to save local communities, cultural heritage and land care and management.In mountain areas it isn’t possible to rationalise developement process only by considering the settlements/services and mobility costs minimization, which would just encourage depopulation. Other kind of parameters and evaluations have to be considered, as land care and life quality, even if it’s hard to calculate them.This is the reason why Belluno work team decided that the best support to put up MoReCo results in this pilot area is not only about effi cient settlements models but also a toolbox of knowledge and tools for decision-making processes which are able to foster dissemination, coordination and stakeholding dynamics referred to sustainable development issues and to connections between spatial planning, mobility and governance at a local level.Stakeholders involving actions are divided in 4 different groups:1. multi-stakeholders oriented: local actors network

construction in order to foster a governance approach and a bottom-up method, based on involvement and knowledge, to defi ne shared criterions useful to identify and manage specifi c mountain areas issues

2. stakeholder-oriented: specifi c activities dedicated to each target group to identify needs and issues;

3. public events (conferences, fairs);4. promotion and information about MOReCo tools for

mobility and residential costs evaluation.The current results underlined a potential positive relevant impact of MORECO strategy, whose fi nal results will be generally appreciated in the future, highlighting the need to keep alive educational raising awareness, after the end of the project too.

Number of inhabitants:

Development trend:

Area of the pilot sites:

Structure:

Val Belluna Val Boite e Cientro Cadore Total2010 155.107 25.446 180.553

Val Belluna Val Boite e Cientro Cadore Total2029 150.165 25.537 173.702

Val Belluna Val Boite e Cientro Cadore Total1.628 km² 826 km² 2.454 km²

> 15.000 inhabitants 2 municipalities5.000 – 15.000 inhabitants 6 muncipalities< 5.000 inhabitants 38 municipalities

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Principali sfi de:• dispersione degli insediamenti• l’alta presenza dei servizi nel capoluogo genera movimenti

pendolari• inadeguata dotazione di strutture di supporto al trasporto

pubblico e intermodale

Principali potenziali:• distanze medio-brevi tra i centri urbani• integrazione dello sviluppo territoriale e delle reti di mobilità • potenziamento del sistema ciclabile per spostamenti casa-

scuola-lavoro

Strumenti implementati nella Provincia di Mantova:1. Strumento per pianifi catori del territorio e della mobilità:

Valutazione degli insediamenti – sito pilota: 16 comuni 2. Strumento per decisori politici e amministratori – sito pilota: 16 comuni

3. Strumento per geoportale connesso alla valutazione di conformità al Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale – sito pilota: 16 comuni

Provincia di MANTOVA

La Provincia ha presentato il progetto MORECO incontrando i pianifi catori e i politici dei 16 Comuni dell’area pilota. Durante il periodo del progetto sono state organizzate numerose riunioni informative sugli sviluppi del lavoro, fondamentale è stato l’incontro organizzato all’interno della Midterm Conference svoltosi a Mantova, che ha permesso di condividere esperienze e buone pratiche nell’area dello Spazio Alpino nonché gli elementi di interesse a livello locale di Provincia e Comuni, in particolare dell’area pilota.Diversi settori della Provincia di Mantova sono stati coinvolti e sia i tecnici che i decisori politici hanno potuto esprimere le loro considerazioni sui temi proposti.Sono state raccolte dagli attori locali le maggiori problematiche che interessano i loro territori in termini di sviluppo insediativo e mobilità, oltre alle informazioni che hanno contribuito alla creazione di un database unico e omogeneo.Il progetto MORECO, riguardo alle prime aspettative, ha portato allo sviluppo di strumenti concreti che hanno l’obiettivo di aiutare i pianifi catori nell’individuazione di scelte sostenibili, esso ha inoltre incoraggiato un approccio multidisciplinare della pianifi cazione e stimolato rifl essioni sulla governance dei fenomeni insediativi.Il tool dei pianifi catori e degli attori della mobilità offriva la possibilità di comparare la pianifi cazione di nuove aree di espansione e la progettazione dei sistemi di mobilità, due aspetti che solitamente non vengono considerati insieme. Il tool è stato adattato e sarà disponibile sul geoportale della Provincia di Mantova per supportare la pianifi cazione provinciale e comunale.L’utilizzo del GIS, sia per la rappresentazione del territorio che per la valutazione degli insediamenti, ha permesso di considerare numerosi aspetti e relative ricadute nelle scelte di pianifi cazione. Lo strumento per i politici ha incontrato la necessità di condividere rifl essioni e aspetti tecnici con i decisori, tracciando una linea comune condivisa sulla base della quale poter operare scelte consapevoli.È stato possibile, grazie al progetto, dimostrare che l’applicazione di strumenti di supporto alla pianifi cazione può sviluppare problemi di dispersione urbana. La modalità di sviluppo del sistema insediativo, del sistema della mobilità e dei servizi sul territorio ha dato indicazioni sul grado di dispersione delle aree periferiche. Gli indicatori che sono stati considerati riguardavano la distribuzione della popolazione nelle aree prossime alle fermate del trasporto pubblico e delle infrastrutture di servizio, a questi si è aggiunto il confronto tra la distribuzione della popolazione e il mix funzionale dell’area considerata.

Mantova e hinterlandDescrizione generale dell’area pilotaNumero di abitanti:

Trend di sviluppo:

Area del sito pilota:

Struttura:

Città di Mantova Hinterland Totale2010 48.612 117.765 166.377

Città di Mantova Hinterland Totale2033 53.828 126.562 182.390

Città di Mantova Hinterland Totale64 km² 724 km² 788 km²

> 15.000 abitanti 1 comune5.000 – 15.000 abitanti 12 comuni< 5.000 abitanti 3 comuni

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Main challenges:• Support polycentrism by ensuring provincial poles effi ciency

and partially reducing traffi c fl ows• Less money for public transport investments• Revitalizatisation of historical centers and reduce soil

consumption

Main potentials:• Presence of multimodal exchange places: railways, roads,

water• Already existing plans for new traffi c projects (new cycle

lines, motorways and roads)• Good accessibility of public transport

Tools implemented in the Province of Mantova:1. Tools for planners and mobility actors: settlement

assessment – pilot site: 16 municipalities 2. Tools for policy-makers – pilot site: 16 municipalities3. Strumento per geoportale connesso alla valutazione di

conformità al PTCP – pilot site: 16 municipalities.

The province of Mantova has introduced the MORECO project to planners and political representatives of the 16 Municipalities of the pilot area. During the project, many meetings have been organized to present the project and its implementation phases. The MORECO Mid-term Conference in Mantova has been an important occasion to share experiences and best practices of the Alpine Space area and the themes of local interest of the Province and the Municipalities of the pilot area.Different sectors of the Province of Mantova have been involved in the project, both technicians and policy makers had the opportunity to express their consideration on the proposed themes.

Mantova and hinterland General description of the pilot areaNumber of inhabitants:

Development trend:

Area of the pilot sites:

Structure:

Mantova city Hinterland Total2010 48.612 117.765 166.377

Mantova city Hinterland Total2033 53.828 126.562 182.390

Mantova city Hinterland Total64 km² 724 km² 788 km²

> 15.000 inhabitants 1 municipality5.000 – 15.000 inhabitants 12 municipalities< 5.000 inhabitants 3 municipalities

The major territory issues and problems have been collected by the local actors, so we managed to realize an harmonized common database of all the needed data. The MORECO project has leaded to the development of real tools that have the aim of supporting planners for the identifi cation of sustainable choices, besides encouraging a multidisciplinary approach for what concerns the planning and stimulating considerations on the governance of settlement phenomena. The tool for planners and mobility actors has given the opportunity of comparing two different aspects which aren’t usually considered together: the planning of new areas of expansion and the planning of mobility systems. The tool has been adapted to the local situation and it will be soon available on the geo-website on the Province website aiming at supporting the provincial and town planning.The use of GIS, both for the territorial representation and the settlement evaluation, allows to consider many different aspects and their related consequences in the planning choices.The tool for political representatives has answered to the need of sharing considerations and technical aspects, fi nding a common view on which basis aware choices can be made.The MORECO project has proved that the application of tools aimed at supporting planning can develop problems of urban sprawl. The modality of development on the territory of the settlement, mobility and supplies and facilities systems can provide indications on the degree of sprawl in the peripheral areas. The indicators that have been considered concerned the distribution of population in areas close to the public transport stops and the infrastructures for supplies and facilities and also the comparison between the distribution of population and the offer for supplies and facilities within the analized area.

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lota

Principali sfi de:• Non tutte le aree sono raggiunte dal trasporto pubblico• Le aree montane non sono connesse adeguatamente alle

strade di primo e secondo livello• Assenza di fondi per migliorare i servizi pubblici e per

promuovere nuove idee

Principali potenziali:• Trasporto pubblico di buon livello nei comuni maggiori• Rete di bus ben sviluppata• Sinergie tra organizzazioni di trasporto pubblico e istituzioni

Strumenti implementati nella Regione Pilota dell’Unione montana del Pinerolese:1. Strumento MORECO per le Famiglie (versione web

disponibile su siti istituzionali a livello regionale)2. Strumento per decisori politici (pool di slide) – utilizzato per

conferenze, incontri politici, incontri di esperti, informazioni e dibattiti.

Il territorio della Comunità montana del Pinerolese (recentemente trasformata in Unione montana del Pinerolese) ha sofferto negli ultimi anni diversi problemi connessi alla riduzione di fondi per il trasporto pubblico e a un periodo di incertezza amministrativa, con le conseguenti diffi coltà di individuazione dei referenti e responsabili per l’amministrazione di diversi servizi pubblici.Gli obiettivi principali del progetto sono stati quelli di

riorganizzare la rete dei trasporti nelle aree periferiche del Piemonte. Particolare attenzione è stata data alle vallate del pinerolese, non adeguatamente connesse alle strade di primo e secondo livello e non raggiunte da servizi di trasporto pubblico. Fondamentale risulta creare una maggiore consapevolezza nelle relazioni tra la gestione del trasporto pubblico e la pianifi cazione urbana.Il messaggio portato dal progetto MORECO è stato diffuso con la partecipazione diretta delle amministrazioni pubbliche locali.L’occasione più importante di coinvolgimento con il territorio sarà la presentazione di un sistema online denominato “strumento MORECO per le famiglie” realizzato con la collaborazione dell’Agenzia per la Mobilità Metropolitana e del Sistema Ferroviario Metropolitano: un importante mezzo di consapevolezza per la pianifi cazione locale e le scelte residenziali.Attraverso il progetto MORECO, Uncem Piemonte è riuscito a coinvolgere diversi stakeholder sul territorio, contribuendo a orientare il processo di riorganizzazione del trasporto pubblico e permettendo ai vari referenti locali di considerare e individuare diversi ruoli e responsabilità. Il progetto ha inoltre fatto in modo di considerare per la prima volta la relazione tra mobilità pubblica e pianifi cazione urbana nelle vallate del Pinerolese, dando avvio a un processo di integrazione dei differenti ambiti e considerandoli come due aspetti strettamente collegati.

Unione montana del PineroleseDescrizione generale dell’area pilotaNumero di abitanti:

Trend di sviluppo:

Area e struttura del sito pilota:

Unione montana del Pinerolese1999 61.3782009 64.745

Unione montana del Pinerolese2030 - 10.3% (- 58.200)

Comuni Numero Superfi cie< 1.000 abitanti 14 608.6 km²1.000 – 5.000 abitanti 16 301 km²> 5.000 abitanti 2 78.4 km²In totale 32 988 km²

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Are

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lotaUnion of Mountain Municipalities

of Pinerolese area

Main challenges:• Not all areas are reached by public transport• Mountain areas aren’t well-connected to fi rst and secondary

level roads• Lack of funds to improve public services and to promote

new ideas

Main potentials:• Good public transportation services in the bigger

municipalities• Well-developed bus line network• Synergies between public transport organisations and

institutions

Implemented tools in the Pilot Region of the Union of Mountain Municipalities of Pinerolese area:1. MORECO tool for families (web tool available on

institutional websites at regional level)2. Tool for policy makers (slide pool) – used for conferences,

political meetings, expert meetings, information and debates.

The territory of the Pinerolese Mountain Community (recently changed in Mountain Union of the Pinerolese area) has suffered in the past few years some problems of funds shortage related to public mobility and a troubled period of institutional change, with the related diffi culties of individuation of referents and responsibles for the administration of different public services.

General description of the pilot area

The main objective has been the reorganization of public transport in the peripheral areas of Piemonte, with a special focus on the Pinerolo valleys.It was fundamental to create more awareness on the relations between public transport management and urban planning, identifying clear referents in a framework of administrative uncertainty The messages brought by the MORECO project were disseminated with a direct involvement of mayors and referents of the changing supra-municipal institution.The most important occasion of involvement will be, at the end of the project, the introduction of the online tool for households, which will be updated on the websites of Metropolitan Mobility Agency and Metropolitan Railway System: a great means of awareness for the local planning and the residential choices.Through the MORECO project, UNCEM Piemonte has been able to involve different local stakeholders, contributing to steer the process of public transport and allowing local referents to consider and individuate different roles and responsibilities.

Furthermore, it was very innovative, in a peripheral context as the one represented by the Pinerolese valleys, to consider for the fi rst time the relations between public mobility and urban planning, starting a process of integration of different domains, which had scarcely been practiced so far.

Number of inhabitants:

Development trend:

Area and structure of the pilot site:

Union of Mountain Municipalities of Pinerolese area1999 61.3782009 64.745

Union of Mountain Municipalities of Pinerolese area2030 - 10.3% (- 58.200)

Municipalities Number Size< 1.000 inhabitants 14 608.6 km²1.000 – 5.000 inhabitants 16 301 km²> 5.000 inhabitants 2 78.4 km²In total 32 988 km²

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Are

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lota

Principali sfi de:• Accesso allo sviluppo regionale nel nord e sud del territorio• Controllo dello sviluppo metropolitano• Preservare l’ambiente montano dalla dispersione urbana

Principali potenziali:• Buone interconnessioni regionali• Prossimità agli aeroporti internazionali (Lione, Ginevra)• Investimento effettivo e pianifi cato nel sistema regionale dei

trasporti ferroviari del settore pubblico

Strumenti implementati nel Corridoio alpino francese:1. Sistema Informativo Territoriale (GIS) – sito pilota Saint

Marcellin2. Valutazione degli insediamenti – siti pilota Tullins e Voreppe

con l’ausilio di un observer del progetto (Pays Voironnais)3. Calcolatore dei Costi per le famiglie (MOBICOSTS) – siti pilota

Annemasse, Chambéry, Montmélian, Tullins, Saint Marcellin tramite 6 observer (Métropolis Savoie, CG26, CG73, CG38, CC du Grésivaudan, CA Pays Voironnais, Sud Grésivaudan)

Gli strumenti del progetto MORECO sono stati presentati nelle aree pilota all’interno di un incontro di un comitato guida francese, durante il quale ciascun sito pilota è stato invitato come volontario alla sperimentazione di uno strumento. Quando è emerso il progetto, i vari siti pilota avevano già diverse iniziative in programma ed hanno visto un’opportunità nel disporre di strumenti di ausilio per la programmazione e temporalizzazione dei progetti urbani.Per quanto riguarda lo strumento dei costi di mobilità (MOBICOSTS), il principale interesse espresso da tutti i siti pilota è stato sul ruolo di “prevenzione” di tale strumento e sull’aumento di consapevolezza sulla mobilità privata motorizzata.Gli strumenti GIS e di valutazione degli insediamenti sono stati apprezzati per l’input di governance. Il lavoro di mappatura GIS ha fornito l’opportunità di radunare tutti i livelli di attori attorno allo stesso tavolo per discutere sui problemi comuni e le sfi de da affrontare. La convergenza di tutte le dinamiche locali è stata effettuata con l’ausilio degli strumenti MORECO.L’idea è stata quella di partire dalle proposte tematiche presentate dai partner europei ed organizzare meeting di consultazione con i siti pilota per mettere in primo piano le aspettative e i fabbisogni degli stessi siti pilota rispetto agli strumenti locali fi nali.Il progetto ha fornito alcuni strumenti concreti di programmazione urbana agli attori locali e li ha aiutati a migliorare una pianifi cazione sostenibile nel perimetro del Corridoio alpino francese. Ha inoltre aiutato gli stakeholder locali, provenienti da diversi livelli amministrativi, a lavorare insieme e a stabilire una visione comune dello sviluppo dei territori, favorito un approccio multidisciplinare ed infi ne incoraggiato una governance a più livelli nelle aree pilota.Il progetto MORECO ha operato nell’area pilota in modo completo in quanto ha coinvolto vari tipi di enti pubblici operanti a diversi livelli amministrativi e con diversi ruoli professionali.

Corridoio alpino franceseDescrizione generale dell’area pilotaNumero di abitanti:

Struttura dei siti pilota:

1999 2011Annemasse 27.238 33.237La Roche-sur-Foron 8.545 10.867Chambéry 55.762 60.299Montmélian 3.928 4.102Brignoud 6.955 7.385Voreppe 9.231 10.106Moirans 7.485 7.874Tullins 7.061 7.830Saint Marcellin 6.947 8.325Valence TGV TER 98.998 101.878Alpine Corridor total 232.150 251.903

4 Dipartimenti 1.500 comuni5 comuni dell’area > 30.000 abitanti

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Are

e pi

lota

Main challenges:• Approaching regional transportation development in North

and South• Development control of metropolisation processes• Preserving the mountain environement from urban sprawl

Main potentials:• Good regional interconnections• Close proximity to international airports (Lyon, Geneva)• Actual and planned investement of regional public sector

into the regional railway transport system

Tools implemented in the French alpine corridor:1. Geographic Information System – pilot site of Saint Marcellin2. Settlement assessment – pilot sites of Tullins and Voreppe

with the help of one observer (Pays Voironnais)3. ICT-Costs for households (MOBICOSTS) – pilot sites of

Annemasse, Chambéry, Montmélian, Tullins, Saint Marcellin and 6 observers (Métropole Savoie, CG26, CG73, CG38, CC du Grésivaudan, CA Pays Voironnais, Sud Grésivaudan)

MORECO tools were introduced by taking the opportunity of a French steering committee. Each pilot site was invited to volunteer or not for experimenting one tool.When MORECO came up, our pilot sites had projects on the agenda and saw the opportunity of having tools helping to program and prioritize urban projects.

French alpine corridor

Regarding the MOBICOSTS tool, the main interest expressed by all pilot sites was the prevention role of the tool and awareness rising regarding private motorised mobility. Both GIS and settlement assessment tools were appreciated for the governance input. The innovative approach of comparative costs as it is presented by the tool was also a great input from MORECO project.The GIS mapping work has provided an opportunity of gathering all levels of actors around the same table, and to discuss about the common issues and challenges to face. The convergence of all local dynamics was carried out with the help of MORECO tools.The idea was to start from the common thematic proposals made up by our European partners and organize consultation meetings with our pilot sites, in order to start from their expectations and needs towards the fi nal local toolsMORECO gave some concrete urban programming tools to local stakeholders, and helped them to improve sustainable planning in the French alpine corridor perimeter.The work on MORECO tools helped local stakeholders from different administrative levels to work together and established a common vision for the development of the territories, in addition to encouraging a governance at different levels in the pilot area. MORECO project had a complete approach, as a matter of fat it was able to involve many public sectors with different professional roles.

General description of the pilot areaNumber of inhabitants:

Structure of the pilot sites:

1999 2011Annemasse 27.238 33.237La Roche-sur-Foron 8.545 10.867Chambéry 55.762 60.299Montmélian 3.928 4.102Brignoud 6.955 7.385Voreppe 9.231 10.106Moirans 7.485 7.874Tullins 7.061 7.830Saint Marcellin 6.947 8.325Valence TGV TER 98.998 101.878Alpine Corridor total 232.150 251.903

4 Departments 1.500 municipalities5 municipalities structuring the area > 30.000 inhabitants

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Azi

oni i

ntra

pres

e

Lavoro svolto nei siti pilota dall’inizio del progettoLe attività sperimentali svolte nei siti pilota del progetto MORECO tra il 2011 e il 2014 hanno avuto l’obiettivo di creare strumenti per il calcolo dei costi relativi alla mobilità e all’uso del suolo nello Spazio Alpino, accrescere la consapevolezza della relazione strategica tra le politiche per la mobilità, le strategie residenziali delle famiglie e la pianifi cazione urbana e valorizzare la cooperazione a tutti i livelli e tra diversi tipi di stakeholder.

Esiti dei Progetti Pilota MORECOMORECO ha proposto diverse attività pilota volte a sensibilizzare sui temi del progetto. Tutti i progetti creati localmente hanno adattato i prototipi dei tre strumenti MORECO: il calcolatore dei costi, le mappe GIS (Sistema di informazioni geografi che) e/o calcolatori per la valutazione degli insediamenti. I risultati del progetto possono essere considerati come studi sperimentali di casi particolari e possono in futuro essere utilizzati in nuove azioni nelle regioni pilota del progetto MORECO.

Principali fattori di successo e rischiLa partecipazione degli utilizzatori fi nali, la cooperazione con le università, l’esperienza nella gestione di progetti e la capacità di personalizzazione sono stati i fattori che hanno avuto un impatto positivo sullo sviluppo locale degli strumenti del progetto MORECO. Gli ostacoli riscontrati sono relativi al reperimento di informazioni e dati e sul diritto ad utilizzarli.

Organizzazione delle attività divulgativeSono stati utilizzati e testati diversi canali di divulgazione per accrescere la consapevolezza e introdurre i temi del progetto, che hanno portato i tre principali gruppi target (le famiglie, i pianifi catori e i decisori politici) ad essere fortemente interessati ai risultati.Il successo della strategia di divulgazione del progetto MORECO dipende in gran parte dalla capacità di comunicare messaggi rilevanti a gruppi target ben identifi cati.

Per quanto riguarda le famiglie, le informazioni sul progetto MORECO e gli strumenti di comunicazione sono stati fondamentali per modifi care modelli comportamentali a lungo termine relativi alle scelte residenziali e di mobilità. Il feedback complessivo degli esperti della mobilità converge verso due punti chiave: in primo luogo nella capacità di simulare visivamente gli impatti di diverse politiche o opzioni di pianifi cazione territoriale prima della loro adozione; in secondo luogo i dati raccolti dagli strumenti MORECO devono corrispondere alla realtà locale/regionale.

Per quanto riguarda i decisori politici, un fattore fondamentale per l’esito positivo degli eventi a loro dedicati è stato il continuo sostegno da parte dei sindaci e di rappresentanti di alto livello del governo regionale o nazionale.

Approccio della governanceNel corso del progetto MORECO sono state affrontate diverse questioni relative alla governance (promozione di un approccio bottom up, trasparenza relativa ai costi a lungo termine di insediamento e mobilità per cittadini e decisori politici, sviluppo di un approccio integrato e multidisciplinare per la pianifi cazione e la mobilità e fornitura degli strumenti ai pianifi catori e decisori politici per includere i temi del progetto MORECO nello sviluppo locale e regionale) attraverso una serie di attività di lobbying e di governance.In base alle quattro prospettive di analisi suggerite da MORECO all’inizio del progetto, l’implementazione dei progetti pilota MORECO indica che esistono ancora dei limiti riguardo alle sfi de di cooperazione.

Lezioni acquisite dalle azioni pilota MORECO

Il progetto MORECO è stato innovativo per il mix di approcci multidisciplinariLe attività pilota MORECO si sono mostrate in grado di affrontare diverse questioni riguardo alla mobilità multi modale e alternativa, alla fattibilità economica dei proget-ti di urbanizzazione, allo sviluppo urbano intorno alle aree delle stazioni Ferroviarie, alle sfi de di governance e costi residenziali. Le attività pilota MORECO hanno promosso nuove forme di cooperazione e dimostrato l’elevato po-tenziale del progetto, creando numerosi legami tra stake-holder locali/regionali.

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Work performed on the pilot sites since the beginning of the projectThe experimental actions performed on MORECO pilot sites between 2011 and 2014 aimed at creating cost calculation tools on mobility and land use issues in the Alpine Space; at increasing awareness about strategic links between mobility practices and residential strategies of households and urban planning by testing different dissemination methodologies and to make recommendations on ways to enhance cooperation at all levels and between different types of stakeholders.

Outcomes of the MORECO Pilot ProjectsMORECO proposed different pilot activities focused on raising awareness on MORECO issues.All projects created locally adapted prototypes of the three MORECO tools: the cost calculator, GIS maps and/or calculators for settlement assessment.MORECO project results should be considered as experimental case studies, therefore they should be leveraged by new actions in the MORECO pilot regions in the future.

Major factors of success and risksEnd-user participation, cooperation with universities, strong project management experience and customization abilities are the factors that have positively impacted local development. Several barriers have been identifi ed by regional project managers related to information, availability of data and rights to use them.

Organizing dissemination activitiesThe different dissemination channels that were used and tested in order to raise awareness, led the three target groups (households and policy makers) to be very interested in the MORECO results.The success of MORECO dissemination strategy depends to a great extent on the ability to communicate relevant messages to well-identifi ed target groups.For what concerns households, MORECO information and communication tools were seen as a signifi cant potential for changing long-term behaviour patterns about residential location choices and mobility. The overall feedback of the mobility planners converges toward two key points: fi rst, the critical success factor is the ability to visually simulate the impacts of different policy or spatial planning options before they are adopted. Secondly, data collected in MORECO tools need to correspond to the local/regional reality. For what concerns the policy makers, a fundamental factor for the successful outcome of policy events was the continuous support of the events both by mayors

and high-level representatives of regional or national government.

About the governance approachIn MORECO project different governance questions have been tackled (promotion of a bottom up approach, transparency of long-term costs for settlements and mobility for citizens and policy makers, development of an integrated, multidisciplinary planning and mobility approach, creation of tools to planners and policy makers in order to include MORECO issues in long-term local and regional development) through a set of appropriate actions during the lobbying and governance activities.Based on the four angles of analysis suggested by MORECO at the beginning of the project, the implementation of MORECO experiments indicates that potential constraints still exist regarding the challenges to cooperation.

Lessons learnt from MORECO pilot actions

MORECO was innovative because of its mixed multidisciplinary approachesThe MORECO pilot activities proved to be capable of tac-kling many different topics such as multi-modal and al-ternative mobility, foresight and land management, urban development around railway station areas, governance challenges, residential costs, spatial planning, settlement and mobility, and housing. The MORECO pilot activities promoted new forms of cooperation and showed the high potentials of the project, creating different links between regional and local stakeholders.

Sabato 28 giugno a Cuneo (sala Fondazione CRC, ore 9,30-16,30), convegno ‘’Passaggi a Sud-Ovest’’ promosso da Uncem con le Unioni montane del Cuneese. Il punto sui valichi alpini, sugli attraversamenti frontalieri, sui rapporti turistici, economici, culturali, politici tra Italia e Francia, nel quadro della nascente Macroregione Alpina.

Saturday June 28th in Cuneo (sala Fondazione CRC, 9.30-16.30), convention “Southwest passages” promoted by UNCEM Piemonte with the Mountain Unions of Cuneo department. The discussion will focus on the alpine passages, on the border crossings, on the touristic, economic, cultural and political relations between Italy and France, in the framework of the upcoming Alpine Macroregion.

PASSAGGI A SUD-OVEST. CONVEGNO A CUNEO

SOUTHWEST PASSAGES. CONVENTION IN CUNEO