Periodico di collegamento delle comunità cattoliche italiane di Francoforte centro, Nied e Bad Homburg

Natale 2018

Pensiero religioso p. 3 Dati Pastorali per tutti p. 4

Notizie da Bad Homburg p. 8 Dati Pastorali Vita della Comunità

Notizie dal Centro p. 12 Dati Pastorali Vita della Comunità

Notizie da Nied p. 16 Dati Pastorali Vita della Comunità

La pagina dei bambini p. 20

FRANCOFORTE CENTRO 60325 Frankfurt am Main Bettina Str. 26 tel. 069 550110 fax 069 592315

Don Silvestro: Lun. Mer. Gio. Ven. ore 10.00 - 12.00 / 16.00 - 18.00 psilvestro60@gmail.com

Segreteria: Lun.-Ven. ore 9.00 - 12.00 / 14.00 - 16.30 segreteria@comunita-italiana-ffm.de

Orario S. Messe ogni Domenica ore 11:30 ogni Giovedì ore 18:00

BAD HOMBURG 61348 Bad Homburg Dorotheenstr. 11 tel. 06172 25417 fax 06172 20257

Giorgio: georg.feller@comunita-cattolica-italiana.de Don Danilo: Martedì e Giovedì ore 9.00 - 12.00 / 15.00 - 18.00 Segreteria: Lun. - Ven. ore 8.30 - 12.30 Martedì e Giovedì ore 8.30 - 12.30/ 15.00 - 18.00 segreteriabhg@comunita-cattolica-italiana.de

Orario S. Messe ogni Domenica a Bad Homburg ore 10:15 ogni 1. e 3. Domenica a Oberursel ore 11:30

FRANCOFORTE NIED/HÖCHST 65934 Ffm-Nied Nieder Kirchweg 12, tel. 069 15391890 fax 069 33091667

Don Danilo: Lun./Mer./Ven. ore 9.00 - 12.00 / 15.00 - 19.00 Segreteria: Mar.- Ven. ore 8.00 - 12.00 italmissio-hoechst@bistum-limburg.de

Orario S. Messe ogni domenica ore 17:00 ogni mercoledì ore 18:00

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LE TRE COMUNITÀLE TRE COMUNITÀLE TRE COMUNITÀLE TRE COMUNITÀ

SOMMARIOSOMMARIOSOMMARIOSOMMARIO

PENSIERO RELIGIOSOPENSIERO RELIGIOSOPENSIERO RELIGIOSOPENSIERO RELIGIOSO

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Natale. Ci vogliono gli angeli per capire il messaggio di Dio

La storia di Natale, sia nel famoso racconto di Luca come in quello meno conosciuto

di Matteo, è piena di angeli. Sono loro che annunciano a Maria, a Giuseppe e ai

pastori il piano di Dio di diventare uno di noi. E pensando a quei momenti, così

importanti per tutta l’umanità, era forse veramente l’unico modo per convincere

l’uomo di un piano così grande. Se a Maria, a Giuseppe o ai pastori l’avesse detto un

qualsiasi uomo o donna, sicuramente avrebbero rifiutato.

Quale è il messaggio degli angeli?

“Non temere!” … perché Dio non è un Dio che ci vuole fare paura, ma uno che ha

fiducia in ciascuno di noi. Queste parole bastano a Maria per accettare di diventare

la serva del Signore; bastano a Giuseppe per rimanere con Maria in quella situazione

per tutti e due non facile; bastano ai pastori per mettersi in cammino per trovare il

Salvatore in una mangiatoia.

In queste circostanze Dio ci mostra la sua totale disponibilità a diventare uno di noi,

uno che è il più grande ma che si fa il più piccolo possibile, uno che soffre dal primo

momento della sua esistenza, rifiutato da tutti gli alberghi di Betlemme e mandato in

una mangiatoia per animali. Uno che nasce non con il tepore della luce del giorno ma

col buio e il freddo della notte. Così è il nostro Dio.

E noi? Possiamo solo inginocchiarci davanti

a questo “bambino-Dio” per ringraziarlo

per il suo amore, lodandolo come gli angeli

nella notte di Natale: “Gloria a Dio in cielo

e pace in terra agli uomini!”.

Don Danilo, don Silvestro, Giorgio, Valentina

Anche il matrimonio è un sacramento e come ogni sacramen-to necessita di una preparazione specifica che accompagni gli sposi nel loro cammino. A questo proposito le tre comunità offrono alle coppie di fidanzati un corso di preparazione al sacramento del Matrimonio strutturato in tre incontri, di sabato dalle 10:00 alle 16:00. Ecco le date dei prossimi corsi:

A Francoforte-Nied: 26.1, 2.2 e 9.2

A Francoforte-Centro: 2.3, 9.3 e 23.3

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NOTIZIE per TUTTINOTIZIE per TUTTINOTIZIE per TUTTINOTIZIE per TUTTI

Incontro di formazione per i consiglieri

In tempo di Quaresima proponiamo un momento di formazione e riflessione ai consiglieri e alle persone interessate della zona centro Germania. Il giorno è il 24 marzo 2019, il tema e il luogo verranno comunicati nel trifoglio. Un occasione da tenere presente!

L’importanza dei sacramenti

Di fronte ad una crescente ignoranza religiosa, occorre ricordarci sempre cosa sono i Sacramenti: “… sono segni sensibili ed efficaci della grazia, instituiti da Cristo e affidati

alla Chiesa, attraverso i quali ci viene elargita la vita divina (…). Per i credenti in Cristo,

i Sacramenti sono necessari alla salvezza (…). La grazia sacramentale è la grazia dello

Spirito Santo, donata da Cristo e propria di ciascun Sacramento. Tale grazia aiuta il

fedele nel suo cammino di santità e così pure aiuta la Chiesa nella sua crescita di cari-

tà e di testimonianza” (Catechismo).

Quindi nei Sacramenti incontriamo Cristo stesso con la Sua grazia. L´essenziale per ogni credente: vivere ogni giorno la quotidianità essendo inserito nella vita di Cristo. In queste realtà si comprende l´importanza dei “primi” Sacramenti, dell´iniziazione Cristiana: battesimo, cresima, su cui vogliamo soffermarci, dato che abbiamo comin-ciato un cammino di preparazione per adulti.

Domande come queste: “perché siamo al mondo?”, “dove andiamo?”, “quale ruolo siamo chiamati a svolgere in questa terra?”, “quale è il fine ultimo della nostra esi-stenza?” ecc., sono domande che esigono una risposta seria e che vogliamo affronta-

Corso

di preparazione

al Matrimonio

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CELEBRAZIONI dei Sacramenti nelle tre comunità

Francoforte Centro Francoforte Nied Bad Homburg

Prima Comunione 5.05.2019 26.05.2019 19.05.2019

Cresima ragazzi 10.06.2019 da stabilire da stabilire

Cresima adulti 26.05.2019 a Francoforte C. a Francoforte C.

re e analizzare a fondo per fare il punto della propria situazione di cristiani, alla luce della Pa-rola di Dio.

Affinché sia una preparazione costruttiva, non basta prendere in considerazione le reali esigen-ze dei giovani e confrontarle con l´insegnamento di Gesù, ma è opportuno iniziare insieme a loro un percorso di riflessione che parta dalla loro vita, dalle loro esperienze, dalle motivazioni vere che stanno alla base dei loro comportamenti, che a volte non comprendono Dio. Specialmente oggi constatiamo una grande confusione e la mancanza di veri punti di riferimento e approdi sicuri. Molti vivono pensando di poter fare a me-no di Dio, il vero punto di riferimento, l´autore della vita.

La preparazione al sacramento dovrebbe essere impostata come un cammino che spinge i partecipanti verso un’attenta riflessione sulla precarietà dell´uomo per poi invitarli alla scoperta di Dio stesso, attraverso la conoscenza di Cristo Gesù. Non è fa-cile in così breve tempo passare da un cristianesimo superficiale, di comodo, basato su un vangelo scritto da noi stessi, che fornisce ad arte mille alibi che giustificano le azioni e che mette a tacere la coscienza.

Per alcuni il cristianesimo viene considerato come qualcosa di scontato o di bigotto o di magico: una candela per una grazia, un pellegrinaggio per un miracolo … e così via; tante volte i giovani non vogliono essere considerati dai loro colleghi come gente falli-ta, paurosa, fatalista, ignorante. Per questo non è facile far credere loro che Dio è fon-te della nostra felicità, che Dio che ci ama e che è presente nella storia e nella vita di ciascuno di noi.

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Sposarsi nella chiesa e non solo in chiesa

“Ci sposiamo nella chiesa di … il giorno …”: così inizia solitamente l’invito a un matri-monio ma non sempre è chiaro il significato delle parole.

Cominciamo col distinguere:

- in chiesa significa il luogo fisico, l’edificio mentre - nella chiesa significa la comunità cristiana a

cui si partecipa oppure nel cui territorio si abita.

Nel primo caso ciò che conta è che la chiesa-edificio sia bella, a seconda dei propri gusti, oppure significativa per gli sposi - sono stato battezzato li, vi si sono sposati i miei genitori … Nel secondo invece l’importanza viene data alle persone che parteci-pano al rito del matrimonio, non tanto gli invitati ma le persone del mio paese di ori-gine, del paese in cui abito e mi conoscono, quelle che sanno chi sono anche se … Tra costoro, e siamo al punto successivo, c’è Dio Padre a cui io sto a cuore, nonostan-te faccia di tutto per starmene lontano.

Mi sposo davanti a Dio: siamo in tre, io, tu e Dio. Dio è il modello di amore: ti amo come Dio ama te e me ossia fino al dono di sé sulla croce. Non solo: nell’innamoramento si verifica se l’altro/a è adatto a noi, nell’amore ci si chiede cosa fare per l’altro, come essere all’altezza del suo amore, come farlo conten-to. Dio mi è testimone! Il matrimonio nella chiesa non è un semplice contratto che si può stracciare quando non ci va più a genio, bensì un sacramento, un dono-grazia di Dio per viverlo e un impegno vincolante per sempre. Non c’è bisogno di giurare per-ché davanti a Dio e alla mia coscienza non posso barare né cambiare le carte in tavola. Terzo punto: “vincolante per sempre”. Questo è il punto che oggi rappresenta la mag-giore difficoltà per molti. “Per sempre”… “nella buona e nella cattiva sorte, nella gioia e nel dolore …” ma quando una persona non è educata alla fedeltà alla parola data, agli impegni assunti fin da ragazzino e da adolescente, difficilmente vivrà il “per sem-pre” da sposato in nome dell’amore.

Più facilmente, qualora la vita lo ponesse di fronte a una scelta, sceglierà non secondo il criterio della fedeltà bensì a partire dalle frasi, tanto di moda oggi,: “io voglio la mia libertà, io desidero essere felice …” e via dicendo. Dove sta dunque il nocciolo del problema? Nella maturità delle persone. Il matrimo-nio è l’incontro di due persone, un uomo e una donna, non semplicemente un ma-schio e una femmina, coi loro difetti ma convinti della scelta compiuta e consapevole

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di dover ancora crescere aiutandosi reciprocamente per sempre. Dare per scontato di non aver più nulla da imparare oppure accontentarsi del proprio essere femmina o maschio significa partire con il piede sbagliato. Dunque è preferibile pensarci due volte prima di …

Catechesi e non catechismo

Come tutte le parole che finiscono in “ismo” anche il termine “catechismo” va preso con le pinze perché è una riduzione negativa di un contenuto positivo e serio. Il contenuto è l’approfondimento della propria fede in Gesù al fine “di rendere ragio-ne della speranza che è in noi” - come dice Pietro nella sua prima lettura - ossia saper rispondere alle critiche che ci vengono rivolte e alla domanda fondamentale riguar-dante il motivo della nostra di fede.

Catechismo consiste nell’imparare a memoria e sopratutto senza aver verificato la fondatez-za delle “cose” che ci vengono raccontate; la cosa peggiore sta nel riportarla ad altri come se fossero vere “perché l’ho sentito …” oppu-re “l’ho letto su Internet” o altro. Ultimo caso: uno studioso italiano ha scoperto una lettera di Galileo nella quale lo scienziato fiorentino sosteneva il sistema copernicano e per questo venne condannato come critico. Notizia data

dalla TV italiana! Commento: è l’ultima bufala, oggi si dice Fake News, sparata dalla TV italiana. Cosa? Non la lettera ritrovata bensì la condanna di Galileo come critico. Siamo sicuri che le cose stanno cosi.

A mo’ di provocazione. Le signore generalmente si festeggiano tra loro l’8 marzo in occasione della festa della donna perché si dice che … Appunto “si dice” ma non c’è prova di niente. Come Galileo: diceva ma non aveva le prove. Di “storie” a cui molti purtroppo credono e ripetono ce ne sono tantissime, curate ad arte per far “credere” ciò che maggiormente fa comodo.

Quest’anno per smascherare alcuni „falsi storici“ dedichiamo gli incontri mensili del sabato sera alla visione di alcuni film o documentari preceduti da una introduzione che ne aiuti la comprensione e seguiti da un breve scambio di opinioni. Gli incontri sono come sempre aperti a tutti e si concludono con una cena semplice per permettere la socializzazione tra i presenti. Consiglio da amico: è un’occasione da non perdere per aumentare la propria cultura, non andare dietro a lucciole spacciate per lanterne e non ripetere in giro „storielle“ inventate ad hoc.

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02.12 Prima Domenica di Avvento

ore 10:30 Giornata dei bambini/ragazzi ore 15:00 Santa Messa (nella chiesa grande) al termine ricordo di Don Giacomo a dieci anni dalla morte

09.12 Seconda Domenica di Avvento

ore 10:15 Santa Messa a Bad Homburg

16.12 Terza Domenica di Avvento

ore 10:15 Santa Messa a Bad Homburg ore 11:30 Santa Messa a Bommersheim

23.12 Quarta Domenica di Avvento ore 10:15 Santa Messa a Bad Homburg

24.12 Vigilia di Natale ore 23:30 Santa Messa a Bommersheim

25.12 Natale del Signore ore 11:00 Santa Messa a Bad Homburg

06.01 Epifania del Signore ore 10:15 Santa Messa a Bad Homburg

Celebrazioni

Liturgiche

in Avvento

e Natale

B A D H O M B U R GB A D H O M B U R GB A D H O M B U R GB A D H O M B U R G

Per prepararsi bene al S. Natale è possibile confessarsi nelle seguenti date: 09.12 prima della Messa delle 10.15 a Bad Homburg 16.12 dopo la Messa delle 11.30 a Oberursel

Confessioni

prima di Natale

Sabato 8 dicembre ci troveremo nella chiesetta a Bad Homburg alle 18:00 per un momento di preghiera e canto, in preparazione al santo Natale. Siete tutti invitati!

Incontro di preghiera

in Avvento

Festa di Natale Domenica 16 dicembre, dalle ore 15:30

nella sala grande di St. Marien (Bad Homburg). Con la tombola, il coro,

i bambini di Irene e il balletto di Marina.

Vi aspettiamo tutti!

Gennaio 06 ore 10.15 a Bad Homburg 13 ore 10.15 a Bad Homburg 20 ore 10.15 a Bad Homburg ore 11.30 a Oberursel (Bommersheim) 27 ore 10.15 a Bad Homburg

Febbraio 03 ore 10.15 a Bad Homburg ore 11.30 a Oberursel (Bommersheim) 10 ore 10.15 a Bad Homburg 17 ore 10.15 a Bad Homburg ore 11.30 a Oberursel (Bommersheim) 24 ore 10.15 a Bad Homburg

Marzo 03 ore 10.15 a Bad Homburg ore 11.30 a Oberursel (Bommersheim) 10 ore 15.00 a Bad Homburg (Chiesa grande) 17 ore 10.15 a Bad Homburg ore 11.30 a Oberursel (Bommersheim) 24 ore 10.15 a Bad Homburg 31 ore 10.15 a Bad Homburg

Aprile 07 ore 10.15 a Bad Homburg ore 11.30 a Oberursel (Bommersheim) 14 ore 15.00 a Bad Homburg (Chiesa grande)

*Verificate sempre con una telefonata in missione le date/orari delle messe. Posso-no avvenire cambiamenti che non sempre sono stabiliti al momento in cui si stampa.

G R U P P O F A M I G L I E Siamo un gruppo composto da famiglie, persone singole, adulti e giovani che si incontra ogni secondo sabato del mese in missione. Con la guida di Don Danilo, quest’anno vedremo alcuni film su temi controversi o che hanno generato false opinioni con l’intento di fare un po’ di chiarezza. Dopo il dibattito, concludiamo la serata con la cena. Le prossime date sono: 08.12 ore 18:00 Appuntamento speciale in Avvento con preghiera nella chiesetta 12.01 ore 18:00 Film: “La rosa bianca” 09.02 ore 18:00 Film: “Katyn” 09.03 ore 18:00 Film: “Apocalipto” 13.04 ore 18:00 Film: “Un uomo per tutte le stagioni”

S E R A T E per A N Z I A N I Invito a tutti gli anziani! Ci troviamo nelle nostre stanze per passare una serata insieme, con cena e dopocena. Chi ha bisogno di assistenza per arrivare in missione, chiami al numero 06172 25417. Le prossime date: Sabato 16 marzo 2019 Sabato 1 giugno 2019 Sabato 7 settembre 2019 Sabato 2 novembre 2019

Calendario

delle S. Messe

durante l’anno

Bad Homburg ogni domenica

ore 10:15

Oberursel (Bommersheim)

St. Aureus und Justina Lange Str. 106,

1. e 3. domenica ore 11:30

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Pellegrinaggio a Roma

L‘emozione della città eterna

Nel mese di ottobre la nostra comunità ha compiuto un pellegrinaggio di dieci giorni a Roma. L’esperienza, dalle voci dei partecipanti, è stata molto positiva ed intensa sia per quanto riguarda le meraviglie architettoniche viste, l’incontro con il Papa, i monumenti famosi in tutto il mondo … sia per lo spirito e l’armonia che si è creata nel gruppo. Le piccole/grandi difficoltà che ogni viaggio porta con sé hanno fatto apprezzare comunque la possibilità di conoscere la bellezza di Dio attraverso le opere degli uomini nel corso della storia. Di seguito trovate alcune testimonianze che raccontano meglio del freddo resoconto la nostra bella esperienza:

Per noi è stata una bellis-

sima esperienza trovarsi

davanti a tanti monumen-

ti, chiese, alla fontana di

Trevi che incanta sempre

… E poi il Vaticano, piazza

S. Pietro dove, grazie al

posto dove eravamo sedu-

ti, abbiamo potuto vedere

Papa Francesco da vicinis-

simo.

Angela Agosta

Siamo andati io e mio marito al

pellegrinaggio e vi posso solo

dire che è una esperienza da

provare: è stato bellissimo stare

con il gruppo e con Don Danilo,

che ci ha fatto sentire tutti uni-

ti.“

La Cognata

Per noi e' stata una bellissima

esperienza. Abbiamo avuto l'op-

portunità di visitare e imparare

tante cose con Don Danilo che è

stato una fonte di informazioni.

C‘è stata tanta collaborazione e un gruppo unito“. Fam. Cartillone

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Per me é stato interessantissimo fare questo viaggio

con un gruppo cosi affiatato. Il più giovane aveva 8

anni, quello meno giovane 78 anni. Siamo riusciti a

rimanere compatti e attenti alle esigenze l‘uno dell'al-

tro. Aver avuto come cicerone don Danilo ci ha arricchi-

to molto: di ogni monumento, chiesa, dipinto ci ha rac-

contato i retroscena, cosi da renderli vivi e farli appar-

tenere ad un momento della nostra storia.

Antonio Galante

E' stato veramente bello! Non eravamo tanti ma il gruppo

era meraviglioso. Abbiamo visitato posti importanti ma la

cosa più bella è stata l‘accoglienza che ci hanno riservato sia

a Milano nel Seminario sia a Roma dalle Suore: ci hanno

accolti con tanto calore e pazienza. La sera tardi rimanevi

incantato mentre le suore ti raccontavano la loro adolescen-

za. Anche la ex parrocchia di Don Danilo a Lainate ci ha a-

perto le porte con gran calore: facendoci gustare una spe-

cialità lombarda, risotto con osso buco, e un dolce buonissi-

mo. Insomma con un gruppo così unito il viaggio è stato

molto piacevole e anche i piccoli problemi si sono superati

rimanendo tutti insieme.

Filomena Galante

Anche noi condividiamo tutto quello che è stato scritto fino

ad ora. La nostra sincera gratitudine va a questo gruppo

meraviglioso per la coesione, lo spirito di adattamento alle

varie vicissitudini incontrate, ma sopratutto per l‘allegria

che ci ha trasmesso durante tutto il pellegrinaggio. Se ci ri-

flettete su in quel miscuglio di dialetti, culture, regioni e na-

zionalità non ci si poteva annoiare, noi ci siamo divertiti un

sacco. Offriamo questa bellissima e santa esperienza a gloria

di Gesù che ci ha fatto incontrare.

Fam. De Paola

Ich möchte mich auch von ganzem Herzen diesen wunderba-

ren Berichten anschließen und zugleich allen Teilnehmern

und den Organisatoren dieser wunderbaren Reise für die

schöne Zeit danken. Don Danilo danke ich für die einmalige

Möglichkeit, so nah am Papst gewesen zu sein, die schöns-

ten Kirchen in Rom zu besichtigen und die exzellenten Berichte zu hören. Und das auf ita-

lienisch!!! Es war für mich eine außergewöhnliche Erfahrung. Mit all diesen wunderbaren

Menschen habe ich mich sehr wohl gefühlt.

Siyka Groskopf

Festa Festa Festa Festa di Nataledi Nataledi Nataledi Natale

Festeggiamo insieme l’arrivo del Natale! Domenica 09 dicembre, a partire dalle ore 15.00

nel salone parrocchiale. Vi aspettiamo numerosi!

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02.12 Prima Domenica di Avvento

ore 11:30 Santa Messa (St. Antonius)

08.12 Immacolata Concezione di Maria

ore 17:30 Santa Messa (St. Antonius)

09.12 Seconda Domenica di Avvento

ore 11:30 Santa Messa (St. Antonius)

16.12 Terza Domenica di Avvento

ore 11:30 Santa Messa (St. Antonius)

23.12 Quarta Domenica di Avvento ore 11:30 Santa Messa (St. Antonius)

24.12 Vigilia di Natale ore 22:00 Santa Messa (St. Antonius)

25.12 Natale del Signore ore 11:30 Santa Messa (St. Antonius)

26.12 Santo Stefano ore 11:30 Santa Messa (St. Antonius)

30.12 Sacra Famiglia ore 11:30 Santa Messa (St. Antonius)

01.01 Santa Maria Madre di Dio ore 11:30 Santa Messa (St. Antonius)

06.01 Epifania del Signore ore 11:30 Santa Messa (St. Antonius)

Celebrazioni

Liturgiche

in Avvento

e Natale

F R A N C O F O R T E C E N T R OF R A N C O F O R T E C E N T R OF R A N C O F O R T E C E N T R OF R A N C O F O R T E C E N T R O

Le confessioni per il Santo Natale sono possibili ogni do-menica dalle 11.00 alle 11.30 prima della S. Messa nella chiesa di St. Antonius o durante la settimana su appunta-mento in missione.

Confessioni

prima di Natale

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Incontro biblico

L’incontro biblico mensile è ormai ripreso da più di un an-no. Non si tratta però di una novità. Gli incontri sono stati fatti in passato per 17 anni consecutivi prima di venir so-spesi qualche anno fa. Tanti si chiederanno in che cosa consiste e che senso ab-bia… Sotto la guida di Pater Beutler, gesuita di St. Igna-tius esperto delle Sacre Scritture, l’anno scorso si è trat-tato il libro del profeta Isaia, per passare quest’anno al vangelo di Giovanni. Normalmente all’incontro viene proposto un brano di partenza che viene anzitutto contestualizzato per capire da chi e in che circostanze storiche è stato scritto. Il brano viene letto in piccole sezio-ni alla fine di ciascuna delle quali viene fatto un approfondimento. Nella trattazione poi si innestano collegamenti con altri passi delle Scritture che vengono richiamati e letti per capirne le connessioni al testo di partenza. Segue poi normalmente una riflessione sul significato del testo nella situazione storica attuale. L’approfondimento delle Scritture diventa un appuntamento fisso, un arricchimento insostituibile nel cammino di fede, differente dalla preghiera individuale e dalla parte-cipazione alla S. Messa. E’ un metodo di scoperta del significato di scritture spesso antiche e di non semplice lettura. E’ una guida per conoscere il messaggio di Dio all’uomo e di come questo messaggio è stato tramandato fino ad oggi. Ci permette di capire l’invito a seguire Dio rivolto prima al popolo d’Israele e successivamente a tutta l’umanità nel tempo, fino ad arrivare a ciascuno di noi oggi, dove ci troviamo in quello che facciamo. Quest’anno il corso biblico è ripreso nel mese di ottobre. Gli incontri si terranno nel periodo fino a maggio 2019.

Buon Natale da parte delle maestre

e dai bambini della scuola materna bilingue Pinocchio.

Löwengasse 54, 60385 Frankfurt tel.: 069 - 594807 e-mail: pinocchio@bistum-limburg.de www.pinocchio-kindergarten.de

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Festa con la comunità di St. Antonius

È ormai una tradizione consolidata quella di or-ganizzare una festa insieme alla comunità tede-sca di St. Antonius. Ogni anno, alla fine dell’estate, ci si ritrova per celebrare insieme l’eucaristia e trascorrere un pomeriggio insieme. Quest’anno la festa di comunità c’è stata lo scorso 16 settembre. Abbiamo iniziato in chiesa con la S. Messa che è stata celebrata in due lin-gue ed è stata animata dalla gioiosa presenza dei bambini della scuola materna di St. Antonius. La celebrazione è stata anche l’occasione di ringraziare Dio per i frutti della terra. Un carrettino carico di ortaggi portato davanti all’altare ci ha ricordato l’abbondanza dei doni che sono a nostra di-sposizione, ma ci ha anche ricordato che quest’anno i produttori hanno avuto grandi difficoltà a causa della siccità e perduto buona parte dei raccolti. Il carrettino è stato donato alla comunità delle Suore di Madre Teresa che ogni giorno con amore, dedizione e costanza alleviano le sofferenze e i bisogni di molte persone che vivono per strada. Alla celebrazione è seguito il pranzo all’aperto. All’interno del cortile dell’asilo erano allestiti i gazebo per la vendita di specialità italiane e tedesche, insalate e bevande, mentre nel salone ci attendevano squisiti dolci e il caffè. Il pome-riggio è trascorso in serenità ed armonia soprattutto grazie all’aiuto prezioso del grup-po Tempo Libero che all’interno della nostra comunità durante l’anno organizza feste e altri momenti di incontro. La festa con la comunità di St. Antonius è un importante momento di incontro e di scambio con i nostri fratelli “tedeschi”. Constatiamo che abbiamo, pur nella diversità, molte cose in comune. Anche le preoccupazioni che riguardano il futuro delle nostre comunità cristiane sono molto simili. Sappiamo che è non è facile andare oltre i confi-ni del proprio giardino per intraprendere strade diverse da quelle percorse finora, ma questa esperienza positiva che si ripete ogni anno dovrebbe incoraggiarci a superare i nostri pregiudizi per incentivare il dialogo e l’incontro con i nostri vicini di casa…

Santa Messa dedicata ai più piccoli

Dal mese di novembre ogni prima domenica del mese la Santa Messa è dedicata in modo particolare ai più piccoli (e ai loro genitori!). “Lasciate che i bambini vengano a me”, diceva Gesù… I ragazzi sono la nostra più grande risorsa, una ricchezza da coltivare e

custodire. È importante che si sentano accolti e partecipi anche durante le nostre celebrazioni liturgiche. Invitiamo tutti voi, cari genitori a ricordare questo appuntamento e, qualora abbiate idee da proporre, non esitate e fatevi avanti!!

Il Gruppo Famiglie

Il Gruppo Famiglie della Comunità Cattolica Italiana di Francoforte centro ha inaugurato il calendario degli in-contri per l’anno 2018/19 con due importanti eventi: un ritiro di due giorni presso la Comunità Francescana di Betania ad Aschaffenburg (6 e 7 ottobre) e il pranzo delle fa-miglie (21 ottobre). Sono state due esperienze molto significative, sia dal punto di vi-sta di crescita spirituale che di apertura a chi vuole far parte del nostro cammino di gruppo verso il Signore. Durante il ritiro ad Aschaffenburg, grazie alla guida di Fra Al-berto e Sorella Chiara, abbiamo avuto modo di riflettere e approfondire il tema della preghiera in famiglia, in coppia e con i figli, trovando risposte a domande che spesso ci poniamo: Come pregare? Quanto pregare? Dove pregare? Abbiamo sperimentato che esistono varie forme e modi di pregare, ma con un unico comune denominatore: mettersi in relazione con Dio. Un Dio presente in ogni attimo della nostra vita: 24 h su 24, 7 giorni su 7, 365 giorni l’anno. Una relazione che non si interrompe quando smet-tiamo di pregare, ma che continua incondizionatamente. La preghiera diventa il no-stro modo di dialogare con Lui nella quotidianità, sul posto di lavoro, mentre guidia-mo, mentre cuciniamo, mentre la vita scorre, nei momenti di gioia o di tristezza, con la consapevolezza di non essere mai soli. Ci hanno fatto da guida alcuni passi delle catechesi di Don Renzo Bo-netti, guida spiri-tuale del proget-to “Mistero Grande” e della Fondazione “Famiglia Dono Grande”: il fine ultimo delle fa-miglie è quello di far conoscere e far vivere la “Famiglia”, sostenendo chi ne soffre la mancanza o le problematicità e sollecitando chi la vive a mettersi a servizio degli altri. Il nostro gruppo è una grande famiglia e siamo felici di vederla crescere con la vostra presenza: i prossimi incontri in Missione saranno Sabato 12 gennaio, 16 febbraio e 30 marzo. Per maggiori informazioni, o per essere aggiunti alla mailing list, scrivete un’email a Giovanni Callegari (giovanni.callegari@gmail.com). Per ogni altra informazione, pote-te visitare la pagina del Gruppo sul sito della Missione ( https://goo.gl/Z7uxKF ).

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F R A N C O F O R T E N I E DF R A N C O F O R T E N I E DF R A N C O F O R T E N I E DF R A N C O F O R T E N I E D

02.12 Prima Domenica di Avvento

ore 17:00 Santa Messa (St. Markus)

09.12 Seconda Domenica di Avvento

ore 17:00 Santa Messa (St. Markus)

16.12 Terza Domenica di Avvento

ore 17:00 Santa Messa (St. Markus)

23.12 Quarta Domenica di Avvento ore 17:00 Santa Messa (St. Markus)

24.12 Vigilia di Natale ore 22:00 Santa Messa (con la comunità tedesca)

25.12 Natale del Signore ore 17:00 Santa Messa (St. Markus)

26.12 Santo Stefano ore 11:30 Santa Messa (St. Antonius)

30.12 Sacra Famiglia ore 17:00 Santa Messa (St. Markus)

06.01 Epifania del Signore ore 17:00 Santa Messa (St. Markus)

Celebrazioni

Liturgiche

in Avvento

e Natale

Durante le domeniche di Avvento sarà presente un sacerdote che è disponibile per le confessioni.

Confessioni

prima di Natale

Tutta la comunità è invitata alla

Festa di Natale sabato 8 dicembre a partire dalle 18:00.

Per informazioni prendere il Trifoglio in chiesa o telefonare in Missione.

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Per ragazzi

Corso di italiano: al venerdì ore 16:00 Coro: prove sabato ore 11:30

Per adulti

Momento formativo ogni 2° sabato del mese, in genere, dalle ore 18:00 con cena finale. Prossime date: 19.1, 2.2, 16.3 con visione di alcuni film e riflessione finale.

Per tutti Cena di condivisione una volta al mese. La data viene comunicata sul Trifo-glio. Ognuno porta qualcosa da condividere con gli altri.

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VIAGGIO

in TOSCANA dal 30 aprile al 5 maggio 2019

Stiamo organizzando, con il sostegno dell’agenzia Intermezzo, un viaggio in Toscana per maggio del prossimo anno.

Le mete sono Firenze, Pisa e Lucca, con una sosta a Milano. Tre città importanti nel centro dell’Italia, nella bellissima Toscana, culla della cultura e della letteratura Italiana.

Il programma dettagliato sarà pronto prima di Natale e da subito inizieranno le iscrizioni. N.B. Il viaggio sì effettuerà se i partecipanti saranno almeno 45.

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Pellegrinaggio a Fatima

La nostra Comunità organizza, ormai ogni anno, un pel-legrinaggio che prevede anche momenti culturali e so-cializzanti. Quest’anno, subito dopo la Pasqua, un grup-po di 25 persone si è recato a Fatima in aero. Appena giunti all’aeroporto di Lisbona una giovane gui-da, di origini italiane ma trasferitasi da anni in Portogal-lo, ci ha condotti in giro per la città spiegandoci la storia e la vita attuale della capitale portoghese, una città da lei molto amata e in fermento. Trasferitici in albergo in serata a Fatima, il giorno se-guente è stato interamente dedicato alla conoscenza dei fatti li avvenuti nel 1918 e alla preghiera personale e comunitaria terminando con la partecipazione alla recita del rosario e alla processione notturna sul sagrato della basilica. Ci siamo sentiti veramente „Pellegrini“ ossia persone in cammino - peregrinus colui che cammina per i campi - con molti altri provenienti da svariate nazioni verso un’unica meta. Il pellegrino cammina non girovaga appunto perché ha una meta, sa dove deve arrivare e dunque sa distinguere la strada maestra dalle scorciatoie che non sempre abbreviano il cammino, anzi… e questo vale anche nella vita. L’indomani, dopo avere celebrato la Messa alla Cappella della Madonna, ci siamo de-dicati alla cultura: al mattino la visita al grande monastero di Bathalla e nel pomerig-gio una puntatina al borgo marinaro di Nazareè, oggi nota meta balneare, sull’oceano Atlantico. Ciascuno di noi ha vissuto il pellegrinaggio con grande intensità e partecipazione ai vari momenti di preghiera, in modo particolare alla messa celebrata in italiano alla cappella della Madonna.

Gita ad Aschaffenburg

La nostra comunità organizza ogni anno una gita in una città tedesca: quest’anno la meta prevista era Aachen, la città di Carlo Magno. Purtroppo la defezio-ne di varie persone all’ultimo momento e la necessità di un secondo autista ha fatto salire di molto i costi

dell’uscita. Dunque sì è deciso di soprassedere ma non di abolire del tutto la gita. Con-clusione: siamo andati ad Aschaffenburg, ospiti della comunità francescana di Betania con macchine e pullmino. I frati e le suore - una comunità „mista“la loro - ci hanno accolti con semplicità e cor-dialità tipicamente francescana. Inizialmente ci hanno mostrato l’origine del loro ordi-ne e la loro vita comune grazie a un filmato e rispondendo alle nostre domande, cu-

Visita del vescovo Bätzing

Il 6 maggio scorso, in occasione della visita alla città, il nostro vescovo di Lim-burg ha celebrato la S.Messa nella chie-sa di S.Markus alla presenza della comu-nità tedesca e delle altre comunità di lingua straniera: polacchi, eritrei, slovac-chi, africani di lingua inglese, francesi e noi italiani, coi rispettivi sacerdoti.

Un momento di autentica „cattolicità“ ossia di universalità: la Chiesa è più grande del nostro paese d’origine e la fede in Gesù supera l’ostacolo delle diverse lingue. C’è un legame che ci unisce più forte della diversa provenienza, cultura e lingua. Sottovalutarlo oppure ignorarlo non ci fa onore, anzi è segno di piccineria mentale e mancanza di fede. Il pranzo, a cui tutti sono stati invitati e realizzato grazie alle specia-lità di ogni nazione, ha coronato una giornata all’insegna dell’universalità. P.S. Non per vantarci … la nostra cucina è stata come sempre la più apprezzata e com-plimentata. Dunque un grazie di cuore alle persone che si sono impegnate per la riu-scita di questa giornata, coro compreso.

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riose, più o meno serie. Così è passata la mattinata. Dopo il pranzo consumato insie-me in allegria condividendo con loro quanto avevamo portato da casa, ci siamo diretti alla visita del „Pompeianum“ - ricostruzione di una casa di Pompei - e del centro della cit-tà, senza tralasciare un po' di tempo per lo shopping. Non eravamo in molti, vero ma la tradizione della gita settem-brina è stata rispettata. Che fare per evitare in futuro spiacevoli disguidi? Raccogliere iscrizioni con pagamento a fine agosto fino ad esaurimento posti disponibili. Quale la prossima meta? Köln, potrebbe essere una buona idea.

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Ricorda!Ricorda!Ricorda!Ricorda!

L‘Avvento è il periodo che precede il Natale e segna L‘Avvento è il periodo che precede il Natale e segna L‘Avvento è il periodo che precede il Natale e segna L‘Avvento è il periodo che precede il Natale e segna l‘inizio di un nuovo anno liturgico.l‘inizio di un nuovo anno liturgico.l‘inizio di un nuovo anno liturgico.l‘inizio di un nuovo anno liturgico.

La La La La prima candela prima candela prima candela prima candela è chiamata Candela del Profetaè chiamata Candela del Profetaè chiamata Candela del Profetaè chiamata Candela del Profeta La La La La seconda candela seconda candela seconda candela seconda candela è chiamata Candela di Betlemmeè chiamata Candela di Betlemmeè chiamata Candela di Betlemmeè chiamata Candela di Betlemme La La La La terza candela terza candela terza candela terza candela è chiamata Candela dei pastoriè chiamata Candela dei pastoriè chiamata Candela dei pastoriè chiamata Candela dei pastori La La La La quarta candela quarta candela quarta candela quarta candela è chiamata Candela degli Angeliè chiamata Candela degli Angeliè chiamata Candela degli Angeliè chiamata Candela degli Angeli

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