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In Cordata – Giugno 2014 per camminare insieme nella comunità Giornale della Parrocchia S. Zeno in Treviglio, via C. Terni 24 Anno XXXI della Parrocchia Tel 0363/49752, Fax 0363/596189, e-mail: [email protected] GIUGNO 2014 Estate... tempo per crescere in profondità di don Gianluigi “Non ti auguro un dono qualsiasi. Ti auguro tempo per sorridere. Ti auguro tempo per il tuo Fare e il tuo Pensare, non solo per te stesso, ma anche per donarlo agli altri. Ti auguro tempo, non per affrettarti e correre, ma tempo per essere contento. Ti auguro tempo per stupirti e tempo per fidarti. Ti auguro tempo per toccare le stelle e tempo per crescere, per maturare. Ti auguro tempo per sperare nuovamente e per amare. Non ha più senso rimandare. Ti auguro tempo per trovare te stesso, per vivere ogni tuo giorno, ogni tua ora come un dono. Ti auguro tempo anche per perdonare. Ti auguro di avere tempo, tempo per la vita”. (Poesia degli indiani d'America) È tempo per stupirti e tempo per fidarti. Tempo estivo è tempo di stupore e di contemplazione della bellezza del creato e di quanto ci è offerto dalla fantasia di Dio che ci è Padre e del quale noi siamo figli. Ne consegue un supplemento di fiducia in Dio eternamente presente nella storia. (continua...) In questo numero: pagina 2 PRIMA COMUNIONE pagina 3 CRESIMA pagina 4 GRUPPO PREADO pagina 5 ORATORIO ESTIVO pagina 6 IL DOPOSCUOLA

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In Cordata – Giugno 2014

per camminare insieme nella comunità Giornale della Parrocchia S. Zeno in Treviglio, via C. Terni 24

Anno XXXI della Parrocchia

Tel 0363/49752, Fax 0363/596189, e-mail: [email protected]

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Estate... tempo per crescere in profondità di don Gianluigi “Non ti auguro un dono qualsiasi. Ti auguro tempo per sorridere. Ti auguro tempo per il tuo Fare e il tuo Pensare, non solo per te stesso, ma anche per donarlo agli altri. Ti auguro tempo, non per affrettarti e correre, ma tempo per essere contento. Ti auguro tempo per stupirti e tempo per fidarti. Ti auguro tempo per toccare le stelle e tempo per crescere, per maturare. Ti auguro tempo per sperare nuovamente e per amare. Non ha più senso rimandare. Ti auguro tempo per trovare te stesso, per vivere ogni tuo giorno, ogni tua ora come un dono. Ti auguro tempo anche per perdonare. Ti auguro di avere tempo, tempo per la vita”.

(Poesia degli indiani d'America) È tempo per stupirti e tempo per fidarti. Tempo estivo è tempo di stupore e di contemplazione della bellezza del creato e di quanto ci è offerto dalla fantasia di Dio che ci è Padre e del quale noi siamo figli. Ne consegue un supplemento di fiducia in Dio eternamente presente nella storia. (continua...)

In questo numero: pagina 2 PRIMA COMUNIONE

pagina 3 CRESIMA

pagina 4 GRUPPO PREADO

pagina 5 ORATORIO ESTIVO

pagina 6 IL DOPOSCUOLA

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VITA DELLA COMUNITA’

Estate... tempo per crescere in profondità di don Gianluigi (continua dalla prima pagina) È tempo per crescere e maturare. L’estate rimane un tempo straordinariamente bello per continuare a crescere in profondità. Spesso si vive in superficie, senza cercare la profondità e questo inquina la vita vera e ci rende infelici. L’estate è un tempo ricco per recuperare in profondità l’impegno di “ricentrare” la vita non sull’effimero ma su autentici valori che danno la vera gioia. È tempo per sperare nuovamente e per amare. La fede nel Risorto ci fa rivivere l’ esperienza dei discepoli di Emmaus. Grazie a Lui possiamo vincere le stanchezze e le frequenti delusioni della vita. La Parola di S. Pietro, in un mondo spesso senza speranza, è invito pressante “ a rispondere a chiunque vi domandi ragione della speranza che è in voi”.

Questo tempo di riposo e di grazia ci aiuti a fare del Cristo il Cuore del nostro cuore… Vangelo tra le mani… e tanto desiderio di tuffarci nel suo essere per portare nel mondo il Suo Profumo… Camminiamo insieme: seguiamo i sui Suoi passi.

Prima Comunione

di Augusto Il giorno della prima comunione è stato importante. I bambini ne erano consapevoli nel loro modo serio e composto durante la cerimonia, bella, semplice e partecipata. Particolare il momento della Comunione in cui Don Gianluigi ha avuto parole uniche per ogni bambino, ma il mio pensiero va alla sera prima.

Sabato sera, dico a mio figlio: “Domani è il giorno della tua Prima Comunione, ricordati che quello che vai a ricevere non è un semplice pezzo di pane ma è...”. “Certo, lo so, papà. Quello è il corpo di Gesù consacrato.” La risposta di mio figlio, che anticipa la fine della mia frase, mi colpisce. Mi colpisce la prontezza, la sicurezza della voce e la convinzione di quello che dice.

Allora il ricordo va ai giorni in cui lo portavo a catechismo, al lavoro delle catechiste, del don, degli assistenti ed educatori che lo hanno aiutato a prepararsi a questo giorno. Penso abbiano fatto un buon lavoro perchè, come mi fa capire mio figlio, sono riusciti a trasmettere quello che è il senso del gesto che viviamo la domenica a messa: ricevere veramente il corpo di Gesù.

Non è stato solo un giorno di festa, di bei vestiti e di fotografie e i nostri figli ce lo ricordano. Ed io? E noi? Sono veramente consapevole, siamo veramente consapevoli che quello che hanno vissuto i nostri bambini oggi e quello che viviamo la domenica a messa è veramente l’incontro con il corpo di Gesù?

Se sì, questo ci puo’ aiutare a far camminare e crescere nello spirito cristiano i nostri figli anche dopo questo bellissima giornata.

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VITA DELLA COMUNITA’

MONDO INSIEME COMUNITA’ 3

Cresima

di Paola e Anna Rosa In un tiepido pomeriggio di primavera un gruppo di bambini della nostra comunità ha ricevuto il Sacramento della Confermazione. Il Vicario Episcopale ha invocato lo Spirito Santo affinché scendesse su ognuno di loro con la pienezza dei suoi doni, li ha segnati con il segno della croce sulla fronte e unti con il sacro crisma. Sono entrati a pieno titolo nella comunità adulta, testimonianza di Cristo risorto nella quotidianità. Il vicario del vescovo, monsignor Zappa, ci ha esortato a non avere paura a rispondere alla chiamata di Gesù perché il Signore chiama ma anche abilita a rispondere alla Sua chiamata. Ci ha chiesto di ricordare che lo Spirito Santo opera sempre dentro di noi i prodigi di Gesù e ci permette di vivere come Gesù nella nostra vita quotidiana. Ricevere il Sacramento della Cresima è stato per noi bambini un dono prezioso che ci rafforza nella fede, nell'impegno in oratorio, a scuola e nella vita di tutti i giorni. Un ringraziamento particolare a don Gianluigi, al diacono Cesare, alle catechiste Maria Teresa, Lorena e Grazia e ai genitori.

Mercatino dei libri usati

Anche quest’anno nei mesi di giugno, luglio e settembre nel nostro Oratorio si svolgerà l’attività de “Il Mercatino dei Libri Usati” per l’acquisto e la vendita a metà prezzo (+1 €) dei testi scolastici delle Scuole Medie e Superiori. Il ricavato de “Il Mercatino”, gestito da giovani e adolescenti dell’oratorio, viene devoluto interamente alla Caritas parrocchiale per il sostegno di oltre 60 famiglie della nostra Comunità che sono nel bisogno. Il Mercatino è aperto con il seguente calendario: - Scuole Medie: dal 19 giugno al 11 luglio e dal 4 al 6 settembre - Scuole Superiori: dal 10 al 19 luglio (ad eccezione del 12) e dal 4 al 13 settembre Giorni di apertura: - Giovedì, venerdì e sabato dalle 10 alle 12 Per ulteriori informazioni: [email protected].

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IL FILM

Il gruppo PreAdo raddoppia!

di Andrea Dopo un anno intenso di cammino anche il gruppo

Preadolescenti va in vacanza con uno sguardo però già al

prossimo settembre quando ci saranno importanti novità

che proviamo a riassumere in queste righe.

Innanzitutto il gruppo preadolescenti dal prossimo anno

accoglierà, oltre che ai ragazzi di II e III media, anche quelli

di I, che riceveranno la Cresima nel mese di ottobre.

Un doppio inserimento dunque, già iniziato nel mese di

maggio con il “Passaggio” dei ragazzi che hanno ricevuto il

sacramento della Confermazione lo scorso 25 maggio. I

preadolescenti hanno spiegato ai cresimandi che cosa

significa vivere la vita di gruppo, basata su tre pilastri:

preghiera, condivisione e servizio. I cresimandi hanno poi

affrontato una difficile prova che si è conclusa con la

consegna del simbolo ufficiale del passaggio: un aquilone

da far volare sempre alto nel cielo!

Come detto il gruppo preadolescenti da ottobre coprirà

quindi tutta la fascia delle medie, seguendo le indicazioni

dell’Arcivescovo. Questo ha comportato un lavoro di

revisione dell’attuale percorso dei preadolescenti, portato

avanti in questi mesi dall’equipe di educatori di tutta la

Comunità Pastorale, guidata da don Stefano.

Un percorso ricco, pensato in collaborazione anche con

altre realtà educative presenti sul territorio, che spazia

dalle tematiche più attuali con cui si confrontano

quotidianamente i ragazzi, all’aspetto più prettamente

catechetico, che porterà ad analizzare il Credo, in vista

della tappa conclusiva del cammino preadolescenti: la

Professione di Fede davanti alla comunità.

L’obiettivo principale che il cammino si pone è quello di

partire dall’esperienza quotidiana dei ragazzi per giungere

a capire come nelle diverse situazioni che vivono si possa

applicare il messaggio che Gesù ci lascia nei Vangeli.

Un’ultima nota tecnica: gli incontri del gruppo saranno il

venerdì, dalle 18.30 alle 19.30 per la I media, e dalle 20.30

alle 21.30 per la II e la III.

Quindi possiamo ben dirlo: il gruppo Preado raddoppia!

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Piano Terra di Silvia “Signori, sgranchitevi le gambe, riscaldatevi i muscoli e i legamenti perché questo sarà l’attacco decisivo per le sorti della battaglia. Quindi pronti, partenza, via!” Ricordate questa frase? E’ la battuta che dà il via al film “L’estate di Neve”. Permettetemi di dire che ogni oratorio estivo è un po’ come una battaglia o meglio come una sfida. Una sfida bella, appassionante, ricca di colori e di sfumature. E’ una sfida al qualunquismo, alla perdita di tempo, alla solitudine, all’isolamento, al disimpegno… E’ una sfida per affermare che sono possibili l’accoglienza, la condivisione, la gratuità, il perdono, l’amicizia… E’ una sfida che la Comunità affronta per i ragazzi, per gli adolescenti, per i giovani mettendo in campo le sue energie migliori. E’ una sfida che nessuno vince da solo, ma che si può vincere solo stando insieme. Quest’estate saremo guidati dallo slogan “Piano terra” che accomuna il nostro percorso a quello di tutti gli oratori della Lombardia. Nel 2012 abbiamo riflettuto coi ragazzi sulle parole umane (PassParTù), nel 2013 sul corpo (Everybody): quest’anno impareremo ad abitare gli spazi facendoli diventare luoghi. “Abitare in un luogo” è un concetto ben diverso che “stare in un luogo”. Per dire di abitare è certo necessario stare in un’abitazione, ma ciò non basta: occorre che quelle mura, quei luoghi, gli oggetti che la arredano raccontino ed esprimano qualcosa di chi li abita. Nell’abitare c’è dunque in gioco un processo di appropriazione e di umanizzazione di quel luogo, portando il proprio stile, con le sue abitudini e i suoi riti. Quest’estate vogliamo abitare l’Oratorio, facendolo diventare un luogo importante per la nostra vita e non solo uno spazio come un altro. Mi sembra davvero bello che questo tema arrivi al termine di un anno denso di significato. Abbiamo vissuto il 35esimo compleanno dell’Oratorio cercando di parlarne il più possibile, di raccontarlo in diversi modi, di gustarne la storia e lo stile... Tutto questo non per fermarci ad una “operazione nostalgia”, ma per poter andare avanti con passi sicuri, senza paura che possa da un momento all’altro crollare tutto. Per questo, per continuare a mettere mattone su mattone era necessario rinsaldare le fondamenta, tornare alle radici, alle motivazioni e alle scelte che hanno permesso al nostro Oratorio di diventare per tanti, come amiamo dire noi, la “seconda casa”. Se quest’estate potremo costruire il “Piano terra” lo dobbiamo alle tante persone (e credetemi, sono tante davvero) che hanno voluto bene all’Oratorio, che hanno creduto ad un sogno, che hanno tramandato nel tempo quella passione che ci permette di gettarci nella mischia e affrontare la sfida educativa che ogni ragazzo, adolescente, giovane costituisce. E allora signori, sgranchiamoci le gambe, riscaldiamoci i muscoli e i legamenti… Noi siamo pronti… E voi?

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ORATORIO ESTIVO

Venerdì 13 giugno alle 21.15 in Oratorio

proiezione straordinaria de "L'Estate di Neve".

Ti aspettiamo!

Puoi tenerti informato su quello che facciamo all’Oratorio sul BLOG: www.cortiledeisogni.blogspot.it

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IL DOPOSCUOLA

Il Doposcuola. Un gesto che continua

di Paolo Anche quest’anno all’interno del nostro oratorio abbiamo svolto l’attività di “doposcuola”. E’ una bella tradizione di volontariato gratuito che fedele al motto evangelico “E’ più bello dare che ricevere” vede un gruppo di volontari quasi tutti adulti accompagnare fedelmente ragazzi delle elementari e delle medie nel loro percorso scolastico. Praticamente tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 15.30 alle 17.30, i 25 bambini delle elementari tutti “stranieri” hanno trovato 10 volontari (tra questi anche qualche giovane) disponibili ad aiutarli nell’esecuzione dei compiti. Quelli delle medie si sono ritrovati per tre giorni alla settimana, dal martedì al giovedì dalle 15 alle 17. Pur essendo 22 gli iscritti solo 11 hanno avuto una presenza assidua. I pochi volontari disponibili e preziosi hanno comunque cercato di costruire buone relazioni e cercato di far crescere la motivazione allo studio. Il doposcuola delle medie, da quest’anno, ha visto intensificare il tentativo di trovare un coordinamento con gli altri doposcuola della città presenti negli oratori di Sant’Agostino, San Pietro e Ovest. L’attenzione prestata da Don Stefano, responsabile della pastorale giovanile è stata una garanzia. E’ importante che anche il doposcuola diventi una palestra per i giovani dove si può praticare il fare qualcosa bene “gratis”. Il nostro oratorio vuole continuare questa tradizione perché il mondo e noi possiamo essere migliori grazie a questa eccedenza. Per concludere vorrei ricordare a tutti alcuni pensieri di don Lorenzo Milani, che frullano nella mia testa, sempre attuali e in grado di ispirare ancora il nostro cammino presente e futuro:

Se voi avete il diritto di dividere il mondo in italiani e stranieri, allora io dirò che, nel vostro senso, io non ho Patria e reclamo il diritto di dividere il mondo in diseredati e oppressi da un lato, privilegiati e oppressori dall’altro. Gli uni son la mia Patria, gli altri i miei stranieri.

Non c’è scuola più grande che pagare di persona

Quando ci si affanna a cercar apposta l’occasione di infilar la fede nei discorsi, si mostra di averne poca, di pensare che la fede sia qualcosa di artificiale aggiunto alla vita e non invece modo di vivere e di pensare.

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L’estate di...

della Comunità Educatori dell’Oratorio Nell’ultimo numero di In Cordata ti avevamo chiesto di condividere un ricordo dell’Oratorio. Un racconto anche in forma anomina e nei modi che preferisci… un testo scritto, una foto, un video… Se l’oratorio sono le persone che lo vivono cosa meglio del racconto di ciò che è stato l’oratorio per ciascuno di noi può rappresentarne la sua vera storia? Dai, raccontaci il tuo Oratorio, raccontaci la tua estate… Raccoglieremo il materiale fino a metà giugno. E tutto ci servirà per concludere al meglio, durante la festa della comunità la prima domenica di luglio, questo anno ricco di significato per il nostro Oratorio. Certi di poter contare sul tuo aiuto ti ringraziamo in anticipo.

Riferimenti - don Giovanni, tel. 0363 49348, (parroco Comunità Pastorale) - don Gianluigi, tel. 339 199.9036 - diacono Cesare, tel. 335 728.4082 - don Stefano, tel. 347 106.2840, (responsabile Pastorale Giovanile) - don Andrea, tel. 347 726.4623

Questo numero di In Cordata è disponibile a colori sul sito

www.sanzenotreviglio.it