Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...

42
Questione di genere Francesca Mandelli, giornalista RSI Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS CORSO DI GIORNALISMO - 24 gennaio 2020

Transcript of Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...

Page 1: Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...

Questione di genere Francesca Mandelli, giornalista RSI Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS CORSO DI GIORNALISMO - 24 gennaio 2020

Page 2: Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...

• Linguaggio e media: la deontologia giornalistica in ottica di genere

Page 3: Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...
Page 4: Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...

Cosa sono gli stereotipi ? • Gli stereotipi sono concetti e rappresentazioni

semplicistiche che attribuiscono ai gruppi sociali (divisi per nazionalità, etnia, sesso, età, classe economica, religione ecc) determinate caratteristiche in modo sommario, pregiudizievole e rigido. Partendo dal presupposto che siano omogenei al loro interno.

• Gli stereotipi sessisti si fondano sull’opposizione simbolica di donne e uomini, due gruppi sociali per lungo tempo correlati da rapporti asimmetrici e gerarchici. Ne risulta quindi che questi stereotipi discriminino in genere le donne

• Perché sono così diffusi nei media?

Page 5: Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...

Gli stereotipi palesi

• “Era facile amarla perché era una bella emiliana simpatica e prosperosa come solo sanno esserlo le donne emiliane. Grande in cucina e grande a letto. Il massimo che in Emilia si chiede a una donna”. Libero, 5 dicembre 2019

Nilde Iotti

Page 6: Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...

Piagnistei in salsa rosa? No, grazie

• BELLINZONA - Ombretti, cipria e rossetto. Armi di seduzione che a partire dal 2 maggio vedremo forse più spesso sui banchi del Parlamento, considerando la maggior presenza femminile nell’emiciclo di Palazzo delle Orsoline. (…) «La gara del look un po’ mi preoccupa» scherza Claudia Crivelli Barella (Verdi) che, ci dice, «spero che il tradizionale andirivieni per i corridoi non si trasformi in un défilé. Soprattutto perché non vorrei si convogliasse all’esterno un’immagine fatua della donna». Non sarà così, almeno per i tacchi a spillo, se le new entry condivideranno con Maddalena Ermotti Lepori (PPD) l’abitudine di spostarsi a piedi in città: «Le scarpe? Devono essere le più comode possibili, anche se non sono altissima e i tacchi mi farebbero comodo». Ecco un primo assaggio del Parlamento di domani, più rosa ma non necessariamente più frivolo. Un’impressione che emerge da un giro di telefonate alle «veterane» e alle più giovani di ciascun schieramento politico. Insomma, tornando a noi, oltre alle gambe c’è di più?

Corriere del Ticino, 10 aprile 2019

Page 7: Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...

Steretipi sottili e/oscuramento

• Prima passeggiata 'al femminile' per le due astronaute della Iss

Christina Koch e Jessica Meir sono uscite dalla Stazione spaziale internazionale per un intervento tecnico alle batterie durato 7 ore e 17 minuti. E' la prima volta nella storia che due donne si avventurano sole nello spazio.

La Repubblica, 18 ottobre 2019

Page 8: Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...

• Oltre alla Collins e al cardinale Sean O’Malley, ci sono la francese Catherine Bonnet ; l'inglese Shela Hollins ; il giurista italiano Claudio Papale, docente di Diritto Canonico ; l’ex ambasciatrice polacca Hanna Suchocka ; e due gesuiti della Gregoriana : l'argentino Humberto Miguel Yanez, direttore del Dipartimento di Teologia Morale e il tedesco Hans Zollner, preside dell’Istituto di Psicologia La Stampa, 2014

Page 9: Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...
Page 10: Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...

Corriere della Sera

Page 11: Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...
Page 12: Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...

• Il sindaco di Cosenza: aspetto un figlio! Il segretario dei DS: il padre sono io (La Repubblica)

• L’avvocato sfigurata dall’acido (Corriere della Sera)

• Il marito è indagato, si dimette l’assessore regionale (La Repubblica)

• Paghi i danni al Comune. Ma è il marito del sindaco (La Gazzetta del Mezzogiorno)

• Il giudice di Parmalat: siamo più brave (Corriere della sera)

• Abbiamo perso una grande leader, un grande primo ministro e una grande britannica (Reuters)

Page 13: Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...

Uccisa a Milano e portata in valigia a Venezia Il corpo gettato in Laguna: fermati i coinquilini

• UCCISA PER ASFISSIA - Il corpo della studentessa è stato scoperto solo nella notte tra lunedì e martedì. Sul cadavere non c’erano segni di violenza e secondo il medico legale la 30enne sarebbe stata uccisa per asfissia, forse con un cuscino. I due giovani indiani (ndr Gagandeep Kaur e Rajeshwar Singh), coinquilini della vittima, avevano presentato denuncia di scomparsa in questura a Milano durante la giornata di martedì. In un primo tempo avevano detto che Mahtab era rimasta in casa fino a lunedì intorno alle 10.30 quando loro l’avevano salutata mentre faceva colazione ed erano usciti per fare alcune spese. Una versione che non ha retto davanti alle intercettazioni telefoniche e al fatto che i due indiani avevano spento i cellulari per diverse ore proprio a ridosso del delitto e dell’occultamento del cadavere. I due, risentiti ieri in questura, hanno detto che avevano trovato morta la ragazza al loro risveglio, che Mahtab aveva bevuto molto e che per paura avevano deciso di sbarazzarsi del corpo. (…) (Corriere della Sera)

Page 14: Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...

• Una sortita a dir poco infelice del ministro della donna tunisino, Sihem Badi, sul triste caso di una bambina di tre anni ripetutamente violentata in un giardino d'infanzia della capitale del paese nordafricano (Corriere del Ticino)

Page 15: Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...

Suggerimenti per un uso della lingua rispettoso del genere

Page 16: Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...

Testi di riferimento

• Alma Sabatini, Il sessismo nella lingua italiana, 1987

• Guida al pari trattamento linguistico di donna e uomo nei testi ufficiali della Confederazione, 2012

• Accademia della Crusca

Page 17: Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...

Le cinque regole

1. Usare SEMPRE il femminile di professioni o cariche se il

referente è femminile

Partendo dalla forma maschile già lessicalizzata, si applicano le

regole grammaticali

• i termini in -o –aio/ario -iere mutano in -a -aia/aria -iera.

Dunque chirurga, notaia, veterinaria, portiera, cancelliera,

ministra, deputata, consigliera, architetta

• i termini in -sore mutano in -sora: evasora, difensora, revisora

• i termini in -tore mutano in –tora o –trice: direttrice,

accompagnatrice, redattrice, ispettrice, senatrice, procuratrice, pastora

Page 18: Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...

Nei seguenti casi si antepone l’articolo femminile

• termini epiceni in -e o in -a: vigile, interprete, poeta,

parlamentare, dentista, violinista, barista

• i participi presenti sostantivati: presidente, agente, inserviente,

cantante, comandante

• composti con capo: capofamiglia, caposervizio,

• prestiti da lingue straniere: manager, leader, chef

Page 19: Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...

2. Evitare le forme femminili in –essa (sono tollerate

quelle ormai entrate stabilmente nel lessico, come

campionessa, badessa, dottoressa, professoressa)

3. Evitare la femminilizzazione tramite l’aggiunta di

donna (NO a donna poliziotto, donna magistrato, donna

ingegnere).

4. Evitare l’articolo con i soli cognomi femminili

5. Evitare le formule salomoniche (la chirurgo, la

prefetto, la commissario)

Page 20: Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...

Obiezioni all’ovvio uso del femminile per le femmine

Linguistiche? Fonetiche?

Culturali?

Maschili?

Page 21: Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...

"Non chiamatemi sindaca": e scoppia la polemica ad Augusta Il primo cittadino rimprovera il consigliere comunale che l'aveva chiamata sindaca. E interviene la consigliera di parità della Regione siciliana

• Tutto ha inizio durante un consiglio comunale. All'ennesima volta il cui il consigliere Giancarlo Triberio ha chiamato "sindaca" il primo cittadino, quest'ultima si è visibilmente arrabbiata. "Mi chiami sindaco o io lo chiamerò Giancarla", ha detto il sindaco al consigliere. Apriti cielo. In aula è scoppiato il parapiglia.

• E la consigliera di parità non ha perso tempo, richiamando il sindaco, anzi la sindaca: "La lingua italiana come lei sa bene - scrive Ferro- prevede la declinazione al maschile e femminile e voler negare la declinazione al femminile, soprattutto quando sono le donne ai vertici delle istituzioni o comunque hanno ruoli di primo piano, vuol dire escludere e oscurare il genere femminile da carriere e professioni.

Il Giornale, 19-12-2019

Page 22: Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...

• E sulla vicenda è intervenuto il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci: "Stigmatizzo e dissento dalle dichiarazioni della consigliera di parità della Regione siciliana, Margherita Ferro, per un intervento assolutamente inopportuno e inappropriato, oltre che privo di qualsiasi fondamento giuridico: un "richiamo" a Cettina Di Pietro Sindaco di Augusta. La coniugazione al femminile di una carica istituzionale, infatti, appartiene esclusivamente alla libera autonomia di chi la ricopre. Ritengo che la consigliera di parità, che conosco e apprezzo da tempo dovrebbe occuparsi di ben altri problemi, invece che richiamare, senza averne titolo, un sindaco eletto direttamente dal popolo, cedendo cosi a un integralismo linguistico che non aiuta certo a migliorare le condizioni di disparità delle donne in Sicilia".

Page 23: Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...

Come mi comporto se l’ospite non segue la grammatica?

Page 24: Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...

• «Serve un ragionamento. Non siamo qui tanto a proporre delle regole, quanto a svelare il fatto che inconsapevolmente stiamo applicando un’altra regola, quella invisibile dell’autorevolezza e della gerarchia maschile»

Stefano Ciccone, fondatore dell’Associazione Maschile Plurale

Page 25: Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...
Page 26: Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...

Nuove frontiere identitarie: una sfida per la lingua • Presenta il contenuto e i/le protagonisti/e del Numero

speciale del National Geographic del gennaio 2017

• Lunghezza: 280 caratteri max

• Tempo: 5 minuti

Page 27: Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...

I temi: maschili o femminili?

• Internazionale • Economia • Lavoro • Cronaca • Cantone • Lugano • Cultura • Società • Sport • Gossip • ….

?

Page 28: Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...

Rappresentanza e rappresentazione delle donne nei media • Indagini internazionali

• Indagini nazionali: Genere e media nella campagna per le elezioni federali 2015 https://www.ekf.admin.ch/ekf/it/home/documentazione/studi-e-raccomandazioni.html

• Analisi locali: SUPSI – indagine 2017 per la RSI; monitoraggi del Consiglio del Pubblico della CORSI (v. rapporti https://www.corsi-rsi.ch/Attualita/Rapporti-del-CP)

Page 29: Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...

Chi dirige le notizie in Ticino?

•RSI

•Corriere del Ticino

•La Regione Ticino

•Tio

Tratto da GMMP, 2015

Page 30: Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...

Chi sono i soggetti della narrazione giornalistica? Dal 1995, ogni 5 anni, il Global Media Monitoring Project analizza in prospettiva di genere i media. Lo scopo è di monitorare chi racconta le notizie, quali sono i soggetti raccontati e quale ruolo questi assumono. Durante una giornata prestabilita a livello internazionale, uno staff di persone analizzano i contenti di un certo numero di articoli della stampa locale, della televisione, delle radio e, nel corso dell’ultimo monitoraggio del 2015, di alcuni prodotti online. Prossima indagine: 2020 Risultati: http://whomakesthenews.org/gmmp/gmmp-reports

Page 31: Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...

• Il 75% delle persone menzionate nei media è di sesso maschile. • I risultati variano secondo i mezzi di informazione: se nella stampa scritta tradizionale le donne sono poco menzionate, la situazione è leggermente migliore nei media elettronici, mentre su Twitter si riscontra una sostanziale uguaglianza di presenza maschile e femminile. • I risultati variano secondo le regioni linguistiche: la presenza di donne nei media della Svizzera romanda è maggiore rispetto a quella riscontrata in Ticino e nella Svizzera tedesca. • Più dei due terzi di tutte le notizie sono redatte da uomini; una proporzione maggiore rispetto al 2010. • I risultati variano fortemente sia all’interno della stampa scritta che di quella elettronica. • La proporzione di giornaliste donne si attesta al 30%, diminuendo così di 5 punti percentuali rispetto al 2010. • Le giornaliste non menzionano più spesso le donne rispetto ai loro omologhi maschili. • Le donne sono meno frequentemente il soggetto della notizia, sono sotto-rappresentate nelle notizie politiche ed economiche, così come nel ruolo di esperte o commentatrici. Al contrario, le donne sono sovra-rappresentate nelle rubriche dedicate a celebrità, sport, famiglia e sondaggi d’opinione. Questa tendenza si è rafforzata rispetto al 2010. • L’età delle donne presenti nei media è menzionata più frequentemente rispetto a quella degli uomini. • Le donne citate sono spesso presentate come persone senza attività lavorativa, anche se in Svizzera si trova una proporzione di donne lavoratrici superiore alla media mondiale. • Soltanto nel 3% delle notizie viene presentata una ripartizione dei ruoli fra i sessi atipica. Nel 97% dei casi è invece veicolata un’immagine tradizionale dei ruoli maschili e femminili. • Il 6% delle informazioni tratta il tema della parità fra i sessi.

2015: Risultati principali

Page 32: Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...

La narrazione della violenza

Page 33: Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...
Page 34: Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...
Page 35: Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...
Page 36: Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...

Una diversa narrazione è possibile

• Le riflessioni di Mario Calabresi nel 2015 al Festival di letteratura di Ferrara (da 1.18)

• https://www.youtube.com/watch?v=jWhhtEdrfk0 (da 8.25)

Page 37: Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...

Ruolo dei media nel combattere la violenza di genere Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica (entrata in vigore in Svizzera il 1° aprile 2018)

Articolo 17

Le Parti incoraggiano il settore privato, il settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione e i mass media, nel rispetto della loro indipendenza e libertà di espressione, a partecipare all’elaborazione e all’attuazione di politiche e alla definizione di linee guida e di norme di autoregolazione per prevenire la violenza contro le donne e rafforzare il rispetto della loro dignità.

Page 38: Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...

Quali strumenti utilizzare?

• Informer su les violenes à l’égard des filles et des femmes. Manuel pour les journalistes

UNESCO 2019 https://unesdoc.unesco.org/ark:/48223/pf0000371521

Page 39: Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...

Raccomandazione ai/alle giornalisti/e 1. Trattate le questioni di violenza di genere non come « fatti

diversi » ma come un grave problema della nostra società.

2. Siate attenti all’uso delle parole e delle immagini. Le parole non sono neutre e possono ferire, rendere invisibili, minimizzare, banalizzare, ecc. Attenzione alla scelta dei titoli e delle immagini che accompagnano.

3. Evitate la vittimizzazione secondaria, gli autori di violenza non devono essere « scusati » per i loro sentimenti (passione, amore, ecc.), né i loro gesti minimizzati o trattati in modo romantico.

4. Riflettete sulla pertinenza dei dettagli da fornire nella descrizione.

5. Rispettate le richieste delle vittime.

6. Ricordate: le vittime non sono persone passive.

7. Utilizzate gli/le esperti/e del vostro territorio e le risorse/competenze disponibili.

da Association des Journalistes Professionnels – Belge http://www.ajp.be/violencesfemmes-recommandations/

Page 40: Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...

Dalle uno schiaffo!

• Collegamento a youtube

• Cosa ne pensate?

Page 41: Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...

In conclusione: le vostre raccomandazioni • Far leggere a qualcun altro – verifica incrociata per individuare

gli stereotipi

• Smettere nella testa di giustificare alcune situazioni (autorizzarsi a intervenire)

• Immedesimarsi in chi legge

• Chiedere un’opinione a una persona esperta del tema

• Coinvolgere maggiormente le donne come esperte

• Non conformarsi agli stereotipi attesi

• Prova a cambiare il protagonista della narrazione: che effetto fa?

• Mettersi dalla parte della «vittima» (minoranza, gruppo discriminato,…)

Page 42: Pepita Vera Conforti, esperta formazione continua DECS ...

RACCOMANDAZIONI generali • Evitare gli stereotipi (non attribuire alle donne e agli uomini

caratteristiche attitudinali in modo sommario e pregiudiziale; evitare affermazioni che contengono una visione tradizionale dei ruoli di genere; evitare un linguaggio offensivo)

• Sfidare gli stereotipi (usare un linguaggio formalmente corretto; che non includa rapporti di relazione familiare per descrivere una donna; utilizzare immagini che rappresentino in modo moderno e completo la realtà sociale fatta di uomini e donne che lavorano)

• Includere le donne ( nelle notizie, nelle immagini, nel linguaggio)

• Equilibrare le fonti e dare voce alla prospettiva femminile

• Raccontare la condizione femminile (es: la disoccupazione è un fenomeno fortemente differenziato per genere)