Pensieri di Don oso per i giovani n°7 · ore 10,00 -Santa Messa ... Con la nostra fantasia a iamo...
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10. “Che i giovani non solo siano amati, ma che essi stessi conosca no di essere amati”. 11. “Io per voi studio, per voi lavoro, per voi vivo e per voi sono di sposto anche a dare la vita”.
Programma parrocchiale
Ogni LUNEDì - dopo la Messa - Catechesi Ogni GIOVEDì - dopo la Messa - Lectio Divina
Ogni VENERDì - dopo l’Adorazione - Formazione
14 giugno - Festa della Famiglia ore 10,00 - Santa Messa
Campo-scuola di formazione per i giovani animatori: dal 15 al 21 giugno - dalle ore 8,30 alle 19,30 presso la Parrocchia “Maria SS. Immacolata”
Saggio dei ragazzi Music Academy Venosa
16 giugno - ore 17,30
Partecipazione collettiva alla Santa Messa a Villa Sant’Antonio. Non ci sarà messa in parrocchia
18 giugno - ore 19,00
Saggio di fine anno a cura dell’Associazione Italiana Persone Down (AIPD) sez. Talucci Miryam-Vulture
27 giugno - ore 19,30
Inizio dell’oratorio estivo 29 giugno - Tema: TUTTI A TAVOLA
“DA MIHI ANIMAS COETERA TOLLE”
” Dammi le anime, tieniti il resto”
Pensieri di Don Bosco per i giovani
Chi e’ don bosco?
Continua il sogno profetico…
quel rumore mi svegliò e corsi subito a raccontarlo ai miei cari. Giuseppe con il suo carattere mi disse: “Diventerai un guardiano di capre”, mentre Antonio: “Forse sarai capo di briganti”; non riuscivo a capire. (continua)
n°7
GIUGNO 2015
6^ puntata
LE PROMESSE DI NOSTRO SIGNORE PER I DEVOTI DEL SUO SACRO CUORE
Gesù benedetto, apparendo a S. Margherita Maria Alacoque e mostrandole il suo Cuore splendente come il sole di
fulgidissima luce, fece le seguenti promesse per i suoi devoti: 1. Io darò loro tutte le grazie necessarie al loro stato.
2. Metterò e conserverò la pace nelle loro famiglie.
3. Li consolerò in tutte le loro pene.
4. Sarò loro sicuro rifugio in vita e specialmente in punto di morte.
5. Spanderò copiose benedizioni su di ogni loro impresa.
6. I peccatori troveranno nel mio Cuore la sorgente e l'oceano infinito della Misericordia. 7. Le anime tiepide si infervoreranno.
8. Le anime fervorose giungeranno in breve tempo a grande perfezione.
9. La mia benedizione poserà anche sulle case dove sarà esposta ed onorata l'immagine del mio Cuore. 10. Ai sacerdoti io darò la grazia di commuovere i cuori più induriti.
11. Le persone che propagheranno questa devozione, avranno il loro nome scritto nel mio Cuore e non ne sarà cancellato mai. 12. A tutti quelli che, per nove mesi consecutivi, si comunicheranno al primo venerdì d'ogni mese, io prometto la grazia della perseveranza finale: essi non morranno in mia disgrazia, ma riceveranno i Santi Sacramenti (se necessari) ed il mio Cuore sarà loro sicuro asilo in quel momento estremo.
La dodicesima promessa è detta "grande", perché rivela la divina mise-ricordia del Sacro Cuore verso l'umanità.
Nicola Sileno
Parla il parroco
Le nostre esperienze
Mia madre invece con le sue parole mi riassicurava sempre e mi disse: “Chi sa che non debba diventare prete?”. Forse lei aveva capito la mia strada, ma la nonna emanò la sua sentenza definitiva dicendo: “Non bisogna badare ai sogni”. “Quel sogno molto strano era la luce del mio cammino”. (continua..)
Oratorio in villa Una settimana fa, noi animatori abbiamo iniziato una nuova esperien-za. Con la nostra fantasia abbiamo ideato alcuni giochi. Lo scopo è sta-to quello di condividere la nostra gioia e i nostri sentimenti con i bam-bini. Abbiamo giocato e ci siamo divertiti un mondo. Il nostro tesoro nascosto era quello di avvicinare i bambini a noi e far capire loro i va-lori importanti della vita al fine di non lasciarli soli tra i rischi della
strada ed incontrare gente pericolosa. Purtroppo il mes-saggio non è compreso da tutti, ma noi continueremo ad offrire la nostra testimonianza.
Cari bambini Vi aspettiamo alle ore 18:00 in villa con i vostri Amici
un abbraccio, gli animatori
Viva le buone maniere!!!
Sapersi comportare bene in società sembra ormai una rarità.
Invece una buona educazione serve anche per trovare un mestiere e stare al computer.
Anche sul Web e nei Social Network ci si deve comportare bene.
Usare con disinvoltura le regole del Galateo, aiuta a non scadere nella scortesia, trasmettendo a chi ci circonda classe ed armonia.
(Mondoerre)
Mariamichela continua in questa settimana la sua intervista:
“Cos’è per te l’amicizia?” E’ un legame speciale che si crea tra due persone che si vogliono be-ne. (ragazza anni 13) E’ una catena d’amore che lega le persone, si può piegare o rovinare, ma non si spezzerà mai. (Martina L. 13 anni)
L’emergenza è riposta nel ricercare la relazione dialogica tra i bambi-ni, i genitori e gli educatori nell’ambito della Comunità Parrocchiale. La CEI ha definito falsa l’idea dell’autonomia che induce l’uomo a defi-nirsi IO completo in se stesso, laddove, invece, egli diventa IO nella relazione con il TU e il NOI. La nostra Parrocchia è un luogo in cui è possibile Educare mediante le relazioni: ognuno può partecipare al bene collettivo e può offrire il proprio tempo prestando la propria opera vicendevolmente. L’esem-pio per eccellenza da cui imparare a vivere e ad amare, è Gesù. Così come suggerisce Don Bosco: “l’educazione è cosa del cuore e che solo Dio ne è il padrone e noi non potremo riuscire a cosa alcuna se Dio non ce ne insegna l’arte e non ce ne mette in mano le chiavi”.
Ginnastica
A scuola, mentre il professore di educazione fisica saltella fa-cendo esercizi, si rivolge ai ragazzi e, sorridendo entusiasta, di-ce: “Buongiorno, arrivederci, ciao, buonasera, a domani”. Uno dei ragazzi, un po’ stravolto gli chiede:
“Ma professore , che sta facendo?”
E il professore: “Ragazzi, non sapete che lo sport è ...salutare?”
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LA RELAZIONE DIALOGICA NELLA
COMUNITà PARROCCHIALE di Sonia Mollica