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INDICAZIONI PER LA SCRITTURA
32 1. PRESENTAZIONE DELLE LETTERE
La presentazione delle lettere in corsivo, minuscole e maiuscole, avvienenon sulla base del metodo fonosillabico, generalmente usato per l’avviodella lettoscrittura, ma partendo dal principio di affinità gestuale.Nella scuola esistono molteplici presentazioni di modelli scrittori, che spes-so creano confusione e rendono difficile al bambino l’apprendimento.Un bambino all’ingresso nella Scuola primaria si ritrova a dover imparare epadroneggiare:
• stampato maiuscolo• script• corsivo minuscolo• corsivo maiuscolo• scrittura dei numeri.
Sono cinque codici che deve memorizzare, eseguire e collegare per produr-re “lingua scritta”. Sono tanti, troppi. Per questo è importante oggi, alla lucedi cambiamenti non solo didattico-pedagogici, ma anche di evoluzione delmateriale e degli strumenti utilizzati per scrivere (non più pennino e inchio-stro, ma penne a sfera, biro, sferografiche, matite ecc.), scegliere di sempli-ficare e soprattutto uniformare, a livello nazionale, il modello calligrafico acui riferirsi, per far sì che alcuni aspetti tipicamente italiani del corsivo finqui usato vengano definitivamente abbandonati. Ci si riferisce a:• un andamento grafico con un’impronta scolastica e infantile;• eccessiva staticità e rotondità;• lettere spesso composte da più tratti spezzati, in quanto legate allo stru-
mento grafico usato in passato: il pennino, che richiedeva, per il suo uso,la necessità di spezzare il movimento grafico in più tratti, ma anche alpassaggio intermedio di scrittura SCRIPT, che sempre più spesso si adot-ta nella scuola.
a) Corsivo minuscolo e maiuscolo
Il modello grafico qui presentato ha dei punti significativi:• l’esecuzione in un solo gesto del tracciato, senza stacchi che rallentano la
progressione;
331. PRESENTAZIONE DELLE LETTERE
INDICAZIONI PER LA SCRITTURA
1. Presentazione delle lettere
a) Corsivo minuscolo e maiuscolob) Sequenza indicativa di presentazione
• l’aspetto unitario della lettera, sia in termini percettivi che motori;• la maggior facilità, per i motivi sopraccitati, di memorizzazione del movi-
mento;• legamenti semplici, morbidi, funzionali, senza trattini iniziali, che non
hanno nessuna ragione d’essere, ma con un finale slanciato verso destraper favorire il collegamento;
• un buon grado di curvilineità.Lo scopo di questa guida è anche quello di dare uniformità d’insegnamen-to, in un’ottica di sperimentazione attiva, per le insegnanti che vorrannoavvicinarsi a tale approccio, al fine di rendere agevole e “facile” l’apprendi-mento della scrittura.Una corretta impostazione metodologica, chiara, graduale ed efficace, per-mette al bambino di liberare risorse che potranno essere impiegate non piùsul fronte dell’esecuzione, ma dell’ideazione e dell’espressione di sè e dellesue conoscenze, attraverso la lingua scritta.
Presentazione delle lettere in corsivo minuscolo.
N.B.: il trattino della lettera T e della Z, il puntino della lettera I, si fanno solodopo aver scritto la lettera o l’intera parola.Le lettere j e y possono essere presentate nel 1° o nel 4° gruppo.
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Presentazione delle lettere in corsivo maiuscolo.
351. PRESENTAZIONE DELLE LETTERE
INDICAZIONI PER LA SCRITTURA
34 1. PRESENTAZIONE DELLE LETTERE
INDICAZIONI PER LA SCRITTURA
N.B.: il collegamento in alcune lettere maiuscole non è previsto e vi è unostacco.
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b) Sequenza indicativa di presentazione
La tabella esemplificativa vuole essere un suggerimento dato all’insegnanteper la presentazione dei vari gruppi di lettere. In tal modo si stimolerà l’a-lunno a cogliere le somiglianze e le differenze tra di esse, al fine di organiz-zare al meglio la sua percezione visiva. Le lettere minuscole vengono presentate prima perché sono quelle mag-giormente utilizzate.Un’adeguata scansione temporale di presentazione delle lettere, tenendoconto dell’età e delle capacità dei bambini, prevede l’introduzione da 3 a 7lettere per settimana, considerando anche le attività pregrafiche, prope-deutiche al corsivo, che vanno reiterate fino al pieno possesso dello sche-ma grafo-motorio corrispondente. In tal modo il bambino si avvicinerà alcorsivo con gradualità e ordine, acquisendo modalità operative che, attra-
verso l’uso continuo e costante, diventano rassicuranti e personali. Con tali modalità operative, in 10 settimane circa, il programma di presen-tazione e acquisizione del corsivo sarà completato. Ovviamente sono tem -pi indicativi, che ogni insegnante adatterà alla propria classe e al ritmo diapprendimento dei suoi alunni.
P = PRESENTAZIONE M = MANTENIMENTOM* = da proporre fino alla piena acquisizione dello schema grafo-motorio corrispondente
LETTEREMINUSCOLE
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
da pag. 46 a pag. 94Pregrafismi P P M* M* M* M* M* M* M* M*
da pag. 96 a pag. 99,pagg. 117 e 119
i, u, t, r, y, j P M M M M M M M M
da pag. 100 a pag. 103, pag. 118
m, n, v, p, w P M M M M M M M
da pag. 104a pag. 108, pag. 119
e, l, b, f, h, k P M M M M M M
da pag. 109 a pag. 114, pag. 118
c, a, o, d, q, g, x
P M M M M M
pag. 115z P M M M M
pag. 116s P M M M M
SETTIMANAATTIVITÀ
SUGGERITE
LETTEREMAIUSCOLE
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
pag. 151
pag. 152
C, G, E, X P M M M M M
pag. 152
O, A, Q P M M M M
pag. 153
P, D, B, R, K P M M M
pag. 154
S, L P M M
pag. 155
M, N, U, V, W, Y P M M
I, F, Z, H, T, J P M
SETTIMANAATTIVITÀ
SUGGERITE
5958
11SCHEDAMOVIMENTO OBLIQUO
Nome ...................................................................................... Classe ............... Data ..........................
Decora il tamburo
METTI IL DITO SUL ● E SEGUI LE FRECCE.
PROVA TU.
12SCHEDAMOVIMENTO OBLIQUO
Nome ...................................................................................... Classe ............... Data ..........................
I denti del coccodrillo
METTI IL DITO SUL ● E SEGUI LE FRECCE.
PROVA TU.
109108
54SCHEDALETTERE A GESTO CONTINUO
Nome ...................................................................................... Classe ............... Data ..........................
Lettera h
METTI IL DITO SULLA X E RIPASSA IL PERCORSO SEGUENDO LE FRECCE. CERCA DI NON USCIRE DALLA RIGA.
PROVA TU.
55SCHEDALETTERE CON LO STACCO
Nome ...................................................................................... Classe ............... Data ..........................
Lettera c
METTI IL DITO SULLA X E RIPASSA IL PERCORSO SEGUENDO LE FRECCE. CERCA DI NON USCIRE DALLA RIGA.
PROVA TU.
X X
X X
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X
X X
X
127126
73SCHEDADALLE LETTERE ALLE PAROLE
Nome ...................................................................................... Classe ............... Data ..........................
PROVA TU.
X X
X X
X
72SCHEDADALLE LETTERE ALLE PAROLE
Nome ...................................................................................... Classe ............... Data ..........................
PROVA TU.
X X
X X
X
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78SCHEDAESERCIZI CON I COLLEGAMENTI
Nome ...................................................................................... Classe ............... Data ..........................
PROVA TU.
146
87SCHEDAPAROLE SULLA RIGA
Nome ...................................................................................... Classe ............... Data ..........................
3° gruppo