"Patto con le elette" - Conferenza delle donne del Pd di Reggio Emilia

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Conferenza Permanente delle Donne Democratiche di RE e Parlamentari elette alle Elezioni Politiche 2013 PATTO TRA DONNE PER UNA NUOVA POLITICA Le donne presenti nella Conferenza Permanente delle donne democratiche di Reggio Emilia, nelle Primarie del PD, nelle liste elettorali del PD delle Politiche 2013, poi elette nel Partito Democratico e comunque presenti nei luoghi della vita democratica, vogliono esprimere una politica diversa, basata su responsabilità e trasparenza, nel proporre il punto di vista delle donne e la sapienza che viene dalla storia femminile sui temi della politica; per ricreare un rapporto più diretto fra la società, i territori e le scelte della politica. La presenza delle donne nei ruoli decisionali è connessa, come noto, ai più elevati livelli di sviluppo e di benessere delle società. Promuovere le opportunità, e combattere le violenze fisiche e psicologiche, richiede queste priorità: partecipazione al lavoro, merito, innovazione, welfare, diritti. Dalle donne può arrivare un fondamentale contributo al cambiamento per tornare a crescere. La ricchezza di luoghi e di esperienze femminili può produrre infatti una spinta feconda alla trasformazione delle istituzioni e della vita pubblica. Le doti di caparbietà, spirito d’iniziativa, tenacia, coraggio testimoniati dalle donne consentono oggi di dire la politica “con voce di donna” e di fare delle scelte per favorire i percorsi delle donne nel lavoro, per incrementare politiche di conciliazione dei tempi, per riportare l’attenzione a tutti i temi della cura e dell’educazione che producono rinnovamento nel welfare e nella scuola. Il “contare” e l’ esserci, nei luoghi dove si decide, è oggi una straordinaria e concreta possibilità per le donne, anche perché il numero delle presenze femminili ha registrato dopo le ultime elezioni politiche un forte aumento: circa il 40% sono le donne elette nelle liste del Partito Democratico a scala nazionale. Per una nuova rappresentanza politica occorre allora costruire reti di pensiero e relazioni stabili fra le donne presenti sui territori e presenti ai diversi livelli istituzionali; reti che siano in grado di attivare, attraverso lo strumento del confronto e della partecipazione, la capacità di connettere problemi, proporre pratiche politiche e trasformarle in risultati visibili: sui fronti del lavoro, dell’economia, del patto sociale, nella solidarietà e nella responsabilità che ha fatto crescere la storia delle donne. Per questo noi donne della Conferenza permanente delle Donne Democratiche e noi Parlamentari elette nel 2013 per il PD ci impegniamo a proseguire insieme e con continuità il cammino di impegno e lavoro per la riforma del nostro paese. Proseguiremo il percorso iniziato durante l’ultima campagna elettorale con l’istituzione di periodiche occasioni di incontro, scambio e confronto e ritorno reciproco, per mantenere vivo il filo di problemi e proposte di cambiamento, nella condivisione delle esperienze che è la grande risorsa del patto tra donne. Metteremo al centro della nostra azione il lavoro, il welfare, la lotta alla violenza, le pari opportunità. Reggio Emilia, 13 settembre 2013 Per la Conferenza Permanente delle Donne Democratiche di Reggio Emilia Claudia Aguzzoli, Elisa Bellesia, Lorenza Manfredi, Valeria Montanari, Roberta Pavarini, Romana Righi, Doriana Scantamburlo, Emma Serpa, Ottavia Soncini, Tania Tellini, Laura Testi, Gigliola Venturini, Angela Zini, Anna Zippa. Le Parlamentari elette del Partito Democratico a Reggio Emilia Antonella Incerti, Vanna Iori, Leana Pignedoli

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  Conferenza  Permanente  delle  Donne  Democratiche  di  RE  e  Parlamentari  elette  alle  Elezioni  Politiche  2013  

 

PATTO  TRA  DONNE  PER  UNA  NUOVA  POLITICA    Le  donne  presenti  nella  Conferenza  Permanente  delle  donne  democratiche  di  Reggio  Emilia,  nelle  Primarie  del   PD,   nelle   liste   elettorali   del   PD  delle   Politiche   2013,   poi   elette   nel   Partito  Democratico   e   comunque  presenti  nei  luoghi  della  vita  democratica,  vogliono  esprimere  una  politica  diversa,  basata  su  responsabilità  e  trasparenza,  nel  proporre  il  punto  di  vista  delle  donne  e  la  sapienza  che  viene  dalla  storia  femminile  sui  temi  della  politica;  per  ricreare  un  rapporto  più  diretto  fra  la  società,  i  territori  e  le  scelte  della  politica.    

La  presenza  delle  donne  nei   ruoli  decisionali  è  connessa,  come  noto,  ai  più  elevati   livelli  di   sviluppo  e  di  benessere   delle   società.   Promuovere   le   opportunità,   e   combattere   le   violenze   fisiche   e   psicologiche,  richiede   queste   priorità:   partecipazione   al   lavoro,  merito,   innovazione,  welfare,   diritti. Dalle   donne   può  arrivare  un   fondamentale   contributo   al   cambiamento  per   tornare   a   crescere.   La   ricchezza  di   luoghi   e   di  esperienze   femminili  può  produrre   infatti  una   spinta   feconda  alla   trasformazione  delle   istituzioni  e  della  vita   pubblica.   Le   doti   di   caparbietà,   spirito   d’iniziativa,   tenacia,   coraggio   testimoniati   dalle   donne  consentono  oggi  di  dire   la  politica  “con  voce  di  donna”  e  di   fare  delle  scelte  per   favorire   i  percorsi  delle  donne  nel  lavoro,  per  incrementare  politiche  di  conciliazione  dei  tempi,  per  riportare  l’attenzione  a  tutti  i  temi  della  cura  e  dell’educazione  che  producono  rinnovamento  nel  welfare  e  nella  scuola.    

Il   “contare”   e   l’   esserci,   nei   luoghi   dove   si   decide,   è   oggi   una   straordinaria   e   concreta   possibilità   per   le  donne,  anche  perché  il  numero  delle  presenze  femminili  ha  registrato  dopo  le  ultime  elezioni  politiche  un  forte  aumento:  circa  il  40%  sono  le  donne  elette  nelle  liste  del  Partito  Democratico  a  scala  nazionale.  Per  una  nuova  rappresentanza  politica  occorre  allora  costruire  reti  di  pensiero  e  relazioni  stabili   fra   le  donne  presenti  sui  territori  e  presenti  ai  diversi  livelli  istituzionali;  reti  che  siano  in  grado  di  attivare,  attraverso  lo  strumento   del   confronto   e   della   partecipazione,   la   capacità   di   connettere   problemi,   proporre   pratiche  politiche   e   trasformarle   in   risultati   visibili:   sui   fronti   del   lavoro,   dell’economia,   del   patto   sociale,   nella  solidarietà  e  nella  responsabilità  che  ha  fatto  crescere  la  storia  delle  donne.  

Per  questo  noi  donne  della  Conferenza  permanente  delle  Donne  Democratiche  e  noi  Parlamentari  elette  nel  2013  per  il  PD  ci  impegniamo  a  proseguire  insieme  e  con  continuità  il  cammino  di  impegno  e  lavoro  per  la  riforma  del  nostro  paese.  Proseguiremo  il  percorso  iniziato  durante  l’ultima  campagna  elettorale  con   l’istituzione   di   periodiche   occasioni   di   incontro,   scambio   e   confronto   e   ritorno   reciproco,   per  mantenere  vivo  il  filo  di  problemi  e  proposte  di  cambiamento,  nella  condivisione  delle  esperienze  che  è  la   grande   risorsa  del  patto   tra  donne.  Metteremo  al   centro  della  nostra  azione   il   lavoro,   il  welfare,   la  lotta  alla  violenza,  le  pari  opportunità.    Reggio  Emilia,    13  settembre  2013          Per  la  Conferenza  Permanente  delle  Donne  Democratiche  di  Reggio  Emilia  Claudia   Aguzzoli,   Elisa   Bellesia,   Lorenza   Manfredi,   Valeria   Montanari,   Roberta   Pavarini,   Romana   Righi,  Doriana  Scantamburlo,  Emma  Serpa,  Ottavia  Soncini,   Tania  Tellini,   Laura  Testi,  Gigliola  Venturini,  Angela  Zini,  Anna  Zippa.    Le  Parlamentari  elette  del  Partito  Democratico  a  Reggio  Emilia  Antonella  Incerti,  Vanna  Iori,  Leana  Pignedoli