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PATOLOGIE E DIFETTI DELLE MURATURE FACCIA A VISTA L’ESECUZIONE Il Mattone a vista: conoscerlo bene per usarlo meglio. A cura di Juan Martin Piaggio, progetto grafico Angelini Design. JUHA LEIVISKÄ – CHIESA DI S. GIOVANNI A MÄNNISTÖ (FINLANDIA) I.P. 11

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PATOLOGIE E DIFETTIDELLE MURATURE FACCIA A VISTA

L’ESECUZIONE

Il Mattone a vista: conoscerlo bene per usarlo meglio.A cura di Juan Martin Piaggio,

progetto grafico Angelini Design.

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EFFLORESCENZE

PATOLOGIE E DIFETTI DELLE MURATURE FACCIA A VISTA EFFLORESCENZE PATOLOGIE E DIFETTI DELLE MURATURE FACCIA A VISTA EFFLORESCENZE

Per ridurre al minimo il rischio che il muro “fiorisca” (sebbene un po’ di efflorescenzasia quasi inevitabile nei primi tempi), è necessario un severo controllo sui materialiimpiegati, un’adeguata protezione di malta e mattoni immagazzinati in cantiere e

della muratura appena costruita, un’accurata esecuzione, che tenga conto di regole eprocedure consolidate, e un’attenzione particolare al modo in cui il muro appoggia: se è

a contatto con il terreno, o con una soletta in calcestruzzo ancora umida, da questipotrà assorbire ingenti quantitativi di sali solubili, che finiranno per trasmigrare sullasua superficie. Talvolta, addirittura, possono essere le stesse sostanze adoperate per

pulire il muro finito a causare le efflorescenze: conviene consultare per tempo ladocumentazione tecnica e seguire le indicazioni tecniche del produttore del laterizio.

I muri non protetti durante lacostruzione si sono vistosamentecoperti di efflorescenze…

…che però dopo un anno sonopraticamente sparite, tranne chenei posti dove il progetto non haprevisto alcuna protezione per lamuratura.

I materiali immagazzinati in cantiere(malta e mattoni) devono essere protettidalle intemperie mediante una tettoia, evanno tenuti sollevati dal terreno.

Il muro poggiato direttamente sullasoletta al rustico, se vi è ristagnod’acqua, può da essa assorbire sali,di cui il calcestruzzo, che contiene unmaggior quantitativo di cementoPortland rispetto alla malta, èparticolarmente ricco.

Per evitare che i sali, trascinatidall’umidità, impregnino lamuratura, conviene isolare lamuratura stessa inserendo alla suabase una membrana impermeabile.

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PATOLOGIE E DIFETTI DELLE MURATURE FACCIA A VISTA EFFLORESCENZE PATOLOGIE E DIFETTI DELLE MURATURE FACCIA A VISTA EFFLORESCENZE

TIPI DI EFFLORESCENZASi riporta di seguito una tabella per identificare rapidamente il tipo di efflorescenza.Spesso, tuttavia, le efflorescenze sono composte, nel qual caso conviene rivolgersi auno specialista, e comunque seguire le indicazioni del produttore.

ManifestazioneBiancastra PolverulentaRamificata con aghi cristalliniMolto solubile in acqua

Salata

Amara

AderenteInsolubile in acquaInsipidaSolubile in acido cloridrico senza effervescenza

Velo leggeroInsolubile in acquaMolto effervescente in acido cloridrico

Verde/Giallo/Bruno

MarroneSi deposita sui giunti di maltaAspetto oleoso, può colare sul mattone

Rossastre (nei giunti)Da non confondersi con le macchie di ruggine provocate, per esempio, da chiodi infissi nei giunti

Rimedio

Sui muri esterni svaniscono col tempo.Per muri interni, non esposti allapioggia, spazzola morbida e acqua.Da ripetersi se si ripresentasse.

Efflorescenza rara. Se modesta,svanisce col tempo. Se persiste,interpellare uno specialista.

Se forte, può disgregaregradualmente i mattoni.Lavare con soluzioni a norma.

Spazzola morbida (per esempio di saggina).Lavare con soluzioni a norma.

Efflorescenza rara e difficile datrattare. Consultare uno specialista.

Efflorescenza rara. Spennellarecon una miscela di acido acetico,acqua ossigenata e acqua.

Efflorescenza rara. Lavaggio conacido ossalico e risciacquo.

Sale

Solfati / cloruri disodio e potassio(alcalini)

Solfato di magnesio

Solfato di calcio

Carbonato di calcio

Sali di cromo,vanadio o molibdeno

Sali di manganese

Solfato di ferro

ESEMPII solfati, se la muratura rimane a lungosatura d’acqua, combinandosi con uncomponente del cemento Portland,aumentano molto di volume, disgregandocosì la malta, o causando ladelaminazione dei mattoni.

Se l’efflorescenza compare come un orlointorno ai mattoni, è segno che i salisono contenuti nella malta(probabilmente contenente cementoPortland) e sono trasmigrati nel laterizioa causa di una errata posa (peresempio, con temperatura ambientemolto elevata).

Tipiche efflorescenze da solfati.

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PRESENZA DI UMIDITÀ

La prima condizione affinché un muro sia sano è che possa “respirare”, e che l’umiditàin esso contenuta non arrivi mai a bagnarlo totalmente. In caso contrario, oltre agli altri

inconvenienti che l’umidità comporta (rischio di efflorescenza, di rottura per gelo), ilmuro verrà presto attaccato da vari tipi di vegetazione.

Macchie provocate da un pessimo lavaggiocon acido cloridrico (muro nonsufficientemente bagnato prima dellapulitura, e non adeguatamene risciacquatodopo). L’acido ha corroso il legante dellaparte superficiale dei giunti di malta,favorendo così il deposito di silicati suimattoni.

Bruciatura causata da una soluzionetroppo concentrata usata per pulire unmuro non sufficientemente bagnato:l’acido reagisce con malta e mattoniportando in superficie vari sali.

Macchie di carbonati su un muro umido:l’acqua scioglie gradualmente i compostidi calcio; quando essa evapora da piccolefessure, il calcio reagisce all’ariadepositando sulla faccia della muraturauno strato di carbonato di calcio(processo simile a quello che crea lestalattiti).

Nelle copertine realizzate con elementi digrandi dimensioni conviene mettere inopera, sotto ogni giunto, un accorgimentocome quello illustrato qui a fianco, che puòessere compreso nello strato di allettamentodella copertina stessa.

Se la copertina viene realizzata medianteelementi in laterizio, sarà necessariodisporre uno strato impermeabile continuo,un corso sotto la copertina ( le dilatazionitermiche potrebbero causarne il distacco).

Il gocciolatoio deve essere continuatoanche lungo il giunto di malta, erichiede pertanto una particolareattenzione da parte del posatore e deldirettore del cantiere.

PATOLOGIE E DIFETTI DELLE MURATURE FACCIA A VISTA EFFLORESCENZE PATOLOGIE E DIFETTI DELLE MURATURE FACCIA A VISTA PRESENZA DI UMIDITÀ

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PATOLOGIE E DIFETTI DELLE MURATURE FACCIA A VISTA MACCHIE PATOLOGIE E DIFETTI DELLE MURATURE FACCIA A VISTA MACCHIE

Prima di essere posati, i laterizi vanno bagnaticon acqua pulita, in misura maggiore ominore, a seconda del tipo di mattone, perassicurare un buon legame con la malta diallettamento. È comunque preferibile usaremalte premiscelate (estive o invernali) chepermettono di posare con una bagnaturaleggera. È fondamentale che chi li immerge inacqua non abbia le mani sporche di terra o dicemento: la terra potrebbe portareall’insorgere di efflorescenze; il cementovelerebbe i mattoni con una patina grigiastradifficile poi da rimuovere.

Quando si posano piattabande, archi o volte, èfacile che la malta coli sul cassero: convienedisporre in corrispondenza di ogni giunto unastrisciolina di gomma, spugna o legno cheimpedisca alla malta di fuoriuscire dal giunto.

MACCHIE DI LAVORAZIONECOLATURE DI LEGANTE

Il muro faccia a vista può facilmente recare traccia di una lavorazione frettolosa otrascurata, sotto forma di macchie, schizzi, chiazzature. Bisogna che le maestranze

seguano una serie di semplici ma importanti accorgimenti che impediscano che il murosia sporco ancor prima di essere consegnato.

Piattabanda

Cassero

Strisce di spugna

La muratura fresca (in particolare i corsisporgenti o la muratura sottostante ibalconi, quando questi vengono intonacati)va riparata sia dalla pioggia, che dilava illegante dei giunti depositandolo sul muro,sia dagli schizzi di malta.

Nella foto a lato si vede un edificiopregevole il cui aspetto è statodefinitivamente compromesso da colaturedi calce non pulite a fresco. La lororimozione con sostanze non appropriatepuò danneggiare altre parti dell'edifico,mentre il ricorso all'abrasione con unaltro mattone o mediante sabbiatura,oltre ad essere molto costoso, rischia dicambiare l’aspetto della muratura inmodo forse non accettabile e richiede, peruniformità, che questo trattamento vengaesteso all’intero paramento murario.

Su questo muro sono evidenti dellestriature che corrispondono ai piani delleimpalcature. Evidentemente, durante lacostruzione, non si è avuta cura diproteggere il muro da schizzi e sporco; isuccessivi tentativi di pulizia hanno reso ildanno definitivo, alterando l’aspetto di unaparte della muratura.

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PATOLOGIE E DIFETTI DELLE MURATURE FACCIA A VISTA EFFETTI DEL GELO

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Se i mattoni sono estrusi (e quindi dotati diuna foratura interna), i giunti incavati sonoassolutamente da evitare, a meno che lamuratura non sia completamente al riparodalla pioggia. Infatti, in questo tipo dimattoni, la prima fila di fori dista soli 15 mmdalla faccia a vista. Qualsiasi imperfezionenell’esecuzione dei giunti porterà l’acqua ainfiltrarsi nel cavo dei mattoni e,ristagnando, con il gelo rischierà diprodurre fratture e distacchi.

I giunti vanno sempre costipati con cura,evitando di lasciare dei buchi; laddove sirendesse necessario, in fase diesecuzione, infiggere dei chiodi neigiunti, bisogna fare estrema attenzione,a muro finito, che i relativi fori sianostati stuccati.

EFFETTI DEL GELO

Bisogna verificare che i mattoni consegnati in cantiere siano forniti di un certificatoche ne attesti la conformità alla norma in materia di resistenza al gelo. Il capocantieredovrà inoltre accertarsi che i giunti verticali vengano interamente riempiti di malta e

non, come si vede spesso, solamente per una profondità di 2-3 cm.

PATOLOGIE E DIFETTI DELLE MURATURE FACCIA A VISTA MACCHIE

Vistose colature di calce, difficili darimuovere, dovute alla mancanza di unadeguato sistema di scarico inserito nellamuratura durante il cantiere, prima dellaposa delle guaine impermeabilizzanti.

Un’esecuzione accurata non dovrebbe richiedereulteriori pulizie del muro. Se il muro è talmentesporco da richiedere di essere lavatointegralmente, questo si dovrà fare non pima di28 giorni dalla posa. In tale circostanza, bisognabagnare bene il muro prima di incominciare, perevitare che il legante del giunto venga discioltodalla soluzione di lavaggio. Questa, inoltre, nondeve essere troppo concentrata, altrimenti rischiadi macchiare il mattone.

Il muro va pulito appena completato,senza attendere l’indurimentocompleto della malta, mediantestracci, spugne o spazzole morbide,rigorosamente puliti, e mai mediantespazzole in ferro od altri abrasivi, chemodificano la superficie del mattone.

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PATOLOGIE E DIFETTI DELLE MURATURE FACCIA A VISTA ROTTUREPATOLOGIE E DIFETTI DELLE MURATURE FACCIA A VISTA ROTTURE

Angoli e spigoli della muratura: convieneproteggere questi particolari fino allaconsegna del cantiere (nei due esempi asinistra, le tavole sono state bloccatemediante chiodi infissi nei giunti dimalta, facili da riparare successivamente).

In questo caso le tavole di protezionesono state fissate mediante molle inacciaio.

Nel caso di una muratura a doppio strato,il paramento in mattoni faccia a vista vasolidamente vincolato al foglio internocon graffe metalliche inserite nei giunti,opportunamente distribuite, per evitareche esso possa flettersi e, al limite,crollare per effetto del vento.

Per le murature cosiddette “sospese”, isupporti della muratura devono esseresufficientemente robusti e solidamentevincolati, in modo da non flettersi sottoil peso della muratura stessa, provocandone il crollo.

Guaine impermeabili elastiche alla basedi pilastri e muri brevi, comprimendosisotto il peso del muro, si allargano epossono innescare delle fessure neimattoni; in questi casi conviene usareguaine molto rigide.

CEDIMENTI, CREPE,ROTTURE DEI MATTONI

I mattoni vanno maneggiati con cura, altrimenti possono sbeccarsi. L’inconveniente è particolarmente critico per i mattoni estrusi, i cui spigoli sono molto

netti. La malta dei giunti, inoltre, non deve essere molto più rigida dei mattoni,altrimenti, impedendo le dilatazioni, può causarne la rottura.

ERRATO

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PATOLOGIE E DIFETTI DELLE MURATURE FACCIA A VISTA GIUNTIPATOLOGIE E DIFETTI DELLE MURATURE FACCIA A VISTA GIUNTI

GIUNTI DI DILATAZIONEI giunti di dilatazione vanno tenutirigorosamente puliti e poi riempiti con unmateriale elastico, come ad esempio unastriscia di polietilene semi-rigida a celle chiuse.

Il primo strato di materiale di riempimento vapoi rimosso per una profondità pari a circa lametà della larghezza del giunto, per far posto adun sigillante, come ad esempio del silicone dicolorazione opportuna.

Se in fase di costruzione vengono collocate dellestrisce rigide per contenere la malta (come nelcaso dei giunti di dilatazione dentati), essevanno rimosse prima di riempire il giunto,altrimenti verrà annullata l’utilità del giuntostesso.

I giunti orizzontali di malta ai lati del giunto didilatazione vanno costipati accuratamente, perevitare che il materiale con cui il giunto vieneriempito si espanda in essi, provocando effettiestetici poco piacevoli.

I mattoni vanno messi in opera con ilgiusto grado di umidità: se troppobagnati, la malta non aderisce, ma anzicola sui mattoni; se troppo asciutti,bruciano la malta, favorendo, poi,l’infiltrazione dell’acqua meteorica.

GIUNTI DI MALTAMalta messa in opera dopo che ilprocesso di presa ha avuto inizio (circa 2 ore): essa aderisce male ailaterizi lasciando dei vuoti nei qualil’acqua potrà infiltrarsisuccessivamente.

Malta con inerti di granulometria troppofine ed uniforme: essa tende a “sedersi”,staccandosi dal mattone superiore.

Malta troppo “grassa” (cioè confezionatacon troppo legante): essa tende aritirarsi troppo.

GIUNTIDalla corretta esecuzione dei giunti dipende in larga misura la durata del muro. Essi

vanno sempre riempiti con cura, adoperando una malta fresca di appropriatacomposizione e consistenza.

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PATOLOGIE E DIFETTI DELLE MURATURE FACCIA A VISTA IRREGOLARITÀ FORMALIPATOLOGIE E DIFETTI DELLE MURATURE FACCIA A VISTA IRREGOLARITÀ FORMALI

Prima di iniziare la posa dei mattoni è necessario fare la prova “a secco” dei mattonistessi, onde poter regolare la larghezza dei giunti verticali (questa sarà una curaparticolare del direttore dei lavori; traccia di tale operazione dovrebbe rimanere, a scansodi future contestazioni, nel giornale di cantiere); una volta stabilita l’esatta posizione diangoli e bucature, occorre disporre tutti i fili fissi necessari (in corrispondenza dellebucature, dei risvolti della muratura e, nei tratti lunghi, ogni 4-5 giunti). La posa “asecco” dovrà tenere conto anche delle bucature ai piani superiori, le quali dovrannoanch’esse rientrare nel modulo del mattone, e condizioneranno quindi la larghezza deigiunti (purché il progetto abbia già previsto un coordinamento dimensionale tra i varipiani).

Se la prova a secco non viene eseguita, cisi può trovare nella situazione di dovercompensare le tolleranze sull’ultimogiunto, con risultati che lasciano molto adesiderare.

IRREGOLARITÀ FORMALI

Alcune irregolarità, se fanno venire meno la compattezza e integrità del muro, portanoall’insorgere di vere e proprie patologie. E’ pertanto molto importante, e non solo per

motivi estetici, che i tagli dei mattoni siano ridotti al minimo, che il muro sia apiombo, che appoggi solidamente sulla sua base, che i giunti non siano troppo larghie che siano ben costipati di malta, ecc.: da ognuno di questi fattori può dipendere la

lunga e felice vita del muro.

IRREGOLARITÀ DEI GIUNTI VERTICALIIl perfetto allineamento dei giunti verticali trova un serio ostacolo nei ponteggi che,per tutta la durata del cantiere, nascondono la facciata. È assolutamenteimprescindibile che i fili di riferimento verticali vengano tesi a partire dalla sommitàdel muro, e che non vengano per nessun motivo spostati durante la sua esecuzione,che può durare anche varie settimane (nell’immagine sottostante, la mancanza difili di riferimento ha compromesso l’allineamento dei giunti): questa è un’ulterioredifficoltà, che si aggiunge a quelle della costanza della colorazione della malta edell’uniformità (o uniforme diversità) del colore dei mattoni. Prova a secco dei mattoni, prima dell’inizio della posa.

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PATOLOGIE E DIFETTI DELLE MURATURE FACCIA A VISTA IRREGOLARITÀ FORMALIPATOLOGIE E DIFETTI DELLE MURATURE FACCIA A VISTA IRREGOLARITÀ FORMALI

IRREGOLARITÀ DEI GIUNTI ORIZZONTALII giunti orizzontali, quattro volte più fitti di quelli verticali, consentono un adeguamentomolto maggiore delle misure previste dal progetto alle esigenze ed alle imprecisioni delcantiere: si possono“aggiustare” le misure in cantiere di ± 32 mm/m.

Se il progetto esecutivo non ha tenuto conto della modularità del mattone, è probabileche si debba comunque ricorrere al taglio di qualche elemento. Per rendere il difettomeno evidente, si può tagliare la colonna centrale di mattoni, oppure dividere i tagli sudue colonne, in prossimità degli angoli.

La corretta e costante esecuzione dei giunti orizzontali richiede la predisposizione diaste graduate, che devono essere attentamente custodite, attraverso le quali regolare lospessore dei giunti per ciascun livello del muro.

Si possono vedere i numerosi fili tesidavanti all’ossatura in c. a., in base aiquali si sta costruendo la muraturafaccia a vista; i fili di riferimento sonouna vera ragnatela che può ostacolare illavoro del posatore e di tutte lemaestranze che operano in cantiere;tuttavia, senza di essi, è impossibile chei giunti verticali vengano correttamenteallineati.

67,5 cm 64 cm

Una differenza di spessore dei giunti di 3,5 mm porta, dopo dieci corsi, a unadifferenza in altezza di 3,5 cm.

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PATOLOGIE E DIFETTI DELLE MURATURE FACCIA A VISTA IRREGOLARITÀ FORMALI PATOLOGIE E DIFETTI DELLE MURATURE FACCIA A VISTA IRREGOLARITÀ FORMALI

Se la forma della muratura impediscel’uso dei fili orizzontali (come ad esempioin una muratura curva), è consigliabileadoperare, per il controllo dell’orizzontalità,una staggia leggera di lunghezza pari adalmeno 1,30 m (~5 mattoni) e una livellaa bolla d’aria. In ogni caso la quota diogni corso va controllata prima diiniziarne la posa.

Schema metodologico per il controllo dimensionale.

Il ferro con cui si stilano i giunti puòavere le fogge e misure più diverse.L’importante è che esso sia più largo delgiunto, in modo che pressi tutta la maltadel giunto stesso.

Forse ancora più importante dellastilatura dei giunti orizzontali è quelladei giunti verticali, lungo i quali l’acqua,scorrendo, può infiltrarsi con facilitàattraverso qualsiasi minimaimperfezione.

STILATURA DEI GIUNTILa stilatura dei giunti dopo la posa è importante, prima che per motivi estetici, percompattare bene la malta, evitando che possano rimanere dei buchi dai quali l’acquapossa infiltrarsi.

IMPERFEZIONI DEI MATTONIIl laterizio è soggetto, sia per la natura dei suoi componenti che per il processo produttivo,a notevoli variazioni, sia cromatiche che dimensionali. La fase esecutiva dovrà pertantocercare di conciliare le prescrizioni progettuali con il materiale che verrà consegnato incantiere.

Mattoni immersi in acqua demineralizzata per la verifica dell’attitudine alle efflorescenze.

Inclusione calcarea (calcinello) che hafatto scoppiare le superficie delmattone.

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PATOLOGIE E DIFETTI DELLE MURATURE FACCIA A VISTA IRREGOLARITÀ FORMALIPATOLOGIE E DIFETTI DELLE MURATURE FACCIA A VISTA IRREGOLARITÀ FORMALI

DISUNIFORMITA’ CROMATICASe i mattoni vengono posati senza unapreventiva mescolatura, è possibile che siottenga una muratura a chiazze.

Se invece i mattoni vengono prelevati dapiù pacchi contemporaneamente, levariazioni cromatiche sarannoomogeneamente diffuse, conferendo uneffetto più piacevole alla muratura.

Conviene far predisporre con largo anticipoun muretto campione, in modo da poterlorifare se il suo aspetto non risultassesoddisfacente; questo muretto, che dovràessere costruito con le stesse modalità chesi useranno per l’esecuzione di tutta lamuratura, e possibilmente nelle stessecondizioni di illuminazione, èparticolarmente importante per i dettaglicostruttivi più complessi. Il muretto serviràcome riferimento del tipo di muraturarichiesta, e consentirà di avere un risultatouniforme anche nel caso in cui lemaestranze dovessero cambiare.

IRREGOLARITÀ DI MURATURE CURVE Poiché nella costruzione di un muro curvo non è possibile disporre dei capisaldi allesue estremità, sarà necessario, per assicurare la verticalità del muro, disporre unnumero elevato di fili verticali (uno ogni 2-3 mattoni) e controllare continuamentel’orizzontalità dei corsi mediante una livella a bolla d’aria di sufficiente lunghezza.Una soluzione può essere quella di utilizzare una centina fissata alla sommità dellamuratura, dalla quale far calare i fili di riferimento necessari.

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… piuttosto che allineare “a occhio” imattoni conviene trovare il modo difissare solidamente un riferimento alcentro della curva, dal quale tirare unfilo (o meglio un elemento non elastico,come per esempio un’asse di legno) cheserva da compasso e per allineare ognimattone.

Dove non sia possibile fissare una centina,come in un muretto basso, …

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