Patologia degli insetti e controllo microbiologico: nematodi entomoparassiti e funghi entomopatogeni

Dr. Agr. Monica Oreste

DISSPA - Sez. Entomologia

monica.oreste@agr.uniba.it

Agenti patogeni degli

artropodi

Virus

Protozoi

Batteri

Funghi

Nematodi

I Bioinsetticidi

Isolamento del microrganismo

Valutazione proprietà insetticide, caratteristiche fisiologiche, genetiche, ecologiche

Selezione

Prove di efficacia e valutazione dei rischi

Produzione massale

Stabilizzazione e Formulazione

Controllo di qualità

• Sicuri per l’ambiente • Epizoozie • Effetto letale o

subletale • Trasmissione verticale e

orizzontale • Non infettivi nei

confronti dei vertebrati

• Adattabilità

ambientale

• Azione lenta

• Ridotta capacità di sopravvivenza in assenza di ospiti

• Conservazione e applicazione

Regno Animalia Ramo Eumetazoa Divisione Bilateria

Sezione Pseudocelomata

Phylum Nematoda (90.000 specie)

verme filamentoso (o cilindrico) dal greco nema = filo ed eidos = aspetto

- Animali vermiformi - Ubiquitari ma legati alla presenza di acqua - Habitus: forme libere (marine, acque dolci,

terricole) e forme parassite (piante, invertebrati e vertebrati)

- Dimensioni: generalmente microscopiche o pochi cm.. con eccezioni (9 metri!)

- Ciclo di sviluppo: uova, 4 stadi giovanili (mute) e adulto

I NEMATODI

Nematodi Entomoparassiti Fam. Steinernematidae e Heterorhabditidae - 1-3 mm, terricoli, parassiti di insetti

- Stadio infettivo: III Jn

- Ospitano batteri simbionti (Photorhabdus spp e Xenorhabdus spp)

- Ricerca dell’ospite attiva o passiva

- Penetrazione da aperture naturali (talvolta meccanica)

- I batteri demoliscono i tessuti interni dell’ospite consentendo ai nematodi di nutrirsi

Sintomatologia

Heterorhabditis

Funghi Batteri Steinernema

Isolamento dal suolo

Moltiplicazione ed estrazione in acqua

Identificazione: morfometria, incroci, analisi del DNA

6 Specie allevate in biofabbrica registrate e commercializzate in Italia:

- S. carpocapsae (larve di lepidotteri e coleotteri)

- S. feltiae (larve di ditteri e lepidotteri) - S. kraussei (larve di coleotteri, grillotalpa) - H. bacteriophora (larve di

coleotteri,oziorrinco) - H. magidis (oziorrinco) - Phasmarhabditis hermaphrodita (molluschicida)

FUNGHI • Ascomiceti entomopatogeni

emibiotrofi • 2 specie più importanti

Beauveria bassiana (2 isolati registrati, 3 preparati commerciali)

Metarhizium anisopliae (1 isolato in fase di registrazione)

• Azione di contatto (tutti gli insetti, tutte le età)

• Trasmissione orizzontale e verticale

• Morte dell’insetto per spoliazione, ostruzione fisica, azione tossica (tossine) in 2 - 7 gg (variabilità in funzione dell’ambiente)

ADESION

GERMINATION

SPORULATION

BLASTOSPORES

PENETRATION

INSECT DEAD

TOXINS ?

CYCLE OF

INFECTION

DIFFUSION

Insetto morto

Sintomi esterni di infezione fungina

Sterilizzazione – lavaggio asciugatura – sezionamento

-incubazione a 25° in mezzo APS e Agar Acqua

Assenza di sintomi esterni

Camera umida

Isolamento dal suolo o da ospiti

infetti

Substrati colturali

- Agarizzati

- Liquidi

- Substrati per l’allevamento massale

Identificazione

- Morfologia colonie

- Microscopia (osservazione spore)

- Diagnosi molecolare

-Saggi camminamento su piastra immersione o aspersione in/con sospensioni titolate dischetti fogliari

Micoinsetticidi registrati e disponibili in commercio in Italia

Beauveria bassiana

- Naturalis

- Botanigard

Metarhizium anisopliae

- 1 formulato in fase di registrazione