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PASCAL

PROF. LUIGI VIMERCATILICEO PARINI MILANO

OTTOBRE 2015

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IL GIANSENISMO

• C.GIANSENIO (JANSEN)1583/1638.TEOLOGO FIAMMINGO .VESCOVO DI YPRES.

• OPERE: “AUGUSTINUS”.• INFLUENZA IL MONASTERO DI PORT-ROYAL.• CONTRO IL LASSISMO DEI

GESUITI,INTERPRETAZIONE DEL CATTOLICESIMO IN SENSO RIGORISTA.

• RITORNO AD AGOSTINO

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IL GIANSENISMO 2

• AFFINITA’ CON IL CALVINISMO.• DOTTRINA DELLA “GRAZIA”: il peccato originale ha

corrotto interamente l’uomo (DELECTATIO TERRESTRIS).• PER LA SALVEZZA DIVENTA NECESSARIO IL SOCCORSO

DIVINO, LA CHARITAS (DELECTATIO CAELESTIS) CHE ORIENTA LA VOLONTA’ UMANA A FAR IL BENE.

• QUESTE TEORIE VENGONO CONDANNATE DALL’INQUISIZIONE NEL 1641 E L’OPERA DI GIANSENIO VIENE MESSA ALL’INDICE.

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B. PASCAL

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PASCAL

• B.PASCAL 1623/1662.• OPERE: “LETTERE PROVINCIALI”; “ PENSIERI”.• LA PASSIONE PER LA SCIENZA.• IL CENACOLO DI PADRE MERSENNE :

ORTODOSSIA IN MATERIA DI FEDE, MA ASSOLUTA AUTONOMIA DELLA RICERCA SCIENTIFICA.

• PASCAL INVENTA LA “PASCALINE”.

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“PASCALINE”

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PASCAL 2

• PASCAL A PORT-ROYAL (1655).• A DIFESA DEI GIANSENISTI SCRIVE “LE

PROVINCIALI”.. LE OPERE NON SONO SUFFICIENTI PER SALVARSI,

E’ NECESSARIA LA GRAZIA DIVINA.• CONTRO I GESUITI, MA ANCHE CONTRO

CALVINO. RITORNO AD AGOSTINO:IL NOSTRO LIBERO ARBITRIO FA IL BENE PER INTERVENTO DI DIO.

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PASCAL 3• DEMARCAZIONE TRA SCIENZA E FEDE.• IN TEOLOGIA IL PRINCIPIO DI AUTORITA’ E’ LEGITTIMO E

NECESSARIO.• NELLA RICERCA SCIENTIFICA E’ INUTILE, LA RAGIONE BASTA A

SE STESSA.• LE VERITA’ TEOLOGICHE SONO DONO DI DIO, DUNQUE SONO

ETERNE.• LE VERITA’ SCIENTIFICHE , FRUTTO DELL’ ATTIVITA’ UMANA,

SONO PROGRESSIVE.• OCCORRE LASCIARE INTATTE LE VERITA’ RIVELATE E FAR

PROGREDIRE DI CONTINUO LE VERITA’ UMANE.

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PASCAL 4

• ESPRIT DE GEOMETRIE/ESPRIT DE FINESSE.• IL PRIMO RIGUARDA I PRINCIPI EVIDENTI DELLA

ATTIVITA’ RAZIONALE.• IL SECONDO SCOPRE LE COSE DEL SENTIMENTO NON

COGLIBILI DALLA RAGION GEOMETRICA.• “la scienza delle cose esteriori non mi consolerà

dell’ignoranza della morale, nel tempo dell’afflizione;ma la scienza dei costumi mi consolerà sempre dell’ignoranza delle cose esteriori.”,

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PASCAL 5

• LA CONDIZIONE UMANA.• “il pensiero costituisce la grandezza dell’uomo”.• “l’uomo non è che una canna, ma una canna

pensante”.• NEL PENSIERO RISIEDE LA DIGNITA’ E LA

GRANDEZZA DELL’UOMO.• MA L’UOMO E’ ANCHE MISERIA,VANITA’,ORGOGLIO.• MISERIA ONTOLOGICA: L’UOMO “non è né angelo

né bestia”. “ di miserabile non c’è che l’uomo”.

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PASCAL 6

• IL “DIVERTISSMENT”.• STORDIMENTO,FUGA DAVANTI ALLA VISIONE

CONSAPEVOLE DELLA MISERIA UMANA• IL DIVERTISSMENT E’ LA MAGGIORE DELLE NOSTRE

MISERIE UMANE.• IL DIVERTIMENTO E’ FUGA DA NOI STESSI, DALLA

NOSTRA MISERIA.• INFELICITA’ ONTOLOGICA: “ se il nostro stato fosse

veramente felice, non occorrerebbe distrarne il pensiero per renderci felici”.

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PASCAL 7

• IMPOTENZA DELLA RAGIONE.• “il supremo passo della ragione sta nel

riconoscere che c’è un’infinità di cose che la sorpassano”.

• “la fede è un dono di Dio”.• Contro le prove metafisiche dell’esistenza di Dio:

“il cuore, e non la ragione, sente Dio”.• LA CONOSCENZA DELL’ESISTENZZA DI DIO E’ UN

DONO DI DIO.

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PASCAL 8

• LA SCOMMESSA.• DIO ESISTE OPPURE NO. LA RAGIONE NON PUO’

DETERMINARE NULLA.• BISOGNA SCOMMETTERE SULL’ESISTENZA DI DIO. “ se

vincete, guadagnate tutto, se perdete non perdete nulla. Scommettete, dunque, senza esitare che egli esiste”.

• NON SI PUO’ NON SCOMMETTERE. ED E’ RAGIONEVOLE SCEGLIERE DIO.

• LA GRAZIA E’ NECESSARIA, PER RISALIRE DALLA CADUTA E DALLA CORRUZIONE.