Partito del cemento

3
Comunicato Stampa Genova, 15 Febbraio 2010 STOP AL CEMENTO! LEGAMBIENTE CONTRO IL CONSUMO DI SUOLO UN MESE DI INTENSA ATTIVITÀ IN TUTTA LA LIGURIA LA LIGURIA PRIMA REGIONE PER CONSUMO DI SUOLO Il problema del consumo di suolo è tra i più urgenti su scala nazionale ma, a quanto sembra, nessuno sembra preoccuparsene. I risultati nel rapporto “Ecosistema rischio 2009” di Legambiente e Protezione Civile, danno la Liguria collocata al dodicesimo posto nella classifica delle Regioni che hanno la percentuale maggiore di territorio esposto al rischio idrogeologico: ben l’80%! Circa l’84% dei comuni liguri coinvolti hanno abitazioni in aree esposte al pericolo di frane e alluvioni, nel 43% dei casi sono presenti in tali aree interi quartieri e nel 66% fabbricati e insediamenti industriali. Nel 26% dei comuni campione d’indagine sono presenti strutture sensibili o strutture ricettive turistiche nelle aree classificate a rischio idrogeologico, mentre nel 43% dei comuni non viene ancora realizzata una corretta manutenzione del territorio. Nonostante questi dati sconcertanti ed allarmanti, soltanto il 3% delle amministrazioni comunali ha provveduto a de localizzare le abitazioni e in nessun caso sono stati avviati interventi di delocalizzazione dei fabbricati industriali. Per quanto riguarda il consumo di suolo, la Liguria ha coperto il suo territorio di cemento, mangiandosi il 45% del suo territorio libero (dati ISTAT per 1990-2005); risulta in percentuale la regione che più ha cementificato. Se la media nazionale di consumo di suolo libero è del 17% e quella della regione seconda e terza classificata (rispettivamente Calabria e Emilia Romagna) ai aggira intorno al 20% (rispettivamente 26,13 e 22,09), la Liguria si pone come esempio negativo estremo. “Si tratta della prima campagna contro il consumo di suolo – dichiarano Stefano Sarti, Presidente Regionale Legambiente Liguria ONLUS, e Santo Grammatico, Coordinatore Regionale Legambiente Liguria ONLUS – che

description

Legambiente informa sull situazione del cemento nella nostra liguria

Transcript of Partito del cemento

Comunicato Stampa Genova, 15 Febbraio 2010

STOP AL CEMENTO! LEGAMBIENTE CONTRO IL CONSUMO DI SUOLO

UN MESE DI INTENSA ATTIVITÀ IN TUTTA LA LIGURIA LA LIGURIA PRIMA REGIONE PER CONSUMO DI SUOLO

Il problema del consumo di suolo è tra i più urgenti su scala nazionale ma, a quanto sembra, nessuno sembra preoccuparsene. I risultati nel rapporto “Ecosistema rischio 2009” di Legambiente e Protezione Civile, danno la Liguria collocata al dodicesimo posto nella classifica delle Regioni che hanno la percentuale maggiore di territorio esposto al rischio idrogeologico: ben l’80%! Circa l’84% dei comuni liguri coinvolti hanno abitazioni in aree esposte al pericolo di frane e alluvioni, nel 43% dei casi sono presenti in tali aree interi quartieri e nel 66% fabbricati e insediamenti industriali. Nel 26% dei comuni campione d’indagine sono presenti strutture sensibili o strutture ricettive turistiche nelle aree classificate a rischio idrogeologico, mentre nel 43% dei comuni non viene ancora realizzata una corretta manutenzione del territorio. Nonostante questi dati sconcertanti ed allarmanti, soltanto il 3% delle amministrazioni comunali ha provveduto a de localizzare le abitazioni e in nessun caso sono stati avviati interventi di delocalizzazione dei fabbricati industriali. Per quanto riguarda il consumo di suolo, la Liguria ha coperto il suo territorio di cemento, mangiandosi il 45% del suo territorio libero (dati ISTAT per 1990-2005); risulta in percentuale la regione che più ha cementificato. Se la media nazionale di consumo di suolo libero è del 17% e quella della regione seconda e terza classificata (rispettivamente Calabria e Emilia Romagna) ai aggira intorno al 20% (rispettivamente 26,13 e 22,09), la Liguria si pone come esempio negativo estremo.

“Si tratta della prima campagna contro il consumo di suolo – dichiarano Stefano Sarti, Presidente Regionale Legambiente Liguria ONLUS, e Santo Grammatico, Coordinatore Regionale Legambiente Liguria ONLUS – che

coinvolge direttamente i cittadini sull’emergenza delle problematiche relative ai nuovi progetti di cementificazione. Si tratterà del consumo di suolo, specialmente quello agricolo, che interessa la nostra Regione. Particolare attenzione verrà data ai temi della protezione della costa . Chiediamo sin da ora alla futura Giunta Regionale di approvare tra i suoi primi atti la Valutazione Ambientale Strategica e la Variante al Piano Territoriale di Coordinamento Paesistico.”

Legambiente Liguria, specialmente in vista delle elezioni regionali 2010, vuole sollecitare la presa di coscienza del problema, con una serie di eventi su tutto il territorio ligure. Vi sarà infatti una mostra itinerante aperta sia alle scuole sia al pubblico Inoltre è prevista una raccolta firme in cui si chiede ai candidati Consiglieri regionali della Liguria, ai candidati alla Presidenza della Regione, alla futura giunta che governerà la Liguria di predisporre al più presto una legge regionale contro l’urbanizzazione indiscriminata di suolo libero in Liguria che stabilisca il principio generale che “la Regione Liguria promuove e garantisce la tutela delle risorse naturali del territorio, in quanto beni che costituiscono patrimonio della collettività e non possono essere consumati in modo rilevante e irreversibile”. Sono previste 9 tappe liguri: Sarzana 18, 19 febbraio Lerici 22, 23 febbraio Chiavari 25, 26 febbraio Genova 1, 2 marzo Savona 4, 5 marzo Cairo Montenotte 8, 9 marzo Finale Ligure 11, 12 marzo Arma di Taggia 15, 16 marzo Imperia 18, 19 marzo _______________________ Elena Porzio Ufficio Stampa Legambiente Liguria Onlus Via Caffa 3/5 b, 16129 Genova

Tel/fax 010 31 91 68 Mail: [email protected]