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Azienda Ospedaliero-Universitaria di BolognaPoliclinico S.Orsola-Malpighi

Dipartimento Ematologia, Oncologia e Medicina di LaboratorioUnità operativa Oncologia Medica - Martoni

DOLCI PAROLEil tempo al quinto piano

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Hanno collaborato:

Angela Ciccarone Carla Carpanelli Fausto Turrini Giorgia Marconi Maria Grazia Negrini Paola Carraro Patrizia Saveri Serena Farioli Tina Simone Vanda Pasquali

In copertina un quadro di Angela

Realizzato e pubblicato luglio 2007

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Per te.Che ti stai chiedendo perchè proprio tu.

Per chi ti sta a fianco, sconvolto e frastornato da questo inatteso evento.

Per i tuoi figli che guardi con aria preoccupata.Per chi ti sta vicino e non sa cosa dire.

Anche per noi, che siamo già passate da qui.

Senza sapere come e quando finirà questa storia, ma con la certezza che la vita è vita quando viene vissuta.

E noi vogliamo viverla...

Angela

Realizzato e pubblicato luglio 2007

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UN SASSO NELLO STAGNO

Come da un sasso gettato in uno stagnopartono da me, uno dopo l‛altro,

cerchi concentrici di ciò che mi appartiene.Il sasso è stato gettato all‛improvvisoe l‛archivio apparentemente ordinato

dei miei sentimenti, delle mie certezze e delle mie illusionine è sconvolto.

Tutto è confuso, ma ciò che viene a galla, in quel momento, sono l‛angoscia e la malinconia,la solitudine, la mia fragilità,l‛insicurezza, la privazione

e, spaventosa, la paura di morte.Mi sento lacerata e non so più che fare.Ma io non posso arrendermi e con fatica

scavano le mie mani, le mia dita afferrano e graffiano le unghie.Ed ecco sentimenti positivi fare capolino alla mia superficie;

sono più lenti i cerchi e vanno mano a mano scomparendo.Riscrivo la mia vita e l‛ordine è diverso,

mutati i miei sistemi.Ora le mie certezze, ora le mie illusioni

cercano di convivere con pretese modeste, in un‛unica teca.Ma ciò che è conquistato non sempre ci rimane,

l‛ordine stabilito non è certo immutabile;anche se stiamo attenti, anche se non vogliamo,

può sempre capitarci un sasso nello stagno.

Giorgia

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In un reparto di Oncologia, dove viene somministrata la chemio-terapia, non crediate che vi sia solo paura, ansia e tristezza. Suc-cede anche che un gruppo di donne e uomini, che frequentano per necessità questo luogo, si mettano insieme a scrivere un libro di ricette di cucina. E ne nasca una gara a chi la “fa più buona”, come un gioco dietro cui si cela la sfida individuale e di gruppo alla che-mioterapia stessa, e pure alla malattia. Una risposta “dolce” da contrapporre alla nausea ciclicamente provocata dai farmaci pre-scritti dai medici ed introdotti nelle vene dalle infermiere del day-hospital. Tutti insieme, col camice e senza, vi abbiamo riso sopra e abbiamo apprezzato.E‛ una testimonianza di come la capacità creativa che è un po‛ den-tro ad ognuno di noi possa aiutare a convivere con una malattia ed una terapia impegnativa.

AM

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INTRODUZIONE

Nel Novembre 2005 Tina e Serena che facevano terapia, compi-vano gli anni.Per festeggiare portarono ognuna una torta. Da allora, visto il successo, nacque l‛idea di portare ogni settimana un dolce in ospedale.Piano piano il reparto divenne una pasticceria e le terapie furono più dolci ed efficaci.La cosa dilagò, coinvolse gli altri pazienti, i medici e gli infermieri e cominciarono a vedersi in corsia dei berretti da cuoco.Le torte erano davvero buone, così nacque l‛idea di scrivere que-sto libro, con ricette di dolci, tutti squisiti e collaudati, garantiti da anni di pratica e da molti palati fini.Insomma, una torta-terapia per far guarire prima tutti gli ospiti.Sotto ogni ricetta è stato inserito un pensierino per dar più corpo al titolo “Parole dolci”. Un pensierino vagamente poetico ma sempre carino.

Oppure.....

E‛ iniziato per scherzo, portando qualche torta il lunedì durante la terapia settimanale. Nelle stanze a sei letti tra una flebo ed un‛iniezione mangiavamo una fetta di torta: qualcuno ha anche pensato che la malattia ci avesse fato uscire un po‛ di senno….Piano piano qualche altra paziente è arrivata con un dolce ed i lu-nedì sono stati più accettabili: prima abbiamo condiviso le ricette e poi abbiamo imparato a condividere le nostre storie.Un obiettivo l‛abbiamo: non vogliamo che nulla vada perduto del nostro tempo e della nostra storia. E condividendo questi momenti duri li trasformeremo in opportu-nità da vivere con gioia e speranza!

Tina, Serena e tutte le altre donne

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TORTA CONCA D‛ORO

Ingredienti: (per otto persone)

gr. 150 burrogr. 150 zuccherogr. 150 farinagr. 50 fecola di pataten° 3 uovan° 2 arance½ bicchiere latte1 bustina lievito

Per la farcitura:

n° 2 arancen° 1 limone1 noce burro2-4 cucchiai zucchero1 cucchiaio farina1 bustina zucchero a velo Preparazione:

Ungere e cospargere di farina la tortiera. In una terrina sbattere bene il burro, unire i tuorli e lo zucchero, montando fino ad avere un composto liscio. Unire la farina, la fecola, la buccia grattugiata delle arance, il lat-te, le chiare montate a neve e il lievito. Versare l‛impasto nella tortiera, cuocendo per circa 40 minuti nel forno preriscaldato a 180 °.Per la farcitura mettere in un pentolino (possibilmente non di alluminio) la noce di burro sciolto , il cucchiaio di farina mescolando senza fare grumi, aggiungere il succo delle due arance e quello del limone, mescolando de-licatamente, aggiungere anche tre quatto cucchiai di zucchero formando un composto omogeneo. Far sobbollire il tutto a fiamma bassa fino a quan-do la crema non sarà rappresa.Quando la torta si sarà intiepidita, tagliarla a metà, spalmare il disco di base con la crema quindi ricoprire col disco superiore. Infine cospargere con lo zucchero a velo. Lasciar riposare per un paio di ore, poi servire.

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Per una decorazione più vivace, adatta ad una festa, ritagliare in carta liscia verde tante foglie d‛arancio e inserirle come una corona tra il dolce e il piatto da portata. Volendo arricchire il sapore e l‛effetto, posare sulla superficie della tor-ta tante mezze fettine di arancia, accuratamente sbucciate, alternando-le a fette intere verso il centro. In questa versione si possono ritagliare soltanto tre foglie d‛arancio più piccole che verranno posate a ciuffo proprio al centro come se la stessa torta fosse un grande frutto appena colto e ancora ricco di sole e di colore.

Carla

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STRUDEL DI MELE

Ingredienti: gr. 40 burrogr. 80 uva sultaninagr. 80 zucchero di cannan° 2/3 cucchiai di grappa n° 2/3 cucchiai di pane grattugiaton° 2/3 mele renettegr. 80 pinoligr. 180 pasta sfoglia surgelataq. b. zucchero a velo

Preparazione:

Lavare l‛uva sultanina in acqua corrente e metterla a bagno nella grappa per circa 15 minuti.In una padella fare sciogliere metà burro con metà zucchero di canna, poi versare l‛uva con la grappa, il pane grattugiato e le mele sbucciate e tagliate a fettine sottili; mescolare per qualche minuto poi togliere dal fuoco.Stendere la pasta sfoglia sul piano di lavoro e versare il ripieno nel centro; arrotolare la pasta e premere bene lungo il bordo per farla aderire.Trasferire lo strudel su una teglia foderata con carta da forno.Sciogliere il burro e lo zucchero rimasto e versare sulla superficie aiutan-dosi con un pennello in modo da ricoprire tutto lo strudel.Infornare a 180° per circa 30 minuti.Servire lo strudel caldo o appena tiepido dopo averlo cosparso di zucche-ro a velo.In alternativa alle mele si possono usare i mirtilli.

La vita è l‛attesa di una dolce sorpresa.

Fausto

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TORTA DI CAFFE‛

Ingredienti:

Per l‛impasto:gr. 400 biscotti duri e dolci (tipo Galletti)gr. 100 mandorle tostate e tritategr. 100 zuccherogr. 50 burron° 10 cucchiai di caffè espresso liquidon° 4 cucchiai di cognac

Per la copertura:gr. 100 cioccolato fondentegr. 20 burro

Preparazione:

Triturare i biscotti e le mandorle con il tritatutto. Aggiungere lo zucchero, il burro fuso, il caffè e il cognac. Mescolare con un cucchiaio fino ad ottenere un impasto omogeneo.Disporre su un piatto dando la forma desiderata e ricoprire con la glassa ottenuta mescolando cioccolato e burro.

Torna primavera, tutto è più bello, più azzurro.

Canta pure il cieloe si accendono i colori,anche dentro i cuori.

Adesso sono nel rosso di una bella emozionee poi volo nel verdedi un prato mai visto

e infine nuoto nel celeste di un mare che non c‛è.

Fausto

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TORTA DI MANDORLE

Ingredienti:

gr. 100 farinagr. 100 fecolagr. 200 mandorlegr. 150 burrogr. 240 zuccheron° 8 albumin° 2 cucchiaini di lievitoq.b. zucchero a velo per spolverizzare

Preparazione:

Tritare le mandorle e spellarle. Montare le chiare con lo zucchero e aggiungere farina e fecola. Aggiungere poi le mandorle, il burro sciolto e il lievito.Mettere in una teglia imburrata e spolverizzata con zucchero. Cuocere in forno a 180°/200°C per circa 1 ora.Disporre in un piatto di portata e spolverizzare con zucchero a velo.

Angela

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TORTA NERA

Ingredieni:

Per la pasta frolla:gr. 250 farina gr. 100 zucchero gr. 100 burro n° 1 uovo intero

Per l‛impasto della torta: gr. 300 mandorle tostate e tritategr. 300 zucchero gr. 75 cacao n° 3 uova n° 1 bicchierino di sassolino o rhumn° 1 tazzina di caffe‛

Preparazione:

Montare i rossi con metà zucchero unire poco per volta gli altri ingre-dienti e per ultimo i bianchi montati a neve con l‛altra metà di zucchero.Imburrare e infarinare uno stampo, foderarlo con la pasta frolla, versa-re il composto.Cuocere a forno moderato per 30 minuti circa.

Qui c‛è sempre tanta gente,notte e giorno nessuno è mai solo,

siamo tutti amicie ci sono tanti angeli vestiti di bianco.

Fausto

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CASSATA SICILIANA

Ingredienti:

gr. 500 ricotta n° 1 tortino di pan di spagnakg. 1 cioccolato a pezzigr. 25 canditi n° 1 bicchiere di maraschinon° 4 cucchiai di zucchero a velogr. 25 zucchero

Preparazione: Mettere in una terrina ricotta e zucchero e mescolare fino a che non si è ottenuta una crema, versare il liquore e la cioccolata tagliata a pezzi molto piccoli grattugiata insieme ai canditi tagliati a dadini.Mescolare bene il tutto.Foderare uno stampo di pan di spagna e bagnarlo di liquore, versare il composto precedentemente preparato, ricoprire con l‛altra metà del pan di spagna e bagnare ancora col maraschino. Mettere in frigo per qualche ora, quindi sistemare la cassata su un piatto di portata e spolverizzarla con lo zucchero a velo e finire di guarnire con i canditi.

Il mondo è un gioco di coloriE noi siamo in mezzo a lividi e fiori.Qui, dentro una bella stanza bianca

sospesa tra terra e cielo, aspetto di tornare fuoriper far felici i miei cari.

Fausto

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CIAMBELLA ALL‛ANICE

Ingredienti:

gr. 400 farinagr. 120 burron° 1 bustina di lievito vanigliaton° 1 cucchiaio di semi di anicegr. 100 zuccheron° 1 arancian° 3 uovan° 4 cucchiai di latte

Preparazione:

Sulla spianatoia mettere la farina a fontana, disporre il burro a piccoli pezzi fatto ammorbidire precedentemente, la scorza grattugiata del-l‛arancia, i semi di anice, le uova sbattute e infine il lievito vanigliato sciolto nel latte tiepido.Lavorare l‛impasto fino a renderlo morbido, disporlo in uno stampo da ciambella, imburrato e infarinato.Mettere in forno a 180° per quaranta minuti circa. Sfornare quando la ciambella sarà diventata dorata.Servire il dolce accompagnato da:• salsa al miele: in una padellina far sciogliere 6 cucchiai di miele di acacia a fuoco basso, unire il succo d‛arancia e una manciata di nocciole o mandorle tritate; mescolare fino a giusta consistenza e servire calda con il dolce• glassa di zucchero e limone• decorazioni di confettini colorati

E‛ bello pensare di poter volare

nei cieli sopra i tettie far marameo ai gatti,

ma poi c‛è il rischio di cadere

Fausto

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TORTA TORINESE AL CIOCCOLATO

Ingredienti:

n° 2 arance grosse gr. 250 mandorle macinategr. 250 zuccheron° 1 cucchiaino di lievito in polvere gr. 125 pangrattaton° 6 uovaq.b. burro e farina per lo stampo

Per la copertura:gr. 300 cioccolato fondentegr. 250 pannan° 2 cucchiai di liquore all‛arancian° 1 cucchiaio di mandorle tostate a filetti

Preparazione:

Lavare le arance, lessarle con la buccia in poca acqua per due ore circa a fuoco lento, lasciarle raffreddare, tagliarle a metà, eliminare i semi e frullarle.Montare in una scodella le uova con lo zucchero, unire le arance frullate, le mandorle, il pangrattato e il lievito e mescolare bene.Distribuire il composto ottenuto in una tortiera imburrata e infarinata e cuocere in forno già caldo a 180° per un‛ora circa.Estrarre lo stampo dal forno e lasciarlo raffreddare.Unire la panna col cioccolato tritato grossolanamente e far cuocere il composto per 5 minuti mescolando finchè risulterà sciolto; aggiungere il liquore un attimo prima di togliere dal fuoco.Lasciare intiepidire la crema poi spalmarla sulla superficie della torta, completare con le mandorle e servire.

L‛amore generoso dona senza misura

Carla

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BISCOTTI ALL‛ANICE

Ingredienti:

gr. 500 farinan° 3 uovagr. 300 zuccherogr. 100 mandorle tostategr. 50 nocigr. 120 burron° 1 bustina di lievitoq.b. liquore all‛anice, zucchero a velo vanigliato

Preparazione:

Tritare le mandorle e le noci.Unire la farina, lo zucchero, il lievito, il burro sciolto e le uova. Lavorare fino ad ottenere un composto omogeneo.Lasciare riposare 30 minuti.Formare dei bastoncini regolari di 5-6 centimetri. Rotolarli nel liquore, poi nello zucchero a velo e disporre in una teglia foderata con carta da forno.Cuocere in forno preriscaldato a 180° per circa 15 minuti.

La cioccolata era il pane degli dei,adesso ce ne cibiamo anche noi,e anche chi ne fa indigestioneha sempre una buona ragione.

Fausto

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Signore, quando avrò fame, dammi qualcuno che ha bisogno di mangiare; Signore, quando avrò sete, dammi qualcuno che ha bisogno di acqua; Signore, quando avrò freddo, dammi qualcuno che ha bisogno di calore. Signore, quando soffrirò, dammi qualcuno che ha bisogno di consolazione; Signore, quando la mia croce sembrerà pesante, fammi condividere la croce di un altro; Signore, quando mi sentirò povera, mettimi al fianco di qualcuno più bisognoso. Signore, quando vorrò che gli altri mi comprendano, dammi qualcuno che ha bisogno della mia comprensione. Signore, rendimi degna, di servire i fratelli, dà loro, attraverso le queste mani, non solo il pane di tutti i giorni, ma anche il nostro amore misericordioso, immagine del tuo.

Madre Teresa di Calcutta

Vedi occhi spentiOcchi rossiOcchi lucidiOcchi tristi.

Ma vedi ancheOcchi che si incrociano

E ti sorridono …Ti danno fiducia

Occhi che si rincuorano …grazie grazie anche a loro.

Angela

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TORTA DI MELE

Ingredienti:

gr. 150 farina gr. 50 fecolan° 1 bustina di lievito n° 2 uova interen° 3 mele staimen n° 2 limoni (buccia grattugiata)gr. 50 burrogr. 150 ricottan° 2 manciate di uvettaq. b. mandorle a listarelle, zucchero a velo

Preparazione:

Mescolare il burro, la fecola, la farina, il lievito, le due uova intere, la buccia grattugiata dei due limoni, la ricotta, il succo di mezzo limone e le tre mele pelate e affettate. Per ultimo ricoprire con mandorle a listarelle e zucchero a velo.Cuocere in forno a 170° per 45 minuti.

Carla

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CIAMBELLA BIANCA E NERA

Ingredienti:

gr. 150 farinagr. 50 fecola di patategr. 150 burrogr. 200 zuccheron° 4 uovagr. 75 cacao amaron° 1 bustina di lievito vanigliatoq. b. zucchero a velo, latte

Preparazione:

Montare a spuma il burro, poi mescolare i tuorli e lo zucchero.Unire la farina, la fecola di patate, gli albumi montati a neve ed infine il lievito vanigliato.Dividere l‛impasto in due parti ed in una aggiungere il cacao sciolto in mezzo bicchiere di latte freddo.Imburrare e infarinare uno stampo, quindi versarvi prima l‛impasto chiaro e poi quello al cioccolato. Cuocere a forno moderato per circa un‛ora.Servirlo ben spolverizzato di zucchero a velo.

Il mio cagnolino è un pezzo di cuore coperto di pelo,

salta, abbaia , scuote la coda, divora la pappa,

poi si ferma, fa pipì sul mondoe si accoccola felice come un batuffolo rotondo.

Fausto

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BUDINO DI MASCARPONE

Ingredienti:

n° 3 uova interegr. 500 mascarponen° 5-6 cucchiai di gocce di cioccolato fondente n° 6 cucchiai di zucchero q. b. rum, cacao amaro, amaretti bagnati nel rum

Preparazione:

Sbattere i rossi con lo zucchero, aggiungere il mascarpone e le gocce di cioccolato e mescolare. Unire le chiare d‛uovo montate a neve e mezzo bicchiere di rum nell‛impasto.Prima di versare il budino nelle coppette sistemare in fondo a queste uno o due amaretti bagnati nel rum.Spolverizzare su ogni budino del cacao amaro.Tenere in frigo per almeno due o tre ore prima di servire.

Chissà che cos‛è che mi fa volarecome un aquilone in libertà

nel cielo e nel vento,non ricordo cos‛è

ma non ho più paura.

Fausto

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TORTA DI RISO ALL‛ARANCIA

Ingredienti: lt. 1 lattegr. 100 riso gr. 75 arancia candita gr. 250 zucchero gr. 75 mandorle pelate n° 10 amaretti imbevuti in mandorla amara n° 4 uova n° 1 limone (scorza)

Preparazione:

Mettere il latte freddo in un tegame con la scorza del limone e portare ad ebollizione. Aggiungere il riso e fare cuocere lentamente mescolando spesso perché non si attacchi al fondo. Quando il riso è cotto spegnere il fuoco, togliere le scorze e dopo qualche tempo aggiungere le uova sbattute mescolando velocemente.Aggiungere gli amaretti, le mandorle tritate e la scorza di arancia tritata. Imburrare e infarinare una teglia (oppure usare la carta da forno), versarvi il composto e cuocere in forno preriscaldato a 150° per circa un‛ora.

La mia esperienza condivisaGrazie alle “mie” dottoresse.Grazie alle “mie” infermiere.

Grazie a tutte le mie compagne di percorso, tenaci, generose e per ultimo, ma non ultima, grazie alla mia famiglia.

Paola

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CHI MUORE(Ode alla Vita)

Lentamente muore chi diventa schiavo dell‛abitudine, ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marcia, chi non rischia e non cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle “i”, piuttosto che un insieme di emozioni, proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti all‛errore e ai sentimenti.Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul lavoro, chi non rischia la certezza per l‛incertezza, per inseguire un sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati.Lentamente muore chi non legge, chi non viaggia, chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso.Muore lentamente chi distrugge l‛amor proprio, chi non si lascia aiutare, chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che non conosce.Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo ri-chiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.Soltanto l‛ardente pazienza porterà al raggiungimento di splendida felicità...

Pablo Neruda

BUONGIORNOUn raggio di sole si affacciatra le fessure della persiana,un piccolo fendente luminosoattraversa veloce la stanza.

Prima tutto era grigio,ora è soffuso di polvere d‛oro.

Un saluto affettuoso, un sorriso,basta poco a richiamare un mattino.

Giorgia

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TORTA DI PATATE

Ingredienti:

Kg. 1 patategr. 180 zucchero di canna gr. 100 farina biancagr. 50 burrogr. 250 latten° 3 uovan° 1 limone (scorza grattugiata)n° 1 bustina di lievitoq. b. zucchero a velo

Preparazione:

Lessare le patate, passarle allo schiacciapatate, porle in una casseruola e aggiungere gr. 40 di burro; farle cuocere per qualche minuto aggiungendo il latte tiepido e mescolando con cura.Quando le patate avranno assorbito il latte, aggiungere lo zucchero e amalgamare il composto, quindi togliere dal fuoco.Unire la farina, i tuorli, uno per volta, la scorza di limone grattugiata, il lievito e lasciar raffreddare.Montare a neve gli albumi e aggiungerli delicatamente all‛impasto. Imburrare una tortiera e spolverarla di pangrattato, quindi versarvi il composto e farlo cuocere in forno per mezz‛ora circa, a fuoco medio. A cottura ultimata sformare la torta di patate, capovolgerla su un piatto di portata e spolverizzarla con zucchero di canna.

Felicità è il cinguettio degli uccellini sui tetti,felicità è il sorriso dei bambini

felicità è lo scondinzolio dei cagnolini,felicità è mangiare dei buoni dolcetti.

Fausto

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TORTA GRECA

Ingredienti:

gr. 150 burrogr. 200 amarettigr. 150 zuccherogr. 100 farinan° 4 uovagr. 70 cioccolato fondentegr. 30 fecola di pataten° ½ bustina di lievitoq. b. latte

Preparazione:

Lavorare lo zucchero col burro a temperatura ambiente poi aggiungere i tuorli d‛uovo mescolando bene. Unire la farina, gli amaretti, la fecola di patate, il cioccolato fuso, un po‛ di latte, gli albumi montati a neve e il lievito. Mettere in una tortiera imburrata e infarinata e cuocere in forno per circa 45° minuti.Cospargere di zucchero a velo quando la torta si sarà raffreddata.

INNO ALLA VITA

La vita tante volte mi ha sfidatoEd io tante volte l‛ho sfidata.La vita tante volte l‛ho amataEd io tante volte l‛ho odiata.

La vita tante volte l‛ho vissutaEd io tante volte l‛ho sofferta.28

... ma la vita è unica e pertantova sfidata, amata, odiata, vissuta

e sofferta…fino in fondo.

Angela

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TORTA DI NOCI

Ingredienti:

gr. 100 cioccolato fondentegr. 100 burrogr. 150 zuccherogr. 150 farinan° 3 uovan° 1 bustina di lieviton° 20 noci tritate

Preparazione:

Fondere a bagnomaria il burro e la cioccolata e mescolare con gli altri ingredienti. Versare l‛impasto in uno stampo imburrato e infarinato. Cuocere in forno preriscaldato per circa mezz‛ora.

Carla

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CASTAGNACCIO ALLA FIORENTINA

Ingredienti:

gr. 400 farina di castagnen° 3 cucchiai di zuccheron° 2 cucchiai di uva sultaninan° 2 cucchiai di pinoligr. 700 acqua freddaq. b. olio, rosmarino fresco (un rametto)

Preparazione:

Ammorbidire l‛uvetta in acqua tiepida, versare in una terrina la farina di castagne, 4 cucchiai di olio di oliva, lo zucchero e un pizzico di sale.Amalgamare bene, quindi aggiungere mescolando con un cucchiaio di legno gr. 700 di acqua fredda.Imburrare una teglia di circa 24 cm. di diametro, cospargere il fondo di pane grattugiato e versarvi l‛impasto; disporre sulla superficie alcune foglie di rosmarino grossolanamente tritate, i pinoli, l‛uvetta strizzata e 2 cucchiai di olio. Cuocere in forno preriscaldato a 200° per 50 minuti. Si può servire sia tiepido che freddo.

La mia micina è una nuvoletta bianca

che rotola lieve come una palla di neve.

Fausto

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CROSTATA DI MARMELLATA

Ingredienti:

400 gr. di farina200 gr . di zucchero125 gr. di zucchero2 uova intere2 tuorlila scorza grattugiata di un limoneun po‛ di latteuna bustina di lievito vanigliatomarmellata a piacere

Preparazione:

Procedere come per la preparazione della pasta frolla aggiungendo un po‛ di latte se l‛impasto risultasse troppo duro.Foderare con poco più della metà dell‛impasto uno stampo imburrato e infarinato e ricoprire in modo uniforme di marmellata con un po‛ di liquore alla frutta.Con il rimanente impasto formare delle striscioline e disporle sulla torta in diagonale.Cuocere in forno preriscaldato a 180° per circa 30 minuti.

Meglio un pensiero stupido che troppo intelligente,

occupa meno posto e lascia più libera la mente.

Fausto

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TIRAMISU‛

Ingredienti:

gr. 200 savoiardin° 3 uovagr. 300 mascarponen° 6 cucchiai di zuccheron° 6 tazzine di caffè leggermente zuccherateq. b. sale, cacao amaro

Preparazione:

In una terrina mescolare i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere una crema morbida poi unire il mascarpone e gli albumi montati a neve.Disporre direttamente sul piatto di portata uno strato di savoiardi (al-lineati) dopo averli bagnati nel caffè, quindi uno strato di crema; pro-seguire con un secondo strato di savoiardi e crema e terminare con una spolverizzata di cacao amaro.

Signore, non voglio fallire la mia vita. La mia vita non è fallita per essere una vita di malato, e posso colmarla fino a traboccare, quan-do lo volessi, con la tua grazia, perchè la tua grazia si burla del tempo, e non sa che farsene delle azioni gloriose del mondo. Per chi ti ama senza condizioni, Signore, non ci sono più disinganni, nè imprevisti, nè alcun uomo indesiderabile, ma solo la tua volontà dappertutto tanto adorabile. Ecco perchè saluto mia sorella ma-lattia con un saluto gioioso, e voglio cantare un alleluia! Perchè per giungere a Te, Signore, è il solo mezzo che non avevo previsto, il solo sentiero che non avrei mai scelto. Sii benedetto, Signore, per-chè tutti i miei progetti sono sconvolti, e non posso più ragionare. Non posso far altro che tenderTi le braccia, ed è proprio questo che Tu aspettavi.

S. Lyonnet

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TORTA SABBIOSA AL COCCO

Ingredienti:

gr. 300 burrogr. 300 zuccherogr. 100 fecola di patategr. 200 farina 00gr. 200 cocco grattugiato (o farina di cocco)n° 3 uova n° 1 bustina di lieviton° ½ bicchiere di latteq. b. sale

Preparazione:

Lavorare a lungo lo zucchero con il burro fino ad ottenere un composto cremoso, unire i tuorli d‛uovo e sbattere nuovamente.Unire la fecola, la farina, e il cocco, il lievito, il sale e il latte e mescolare tutto fino ad amalgamare senza grumi.A parte, sbattere a neve gli albumi e unirli delicatamente al tutto.Imburrare una tortiera e riempire con l‛impasto.Porre in forno preriscaldato a 180° c per circa 45 minuti.Prima di servire cospargere con zucchero a velo.

Chi mangia troppi dolciforse piace un po‛meno agli altri

ma un po‛di più a se stesso.

Fausto

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DOLCE MORETTO

Ingredienti:

gr. 200 burrogr. 200 zuccherogr. 150 mandorle spellate e tostategr. 100 cacao amarogr. 200 biscotti secchi una spruzzata di rum

Preparazione:

Mettere il burro ammorbidito in una terrina e con un cucchiaio di legno lavorarlo a spuma, aggiungendo poco alla volta lo zucchero, il cacao, i biscotti ridotti in polvere e, per ultimo, le mandorle tostate e grossolanamente tritate.Aromatizzare con una spruzzata di rum. Mettere il composto su di un foglio di carta di alluminio. Formare un “salame” che verrà avvolto nella carta e metterlo in frigori-fero per qualche ora.Al momento di servire, levarlo dalla carta e tagliarlo a fette che si disporranno nel piatto di portata. A piacere guarnire con ciuffetti di panna montata.

Guarda quante stelle !Da qui posso proiettarmi nello spazio siderale,

da qui posso anche volare. Guarda che mare di stelle!

è tutto un cielo di fiammelleche bruciano per noi.Sotto il cielo la terrae ognuno è una stella.

Fausto

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TORTA DIPLOMATICA

Ingredienti:

gr. 75 farinagr. 75 fecolan° 3 uovagr. 150 zuccherogr. 100 burrogr. 50 zucchero a velo vanigliatogr. 100 cioccolato fondenteq. b. alchermes

Preparazione:

Col frullatore mescolare insieme molto bene le uova e lo zucchero; aggiungere la farina, la fecola e il lievito. Versare l‛impasto in uno stampo rotondo foderato con carta da forno. Cuocere in forno preriscaldato a 180° per circa 20 minuti.Lasciare raffreddare.Intanto preparare la crema mettendo nel frullatore il burro morbido, ma non sciolto, con lo zucchero a velo. Tritare anche grossolanamente la cioccolata.Tagliare la torta in due strati e bagnare lo strato inferiore con l‛alchermes. Spalmare con la crema di burro e cospargere con il cioccolato. Chiudere con il secondo strato e spolverizzare con zucchero a velo.

Signore, tu che imperasti ai venti e al mare, producendo una gran-de tranquillità, vieni e cammina sulle onde del mio cuore, affinchè tutto in me divenga tranquillo e sereno, fino a che io abbracci Te, mio solo bene, e Te, dolce lume degli occhi miei, io contempli, senza l‛accecante caligine dei tumultuanti pensieri.

Sant‛Agostino

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BUDINO ALL‛AMARETTO

Ingredienti:

Per l‛impasto:n° 40 amerettigr. 60 cacao amaron° 4 uova interen° 2 tuorlin° 6 cucchiai di zuccheron° 1 stecca di vaniglia½ litro latte

Per il caramello: gr. 60 zuccheron° 2 cucchiai di acqua

Preparazione: Bollire il latte con la stecca della vaniglia, fare raffreddare.A parte sbattere le uova con lo zucchero, unire gli amaretti sbriciolati, il cacao , ed unire il tutto al latte.Fare il caramello e foderare uno stampo da budino, versare il composto.Mettere in forno a bagnomaria e cuocere per un‛ora circa, fare raffreddare, mettere in frigo per diverse ore poi capovolgere su un piatto da portata.

Le donne, in primavera, son come nuvole chiareson fiori che volano nell‛aria azzurrina,son come farfalle che cercano l‛amore.

Fausto

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TORTA DI CAROTE

Ingredienti:

gr. 400 carote teneregr. 200 mandorlegr. 300 zuccherogr. 100 farinan° 3 uovan° 1 bustina di lieviton° 1 bicchierino di liquore

Preparazione:

Tritare le carote e le mandorle dopo averle pelate.Sbattere le uova intere con lo zucchero e aggiungere gli altri ingredienti.Versare in una tortiera imburrata e infarinata.Cuocere per circa 1 ora in forno preriscaldato a 170 - 180 °.

INSIEME

Più che sorelle,abbiamo condiviso, lacerante,

la nostra sofferenza,e la paura, angosciosa,vissuti ed esperienze

di profondi graffi indelebili.Era possibile

rimanere prigioniere di noi stesse,ma insieme, con fatica primapoi piano piano con fiducia,

abbiamo aperto di nuovo il nostro cuorealla speranza.

Ora con forza, con coraggio,ci teniamo per mano

timidamente sorridendo alla vita.

Giorgia

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TORTA ALL‛ANANAS

Ingredienti:

Per l‛impasto:Vedi “Torta Conca d‛Oro”

Per la composizione:n° 1 barattolo di ananas o ananas fresco a fettegr. 300 noci tritaten° 3 – 4 cucchiai di zucchero

Preparazione:

Mettere 3/ 4 cucchiai di zucchero nella teglia in cui si cuocerà la torta.Far sciogliere lo zucchero sul fuoco mescolando con un cucchiaio di legno finchè lo zucchero sarà diventato marrone.Toglierlo dal fuoco e rivestire con il caramellato tutto il fondo della teglia.Disporre le fette di ananas e, negli spazi tra le fette, le noci tritate.Versare l‛impasto della torta “Conca d‛oro”, quindi mettere in forno preriscaldato a 180° per circa 40 minuti.Rovesciarla poi su di un piatto e servire.

Non credi che qualcosa c‛è?puoi chiamarlo Paradiso o Aldilà

con un salto ci sono andato vicino.Credevo ormai di essercie invece sono ancora qua

con i piedi ben piantat i sulla terra,solo il ricordo è rimasto di lassù,

di volare leggero e felice fra le stelle.

Fausto

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Chiesi a Dio di essere forteper eseguire progetti grandiosi:

Egli mi rese debole per conservarmi nell‛umiltà.Domandai a Dio che mi desse la salute

per realizzare grandi imprese:Egli mi ha dato il dolore per comprenderla meglio.

Gli domandai la ricchezza per possedere tutto:Mi ha fatto povero per non essere egoista.

Gli domandai il potere perché gli uomini avessero bisogno di me:Egli mi ha dato l‛umiliazione

perché io avessi bisogno di loro.Domandai a Dio tut to per godere la vita:

Mi ha lasciato la vita perché potessi apprezzare tut to.Signore, non ho ricevuto niente di quello che chiedevo,

ma mi hai dato tutto quello di cui avevo bisognoe quasi contro la mia volontà.

Le preghiere che non feci furono esaudite.Sii lodato; o mio Signore, fra tutt i gli uomini

nessuno possiede quello che ho io!”

Scritta da Kirk Kilgour, famoso pallavolista rimasto paralizzato nel ‛76 a seguito di un incidente durante un allenamento. La preghiera è stata letta da lui in persona di fronte al Papa duran-te il Giubileo dei malati a Roma.

40

TAGLIATELLE FRITTE

Ingredienti:

gr. 100 farinagr. 20 burron° 1 uovadl. 1 latten° 1 limone (buccia grattugiata)q. b. zucchero, olio per friggere

Preparazione:

Fare una sfoglia con farina, burro, uova e latte.Stendere la sfoglia e coprirla con lo zucchero e la buccia grattugiata del limone, arrotolarla e tagliare delle tagliatelle, poi friggerle.

Angela

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ROSE DEL DESERTO

Ingredienti:

gr. 200 farina con lievito Spadonigr. 50 fecolagr. 150 zuccherogr. 150 burro sciolto a bagnomarian° 2 uovaq. b. uvetta sultanina, cornflakes glassati, zucchero a velo

Preparazione:

Impastare gli ingredienti e formare delle polpette con un cucchiaio scarso di impasto, passarle nei cornflakes glassati poi metterle in una ruola da forno ben distanti tra loro e cuocere in forno preriscaldato a 180° per 15 mimuti. Spolverare con lo zucchero a velo.

UNA CONCHIGLIA VUOTA

Ad una pallida, vuotaconchiglia,

fragile guscio finitosulla spiaggia,

ora lambito dall‛acquao sospinto dal frangersi

delle onde,ora accarezzato dalla sabbia

o immobile sotto i raggidel sole,

sussurra l‛eco di ricordisfocati:

colorate oscurità pulsantidi vita

e perle lucenti.Giorgia

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PERE IN CAMICIA

Ingredienti: (per 4 persone)

n° 1 confezione di pasta sfoglia surgelatan° 4 pere kaiser non troppo maturen° 1 limone (succo)gr. 350 zuccheron° 2 cucchiai di mandorle a scaglien° 2 cucchiai di zucchero di cannaq. b. zucchero a velo

Preparazione:

Sbucciare le pere e tagliarle a pezzetti della grandezza desiderata.Cospargerli con lo zucchero di canna e le mandorle poi aggiungere un po‛ di succo di limone.Tagliare la pasta sfoglia in quadrati; avvolgere dei pezzetti di pera con un riquadro di pasta a mo‛ di fagottino.Cuocere in forno preriscaldato a 180° per circa 30 minuti (finchè la pasta sfoglia si colora).Quando i fagottini si saranno raffreddati cospargerli di zucchero a velo e servirli

Se non fosse per questo corpovivrei in eterno.

Patrizia

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L‛amaro odore del 5° pianoL‛amaro odore delle medicine

L‛amaro odore del disinfettanteL‛amaro nauseabondo della terapia

Ti penetra attraverso le nariciArriva fino al cuore, al cervello, penetra,

Penetra dappertutto.E poi finisci scendi quel maledetto 5° piano

E senti il profumo delle brioche del bar di sottoE poi esci e senti il profumo dell‛aria fresca

Che arriva sul viso.E tu respiri, prendi tutta l‛aria che puoi

E spazzi via gli odori sgradevoliE ti rimangono i profumi

Che ti fanno piacere,Ti fanno star bene,

I profumi della vita …La gioia, la speranza, l‛allegria…

Angela

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RICCIO DI BISCOTTI

Ingredienti:

gr. 400 biscotti Osvegogr. 200 burron° 2 uovagr. 65 mandorlegr. 200 zucchero a velo¼ latte

Preparazione:

Mescolare latte, zucchero, rossi d‛uovo, montare gli albumi a neve e far bollire il tutto per 6/ 8 minuti.A parte montare il burro a freddo e unire al composto.Fare un caffè forte e aggiungere il cognac.Inzuppare i biscotti e disporli in un vassoio o pirofila, alternare con la crema, facendo diversi strati.

Alla fine dare la forma del riccio procedendo così:- terminare gli strati con la crema- creare gli aculei inserendo nella crema le mandorle tagliate a spicchi - creare il muso con 3 chicchi di caffè (1 per la bocca e 2 per gli occhi)Sistemare in frigorifero per alcune ore prima di servire.

Il riccio porcellino è un animaletto difficile da trovare,ma quando ha le spine dolci è buono da mangiare.

Fausto

45

TORTA RICCIOLINA

Ingredienti:

Per la pasta frolla:gr. 170 farinagr. 70 zuccherogr. 60 burrogr. 25 lardon° 1 uova

Per il marzapane:gr. 120 mandorle dolci con tre amare sbucciate gr. 100 zuccherogr. 15 burrogr. 15 arancio candito n° 1 rosso d‛uovo

Preparazione:

Distendere una parte della pasta frolla in una teglia di rame del diametro di 20 o 21 cm. (prima unta di burro) e sopra alla medesima versare un marzapane ottenuto pestando nel mortaio le mandorle con lo zucchero e aggiungendo all‛impasto l‛arancio candito a pezzettini, il burro, il rosso d‛uovo e una cucchiaiata d‛acqua.Con il resto della pasta frolla formare un cerchio e con un dito intinto nell‛acqua attaccarlo intorno agli orli della teglia; distendere il marzapane sulla pasta e coprirlo con un suolo alto mezzo dito di taglierini sottilissimi perché questi devono essere come una fioritura, non la base del dolce, ed ungerli con grammi 20 di burro liquefatto, servendosi di un pennello.Cuocere la torta in forno a moderato calore e dopo spargere sopra grammi 10 di cedro candito a piccoli pezzettini; spolverizzarla con zucchero a velo vani-gliato e servirla un giorno o due dopo cotta, perché il tempo la ammorbidisce.Dei taglierini farne per un uovo, ma poco più della metà basteranno.

L‛amico migliore è quello che ti dedica il suo tempo.

Carla

46

La vita è un‛opportunità, coglila.La vita è bellezza, ammirala.

La vita è beatitudine, assaporala.La vita è un sogno, fanne una realtà.

La vita è una sfida, affrontala.La vita è un dovere, compilo.La vita è un gioco, giocalo.

La vita è preziosa, conservala.La vita è una ricchezza, conservala.

La vita è amore, godine.La vita è un mistero, scoprilo.La vita è promessa, adempila.La vita è tristezza, superala.

La vita è un inno, cantalo.La vita è una lotta, vivila.

La vita è una gioia, gustala.La vita è una croce, abbracciala.La vita è un‛avventura, rischiala.

La vita è pace, costruiscila.La vita è felicità, meritala.

La vita è vita, difendila.

Madre Teresa di Calcutta

Vorrei far felici tuttiVorrei far cadere dal cielo tanti fiori

Vorrei dipingere i muri coi coloriDei quadri di Chagalle

Fausto

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BABA‛ AL RUM

Ingredienti:

gr. 250 farinagr. 20 lievito di birragr. 220 zuccheron° 1 tazza di lattegr. 85 burron° 3 uova¼ acqua¼ pannan° 4 bicchierini di rumn° 1 limone (scorza grattugiata)q. b. pangrattato, sale

Preparazione:

Mettere la farina in una terrina. Unire il lievito sbriciolato e un cucchiaio di zucchero, poi diluire tutto con il latte tiepido. Mescolare bene e lasciare riposare per 15 minuti.Trascorso questo tempo, aggiungere all‛impasto gr. 60 di burro fuso, le uova, una presina di sale, altri gr. 30 di zucchero e la scorza grattugiata di mezzo limone. Amalgamare tutto con cura, rimestando energicamente, poi fare riposare per 10 minuti.Imburrare uno stampo a corona con il foro centrale, cospargerlo di pan-grattato e riempirlo per 2/3 con l‛impasto, scuotendolo leggermente per eliminare eventuali bolle d‛aria. Far lievitare, a recipiente coperto, fino a quando il composto avrà raggiunto il bordo della forma; quindi inforna-re a 200° per 40 minuti. Lasciare raffreddare il babà e rovesciarlo sul piatto da dolci. Nel frattempo si sarà portato a bollore in una casseruo-lina l‛acqua con gr. 150 di zucchero; quando lo sciroppo risulterà limpido (ricordarsi di mescolare continuamente con un cucchiaio di legno), unirvi la rimanente scorza di limone grattugiata e il rum. Distribuire lo sciroppo al rum sul babà, spalmandolo con una pennellessa oppure versandolo molto lentamente in superficie. Completare il dolce riempiendo la cavità centrale con la panna, montata a neve densissima con lo zucchero rimasto.

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BISCOTTINI AL LIMONE

Ingredienti:

gr. 100 farina di frumento (bianca) più quella necessaria per stendere la pastagr. 150 farina di mais (gialla) macinata finegr. 175 burron° 1 uovo interon° 1 tuorlogr. 100 zuccheron° 2 limoni (buccia grattugiata)n° 1 cucchiaino di lievito in polvere

Preparazione:

Mettere la farina bianca e quella gialla in una terrina e mescolarle per amalgamarle perfettamente. Aggiungere il burro fuso, l‛uovo intero, il tuorlo, lo zucchero, la buccia di limone grattugiata e il lievito. Impastare gli ingredienti con le mani, lavorandoli finchè si sarà ottenuta una pasta ben legata, che si farà riposare in frigorifero, coperta, per 30 minuti. Trascorso questo tempo, porre la pasta sulla spianatoia infarinata e stenderla in una grande sfoglia alta 4 – 5 mm.Da questa ricavare, con uno stampino rotondo o di altra forma, liscio o dentellato, dei biscottini; adagiarli sulla placca del forno unta di burro e infornarli a 200° per circa 15 minuti (occorrerà cuocerli in più volte).Man mano che sono pronti, staccarli dalla placca con una spatola e metterli a raffreddare sopra una gratella da dolci o su un piatto. Si possono conservare in una scatola di metallo con una buona chiusura.

Siamo finestre sul mondo,dalle persiane poco aperte,tutte con storie diverse,come uscite da un film.

Fausto

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TORTA SACHER

Ingredienti:

gr. 500 cioccolato fondente a quadrotti (o di copertura)gr. 225 burrogr. 350 zuccheron° 8 uovagr. 230 farinan° 4 cucchiai di confettura di albicocchen° 1 cucchiaio di apricot - brandy½ bicchiere (o poco più) di acqua

Preparazione:

Spezzettare gr. 250 di cioccolato in una casseruolina, mettere quest‛ul-tima in un recipiente più grande, riempito a metà di acqua e porre al fuoco su fiamma moderata; far sciogliere il cioccolato mescolando continua-mente, quindi toglierlo dal bagnomaria e farlo raffreddare, girandolo di tanto in tanto affinché non si solidifichi troppo. Lavorare gr. 200 di burro con lo stesso quantitativo di zucchero.Quando si sarà ottenuto un composto cremoso, unirvi il cioccolato fuso e i tuorli, amalgamando tutto bene. Sbattere a neve densissima gli albumi e incorporarli al composto con de-licatezza, mescolando dal basso verso l‛alto (non in senso circolare).Setacciare sulla crema la farina e rimestare con cura per legarla bene con gli altri ingredienti. Foderare con carta oleata uno stampo di 24cm. di diametro, dal bordo sganciabile e ungerlo di burro; rovesciarvi il composto, livellandolo bene, in modo che dopo la cottura resti ben piatto (e non a cupola). Introdurre la torta in forno e farla cuocere, a fuoco basso, per circa 1 ora e 20 minuti.Trascorso questo tempo, estrarla dal forno e dallo stampo e farla raf-freddare sul piano di lavoro. Tagliarla a metà in senso orizzontale. Stemperare la confettura di albicocche con l‛apricot- brandy e con essa farcire la torta, spalmandola sul disco inferiore. Mettere il restante cioccolato in una casseruolina con lo zucchero

50

rimasto (gr. 150) e l‛acqua calda; farlo sciogliere a fuoco basso fino a raggiungere l‛ebollizione; da questo momento calcolare circa 10 minuti di cottura, rimestando continuamente con un cucchiaio di legno. Poi togliere dal fuoco e far raffreddare, continuando a sbattere con una frusta.Quando il cioccolato si sarà raffreddato e leggermente addensato, rovesciarlo poco alla volta sulla torta; quindi spalmarlo bene con una spatola, coprendo anche i bordi.

Carla

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CROSTATA DI FRUTTA MISTA

Ingredienti:

Per la pasta:gr. 300 farinagr. 150 burrogr. 120 zuccheron° 3 rossi d‛uovo

Per la crema pasticcera:½ litro lattegr. 125 zuccherogr. 80 farinan° 4 uova1 pizzico di vaniglia, scorza grattugiata di limone e arancia

Per la decorazione:a piacere: uva, pesche, fragole, kiwi, mandarino, noci, arance, cedro ecc.

Preparazione:

Foderare di carta da forno uno stampo a bordi bassi di 24cm. di diame-tro. Preparare la pasta con gli ingredienti sopra indicati e farla riposare in frigo per 30 minuti, poi stenderla con un matterello e foderare lo stampo. Far cuocere la crostata in forno a 180° per circa 40 minuti, poi lasciarla raffreddare. Per la crema pasticcera far bollire il latte con al-cune scorze di limone o arancia. Nel frattempo amalgamare in una terrina la farina, 1 uovo intero e 3 tuorli, lo zucchero e la vaniglia. Appena il latte bolle, versarlo nella terrina con il composto ben liscio. Mescolare subito. Appena il latte è incorporato, rimettere il composto nella casseruola e su un fuoco dolce, mescolando di continuo con un cucchiaio di legno, portare la crema ad ebollizione. Man mano che la crema si addensa, mescolare più rapidamente per impedire la formazione di grumi. Quando la crema inco-mincerà a bollire toglierla dal fuoco e lasciarla raffreddare. Per evitare che si formi la crosta in superficie, spolverizzarla con un cucchiaio di zucchero. Quando la crema si sarà raffreddata, versarla sulla crostata, livellarla e decorare con la frutta a piacere.

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ZUPPA INGLESE

Ingredienti: (per 4- 6 persone)

Per la crema pasticcera:n° 4 uovagr. 100 zucchero semolatogr. 50 farina½ litro latteuna scorza di limone

Per la crema al cioccolato:gr. 120 zucchero semolatogr. 250 cioccolato fondentegr. 30 burro

e inoltre:gr. 30 zucchero a velo ¼ pannaq. b. Pan di Spagna, Alchermes, rum

Preparazione:

Rompere le uova, separando i tuorli dagli albumi e mettendo i primi in una casseruola (gli albumi si utilizzeranno in un‛altra preparazione). Unire lo zucchero e lavorare con la frusta finchè i tuorli saranno gonfi e cremosi. A questo punto aggiungere la farina passandola attraverso un setaccio e amalgamandola bene alle uova. Poi diluire tutto con il latte freddo, versandolo a filo. Completare con la scorzetta di limone e mette-re il recipiente sul fornello, regolato a fiamma bassissima. Far cuocere la crema, mescolando continuamente per 2- 3 minuti dal momento dell‛ebol-lizione; quindi toglierla dal fuoco e lasciarla raffreddare.Preparare ora la crema al cioccolato: porre al fuoco una casseruola con lo zucchero e un bicchiere e mezzo di acqua; quando lo zucchero si sarà sciolto (mescolare continuamente) e lo sciroppo comincerà ad addensarsi, aggiungere il cioccolato grattugiato o tagliato a pezzetti; far fondere il cioccolato a fuoco dolce, quindi unire il burro ed attendere che questo si sciolga e si amalgami agli altri ingredienti. Togliere ora la crema dal

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fornello e lasciarla raffreddare. Tagliare il Pan di Spagna in quattro strati. Con uno strato e mezzo foderare il fondo di una pirofila rettangolare. Spennellare il dolce di alchermes, poi versarvi sopra la crema pasticcera, distribuendola uniformemente. Fare un altro strato di pan di Spagna, impregnarlo di rum e coprirlo di crema al cioccolato.Proseguire a strati alternati fino all‛esaurimento degli ingredienti.Es: prima il pan di Spagna bagnato di alchermes, poi la crema pasticcera, poi il pan di Spagna imbevuto di rum e la crema al cioccolato ecc. Terminare in ogni caso con il cioccolato, sul quale si faranno delle decorazioni con la panna montata dolcificata con lo zucchero a velo, inserita in una siringa o in una tasca per dolci con la bocchetta a stella.Si può infine completare con ciliegine candite rosse e granella di cioccolato.

Carla

54

CREMA AL CARAMELLO

Ingredienti:

lt. 1 latten° 8 uovagr. 350 zuccheron° 1 stecca di cannella

Preparazione:

In una casseruola unire a gr. 100 di zucchero 2 cucchiai di acqua e far cuocere a fuoco moderato fino a quando lo zucchero sarà di colore biondo.Versare il caramello in uno stampo a pareti lisce.Mettere sul fuoco il latte e la stecca di cannella e appena comincia a bollire toglierlo dal fuoco ed eliminare la cannella.In una terrina mettere le uova e lo zucchero rimasto e sbattere fino a quando saranno ben gonfie. Ora, lentamente, versare il latte caldo in un colino a trama fitta e filtrare il composto nello stampo. Immergere lo stampo in un recipiente con acqua calda per creare un bagnomaria. Poi infornare e cuocere a calore moderato per circa un‛ora.A cottura ultimata, togliere la casseruola dal forno e aspettare che l‛acqua in cui è a bagnomaria lo stampo, sia fredda. Estrarre lo stampo, asciugarlo e metterlo in frigo.Prima di servire la crema di caramello, immergere lo stampo in un po‛ di acqua calda e con l‛aiuto di un coltello, staccare la crema dal bordo.

Prega e spera, non agitarti. L‛agitazione non giova a nulla.Iddio è misericordioso e ascolterà la tua preghiera.

Padre Pio

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BUDINO AL MANDARINO

Ingredienti:

dl. 2 lat tegr. 60 burrogr. 80 zuccherogr. 70 farinan° 2 mandarini (succo)n° 1 bicchierino di mandarinetton° 3 uova

Preparazione:

Bollire il latte, ritirarlo dal fuoco, unirvi un pizzico di buccia di mandarino grattugiata. In una casseruola lavorare il burro col cucchiaio di legno finchè è diventato come una crema. Aggiungere, sempre mescolando, prima lo zucchero, poi la farina; l‛impasto dovrà risultare come una crema densa. Unire, poco alla volta, il latte, sempre mescolando.Mettere sul fornello a fuoco medio e continuando a mescolare portare il composto ad ebollizione; togliere dal fuoco e aggiungere, senza mai interrompere di mescolare, il succo di mandarino, il mandarinetto, i tuorli d‛uovo, uno per volta e infine unire adagio le chiare montate a neve.Versare in uno stampo imburrato e cuocere in forno a bagnomaria per circa 30 –35 minuti.Fresco e ricco di minerali e vitamine questo budino è un ottimo spuntino.Con lo stesso procedimento si può fare il budino all‛arancia e al limone.

E‛ per mezzo delle prove che Dio vincola a séle anime a Lui dilette.

Padre Pio

56

TORTA AL LIMONE

Ingredienti:

Per la pasta:gr. 250 farinan° 1 bustina di lieviton° 2 tuorligr. 100 zuccherogr. 100 burron° 1 cucchiaio di olion° 1 limone (buccia grattugiata)q. b. burro e farina per la tortierauna presa di sale

Per la crema:n° 1 uovon° 1 limonegr. 50 zucchero½ bicchiere acquan° 1 cucchiaio di farina

Tempo di cottura: 30 minuti a 180° Diametro tortiera: 24 - 26 cm.

Preparazione:

Imburrare e infarinare la tortiera. Preparare la crema: sbattere il tuorlo dell‛uovo con lo zucchero, unire la buccia grattugiata del limone, il succo ben filtrato del limone, l‛acqua e la farina, mescolare con cura e portare il tutto a lieve bollore, finchè si sarà un po‛ addensato. Mescolare bene e poi lasciare raffreddare. Nel frattempo preparare la torta: setacciare sulla spianatoia la farina con il lievito, incorporare tutti gli ingredienti la-vorando la pasta il meno possibile. Foderare con la pasta così ottenuta la tortiera, formando, tutto intorno, un bordo di circa 2 cm. A questo punto stendere sopra la pasta la crema preparata in precedenza e spalmarla bene, aiutandosi con la lama di un coltello. Lasciar cuocere per il tempo indicato, quindi togliere subito dal forno e lasciarraffreddare.

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CIAMBELLA ALLO YOGURT

Ingredienti:

n° 3 uovan° 1 vasetto di yogurt bianco o alla fruttagr. 70 burron° 1 limonen° 2 vasetti di zucchero (vasetto yogurt come misurino)n° 3 vasetti di farina (vasetto yogurt come misurino)n° 1 bustina di lievito per dolci

Preparazione:

Mescolare lo yogurt con i tuorli aggiungendoli uno alla volta per amalgamarli bene, mettere poi lo zucchero sbattendo fino ad ottenere una crema liscia, grattugiare una scorza di limone ben lavato, unire poi il burro sciolto a temperatura ambiente oppure sul gas, versare una spremutine di mezzo limone, infine gli albumi montati a neve ben ferma (mettere negli albumi un pizzico di sale) e per ultima la bustina di lievito, facendo ben attenzione di mescolare sufficientemente per amalgamarlo bene a tutto il composto.Imburrare e infarinare una teglia di 22 - 24 cm. di diametro e versarvi il composto.Infornare a calore moderato (170- 180° circa) per circa quaranta minuti.A cottura ultimata si può spolverare la torta con zucchero a velo.

Il miglior confortoè quello che viene dalla preghiera.

Padre Pio

58

FAGOTTINI DELLA NONNA

Ingredienti:

Per la pasta:gr. 100 farinagr. 100 burrogr. 100 ricotta romanan° 2 cucchiai di zucchero

Per il ripieno:gr. 100 ricotta romanaoppuregr. 100 marmellata

Preparazione:

Impastare gli ingredienti, poi mettere in frigo a riposare.Spianare la pasta alta circa 1 cm. e ricavare dei dischi di circa 10 cm. di diametro.Mettere al centro dei dischi un po‛ di ricotta o di marmellata a piacere.Piegare i dischi in due, in modo che abbiano la forma di una mezzaluna.Disporre i dolcetti su di una teglia unta e leggermente infarinata. Far cuocere in forno preriscaldato a 150° per 10 minuti. Spolverare con zucchero a velo.

Cerchiamo di seguire il Signore con il cuore e con tuttala volontà. Ci darà sempre più di quanto meritiamo.

Padre Pio

59

FRAPPE

Ingredienti:

gr. 300 farinagr. 125 zucchero impalpabile vanigliatogr. 30 burron° 2 uovan° 2 cucchiai di succo di arancian° 2 cucchiai di brandyscorza di arancia grattugiata

Preparazione:

Impastare tutti gli ingredienti, usando solo g. 50 di zucchero vanigliato.Tirare una sfoglia molto sottile e con il tagliapasta ritagliare delle strisce, formare con esse dei nastri, friggere in olio di semi bollente e sgocciolare.Cospargere sulle frappe il restante zucchero vanigliato.

La grandezza non consiste nell‛essere questo e quello, ma nell‛es-sere se stessi; equesto ciascuno lo può, se lo vuole.La vita può essere capita solo all‛indietro, ma va vissuta in avanti.

Kierkegaard

Facciamoci santi, così dopo essere stati insieme sulla terra,staremo sempre assieme in Paradiso.

Padre Pio

60

TORTA TRENTINA

Ingredienti:

n° 1 confezione di pasta frolla o sfoglia surgelata da gr. 450 gr. 500 melegr. 40 pinoligr. 80 uvettaq. b. marmellata di arancia, liquore all‛arancia, burro, marsala, miele

Preparazione:

Far scongelare la pasta a temperatura ambiente, poi stenderla col mat-terello; con la sfoglia ottenuta, foderare uno stampo a cerniera del diametro di 24 cm. imburrato.Coprire la pasta con un foglio di carta da forno e cospargere la super-ficie di fagioli secchi, quindi mettere in forno preriscaldato a 180° per circa 20 minuti. Poi toglierla dal forno ed eliminare carta e fagioli.Nel frattempo, cuocere le mele tagliate a fettine con 2 cucchiai di miele e 2 di Marsala per 15 - 20 minuti. In una ciotola far ammorbidire l‛uvetta in acqua fredda profumata con un bicchierino di liquore per 30 minuti.Stendere 4 cucchiai di marmellata sulla pasta, quindi distribuirvi sopra le mele, l‛uvetta strizzata e i pinoli. A piacere spolverare con zucchero a velo e servire.

Siamo attimi di un tempo perso,sempre in attesa, davantia qualche semaforo rosso.

Fausto

61

CROSTATA ALLA RICOTTA

Ingredienti:

Per la pasta frolla:gr. 250 farinagr. 100 zuccheron° 1 uovo interoun po‛ di lievito per dolci

Per il ripieno:gr. 250 ricottan° 3 cucchiai di zuccheroq. b. gocce di cioccolato, maraschino, cedro candito

Preparazione:

Foderare uno stampo con una parte di pasta frolla. Mescolare la ricotta con gli altri ingredienti e riempire la pasta frolla. Poi con la rimanente pasta fare delle striscioline e con queste chiudere la crostata.Cuocere a fuoco moderato per circa 25 - 30 minuti.

La vita è una lotta dalla quale non possiamo ritirarci,ma bisogna trionfarvi.

Padre Pio

62

RAVIOLE

Ingredienti:

kg. 1 farinagr. 100 burrogr. 400 zuccheron° 1 bustina di lievito per dolcin° 4 uovaq. b. olio, latte, marmellata (per il ripieno)

Preparazione:

Lavorare tutti gli ingredienti, eccezion fatta per la marmellata che serve per il ripieno.Stendere la pasta con il matterello e tagliare dei dischi con un bicchiere capovolto.Riempire ogni disco con una cucchiaiata di marmellata. Piegare in due i dischi come delle mezzelune e fissare bene i bordi.Disporre le raviole ottenute su di una teglia imburrata e infarinata e infornare a fuoco moderato.A cottura ultimata, cospargere le raviole con zucchero a velo e confettini colorati.

In sogno, per un istante,mi è parso di capire

le meccaniche divine,il perché di questo

mio passaggio sulla terra.Poi mi sono svegliato

e tutto è svanito.

Fausto

63

TORTA GRADELLA (Crostata con la marmellata)

Ingredienti:

gr. 250 farinagr. 100 zuccherogr. 100 burron° 1 uovo interon° 1 tuorlon° 1 bustina di lieviton° 1 limone biologico (buccia grattugiata)n° 1 cucchiaio di grappaq. b. sale, marmellata

Preparazione:

Setacciare la farina in una ciotola comoda, aggiungere lo zucchero, il lievito, il sale, il limone, la grappa e le uova. Con una forchetta amalgamare un po‛.Aggiungere il burro freddo a pezzi e intridervi il tutto velocemente fino a far diventare l‛impasto una palla.Quando la pasta è pronta toglierne meno di un terzo per i rotolini.Ritagliare la carta da forno nella misura del fondo di una tortiera, sulla carta tirare la pasta con il mattarello e con le mani, rialzandola un poco all‛esterno e inserirla nella tortiera.Bucherellarla con la forchetta, metterci la marmellata (parecchia) e decorare con i rotolini, 3 in un verso, 3 nell‛altro più uno sottilr intorno al perimetro.Cuocere in forno preriscaldato a 170 gradi per circa 30 minuti (controllare con uno stuzzicadente se è cotta).Lasciare la torta nel forno spento per 5 minuti. Quando è sul piatto do portata raffreddata, coprirla perché non diventi troppo secca.Al posto della marmellata si possono mettere le mele, prima ridotte in fettine piccole e sottilissime, fatte un po‛ macerare con zucchero e uvetta sultanina, e tralasciando il liquido che si forma.

La sera il silenzio si sente di più, ma i sogni parlano con voce forte.

Fausto

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I MIRTILLI

Avevamo riempito il secchiodi rosse bacche di mirtillo

mio padre ed io,e mia madre ne avrebbe fattomarmellata aspra e succosa.

Il bosco era stato amicodell‛uomo e della bambina

che ora riposavanoseduti sopra il muschio.

Nulla c‛era di minaccioso,od estraneo

e le ombre degli alberiproteggevano

timidi animaletti.Mio padre e un trattosi allontanò un istante

ed io rimasipiccola impaurita custode

del secchio di mirtilli.Quale fiaba si impossessòdel mio animo di bambina?

Cappuccetto e il lup,la strega cattiva,

l‛orco o la fata Morgana?In preda alla paura

volli fuggiree il secchio si rovesciò.

Tornò mio padre,grande, reale,rassicurante,

ma non consolò la sua bimbapiangente.

Ebbe parole di rimprovero,dure e taglienti.

I rossi mirtilli sparsisembravano gocce di sanguecadute dal mio piccolo cuore

ferito.

Giorgia

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MARMELLATA DI MIRTILLO ROSSO

Ingredienti:

kg. 1 mirtilli rossigr. 600 zuccheroml. 150 vino biancoa piacere: eventuale cannella e chiodi di garofano

Preparazione:

in una pentola grande sciogliere lo zucchero con il vino, aggiungere i mirtilli puliti e cuocere lentamente mescolando dolcemente per 20 – 30 minuti. Invasare calda e capovolgere. E‛ una marmellata che si conserva a lungo senza bisogno di additivi e di lunga cottura. E‛ un po‛ asprigna. In Alto Adige è molto usata con le omelettes e con la carne lessa.

IL SORRISO

Il sorriso illuminail volto,

ma è il riflessodell‛anima.

E quest‛anima non sa comeesprimersi.

Vuole esprimere gioiaed allora sorride,

e si illude.Ma ora l‛anima saed il volto sorride

di meno.Ora l‛anima sa

ed il volto abbandonala maschera.

Ora l‛anima sache anche il pianto è una sua

Verità.

Giorgia

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SCIROPPO DI FIORI DI SAMBUCO

Ingredienti:

n° 10 fiori di sambuco grandilt. 1 acquan° 4 limoni senza difenile spremutikg. 1 zucchero½ bicchiere aceto bianco o di mele (se si usa rosso lo sciroppo diventa leggermente rosato) Preparazione:

lasciar macerare gli ingredienti per 4 giorni in una bacinella coperta tenuta in frigo o in luogo fresco. Spremere e filtrare con il colino. Mettere il succo in una pentola con lo zucchero e l‛aceto; far sciogliere lo zucchero senza bollire, poi imbottigliare con tappi sicuri. Durante l‛imbottigliamento filtrare lo sciroppo con una garza. Si può conservare in frigo o in luogo fresco e si beve allungato con acqua fresca.

IL PIANTO

Perché talvolta è così dolceil pianto?

Sentire l‛anima che si svuotae senza antichi pudori

lasciare che le lacrime inondinoil viso?

Quale strumento abbiamoper esprimerci!

Ci hanno insegnato che è debolezza,fragilità.

Sarà vero,ma non siamo forse anche deboli,

e fragili?

Giorgia

67

CROSTATA ALL‛AMARETTO

Ingredienti:

gr. 250 farinagr. 200 zuccherogr. 250 ricottagr. 125 amarettin° 3 uovagr. 75 cacao amaron° ½ bustina di lievito n° 1 bustina di vaniglinaq. b. zucchero a velo, sale

Preparazione:

Impastare gr. 125 di zucchero con la farina, due uova, la bustina di vaniglina, un pizzico di sale, mezza bustina di lievito; lavorare un po‛ la pasta e lasciarla riposare per circa 30 minuti.A parte impastare la ricotta con l‛altro uovo, aggiungere i 70 grammi di zucchero rimasti ed infine sbriciolare gli amaretti. Lavarare l‛impasto in modo che diventi omogeneo.Stendere la pasta frolla, metterla in una teglia da forno, spalmare il composto con la ricotta, livellare e cuocere per circa 30 minuti in forno preriscaldato a 180°.Togliere dal forno e spolverizzare con zucchero a velo.

Chiarori lunari ci prendono nelle notti più chiare,lasciano una scia su questa terra e fan palpitare i cuori

Fausto

68

CROSTATA DI CIOCCOLATA

Ingredienti:

gr. 250 farinagr. 100 burrogr. 120 zuccheron° 2 uovaq. b. nutella, vaniglia o limone grattugiato, sale

Preparazione:Mescolare la farina con le due uova intere, lo zucchero, il pizzico di sale e il burro; aggiungere una bustina di vaniglina oppure la scorza grattugiata di un limone a seconda del gusto personale, e lasciare riposare per circa 20 minuti.Stendere la pasta con il mattarello fino a formare un disco di mezzo centimetro di spessore, spalmare la nutella con la lama del coltello, arrotolare il disco su se stesso e cuocere per circa 30/40 minuti in forno preriscaldato a 180°.

Consiglio: stendere la pasta su un foglio di carta da forno.

Senti il profumo dei limoni, così sottile e inebriante,penetrante e acidulo.

E un sole acerbo che non si è ancora acceso.

Fausto

69

LA NOSTRA VITA

Giorno dopo giorno,attimo dopo attimo,

la nostra vitagareggia con il tempo

in una corsa ad ostacoli,spesso truccata.

Tutto le si addice:generosa e crudele,

faticosa ed esaltante,meravigliosa e difficile,

onda di mare che sommergeo sole che illumina

e riscalda.Sovente lasciamo che ci scorra

tra le dita,come sterile sabbia,

a volte la teniamo in pugnocon forza,

come terra feconda.E‛ la nostra vita,

seppure effimera è la nostraavventura,

l‛unica cartaper essere protagonisti

nel Grande Gioco del creato.Ed è questo che la rende

splendida.

Giorgia

70

E‛ FIDUCIA

Ci sono delle voltein cui ascolto,

coraggiosamente,la voce dei miei sentimenti.

E‛ come una mano, mia,alla quale posso afferrarmi:mi sembra sicura, radicata

nella realtà.E‛ come un saggio Salomone

che agisce per il meglioe la scelta,

seppure difficile,diventa possibile.

E‛ come una spinta a proseguire,nonostante tutto.

Credo sia sperimentare la fiduciain quanto suggerisce

ciò che fluisce dentro.Quando succede mi commuove

E mi avvolgeCome musica amata.

Giorgia

71

INDICE ALFABETICO

Titolo Autore Pagina

BABA‛ AL RUM Tina 47BISCOTTI ALL‛ANICE Serena 20BISCOTTINI AL LIMONE Tina 48BUDINO DI MASCARPONE Tina 24BUDINO AL MANDARINO Tina 55BUDINO ALL‛AMARETTO Angela 36CASSATA SICILIANA Tina 17CASTAGNACCIO ALLA FIORENTINA Tina 30CIAMBELLA ALL‛ANICE Tina 18CIAMBELLA ALLO YOGURT Tina 57CIAMBELLA BIANCA E NERA Tina 23CREMA AL CARAMELLO Tina 54CROSTATA ALL‛ AMARETTO 67CROSTATA DI CIOCCOLATO 68CROSTATA ALLA RICOTTA Tina 61CROSTATA DI MARMELLATA Tina 31CROSTATA DI FRUTTA MISTA Tina 51DOLCE MORETTO Tina 34FAGOTTINI DELLA NONNA Tina 58FRAPPE Tina 59MARMELLATADI MIRTILLO ROSSO Giorgia 65PERE IN CAMICIA Patrizia 42RAVIOLE Nadia 62RICCIO DI BISCOTTI Vanda 44

72

ROSE DEL DESERTO Vanda 41SCIROPPO DI FIORI DI SAMBUCO Giorgia 66STRUDEL DI MELE Angela 13TAGLIATELLE FRITTE Vanda 40TIRAMISU‛ Tina 32 TORTA AL LIMONE Tina 56TORTA ALL‛ANANAS Tina 38TORTA CONCA D‛ORO Tina 11TORTA DI CAFFE‛ Serena 14TORTA DI CAROTE Paola 37TORTA DI MANDORLE Serena 15TORTA DI MELE Carla 22TORTA DI NOCI Tina 29TORTA DI PATATE Tina 27TORTA DI RISO ALL‛ARANCIA Maria Grazia 25TORTA DIPLOMATICA Serena 35TORTA GRADELLA Giorgia 63TORTA GRECA Tina 28TORTA NERA Tina 16TORTA RICCIOLINA Vanda 45TORTA SABBIOSA AL COCCO Tina 33TORTA SACHER Tina 49TORTA TORINESE AL CIOCCOLATO Tina 19TORTA TRENTINA Tina 60ZUPPA INGLESE Tina 52

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Appunti ______________________________ ____________________________________________

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74

Appunti ______________________________ ____________________________________________

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75

Appunti ______________________________ ____________________________________________

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76

Appunti ______________________________ ____________________________________________

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