PARCO DEL FERRO E DELL’ACCIAIO

Recupero del Capannone ex Siviere

Progetto preliminare

P.I.U.S.S.Piani Integrati

di Sviluppo Urbano Sostenibile

REGIONE TOSCANA

Asse V del POR

CReO FESR 2007-2013

Gabriella Maciocco (progettista incaricato)

Leonardo Brogioni

Massimo Preite (Aipai, coordinamento scientifico)

Consulenti:

Sergio Nencioni (strutture e impianti), Ivan Tognarini e Angelo Nesti (ricerche storiche e

archivistiche), Sergio Di Tondo e Stefania Iurilli (elaborazioni 3D)

Piombino, Marzo 2009

;Bug;

L’edificio delle ex-siviere è

un edificio industriale

dismesso costruito

dall’Azienda siderurgica

Lucchini agli inizi degli anni

‘70. Tale edificio, oggi di

proprietà comunale, è

situato al centro del

comparto PIUSS Piombino

2015 - Progetto CITTA’

FUTURA.

Il progetto elaborato è

finalizzato alla

riqualificazione dell’edificio e ;Bug;riqualificazione dell’edificio e

alla sua destinazione a

funzioni urbane di

eccellenza. Oltre ad

accogliere il Polo museale e

archivistico del Parco del

Ferro e dell’Acciaio, l’edificio

ospiterà funzioni

strettamente collegate

all’adiacente Polo

tecnologico, nonché attività

terziarie qualificate a

servizio della città.

Le siviere come le vediamo oggi

L’edificio è lungo circa 140 metri per 30 metri di larghezza. La struttura portante

in acciaio è costituita da sette portali, aventi luce di ml 27,80, formati da

capriate reticolari di copertura e pilastri sempre in struttura reticolare posti ad

interasse di ml 18. L’elemento interno del pilastro sorregge un binario, collocato

ad una quota di circa 8,50 metri, dove scorreva il carro ponte.

Gli esterni dell’edificio riqualificato: il piano terra è stato concepito

come estensione sotto l’edificio delle aree a verde limitrofe; esso quindi non prevede

barriere (salvo i pilastri e i due corpi scala per la distribuzione verticale), bensì aiuole e

percorsi che si raccordano al parco circostante evitando che l’edificio rappresenti una

soluzione di continuità

Portineria - Infopoint

Caffetteria

Esposizioni temporanee

Giardino coperto

Esposizioni temporanee

Nella pavimentazione in cemento

gettato è inserita una

rappresentazione, a mosaico, della

pianta dell’antico stabilimento

siderurgico nel momento del suo

massimo sviluppo: si ravvisano

infatti le basi circolari dei tre altiforni

(AFO1, AFO2 e AFO3), le batterie

dei cowper e, a chiudere, la

sagoma della stock house.

Piano primo: la scala NORD conduce alla sede della Società “Parchi della Val di

Cornia” e all’Archivio storico di impresa. La scala SUD conduce invece all’Archivio del

Polo Tecnologico e agli uffici del Circondario – Centro per l’impiego.

Parchi Val di Cornia

Centro per l’impiego

Archivio Storico

di Impresa

Archivio Polo

Tecnologico

L’ARCHIVIO STORICO DI IMPRESA (620

mq) è destinato a raccogliere gli archivi della

Lucchini SpA, Magona e Tenaris Dalmine. La

concentrazione degli archivi di diversa

provenienza aziendale, la loro digitalizzazione

e informatizzazione, la creazione di un

catalogo elettronico e la predisposizione di

una banca dati consentirebbe di ricostruire un

capitolo fondamentale della storia economica

toscana e dimostrare la piena partecipazione

della Regione al processo nazionale di

industrializzazione nel corso del Novecento.

Archivio Storico di Impresa

Museo del Ferro

Piano secondo: ospita le funzioni di maggior prestigio dell’intero complesso:

l’Auditorium (ala nord), il Museo del ferro (zona centrale), la Sala espositiva e il

ristorante (ala sud).

Auditorium

Museo del Ferro Sala espositiva

Ristorante

Il Museo del Ferro è suddiviso in sezioni tematiche dedicate ai diversi aspetti della CIVILTA’ DEL FERRO E Il Museo del Ferro è suddiviso in sezioni tematiche dedicate ai diversi aspetti della CIVILTA’ DEL FERRO E

DELL’ACCIAIO: la SIDERURGIA IN TOSCANA - la STORIA OPERAIA - la TECNOLOGIA DELL’ACCIAIO -

PIOMBINO CITTA’ FABBRICA