Paradigmi e modeli mentali fantasma - Dedalo '97 e modelli mentali... · La forza dei modelli...
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La direzione dei sistemi complessi in sanità
Paradigmi e
modeli mentali fantasma
Dott. Fulvio Forino
PARADIGMA
Un modello che da' origine a una particolare tradizione della ricerca
scientifica con una propria coerenza
Una conquista scientifica universalmente riconosciuta che, per un certo periodo, fornisce un modello di problemi e di soluzioni accettabili
a coloro che praticano un certo campo di ricerca
Il termine paradigma si riferisce a un modello che da' origine a una
particolare tradizione della ricerca scientifica con una propria
coerenza, oppure definisce una conquista scientifica
universalmente riconosciuta che, per un certo periodo, fornisce un modello di problemi e di soluzioni accettabili a coloro che praticano
un certo campo di ricerca
Il paradigma e' composto non solo da teorie, ma anche da particolari tecniche adatte alla risoluzione di particolari problemi all'interno di
un'area di ricerca data. Un paradigma e' quindi una sorta di amalgama di teoria e metodo che costituiscono assieme qualcosa di
quasi equivalente a una visione del mondo.
La scienza medica normale e' un'attività che e' governata
dall'abitudine e che ha come scopo la soluzione di rompicapo, e non
un'attività filosofica. Sotto il profilo sociologico un
paradigma e' un insieme di abitudini scientifiche. Se le si seguono, si puo' andare a vanti a risolvere problemi
con successo: così tali abitudini possono essere intellettuali, verbali,
di comportamento, meccaniche, tecnologiche
Governo clinico, corsi asclepion, ottobre-dicembre 2003
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comportamento COMPORTAMENTO È l’insieme delle risposte dell’organismo animale o umano a stimolazioni esogene (cioè provenienti dall’ambiente esterno) o endogene (cioè provenienti dall’interno dell’organismo stesso ) NON COMPORTAMENTO C’è una proprietà del comportamento che difficilmente potrebbe essere considerata più importante, ma proprio perché “ovvia”, viene spesso trascurata: il comportamento non ha il suo opposto
Dr. F. Forino, Corso Dedalo 2009 7 7
Un’intensa giornata ….
…. Schemi mentali
Più contesti, più modelli mentali più comportamenti, diversi
MODELLI MENTALI I modelli mentali sono ipotesi
profondamente radicate, generalizzazioni o anche
figure o immagini che influenzano il modo in cui
comprendiamo il mondo e il modo in cui agiamo
Il modello mentale è una serie di istruzioni che partono da sole e si imparano da subito cioè da quando un bambino è in grado
di comprendere.
Se non ci fossero i modelli mentali, perderemmo un
sacco di tempo di fronte a qualcosa di ripetitivo per
essere sicuri che questo si svolga in un certo modo
Quando guido so esattamente che se un pedone attraversa la strada ad una certa velocità ed io non rallento, lo investirò in
pieno e tutto ciò lo posso fare mentre premo la frizione, scalo marcia, guardo il
semaforo ed altre mille cose poiché il mio modello mentale funzionerà
automaticamente da solo e senza controlli ulteriori.
Come i programmi dei computer fanno l’upgrade, così noi dobbiamo adattare continuamente i nostri modelli mentali
e non ci possiamo mai fidare delle vecchie acquisizioni poiché, se fosse
così, saremmo rimasti ancora al tempo della ruota di pietra.
La forza dei modelli mentali sta nel fatto che non ne abbiamo consapevolezza così che non avvertiamo la necessità
d’aggiornarli. Ciò rende per noi difficile esplorare la realtà con un certo grado di libertà, apprendere qualche cosa di nuovo, rivedere delle nostre convinzioni, aprirci al cambiamento e
all’innovazione. Per rivedere e aggiornare i nostri modelli mentalei per
elaborarne di nuovi, dobbiamo renderli compatibili con ciò che “già sappiamo e siamo”.
Così cambiare consapevolmente i nostri modelli mentali, soprattutto da adulti, è difficile; presuppone la capacità
d’attuare un consapevole mutamento cognitivo e culturale difficoltoso sia sul piano razionale sia sul piano emotivo.
Senza la consapevolezza della necessità d’aggiornare i nostri modelli mentali sarà per noi difficile esplorare la realtà con un certo grado di libertà, ap
Modelli mentali fantasma
Modelli mentali fantasma
1. semplice /complicato
2.Scienza e Metodo Sperimentale
3.Causalità lineare
4.Determinismo 5.Riduzionismo 6.Separazione osservato
osservatore
Senza la consapevolezza della necessità d’aggiornare i nostri modelli mentali sarà per noi difficile esplorare la realtà con un certo grado di libertà, ap
Un sistema è semplice , anche se complicato, quando conoscendo tutti gli input conosco tutti gli
output, ovvero posso prevederne il comportamento.
SISTEMI SEMPLICI
Ogni componente è isolabile, analizzabile, conoscibile e riparabile
indipendentemente dalle altre
Un sistema semplice si può: progettare a tavolino prevedendone il comportamento di ogni singola parte
smontare isolandone le singole parti
conoscere per sempre poiché non evolve
In un sistema semplice si può: conoscere la funzione e il funzionamento di una parte anche non conoscendo quelli delle altre
parti
individuare una parte che non funziona
riparare la parte guasta così che l’intero sistema riprende a funzionare
Scienza Complesso organico di
conoscenze intorno ad un determinato ordine di fenomeni. Implica un tipo di conoscenza che contiene in sé il metodo di
verifica delle proprie enunciazioni.
Scienze sistematico-classificatoria sociologia, storia, diritto, antorpologia,
etnologia, …..
Scienze sperimentali o naturali fisica, chimica, biologia, etc.
Scienze deduttive formali logica, matematica, teologia,…..
METODO SPERIMENTALE:
-Prevedibilità
-Riproducibilità
-Reversibilità,
-Possibilità di comunicare metodo e risultati
Elementi del metodo scientifico 1) osservazione sperimentale di un evento naturale, 2) la formulazione di un'ipotesi generale sotto cui questo evento si verifichi 3) la possibilità di controllo dell'ipotesi mediante osservazioni successive.
CAUSALITA’ LINEARE
Secondo il principio di causalità lineare ad ogni determinata causa
corrisponde un determinato effetto. La macchina umana funziona sulla base una serie di processi ciascuno basato su una catena di relazioni
causa-effetto.
MODELLO PATOGENETICO I 4 postulati di Koch sono dei criteri destinati a stabilire la
relazione di causa-effetto che lega un microrganismo ad una
malattia.
Postulati di Kock (1881) 1) il presunto agente responsabile della malattia in esame deve essere presente in tutti i casi riscontrati di quella malattia. 2) deve essere possibile isolare il microrganismo dall'ospite malato e farlo crescere in coltura pura 3) ogni volta che una coltura pura del microrganismo viene inoculata in un ospite sano (ma suscettibile alla malattia), si riproduce la malattia 4) il microrganismo deve poter essere isolato nuovamente dall'ospite infettato sperimentalmente Se positivi, abbiamo la prova della patogenicità del microorganismo e della sua influenza in un determinato quadro patologico
MODELLO PATOGENETICO Il funzionamento della macchina fisico-
chimica umana, normale (salute), o anormale (malattia), dipende dalle condizioni
ambientali, lo sviluppo della malattia è un processo causale, uni- direzionale, che può
essere contrastato dall' intervento terapeutico teso a neutralizzare l’agente dell’aggressione
proveniente dall’ambiente
Malattie Infettive (acute )
Malattie degenerative (croniche)
Cause
unica, specifica,necessaria
Molte, vari fattori di rischio
Immunizzazione In molti casi possibile
Impossibile
Incubazione ed esordio
Definiti, acuti Incerti, subdoli
Decorso
Per lo più acuto prevedibile
Cronico progressivo poco prevedibile
Terapia
Per lo più efficace Non conduce a guarigione
Guarigione
Possibile restitutio ad integrum
Possibile recupero funzionale
Causalità lineare
Marcata Limitata
DETERMINISMO
1561-1626
GALILEO 1564-1642
NEWTON 1642-1727
BACONE
DETERMINISMO
Il determinismo esclude qualsiasi forma di casualità nelle cose ed individua una
spiegazione razionale per tutti i fenomeni basata su catene di relazioni causa-
effetto. La mancanza di una spiegazione è
dovuta all’insufficienza dei nostri mezzi d’indagine.
Secondo una visione deterministica la realtà è, per sua natura, ordinata e prevedibile e la
conoscenza delle regole che la governano, che sono le stesse che governano l'universo, consente di
prevederne e controllarne l'evoluzione futura.
Secondo il paradigma deterministico l’uomo è una macchina complessa e la
malattia un difetto meccanico che disturba il funzionamento di una o più di
una delle sue parti
Ordine e prevedibilità caratterizzano il sistema solare così come l’atomo ?
Dalle orbite agli orbitali Dal prevedibile all’imprevedibile
Il modello riduzionistico consente di semplificare selezionando e isolando i problemi clinici da risolvere così da
renderli più semplici ed ha permesso di raggiungere gran parte delle
conoscenze e dei successi della medicina occidentale contemporanea la
cui ultima frontiera è la medicina molecolare
riduzionismo Siamo di fronte ad un
caso di ipertrofia cardiaca in un uomo di
65 anni …..
SIGNORA MARIA 79 ANNI
ABITA DA SOLA, DIABETE DI TIPO 2, FLEBITI ARTI INFERIORI, recente TIA, LIEVE DEPRESSIONE, IPOVEDENTE
La mappa non è il territorio
La diagnosi non è il paziente
POLIPATOLOGIA ?
Una patologia complessa che è più della somma di
più patologie
PATOLOGIA COMPLESSA Formata da patologie così collegate e interdipendenti
che non si possono comprendere completamente e gestire l’ una senza le altre
Dimensione fisica
dimensione sociale
Dimensione psicologica
persona
Dott. F. Forino, Corso Dedalo 2009
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Un’equipe è più della somma dei suoi componenti
Chi guida chi ??
Separazione osservato / osservatore
E’ difficile che il sociologo che studia la società pensi che lui stesso è stato prodotto dalla
società che studia …..
È difficile che il direttore di un ospedale o di una UO
pensi …….
Secondo il modello della separazione tra osservato ed osservatore chi guida una “squadra” le è “esterno”, senza
possibilità di essere da essa influenzato così da poterla guidare secondo con oggettività razionale senza possibilità che sia lei a guidarlo, e a produrre, interagendo con lui, le scelte e le decisioni che pensa di prendere in modo autonomo e oggettivamente
razionale
Combattere 2 illusioni
La complessità non potrà mai essere definita in modo
semplice e prendere il posto della semplicità……
la semplicità non potrà mai condurci alla comprensione di
ciò che è complesso
Accordo e Certezza
ALTO BASSO
BASSO
Certezza di causa/effetto
Grado di accordo
Caos
Complessità
Razionalità
Da Ralph Stacey, 1996
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Operatore sanitario
dipendente
risorsa umana persona
agente di sistema complesso adattativo
professionista
Un paradigma è la matrice disciplinare di una comunità
scientifica. In questa matrice si cristallizza una
visione globale (e globalmente condivisa) del mondo, e più
specificatamente, del mondo in cui opera e del mondo su cui indaga la
comunità di scienziati di una determinata disciplina.
PARADIGMA
Un modello che da' origine a una particolare tradizione della ricerca
scientifica con una propria coerenza
Una conquista scientifica universalmente riconosciuta che, per un certo periodo, fornisce un modello di problemi e di soluzioni accettabili
a coloro che praticano un certo campo di ricerca
Il termine paradigma si riferisce a un modello che da' origine a una
particolare tradizione della ricerca scientifica con una propria
coerenza, oppure definisce una conquista scientifica
universalmente riconosciuta che, per un certo periodo, fornisce un modello di problemi e di soluzioni accettabili a coloro che praticano
un certo campo di ricerca
Il paradigma e' composto non solo da teorie, ma anche da particolari tecniche adatte alla risoluzione di particolari problemi all'interno di
un'area di ricerca data. Un paradigma e' quindi una sorta di amalgama di teoria e metodo che costituiscono assieme qualcosa di
quasi equivalente a una visione del mondo.
La scienza medica normale e' un'attività che e' governata
dall'abitudine e che ha come scopo la soluzione di rompicapo, e non
un'attività filosofica. Sotto il profilo sociologico un
paradigma e' un insieme di abitudini scientifiche. Se le si seguono, si puo' andare a vanti a risolvere problemi
con successo: così tali abitudini possono essere intellettuali, verbali,
di comportamento, meccaniche, tecnologiche
Un particolare
Un altro particolare
Lo schema
b
Allarghiamo la prospettiva
Allarghiamo la prospettiva
L’insieme per comprendere