PAPERINO eil pipistrello KIRO

Nell’Anno Internazionale della Biodiversità, Coop e Museo di Storia Naturale di Firenze rilanciano ancora con più forza il progetto già iniziato nel 2007: “Un pipistrello per amico”.

Il 2010 è stato dichiarato dall’ONU Anno Internazionale del-la Biodiversità: un’occasione per porre l’attenzione al va-lore della vita sul nostro pianeta, perché dalla biodiversità dipendono la nostra salute, il benessere, e la salvaguardia dell’ambiente. Un invito a mettere in campo tutte le azioni che possono salvaguardare le varietà di fauna, flora, ecosi-stemi che costituiscono la rete vitale del nostro pianeta.

Da febbraio a estate inoltrata nei punti vendita Coop ci sono le bat box, i rifugi artificiali progettati per ospitare i pipistrelli.Le piccole casette di legno sono nate grazie alla collabora-zione fra gli zoologi del Museo di Storia Naturale di Firenze, della Sezione di Zoologia “La Specola”, e l’Unicoop Firenze. Studiate per offrire rifugio a questi efficienti e formidabili pre-datori d’insetti anche nell’ambiente urbano, hanno consentito anche di avviare una ricerca scientifica per raccogliere dati utili a ottimizzarne l’impiego. Infatti con la bat box c’è anche una scheda per raccogliere e trasmettere i dati al gruppo di studio de La Specola ed entrare così a far parte di una bat-community periodicamente aggiornata sugli esiti della ricer-ca e su tante curiosità ed eventi che riguardano i pipistrelli (www.msn.unifi.it - batbox@unifi.it).

Coop ha trovato i produttori giusti per queste “casette”, che devono essere curate nei particolari, avere le giuste dimen-sioni, buoni materiali, inodori e del giusto colore. Inoltre ha creato una linea di prodotti per sensibilizzare i consumato-ri sul tema e rendere simpatici a un largo pubblico questi mammiferi alati: veri e propri “eroi” al naturale. E così ci sono T shirt, teli mare, quaderni, astucci, cartelle e anche un dia-rio, tutti marcati Myotis myotis, che è il nome scientifico di uno dei nostri pipistrelli; a breve saranno disponibili anche due albi di Disney Libri pieni di giochi e attività a tema “pipi-strellesco”. Una parte del ricavato della vendita di tutti questi prodotti va a finanziare la ricerca scientifica del gruppo di zoologi dell’Università di Firenze.

Quindi si tratta di un’iniziativa articolata che ha tanti scopi: la tutela dei pipistrelli, il contrasto agli insetti molesti per gli uomini e dannosi alle colture, lo sviluppo della ricerca scientifica. Per raggiungerli c’è bisogno dell’impegno e della sensibilità di tutti.

Ritornano le bat box

Uno scorcio del Salonedegli Scheletri a “La Specola”,la Sezione di Zoologiadel Museo di Storia Naturaledell’Università di Firenze.(foto S.Bambi)

Bat box modello 2010.Un rifugio alternativo peri pipistrelli, oggi minacciatianche dalla carenza di rifugi.(foto P.Agnelli)

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BAT-TESTSiete veri “pipistrellologi”?

1 Secondo voi siamo…a) … mammiferi con le ali.b) … uccelli senza becco.c) … anfibi senza stringhe.

2 Qual è il nostro nome scientifi co?a) Batuffolib) Pipistrellidic) Chirotteri

3 Qual è una delle nostre doti fondamentali?a) Siamo invisibili ai radar. b) Riusciamo a individuare gli ostacoli grazie agli ultrasuoni.c) Siamo intonati come usignoli.

4 È possibile catturarci?a) Ehi! No! Siamo protetti dalla legge!b) Eh, eh! Provate a prenderci, se ci riuscite! c) Sì, ma solo se prendete tutta la famiglia,

suocera compresa.

5 A cosa ci servono gli ultrasuoni?a) A imitare i supereroi.b) Ad assordare le zanzare.c) A evitare gli ostacoli mentre voliamo.

Che nedici, OtT o?

Dopo aver letT ola storia i nostri amici umani avranN o capito

qualcosa di piùsu di noi?

Non lo so, Kiro!vediamo come se la

cavano rispondendo a queste domande...

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6 È vero che ci piace attaccarci ai vostri capelli?a) Per carità, NO! È solo una superstizione!b) Certo… con una spiccata preferenza per le bionde! c) No, preferiamo appenderci a baffi e basette.

7 Che cosa mangiamo?a) Andiamo pazzi per la nouvelle cuisine.b) La nostra dieta è a base di insetti. c) Di tutto, purché poco condito: ci teniamo, alla linea…

8 Se non siamo in letargo, quando inizia la nostra giornata?a) Allo spuntar del sole: siamo tipi mattinieri!b) Quando capita: siamo creature libere e senza orari, yeah! c) Al tramonto quando non ci vede nessuno.

9 Quali rifugi preferiamo?a) Pratiche e confortevoli roulotte multiaccessoriate.b) Anfratti in edifici, soffitte, cavi degli alberi e caverne.c) Ci costruiamo dei nidi come quelli degli uccelli.

10 Viviamo in città?a) Potremmo, ma lo facciamo sempre meno: troppe luci,

rumori e inquinamento!b) Solo nel periodo dei saldi!c) Solo nelle più moderne metropoli: non siamo mica dei provinciali!

11 Abbiamo qualcosa a che fare con i vampiri dei fi lm?a) Sì, ci facciamo compagnia durante la caccia notturna. b) Sì, andiamo dallo stesso sarto. c) Solo quando li vediamo al cinema all’aperto!

12 È vero che sappiamo stare - e anche dormire! - appesi a testa in giù?a) Scherziamo? Ci rovineremmo l’acconciatura!b) Sì! Invidiosi, vero?c) Solo quando piove, così ci laviamo le orecchie!

13 Quando voliamo al buio, le siepi e i fi lari di alberi ci servono a qualcosa?a) Sì, per orientarci: grazie agli ultrasuoni, possiamo seguire le siepi

come fossero “autostrade”.b) Oh, sì! Ci facciamo certe partite a nascondino…c) No, sono solo noiosissimi ostacoli!

14 Di che colore è il nostro manto?a) Varia da un giorno all’altro, a seconda dell’umore.b) Verde, così ci mimetizziamo tra le siepi.c) Dal nero al marrone, al rossiccio, a seconda della specie.

15 Siamo tipi solitari? a) No, amiamo la compagnia e viviamo in colonie.b) Sì… a proposito, potete levarvi di torno?!c) Dipende dal carattere di ognuno di noi!

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16 Siamo “parenti” dei topi?a) Non più, da quando abbiamo litigato all’ultima

cena di famiglia…b) Certo! Siamo cugini di primo grado.c) Assolutamente no, non siamo certo roditori!

17 Siamo ciechi?a) Ma va’! Ci vediamo più o meno come voi umani. b) Sì, infatti voliamo a tentoni. c) Percepiamo il mondo solo con i nostri ultrasuoni.

18 Grazie a noi, su cosa si può risparmiare in agricoltura?a) Sul carburante per il trattore.b) Sul pesticida contro gli insetti nocivi.c) Sull’acqua per l’irrigazione.

19 Siamo “allergici” a…a) … luci troppo forti e rumori assordanti. b) … le punture di zanzara.c) … le bacche rosse.

20 Cosa potete fare per farci tornare a vivere in città? a) Traslocare tutti in massa in un’altra località.b) Predisporre dei rifugi su misura per le nostre esigenze.c) Allevare zanzare sul balcone.

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FINO A 15Ahi, ahi, ahi… non avete capito molto sul nostro conto, eh? Siete an-cora convinti che siamo dei topi-vampiri da tenere alla larga con ogni mezzo, comprese le trappole all’aglio. Peccato! Che cosa dobbiamo fare per convincervi che siamo solo dei miti animaletti del tutto inof-fensivi e che potremmo diventare vostri fedeli alleati nella lotta contro gli insetti nocivi? Provate a rileggere la storia e cercate di liberarvi la mente da tutte le superstizioni che ci riguardano: speriamo tanto che possiate capirci e apprezzarci, per il nostro bene e… per il vostro!

DA 16 A 24Siete sulla buona strada per diventare perfetti “pipistrellologi”, ma il vostro percorso non è ancora completo. Siete giustamente convinti che molte delle dicerie che circolano sul nostro conto siano solo del-le ridicole falsità, ma adesso dovete fare un passo in più e riconosce-re anche le nostre numerose qualità. Imparate come potete prendervi cura di noi aiutandoci a tornare a volare nei cieli notturni della vostra zona: è il primo passo per vivere in un luogo più sano, meno inquina-to e meno infestato da insetti nocivi!

OLTRE 25Complimenti: siete veri “pipistrellologi” DOC! A questo punto non ci resta che chiedervi un favore: diventate nostri “ambasciatori” e, armati di pazienza, raccontate la verità sul conto di noi pipistrelli a tutti quelli che sono ancora vittima delle superstizioni! Meritate un sentito ringraziamento da parte di tutti i Chirotteri… e anche del caro, vecchio pianeta Terra!

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Il periodo migliore per l’installazione delle bat box è il mese di marzo, all’arrivo della buona sta-gione, in modo che i pipistrelli le possano trovare durante i loro primi voli al risveglio dal letargo invernale. Vengono spesso “colonizzate” anche fra agosto e ottobre dai giovani pipistrelli che lasciano la mamma e qualche esemplare vi si può trattenere anche in inverno. Ma attenzione! Chi sceglie, alla fi ne, sono loro, e non c’è altro mezzo per convincerli che una buona loca-lizzazione delle bat box: i pipistrelli le utilizzeranno come rifugio se saranno ben collocate e facilmente individuabili.

Nella scatola, oltre alle istruzioni per la sistemazione e la manutenzione della bat box, troverete l’opuscolo “Un pipistrello in famiglia” che fornisce informazioni molto importanti su questi animali e su come salvaguardarli, per il benessere di tutti e dell’ambiente.

Buona bat box a tutti!

Una delle bat box installatenell’Orto Botanico del Museodi Storia Naturale di Firenze(foto L.Tani)

Esemplare di Orecchione grigio(Plecotus austriacus)in volo notturno(foto P.Agnelli)

© 2010 DisneyThe Walt Disney Company Italia s.r.l.via Sandro Sandri, 1 – 20121 Milano

Ideazione, soggetto e sceneggiatura fumetto, testi:AmarenaChicStudio – Milano

Consulenza scientifica:Paolo Agnelli, Laura Ducci, Giacomo Maltagliati, Marco Riccucci

Progetto grafico e impaginazione:Andrea Mineo

Copertina, tavole a fumetti:Corrado Mastantuono (matite), Sandro Zemolin (chine),

Nicola Pasquetto (colore)