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PANORAMICA

SULLA

MOBILITÀ ELETTRICA

IN ITALIA

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ACEA (Associazione Costruttori Automobilistici Europei) DAL 2020 LE AUTO ELETTRICHE SARANNO TRA IL 3% E IL 10% DEL MERCATO

(Previsione).

L’idea di cambiare il nostro modello di mobilità oggi crea un misto di scetticismo e di resistenza che è abbastanza comprensibile di fronte a un'alternativa a ciò che è già consolidato e familiare.

Verso un nuovo modello di mobilità

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Utilizzo giornaliero dell’automobile

Dai dati forniti dal CIVES i veicoli elettrici sembrano quindi particolarmente adeguati a spostamenti giornalieri di alcune decine di chilometri, ad esempio all’interno delle grandi città.

Fonte dati

CEI CIVES

Ad oggi una batteria al litio è in grado di contenere un’energia di circa 130 wattora per kg, trascurabile rispetto ai 13000 Wh al Kg di benzina, ma sufficienti a garantire autonomie superiori ai 100 km: distanza sufficiente a coprire il fabbisogno giornaliero di un guidatore europeo che nel 75% dei casi è inferiore a 50 km (e nel 91% dei casi è inferiore a 100 km).

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VANTAGGI SVANTAGGI

Trasformazione energetica

MOTORE TERMICO Alta densità di energia del combustibile. Elevata autonomia. Tecnologia matura.

Impossibilità di conversione energetica completa: rendimenti dell’ordine del 25-

30%. Inquinamento da combustione. Contribuisce all'effetto serra (produzione di CO2). Rumore. Costi di manutenzione

motore e costo del carburante.

MOTORE ELETTRICO

Conversione energetica quasi completa (sul veicolo). Assenza di emissioni da

veicolo. Massima coppia disponibile da “subito”. Riduzione del rumore. Possibilità

di recupero dell’energia nelle decelerazioni. Vantaggi per l’uso nei

centri urbani. Costi di manutenzione del motore molto ridotti.

Costi elevati delle vetture, autonomia delle batterie massimo 160 - 180 km

MOTORE IBRIDO (termico/elettrico)

Abbina i vantaggi del motore termico ovvero elevata densità di energia del

combustibile ed autonomia e del motore elettrico: assenza di emissioni gassose ed

acustiche nei centri urbani.

Costi, ingombri e pesi più elevati rispetto alla soluzione attuale. Gestione

complessa.

Motore termico, elettrico, ibrido: un confronto

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I vantaggi dell’auto elettrica

Consumi ridotti Auto elettrica significa meno consumi rispetto ai carburanti tradizionali, recupero parziale dell'energia cinetica in

frenata e recupero parziale dell'energia potenziale in discesa: ciò significa elevata efficienza del mezzo.

Assicurazione scontata 20% in meno con alcune compagnie assicurative.

Strisce blu e ZTL gratis Parcheggi quando vuoi su striscia blu ed entri senza limiti in zone a traffico limitato in tante città italiane.

5 anni di bollo E solo per cominciare, perché dal sesto anno in poi hai una riduzione del 75%.

Manutenzione conveniente. La manutenzione ordinaria di un’auto elettrica costa molto meno rispetto all’auto tradizionale.

L’ambiente ringrazia. diminuisci l'inquinamento acustico e azzeri le emissioni di CO2 locali durante la guida. Impiegando energia proveniente direttamente da fonti rinnovabili (solare, eolica) per la ricarica delle batterie, il veicolo elettrico è a zero emissioni totali.

Il piacere della guida. Con il motore elettrico hai una risposta immediata quando dai gas.

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M = Motore elettrico e-M = Motore endotermico

Tipologie di propulsioni elettriche e ibride

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Mercato auto elettrica in Europa 2015

Norvegia 18,1%

Germania12,6%

UK 15,4%

Francia12,3% Italia

1,2%

Totale immatricolazioni Europa (EU+EFTA) 186.170 EV; (percentuali rispetto al totale)

Electric vehicles (EV) = battery electric vehicles (BEV) + extended-range electric vehicles (EREV) + plug-in hybrid electric vehicles (PHEV) + fuel cell electric vehicles (FCEV)

Paesi Bassi

23,3%

Elaborazioni UNRAE su dati al 31/12/2015 - Metodo UNRAE

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Immatricolazioni in Italia auto elettriche

Giugno 2016

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SCAME partecipa attivamente ai comitati di norma nazionali (CEI) e internazionali (IEC-CENELEC) per redigere le norme tecniche inerenti la infrastruttura di ricarica dei veicoli elettrici o ibridi Plug-in.

SCAME realizza i prodotti per la infrastruttura di ricarica adeguando la propria offerta alle continue evoluzioni di questo promettente mercato, studiando quotidianamente soluzioni innovative e personalizzate.

SCAME promuove la mobilità elettrica diffondendo la conoscenza dei veicoli elettrici e della relativa infrastruttura di ricarica per favorirne l’utilizzo in modo che la collettività possa beneficiare dei vantaggi correlati.

Le azioni sul campo di Scame

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Stazioni di ricarica conduttive: i componenti del sistema

Cord-set: cavo flessibile di collegamento

Wall Box: stazione di ricarica a muro

Colonnina: stazione di ricarica a pavimento

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Panoramica sulle normative internazionali Il corpo normativo inerente i veicoli elettrici e la infrastruttura di ricarica comprende:

NORME SUI CONNETTORI

NORME SUI SISTEMI DI COMUNICAZIONE: tra veicolo e infrastruttura e tra

infrastruttura e rete elettrica (Smart Grid)

NORME SULLA SICUREZZA elettrica dei sistemi di ricarica

► PANORAMICA NORMATIVA

Norme da ricordare: CEI EN 61851-1 (stazioni di ricarica) CEI EN 62196-1, IEC 62196-2 (connettori)

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Modi di carica

La norma IEC 61851-1 prevede 4 modi di carica:

Modo 1 Carica Slow (6-8 ore). Connessione dell’EV alla rete AC con connettori domestici o industriali fino a 16A.

Modo 2

Carica Slow (6-8 ore). Connessione dell’EV alla rete AC con connettori domestici fino a 16A o industriali fino a 32A, dispositivo di controllo sul cavo.

Modo 3 Carica Slow (6-8 ore), Quick (2-3 ore), Fast (15-30 minuti). Connessione dell’EV alla rete AC con connettori dedicati fino a 63A, dispositivo di controllo nella stazione.

Modo 4

Carica Very Fast (15-10 min) Carica in corrente continua. Connessione dell’EV alla rete in AC con caricabatterie AC/DC esterno.

Note: • In Italia i modi 1 e 2 sono consentiti solo in ambienti privati, per ambienti aperti a terzi è obbligatorio il modo 3 o 4. • Per il modo 4 le norme sono attualmente in lavorazione (sia per alta che bassa potenza). • Esistono diverse proposte tra cui Combo 2 e CHAdeMO (carica veloce a 125A – 400 VDC).

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MA SOLO IN AMBIENTE DOMESTICO, non accessibile a terzi

MODO 1 16 A 220 V ac

(IEC 61851-1, CEI 69-6)

Ricarica in ambienti domestici: Modo 1

MODO 1

Consente di utilizzare connettori generici fino a 16 A

purchè normati

► PANORAMICA NORMATIVA 13

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IL MODO 2 Sul cavo di alimentazione del veicolo è presente un dispositivo denominato

Control Box (con sistema di comunicazione PWM) che garantisce la sicurezza delle operazioni durante la ricarica, le prese utilizzabili sono

quelle domestiche o industriali fino a 16 A.

Ricarica in ambienti domestici: Modo 2

SOLO IN AMBIENTE

DOMESTICO, non

accessibile a terzi

MODO 2

Consente di utilizzare connettori generici fino a 32 A

purchè normati

► PANORAMICA NORMATIVA 14

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Panoramica normativa: Modo 3

Ricarica in ambienti pubblici (valido anche in ambiente domestico)

MODO 3

Obbligo di utilizzare connettori definiti nella norma IEC/EN62196-1/2

► PANORAMICA NORMATIVA 15

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► PANORAMICA NORMATIVA

Connettori per modo 3

Le norme IEC 62196-1 e 2 prevedono 4 tipi di connettore:

Tipo 1

Monofase + 2 contatti pilota. Per correnti fino a 32A. Solo per lato veicolo. Prese con grado di protezione IPXXB.

Tipo 2 Mono/trifase + 2 contatti pilota. Per correnti fino a 63A. Per lato veicolo ed infrastruttura. Prese con grado di protezione IPXXB + Versioni IPXXD

Tipo 3C Mono/trifase + 2 contatti pilota. Per correnti fino a 63A. Solo per lato infrastruttura. Prese con grado di protezione IPXXD.

Tipo 3A Per veicoli leggeri. Monofase + 1 contatto pilota. Per correnti fino a 16A. Per lato veicolo ed infrastruttura. Prese con grado di protezione IPXXD.

Note: • Il Tipo 2 è lo standard indicato dalla Commissione Europea, in alcuni stati (tra cui l’Italia) necessita di dispositivi aggiuntivi (Shutter) per garantire il grado di protezione IPXXD. • Il Tipo 3C è comunque conforme alla norma e quindi utilizzabile. • Le stazioni Scame possono essere equipaggiate con tutti i tipi di connettore compreso il Tipo 2 (anche con shutter).

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IEC 62196-3 (plug and sockets) Modo 4 fast DC charging secondo IEC 61851-23 e IEC 61851-24

CCS Type 2 (COMBO 2)

CHADEMO

CCS Type1 (COMBO 1)

I Connettori per il modo 4 di ricarica (Corrente Continua)

"CHAdeMO" è un'associazione giapponese che promuove il modo di ricarica rapida come standard del settore a livello globale. Il nome deriva dalla frase giapponese "O cha demo ikaga desuka" che significa “prendiamo un tè mentre ci carichiamo”.

“COMBO ” è lo standard di connessione promosso da alcune aziende costruttrici di auto tedesche. Ha una lato AC per cariche in modo 3 ed un lato DC per cariche in modo 4. La stazione di carica non è compatibile con lo standard CHAdeMO.

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(carica veloce a 125A – 400 VDC).

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Come si collega il veicolo elettrico alla stazione di ricarica?

In funzione di come il cavo di alimentazione si allaccia al veicolo esistono tre casi:

Caso A: Il cavo dotato di spina mobile è collegato in modo permanente al veicolo

Caso B: il cavo dotato di spina e presa mobili è scollegato sia dal veicolo che dalla colonnina (cord-set)

Caso C: il cavo dotato di presa mobile è collegato in modo permanente alla colonnina di ricarica

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Quanto dura la ricarica?

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Nell’allegato II (Specifiche Tecniche) la Direttiva indica quale connettore per la ricarica lenta e rapida in a.c. il tipo 2 secondo la EN 62196-2 e per la ricarica rapida in d.c. il connettore tipo COMBO 2 secondo la EN 62196-3.

E’ in vigore con le seguenti scadenze:

• Recepimento degli stati membri (entro 18 Nov 2016 - Articolo 11) • Entrata in vigore dei requisiti tecnici (18 Nov 2017 – Articolo 4) e dunque a partire da questa data, sarà richiesto: • Per i nuovi o rinnovati punti di ricarica AC avere ALMENO il connettore tipo 2 (quindi potrebbe coesistere con altri standard) • Sugli esistenti punti di ricarica continueranno ad essere utilizzati tutti i connettori standardizzati.

Per il periodo transitorio ogni stato si regolerà in base alle norme tecniche vigenti.

DIRETTIVA 2014/94/UE del 22-10-2014

sulla realizzazione di un’infrastruttura per i combustibili

alternativi

Unione Europea: uno standard unico per la interoperabilità

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IEC 62196-1, - 2, - 3: connettori per modo 3 e modo 4

Tipo 2 con/senza shutter

Tipo 3A

CHAdeMO

CCS Tipo 2 (COMBO 2)

Ricarica AC Ricarica DC

Tipo 2

Tipo 3A con/senza shutter

Unione Europea: standardizzazione dei connettori

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Automakers Giappone/USA

2 connettori a bordo (inlet): - Ricarica rapida: 400 V DC, 125 A - Ricarica lenta: 230 V AC 16/32 A

RICARICA RAPIDA

CHAdeMO (Modo 4)

RICARICA LENTA

Tipo 1 (Modo 3)

Connettori differenti per diversi modi di ricarica (es. Nissan LEAF)

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PRESE TIPO 2 CON

SHUTTER

DISPONIBILI

PRESA TIPO 2

ANTIVANDALO

DISPONIBILI

COPERCHI RINFORZATI

DISPONIBILI

NUOVE VERSIONI WALL

BOX

DISPONIBILI

PIASTRA PALO PER

WALL BOX

DISPONIBILE

WALL BOX DOPPIO

IN CORSO

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Grazie

per la gentile

attenzione