Condividono la mission del clube ne supportano

l’azione:

MoTus ViVendi& Philosophandi

Fondatonel1954(15°)2°distretto Notiziario N. 21 -Dicembre2007

Ludis iungit

P A N A T H L O N C L U B C O M O

A P P U N T A M E N T I

IlComitatodirettivodelPanathloninformaiproprisociche la conviviale di Natale, per il consueto scambio diauguri,èprogrammataperGIOVEDÌ13dicembre2007alleore20.00all’hotelPalace,aComo,inLungoLarioTrieste16(Tel.031/30.33.03)Prenotazioni entro martedì 11 dicembre 2007.Permo-tiviorganizzativienellospiritodellamassimacollabora-zioneèestremamentenecessarialaprenotazionealnostro

socioGiuseppeDosi,entroleore12dimartedì 11 dicem-bre 2007telefonandoainumeri031/52.15.27(abitazio-ne),031/27.83.75(ufficio).Quota ospiti 50 euro. Si rammenta ai soci di portare con sé un omaggio che verrà scambiato nel corso della serata.

LA CeNA di NATALe, UNA SerATA dediCATA ALLO SCAMBiO degLi AUgUri,MA ANCHe UN MOMeNTO Per iNCONTrArSi e SCAMBiAre dUe CHiACCHiere TrA AMiCi

Ringraziamo per la collaborazione:

ProvinciadiComoAssessoratoalloSport

Ottimi vOti a scuOla, grandi sOddisfaziOni sul campOA Valentina Zappa il Premio Panathlon intesa San Paolo

Durante la serata degli auguri, l’emittente

locale verrà premiata per l’attività di comunicazio-ne svolta nella diffusione dei messaggi panathletici. Il Premio è stato ritirato per il Club di Como da Sergio Sala, presente al

Giovane, brava a scuola, atleta perfetta, a soli 16 anni Valentina Zappa è una ragazza modello.

Per queste ragioni il Panathlon Club le ha riconosciuto un me-rito e le ha assegnato il 18esimo Premio Panathlon Club Como – Banca Intesa San Paolo IMI.Il suo debutto nel 2006 e già nel 2007 ha stabilito il nuovo record provinciale detenuto dal 1993 da Virna De Angeli. Al Brixia Meeting infatti la giovane co-masca ha corso la sua gara in 55”27.Ma vediamo le sue performance sportive. Nel 2006 inizia a gareggiare nelle “cadette” con l’Unione Sportiva San Maurizio di Erba e si impone nei 300 metri piani, non disdegnando comunque anche gli 80 metri tanto che partecipa al Grand Prix Nazionale Giovanile di velocità composto da cinque gare vincendone quattro e la classifica finale totalizzando 177 punti su 180 disponibili. Rappresenta la Lombardia al Criterium Nazionale di Bastia Umbra valido anche come Campionato Italiano e si aggiudica la gara conquistando il titolo. Nel

2007 passa agli “allievi” e ai 400 metri, sua specialità, alla prima uscita uno dei migliori tempi con 55”74 ottenendo così il minimo di partecipazione ai Campionati mondiali di categoria. Ma Valentina ci riprova e in rappresentanza della Lombardia al Brixio Meeting una grande gara da record. In preparazione ai Campionati del Mondo di Ostrava vince il titolo regionale nei 200 metri. Ai Campionati mondiali della sua categoria ottiene il tempo di 55”66 e arriva alle semifinali dove con il tempo di 55”57 non approda alla finale e si classifica al 9° posto, prima delle italiane e 2° per

i nati nel 1991.A questo si aggiunge il rendimento scolastico, condizione fondamentale per il premio messo in palio dal Panathlon Club. La giovane infatti frequenta il terzo anno del Liceo scientifico Galileo Galilei di Erba e vanta la media del sette.Durante la serata degli auguri le verrà consegnato il premio Banca Intesa San Paolo IMI.

Nel corso della serata verrannopresentati anche i nuovi soci

Congresso del Panathlon International che si è svolto ad Anversa. Tra le presen-ze lariane anche Antonio Spallino, Presidente della Commissione Cultura del Panathlon International e Renata Soliani, Consigliere Centrale.

il premiO cOmunicaziOne cOndivisO cOn espansiOne tv

Presidente:ClaudioPecci.Past President: RiccardoBarbera.Presidente onorario:AntonioSpallino.Vice Presidenti: FabioGattiSilo,SergioSala.Segretario tesoriere:RobertaZanoni.Consiglieri:ClaudioBocchietti,NikiD’Angelo,Pieran-tonioFrigerio,LisaMontemartiniTruin,GiovannaPasello,PatrizioPintus.Collegio controllo amministrativoe contabile: RodolfoPozzi(presidente),ErioMolteni,AngeloSoldani[effettivi];AntoniettaLarotonda,MarinoMaspes[supplenti].

Collegio arbitrale: AlbertoBotta(presidente),GiuseppeDosi,PierluigiNessi[effettivi];TomasoGerli,ArminioScanzi[supplenti].Le commissioni: giovani:Pasellopresidente,Guggiari,Pintus,Sala,Soliani.disabili:Pintus.Cultura: Montemartinipresidente,Bocchietti,Soldani,Tavana.Fair play: Gattipresidente,Larotonda,Zanoni.Nuovi soci: Rattipresidente,Bruno,Montemartini.eventi: Salapresidente,D’Angelo,Frigerio,Pasello.immagine e comunicazione:D’Angelopresidente,Gatti.Premio Banca intesa-San PaoloBrunoPresidenteDellaVigna,Gerli.

Ufficio Stampa:AriannaAugustoniProgetto grafico:EraComunicazioneStampa:Centrostampa73Castelseprio,Varese

recapito:c/oRobertaZanoniViaMentana,3222100COMOTel.031-24.01.70Fax031-24.01.70Mail:ro.ti@libero.it

2 3

villa del grumellO lOcatiOn perfetta per la giOrnata del fair playOnOre allO spOrt, all’educaziOne nellO spOrt, sul campO e fuOri dal campO.

a viviana BallaBiO il premiO alla carriera; alla ginnica 96 i “1.000 km di fair play” premiO filippO saladanna,un BOnus OffertO dalla spt spa che si affianca in questa iniziativa al panathlOn. premiO al gestO all’atleticO mica tantO

Premio alla carriera riservato ad una persona per la costante ispirazione dei suoi compor-tamenti al fair play, nella carriera sportiva, come atleta, dirigente o giudice, nel campo educativo e nella vita. E quale miglior testimonial se non Viviana Ballabio per la sua lunga carriera in campo e fuori campo caratterizzata da fair play, ma so-prattutto, grande attaccamento ai colori sociali per la seria militanza nel Pool Comense.

Premio alla promozione “Filippo Saladan-na” assegnato a una Società sportiva per la sua attività volta alla promozione del fair play, per l’organizzazione di campagne di sensibilizza-zione, di conferenze, libri, servizi sui media e quant’altro finalizzato ad affermare il concetto e i principi del fair play.

Alla Ginnica 96 il Premio alla Promozione/Filippo Saladanna. Ha infatti inserito nel pro-prio Statuto il richiamo al fair play e ai diritti del ragazzo nello sport. Ha inoltre sostenuto questi principi distribuendo materiale didatti-co e propedeutico in ogni manifestazione che vedeva coinvolta l’Associazione.

Premio Gabriele Coduri dè Cartosio as-segnato a chi ha compiuto un gesto di fair play significativo tale da compromettere la possibilità di vittoria o sminuire il valore del risultato. Al team Atletico Mica Tanto. I ragazzi hanno infatti rinunciato ad una vittoria a tavolino, che li avrebbe portati in semifinale, durante l’ultima edizione delle University Como Cup.

La squadra avversaria si era infatti assentata all’ultimo momento per un lutto. I ragazzi dell’Atletico Mica Tanto si sono resi dispo-nibili per concordare un nuovo incontro, poi “regolarmente” perso.

Paolo De Santis con le autorità.

Alessandro Saladanna Filippo Siracusano della Ginnica 96 e Gianandrea Gandola.

Il Prefetto di Como Sante Frantellizzi, Viviana Pallabio e Claudio Pecci.

La Carta dei diritti del ragazzo nello sport al centro della giornata del fair play.

Sottoscrittaladichiarazioneconl’IstitutoCom-prensivodiCapiagoIntimianoelaGinnica96.

Durante la giornata del Fair Play, la cronaca cittadina ha registrato un ulteriore importante evento: la sot-toscrizione della carta di GAND da parte dell’istituto Comprensivo di Capiago Intimiano, rappresentato dal dirigente Adolfo Legnante, e da parte della società sportiva Ginnica 96, rappresentata dal presidente Filippo Siracusano L’importanza educativa della “CAR-TA di GAND “ e la necessità che essa venga diffusa nella società civile e nel mondo dello sport, sono state illustrate dalla Consigliere centrale Renata Soliani che ha espresso la soddisfazione del consiglio centrale per l’iniziativa.È stato questo un primo ma im-portantissimo passo per portare all’attenzione di tutti un documento fondamentale per la identificazione delle linee guida etiche e morali di cui tutto lo sport dovrebbe farsi carico.Tutti noi panatleti attendiamo ora nuove adesioni, significherebbe che il lavoro svolto inizia a dare frutti.

Commissione culturaPanathlon Como

La splendida Villa del Grumello ha accolto sportivi e autorità e quale miglior ambiente

per festeggiare la Giornata Internazionale del Fair Play.Accolti con sentita partecipazione e gratitudine da tutti i presenti, i premiati, nei loro brevi interventi, hanno evidenziato la gratificazione per il riconoscimento ottenuto e, soprattutto, la convinzione che questi comportamenti, spon-tanei e sinceri, debbano essere maggiormente conosciuti dal mondo dello sport.Il presidente Pecci, dopo aver trasmesso agli intervenuti il saluto del Presidente onorario avv. Antonio Spallino, fuori città per impegni professionali, ha voluto sottolineare come la si-multaneità della giornata Internazionale del Fair Play nel mondo abbia ormai assunto un’impor-tanza di assoluta rilevanza tanto da coinvolgere istituzioni politiche, civiche e sportive.È ormai da tutte le parti riconosciuto che sia urgente e necessario avviare sui giovani una concreta azione educativa, sinergica e unilaterale, capace di radicare in loro l’importanza di un etica comportamentale che non può prescindere dal Fair Play. Tutti si devono sentire coinvolti: politici, amministratori pubblici, sociologi, dirigenti sportivi, mondo scolastico. E anche i media così attenti alla cronaca, quasi sempre oggi purtroppo satura solo di messaggi diseducativi, dovrebbero fare uno sforzo nel divulgare le gesta e quanto altro gli atleti compiono all’insegna del fair play.Senza fair play non può esserci sport, senza fair play lo sport perde i suoi contenuti etici e sociali, senza fair play lo sport sarà ancor più vulnerabile alle degenerazioni comportamentali indotte da una società sempre meno attenta ai quei valori

morali insostituibili in una società civile che tale si definisca.Nei loro interventi, il prefetto di Como Sante Frantellizzi, l’assessore allo sport della Provincia Achille Moioli, il dirigente Ufficio Scolastico Benedetto Scaglione, hanno poi ribadito la necessità di un’azione comune fra tutte le istituzioni, sottolineando la bontà dell’opera svolta dal panathlon comasco che di questo coinvolgimento si è fatto carico e che con determinazione e perseveranza pro-segue nella sua azione di servizio. A fare gli onori di casa Paolo De Santis Presidente della Camera di Commercio, presenti fra gli ospiti anche il vicepresidente del Coni comasco Antonio Pini, particolarmente commosso nel ricordare la persona di Filippo Saladanna, e il vicepresidente della Società Ginnastica Comense Tonino Della Vigna, società per la quale ha militato ininterrottamente Viviana Ballabio dimostrando grande attaccamento ai colori sociali.Da segnalare anche la assegnazione per la pri-ma volta del Premio “ 1000 chilometri di Fair play” alla società sportiva vincitrice del premio Saladanna, iniziativa voluta dalla SPT Como Spa, presente alla premiazione nella figura del presidente Gianandrea Gandola che, nel suo in-tervento, ha garantito il proseguo dell’iniziativa anche nei prossimi anni.Doveroso infine il ringraziamento espresso dal presidente Pecci alla direzione di Villa Grumello per la ospitalità concessa e aver quindi contribui-to a far si che la celebrazione della Giornata del Fair Play abbia potuto svolgersi in un ambiente di assoluto prestigio, fiore all’occhiello di tutta la città.

il panathlOn unisce il mOndO dellO spOrt e delle istituziOni

I premiati con Gianandrea Gandola.

Benedetto Scaglione, Adolfo Legnante e Claudio Pecci

I premiati con Sergio Sala, Claudio Pecci e il Presidente della SPT Gianandrea Gandola.

Achille Mojoli, Renata Soliani e Claudio Pecci

4

rinnOvati i vertici del cluB per il prOssimO BienniO

BIANCHI M.BOCCHIETTI C.BOTTA A.BRUNO G.CASATI V.D’ANGELO N.DELLA VIGNA A.DOSI G.FRIGERIO P.GATTI SILO F.GELPI E.GERLI T.MOLTENI ERIO

MONTEMARTINI TRUIN L.NESSI P.PASELLO G.PECCI C.PINTUS P.RATTI A.SALA S.SCANZI A.SOLIANI R.SPALLINO A.TAVANA R.TONGHINI G.VAILATI F.ZANONI R.

elencO presenti cOnviviale8 nOvemBre 2007

gli uomini del Pecci bisSergio Sala, Fabio Gatti Silo, Rober-ta Zanoni, Giovanna Pasello, Niki D’Angelo, Claudio Bocchietti, Lisa Montemartini Truin, Patrizio Pintus e Pierantonio Frigerio.

I componenti del Collegio di control-lo amministrativo contabile:Effettivi Rodolfo Pozzi, Erio Molteni e Marino Maspes.Supplenti Antonella Larotonda e Angelo Soldani.

I componenti del collegio arbitrale:Effettivi Alberto Botta. Giuseppe Dosi, Pierluigi NessiSupplenti Tomaso Gerli e Arminio Scanzi.

Confermato il mandato a Claudio Pecci e a tutto il suo Consiglio.Un ulteriore sforzo per chiudere i progetti avviati nel primo mandato

La nominaEnrico Gelpi com-missario all’ACI di Brescia, traghetterà l’ente verso il nuovo consiglio.Complimenti da tutto il Club a Enrico Gelpi

da poco nominato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri commissario straordinario.Un incarico che si va ad affiancare alla Presidenza dell’ACI di Como oltre a quello di vice presidenza Csai e componente del Comitato esecutivo nazionale.

I soci, riuniti in assemblea ordina-ria, lo scorso 5 novembre hanno

confermato la fiducia al Presidente Pecci e a tutto il suo staff rieleggendoli all’unanimità alla direzione del Club per il biennio 2008/2009. Assolte le formalità di insediamento, con la no-mina a Presidente del socio Claudio Bocchietti e a Segretario del socio Pierantonio Frigerio, si sono aperti i lavori con la lettura delle relazioni di Claudio Pecci e dei Responsabili delle Commissioni: Bocchietti, Pintus e So-liani. Il giudizio positivo sull’operato

svolto è stato totale, tutti i soci che si sono succeduti negli interventi hanno voluto sottolineare i successi ottenuti dal Consiglio e l’importante ed effi-cace opera di comunicazione e visibi-lità svolta, nonché lo sforzo, risultato sempre positivo, nel consolidare i rapporti avviati con le Istituzioni, le Società sportive, la stampa. Giudicata sempre molto positiva e eccellente l’organizzazione degli eventi.Il Presidente Pecci nella sua relazione, come sempre puntuale e ricca di sti-moli per la futura azione del Club, ha

“Grazie Presidente” È questo il primo pen-siero che mi sento di dire a Claudio Pecci, un ringraziamento espresso anche a nome di tutto il Consiglio ed esteso personalmente fino a loro, a quei compagni che in questo primo biennio hanno lavorato in perfetta sintonia per raggiungere gli obiettivi che il Club si è fissato. Un primo mandato che si è concluso direi in fretta, senza nemmeno accorgerci, un periodo ricco di eventi, appuntamenti, momenti di riflessione e di crescita… Un periodo intenso e con tanti risultati posi-tivi, un biennio durante il quale non sono mancati momenti di frizione, ma che grazie alla forza di ognuno abbiamo superato nel migliore dei modi. Abbiamo dovuto affron-

voluto rimarcare come i successi siano stati possibili grazie all’eccezionale lavoro di squadra di tutto il consi-glio che ha permesso al Panathlon comasco di essere presente ovunque fosse necessario rimarcare il messaggio panathletico.

Da sottolineare il passaggio relativo ai service in cantiere, già avviati, che vedranno soluzione già a partire dal prossimo anno: in tutti i settori, gio-vani disabili e cultura, si sta lavorando a pieno ritmo. Sempre il Presidente ha poi sottolineato come gli aspetti finanziari relativi alla gestione del Club saranno analizzati e sviscerati durante l’assemblea di gennaio 2008, esprimendo l’auspicio per un’ampia partecipazione dei soci essendo un momento di assoluta importanza per la gestione futura del Club.

tare talvolta un percorso tortuoso, tutto da costruire e poi da organizzare, ma Claudio c’è riuscito brillantemente nel suo ruolo di coordinatore. A confermare la validità dell’impegno i risul-tati che non si sono fatti attendere. Tutto il territorio ormai riconosce il Panathlon come un’Associazione di servizio, votato allo sport, a quello sport dai forti principi morali. Ecco, poche righe per esprimere la massima stima nei confronti di Claudio Pecci che oltre ad essere un presidente con la “P” maiuscola, è un amico con il quale vorrei condividere, se fosse possibile, altri mandati.Il tuo impegno ha conquistato la stima di tutti i soci.

Sergio Sala

in nOme dell’amicizia