Quotidiano dellaprovincia di LATINA Anno XXX - N. 310

Venerdì 10 novembre 2 01 7In vendita obbligatoria con 1,40 €

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Latina Il Nas requisisce 180 chili di pesticidi dagli scaffali di una rivendita. In etichetta indicazioni non conformi alle norme

Sequestrati fitofarmaci sospettiControlli mirati da parte dei carabinieri per la tutela della salute nel settore agricolo: nel mirino i prodotti chimici

I carabinieri per la tutela del-la salute hanno avviato nellescorse settimane una mirata at-tività di controllo del settoreagricolo finalizzato al monito-raggio dei prodotti chimici im-piegati nella produzione orto-frutticola. L’attività del Nas haportato al sequestro di fitofar-maci per un totale di 180 chili,che costituiscono un valore com-merciale di circa ottomila euro. Isigilli sono scattati dopo avereverificato che i pesticidi erano fi-niti sugli scaffali di una rivenditadel capoluogo con etichette nonconformi alle norme in materiadi tracciabilità delle materie pri-me. L’attività rientra nel piano dicontrollo e prevenzione finaliz-zato a tutelare la salute e gli inte-ressi del consumatore finale.

Pagina 13

Sez zeAnziana rapinataA r r i va n odue condanne

Pagina 23

L atinaTentano di rubaremotori di barcheLadri in carcere

Pagina 15

Cis ternaDorme nel tirGli rubanoil gasolio

Pagina 21

All’i n te rn o

Una delle autobotti impiegate ieri mattina a Latina

Il caso Diversi i disagi nel capoluogo e in altri centri della provincia

E m e rg e n z aacqua ,la cittàin panneA PAGINA 11

S cuola

Piazza Dante,i genitori contrariallo spostamento

Pagina 9

L’omaggio

Intitolata a Bovinala sala conferenzedi Parco Pantanello

Pagina 41

La proposta di Cervellini

« U n’assembleadell ’a n t i m a fi anel Lazio sud»

Pagina 5

Tar, De Vizia punta al meritoL’udienza La ditta che ha impugnato la costituzione di Abc rinuncia alla sospensivaI giudici hanno invece affrontato il ricorso di Atral per i trasporti: riserva sulla decisione

Pagina 7

Anzio L’automobilista non si è fermato a prestare soccorso. Acquisite le immagini della videosorveglianza

Investe una donna e poi fugge viaI carabinieri a caccia del «pirata» della strada che ha centrato una signora in via di Villa Claudia

Pagina 16

2 EDITORIALEOGGI

Ve n e rd ì10 novembre 2 01 7

POLITICATONJ ORTOLEVA

Sergio Pirozzi ha rotto gli in-dugi e ha annunciato, nel corso diuna intervista a Rai Parlamento,la propria candidatura a presi-dente della Regione Lazio. Lo fa-rà, dice, con una lista civica chepotrebbe chiamarsi Lo Scarpone.Il sindaco di Amatrice, dunque,ha lanciato l’amo, ha detto “io cisono” e ora bisogna vedere chi sa-rà al suo fianco. Da Noi con Salvi-ni, Fratelli d’Italia e Movimentonazionale arrivano parole di ap-prezzamento per Pirozzi, mentreda Forza Italia un sonoro “no, gra-zie” firmato dal coordinatore re-gionale Claudio Fazzone secondoil quale gli azzurri «lavorano aduna candidatura unitaria per ilcentrodestra».

Il sindaco di Amatrice ha spie-gato la sua decisione in una inter-vista a Rai Parlamento: «Sullaspinta della gente comune e deisindaci ho deciso di candidarmialla guida della Regione Lazio conuna lista civica aperta a tutti, per-ché sono convinto che l’Italia de-ve essere rappresentata dai sinda-ci». La prima a reagire nel centro-destra alle parole di Pirozzi è stataGiorgia Meloni, leader di Fratellid’Italia: «Non posso essere con-traria visto che Sergio fa parte del-l’assemblea nazionale di Fratellid’Italia ed è un simbolo per gli abi-tanti delle zone colpite dal terre-

Il senatoreazzurro harilasciato unad i c h i a ra z i o n edopo averparlato conB erlusconi

Sotto il sindaco diAmatrice S e rg i oP i ro z z i , sopraMatteo Salvini,Giorgia Meloni eSilvio Berlusconi

moto». Ma poi precisa che, «nelleprossime settimane incontrere-mo gli alleati per valutare insiemela soluzione migliore per manda-re a casa la sinistra e battere l’in -concludenza del M5S». Entusia-sta della discesa in campo di Pi-rozzi è Matteo Salvini. Il segreta-rio della Lega twitta: «Sindaco ca-pace e battagliero, difensore dellasua gente, uomo onesto, in gam-ba. Ringrazio Sergioper sua gene-rosità e disponibilità a candidar-si, per vincere nel Lazio servonopersone conidee chiare eserve uncentrodestra unito. Pronto a con-frontarmi con gli alleati». Insom-ma, FdI e Lega lasciano aperta laporta all’ipotesi Pirozzi e in qual-

che modo fanno capire che spal-leggeranno il sindaco di Amatri-ce. Uno schema che già ha funzio-nato inSicilia conNelloMusume-ci, su cui alla fine ha virato ancheForza Italia. Ma i primi segnalidal partito azzurro non sembranoincoraggianti. Anzi, il coordina-tore regionale Claudio Fazzonesbatte la porta con decisione: «Indemocrazia ognuno ha diritto adassumere iniziative, a proporsi, acandidarsi. Le elezioni regionalinel Lazio chiamano un importan-te territorio a scelte di fondamen-tale rilevanza, che richiedonopersone del mondo politico, dellasocietà civile o del territorio cheabbiano l’esperienza adeguata

Elezioni regionali,Pirozzi si candidaRegionali Il sindaco di Amatrice in campo con una civicaSalvini e Meloni con lui, Fazzone: non è il nostro candidato

L’INTERVENTO

«Sulla riorganizzazione delleIpab la Regione deve legiferare.Non c’è altra strada.La giunta nonpuò procedere al riordino con unadeliberazione. Deve applicare

quanto esplicitamente contenutonelle leggi regionali n. 12 e 17 diagosto e dicembre 2016 che sanci-scono che le Ipab “sono trasforma-te con apposita legge regionale”».Lo afferma in una nota il consi-gliere regionale di Forza Italia Pi-no Simeone. «La competenza è delconsiglio chiamato ad entrare nelmerito della questione. Per di piùche inRegione nonesiste l’istitutodella legge delega. Di questo sia-mo fermamente convinti e questo

abbiamo sostenuto oggi in com-missione affari costituzionali. Ilriordino, l’estinzione, la trasfor-mazione, fusione o depubblicizza-zione di questi istituti ci impone dieffettuare scelte ponderate che so-lo una legge può contenere. OggiZingaretti e la sua giunta con que-sto schema di deliberazione nondicono come sipensa di garantire,a fronte del riordino previsto, l’e-rogazione di tutti quei servizi chele Ipab erogano sul territorio». l

Simeone (FI): Ipab, il riordinodeve essere fatto con una leggeIl consigliere azzurrocontesta la scelta di unadelibera di giunta

Il Consiglio regionale del Lazio

Re g i o n eregione @ editorialeoggi.info

per un ruolo così impegnativo co-me la guida della regione Lazio».Fazzone parla al termine dell’in -contro a Palazzo Grazioli con ilPresidente Silvio Berlusconi. Ilcoordinatore regionale del Laziocommenta così la scelta del sinda-co di Amatrice, Sergio Pirozzi, dicandidarsi con una lista civica al-la presidenza della Regione La-zio. «Le sofferenze e l’abbandonopatito da tanti cittadini colpiti dacalamità sono un tema centraledel confronto – sottolinea il sena-tore Fazzone - e vanno affrontaticon rispetto da parte di tutti. For-za Italia ritiene fondamentale av-vicinarsi alle elezioni con un’am -pia coalizione di forze politiche,civiche e del territorio e avanzeràle proprie proposte nei luoghi de-legati a un confronto plurale, ri-spettando tutti, ma è decisa a nonsubire decisioni di altri».

Il consigliere provinciale az-zurro di Frosinone Gianluca Qua-drini a proposito dichiara: «Spe-ro che Forza Italia ed il centrode-stra riescano a trovare presto unasintesi per un candidato unitario.La frantumazione sarebbe un re-galo al centrosinistra di NicolaZingaretti che in questo momen-to non possiamo permetterci. Ilcentrodestra deve restare unito.Solo così potrà esserci un tracolloin tutta Italia e sono convinto chece la faremo. La splendida vittoriadi Nello Musumeci e del centro-destra unito alla Regione Sicilia-na, lo ha dimostrato». l

Salvinie Melonihanno reagitop o s i t i va m e nteall’annunciodel sindacodi Amatrice

Claudio FazzoneForza Italia

«Auguri a lui,ma noi puntiamoad un candidato

unitario per tuttoil centrodestra»

11EDITORIALEOGGI

Ve n e rd ì10 novembre 2 01 7

Damiano ColettaNei giorni scorsi l’ordinanz aemessa dal sindaco di LatinaL atina

D i ve rs ele autobottip re s e n t isul territorioi problemiieri sono statire g i s t ra t ianchenel Tribunaledi Latina

Manca l’acqua, città in panneIl caso Disagi nel capoluogo e poi a Pontinia, Sabaudia e altri centri della provincia nonostante le autobottiScuole e uffici pubblici chiusi e in Tribunale il presidente ha emesso un ordine di servizio per l’emergenza idrica

CONTAGOCCE

Alcuni rubinetti sono rima-sti a secco già dalle prime oredella mattina, altri hanno «re-sistito» ma poi hanno ceduto.Un filo sottile prima e qualchegoccia poi di acqua, poi piùniente. L’emergenza di ieri ha«paralizzato» la città. L’o r d i-nanza numero 25 firmata dalsindaco di Latina ha dispostola chiusura degli istituto scola-stici di ogni ordine e grado edegli asili nido comunali perconsentire i lavori sulla reteelettrica effettuati dalla socie-tà Terna per conto di Acquala-tina. Sono rimaste aperte lescuole e l’emergenza non hatoccato alcune frazioni del ca-poluogo, tra Borgo Sabotino eBorgo Montello oltre che Lati-na Scalo. In città l’emergenzaha avuto il suo effetto. In tantihanno cercato di prevenire fa-cendo la scorta già da mercole-dì sera. Oltre che nel capoluogoi disagi hanno riguardato co-me era stato annunciato anchealtri centri della provincia:Pontinia, Sabaudia, San Felice

Circeo e la zona di Borgo Mon-tenero . La società che gestiscel’Ato 4 ha messo a disposizionedelle autobotti.

I disagi sono stati diversi e lamancanza d’acqua ha avuto ri-percussioni anche in Tribuna-

le dove mercoledì è stato emes-so un ordine di servizio. «Rile-vato che devono essere trattateimportanti cause civili e penalioccorrendo bilanciare sia l’i n-tegrità psicofisica dei lavorato-ri che le esigenze giurisdizio-

nali - si legge in una nota firma-ta dal presidente facente fun-zioni Giuseppe D’Auria - leudienze si svolgono dalle 9 alle13 e dopo questo orario sarà cu-ra del giudice designato di di-sporre il rinvio. Nel caso nonsia ripristinato il flusso idrico ilpersonale potrà anticipare l’u-scita se non sia impegnato inprocessi con detenuti». Propriper fronteggiare l’ emergenzail pubblico ieri mattina è entra-to dalle nove in poi ma i pochiservizi igienici del Tribunaleerano impraticabili già pocheore dopo che è scattata l’e m e r-genza. Soltanto nella giornatadi ieri quando erano in pro-gramma le udienze anche civi-li, sono entrate oltre mille per-sone, a testimonianza di quan-to sia stato avvertito il disagio.l A .B.

L’inter ventodelle autobottiier ia Latinaper l’e m e rg e n z aidr icain cittàChiusele scuolee anchediversi uffici

Oltre 200milapersone hanno

f ro nte g g i atola carenza idrica

in mezza provincia

In Comune servizio ridotto per il pubblico

RIMEDI E LAMENTELE

L’ordinanza del sindaco erastata chiara: in concomitanzacon la sospensione del servizioidrico in città, gli uffici comuna-li deputati alla ricezione delpubblico avrebbero chiuso ibattenti alle 12 di ieri, giornatascelta da Acqualatina per un im-portante intervento sulla rete didistribuzione. Ma una cosa non

è stata specificata dall’o r d i n a n-za: i dipendenti che effettuanoservizio con il pubblico, dalle 12in poi cosa avrebbero dovuto fa-re?

A risolvere ci hanno pensato idirigenti dei diversi servizi, cheautonomamente hanno decisodi mandare a casa i dipendenti,non si sa se con l’obbligo di recu-perare le ore perdute o meno.

Qualche altro dirigente ha av-visato gli impiegati per telefo-no, consentendo loro di lasciareil posto di lavoro, ma alcuni,precisi, non avendo ricevuto al-cun ordine di servizio né notescritte, hanno preferito tratte-

nersi per non incorrere in even-tuali sanzioni se qualcuno aves-se chiesto loro conto di un even-tuale allontanamento.

«E’ la misura della considera-zione nella quale siamo tenutida questa amministrazione - siduole qualche dipendente co-munale - Le decisioni che ci ri-guardano vengono prese sem-pre all’ultimo minuto e mancasempre qualcosa per fare la ne-cessaria chiarezza. Alcuni servi-zi sono gestiti in maniera im-provvisata e gli effetti dell’i n c a-pacità amministrativa ricadonoinevitabilmente sugli impiega-ti, specie quelli che hanno quo-tidiani rapporti con il pubblico.Questo non è corretto». Nientepaura, oggi torna l’acqua e an-che in Piazza del Popolo la vitariprenderà con i ritmi di sem-pre.l

Cittadini ricevuti solo fino amezzogiorno, il personaleva a casa, ma non tutto

C h i u s u raanticipata per gliuffici che ricevonoil pubblico.Alcuni impiegatinon hannoricevuto l’i nv i toad allontanarsi

30 EDITORIALEOGGI

Ve n e rd ì10 novembre 2 01 7

Sospetti su Forte EmilioInterviene il DemanioIl caso L’agenzia ha chiarito che si tratta di lavori di ricostruzionedella recinzione per evitare “intrusioni”. Sarà anche ripulita l’area

GAETA

Lavori di messa in sicurezzacon rifacimento della recinzioneperimetrale del compendio de-maniale denominato “ForteEmilio” sito in località MonteConca. Con la determina n. 4199dell’11 ottobre 2017 è la stessaAgenzia del Demanio a chiarirequali siano i lavori in corso suForte Emilio che avevano attira-to, nei giorni scorsi, l’attenzionedi molti cittadini. Tanto che per-fino il movimento 5 stelle Gaeta,facendosi portavoce delle segna-lazioni di alcuni residenti, avevaufficialmente chiesto chiari-menti all’ufficio tecnico del Co-mune di Gaeta. La segnalazionedei grillini arrivava anche in vir-tù del fatto che non ci fosse una

cartellonistica che chiarisse lanatura dell’intervento.

Ma la delibera dell’Agenzia delDemanio toglie ogni dubbio eanzi spiega i motivi che hannoreso necessario l’intervento suForte Emilio. Lo scorso settem-bre è stato effettuato un sopral-luogo nel corso del quale è statoriscontrato il deterioramentodella recinzione perimetrale an-che a seguito di un recente incen-dio. «L’assenza di continuitànella recinzione – si legge nelladelibera - consente l’accesso apersone non autorizzate con ilconseguenze rischio di infortunie di danneggiamento del benedemaniale, rendendo necessarioun intervento di messa in sicu-rezza del compendio con il rifaci-mento della recinzione esternaai fini di salvaguardia dell’inco-

lumità pubblica e della tutela delbene, nonché di effettuare unservizio di sfalcio di vegetazioneinfestante esistente, al fine dievitare il propagarsi di altri in-cendi».

L’intervento, si legge ancora indelibera, avrà un costo comples-sivo di circa 127mila euro e la du-rata dell’appalto è di trenta gior-ni. L’area dunque sarà interessa-ta da un intervento di messa insicurezza e di pulizia dalla vege-tazione. Tipologia di intervento,quest’ultima, che proprio i cin-que stelle hanno effettuato neglianni scorsi durante le cosiddettegiornate ecologiche e inoltre era-no stati i cinque stelle a chiedereche per il Forte Emilio fosse av-viato un intervento di ristruttu-razione con la finalità di restitui-re il bene alla collettività.l R .S.

Forte Emilio

Sequestrate 200confezioni di olivein salamoia

CRONACA

Sequestrate duecento confe-zioni di olive in salamoia perchésprovviste dietichettatura. E’ il bi-lancio dei controlli effettuate aGaeta dai Carabinieri del Nas, Nu-cleo Antisofisticazione e Sanità diLatina, guidati dal Capitano Feli-ce Egidio. Si intensificano dunquele attività dei Carabinieri del Nasall’interno di attività commercialia ridosso delle festività natalizie.In particolare al setaccio le attivi-tà della città del Golfo che in que-ste settimane si appresta ad acco-gliere centinaia di turisti per le ini-ziative legate al Natale, come giàaccaduto nel weekend appena tra-scorso. Nelcaso specificoregistra-to a Gaeta, oltre al sequestro delleduecento confezioni di olive in sa-lamoia, è scattata anche la sanzio-

ne amministrativa a causa delle ir-regolarità accertate per l’assenzadi tracciabilità. Esattamente co-me accade sistematicamente nelcorso delle stagioni estive, mesidurante i quali le località delGolfosono prese d’assalto dei turisti, iCarabinieri del Nas effettuano co-stanti e serrati controlli su tutta lafiliera al fine di tutelare in primoluogo il consumatore e contrasta-re eventuali attività illecite nelcampo delle frodi alimentari e del-la sanità. Contestualmente attra-verso indagini meticolose vieneaccertata l’esatta applicazionedella legge e soprattutto degli ap-positi regolamenti. Non di rado icontrolli nelle località del Golfohanno portato a sequestro di pro-dotti ittici, non solo a causa dellamancata tracciabilità ma ancheper la cattiva conservazione deglistessi. Di recente, infatti, la Guar-dia diFinanza diCivitavecchia, hasequestrato 550 tonnellate di pe-sce scaduto o mal conservato perun valore complessivo di oltre 3milioni di euro.l

L’a rc i d i o c e s i

Blitz del Nucleoantisofisticazione a GaetaErano prive di etichettatura

Arcidiocesi, un concorso per il nuovo logo

GAETA

Un concorso che si pone co-me obiettivo principale il coin-volgimento delle generazioni piùgiovani possano contribuire alcammino della Chiesa di Gaeta.In pratica l’ufficio per le comuni-cazioni sociali dell’arcidiocesi diGaeta ha aperto un concorso fi-nalizzato all’elaborazione di unlogo diocesano dell’Anno dellaParola ispirato alla lettera pasto-rale dell’arcivescovo Luigi Vari

Monsignor Luigi Vari:«Porte della chiesaaperte ai giovani»

“E lo seguirono lungo la strada”,unitamente al tema della Paroladi Dio. Questa attività che rende igiovani direttamente partecipi siinserisce nell’opera di diffusionee comunicazione della vita dellaChiesa di Gaeta per cui è impe-gnato l’ufficio diocesano per lecomunicazioni sociali dell’arci-diocesi di Gaeta. Nell’ambito ditale percorso si inseriscono an-che le iniziative che si svolgonoin tutte le comunità parrocchialidel territorio del Sud Pontino. «Ilnostro arcivescovo Luigi Vari – silegge nella nota stampa dell’uffi-cio per le comunicazioni socialidell’Arcidiocesi di Gaeta - hainoltre invitato la Chiesa gaetanaa lasciarsi guidare con più forza e

vigore dalla luce della Parola diDio. Da tutto ciò è nato questoconcorso che intende coinvolge-re soprattutto i più giovani nel-l’essere protagonisti consapevolinel cammino della Chiesa di Gae-ta».

Il concorso è gratuito, aperto atutti, senza esclusione di età.Ogni partecipante può presenta-re un solo logo e deve iscriversicompilando il relativo modulo,debitamente compilato e firma-to con i relativi allegati. Chi par-tecipa al concorso, accetta il pre-sente regolamento e rinunciaespressamente ai diritti di inge-gno, creazione e utilizzo dell’im-magine, e cede la proprietà esclu-siva all’arcidiocesi di Gaeta.l R .S.

Nas durante un controllo

G o l foVia Vitruvio, 33404023 FormiaTel. 0771 1833108redazionelt@ editorialeoggi.info

Il movimento 5 stelle siera fatto portavoce

delle segnalazionidi alcuni residenti ed

aveva chiesto chiarimenti

31EDITORIALEOGGI

Ve n e rd ì10 novembre 2 01 7

Il caso In ballo ci sono oltre sei milioni di euro che ha stanziato la Regione Lazio

Fondi per le strutture sportive:c’è il serio pericolo di perderliFORMIA

Bandi per accedere ai finan-ziamenti regionali utili alla rea-lizzazione di eventi a rischio diandare perduti.

Tra questi uno relativo allapromozione e diffusione delleattività sportive, al quale è moltoimportante parteciparvi dal mo-mento che nelle scuole le attivitàsportive sono penalizzate.

La Regione Lazio ha infattiemanato un importante avvisopubblico “Sport in/e movimen-to” Interventi per l’impiantisti-ca sportiva. Tale bando è finaliz-zato a sostenere e promuovere lapratica sportiva attraverso la de-finizione di un programmastraordinario di riqualificazio-ne, adeguamento e messa in si-curezza degli impianti sportiviesistenti sul territorio della Re-gione Lazio.

Ad evidenziare questo bandoe la necessità di parteciparvi è ilgruppo politico di generazioneFormia.

Una veduta di Formia; sotto i segretari di Generazione Formia, da sinistra: Paolo Parasmo, Stefania Miele, Mario Ruggeri

Alla scoperta dei percorsi di Sant’E ra s m oL’appuntamento domanialle 9.45 sul sagrato dellachiesa del santo patrono

L’EVENTO

“Il percorso di Sant’Erasmo -itinerario storico sulle orme deimonaci benedettini che lo isiti-tuitono nell’anno 1000”.

Le associazioni “FormianaSaxa” e “R.A.M. (rinascita arti-stica nel mezzogiorno)” nelcontesto dell’evento “Formia eil suo territorio” promosso dal-la Pro loco Formia hanno orga-nizzato questo percorso che si

Nella foto a destra iluoghidell’itinerar io

Si visiteràil borgo

medievale diC a ste l l o n e

«Si tratta di una importanteopportunità che speriamo e au-spichiamo il Comune di Formianon si faccia scappare».

Il presente avviso pubblico èdestinato alla concessione dicontributi in conto capitale, perinterventi su impianti sportiviesistenti, relativi alle seguenti ti-pologie: riqualificazione; ricon-versione; ammodernamento;completamento impianti in di-suso; adeguamento tecnologico;contenimento consumi energe-tici; adeguamento alla normati-va sulla sicurezza; messa in sicu-rezza dell’impianto, abbatti-mento delle barriere architetto-niche.

La disponibilità complessivadelle risorse regionali ammontaa 6 milioni 500.000mila euro dicui 3 milioni 250.000mila eurodestinati a impianti di proprietàpubblica e 3 milioni 250.000 mi-la euro a impianti di proprietàprivata.

Legittimati a presentare i pro-getti sono gli Enti locali, singolio associati, nonché altri enti o

organismi pubblici o privati chesvolgono attività senza scopo dilucro con finalità di promozionesportiva, gli istituti penitenziarie gli enti ecclesiastici che svolgo-no attività di oratorio di cui allalegge regionale del 13 giugno2001, n. 13.

«In questi anni - dichiaranogli esponenti del gruppo di Ge-razione Formia - abbiamo senti-

to tante lamentele sugli impian-ti sportivi presenti in città daparte di addetti ai lavori, fruito-ri, genitori, e persino dai più pic-coli, l’amministrazione, anchese a fine mandato dia almeno unsegnale cercando di ottenerequesto finanziamento regiona-le.

I soldi ci sono, basta saperliandare a prendere...».l

Gli impiantipubblici

hannonecessit à

di esseresottoposti a

m a n u te n z i o n e

TURISMO

In una brochurele più belleimmagini dei sitia rch e o l o g i c i

IL PROGETTO

In una brochure le più belleimmagini dei siti archeologicipresenti sul territorio del Co-mune di Formia.

E’ in fase di attuazione il pro-getto dell’Amministrazionecomunale di Formia per la rea-lizzazione di un catalogo voltoalla promozione dei beni arti-stici e culturali della città.

Il libro raccoglierà 107 foto-grafie in formato jpg realizzatedal fotografo professionistaAndrea De Meo.

L’idea è stata già sottopostaal parere della Giunta comuna-le nell’ultima riunione, che hatrovato consenso e piena ap-provazione da parte dei com-ponenti dell’Esecutivo.

Il progetto vuole presentarein maniera peculiare ai cittadi-ni e ai turisti le bellezze del pa-trimonio del territorio dellaComune di Formia.

Si tratta quindi di una bro-chure informativa e divulgati-va sui principali siti di interes-se locale, che servirà da aiuto aituristi e a tutti coloro che vo-gliono scoprire le bellezze delterritorio. Il percorso culturaleattraverso la rappresentazionefotografica dei beni archeolo-gici e storici della città, come: ilCisternone Romano, la Tombadi Cicerone, la Torre di Mola, laTomba di Tulliola, il Museo ar-cheologico nazionale, il ParcoRiviera di Ulisse.

La documentazione fotogra-fica sarà disponibile sia onlinesul sito del Comune, www.co-munediformia.lt.it, sia in for-mato cartaceo.

Soddisfatto del progetto initinere, l’assessora alla Culturae alla Scuola del Comune di-Formia, Antonella Prenner, laquale conta sulle potenzialitàdi promozione turistica per lacittà.

«Ci auguriamo - ha dichiara-to l’assessora - che questa bro-chure possa avere la funzionedi elemento promozionale delterritorio».l

Fo r m i a

terrà domani mattina alle 9.45e che partirà dal sagrato dellachiesa di Sant’Erasmo di For-mia.

Gli organizzatori accompa-gneranno i partecipanti nei luo-ghi suggestivi del borgo di Ca-stellone nonchè nei luoghi lega-ti alla vita del santo tra cui l’a-rea archeologica all’internodella chiesa, le cosiddette grot-te di Sant’Erasmo e altre curio-sità.

Ad accompagnare i parteci-panti saranno Tommaso Bosco,Marco Tedesco, MariarosariaNapoleone e Raffaele Capolino.Per informazioni: 3284583030.l

39EDITORIALEOGGI

Ve n e rd ì10 novembre 2 01 7

Fondi Music FestivalOmaggio a PavarottiL’e vento Gli incanti di Palazzo Caetani aprono i battenti all’arte del belcantoCafaro, Panzieri e Secondini ricordano il tenore a dieci anni dalla scomparsa

IN AGENDA

È trascorso un decennio dal-l’ultimo saluto, possente e signori-le come nelle migliori occasioni, ene passeranno anche altri, senzamai però appannare il ricordo diun maestro grande e un uomo ge-neroso chiusi nella stessa giacca.Dieci anni dalla scomparsa del Redel belcanto italiano e mondiale,Luciano Pavarotti, la cui ereditàsarà rievocata, nel pomeriggio diquesta domenica 12 novembre,dal soprano Mariangela Cafaro,dall’attore Maurizio Panzieri edalla pianista Monica Secondiniin un “Omaggio” che è parte inte-grante del VI Fondi Music Festi-val.

Nell’incantevole cornice di Pa-lazzo Caetani, a partire dalle ore18.30, i tre protagonisti si cimen-teranno in un repertorio estrema-mente variegato per stile ed epo-ca, volto a commemorare il gran-de tenore modenese non solo at-tingendo alla materia lirica tradi-zionale - quella che lo ha reso cele-bre in tutto il pianeta -, ma anchecon brani della tradizione classicanapoletana e colonne sonore,sempre presenti nei numerosiconcerti-evento “Pavarotti &Friends”.

Bene sapranno rendergli omag-gio i tre artisti in scena domenica:Mariangela Cafaro si avvicina gio-vanissima alla musica attraversolo studio del pianoforte. Inizia astudiare canto con il maestroGianni Socci, diplomandosi bril-lantemente la guida del maestroSofia Mukametova. Nel 2012 con-segue la Laurea in Discipline Mu-

sicali indirizzo Canto Lirico, con ilmassimo dei voti e la lode, presso ilConservatorio “Ottorino Respi-ghi” di Latina; si è perfezionata aSpoleto, ha vinto numerosi Premie anche attualmente partecipa aconcerti in Italia e all’estero, dedi-candosi con passione all’insegna -mento. Maurizio Panzieri invecesi cimenta sin da giovane nel tea-tro, partecipando anche con ruolida protagonista a svariate com-medie. Per molti anni si dedicaesclusivamente alla realizzazionedi Musical prendendovi parte conruoli di protagonista e coprotago-nista; calca prestigiosi palcosce-nici romani quali Eliseo, Parioli,Greco, Muse. Rapito dal fascinodel pentagramma, a diciannoveanni organizza e mette in scenaconcerti musicali e, avvalendosidella collaborazione di maestri

concertatori e docenti di musica,partecipa all’organizzazione di“Concorsi Musicali” finalizzati al-la ricerca di giovani talenti. Ulti-mo lavoro musicale, la Rassegna“Klassiker” presso il Goethe In-stitut di Roma. Monica Secondi-ni, infine, si diploma in pianofortepresso il Conservatorio “OttorinoRespighi” di Latina. Si perfezionapresso l’Accademia Santa Ceciliacon il maestroMichele Campanel-la, si laurea presso il conservatoriodi Padova come trascrittore Brail-le musicalee presso il Conservato-rio di Verona come Musicotera-peuta. È attualmente responsabi-le del settore Autonomia del cen-tro diriabilitazione Anafidi Romae titolare della scuola di musica“Tuttomusica”avente tre sedinel-la Capitale.

Biglietti al costo di euro 5.l

In scalettabrani storici

del repertoriolirico

ma anchec anzoni

napolet ane

Paradiso e I Fiati di Parma in concerto a Salerno

lU n’occasione preziosa,per chi avesse in programmauna gita in terra campana,quella offerta per domanidalla Chiesa di San Giorgio diSalerno e dalla pregevoleorchestra I Fiati di Parma, chenella “più bella chiesabarocc a”della città si esibiràalle ore 18 con la direzione del

maestro Claudio Paradiso.Già direttore artistico delConcorso internazionale dimusica da camera“Massimiliano Antonelli”diLatina, fu proprio il flautistaromano Paradiso a fondarenel 1990 quell’ensemble cheoggi è non solo l’unic aOrchestra da camera stabileitaliana di strumenti a fiato(sebbene all’o c c o r re n z aimpieghi anche strumenti adarco e a percussione), maanche una tra le formazionicameristiche più stimatenella scena internazionale.

LE PROPOSTETRA PASSATOE ATTUALITÀ

Il repertoriodell’O rc h e st raI Fiati di Parmaspazia dacomposizionioriginali perfiati di oltrecento celebricompositori delpassato (tra cuiMozart ,B eethoven,Mendels s ohn,Dvorak ,Brahms ,Strauss, Reger,Stravinsky) apartiture diepoca moderna(composte daG off re d oPetras si,Vittorio Rieti,Paolo Arcà,Carlo Galante,Da n i l oLo re n z i n i ,A nt o n i aSarcina, MarcoTutino), fino adarrivare a operec o nt e m p o ra n e e,ancheapposit amentecommis sionate,

Domani la kermessenella suggestivaChiesa di San Giorgio

Il celebretenore italianoLucianoPava ro tt inato a Modenae qui scomparsoil 6 settembredi dieci anni faall’e tàdi 72 anni

l Ultimo appuntamento, alle 21 diquesta sera al Teatroinscatola diRoma, per l’omaggio alla celebreautrice inglese Sarah Kane e alla suaultima opera “4.48 Psychosis”, lascito

poetico dall’immenso valore. L’a u to ree regista Enrico Frattaroli presenterà“Convalidatemi. Autenticatemi.Guardatemi. Amatemi”con l’att r i c eMariateresa Pascale. Ingresso libero.

Ricordando Sarah Kane

Teatroinscatola: un palco per Frattaroli

L AT I NA

Potere alle storieAl via la rassegnadedicata al calcioApre D’AmicoTutti gli appuntamentidella prima giornataStasera Calopresti e Perinacommemorano Sócrates

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SABAUDIA / ITRI

Zazzarini e CusaIl venerdì pontinoguarda al futuroe riconosce il JazzDue fuoriclasse del generein concerto questa seraL’improvvisazione tira le filama si rispetta la tradizione

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L’OMAG GIO

Parco PantanelloUno spazioa nome di BovinaOggi la cerimoniaSarà intitolata al geologola sala conferenza dell’OasiE una mostra all’ex Stepripercorre i suoi viaggi

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In pagina

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Ve n e rd ì10 novembre 2 01 7

Il mondo del pallone in “Potere alle Storie”

LATINAFRANCESCA PETRARCA

Tutto pronto al Circolo Citta-dino, in Piazza del Popolo a Lati-na, per il debutto della primaedizione del Festival della Nar-razione “Potere alle Storie”.

A partire dalle 18, sul tema delgioco più amato del pianeta - ilcalcio - si racconteranno storiesul mondo attraverso la lente delpallone. Il primo appuntamento

di oggi è l’incontro “Il calcio e lacittà”, a cui partecipano il sinda-co Damiano Coletta in qualità diex calciatore, l’ex calciatore ecommentatore televisivo Vin-cenzo D’Amico, l’ex calciatore edallenatore Franco Morano, ilgiocatore Ruben Olivera, il gior-nalista Renato Di Bella, OrnellaCotena di “QuartoGrad” e Gra-ziano Lanzidei, presidente diMagma, moderati dal giornali-sta Vittorio Buongiorno. Il se-condo evento della giornata è in-vece al Cinema Oxer in VialeNervi, alle 21, con la proiezionedel documentario “Socrates, unodi noi” diretto da Mimmo Calo-presti. L’opera racconta la vita

Il Jazz ricercatodi Zazzarini e CusaPiù che concertiassaggi di futuroGli eventi Il sassofonista pontino e i suoi colleghi storicinei locali de “Il Fornaio” con il meglio del repertorioAl Museo del Brigantaggio c’è “Rhythm Permutations”

SABAUDIA / ITRI

Se c’è una colonna sonora ap-propriata agli orizzonti “ibridi”del presente, deve avere per forzai ritmi e gli effetti del Jazz. Unamusica fresca, viva oltre i decennie così sensibile alle incostanzeche ci affiliano definitivamenteall’era del crossover da risultaresempre calzante. Certo, siamolontani dalle rivoluzioni epocaliinnescate da Miles Davis e JohnColtrane, ma quei mostri sacri delgenere lasciano oggi il passo adartisti che sanno osare altrettan-to, teste calde in cerca di terrenimai battuti: visionari che non sipossono “gestire”, come France-sco Cusa e Mauro Zazzarini, cheparlano di Jazz, ma con un modotutto loro di farlo, il Jazz, che ri-torna come un boomerang presoin piena faccia. Emozionanti, ca-rismatici e, si diceva, imprevedi-bili, Cusa e Zazzarini segnano laserata di questo venerdì pontino

con due concerti mirati al soldout: il primo sarà accolto dal Mu-seo del Brigantaggio di Itri con iltrio The Assassins al suo seguito,per il gran finaledella XIIIedizio-ne del JazzFlirt Festival, alle 21; ilsecondo invece avrà dalla suaquattro musicisti ben rodati e giàapplauditi dal territorio - gli altritasselli del Mauro ZazzariniQuintet - e si esibirà presso “IlFornaio” di Sabaudia, in via Prin-cipe Biancamano, sempre alle 21.

Arti in connessioneUna delle ragioni più plausibiliper cui il talento di Francesco Cu-sa risulterebbe “atipico”, specie inrelazione al panorama jazzisticoattuale, è la matrice ecletticadella sua arte, che lo spostaavanti e indietro sull’assedella cultura senza esclu-sione di genere. Batteristae compositore, ma an-che scrittore e cinema-tografico, pronto acollaborare con poe-ti e performers delcalibro di PaoloFresu, Zue il collet-tivo di scrittori WuMing, solo per ci-tarne alcuni. Nel2004 ha fondatocon Paolo Sorge eCarlo Natoli il so-dalizio Improvvi-satore Invo-lon -ta -

D’Amico, Morano, Oliveratra i primi ospiti del FestivalE la serata omaggia Sócrates S ó c ra te s

campionedel calciob ra s i l i a n o,medicoe simbolodi democrazia

rio, il cui successo an-cora riecheggia in tutta

Europa (soprattutto perla celebre esperienza del-

l’orchestra di improvvisa-zione Naked Musicians, vis-

suta in un groviglio or-ganico di elementi

minimalisti, tri-bali, percussi-vi o vocali,jazzistici,elettronici esonorità ti-piche dellamusica coltao del pop); danon trascu-rare l’FctTrio, che halegato Cusa aSimone Gra-ziano al piano-forte e GabrieleEvangelista alcontrabbasso, eil progetto di so-

norizzazione difilm d’epoca Solo-

movie.Accanto a lui in

“Rhythm Permutations”,

sul palco del Museo itrano, ci sa-ranno Giovanni Benvenuti al saxtenore, Giulio Stermieri all’ham -mond e alle tastiere e, per l’occa -sione, Valeria Sturba al violino,voce, theremine liveelectronics: iThe Assassins, progetto nato dal-le ceneri del precedente Skrunche il cui «lavorodi esplorazione deimateriali tematici - fa sapere Cusa- è vincolato da schemi poliritmiciatti a evidenziare le cellule melo-diche, i riff e le modulazioni cro-matiche e timbriche. Il rapportotra scrittura e improvvisazione èdialettico. I vari elementi vannocombinandosi in un gioco conti-nuo di tensione e rilassamento,con uno sguardo alla tradizione el’altro alla contemporaneità».

Il “melting-pot ” che funzionaQuesto è Zazzarini, un “mel -ting-pot” di jazz, funky, be-bop eblues della migliore tradizione,una bomba a orologeria in loopsullo zero che travolge le platee eghiaccia il tempo, perché noi - lodice sempre durante i suoi live -“ce la siamo cercata”. Oggi il pro-digioso sassofonista pontino, re-duce dai grandi successi ottenutiin provincia lo scorso mese, si esi-birà con Francesco Lento allatromba, Andrea Beneventano alpiano, Elio Tatti al contrabbasso,Giampaolo Ascolese alla batteria.In scaletta, tutto il meglio degli ul-timi dischi, da “Big bag” a “Tom -morow Chicken”, passando per“Live at Alexanderplatz”.l D. Z .

CULTURA & SPETTACOLI

THE ASSASSINSL

Il nuovo progettodel batterista catanese

Francesco Cusa è«un gioco continuo

di tensionee rilassamento»

L

del campione brasiliano, laurea-to in Medicina e molto sensibileai temi sociali: Socrates nei pri-mi anni ’80 dette vita alla famosa“Democrazia Corinthiana”, dovegiocatori e allenatore autogesti-vano la squadra del San Paulo,scavalcando presidente e diri-genti; terminata la carriera, ri-prese la professione di pediatra esi avvicinò all’attività politica.Intervengono lo stesso regista,Calopresti, Renato Chiocca co-me aiuto regista e la giornalistaFlavia Perina. Durante la serataCalopresti e Perina presenteran-no in anteprima l’associazione“Fino all’ultimo respiro”, nataper sostenere la famiglia dellosceneggiatore del documenta-rio, tutt’ora in coma dopo un gra-ve incidente. Il costo del bigliet-to è di euro 7 e l’incasso sarà de-voluto allo stesso sodalizio. l

In alto Fra n c e s c oCusa; a sinistraMauro Zazzarinie in bassoElio Tatti

Da “Big Bag”a “To m o r rowC h i c ke n”I capolavoridel Maestrop ro m etto n oe m oz i o n i

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Ve n e rd ì10 novembre 2 01 7

FUORI PORTA

Sabato 11 novembre, alle ore17.30, in Piazza Mercato, a Na-poli, in occasione del 211esimoanniversario della morte, saràcommemorata la figura di Mi-chele Pezza, meglio conosciutocome “Fra’Diavolo”, colonnelloe duca di Cassano allo Ionio,catturato dai francesi a Baro-nissi ed impiccato proprio inPiazza Mercato. L’evento, orga-nizzato dall’Associazione Iden-titaria Alta Terra di Lavoro, di-retta da Claudio Saltarelli, ve-drà la partecipazione dell’A s s o-ciazione culturale neoborboni-ci attivisti, dell’Istituto di ricer-ca storica delle Due Sicilie e dialcuni studiosi della storia na-poletana, tra cui Vincenzo Gulì,Giancarlo Rinaldi ed AlfredoSaccoccio, ritenuto il biografopiù attendibile sul legittimistadi Terra di Lavoro, straordina-rio personaggio che ha fattoparlare di sé e fa parlare ancoraoggi, sotto tutti i profili: un par-tigiano che lottava per la pro-pria terra, il Sud d’Italia, controgli invasori francesi, conducen-do un’aspra guerriglia.

È da un quarantennio che lostorico Saccoccio analizza e va-luta la rilevanza di quel vastomovimento insurrezionale delreame di Napoli, che ebbe uncarattere politico-religioso de-gno di attenzione. Per il ricerca-tore itrano, «occorre che la fi-gura del Pezza, una delle piùoriginali individualità del no-

stro passato politico-militare,dalla tumultuosa, vorticosa vi-cenda umana, segnata da unumiliante stigma ‘nigro lapillo’,sia riaccreditata pienamente eriscattata dalla colpa, resti-tuendo al temuto e famoso ca-pomassa i suoi veri lineamentistorici, sfrondando la sua im-magine da costruzioni fantasti-che e da deformazioni ad operadei rivoluzionari e dei proscrit-ti, di autori parziali e passiona-li, quali Cuoco e Colletta, segui-ti dal Bocca, che hanno alteratola visione della realtà elogiandoil vincitore e diffamando il per-dente, che pure aveva spentotante vite francesi e che fu unterribile ‘martello’ contro i na-poleonici. È ora che la storiatrionfi sulla leggenda oscura,tragicamente tenebrosa, cheavvolge ancora la fama di unsoldato sfortunato, colpevolesoltanto di aver mancato il suc-cesso finale. In quell’ora di fol-lia collettiva, cagionata dalgrande rivolgimento sociale, lacronaca fu scritta, come sem-pre, dai vincitori e, quindi, servìpoi a fabbricare la pseudostoriache ancora si insegna nelle no-stre scuole, per screditare l’a n-tica sovranità borbonica».

«Dovrà liberarsi il personag-gio, che ha lasciato un segno in-delebile nella fantasia storica,dalla truce aureola di violenzeche lo circonda - continua Sac-coccio - e da tutte le odiosità ac-cumulate su di lui dalle animo-sità partigiane e dalla leggen-da. Per questo bisogna fare unattento, severo esame dei tempie poi giudicarlo serenamente,lontani da rancori politici, da li-vori, come fece il celeberrimoVictor-Marie Hugo, che, mossodal suo coraggio, dal suo valoree dalla sua abnegazione, disap-provò che la storia esitasse sulcolonnello borbonico, verso cui

Un incontro in onoredel famoso partigianoche sostenne il Sudcontro le ambizionidei napoleonici

Saccoccio: il ritorno di Fra’ D i avo l oL’inter vento Il ricercatore itrano racconta Michele Arcangelo Pezza a 211 anni dalla morte

« O c c o r reche la figuradel colonnellosia rivalutatap i e n a m e ntee riscattatadalla colpa»

CULTURA & TEMPO LIBERO

Co s m o’s FactoryOmaggio livea John Fogertye i CreedenceL’APPUNTAMENTO

La notte di El Paso Pub sa-rà tuttaper il Country e il Rockand Roll d’autore, stasera, coni Cosmo’s Factory in “John Fo-gerty & Creedence Tribute &Friends”, fissato per le 22.30.

Nato nel dicembre 2014 conuna formazione composta daMarco Molinari (chitarre e vo-ci), Jonathan Retoja (chitarree voci), Eugenio Pastore (vo-ce), Sergio Iossa (basso e voci),Luca Onori (batteria e percus-sioni), l’ensemble trae ispira-zione dal repertorio più rap-presentativo dei CreedenceClearwater e delsuo frontmanJohnFogerty: unoscintillantemosaico di tendenze edespressioni sonore che tra lafine degli anni ‘60 e l’inizio dei‘70 animarono la scena musi-cale californiana e trovaronoalbergo nello stile della bandstatunitense, mescolandosicon spiccata ecletticità alle in-clinazioni che facevano partedel suo retroterra culturale,dal garage blues al folk rock,dal country rock all’acid-rock,dalla ballad al rock and roll. Ipiù grandi successi dei Cree-dence saranno riproposti sta-sera in un evento speciale, ar-ricchito dalle performance delcorpo di ballo “Wild FireCountry Line Dance” e dalleesibizioni di ospiti musicisti.l

ebbe sempre una fervida am-mirazione, usando eque e gene-rose parole e rompendo le tra-me ordite da libri, da ‘p a m-phlets’ e da giornali prezzolati,fatti stampare dal Paese domi-nante a scapito della vera sto-ria. Strumenti, questi, di cui

usufruiva l’imperatore Napo-leone Bonaparte per attuare isuoi disegni di conquista, gra-zie a fomentatori che cercava-no la maniera migliore per farfortuna, uomini voracissimi eladri, che rubavano a man bas-sa». l

Parco Pantanello ricorda BovinaL’omaggio Sarà intitolata al geologo la sala conferenze dell’Oasi

CISTERNA / LATINASERENA NOGAROTTO

Latina rende omaggio a Gian-carlo Bovina, noto e stimato geolo-go e ricercatore pontino recente-mente scomparso nel corso diun’escursione in Tuscia. Bovina,la cui attività si è sempre distintaper professionalità, tecnica e pas-sione, è stato neldirettivo della se-zione di Latina di Italia Nostra eha collaborato con diverse asso-ciazioni ambientaliste. Ha contri-buito con i suoi interventi ad ap-procci innovativi sempre legati aifattori ambientali, mettendo afrutto conoscenze e metodi acqui-siti nel tempo per l’esplorazione el’interpretazione di luoghi e pae-saggi e gettando così le basi peruna nuova visione della geologia.

È proprio alla memoria del geo-logo pontino che questa mattinasarà intitolata la sala conferenze

del Parco Pantanello, luogo da luimolto amato e a cui ha dedicatovari interventi professionali. Lacerimonia si terrà alle 10 negli spa-zi di via Provinciale Ninfina, 66, aCisterna: si aprirà con il saluto delPresidente della Fondazione Rof-fredo CaetaniPier GiacomoSotto-riva, e del presidente di Italia No-stra (sezione di Latina), AntonioMagaudda; seguirà un interes-sante intervento della documen-tarista Patrizia Santangeli. L’ap -puntamento sarà impreziositodall’intervento di piantumazionedi un leccio (Quercus ilex) su ini-ziativa della famiglia.

Ma non solo. Nei locali dell’ExStep in via Armando Diaz, 3, a La-tina, è in corso lamostra intitolata“Sublimes - Esplorazioni di Gian-carlo Bovina”, realizzata con ilcontributo di numerose persone eil patrocinio della Regione Lazio,del Comune di Latina, del Comu-ne di Sermoneta, del Parco Nazio-

nale del Circeo, della FondazioneRoffredo Caetani, del Parco Natu-rale Monti Ausoni e Lago di Fondie del Parco Regionale dell’AppiaAntica. L’obiettivo principale del-l’esposizione è quello di rendere illavoro di Giancarlo Bovina patri-monio della collettività: il percor-so espositivo rievoca la tappe fon-damentalidella vitaprofessionaledel geologo,ma anche le esperien-ze personali più incisive, tra cuil’ultimo progetto a cui si ispira lamostra, “Sublimes.it”, una piatta-formadove condividere lapropriavisione naturalistica, ambientalee umanadel territorio.Particolareattenzione è stata data al suo lavo-ro per l’istituzione del Monumen-to Naturale “Area sorgiva delMonticchio” (DP Regione Lazion.T00196 3 ottobre2016), che con-tinuerà ad essere traccia e fonte diispirazione per ulteriori interven-ti e progetti di valorizzazione a tu-tela dell’area che Italia Nostra, se-

zione di Latina, porterà avanti.Tra i suoi interventi professionalivengono ricordatiquelli realizzatial Parco Pantanello, al Parco na-zionale del Circeo, al Parco regio-nale dell’Appia antica e alla disca-rica di Borgo Montello.

La mostra è aperta tutti i giornidalle 16 alle 20 fino a domenica 12novembre.

Le iniziativemirano adivulgareil prezioso lavororealizzato da Bo-vina, spunto per molti ricercatorie non solo. Un’attività innovativa,mai superficiale, condotta semprecon entusiasmo e sensibilità.l

Ultimi giorniper la mostra“S u b l i m e s”all’ex StepUn viaggiotra escursionie tappe vitali

Lo stimatogeologopontinoGiancarlo Bovina

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Ve n e rd ì10 novembre 2 01 7

Torna “San Martino in Cantina”In degustazione vini e prodottiDove andare Quattro le aziende pontine che domenica aprono le porteagli enoappassionati. L’appuntamento è organizzato dal sodalizio Mtv

“Nell’estate diSan Martinosi spilla labotta e siassaggia ilvino”.A

quest’antico detto popolare èispirato “Cantine Aperte a SanMartino”, l’evento autunnale delMovimento del turismo del vino.La prossima edizione si svolgeràdomenica 12 novembre; il suoobiettivo: condividere con glienoappassionati la gioia diassaggiare i vini novelli e i viniinvecchiati in abbinamento aprodotti tipici. Non solo, lagiornata prevede anche lezioni dipotatura, passeggiate nei vigneti,corsi di cucina e mostre d’arte. Laformula di far degustare perl’appunto i novelli e i viniinvecchiati con le bontà locali èstata lanciata cinque anni fa alloscopo di «valorizzare non solo ilvino ma l’intero territorio». Inpratica, non sarà semplicementeun assaggio di prodotti delterritorio ma un momento diconoscenza e approfondimentovero e proprio delle tradizionilocali. Quattro le cantine pontineche partecipano all’evento:

l’Azienda agricola Sant’Andreadi Borgo Vodice, l’aziendaagricola Ganci di Borgo Grappa,la Tenuta Pietra Pinta di Cori,l’azienda agricola biologicaRoberta Scarpellini di Doganalladi Ninfa. In quest’ultima cantina,oltre alla degustazione guidatadei vini aziendali, sarà possibilericevere spiegazioni sui metodidi agricoltura biologica. Moltoricco sarà il suo “Angolo deiSapori”. E ricca sarà anchel’offerta gastronomica dellaTenuta Pietra Pinta, cheaccoglierà i turisti con il ColleAmato, il rosso ottenuto con leuve Nero Buono di Cori. Invece lacantina Ganci, dopo unapasseggiata lungo le sponde dellago di Fogliano, offriràbruschette condite con il proprioolio, stuzzichini preparati dallapadrona di casa e un assaggio diColle Morello, un CabernetSauvignon invecchiato in botti dirovere per oltre un anno. Infine,alla cantina Sant’Andrea, i turistipotranno conoscere la storiadella famiglia Pandolfo,produttori di vino da cinquegenerazioni, e degustare inparticolare il novello Capriccio

d’Autunno, in abbinamento allecaldarroste, e Sogno, un rossoinvecchiato. L’anno passato sonostati oltre 150 mila i turisti chehanno visitato le cantineaderenti alla manifestazione: si ètrattato perlopiù di giovaniintorno ai trent’anni, che amanoscoprire tradizioni e sapori,vecchi e nuovi. «Il nostro intento- sottolineano gli organizzatori -è sempre quello di promuovere lacultura del vino a 360 gradi,valorizzando i territori diproduzione, le qualitàintrinseche del prodotto e tutto illavoro che sta dentro unabottiglia di vino di qualità. Nondimentichiamo però che ilperiodo autunnale è unmomento di bassa stagione dalpunto di vista turistico equest’evento riesce comunque amotivare visitatori di tutte le etàa spostarsi per il weekend in unmomento in cui altrimenti non lofarebbero. In tal senso, lamanifestazione rappresenta unostimolo alla promozioneturistica delle aree interessate,oltre che un’opportunità diconoscere da vicino ciò chemettiamo a tavola». l

l In alcune cantine italiane lafesta inizierà sabato, ma saràdomenica il giorno clou dell’i nt e ramanifestazione in cui glienoappasionati, oltre ai vininovelli e a quelli invecchiati,assaggeranno i mosti ancora infermentazione, in abbinamento aprodotti di stagione, e rivivrannola tradizione del giorno di SanMartino, sedendo con i produttoriintorno a una tavola imbandita.«Sarà l’occasione - affermano gli

Sant ’A n d re ap ro p o n eil novello

e Pietra Pintas commette

sul ColleA m ato

organizzatori - per fare festa con ivignaioli e brindare all’inizio delnuovo anno agricolo. Un eventoche si regge sulla volontà forte dinon dimenticare le tradizioni,soprattutto quella che l’11novembre, con l’estate di SanMartino, voleva nei bicchieri ilprimo mosto, frutto delle uveappena raccolte e pigiate. I tempisono cambiati: la viticoltura incampagna e le tecniche divinificazione in cantina hanno

Valor izzarele risorse naturalie le eccellenzevitivinicoledel territorio,p ro p o n e n d oprodotti genuinie vini di qualitàe gli accostamentipiù idealiQuesti gli obiettividel Movimentoe della kermesse

La forza delle cantinerisiede nell’e n ot u r i s m olNato nel 1993, il Movimentodel turismo del vino èu n’associazione no profitimpegnata a promuovere lacultura del vino attraverso visitedirette nei luoghi di produzione.«I produttori che fanno partedel nostro Movimento -spiegano i responsabili - sonouniti nella convinzione che lecantine siano una meta turisticaal pari di un museo o di unmonumento d’arte, ecompletino i percorsi incampagna prediletti da uncrescendo numero dipersone». Oggi i vignaioli hannofatto dell’accoglienzaall’enoturista la loro forza e neltempo hanno realizzatoiniziative gastronomiche,artistiche e naturalistiche cherendono quest’a p p ro c c i odecisamente più completo epiacevole. Un fenomeno,questo, che ha interessatoanche la provincia di Latina.

anticipato i tempi e il mosto ormaiè quasi vino, in alcuni casi vinonovello. Resta il fatto - continuano- che in campagna ognioccasione è sempre buona perfare festa, ancor di più a finestagione, per celebrare laraccolta: i vigneti liberi daigrappoli sono ormai pronti alriposo invernale, le foglie inizianoa cambiare colore mostrando icolori del vitigno, riconoscibile acolpo d’occhio: rosso per

Sagrantino e Barbera, rosa perSangiovese, giallo scuro perChardonnay, giallo chiaro perGreco. Il paesaggio disegnatodalle vigne assume un aspettounico, bellissimo, per colori,profumi e rumori. Sì, in campagnaanche i rumori cambiano e fannola loro parte, quelli delle fogliementre si passeggia nei vigneti,quelli del fuoco che prepara labrace adatta ad arrostire carne ec astagne».

Rivive nell’evento la tradizione dell’11 novembre

a cura diRoberto CampagnaG U STO

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Ve n e rd ì10 novembre 2 01 7

VENERDÌ

10N OV E M B R E

APRILIAMalmö live Malmö è una meta, unposto lontano da raggiungere. I Mal-mö non sono solo una band postrock, sono un viaggio lento, senzafretta. A poche settimane dal lanciodell’ album d’esordio, “Manifesto del-la chimica romantica” uscito il 13 otto-bre, l’ensemble (Daniele Ruotolo, chi-tarra e voce; Vincenzo De Lucia, pia-no e chitarra; Marco Normando, bas-so; Vincenzo Del Vecchio, batteria eglockenspie) si esibisce sul palcodell’Ex Mattatoio di Aprilia, in via Cat-taneo, alle ore 22. Ad introdurre ilconcerto gli Harvest Moon. Ingressoal costo di euro 3 con tessera ArciL ATINALanterne d’autunno A partire dalle17, presso la libreria “A Testa in giù” inVia Cialdini, ci si prepara alla festa diSan Martino leggendo storie e co-struendo lanterne . La festa di SanMartino, tipica dei paesi del nord Eu-ropa, si celebra l’11 novembre con lacostruzione di lanterne che i bambiniusano di notte per illuminare i boschinel periodo più buio dell’anno. Festadi luce e di calore che affascinerà an-che i piccoli lettori. Ognuno metteràdel suo nel decorare la propria lanter-na che poi potrà portare con sé e ac-cendere sul davanzale di casa il gior-no seguente. Il costo di partecipazio-ne all’evento è di euro 4; è necessariala prenotazione allo 0773284409Guido Maria Grillo, Le Cose Impor-tanti Live Guido Maria Grillo presen-ta al Sottoscala9 in Via Isonzo il suoultimo EP “Torino Chiama”, un lavoroche vede la partecipazione, tra i tanti,di Levante e Daniele Celona. Lo ac-compagna il collettivo “Le Cose Im-p o r t a nt i ”. Ingresso euro 3 con tesse-ra Arci, a partire dalle 22Presentazione “Anores sia” P re s -so La Feltrinelli, in via Diaz, gli autoriLudovica Costantino, Luca Giorgini eManuela Petrucci presenteranno il li-bro “Anoressia. Le patologie delcomportamento alimentare”, ore 18Yes Soul I classici e le hit attuali delsoul, funky e rhythm&blues propostidagli Yes Soul. Presso il Mama Club inVia Pontinia. A partire dalle 22Festival della Narrazione Si inaugu-ra alle 18.30 la prima edizione del “Fe -stival della Narrazione. Potere alleS to r i e”. Al Circolo Cittadino di Piazzadel Popolo si terrà l’incontro “Il calcioe la città”, con interventi del sindacoDamiano Coletta, dell’ex calciatore edirigente sportivo Andrea Carnevale,dell’ex calciatore e commentatoretelevisivo Vincenzo D’Amico, dell’excalciatore e allenatore Franco Mora-no, del giocatore Ruben Olivera, delgiornalista sportivo Renato Di Bella,di Graziano Lanzidei, presidente diMagma, e di Ornella Cotena di “Quar-to G ra d ”. Alle 21, presso il CinemaOxer in Viale Nervi, verrà proiettato ildocufilm “Socrates, uno di noi” (c o -sto del biglietto 5 euro) di Mimmo Ca-lopresti. Interverranno lo stesso Ca-lopresti, l’aiuto regista Renato Chioc-ca e la giornalista Flavia Perina. Nelcorso della serata verrà presentata inanteprima nazionale la neonata as-sociazione “Fino all’ultimo respiro”PRIVERNOCosa Ceska Live Si esibirà dal vivonegli spazi del Dart Fox (via TorrettaRocchigiana, 2) alle ore 22, l’ens em-ble Cosa Ceska. La Band nasce damusicisti provenienti da esperienzemusicali differenti, con l’intento di ri-proporre i suoni tipici dello Ska e delRocksteady. Le formazioni ispiratricisono per lo più italiane, senza però di-menticare le icone dei generi

SA BATO

11N OV E M B R E

APRILIAPresentazione del libro “Si stavam e g l i o” Presso la libreria MondadoriBookstore, in Via dei Lauri 132, dalle17.30 alle 19.30 lo youtuber, attore,regista e ora anche scrittore ClaudioDi Biagio presenterà la sua opera “Si

stava meglio”: un libro che ci porta ingiro per l'Italia per conoscere le storiedi uomini e donne over 70. L’evento èad ingresso gratuito“Vacanze Rumene” Goffi, esilaranti,eppure tanto credibili nel riflesso diu n’Italia al collasso. Sono così Fabri-zio Gaetani, Mauro Bellisario e Chri-stian Generosi, protagonisti dellacommedia “Vacanze Rumene” inscena al Teatro Europa di Aprilia perla regia di Stefano Sarcinelli. Bigliettial costo di euro 13. Informazioni eprenotazioni ai numeri 3358059019,0 6976 5 0 3 4 4FO R M I ASpettacolo “Nemici come prima”La Compagnia Teatrale Piccolo Tea-tro di Terracina presenta “Nemici co-me prima”, spettacolo candidato alConcorso Teatrale Deviazioni Reci-tative, in scena al Teatro RemigioPaone di Formia alle ore 21. L’i nte ravicenda è ambientata nella sala diaspetto di un reparto ospedaliero diterapia intensiva: una famiglia si rac-coglie al capezzale del potente (eco-nomicamente parlando) e ingom-brante (sentimentalmente parlando)anziano capofamiglia, trasportatod’urgenza e con poche speranze divita in quel luogo asettico e senzasorriso. In tale contesto, la pièce si faritratto di una famiglia borghese co-me tante: il classico archetipo del “ro -mano arricchito”, riletto attraversocomiche dichiarazioni, antichi dissa-pori, accuse reciproche, passioni na-scoste, pregiudizi razziali, matrimoniin precario equilibrio e amanti pronti arivendicare il proprio ruolo di frontealla possibilità di spartirsi ben trenta-

A FROSINONE

Domani sera la SocietàOperaia di Frosinone invitatutti i cittadini a festeggiare icolori e i sapori dell’autunnocon la castagnata, piacevole eattesa consuetudine che ognianno accoglie centinaia dipartecipanti.

La manifestazione inizieràalle 19 e si svolgerà nei localidell’associazione in via SanMartino, 5.

Il cuore del Centro Storicosarà invaso dal profumo dellesaporite caldarroste, prepara-te dagli instancabili volontaridella Società su enormi gri-glie scoppiettanti. Fini fini evino rosso completeranno il

menù.Quest’anno la manifesta-

zione sarà rallegrata dal ka-raoke condotto dai bravissimicomponenti del famoso staffGildj, che sapranno intratte-nere e coinvolgere tutti i pre-senti,

Il presidente Antonio DiSalvo fa presente che l’invito èrivolto a tutti i cittadini, nonsolo ai soci, e che sarà una se-rata di divertimento e allegriafinalizzata alla socializzazio-ne.

Un’occasione certamenteda non perdere per chi vuoletrascorrere ore piacevoli in unambiente accogliente e ami-chevole, incontrare vecchiamici e conoscere personenuove.l

Ecco la castagnataLa manifestazione Domani alle 19Appuntamento in via San Martino

IL CARTELLONE i l c a r t e l l o n e @ e d i t o r i a l e o g g i . i nfo

due macellerie ben avviate, più altribeni accumulati in una vita di lavorodal povero macellaio ora morenteG A E TAConcerto per Idea Aletta Presso ilSantuario della Santissima Annun-ziata in Via Annunziata, alle ore 18.30,si terrà il concerto di musica classicadi Frieder Berthold al violoncello eLeone Keith Tuccinardi al pianoforte,pronti ad eseguire brani di Beetho-ven, Mendelssohn, Fauré, Rachmani-nov e BusoniL ATINAContemporanea al Ponchielli Siapre la rassegna curata da ClementePernarella, con il primo appuntamen-to, stasera alle ore 21, al Teatro Pon-chielli. In scena “Aspettando Godot”di Samuel Beckett, per la regia diAlessandro Averone. Più volte direttocome attore da Peter Stein, Averonesi cimenta ora con un classico affi-dandolo ad un gruppo di validi artistiStoria, cultura e percorsi. Pianadelle Orme Un viaggio pensato da“Latina in Itinere” per visitare il nuovosettore aereonautico, inaugurato po-che settimane fa a Piana delle Orme.Appuntamento alle 9.30 presso l’edi-cola Cormio in Via E. FilibertoFestival della Narrazione Secondagiornata per il “Festival della Narra-zione. Potere alle Storie”. A partiredalle 17, al Circolo Cittadino di Piazzadel Popolo, si terrà l’incontro “S to r i edi calcio immaginario. Ajax vs RealB oario”. Interverranno Fabrizio Gar-gano, fumettista; Toni Viceconti, fu-mettista; Francesco Lombardo, sce-neggiatore, con la conduzione di Ja-mila Campagna. A seguire, la presen-tazione del libro “Aveva un volto bian-co e tirato” edito da Tunuè con la par-tecipazione di Guy Chiappaventi, au-tore, e Fabrizio Moscato, organizza-tore culturale; condurrà LucianaMattei di Magma. Alle 20.30 il Festi-val si sposta presso il Pub Stella Ar-tois in Via Lago Ascianghi, dove verràpresentato il video “Serie Romanista”degli Actual, in compagnia degli auto-ri Leonardo Bocci e Lorenzo TiberiaLezione aperta di pianoforte Pe rchi volesse imparare a suonare il pia-noforte, questa è l’occasione giusta:alle 17, presso Luogo Arte Accade-mia Musicale in Via delle Industrie, siterrà una lezione aperta a tutti e a in-gresso gratuito. Info: luogoarte.itMatias Hope Live Matias Hope è uncantautore argentino. Musicalmentesi ispira al folk dei brani acustici deiLed Zeppelin, a Jeff Buckley e algrunge degli Alice in Chains e deiPearl Jam, passando per il blues el’RnB. Si esibirà presso Cucù Cucina& Cultura (Piazza Moro), alle 22Alberto Popolla al Madxii G ra n d econcerto, al Madxii di Latina (Tor TrePonti, Via Carrara, 12/a), con il musici-sta romano Alberto Popolla e il suo“Really The Blues”: un’esperienzafondata sulla sottrazione, sulla con-quista del silenzio e sull’espansionedel tempo e dello spazio, sull’a u to d e -terminazione del ritmo e del senti-mento. L’appuntamento è presso ilMuseo d’arte contemporanea fonda-to e diretto da Fabio D’Achille, a par-tire dalle 21.30Luana Dias David Per la prima voltaa Latina, al Pala Roller alle ore 15, unastar internazionale di Zumba: LuanaDias David, attesa per una Master-class del Lazio esclusiva. Giunta di-rettamente da São Paulo con quindi-ci anni di esperienza al suo attivo,Luana Dias David è oggi una tra leperformer e coreografe più note incampo coreutico, non soltanto nelsettore della Zumba. Lo stage ponti-no avrà la durata di circa due ore;quota di partecipazione all’eve nto :euro 15 (euro 20 se si effettua la pre-notazione nella stessa giornata del 12novembre). Per ulteriori informazioni,telefonare ai numeri: 3884733209(Angelo), 3285423602 (Chiara)

Alla Società Operaia

Luana Dias Davidc o re o gra fae performer

Fabrizio Gaetaniin scena ad Apriliacon “Va c a n zeRu m e n e”

Al via al Ponchiellila rassegna a curadi C l e m e n tePe rn a re l l a

Il calciatoreRuben Oliveraospite di Latinaper l’aper turadel Festival“Potere alle storie”

La band Malmoin concerto oggiall’Ex Mattatoio