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Quotidiano della provincia di LATINA Anno XXXII - N. 102 Sabato 13 aprile 2019 In vendita obbligatoria con 1,50 y(7HC4C1*KPNQKQ( +;!z!&!=!% www.latinaoggi.eu Operazione Commodo Paga dimezzata, senza alcun diritto a ferie, riposi e malattia. Confermate le dichiarazioni rese in Questura Così imponevano lo sfruttamento Ieri sentite dal gip le vittime del caporalato, incidente probatorio per otto lavoratori che hanno raccontato il «sistema» L’aula sembra l’atrio della se- zione lavoro. E’ in corso l’inci- dente probatorio che prevede l’audizione delle vittime della prima indagine per caporalato portata a termine dalle Procura di Latina e che il 17 gennaio ha fatto registrare l’arresto di sei persone cui si sono aggiunti due indagati la scorsa settimana. Il giudice delle indagini prelimina- ri, La Rosa, ha ascoltato otto per- sone e la scelta di sentirli è dovu- ta alla necessità di cristallizzare le loro dichiarazioni. Molte delle vittime dello sfruttamento, in- fatti, sono lavoratori precari, im- migrati, e potrebbero sparire in qualche modo, andare via, cam- biare città o Paese portando con sé la prova delle accuse che ten- gono in piedi l’inchiesta Pagina 17 Sezze Morta a 18 anni Ulteriori esami per fare chiarezza Pagina 31 Cisterna Tornano a rubare monetine e snack a scuola, arrestati Pagina 28 Cronaca Perquisizioni e controlli anti spaccio Pagina 15 All’interno L’evento San Felice Circeo, Ponza e Ventotene: un patto per crescere Insieme, capitale della cultura ALLE PAGINE 2E3 Trasporto pubblico Autisti sul piede di guerra: lunedì lo sciopero Pagina 7 Calcio, il caso Latina - Avellino è già un match ad alta tensione Pagina 41 Minturno Sconti sulle tasse per chi affitta le case in regola Pagina 38 Il Giro d’Italia per risorgere La presentazione Terracina è pronta all’ennesima sfida: farsi trovare pronta agli occhi del mondo intero in occasione della tappa in programma il 15 maggio Pagina 40 Anzio L’uomo nascondeva anche armi e munizioni clandestine: tutto il materiale è stato portato via dalla polizia Sette chili di droga e 30mila euro in casa Arrestato a Lavinio un 41enne di Nettuno: i contanti custoditi in due casseforti, sequestrati 60 panetti di hascisc Pagina 23

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Quotidiano dellaprovincia di LATINA Anno XXXII - N. 1 02

Sabato 13 aprile 2 01 9In vendita obbligatoria con 1,50 €

y(7HC4C1*K

PNQKQ( +;!z

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w w w.latinaoggi.eu

Operazione Commodo Paga dimezzata, senza alcun diritto a ferie, riposi e malattia. Confermate le dichiarazioni rese in Questura

Così imponevano lo sfruttamentoIeri sentite dal gip le vittime del caporalato, incidente probatorio per otto lavoratori che hanno raccontato il «sistema»

L’aula sembra l’atrio della se-zione lavoro. E’ in corso l’inci-dente probatorio che prevedel’audizione delle vittime dellaprima indagine per caporalatoportata a termine dalle Procuradi Latina e che il 17 gennaio hafatto registrare l’arresto di seipersone cui si sono aggiunti dueindagati la scorsa settimana. Ilgiudice delle indagini prelimina-ri, La Rosa, ha ascoltato otto per-sone e la scelta di sentirli è dovu-ta alla necessità di cristallizzarele loro dichiarazioni. Molte dellevittime dello sfruttamento, in-fatti, sono lavoratori precari, im-migrati, e potrebbero sparire inqualche modo, andare via, cam-biare città o Paese portando consé la prova delle accuse che ten-gono in piedi l’inchiesta

Pagina 17

Sez zeMorta a 18 anniUlteriori esamiper fare chiarezza

Pagina 31

Cis ternaTornano a rubaremonetine e snacka scuola, arrestati

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CronacaPe rq u i s i z i o n ie controllianti spaccio

Pagina 15

All’i n te rn o L’eve n to San Felice Circeo, Ponza e Ventotene: un patto per crescere

Insieme, capitale della culturaALLE PAGINE 2 E 3

Trasporto pubblico

Autisti sul piededi guerra: lunedìlo sciopero

Pagina 7

Calcio, il caso

Latina - Avellinoè già un matchad alta tensione

Pagina 41

M i nt u r n o

Sconti sulle tasseper chi affittale case in regola

Pagina 38

Il Giro d’Italia per risorgereLa presentazione Terracina è pronta all’ennesima sfida: farsi trovare prontaagli occhi del mondo intero in occasione della tappa in programma il 15 maggio

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Anzio L’uomo nascondeva anche armi e munizioni clandestine: tutto il materiale è stato portato via dalla polizia

Sette chili di droga e 30mila euro in casaArrestato a Lavinio un 41enne di Nettuno: i contanti custoditi in due casseforti, sequestrati 60 panetti di hascisc

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2 EDITORIALEOGGI

S a b ato13 aprile 2 01 9

Un nuovo distrettot e rr i t o r i a l eattorno alla culturae alla bellezzaL’e vento San Felice Circeo, Ponza e Ventotene saranno capitaledella cultura del Lazio 2019. Ieri la presentazione ufficialesulle due isole pontine e il passaggio di consegne con Colleferro

«S ì, è un progetto pervisionari, ma sia-mo convinti diquello che voglia-

mo e riusciremo a fare cose cheprima non abbiamo fatto. sarà unagrande stagione, di cultura e ini-ziative. La nostra forza sta tuttanell’unione tra diversi comuni,una compattezza che ci rende piùrappresentativi e più preparati alraggiungimento degli obiettivi».

Giuseppe Schiboni riassumecosì il senso dell’iniziativa rac-chiusa in «Mare di Circe - narra-zione e mito», la denominazioneattorno alla quale si stringonoSan Felice Circeo, Ponza e Vento-ne,un triangolodimare, di storia,di tradizione che per tutto il 2019rappresenterà il centro della cul-tura della Regione Lazio. Ieri lapresentazione ufficiale e il pas-saggio delleconsegne conPierlui-gi Sanna, il sindaco di Colleferro,la città capitale della cultura re-gionale nel 2018.

«Se ce l’abbiamo fatta noi, conun grande sforzo di inventiva, voiavete la stradaspianata, perché labellezza ce l’avete sotto gli occhiogni giorno, dovete soltanto pro-muoverla e valorizzarla», ha sot-tolineato Sanna rivolgendosi aitre sindaci di San Felice Circeo,Ponza e Ventotene.

«Per noi è un giorno speciale -ha esordito Francesco Ferraiuolo,sindaco di Ponza - la nostra isola èparte del mito, della storia più an-tica che risale allo sfruttamentodell’ossidiana di Palmarola e pas-sata poi attraverso i Volsci, gliEnotri, fino alla storia recente,quando Ponza era luogo di confi-no di coloro che sarebbero statipoi i padri della Costituzione ita-liana. Questa signora del mare ha

pando dal Circeo è sbarcato aPonza e poi a Ventotene ed ha rap-presentato il primo segno tangi-bile dello sforzo di coesione di trecomuni capitale della cultura2019.

«Scopriamo attraverso questainiziativa della Regione Lazio dipoter essere un distretto territo-riale con al centro il mare - haspiegato il sindaco di VentoteneGerardo Santomauro- Questode-ve essere un pretesto per crescere,questa alleanza tra comuni nasce

«Abbiamo lavorato percostruire una rete capace di

tenere insieme quello che c’è.E in questi tre comuni c’è

davvero tanto, tantissimo,forse più di quanto sapevamo»

La manolL’ar tef icedella sfidaappenaintrapresa èl’architetto LucaCalselli, la figurache hacompres osubito lepotenzialit àoffer tedall’alleanza ditre comuni cosìrappres ent atividel territoriopontino, e che hamesso a punto ilprogetto che laRegione haritenuto essere ilmigliore, conSan FeliceCirceo capofila ele isole di Ponzae Ventotene adare forza.Calzelli è lostes s oarchitetto chea vevaconsentito aColleferro didivent arecapitale dellacultura 2018.

In alto,la delegazionedi sindaci a Ponza.A sinistra,I sindaciS a n to m a u ro ,Ferraiuolo eS ch i b o n i appenascesi a Ventotene

Città della culturCittà della culturaa

nel 2019, ma il risultato che dovràprodurreèquello di lasciarequal-cosa di importante per le genera-zioni che verranno, una nuovacultura capace di fare sistema trail mare e la terraferma, con il co-mune denominatore della storia,dell’ambiente, della bellezza».

Insomma, tutti convinti di es-sere al via con un unico grandeprogetto: dare solidità e ricchezzaal territorio. Una scommessa tut-ta da giocare, con in tasca la primavittoria, quella della partenza.l

costantemente bisogno di rigene-rarsi, e cercherà di farlo anchestavolta attraverso questo pro-getto che ci riavvicina a Ventote-ne e al Circeo».

Il tour iniziato ieri mattina sal-

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3EDITORIALEOGGI

S a b ato13 aprile 2 01 9

Sulla nave Hipponionsvetta la bandiera di CirceIl viaggio L’alleanza dei tre comuni e gli obiettivi da raggiungereIl tour tra le isole e la costa in mezzo al teatro naturale del mare

Sulla ponte della naveHipponion, compagnadi viaggio tra Capo Cir-ceo, Ponza e Ventotene

sventola una bandiera. E’quella del Mare di Circe. Terradi leggende e ispirazioni. Quiè nato un ponte che parte daSan Felice Circeo arriva aPonza e poi abbraccia la sorel-la Ventotene. Le due isole in-sieme al comune capofila SanFelice Circeo, raccolgono l’e-redità della sorprendente Col-leferro che l’anno scorso ave-va messo all’angolo gli scetti-ci, diventando con un proget-to di rigenerazione urbana, lacapitale regionale della cultu-ra. «Adesso tocca a noi», dico-no i tre sindaci guardandosinegli occhi quando la naveinizia ad ondeggiare, primadei discorsi istituzionali e del-l’attracco al porto borbonicodi Ponza. Sono consapevoli diavere una grande occasione eche possono raccogliere deirisultati concreti diversifi-cando l’offerta, seducendo ituristi non soltanto con la bel-lezza ma anche con le idee. E’un riconoscimento prezioso,servirà da stimolo per tutto ilterritorio pontino. Il passag-gio di consegne è avvenutosull’imbarcazione ma anchesulla terraferma, nel corso diuna crociera che ha toccato ledue isole e ha permesso di get-tare le basi per valorizzare erilanciare «Le grandi signoredel Mare», così diverse maunite da una inconfondibilebellezza sia naturale che sto-rica.

«E’ iniziata la stagione dellegrandi iniziative. La forza diimpatto per questo progetto è

grandissima», ha spiegato pie-no di entusiasmo il sindaco diSan Felice Circeo GiuseppeSchiboni. Il mare in tutte le suesfumature, dall’azzurro, al blucobalto, ieri mattina e ieri po-meriggio e per oltre 10 ore, èstato il teatro naturale per ri-cordare sia con un cortome-traggio animato e proiettato abordo, sia con un video promo-zionale, sia con uno spettacoloteatrale, quanto sia importan-te questa chance. I linguaggiusati sono stati diversi ma han-no funzionato pienamente.

«E’ una giornata memorabi-le, è un seme che va curato conattenzione», è la raccomanda-zione del sindaco di VentoteneGerardo Santomauro per cele-brare la nascita di una alleanzaterritoriale che punta a diversi-ficare l’offerta turistica. C’è ilmare ma c’è la letteratura, lastoria, la cultura, l’arte, lo

sport, il cibo e i percorsi enoga-stronomici. «E’ una occasioneche non dobbiamo perdere»,ha sottolineato il sindaco diPonza Francesco Farraiolo.

Sull’isola per la prima tappadel viaggio c’era la banda delComune e i bambini delle scuo-le che sventolavano delle pic-cole bandierine bianche con illogo. «Il titolo è un innesco perattivare progetti», ha spiegatol’intraprendente architetto Lu-ca Calselli che l’anno scorsoaveva redatto il progetto perpromuovere Colleferro e chequest’anno ha portato alla vit-toria le tre signore del mare.«Nel marketing c’è bisogno diraccontare una storia bella co-me questa», ha detto MiriamCipriani direttore dell’area cul-tura della Regione. E la storiadi questo nuovo viaggio è appe-na iniziata.

Antonio Bertizzolo

Dal porto di UlisseLe dichiarazionil «Dal Porto di Ulisse inizia un viaggio che vedràper un anno intero San Felice Circeo, nella qualitàdi Comune capofila, Ponza e Ventoteneprotagoniste di un fitto programma di iniziativegrazie al titolo di Città della Cultura del Lazio2019». Ha detto Alessandra Sartore, Assessoreregionale al Bilancio. «Il Lazio è una regione cheintende costruire intorno alla cultura, alletradizioni e al territorio un sistema turistico edeconomico competitivo utilizzando al meglio leunicità del patrimonio e la capacità di faresinergia dei suoi territori». Ha dichiaratol’Assessore al Turismo e alle Pari Opportunità,Lorenza Bonaccorsi.

Il patto per crescere

I tre comuni sono consapevoli di avereuna grande occasione per promuovere

ancora di più arte e natura

PROGET TOSulla navedove èavvenuto ilpassaggio diconsegne erapresente ilg i ova n esindaco diC o l l efe r ro,Pierluigi Sannae poi GiuseppeSchiboni,G e ra rd oSantomauro eFrances coFe r ra i u o l o,sindaci di SanFelice Circeo,Ventotene ePonza e poi ilp re s i d e ntedell’A rc i p e l a g odelle isolePo n z i a n eGennaro DiFa z i o,l’a rc h i tettoLuca Falselliche ha redattoil progetto, ild i retto reartistico DarioBiello, ilrespons abilemedia e capo digabinetto delComune di SanFelice CirceoMauro Bruno, ildelegato delsindaco di SanFelice CirceoFabio Beccarie poi AurelioMatroni, LuigiPellegrini eRino Bianchi.Tra gli eventi: ilTrofeo CirceCento Miglia,Circe LiticheVisioni, uncontest a invitiper artisti edesinger, e poiCirce OniricheVisioni, unpercors omultis ens oriale.Sono soloalcuni deglieve nt i .

S o p rauno scorciodi Ventotenen o m i n a tainsiemea San FeliceC i rc e oe Ponzac a p i ta l edella culturadel 2019

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11EDITORIALEOGGI

S a b ato13 aprile 2 01 9

A livello nazionale sono 370 milioni,120 in più rispetto all’anno precedente

Sicurezza sul lavoro,arrivano i fondiObiettivo prevenzione Inail stanzia quasi 42 milionia fondo perduto per le piccole e micro imprese del Lazio

IL BANDO ISIGIUSEPPE BIANCHI

Per ridurre - magari anche ar-rivare ad eliminare - i rischi per lasicurezza sui posti di lavoro, ser-vono soluzioni tecnologicamen-te avanzate e innovative oltre, na-turalmente, alla volontà di impe-gnarsi, anche e soprattutto eco-nomicamente. E questo riguardatanto l’ente cardine che da annioramai da mero soggetto assicu-ratore, sta sempre più trasfor-mando la propria mission e la staportando ad un livello più alto,quello della prevenzione, delreinserimento, della cura e dellaricerca, quanto i datori di lavoro.Per questo l’Inail anche per l’an-no in corso, ha stanziato 370 mi-lioni di euro (369.726.206 euro) adisposizione del Bando Isi. Sitratta in parole povere, di contri-buti alle imprese per la sicurezzasui luoghi di lavoro.

La cifra è cresciuta, rispetto al-l’anno passato, di oltre 120 milio-ni di euro. Questi soldi devono es-sere naturalmente ripartiti perRegione e al Lazio sono destinati41.786.588 euro.

Proprio per illustrare i requisi-ti, le modalità di accesso a talifondi, l’Inail di Latina ha organiz-zato per giovedì prossimo, 18aprile a partire dalle 14, un incon-tro presso la sede del Circolo cit-tadino in piazza del Popolo. Il di-rettore territoriale di Latina eFrosinone, il dottor Massimo Po-testà, introdurrà i lavori e gliospiti relatori (il convegno ga-rantirà anche 4 crediti formativiper gli iscritti all’Ordine dei con-sulenti del lavoro).

I contributi sono erogati a fon-do perduto e sono ripartiti in 5 as-si di finanziamento. Saranno ero-gati in base ad una graduatoriasu 120 punti. Per il Lazio, 5 puntibonus, saranno riconosciuti aiprogetti presentati da aziendeoperanti nel settore alimentare enella fabbricazione di prodotti inmetallo (macchinari ed attrezza-ture esclusi).

La Direzione dell’Inail di Lati-na - competente territorialmenteanche per Frosinone dove lo stes-

so appuntamento sarà replicatoil 17 maggio - sottolinea che loscopo primario di tale impegno è«il miglioramento documentatodelle condizioni di salute e di si-curezza dei lavoratori». Ma si vaanche oltre. Intanto si tratta difondi destinati a piccole e microimprese operanti nel settore del-la produzione agricola primariadei prodotti agricoli per l’acqui-sto di nuovi macchinari ed attrez-zature di lavoro caratterizzati dasoluzioni innovative per abbatte-re in misura significativa le emis-sioni inquinanti, ridurre il livellodi rumorosità o del rischio infor-tunistico o di quello derivantedallo svolgimento di operazioni

Il dottor Massimo Potestà, direttore Inail

Giovedì l’i n c o nt roal Circolo cittadino

con l’I st i t u toper illustrare requisiti

e destinatari del bando

La sede dell’Inail di Latina

Infor tuni,dati costantidopo 10 annidi diminuzione

I NUMERI

Secondo i dati del Dipar-timento di Epidemiologiadel Servizio Sanitario Regio-nale del Lazio, gli infortunisul lavoro nella nostra regio-ne, sono in costante diminu-zione da un decennio. Le de-nunce di infortunio registra-te dall’Inail, dicono che negliultimi due anni il dato di fat-to è costante, con poco più di350 casi denunciati in più trail 2017 ed il 2016. Secondo lestatistiche dell’Istituto, nel2017 le denunce di infortu-nio sono state 45.845. Nei 12mesi precedenti furono45.489, mentre tornando in-dietro al 2014 i numeri indi-cano 46.376 casi, l’0anno pri-ma addirittura 49.091 de-nunce.

A Latina si è passati dai3.882 del 2013 ai 3.678 del2017, due casi in più dell’an-no precedente. l

manuali. Il tutto votato ad un mi-glioramento del rendimento edella sostenibilità globali dell’a-zienda agricola mediante una ri-duzione dei costi di produzione oil miglioramento e la riconversio-ne della produzione assicurando,al contempo, un miglioramentodelle condizioni di salute e sicu-rezza dei lavoratori». l

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17EDITORIALEOGGI

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Avevano riferito cosa accadeva a dicembre,quando ci furono le prime denunceL atina

Inchiesta Commodo A gennaio gli arresti dell’operazione che ha svelato lo sfruttamento nelle campagne tra Sezze e Latina

I braccianti raccontano i soprusiIeri il gip ha sentito otto vittime del caporalato contestato ai responsabili e ai complici della cooperativa Amici

IL FATTOGRAZIELLA DI MAMBRO

L’aula al primo piano dovesi tengono le udienze difficilidel gup sembra l’atrio della se-zione lavoro. E’ in corso l’i n c i-dente probatorio che prevedel’audizione delle vittime dellaprima indagine per caporalatoportata a termine dalle Procu-ra di Latina e che il 17 gennaioha fatto registrare l’arresto disei persone cui si sono aggiuntidue indagati la scorsa settima-na.

Il raccontoIn fila e in attesa di essere

chiamati ci sono una decina dibraccianti agricoli e i loro in-terpreti, chiamati a spiegarecosa succedeva nelle campa-gne tra Latina e Sezze e in cosaconsisteva il loro rapporto dilavoro con la cooperativa«Amici» che, secondo gli in-quirenti, non era un’aziendaagricola e non aveva bisogno dipersonale, bensì si trattava diun’agenzia di somministrazio-ne di lavoratori sottopagati,sfruttati, affidati appunto a ca-porali.Il giudice delle indagini preli-minari, La Rosa, ha ascoltatootto persone e la scelta di sen-tirli è dovuta alla necessità dicristallizzare le loro dichiara-zioni. Molte delle vittime dellosfruttamento, infatti, sono la-voratori precari, immigrati epotrebbero sparire in qualchemodo, andare via, cambiarecittà, Paese, tornare nelle na-zioni d’origine portando conloro la prova delle accuse chetengono in piedi l’inchiesta e ilprocesso che ne potrà scaturi-re.

Le confermeTutte le vittime hanno già re-

so dichiarazioni in Questuratra la fine di novembre e l’i n i-zio di dicembre del 2018, quan-do l’indagine aveva già assuntoconsistenza in seguito ai con-trolli effettuati dalla polizia sualcuni furgoni per il trasportomerci utilizzati per accompa-

gnare i braccianti nei campi. Eanche ieri i lavoratori hanno ri-badito che nessuno di loro ave-va diritto a ferie, riposi, malat-tia; inoltre venivano reclutati,appunto, da caporali e pagaticirca 4 euro l’ora, la metà diquanto prevede il contratto na-zionale di categoria mentre l’o-rario era il doppio di quantostabilito dalle regole contrat-tuali del settore agricolo. Nes-

suno di loro sapeva mai doveavrebbe lavorato il giorno do-po e non aveva contatti con l’a-zienda presso cui prestava l’o-pera bensì con persone riferi-bili all’organizzazione dellacoo «Amici».

Le complicitàCome si sa, oltre ai referenti

della coop, in questa storia so-no coinvolti un ispettore del la-

voro e un sindacalista, ma dal-la scorsa settimana sono for-malmente indagati anche unaltro sindacalista e la commer-cialista che pensava a come pi-lotare i contratti e il numerodei lavoratori utilizzati neicampi.L’incidente probatorio prose-guirà il prossimo 3 maggio conl’audizione di altri bracciantiinseriti nel circuito del capora-lato riferibile alla coop Amici.Per la gravità delle contesta-zioni e le condizioni dei lavora-tori erano finiti in carcere agennaio Luigi Battisti, DanielaCerroni e Marco Vaccaro, aidomiciliari Nicola Spognardi,Luca Di Pietro e Chiara Batti-sti.Di Pietro, considerato la testadi legno della coop in realtà ge-stita dalla Cerroni, poche setti-mane dopo l’arresto ha resospontanee dichiarazioni e fat-to parziali ammissioni su comefunzionava il sistema dentro lacoop. Tra le posizioni più deli-cate quelle del funzionario del-l’ispettorato del lavoro di Lati-na, Nicola Spognardi, il qualeaveva, in base alle accuse, favo-rito la coop evitando controllio fornendo consigli per «salva-re la situazione».

DI PIETROCOLLABORA

Q u e st op ro c e d i m e nt oconta già inqualchemodo su unc o l l a b o rat o re,Luca Di Pietroche già pochigiorni dopo ilsuo arrestoaveva definitoquale fosse ilsuo ruolo,ossia quello dia m m i n i st ra -tore fittiziodella coop.Anchedavanti al gip,nella fasedell’i nt e r ro g a -torio digaranzia ,aveva negatole accuse eaffermato diessere soloun bracciantea g r i c o l o,aggiungendodi avereaccettato laproposta didivent arep re s i d e nt edellac o o p e rat i vaper un motivoeconomico;gli avevanoofferto 300euro in più almese e luiaveva subitoaccett atoperché avevabisogno diquei soldi per« m a n d a reavanti lafa m i g l i a » .

!

La conferma:v i o l ava n ot u ttele normedel contrattodel settoreagricolo

La sceltadi cristallizzarele proveA marzola decisionel Il giudice dell’indaginepreliminare Mario La Rosa amarzo scorso ha deciso diascoltare i bracciantidisponendo, appunto,l’incidente probatorio.

I protagonisti

Marco Vaccaro

Luca Di Pietro

Il Gip Mario La Rosa

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33EDITORIALEOGGI

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Scontro senza fine per l’a nte n n aIl caso La protesta dei cittadini contro l’installazione in zona Arene proseguirà lunedì con una manifestazione pacifi c aIntanto il direttivo locale della Lega respinge le accuse dell’amministrazione comunale : «Nessuna speculazione politica»

TERRACINAALESSANDRO MARANGON

L’appuntamento è fissato perlunedì, quando dalle 10.30 pren-derà il via a Terracina una manife-stazione pacifica per dire “no” al -l’installazione dell’antenna inPiazza Donatori di Sangue, sulviale Europa, in zona Arene. Aprotestare saranno gli alunni e igenitori della scuola elementare“Manzi”, i residenti del quartiereArene e il Comitato Arene anchese l’invito è rivolto a tutta la citta-dinanza. «Diciamo basta a questoscempionella nostracittà - tuona-no gli organizzatori del comitatodi cittadini nato proprio per op-porsi alle antenne di telefonia -.Basta al mare di onde elettroma-gnetiche. La situazione delle an-tenne a Terracina deve essere re-golamentata una volta per tutte.Facciamo sentire la nostra voce,altrimenti non ci si fermerà qua».

La protesta, dunque, continuacon vigore e con la già annunciataraccolta firme.« Il comitato che siè costituito sta facendo una prote-sta pacifica non solo contro que-sta antenna ma contro un feno-meno che sta diventando preoc-cupante per la salute dei cittadini.Ci troviamo circondati da anten-ne, in quest’ultimo caso il Comu-ne non ci aveva avvisato che stava-no arrivando a montare l'impian-to. Quando abbiamo visto i lavori,tre giorni fa ci siamo riuniti». Ilcomitato sostiene di aver attesol’arrivo del sindaco già da tre gior-ni». A farsi portavoce di questaposizione, Silviano Di Pinto, resi-dente proprio nella zona di vialeEuropa, protagonista di uno scon-

tro verbale con Procaccini giovedìmattina per il suo ruolo nel parti-to della Lega. «Sono stato indica-to come esponente della Lega, in-tenzionato a strumentalizzare lavicenda a fini politici. E’ una bu-gia. Io e i ragazzi erano tre giorniche aspettavamo il sindaco: è arri-vato solo giovedìmattina, quandonoi eravamo davanti alla rotato-ria alle 7. Io ho spiegato al sindacoche abbiamo compreso che il Co-munenonpuòfar nulladi fronteadelle leggi nazionali, manifestan-do la volontà di continuare unaprotesta pacifica per stimolarequanto più possibile le istituzionicentrali a modificare la legge. Maè una bugia quella affermata dalsindaco che io, per il mio ruolonella Lega, volessi strumentaliz-zare la situazione. E’ il sindaco adaver strumentalizzato la vicendatirando in ballo la politica. Io datre giorni ero lì e senza bandiere,solo da padre. Anzi, posso assicu-

rare che il mio ruolo in Lega l’housato nel partito locale per chie-dere di non strumentalizzare lacosa politicamente. Insieme a mec’erano altre persone e possonotestimoniare che non ho mai par-lato di partiti, solo della salute deinostri figli». Ora si attende di ve-dere come la città reagirà alla pe-tizione. Anche il Pd sta lavorandoper aggiornare il piano antenne.

E ieri il direttivo cittadino dellaLega havoluto chiarire, in unano-ta, alcuni aspetti della vicenda.«Abbiamo appreso da un comuni-cato del Comune di Terracina edalla stampa - si legge - che il pun-to non sarebbe la condivisibilepreoccupazione dei residenti,scatenata dal fatto che improvvi-samente hanno appreso dell’in -stallazione di una antenna di 28metri di altezza, ma che il proble-ma sarebbero le “fantasiose” spe -culazioni politiche asserite dalsindaco. Dal cartello installato

Il comitato:«Bast aa questos cempioLa situazionevaregolament at a»

La grandine imbianca SabaudiaMeteo insolito Ieri una forte ondata di maltempo, scenario suggestivoSABAUDIA

In una manciata di minuti ètornato l’inverno e ha portatocon sé uno scenario insolito: Sa-baudia imbiancata. Nessuna ne-vicata, ma un’intensa e fittagrandinata. Il ghiaccio ha coper-to le strade, ma anche le dune e laspiaggia.

Un fenomeno inaspettato con-siderata la stagione e le elevatetemperature degli ultimi giorniche hanno fatto sì che si comin-ciasse ad assaporare l’arrivo del-l’estate.

Vista l’intensità della grandi-nata, in molti hanno deciso di fa-re due passi al mare per immor-talare lo scenario insolito.

Le immagini hanno fatto rapi-damente il giro del web e dei so-cial network, dove si sono regi-strate centinaia di condivisioni.

Certamente uno spettacolodal punto di vista “paesaggisti-co” quello di Sabaudia e del lito-rale delle dune imbiancati. C’èperò anche il rovescio della me-daglia.

Le forti precipitazioni, infatti,potrebbero aver colpito pesante-mente anche il comparto agrico-lo, già messo a dura prova nelcorso dell’ultimo anno.

Ingenti i danni che si sono re-gistrati con le catastrofiche on-date di maltempo di fine ottobre

I cittadini mentreprotestano attornoalla rotatoria dovesta per essereinstallata l’a n te n n adi telefonia

per l’esecuzione dei lavori si puòapprendere che l’ufficio tecnicodel Comune ha ricevuto la comu-nicazione a novembre 2018: daquel giorno ad oggi non si è fattonulla per informare i residenti,generando così il clima di preoc-cupazione e tensione registratonei sit-in che vanno avanti dagiorni e dove, ascoltando soprat-tutto le parole delle mamme resi-denti, è palese la sensazione di ab-bandono da partedelle istituzionicomunali».

La nota della Lega è proseguitasemptre con l’amministrazionenel mirino: «Ricordiamo che ilterreno dove sorge il cantiere èpubblico e non privato e un’am -ministrazione un pochino più at-tenta e sensibile alla salute dei re-sidentiavrebbe avuto tutto il tem-po di concertare con gli operatoritelefonici eventuali soluzioni al-ternative, magari proponendo deiterreni pubblici individuati dalComune cedibili a canone zero, oirrisorio, pur di individuare dellearee per le installazioni. Come sisarebbe potuto richiedere - con-clude la nota - l’aggiornamentodel Praeet esistente, e datato, sen-za attendere una mozione dalleforze di opposizione».l

Da verificareeve nt u a l idannic ausatial compartoagricolodella zona

SABAUDIA - CIRCEO

Nessun colpo di scena e,come previsto, per la vice-presidenza del Parco nazio-nale del Circeo è stato elettoVincenzo Cerasoli, consi-glieri comunale di San Feli-ce. Nei giorni scorsi la deci-sione del Consiglio, convoca-to in via straordinaria. Lanomina del vicepresidenteassume particolare rilevan-za per la condizione attualedell’Ente Parco, per il qualeancora non è stato indivi-duato il successore di Gaeta-no Benedetto. Com’è noto, laproposta fatta dal ministrodell’Ambiente Costa è stataaffossata dagli stessi alleatidi Governo presenti all’in-terno della commissioneAmbiente del Senato. Da al-lora non sono stati fatti passiavanti. Restava dunque ilproblema di quest’assenzaper assicurare il correttofunzionamento del diretti-vo. Per ora, in via tempora-nea, ci penserà il vicepresi-dente Vincenzo Cerasoli, no-minato dopo un turbolentoiter col ministero per la con-valida del suo posto comeesponente della Comunitàdel Parco. l

LA NOMINA

A Cerasolila vicepresidenzadel Parconazionale

e di novembre del 2018. Diversianche i disagi per la circolazione.

Adesso, proprio quando la pri-mavera sembrava ormai arriva-ta, un altro cambio repentino delclima che ha portato all’inaspet-tata e violenta grandinata di ieripomeriggio. l

La spiaggiai m b i a n c a tae il promontoriodel Circeo. Foto:A s s u n taTo g n o n i

Sabaudia l Circeo l Te r ra c i n a

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36 EDITORIALEOGGI

S a b ato13 aprile 2 01 9

«Impianti sportiviOra si volta pagina»I fatti L’ok al declassamento del manto erboso dello stadio comunaleObiettivo: risparmiare oltre venti mila euro di spese gestionali

FORMIAMARIANTONIETTA DE MEO

L’obiettivo è risparmiare suaspetti formali per poter reinve-stire in azioni concrete.

E l’intervento questa volta hariguardato lo stadio comunale diMaranola.

Alcuni giorni fa, infatti, pressoil Comune di Formia si è riunitala commissione consiliareSport-Politiche giovanili, presie-duta dal consigliere SimoneTroisi, ed all’ordine del giornoappunto la questione del mantoerboso del campo sportivo, at-tualmente omologato come ca-tegoria PRO, utilizzabile fino aicampionati di serie C e Primave-ra. Una certificazione che deve“aggiornata” ogni anno e per cui

l’amministrazione deve sostene-re delle spese.

Ebbene la maggioranza ha ap-provato il declassamento delmanto erboso (e non della strut-tura) dello stadio Comunale, chepermetterà il rinnovo dell’omo-logazione del rettangolo verdeogni quattro anni.

Tale manovra, quindi, per-metterà alla città ogni anno di ri-sparmiare oltre 20 mila euro dispese gestionali.

Durante la stessa riunione dicommissione si è poi passati alladiscussione e alla proposta disuddivisione degli impiantisportivi del Comune di Formiacon rilevanza economica.

«Atto dovuto e atteso dall’an-no 2014 ovvero dall’approvazio-ne del regolamento di gestione euso degli impianti sportivi - ha

detto la vicepresidente di com-missione sport, la consiglieraEmanuela Sansivero -. Questeimpianti prossimamente ogget-to di appositi bandi, dovrannoassicurare al Comune di Formiaun’entrata economica che per-metta di reinvestire nello sporttali proventi. L’amministrazio-ne, tenendo comunque contodell’ubicazione degli impiantisportivi e della conseguente fun-zione che essi esercitano nella vi-sone dell’integrazione e dell’ag-gregazione sociale, garantiràparte dell’utilizzo e della fruizio-ne degli stessi a servizio del citta-dino come previsto dal regola-mento comunale. Un altro pezzodi puzzle è stato inserito da que-sta amministrazione nel grandedisegno che è il bene di Formia».l

Lo stadio comunale di Maranola

Porto di GaetaUn riferimentoanche per l’a cc i a i o

GAETA

L’ArcelorMittal, un’importan -te azienda indiana del settore del-l’acciaio, conferma il porto di Gae-ta come scalo di riferimento attra-verso cui far transitare i suoi pro-dotti in arrivo da Spagna e India.Società partner con ruolo logisti-co sarà l’Intergroup, attivo su Gae-ta e su altri cinque porti italiani.Anche per il 2019 l’azienda ha scel-to Intergroup e lo scalo di Gaetaper i suoi prodotti. Il colosso indu-striale mondiale indiano, operan-te nel settore dell’acciaio, utilizze-rà lo scalo del Sud Pontino per losbarco di prodotti e distribuzioneper le aziende italiane. Il 2019 po-trebbe quindi, essere l’anno dellarinascita per il commercio portua-le. La scelta di ArcelorMittal e dialtri operatori del settore, che

stanno riscontrando nello scaloprofessionalità ed efficienza, arri-va dopo anni di crisi in cui versavail porto di Gaeta, che nel 2018 havisto la più bassa movimentazio-ne di merci degli ultimi 20 anni acausa della mancanza di infra-strutture e di lunghi periodi in cuiil porto era soggettoa lavori, para-lizzandone le attività portuali. So-lo ora si iniziano a vedere spiraglidi ottimismo, grazie soprattuttoall’attività degli operatori locali.L’ArcelorMittal, azienda fran-co-indiana che di recente ha ac-quisito anche l’Ilva di Taranto, haconfermato ilporto diGaetacomescalo di riferimento per i suoi pro-dotti. La scelta di questo impor-tante cliente è motivo di orgoglioper l’Intergroup, «in un’ottica divalorizzazione del lavoro svoltodall’ufficio commerciale e dallostaff in generale. I mezzi e la tecno-logia messi a disposizione delcliente da Intergroup permettonodi movimentare migliaia di ton-nellate di merce in tempi rapidis-simi». l F. I .

Il palazzo della Cultura di Gaeta

L’A rce l o r Mi tt a l f a rfarà transitare i prodottiin arrivo da Spagna e India

Ecco il nuovo sportello medico ed infermieristico

GAETA

Nella mattinata di oggi pressola sala conferenze “A. Mitrano”, alterzo piano del palazzo della Cul-tura di Gaeta, si terrà un impor-tante meeting sulla chirurgia pe-diatrica. A darne notizia il dottorVincenzo Viola, responsabile delReparto di Chirurgia Dono Svizze-ro di Formia, che ha presentato ilmeeting sulle strategie e protocol-li in Chirurgia Pediatrica. Con lasinergia organizzativa di respon-

Nella mattinata di oggisi terrà il meetingsulla chirurgia pediatrica

sabili medici, amministratori lo-cali e responsabili Asl, e con la di-sponibilità della struttura “Bam -bino Gesù” di Roma, si sta favo-rendo un più facile approccio aiservizi che l’ospedale pediatricocapitolino fornisce all’utenza co-smopolita, attraverso l’attivazio -ne in zona di un percorso terapeu-tico che evita i defaticanti viagginella città capoluogo di regione,pensando soprattutto che a sotto-porsi al protocollo curante sonopazienti in tenera età.Nell’ambitodel meeting, infatti, verrà presen-tato lo “sportello medico ed infer-mieristico” atto ad indirizzare ipazienti che, su richiesta dei clini-ci, avessero bisogno di cure parti-colari non agibili sul territorio. La

trasparenza, la condivisione e ilservizio, sono i motori per un’ini -ziativa volta a facilitare il contattodel pubblico alle strutture sanita-rie del Sud Pontino. Questo spor-tello è nato dalla lungimiranzadelle istituzioni locali e della di-sponibilità del Bambino Gesù, chefornisca all’utenza un mezzo peraccedere più facilmente ad appro-fondimenti diagnostici e cliniciutili ai pazienti in età pediatrica.Uno sforzo organizzativo che havisto coinvolti ilComune di Gaeta,la Asl territoriale, i pediatri di baseed il Bambino Gesù, allo scopo dievitare le lungaggini tradizionaliper accedere alle cure di patologiecomplesse o di accertamenti di se-condo livello. l F. I .

Il porto di Gaeta

G o l foVia Vitruvio, 33404023 FormiaTel. 0771 1833108redazionelt@ editorialeoggi.info

Emanuela SansiveroC o n s i g l i e ra

«Un altro pezzo di puzzleè stato inserito da

questa amministrazionenel grande disegno

che è il bene di Formia»

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37EDITORIALEOGGI

S a b ato13 aprile 2 01 9

«Maggiori controlli nel quartiere di Mola»

L’INIZIATIVA

Hanno deciso di organizzarsiin un comitato civico spontaneoper poter affrontare in manieracondivisa - sia con chi abita e fre-quenta il quartiere e sia con gliamministratori - le problemati-che della zona. Stiamo parlando diun gruppo di residenti dello stori-co rione di Mola che hanno decisodi mettersi insieme e fare squadracon il nome “Vivere Mola”. Un

centro storico che, negli ultimi an-ni, ha subito una trasformazionecon l’apertura di numerose attivi-tàcommerciali di ristorazione edilocali.

«Il nostro gruppo non si pone inostilità rispetto ai suddetti eserci-zi commerciali, ma chiede regole,controlli e collaborazione per il ri-spetto dei diritti dei residenti e de-gli spazi comuni»,hannochiarito.Da qui la richiesta di maggioricontrolli su: «il rispetto della Ztl(Via Abate Tosti) con telecamerefunzionanti; il rispetto degli orariin cui è consentito suonare musicae il controllo del volume delleemissioni sonore e degli schia-mazzi; l’illuminazione nelle zone

La nota Il gruppo della Lega ha presentato un rilievo al segretario generale del Comune

Bando per il direttore della FRZ«Troppe illegittimità e dubbi»IL CASOMARIANTONIETTA DE MEO

Il bando della Formia RifiutiZero per l’assunzione a tempo de-terminato di un direttore generalecontinua a far sorgere dei dubbi. Edopo essere stato oggetto di alcu-ne interrogazioni consiliari, ora èil contenuto di un rilievo urgentepresentato al segretario generaledel Comune, in quanto responsa-bile Anticorruzione, dal gruppoconsiliare della Lega. In sostanzasono quattro le osservazioniavan-zate che ipotizzerebbero delle ille-gittimità. Innanzitutto viene se-gnalata la modifica del regola-mento delle assunzioni aziendale«a ridosso o in concomitanza allastesura del bando di selezione delnuovo direttore generale, modifi-ca volta a favorire la violazione deicriteridi Leggenella nominadellacommissione giudicatrice». E poi- aspetto che sarebbe molto graveper i consiglieri della Lega, Anto-nio Di Rocco e Nicola Riccardelli -«l’illegittimo inserimento del-l’Amministratore unico Azienda-le della figura dell’Amministrato -re unico all’interno della commis-sione giudicatrice; illegittima au-tonomina dell’Amministratoreunico aziendale a membro dellacommissione giudicatrice». Vie-ne contestato, quindi, il fatto cheRaphael Rossi, amministratoreunico della FRZ, possa far parteanche della commissione di valu-tazione dei candidati e si ipotizzaun’incompatibilità in quantol’amministratore unico «è un or-ganodi indirizzopolitico»,ovvero«figura nominata da parte del Co-mune di Formia». Rilievi che sonostati documentati citando norma-tive e leggi. L’ultima osservazioneriguarda l’«ammissione alla sele-zione pubblica candidati non am-missibili in violazionedelle dispo-sizioni espressamente pubblicatecon il bando pubblico», in quantocome evidenziato dalla Lega «a di-spetto dei criteri indicati nel ban-do di concorso che prevedono l’e-sclusione di consulenti dellaazienda nei pregressi 3 anni, risul-

ta tra gli ammessi un candidatoche è stato ripetutamente consu-lente e ancora oggi è titolare di in-carichi di consulenza». Tutte que-stioni che ora sono sul tavolo delsegretario generale del comuneche ha anche ricevuto una nota diintroduzione. «Siamo costretti asegnalarLe la presente interroga-zione poiché le nostre precedentiindirizzate al Sindaco non hannoricevuto le risposte chiarificatrici

che ci attendavamo. A questo pun-to ci aspettiamo un Suo autorevo-le intervento sia in ordine allamancata indicazione delle coper-ture di spesa certe per procederealla suddetta assunzione; sia in or-dine agli altri quesiti posti nellaprecedente interrogazione, ivicompreso quello relativo alle mo-difiche del regolamento delle as-sunzioni aziendali che il Sindacoha motivato con adeguamenti do-

Le richieste avanzateda un comitato civicospontaneo

buie; il controllo dell’adeguatezzadi canne fumarie; l’istallazione difoto trappole per gestire e sanzio-nare l’inciviltà di chi non rispettagli spazi comuni; un servizio dicontrollo da parte della Polizia Lo-cale, anzi un presidio, che si pro-tragga oltre le 20, per il tempo ne-cessario a gestire le esigenze diuna città a vocazione turistica on-de evitare parcheggio selvaggiosulle linee di mezzeria delle stra-de, su aiuole, marciapiedi e rotato-rie; il controllo nella zona del mo-lo,utilizzata comenascondigliodivaligie rubate o come discarica acielo aperto». Infine l’appello al-l’Amministrazione: «Ora c’è biso-gno di concretizzare». l

TURISMO E SPORT

“Un’aula traStoria VentoeMare” è il progetto turisti-co-sportivo che sta vedendoprotagonisti 35 ragazzi prove-nienti da Amatrice, il piccolocentro reatino colpito dal ter-remoto del24 agosto2016. L’i-niziativa proposta dall’A.S.D.Circolo Windsurf Formia èstata subito accolta positiva-mente dall’assessore alloSport e Scuola AlessandraLardo. «I fini dello sport sonoagonistici, educativi e ricreati-vi ma anche di integrazione esostegno; l’obiettivo da partedell’amministrazione è di fartrascorrere un fine settimanaall’aria aperta trasport e natu-ra a ragazzi che vivono ancoraoggi una condizione di disagio– sottolinea l’assessore Lardo– Sono iniziative lodevoli chemeritano il massimo sostegnovisto che coinvolgono i bambi-ni. Ho ritenuto opportuno cheil Comune contribuisse a so-stenere le spese di trasportoda Amatrice a Formia, affin-ché l’iniziativa venisse realiz-zata. Non dimentichiamo,inoltre, il legame con quel ter-ritorio anche grazie al grandesforzo che la Protezione CivileVer sud Pontino ha profusoper aiutare la popolazione al-l’epoca dei fatti». l

LA PROPOSTA

“Un’aulatra Storia Ventoe Mare”Progetto al via

Un momento dell’i n i z i a t i va

vuti, mentre le modifiche appaio-no chiaramente illegittime ed im-motivate». Da qui di nuovo l’invi -to a «un’immediata sospensionedel bando» e la richiesta di verifi-ca «circa le eventuali modalità dipagamento di sanzioni commina-te dall’Autorità alla FRZ che nondovrebbero gravare sulle cassedella Società interamente pubbli-ca e quindi sulle tasche dei cittadi-ni».l

In alto il comuneFor miaA sinistra unmezzo dellaFormia Rifiuti Zeroed il capogruppodella LegaAntonio Di Rocco

L’area di Largo Paone

Fo r m i a

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47EDITORIALEOGGI

S a b ato13 aprile 2 01 9

Tagliatori di diamanti: si va in scena

A LATINA

Ancora una volta lo spettaco-lo va a braccetto con la solidarie-tà. Accadrà oggi al Teatro Pon-chielli di Latina. Dopo il succes-so de “Il corbezzolo tenace”, ar-riva infatti un nuovo lavoro daportare in scena per la compa-gnia Tempi Supplementari, unavicenda bizzarra ambientata in

una galleria d’arte altrettantobizzarra. Si tratta di “Tagliatoridi diamanti”, testo di DanielePianura affidato alla regia di Re-nato Chiocca. “La Lega Italianaper la Lotta contri i Tumori, Se-zione provinciale di Latina - ap-prendiamo dalle note dell’even-to - ha dato il patrocinio allospettacolo, e riceverà dalla com-pagnia una parte degli incassidelle due repliche previste”,quella cioè di oggi pomeriggioalle ore 17.30, e quella serale del-le ore 21.

Info, prenotazioni e prevendi-te: 328/0132849.l

BeatleStor ym u l ti m e d i a l eper gli 85 annidi SabaudiaL’evento Stasera un magico viaggio musicalesulle orme dei celebre quartetto di LiverpoolDue ore di live in piazza del Comune dalle ore 21

DOVE ANDARE

“Odiavo i Beatles, perchéhanno cambiato il mondo”: sem-bra sia questa la frase che l’assas-sino di John Lennon pronunciòal momento dell’arresto. Che l’in-fluenza avuta dal rivoluzionarioquartetto di Liverpool sui tempidi allora sia stata incalcolabile,nessuno può negarlo, tanto è chela band ancora oggi è considerataun fenomeno ineguagliabile nel-la storia della musica pop. “Bea-tles, enulla fupiù comeprima”. Èvero. Fab Four è mito, è leggenda.Non a caso anche le strisce pedo-nali di Abbey Road apparse inuno dei celebri album della bandsono patrimonio nazionale del-l’English Heritage. La serata dioggi a Sabaudia ha il sapore, allo-ra, di qualcosa di speciale, all’in-segna dei successi dei Fab Fourattraverso un live showmultime-diale nello scenario splendidodella città delle dune. Il tutto perun’occasione da condividere: gli85 anni dall’inaugurazione delcomune pontino. L’Amministra-zione ha puntato oggi su “Beatle-Story”, che porta in piazza dalleore 21. È un magico viaggio musi-cale che ripercorre l'intera storia

dei Beatles dal ‘62 al ‘70. Parten-do dalle strade di Liverpool, at-traversando gli anni della Bea-tlemania fino ai grandi capola-vori in studio, saranno due oreintense di capolavori come SheLoves You, I Want To Hold YourHand, Twist and Shout, Yester-day, Sgt. Pepper's Lonely HeartsClub Band, All You Need Is Love,Come Together, Let It Be Hey Ju-

de. Un concerto elettrizzante cheriporterà il pubblicoa quelperio-do pazzesco, che vide una bandrivoluzionare il mondo con le suecanzoni. L’appuntamento saràanticipato dal “Sabaudia video-mapping: sport, luce e territo-rio”, altro spettacolo che giocan-do con le luci e le proiezioni im-preziosirà il Palazzo comunale ela Torre civica. l

Oggi al Teatro PonchielliL’incasso a sostegnodella Lega contro i tumori

Nella fotogli attoriamator ialidella compagnia“Te m p isupplementar i”d u ra n tele provecon RenatoChiocca

La musicae la storiadei Beatlesin un livemu l t i m e d i a l e

Si tornaagli anni ‘60La bandr i vo l u z i o n òil mondocon le suec anzoni

LE SUGGESTIONIL

Uno spettacolodi luci e proiezioni

dalle ore 20a nt i c i p e ràil concerto

L

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51EDITORIALEOGGI

S a b ato13 aprile 2 01 9

Segui tutti gli aggiornamenti in temporeale del cartellone sui nostri siticiociariaoggi.it e latinaoggi.eu i l c a r t e l l o n e @ e d i t o r i a l e o g g i . i nfoIL CARTELLONE

SA BATO

13APRILE

CAST R O C I E LO“Cantando la Palma” Torna il tradizio-nale appuntamento con “Cantando laPa l m a” giunto alla XXII edizione. Il radu-no dei gruppi è in piazza San Rocco èprevisto alle 15.30CORIMostra d’Arte “Nessi Sconnessi”Inaugurazione della mostra organizza-ta da Joana Téllez Amézquita “NessiSconnessi”, presso la galleria Il Sipario(Via Vittorio Emanuele II; 6) in localitàGiulianello a partire dalle ore 18. La mo-stra rimarrà aperta dal lunedì pomerig-gio al sabato, fino al 13 maggio e nei se-guenti orari: ore 9 - ore 13; e ore 17 - ore20. Joana è nata a Bogotà in Colombiama vive in Italia. Si è laureata in Belle Artied è un artista professionista. Ogni di-pinto è associato a una descrizione inversi scritta da Eleonora CapodiferroFO R M I ALa lezione politica di Aldo Moro Ap -puntamento con la VI stagione di con-fronti che vedrà la presenza del profes-sor Gennaro Salzano. Si parlerà dellafigura di Moro e della sua azione politi-ca , alle ore 18 presso la Sala RibaudComune di Formia . Aldo Moro è statouno dei più eminenti ed influenti politicidella storia d'Italia. La sua tragicascomparsa ha monopolizzato per annila discussione sulla sua figura, cheadesso viene analizzata anche per lasua immensa opera politica e di intel-lettuale che emerge dal volume "Un co-struttore di pace. Il Mediterraneo e laPalestina nella politica estera di AldoMoro". A fianco all'indagine sulla nasci-ta della questione palestinese, si daràuno sguardo più complessivo al rap-porto tra Italia ed Europa ed i Paesi del-la sponda sud del MediterraneoFROSINONE"Passio Christi" Dopo il grande suc-cesso di pubblico delle edizioni prece-denti torna, anche quest’anno, la Pas-sio Christi di Frosinone. La suggestivarievocazione della passione di GesùCristo si terrà nella parte alta del capo-luogo. Piazza VI dicembre si presterà,infatti, a diventare cornice dell’ultimacena; in questa stessa location, saran-no rappresentate le vicende del Get-semani. In piazza Vittorio Veneto, inve-ce, si terrà il processo davanti a Caifa el’impiccagione di Giuda; in piazza San-ta Maria sarà allestito il processo da-vanti a Pilato, mentre sarà in piazza Val-chera la stazione raffigurante il sacrifi-cio di Gesù, con la crocifissione. In oc-casione dell'evento, l'ascensore incli-nato prolungherà l'orario di esercizio, esarà attivo fino all'una del mattino. Si ri-corda infine che saranno a disposizio-ne anche i parcheggi siti in piazza Mar-zi, piazza San Tommaso d'Aquino edell'amministrazione provincialeG A E TASacra Rappresentazione della Pas-sione di Gesù Torna un appuntamen-to tradizionale per la Pasqua: la SacraRappresentazione della vita, passionee morte di Gesù, giunta alla sua quara-taduesima edizione. In un suggestivoscenario naturale ai piedi del MonteOrlando, in una cornice suggestiva edevocativa, saranno ricostruiti con peri-zia alcuni dei luoghi salienti della vita epassione di Gesù Cristo: il Sinedrio, ilPretorio di Pilato, l'orto degli Ulivi, il Ce-nacolo, il Monte Calvario. Attori profes-sionisti e volontari faranno rivivere le vi-cende narrate nelle varie stazioni dellaVia Crucis. La messa in scena è curatadall’Associazione culturale AntaresGaeta in collaborazione con l’Ass ocia-zione Sogni e Spade. La regia è di Nico-la Di Tucci. L’evento sarà per il pubblicosia un momento di raccoglimento, maanche di grande impatto scenico e sto-rico. Alle 19.45 (in caso di maltempo l’e-vento sarà rinviato a domenica)L ATINAFrancesco Lo Cascio, Fabrizio Spe-ra e Gianfranco Tedeschi Live Pres -so il Conservatorio Ottorino Respighidi Latina, in Via Ezio si terrà il concertoorganizzato dal Circolo H del trio Fran-

cesco Lo Cascio, Fabrizio Spera eGianfranco Tedeschi. L’a p p u nt a m e ntoè previsto a partire dalle 18 e si conclu-derà alle 19.30Spettacolo “Tagliatori di diamanti”La compagnia “Tempi supplementari”presenta lo spettacolo “Tagliatori did i a m a nt i ” con la regia di Renato Chioc-ca. Lo spettacolo gira intorno ad unabizzarra galleria d'arte col ritmo rutilan-te della farsa. La Lega Italiana per laLotta contro i Tumori - Sezione provin-ciale di Latina ha dato il patrocinio allospettacolo, e ancora una volta, riceveràdalla compagnia una parte degli incas-si delle due repliche previste: ore 17.30e ore 21, al teatro Ponchielli (Via Pon-chielli). Costo del biglietto 10 euro. Perinfo: 3280132849The Sound of English Luogo Arte Ac-cademia Musicale, in collaborazionecon My Sweet Tales – School of Engli-sh di Latina, presenta The Sound of En-glish, laboratorio di introduzione alla fo-netica, all’intonazione, alla pronunica eagli accenti. Docente: Monica Cassoni.Sede: Arte Accademia Musicale (Viadelle Industrie) in località Latina ScaloSpettacolo “Signori biglietti” LaCompagnia teatrale "i SognAttori" por-ta in scena la commedia divertente intre atti “Signori biglietti” con la regia diGianni Iovine, presso l’auditorium delLiceo Classico Dante Alighieri (VialeMazzini) alle 20.30Corso di calligrafia Scrivere in corsi-vo, un workshop di introduzione allacalligrafia, per scrivere bene con pen-na e calamaio in un laboratorio praticosemplice e divertente. Sarà un wor-kshop in due moduli, due giorni, duemodalità , dalle ore 10 alle 18, per muo-vere i primi passi nel mondo della calli-grafia con la scrittura corsiva cancelle-resca. Iscrizione obbligatoria su:w w w.bellascrittura .euPresentazione del libro “30 giorni”Presso la libreria La Feltrinelli (Via Diaz)alle 17.30 avrà luogo la presentazionedel graphic novel “30 giorni storia diuna schizofrenia” di Fabrizio Gargano.

Interverranno Giulio Visciano di Alt Edi-zioni, Bruno di Marco e la dottoressaFloriana Coletta, psichiatra, psicotera-peutaMINTURNOLo Sguardo delle Donne Torna la ras-segna cinematografica “Lo Sguardodelle Donne”, organizzata dall’Ass o-ciazione “Il Sogno di Ulisse”, nell’ambi -to del Progetto “M ete o re”, finanziatodalla Presidenza del Consiglio dei Mini-stri - Dipartimento per le Pari Opportu-nità e dedicato alla delicatissima tema-tica della violenza di genere. Alle ore 19presso la Sala polifunzionale dellaChiesa di Sant'Albina a Scauri, sarà lavolta del film "La Sposa Bambina" di diKhadija Al-Salami(Yemen, 2014). Salu-ti: Dott. Giuseppe Ionta, Psichiatra. In-troduzione: Dott.ssa Gisella Calabre-se, Associazione culturale "Il Sogno diUlisse". Locale riscaldato. L'ingresso èl i b e ro

D O M E N I CA

14APRILE

APRILIAA dimora le rose dal libro omonimodi Antonella Rizzo Il libro di AntonellaRizzo pubblicato dalla storica casa edi-trice romana Croce, è un’antologia dipoemetti teatrali in forma di monologoo dialogo su donne del passato: Cleo-patra, Marie Madeleine D’Aubray eOlimpia Mancini (due famose protago-niste dell’Affare dei veleni ai tempi delRe Sole) e Plotina, moglie dell’impera -tore Traiano. Lo scopo è di dar voce alfemminino più profondo e distrutto dal-la damnatio memoriae compiuta daglistorici con una verità in forma di “testa -m e nto”, narrata dalla voce stessa delleprotagoniste con uno stile lirico e poe-tico. Tutte queste donne hanno delleaffinità che le lega e le indentifica: la ri-bellione a una vita già decisa per stirpee appartenenza sessuale, la vivacità in-tellettuale, la lotta per la sopravvivenzadei propri desideri nel quotidiano. Il li-bro ha la prefazione di Francesca Belli-no, giornalista Rai 3, Il Mattino, Il Mes-saggero e una nota critica di France-sca Benedetti, considerata la più rap-presentativa attrice italiana della vec-chia generazione. L’evento avrà luogosul palco dell’Ex Mattatoio (Via Catta-neo, 2 dalle ore 18.30). Ingresso gratui-to con tessera arciCORIBuon compleanno Elio Filippo Ac-crocc a Il 17 aprile del 1923 nascevaElio Filippo Accrocca e come ogni an-no la biblioteca a lui nominata organiz-za una giornata di festa in suo ricordo.Quest'anno sarà il 14 aprile. Un eventopoetico per celebrare un compleannospeciale. Programma: ore 16.30 - visitaguidata al Fondo Accrocca; alle ore 17 -La poesia, oggi come ieri - Ricordo diElio Filippo Accrocca attraverso le pa-role di Michele Tortorici. Incontro con lapoetessa Giovanna Cristina Vivinettoche presenterà la sua raccolta “D o l o rem i n i m o”. Modera Giorgia Pellorca.Conversazione con i Cardiopoetica.Ore 19 – Brindisi e aperitivo.L ATINASpettacolo “Signori biglietti” Se -condo giorno di programmazione perla Compagnia teatrale "i SognAttori"che porta in scena la commedia diver-tente in tre atti “Signori biglietti” con laregia di Gianni Iovine, presso l’audito -rium del Liceo Classico Dante Alighieri(Viale Mazzini) alle ore 17Spettacolo “Otello non si sa che fa”Spettacolo teatrale senza memoria die con Giovanni Bartolo Botta e ClaudiaSalvatore “Otello non si sa che fa” è unostudio sull'amore senza giudizio. Quasinon riflettuto, ma vissuto unicamenteattraverso il “conflitto di scena”, mototrainante dello spettacolo. Gli atto-ri/persone/personaggi evocano im-magini attraverso i loro dialoghi. Tuttoavviene in quel preciso istante. In quelluogo, a quell'ora. Tutto al presente.Tutto nel presente, ora. L’appuntamen -to è presso ill Sottoscal9 (Via Isonzo,194) . Ingresso per il pubblico: 4 eurocon tessera arci

G e n n a roSalzano

Il registaRe n a toChiocca

La voce di BaglioneL’evento Oggi nella Cinesala Trullila presentazione del libro

L’eve nto

VEROLINICOLETTA FINI

Sa emozionare con le suepoesie, sa far riflettere con i suoitesti, sa essere di esempio so-prattutto per le future genera-zioni. E il suo altruismo, la suasensibilità, soprattutto verso te-matiche importanti, fanno di leiuna donna straordinaria. Par-liamo della giovane verolana Pa-trizia Baglione, che oggi presen-terà il suo libro “La mia voce”. Eparte dei ricavati della vendita,proprio per sua volontà, verran-

no devoluti all’associazione ita-liana contro le leucemie, linfomie melanoma. Appuntamentooggi alle 17 nella Cinesala Trulli,nel centro storico di Veroli. In-terverranno la giornalista Cri-stina Lucarelli, il professoreGaetano D’Onofrio, l’assessorePatrizia Viglianti. Sin da bambi-na, Patriziaadorava immergersinei versi dei poeti più sfortunati,nell’arte abbandonata e non ca-pita. All’età di tredici anni le ac-cade di essere derisa dai suoicompagni. È così che si isola, maun mondo di parole nel frattem-po nasce dentro di lei.l