Pagina 29 Pagina 13 Pagina 15 Elezioni, centrodestra diviso · Sciopero della fame in carcere...

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Quotidiano della provincia di LATINA Anno XXXIII - N. 39 Domenica 9 febbraio 2020 In vendita obbligatoria con 1,50 y(7HC4C1*KPNQKQ( +z!"!$!"!} Aprilia Inquietante aggressione in via Inghilterra nella serata di venerdì. Forse uno scambio di persona da parte del quarantenne Picchiato e rapinato a 14 anni Era uscito per andare in pizzeria a festeggiare un’amica, un uomo lo colpisce a ventre e addome e gli porta via il telefono Era appena uscito da casa. Il ragazzino, 14 anni, stava raggiun- gendo alcuni amici nella pizzeria del quartiere per festeggiare il compleanno di un’amica. Un’au- to, di colore grigio, si è fermata al- l’improvviso. Un uomo sui 40-50 anni è sceso e lo ha colpito a ven- tre e volto e gli ha strappato il te- lefonino e il portafogli. Poi è fug- gito via. E’ l’inquietante sequen- za di un’aggressione a scopo di rapina ai danni di un ragazzino consumatasi venerdì sera poco prima delle 20 lungo via Inghil- terra. Il 14enne è stato medicato presso la clinica Città di Aprilia e dimesso intorno alla mezzanot- te. I carabinieri cercano tracce del bandito nei filmati delle tele- camere installate nel quartiere. I residenti chiedono più sicurezza. Pagina 20 Formia Bidognetti, condanne confermate in Appello Pagina 35 Cisterna Uccisero l’ospite che faceva rumore a calci e pugni, a marzo dal Gup Pagina 25 Cronaca Pagliaroli Sciopero della fame in carcere Pagine 18-19 All’interno L’area in cui sono state scoperte le due tombe Minturno All’interno scheletri e corredi funerari ben conservati Lungo l’Appia riaffiorano due tombe antiche A PAGINA 36 La polemica I pini abbattuti dividono anche Lbc Pagina 13 Sabaudia Danno erariale con le spese di viaggio Pagina 29 Latina Morte in rotatoria Serie di anomalie per l’opera urbana Pagina 15 Pomezia Rapina con la pistola nel supermarket Arrestato Pagina 21 Al Majorana Fumano a scuola Tutti sospesi Elezioni, centrodestra diviso Terracina Lega e Forza Italia presenteranno un proprio candidato sindaco contro quello sostenuto da Fratelli d’Italia. Insanabile la frattura tra Procaccini e Zicchieri Pagina 30 Terracina Il giovane Raffaele Rapone ha applicato al bimbo la manovra di Heimlich: «Il suo pianto una liberazione» Rischia di soffocare, neonato salvato Tragedia sfiorata ieri allo stadio di Borgo Hermada: il piccolo soccorso con una manovra da un papà infermiere Pagina 31 Pagina 14

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Quotidiano dellaprovincia di LATINA Anno XXXIII - N. 39

Domenica 9 febbraio 2 02 0In vendita obbligatoria con 1,50 €

y(7HC4C1*K

PNQKQ( +z!"

!$!"!}

Aprilia Inquietante aggressione in via Inghilterra nella serata di venerdì. Forse uno scambio di persona da parte del quarantenne

Picchiato e rapinato a 14 anniEra uscito per andare in pizzeria a festeggiare un’amica, un uomo lo colpisce a ventre e addome e gli porta via il telefono

Era appena uscito da casa. Ilragazzino, 14 anni, stava raggiun-gendo alcuni amici nella pizzeriadel quartiere per festeggiare ilcompleanno di un’amica. Un’au-to, di colore grigio, si è fermata al-l’improvviso. Un uomo sui 40-50anni è sceso e lo ha colpito a ven-tre e volto e gli ha strappato il te-lefonino e il portafogli. Poi è fug-gito via. E’ l’inquietante sequen-za di un’aggressione a scopo dirapina ai danni di un ragazzinoconsumatasi venerdì sera pocoprima delle 20 lungo via Inghil-terra. Il 14enne è stato medicatopresso la clinica Città di Aprilia edimesso intorno alla mezzanot-te. I carabinieri cercano traccedel bandito nei filmati delle tele-camere installate nel quartiere. Iresidenti chiedono più sicurezza.

Pagina 20

Fo r m i aBidogne tti,condannec o n f e r m at ein Appello

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Cis ternaUccisero l’ospiteche faceva rumorea calci e pugni,a marzo dal Gup

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CronacaPa g l i a r o l iScioperodella famein carcere

Pagine 18-19

All’i n te rn o

L’area in cui sono state scoperte le due tombe

Minturno All’interno scheletri e corredi funerari ben conservati

Lungo l’Appiar i a ff i o ra n odue tombea nt i c h eA PAGINA 36

La polemica

I pini abbattutidividonoanche Lbc

Pagina 13

Sabaudia

Danno erarialecon le spesedi viaggio

Pagina 29

L atina

Morte in rotatoriaSerie di anomalieper l’opera urbana

Pagina 15

Po m e z i aRapinacon la pistolanel supermarketArre stato

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Al Majorana

Fu m a n oa scuolaTutti sospesi

Elezioni, centrodestra divisoTerracina Lega e Forza Italia presenteranno un proprio candidato sindaco controquello sostenuto da Fratelli d’Italia. Insanabile la frattura tra Procaccini e Zicchieri

Pagina 30

Terracina Il giovane Raffaele Rapone ha applicato al bimbo la manovra di Heimlich: «Il suo pianto una liberazione»

Rischia di soffocare, neonato salvatoTragedia sfiorata ieri allo stadio di Borgo Hermada: il piccolo soccorso con una manovra da un papà infermiere

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3EDITORIALEOGGI

Domenic a9 febbraio 2 02 0

LA NOVITÀ

Sostenere le imprese che inve-stono per ridurre i consumi ener-getici e le emissioni di gas serra eper contenere tutti gli altri impat-ti ambientali dei processi produt-tivi: questo l’obiettivo del bandodelle Aree Produttive Ecologica-mente Attrezzate (Apea) da 11 mi-lioni di euro che la Regione Lazioha presentato nelle scorse ore allo“Spazio Rossellini” di Roma allapresenza del presidente della Re-gione Lazio, Nicola Zingaretti,dell’assessore regionale allo Svi-luppo Economico, Commercio eArtigianato, Ricerca, Start-Up eInnovazione, Paolo Orneli, e delsottosegretario al ministero delloSviluppo Economico Gian PaoloManzella.

Le Apea, istituite dalla norma-tiva nazionale e regolamentatedalle Regioni, sono aree produtti-ve adibite ad attività industriali,artigianali, commerciali e agrico-le, caratterizzate dalla gestioneintegrata di infrastrutture, servizicentralizzati e risorse in modo dagarantire gli obiettivi di sostenibi-lità ambientale ed economica del-lo sviluppo locale e aumentare lacompetitività delle imprese inse-diate. Il nuovo bando regionale èdestinato a soggetti - Pmi e grandiimprese (queste ultime limitata-mente agli interventi per l’effi -cienza energetica e il minor con-sumo di energia) o liberi profes-sionisti titolari di partita Iva - ade-renti a un’Apea formalmente rico-nosciuta dalla Regione Lazio o che

Il contributodi 11 milionidi euro saràconces s oa graduatoriaè a fondop e rd u to

La sededella RegioneLazio

hanno aderito a un’Apea per laquale è stato richiesto il riconosci-mento formale entro il termine dipresentazione delle domande.Possono parteciparvi sia singoleimprese, inclusi consorzi e con-tratti di rete, sia aggregazionitemporanee di imprese. Gli inve-stimenti finanziabili devono ri-guardare l’aumento dell’efficien -za energetica, la riduzione diemissioni inquinanti di polverisottili odiossido diazoto, il rispar-mio e riciclo dell’acqua, il riutiliz-zo di acque reflue, la trasforma-

zione dei residui di lavorazione inprodotti o sottoprodotti riutiliz-zabili daaltre aziende, l’utilizzo disottoprodotti di terzi al posto dimaterie prime vergini. Il contri-buto sarà concesso a graduatoriaed èa fondoperduto; l’intensità diaiuto può arrivare per alcune tipo-logie di investimento fino al 70%delle spese ammesse. È previstauna riserva del 20% della dotazio-ne del bando, ossia 2,2 milioni dieuro, per le imprese ubicate in unodei Comuni ricadenti nelle Aree diCrisi Complessa del Lazio.l

Il bando Premiato dalle Apea chi investe anche per ridurre le emissioni di gas serra

Arriva il sostegno alle impresecon consumi energetici ridotti

L’ASTA PUBBLICA“Lucha Y Siesta”,la Regione partecipal A seguito della normainserita nella legge distabilità 2020, la RegioneLazio ha annunciato cheparteciperà all’asta di“Lucha Y Siesta”.Lucha è una storiacollettiva, un beneimmateriale, patrimoniodella città e della Regione.

PROGETTO TORNO SUBITODue nuovi bandiper gli universitaril Presentati due nuovibandi per gli studentiuniversitari che hannopartecipato al progettoTorno Subito. L’obiettivo ècompletare il percorsoformativo attraversomisure di politica attivaper promuovere in modospecifico l’o c c u p a z i o n e.

Colosimo: uscita dal commissariamentoChance imperdibile per la sanità laziale

L’INTERVENTO

«L’uscita della Regione Laziodal commissariamento per la sa-nità, se confermata dal Consigliodei Ministri, sarà il momento per

non avere più scuse. Tutto quelloche si è tagliato in questi anni nelLazio, lo hanno pagato i cittadi-ni». E’ quanto afferma la consi-gliera regionale di Fratelli d’Ita-lia Chiara Colosimo.

»Tutti gli annunci fatti fin quinon hanno portato a niente, senon alla diminuzione dei postiletto e del personale sanitario eancora liste d’attesa infinite, percui anche un elettrocardiogram-

ma da sforzo può essere un pro-blema prenotarlo».

Colosimo ha fatto queste di-chiarazioni nel corso di una in-tervista all’agenzia di stampaAdnkronos. «L'uscita dal com-missariamento deve essere occa-sione per rimettere in moto unodei punti di eccellenza d’Italia:la sanità», ha aggiunto la consi-gliera regionaled i Fratelli d’Ita-lia. l

Le parole della consiglieraregionale di Fratelli d’It a l i a :«Rimettersi in moto»

Re g i o n eregione @ editorialeoggi.info

11l Il contributo è intotale pari a undicimilioni di euro

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5EDITORIALEOGGI

Domenic a9 febbraio 2 02 0

V i n ce n z oAV V I S AT I

E m a n u e leDI RUSSO

La tenera Aramininon salverà l’ultimo pino

Il consigliere comunaleellebicino Marina Araminiha detto la sua a propositodel taglio indiscriminatodei pini e dei platani di viaMazzini, e lo ha fatto con la

sua consueta onestàintellettuale venata di una certadose di ingenuità.

L’erroredell’amministrazione, spiega laAramini, è stato quello di nonaver cercato il dialogo con icittadini, e di averli messi difronte al fatto compiuto.

E dice: «Lo spettacolo cheimprovvisamente si è presentatosotto i nostri occhi è statodevastante, un colpo al cuore».Ma va?

Non sappiamo, né è essenzialesaperlo, se Marina Aramini siconsideri in questa vicendaparte dell’amministrazionecolpevole di non avercomunicato abbastanza, oppurese sia stata anche lei colta disorpresa dal taglio di tutti queglialberi; quello che conta è altro.

Davvero questa pagina nera distoria cittadina può esserecatalogata sotto la voce deldifetto di comunicazione?

Come dire che se i cittadinifossero stati avvertiti inanticipo, avrebbero mandatogiù senza fare una piega larasatura a zero dell’intera stradache congiunge Piazza del Popolocon Piazza Buozzi.

La Aramini ne sembraconvinta, tant’è che col senno dipoi si rammarica di non aversuggerito la realizzazione el’esposizione di un grandecartellone capace dirappresentare «il viale cheverrà».

Se avesse un tantino dimemoria, giusto per risalire lacorrente di una dozzina d’anni ogiù di lì, Marina Araminiricorderebbe certamentel’inconsueta bellezza deicartelloni che raffiguravano lepiazze cittadine rivisitatedall’architetto franceseWilmotte. Oppure, semprerestando in epoca Zaccheo, lasuggestione dei rendering delPorto di Foceverde. Nonchiediamo alla Aramini diavventurarsi ancora più in là nelpassato prossimo di Latina,altrimenti dovremmo riesumarela Biblioteca di James Stirling epoi anche il Foro Portoghesi allenuove autolinee, finoall’avveniristico Centrodirezionale del visionarioErnesto Lusana. Progetti molto

Il resto della settimana

Alessandro [email protected]

belli, ma rimasti tali. Qualcosadovremmo aver visto anche direcente, forse un bel progetto sulrecupero del Garage Ruspi, matutta questa roba non valenemmeno come premio diconsolazione per una città chenon sa fare altro che perdere,occasioni e tempo prezioso.Quello di cui i cittadini hannobisogno, a parte l’illusione diessere coinvolti nell’azione digoverno della città, è di fatti, dicose da vedere e toccare. Lagente non vuole sentirsichiedere se sia più o menod’accordo sul taglio degli alberi,voleva continuare a percorrerevia Mazzini senza doveravvertire quel «colpo al cuore»di cui Marina Aramini parla. Edel «viale che verrà», importapoco. Per cercare di esserealtrettanto onesti quanto lo è ilconsigliere Aramini, diciamopure che se c’è un tasto su cuil’amministrazione comunalenon avrebbe bisogno, mai, distare troppo a tergiversare con lebeghe della comunicazione,quello è il tasto della sicurezza.C’è un pino che rischia di veniregiù e finire sulla testa di unpassante o di un automobilista?Si tagli, e pazienza. Meglio luiche un cristiano. Ma da qui asostenere ostinatamente chetutti i pini e tutti i platani di ViaMazzini siano lì lì per cadere, cene corre. Ha ragione da vendereil Presidente degli ArchitettiMassimo Rosolini: le piante,specie quelle grandi, capaci dicaratterizzare l’aspetto di unacittà, vanno seguite, curate esalvaguardate. E ha ragioneanche lo scrittore AntonioPennacchi quando sbeffeggial’assessore all’ambiente che siperde nella fessa distinzione trapiante autoctone e alloctone.Pennacchi poi, da scrittore, haanche la licenza poetica, e puòpermettersi di mandare a quelpaese l’intera Giunta comunale.Noi che quella licenza non cel’abbiamo, ci vediamo costrettianche stavolta a cercare lasoluzione costruttiva,suggerendo a Coletta ecompagni una via d’uscita.

Siamo consapevoli che ormaiil danno è fatto, e che anchevolendo, l’amministrazione dioggi non potrà restituirci queipini già tagliati prima deiprossimi quarant’anni, però ilsindaco potrebbe lasciare inpiedi i tre rimasti, un pino in viaMazzini e due in Piazza Buozzi.

Il centrodestraè una coalizionea città alterne

ATerracina, ieri,abbiamo avuto laconferma dellaspaccatura in attonel centrodestrapontino. Da una

parte Lega e Forza Italia,dall’altra Fratelli d’Italia. Unacrepa al momento concentratasulla città di Terracina che però,se non arginata, rischia diallargarsi, con tutte leconseguenze che questo puòcomportare. Il centrosinistraguidato dal Pd ha già iniziato arialzare la testa e sta provando aconvincere l’ex assessoreregionale Rita Visini adaccettare la sfida per lacandidatura per puntare alballottaggio. Nel centrodestra laspaccatura a Terracina eracomunque messa in conto già datempo. Troppi rancori, troppediffidenze tra Lega e Fratellid’Italia, ma soprattutto tra i dueleader l’ex sindaco NicolaProcaccini e il deputatoFrancesco Zicchieri. In verità inqueste ultime ore ClaudioDurigon ha provato a limare ledistanze, facendo da mediatoretra i due. Ma non c’è stato verso.Troppo profondi i sentimenti diZicchieri e Procaccini in questapartita. Per cui, ognuno per lapropria strada, con la speranzache questo non pregiudichi altripercorsi in altre città. La provadel nove sarà Fondi: lì Lega eForza Italia sono a un passodall’accordo e sembra che ancheFdI non abbia problemi in talsenso. Vedremo.

Serviva una appper accorgersidel degrado?

Il Comune di Latina cicomunica di aver dato vitaal servizio“InformaLatina”: unapiattaforma che promuovela condivisione delle

informazioni tral’amministrazione e il cittadino.Funziona così: vi registrate epotete segnalare attraversoimmagini e parole, le situazionidi degrado o di emergenza in cuiè necessario l’intervento delComune. Insomma, erba alta,marciapiedi devastati, buchesulle strade, alberi pericolanti,pali della luce coi fili per l’aria. Evia degradando. In pratica, è unaapp che permette agliamministratori comunali diconoscere quello che tuttivedono quotidianamentepasseggiando per le vie diLatina. Ma c’è un che di positivonell’iniziativa: magari a Palazzoinizieranno a capire, daimessaggi dei cittadini, il disastroche stanno consumando in città.

La lunga campagna elettorale di Durigon

Da quota 100 alla maratona del LazioSecondo gli addetti ai lavori (quel-li autorevoli però) Claudio Duri-gon è già in campagna elettoraleper la presidenza della RegioneLazio. Anche se si dovesse votare

nel 2023, alla scadenza naturale.In effetti a Roma non manca unappuntamento. Il parlamentaredella Lega attacca la Raggi e met-te nel mirino Zingaretti.

10Fe b b ra i oROMAIl ricordodelle vittimedelle FoibeAll ore 16, l'auladel Senatoospiterà lacelebrazione delGiorno delRicordo inmemoria di tuttele vittime dellefo i b e.I nte r ve r ra n n o,tra gli altri, ipresidenti diSenato eC a m e ra ,Elis abettaCasellati eRoberto Fico, e ilp re m i e rGius eppeC o nte.

11Fe b b ra i oROMAAltra sedutadel consigliore g i o n a l eRiprende inconsigliore g i o n a l el’esame delc o s i d d etto“C o l l e g ato”. Unatt oi m p o r t a nt i s s i m osia sotto il profiloa m m i n i st rat i voche politico. Ilp re s i d e ntedell’aula MauroBuschini hac alendarizzatotutta una serie disedute persvis cerarel’argomento neid ett a g l i .

11Fe b b ra i oROMAAl Miseil futuro dellaSic ambA p p u nt a m e ntofissato permartedì mattinaal Ministero delloSv i l u p p oeconomico perla vertenzaSicamb. Stipendinon pagati e unasituazionedifficile sottomolti punti divista. I sindacatichiedonoc h i a rez z aall’azienda e lofaranno davantia tecnici delM i n i ste ro.

L’AG E N DA

G i ova n n aMIELE

L’ASCENSORE

R a f fa e leRAPONI

Era in campo per la partitamentre un bimbo sugli spaltirischia di soffocare. Intervieneprontamente e lo salva.E RO I C O

Lancia un laboratorio per ilprogramma del centrodestra eil pubblico risponde con unasala piena di entusiasmo.I N T RA P R E N D E N T E

Secondo il consigliere di Lbc inprovincia non si può parlare diintegrazione perché esiste ilc a p o ra l a to.ALLUCINANTE

Si è fatto dare i rimborsichilometrici dal Comune diSabaudia anche quando nonc’erano sedute.F U R B E T TO

IL PERSONAGGIOIl Festivaldi Tiziano

l Nel bene enel male, èstato (anche) ilFestival diTiziano Ferro. Ilcachet inbeneficenza, lac anzonestonata di MiaMartini (cons u c c e s s i velacrime escuse) lapolemica difuoco conFiorello e poil’abbraccio e ilbacioriparatore sulpalco. Artistacompleto. PerLatina, uno rg o g l i o.

Claudio DurigonDeputato della Lega

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9EDITORIALEOGGI

Domenic a9 febbraio 2 02 0

Valter TomassiI commercianti hanno chiesto la nominadi un assessore alle attività produttiveL atina

Il tema Lo scorso fine gennaio l’incontro tra l’associazione di categoria e l’amministrazione comunale: tante idee, pochi fatti

La lenta fine del commercioDa otto mesi senza assessore e i due tentativi di indicarne finalmente uno sono miseramente naufragati

IL FATTO

L’emergenza commercionon sembra essere una prioritàper l’amministrazione comu-nale. Nonostante gli appellipubblici e i recenti incontri coni rappresentanti di categoria,Latina è da 8 mesi senza un as-sessore al Commercio e i tenta-tivi di nominarlo sono misera-mente naufragati in accordinon conclusi e nella indicazio-ne di una persona risultata in-compatibile. Nel frattempo ilsettore naviga a vista.

Alla fine di gennaio l’a m m i-nistrazione ha provato a placa-re l’agitazione dei commer-cianti attraverso una riunionea cui hanno preso parte il sin-daco Damiano Coletta, l'Asses-sore al Decoro Urbano EmilioRanieri, il Presidente Confcom-mercio Lazio Sud Latina ValterTomassi, accompagnato dalsuo Vice Presidente Brusaporcie dalla delegata FIPE sul terri-torio di Latina Simona Lepori.Oggetto dell'incontro: analisidella situazione commercialedella Città di Latina. Diversi gliargomenti trattati: dal ripopo-lamento del Centro storico (at-traverso il ricollocamento incentro degli uffici da tempo de-centrati in altre zone), al com-pletamento della Ztl, progettoiniziato con il CommissarioBarbato, nel 2016, e non ancoraterminato. Il Sindaco e l'Asses-sore hanno garantito il massi-mo impegno al completamentodella ZTL che valorizzerà il “S a-lotto della Città”. Si è passati,poi, alla programmazione deglieventi, che sappiano attrarrevisitatori soprattutto nei finesettimana.

«E’ stato suggerito all’A m m i-

nistrazione di organizzare il 1°Premio estemporanea di pittu-ra Città di Latina, dalla bonificaai nostri giorni - spiega ValterTomassi - Poi, la Marina di La-tina, attraverso la valorizzazio-ne, il decoro e gli interventi antierosione per preservare e pro-teggere le spiagge, con incenti-vazione delle strutture ricettivee sponsorizzazione di autoriz-zazione di case vacanze; la Zo-na Pub, Movida e sicurezza, at-traverso l'utilizzo dei dissuaso-ri che permettano la creazionedell'isola nelle giornate di ve-nerdì, sabato e domenica, non-

ché una presenza sempre mag-giore delle forze dell'ordine so-prattutto nei controlli nottur-ni. Abbiamo anche chiesto lanomina dell’Assessore alle Atti-vità Produttive per un confron-to continuo e costruttivo con leAssociazioni di categoria. Nelcorso dell’incontro sono stateanalizzate le criticità e le dina-miche che hanno portato allachiusura di diverse attivitàcommerciali, ed alla diversifi-cazione di altre attività dal set-tore merceologico originario.L’Amministrazione ha riferitocirca le progettualità messe in

Il Comune sidice prontoa investire perla Ztlt ra sfo r m a n d o l anel salottodella città

Il centro storico diLatina

atto e che riguardano vari pro-getti: dalla sede della Banca d’I-talia, al Garage Ruspi, al Mer-cato Annonario, all'area dellevecchie Autolinee, al vecchioCatasto, alla Biblioteca comu-nale e all’Albergo Italia». To-massi si è detto soddisfatto«per le istanze proposte ed ac-colte dall’Amministrazione,pur manifestando il malumoredella Categoria che necessita diazioni concrete ed interventiimmediati in una Città dove ilcommercio perde ogni giorno“pezzi” importanti di attivitàcommerciali».l

Il centro storico senza Wi-Fi:storia di una città disconnessaLa proposta Di Cocco (FdI): una rete wireless gratuitadeve essere una delle priorità per il rilancio della Ztl

L’INTERVENTO

Riportare il wifi gratuito a La-tina. Il portavoce comunale diFratelli d’Italia Gianluca Di Coc-co fa notare come il capoluogopontino sia sprovvisto di hot spotpubblici, nonostante in passatofossero stati fatti progetti in talsenso. Anche in questa consilia-tura la questione era stata solle-vata, con un emendamento pre-sentato al bilancio dal consigliereMatteo Coluzzi che però la mag-gioranza targata Lbc ha bocciatocon una doppia motivazione: laprima è che non era una priorità ela seconda è che il wifi fa male.

«Un potenziamento dei servizisia per i cittadini che per i turisti o

A Latina mancanohotspot wi-figra t u i t i

per chi esercita professioni cherichiedono spesso l'utilizzo dellarete - afferma GianlucaDi Cocco -Un progetto che a Latina potreb-be avere enorme potenzialità, an-che grazie alla presenza dellastruttura di fibra ottica. Puntarea connettere gratuitamente citta-dini, studenti e visitatori in alcu-ni puntidi interessepubblico for-nendo anche informazioni utili esoprattutto di carattere istituzio-nale, potrebbe essere anche que-stoun piccolo tassello peraiutareil centro di Latina un minimo a ri-popolarsi. Il servizio gratuito diWiFi nella città di Latina sembraperò essere un miraggio. Eppure,già da vari anni, è la normalità intante città di Italia e nel mondo.Considerato che la tecnologia wi-

reless è principalmente utilizza-ta per consentire la connessionealla rete internet, quindi in un’ot-tica di moderno sviluppo di unterritorio è di notevole importan-za, soprattutto per un utente checerca ad esempio informazionionline sulle offerte commerciali eculturali della nostra città. Lamancanza del wi fi gratuito nondà l’immagine di una città giova-

ne e moderna, come dovrebbe es-sere. Sonoanni chesi senteparla-re e si richiede concretamente unprogetto “WiFi nel Centro stori-co”, un progetto minimale chedovrebbe rientrare in un norma-le programma di riqualificazionee valorizzazione commerciale delcentro storico, cosa che purtrop-po da noi continua ad essere unachimera». l T. O .

Bocciata laproposta diC oluzzi:secondo Lbcil Wi Fifa malealla salute

Gli esercentichiedono piùeventi nelc e nt rocittadino peratt ra r revisit atori

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13EDITORIALEOGGI

Domenic a9 febbraio 2 02 0

U n’occasione persa per rendere concretala partecipazione alle scelteL atina

D i b att i t i Dopo gli interventi di Rosolini e Pennacchi anche la maggioranza si divide sul metodo e sulla scarsa informazione alla città

Pini abbattuti, il tarlo anche in LbcMarina Aramini: dal Comune brutto colpo mortale per i nostri viali e l’errore di mostrare scarsa empatia per i cittadini

IL FATTOMARIANNA VICINANZA

Da qualche settimana daiportici di piazza del Popolo finoa due passi dal Tribunale, inpiazza Buozzi, il paesaggio è unaltro e non è quello a cui i citta-dini sono abituati da decenni.Tutti i pini di viale Mazzini, unoin fila all’altro, tranne l’ultimoche sarà abbattuto questa setti-mana, sono stati tagliati per mo-tivi di sicurezza. Il presidentedell’Ordine degli Architetti Mas-simo Rosolini ha parlato di un«pezzo della città stravolto, conuna decisione monocratica esenza alcun coinvolgimento del-la cittadinanza, senza medita-zione interna all’amministrazio-ne sulla scelta del metodo mi-gliore da seguire, nessun «Ur-ban Center», nessun Ufficio dipiano» e senza – aggiungiamo –alcuna comunicazione sia di car-tellonistica sia, nell’era dell’in-formazione tutta lustrini e com-piacimento dei social, di notastampa preventiva su come eperché si sarebbe operato. La let-tera aperta di Rosolini sembranon sia stata molto gradita da al-cuni assessori, quasi un dito nel-la piaga delle polemiche che dagiorni infiammavano “l’altra cit-tà” che si confronta e discute suisocial e al quale la comunicazio-ne di Lbc sembra essere moltosensibile. Ma le critiche non arri-vano solo dall’esterno: sulla scel-ta di abbattere senza comunica-re, far partecipare i cittadini esenza produrre carte e spiega-zioni ci sono state riflessioni emalumori anche dentro LatinaBene Comune. La vicepresiden-te del consiglio comunale Mari-na Aramini si era già espressaprima con un post sibillino cor-redato dall’immagine delloskyline di viale Mazzini («Lacampagna elettorale di Coletta èiniziata l’altro giorno (!!!). Il se-minatore preferisce restare con

lo sguardo girato da una par-te...»), poi ieri ha spiegato me-glio la sua critica. E ha chiaritoche il punto non è il fatto, moti-vato da ragioni di sicurezza, mail metodo con cui è stato gestito.Quel metodo su cui gli scivolonida parte della civica non si con-tano più. «Brutto colpo mortaleper i nostri viali – scrive Aramini

- e parlo di Viale Mazzini. È in-dubbio, come cittadini, avrem-mo tutti preferito un maggiorcoinvolgimento e una maggioreinformazione. Lo spettacolo sot-to i nostri occhi è stato devastan-te, un colpo al cuore. Una parteinseparabile della nostra città èsparita all’improvviso». Arami-ni spiega che quegli alberi eranoinsicuri e malati e non si potevaperdere altro tempo, ma che l’er-rore della civica consiste in undifetto di “empatia” nei confron-ti del cittadino. «Avremmo do-vuto diffondere sin da subito lagiusta comunicazione con ungrande cartellone nel quale èrappresentato il viale che verrà,con i platani che saranno ripian-tati e i pini sostituiti da lecci chepotranno diventare belli comequello vicino al Nicolosi. Mi di-spiace della scarsa... empatia di-mostrata». Un’altra voce autore-vole sempre dietro le quinte maprofondamente attiva all’inter-no di Lbc, Salvatore Forlenza ve-

Marina Araminicon il segretario diLbc G i ri . Tace ilmovimento di cuifanno parteambientalisti eurbanisti

de in questi errori di metodo unacostante e ieri ha detto la sua.«Non si deve parlare solo di sicu-rezza – ha scritto via social - ser-ve informare la città su quale è ilprogetto urbano di riqualifica-zione del viale. Mi sembra chenon sia la prima volta che si por-tano avanti iniziative senza por-si il problema di come dare unacorretta informazione ai cittadi-ni. Potrei fare un lungo elenco diquestioni sulle quali l’ammini-strazione è stata costretta a inu-tili polemiche». Insomma è evi-dente ce manchi il gioco di squa-dra, ma quello con la città è quel-lo che latita di più e che sta pro-ducendo da tempo un diffusomalcontento. L’amministrazio-ne che sta pubblicizzando un ca-nale diretto online con i cittadi-ni avrebbe potuto condividerecon la stessa disinvoltura il suoprogetto, prima di portare avan-ti questa modifica dei luoghi eprima di azionare i macchinari.l

Ranieri: facciamo uscirela città da visioni miopiL’inter vento L’assessore replica nel giorno delle polemiche diAramini, ma risponde a Rosolini e Pennacchi: «Dette della falsità»

REPLICHE

Arriva incalcio d’angolo la di-fesa dell’amministrazione. «I pi-ni purtroppo sono stati tagliatiperché malati, insicuri e soggettia fenomeni atmosferici e climati-ci e saranno rimpiazzati con altrialberi per dare un nuovo skylineche presenti anche nuove pecu-liarità civili, economiche e cultu-rali. Mi sento di difendere chi hadovuto fare questa scelta e lo fac-cio perché chi si è occupato delVerde in questa città è sempre

L’assessore aldecoro EmilioR a n i e ri

stato ai margini di tutte le discus-sioni partitiche e delle scelte ur-banistiche. I pini verranno rim-piazzati con altre specie che po-tranno evitare spiacevoli “isoledi calore” dando un diverso uti-lizzoaquelle aiuolediventatene-gli anni delle vasche d’acqua pu-trida che ha portato alla mortedelle radici dei pini. Il “fate qual-cosa” che ho sentito già dopo lacaduta dei primi pini si è concre-tizzato in un taglio che gli Ufficihanno determinato dopo aververificato tutte le diverse possibi-lità». Ranieri critica Rosolini:

«Falsità come quella che «intempi forestazione urbana…aLatina gli alberi li tagliamo e ba-sta”non hanno diritto di menzio-ne. L’Ordine degli Architetti puòe deve essere il motore del na-scente Urban Center ma al mo-mento gli Ordini non hanno sen-tito la necessità di partecipare inmaniera istituzionale alla nasci-ta dell’Associazione e al suo svi-luppo. Sicuramente ciò migliore-rà il rapporto che auspichiamopossa far uscire la città da una vi-sione miope, per parti e succubedell’architetto, dell’artista, o del-

lo scrittore di turno che sono li-beri di dare degli incapaci allaGiunta ma che dovrebbe esserein grado di accettare un briciolodi confronto su una visione dellacittà che potrebbe non esseremolto distante dalla sua. Il Presi-dente dell’Ordine degli Architet-ti è al corrente dell’esistenza diuno studio di inserimento del-l’attuale ZTL e della sua pavi-mentazione all’interno di un’a-rea più di un’area più larga checomprende proprio gli assi stori-ci della città e tutti gli interventiche si stanno portando avanti».l

«Gli Ordininon hanno

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“Un pezzo dicittà è stato

st ravo l tos enza

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dei cittadiniMassimo RosoliniOrdine Architetti

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del vialeS a l vato re

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es s enzea u to c to n e »

A nto n i oPe n n a c c h i

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20 EDITORIALEOGGI

Domenic a9 febbraio 2 02 0

L’att o I progetti passano in Giunta: iniziative anche per prevenire il dissesto idrologico e l’erosione costiera su tutto il territorio

Opere pubbliche, la città riparteStrade, palazzi storici e impianti sportivi: il piano approvato dalla Giunta prevede oltre 31 milioni di euro di investimenti

LA NOVITÀ

Programmazione e visionedella città.Queste leparolechiaveper il Comune di Nettuno dopol’approvazione in Giunta del Pia-no Triennale delle Opere Pubbli-che. Un investimento di31.025.567 euro quello previstodalla Giunta che riguarderà stra-de, scuole, infrastrutture, palazzistorici e impianti sportivi. «Net-tuno torna ad avere una visione dicittà ed una programmazione deilavori da fare – dichiara l’assesso -re ai Lavori Pubblici Luca Tam-mone – sono previsti interventi si-gnificati per contrastare il rischiodi dissesto idrogeologico in zoneche hanno sofferto storicamenteper questo problema, come San-dalo, Piscina Cardillo e Tre Can-celli. Interventi anche sulle mag-giori arterie del centro come viaSanta Barbara, Via Cavour, Via LaMalfa e Via Diaz. Interventi e ri-sorse saranno investite anche perrisolvere il problema di via Geno-va con 920mila euro per l’opera diconsolidamento e messa in sicu-rezzae 949.650europer lastazio-ne di pompaggio e per la condottasottomarina alla foce del fosso

Quinto Loricina con i quali pun-tiamo a risolvere anche il proble-ma della non balneabilità delle ac-que nel tratto di mare sotto il San-tuario. Altre risorse saranno uti-lizzate, poi, per combattere l’ero -sione nelle zone di Punta Borghe-se e del Belvedere. Non verrannotralasciati gli edifici storici comela Divina Provvidenza e il ForteSangallo che hanno bisogno di in-

terventi restauro, messa in sicu-rezza e di riqualificazione. Subitoin questo 2020 stanzieremo circa1,5 milioni di euro per la manuten-zione straordinaria di strade epubblica illuminazione. 2,5milio-ni saranno investiti per il recupe-ro dei maggiori impianti sportividel territorio: lo Stadio di BaseballSteno Borghese, il Campo di Cal-cio Celestino Masin e il Palazzetto

Il centro storicoe il Comunedi Nettuno

I primi 4milioni

st anziatis u b i to

per le stradee la pubblica

illuminazione

Il Comune di Anzio

Il sindacoA l e s s a n d roCoppola

dello Sport». Soddisfazione per ilsindaco Alessandro Coppola checoglie l’occasione ancheper sotto-lineare l’unità della maggioranzadopo le voci di presunte tensioni,soprattutto interne allaLega,pro-prio in vista dell’approvazione delPiano che vengono smentite dalprimo cittadino. «Esprimo gran-de soddisfazione per il lavorosvolto dall’intera giunta vogliosottolineare come questo pianotriennale è stato sviluppato in pie-na sinergia tra tutte le forze politi-che della maggioranza, senza di-scussioni di sorta e in pieno spiri-to collaborativo. Con questo pia-no abbiamo cercato di dare rispo-ste a istane che ci sono pervenutedalla cittadinanza con interventiche la comunità attendeva datempo e che vogliamo portare acompimento per il bene della no-stra splendidacittà chemeritacu-ra, attenzione e infrastrutture al-l’altezza. Sono certo che nel corsodel mio mandato riusciremo acambiare il volto di Nettuno coninterventi migliorativi per il be-nessere di tutta la comunità chetroppo spesso, soprattutto a causadell’instabilità amministrativa,ha vistodisattese leaspettative al-le proprie necessità».l

ANZIO

Il Comune di Anzio, nel-la persona del Sindaco Can-dido De Angelis, ha volutopremiare la professoressaIgnazia (detta Iole) Privite-ra Bartolini, oggi novantu-nenne, che è stata tra i do-centi fondatori del Liceoscientifico “Innocenzo XII”di Anzio. A lei è stata dona-ta una tarda con su impres-so il testo: «Nel ruolo delprofessore è insita l’arte diinsegnare la vita, di guida-re alla scoperta del nuovo,di lasciare un segno indele-bile nelle menti e nei cuori.Con gratitudine per il suoinestimabile contributo afavore degli studenti del Li-ceo Scientifico InnocenzoXII di cui è stata, per oltre20 anni, Vice Preside e co-lonna portante».

La professoressa Privite-ra Bartolini è stata Vicepre-side del Liceo Scientificolocale per più di 20 anni, euna colonna portante dellascuola stessa.

Generazioni di studenti,tra i quali molti stimatiprofessionisti, ne hannosempre esaltato le dotiumane e professionali. AVilla Corsini Sarsina, insie-me al Sindaco De Angelis,per premiare la storica pro-fessoressa, sono intervenu-ti il professore EugenioBartolini, figlio della pro-fessoressa Privitera Barto-lini, e l’assessore LauraNolfi.l

L’I N I Z I AT I VA

Il Comunep re m i ala professoressaBar tolini

Il programma Le iniziative delle amministrazioni per le celebrazioni della giornata dedicata alle vittime delle Foibe

Due città ancora più unite dal Giorno del RicordoANZIO - NETTUNO

Anzio e Nettuno unite in oc-casione del Giorno del Ricordo.Le due amministrazioni com-memoreranno domani le vitti-me delle Foibe con due celebra-zioni. Si inizierà a Nettuno alleore 10,30 presso il Piazzale Mar-tire per la Pace per una comme-morazione in cui parteciperan-no le autorità civili e militari delterritorio. parteciperanno an-che i ragazzi del Coro “Andantecon Brio” della Scuola Ennio Vi-sca dell’IC Nettuno 3 e gli alunnidell’Istituto Santa Lucia Filippi-

ni di Nettuno che leggerannobrani e poesie inerenti la trage-dia delle Foibe. Le autorità sisposteranno poi ad Anzio. Ap-puntamento alle 11,30 con il Sin-daco, Candido De Angelis, allapresenza dell'Arciprete, PadreFrancesco Trani, deporrà unomaggio floreale, ai piedi delMonumento ai Caduti, in PiazzaGaribaldi, per commemoraretutte le vittime delle foibe. «LaCittà di Anzio - fanno sapere dalComune neroniano - insiemeagli studenti del territorio, man-terrà viva la memoria sulla tra-gedia di migliaia di italiani dellaVenezia Giulia, del Quarnaro e

della Dalmazia, vittime dei par-tigiani jugoslavi, durante la se-conda guerra mondiale e nel-l'immediato secondo dopoguer-ra». Per celebrare “Il Giorno delRicordo”, inoltre, l’Amministra-zione Comunale di Nettuno haorganizzato uno spettacolo tea-trale che si terrà in Sala Consilia-re il giorno 20 Febbraio. Un’ini-ziativa messa in piedi al fine dif-fondere la conoscenza dei tragicieventi presso i giovani dellescuole, valorizzando il patrimo-nio culturale, storico, letterarioe artistico degli italiani dell'I-stria, di Fiume e delle coste dal-mate.l

Nettuno l Anzio

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31EDITORIALEOGGI

Domenic a9 febbraio 2 02 0

«Così ho salvato il neonato»Il fatto L’infermiere-papà-accompagnatore calcistico Raffaele Raponi, 33 anni, racconta i secondi in cui ha soccorsoil piccolo di pochi mesi che ha rischiato di soffocare ieri allo stadio Della Vittoria: «Quel pianto è stato il più bel suono»

CRONACADIEGO ROMA

Una giornata di sole e sportallo stadio “Della Vittoria” ha ri-schiato di trasformarsi in trage-dia ieri mattina a Borgo Herma-da. Un bimbo di pochi mesi cheera col padre sugli spalti, ha ri-schiato di soffocare a causa diimprovvise difficoltà respirato-rie. Un momento drammaticoha squarciato il clima di festanella struttura sportiva piena dibimbi e di genitori, e solo laprontezza di un infermiere, unaccompagnatore calcistico cheera in campo a guardare la parti-ta in cui giocava anche il figlio,ha evitato il peggio. Raffaele Ra-poni ha impedito che si consu-masse un dramma.

Erano le 10 del mattino. Lapartita, un’amichevole organiz-zata dalle squadre Ssd BorgoHermada e R11 Asd Simonetta,di Latina, era in corso. A un certopunto Raffaele sente il trambu-sto. «Mi sono voltato verso glispalti e ho visto movimento,qualcuno gridava di chiamareun’ambulanza. Io non ho pensa-to a nulla. Di istinto sono partitoper andare a dare soccorso».L’infermiere Raponi si è trovatodi fronte a un papà avvilito, conin braccio un bimbo piccolo cheaveva il volto violaceo. Così men-tre qualcuno chiamava l’ambu-lanza, Raffaele ha preso il picco-lo, se lo è messo sulla gamba co-me prevede la manovra di Hei-mlich pediatrico, e con un colpo,due colpi, tre colpi ha iniziato asoccorrerlo. «Devo dire» ci rac-

così, ad essere l’eroe di questo sa-bato allo stadio. Lui, laureato inScienze infermieristiche alla fa-coltà di Terracina, dipendentedella clinica San Raffaele a Sa-baudia, appassionato di calcio.«Ho fatto solo il mio lavoro. Mi èvenuto con semplicità, di istinto.Ma capisco che poteva andaremale. E solo al pensiero... non loso».

La verità è che Raffaele sa fareil suo lavoro. Che comprende an-che la manovra di Heimlich, unatecnica fondamentale di diso-struzione delle vie aeree.

La società Ssd Borgo Hermadaha diramato una nota. «Sono

Laureato inS cienzeI nfe r m i e r i st i c h eal “Fiorini”ha applicatola Manovradi Heimlich

Raffaele Raponi,infermiere di 33anni che ieri eraallo stadio a faredaa c c o m p a g n a to recalcistico: hasalvato il neonato

IL CASO

Si è fatta della confusione sulprogetto presentato da Ater allaRegione per accedere ai fondi Cipeper la rigenerazione urbana. For-se la dicitura “ex villaggio dei pe-scatori” che accompagna gli ela-borati hatratto in inganno, forse ilfurore da campagna elettorale haprevalso sulle carte, fatto sta chel’attenzione di questi giorni si èspostata su un edificio, quello chesorge nel piazzale Stella Polare, alporto, che non è quello realmenteinteressato al progetto. Impossi-bile oggi costruire al porto. Lo di-cono tutti. Eppure tutti sono statisviati. Dal commissario dell’AterMarco Fioravante arrivano i chia-rimenti: il progetto riguarda unaltro lotto. Quello di via Leopardi,in pieno centro, area in parte an-cora degradata, dove sorgono lecasette note anche (e forse non a

caso) come “catacombe”. Sonoedifici Ater, nati nel 1948. È quiche è stato individuato il piano didemolizione e ricostruzione. Neha parlato anche Gaia Pernarellain un video sulla sua pagina. Ilconsigliere regionale del M5S èandata a parlare con Fioravante, epoi si è recata in via Leopardi. «Lanotizia è uscita, forse anche un po’montata dalla campagna elettora-le» ha detto. «Il progetto di demo-

Alloggi Ater ma non al portoEcco dove è previsto il progettoI chiarimenti Il piano residenziale è in via Leopardi dovesorgono le “c at a c o m b e”. Pernarella incontra il commissario

lizione e ricostruzione prevede larealizzazione di alloggi e anche diuna zona commerciale, con localidestinati all’associazionismo, e diun parco pubblico. In questa che èuna delle zone più degradate».Pernarella ammette: nemmenolei sapeva che queste fossero caseAter. «Abbiamo parlato con i cit-tadini che le abitano», continua.«Nessuno di loro era al correntedell’attivitàche Aterhain corsosu

Nei giorni scorsisi era più volte parlatodell’edificio che sorge

nella zona di levantenei pressi del porto

A sinistrail consiglierere g i o n a l eGaia Pernarella,a destra ilcommissar iodell’A te rM a rc oi o rava n te

questi immobili, ci hanno raccon-tato le loro difficoltà sulle richie-ste di riscatto e di interventi di ma-nutenzione». Pernarella infine haconfermato che sono stati riapertii termini per la presentazione del-le domande e che, stando ai criteridi valutazione «Questi edifici po-trebbero prendere un punteggiomaggiore perché rispecchiano lerichieste dell’avviso pubblico». l

D.R .

stati attimi veramente brutti, cisentivamo tutti impotenti ed ilmomento era veramente dram-matico. Solo la rapidità e la pre-parazione di Raffaele hanno evi-tato il peggio. Poi sono interve-nuti i sanitari del 118 di Terraci-na con il medico che hanno pre-so in cura il piccolo e dopo lohanno trasportato al Goretti.

L’intervento è stato tempesti-vo, in circa 10 minuti sono arri-vati al Borgo ambulanza ed automedica. La Ssd Hermada e sicu-ramente anche i familiari delpiccolo ringraziano Raffaele Ra-poni per aver evitato una trage-dia.l

conta il 33enne anche lui padredi un bambino, «che sono statiattimi terribili. Ci è voluto un po’prima che il piccolo reagisse. Poiho sentito dei rantoli, ha avutodella convulsioni. E quando è ar-rivato il suo pianto è stato il suo-no più bello che potessi sentire».Il neonato era salvo. L’ambulan-za, giunta in pochi minuti, hasoccorso e visitato il neonato,pulendo le vie respiratorie. An-che il padre del neonato, che sitrovava allo stadio per accompa-gnare il figlio più grande allapartita, dopo essersi ripreso, so-stenuto dai presenti, ha abbrac-ciato Raffaele, che si è ritrovato,

Te r ra c i n a

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33EDITORIALEOGGI

Domenic a9 febbraio 2 02 0

Perdite idricheR i s a n a m e ntoe innovazione:binomio possibileIl fatto Continuano i lavori sulle condotte grazie alla sinergiatra l’ente comunale e Acqualatina: gli interventi prevedonol’utilizzo di una tecnologia sperimentale denominata Pipecare

L’incontro E’ stata convocata per mercoledì 12 febbraio, con inizio alle ore 15, la seduta della massima assise

Torbidità ed Eni approdano in ConsiglioIN AULA

Convocato per mercoledì 12febbraio il consiglio comunale diGaeta alle ore 15.

L’aula consiliare sarà così tea-tro di discussione tra l’opposizio-ne e la maggioranza. Nei giorniscorsi infatti, i consiglieri di mi-noranza hanno chiesto a gran vo-ce, attraverso richiesta scritta eprotocollata, che si convocasseun consiglio comunale urgente.

Tante le questioni e gli argo-menti all’ordine del giorno chehanno caratterizzato il mese digennaio: dalla mozione sulla tor-

bidità dell’acqua, protocollo nu-mero 1954, a firma dei consiglieriEmiliano Scinicariello e FrancoDe Angelis, la mozione protocol-lata numero 7238 sottoscritta dai12 consiglieri comunali relativaalle azioni da promuovere tese atutelare i fruitori dell’ utenzaidrica, alla discussione inerentela dismissione da parte dell’Eniin area retro portuale, piana diArzano, di 59.600 metri quadri.

Il Consiglio Comunale di Gae-ta è convocato presso l’Aula Con-siliare dell’ edificio comunale si-to in piazza XIX Maggio, in sedu-ta straordinaria per la trattazio-ne del seguente ordine del gior-no: prelevamento del fondo di ri-serva. Oltre alle mozioni ci sa-ranno comunicazione al consi-glio della deliberazione dellaGiunta Comunale numero 292del 20/12/2019, interrogazioni einterpellanze. l F. I .

Il consigliocomunale di Gaetae la presidentePina Rosato

GAETAFRANCESCA IANNELLO

Proseguono i lavori di Acqua-latina s.p.a. per il risanamentodelle reti nel Comune di Gaeta,già avviati nelle scorse settima-ne. Nell’ambito di tali interventi,per garantire il corretto svolgi-mento di lavori, si renderà ne-cessario effettuare una serie diinterruzioni idriche nelle zonedi Corso Italia, Via Torino, ViaSerapide e Via Roma. Le interru-zioni verranno effettuate una zo-na per volta a partire da lunedì10 fino a giovedì 13 febbraio dalleore 8 fino alle ore di 17.

In tutte le zone coinvolte saràmesso a disposizione delle uten-ze un servizio sostitutivo tramiteautobotte. Tali lavori, frutto del-la sinergia tra l’ente comunale egestore del servizio idrico, sa-ranno realizzati tramite una tec-nologia sperimentale denomi-nata Pipecare che prevede l’im-piego di un particolare tipo di re-sina non dannosa per la saluteumana. Nonostante infatti nu-merosi dubbi sollevati nei giorni

scorsi riguardo la qualità e gli ef-fetti che questo tipo di materialeha sulla salute dell’uomo, l’as-sessore ai lavori pubblici AngeloMagliozzi ha assicurato più volteche la resina utilizzata all’inter-no delle condotte non avrà nes-sun tipo di impatto ambientale,

ma anzi garantirà nel tempo unamaggiore durata della condottastessa, circa 20 anni.

Un intervento quello che si staportando avanti in questi giorniche, come spiegato in sede diconferenza, rientra in un finan-ziamento di circa 160mila euro e

una volta portato a termine, avràun riscontro positivo anche inbolletta. L’attività di risanamen-to e recupero delle perdite di retenell’ATO4, presenta due fattoridi complessità: in primis si ri-chiede un sequenza obbligata earticolata di attività propedeuti-che che ne determinano l’esito,in seguito nel piano degli inve-stimenti dell’ATO4, sono pre-senti risorse utili alla sostituzio-ne di circa 5-7% della rete, ed èquindi necessario individuarecon particolare cura gli inter-venti e i tratti di condotta su cuiagire, privilegiando quelli con ilmigliore rapporto tra investi-mento effettuato e recupero del-le perdite atteso.

In base a questi parametri si ècosì deciso di intervenire nellazona di Serapo, con cinque inter-venti per oltre 1,2 chilometri dicondotta. I cinque interventi, ef-fettuate in giornate separate, sa-ranno effettuati a partire all’in-circa tra il 17 gennaio e il 6 marzoprossimo e comprenderannoCorso Italia, suddiviso in duetratti, via Serapide, via Roma evia Torino. l

A destra il comunedi Gaeta e sotto illitorale di Serapo

P rev i stei nte r r u z i o n i

a partireda domani

fino a giovedìdalle ore 8fino alle 17

G o l foVia Vitruvio, 33404023 FormiaTel. 0771 1833108redazionelt@ editorialeoggi.info

Un intervento che rientrain un finanziamento

di circa 160mila euroe avrà un riscontro

positivo anche in bolletta

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34 EDITORIALEOGGI

Domenic a9 febbraio 2 02 0

Emodinamica h24Ecco l’altra novitàIl fatto E’ stata deliberata l’assunzione di medici specializzatiQualche giorno fa anche l’attivazione della risonanza magnetica

SANITA’

Non solo l’entrata in funzio-ne della risonanza magnetica,ma anche un reparto di emodi-namica che opererà h24 (o me-glio h12 +reperibilità). Due ne-cessità attese da tempo per l’o-spedale Dono Svizzero di For-mia che ricordiamo ha un baci-no di utenza molto vasto. Perquanto riguardo il primo servi-zio, sono state effettuate le pri-me prestazioni su pazienti rico-verati presso lo stesso nosoco-mio e sono già state programma-te ulteriori sedute che sarannoancora finalizzate su pazienti ri-coverati e a breve è prevista l’a-pertura delle prestazioni ancheper i pazienti ambulatoriali conl’obiettivo di assicurare la pienafunzionalità entro marzo. Perquanto riguarda il secondo,Claudio Moscardelli, segretarioprovinciale del PD, precisa che èstata deliberata l’assunzione diemodinamisti e tre medici spe-cializzati sono destinati a For-mia. Una decisione che consen-tirà di poter svolgere l’attivitàanche nel pomeriggio e nelle orenotturne.

«Sono due notizie importanti,espressive della volontà dell’A-zienda di investire sulla struttu-ra ospedaliera di Formia che èDea di I livello - commenta Mo-scardelli -. È un punto strategicodell’offerta di servizi sanitari, alconfine con la Campania e riferi-mento per il quadrante sud dellaprovincia». Per il segretario pro-vinciale del PD ora bisognerà in-

tensificare gli sforzi per i concor-si di struttura complessa (comechirurgia), per ulteriori investi-menti di diagnostica e per perso-nale medico ed infermieri. L’in-tervento continua con un appel-lo ed un impegno: «Incoraggia-mo e sosteniamo il direttore ge-nerale Casati nell’azione di am-pliamento della qualità e quan-tità dei servizi erogati ai cittadi-ni. In questo senso occorrerafforzare l’azione di riequili-brio avviata dall’assessore Ales-sio D’Amato della quota capita-ria assegnata alla nostra Asl, os-sia la quota del fondo sanitario

Torna l’appuntamento con le giornate ecologicheEve n t o Questa mattina nello spazio antistante la Chiesa del Buon Pastore a Penitro si potranno conferire gratuitamente rifiuti ingombranti

L’INIZIATIVA

E’ in programma per oggi il se-condo appuntamento delle “Gior -nate Ecologiche”, l’iniziativa a di-fesa dell’ambiente promossa dalComune di Formia in collabora-zione con la FRZ e con il supportodella Protezione civile Ver SudPontino. Questa mattina dalle8.30 alle 12.30, nello spazio anti-stante la Chiesa del Buon Pastore aPenitro, si potranno conferire gra-tuitamente rifiuti ingombranti(mobili, porte, scaffali, giocattoli,portavaligie, biciclette, damigia-ne, carrozzine), RAEE (grandi epiccoli elettrodomestici, telefonicellulari, tablet, Tv, monitor ecomputer), olio vegetale esausto(no olio motore) da consegnareobbligatoriamente con tutto ilcontenitore, insieme a pile scari-che, toner e farmaci scaduti. Perconferire qualsiasi tipo di rifiutosarà necessario esibire il modulo

Tari 2019. «L’obiettivo delle gior-nate è valorizzare il rispetto dellanatura e la conservazione incon-taminata dell’ambiente, sensibi-lizzando i cittadini verso il corret-to smaltimento dei rifiuti ingom-branti, portando per un giorno almese (la domenica) il centro di

raccolta in giro per la città», dico-no gli amministratori. Previsto ilpunto informativo dove le asso-ciazioni “Fare Verde” e il “Comita -to Civico Mamurra” supporteran -no i cittadini che vorranno saper-ne di più sullo smaltimento dei ri-fiuti e sui nuovi progetti. l

regionale assegnata a ciascunaAsl. La Regione ha mostrato at-tenzione al tema che abbiamosostenuto, ossia la necessità diriallineare le risorse che vengo-no assegnate a ciascuna Asl. Loscorso anno il nostro budget è

ClaudioM o s c a rd e l l i ,segretar ioprovinciale del PDe sotto l’ospedaleDono Svizzero diFor mia

«La volontàdell’Azienda

di investiresulla strutturaospedaliera di

Formia, Deadi I livello»

Alcune immaginidelle precedentiedizioni

cresciuto di 6 milioni di euromaggiormente rispetto a chi ne-gli anni passati ha ricevuto piùrisorse. La Asl ha risposto moltobene utilizzando tutte le risorsea disposizione ben prima dellafine dell’anno, dimostrando diessere in grado di spendere ri-sorse più cospicue di quelle asse-gnate per il personale. La strut-tura del reclutamento ha lavora-to e lavora con grande efficien-za: mille assunzioni nel 2019 trastabilizzazioni e nuove assun-zioni. Tuttavia il blocco del turnover e il ritmo dei pensionamen-ti impone di ampliare notevol-mente il budget per il personaleoltre che per la diagnostica». In-fine l’invito all’assessore AlessioD’Amato a dare «un segnale for-te anche su questo tema preve-dendo tempi più stretti per rial-lineare i budget tra le Asl. Siamocerti che già per il budget per il2020 si darà un segnale forte sul-la provincia di Latina. Confidia-mo nel Presidente Zingaretti enell’assessore Alessio D’Amatoche hanno già dato segnalistraordinari in tema di investi-menti per le strutture e citiamo idue interventi principali: nuovoospedale del Golfo a Formia e ilnuovo ospedale di Latina». l

Promos s adal Comune,

in sinergiacon la FRZ

ed i volontaridel Ver Sud

Po nt i n o

Fo r m i a

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35EDITORIALEOGGI

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Bidognetti, condanne confermateIl caso La sentenza della Corte d’Appello di Napoli per le figlie, Katia e Teresa, del boss Cicciotto ‘e mezzanotteGli imputati erano accusati, a vario titolo, di estorsione ai danni di imprenditori. L’operazione condotta dalla DIA

GIUDIZIARIA

Sono state confermate inAppello le condanne per le fi-glie del boss Francesco Bido-gnetti, detto “Cicciotto e mez-zanotte”, Katia e Teresa. Lasentenza è stata emessa dallaquarta sezione penale dellaCorte di Appello di Napoli, pre-sieduta dal giudice Angelo Va-lerio Lanna.

Per le due donne sono stateconfermate le condanne di pri-mo grado anche in Appello a 6anni per la prima e a 3 anni perla seconda.

Per Katia Bidognetti, inveceè arrivata l’assoluzione per ilcapo di imputazione relativoalla vicenda dell’estorsione alristorante Mama Casa in Cam-pagna situato nel territorio diCellole. Gli altri imputati inve-ce sono stati condannati a:Giuseppe Bianchi, 11 anni, Raf-faele Manfredi, 7 anni e 8 mesi,Dionigi Pacifico, 15 anni, Ame-rigo Quadrano, 11 anni, e Giu-seppe Verrone, 6 anni.

Non luogo a procedere perUmberto Maiello, FrancescoPuoi e Vincenzo Schiavone perun capo di imputazione, conpena rideterminata a 6 anni e 2mesi ciascuno.

Pene ridotte per Ciro Aulittoa 6 anni ed 8 mesi e 7mila eurodi multa; Domenico D’Alterioa 5 anni; Antonio Baldascini a5 anni e 6mila euro di multa;Luigi Bitonto a 5 anni; GaetanoCerci a 10 anni; Mirco Feola a 5anni e 4 mesi; Carmine Micilloa 6 anni ed 8 mesi; Giacomo Si-monetti a 5 anni; Ciro Taurinoa 7 anni, 4 mesi e 20 giorni;Orietta Verso a 3 anni ed 8 me-si; Stanislaso Cavaliere a 3 an-ni e 2 mesi, Vincenzo De Luca a7 anni, un mese e 10 giorni incontinuazione con un’altracondanna. Difeso dall’a v v o c a-to Franco Liguori, per De Lucaè stata disposta anche l’i m m e-diata scarcerazione.

Disposta l’immediata scar-cerazione (se non detenuti peraltra causa) anche per CiroTaurino, Stanislao Cavaliere,

Il momentodell’arresto nelfebbraio 2017

Kat i aè stata

assolt aper il reato

di estorsioneai danni dellaresort Mama

Tu r i s m o La manifestazione organizzata da Fiera Milano che attira operatori turistici e viaggiatori da tutto il mondo

Il Parco Riviera di Ulisse alla BIT 2020GAETA-FORMIA

Ribalta internazionale per ilParco Riviera di Ulisse al BIT2020. Dal 9 all’11 febbraio 2020torna a Milano BIT – la Borsa In-ternazionale del Turismo, stori-ca manifestazione organizzatada Fiera Milano che dal 1980 por-ta nel capoluogo lombardo ope-ratori turistici e viaggiatori datutto il mondo. Due soli i parchidell’area Latina selezionati perpartecipare alla manifestazione:quello nazionale del Circeo e IlParco regionale Rivieradi Ulisse.L’Agenzia regionale del Turismo,nelle tre giornate di fiera, ha or-ganizzato l’evento articolandoloin slot all’interno dei quali i rap-presentanti delle diverse realtàlocali presenteranno le novitàdella prossima stagione turisti-ca. I riflettori della Bit si accende-

ranno in particolare sulla capaci-tà di intercettare i nuovi flussi tu-ristici di tipo sostenibile e la scel-ta è ricaduta su questi due parchiperché hanno ideato, già nel-l’ambito del Progetto Destimed,dei pacchetti capaci di attrarretour operator internazionali:delle vere e proprie vacanze espe-rienziali, studiate in stretta colla-borazione con operatori turisticilocali e testati da diversi gruppidi valutatori stranieri esperti ineco turismo che, con i loro feed-back,hanno aiutatoa plasmare ilpacchetto turistico orientandoloverso esperienze che siano va-canziere ma anche ecologiche,

lente, di nicchia: un primo tenta-tivo di conversione del nostroterritorio verso un turismo chesiaal contempo sostenibile e red-ditizio, i cui risultati saranno, traqualche anno, sotto gli occhi ditutti. La Presidente del Parco Ri-viera di Ulisse Carmela Cassetta,che incontrerà personalmente itour operator presso la postazio-ne della Regione Lazio, spiega:«La BIT di Milano è il crocevia dieccellenza per l’incontro tra sel-ler italiani e buyer esteri. Bastapensare che ogni anno sono piùdi 50mila i soli visitatori profes-sionali. La Riviera di Ulisse nondoveva mancare».l

Uno scorciodei padiglionip re s e n t ialla Bitdi Milano

Teresa Bidognetti ed OriettaVerso.

Le due sorelle erano accusa-te insieme ad altre 26 persone,a vario titolo, di estorsione,commesse ai danni di impren-ditori di Casal di Principe, SanCipriano d’Aversa, Villa Liter-

no, Cellole, Castel Volturno,Acerra e Roma. Nel maggioscorso il pubblico ministeroaveva chiesto quindici anni perKatia Bidognetti e sei anni perla sorella Teresa.

Ricordiamo che l’o p e r a z i o-ne della Dia risale al 2 febbraio

del 2017, quando vennero ese-guite 31 ordinanze di custodiacautelare con le ipotesi di reatodi oltre all’associazione a de-linquere di stampo mafioso, edestorsione anche di ricettazio-ne da parte della fazione Bido-gnetti, una delle componentidominanti del clan dei Casale-si.

La vasta e complessa opera-zione anticamorra riguardò,da una parte, alcune vicendedelittuose inerenti alle attivitàinterne alla famiglia Bidognet-ti, dall’altro alcune vicendeestorsive commesse da affiliatimilitari del clan, operanti sulterritorio.

Arresti che interessaronoanche Formia, dove viveva Ka-tia.

Per quest’ ultima già nel pro-cesso di primo grado era stataesclusa l’accusa di associazio-ne per delinquere di stampomafioso. l B .M.

Sotto unfo to gra m m adiffuso dalla DIA

Gaeta l Fo r m i a

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36 EDITORIALEOGGI

Domenic a9 febbraio 2 02 0

Scoperte due tombe anticheCronaca Venute alla luce sepolture ben conservate e con all’interno resti di scheletri con allestimenti e corredi funerariIl ritrovamento durante una ispezione disposta dalla Soprintendenza Archeologica lungo la via Appia a Marina di Minturno

I L FATTOGIANNI CIUFO

Minturno si conferma terra ditestimonianze storiche, dopo il ri-trovamento che siè registrato lun-go la via Appia a Marina di Min-turno. Infatti durante una ispezio-ne disposta dalla SoprintendenzaArcheologica sono state rinvenutedue tombedi probabileorigine ro-mana. Il ritrovamento è avvenutoin un’area posta vicino all’area ar-cheologica di Minturnae, che giàospita altre testimonianze stori-che. La scoperta è stata fatta dauna antropologa di Formia, inca-ricata dalla Soprintendenza di ef-fettuare questa ispezione, che,non proprioa sorpresa,ha portatoalla scoperta di queste due tombeperfettamente conservate e conall’interno resti di scheletri ed al-lestimenti e corredi funerari. Sulluogo sono intervenuti i Carabi-nieridella stazionediScauri eper-sonale della Soprintendenza, cheha curato la completa rimozione etrasporto dei resti all’interno del-l’area archeologica di Minturnae.Una scoperta importante, cheva aconfermare ulteriormente comenella zona adiacente al teatro ro-mano e al fiume Garigliano, sonopresenti tantissime testimonian-ze del passato.Nell’aprile del 2017,un’altra tomba, fu rinvenuta al-l’interno di un terreno adiacentealla via Appia, ma nella zona piùcentrale di Marina di Minturno eprecisamente non molto distantedall’incrocio di Simonelli. Si trat-tava di una sepoltura, scavata nelterreno, a cassa laterizia, rettan-golare, rivestita da tegole sul pia-no dideposizione e sui lati, con co-pertura piana in coppi allineati,conservata solo parzialmente nel-la parte centrale. La presenza diun numero cospicuo di chiodi inferro disposti lungo il perimetro,all’epoca, fece ipotizzare che il de-funto fosse stato deposto in unacassa lignea. Ai piedi dello schele-tro, all’esterno della probabilecassa lignea in cui era deposto, èstato rinvenuto il corredo costitui-to da sette ampolle in vetro (quat-tro integre e tre frammentarie) acorpo tronco-conico e lungo collo.

Dall’esame autoptico sembra chelo scheletro fosse di un uomo adul-to, altro circa un metro e cinquan-tacinque. In quella occasione leautorità della Soprintendenza ri-marcarono che le trincee effettua-te nella parte più interna del lottonon hanno evidenziato altre trac-

ce di frequentazione, ma che le in-dagini sarebbero proseguite sututta la fascia limitrofaalla viaAp-pia per verificare l’eventuale pre-senza di altre sepolture o tracce diantropizzazione diepoca antica.Einfatti ora sono state individuatealtre due tombe.l

Sul luogos onos u b i tointer venutii Carabinieridella stazionedi Scauri

In alto e a sinistrale due tomberinvenute alcunigiorni fa e sotto lascoper tadell’aprile del 2017

Giornata del dialetto formiano al Don Bosco

FORMIA

Stasera alle 19 si svolgerannopresso la presso la sala polifun-zionale del villaggio Don Boscouna serie di iniziative. “…primace devertimmo e po’ ce magnim-mo cacche còsa anzième…” è loslogan che sintetizza la giornatanazionale del dialetto e delle lin-gue locali organizzata dalla ProLoco cittadina in collaborazionecon diverse associazioni della zo-

na e con il patrocino del Comunedi Formia. Una serata all’insegnadel sapere locale con letture di te-sti in formiano ed esilaranti sce-nette di teatro amatoriale in lin-gua locale, unite da momenti, fil-mati e racconti di aneddoti legatialle tradizioni. La manifestazio-ne, denominata “Giornata deldialetto formiano e dei suoi bor-

ghi” vuole essere un’occasioneper evidenziare quanto sia impor-tante salvaguardare i valori tradi-zionali e dell’identità perchécreanocultura, qualeespressionedi vari ambiti: dal musicale alpoetico, dal teatrale all’emozio -nale. «La serata di domenica –sottolineano gli organizzatori -vuole offrire anche un momentodi convivialità, visto che l’eventosi concluderà con una degusta-zione della gastronomia locale,per seminare insieme il germo-glio dello spirito del condividereinsieme e per porsi un sereno arri-vederci alla prossima edizione».

L’ingresso è libero fino a esau-rimento posti.l

Una vedutadi Formia

L’appuntamento staserapresso il complesso religiosoa partire dalle 19

Ci saranno letturedi testi ed esilarantiscenette di teatroa m ato r i a l ein lingua locale

Formia l M i nt u r n o

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48 EDITORIALEOGGI

Domenic a9 febbraio 2 02 0

Giordana Angi di Aprilia si è presentata in garacon il brano “Come mia madre”

È stato il protagonista indiscusso. Al di là

delle polemiche, Tiziano Ferro ha conquistato tutti

La ciociarissima Mary Segneri ha raccontato il Festival di Sanremo comeinviata della trasmissione televisiva “I Fatti vostri” su Raidue

Ha scritto la canzone “D ov ’è” de Le Vibrazioni.

È Roberto Casalino, di Latina

Francesca Fantauzzi ha tradotto le canzoninella lingua dei segni italiana su RaiplayIl bassista Dado Neri ha accompagnatoil rocker toscano Piero Pelù

CURIOSITÀ DALLA CITTÀ DEI FIORIdall’inviatoGIUSEPPE DEL SIGNORE

La settantesima edizione del Festival diSanremo si è conclusa. Tanti i momenti dispettacolo che hanno catturato l’attenzio-ne, molte anche le polemiche (alcune deci-samente pretestuose) che hanno tenutobanco in questi cinque giorni in cui tuttal’attenzione dell’Italia si è concentrata sullacittà dei fiori.

Il Festival 2020 ha registrato numerosepresenze pontine e ciociare.

La prima, e non poteva essere altrimenti,è stato Tiziano Ferro, ospite fisso di tutte leserate, originario di Latina ma da anni unastar internazionale. Proprio lui ha regalatotante emozioni esibendosi con i suoi pezzipiù famosi e in duetti indimenticabili comequello con Massimo Ranieri. Finito al cen-tro di numerose polemiche per una battutasu Fiorello, il cantante di Latina è riuscito asmorzare i toni con la sua genuinità e la suagrande educazione.

Dal cast artistico ai cantanti in gara. Inquesto caso a rappresentare la provincia diLatina è stata Giordana Angi, sul palco del-

l’Ariston con i ventiquattro big (diventativentitré dopo la squalifica di Morgan e Bu-go avvenuta nel corso della quarta serata)con un brano emozionante, dedicato a suamadre.

Protagonista in gara anche Roberto Ca-salino, autore di Latina, che ha scritto “Do-v’è”, il brano cantato da Le Vibrazioni. Unacanzone incentrata sull’amore ma non nel-la sua concezione classica. Infatti ciò che èstato raccontato da Francesco Sarcina edalla sua band è stato «l’amore verso sestessi con un concetto di resilienza al centrodi tutto». Impossibile, poi, non citare DadoNeri, bassista di Piero Pelù, che ha letteral-mente infiammato il teatro Artiston di Sa-nremo.

Molta musica ma anche... bellezza. Infat-ti a “Casa Sanremo” (che quest’anno è statoil quartier generale del Festival) era presen-te l’hairstylist Stefania Antodicola di CantòArtistic Team di Velletriche in questi giorniha portato nella città dei fiori il suo concet-to di creatività e bellezza dando vita ad ac-conciature molto glamour ed eleganti.

Ma il palcoscenico più prestigioso d’Ita-lia ha avuto anche un po’ di Ciociaria. Dalpalcoscenico del maestro Gaetano Castelli(cittadino onorario di Villa Santo Stefano e

Sanremo, ritornano i... nostriMusica e tanto altro Da Tiziano Ferro a Giordana Angi. Tutti i ciociari e i pontini protagonisti al FestivalMary Segneri ha raccontato su Raidue la settantesima edizione, Roberto Casalino ha firmato il brano de Le Vibrazioni

Sul palcoinsieme

a Piero Pelùc’e ra

il bassistadi Latina

Dado Neri

Francesc aFant auzzi

ha tradottole canzoni

nella linguadei segni

su Raiplay

SPETTA COLI

particolarmente legato alla città di Frosino-ne) a Mary Segneri. La conduttrice televisi-va (e inviata de “I Fatti vostri) ha raccontatoper tutta la settimana il Festival di Sanremosu Raidue. Lo ha fatto incontrando le starche hanno calcato il teatro Ariston in questigiorni, con la sua naturalezza e la sua gran-de professionalità.

E poi Francesca Fantauzzi che è nata, eper molti anni ha vissuto, a Colleferro. Lasua famiglia ha origini di Arpino. Per la ker-messe musicale ha tradotto in simultanea ibrani “Gigante” di Piero Pelù e “Billy Blu”della giovane proposta Sentieri su Raiplaynella lingua dei segni italiana. Lei, infatti, èuna Lis performer. «È una cosa che ho sem-pre fatto – ha affermato – Traducevo le can-zoni in lingua dei segni sin da bambina, lofacevo per mio padre (pittore non udentenato ad Arpino). Quindi per me è stata unacosa naturale e un momento molto emozio-nante potermi occupare di questo. Oggi ilfatto che Raiplay per la prima volta abbiadeciso di offrire un simile servizio è unaconquista non indifferente. Perché si puòusufruire totalmente, e non solo con i sotto-titoli, della manifestazione. Siamo consape-voli di aver fatto qualcosa di veramente im-portante». l

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51EDITORIALEOGGI

Domenic a9 febbraio 2 02 0

Dietro le quinteDomenica con Freddy Su Teleuniverso e Studio 93il conduttore ci porta nel mondo della musica

Il meglio e il peggio di Sanremo

Segui tutti gli aggiornamenti in temporeale del cartellone sui nostri siticiociariaoggi.it e latinaoggi.eu i l c a r t e l l o n e @ e d i t o r i a l e o g g i . i nfoIL CARTELLONE

D O M E N I CA

9FEBBR AIO

APRILIALasciatemi cantare Prende il via ilcontest “Lasciatemi cantare” dedi-cato ai giovani talenti e ospitato dalcentro commerciale Aprilia 2. Oggiprimo special guest del weekend, uncantante e artista eclettico: Ivan Cat-taneo. Dopo aver inaugurato una suamostra a Milano a gennaio scorso, ilcantante si esibirà live: l’a p p u nt a -mento per i fan è alle ore 18:00. Cat-taneo proporrà alcuni dei suoi pezzipiù notiFO R M I AGiornata del dialetto M a n i fe st a z i o -ne a cura della Pro Loco. Alle ore 19presso la Sala funzionale del Villag-gio Don Bosco “… prima ce devertim-mo e po’ ce magnimmo cacche còsaa n z i è m e…”: questo lo slogan che sin-tetizza la giornata nazionale del dia-letto e delle lingue locali organizzatain collaborazione con diverse asso-ciazioni della zona e con il patrocinodel Comune presso la Sala Polifun-zionale del Villaggio Don Bosco. Unaserata all’insegna del sapere localecon letture di testi in formiano ed esi-laranti scenette di teatro amatorialein lingua locale, unite da momenti, fil-mati e racconti di aneddoti legati allet ra d i z i o n iG A E TA“Aquile Randagie” Alle ore 10.30 alTeatro Ariston di Gaeta sarà proietta-to il film "Aquile Randagie", un eventopromosso dall'Agesci Zona Rivierad’Ulisse. Il film ha come tema l’espe-rienza clandestina di un grupposcout durante il regime fascista, do-po lo scioglimento delle associazioniscout che operavano in quel periodo.Alla proiezione saranno presenti il re-gista Gianni Aureli e la sceneggiatri-ce Gaia Moretti. Biglietto 5 euroL ATINAL iric a Al Teatro Moderno, ore 17.30,nuovo appuntamento con la Lirica. Inscena l’organizzazione Cappelli por-ta questa volta “Cavalleria Rusticana”di Mascagni, per la regia di DomenicoCappelli. Sul palco, nel ruolo di Turid-du, Delfo Paone; in quello di Satuzza,Rossana Cardia, ad indossare le ve-sti di Alfio sarà Cesidio Iacobone.Completano il cast dei protagonisti,Maria Ratkova in scena Lola, e Valen-tina Pennacchini, che sarà la mammadi Lucia. Suona l’Orchestra Latina Li-rica, canta il Coro Latina Lirica direttodal Maestro Egidio D’Elia. Direttored’Orchestra il Maestro Claudio Mar-telli. Infoline: 0773/ 660550Storie di vita Un ospite d'onore, IlariaPalleschi, illustratrice, fumettista, di-segnatrice Bao, racconterà aneddotidi vita vissuta. Non un personaggio,non una finzione scenica: la vera vitadell’ospite verrà condivisa sul palco-scenico. Il tutto ispirerà una catena diimprovvisazioni, dando vita a unospettacolo surreale ed esilarante. Apermettere tutto ciò ci saranno GliEffetti Collaterali, una talentuosacompagnia di improvvisazione tea-trale romana. Sottoscala 9, via Ison-zo, inizio spettacolo alle 21. Possibilitàdi cenare e apericenare rigorosa-mente prima dello spettacolo. In-gresso 5 euro con Tessera Arci . Cu-cina aperta dalle 19 alle 23S E R M O N E TAFeste della polenta Penultimo ap-puntamento con le feste della polen-ta. Il piatto tipico invernale dei Lepiniverrà celebrato nella borgata di Pon-tenuovo, nello spazio adiacente lachiesa di San Tommaso D'Aquino, inuno spazio completamente al coper-to. La manifestazione è organizzatadall'Associazione Volontari Parroc-chia San Tommaso d'Aquino con ilpatrocinio del Comune di Sermone-ta. Il programma : alle ore 7 prepara-zione della polenta, santa messa alleore 11.00, benedizione dei pani e alle12.30 distribuzione del prelibato piat-to, condito con sugo di salsiccia, po-

modoro ed olio di oliva locale. Nelpomeriggio animazione per bambinied esibizione degli SbandieratoriDucato CaetaniSEZZEFamiglie a teatro La stagione tea-trale promossa e sostenuta dall’Atcl ,con la collaborazione del Comune ela direzione artistica di Matutateatro,presenta alle ore 17.30 presso l’Au d i -torium Costa “Ciao buio”, spettacolodedicato al bambino e al suo eternopresente, prodotto da RuotaliberaTeatro, di e con Tiziana Lucattini eFabio Traversa. I protagonisti sono ilBuio e la Notte, lo spazio onirico do-ve tutto diventa possibile, l’ora in cui ibambini vanno a dormire aspettandoil bacio della buonanotte. L’ora che liconsegna a un abbandono senzatempo. Biglietto d’ingresso: 5 euro.IInformazioni e prenotazioni: .3286115020 oppure 3291099630

MERCOLEDÌ

12FEBBR AIO

ROMAHo visto Nina volare Quattro musi-cisti, provenienti da esperienze diffe-renti e con percorsi artistici diversi, siincontrano per un progetto musicaleche vuole rendere omaggio alla mu-sica e alle parole di Fabrizio De An-dré. Un tacito accordo tra loro è ri-spettare la scrittura profonda edispirata di De André, ma esplorandosonorità che si muovono oltre laclassica canzone d’autore e dipin-

gendo le sue canzoni con i colori del-la musica world e jazz. Il repertorio èquello inciso nel loro cd intitolato “Hovisto Nina volare” che copre quasit re nt ’anni di attività dell’indimentic a-bile cantautore genovese ancora ingrado di emozionare con le sue can-zoni immortali. In scena alle ore 18nell’ambito della Stagione Roma Sin-fonietta,. nell’Auditorium “M o r r i c o n e”dell’Università di Roma Tor Vergata,l’affiatato quartetto Coen Siniscalchi

VENERDÌ

14FEBBR AIO

L ATINATrittico d’a u to re Si alza il sipario sulprogetto Trittico d’Autore che pren-de il via dalle ore 20.30 al Teatro Mo-derno. Un’ora di danza coreografatada tre professionisti : Manuel Paruc-cini ; Valerio Longo (performer inter-nazionale ideatore del progetto Radi-ci Rise) e Karen Fantasia (coreografae danzatrice per compagnie italianee straniere). I professionisti della dan-za hanno realizzato diversi workshopcon gli allievi del Balletto di Latina. Tremetodi di studio e di sensibilità artisti-ca che si ritroveranno nel gala di dan-za che rappresenta il culmine di unprogetto professionale che raramen-te si riscontra in centri di danza priva-ti. Si inizia con la coreografia ideatada Valerio Longo e rinominata “Ha-s ht a g ”. . Sul palco insieme ai danzato-ri i percussionisti della Dpc Orche-stra percussionensamble di Gianlu-ca Garsia. God Save the queen è in-vece il titolo assegnato alla coreogra-fia di Karen Fantasia. A chiudere co-regorafia di Manuel Paruccini, heartand soul, su musiche live dell Vibra-tion Gospel Choir. Ultimi biglietti di-sponibili presso segreteria del Ballet-to di Latina-Ateneo delle Arti (via donTorello 120). Info 393 946 5282Ice Park Una giornata davvero spe-ciale per San Valentino. In occasionedel giorno degli innamorati l’Ice Parkregalerà momenti di divertimento allecoppie che insieme vorranno tra-scorrere la serata con i pattini ai piedi.Musica dal vivo fino alla mezzanottespettacolo danzante sul ghiaccio emomenti di intrattenimento per ren-dere la ricorrenza indimenticabile.Sconti speciali per le coppie che vor-ranno pattinare insieme.

D O M E N I CA

16FEBBR AIO

L ATINAIce Park Ultimo giorno di aperturadella pista sarà l’occasione per fe-steggiare il Carnevale. Per la gioia deibambini sulla pista scivoleranno lemaschere e i personaggi della Di-sney e sarà possibile pattinare con ilproprio costume. Nell’occ asioneprevisto un coinvolgente show di pat-tinatori professionisti e musica dal vi-vo per scatenarsi e ballare con e sen-za i pattini ai piediVELLETRIStagione Teatro Tognazzi Il “t ra -s p a re nte” signor Paolino, professore,ha una doppia vita: amante della si-gnora Perella, moglie trascurata di uncapitano di mare, ha un’altra donna aNapoli ed evita di avere rapporti fisicicon la moglie, usando ogni pretesto.La tresca potrebbe durare a lungo,ma inaspettatamente, la signora Pe-rella rimane incinta del professore.Come si comporterà il professorePaolino. L’‘uomo si vede costretto adadoperarsi per gettare la sua amantefra le braccia del marito, studiandotutti i possibili espedienti. Alle ore 18al Tognazzi va in scena “L’uomo la be-stia e la virtù” con Giorgio Colangeli,Pietro de Silva e Valentina Perrella

SA BATO

22FEBBR AIO

FO R M I APhoenix Festl Phoenix Fest a For-mia presenta un nuovo appuntamen-to musicale, alle ore 21, sempre pres-so la Sala Falcone-Borsellino: in sce-na sono attese due band, i Braid Skille i Necrofili. Una serata dedicata aldeath metal

Il performerValerio Longo

LE TRASMISSIONI

Nuovo appuntamento, alle10, su TeleUniverso “Giradi-schi di Domenica”, la versionedomenicale della trasmissio-ne condotta da Freddy Donati.La puntata di oggi è dedicataper buona parte al meglio (maanche al peggio) della settan-tesima edizione della kermes-se rivierasca con i retroscena,le interviste, i commenti sullavetrina musicale più attesa.Cosa rimarrà del Festival diAmadeus (e Fiorello)?: Questoil tema di un sondaggio in on-da. Naturalmente spiccano la“Tutina” di Achille Lauro, Ro-naldo in prima fila, il cachet diBenigni, la lite tra Morgan e

Bugo. Per la musica, protago-nista indiscusso sarà TizianoFerro e la sua decisione di de-volvere i compensi sanremen-si alle Associazioni di Latina.

Tornano anche le candid ca-mera e gli scherzi più diverten-ti, conditi come sempre daimessaggi e dai selfies dei tele-spettatori da inviare con sms eWhatsApp al 324.5933067. Unrisveglio domenicale fresco edinamico, ogni domenica sulCanale 16 di TeleUniverso, e

in replica alle 14.30 su Te-leUniverso TU Day, Canale612.

Nel pomeriggio, a partiredalle 15.15, appuntamento conFreddy su Studio 93 per “AltaQuota”, la classifica delle 40Hits del momento. l

Ivan Cattaneocantante e pittore