Quotidiano dellaprovincia di LATINA Anno XXXI - N. 2 07

Domenica 29 luglio 2 01 8In vendita obbligatoria con 1,50 €

y(7HC4C1*K

PNQKQ( +{!z

!/!$!;

w w w.latinaoggi.eu

Il fatto Nell ’ordinanza di custodia si parla di un contatto italiano in Sudamerica che avrebbe sistemato la droga nella cisterna

Caccia all’intermediario di CiarelliIl boss del clan di Pantanaccio e i suoi complici traditi dalle intercettazioni. Domani gli interrogatori di garanzia in carcere

Le indagini della Guardia diFinanza non si sono conclusecol recupero di oltre ottantachili di cocaina e gli arresti diLuigi Ciarelli e i suoi due com-plici apriliani, Benito Aversanoe Claudio Pitolli. Nell’o r d i n a n-za di custodia cautelare firma-ta dal giudice di Livorno emer-ge infatti in maniera chiara ilruolo di una quarta personache gli investigatori non hannoancora identificato: il contattodi Ciarelli col Sudamerica, co-lui che ha assistito material-mente alla realizzazione deldoppio fondo nel quale eranostati nascosti i 160 panetti didroga. Ed è attorno alla figuradi questo quarto uomo che ruo-tano ora le attenzioni degli in-quirenti.

Pagina 17

Mi n t u r n oTr u f f acon la PostepayD e n u n c i at i

Pagina 32

ApriliaOperaio cadedall ’i m p a l c at u ra ,ricoverato a Roma

Pagina 21

Mortale a CisternaOmicidio stradale37enne arrestatoper il caso Picca

Pagina 23

All’i n te rn o

Le immagini dello sgombero a Minturno

Minturno Blitz dei vigili urbani: sono stati mandati via dieci mezzi

Sgomberati i camperalla foce del GariglianoA PAGINA 33

Beach Soccer

Il Terracinacentra l’o tt av osuccesso di fila

Pagina 36

Te r ra c i n a

A ssenteistinella casa di curaLa denuncia

Pagina 27

La battaglia per la sanità

Primo soccorso,unità a parolema servono fatti

Pagine 6 e 7

L’odissea dei trasportatoriTerracina Flacca, Marittima e Appia vietate ai mezzi pesanti: per arrivare al Golfobisogna passare per Frosinone e Cassino. Incidenti diminuiti, ma disagi per i lavoratori

Pagina 28

Sez ze Il giovane si è schiantato contro la vettura all’incrocio con via del Mattatoio, immediati i soccorsi del 118

Moto contro suv, grave un centauroFerito un ragazzo di 32 anni, trasportato in eliambulanza al San Camillo di Roma. Prognosi riservata

Pagina 24

3EDITORIALEOGGI

Domenic a29 luglio 2 01 8

Fra n coCA S TA L D O

M i c h e leBERNARDINI

Spadroneggiare nella cittàche non vede e non sente

Icolpi assestati dalleinchieste e dalle misure dicustodia insieme aisequestri di beni sembranonon aver scalfito più ditanto il potere criminale

dei Ciarelli, e nemmenorallentato le loro occupazioniillecite, se è vero come sembrache uno dei suoi esponenti,Luigi, è in grado di importare dalSudamerica una partita diottanta chili di cocaina che sullibero mercato, se venissevenduta senza essere «tagliata»,potrebbe fruttare quattromilioni di euro. Se volessimoattenerci al grado di purezzadella cocaina sequestrata inpiccole quantità che ogni voltaviene indicato dai periti in sededi processo, il 25%, potremmocomodamente azzardare che dal69% di purezza, la sostanzasequestrata dalla Guardia diFinanza e destinata a LuigiCiarelli potrebbe passare al 30%raddoppiando il peso, non più80 chili ma 160. Ed anche ilrendimento, non più 4 milionima 8 milioni di euro.

Dettagli, ipotesi e scenari chenon vale nemmeno la pena starea scandagliare.

Perché in quello che èaccaduto c’è già abbastanza diche riflettere. Qualcunodovrebbe spiegare ai cittadinicomuni mortali come siapossibile che dei criminaliconclamati e irriducibili sianocosì liberi di agire anzichésoffrire del fiato sul collo dipolizia, carabinieri, guardia difinanza e procura dellaRepubblica. C’è qualcosa chenon quadra. Soprattutto allaluce del fatto che se le fiammegialle di Livorno non si fosseroimbattute in una cisterna cheportava dal Cile migliaia di litrid’acqua (chi è il folle che importain Europa acqua dal Cile?) e nonfossero andate a vedere davicino cosa potesse nasconderequel carico così inutile quantocurioso, oggi non sapremmoquello che stava macchinandoLuigi Ciarelli, malgrado dalleintercettazioni riportatenell’ordinanza di custodiacautelare emerga chiaramenteche il 48enne di Latina era attivocome un grillo in amore.

Davvero qui da noi nessunoriesce a vedere cosa fanno ipersonaggi più in vistadell’ambiente criminalenostrano? Si spera che adesso,alla luce del previsto e perfortuna sventato ingresso di 80

Il resto della settimana

Alessandro Paniguttiredazionelt@editorialeoggi.info

chili di cocaina in città,qualcuno cominci a domandarsicosa avrebbe potuto fare LuigiCiarelli con tutta quella roba, aparte reinvestire il denaroprovento di usura: creare un hubtutto suo per dettare regole eprezzi nel mercato locale deglistupefacenti? assumere ilcontrollo del territorio ecostringere tutti i trafficantilocali a fare riferimento a lui efamiglia? approfittare deldelicato momento attraversatodai Di Silvio ed altri gruppicriminali appesi alledichiarazioni già rese di RenatoPugliese e a quelle ancora darendere dall’altro collaboratoreAgostino Riccardo, per tornaread essere padrone assoluto dellascena?

Qualunque sia l’ipotesi piùaderente, ammesso che non sitratti di tutte le cose insieme oquasi, resta il fatto chel’atteggiamento dell’eredenaturale di Carmine eFerdinando, i fratelliattualmente detenuti, non haproprio l’aria del cane bastonatoche cerca di starsene in disparteper cercare di convincere leforze dell’ordine che lui è unoche ha messo la testa a posto.Cominciamo a capire come mai iCiarelli spadroneggiano daquarant’anni nella città dovenessuno vede e nessuno sente.l

Le imperfezionidi rappresentanzae i riassetti di potere

Una volta tantopossiamo essernesicuri: questo era ilmomento menoadatto per creareattriti e disfunzioni

all’interno di Acqualatina spa.Soltanto pochi giorni fa ilprefetto Maria Rosa Trio avevaannunciato con un certo sollievoche salvo scherzi del destino lastagione estiva in corso nonavrebbe riproposto gli scenariapocalittici dello scorso anno,quando la siccità aveva messo inginocchio mezza provincia.

Siamo pronti a scommettereche il disastro della siccitàresterà un brutto ricordo, manon possiamo fare a meno dirassegnarci di fronte almomento di crisi societaria.

Quello che incuriosisce non

poco è la facilità con cui siassestano certi colpi di mano innome e per conto di una partepubblica su cui vale la penaspendere qualcheconsiderazione.

Quando parliamo di partepubblica, ci rifacciamo allarappresentanza dei 38 comuniche fanno parte dell’AmbitoTerritoriale Ottimale 4, dove ilservizio idrico viene appuntosvolto da Acqualatina spa.

Il Cda di Acqualatina ècomposto da cinque membri, treeletti dall’assemblea dei sindacidell’Ato 4, due dal socio privatoche detiene il 49% delle quotesocietarie, la francese Veolia.

La crepa che si è aperta l’altrogiorno durante la primariunione del nuovo Cda appenanominato, e che ha visto i treconsiglieri (due più il presidenteLauriola) della parte pubblicapiantare i paletti attornoall’autonomia gestionale dell’AdRaimondo Besson, espressionedi Veolia, ha colto tutti disorpresa. La domanda è: quantidei 38 sindaci dei comunidell’Ato4 erano al corrente dellapartita che si sarebbe giocata findal calcio d’inizio all’interno delnuovo Cda di Acqualatina?Pochi, pochissimi, non più di unpaio, tre al massimo.

E allora la domandasuccessiva che si impone è sedavvero la maggioranza delConsiglio di amministrazionedella spa che gestisce il servizioidrico sia rappresentativa dellavolontà dei 38 comuni padronidi Acqualatina, oppure se sianonient’altro che tre referenti di unpartito, quello che li ha voluti nelposto dove si trovano, o peggioancora, i referenti di un politicoo due al massimo.

Quello che pensiamo è chenon ci sia davvero niente dianomalo nel cercare di imporrela linea di condotta di un socio dimaggioranza su quellominoritario, anzi, ma il metodousato non è quello corretto. Se apagare i costi dell’azienda sono icittadini utenti e consumatori, èopportuno che siano i comuni adettare la linea e ad esercitare ilcontrollo sulla spa di cuidetengono il 51% delle azioni.Invece i comuni non decidonogranché, se è vero che lastragrande maggioranza di loronon sapeva nemmeno cosasarebbe accaduto nella primariunione del nuovo Cda.

La conclusione?Semplicissima: siamo malrappresentati. E come utenticonsumatori pagheremo anchele conseguenze di questafrattura che si è prodotta senzache la causa si sia davveroconcretizzata, perché nel Cda diAcqualatina non si prendonodecisioni senza il consenso dialmeno uno dei consiglieri dellaparte privata. La limitazionedella capacità di spesadell’amministratore delegato èancora da approvare. Quinditutto fermo, e c’è da ritenere chenon si tratterà di un fermo diqualche giorno.

La senatrice M5S interviene in Aula sul tema migranti

Pacifico: stabilizzare la LibiaIntervento in aula della senatricePacifico (M5S) sui migranti e la Li-bia. «Spero che il prossimo passosia squisitamente politico, perportare la Libia a firmare tutti gli

accordi per la tutela dei diritti uma-ni, primi fra tutti quelli dei migranti.Abbiamo degli obblighi versoquel Paese: dobbiamo aiutarlo arientrare fra i Paesi stabilizzati».

29LuglioSA BAU D I AGoletta Verdeal Lago di PaolaProsegue latappa di Golettadei Laghi nelLazio. Domenica29 luglio, presso ilLago di Paola aSabaudia, ci saràil press point perpartecipare alm o n i to ra g g i odellem i c ro p l a st i c h e.Sarà anchelanciato il contestfotografico sullago, occasione dicitizen science edi volontariatoambientalista perraccontare lecriticità delbacino pontino.A p p u nt a m e ntoore 12,30 sullasponda del lago diSabaudia (via deicasali di Paola, 6).

2AgostoL ATINAIl Bilancio di Abce altri temi inC onsiglioIl prossimo 2agosto ilConsigliocomunale diLatina affronteràil tema del bilanciodi assestamentoe quello delbilancio 2017dell’aziendaspeciale Abc,chiuso con unpassivo di oltre126 mila euro. Siprevede und i b att i toinfuocato come late m p e rat u rae ste r n a .

6AgostoL ATINAConferenza deisindaci sullas anit àE’st at aconvocata perlunedì 6 agostoalle ore 9,30 laconferenza deisindaci per lasanità dellaprovincia diLatina. Un puntoall’ordine delgiorno: gestionedei rapportieconomici traComuni e Aziendasanitaria pontina.

L’AG E N DA

MarikaL JUNGKVIST

L’ASCENSORE

GiuseppeSCHIBONI

Condizioni igienico sanitarieprecarie e sgombera il Cas.Altri colleghi tergiversano persituazioni più graviD E T E R M I N ATO

Dopo il naufragio a RioMartino, la velista ha atteso 10giorni per un cenno delComune. Meglio tardi che maiPA Z I E N T E

Lascia il ruolo di Dg a Latinaper andare a Marino. Nonproprio quello che si dice unsalto professionale.M I N I M A L I STA

Il Ppe della Marina presentatonei giorni scorsi è lariproposizione esatta di quellop re c e d e n te.DELUDENTE

L:90pt A:90pt4089_NG_A14_10696893_img0~848657

IL PERSONAGGIOLa folleq u a ra nte n aper i bimbiva c c i n at i

lM o n i to ra g g ipre e postvaccinazione e" s u p e ra m e ntodella praticava c c i n a l ecoercitiva". ,diritto aricevere ognii nfo r m a z i o n eutile alcons ens oi nfo r m ato,incluse quelleche"dimostrano lac o r re l a z i o n ecausale travaccini epatologie" maanchec ampagnei nfo r m at i vesulla "nutrizionepreventiva" euna quarantenadalla scuola di4-6 settimane"per il soggettoappenava c c i n ato " .Sono alcunedelle ideeproposte daM5S in Regionea firma diDavide Barillarie RobertaLo m b a rd i .Ins omma,secondo M5Sse vaccinatevostro figlio poiva messo inQ u a ra nte n aper preservare ibimbi nonvaccinati. Unafollia? Esatto.

Marinella PacificoSenatrice M5S

6 EDITORIALEOGGI

Domenic a29 luglio 2 01 8

L atinaIl caso Il comitato Tam: la Asl tagli gli affitti. Il caso dell’atto aziendale

Punti di primo soccorso,M5S: tagliare altroveL’INTERVENTO

Negli ultimi giorni si sta pa-ventando la chiusura dei centridi primo soccorso che interes-seranno i comuni di Cori, Sez-ze, Cisterna, Fondi e Sabaudia(pronto soccorso estivo). Molteforze politiche si sono dichia-rate contrarie e ora anche ilMovimento 5 Stelle, attraversoil comitato Tam (Territorio at-tivisti movimento) esprimetutta la sua perplessità rispettoalla paventata chiusura. Quellidi M5S ricordano come nell’a t-to aziendale della Asl, votatodalla conferenza dei sindaci, ildettaglio della chiusura deipunti di primo soccorso fossecontenuto e che sarebbe piùopportuno invece tagliare al-tre spese, come quelle per gliaffitti.

«Questa operazione in rife-rimento alla provincia di Lati-na andrebbe rivista - afferma-no gli attivisti M5S in una nota- perché non solo non andreb-bero chiusi, ma potenziati. L’o-spedale Santa Maria Goretti diLatina è allo stremo e questo èsotto gli occhi di tutti i cittadi-ni che quotidianamente hannodifficoltà di accesso e vivono si-tuazioni esasperanti presso ilpronto soccorso. E questo ac-cade anche a causa dell’a u-mento delle utenze per la chiu-sura degli ospedali di zona».

Perché si chiudono i punti diprimo soccorso? Secondo M5Snon è colpa del Governo. «Lastrategia del riordino dell’a s s i-stenza primaria votata dallaconferenza dei sindaci nel2016, contenuta nella modificadell’atto aziendale votata nellaconferenza dei sindaci del2016 capitanata dall’attualesindaco di Latina Damiano Co-letta, prevedeva per la raziona-lizzazione della spesa tra i di-versi punti, anche la chiusuradei punti di primo soccorso.

I punti di primo soccorso so-no di strategica importanzaper i cittadini perché se ben po-

tenziati possono servire da fil-tro per le utenze ed evitare cosìche i cittadini dei vari comunidebbano arrivare fino a Latinaed impegnare il pronto soccor-so con dei codici di interventorisolvibili all’interno deglistessi. Occorre investire nellapromozione e nel potenzia-mento degli stessi, per evitareil congestionamento continuodi Latina e garantire una rispo-sta sociale alle popolazioni diquesti comuni». Ma i dove tro-vare le risorse? Secondo il co-mitato Tam basta cercare be-ne. «Non si risparmia sulla sa-lute: il bilancio sanitario della

Appello alComune di

Latina affinchép re n d a

posizione inmerito alla

vicenda

La sanità nellaprovincia pontinasi trova a discuteredella situazione edel futuro dei centridi primo soccorso,che prestosaranno chiusi

7EDITORIALEOGGI

Domenic a29 luglio 2 01 8

Raffaele Trano«Il ministro non ha responsabilitàNoi in prima linea per questi presidi»

Tutti uniti a paroleMa ora servono fattiPo l i t i c a I partiti sono concordi sulla necessità di non chiuderei punti di primo soccorso. Ma vanno prese scelte precise

LO SCENARIOTONJ ORTOLEVA

Una battaglia che sta veden-do superati gli steccati di appar-tenenza politica, quella per sal-vare i punti di primo soccorsopresenti nella provincia ponti-na. Lega, Pd, Forza Italia sono inprima fila nella difesa di questestrutture che un decreto mini-steriale varato dal precedenteGoverno, porta alla chiusura. IComuni pontini interessati sonoCori, Sezze, Priverno, Sabaudia,Gaeta, Minturno e Cisterna. Inmolti di essi si sono svolte as-semblee e consigli comunali percapire le possibili mosse. Ancheil Movimento 5 Stelle, con alcunesfumatore, è contrario alla chi-susura dei centri. Ma dà la colpadi questa scelta alla Regione diZingaretti e alle Asl, “salvando”l’attuale ministro della SaluteGiulia Grillo dalle polemiche,nonché chi l’ha preceduta, Bea-trice Lorenzin.

Intanto nei giorni scorsi, incommissione regionale Sanità, ilpresidente Giuseppe Simeone(Forza Italia) ha riunito consi-glieri e sindaci della provinciapontina per capire se è possibileindividuare una strada comune.La prima cosa che sarà fatta è

quella di una mozione che impe-gni l’amministrazione Zingaret-ti a fare pressioni sul Ministeroper evitare la chiusura dei puntidi primo soccorso. Ma il grupporegionale della Lega, guidato dalpontino Angelo Tripodi, intendeandare oltre e incontrare diret-tamente il ministro della SaluteGiulia Grillo. « Non è ammissibi-le che interi comprensori, vitti-me della forbice del centrosini-stra nazionale e regionale, sianoprivati di un'offerta sanitariaadeguata. Molti di essi, infatti,passerebbero in un decennio daun ospedale ad un’ambulanzamedicalizzata, per la quale ci sa-

rebbero problemi a garantire lapresenza di un medico vista lacarenza di personale», afferma-no in una note Tripodi, LauraCorrotti e Daniele Giannini. Ilconsigliere regionale del Pd Sal-vatore La Penna spiega come «ipunti di primo soccorso dellaprovincia sono per lo più degli exospedali riconvertiti. Chiuderlirappresenterebbe un duro colpoin particolare per i residenti».Ora i consiglieri regionali stan-no lavorando a una mozione dapresentare in Consiglio. Saràsufficiente? Chissà. Ma in gioco,ora, c’è la salute dei cittadini. Enon si scherza. l

provincia vede tra le compo-nenti più grandi di costo gli af-fitti degli immobili ed i rimbor-si che la Asl di Latina deve allealtre Asl per le prestazioni chevengono fornite ai nostri citta-dini che esasperati per un ser-vizio di bassa qualità vanno adusufruire fuori provincia o ad-dirittura fuori regione. Rivede-re le spese risparmiando sugliaffitti utilizzando le strutturegià in carico all’ente ed inuti-lizzate ad oggi e sollecitare glialtri comuni a esternare conatti ufficiali l’importanza loca-le dei punti di primo soccorso.Il comune di Latina tace su

questa situazione, ma alcunicomuni come Rocca Massimahanno avuto il coraggio di por-tare in consiglio comunale al-l’ordine del giorno l’i m p o r t a n-za dei punto di primo soccorsodi riferimento. Auspichiamo lofaccia anche il comune di Lati-na che dovrebbe tornare sulleproprie posizioni espresse inconferenza dei sindaci nellavotazione dell’atto aziendale.Del resto Latina è Comune ca-pofila: avrebbe il dovere di in-dicare la linea». Insomma, an-che l’amministrazione comu-nale di Latina deve iniziare amuoversi. l

19EDITORIALEOGGI

Domenic a29 luglio 2 01 8

Taglio del nastro per i nuovi giardini

POMEZIA

La città di Pomezia si è do-tata di una nuova opera pub-blica, che sarà preziosa per unintero quartiere, ma anche perdiversi studenti della zona.

In particolare, venerdì mat-tina è stato tagliato il nastrodavanti alla nuova area verdedi via Vinci, nella zona di Mar-tin Pescatore.

Il parco pubblico, inaugura-to dal sindaco Adriano Zuccalàe dall’assessore all’AmbienteGiovanni Mattias, si trova ac-canto alla scuola dell’Infanzia

dell’Istituto comprensivo“Enea” ed è grande circa 1.500metri quadrati.

In particolare, è stata allesti-ta un’area dedicata ai bambini,con giochi e pavimentazioneantitrauma in gomma.

In più c’è anche un’area di-dattica, con nuove piante dipiccolo e medio fusto, aiuole ecespugli che creano un percor-so sensoriale utile a insegnantie studenti.

Infine, non manca e un’area

relax con panchine e una fon-tanella che eroga acqua.

«Il giardino sarà a disposi-zione della scuola e del quar-tiere - ha affermato il sindacoAdriano Zuccalà, che ha inau-gurato il giardino pubblico allapresenza di molti cittadini -.Per l’inizio del nuovo anno sco-lastico saranno installati ulte-riori giochi per i bambini e al-tre alberature che attualmentenon potevano essere messe adimora vista la stagione estiva.Dopo l’area verde di via Dani-marca-via Certaldo - ha con-cluso il primo cittadino di Po-mezia, parlando anche conmolti residenti della zona peri-ferica -, recuperiamo un altrospazio abbandonato che resti-tuiamo alla comunità di quar-tiere». l

Estate Anzio resta il top della zona: ogni punto di prelievo risulta in condizioni eccellenti. Bene anche la situazione di Nettuno

Il mare di Roma è più pulitoL’Arpa Lazio ha pubblicato le analisi sulle acque di balneazione nel mese di luglio: migliorano Torvajanica e Ardea

I DATIFRANCESCO MARZOLI

Un mare sempre più pulito,nonostante i tanti fossi che sfo-ciano nel Tirreno e i conseguentidivieti di balneazione operativiper tutto l’anno in diversi puntidel litorale. È questo quanto sipuò dedurre dai dati recente-mente pubblicati dall’Arpa Lazioe relativi alla qualità delle acquedi balneazione nel tratto di areni-le compreso fra Torvajanica eNettuno. La situazione migliore,come ormai da consolidata tradi-zione, è quella di Anzio; seguonoNettuno (che comunque pagaampi divieti di balneazione, do-vuti soprattutto alla presenza delPoligono militare) e Pomezia, conArdea che chiude la classifica mache, rispetto al recente passato,ha visto migliorare la situazione.

Anzio e NettunoAll’estremo sud della Città Me-tropolitana di Roma Capitale c’èsicuramente ilmare piùbellodel-

la provincia. E la “palma d’oro” diquesta ipotetica classifica spettaad Anzio, città che quest’anno -per motivi burocratici - non si èpotuta fregiare della BandieraBlu, ma che offre ai cittadini e aituristi un mare decisamente cri-stallino. A giugno, infatti, standoai dati dell’Arpa, ogni punto diprelievo ha visto acqua “eccellen-te”: zero Escherichia coli e rarissi-me presenze che rasentano lo ze-

ro (solo tre casi su nove) di Ente-rococchi intestinali. Anche a Net-tuno i dati sono positivi: nei duepunti di prelievo spiccano un “ec-cellente” e un “buono”: presentialcune colonie di Escherichia coli(10 in entrambi i casi) e nel puntodi prelievo a 500 metri dal fossoLoricina non manca una discretapresenza di Enterococchi intesti-nali (50).

Ardea e PomeziaMigliorano decisamente i dati re-lativi a Pomezia e Ardea. Sul lito-rale compreso fra Villaggio To-gnazzi e Torvajanica, infatti, sonosette i punti di prelievo: uno solorisulta sufficiente, tre buoni e al-trettanti eccellenti. L’acqua mi-gliore si trova a Campo Ascolano,a distanza di 250 metri a sinistra(spalle al mare) del fosso dell’Or-feo e alla stessa distanza rispettoalla foce del Rio Torto. Chiude laclassifica Ardea, dove risultanopresenti ancora importanti criti-cità legate ai tanti fossi che sfocia-no in mare, con una situazioneche, rispetto a maggio, è comun-que migliorata: a fronte di duepunti di prelievo contrassegnaticon “scarso” (vicino al Rio Torto ea destra del fosso della Moletta -sempre spalle al mare -) ci sonoun sufficiente, tre buoni e due ec-cellenti. Questi ultimi riguarda-no i campioni prelevati vicino alcanale Biffi (250 metri a destra,spalle al mare) e al fosso della Caf-farella (250 metri a sinistra, spal-le al mare). l

ARDEA

Nel corso della mattinata diieri, ad Ardea, durante il servi-zio messo in atto per il contra-sto delle discariche abusive dirifiuti presenti in città, la pat-tuglia 024 del locale Distacca-mento delle Guardie nazionaliambientali ha recuperato unbellissimo giovane esemplaredi “Gruccione”.

Si tratta di un uccello dai va-riopinti colori, che presentavaun’ala offesa, probabilmente acausa di un trauma da impat-to.

Di conseguenza, l’uccellonon poteva volare: in conside-razione della sue peculiarità(si tratta di una specie prove-niente dall’Africa che, in esta-te, raggiunge il litorale romanoper nidificare, prima di torna-re in “patria” per l’inverno), ilvolatile è stato prima dissetatoe poi trasportato all’internodel centro di recupero per lafauna selvatica, allestito nellariserva regionale di Tor Calda-ra, ad Anzio.

Qui verrà curato dal perso-nale preposto e rimesso in li-bertà una volta risolti tutti isuoi problemi. l

IL RITROVAMENTO

S o cco r s oun esemplarefe r i todi «Gruccione»

In a u gu rat al’area verdedi Martin Pescatore

A sinistra:le spiaggedi Anzionei pressidelle Grottedi Nerone

Ieri sui lididi Nerone

era tuttopieno

Si speranel sold outper agosto

Il taglio del nastronei nuovi giardinidi Pomezia

L’arenile di Torvajanica

Nettuno l Anzio l Ardea l Po m ez i a

30 EDITORIALEOGGI

Domenic a29 luglio 2 01 8

G o l foVia Vitruvio, 33404023 FormiaTel. 0771 1833108redazionelt@ editorialeoggi.info

Cosmo MitranoSindaco

L’inter ventoinfrastrutturale atteso

da 60 anni e finalizzatoal miglioramento

del waterfront

Lavoro stagionaleParola ai cittadiniL’iniziativa Questionari e volantini per fotografare la realtà localeIl circolo del Partito Comunista ha avviato un’inchiesta politica

GAETAANTONIA DE FRANCESCO

Un’inchiesta politica per la-sciare emergere un’istantaneadello sfruttamento locale del la-voro stagionale. E’ l’iniziativa delcircolo “Mariano Mandolesi” delPartito Comunista di Gaeta che,dopo l’annuncio dell’idea avvenu-to nelle settimane scorse quandohaavuto il via la raccolta dati ano-nima, mercoledì scorso sonoscesiin strada, organizzando un presi-dio informativo, oltre che di pro-testa, lungo Corso Cavour, perl’appunto a Gaeta. Si tratta di untema particolarmente caro aimembri della sezione gaetana,che lo definisco “reso ancora piùcaldo dalla ultime esternazioni diautorevoli rappresentanti del go-

verno Lega-Cinque Stelle, i qualihanno annunciato la reintrodu-zione degli odiati voucher, vero eproprio insulto alla dignità dei la-voratori impiegati soprattuttonei settori del turismo e dell’agri -coltura».

Tracciando un primo bilanciodella mobilitazione, che ha com-preso attività di volantinaggio emegafonaggio sul tema, il circoloMandolesi ha registrato un forteinteresse ed apprezzamento daparte dei cittadini. Tra l’altro, no-do focale dell’iniziativa, sul ban-chetto erano disponibili i questio-nari anonimi predisposti per laraccolta dati relativi al fenomeno;pare siano molti i lavoratori adaverli già compilati e che, via via,li stanno recapitando alla sede delPartito, che ha già intrapreso unaprima fase di elaborazione di

quanto raccolto finora. L’auspiciodei membri del PC di Gaeta, coor-dinati da Benedetto Crocco, è dipoter ottenere quanti più questio-nari possibili, che consentano diinquadrare nella maniera più det-tagliata il fenomeno dello sfrutta-mento stagionale. Come spiegatoa più riprese in occasione dell’ini -ziativa, il questionario può esserecompilato ed inviato online su in-chiestepcgaeta.altervista.org, op-pure stampato, prelevato presso igiornalai centrali di Corso Cavoure via Firenze o direttamente pres-so la sede del PC per poi riconse-gnarlo compilato nella buca dellelettere della stessa sede, in via In-dipendenza 206. «L’esito dell’in -chiesta – fanno sapere dal circolo“Mandolesi” - sarà reso noto inun’iniziativa pubblica che si terrànel mese di settembre». l

Un momento dell’i n i z i a t i va

Beni culturalida valorizzareConcluso il progetto

GAETA

Si è concluso il primo corso diformazione in “Valorizzazione deibeni culturaliecclesiastici nell’Ar -cidiocesi di Gaeta”, promosso dal-l’Ufficio Beni Culturali dell’Arci -diocesi di Gaeta, in collaborazionecon l’associazione di volontariato“Ante Omnia”. Per l’occasione èstata organizzata una cerimoniadi consegna per gli attestati di par-tecipazione presso Palazzo “DeVio”, alla presenza di Sua Eccel-lenza Monsignor Luigi Vari. Sitratta di riconoscimenti che con-sentiranno ai corsisti, nel lorotempo libero, di impegnarsi pergarantire l’accesso e l’assistenzanei luoghi di culto previsti dal piùampio progetto “Al Tempio”. Conl’occasione il consigliodirettivo di“Ante Omnia” ha ringraziato l’Ar -

civescovo per la disponibilità mo-strata sin dal primo momento, el’Ufficio dei Beni Culturali dell’Ar -cidiocesi di Gaeta, nella personadel Direttore don Gennaro Pe-truccelli, che ha seguito ogni fasedel progetto “Al Tempio”, garan-tendone il successo con la cono-scenza e l’approfondimento diaspetti sia artistici che pastoralidei beni culturali ecclesiastici.

«Vedere tanto interesse per ilnostro patrimonio culturale ec-clesiastico e per la formazione an-che di semplici operatori comuni-tari è un segno di speranza e di at-tenzionechenon puòesseresotto-valutato. Ante Omnia - ha dichia-rato il Direttore Ufficio BBCC - èuna realtà giovanile che intendia-mo continuare a sostenere, in li-nea con l’apertura naturale che lapossessioneogestione dibeni sto-rici eartistici domanda,se nonad-dirittura impone. Guardiamoavanti, mettendo in cantiere nuo-ve idee perrendere la fruizionedelnostro patrimonio sempre piùcreativa, suggestiva». l Ad f

Il nuovo lungomare Caboto

L’iniziativa promossadall’A rc i d i o ce s iinsieme ad “Ante Omnia”

Un centro storico rinnovato e sempre più attrattivo

GAETA

Da quando fu realizzato nellontano 1960 il Lungomare Cabo-to, a Gaeta, non era mai stato sot-toposto ad un restyling così pro-fondo come quello svelato dall’i-naugurazione di venerdì del pri-mo tratto della nuova passeggia-ta del centro storico della città.L’intervento infrastrutturale,che rientra nel piano operativotriennale 2018-2020 finalizzatoal miglioramento del waterfront,

Dopo il lungomare Cabotou n’area ricreativa destinataagli amici a quattro zampe

è stato realizzato con la tessiturae la colorazione del travertino, in-dicata dalla Sopraintendenza delLazio, rilanciando una sorta diequilibrio tra materiali classici etocchi di modernità

Dopo la pausa estiva, i lavoriproseguiranno dall’area giardinodegli ex bastioni “Annunziata” fi-no a largo Vincenzo Caserta,coinvolgendo in vario modo buo-na parte del Lungomare Cabotoche conduce nel cuore del centrostorico “Sant’Erasmo”.

Un altro intervento è quello an-nunciato, a margine dell’inaugu-razione di venerdì, dal Presidentedell’Autorità di Sistema Portualedel Mar Tirreno Centro Setten-trionale, Francesco Di Majo. Si

tratta della realizzazione di un’a-rea ricreativa destinata agli amicia quattro zampe, per la quale èstato individuato uno spazio a“Porta San Carlo”, il località Pia-ja. La richiesta ha trovato la sensi-bilità del sindaco Cosmo Mitra-no, sollecitato da più fronti affin-ché in città trovasse collocazioneancheunospazio ahhocdedicatoallo sgambettamento dei cani.Un’esigenza di cui si sono fattipromotori, in particolare, così co-me gli ha riconosciuto il PrimoCittadino, due consiglieri comu-nali: Teodolina Morini di “AmaGaeta”e Marco Di Vasta di “GaetaDemocratica”, che hanno accoltele istanze di alcune associazionioperative sul territorio. l Ad f

Il museo diocesano di Gaeta

31EDITORIALEOGGI

Domenic a29 luglio 2 01 8

Il caso Dal 2000 il ruolo è stato svolto da Formia, ora si vuole una rotazione

Distretto socio sanitarioCaos sul comune capofilaDIATRIBAMARIANTONIETTA DE MEO

«Confermare Formia qualecomune capofila nell’ambito deldistrettodelsud pontinodeiservi-zi socio-sanitari».

Sarà questo il contenuto di unordine del giorno che sarà presen-tato martedì in consiglio comuna-le. Un tema chesta animando il di-battito politico in città ma anchenel comprensorio, dopo che è sta-ta avanzata la proposta di fare unarotazione tra i comuni. Formia ècapofila deldistretto dal 2000ed abattersi affinchè lo resti è il consi-gliere comunale di centrosinistra,Claudio Marciano. Le ragioni?«La Regione, e il buon senso, im-pongono ai Comuni di far evolverequesta struttura ormai ventenna-le in qualcosa di giuridicamente eorganizzativamente più rilevantedi una convenzione: un Consor-zio. Questo vuol dire dare vita aduna struttura “terza” rispetto agliEnti Comunali, che avràmaggioreautonomia e capacità di spesa eavrà un proprio organismo diri-gente, da selezionare secondo cri-teri meritocratici e non banal-mente politici. In questa vicenda,già abbastanza complessa, piom-ba la richiesta di mettere a rotazio-ne il ruolo di Comune capofila delDistretto, cioè di una struttura invia di superamento». Ma ci sareb-be altro da considerare: «Il capofi-la ha un ruolo molto delicato: ge-stisce sia le finanze sia parte delleprocedure amministrative perconto di tutti gli altri Comuni. Lospostamento del capofila richiede

oneri, garanzie finanziarie, modi-fiche organizzative, oltre a pesaredirettamente sul patto di stabilitàdell’Ente che lo accoglie. Ma a cheserve cambiare il capofila ora, sedobbiamo fare entro pochi mesi ilConsorzio? La richiesta di Gaeta,supportata da altri Comuni con ladichiarata aspirazione a divenireanche loro, un giorno, capofila, co-me si sposa con l’impegno a supe-rare il distretto nel minor tempopossibile? La rotazione ha unafunzione amministrativa, tecnica,giuridica, o affonda le radici soloin motivazioni di rappresentanzapolitica?». Da qui i dubbi del con-sigliere di minoranza, per il quale«la richiesta di mettere a rotazio-

Incendi estivi boschiviIstituto un gruppodi pronto intervento

IL VERTICE

E’ stato istituto un gruppo dipronto intervento per renderepiù celere la risposta del territoriosia alla prevenzione che alla circo-scrizione di eventuali incendi.Questo l’esito dell’incontro che siè svolto nella Sala Sicurezza delComune di Formia sul Piano An-tincendio boschivo convocato dalsindaco Paola Villa. All’incontroerano presenti: l’associazione dicategoria Coldiretti nella figuradi Antonio D’Ambrogio, l’Allean -za dei pastori Aurunci e Ciociarinella figura di Lorenzo Minchel-la, i rappresentati del Parco Mon-ti Aurunci MartellaAntonio, e delParco Riviera di Ulisse Giusep-pantonio Treglia, il responsabiledel VER Sud Pontino AntonioTreglia e i rappresentanti delleforze dell’ordine: la CompagniaGuardia di Finanza con il TenenteMario Moscardin, la CompagniaCarabinieri con il Maggiore Da-vid Pirrera e il Maresciallo MarioEsposito, la Compagnia Carabi-nieri Forestale Maresciallo Ma-nuele Antonimi e il Comando diPolizia Locale con la Dott.ssa Ro-sanna Picano. Per il comune, oltreal Sindaco Paola Villa, erano pre-senti il capo di Gabinetto Arman-do Russo e il geometra GiuseppeTallini.

I partecipanti hanno dato am-pia disponibilità a fare non soloquanto di loro competenza ma acreare un coordinamento perma-nente che permetta di intrapren-dere tutte le azioni necessarie intema di prevenzione affinchéquesta diventi il più efficace econdivisa possibile.

I rappresentanti delle associa-

zioni di categoria si sono resi di-sponibili per un’attività di con-trollo del territorio e di avvista-mento e segnalazione di incendi.Condivisa l’opportunità di rende-re questo tavolo permanente an-che e soprattutto per individuarele attività concrete di prevenzio-ne da attuare nei periodi inverna-li.

Avanzate anche proposte perrendere concreta l’azione di pre-venzione come quella di pianifi-care fasce antincendio, sistemi divideosorveglianza e attività di av-vistamento che vede coinvolti tut-ti coloro che vivono la montagna(pastori, allevatori, cacciatori egestori di rifugi).

Prossimo obiettivo da parte delComune, con l’ausilio del VER edella Polizia Municipale, redigereil piano preventivo da poi condi-videre con le altre forze parteci-panti. l

Uno degli incendi dello scorso anno

Assestamento di bilancioSi va in Consiglio comunale

IN AULA

Il presidente del consiglio co-munale di Formia, Pasquale DiGabriele, ha convocato la massi-ma assise per martedì 31 luglioalle 17 presso la sala Ribaud. Al-l’ordine del giorno - dopo l’ap-provazione dei verbali della se-duta precedente -, l’assestamen-to di bilancio e la salvaguardiadegli equilibri 2018. Seguirà lanomina dei componenti dellecommissioni consiliari. Un pun-to quest’ultimo che potrebbeanimare il dibattito consiliare,considerato che la maggioranzaha già i nomi da proporre e vota-re sia come componenti che co-

me presidenti delle commissio-ni, mentre l’opposizione ancoranon ha trovato un accordo al pro-prio interno. Bisognerà deciderechi tra i cinque gruppi consiliaridovrà prendere posto nelle variecommissioni (alla minoranza nespettano infatti solo tre).Già venerdì scorso ci sono statidei tentativi di raggiungereun’intesa durante la conferenzadei capigruppo, ma invano. Orasi proverà di nuovo domani mat-tina in un’altra riunione dei ca-pigruppo consiliare.

Al quarto punto all’odg dellamassima assise di martedì poisono previsti gli indirizzi dei rap-presentanti in enti, aziende edistituzioni. Infine sarà esamina-ta l’approvazione proposta avan-zata da Amnesty Internatio-nal-Formia per l’affissione ma-nifesto Verità per Giulio Regeni.l

Obiettivo: un’attivit àdi controllo

del territorioe di avvistamento

e segnalazione roghi

L’i n co n t rotra amministratorie associazioni

Il palazzo comunale di Formia

Convocata per martedìla prossima sedutadella massima assise

ne il ruolo di capofila, ha una solafunzione: bloccare il processo dicostituzione del Consorzio. SeGaeta ottiene il ruolo, lo si dovràriconoscere anche a Minturno, e ascalare a Comuni sempre più pic-coli, non abbastanza organizzatidal punto di vista finanziario persostenere l’impegno di fare da ca-pofila a circa 150mila utenti». Danon sottovalutare per Marcianoanche il fatto che Formia ha lemaggiori strutture socio-assisten-ziali del territorio, attraverso lequali si servono anche cittadini dialtri Comuni. «Quali garanzie ab-biamo che la rotazione non com-porti un decremento nella qualitàe quantità di tali servizi?». l

Fo r m i a

39EDITORIALEOGGI

Domenic a29 luglio 2 01 8

Il concerto questa sera a Sabaudia

Sunset Jazz: il sipario con Denise Kingl Ultimo appuntamento questa sera,alle ore 19, con la quinta edizione di“Sunset Jazz Festival”a Sabaudia. Larassegna concertistica dedicata aljazz e ospitata (questa la sua

particolarità) presso gli stabilimentibalneari della città delle dune, oggitorna tra i lettini di Saporetti, dove siesibiranno Denise King & HammondGroovers. Ingresso libero.

Burioni, Corradino, Bellocchio: la ragione che salva

LATINA

L’isolamento che grida, il na-zionalismo ipertrofico, l’afasiaemotiva, il rifiuto dell’uomo (e dise stessi), il Sessantotto, la mili-tanza chiassosa e impudente, lamattanza. Con un salto dal pre-sente al Novecento e ritorno, il Fe-stival di narrazioni e cultura poli-tica di Latina “Come il vento nelmare” oggi riapre la terrazza del-l’Hotel Miramare per l’ultimo ap-puntamento dello stesso fine set-

timana che ha già visto passeggia-re sugli orizzonti pontini HanifKureishi, Marco Boato, TizianaFerrario, Giorgio Balzoni.

Oggi si parla di medicina, del sa-pere scientifico che combatte ipreconcetti e le fake news. Ospitidella serata, a partire dalle 19, sa-ranno il virologo Roberto Burionie il presidenteAcoi PierluigiMari-ni, nell’incontro “È la scienza bel-

Otello, il male oscuro dentro di noiRoma In scena al Globe Theatre di Villa Borghese una delle opere più significative del teatro shakespearianoSpaziando tra solitudine, distruzione e razzismo, Carniti esplora i terreni di un dramma moderno: la gelosia

SIPARIOCLAUDIO RUGGIERO

L’universalità dei sentimen-ti è la peculiarità di Shakespea-re che seduce registi ed attori diogni epoca e latitudine, adat-tando la profondità psicologicadelle sue tematiche alla varie-gata sensibilità degli spettatori.Un’inesauribile fonte di allesti-menti e interpretazioni che in-clude anche il dramma “Otello”composto dal Bardo ai primidel ‘600, quando la scopertadell’inconscio freudiano e l’e-splorazione dei bui recessi del-l’animo umano, magistralmen-te resi da Giuseppe Berto nelsuo libro pluripremiato “Il ma-le oscuro”, erano ancora di là davenire. Elementi innovativi chegettano nuova luce sul testodrammaturgico, come dimo-stra l’ultima versione per le sce-ne ideata e diretta da MarcoCarniti per la stagione del Silva-no Toti Globe Theatre di VillaBorghese, in programma fino al5 agosto, adatta a sfatare quelloche ancora molti osservatorinel nostro tempo indicano toutcourt come il dramma della ge-losia.

“Penso oggi a Otello comeuna tragedia totalmente mo-derna – riflette il regista- cheesplora un dramma intimo, fa-miliare. Una storia di violenzache si consuma tra le quattromura di un ambiente domesti-co. Un dramma psicologico atinte forti”. Solitudine, autodi-

Storie, riflessioni e battaglieRiapre il salotto culturaledi “Come il vento nel mare”

La scrittrice milanesepresenterà il libro

“La festa nera”Il racconto tragicomico

della violenza più insidiosa L’autrice Violetta Bellocchio

lezza!”, cui seguirà il conferimen-to del Premio Enea a Burioni. Su-bito dopo si discuterà di un viziosempre contemporaneo, già trat-tato dal Festival eppure ancora dacapire a fondo: “Corrotti si diven-ta”, questo il titolo della conversa-zione con Michele Corradino(membro dell’Autorità NazionaleAnticorruzione), anche lui desti-natario del Premio Enea. La chiu-sura sarà una sottile stoccata allacoscienza: ViolettaBellocchio, au-trice, tra gli altri, de “Il corpo nondimentica” e “Mi chiamo Sara,vuol dire principessa”, parlerà dellato più nascosto e insidioso dellaviolenza, quello più cupo, in quelgioiello narrativo dall’anima tra-gicomica che è “La festa nera”.l

Al Parco del Colle Oppiosi ride con “S h ow kez ze”

di e con Lallo Circosta,Riccardo Graziosi

e Claudia Campagnola

IL CASTL

Il palcoscenicodel “Silvano Toti”

sarà per Donadoni,Centorami, Fogacci

Nicolini e ProiettiL

struzione e razzismo sono gli al-tri aspetti che Marco Carnitisviluppa nella sua originale ri-visitazione: “Otello è nero? Co-sa significa per noi oggi ? Sha-kespeare parte da problemati-che politiche e razziali per en-trare nel labirinto della psicolo-gia umana così da poter mette-re luce sulla vera natura dell’a-nima. La parte oscura, che di-strugge l’essere umano dadentro. La parte che non seguela ragione e che lascia all’i n t u i-to e all’istinto la soluzione fina-le. La parte animale che uccidela ragione”. In questo - conclu-de Carniti - “Otello è una gran-de metafora sull’esistenza del-l’uomo e della sua identità. Ladenuncia di una condizione difragilità che porta alla perditadi sé e non lascia scampo pernessuno . Ma attenzione perchétutti siamo Otello. Il nero è intutti noi”. Un cast di tutto ri-spetto vede nel ruolo del prota-gonista Maurizio Donadoni, unattore connotato da tempera-mento e passionalità, contor-niato da Maria Chiara Centora-mi nella parte di Desdemona,Gianluigi Fogacci in quella diIago, Massimo Nicolini nel ruo-lo di Iago, Carlotta Proietti inquello di Emilia. Infoline:3314619622.

Dal dramma alla comicitàdello spettacolo “Showkezze”di e con Lallo Circosta, Riccar-do Graziosi e Claudia Campa-gnola, in programma questa se-ra al Parco del Colle Oppio perla rassegna “All’Ombra del Co-losseo”. Una carrellata di “s c e-nette”, come si chiamavanouna volta, un susseguirsi disketch con divertenti chiavi dilettura su grandi personaggidel passato quali Leopardi eManzoni, e persino di denunciasulla sanità. Infoline:3349297472.l

Accanto e in altodue foto di scenada “O te l l o ”d i re ttoda Marco CarnitiA sinistraLallo Circosta

40 EDITORIALEOGGI

Domenic a29 luglio 2 01 8

SABAUDIAFRANCESCA PETRARCA

Sabaudiaha la sua reginettadibellezza. Elena Palumbo, romanadi22 anni, è stataeletta l’altra seraMiss Sabaudia 2018,durante la se-lezione provinciale del celebreconcorso di Miss Italia che si èsvolta in Piazza del Comune a Sa-baudia. Insieme a leisul podio duegiovani pontine: al secondo postoSamanta Salerno, 19enne di Sa-baudia, e Alice Pelucchini, 18ennedi Latina. Le tre ragazze entranodi diritto nella finale regionale diMiss Eleganza 2018 che chiuderàilweekend dedicatoalla bellezzaeal fascinoospitato dalla “Città del-le dune”. Accedono alla finale re-gionale le prime sei classificate,quindi anche Chiara Bordi, arriva-ta al quarto posto, giovane di Tar-quinia che ha sfilato con una pro-tesi ad una gamba, amputata in se-guito ad un incidente in scooteravvenuto nel 2013.«Sono felicissi-ma - afferma Chiara - perché nonavrei mai immaginato di poterpartecipare a Miss Italia e ora misono qualificata per le finali regio-nali. Il mio obiettivo è quello ditrasmettere coraggio a chi si trovanelle mie stesse condizioni, oltre adare un messaggio ai giovani af-finché sappiano difendere la pro-pria vita». Alquinto posto France-sca Marazzi, 22enne di Fondi e se-sta classificata Evelin Inzillo,20enne calabrese ma residente aRoma. Oltre a loro, 30 ragazze cir-casicontenderanno questasera lafascia di MissEleganza Lazio 2018durante lo spettacolo che si svol-gerà sempre in Piazza del Comunea partire dalle ore 22. Le due sera-te, patrocinate dal Comune di Sa-baudia, rientrano nella rassegna“Moda sotto le stelle”.

«Sabaudia vuole celebrare lostile, il glamour e la bellezza ricor-dando i grandi nomi della moda

che hanno fatto scalo in città, con-tribuendo alla sua crescita cultu-rale e non solo. E vuole farlo of-frendo una vetrina importante al-le giovani miss, affinché possanotrovare in questi luoghi intrisi disogni e ambizioni, la fortuna cheha contraddistinto numerose car-riere nel mondo delcinema e dellospettacolo» ha dichiarato il Sin-daco, Giada Gervasi. La vincitriceavrà un posto nelle prefinali na-zionali che si svolgeranno a Jesolodal 3 all’8 settembre, dove arrive-ranno 200 ragazze provenienti daogni regione, ma soltanto 30 pas-seranno alla finale nazionale chesi svolgerà per la prima volta a Mi-lano e che andrà in onda in primaserata suLa7 il 13e il 16 settembre.Tra le ospiti della competizione diquesta sera: Beatrice Simmi, elet-ta pochi giorni fa Miss Miluna La-zio 2018 a Monte Compatri e la bel-lissima Alessia Russo, di Sabau-dia, Miss Cinema Lazio 2016, ma-drina dei due eventi. La serata sa-rà presentata da Margherita Pra-ticò e diretta da Mario Gori. l

La vincitricedi questa seraa c c e d e ràdirett amentealle prefinalinazionalidi Jesolo

Elena Palumbo è la reginetta delle duneL’evento Quarta classificata Chiara Bordi. Oggi si sfila per la fascia di Miss Eleganza Lazio

CULTURA & TEMPO LIBERO

Da Trilussaa PasoliniTag l i a fe rrorilegge i grandi

LATINA

Nell’ambito della rasse-gna di eventi estivi “É s t i-val”, promossa dall’a s s e s-sorato alla Cultura e al Tu-rismo di Latina, alle ore 21di questa sera i Giardini delComune ospiteranno “DaTrilussa a Pasolini”, una vi-vace serata in romanesco diletture per ridere e riflette-re su alcune delle paginepiù celebri del patrimonioletterario laziale.

Filo conduttore dell’i n-contro sarà la voce di DavisTagliaferro, pronta a darsial pubblico sulle musichedi Silvio Scena. L’ingresso èlibero e gratuito.l

“Il diritto di morire”, il libroSabaudia Stasera a tu per tu con Dacia Maraini e Claudio Volpe

SALOTTI CULTURALISERENA NOGAROTTO

È ammissibile che una perso-na decida di morire, a prescinde-re dalla sua condizione fisica e disalute? La facoltà di togliersi lavita può essere considerata unalibertà degna? Sono solo alcunedelle domande a cui cerca di ri-spondere il libro “Il diritto dimorire” (SEM editore) scritto aquattro mani da Dacia Maraini,una delle più note e apprezzateintellettuali italiane nel mondo,e il giovane giurista pontinoClaudio Volpe. L’eutanasia, ilsuicidio assistito, il testamentobiologico e l’accanimento tera-peutico: sono alcuni degli argo-menti trattati con un linguaggiosemplice e diretto, e un tonosempre riguardoso, a tratti com-movente, che invita il lettore aragionare libero da qualunque

forma di pregiudizio.La contrapposizione tra dirit-

to di vivere e diritto di morire fada filo conduttore al vivace dia-logo che i due autori portanoavanti nel testo. Muovendosi frail mondo giuridico-normativo equello delle testimonianze diret-te, della letteratura e della mito-logia antica. Un libro che offre

dunque numerosi spunti di ri-flessione, anche suscitati dallacronaca di ogni giorno. Di que-sto e di altro si parlerà stasera inPiazza Tomassetti a Sabaudiacon il nuovo appuntamento di“Salotti Culturali”, rassegna or-ganizzata da One Nouveau Cul-ture con la direzione artistica diEmmanuel Galasso e il patroci-

nio del Comune di Sabaudia. Unevento molto interessante chevedrà i due autori confrontarsisul tema.

“Claudio Volpe ritorna con lanostra rassegna in compagnia diun nome che non ha certo biso-gno di presentazioni – afferma ildirettore artistico -. Un eminen-te dialogo li confronta su unaspetto tra i più complessi delcontemporaneo: l’eutanasia. Il‘Diritto di morire’è un’opera rac-contata mirabilmente e che di-scute aspetti peculiari sull'argo-mento, rivelandone altri di più

saggi nel pensiero della stessaprima autrice. Dacia Maraini re-dige dunque una composizionedi dialogo che affronta il temadell’intera opera con peculiaregarbo e discrezione, a dispetto dicerte più anguste critiche tipi-che dell’opinione pubblica”.

L’incontro inizia alle 21.Il prossimo appuntamento

con i “Salotti culturali” di Sabau-dia è fissato per venerdì 3 agosto,sempre alle 21, con Mauro D’Ar-cangeli e Antonio Scarsella e illoro “Viaggio nell’Agro Pontino”(Vita Vitis Vinum).l

A sinistraClaudio Volpee a destrala scrittriceDacia Maraini

Ac c a n toun momentodella kermessecon Pa l m i s a n i ,Bordi e PraticòSotto ElenaPa l u m b ola nuovaMiss Sabaudia

41EDITORIALEOGGI

Domenic a29 luglio 2 01 8

52nd Jazz: dalla Week di collaudo al Campus dei grandi

IL PROGETTO

Non è passato un anno da quelsabato di dicembre che, nelle pie-ghe culturali del territorio ponti-no - e ben oltre, malgrado lo si siaappurato solo successivamente -,intrecciava una strategia di rilan-cio del Jazz inedita, lineare, dallemire inequivocabili, fondata sulpotenziale rinnovatore di una mu-sica che «sta ancora crescendo, elo farà nei secoli».

Nicola Borrelli, Erasmo Benci-venga e Giorgio Raponi hanno se-gnato in quattro lettere cucite sul-l’eterogeneità e sugli slanci vitali-stici dei linguaggi statunitensi -matrice di un patrimonio musica-le frastagliato che attualmente in-teressa il mondo intero - il puntodi inizio dell’avventura targata52nd Jazz: la «realtà che manca-va», la definivano, una cellula di

Festival PontinoL’ultima cartasarà la giovinezzaPr i ve r n o Il Rest Ensemble chiude la 54esima edizionequesta sera nell’Infermeria dell’Abbazia di Fossanova

DOVE ANDAREDANIELE ZERBINATI

Si dice che tornare sia un attodi coraggio. La fatica necessariaper chiudere un cerchio che è ilpasso della crescita, il frutto disole andate rispondenti al tenta-tivo di darsi un senso compiuto,alle volte quello sperato. Un fattoè certo: si torna in un luogo quan-do c’è ancora qualcosa da dire, al-tro da fare, ed è un destino, que-sto, che segnerà per chissà quan-ti decenni a venire il refettorio diCastello Caetani.

La roccaforte sermonetana delFestival Pontino di Musica ha ac-colto pensieri, mani, giovinezze,linguaggi diversi, eppure assolu-tamente conciliabili nel piaceredi vivere la compresenza in que-gli spazi senza mai “subirla”. «Lamodestia, il rispetto, la grandez-za» li hanno accompagnati lun-go quattro settimane di condivi-sione totale, dai corsi del Cam-pus Internazionale di Musica aiconcerti serali, dal cortile del Ca-stello al tavolo da pranzo: «Pervivere quest’esperienza non èimportante ‘solo’ essere bravi.Occorre dedizione - secondo Eli-sa Cerocchi, presidente del Cam-pus -, il rispetto e l’amore che iostessa riserbo a una realtà che hovisto crescere, fino a diventare lamia seconda famiglia». Gli aspi-ranti professionisti e le grandifirme della musica contempora-

nea che hanno popolato questa54esimaedizione delFestival, ungiorno, forse, riprenderanno acircolare nelborgo lepino:«Que-st’anno si è registrato un incre-mento del trenta per cento degliallievi, sono aumentati i concer-ti, abbiamo ricevuto note di rin-graziamento da Maestri attivi intutto il territorio nazionale. Mala particolarità della rassegna,che si è ritrovata anche nei giorniscorsi, è il tornare a Sermoneta.Da apprendista a maestro, da al-lievo ad artista, da un lato all’al-tro della cattedra: si studia, ci siperfeziona e si rincontra il Festi-val a distanza di anni».

È successo con gli Archi del-l’Accademia Nazionale di SantaCecilia, con il pianista AlfonsoAlberti, e nelle ultime ore con ilviolinista ginevrino-partenopeoFabrizio Von Arx. Questa sera sa-rà il Festival Pontino a segnareun’inversione sul suo itinerario,riportandosi al vero punto di ini-zio: i giovani pontini. Il palcosce-nico dell’Infermeria dell’Abba-zia di Fossanova, a Priverno, nel-l’atteso concerto che chiuderà lakermesse, ospiterà il Rest En-

semble: una formazione nata nel2015 dall’unione artistica di Re-becca Raimondi (violino), Mi-chele Marco Rossi (violoncello) eAlessandro Viale (pianoforte),eccellenze del Conservatorio“Ottorino Respighi” di Latina, eche in soli tre anni ha saputoorientarsi verso gli scenari musi-cali dell’intero continente. Fortidi una straordinaria versatilitàlinguistica e di una coesione vir-

tuosa che esalta le peculiarità diciascuno, Raimondi, Rossi e Via-le compilano lapropostadell’En-semble scommettendo sulla va-rietà: spaziano dal trio con pia-noforte all’orchestra da camera,dalla produzione contempora-nea a quella barocca su strumen-ti originali. Ricercatezza, “flessi-bilità” che si riscontrano anchenel programma proposto al pub-blico del “Pontino”.

Il concerto si aprirà con l’ese-cuzione del Notturno in mi be-molle maggiore (op. 148 D. 897)di Franz Schubert, un movimen-to per pianoforte, violino e vio-loncello composto probabilmen-te alla fine del 1827. “Si tratta diun Adagio contraddistinto dauna fantasia assai libera - recita-no le note del Campus - giocatasu un tema degli archi sostenutoda misteriosi accordi arpeggiatidel pianoforte, una ambientazio-ne che può far pensare, in otticaromantica, a una atmosfera not-turna e assai suggestiva”.

Subito dopo, uno sguardo alNovecento italiano con il Trio(1969) per violino, violoncello epianoforte del milanese Riccar-do Malipiero, nipote del notoGian Francesco Malipiero che futra i primi estimatori della dode-cafonia in Italia. Il gran finalescivolerà sulle note del Trio in sibemolle maggiore (op. 8) diBrahms, un capolavoro del re-pertorio cameristico ottocente-sco, “dai toni prima agiati e cupi,poi via via leggeri e fatati”, che furevisionato dall’autore dopotrentacinque anni dalla sua pri-ma scrittura, avvenuta nel 1854.

Appuntamento alle ore 19.30.Infoline: 0773605551, in-fo@campusmusica.it. l

Il sodalizio musicaledà il via oggi a una tre giornidi lezioni e concerti

«Da apprendistaa maestro

da allievo ad artista:prima o poi

si finisce per tornare»

Il sassofonistaMichael Rosen

I musicistidel Re s tE n s e m bl e

promozione culturale che mesi fanasceva per una “Week” concerti -stica dai grandi numeri, e che orasi dice pronta a trasformarsi inuna complessa iniziativa didatti-ca, una scuola con tutti i crismi, indialogo con il Festival Pontino diMusica: apreil 52ndJazz Campus,

Il “collegiod o c e nt i ”:da Rosen

a Zeppetella,da Antonini

a Spadonie Bassi

CULTURA & TEMPO LIBERO

al Castello Caetani di Sermoneta.Da oggi al31 luglio, appassiona-

ti del genere e aspiranti professio-nisti potranno confrontarsi conalcuni fuoriclasse della chitarra,del sassofono, della tromba, delcanto e della composizione jazz,condividere con loro esperienze e

le proprie specificità espressive,apprendere le tecniche jazzistichepiù raffinate in settantadue ore dipura musica, lezioni, concerti se-rali e jam session. In “cattedra” sa -liranno Fabio Zeppetella (chitar-ra), Michael Rosen (sax), AldoBassi (tromba, trombone), Elisa-betta Antonini (voce) e RobertoSpadoni (arrangiamento, compo-sizione), un’équipe di talenti tra ipiù interessanti in attività sullescene nazionali e internazionali:l’intento - scrivonoRaponi,Benci-venga e Borrelli, da menzionareanch’essi nel novero degli assi delJazz nostrano - era «far sì che i do-centi fossero particolarmentebravi e, a nostro parere, abbiamotrovato il meglio».

Durante il seminariosicostitui-rà la “52 Jazz Campus Orchestra”,una vera “big band” diretta da Ro-berto Spadoni, in cui sarà possibi-le fare pratica di orchestra nei lin-guaggi contemporanei e della tra-dizione, fino a misurarsi con le va-riabili del palcoscenico nel con-certo di chiusura, in programmaper martedì prossimo.l

E l i s a b e tt aA n to n i n i , cantante

Il chitarristaFabio Zeppetella

Roberto Spadonic o m p o s i to re

Il trombettistaAldo Bassi

Elisa Cerocchip re s i d e n tedella FondazioneCa m p u sInter nazionaledi Musica

42 EDITORIALEOGGI

Domenic a29 luglio 2 01 8

Il Gospel Angels Choir tra storia, musica e allegria

L’APPUNTAMENTO

Lo spirito gioioso del Go-spel Angels Choir questa sera,dalle 20.30, scalderà l’a t m o s f e-ra del PalaRoller di Latina, invia Maira 64.

La formazione è nata nel2000 sotto la direzione di Mile-na Zuppardo, cantante e inse-gnante di canto lirico, soul evocal ensemble, e presidentedell’associazione culturale Go-spel Angels Choir a Latina, un

laboratorio musicale G.A.C. direcitazione e canto per adulti ebambini.

Quasi tutti i componenti delgruppo si cimentano anche inaltri generi artistici, dalla reci-tazione al ballo, al canto lirico.Ma la vera grande passione cheli unisce è il gospel. “Il loro pro-getto - leggiamo nel sito webdel complesso -, consiste nelrecuperare il tradizionale can-to gospel e spiritual, cercandodi interpretare la sofferenza ela gioia degli Afroamericaninel tempo della schiavitù,unendo controcanti e improv-visazioni personalizzate e inse-rendo senza nessun tipo di am-plificazione per non coprire il

Torna il Festival del FolkloreSermoneta Messico, Ecuador e Romania tra i vicoli del borgo medievaleper la kermesse internazionale dedicata alla tradizione. Si parte il 2 agosto

L’EVENTO

Sermoneta, tra sguardi mutie pietre che raccontano, custodi-sce una tradizione antica di colo-ri e simboli che ha attraversatola storia, preservandone l’essen-za, senza tradirla.

Bandiere lanciate come a vo-ler sussurrare in cielo i segretidella gente per poi ricadere nellemani sapienti degli sbandierato-ri. Si svolgerà dal 2 al 5 agosto laquarta Edizione del Festival In-ternazionale “Sermoneta in Fol-klore”, organizzato dal gruppoSbandieratori Ducato Caetanidella città di Sermoneta e presie-duto da Biagio Vasta.

“Quest’anno il borgo medie-vale ospiterà i gruppi folkloristi-ci provenienti dall’Equador, dal-la Romania e dal Messico”, fa sa-pere con orgoglio il presidente.Il 2 agosto si svolgerà nellasplendida cornice del Belvederela consueta cerimonia d’apertu-ra che vedrà sfilare i gruppi fol-kloristici dei quattro paesi e, aseguire, lo spettacolo di danzadel ventre di Silvia Lucietto e la

suggestiva accensione delle duefiaccole, simbolo della pace tra ipopoli.

Da tempo il desiderio degli or-ganizzatori è quello di volgere losguardo oltre le mura medievalie trasportare l’arte della bandie-ra in tutto il territorio pontino.

Quest’anno, per la prima vol-ta, tale desiderio si concretizza ela serata del 3 agosto si svolgerànella città di Sabaudia.

Gli sbandieratori di Sermone-ta sono infatti motivo d’orgo-glio, non solo per la cittadinan-za, ma anche per l’Italia, rappre-sentando la Nazione all’Estero.

Con emozione Biagio Vestaracconta dei numerosi viaggi, ilprimo in Ungheria a 12 anni nel1996. Disciplina, passione, im-pegno e duro lavoro emergonodalle sue parole e si riflettono

negli occhi degli altri sbandiera-tori riuniti nella sede di rappre-sentanza di Pontenuovo, doveappesa vi è una grande cartinasu cui sono segnati tutti i luoghiche hanno visitato: Brasile, Pe-rù, Venezuela sono solo alcuni.

Tra tre mesi un nuovo viaggioli attende e il gruppo di sbandie-ratori si recherà a Taiwan.

La volontà di tramandare l’ar-te della bandiera di generazionein generazione, si traduce anchenel continuo inserimento dinuovi ragazzi, dando loro cosìl’opportunità di entrare nell’af-fascinante mondo del folklore.

Il castello prenderà nuova-mente vita la serata di chiusuradel 5 agosto, tra gli spettacoli difolklore e la coreografia di danzaa cura del gruppo di Ballo dellascuola del capoluogo pontino“Latina Ballet”. Durante il Festi-val un’atmosfera evocativa av-volgerà dunque la borgata me-dievale e Sermoneta diventerà illuogo d’incontro dove culture etradizioni differenti potrannodialogare e le radici comuni diun’identità, quella italiana, siconfonderanno nel mondo.l F.G .

Questa sera alle 21il concerto al PalaRollerin via Maira a Latina

La formazione sul palcoè nata nel 2000

sotto la direzionedi Milena Zuppardo,

artista e insegnate

Nella fotoa c c a n toMilenaZ u p p a rd o ,c a n ta n tee insegnanteche dirigela formazione

suono naturale della voce”. Gliarrangiamenti gospel sonorealizzati dalla stessa direttri-ce Milena Zuppardo.

Ad accompagnare il coroFrancesco Franzese al piano-forte, Marco Catone alla batte-ria e Enrico Gaviglia al sax.

Per ulteriori informazionivisitare il sito www.gospelan-gelschoir.it l S. N .

Gli Sbandieratoridi Sermonetae i gruppi folkloricitornano nel cuoredei Monti Lepini

Per la prima voltala manifestazione

oltrepassa i confinidei Monti Lepini

e approda a Sabaudia

Questa sera in concerto a Formiai grandi Yellowjacketsl Cala il sipario sul JazzflirtFestival, che alle 21.30 distasera accoglierànell’Area archeologiaCaposele, a Formia, unadelle fusion band piùlongeve e creative dellastoria: The Yellowjackets.

Jazzflirt: un evento storico

Oggi in scena lo spettacolo itinerantedella Compagnia “Teatro del Lemming”lUltima serata di repliche oggi, alle ore 20 alle21.30, per lo spettacolo itinerante all’aper to“Odisseo – Viaggio nel teatro” del Teatro delLemming. La pièce interesserà gli spazi delMuseo Archeologico Nazionale e Villa di Tiberioa Sperlonga, nell’ambito della rassegna “Inscena - danza e teatro nei luoghi d’arte del Lazio”.

“Odis s eo” a Sperlonga

Paolo Genovese il 1 agosto a Velletripresenterà “Il primo giorno della mia vita”l“Un uomo, due donne e un ragazzino convinti diaver toccato il fondo, incontrano un personaggiomisterioso che gli regala sette giorni per scoprirecome sarebbe il mondo senza di loro”. Unasettimana per rivalutare le certezze di una vita, perriappropriarsi di un posto nel pianeta. È questa lariflessione che il regista Paolo Genovese proporràal pubblico di “Velletri Libris”mercoledì prossimo,alle ore 21 nella Casa delle Culture e della Musica,quando presenterà il suo ultimo libro “Il primogiorno della mia vita”. Ingresso libero.

Una settimana per capire

CULTURA & TEMPO LIBERO

43EDITORIALEOGGI

Domenic a29 luglio 2 01 8

i l c a r t e l l o n e @ e d i t o r i a l e o g g i . i nfoIL CARTELLONED O M E N I CA

29LU G L I O

AT I N AAtina Jazz Cala il sipario sulla trenta-treesima edizione di Atina Jazz. Alle 21in piazza Marconi (20 euro) Stefano DiBattista Quartet in concerto. Info su ati-n a j a z z fe st i va l .c o mBAS SIANOSagra del Prosciutto Ultimo giorno difesteggiamenti per la 51esima edizionedella Sagra del Prosciutto. Il program-ma di eventi prevede: ore 10, pressol’Arco “Po r t a n ova” accanto a PiazzaMatteotti, una visita guidata del centrostorico, del Museo delle Scritture e del-la Biblioteca Comunale e, alle ore 11,una visita guidata al prosciuttificio Reg-giani, che ha allestito uno stand enoga-stronomico in Piazza Giacomo Mat-teotti. Ore 12, visita guidata presso ilSantuario SS Crocifisso e la Grotta diSelva Oscura. Ore 16, degustazionedel pregiato Prosciutto di Bassiano perle vie del paese. Ore 18, la tradizionalecorsa “Gli Porci” e a seguire l’A l b e rodella Cuccagna. Chiusura in musica,alle ore 21, con un tributo live a RenzoA r b o reFO R M I AJazzFlirt: Yellowjackets Live A r r i vaal culmine la lunga stagione del JazzflirtFestival, organizzato dall’Ass ociazioneJazzflirt-Musica & altri Amori, con l’ec -cezionale concerto degli Yellowjac-kets che si terrà sul palco allestito nel-l’Area archeologia Caposele. Un even-to straordinario per il sodalizio formia-no che porta in terra pontina una dellefusion band più longeve e creative dellastoria, con Russell Ferrante alle tastie-re, Bob Mintzer al sax, Will Kennedy allepercussioni, Dane Alderson al basso.Info: 3395769745, 3386924358, in-fo@jazzflirt.net. Biglietti a 15 euroFROSINONEFestival dei conservatori Serata fina-le, in piazzale Vittorio Veneto, per la se-sta edizione del Festival dei conserva-tori. Si conosceranno infatti i nomi deivincitori del concorso riservato aglistudenti dei conservatori italiani. Ap-puntamento a partire dalle 21.15ITRIFesta Medievale Torna il tradizionaleappuntamento con la Festa Medievale.Giunta alla sua ottava edizione, la mani-festazione vedrà protagonista il sug-gestivo borgo della città, in un viaggionel tempo tra cavalieri e dame, giullari,saltimbanchi, mangia fuoco, sbandie-ratori, falconieri e fachiri, danzatrici delventre, mercatini dell’artigianato e iti-nerari del gusto. L’evento è organizzatodal Comitato Sant’Angelo Itri, con il pa-trocinio dell’Amministrazione comu-nale e in collaborazione con la ProLocoe le diverse associazioni del territorio.L’appuntamento è fissato per le ore 19L ATINAGospel Angel Choir Gli spazi del Pala-roller (via Maira) alle 20.30 ospiterannoil concerto del Gospel Angel Choir. IlGospel Angels Choir sarà accompa-gnato al pianoforte da Francesco Fran-zese, alla batteria da Marco Catone e alsax da Enrico Gaviglia. L’ingresso è li-b e roDa Trilussa a Pasolini Nell’ambito del-la rassegna “Ést i va l ”, promossa dall’as -sessorato alla Cultura e al Turismo diLatina, alle ore 21 i Giardini del Comuneospitano “Da Trilussa a Pasolini”, unaserata in romanesco per ridere e riflet-tere, con la voce di Davis Tagliaferro e lamusica di Silvio ScenaCome il vento nel mare Terzo appun-tamento del weekend con la rassegna“Come il vento nel mare”, sulla terrazzadell’Hotel Miramare. Alle ore 19 ci sarà ilconferimento del Premio Enea a Ro-berto Burioni e Pierluigi Marini, presi-dente Acoi. Alle ore 20, “Corrotti si di-ve nt a”: conversazione con MicheleCorradino, membro dell’Autorità Na-zionale Anticorruzione e destinatario,anche lui, del Premio Enea. Alle 21, pre-sentazione del libro “La festa nera”(Chiarelettere) di Violetta BellocchioMAENZASky Wine La manifestazione enologi-

ca Sky Wine presenta la seconda ras-segna del 2018, nell’incantevole corni-ce del Borgo Medievale di Maenza. Iltema dell’evento è i vini bianchi e spu-manti. “Bianchi e Bollicine” sarà accoltaall’interno di eleganti ambienti storici(percorso di degustazione al coperto),secondo il seguente programma: dalleore 17 alle 23, apertura al pubblicopresso la Loggia dei Mercanti, ChiesaSan Giacomo (teatro), Castello Baro-nale. Sono in programma approfondi-menti dedicati alle tecniche di vinifica-zione, spumantizzazione e abbina-menti gastronomici (prenotazione gra-tuita). Il numero dei tickets giornalieri èlimitato. L’Info Point resterà aperto sinoad esaurimento biglietti e non oltre le21. 30 di ciascuna giornata. Il costo delbiglietto per un giorno è di 15 euro; siavrà a disposizione un calice e una tra-colla serigrafati e degustazioni. Per ul-teriori info: www.skywine.infoPRIVERNOFestival Pontino di Musica Ultimo ap-puntamento con il ricco calendario del54esimo Festival Pontino di Musica,organizzato dalla Fondazione CampusInternazionale di Musica. Ad esibirsi, apartire dalle ore 21, presso l’I nfe r m e r i adell’Abbazia di Fossanova, sarà il RestEnsemble formato da Rebecca Rai-mondi al violino; Michele Marco Rossial violoncello e Alessandro Viale al pia-n ofo r teSA BAU D I ASunset Jazz Festival Termina questasera con l’ultimo appuntamento in pro-gramma la quinta edizione del SunsetJazz Festival, la prima rassegna con-

certistica dedicata al jazz che si svolgesulla spiaggia al tramonto. Ad ospitare ilconcerto di questa sera sarà lo stabili-mento balneare Saporetti, dove si esi-biranno Denise King & HammondGroovers. A partire dalle ore 19Miss Italia In Piazza del Comune, alleore 22, trentacinque giovani donne sicontenderanno la fascia di Miss Ele-ganza Lazio 2018. La vincitrice della fi-nale regionale andrà alle prefinali na-zionali che si svolgeranno a Jesolo asettembre. Le ragazze sfileranno negliabiti d’alta moda degli stilisti FrancoCiambella e Christian Luongo, negliabiti da sposa della nuova collezioneCelli e, infine, in costume da bagnoVEROLIFasti verolani Ultima serata con la ma-gia del teatro di strada nel centro stori-co di Veroli. Ogni piazzetta, ogni vicolo,ogni strada sarà il palcoscenico per letante compagnie e teatrali ospiti diquesta diciannovesima edizione. Infosu fastiverolani.it

LU N E D Ì

30LU G L I O

ARPINOGonfalone di Arpino In località Vuotti,nell’ambito della 48ª edizione del Gon-falone, è in programma la festa dellafontrada con la Sagra degli “Strozza -preti alla ciociara con tanni e salsiccia”ITRIFesta Medievale Torna il tradizionaleappuntamento con la Festa Medievale.Giunta alla sua ottava edizione, la mani-festazione vedrà protagonista il sug-gestivo borgo della città, in un viaggionel tempo tra cavalieri e dame, giullari,saltimbanchi, mangia fuoco, sbandie-ratori, falconieri e fachiri, danzatrici delventre, mercatini dell’artigianato e iti-nerari del gusto. L’evento è organizzatodal Comitato Sant’Angelo Itri, con il pa-trocinio dell’Amministrazione comu-nale e in collaborazione con la ProLocoe le diverse associazioni del territorio.L’appuntamento è fissato per le ore 19

M A RT E D Ì

31LU G L I O

FROSINONESpazio Vasco Nell’area open dellaBpc Cafè by Tucci, in via Marco TullioCicerone, si terrà l’ultimo degli appun-tamenti denominati “On the Road”. Alle20.30, apericena con il gruppo “SpazioVas co” , che suonerà i migliori successidel rocker in versione acusticaMINTURNOLetture Vagabonde Tornano a Min-turno le “Letture Vagabonde” di Natiper Leggere in collaborazione con gliAmicidelibro. L’evento si terrà alle ore18 al Parco Recillo (nei pressi della fon-tana delle paperelle) e si rivolge ai bam-bini dai 6 mesi ai 6 anni

MERCOLEDÌ

1AG O STO

AT I N AFestival del folklore A Ponte Melfagrande appuntamento con la 40ª edi-zione del Festival Internazionale delFolklore. Partecipano i gruppi folk di va-rie parti d’Italia e del mondoFO R M I AMostra fotografica “I nt ro s p ez i o n ie m ot i ve Al caffè letterario Tempo Pre-zioso (via Sarinola), Chance Edizioni eL’altro sguardo Circolo FotograficoCulturale presentano la mostra foto-grafica “Introspezioni Emotive”, temache lega i racconti presenti nella rac-colta #PuntiCardinali edita a maggio.Tra gli autori interverrano Lucia Soscia,Chiara Del Giorno e Claudia StefaniaGrillea. Rossana Orsi e Andrea Stella(gli editori) illustreranno le ragioni del fi-lo conduttore scelto e spiegherannocome questo rappresenti l’intero pro-getto editoriale di Chance Edizioni.Moderatrice dell’evento sarà SabrinaMazzeo. Dalle 18.30, per info: chancee-dizioni@ gmail.comFROSINONETeatro tra le porte Sul palcoscenico dipiazza Valchera (ore 21.15) va in scenala divertente commedia “La storia d’Ita -g l i a”. Protagonisti Daniele Derogatis,Valeria Monetti, Maurizio Paniconi eAlessandro Tirocchi. Regia di MarcoSimeoli. Ingresso gratuito

Denise Kinglive a Sabaudia

Tri l u s s a , poetascr ittoree giornalistaro m a n o

Marco Simeolidirige “La storiad’I ta g l i a ”

L’EVENTOLUISA GUARINO

DOVE ANDARE

Cresce l’attesa, in lungo e inlargo nel territorio pontino, perla terza e ultima serata di “Mu-sica in Blu” a Sabaudia, la ras-segna organizzata da UmbertoCappadocia nell’ambito deglieventi culturali allestiti dal-l’Amministrazione comunale.Il 3 agosto, alle ore 21 nel giar-dino di Palazzo Mazzoni (in-gresso libero), andrà in scenauna tra le opere più celebri e ap-prezzate del repertorio operi-stico italiano dell’Ottocento:“La bohème”, il capolavoro inquattro quadri di GiacomoPuccini, composto tra il marzodel 1893 e il dicembre del 1895su libretto di Giuseppe Giacosa

e Luigi Illica.Sarà “un viaggio tra recita-

zione e canto - scrivono gli or-ganizzatori - che il Sindaco Gia-da Gervasi ha voluto ripeteredopo il successo dello scorsoanno, puntando e valorizzandol’opera lirica e il ‘recitar can-tando’ quali espressioni artisti-che tipiche della cultura italia-na”, tra quelle che ci rendonounici nel mondo intero.

Sul palcoscenico salirannoClarissa Costanzo, il tenore Ro-sario La Spina, il baritono Fa-bio Maria Capitanucci e il so-prano Larissa Alice Wissel. Alpianoforte il Maestro Otello Vi-sconti. La voce narrante cheguiderà lo spettatore sarà diMarilina Camuglia, su testiscritti da Della Del Cherico.l

Musica in Blu: il finaleSabaudia Il 3 agosto a Palazzo Mazzonila scena sarà per “La Bohème” di Puccini

Teatro, note ed emozioni

Palazzo Mazzoni, location dell’eve n to