Atti Parlamentari ~ 13691 ~ Senato delta Repubblici{

1948~50 ~ OOOLI SEDUTA 18 FEBBRAIO 1950DISOUSSIONI

CCCLI. SEDUT A

SABATO 18 FEBBRAIO 1950

...

Presidenza del Vice Presidente MOLE ENRICO

INDICIS

Congedi .. . . . . . . . . . . , . Pag, 13698Disegno di legge: «Variazioni allo stato di

previsione deU'entrata, a quelli della spesadi vari l\Iinisteri ed ai bilanci di taluneAziende a.utonome, per l'esercizio finanzia~rio 194!).....5!).....5 D (10 provvedimento) (7tH) (Di~soussione €\ approvazione):

CAMANGI,Sottwegrewrio di Stato per i la-vori pubblici, . ,

ZOLI ,'

. , , , .

ROMANo Domenioo

136981369913699

DiBegno di legge: «Autorizzazione della spe-sa di lire tre mlliardi e 800 mllioni perl'esecuzione dei lavori di ripristino didanni causati dai nubifragi dell'ottobre1949 nella Campania e nel Molise» (811)(Approooto daZla Oamera dei dep'Utati) (Disous-sione e approvazione);

ROMANo Domenioo, relatore ".,.CAMANGI,Sottosegretario di Stato per i la-

von p'Ubblici, . . , . , , . . , , ,

13731

13731

Interrogazioni:(AnnUD.ziodi risposte soritte) , . , , . , 13698

(Svolgimento ):

BUBBIO, Sott08egretario di Stato per Z'in-ternQ . . , . . . . . . , , . 13699, 13702

PELLEGRINI . . . . . . , , . . 13701, 13702AVANZINI, Sottosegretario di Stato per iZ

tesoro 13703TOMMASINI . . . . . . . . . . . . , 13704GALATI,Bottosegretario di Btato per Zeposte

e teZecom'Unicazioni, 13705TERRACINI . . . . . . . . . . . .. 13707

Inversione dell'ordine del giorno :LEPORE . . . . . .

SuWordine dei lavori :

LEPORE

Pag. 13698

13734

ALLEGATO AL RESOOONTO ~ Rispostescritte ad interrogazioni :

ANGELINI Cesare (MARTINI) . . . . . . 13737TOGNI, Ministro dell'ind'Ustria e com~

mercio . , . . . , . . 13737, 13741, 13762BASTIANETTO . , , , . , . . . 13;'37, 13738GONELLA, Ministro deZla p'Ubblica istru-

zione . . , , , . , . , 13738, 13145, 13757BERLINGUER . . . . , . . . . . . . 13739CAMANGI,Sottosegretario di Btato per i la~

von p'UbbZici. , 13139, 13740, 13751,137'52, 13755, 13156

BRASCHl . . . . . . . 13739CORBELLINI, Ministro dei trasporti 13139, 13741,

13743, 13744BUF;FONI . . , . , . . , . . . , . , 13'1'39SCELBA, Ministro deZZ'interno . . 13740, 13142,

13752, 13754, 13156CAMINITI . . 13740CASO . . , . . , , . . . 13141CERMENATI. . . . . . . 13142CERULLI lRELLI , , . . . . . . 13742, 13743

SEGNI, Ministro dell'agricoZt'Ura e foreste . 13742,13753, 13159, 13162, 13763

CIAMPITTI ..".,." 13144CONTI, ..",..., 13144ANDREOTTI, Sottosegretario di Stato aZla

Presidenza deZ OOn8.igUo 13744, 13751,13755, 13158

FILIPPINI . . . . . . . . 12145TOSATO, Sottosegretario di Staw per la

grazia e gi'Ustizia , . . 13745, 13755, 13757FIORE . . . . . , . , . , . . 13746D'ARAGONA,Minist'fQ dei trasporti 13146, 13749,

13752

T!POGRAFlA DEL SENATO (1200)

Atti Parlamentari ~ 13698 ~

18 ,FEB;BRAIO 1950

Senato della Repubblica

1948~50 ~ OOCLI SEDUTA DISCUSSIONI

FORTUNATI (CASADEI) . , , , . Pag. 137'46

MARAZZA, Ministro dellavoro e della pre~

videnzo'soeiale 13746, 13156, 13163FRANZA

' "..'...137"47

BRUSASCA, Sottosegretario di Stato per gli

atfari I3steri . . . , , , , , , . . , 13747GASPAROTTO, . . . . , . 13748, 13749, 13750ROMANI, Oommissario per il turismo . . 13748SFORZA, jJ[inistro degli atfari ester'i . . . 137'50

13758, 13761137501375113752137521375213753

13754, 1W/55. 1375613"[5613756137571375713158137591376113762137621376313763

PELLA, lIIinistro del tesQro . . .GORTANI, . . . . . . . . . .GORTANI, (FANTONI,TESSITORl)

ITALIA . .JANNUZZI .LANZARA

LOCATELLI

MACRELLI

MASTINO (OGGIANO)

MILILLO (Lussu) ,

Mod: SalvatorePASQUINI .PERSrcO .RAVAGNAN

Russo . .TAMBURRANO

V ARRIALE

ZELIOLI

La'3eduta e aperta aIle o,re 9,30.

RAJ A, segretario, da lettura del proc,es'sOverbwl,e dreli11asedruta preCledeJ1lte,che e appro~va:to,

Congedi.

PRESIDENTE. Ha:nntO c.hi1e,s-toCJo;n!gedoisenatori: Ce,dca per giol'ni 5eDe Bosio perginrni 5,

Be non si faIlino ossrervazi,oni, questi con~gedi si intendono acoo!r1dati.

Annunzio di risposte scritte ad interrogazioni.

PRESIDENTE. Oomunko rul Senaltn che j

Mini'stri competenti hanno inviato risposta,~crittaa:lle interrOigazioni pres'EmjfJwte,dJai se:na~tm,i: Angelini Cesare (Martini), Ba.stianetito(due), Berl'inguer, Bras-chi, Buffoni, Caminiti(due), C8JSO, Germenati, Cerulli I'I"eUild (due),Ciampi,tti, Co:ruti, Filippini (dwe), Fiore, FOT~tun:a;ti (Ca8adei), Fr:anza, Gasparotto (quat.'tra), GJo[rltani (doo), GOl'ltaJl1:i(Fanrtoni, 'l'essi~tori), ItwI'ia-,Jannuzzi, Lanzara, Locatelli (sei), .

Macrelli, Mastino (Og~ianIOi), Milillo (Lussu),MoLe SaIV1atOit'e,Pa.squini, P,ersieo, Ravagnan,Russo, Tamlburrano, Varriale, ZeIioli.

Ta!1~ riSpOiste saranno pubMica.te in allegatoal reSo.conlto stenografico delrla s-eduta odierna.

Inversione dell' ordine del giorno.

LEPORE. Domando di parlaoo.PRESIDENTE. Ne hta falco,Ita.LEPORE. Onorev()!~e Presidente, propoT~eri

di invertirt~ l'o;rdiIlie del giorno, nel senso chei disegni di legge posti al numero due ven~ganlC).discussiprima. ehe 8i svolgano me in1Jer~rogazioni, data ,la 1011'0urgenza.

PRESIDEN'l'E. Come i colleghi hanno 8en~titto, e staJto propoSlto di prOicedere in:nanzi tuttoaHa discuslsione dei due disegni di liegge po~

. sti talseaorrudo punto dJell'oJridinedel giorno epoi di p3Jssare al1~osvolgimento deIile iIJJterro~gazioni.

Se nes'sThnlC:ehiede; di plarlare, pongoilii 'lotiqueSlta prOiposta. Chi 1'approva e pregabo dialzarsi.

(fiJ approlVata).

DiscussiOl1e e approvazione del disegno di legge:« Variazioni allo stato di previsione delPen-trata, a quem della spesa di vari Ministeri edai bilanci ,di talune Aziende autonome, perI'esercizio finanziario 19~9-1950» (primoprovvednnento) (731).

PRESIDENTE. L'9rdine del giornoll'eca. ladiscus/sione del disegno dli legg.e:

« Variazioni allo staJto di previ,sione delil\:'In~trata,a que]h dellia .spesa di vari Ministeri edai bilancidi talune Aziendleautonoll11e, pelr ]0eser.cizio finanziario 1949-1950 ~ (p:rimo prov~vedimento).

P'reg:o, i1 semJ,tore segretario didarne let-iura1.

RAJA, segretm-io,.legge 110SiuampaJton. 73l.PRESIDENTE. Dichiaro aperlta La dig,cus-

sione generale su qUlelstodisegno di legge.CAMANGI, Sottosegretario di Staio pet i

lavori pubblici. Domandodli parlare.PRESIDENTE. Ne ha jia.ciolllta.CAMANGI, SqttOisegretario di 8tat'o'per 't

lavori pubblici.. On!OIrevoli,co-lleg;hi,vO'levo 08~

Atti Pa'l'lamentari Senato della Repubblica~ 13699 ~

18 FEBBRAIO 19501948~50 ~ CCOLI SEDUTA DISCUSSIONI

Sell'vrureche nella s:tesura ministeria,le d,ell,pri,mo provv.edill1l8ntoin discussi one era 8tata pro"po/stla l'indusione dBl mitliardo rhe 8i riferisceaHa legge per leal\hlVioni, ehe di,S'cuter,emoS11"bito dopa quest a legge. Nella I1el,azione dellaCommissilon.e, vi,cevers'a" qlielstO miliardo nOnfigura pili, edaWlolr'a la legge 'che dovremmodi'Sicut'ere>ledappl"ov,are, riguarda:nve l'aJllllvioillleeli BeJllBVeniJJOi,verrebbe a maneare dei mezzifinanziari.

PRESIDENTE. Ne ha £acJOI~ta.ZOLl, Vice Presidente delta Oommissione

finanz(, e tesoro. Domando di parhire.ZOLI, Vice Prelsidente della Oommissione

finanze e tesOrO. Credo chie non sia esattoquel 'che dke il Sottosegretario per i lavorjpubblici, dlato cIle la Commissione non haappo,rta,to rulcuna variazione. La no<te di va..riazione Vlengono a lwi presentrut'ei con unarelazione prelrimilI1JalI'e,nella quale Vlengon'o.indi,caiti queUi che sono gli jmpegni futuna cui si intende provvederJB ,con Le nuoveentrate. LaJ presente nota di variazione, infa,t:i,porta 61 milma.r:didi erutraJtiee S'o,ltanto 21 lillseite: pelr gli altri, nel11arelazionedel Min:,SltriOI,si laClcennaa quelli che sono gili imp-egmfuturi. Quin'dti, non e ,che la CommiSlsione fi~nanze 'e tesoroabhia toMo dal provvedimentaqueHacifra che e 'slta<tJaindkata dal Sotto:se..gretario per i lavori pubblici, ma ossa kt ap~l'Tova,togermphoell1l8nte la llo'ta di va,riazionicosi come era. La Commisslone non ha a1"Ullrtdifficolta, .oomu:nque, ,Be e ,d'accordio il Mmi~stero del tesoiro, ad illltrodurll'e l'.emendamentochiarifi.eatore, ma non neC>8SSal'i0,in manieradacamprea,dere anche ,liaJ'eopertThra per que...;hdiisegno di'llegge, che e venuto suCCJessivamen~fe, a condizionedi dOl1oscere il parere del Go~verno in pro>pOIsi,to.

HOMANO DOMENICO. Domando di pa!'~lare.

PRESIDEiNTE. NehafacOIlta.HOMANO DOMENICO. V o1'rei oSise.rva,l'>e,

ehea.H'artieolo 12 del disegno di l,egge n. 811,gia approva>to danal Camera dei deputati, sidice:

~ Per gli effetti eli cui aH'articolio 81, quartocomIna, deJla Co,stituziolne della Repubblica,alla coper'hua, deWonefie deriVlante dalll'app1J~cazione deIla pre8ente legge, per la parte ilispes1a da iSlcrlVlere nella ,sta~o di previsi'onedelJl"esercizio 1949~50 vieme destinata una ca'r~

rispandente aliquota d8l111'emalglgiori entrakdi cui alla lelgge concernente variazioni alII';;stato di previ,sione dell'entrata per l'es.erciziofinanziai'ia 1949~50 (prima provved'imentOi) '1>.

ZOLI, Vice..Presidente della Oommissionefinanze e tesoro. Damando di parlar'e.

PRESIDENTE. Ne ha facoMa.ZOLI, Vice~Presidente dJeVl{tOOtmnissione

fin(Ln,ze e tesoro. Ne.Ua legige .can la qua,Le siapprova la nota di variaziorue:, questa voce nonc'e, e pertanto, nel disegnodi legg1eche stiamoesaminando sj fa riferimento ad una .leggianellaquale nron e pNwista !la spesa di questo mi~liardo, mae previs:ba solo la esistenza di nUO'VBentrate, <3herestaiIlo d'isponibili e poslsono es~se'T'e,utilizzrute. 10 non ho al'cuna difficoUa aconsentire che ,s'i introlduca remendJamoolto chenJo,ue pera indispeonsabi1e. Ad o,gni modo vor~rei conoscere he intenz1,oni del Mini,stero del te~soro, per quanta non abbia ragione ,di ritenereche i1 ::Ministero del te80ro non sara d'ruccordo.

PRESIDENTE. Essendo nec,essario inter..peliDarei1 MiniSltI'iodel 'lieBloiI'o,la discussioiIle JiqUBSto disegno di legge e rinviata la pili tardi.

Per Ie stess,e ragiani resta SOSpBiSa.l'a di.scus..sion.e dol disegno di !l:eggeseguente, n. 811.

Svolgimento di interrogazioni.

PRESIDENTE. Pass€remo ora alIo sv01,gimento deUe in;tiel~rogazioni. Prima. e queJiladel senatore PeUeigrini alMini2Jtro d'ell1'interno,«'8ulla sitwaziloJne e sugli incidenti avve'l1uti aPiazzol]ia di Brenta in provincia di Paidova aseguito delIa senata attnmtadJal prapri,eta.riodel jutificio e (Lelnautilizzazione delle f,olrze 0~jpolizia mandate a presi,diare 10 stabilimentoserrato ».

Ha facoNa di parlare l'onoI'8lV1oileSottoiSegre~tario 'di Stato per l'intmU1o pelr rispondere aqueSlta interrolg:azi one.

BUBBlO, SottOlsegretario di Stato per l'in~terno. M~ 00001'1'e id'ar€ unarisp>olsta un po'dot tagl,jatacirca g'li ante£a:tt.i, Ie su qli8lsti d~chiamo in modo parti'oo1,are l'attenziorne del..1'ornorrevoll.e interr,ogaJ1 t'e.

La dir,ez:ione ,delno jutificio e canapificia diPi!a,zz,olla 8111 BT~mta, il 28 settemlb:ve 'Si0orso,

'SOISpI8ls.e,dal l,av'olJ'lo,per Ilimitazione deUa pl'iO<~

'Atti Pm'lamentarl

1948~50 . ~ CCCLI SED UTA

~ 13700 ~ Senato della Repubblica

18 FEBBRAIO 1950DISCUSSIONI

rduziolne ('con eff'eM,o:dJa:ll"'orttiOlbre),280 donne.e 29 uomillli sui 1.200 lope'rai 'effutti'Vi.

Nel ,pomeriggiodel:10 >S't.eS8Q1giorno 1a mag~giio.rparte deglli OIperaistabili di non aooottare}e sa,spensiolni edi porsi in agitazione" in atte~sa di t'rattativ'e con Ii dato'ri idi 1alVoro.

Furano ,casi. iniziati oontaJtti fr,a 'i rruppre~s.entianti dellla ,dlitta e gli o'rgani sinidaoaI:idelledh/iersfj tendenzfj per ~saminare lap,oSisihHitaciJisGlprasse,dere all1re s'oispensioni e ,di ilstit'Uir'6turni di laIVot1ofl'laitutte lfj m3Jelstranz,e; ma idato'rli di lavOIro no'll ritennero atturubili 1'6p:r:o~pOlste per cOinsild'erazioni di 'ordine uS'Clli.c.o.

Le ma;estranz,e, t'Uttavia, insist.evano neU.eri,chies.te 'e, pertanto, si determinaiVa un vivostatodi fermentO', che .ebhe il momento di mas~,sima tBnsli,o:nJelim30ttohre qUa'f\ldJO!,ent'I'Iaita Ull1asqUJadlH. dioperaJi del primo turnol, 'la direzio~ns deHo stahilim8nto, per evitaJreche entras~s,em gill operai sOlspesi" faoova iChil1JJd,lerei can~

'c,el'li. Talsl gest'oi, linterpretalto .c.ome un provv,~~dimcnt,odi senata, accrosceva lat,enS'ioine Irag[i'olperai, ,che intanto si erano riuniti,dinanzilaUo ,stJabihmento. In ,seguito a tal.esi,t'Uazion€1i1 prefetto eonvolco l'arrnJ'illiinistrat1Olre,d.eHo sta~biliment,och8!, af£ermand{), di non aver mandatopier 1a Ho.luzionJedeilla verwnza, iSi plon.eva aeontatto eon la direz:ione cenka!lfj Idi M'ilano<,[Ia qual,eprecils'i1,y,a ,di non avere i1l'te1l'ziOltledli

attuaJr'8 una serrata '8 daiVa diispolsizionfj di a,pr<i~roe i cancelili edi fare :entrare Ie mae'stranze.

Fin daUe ,primfj me della mattina .e1'lano .st!a~te in tanto; d'i'spostfj miS11'r'8 di V'i:gillallza al~o'

8'COlPOdi impedir:e eyentua,lj attj di viollfjnza.II dirig'enbe iil ,slervizio pre1l'deva '8lUbito oontat~tiO clan gli. 'EiSipOllllslntii',sindalcali €Is,ortanldoiI1i ,asvolgere opera dip8Jcificazilone.

L.e m'3.:estranze, pero, non 'delsisbevanOi Idlalla

pr'2'8'sione d'!retta a eonoontir:e illo;z'o ingressoneHa fabhrica.

Alcuni ,di Bssi, porta tilsi 'aillla IClhi.esa,l1re fa~cevanb suonare Ie caJmpane; rultri accnrrevano.cosi ,da.Ue Yicinanz.e,oontriibuendo a rendfjI'lepi'\.\ t>eslala Isituazione. Un improiVVi'siQ,1a;nci,odi sa:ss'! contro la forza pubhliea, cibe causlalVaill ferimeJ1'bo, di ,due guardie, (di cui ulna dOiV'fjtwelSSn8 rico'veratla aWo,spedal:e con prognosiri~sirvata) co,stringeva quesba a fare uso di la~Icrimogeni. FD9, i' civi'li sii ebhe un ferito hew,

ffi'2'dicatosul POlStO,e il f,e,riment,o' d:j U1l'8Jdon~

na 'ehe, ricoverata in ,o'sp8idale, e ,stata, dopoquattrogiO'rni, Idimessa.

DalJ',itlltern:o, Id'€11JIO''st,abihmentJo veniva lill~

tantO' ap-erto il canooHo di ingoosso, sioooe lamruSlsa ,operaiI8,'elntraltavi, r:i.pr.endeva 1a l1iOII"~mal.e attivita !1:av'O'rat1vasenza oppmsizi'on'6 dapartfj deLla direzione. Gli altr:iidimostranti, che

si erano aJdunat.i per ;dare man Do.rwalglio'pie~Dali, si fjran:o intanto, 'in gran parte, aJJ1ontana~ti. V,eniva in tal mOtdiOristabilita 'la Icalma; sidOiVIetteunicam<ent,e Isci,oghs1re un gruppo di di~mOlstranti, chfjaveva lal1'ciato qUa!1chesaSls,o.

.AI t'8:rmine ,del la;vO!TiO,ilia 'SlBra IdleHo steS/sogii'orno 3, una ventina di ,oip'erati si Ie trattenutaneWint'0rno della fabbrica con l'intenziOillJe dinon rubbal1ldlOlnarl1a,aUol SiCiOIP'O,(hi 'DaireserVlizio,di gUiaridj'8" data l"aslSfjllZa deUa Idii<!:'.ezione.Jil

grorno successivO' tutti gH 'oiperai, oompr6lsiquelli sasp,es:i, rilprenJdeiVanOl illavolro, ma 1aIdir-eziions: IdeUo Istabilimfjnt,o boova conosoor<e,

co'n manifesto, ,che rltirava ,i dirigenti fj i <fun~zi,onari tfjcnici ,e' che il la'\/io,'rOiCioiffipi'lltodaJl

gJi-or1l'o3 in ,poli non sa,rehbe stato riCOll00<e1'Utone comp.ensat,o.

Un l'''l,pp':r2s,ent,ante ,della sOlcieta,convio,catoIdla]:Pr'8'feUo, si dichiarava intant9dilsp'Osto a

traJttar'2' .con le ,organizzazi,oni sin:daJca'li, s.em~'pre chfj .fosse ooslsata 1a situazion.e ,cr.eatasinena IstabiHmelnt'O' ,e C'he gli 'OIperai 90spesi si'fOlSSfjrOast<el1uti idal laVioro. Pur non €SSfjn~dOiSi integra;hnente attuate Ie Ciondizioni pqlstedaJl[:;t ditta, ne! pomeriggio di queUo stessiJ

gi'o'rno 4, si riusciva ,8.; tenJer:e una riunionefra Ie paTti presso !'Uffldo dell ,lavoro; riunioIWrill'viata a ta:nd;a 'sera, €Isoond'osi 'i:t rappresfjn~tantfj della iditla riise<rvata Idi lillte'rp,elIare iteenici dell'azil6ndia.

Ta1e riunion,e nonebbe pero luolgo, aVfjndJoIa ditt"l fatto- eonosloore che 1a situazion.eaziendale, in baoo ai dati te<enici raccoHi, nlOnconsfjntiva ass,oIIUJtaJillfjnte'di riwotdler.eill pro'V'Ve~dimento alciJo,tt:ato.L,e trattativfC' [sono 'statiC' pl'O~!8ie'gU/itea VeiI1,ezia pSlr ,di1SipOISiziiO'I1-e,dJ~ Min:i~stero de] lavo;ro" presso l'U:flficio regi'O'lliaih~dfj]

lav'oro, ma s-enza 'suoOO'sso. Ha ,pni tlentato diripl12'nderle il prefetbo, concordandlo c'on i rap~presentanti deHe organizzazioni 'sintdaJcali che

1'11 'o,ttoibre ai1:liafine ide'l' lavoro, ;le maesbranzeSiaiJ:'iehbernuscite tutte daUo .stabiliment,o :e ISU~bito d;OipO .s'i' ISlar,eil)lOOdi'8cUIs'Slo 8ulla Isit1l'azi'oi!1le.

Atti Parlamentari Senato deUa Repubblica~ 13701 ~

18 FEBBRAIO 19501948 ~50 ~ OOOLI SEDUTA DISOUSSIONI

A tal fine venne da Milano, 1111~appresetlltantedeHa Societa; ma nan av,oodJo gili .organizza~

to'ri sind,aeah mantenuto 1'imp!egno, :i,lLraJppTe~selllbante dBllla So.ci:eta Istessa ri,fiuto di interV'e~nire alla T:iuni'oine. La dtir.ezione ,de1.lo rStabili~mento ha per dipiu sa'speSlq il pagament,adel,:,e ,paghe, anche di IqueHegia maturate, esir.

g'el11do,quale eallldtizian<e pregiudizia;l.e, la nar~maliZZlaz:i'o.ne ,deJJIa,situazioine dema,zi,enlda.

Questi S0'na i fatti, dalla cui esposiziane ap~parechiarQl ic:he 'n,on pno .rusiSlollutamoow par~larsi ,di serrata. P,er quel ,c1:e 'Concerne i,l0am~pOlrtrumenta delle fo'rze .di poilizia, ,e;s.s;o.e Istat.omeritevolledi 'f)lagia, in quant.o, pur fatte s'e~gno al lando di ,sassi 'I' nonolstante ,che idlueag;enti rill11an<eSisera feriti, Ie forze ,(\;i pol1izia.mantennero la maslsima .calmaI'd i,lpiu lasso~luto equilibrio :e,deboow ,attleggiament,o' dedsa,ehe vaIsle ad evi'tare pill gnavi incidBnti.

In data 27 .0ttlo;brB, pori, Ie m3Jestranze ,a\b~bandonarono spantaneamentE! 10' IstabilimentaBI,e trattative sano stateriprese 'I' eanduse

pO'CO'H:va!po,con sloddis,faziane a Rama, con l,ameldiaziane del Millistero del lavaro.

PiREtSIDENTE. Ha facatta di pa,rlar.e !l'otna~reva:]'Ej P,ellegrini per dichiara,n) s,e e s'Oiddi~Slratto.

PELLEGRINI. R:ingrazio l'olna,re,vale SO'tto~

segJ'6'ta;rio p,er 181sua lunga risp'asta, ma nan"posso dichiararmi so:ddisfaHo perdue ,ar:din:idi ragi.oni: in plrimo 1uo'go' ,p~r il dt'aiI'ldo ean,cui si rispoillde a questa int,er!l'Iogazione che

1'i81ale a quattro mesi e mezZiO fa ~e passatamaHa acqua sotto .l ponti ~ in,se:colldo luagop,erchie '181riSiposta in :f.ando... non rispond-e,datoic.he .j fatti eos! come sona stati 16'SPOISti,d,al1'onarfNolle iSottos.egr>et'alrilo nan smentisco~no ehe la s'e1r1'ata ci ,sia 'stata v-e>ramente.

IE proprietaria, cont,e Galletti, da0ise dichiudere 10 stabilimento e 10 chiuse e, quelcihe.e pH!.gl"l3,Ve,richi€se l'intBrvlentOI delle farz'e:di paiHzia Iple!r 'pir.esklJiiar>ela:!iafbhrka 'cantr:or,a'ziane de'Ha mass'al lavo:ratrioo. Altra faHagraV'ee c:he 'jil presidia ese'l"'citato ,dalIa paliziain questoi -edifi<cianjo:n fuded pili palclifici, mafu piutt{}'st.a mOlvimentat,a mentre 11Ionsi trta.t~tava di maestranz,e rint;t'ose. Piazzaladi Brentanone una, zona rossa, ma Ie una zana ehe 11IF!apri'le dett'e, n>€iJ<1a,straJgrande maggi:O'raiJ)lza,i suoi voti aHa Demacrazia cristiana. 8i trattavfldi ma.estranz'e in gran paJrt,e 'compaste di dOlIll1edeltl'Azi,one Galtto'Hca. Eiboone, queste ,donne,

ehe ma,nifestavana il 101'0 ICLi1'ittaal lavaro" siB,Qinatravate di f:r.oint'entOilllslalo i ICaJfiicellislbar~

rati, ma Ie fnrmaziani di pahzia in assdto, diguerra, ehe di£else'ra no.n. gli .lnteressi dei lavo~ratari edelile lavo.ratri,ci ma gliinteressi delClonte G'a,uetti. FillrOnQl lanciati dei gas ,lacr'i~magenii, furono' dla.te del:]e piatt.anate 'con i

ma'schetti, ei furo:no. ,con tus,i, 'e f,e'riti, piu nu~mera,si ,da parte ,delle maestranz.e di quellachenan risrulti nel rap:pad,o ,del prefetta .di PadJorva..D'altra parte 8i dorvrebhe ,rk::Otll'o'SCIBr'2iil"e:clc'es~sivita di queste mi'SlirB d',arbitrio del conteGaUetti l1el]'attuare la sua ,serraJta,tanto piuehe ]0. st,esso .pref'ett,a, ,di frant,e ,aid una iCl>el~

. le'gazione ct.i laVioratal'i, cOin aHa testa i 're~.

'sponsahili sin:diVcaJli de]ll.apravincia di PaJ(].orva,

e un parlamentare, ricolwbbe d18 bi,sagna'Vato'gHere .quest,e limitaziol1i ,a.! diritta alIavorodene masse e, ad onGire del ver.a, pr<es'e' lillaIs€rie di mi,suI'e che r.ese1"'o,Ipa'slsiibil'2!la ripresa,

e 'liD SlVi1:uppa.daUe trattative, co.n qLN:~Haean~clu'8ion£ a ,euipoisiaiddivenne. la, a quattI'omesi d:i di,stanza, nan vaglio insistere sugliS'viluppi di una palemtca .punteggia;ta di sii,tua~zioni che caI'latterizzan{)< ll, .coI1Jd'izione del V'e:~neto., ma mi limit a, aid 'Ols\servare che nan ,e pre~eisamente c,on quest; metiodi ,e.h>esi puo di~mostral'ei 181buonla V'olol1'ta degli organi de]],aStat,a di venir,e' i'neontro' 'agli interessi dellemass,e lava'ratrici in una zona .e'O!mCi qlliE'lla di

Piazzo.!'.'), di Brenta,Clhe ha; vOltato' per la Demo,~erazia 'Cr!:ls,tiruna il 18 aprilie. Non 'cT'eido chequesta sia ill mada mighoJ"'e per, dar,e ,solc1disra.ziane aquelle s'pe::ranz;eche a.limentana il VOltOe l'orientrument>o' di queUe masse di lavOirato'riVCrsn la Demacrla:zia cristiIR:na.

ContJi'nuate 8U qUE,sta strada, signolri del Go~verna, ,e v,edret'8' che oertamenti8t La 0a!SCii'enza.de'llie mass'e mutera anche in questa. zana ehe8 s ta.t a ('IEimocralti,c,oH::rist iana.

PRESJDENTE. Ledue intte,rroga'zianic.hes'eguono ~dels€'natore Frlanza an, Ministro

. dlegli intemi (914) e del senatare Mazzo'ni,pur,e al Ministro degJi interni (915) ~~ pc:'l'assenza degIi interraganti si intendona ritj~J~a.te.

Segue l'itnterrogazioin.eCLei :S'Ematari Flecehia,Gi:3'lc>orrnetti,P€lUelgriJ1lie Rarvagn:a:n a;l Mdrnis'tradieiJll'intBrno, «:per sap.eI'B S'e nOn rit!e:nga che,r,a,ver p:l'8stat,o 'l'appo'ggio ,d:e,ua FOIl'z.a pubblica

alla,dirBziolne me:i,fic.i Italitall1i ,di Pa'rto Mar~

Atti Parlamentari Senato delta RepubbliC(t~ 13702 ~

18 FEBBR.A.IO 19501948---50 ~ COOLI SEDUTA DISOUSSIONI

ghera per lelseguhe il giorno' 20 ,ott,oibre 'SGO'rSOla .8!0rrata idel1O' staJbill1ment'0',coshi~tUJ~siCieap~po,ggio, {lauo aid una viloll:azio'lle sp~cifi0adJel1a

CostituZJOlne; e quaM 'prolV'V'edimeJntiin1tendlaprenid'erB nei confronti dJella Auto'rita giudi~zua,ria ,e prE}f>etti'zi'wdiVenezia, a:JJfinche la 00'"

stituzione sia rispetta,ta e fatta irisrpettare ».

Ha facoUa di parlare 1'0llio'l"ev0'le Sottosegre~tario >di'Stato pier l'interno, per rispondere ~1questa inlterrogaziolne.

BUBBIO, Sottosegretario di Stato per l'in~terno. Nel casO' prOlsplettalto' ll'(~lla in1ierrogia,zio~ne nan serobrfa che pOlssa parI ami di serrata.

a menD Cine ,per tale non vog,lia i:rd'endlffi:'lsia,afer-ma decisiolne presa .dal1a ,diI"eJZiiiOI1IedJeigHsta~bilimenti Oleifici HaJliani di PiOTto M1amgheradi BsclludeliE:Ida'l lavorlo i soli turniS!ti, i quali.

p'er ,soUdarieta eorn i giorI1aH>eri che ,aV'8IVaniOsme/sso' di ,lavoraI18 in Isegrn'o di .pro'test,aper Laprovvis{~ria -so,spensilo'lle di 'o-ttocompagni d!i

lav.or0', irnt'elndevam!o' rriavorare 'qua:ttr1o 'ore, la~Isciand0' rpoli iforni spenti -per ,aHre!tValntleOI'1edel 101'0 tUrno.

A tale man-Olvra, che a'Vrelbbe,Ciome 'e 'f-aciLeJ'ntuire, dJaJlneggia,t9! Ise:riamenJtegilti impianti Iepesato in modo, r.ovino,so ,Siull'am:1amem.t,o 'elCOLnomioo dem'az:iIEmda, .si 'oppose la IdJirezi1o'lle,Laqual1e lrus,cl:laiViainveoo wa maJBsima ~ibel'ltadJi

lavo'I'o p'er i gi'orlnah1elri. Fur,OIllio Iquooti TIUimiCihe,aggiungendo proltest,a -a pro'tlelsta, >dJecis/e!I"olil 21 ,ottobre d€iUoiSeOI'SO anna di non entl"are.dn Ifalbibrica e di ls>oS'pendere H !1avolro.

Lastes,sa direzi1o'll'e,la Hera ,dJell20 Ie1a mai~tinal deil 21, t!emendo azi,orni di forz1a'e viollenze,gi-a allepeI'soneche agH impianti deUo stabili~mento, richi,es,e Virnt'erv,ento del1eforze dii'piOh~zia del Commilssariato di Margthera, che gia inpre:eeldenza aveva s.elguit 0' ,1,0IsV'o!lgeirsidena si~tuazione.

Un funzilOnariol <pIoxtatolsiBul !POlstO,.3J0COm~p3.;gnato dBI un numero ,esiguo digurul"di'e, '8il"endeva, e,ont,o di quanto st'wvaa:ccwdJendO' eseaiillbiava pOlche -parole oo'n gli ,stessi lav,o~rato'ri invit'andoli aJHa ca'lima.

'[\tlle jn terven to, ,che nan r1chileseJ rultcun im ~

piegodi f'oT~a, '8ra 'pienrumenw il>egitvimat'odal~,1e circolstanz,p, di fatrto '6 nlon puo a'sls'olut,a~

mente eSS!e're consiideratJo Icome «a:PPolggiio: ~~lla direzi,one,

Aquanto rilsulta, aseguit101 djiJintervento,deJla PT'elfet:tura, il [!avli)'w pOite eSOOl"e>ri'pJ.'leaDJ

<senZiillu!terimi intelrruziolllLPRESIDENTE. Ha IfaooJta di par-1are rono,.

reVlo.leinterro'gtante per diClhiarwe se e soddi~sfa:tt'o.

PELLEGRINI. Non /posso diClllij'ararmi!s-od~d:is1fatto ,SiUper gtiu pi8lri meldelsimi mOltivi cneho adJdoHo' in ,olccasj,ornedJellapr1elcedente in-tel"rogazilone.

Anche qui ci troiViamo ,ditfr.onte ad un 0318'0moHo' sempHoe e clhia:m. G111 Oleifici It:a~i,a1lJi

d'i Po'rto Margnera, cJhie,O'c.cupaThO'110 operai,eITltrarono in agitazione, una agitazione norma~Ie, unla delle Itant'e laJgtiktazionichesi svo,lgonoin difesadel salado, in difesa del lav:oTo. Sivolie:varuo, da parte del proprietario, attuar1e: de![jeenziall11>e!nti, €1m,~ lruV'orat,o(I'i hanno deHo' dino e ISIQ'noentI'iati !illllagitazi1olll,e, 'Cihe,d.e] relstiOl,

came ripeto" era una 'agitazionB nOII'lID!aliSlsim:a.Ebb.ene, il dil'ie'Mo-r'8de~Ja Societa intervi,ooepressol illCommilssadatio di ,pubiblica 'sUlcure:zza.di Mestre € di PIOrTIOMargfl1>er-aIBidottiene, perguard aN, 1a failJ,bric.a in cui ci SOIll'O110 IOlplerai,non UllJ3;esi:gua fO'rZ19Jpubib1i'ca, hensi 60 agentipiu un udJficiaHe, tiln pi,ell'o as.setto ,di guerra,con elmetJti, mitra, bOiillbe lacrimogene.

"Onor>eV'oH ,coUeghi, 110 IOIp>eraie 60 agenti

in pir8inCJi3JsS'eH'Oidi guerra! 101mi IdiOO:naJl,doleequesta e la mislJIra no>rmale tendente aid im~pedir,e 'ecci>dio 8'ovvertimenM' deilll',ordine 'pub~

blic0'.Dei l'av>O'I1a~,oriciM€ldJono.c.he 8ian'oprelserV'alti

dal pe'rieoP,oldei licffllzirumenti; lafo,rza pubibh~ca ,;'nt-erviene in maniera mas,siccia .oon60agenti, pI'eS'ildia la faibbrica ed iilllpedisioo ai i1a~vorat.ori ,di iBnt'iJaiI''Vi.E 0 non eserrat1a\, qUe!~

st-a? Eo nlon I~qUElstO un intervent,o d~m.a fOIr~za di poai-zia ch.e wn1de rud impedJifle un liBgitti~mo -dJi1rittiQ'di8.gitazioloo idene mrusse lalviol1'a:tri~C1~?1,0. lasdio aglionore:voli Slenato'ri la risP'OL

Ista aqlJl8'sto interrogativ1Q.Ir1 ,pro,vvedimento pre:sloldJall GOiillmislsari'altio

di pUJbbhca sieuflezza di Mle:stre e st'ato cOlsiarbitrr'arJ.oche 10 stess0'pr,e'fett0' idif Venezli'a, i1

: gio,rno' suc.oBssi,ViO,; dietl'io rp'reci,so Jilll't.ervent,O' dIJ'parUwment.ari I~ di una deleg:azione 'O'peraia, ha,ri1conosciUitO' 'l'ille/Sialitadi !questo prO>vv€ldtimen~,t,o €I, ad onordel ve~o', Ie int'erV'l'mto immedia:ta~

imente pelr togliere dd mezzlO !quest'op'fleJs:i!dio

Atti Parlamentari Senato delta Repubblica~ 13703 ~

18 FEBBR.A.IO 19501948~50 ~ CCCLI SEDUT.A. DISCUSSIONI

,ass,oilutoooonte lalIl'o'r:Itl,alein una -situaziaiJle ehenan dJeistava nessuna ,pi"eolccupaziane pe'r l'o-r~dine pubbhClO, se si tiene eanlta pai ,che P,orto.Marglherae <CiOiSIiSlollata 'CLa.lwmpl'EJIsso del!1aeitta di Mestre 0<di Vren>etzia,per cui di':ljfieil~moot,e' puo rrntflodursli il ea!n:oottod'eUa 'p,eriCiol..lasita per il'ooTdinepuJbbhc'Oi. Questol proiVveldi~mento' dUlllque e veramente stranO', ,per nan dJixepooaccupant1e. Ed !e 'preaeCUlpant1e ,soprattuttodal punt0' di vi'sta diella frucilita ,can Ia qua~lei piudran!i delll1eazienoo, idirettori, irap~prBsel1ltanti dei prudran:i, icrupitaJl.is:~i, 'otten~glonQi il consens'oi dreHeaut,orita di' imbhHc:asicurezz:ar ad! leisercitarle; atticoo SianO a's,g,adu~tamente atti di a,rbitflin.Questo Ie il [atto,onorevole 8a1titosegretardio:,C'ontrOl il qua\Ie nonpO'Sisi'amo nOn pl'ote'st,are; ed io non ip'a'ssonOIll pratestaI'18 'contro questi fatti quandoneHa rispasta d~n'iQI}jOlrev'a1e De Gasperi sicita Vimezia CiOIDe.esempli,o' di un 1llU10iVOi'ue--gali.sma ehe minaccia l'oT,ddne 'pubibH00 inItaUa.

A Venezrra vi san0'oontinaia d,~m~galita ~

una ne 1.0',dienunzilllta ~ Cientinruia,di i111eg:aU,ita

d'aparte di 'capitalisti edi agrari. A quest,eiUegalita, nan Sli rispande con ne'Slsuna misuratendente ,a did'end1e:re Ii :Mritti dei ,lavoratolri. ,sipo,rt.acOIille 'elsempi!o<una assolrttamenw giusta

circ.o1'a.!'e!CLeIlaGnn£elCLert'er:tiaipI\avincia1e di Ve--nezia che ,CLernunzia l'aI'ihi,tri'ol dei capitalisM edindicllJ iLalstra:d!a attraVBl"SO cui Ii il:avora;t,a'ri

poss'olll0' 'difendeN~' i lO'ro dirHti Cio.stituz!ilo!l1a.li.illoortochr:; prolseguenCLo 'per 1a str,aJda attuJar

l'e non 'si va vers'o una s,olluzione pacifilca Iewrri!sportlJdente, non s,ola alla tutela ,dJe:iidiritt.idei lav,olratalri, ma ,neanohe ,all'int.eresloo id1e11:aNa;zi'ane. Su qUBst,a ,stradlru ,s:i va V'e!rso UIJJa ,si~tuazi,noo di i!Ue:galislffio,che non puo we p'0r~tia.re a .CLeHecose ,ches,ano Ida deprBcare.

,ill peT ,ques1to, 'OlliOi:!"8VOflBSOUols'elgret,a,do', ,che

non p'OSHOassolutamente '8sseresoddifatt,o del~la Isua risposta.

PRESIDEiNTE. SegUOllllQl,1'81IinterI"olgazi,onidel Sltmator'e Gasa al MindJsltr,odel tes'oro (938),dell sreniaif..ore Ciascaal Ministrol deI.1e iposte ete1:ecomuni1cazioni (949) edel senatar-e Oa':la-letti Ga,udenti a1 Ministm dejl'interna (994).

NOIll '8!ssenCLopres1enti gli int,eTiJ'olgant,i, <s'in~tlendano ritJir'ate.

SBgUtJ l'int,err-o,gaziane ,dei ,sena;tori T.ommarsi.ni Ie PefisicQl al Mini-strodel tesOT'O: «per 'CiO~

n08ceTieaqua.liepunt,d si t'r'o'va i,l ,1aVio'fio'iddri-Uquidazione de!Ue pensiani ()I\CLi:nariee deg/laass'egni vitalizi, t.empolI".an/e'iori'ThIl!OIViaibili,la-vO'roche,a terminedell'artiwlo 8 d'ella JJegge29 aprHe 1949, n. 221, deve essero 'compiut10'entra il 31 dioombre 1949. Si ,chiede chreqU8IsttaiI1lfo>rmaziane'sia :I1o'rni,ta,dettagliatamente perogni Minist€!ro ».

Ha faCiolta Idaparlar,el'anarevo1e Sottoseg:rl8>-tar10 di Stat'QI per il teso!l'O!.

AV ANZINI, Sottosegret1ario di Sta:to per iltesoro. In basle alle camunkazdo'ni ,finara per-v:enute, Ire pensioni gia riliquida.te a, tUt,tD ilme,Sied'. genncai,o,1950 sana 184.914 e cioe eifleail 60 p.ercenlt,a di qThelUe.checomplessivrume:nte,dJeibihonoeS'Sere .perequave.

Oc<C'olJ'renatar,e; che il1avara p,er 1aperequa-ziane de!lIe Ipensdronii ha ri'chie'Sto un na,t,eyo'l'e

.

impiego di tempol nella ,sua prcima >fase eOloin primo luog.o per predi8po.rre gH strumen1t'ineOe'SSitiiriper h; .sua 'erffettuaziane. L'Ammini~'strazian€ del t'8!soro ha in!fatti !dlolVut,O':com1pliila.~re istruziani, traheille,prontuari estampati al~J'uopo'olccorrenti e :prontamEmte diramati aUevari'8 Amministrazi'ani.

Queste, po!i, pier eff,ettuaro illaro p'8!sante la~v'olr,o,hann0' ,dovuta r.i!solvere problemi veI'iamen~te complB8'si par qUJalIlto'COnoorne l'organizza~zione ,o'ccorroote.

Ora, 'sa,lvo il crusO!di qualche Ammini'Stra~zio,ne che ha ,dovut'a 'affr0'ntarB !graV'iquesti,a-ni ,Elirrn:assima 101di£fiCio<ltaparticlo[carii, illavolfo

pro'ceCLecan r,irtmo ,lVbiba,gt'alfizaac,oolerato e tut~to, fI.1,prevrederieche caI pr>a's,siim0'meSta di giu~gno quasitut1ti i ,diiclVsteriavranno condDtto

.

a termine lepraH,ohie di 10I'iO'ICiompet1enza.

II ri t'ar:do suI termine ,della l,egge, tl'a'ppo <ot~timisticamente cal'calkita,e certaanente sip,iace~v,ale, ma si !dJoiVra<::ollstatare che', nel'camp::Jies~so, Ie varie Amministrazion:i hanna eompiiut'oun I'iego'lare la'Voro 'quanCL0'si ricordi che per IeriHquidruzioni del primo dopa' guerra, di granlUl1lga IDelliO nume:r,ose ,ooUe attuali, 'OICClo>rs~ro,due anni.

iQuest'Q Mlinistero ha, da ip'wrt.esua fa.ttoquant,o poteva, 'prlediSlpanelllCLo,COinIle eroglalZdla~ni di 'Specii'ali oom:pre:nsi ai funzianacri addettiaJ11erlehqui,daz'ilolIli, ,tJ <Cion,la pront,a oompna~zi!o[l1'e!di 'ilst'ruzi:omi, tlahellle, prontuari '€I!Sltarrnp,a~ii, llecandizioni atte afacHitar.e alh' vari'e Am~

Atti Part amentari ~ 13104 ~ 8enato delta llepubbticft

18 FEBBRAIO 19501948--50 ~ COOLI SED UTA DISOUSSIONI

miniistraziolllii Iii .lJiWIO'rOdi mOl1oescltIJsiwa 'oomp&trerl'za.

T,anto, premesSlol, si ribile'll'e ,0p:po'rtUThOlIc<omu~

llical'~ j dati cOill;p.IJessivi delle r;iI1iqutdazioni,'effettuat,e a fine ott,olbr>6',llo,v.embre oedi,oo:plbred~I 1949 e g.ennaJio 1950, ancheper()M pos.sa.esser:e IcontiI'OIUata il riitmo ,deiIlav'oIl"O'.

Via telluto presifJIlt,e, 0he mentl'e in un primo,r.i:htwo, approssimativo, sii reputava prtIJdenoode--t;erminare in ehf10fu374 mila lie peill'sioni Ida pe~reiquaJre, 'S11!coessi'vi phI pfie!cis'iaccertamentihanno irdi'cato che es'se ammonuaiIlO' a circa335 mila, 'OOlIl1prese,Ie .'pie:1lsi1o!ni,dei miJitaTi1 eol~,Io,catia r:poSioper s'foill1am6:11to,.

SuUe 335 mila pratiche,a fineot,tobrie 1949,ne risultavano ,alIl1irrlini,strativamenite .espileta~be 69.743 Idi Icui 12.998 ancora in esame presiS<o1e:'ragionerie ,c€1lltrali ,diei vari M:inisteri, 18.225ancma presso Ja GOlfte dei 'co,llJtiel 38.520 in'pag:atment1o'pI'esso gli urlJfiCiip;rlorvinctalidiell Te~so,I1o.

A fine norvembre 1949 Ie ,pr,atiche ammini~strativamentle esplletate ammontano, a 107.245,di cui 23.207 'prels,s,ole ragi,on'erie '0entraJi d€liVRiriMinist,e'ri, 20.183 presso, la GOlI'tedei !clontie 63.855 in pagament,o presso gli urffici pr:ovin~c iah del '11eSiO'fO.

Al 31 idieembre 1949, liepratilcilieamminis,tlra~tiViamente espJ,evmtesaHvano'a 144.025 .ai .cui17.202 pr'BiSBO'Ie ragioneri'8 oelnt~aili ,de] vari Mi~

ni'8oo1'i, 27.435 pres SOl181Corte 'dei 'conti, 9.749in 0oo1's1odi spedizi'o'n'e agli uffirci provinc:iia!lidelTelsolr,o, ,~ 89.639 in p,agamelltOo presso i meld~sd~mi urfilci.

Infillle al 31 g,ennai,o 1950 1'8 pratiehe ammi~l1istrativaunente.definite Siono. 184.914, 1(]1V >cui15.541 presso Ie rag1oneri'e 'ooIl'trali, 23.278 opr<es'"

'8<00la Co;rtiEJdei conti, 14.583 in corSlO .ar s;pedi~zioine agH uffiei provinciali HieITeslol'oe 131.512p~els8o gli udifici;del TesolW.

Be si 'c:allcdache il I'itmOi mellBill<edellle I'ili~qui'dazoi,oni hal raggiunto, IIa 'eilfra di 35.000, 'e1'8cit1oiprevoedere ehe Ie perequazioni ~ salvo

,siituazi'o'Il'i pa,rhcolaridi q11!aill(:iheMli"nis,oor'O ~

saranno 'elsa'UJritleentro, i1 p:wssimo giug'Ilo,.

L'ono'I'€.V'O'Ie inte'rrog,ante aveva chiest,o' .chefCiSsetr'odate 'l'niiolrmazi,oni cLettagliate; io credodi <,alVeI'{~oTdspo8to ,811suo !diesidlOri,o.

PRE,SIDENTE. ITa facolta di parlare r'Oono~revole Tounma,sini per dichiarare se e g.Ooddi~,sfatt'o.

'rOMMASINI. Mi dichiaro jn [parte Iso!ddi~, sfatto della ri.sposta deWonoreV'ole So,ttO'segre~

tar<io,. AveViOchiesto l' analisd per logni Mi[li~st,er.o, in quantos'1llle 184.914praUchE; che ilSo!ttosegretarioci"hada'to cOlIl1eliquidate ,allafine del gennaio >del 1950, po,tN~bher'o,gi,oea'redelle ,s,perequazi.oni t,ra Dicrusooro e Dieaster,o,.e quindi ,potrehbe!r.o ,esservi Ddcas,t.eriche s.oniostati piit'Q Iilleno, diligenti 10,,tr8iseurati. QUJe--Bto e apprunt'o il di:f.ettloche io ,avf\eiv,01uto che,eta questo'acoortament.o rireh1<estJocon l'in~terrogazione :Bosse Iscaturito, undHett.o, -0 unpregi'o; f8igioillle prer cui l&e e vero' ehe <con Ie35 mila pratiche. mensili previste pe<r1ari1i~quidazione Iwia/IJldloomoa1 30giug1li0l,PiOitreidirmi anche sodldi'Sfatto. Peraltw qui a meprememette).',e in riliffllo, che la le~g<e 811suo8irtiooIo 8as6umeva 1'ilIl1,pe~nodi proiOOdereaHa fliliqu~daziiOnedi oqu~s,t.e pensioni entriO i131 di'OOIIl1bre1949. iSiiamo quiudi gia di fr,ontead una mancaJta ,promessa, la ,quale ha incisoprnfondament.e su .questidi'SIgraziati.

H,o qui pr,esenite unatnter'r.o,gazione 00n ri ~

chiesta ,di rispo'sta ,scritta pr.esellltata dal se~natol"€<Bastianetto, aHa quale e stato rispostoin dat<a 29 nnv,embr>e: «I lprolVvedJimenJtiperl'adeguamento d,ene penstoni ordinari,e in ap~pHc.azio,ne di quanta previJsto dalla legge 29aprile 1949, n. 221, nOrrlBOinO[pir€Jdispo.sM<lallaGo'rte deiconti, hens! rdai giJIlJg>oIiMini&teriche a questa Ii trasmett,o,no per il preSledtto,risco,ntro di legittimita. L'mflficiiOdi ,eontroUo'della Oor,t.e' dei eonti €l8oamina dettlj prorvvedi~menJti man mana che pervengo'llo e Ii rielsti~

tuisce registrati aIle amministrazi'onidi pro~vEmi.enza entro i1 t0rmine di ;poehi ~i'nrni (daitr-e ai dieci giorni). In t'ale sede non sarebbepratieamente POssilbile nh saN:;bhe utile ai finid,el sollecito, idis1brilgodelle 'o:peraZiioni di ,eO[ll~trono addivenire ad una di6.cri'l1linazilone deidecreti in paJrola noel senso .esposto' dalla 8i~gno,rioa v,ostra ,onor>evole.

Ta,le discrimillazj'OiJ),e.viene inveoo effettuatadaUe singoIe amministrazioni, come delrest'oe Iprescri Mo ,dal1a dreolare ,doelMinis,wr>o' deltes,or,OIin da,ta 10 giuguo 1949, 11..126670, dil,ui 8i uni'Sioo un estratt,o' jper la p'arte che in~ter<essa l'argomento. Gomunque, a 'cura del te~S'0roosaranno rinnovat'8< in tal &enso precisek;~truzio,nialle aJIDministraziJoni ceJ,llt,r8i1idel10Stato ~.

Aili Pa'rlamentari ~ 13705 ~. Serwfn delTa RepIIbbllclI

1948~30 ~ CCCLI SED UTA 18 FEEBRAlO 1950DISCUSSIONI

(ciD no/ta c.he' qui sli richirumava H tHoLa aHaanZlianita di servizio 00aHa anzianitadi eta.E,d e su quelsltoche ];0\'VIOlgiJ:rOrichiaJmare wa vo~stra attenziol1e, vale a dir,e Isulla ra:soorval1'zadi questi limiti ,di anzianita. Lei, -anar-e,voleSo:ttO'b'egretarilo, nan ignOirrache: per quesrtre ri~hquiidazianl ,delle (plen-sironihrunna giolcat-o mall~tis sima Ie ra-ecomandazirani, Ie quali hanno na~turalmente signHioata off-e:sa ai diritti dei piaanzianiche vivrona aHa periferia eche nanhanna- trovat:o,nl6 un dfWutata, n6 un g,ena~tare, ne un Mrinistro, 11Iealtridi'spasta a ra-C0a~mandarIi.

Le legga una lettera che mi 6 pervenluta daPadavaep-aighela 00nsegnera perche nepr,elllda visiane: «Onorevale srenato,r'e, srana alei sCranasciutla, ma il ,suo benev-a,l,a intell'-es~samenta per La daslse dei peThSionati statalimi fa ,canf~dar,e che eUa ,esauJdira la !pr€lghi-eradi un p,ensi,onata IJ1uillatenente, alIa cwi illidi~g-enza si aggiungon0' i partie-alad bisa.gni d-el~la sua eta di 93anni. Ella ha presentlat0' alMinistro del t,esaro una interragazi,ane pert,onoscere a quale punta si bravina, Ie rpratichedi Iiiliquidazianedelnuav0' trwtltament-a di pen~done agli ex dipendenti :pubblici, tenuto e-ant-oehe ai s,ensi deWartic0'la 8 id-eHalegge, tale ri~liquidazi'aneda,vrebbe ,esser.e d€lfinita entra il31 del wrrente mese. La pregio percia dellaeor,t-esia di farmi sapere SoBe ~ nel -easo aJf~f,e,rmativo ~ 'quali vantaggi pa.treia1tteneredaUa rmquidaziane delle pelllsiani, ia e'be :sanastata nomina'tla preLare nel gilugna del 1886 eca110ca1a a ripasn,dnpa, 37 anni di se,rviZlia,nel 19-23 can unrdiei an.ni di grald:a V (died diPra0uratar,e del Re e uno di sostituto Proell~ratiorle generaIre di Garte d'AppeUa); cia mi in~

t'Bre'ssa per potelre, ,ae.carrenda, l'egollarmi inc,al1seguenz'a ».

Ecca qu'i il ea8'adi Un odisgraziaba ehe nanha travaka neslsuna ehe 10' rilice-amandasse.eow qui il >casa di Un disgraziat-ache dovr,e,b~be eSser-e gia stat-a riliquidata. PT-aeedet:e qUiil~doi, ma 'oSoser.W3terigaflo,samentr6 i hmi bi deHaanzianita. QiU,anda i0' eWg1i'avane ho sempr-eavuta sa,era il ri,spetto ai veeehi ed ,a'ggi ehesona v,ecchio rha per queUi ehe Soana pili' v-ee-chi di me.

PRE,SIDENTE. I./ordine del,giarna reea iu.fine l'intel'l'agaziol1e del s-enatOl'e T-erra-eini ai

Ministri deUe paste e telc,';} ~~!licaziani e digrazia e giustizia perche: «:dH'.. _110'se nO:l

ritengana ,c-antcario aH'artircalo 15 dc.,J. Cost>tuziane deUa Repubblica,e pertant,a illegalt. equindi oda perseguirsipellalmente, rap,erata de!Dirdt'are deUe past'e e del Questare ct.i T'8!fni

i quaIi, satJto.panend-ala aid arhitrariaeenslLra,praibirana l'ina1lro aldegtinatari,o,e d-oe a;~I'interr-ogimte, di un telegramma d,ella SeziOll~di Terni dell'Vniane danne italiane :pr,esentataa quegl,i spart-elli il .giam0' 3 ottobre, .e p-ercheprecisina la ragi'oneoper la quale, in ossequioal surrichiamat-o articala 'd,ella Castitmzi,ane,ancara nan si e ,ap,p-artunamentemodificatarartie,ala 13 del Godiocepastal,e assunt,a a pre-t-esta, camunque nam giust1ficatore, ,diai succi~tat] pUibbl,iei funzianari ,per eampi,ere la de.nUJneliataazione iUegaJe ».

Ha fae-olta di parlare l',anarev,ole gattose-gretario di IStata per Ie post-ee tele'camunica~ziani per rispandel'e aqlUesta int'errogaziane.

GA.LATI, Sottosegretario di Stato per leposte e telecornunicazioni. Pr.e>meHa clh-eil Mi.nistra di grazia e gius1tizia ha incaricato que]~

10' deUe past-ee. telecomunieazi,ani di r,ispon~der,e anche ,per sua' rcanto.

II 3aHab.r-e 1949, aIle -are 11,20 vennepre~sentata all'Uiffieia telegrafico di T'erniil t-e'stadi un te].e,gramma a firma della rSezi,ane dellaV.D.l. idirettaal senat'are Terraicini, nel quaIesi inv,acava l'interv'~nta a favore di certa Caterina Z.evOoscandannata a mort-e in Grec.J::"."pr.otestanda eontranuavo erimine Gay,ernpfascis'ta greea". L'impiegat.o addeUa, rit.e~nend,n che sussist-essera in ispec.i,e gli e.stremiprevistl dall'artica1a 3 delle istruziani suIservizi-a dei tel-egrammi, in relaziane all'arti~cala 13cleI Cadiee pastale, c,omunicava il te',sta del t-el-egramma a1 proprio d,irett-ar-e, IIqual.e a sua v,aHa 10' trasmetteva al Que-staredi Tern! per far chiedere al Prefetto l'autariz~zazione per l'inoltr0'. L'aut,orizzazi,ane venivacafl<c.essa dal Pr,efetta, ma 1'impiegaJta addet~t,o, il direttor-e ,dell'ufficia telegrafioa di Ternied il Quest-are v,enivana idenunz,iati dalla Se~greta.ria dell'U.D.I. di Terni per violaziane d,elsegl'eto epist-aIar-e.

n 29 navrembre del 1W9 ti1 giudiee istrut~tare del Tribunale di Terni su riehiesta delpubblic-a Ministero, dichiarava di non dover f':1

Aut Parlamentari ~ 13706 ~ Senato delta Repubblica

18 FEBBRAIO' 1950194,3~50 ~ COOLI SEDUTA DISOUSSIONI

prOCledel'Bper in:sussistenza .direato e oTdj~nava l'al'chiviazione degli atti. Per magigiorecompl2tezza e per eliminar,e ogni p'Oissibiledubbio Bulla h:::OIlsistenza della denunzia, ioritengo QPportuno ripetere una ,parte dell a il'e~quisitoria del pubblico Min1stero di Terni:«RitenJ.to che la J€nunzia appare manifesta~mente infGndata, non dcorrendo la specie di,ipotesi di reato prevista. dalla disposizione 5"capo terzo, tito1o 12" del Codice penala, ed in~yew: affinche merivelazi,oni del contenuto della00rrispondenza e dell a r-omunicazione tele~grafka, tekfcmir:a, commes.sa da una persona

. adde,tta al serviz ;) ehe ne sia venuta a oono.soonza con abrus.o Q.~tale qualita (art. 619) 0 acausa e nel disimpegno del proprio serviz,;o

.

(art. 620) po'ssa -:ost1tuire reato, si riehiede,oltre ehe la sussisti:mza di un dolo specifieo,della volonta dOle di violare l'obbligo dallal,elgge stabilito dell a .~{'gretezza della c.orri~spondenzapostale, telegrafica. 0 teldonica,propallalll-do[}jE'As<cientemenue 11contenuto, ehe larivelazione sia fatta: "senza giusta causa ",f'apendo cioe di agir,e illegi,ttimamente.

Non puo sussistere. pertanto il reato in qUt.J-.stione quando la rivelazione del oontenuto,'appres<o pelr T.agioni inerentJi all'11fficl<tJ\, siafatta per adempiere ad un obbligo, altriinentiimpasto dalla le@ge .0 dai regiolamenti e neimodi e aIle .persone indi,cate. Tale obbligo in~d11!bbiamente sussiste nei casi previ.st,i -dall'ar~ti<eol:o13 d<e>lOOidilOO'P'ostaJlle .e delle ,te!looomuni~

cazioni invi,g.ore (regio decr.eto 27 febbraie1936, n. 643); doe quando il oon.tenuto dellacorriSipondenza sia tale da costihliire perilcoloaHa si'curezza delle iStatoo-d anecare danno aper>SOIll!0e oOlsee in gooel'lel !s'i'a'co[lltl"arioall~leggi, all'ordine pubblico e al buonoostiime.In tali casi, osse:ruc1opresoritto che non' 8idebba dar ,cors.o alIa corrisponde'nza non puomai dir.si illegiittima la comunicazione ,che delcontenutodi essa l'addeuto al servizio faccia

I:'i pr.opri superiori oompetenti ad emanaretale provvedimento, ehe questi tacciano a 101'6v,oHa ad aUri pu\b1blici UffiCii,estranei all' Am-ministrazione po.stale, quando ad essi talepot.esta .sia statae.s,pressarrnell'te Idelegata.

Tale norma nOn puodirsi aibr>ogata dall'ar~ti>eolo 15 della Gostituzione della RepuJbblicaitaliana, ch& .s.tabilisoo iI.. Imincipi,odell'aSiso~

luta regret'ezza nelle oomunimizio'lli p,ostali etelegrafiche ,eche vi'eta .ogni inger,enza dellaautorita poIitica, gi8icchie non e in assolutocontrasto <Gondetto principiocos,tituzi'onale.In base ad esso puo inlfatti solo ritenersi ehesfada oonsiderarsi abl'ogata o.gni norma ehedis,ponga ,una Mn.sura pNwentiva sui te1e.:grammi di contenuto inerente alIa polHica ealle normali attivita lc1ei jparti<ti. La normadell'artic,olo 13 del Godi,oopostale si rtferisceinvece a ,ca'sisingoli, in cui i1 00ntenuto d.ellaeorrispondenza puo costituire un rt)ato 0 ar~rt)car.e pregiudizio al dest,inatari,o, ed att)rzi.E che tale norma sia tuttora in vi,gore e d8itodesumere ,dalle istruzioni sulser'vizio telegra~fico, edizione 1948 ~ e quindi pOlstieri,o'I'e'8Ill'en~trata in vigol'e della Gostituzione ~ in ,c,wie",tato s'oppresso l'articolo 23,che prevedeva lacensura da parte dell'autorita poHtica, ma estato mantenuto l'arti<colo 3 che iJtabilisce It)modalita della facolta di non dar corso a queitelegrammi il cui contenuto sia da compren~dere nei casi prev,i.sti dall'articol0 3.

E poicM il suddetto articolo 3 delle IsLru-zioni ~~abilisce d)t) neieasi suddetti la faco:!-ta di anestare il telegranima spetta al Gover~no, consegue che il testo presentato debba es~sere comunica!.o necessariamente ;al rappre.~sfmtante (lel Governo della provincia, per met~terlo ,in grado di avvalersi della facolta sLessa,La quale HOlnpuo quindi 1a,sciarsia:Ji1a digc~zim1alHa dell'8iddeMo aIILosportello 0 dleJdi-rettore ,del1'uffic]().

II testo del telegramma presentato' dal~l'U.D.I. Idi Terni conbiene indJubbiamente frasidewiigratric:i kllirette ad un Governo esteflo, cuisi addebita un ,crimine t) si attribuisc,e l'app,el~lativ.o di «fasdsta »;e il piu v.oltecitato a.r~tico.l,o 3 .stabiLisee ehe ,cadono nella .eategoriadei telegrammi. per .cui 'puoessere 'ordinate,dal Govemo l'arIlesto, quelli che conteng'onofrasi .denigratri.ci, ingiuriose >0 prov.o,catrici,tant,o .se ,riv.oHeal destinatario, quanto' se rli~

T€<l"itead altra: personJa.Deve affermarsi quindi -ehe gli addetti a1

s.ervizio hanno agito' legittimamente ai sensidell'artico10 51 del IGoldicepenale per avereadempiruto !lid un dovere!lld essli imposto dauna norma l€igittimamente '6Jmanata da unapublblica. autorita, da ,cui essi dipendono,c.on~

Atti Parlamentari Senato delll1, Repnbblica~ 13707 ~

18 FEBBRAIO 19501948~50 ~ CCCLI SED UTA DISCUSSIONI

tel;nrt-a in i>strUJziJoilli dii'OOl'vizil()I 'cui leIS'Si d!eI~

v.ono attenersi. Gomunque v.a rUe:vato, adabundanti;am,ehe -aneihequando 8i voglia rifle~InerleI'Qbbligo deg:li aJddeiHialHervizio teleg1'lVfi~00.1di -pr,ooodere a,d una 'Sio.lt,til1eintffl'pretazionegiurklliica deUe n'olf1ll'ereg'al1amentall'!ied acoodereaIle iusoswnibili itesi 'ohe anohe l'artii3oIo 3,benche rip1',odotto nella edizjone1948 deUeI struzioni,debba di1'sinon a.pplicabile, rimanefermo il principi,oehe 1'e1'I'>oJ'edi di1'itt,D SUei1'wstanz-e di esclusi,one della punibilita deveeSiS'e!re,slempre v1alut'ato a £aVlo1'ledeil!l'age'nte(art].cDlo 59 Godj,ce p,enale, ultimoeapo.vers'odell'a1'ticolo) edesdude quindi il 1',eato.

Perquant,o poi partioolarmente eOiIlCernela,denunoia contr,o il Questore, va rHevat-o che.essa edestituitadel menomo fondament,o. GUaddetti al servizio telegrafko han11'o infattiagito in base aIle istI'luziDni r.egQlamentari, enan ,puo quindi parlarsi di quel previa acoor~dO',cui 81-aeoonna fugooeiIDente n.e11adoo'U!nzia.La sempHoo Idiz,iooo dell tes'tQ ,d.alteili8fgJ:'amma,c,omunicato 'per motivi di uffido, ,e pai assurdoehe ,possa ,oo>stHuire reata, giacche la vi'ola~zione dd _segretnepilstolare presuppon,e unaatti'Vita v-o,lantaria ecosdente ,da parte del~l'agent.e, diretta a tale fine (arti1eolo 616) ,edagg1'avata se 'eJommessaoanabusn (.artioa~.101618)0. oon fwde (arti'onla 617).

Ne piUo parlarsi Idi respansabilita fondataS11.eventuate riv,elazione daparw del Qu.estoredel cont,enuto -del telegramma, faHa, in ,ognirasa, al Pred:etto nella sua qualita di rappre~sentant.e del Governa, 'cui e demandata >dalRegoll3Jm~nto la! ,deci'si'0l1e«ciroa 1a facoIta diarresto MIla camunicazi,one ». Fdn qui il giu-dice istruttare per il Tribunale di Terni.

Per quanta ri@uarda la secanda ,part,e d.el~I int,errogazlone, diretta a canoscere i motivip'er i quali rarti-calo 13 ,d.e1Godlce postale none -stato aneoramod,ificato in applicazione del~l'articalo 15 dell a Gostituzion.e, si fa presentech.e la queSHC);l]6e gia stata es,wminat& e nansie ravvidato il eantrast,o fra Ie due norme ei~tate.

Invero, l'artic.ol,O' 13 del Godice postale di-spone o11e «nan si da <0a1'SOaIlacorrispon~denzachepassa costituir:e peri'colaalla s,icu~rezza dello Stata, '01recante danno a11epersonea aUe eose, -0' che .sia eantraria aUe leggi, al~

l',ardine ,pubbIico '0 al buo.n oastume ». Dettadis,pasiziane nan contrasta eon l'artieal0 15deHia Oa'stituziall1€, clue >S13Jnci:8'ceIranib'eI1'ta e lase@l'etezza >dleilla-CiolrriSlpOIl1<delll'z,a,giaechJe neHeeomuni~azioni a mezzo. di tele;graf,o gli im~piegati addetti al s-ervizio veng-ano necessa~riamente, a ragione de11'ufficio ist,ess-o, a (jo.na~Bcenza del -canten!lltadei dispa0ci. P-ertant-a,s,enza ehe ,essi vialin0' il segreto d-eU.ec,orri~spandenz-e, possanavenire, per necessita diservizi,o, a conas,cenzadi atti ,a fattiche ri~

V18Ist;olnIO''l'anatura idi Vle:ri.e prolp-ri reati. Delresto tutti i diritti tra,vano un limit,e ne11'01'-di:namerrtla giurildlico,che e -l'rup!pres,em:tabo.sempre idalla non 'cantrarieta ,di >68sialle leggi,a11'ordin,epUibblica e al ibuoncostume. Per,cionan sembra che vi-a1,ila Gostituzi,ane 1a narmaehe im,pone al pulYbli00 ufficiale, il qua1,e ven~ga a 'canos,eenza -di aHi iUeciti .per neoessHa dicose a l'agione del suo uffkio, di non rendersi-uompUoo dell'atta stes,so, rendendon.e pos.si~bile 1'eslelcuzione.

PRESIDENTE. Ha faeolta di porIare 1"ona-revole Terraeini p,er dichiarar,esee s,o;ddi-s~fatta.

TERRACINI. Meriterebber-o amplissima di~seussiane Ie affermazioni ehe aJbbiamo, uditequi, per bacca de11'allareval~ SoUo'segr-etario.Ianan vogliofarla .eLi,esse respansabiI.e, poi~che 'egli d ha parlato essenzialmente a nome,di un Ministr'o ehe nan ,e quello dacui di1'et~tamentedi,pend.e, e ehe nan haritenuto oppar~tuno dideI.~gare il praprio Sottasegretari>o arisponder-e ad una interwgazi-one ehe tuttaviainteressava in manlier a principa1e il sua Dica~stero. Abbiamo udHa dunque case che ,dalpunta di vista nosh,o, daI punto di vista deUoE'tatQ repubbHcana italiano, retto da quellaGostituzilone checi -siamQ data, delv.ano quali~fiC81'si inaudite e seandalose.

Onol'evoli colleghi, ,i,o vi legg,ero per in0o~minciare alcuni articoli della GastHuzione ca61allegramente ,cucinata e ,conditadal magist1'atorispettabiIissimo di Terni. Artkolo 54: «Tut~ti i eittadini hanna iI d,overe di ess-ere fedeJiaIla Repubblica e di 'asservarne 1a Gostitu~zionee Ie leggi ». Artic>ola 15 ~ queUa suI'8€gret'oepis-talar.e, aibilmente mutilata dal-l'anoll'EWol,eSatt.o,segretaria, ,deHRI sua parteessenziaIe~: «La, Iiberta e Ia segl'etezza

Atti Parlamentari Senato della Repubblico~ 13708 ~

18 FEBBRAIO 1950DISOUSSIONI1948~50 ~ OOOLI SEDUTA

~ qUJindia,TIlche lihe:rta ~ della OOrrilS:piOn:delllza,e diogni altra f,ormadi eomunicazione, s,ono

invi,olwbili ». E il oomma secondo, sottilmente

s'oIHaoiuto, su~o;na: «La ,l,ora limiltazione puoavvenire soltanto per aHo motivat,o dell'Au~torita giudiziaria ,oon Ie garanz,i,e stabilite dal~la legge ». Che io sappia, 1116il questor,e, TIleilprefetto, ne il oommissario dipubbliea sieu~rezza, ne il funzionari,o 0 l'impiegato delle po~ste sono magistrati e fanno parte deIl'aut,oritagiludiziaria.

Basterebbe questo comma eostituzionaleper porre nel nulla tutte Ie avv,entatissime an~notazioni ehe oi siamo sent,iti leggere poco fadall'onorevoIe SoHosegretario. Ma si a,ggiuu~ge l'articolo 28 ~ io ho il dif.etto di portare",empre con me il testo deIla {jostituzione, perpoter vivl8iI'1lc<-eda,gire Hempre ne1 suo quadro,scansando il perie,olo, ,i,n cui ,00,81 facilmenteintoppa il Governo, di starne fuori,c,os1 c,omequestoepi,socho ,dimostra ~ l'art,iwlo28 lillq11a~

Ie ,disponeehe « i funzionarie i dilpenrdenti delloStato e degli Enti pubMid sonG direttamenteresponsabili secondo Ie leggipenali, dvili 'eamministrative degli atti compiuti ,in V'i'ollaziO'~ne di diritti ». Non vie quindi nulla ,e nessunroche po,sEm penallment'e eoprir,e d vostro impi'e~gato de1l0 posteche ha compiuto aUi contrariaHa Costituzione.

Onorevoli colleghi, varrei conoscere il pui~colo, il rischio in cui 10 Stato si sarebbe tro..vato se quel telegramma fosse stato inoltrato!Se almeno, ,in tant,o disaceordo 'OOn 1e leggi, i1Gov,erno realizzasse' una eerta concordanza

fra i singoli Minisbelri! Di:faHi il Ministrodegliesteri, acc-ettando il contenuto di una in~terr,ogazi,one che gli av,evo rivolta su quel tra~gko ,e dolorosoepisodio della vita del pfJpologreco, aveva ~nello stesso momento che ilfunzionario posta1e mi censura,va .~~ pt1b1)li~

camente dichiarato di avereeompiulo un pt3~.so pres"o il Go,verno ,greco per chiedere 3a1~vezza e vita .per la donna 8U cui incombeVf\ Iaeondanna di morte. Gie dunque da credere eheil n08tro Governo nOIl ritenesse ,offe ca, ludi~

brio oont1'o queU'a!Hro, il ge1stu e Ie parole dene110nne di T,erni. Poiehe ciu ehe e 1eeito a un_"enatore 10 deve essere, '-Bnio "oUe dipili, aiciUadini della RepubbJia. D'aHronde 1,81donnedi 1'erni non 80no ~J~';J: p'o~eHe dalla garan~

7ia co,stituzionale di quanto non 10 fossi lio,(,he avevo visto la mia iniziativa avallata dal~

la diehiaraz,i,on-e del Ministro.

Onor1eIVoliooUeghi, 'lacoisa pili grave d>EJtletant-eehe abbiamo udit,o dal SottosegretarioaIle poste e la Igiustifieazione che ha tentatadel Regiollam£il1to pOiSrt-a,1<eda ta to '�1al 1948. Dun ~

que a Costituzione ,promulgata que8to Go~verno, i suoi uomini agiscono contra la Co~sti tuzione! E la considerazione, offertaei dal~l'onorevole Sottosegreta,rio, s,econdo cui cioehe e ,contrario alIa Costituzione diviene va~lido -8,010eh8: venga disposto cial Governo, suo~na invito aperto a tutti ,i cittadinl, a1 popolo,aIle masse, a porsi fuori del1a legge. Non virendete dunque conlo del perie,olo grJ,vissimoin8ito nei YOi:'tri eDntinui att,eggiamenti ille.galie anticI,sti tuzlonali?

Quel HegolamentG e un ,obrobrio. Huon pervoi ~ 10 p03i:'O ben dire! ~ ehe 1a Corte eosti~

tuzionale, di fr()nte alIa quale i governanti eheagiscllno fuaci della legalita p(~s.sono ess,ere}loriati, bll'onper v,oi ehe fino ad ora TIlela~181teimpedita la formazione! Perche basterebibe 1a:oua risposta, ,onorevole Sotto.segretanio, -eo-o1a sua firm a in ealee, per portarla al SlUOgiu~dizio. PereM, in definitiva, ella ci ha dichia~rato ehe per voi del Governo la. legge non elegge, la Oostituziomc non e Cost,ituzione 'e ilvos :,1'0 arbitrio deve essere l1Iormaper il po~polo.

Cosa dicono dunque quegli artieoliche leiei ha slpiattellabo ~ nOln arhcoli di Go:sbtuzia~

11'2, di legge, ma ,dJi un Regolamento; 'e n1elppUN)(],; un H',golament,o da -emanarsi eon fLeer,eto,ava1lato dal nom2 del Presidente ,della Repub~bHea, e pubblieaj,o sulla Gazzetta Ufficiale, madi quellielarborati in via interna dagli uffieiministeriali? Art,icolo 3 del Godi,ee postale d'el~~e comunicazioni: «Non .si da corso alIa oor,rispondenza che po-ssa costituire perioolo aIlasieurezza dello ,stato, '0 al'recare ,danno aIlepel"solne olalle 'CO~Sie,'oehe, ,siaOolntraria al:lla leg~ge, all'ordine pubbheo '0 albuon costume».Ed a 'ehi ,e defer,ito un giudizio eosl grave?

See,ondo il Codiee postale all'impiegato dellepost,e. II Codice ignora il magistl'ato di euiparla la Costituzione. E pertanto a Terni quelgiorno non ,si ,e an dati Idal Proaura.t,ore dellaRepubblica pel'ehied€ligli di far'8 qua.nto la

Atl'i Purlamentari SeUl1to delta lie pubbUca~ ]3709 ~

18 FEBBRAIO 19501948'"-50 ~ OOOLl SED UTA DISOUSSIONI

Costituzione gli dljferisce. Ma nell'UJfficio delDir.ettore delle poste, poi in Pr.efet tur a si e di.8CUSSOse il mio tel,egramma costituisse .0 me~nia per i>c,ol!o'per la 'SlitcuT1eJzza{tello Stato. Ma iilicomieo -e ,il far8€SC,Onon vanno mai disgiuntidalgravee dal se1'i-oin Iquesto regime italiano!E cosl,per Reg,olamento postale, si disponethe un telegraJista giudichi se da uno scritt-opossa venire ,offeso il }mon costume. Noi 00~1108,cia1110Ie ampi,e discussioniche si svolgonoin questi gio'1'ni su tutta la stampa italianacirca i Hmitid.ell'in t,e1'v,ento delle au torita eon.tro Ie pubblicazioni eont1'a1'ie al buonco,stume;e abbiamo pres.mte la .c:opiae l'importanza del~Ie riserv-e e deHe ,o:pposizi,oni, non completa~menw persuasive, che si .fanno a nuo,ve dispo~sizioni in 'questo senso.

Ma il Mini'stro d€lle p08t€, bel bello e nel~l'ombra,affida il e,ompHo ai proprii funzionaried impiegati, ai pioeoli uomini risp€ttabili,ma 8€nZ'art,e ~ 'che, diet1'o gli spo1'telli, distri~huiscono Ie 1'icevute dei telegrammi. Gasi ilpostino viene :fatto assurger,e aHa dignita del~Ie maggiori magistrature della R-epubblica.Come non ,capite che vi 1'endete r1idicali, €

~~ cio ehe e pili grav,e ehe stimolate 11'elpa~polo inclignazione 'e ira?

In quanto all'articolo 13 ,dBI Regalament,osull'iriolt1'o d€i ,telegrammi che; a Gostituzianevotata, p1'omulgata ed affissa in tutti i Go~mun,i della Repubblica, v-oi avete ,osat,o redi~gere,esso dice: «II Gaverno ~ e cioe l'-es-ecu~

tivo, 11'011l'Aut,01'ita ghldiziaria ,came vuole laUastituzio11'e; il Gov.erno, questo feticda,cheele,v8!te al dis6p1'a di tuHa, e neHi(j cui mani p'Oi~net,e vita ,e morte dei cittadini ~ il Governo

ha facolta ,di arrestare qualsiasi t-elegramma~ qual-e linguaggio da qu-estura, da cam€ra disicurezza! ~ che possa costituire perle,ola per

la ,si,eur-ezza deUo Statoo a1'recar.e danno ».Sono q.uicompresi «i t-eleg.rammi manif,esta~tamente destillati a >ingannar-e un terza,o aBvac1ere la legge, quelli che eantengono parolelngiuriase, ecc. ecc. ».

E siamo in una Repubblica r,etta da quellaGastituzione! No., voi ac.cettateogl1i ereditadel fasdsmo e la rimettete inono1'e. D'altraparte imitate ,in cio il Mil1istro dell'interna d1eristampa la leglgefascista di palizia e 18 rie!:logni giorno ilcrCsma della ll:ega,Jit)t.

OnorBvole SottaBegretari,o, canasoevo l'epi.sodia <eliTerni nei suali particolari, e nan ml

'sano p,ereio8tupa't'o net riudirli da lei. Ma Iecanfessa che sana rimasto strabiliata ,ed of~

'comlB cittadino d,erlla RepubbUea itaHana,ne,u'udil'8 Ie sp11eigazioni erd icommenti .oo'n c.uiliha accampagnati. Yol nansiete dttadinideUa nastra RepiUibblica, ma 1'0 siete di una8tato ehe non -e8iste pili, chee marto ,e <CIleabbiama s ep,pelli to, .e che vanamente voi ten~tate di r,isuscHa1',e. Y,ai siete ancora cittadinidella vecchia monarchia. 1'0 collgo 1'0ecasi-onemad,esta dl questo pov'8r,a incidente di vitapr,ovindale, per eleva1'e ancora una yalta una8o.lenno8 protesta contra illudibrio che dal Go~V-8rlla De G3Jsperi si fa, giorno p'et!'giot!'na, c1e11L

laCarta fondamentale deUa Repubblica.PRESIDENTE. Le ,int'erwgaziani sana

esa u1'ite.

Ripresa della discussione,

PRESIDENTE. Riprendiamo la discu,ssionesul,disegno di legge l'iguardante variazioni allastato di previ,sione dell'el1tra,ta, a quelli dellalspesa -eli vari Mlinistelri 'ed ai bilanci di t.aJluneAzi,em,de aut'o,l~amep'er -l'esercizi'o, finanzriario1949~50 (primo provve,diment-o).

Po-iche, attraversoJ irrfo1'maziollli a,ttinte dallrelator'e a fante mini'steriale,e stata {:lompleta~mentl3 appianata la dJjffico1'tac.h.e -si 'e1'apr'e~

""811btape1' l'ap:provazi,one' ,dii quest'o' -dis'egno,cli legg-e e nessun altr,a. chiede clipatrlare, di~chiar,o chius'il la diseus'sione generale. Pa,gsia~mo <t)uindi ailla diseussioln'e d1e.gliarticali 'e denefi2Jative tahe1le ehe rileggol:

Art. 1.

Nello stato di preV]SlOne dell'entrata, pel'l'esercizio finanziario 1949~50, sona intradotteIe variazioni di cui all'annessa tabella A, fir~mata dal Ministro per il tesoro.

(iiJ approvato).

Art. 2.

Negli stati di previsione della spesa dei JYIini~sterr del tesoro, delle finanze, di grazia e giusti~zia, degli affad ested, dell'Africa italiana, dellapubblica, istruzione, dell'interno, dei trasparti,

Atti Parlamentari Senato delta RepubbliClJ~ 13710 ~

18 FEBBRAIO 1950DISOUSSION!1948~50 ~ COCLI SEDUTA

della plarina mercantile, della difesa, dell'agri-coltura e delle foreste, dell'industria e del com-mercio e dellavoro e della previdenza sociale,per l'esercizio finanziarioI949~50, sono intro-dotte Ie variazioni di cui all'annessa tabella B,firmata dal Ministro per il tesoro.

(EJ approvato).

Art. 3.

Nei biland, dell'Amministrazione del fondoper i1 culto, del Fondo di beneficenza e direligione nella citta di Roma, dei patrimoniriuniti ex economali e dell'Azienda di Statoper i servizi telefonici, per l'esercizio finanziario1949...50, sono introdotte Ie variazioni di cui

all'annessBJtabella 0, firmata (lal Ministro peril tesoro.

(EJ approvato).

Art. 4..

All'elenco 1, annesso allo stato di pre'Visionedella spesa del Ministero del tesoro per l'eser-cizio finanziario 1949~50, concernente i capitoliper i quali e concessa la facolta di cui all'arti-colo 40 del regio decreto 18 novembre 1923,n. 2440, sull'amministrazione. del patrimonioe sulla contabilita generale dello Stato, eaggiunto il capitolo di nuova istituzione nu-mero 324 ter « Premio giornaliero dipresenzaal personale (articolo 8 del decreto legislativopresidenziale 27 giugno 1946, n. 19) )).

(EJ approvato).

Atti Parlamentari ~ 13711 ~~

18 FEBBRAIO 19501948~50 ~ OOOLI SEDUTA DISOUSSIONI

'}'ABELLA DI VARIAZIONIALLO STATO DI PREVI8IONE DELL'ENTRA'l'A

PER L'ESERCIZIO FINANZIARIO 1949~50.

a) In aumento:

CapitoLo n. 37. ~ IInjpOista. sui fabbrkaLi . . . L.CapiLoll0n. 40. ~- Imposita ordinaria slul patdmonio,

(JiGC.

Ca;pit,ol,o n. 41. ~ IIll!Posta stra.ordinal"ia, eee. sui red~diti d~s1rihU'i(m IdaJlile Socil8'ta .c,o1TIJ1IJ)€Q'.ei'fuliecc. . .

Cfupitol,o n, 42. ~ Impo:sta sune s'"[wcessioni e .do[l.a.~

zioni .

Senato della Repnbbli co

TABELLA A.

50.000.00U

150.000.000

10.000.000

1.500.000.000

Gapitolo n. 43. ~ ImpolSta Isul val,ore netto .global.e del~Ie suc.cessi,oo:.li,ee,e.. . . . . . . . . . 1.100.0rJO.000

Cwpitol,o n. 44. ~.Imlposta S'ulla ma.nomorta 50.000.000

CaJp1toll,o n. 45. Imposta di relgistr.o .

Ca.pitOil0 n. 48. ~ TaJSisa di bOino . .

CapitoQlI,o n. 49. ~ I'III(I}os.tai,n2iurrOigaZ)One del reg1str.o.e del hoHo. . . . . . . . . .

Capit'OIlon. 51. ~ Impolsta i'potecaria. . . . . : .

C3ipitolo n. 56. ~ TaSisesulle e,on,oossionigo,veT'nau,ve.

Capitolo n. 57. ~ 'l'as>sa di cir'c,olazi,one ,galEe a't1tovet~ture, €Ice. . . . . . . . . . . . . . . . .

Capitol,o n. 63. ~ Tfuslsa di hollo sulle eaI1DeIda giuoco,€lee. ,... ..'...

Capi tolo n. 70. ~ IIll!Pos.ta lSiUJlla ffubbrilcazione deglispiriti . '. . . . . . . . . . . . .

Cap1to,10 ill. 71. ~ Imposta 8ulla f8Jbbrtcazione d€lUa

birra. . . . . . . . . . . . . . . . . .

C8Jpitolo ill. 72. ~ Imposta 8ulla fabbri>cazionedeUo

zl.1:Ciehero . . . . . . . . . . . . . .

Crupitolo n. 73. ~ Imposta sulla fabbrieazione di glu~

Coosio,'ecc.. . . . . . . . . . . . . . . .Capitolo n. 74. ~ Imposta sulla fahbricazio'lle degli

Qlii .di s.emi . . . . . . . . . .. . . . .

5.000.000.000

1.000.000.000

1.000.000.000

1.000.000.000

1.000.000.000

1.000.000.000

240.000.000

1.500.000.000

1.000.000.000

4.500.000.000

100.000.000

1.000.000.000

Atti Parlamentari ~ 13712 ~~ Senato delta llepubbUco

18 FEBBRAIO 19501 948~50 ~ COCLI SED UTA DISCUSSIONI

Capitolo n. 75. Imposta $JulJa fabhri,cazione .(legEalii minerali, eoc. . . . . . . . . . . . L. 4.000.000.000

Oapito'Io n. 77. ~ ImpQsta suI gas ,e sull'enffl'lgia elet~trica '. . . . . . . . . . . . . . . . .. 500.000.000

Crupito,lon. 78. ~ Imposta sulla frubhrirazl{)ne dei sm~

rogati <del>eaffe . . . . . . . .. . . . .. 50.000.000

Capitol,on. 81. Illllipo.sta sllI eonsumo del ,caffe, eoc. 500.000.000

Oapitol,o n. 83. ~ Dogane e diritti mal'ittimi, eec.. . 1.000.000.000

Capitolo n. 86. ~ Sovrimposta di confine sugH alii mi~nerali, ece.. . . . . . . . . . . 600.000.000

CapHolo n. 87. ~ Diritto di lioonza ,sulle merciam~messe a,ll'importazi,one, '€OC. . . . . 10.000.000.000

Capitol0 n. 88. ~ ImpO'sta suI eO'llisumo dei tabal0chi,ecc. 12.000.000.000

Crupi1voI,on. 91. ~ Pwventi delmonopO'liO' di vendita

delle pietrine focaie, ooc. 3.000.000.000

(japito,lo n. 92. ~ Provento del l,oUo . . . . 2.000.000.000

CrupittQIl,on. 101. ~ Multe intlittedalle autorita giuid~~

ziarie ed amministrative . . . . 50.000.000

Capitolo.:n. 167. ~ Addizionale 5 per {'ent.oane impO'stedirette erariah, e0C. ......

CwpitQlI,o n~ 183. ~ ~ SaldO' di contli, (jo6C.~. . . .

CapitolO' n.267. ~ Versaanenti dei .proprietari di na,vimercantili, e0C. . . . . . . . . . . . .

3.000.000.000

1.300.000.000

2.799.QOO

CapitO"lo '11.289. ~ Soo:mnespettaiIlti ano Stato in rela~zione al funzi on amen t,o delle gestioni degli .aIinmaslsJo.bbligatori ideiprod,oltti agrieoH . . . . . . . .

Capito,lon. 394~bis (di nuovfl, istituzione). ~ Ricavo

dalla vendi,ta ,deille merd e dal nol'eggio dei materialifOI'llliti Idalle Nazioni a,lleate all' It rulia, giusta l'arti~0010 1 (leI df'lCJ'et,o l,egi!s'lativo h1cOgo,teniffi1'~1\al1e11 di~oembre 19H, n. 446 e ri<cavodaUa v€lndHa delle meirciI1Jequist,at,eda110 8tat,o al1'estero pEr l'alpprovvigimua~mento del Paese . . . .

344.900.000

3.500.405.480

Totale degli aThmenti . L. 63.048.104.480

b) in diminuzione:

Ca})itolo n. 50. ~ Sovrimposta di

0€ssione dei titoli azionali, eec. .llE'goziazione SfIllla

. L. 1.750.000.000

.Alli. Parlamenlari ~ 13713 ~

DISOUSSIONI1948~50 ~ OOOLI SED UTA

~ .

Senato delta Repubblic(I

18 FEB:BRAIO 1950

.e) capitolo di nuova istitudnrw:

CapHolo n. 3G2~bis. ~ Ri0upero delle "omme antidpate

d'il'uo Stato pel' i.I pagM1l'ent,o d>eJle rf>tte o.i ;::;perlalita'COfliSThmat'eo.llranlbe il qruJ.nquennio 10 gennaio 1948~31 dl,cemhre 1952, d01vllteper 110gf5ie0 pet" IcoJlveIlzi,ollle,dai Gomulli, rugli oSipooa,li dvili gestiti rla j.::,titllz~oni'prl1!bblicl1edi a.ss,1S1benza€I honefkeuza; rkoHosdut.e ai0011l8idelia Jeglge ] 7 lugho 1890, n. 6972 e su{:oossivemodificazi,oni eO. int€!grazioni (.der,l'f:.to legi,slativo5 gennato 1948, n. 36).

d) modifica di denominazione:

Capito.10 n. 320. ~ Somma Ipr,oveniente dal FO'l1ido lireE.R.P. destinata a fina31'ziare le ",pese per I'es,('(:,u~zione di otpere di ri,co.struzione.

TABELLA DI VAHIAZIONIAGLI STATI DI PREVI.sIONE DELLA SPESA

PER L'ESERCIZIO 19/19~50.

MINIKTERO ])Ji]J, TEROR().

TABELLA B.

a) In aumento:

Ca.prbo10n. 27. ~ Contributi 08 ,(jon0on:i nel,le spe.s:e a

fav,ore della Direzio'flle Genlera.Iedel F,ondo rper' HOuJt,o,ooc. . . . . . . . . . . . . . . L. 1.158.637.500

Ca.pHo.1o .n. 35. ~ Spese 'per i1 Se[nato ,della RepubbHca

Ca.pi1tolo n. 36. ~ Sp,ese per la Ca!IllJera dei deputati. .

Carpitol,o 'n. 39. ~ Spese 'per i viaggi ,dei Mini,stri, BC'C.

Caq>ito10 n. 42. ~ Compensi pB!' hwor.o straor.uinari.o alpersonwue odella Pr€lsidooza del Con.siglio del. Mini~stri, ecc. . . . . . . . . . . . . . . . .

Capit.ol,o n. 80~bis (di nuova istituzione). ~ Comp'eitl'oosp-eciale ai oomponenti oolla Sez10ne speciale per laepuraziolIl.e prBSiso il COiIlJsigHodi Stat,o 'e a1 pe.r80~nale add€ltto agli Uffici di Segl'etexia dell a Sezione

350.000.000

241.500.000

8.000.000

5.420.000

Atti Parlamentari ~13'714- ~ Sena.to della Repubblica

1948~50 ~ CCOLI SEDUT.A. DISOUSSIONI 18FEBBR.AIO 1950

illl€idesima (rurtkialo 7, 'S(;\'oond,0'oamma, del doorl€itol'e\gisilaJtiv.a,diel Capo- :p,I10'vvi,siO'ri,adeUo Stata 7 dioom~bre 1946, n. 623). . . . . . .. . .

'"L. 1.500.000

CaJpitalo h. 146. ~ FHta ,di locaIi e caThoni d'a,cqrna . 700.000

Capital,a n. 147. ~Ma;nutenzi,one, rip.a;razi.oni, eec.. 1.245.000

Capitala ill. 249. ~ FiM'i e c.anani (AltO' Commissariatoper ngi~ne 'e la ,sa;nita .pubbUca) 24.000.000

Capitola n. 2()2. ~ Gantributi ai Co:muni, ecc., pe'}~fa~v,ari'fe il Tioovero, €lOC.,degli infermi tubwe,olo"t1ci, €IOC.. . . . . . . . . . . . . . . . . 2.000.000.000

Gapitolo n. 324~bis (di ntlova istituzione ~ s,otta la n:uova

sott.or'UJbrlCa « GalJ1llffiissariato de'l GO'verno pr'e\sl&a IaRegi,one Tr.p.illitino~Aa.aAdige»). ~ Indennita. di ,ca~

rica €Idi ra.p:pl"elsentanza al Gommissario. . . . . 330.000

Capitolo n. 324~ter (di nuova istituzinne). ~ Premiogtorna1lil€iroIdi IpresenzaaI persunale (arth;alo K deldec'l'eoo legiJsJ.ativo presiide:nzia1e 27 giugna 1946,n. 19)(Spesa obbligatorla) . . . . . . . . . . . . 150.000

CapitaJa n. 324~qwiter (di nuova istitnzione). ~ Gom~

pensi per la¥oro straoI'idirnario all ,pel's>ona1e (arti~

00'10'1 delde:creto legislativo presidenziaJe 27 giu~, gua 1946, n. 19) . . . . .. 150.000

C3Ipitalo n. 324-quinquies (di nuova istituzione). ~~ Gom~

Ip'oo'si speciaJi in eCloodenlz,a ai limiti :3tabiliti per illa;v.ora s-traordinario idai:;.arr1spondere ;11 personalein rel1aziollte a rprurticolari lels1genze diservizio (arti ~

00'10' 6 del dJacreto leg.islativ,o pre,s](looZ:ila!.e 27 giugn!o1946,n. 19) . . . . . . . . , . . . . . . 50.000

Ualpltolo n. 324~sexies (di nuova istituziuJ'l.('). ~ Inden~

nitadi mislS'ione e rirnitol'lso srpese ldi trasparta .. 1.600.000

GaJpwa,lon. 324~septies (di nuova istituzione). ~. SussMi

al Ipl€il'souwle . . . . . . . . . . . . . . . 50.000,Capito~iQn. 324~octies (di nuova istituzione). ~ Spese

di ufficia . . . . . . . . . . . . . . . . 150.000

Ga.pitoil,o n. 324~.novies (di nuova istituzione). ~ Fitta

per l'aHog;gi,o' Idi s'eTvizi,o t(]J~1Cammilsisario e del ViooCommi,ssario.. . . .'. . . . . . . . . . . 200.000

Gapita10n. :)24.~decies (di nUOV(l istituzione). ~ Fitt,o,

illuminaziol1'e, risca1damento, manute:nzionee pu~lizia uffid. . . . . . . . . . . 1.700.000

. Ca.pitola n. 324~undecie~' (di nuova istituzione). Im~pianto uffid, arredamento Lacali di allaggio e di SeT~viziQ . . . . . . . . . . . . . . . . .. . 3.000.000

AtH Parlamentari ~13715 ~ SenatO della Repubblica

1948~50 "~ OOOLI SEDUTA DI&OUSSIONI 18 FEBBRAIO 1950

Capita,Ia n. 324~duodec~ies (di nuuva iiitituzione). ~ Ma~

IllUtenzione €Icarburmnte automezzi di servizio .L, 250,000

Capitolo n. 324~XIII (di nuova istituzione). ~ Bpeset,elegra;fi<che.e t.el€<fonkhe ,........

Capitola n. 332. Gampensi p€<r lavdro stra,aTdinariaal p-ersanal-e .di rual,o,ec,c. ..,.....

Oapi Lalo n. 335. Gompensi;per lavoro straordinariaa1 perso.nalle nondi ruol,a, e,ce. . . . . . . . .

CapitOilo n. 336. ~ Compen,o:i3pelciali in eccedenza., eClc.

100.000

9.955.200

15.394.600 .

62.807.200

Capitolo ~. 312.di ruol,o, €Ice. .

SussiJdi al personale di rualo e non2.500.000

Capitola n. 344. ~ Reltrihuzioni per. incarichi eanfedtiaisensi Idell'artioola 57 ,d'ellregio de~:reta S ma.gJgia1924, n. 843, eoc. . . . . . .. .

Ca,pital.o n. 347. -'-..... Fitto. di localE €I rli aree per rAm~minil8traziane .oentrale €I (provincia1le del Tesara

2.570.500

C8Ipitola n. 348. ~ Spes>e ca,s'uali

65.000.000

37.500

Capitol,a n. 352. ~ Gom,pensi ,per laiVara sl.rao.l'dina.ri'o, allpersaillal€ odi ruola IdJelilaRagian€'ria Genera.le, €Ice... 18.000.000

Ca.pitola In. 355. ~ Com,pensi peir lava'ra straa:l1dinarioalperson ale nOiIleli 1'uo.l10d'elUa Ragione,ri11. Generale, eoC. 11.000.000

Capitol0 n. 356. ~ Compellisi ,sp.eciali,eec. . 10.000.000

Capitolo n. 360. .~ Indennita pelr .cessazion€ dt'l !'a,p~p,orto.d'impieg,a, eec. . . .'. . . . . 8.000.000

C8!pital,a n. 361. ~ Suslsidi ad im.pi,egati di rllolo e non

di mola della R8!gian'etria GeneraIe ,dello Sta,to,eec. 1.000.00U

Ca,pHolo n. 381. ~ Inc1emnita ,di missio.ne e spese va.rie,per j servizi all'.eswr<o . . . . . . . . . .. 8.000.000

CaJPito10 n. 395. ~ ComP,e)lliSOalla Ba.nca cl'HaHa per it

servizio di Tee>oreria, eciC. . . . . .. . . 990.000.000

Capitol,a n. 404. ~ Spelse di llffiei.o., di cailloolleria, eec. 53.500.000

Carp,u,oJ'an. 415 (modificata la denomi1brtzione). ~- Spe.s.e,per Ie autaillobili assegnate peT i s,ervizidei Mini~.steri del Tes,or,a, delleFicn,anzee del Bilando. SpesBper Ie autom.obili di ra\pp.fiesoota;nza €I per queUe 8!di~bite ai servizi d>e<l Pravveditarato Generall€ delloStato. Affitta eli IOlcaIi ,. . . .'. . . . . 7.500.000

Capitol,a n. 425. ~ Sp.eseper la henefioonza ro.mana. ... 1.385.000.000

Caipitoola n. 425~bis (di nuova i,sdtuzione). Salda diilI1ipegniti!g'U8!rd~nti .spes~' IdegH eseroizi finan2liari

Att'i Parlamentari

1948 ...../5 ...., COOLI SEDUT.A

~ 13716 ~

DISOUSSIO~

Senato delta Reputlhli€;1

18 FEBBR.AIO 1950

anteri'O'ri a queHacO'rrent<e, relative al ca'll<c,arso da~vuto al Pio Istitrutadi Santa Spirito e Ospedali Riu~niti di &ma ai sensi del:l'articola 1, 0amma secanda,del regi'a deereto,..;J.,etgige6 n,ovembre 1924, n, 1961, c'an~vertito ThelIalegge 21 marzo 1926, n. 597 . . . L. 22.173.700

C3.lpit,olo n. 448~bis (di n'Uova istituzione). Sal1l1illaoc~oorr:rente [)er la Uqu:irdazione di pendenze vari'e delleAmminiJstraziani statali verBa la BaJnrca I taManadLSoant,o . . . . . . . 500.000

Ca.pitoJ.a n. 457~bis (di mlOva ist£tuzione).. ,~ Rimhors,oal Ministera dei Tra.eparti deIla sommaantkipata percOnta del ']les'or,a per n 'ris'caHa de.].la F'errovia, Man~t<QIva~Moidena(legge 12 ruprile 1940, n. 426) . 1.500.000

Ca.pitoilion. 4,~0~bis(di nuova iBtituzic-ne). ~ SaMo diimpegni 'riguarda,nti 'spese de<gU e8€rdzi finanzia'rianteri,ori a queHo carrente, relative a rimhor:si allaAmministrazione dene ,Ferrovie deUo Sta,ta per tra~

. 'SlPPTtiferro,viari 'effettuati,per'?ionto dell a Gommis~. .si,ane Pantificia di A;ssistenza 18.000.00Q

Capitol,a n. 487~bis (di nuovu, istituzioru». ~ Fondo da

vel'lsare netla conta;bilita8lpeeiale intestata alIa R~~gi,one Sarda per Ie :SipeSedi funzionament"O' deglior~g.ani :regiona1li0&peT it primO' impiantO' delgli uUki . 40.000.000

Capitol a n. 487~ter (di nuova istituzioHe). ~ F',ondO'daversare nelle roantabili.ta.. ,spelCiali int,etstak alila He~gione ed alle Pl"ovind'3 ch:\IITrentino~AltoAdige, in'oor,rispondenza del gettito de1lreenhr,ate erariali aHe.stesse ,spettanti ai S'en,si ,de\gli articoli 1)9, 61, 62, 67e 68 delila, leg:ge ,eostHuzionale 26 febbrai,o 1948, n. 5(decreta ,del P,:resiJdente' d:eIla R'elfmbblka 5 a\prHe194.9, n. 172 e arHcoli 2 e 3 del decret.o dell Prelsj~,den,te odella Retp'tl'bblica 15 agO'sto 1949, rn. 619).. 1.230.000.000

Crupitolo n 487~quater (dimlO1)a istituzione). Fondada versare nella {'.onta,bilita Sipedale inte-stata alJaR.egione ,del Tr.entino~Alto Adi,ge, in (:;orrispondenzadel gettito dene enttat-e erariali di cui all'articol0 60della legge 'cO'stituzionale 26f.eobbraio 1948, n. 5, cal~wla.t,a neHe mi3ur.e peroentuHJistabilite per l'anno1949, ,d'intesa;,con 1'1Presidentedella Giunta :re'gio~nale (a'rUC',0101 de>ldeC'r-eto del President.e della Re~'pThhhUca 15 ag,ost,o, 1949, n. (19) 1.1'70.000.000

Capit,olo n. 488. SaLdo d'impegni riguardanti SIpes€>degli -eserlCizifinanziari a.nteriori aqueHo corrente.. 4.429.900

Capitolo 'no 493~bis (di nU01'(f,istiiu:::i01H?,SOft(1l,j mwvasottorubrica «Gomitati giurisdiz'i~1Iali terr'ilOrialiper la risQlufRione a'1i,lt (iQf!tr()1.'crsiei''1' mat fflia ai

Atti Pa'rlam.entari ~ 13717 ~

18 FEBBRAIO 19501948~50 ~ COCLI SED UTA DISCUSSIONI

requisizioni »). ~ 8pos'e, €s'Gluse queUe dip'e'I"sonaIe,

per H runzi,oname.nt,o dei Cmnitati giurisdizi:onaliterri toriali 'per eon t,fio'Versi'e jln maJteria direq uisizioni(artico1<o 77 del regio d'elCret,o,18 agosto 1940, n. 19) L.

Crupiltolo ill; 493~ter (di nUOV(~ istituzirme). ~ GeLltonidi presenza ai ill'e:mlbri ed a1 Se:gretario dei Comitatigiurisdizionali territorialiper Ie oontI'oversi.e in ma~teria di requisizitOni . . . . .. ....

Capit,()IIo n. 493~quater (di nuova istituzio'YIe). ~ C()iIIl~

pensi per lavaI'o straoTldinario alp>el'ls'onale addettoai Gomitati giuriSldizi,onruli terI'itorialiper Ie 'corn:tl"O~versie in mat,eria direquisizioni (aIltikoIo 1 idieldie~ereto l-egislati'vo :prasiidenziaJe 27 giUJg'no1946, n. 19)

Crup~to10n. 496~bis (di nuova istituzione f'olto la nuovasottorubrica «Commission';' per il riconoscimentodelle qualifiche di partigirtno »). Inden;nita dimi:ssione erimborBo speBe ,ai vialglgio aieom!ponentidelle GOmmis'sioni per H dconoslCimento del!le qua~ltfi1che di partigialno . . . . . .. ....

Oapitolo n. 496cte1'(di nuova istituzio'l/€). ~~ Indennitaspeciale ai Icomponenti delle Gomm~ssi{)ni istit:uite ai'sen~d del deiCreto 1'egislativo luogot,emmziale 21 ago~sto 1945, n. 518,pe'r ilrk.onosdment>o,delle qualifilche,di partigiann e l'esame ,deHepr.oposte di rioompenise(decret,o legislativo del Capo pI'ovvismio del10 Stato12di'cemhre 1947,n. 1493). . . . . .

Oa1)Holo n. 496~quateT' (di nuova is tit uz'io II8). C()(ffi~pensi rud ~itJranei aIr Amministrazion.p delIo, Staw,per prestazioni res'e ne1:}'in,ooI'esSle dei servizi <dilpen~denti dal Sottosegretariat,a. [per l'as'sistenza ai reduciepartigiani ~. . . . . . . . . . . . . . .

Capitolo n. 496~quinquies (di nuova istituzion(1). ~ PrB~

mio gio'rnaJiero di pres('!J.lza a1 pers!onale adJdebto aiservizi p€'I' l'assistenza ai rt'tdrud e parHgiani (aT1i~col0 K del decreto legislativo Presidenziale 27 giugno1946,n. 19) . . . .

Capi!tolo n. 496~sexies (di nUU1)(f istUuzionl?). ~ COIl1~

pensi 'per 1aNoro S'traor,dinario a1 personale a,ddett,oaiservizi p'eL!'l'ruSisi,stenza at reduci € partigiani (ar~hco1l,o1 del d>ecret,olegislaU,vo presidE'inziaJe 27 giu~gno 1946,n. 19). .

Ca,pitolo n. 496~septies (di nuova istit1lzione). ~ Com~penisi SlpeCiali in e0000enza at Hmiifi stabiUti per i1laNoro str8!oI1dinario da cmrisponder:si, in relazi,oneapartt,oolari esigenze di servizio, ,a1 peI'oonale ad~Idetto ai servizi Iper l'rusI91ste:n,zaai redlUide parti.

Senato della RepubblicfI

15.00U

41.000

61.200

2.000.000

6.500.000

15.000.000

2.500.000

2.500.000

Atti Parlamentari ~ 13718 ~

18 FEBBR.A.IO 19501948~50 ~ COOLI SEDUT.A. DISCUSSIONI

giaJni (arti0ol,o 6 del d€creto legislativo pr-esidtillziale27 giftLgno 1946, n. 19) . . L.

Capitolo n. 496~octies (di nuovaistituzione). Sus~sidi a;l personal€' a;ddetto ai seI"Vizi peT l'aJs'siSLenza8.11"rewci e partigiani ,

C81pitol,o n. 496~novies (di nuova istitnzi, me). Spesedi uffido e di manut,enzione dei moibili per i serviziinerenti aIle Commissioni per H riconoseimento deUequalirfiche di partigiano.

C8JpitQlo 'll. 496~decies (d'i nuova istU'uz';one). ~ Spese

di manutellzione e di adattame,nt,o di locali pe'r i ser~vizi iner€'llti aUe Commissiorni per il rieonosdmenlodelle quaHifj'ooed'i part'igiano ,

Capit'olo n. 496~undecies (di nU01'aistittlz';vne). ~~ Spe~

se ,di affitto 'et :ds,caMaroenlio di localiper i 8~r'viziinerentiaHe Commislsioni per il rieonosr;imento delleq'uaHfiche d1 'partigiano ,

Ca;pitol0 n. 496-duodecies (di nuova istituzione). :..........

Spese pleII' l"aJcqui'Sitoe l'inds1,one. di inSieg:ne metal~lie-he relative /liHe ricompense al va:lor miJlital"el c<on~OOSige per l'at,ti'vW;tpartigiana .

CapitoliQ n. 496~XIII (di nuova istituzione). ~ Spe.sepostwIi e telefiQni;che .

C8ipitolo n. 497. Assegnazione a favore detll'OperaNazional-eper gliorfani di gu€>rra, er,c. .

Capito~o n. 533~bis (di nuova istituzi()nf,). ~ Saldo diimp~gni ri'gua'1'ldanti spese degli eserr:.izi finanziaria.nteriori a queUo eOTren<te

Capit<olo n. 533~ter (di nuova istituzionr:). ~ Sommada <0oITiep,nnidrereaH'Ente Radio. Audizioni Italia(R.A.I.) a titoll,o di rimiborso deH<€).spes-e sostenluteper ill sel"Vi'zio di trasmis'sioni a,donde oortf) effet~tuate per '00n:t.o 'd-e,I1aPrelsid.enza fie] Gonsigli,o deiMinisitri n<eIP(jIserelzi,ofinau'ziario 1948~49 ,

Capitol,o n. 536~bis (di nuova istituzione, !{otto la n'!J;ovasottorubrica «Alto (Jornmissariato pM' l' Alimenta-

zione »). ~SaJ]d,o d'jmrpegniri,guaiJ.Iuanti sp'elSie de~.gli eS€l'cizi fin8lll2;iari8iDtierioria quello.c<OTl'ente.

G3.lpitoJo n. 539~bis (di nuova istituzione, "otto la nuovasottorubriC'a «Alto Oommissariato ppr, la SariJ,e~goo). Sa1d1o d'impegni riguacl'da,nti .s:pese degli'iJlserdzi finanziari 8iD<terioriaquello .cDrr:ente

'.

Catpitol0 n. 554~bis (di nuova istituzionr). ~~ Inidennita

di :missiofJ))~ ~ ri\mi/:jorsQ' d!i.s<pes~ ditraspo'rtQ Iper la,. .

SenalO della Repubblicn

250.000

100.000

4.000.000

200.000

3.000.000

3.000.000

1.000.000

250.000.000

5.721.900

60,000.000

300.000

2.000.000

Atti Parlamentari ~ 13119 ~

18 FEBBRAI019501948~50 ~ OOOLI SEDUTA DISOUSSIONI

at1Juwzione dei oontrroUi t,eeniiCi l'elativi alIa dtSICi~pUna ,oolIe distrihuzi,oni, a,l minor prezzopossibile,di ,generidiprima ll'elCe8sita ai dipenden:ti ed ai p'en~isionati ,statali (regi,o decreto legislativo 17 maggio1946, n. 338) . L.

Ca.pHolo In. 555~bis (di nuova istituzione). ~ Saldo di

i'llllpegni riguardi'tnti spes-e degli ,e"{,l'''izi finanziarianteriori aquel10 ,oor,rente

Ca,pit,ol,o n. 558~bis (di nuova istituzione). ~ Saldo di

illllpegni rel,ativi agli 'es'e~cizi finamziari arrteri'ori a(}uel1o ,wrr-ente,' rtgLlar,danti 'il !pa,gamentodei 'COill~pensi dovLlti a.gli Ufifici pOlStali, alI'Lstituto di emiB~sione ed ailJle Aziend-e ,diDT"<:Jdit,o'Per i1 f'oUocame.ntodi buoni del T,es,m,o .

Capitol,o n. 582~bis (di nuovl1. istituzione). ..~, Sp-e.se difiunzi,onament,odella Gommissione pBr 1a liquidazionedci d'elbiti c.ontratti daUe formazioni partigiane .

Capitolo n. 583.bis (di nuova istituzione). Saldo de~gli tmp'e~ni degli €S,eI1cizianterio,ri a qUBlIo corr-enteooncernenti: spese di ea.rat,tere straoI1dina,rio r~lativea fo:rmiture di ,carta, Rtampati e moduli; rimhorsoooll~ spese 'sost,enute ,direttament.e dai Comuni persta.mpa.ti, ,calt1Je'e!l,leria,a,cqui,sto e ri,parazioni di mo.bili ed o~getti vari; spe'dizi,one ed altre 8pes,e (esd'lliseqUe/lIe di jpBrs,olI1ale)inerenti a1 gervir.io ,di razio,na.men to dei ,con,slUmi

Ca11ito1,o n. 5~8.bis (di /1.U011aistitllZioiIf])gli autom-ezzi .

RP e.se per

Senato delta RepubbliCil

550.000

1.171.950

150.000.000

4.000.000

450.000.000

1.000.000

Ca.pitolo n. 599. ~Rimbor.s.o all'Uffic1o italiano deicambi, €IOC.. 12.000.000.000

Ca,pito1,o n. 610. ~ Quote di .c~pita.1ec,ompres'e neUe

annua.litadi ammortamento, 'eoo.

Ca.pitolo n. 619.bis (di nuova istituzionv). Pa,ga~m6lnti al Gons,6,rz10 ,pe,r ,sovvenzioni 8U v~lori rodLl'striali (8ezion'e alutonomadell'LM.I.) ,deLle som~me ri,sllltanti a d,ebi<to,dello 8tato da1 eontosIPecia1ea.pe.rto a1 Tes,oro,da.1 GOlllsOiI'zioistesiSo, per 1a ga.ranzia statale <COil1'ces,sasuH'operazi,one di finanzia~mento a favore ,delila.iSoiCieta 1::Emona:» con i1 "de.!Crew 30 settembr.e 1943. 11.144130 (le~g,e 12 febbrai,o1942, n. 100)

Capu.oJ.o n.636. ~ Correspoll<sion.e a1 Gon::io,rzio delpo,rt.o di Genova, ecc.

9.978.200

4.830.550

973.300

Totaledegli aumenti . L. 21.916.294.200

Am Parlamentari'----- 13720 '-----

18 FERBRAIO 19501948~50 ~ CCOLI SEDUTA . DISCUSSIONI

b) In diminuzione:

Capitolo n. 2. ~ Debiti r€ldimibili diy,ersi. Int,ereslsi epr"mi (,g.pesa ~bbligatarja) . L.

CapItol0 n: 212. ~ IndenniLa di mi9sione, eoc. .

Capitola Ill. 426. .,...:... GOJlcarsa deHo Stata nella "IJeJsaperjJ pialla f€'golatoJ'{, di Roma, .ece.

C~pito,lo .11..449. ~~ Sommc<lovrutJe 31 Govern-a svizzero,Bec.

Capitolo n. 461. ~ Sammaaer:orrente p€r il pagamentodel canone a forfait, eClc.

.

Ca;pitolo n. 554 (modifi.cala (ft i/,enomin"Lzione). ~ Speloo

per il funzionamento del Camitato' interministeriale€I degli ULfki di segre,teria per la dis,\:ipUna delle ,di~stribuzioni, al IminoI' prezza ,pos1Sibil{~,dl ,gen€,ri di,prima iTheCessita ai ,d1pendenti ed ai Ipensionati 8ta~tali' (regi,o deerei,o legi:slativo 17 IDlliggio 1946, n. 388).

C8jpitolo' n. 555. ~ Spese ,e rimborsi per la, sis~e:mazi,on€

€ Ganver,siane, eoe. .

Ca,pitola n. 587 (modificata l'l denor;~inazione). ~ Fittadl IncaU .

Senato delta Repubblicti

56.000.000

300.000

54.500.000

12.000.000.000

13.6~1.000

550.000

502.500.000

1.220.000

'F,atale delle ,diminuzioni L. 12.628.721.000

c) Modifiche didenondnazioi?c:

Capitola n. 380. ~. Indennita di m~Stsion€ e rimborso

,'3Ip€8€di traSiporto a1 pe;r.s.onale ispettiyo del Tesacro,appartenente al ruo,lo organioo dell'Ammini,stl'azloneeentrale per il1iCari~chi'presiSOEnti diversi .,dalle Bor~s€ va1ari, nanlcne al ,p,ersonale d,el Te,soro illtCM'lcatod€Ue operazioni di di,8trr\1Jzione<1ibanoOlwte, ,ai 8,008idell'artj,c,ola 2 del ,decreta del Pre8ident'e ,della Re~pubblica 2 iffiarz,o 1949, n. 179.

Capitol0 ,n. 470. Premi:o giornaliera di pTesen~a al~pereanale nan Idl ruolla. dell'AmminisL,ra,zione del Te~sora €Idi altre Amministrazi,onideHa' Stat.o, add'ettaaiservizi ,centrali € periferici ,per il pagamento ,d€lgliindelllnizzi dovuti indi,pendenza della permane>nzad€lle tr.UIPPOaUeate in Italia (artioola 8 deldecretolegis1latciv1opIl'€lSlidoozi,ale27 g1ugno 19M>, n. 19).(Spesa obbUg'ato,ria).

Ca;pitola n. 471. Comp,en.si .per lavoro straordinari,a.al pers-onale di rruolo €I nam di ruolo dell'Ammini~strazione del Tes;oro €I di altr'6Amministrazi'onidel~

Atti IJarlamentari 13721 ~..,..

18 FEBBRAIO 1950194:8~50 ~ COOLI SEDUTA DISOUSSIONI

10. Stato aJddett,o ai ;;ervizi centraIi e pel'iferici per ilp3lgarmentodegli indermizzi do.1vuti in Idipenrl>enzadellla [p'e\rm3lilenza in It ali a delle tr'Upp€ aHea 00 (ar~tiloolo 1 del decreta legig,latrva presidenziale 27 gh.l~g:IlJO1946. n. 19).

d) Capitolo soppressu:

Ca;pitDla n. 774 (auuiunto) ~ PilAgamenlo al Cons'orzi,oper sOiVlvenzi,o.ni 8U valori j,ndustria1i, BeC.

MINISTERO DELLE FINANZE.

In aumento:

CapitoLa n., 33 (modificata la ,denominazinne). ~ Fan do.oo.rrilspondelnte a qU3Ittra decimi <dell'in1(partadel pra~vento. delle tassedi ,cit'leolazi,one da devolversi a fa,..v,o.lred€lUe PrQlviilde ai S'eillsi.deJ1'arUco1,o.24 ,del ideeCr'e\t,o.1egils1atiiVio,del Capo. ,proVivisario delLa, Stato29 ma,rzo 1947, n. 177, '8ostituitQ dall'arn,cala 5 ,dellal€!gge 17 gennai'o 1949, n. 6 L.

C3Jpito1,o. n. 48. ~ Vindte 311lotto.. .

Capitalo In. 220.bis (di nU()Vl~ istitw:ione ,'JCltto la nuol'arubrica di parte straordinaf'ia "Spese diverse»)., ~8pese ineronti aU."61seCJUzioneidi ,cQrsi s.peciaJli d.i :per~fezioname!JltJo toonileoper i funzionari dell'Ammini~strazio.n>e Ifirnanziaria e per gli u1fi<Ciali della 'guardiadi finanza .

Capito.lo n. 236. ~ A!0qiuilstodi ,st.abi,li e temmi , .

08!pito.lla 'Il. 251~bis (di nuov,a istituzione). ~, SaLdo. detgiliimpegniriguardanti :S[pe8e ,d€igli 0ser<Cizi fin8Jllziarianterio.ri a queHo ICOIl',rent>e.r>e.l3Jtivea1 funzio.nam>e.ntodelqe Gommi'slsi'oni Idipriona €I ,g'el0onda istanza :per 131risQ,luzi,olIle <deirec1ami inerenti rull'ap.pl1::azio.ne dell-e

irIIl(l}o'ste>dirette '€I:delle im[}Oist'€)indir-ette ,S'ugH affarie ,delle OOllll!l1lissiiOilldistituioo eol,regio decreto~l~ge7 3@o.lSlt.o 1936, n. 1639, Iconvertita nella h'\gge 7 gi'll~gno 1937, n. 1016 .

Ca,pitolo n. 271~bis (di nuova istitwzione i<otto la nuovarub'rica «ParteciJlctzioni azwna:rie:»). Parooci,pa~Z10ne d'bUa.S'tato all'aumento. df>1c3!pita1edell'Entf>Naz1o.n3l1eMet8mo f,decret,o ]'elgis,lativo 5 maggio 1948,11. 493) ,

Total~

~enato delta HepubblicfI

400.000.000

700.000.000

20.000.000

25.000.000

190.000.000

180.000.000

L. L51~.000.000

Alti Parlament(Jri 13722 ......

DrSOUSSIONI1948~50 ~ OOOLI SED UTA

Senato della Repubblica

18 FEBBRAIO 1950

MINISTERO DI GRAZIA E GIDSTIZIA.

a) In aumento.

Capltol0 n. 5. ~ Compe,nsi per lavOl'o straorrdinari,o,

ooc. (Amrnini,strazi.oneeentrale) . . . . . . L.

C3Ipitolo n. 35. GompeIllsi per lavoro 2tra1ordinado,ecc. (AiIIl!mini'8,trazi,one gi udizlaria)

Capitolo n. !2~bzs (di nuova zstztuzione). ~ ISp'eISte per

la Gomrniss10ne eli lVigilan'Za e per illpers'onale tecni~00 ad,uetto aHa manutenzi,one de.l Palazzo di Giu3ti~zia in Roma. . . . . . . . . . . . . . .

Ca'PitoltO n. 79~bis (di mlm'('f i<>titm:zone). ~ Somme oc~

oorrenti pfetrla S1&temazlOne di stOlsp,esidi cassa reIa~ti.vl al,peri01do anteri'ore al1a libera,zione delle smgolepr.ovin;cie . . . . . . . . . . . . . . . .

Capito10 n 79~t(}r (di n1/,ova istitnzione). ~ Somme oiC~i(;orrenti pfeil' la. J't€jgola,zione eli imp~'Jgni relaUvi 811p'e~riodo antedore alIa IiJberazio'l1'E" d,pUe si,ngole pro~

vincie . . . . . . . . . . . . . . . .Ca;pitol,on. 79~quateT (di nuova zstituzione). ~ Som:me

occorrenti per ila regolazitOne di pagarnenti effettuatiper autorizzazio'ne d.el Governo mihtare aHeato e for~manti ogJgett,O' rdi '008p&'3i pre'ss,o Ie sezioni di Teso~reria lp.rolVinlCialee Ie Pr,e:feLture. . . . .

OaJpltolo n. 79~quinquie.« (di iWu'/Hlistituzioflp). ~ 8om~

me o0Correnti per la regolazioue di impegni relativialIa gestione del Govemo militare aHeato

'l',o.tale degU a)u,m€>nt i

ib) In diminuzione:

Capitol,o n. 43 (modificata la denominazw'YIe). Spese,e&Cluse q'U€Ueidi p.e.rsona1e, 'Per la c.u.<::todiae la ma~JlJUtenziOlIli81idei 10cali odel Palazzo di Giustizia inRoma, CMlOillie s'8II'iVi,zidiversi . . . L.

c) Oapitoli soppreSSt.

CapHo10 n. 96 (aggiuntn). ~~ fJomm,p oceorr{'nh perla

silstemazi,one dei .9ospesi di cassa, erc. ~

Capito10 n. 97 (aggiunto). ~ Somme OiOCiQlrrentipe.r la

~aziiO\JJ.e di :lil1.\J~i OOI1atliv'ial perwtdo anteriof'ealIa li'berazi,one, aciC.

L.

5.500.000

219.500.000

50.000

6.000.000

1.193.000

6.000.000

22.300

238.265.300

5'.1000

Atti Parlamentari ~ 13723 ~

DISOUSSIONI1948~50 ~ COCLI SEDUTA

8enato delta Re pubbl1 ca

18 FEBBRAIO 1950

Ca.pibolo.n. 98 (aggiunto). ~ 80mme o0correnti per laregolazi,one di paglliillOOltieffettuati per autQ,rizza~ZiQlfiiedel GQverno mihtare aHeato, er,c.

Capitol0 n. 99 (aggiunto). ~ 80mme O(l')orr€nti per lar€lgolazione di impeglll relativi alIa gestlone d'ed Go~verno militare aUeato.

MINIBTERO DEGLI AFFARI Et'j'fEH.I.

In aumento:

Capito10 n.ec.e. . .

7. ~ SpesfJ per la fomitul'a di materlruh,. . . . . . . . L.

Capit>ol,on. 25 (modificata la denomiJ1flZiol/e). ~ Spe~

se per l'ruC()!UiBtoe l'esle'11(;lZ1-0degli automezzi

Crupitol0 n. 41. ~ Gongressi, ,c.onferenz.e,fj('C.. . . .

Crupit,010 n. 76. ~ 8pese InelI'mt8!reslse de1le 'colIettivltaHalian.eall'ester,o . . . . . . . . . . . . .

Ca.plt,ol'o n. 77. ~ GontrHm.ti nell'i.nteres.sf' delle 0011et~tivita italiane all'estBro. . . . .

Ca,pitolo n. 82. ~ Spel8e rl"'f'rvate, eClc. . . . . . .

Capitol0 n. 94~bis (di nuova lstituzwne). ~ 80mma dadestinaflsi alIa Ammini,strazione p.er gli Aillti I:nter~nazi-onali per far fronte alIe spese ,dl cui alI'articolo 3delh~;ecordo fra 11Govemo itahallo () H Gomitato Ipre~paratorio per l'OrganizzazlOne int8ll'nazionale deiprofughi (LR.O.) alpiprovato Coon'decreto legl,s,lativo6 marzo 1948,n. 46S . . . .

Total!\:)

MINISTERO DELL 'AFRICA ITALIANA.

In aumento:

Crupitolo n 28. ~ Spes-e 'Pohtic-he segrete ... L.

Capitol0 n. 51~bis (di nuova ist1tuzione). ~ Saldo d€lgh

impe.gni relatIvi a .spes'8!,degli esercizi fillanziari an~terior'i a qucllo corrente. ....

To,tale . .

4.000.000

3 295.000

150.000.000

10.000.000

8.000.000

100.000.000

551.500.000

L. 826.795.0uO

300.000.0fJO

200.000

L. 300.200.000

Atti Parlamentari ~ 13724 ~

18 FEBBRAIO 19501948~50 ~ COOLI SEDUTA DISOUSSIONI

MINISTERO DELLA PUBBLIOA ISTRUZIONE.

In aumento:

Capitolo n. 12. ~ Indennita €lOt., a membri di Consi~gJi, t'l:C. . . . . . . . . . . . . . . . L.

Ca,pitO'll,on. 112. ~ lndennita e eOllllpeI1si ,pe;r gli esaminelle er;uO']e ed istituti gO'IV"f',rnatividi l'struziune tE't;~ni,ca, eec. .. . . . .

Cwpitolo n. 114. ~ CO'ntr!huti, £lor. pf'f II} tu.nzi,onam4::'n~

to' di istit'Uti t'eicmid,'ece.. . .

Ca.pitO']O' n 162. ~ Assegrn ane ar,cad,emle, €<C( f.' agli

enti cultul'wli, e0C. . . . . .

CapitO',lo n. 222~bis (di nuova %stituzlOne). ~ SaLdO' degliimpegni relati,vi a Slpt'lsedegli 8';;;e,rrizi finanzia.rl an~teriori a 'quel1O'oorrente. . . .

CaJpitol,o 11. 240~ter (di nuova istituzwne). ~ RimhO"rsoaHa Ammi'nistrazi'O'ne deUe Ferr0'viiQ diel1O'Stato del~

l'i:mPO''ft,o deUe oO'noossiO'ni suI :prezzo. del via.g'gi .effet~tuat.i dalle rnaestre (legli a.sIli infantili negli e.S'eI'Clzifinanziari 1946~47 (' 1947~48 . . . . .

TDtale . .

MINISTERO DELL'INTERNO.

a) In aumerltv:

Capitol0 n. 14. ~ AS1segni fis~i per spese di uffidO',€Joc. . . . . . . . . . . . . L.

CwpitO'l0 .n. 29. ~ Gontrihuto alIa Cassa di provldenzadei .sa;nitari,100C.. . . . . . .

Capitolo n. 46. ~ Sel'ViZI'O 8elgretO'

CapitO'IO' n. 53. COI'lpO delle guardie .r1i puhblica si~curezza, ~)(;. Medaglie a1 meritO' "Ii ,s.el'ViZlO. . .

Capito10 ,n. 56. ~~ Spe:'-e per H funzwnarnf'utO' doUaSlouola 'superiO're di [)olizIa, ec.('.. . . . .

Ca!pitol,O' n. 57. ~ Spese pel' t,ra,s,fed..e e rimhoi',sIO .sIlH:J.se,di tras1pOJ.tO'ai funzi'O'nan di pubbhca .skurezza, OOC.

Cwpitolo n. 07. ~ lndennita, di via e trasPO'rt,O' d'indi~genti per. ra.gioni di pubblitca ,g,j,curezza, eoc. . .

CapitolO' n 91. Co>ntrlbuto dellO' St.ato per integrarei ~l1edditi dei paltrimoni'8JH rhmiti .p,x ec.O'noma,li . .

Senato den(/, Repubblica

35.000.000

20.000.000

50.000.000

160.000

80.700

15.551.0GO

L. 120.791.700

12.000.00U

500.000

4.000.000

500.0(10

10.000.00()

140.000.000

15.000.000

1.534.500

Atti Pal'lamenton ~ 13725 ~ ,sent/to delta RCIJubbllC!f

1948~50 ~ OOOLI SEDUTA DISOUSSIONI 18 FEBBRAIO 1950

Capito10 n. 103. ~ Spesa per la elogazione dei 00ntri~buti ill1 .capitale, €lele. . L. 2.500.000.000

C3!pito.10n. 108~bis (di mlOva istituz~(Jm). ~ Retrlbu~

zion€' 3!deS'tranei all'AmministrazionE' deHo Stato perincarilchi e smdi tdiversi nell'mtereRse dell'Ammini~strazione mede'sima . . . . . . . . 750.000

CajJibolo n. 108~ter (di mWVfl 'istztuziul1e). ~ Ind.p.nnita

odi missione ad estranei all'Ammmistl'azione delloStatio p'er inear1chi e studi div.f'rsi nell'intere-sse dell~l'Amministrazione metd.esima . 500.000

'I'ot3.le d~gh aum'?nti L. 2.61:S1.784.500

b) in diminuz'/Jm.~:

Capitolo!Il. 54. ~ Il1'dennita di vestJano aiciali, €Ice.. . . . .

Capitolo n. 106. ~ Rimborso ai Comuni, (,iCC.

Capitolo n. 108. ~ Spes€' ",traordinarie pel' i .'-ervlzi inliquidazione odella protezione antiacrea .

8ottuffl~

L. 38.000.000

4.000.000

1.250.00U

Totale delle dimill'uziol1l L. 43.250.000

c) Modifica di denominaz70ne:

CapiLoJo n. 68. ~ Sp,ese confidenzLlh pe.r la 'Prevenzio~

ne e repreEsione dei reati, per la riceri'a ed elStradi~z,j.o,Iliedlegli imputati 0.,cond3!llll1atirifugtati.si 'aH'€lste~

1'0, per la 'lo,ua a:lla deHnquenz,a eel ,allre merenti aspeeiali servi,zi di sieurezza perIl disarmo dei C1tLa~dini.

MrNISTERO ]JBI TRAKPOWl'J.

a) In aurnenta:

Capitolo n.occ.. .

43. ~ Sussidi straonliuari (Ii w",erCIZlfJ,

. . . L. 3.000000.00r)

b) Mod~fica di denominazione:

Capitolo n. 23. ~ Spese per Uti, arbltraggl, f1SarCI~

menti ed accessori (spesa obbligatoria).

Atti Parlamentan 13726 ~

18 FEBBRAIO 19501948~50 ~ OOOLI SEDUTA IJISCUSSIONI

MINISTERO DELLA MARI:i'\A MERCANTILE.

In aumenW:

Capitolo n. 4. ~ COllllpensi per 1av'ol"o stl"aor.dinarlO,eoc. L.

Ci1Ipit.o10n. 13~bis (di nuova istituzioY/,p). ~ Sp.ese perlllissi<O!IllaH'eswl'to. . . . . . . . . . . . .

Capitolo n. 49. ~ Spese inerenti alIa vigilanza lllini~steriale sull'attivita dei caiIltieri e idegli staJbilimentidi eostruzi>OIll navaH, oBCC.

Totale

MINISTERO DELLA DIFESA.

a) in aumento:

Capitolo n. 122. ~ Preml p{'r inv~nziolll, lavori 13studi,ooc.. . . . . . . . . . . . . . L.

Ca.pU,olo n. 182. ~ Spese relative al manh~nimento d'eicampi di aJviazione, €Ice.. . . . . . .

'fotale degli aumenti. .

b) In diminuzione:

Capitolo n. 103. ~ Materlllli per lavori dl uuova Wi'tru~

zione, eoc. . . . . . . . . . . . . . . L.

Capitolo n. 105. ~ Materialie \avori di manut.enzione,

€lee. . . . . . . . .

Total'e delle dirninuzionl

.Y.[IKISTERO DELL)AGRICOLTliRA E DELLE F'OHESTE.

a) In aumento:

()apltolo -n. .-66 ~ Spe.se per il funzlOl1aJll€lnto deHescuole, ooe.. . . . .. L.

Capltolo n. 81~bis (di nuova ~stztuzion(». ~ Spesa per

ripristinare l'efficienza dell a centrale e dell'impiantodi r18ca1damento dell'edificio, sede degli uifid cen~trali del Ministero dell'agricoltura e dellE"foreste. .

L.

L.

L.

Senato delta Repubblica

11.550.000

4.000.000

2.799.000

18.349.000

80.000

1.250.000

V:~30.000

50.000

30.000

80.000

2.987.000

15.000.000

Att% Parlamentari ~ 13727 ~ Senato della RepubbliclI

1948~50 ~ OOOLI SEDUTA DISOUSSIONI 18 FEBBRAIO 1950

CapHol,o tn. 132~bis (d% nuooa %sW uziorw). ~ SussiJdio

stra>ordi'nado alSegretariato gt'nerale d.ella monta~gna (art1c0'10 1 della leg<ge3 agosto 1949, n. 5~2 ~ se~

conda delle tre rave) . . . . . . . . . . . L. 20.000.000

Ca.pitol,o n. 139. ~ Sp-eSf:' a pagamento non cliff.erito, l'e~lative ad o'pel'€ di bonifka di compet-enza statale, ooc.(Skilia). . . . . . . . . . . . . . . .. 500.000.000

Capito,l,on. 14.0. ~ Spese a pagamento non fliffento peT

'O(pereidi ,boniflCa pubbliehe, el:'c. (SiriUa) . . .. JO.OOO.OOO

Capitolo n. 143. Spe::;e a pagamento non differito. re~lati'V'e a slllssidi, 'eec. ~Sl,cllia). . . . . . . .. 50.000.000

Ca.pitol,o n. 145. Spese a pagamenLo '11ondiif.erito, rf:'~.Jahve ad 'opere ,dl bomfi,ea di compE'tenza sta'tale. e0(:.(Sardegna). . . . . . . . . . . 1.400.000.000

Totale degh au.menti L. 2.037.987.000

b) In diminuzione:

Capitolo n. 102. ~ Conc.o.rso dello Stato nel,pagamento

degli interessl sui mU'tui rContratti da reduci, ooe. L

Calpitol,o n. 130. ~ Spese a pagamento non ditferito re~lative a sussidi, ecc.. . . . .. .....

Caqnt010 n. 132. ~ Sussidi <per i lav'O'l'i eli ,si,stemazione,eoc. . . . . . . . . . . .

5.000.001)

10.000.000

35.000.000

Totale delle diminfllzioni . . L. 50.000.000

c) Modifiche di denominazione:

Carpitolo n. 4. ~ InJden'11ita di mislsi,one e rimborsodi 'spese di trasporto al 'pers;on'lle de.lrAmminist}'a~zione ,oontrrule €I degli organi dipenidenti.

Capitol,o n. 62. ~ lndennita. di ml,ssi,one 'e rimhoreodi spersf:' di trasporto al personale dell' Amminjstra~zi,one oontrale e degh orgam dipell1'denti.

MINISTERO DELL'INDUSTRIA E DEL COMMERCIO.

In aumentQ:

Capitolo n. 17. ~ Comp~nsi :3p'€<ciaJi in eetedellza ai

limiti stabiliti per 11 IIwoI'o straordinal'io. . . L. 400.000

j ttti Parlnmentari ~ 13728 ~ Senato delta Repubblica

1948~50 ~ OOOLI SED UTA DISCUSSIONI 18 FEBBRAIO 1950

Carn tlJlo ,no 97~bis (di nuova 1,stituzione). ~ Saldo di

impf'1gniper spese ri,guardanti es.erclzi finanziari an~teriori a queUo 1n oo.rso . . . . . . . . . L. 1.415.000

Capitolo n. 97~ter (di nuova istltuzione). ~ Somme

dovut'e a privati per beni asportati uai tedeschi, re~eu.perati e o~nsati con altri beni aUenati a fa~V'0'l\8del10 Stato . . . . . . . . . . . . , 10.00U.000

Totale . . L. 11.815.000

MrnISTERo. DEL LAVo.Bo. E DELLA PREVIDENZA So.CIA.LE.

Modifica di denominaziQne:

Uapitolo n. 22. Spes'e di hti, arbif.rag'gi f' ri.sarci~men to di danni (spesa obbligatoria).

TABELLA O.

TABELLA DI VARIAZIONI AI BILANCI 01 AZIENDE AUrrONOME

PER L'ESERCIZIO FINAN:lIARIO 1949~50.

AMMINIRTRAZIONE DEI, Fo.NDO PER II, OUI,To..

ENTRATA.

In flumento:

Capitolo n. 6. ~ ConLributo e l'imbo.r,<;o doyuti clal

TesoI'o, e0C. L. 1.142.1337.500

SPESA.

Tn. ftumenfo:

Capitolo n. 20. ~ Annualita ed a.Itri pesi inerenti alpatrimonio .degli anti soppressi, e(;c.. . . . . L.

Dapitol0 n. 24. ~ Assegni ai membl'l delle collegiate,

ee-c. ...............

3.000.000

Capitol0 n. 25. ~ Assegni al O1ero di Sardegna. . .

270.000

13.000.000

Atti Parlamentari 13729 .......

1948~50 ~ OOOLI SEDUTA DISOUSSIONI

Senato della Repubblica

18 FEBBRAIO 1950

Capitulo n. 26. Asse:gni a cl:Iie:se: pan\occhiali ed ail1~itlualita di1vers'e,ee,c.. . . . . . .. .. L. (iOO.OUIJ

Uapitol.o n. 29. ~ S,ThPlpleanfillitioi GOlligrua ai pa-rr.od,

€Ice. 1.125.767.500

Total,e . . L 1.142.637.500

FONDO DI BENEFWENZA E DI RELIGIONE NELLA CITT.A DI RoMA..

ENTRATA.

In aumento:

C&'pHolo 11. 5. ~ A'8segnazione COl'l'i,8}JosLadal Te~

1:901'0,eoe. L.

SPESA.

In aumento:

Ca,pltol,o n. 18. ~ Supplementi dj rongrua ai pal'l'oci diRoma,elCc.. . . . . . . . . . . . . . . .

PATRIMONI RHTNITI EX ECONOMA.LI.

ENTRATA.

In aum,ento:

(japJt'olo 11. ;). ~ C011'LriihuLndeUn Statu, f'U~.. . L.

Uapitol,o JI. 7~bis (di I/UO/)(f it:'WUZUJI/P, sutto lft UU()~

1)([ categoria c, Eulrole eife/five ," 1/ 1)ftrll' [JtH1ordi~

narw). SaMo del l'{~II,dit,o[jeHo complessivo dellaForesta rdl Tar,yj'sH} pP'l' n pe1'1o>f1o.clFll1(' Juglio 1932al 30 giug'llIo 1938. . . . .

Totale .

SPESA.

In aumento:

C1l1Pito10n. 9. ~ Sp.ese di manutooZlO'n.e della 'P,r'o~

pri.eta immobiliar'8 . 1....

Capltol0 n. 17. ~ A,ss€\gni al Cler'o del Pantheon. .

Carpltol0 n. 19. ~ Fondo a dilsposizlOnC' vel' so'vveniTe

il cler'o parti,00larmente oon.em.e.rito, cec

T.otale .

16.000.000

16.000.000

1,:'')34.500

29.140.000

L. 30.674.500

4.000.000

1.5.34.51)0

25.140.000

L. 30.674.500

Ait~ Parlamentari ~ 13730 ~ Senato della RevubbliclI,

1948:--50 ~ OOOLI SEDUTA DISOUSSIONI 18 FE:B:BRAIO 1950

AZIENDA J;)1 RTATO PER I SERVIZI TELEFONIOI.

ENTBATA.

In aumento:

Capito.10 n. 9. ~ Pl"OIV'etntiderivanti (lalla oomparteci-paziooe, eoc. . . . . . . . . . . . . . L. 7.000.000

SPESA.

a) In aumento:

C~it<o}.o in. 5-bis (di nuova istituziune). ~ 8a1do di

impeg1n~ rilguardanti sp,ase degli e::;eIicizi filnanziarianOOrtOil'ia qooUo oOlI"rente,relative a 'preml di int<e.-ressamento alIa fflgQlarita d~l servlzio (artico10 10doEill'al1eigato 1 an::DJeSlSOal dieCJ"atolegi.sI'atilVio delCapo ipr,ovvisi()il'i,odello Stato 20 novembre 1\H6, nu-mero 725) . . . .. L. 7.000.000

b) Modifica di dennminazione:

Capi,tolo In. 27. ~ Spesa dt manuw1lJzione ord,inaa'ia del-la rete t'eI1e:1'on::iJC}a in Icavi's,O'tter,ranei, s:pesa per ma-nutenziollle toonica dJegli lmpianti negli 'liffi<ei wlefo-nilci gtestiti direttamente diall'A zienida, 'neUe staziomampUficatritC-i, di alta fl'equ'elHza e radiotelefoniche;Spe&e di manl11tenziOiIlt6 e nparazi,one di a.ppareGchi,maC/thine, attrezzi, utel1sili e mobiho terni,oo. Spesa

pel' Slpostamento e p-r,otez1<one dei eil'oCuiti telefoni,cimtel"11ribani; servHu o.i aw'])oggi.o, mdennita e Slpeseper o.anni. tWes'a per .f.ofrnitura e ,pl'odiuzione di ener-gm el.ettrica Iper gH impla'1lrti 1£1cnici, mano d'o!JeI"asThSsidiaria.Spesa o.i traslporto e di o.oga,na. Sp'EJiS,a

per wcquisto di aprp,al'ecohi materiali, iI11a1cohiJne,at~t:rezzi,

,utensili, moibiHo tooni,co, ~paJ'd'( hi ;per esipe-

rimen.ti e m.1sure el<elttrilooe. 8pe&a per aleq'lliIStoO dicaTlbU'l."an,tIe iLulbrifiiCan'ti per grupfPi elettrogeni. Spe-sa per l':mq'llilsto ,o.t tute da laiV>o;r.o,dl camidotti edind'lllIIlenti s'pooiali al perstOlla}.e vecni,oo e di man,\:!-tenzi{me esterrna. 8ipesa per alcquisto e stalmpa o.i pu.b-hHcazioOni tecniiCJhe ad USIOdegh uflki. Spe.sa :per ae~qUiiStiOdi militerh1Jre p'EJirdi,segnatori

Metto ai voti il disegno o.i legge nel suo compl{'sso. Chi 1'approvae pregato di alzarsi.

(1!J approvato).

Atti Parlamentari Senato delta Repubblica

1948~50 ~ OOOLI SEDUTA

~ 13731 ~

18 FEBBRAIO 1950DISCUSSIONI

Discussione e approvazione del disegno di legge:« Autorizzazione della spesa di lire tre miliar-di e 800 milioni per I'esecuzione dei lavori diripristino di danni causati dai l1ubifragi del-

I'ottobre 1949 nella Campania e nel Molise »(811) (Approvato dalla Camera dei d>epu~tall).

PRIDSIDENTE. Segue aW'O'rdlll'e dell g:l'OrllOla dJSiCu.,;si,one rlel,dlsegno di 1eg~e: /' Al1'tariz~Zt/1Z1ane della E"pet;.1,<II lire b1e mIhal'di e 800mlHoni per l'esecuzi'oiJ1€ lruelll'avori di ripristl~no dl dunni oausah da) nubifragi d1ell"ott,obre1949 neJlI't Oampailli'a e nel M<o'lis'e~.

Prega it 'sf'natore s'egr~tarkJ' rh dame let~tura.

RAJA. segre,tmoio, legge 1,0'o;tamp3.ta 11 811.

PRESIDENTE Di'chia,ra .1,lperta l,a disiCUS~s1o'll,e genlerale <Su<Iues-ta d'i's,egno dl legge. HafaCloHa dl parlare il relrat,o,I"e senataI'~ RamanaDamenico.

ROMANO DOMENICO, relatore. OnareiV>ohsenart.O'ri, if(,Iddsegna di legg,e che si s,atta,pOlWalla vlO"str.1,alp'PTO'iVaziol1'e,'arut.oriz'z,a, la s~~a idiJ~rB he mihaydi ,e 800 :rmH1oni per 1.1,riparazilo~no dei ~vanl1I pradattl d'aUe ,alluvi,oni itell'atta~br,e 1949 nBN,a Campania B ,n~I Moli",e. Qu~staspoo<a viene .stanziata per un miliarda nel bi~l.a.ucia dei lav.a,l'1 pubbhci nell',etsBI"ci'zia 0O'rren~

t€', per un miliaDdia 'e 400 mihoni neWe,s,efJcIzio

finanziari,O' 1950~51. p~r nn miliaridOI €' 400 mi~Han' 'neUl'eSl8>l'iCiziosu<coossivo. Le narmB 0o'n~t,enntB nel diSJegn<O'dil legge S'OnO"confoTmi aqU(>iUechle ill C1118i.dlipubbllieh€' cal.amita 'slogHo~no stab,llil'si, e eioe' inwr\''ent,) rli pflO'llt,o 8'Oe~cors,a, }'ipa l'azJ'oui dell~ Oipe:f'!edi Iconto clBUOStato, 0o"qtrnzilo,ue<di ri~o'Veri stabili per i po~veri rnnasti s.e'llza tetto, s.ussiKlJi algJIi Enti 1Io'~'cali per la riparazia'llB ,den€' '}oro' apere e s11's8'i~di andle ai privati pBT la ricastruz'i,one '0 la ri~p81razljane delLe. 101'0'abitaziani di'strutte 'I)dan~nBggiate. Nel ea90' sp8'0id'j('.apero a queste no'r~

me v~n~Qno stabmte a:lcunB eeCiezi'O'ni, che iO'al1spwhof'rei fossBro sempr<e attuatB in C3!SOdiplUbbhca ea]amIta. Va1B ,a dire ehB, p~r quanto'

ngual'da l,,, o/pere pili ntelc€s'S,ariB1(11'inter~s'8<e :le~

gli Enii locaIi, quaE gH aJequeJdo,tt'i, Ie ~ognatu~

1'e e Ie shade comnn'a Ii e pI"O'iVill<Cla1i,I'e ripa'ra~Zi01li veng'yno ~8'egUJte diJr,ettanne.nte dal~,o Sta~

tale il 0O'ntnbuto ehB deViE'sta.oo a c3!ri,co degliEnti vien>l:: rimbol'sJ,to in 30 all'nl13!l'lta senzamtereS'31, a coit'nil1'emrB dal t'erzo anno SU00es~sivo al v'el'bal,e d'1co,~la'U!do,Questo agev,o,balmo'l~tala soll<e'l'nt.1, e,s,e'CUZlOne d€lUe IO'pBOOed il ri~taJ'HO aPa normale vit'a cIvile dBlle poQ'P'olazio~Hi danneggiate.

Un'altra ec.cezione lavorevoll.e e qUBlla. di d.e--c<~ntl'ar~ a'l Pro'vvedlt.G11'a:to d,eUa Campania al~cune compBtenze ehe sarebooro dell' Ammini ~

"tr.1,ZlOl1<ec€l1tt'ale e dare: la f'OllOeS,Sllanerli sns~si(Ll agll ~~nti 1Qo('a11pBr (tna,n!,o riguarrla 1('oppre r11Joro com}Jet,enz.a. ed il '-'Hasidio ai prj~

va tJ IIf'I' la 1'lcaf'truziane e la ripara,zi>one deU!:'case dlstmtte 0 danneggia1e. Anche })Br 1f~opere di pl"ant.o soccar,s,o ne viel1e dBI'egata la

faClolta al PlOvve:dit'ore delIa Ca:mpama. 'ID unoone che S'J rlBcentri perdue in tal mado. .81 13'01.lerita l'esecuzione delle opere.

AltY1, eef:l2Z10U.", Imp'O'rtante € quelij,a d,el1Bopere idrauhch.c L'arti,calo 2 ,svalbi},ils,ooche ilMini,;;;tel'o del lavari pubblid, l1€i limi.ti degH

stanzJ"lmentJ d,,:,'l pro'pri'o hilancicr, oomunque,destJ<n8tJ aU('i opere icl.rauQ'ilc.h,e,pUO, fin<Yal 311(Hoombl'€ 19.')0. e'se~ruire mdi'8criminatamenw i1avaI1 su 'qn},I'sIaS'i c,O'rso ,(l'.acqua senza b3!dare111a ('!].als.silficade lle opBl~e st,~ss'eo s3JI:v,a poi, arJlvaro C'ompmta, (h da'R'R)~icar1e agli eff'etti del1~

1'0'1J~I'f'della 101'0manutenz'ilone.AiMJJamo ehmque qui qua,I,C\osa chle v,a al dfi

lit <del t,re ml\liareh If::' 800 milioni 1ll (luant<o 10cansentana g;i stanziament,l nel bHaneiiO deilav,ari pubibH,ci

Lf' altre 'rlispo,si'ziani a~evol.a,no la saUecitu~dme iLei Ilavori €,II hannO' calrat,tel"O re~Qilam'N1~

tar'l'; j] mo'iJio di pI' 'nlfler{' le' d'aman<fl.e, oa'llle-~1 (lcbbona co'mp,aJ'ta,y,e glJ uffiC'i nell'eR~cU'ziall1le

<fleI'lavoro, lecr e pertanto lion ban nO' una 1Jar~hra1al'p raratt-erlsbca degrHI cl.n eR,sel'8 HIu~st,ra ta.

E ('on I<:ioia a'vre-i fimbo, r3!ccO'm:a!llrdando alSC1),ato rapprova,zJOnB Ml disegno cIa legg'e.

PREISIDENTE. Domando al Go'Verno di

C'srJ'Jmere il prop,ri,a parerte.CAMANGI, 8Mtoseg1'etario d1' 8tato per i

"wvm1 pubbl1CI. Ia mi ass'o'cio 'alle ooncl'I:IJsio'llidel tf'lat'O''l',e, lwegando i1 Henato eh voler s'O'~le~crtamente a,pplovarp 11 d~ls'egnO' tOOJelgge per

eVIdenti 1'Iagioni.

Atti Parlamentari Senato dell::t R.~pubblicn

1948~50 ~ COCLI SEDUTA

~ 13732 ~

18 PEBBRAIO 1950DISCUSSIONI

PRERIDENTE. N6Issun altro eh:moenK10diparlmre, dlChlal'O' .chiu&a la discus-stone gane~tale. Pass.cremo 'alIa di'scus,sione degli articoliche r'il1eggo.

Art. '1.

E autorizzata 131spesa di lire 3800 milionida iscriv ere nello stato elipre-d;done deBa spesa.del Ministero dei lavori pubbliri per 1000 mi~lioni nell'esercizio 1949~50, per 1400 miliouinell'eseTeizio 19DO~51 e per 1400 milioni nel~I 'esercizio 1951~52, per provvedere, in di}Jen~denza delle alhnioni \ crifieatei'd veDa Cam~pania e ne] Mo1i~e nell'ottobre 1949:

a) agli inten'enti di pronto 1'10(',(OI'~Oa,isensi del decreto legislativo 12 aprile 1948.n. 1010;

b) al ripriRtlno dei danni ane opere rub~bliehe di conto dello Stato;

c) alle opere di sistemazione idraulie'ao.i ('ui 311suecessivo articolo 2;

it) alle opere di definitiva riparazione 0riC'ostruzione OJacqlledotti, fognature e stradeprovindaU e comunaH, salvo il parziale ree'u~nero a termini del successivo articolo 4:

e) ana costruzione di rico"eri stahili daa8segnare con Ie modalita di cui aH'artico]02del <lecreto legislativo 12 aprile 1948, n. 1010,alle per<.one meno abbienti rimaHt<:>scnza tet,to;

f) aHa COll(essione di un contributo stra~owlinario eli liTe 150 milioni a favore dellaA.N.A.S. (Azienda Nazionale Auton.oma aeHeStrade Sta1,ali) per I 'esecuzione dei lavori ur~genti di riparazione delle strade statali;

g) alIa concessione eIi bussidi, iIJ ra,gione<Ie] 50 per f'ento (lella spef'a, per ]31ric0&1ru~zione 0 riparazione, eseluso ogni ampliament 0decorazione od 3,'bhellimento, di edifid pub~bUd 0 di nso ])llbhHco, delle provincie f' dei('omuni, nonche <Ii eelifici destinati ad uso <Iieulto 0 ill beneficenza, che rientrino t,ra quemindicati nei decreti ]egislativi 27 giugno 1946,n.35, e 29 maggio 1947, n.649;

h) ana concessione di sussidi, in ragionedel 50 }Jer eento <lella spesa, per 131ricostru~zione 0 riparazlOne di fabbricati urbani diproprieta privata. destinati a uso ai abita~zione, Iimitatamente alle opere inillspensabiliaUa 101'0 abitabilita.

(JlJ approvato).

Al't. 2.

Fer 131 sistemazione idraulica dei corsid'acqua nelle regioni indicate nell'alti(olo 1il Ministero dei lavori puhblici e autorizzato,anche in tieroga alle vigenti disposizioni, nonoltre il 31 dicembre 1950, e nei limiti deglistanziamenti comunque destinati aUe opereidrauliche, ael eseguire :1lavori che si ricono~seano ne('essari su qualsiasi corso d 'acquaper l'iparare i dannt prodotti dalle alluvionitii cui 31110stesso arliC\olo 1, 0 pel' prevenirnealtri, sempreche non si tratti eli opere che sianogift state riconosdute di competenza del Mi~nistero del] 'agricoltllTa e delle fores1.e.

Dopo eseglliti i lavori ed 311fine di deter~minare a cbi spetti la cura e l'onere dena 101'0manut enzi one, si pro' vedera, ove occorra,ane relative c]assitie'he.

(liJ approvato).

Art. 3.

L'esecuzione dei ]ayori di cui ana lettera a)e 131concessione dei sussidi di r11iaIle lettere g)ed h) del precedente art.icolo 1 sono attribui1.eaHa competenza del Proyveditorato regionaleaIle opere pubbIiche del]a Oampania.

Le disposizioni degli articoli 3, 4 e 5 deldecreto legislath 0 ] 2 aprile 1948, n. 1010, i'iapplicano ancb.e pel' i lavori da eseguire aisensi deUe lettere b), (J),d), e) dello stesso arti~colo 1.

(fiJ approvato).

Art. 4.

La spesa sostenuta dallo Stat 0 per 1'eb(;nl'zione dei ]av ori di cui alIa le1.1.erad) del pre~cedente articolo 1 resta per meta a caricodelle pro-vincie e dei comuni interessa1.i. II l'i~cupero di det1.a quota anticipata dano Statosara effettuata in trenta rate annuali costantitienza interessi deeorrenti da] terzo anno suc~cessivo a quelIo lD.cui e stato redatto il verbale<1icoUaudo.

(liJ approvato).

Art. 5.

I sussidi di cui 311precedente articolo 1,lettere g) ed h), possono essere concessi anchese i lavori siano s1.a1.ieseguiti anteriorPlente

Atti Parlamentari Senato della RepubbliCfL~ 13733 ~

18 FEBBR"HO 195019!8~50 ~ OCCLI i:-5EDUTA DISCUSSIONI

alIa entrata in vigore della presente legge,purche gli interesllati prima uelI'inizio deilavori ne abbiano data comuni,'azione 311com~petente llffido del Genio eh He 0 questo abbiaproceduto all'accertamento del danno. I

I sussirIi di cui alIa lett,era k) rIe]]0 stesso Iartlcolo 1 possono e8sere concessi anche se i ,

layori cli riparazione siano F,tati eseglliti an~teriormente. an 'entrata in "\igore delIa pre~sente legge, qualora si tratti oi opere effettuatein hase ad invito dell'AmministTazlOne aisensi deWarticol0 1 del oecreto legislativo12 apriJe H148, n. 1010.

In ambedue i ca'li i susRidi possono esseT('('once88i i:;oltanto peI: i lavori dei (lnaJi t:dapos:"ihile I 'at'eertament0 tecnico c01lta'hile enei limiti in eui risultino ammis8ibHi dal1 'a('~certamento.

(PJ (tpprovato).

dimostrath 0 del pOSf\e~H.;odell'immolnle utileagli effetti delI'articolo lloS uel Cadiee (hone.

A tale fine pot:ra essere suffidente una dicbia~razione giurata l'esa alIa pl'etura 0 davanti adun notaio da quattro proprietari del luogo,riconosciuti tali dal pretore 0 dal notaio, ereattestino 131notoria appartenenza dell 'immo~bile, e per quaJe titolo, ;\11ridliedente iJ susd-clio, OYVel'OUIl certificato l'iJa;o;('1a.f0 Pl.l1o steHwsemo per sdenza propria e ",otto la "na perso~nale responsabilitJa dal i->inda,(0 del ('OmUll<'.

(EJ aplJ1'OV(tlo).

Al't. . H.

Quando 1'edifiei0 uanneggiat 0 0 dh>trutt 0aVl'artenga indivisamente a piiI pel I::> one, 1adomancla per ottenerf> i] ~us;Jidio Imo cssel'eprel::>entata da una sola di eSl::>enell'interesseproprio e deg-Ii altri compropriet,ari.

II eomproprietario che ha presentato 131(lomanda ha facolta di eseguire i lay ori e di

Le domande per 131eoncessione dei I::>u~"idi riscuotere il 1::>11sI::>idioanehe nell'interesse eUi cui alIa presente legge debbono essere pre~ nel nome degli altrl comproprietari, rf>standoRentate 311competenti uffiei del Genio ch'ile l'Ammini~trazione dei lavori puhbliei estl'aneaentro il termine perentorio di quattro mef'i a tutti i rapporti tra i eompl'oprietari del'ivantidecorrenti dalla data di entrata in yigol'e della I c1a113o eoncessione del beneficio.presente legge. (£1 approvato).

(EJ (tpprovato).

Art. 6.

Art. 7.

Le domande di sussidio per 131riparazionedi edifiei pubbliei e di uso pubblico, nonchedegli edWei di culto c delle istituzioni di bene~ficenza, di ('ui ana lettera 9) del precedentearticolo 1) devono essen~ pl'esentate eorredatedella perizia dei lavori da eseguire e del certi~ficato dell'autorita competente ad attestale1'appartenenza e 131 natura dell 'edifteio dariparal'e.

I sURsidi sono corrisposti am'he ratealmeutein base a certificati del Genio ciyile attestant,i131regolarita e l'ammontare dei lavori eReguiti.

(E rtpp1'ovato).

I

III

I

Le domande di :mssidio per 131riparazioneI

di fabbricati mbani, di cui ana lettera k) del Iprecedente articolo 1, devono essere corredate

I

del certificato catastale di attualita e dell'atto

Art,. 8.

Art,. 10.

Quando l'edificio dannegglato 0 dhtruttobia composto di parti 0 piani 0 110rzioni dipiano appartenenti a provrietari dh ersi, da~fWUJj c.ondomino pno preRf'ntare la domandaeli snsxi<lio 1)(>1't:1 parte 0 pel piano 0 per 131porzione Eli })ja1l0 <1i sua 3lppaTtenenz31, e iJsusr,idio (\ determinat,o in relazionc al1a xpe"::Loc'corrente per ]a riparazione <1i detta parteo <1idetto piano 0 di detia porzione di piano.

Qlmlora i1 C'ondominio non ne ahbi31 fattarichjesta, am' he uno solo dei C'ondomh1i pno,nell'interesse e nel nome del condomipio, pre-sent.are la domanda di sU~F'jdio e, in easo dieffettiva esecnzione dei lavori, rit5cuoterlo,salvo il diritto a] rimlwrso nei lonfronti deicondomini, J'f'stando ] 'Amminist.raziolle deilavori pllhhlici esLlallea a tutti i rapporti trai eondomini, (~oJJ.scguenti al beneficio eon~cesso.

(EJ (tpprovato).

Atti Parlamentari Senff to del'rrtepubblic'!~ 13734 ~

.

18FEBBRAIO 19501948~50 ~ COCLl SEDUTA DISOUSSIONI

'Art. 11.

L'ufficio del Genio civile, ricevuta 131doman~da documentata ai sens! del precedente arti~coIn 8, redige la perizia dei laYori di ripara~~done 0' ricostruzione 0, nel casu sia statapresentata dall'interessato, ne cura, la revisio~ne,comunicando gli atti col proprio parerealProyveditorato regionale alle opere pubbliche.

L'ufficio del Genio civile, dopo l'approYa~zione del Provveditorato, ne da comunica~zione al richiedente, il sussidio.

I lav.ori devono essere iniziati entro il ter~mine di tre mesi dalla data di ricevimentodella suddetta comunicazione ed ultimati, condecorrenza dalla stessa data, entro 12 meid,salvoproToga che puo essere concessa pergravi e giustificati motivi 'dagli uffici del Ge~nio civile per un periodo di tempo non supe~'1'iore a quello originariamente fissato.

Se, nei termini di cui 311precedente comma,i lav.ori non yengano iniziati od ultimati, laconcessione del ben~ficio e rev,ocatain tuttoopel' 131parte di sussidio non anrora corri~sposta.

Al beneficiario che abbia iniziati i lavorinel termine stabilito possono essere corrispostiacconti in corso di esecuzione delle opere edin base a stati di avanzamento, nella misuradel 40 per cento della spesa contabilizzata,sempre quando I'a<3cont0da corrispondererisul ~

ti non inferiore a lire 20.000 ed i lavori eseguitirisultino conformi 311progetto approvato.

.

Dell 'avvenuta ultimazione ilbeneficiariodeve dare comuriicazione all 'ufficio del Geniocivile per mezzo di cartolina postale racco~mandata.

(1iJapprovato).

Art. 12.

Per gli effetti di cui all 'articolo 81, quartocomma, (lella Costituzione della Repubblica,alIa copertura dell 'onere derivante daIl 'appli ~

cazione della presente legge, per 131parte dispesa da iscrivere nello stato di previsionedell 'esercizio 1949~50 viene destinata una cor~rispondente aliquotadelle maggiori entratedi cui alla legge concernente yariazioni allostato di previsione dell 'entrata per 1'e~erciziofinanziario 1949~50 (primo prQvvedimento)~

(£ apprQVatd).

Art. 13.

Il Ministro per iJ tesoro e autorizzat'o adintrodurre, con propri decreti, nello stato diprevisione della spesa del Ministero dei lavoripubblici e nel bilancio dell'A.:N.A.S. (AziendaNazionale Autonoma delle Strade StataJi)Ie varia~oni occorrenti per l'attuazione dellapresente legge.

(£ approv(tto).

Art. 14.

La presente legge emra in vigore iJ gionlOstesso deUa sua pubblicazione nella Gazzett«;Ufficia,le del1a RepubbJira Italiana.

(1!J approvato).

Metto ai vot:i il dJoogno di 1egge nel S11:0com-pI,e,s-w.

Chi 10 appro.va e 'pregato dia1zarsi.(1iJapprovato).

SuU'ordine dei la'Vori.

LEPORE. Domandodi parlare.PRESIDENTE. Ne ha faGolHa.LEPORE. Vorrei chi1f5dereana Hresidenzla

ehe 1a prossima seduta fOlsse t,e'l1uta meI"co,ledft.,.8'l1ziclllemartedi, come fu ieri 's'ta!bil.ito.

PRESIDENTE. Es&em1u pervffllUt'{;Jat1a PI"e~sideuZla gia altr.e ri,chiest1e consimili, metto inyot.aziol1>e'laprolposta 'di diJJvip a merool,em..Chi lla apprlO<vae preg:a.w di alzar.s.i;

(Dopo prova e controp1'Ova e approvatOJ).

Pertanto ,1a pI"oiS.S'i:mased-uta p~bMicae in-dietta pier met0o'ledi, 22 febbraio, ana 0'l"8 16,C1011il seguenteord:ine del gii'orno:

1. Seguito d,eHa. discussione sune comunica-zioni del GO'VI€1l'no.

II. Seguito della discussione del disegno rlilegge:

Proyy.edimenti per la colonizzazione deil~l'altopiano' della Sila e dei territofI'i jonieiCion1Jermi'l1i(744-Urgenza).

La ~€Id:uta e ~olta(ore 11).

Atti Parlamentari ~ 13737 ~

DISOUSSIONI

SenatQ della Repubblica

18 }t'EBBRAIO19501948~50 ~ OOOLI SEDUTA

ALLEGATO AL RESOCONTO DELLA COOL! SEDUTA (18 FEBBRAIO 1950)

RISPOSTE SCRITTE AD INTERROGAZIONI

ANGELINI Oesare (MARTINI). ~ AiM ini~stri dell'ind%stria e del commercio e dellavoro edella previdenza sociale. ~ Per Rapere ~e e comeintendano intervenire per evitare la minac~ciata chiusura dello stabiliment,o Juta eli Pontea MOfiano (Lucca) dl proprietit della manifat~tura Juta con sede a Genova, piazza Nunziata,n.5.

Oome e noto, detto stabilimento in distruttodalle truppe tedeBche in ritirata. Solo mercel 'in ~

teressamento e il sacrifi(.io dei lavoratori, fupossibile riattivarne una parte doYe tro'~anoadesso lavoro oltre 800 operai.

Le ragioni della minaceiata ('hiusura, ad~dotte dalla Direzione sono:

i non conces&i finanziamenti ric:pjesti e lamancata corresponsione dei danni di guerrasublti.

Inutile aV'Vertire che la chiusura dello juti~ficio metterebbe tutta la popolosa ed indu~striosa zona del Ponte a Moriano in condizionipreoccupanti essendo, per molte famiglie, launica fonte rli laV'oro (961).

RISPOSTA. ~ La Societa Manifattura Ita~liana Juta, con sede in Genova e stabilimentoa Ponte a Moriano (Lucca) ha gia ottenutofino ad oggi i seguenti finanziamenti:

a) lire 15 milioni, concessi con decretoministeriale 8 luglio 1946, ai sensi della legge10 novembre 1944, n.367;

b) lire 20 milioni, concessi con decretoministeriale 27 novembre 1946, ai sensi dellalegge 8 maggio 1946, n. 4.49.

Inoltre ha in corso un finanzlamento perlire 65 milioni ai sensi della ritata legge 367,per cui l'I.M.I. ha gia proposto al Oomitatointerministeriale dei finanziamenti industriali

l'a('cantonamento dei fondi in attesa di inviarela proposta definitiv;.:t,del finanziamento stesso.

Da informazioni assunte presso l'I.M.I. ri~suha ('he quest 'ultimo fina,nziamento trovasianl'om a,Jlo stato di istruttoria perche i mag~giod azionisti deHa Soeieta si oppongono adaccettal'e Ie cono.izioni o.i garanzia ric:Pief>tedall'J.M.I. stesse, e doe: postergazione dei cre~diti df'i sool verso la Societa per lire 48 milionie apporto, da parte degli azionisti, o.ella sommadi lire 40 mIlioni per l'aumento del capitalesodale. Detti azionisti In\iece ehiederebberoehe i mutui ottermti 0 da ottenere eon la cItata]egge 367 fossero garantiti soltanto dagli im~pianti e dai macehinari esistenti nello stabi1i~mento di Ponte a 'Morlano.

Pf'r quanto riguama infine la liqui<1a~iolledei danni di guerra, rorne e a conoscenza dellaS.V. non esiste alcuna diSpo8izione di leggein materia e, pertanto, quaIsiasi rlcbJer;ta delgenere non puo eSKere prei'a in con'1iderazione.

AHa Societa interessata e stata fatta piuvolte presente tale drrO/:,tanza sia o.irettamenteda qnesto Ministero, sia attraverso g1i uffi('i lo~eali.

n Jill nl~t((,

TOGNI.

BASTIANETTO. ~ Al M inistro della p1~bbli('a

i8trnzione. ~ Per F:apere quali ragiom ostaco~Uno un sollecito restauro df-'ll'edifido della'Misericordia, che cosiituhce l'uniea ~€de cd :Pala sola attrezzatura sportiva in Venezia.

AHa Oommissione superiore tielle BelleArti, c'e un progetto ehe yalorizza pochi o.et~tagH artistif'i e il complesso arc hit ett owe 0,finora lasciati in un inrredi bile e co]poso a bban ~

dono.

Atti. P arlamentari ..,... 13738 ......

DISOUSSIONI

Senato della Repubblica

18 FEBBRAIO 19501949~50 ~ OOOLI SEDUTA

Necessita autorizzare al piu presto la rea~lizzazione O,i tale progetto, perche altrimentila gioventu veneziana rimane completamentepriva dell'unica sede deHe attivita sportive(857).

RrSPOSTA. ..,...Oirca. il restauro e l'adatta~mento ad uso di palestra cbdca della ex scuoladella Misericordia di Venezia, si rende noto cheil Ministero ha preso in esame 1'apposito pro~getto redatto dall'Ufficio tecnico delOomunedi Venezia per l'importo di lire 40.000.000.

Poiche tale progetto e l'adattamento del~1'immo bile ~ che e una delle opere fondamen ~

tali del Sansovino ~all'uso anzidetto, potreb~berG considerarsi pregiudizievoli alla COnser~vazione delle caratteristiche e del significatostorico~artistico dell'edifieio, la competenteDirezione delle antichita e belle arti, pur ap~prezzando Ie necessita sportive di Venezia, haritenuto opportuno sentire in merito il pareredel Oonsiglio superiore delle antichita e bellearti.

Sf fa, pertanto, riserva di ulteriori comuni~cazioni a RCguitO del parere di detto Oon~sesso.

n ]J[inistroGo NELLA.

BASTIANETTO. ~ Al M inistro della p1tbbUcaistr1tzione. ~ Per sapere quali proYvedimentiintende prendere per venire incontro alle dolo~rose condizioni in cui si trovano presentementei fllnzionari delle belle arii, the si v'edono in~giustamente trascurati in confronto aIle altrecategorie di impiegati pur avendo sulle 101'0spalle un compito gravosissimo come quellodi attendere ana tutela del patrimonio forsei1 piu prezioso d'Italia, cioe al patrimonioartlstico.

In particolare se non ritenga op'portunoprovvedere nel modo seguente:

10 il grado pi u. alto cui possono accederenon sia, come ora, il grado V, ma i1 IV, pa~rificandone cosi la carriera ai professorl univer~sitari e ai fllnzionari dei lavori pubblici;

2° alIa responsa bilita delle funzioni. cor~risponda i1 grado, cioe i1 numero dei Soprin~tendenti sia pari a quello delle Soprintendenze

e non ci si valga per troppe di queste, comeoggi accade, di incaricati;

30 sia concessa ai funzionari del grup'Po A)l'indcnnita di studio e di carica data ai pro-fessori e persino ai provveditori, ai maestri eostinatamente negata ad essi malgrado Ie rjpe~tute riehieste, perche con gravisRima ingiusti~zia qualificati come sempJici amministratori.Basti pensare ai compiti dei direttori di Museoe dei tutelatori dei monument! per compren~dcre la importanza di simili uffiei e la necessit,a,per chi vi presiede di una attivita di continuoaggiornata ed intensa.

I provvedimenti in esame al Governo, cheriguardano tutta la riforma deUa burocrazia,non possono e non devono' escludere questoprimo atto di doveroso riconoseimento coneffetto retroattivo. Infatti a quanto sembragli aumenti non toccheI'anno Ie indennita dichi ]e ha gia acquisite, quindi 10 squilibrio ela grave ingiustizia permarreboero in ognicaso e molti funzionari del gruppo A) conti~nuerebbero a riscuotere stipendi inferiori aquelli degli uscieri della stessa amministra~zione (858).

RrSPoSTA. Per quanta riguarda i nU~meri 1 e2 dell'interrogazione, ossia la propostadi elevare al grado IV la carriera dei soprinten~denti, parificandola quindi, a quella dei pro~fessori' uni Yersitari e di alcuni funzionari delM.inistero dei lavori pubbhci, e di portare i1numero dei Soprintendenti pari a quello delleSoprintendenze, il Ministero non ha che daebiarire cbe Ja questione doV'ra essere trattatain sede di riforma generale della burocrazia.

Per quanto, poi, concerne la riforma delleSoprintendenze, la Direzione generale delleantichita e belle arti ha gia chiesto il pareredel Oonsiglio slJ.periore delle anticldta e bellearti, parere che si attende al piupresto.

Oirca «1'indennita dt studio e di carica aiSo;printendenti », il lv.tinistero ha sempre ritc~nuto ehe non vie alcun motivo per non esten~derle anche ai funzionari di gruppo A delle So~printendenze e sta concretamente studiandola possibilita di attuare tale provV'edimento.

Sf fa, quindi riserva di ulteriori commlica-zioni in pl'oposito.

Il M inistr<i

GONELLA.

Atti Parlamentari Sen.ato delta Repubbti.'u'~ 13739 ..........

18 FEBBRAIO 1950DISOUSSIONI1948~50 ~ OOOLl SED UTA

BERLINGUER. ~ Al Mini8tro dti lavori p1tb~blici. ~ Per conoscere a chi risalgono Ie re~sponsabiHta del1amancata presentazione 0 ap~provazione di progetti perch€> siano utilizzati imillardi stanziati in biIancio per lavori pub~blici in Sardegna dei quali egJi avrebbe parlatocon una delegazione sarda e perche voglia pre~cisare come intenda intervenire affinche talistanziamenti vengano prontamente utiIizzati.(934).

RISPOSTA. L'onorevole interrogante, nel~131sua richiesta, accenna gehericamente a pro~getti ebe non sare bbero stati ancora presentatlod approvati, senza specificare a ql1ali lavorii progetti stessi si riferiscano e quale sia il loroimporto, in modo da poter accertare e sta bi~lire se effettivamente si siano verificati ingil1~stifieati ritardi nel dar corso ai suaecennatiadempimenti e, neI ca50, quale sarebbe l'am~montare dei fondi tuttora inutilizzati.

Non sembra, peraltro, che Ie inrormazionidi cui 1'onorevole interrogante sare bbe in pos~sesso, siano esatte, dato che, per quanta ri~guarda gli esercizi finanziari decorsi risultache, entro gli esercizi stessi, si e proYVedutoaltotale impegno dei rondi stanziati e, quindi,necessariamente, all'approvazione di tutti iprogetti di opere, previsti nei rispettivi pro~grammi, che tali impegni hanno giustifioato.

Solo l'impegno definitivo della, spesa per ilavori del primo stralcio del piano di ricostru~zione dell a citta di Oagliari, che deve gravaresuUe assegnazioni di biIancio dell 'esercizio1948~49, non ha potuto ancora essere preso;.ma cio deriva non da ritardata presentazionedel progetto, che risulta invece gia regolar~mente approvato in linea tecnica, bens} da unapili lunga e complessa istruttoria che si e do~vuta, esperire su tale pratica in seguito a,lla ri~chiesta avanzata dal Oomune interessato, tell~dente ad ottenere che questo Mirdstero prov~veda direttamente, in sua sostituzione, allaattuazione del piano stesso.

AttuaImente si e in attesa del prescrittoassenso del Ministero del tesoro, giarichiesto,per poter definire tale istruttoria e dar corsoall'inizio delle opere, per iI cui finanziamentoe stata stanziata 181somma <Iilire 470.000.000.

Per quanto si attiene alIa utiIizzazione dei

fondi stanziati per l'esereizio corrente, si puoassicurare che la graduale reallzzazione delrelativo programma ha corso regolarmente.

Una parte de lav()ri previsti, infatti, e giastata appaltata e non vi e alcun motivo di du~bit are che, anche per la restante parte, si prov-vedera tempestivamente, con n pieno impiegodi tutte Ie somme autorizzate.

Il SQttQ8egrf!tariQ di St(~W

OAMANGI.

BRASOHI. ~. Al M inistrQ afii trasporti. ~ Per

sapere se non ritenga opportuno anticipare eaffrettare l'esecuzione dei lavori sulla lineaFaenza~Marradi~Firenze per agevolare Ie co-municazioni dirette fra R,aVenna e Firenze,oggi collegate solo attra\'erso Bologna (941).

RISPOSTA. ~ La prosecuzione dei lavori diricostruzione della linea Firenze~Faenza ecompresa nel programma predisposto per com~pletare la ricostruzione ferroviaria.

Per il ri pristino della « Faentina » sono statigia spesi 1.292 milioni di lire e per il suo com~pletamento e prevista una ulteriore spesa dilire 1.780 milioni.

Per questa ragione l'esecuzione dei lavori diconipletamento e stata suddivisa nel program~ma suddetto in vade fasi per ripartire l'onererelativo nel tempo, cosi da consentire contem~poraneamente di soddisfare altre molteplicinecessita cui si deve ancora sopperire.

Non e dato conoscere pero Pepoca in ellitale programma di completamento potya, es-'sere iniziato in quanta 131sua attuazione di~pende da adeguate disponibilita di nuovifondi per la ripresa delle ricostruzioni.

1l "~iini8trQ

OORBELLINI.

BUFFONI. ~ Al 111ini8tro dell'interno. ~ Persapere se effettivamente sono state dateistruzioni ai Questori di vietare che si tenganopubbliche riunioni e discorsi neHe sale dellecooperative di consumo 0 dei eircoli familiariaventi la licenza di cui all'articolo 86 del testounico della legge di pubblica, sicurezza, (931).

Ani Pm'lamentari 13740 ~ Senato ~ella Revubblicrt

18 FEBBRAIO 1950DlseUSSIONl1948~50 ~ OOOLl SEDUTA

RISPOSTA. ,......Nessuna circolare e stata di~ramata da questo Ministero 311fine di vietareriunioni e discorsi nelle sale delle cooperativedi consumo 0 dei circoli familiari, muniti, inquanta assoggettati al titolo di polizia qualipubblici esercizi, della licen7.a prevista dall'ar.ticolo 86 deltesto unico delle leggi di pubblicasicurezza, che vale esc1usivamente per i localiin essa indicati (articolo 93 testo unico).

Sono state, invece, impartite disposizioniperche, nei casi in cui da parte dei titolaridi esercizi pubbliei sia stata concessa ad asso~ciazioni 0 a circoli la possibilita di pone Ielorn sedinei 10caU appartenenti agli esercbistessi, gli esercenti siano invitati a separare,con opera stabile, i 10cali adibiti a pubbJicoesercizio da queUi destinati posteriormente adusi diversi, previo parere della Oommissioneprovinciale contro 1'alc~oUsmo, ai sensi delledisposizionf contenute negli articoli 167 e 171del Regolamento per 1'esecuzione del testounico delle leggi ill pubbUC3, slcurezza.

E cio perche mutandosi, in tali casi, 131de~stinazione, sia pure parziale dei locali, ai qualiil titolo dt polizia si riferisce, "iene a commet~tersi un atto arbitrario del pubblico esercente,che, oltre a violare 131dis'poslzione del citato,articolo 93, puo originare inconvenienti leshideU'ordine e della sicurezza pubbUca, per quei,contrasti che pos80no sorgere tra gli avventoridell'esercizio e gli appartenenti all'associazioneo circol0.

n Jjfinist1ioSCELBA.

OAMINITI. ~ AlM inistro fUJi lavori p1lbbliei. ~

Per conoscere se e come intende provvedere'alpagamento delle competenze dovuteda diversianni agU ingegneri tiberi professionlsti, incari~cati dal Provveditorato aIle opere pubbliche diOatanzaro alla redazione di progetti di esecu~zione di lavori pubblici (965).

RISPOSTA. Si premette ChBal pagamentodagli onorari spettanti ai libel'i professionlsti

ch'e hanno prestato la 101'0opera per conto delProv'veditorato aHe opere pubbliche di Oatan~zaro non si e pot ut 0 provvedere integralmenteperinsufficienza di fondi suI competente ca pi~010 di bilancio.

Fino ad oggi il predetto Provveditorato hapotuto provvedere in base agU accreditamenticoo si sono disposti a dare I;orso a 25 conven~.zioni, assorbendo l'intera somma accreditatadi lire 2.500.000.

I provvedimenti relatiYi sono attualmentein corso e dopo la 101.'0registrazione aUa Cortedei conti, si addiverra aUe relative liquidazioni.

Ora si Rtanno gia espletando Ie pratiche perla liquidazione deUe rimanenti com;enzioni giastipulate.

E, invero, intendimento di questo Ministerodi.provV'edere a1 pin presto al pagamento deglionorariin parola. E ovvio, pero, che a do potraprovvedersi nonappena sara dato di ottenereuna adeguata integrazion.e degli stanziamentidi bilanci. A questo scopo questo Ministerohadncorso trattative per reperire i fondi rela-tiv!. .

Il SottQ8egretario di Stato

OAl\'IANGI.

OAMINITI. ~ A.i Ministri dell'ind'llstria e del~

l'inte'fnQ. ~ Per conoscere quaU provvedi ~

menti intendano prendere soUecitamente perevitare la morte di una industria calabrese ~

il quarzo di Dayoli ~ che ha occupato per

moltianni notevoli quantlt:\ di operai nei co~munidi Davoli, Satriano e Soverato. Ai pri~missimi del mese di luglio 1949 n MinistrodeU'industria del tempo, in occasione deHaFiera di Oatanzaro, promise il suo interessa~mento, senza che pero, malgrado la continuadiligenza dei dirigenti <leUa Societa Davoli, sisia potuti pervenire :finora a prov,tedimenticoncretLSi tratta di non far cessare una ini ~

ziativa che ha valorlzzato una materia primaitaliana ~ il quarzo di Davoli ~ che per qua~

!ita, e 1'unica che possa sostenere i1 confrontocon Ie migliori silici estere.

II Ministero dell'industria si occupa da moltotempo deUa questione e ne conosce ogni parti ~

colare. Solo per la tattica dilatoda, adottataneUe riunioni degli industriali del vetro, ancoranon e riuscito a pervenil'e a queUe conclusionida esso Ministero caldeggiate al :fine di lasclarsopraV'vivere questa industria calabrese. LaSocieta intanto e stata obbligata, col 20 di~cembre 1949 a licenziare tutte Ie maestranze,salvo i quadri e Ie guardiane aHe gaUerie, de~terminando nei comuni di Davoli, Sa,triano e

Atti Parlamentari 8enato delta RepubbUclI~ 137n ~

1948~50 CCCLI SEDUT.A DISCUSSIONI 18 FEBBR.AIO 1950

Soyerato, una disoccupazione notevole e unaagitazione degU operai tendente ad ottenere la1'iape1'tura della minie1'a (966) )j.

RrsPosTA. ~ La situazione della SocietaDayoli e ben p1'esente a questo Ministero neisuoi aspetti tecnici e nei suoi riflessi sociali ecostituisce oggetto di attento e continuo esame.

Alloscopo di pervenire alIa risoluzione dellacrisiattualmente yerificatasi, su inizia,tiva diquest 0 Ministero, e stata tenuta il sei oorrente,una nuova riunione alla quale hanno parteei~pato i rappresentanti della Societa interessatae i delegati dell 'Associazione del vetro.

:E noto, infatti, alla S.V. ohe alla base dellaquestione vie il problema del p1'ezzo, ritenutotroPI)Q elevato daUe industrie trasformatrieiin relazione al prezzo della stessa materiaprima importata dalla Francia e dalIa,Olanda.

Nel corso del1a riuruone di cui sopra e, ri~sultato che la differenza di preZ7l0 tra il pro~dotto nazionale e quello estero, posto stabi~limento Milano e di circa lire 3.000 (t,remila)la tonnellata.

Sulprezzo p1'aticato da.lla Davoli ~ sulluogo<Ii produzione lire 9.200 (novemiladuecento) ~

incidono sensibilmente Ie spese di t1'asporto e,pertanto, questo Mini stero , 'pienamente com~preso della esigenza di non far cessare a taleazienda la propria attivlta, in data 4 corr. hainteressato personalmente il Ministro dei tra~sporti pe1'che esamini l'opportunita di ('once~dere alIa Davoli la riduzione del 40 per cent 0sui trasporti ferroviari

Da parte 101'0,gU indust,riali del vetro si sonodimostrati ani mati da buona volonta, dicbja~randosi disposti a sopportare 1ma parte deUasuddetta differenza di costo e hanno manife~stato l'aV'viso che sarebbe oltremodo oppor~tuna che anche la Societa Davoli cercasse dicontenere i propri prezzi entro limiti pili. ac~cessibili.

Questo Ministero desidera assicurare infinela S.V. che continuera a svolgere la propriaopera di mediazione e di persuasionecol pre-ciso obiettivo di risolvere integralmente laquestione e) al riguardo, insistera ancorapressoil Ministro dei trasporti per l'accoglimentodella richtesta ell faciIitazioni tariffarie.

II l1Hn-istu)

TOGNI.

C.ASO. ~ Al M inistro dei trasporti. ~ Per

conoscere Ie ragioni che si oppongono ad ag~giungere alIa denominazione della Stazione di« Mignano di Montelungo » (sulla Na,'Poli~Oa8~sino~Roma) anche quella di Galluccio, Co~mune che confluisce al detto Scalo ferroviarioe paga la, quota dovuta perche il diritto aHadenominazione gli sia riconosciuto.

L'interrogante e costretto all'interrogazione,dopo aver sperimentate tutte Ie vie, cUrette edindirette, per ottenere il giusto seopo, e non~enza ragione sana state rinnovate Ie insistenze,in considerazione ehe altre numerose stazioniportano sino a 5 denomina,zioni di Comuni t.(936).

RrSPOST.A. ~ Di norma l'Amministrazione

delle Ferrovie dello Stato assegna alle p1'opriestazioni la denominazione del centro pili im~port ante e vicino. Tutt,avia in qua.lche caso)ammette una denominaz.lone multipla, noneccessivamente lunga, soltanto se, oJtre aHalocalita pili virina, altre Ioealii a <lena zonaper motivi di aMivita industriale ed agricole,turistici 0 storIci ec('., '\'engano ad assumere,tale importanza, che risulti opportuno effet~tuare tali aggiunte.

Non si ravvisa per la stazione di Mignanoaleuna delle clrcostanze su e8p08te. Inoltre intale zona si trovano altri Oomuni, quali adesempio S. Pietro Infine e Conca del1a Ca,mpa~nia, piu vicini aHo sral0 ferroviario df Mignano,che potrebbero aV'anzare analoga richiestaqualora si accogliesse quelJa del' Oomune diGalluccio.

AHe ragioni su esp08t e, per cui non 131ecreduto di soddisfare n desiderio di Ga,]Juccio,si deve aggiungere che l'autorita prefettizia,interpellata a.l riguardo, interpretando anchei1 desiderio del Oomune di Mignano di Monte~lungo ha espresso parere sfavore,"ole.

Infine si fa presente che soltant 0 quando yie~ne accolta la richiesta di lln Comune 0 di lU1Ente per il cambiament 0 deHa denominazi onedi una stazione, iI Oomune 0 J'Ente richiedentev~iene invitato a versare la somma di lire ,100.000 quale rimborso delle spese ch.e l'Am~ministrazione delle ferrov1e deno Stato deves'ostenere per i1 cambia,me.llto 811<1<1e110.

.Atti Parlamentari ~ 13742 ...... Senato delta Repubblica

18 F'EBBRAIO 1950DISOUSSIONI1948~50 ~ OOOLI SEDUTA

Nel caso in paro]a, poiche la richiesta delOomune di Galluccio non e stata aceolta, ilOomune stesso none stato invitato a versareale una quota.

Il MinistraOORBELLINI

OERMENA']}I. ~ Al M inistro dell'int&rno...........Per conoscere 8e, ammesso ehe ] 'articolo 36della Oostituzione sia operante anche perquanta riguarda i1 diritto non rinunziabiJealle ferie da parte del personale dipendentidagli Enti locali, l'Amministrarione che perinderogabili esigenze di &ervizio nega in tuttoo in parte Ie ferie, a bbia non solo la faco]ta cheIe derlva dal suo potere di autonomia, ma ildovere di accordare un compenso al personale,privato delle ferie. Nella affermatiV'a, se ritieneequo commisurare tale com'penso a tant,egiornate de] solo stipendio 0 salado, esclusaqualsiasi indennita, maggiorato del 50 per centoper quanta sono i giomi di ferie non concessi.(947).

RISPOSTA. ~ Questo :M;inistero raV'visa che

"]'articolo 36 della Oostituzione e operativoanche per quanto riguarda i1 diritto non rinun~ziabile alle ferie da parte del personale dipen~denti dagli enti locali. Ogni contraria disposi~zione dei regolamenti degli cnti stessi deve,percio, ritenersi non piu effieace e Ie Ammini~strazioID nell 'esercizio delle 101'0 potesta re~golamentari devono introdurre ]e opportunevarianti neiregolamenti organici del personale.

La questione, in partico]are per qU1;Vntocon~ceme il compenso per Ie ferie non godute, ri ~

guarda anche i1 personale dipendente daUeAmministrazioni statali; e per cio e stata ri~chiamata su di essa I 'attenzione della Presi~denza .del Oonsiglio dei Ministri.

n .MinistroSCELBA.

OERULLI IRELLI. ~ Al M inistro dell'agrioolt1~~rze delle foreste. Per conoscere per quaUmotiV'i, ma]grado ]e :precise assicurazioni asuo tempo lornite, non vengono finanziati i~avori rurali proge1,tati e giit approvati dell'ac-

quedotto del Ruzzo (Teramo) per l'anno 1948,quantunque la Direzione dell'acquedotto stessoabbia accolto tutte Ie richieste ministeriali inpro'posito e ad onta che i relativi decretisianoda tempo gia predisposti.

I lavoriin oggetto rivestono carattere digrave assoluta urgenza per la salute pubblicadella provincia. (746).

RISPOSTA. ,........ II Ministero dell 'agricoltura

e delle foreste ha considerato sempre con viV'ointeresse ogni iroziativa riguardante la costru~zione di acquedotti rurali nella regione Abruz~zese e, per quanto piil particolarmente con~cerne Ie diramazioni rurali dell 'acquedotto delRuzzo; la simpatia del Ministero vergo Ie ini-ziative localmente sorte si e tradotta, in questiultimi anni, in concrete realizzazioni.

E int.endimento del Ministero dell'agricol~tur1;Ve delle forestedi proseguire 5U quest avia fino ai limiti massimi consentitigli daUesue disponibilita finanzl!uie.

A questo riguardo, e tuttavia (Latener pre-sente che non esiste una specifica im'postazionedi bilancio perl'assegnazione di sussidi per lacostruzione di acquedotti rurali, ma tali acque~dotti sono considerati opere cli miglioramentofondiario e i sussidi, ad essi relativi, sono ero~gati sullo stanziamento unico, globale per tutte]e categorie di opere di miglioramento fondia~rio previste nell 'articolo 43 delle norme per ]abonifica integra]e approv4ate co1 decreto legi~slativo 13 feb'braio 1933, n.215, ed ivi dimo~stratiV'amente elencate.

Be si tiene conto che su quello stanziamentogravano i sussidi non solt.anto per Ie opereche per la prima volta vengono costruite permigUorare un determinato fondo, ma anchei sussidi per il ripdstino di preesistenti operedistrutte 0 danneggiate per eventi belJici. (e ]aregione Abruzzese'Molisana annoV'era immanidistruzioni nelle campagne), se ne trae ]ogicae inelllttabile la conseguenza che arduo diven~ta ~ nQnostante la simpatia del Ministero pergli acquedotti rurali ~ n problema di assicu-rare i fondi per sussidiarne la costruzione.

M:a nonostante ehe, rispetto aHa possibilitadella concessione del sussidio statale, gli acque~dotti rurali per 1'Abruzzo vengonoa' trovarsiin coneorrenza con una massa imponente diopere di miglioramento fondiario, la eU1cost,rn~

Atti Parlamentari ~ 13743 ........ Senato delta Repubblica

18 FEBBRAIO 1950DISOUSSIONI1948~50 ~ OOOLI SEDUTA

zione 0 ricostrllzione risponde a inderogabiliesigenze, il Ministero dell 'agrieoltma e delleforeste ~ conVinto che la realizzazione diacquedotti rmali in qllellaregione sirendequanta mai necessaria 0 per 1'assenza quasicompleta di dotazione idrica in alcmie contradeagricole 0 per l'aleatoria potabilita di qllellaesistente in altre ~ ha considerato doveroso dinon tralasciare ogni accorgimento per poterassicurare una certa disponibilita di mezzi persussidiare gli acquedotti rurali senza dannoseripercussioni sugli incoraggiamenti per altrecategorie di opere di miglioramento Iondiarioe, previo accurato esame delle sue possibilitafinanziarie e laboriosa revisione della situa~zione degli impegni per altre categorie di operedi miglioramento Iondiario nella regione, hapotuto destinaTe alla concessione dei sussidiper detti acquedotti, per il1949~50, la sommadi trecento miIioni di lire.

II complesso de! progetti: di costruzione diacquedotti rmali nella circoscrlzione a bruz.zese molisana in istruttoria presso i compe-tent! organ! tecnic1 iniporta una spesa preven~tivata in lire 453.837.431, rispetto alIa qualeil sussidio statale del 75 per cento importalire 340.378.088, somma che supera di 40 mi.lioni di lire la disponibiIita accantonata al-l 'uopo dal Ministero.

E poiche, a Iormare l'anzidetto complesso diopere di lire 453.837.431, il progetto costrut~tho delle diramazioni rmali per Ie contradeinteressanti i comuni d! Roseto, Oansano, Mor~rodoro, Mosciano 8. Angelo e Castellalto del~1'acquedotto del Ruzzo concorre per lire 188 mi.lioni, puo concludersi che la disponibiIita persussidiare la costruzione di questo gruppo didiramazioni sia virtualmente assicmata, no-nostante sia annunciata la presentazione diprogetti diacquedotti rmali per altre zone 0contrade per complessivi duecento milioni dilire, progetti la cui sussidiabiIita, subordinata-mente all'esito della istruttoria tecnica, potraessere considerata nei riflessidelle disponibilitafinanziarie per il 1950"":51, senza percio inci~dere sull 'esito del progetto per Ie su menzionatediramazioni rurali dell'acquedotto del Ruzzo.

81 provvede pertanto a dare corso alIa t,rat~tazione amministrativa delle praticbe concer-nenti l'acquedotto del Ruzzo.

n lIfinistroSEGNI.

OERULLI IRELI,I. .~ A i.'Ministri dei tra8po1'ti.e dell'ind1tstria e commercia. ~ Per eonoscerese non ritengano doveroso ai fini della ripresadell'industria di un prodotto tipico dell'Italiameridionale: la liquerizia (eentri di lavorazionein Teramo .ed in Oatania) ripristinare con lamassima mgenza per i trasporti del prodottoin parola la tariffa eccezionale n.414 P. V.gia in vigore fino al 7 febbTaio 1946 ed a taledata sospesa per ragioni contingenti tempo~ranee.

Poiche il periodo di maggior traffieo del pro-dotto sopra ricordato e imminente, saro infini~tamente grato agli onorevoli Ministri interro~gati se vorranno fornirmi risposta scritta ent,roi termini fissati dal Regolamento (giorni sei).(938).

RISPOSTA. 001 decreto ministeriale nu~mero 2517 del 14 dicembre 1949, e con effettodall° genna!o c. a., estato provveduto ad unadeclassificazione della tarifl'a ordinaria riservata ai trasportf di radica di liquerizia effet-tuatf sia in piccole partite che a carro.

Le nuove classi applicabili rappresentanoun beneficio maggiore di quello che sarebbederivato dall'eventuale ripristino della tariffaeccezionale n. 414 piccola velocita; gia in vi ~

gore fino al 7 febbraio 1946.

Oon la conversione delle v'ecchie classi ditariffa approvata con i noti provvedimentitariffari del 10 Iebbraio e 26 giugno 1949, Ieclassi 73 e 75 prev'iste dalla sospesa tariffa414 sarebbero diventate n. 53 e 55 (rispettiva-mente per i carichi di 5 e 10 tonnellate) corri-spondenti ai seguenti prezzi per tonnellatacalcolati per una percorrenza media di 300 cbi-lometri:

classe 53classe 55

~ L. 3334~ L. 3173

Dal 10 gennaio c. a. sono st,ati accordatiinvece prezzi di trasporto pili fav'orevoli epre~cisamente (alIa stessa dist,anza):

classe 54classe 56

c= L. 3253t:::! L. 3097

Inoltre, i1 sopra citato Decreto Ministerialeprevede pme una particolare agevolazione peri trasporti di succo di liquerizia in piceole pa,r~tHe.

Atti Parlamentari _ 13744 ~ Senato della Repubblica

18 FEBBRAIO 19501948~50 ~ OOOLl SEDUTA DlSOUSSXONI

Oosi stando Ie cose, si pUOaffermare che pertrasporti di liqW3rizia estato concesso pin di

quanta sarebbe stato accordato oVesi fosseripristinata 131sospesa tariffa ecc.ezionaIe n. 414,piccola velocita,

La risposta viene fornita ancheper contodel Mi:nistro delI'industria e commercio.

Il MinistrQ

OORBELLINI.

OIAMPITTI. ~ Al Min-istro dei trasporti. ..~

Per conoscere se e quando intenda'dispone131ricostruzione della ferroviaSulmona~Vai~rano, distrutta da eventi bellicl alIa fine d~I1943, tenuto conto principalmente della suastraordinaria importanza per iI t1'affico di per~sone e di cose dagli Abruzzi e daI Moli se versoi grand! centri di Romae Napoli, e piu..pa1'ti~colarmente 8e e quando intende aImeno di~sporre 131cont,inuazione e 131ultimazione d~ltratto lsernia~V airano, sul quaIe sono gia'state eseguite moJte opere, sicchenon sarebbeconsiderevole laspesal per avviare all'esercizioil tratto stesso, che almeno consentirebbe 311Molise di riprende1'e, dopo pi u di sei anni, Iecomunicazioni con Napoli e Roma, assolu~tamente indispensa biU per 131vita industriale,commerciale, professionale dei molisani, dll~ramente p1'o,;,ati dalIe distruzioni e dai Iuttiseminat.i dalIa guerra. (949).

RISPOSTA. ,......... La ricostruzionedei due tron-chi Vairano~Iserniae Oarpinone~Roccaraso delIalinea Sulmona~ Vairanoe compresa nel program~ma di ricostruzione. L'esecuziQne dei relativihwori, per i quali e p1'ev1sta una spesa di circa984 milioni per i1 primo tronco e 1.800 milioniper l'altro, e pero subo1'dinata all'ammontareclei finanziamenti che verranno coneessi dalT0soro per il proseguimentodella 1'icostruzionefer1'ovia1'ia, nonche alia g1'aduato1'ia d'urgenzaoLe vena stabiIita fra Ie moUe opere ancoramancanti per completare tale ricostruzione.

Non si possono quindi fare, per ora, previ~sioni circa la data in cui pOJirannoessere pro.se;;uiti i lavor~ di cui si tratta.

IZ )J[ini8troOORBELliINI.

OONTI. ~ Al President6 del Ooru~iglio deiM inistri. ~ Poiche, a cagionedella non ne~oessariae tanto menourgente l\icomposizionedel Ministero, e dello sviluppo delle trattativecon l'O.N.U. (che non dovevano precedere 131deliberazione del Parlamento sull'accettazioneo menu del mandato per 1'amministrazioneteIIlporanea della Somalia) si possono grave~mente pregiudicare interessi essenziali delpaese, primo, fra altri, quello della coloniz~zazione della Sila, che deve essere intrapresanon oltre il mese di marzo, se non sivoglionocomplicare i rapporti tra l'Ente di colonizza~mone,i contadini, i proprietari, e rinunziare aivantaggi dell 'occupazione di tanti lavora~tori, I'interrogante chiede di sapere se, uscendodalterreno della maledetta politica, superandoenergicamente il punto morto sul quales'im~punta e si ariesta il corso di quelli che sono ve ~ramente iuteressi essenziali del Paese, non ri ~

te:tiga di rinviare 131cosidetta crisi, (che dallapossibilita dei rinvii sf dimostra proprio ingiu~stificata, artificiosa secondo un costume poli~tico deplorevole) per non interdire ancoral'at~tivita delParlamento, che ha il diritto e il do~vere di procedere ne11'opera sua anche in vistadella soluzione possf bile di urgenti pro blemiportati accuratamente con relazioni e documen~tazioni, alIa decisione (943).

RISPOSTA. ~ 'Oon lettera in data 21 gen~naio c. a., diretta agli onorevoli Presidentidelle Assemblee legislative, l'onorevole Pre~sidente del Consiglio ha dato comunfcazionedelle dimissioni in queIlo stesso giorno presen~tatedal Governo 311Presidente della Repubblica

Riguardo ai progetti di legge in corso eovvio che il Governo dimissionario non puoassumere alcuna inizia,tiva di fronte 311Parla~mento. Ma se in omaggio alJa piu correttaprassi costituzionale anche l'attivita delle Oa~mere resta di regula sospesa durante la crisiministeriale, cio non toglie che Ie Oommissioniin sede referente possano continuare, come difatto avviene,'l 'esame dei disegn:i di legge dicuisono investite.

Peraltro, sul disegno di legge ~per 131colo~nizzazione della Sila, di c,ui 131S. V.onorevolegiustamente segnala la particolare urgenza,131Oommissione competente ha gia presentato131sua reIazione in data 16 dicembre 1949, ed

Atti PaTlamentMi Senato della Repubblicu~- 13745 ~

18 FEBBRAIO 1950DISOUSSIONI1948~50 ~ COOLX SEDUTA

e pertanto augurabile ehe esso possa essereiscritto all 'ord,ine del giorno deU' Assembleatra i primi argomenti da Lrattarsi alla ripresadei Javod parlament,ari.

II Sutwsegretar'iQ di StatuANDREOTTI.

]!'ILIPPINI. ~ Al M inistm della pnbblica istr'it~zione. ~ Per sapere se non ereda venuto ilmomento di istituire a Pesaro il liceo seien-tifico che oggi e ivi soltanto una sezione diquello di Ancona.

11 SOiitoSCritto si permeHe di osservare cheil ereseente numeI'O degIi allievi (oirea 200),la regoJarita dell'insegnamento, il successo<!egIiesami COlllitatato da Commissioni estraneeall'istituto, 1a importanza della dUa, (apo-luogo di provincia, il locale gla pronto edattrezzato 1'>01che Sl provveda ad alcune modHi~eazioni ed ampliamenti, sono tutti elementiche eoneludono a riconoscere 1a opportu-nita e 1a neeessita di dare veste definitna aduna istituzione sc01astica, Ja quale ba con tuttaevidenza superato 131prova della provvisorietae risponde ad un bisogno sempre pi u. sentitolleHa eitta di Pesaro e nella provincia (880).

RISPOSTA. ~ 11 \., omune di Pesaro ha giainoltrato a1 Ministero della pubbUca istruzione131domanda di istituzione di un Hceo seien-tifico governativo. E detta domanda risultaeompleta nella documentazione.

Il Ministero, pertanto, concordando, in lineadi IDassima, con Ie considerazioni fatte presentidall'onorevole interrogante, sta attentamentestudiando la possibilita di adottare il prov-vedimento richiesto. Devesi, tuttavia, far pre~sente che, almeno per il momento, sono dasuperare forti di fficoha dal punta di vistaeconomico, in quanto Ie lilnitate disponibilitadi bilancio ostacolano gravemente la creazione .

di quest 0, come cU altri istituti.

Il :AiinistrQGONEIJLA.

FILIPPINI. ~ AiM inistri di grazia, e giustizia

dell'intenw e della difesa. ~ Per sapere seriCOnOf\CanOche non e leeito che uffici di pub-

blica sicurez,Za e comandi dei carabinieri di.anonotizie ai giornali 0 pubbliehino ada.iriUuraarL1\,oli nguamami persone inquisite 0 traJlle~,nute per lungO spazio ai tempo, e prima ClJ.e:,;131110messe a di.i:Jposizione ael1'autoriUt giuai-zlan,a, 11che sembra che sia contrari0 aile normesaneite aalla Oostituzione, e tal forma ai pub-blllitta e certameme cOllLrar:i,aa1 prest:i,gio ael-I 'amorita clle ::-;ene serve, e contraria a1 prin-cipio del segreto istrmtorio (cosi 1er00ementemamenmo ll1 00nfromo deBa cllfesa aegl!imputaLi), e contraria agli imeresl:!i a.eglJ m~qUlshi e ll1 sostanza ai Jim nella gl mn,Jzia" etutto 010 e spesl:!o gravemente pegglOra1o o.a1ratto che taluni ftUlZlOnari ai memal:ita ane-trata non rlfuggono aa mezzi o.i COel'dZIOnC

rooraie e nl::\icaa aanuo aei fermati e anche aeg!iarrestati.

Aa esempio, ne1 ~(Giornale del1'.llimilia »o.d19. novembre u. s. eaizione ul Pesal'O e sta1!0pubblicato un anlcolo 1mitolato «BnHanteoperazione aei carabinieri oj Fallo, in cui nonsolo si racconta a1 pubblko t Ul.tO.(:,io(:,hei cara-binieri (1ovevano vel'balizzare in (:,on.fl'onto 01aicune donne, Yere e pretese borseggiatrici, mase ne pubb1icano Ie fOtografie, e do non dopo,IDa pnma che :Uverbale fosse ri:messo ai Bupe-1'io1'i dell'Arma e al giudice istruttore.

Sempre a Fano e accaduto che alia stazionedei carabinieri sonG stati trattenuti. per parec-chi giomi tutti i rnembri di una famiglia a cuisi voieva imputare 1a morte del capo, dedito 311vino e che risuitava gravemente amma1ato dicirrosi epatica; contro gli inquisiti furono ado-perate vio1enze fisiche e morali, fl'a cui l'af-iermazione ~ contraria a1 vero ~ che 131 ma~

dl'e aveva ormai eonfessato il crimine com-messo dai familiari.

Ii sottoscritto crede che i capi delle varieamministrazioni, da cui militi e funzionari di-pendono, devono intervenire, rigorosamentBe con drastici provyedimenti ove e necessario,per fare intendere ehe qualcosa di mutato vi enella Oostit,uzione democratica del nostro Paesee particolarmente nel modo di procedere dellapolizia giudiziaria che e ana base del funzio-nameuto delIa giustizia. (894).

RISPOSTA. ~ OsserVo all 'onorevole Filip-pini che, purtroppo, spesso i cronisti e i corri-spondenti della stampa diffondono, prima an-

Atti Pa.rlamentari ~ 13746 ~ Senato delta Repubblica

18 FEBBRAIO 19501948~50 ~ CCCLl SEDUTA DISCUSSIONI

cora di ogni in\jerv~ento dell a pollzia, Ie notiziepili sensazionali. Ne e materialmente p08si biledistinguere quello ehe proviene dai serv1zi deicroIDsti, ehe attingono alle fonti pili v"arie, daquanta ha origine da ey-entuali indiscrezionidi uffici di pollzia.

Esistono, comunqlle, norme precise (arti~col0 230 codice procedma penale e 326 Codicepenale) che fanno obbligo di conservare il se~greto per gli atti di polizia giudiziaria e delpari e penalmente persegllibile l'agente 0 l'uffi~dale di polizia gilldiziaria, autore di violenzecontroarrestati (articolo 608 Codice penale).

Circa i due specifiei episodi, particolarmentelamentati clall 'ouorevole interrogante comeavvenuti di recente, faceio presente che, dainformazioni pervenute nessuna violazione dellenorme procedurali si e aVllta, n\\i fatti riferiti,da parte dei carabinieri incaricati delle inda~gini.

II fermo delle persone inquisite, infatti, divolta in volta autorizzato e convalidato dallalocale autorita giudiziaria, lungi dan 'essereinfondato, portO ana denuncia delle stesse alIaProcura della Repubblica ill Pesaro per' as~sociazione a delinquere e vari furti con de~strezza.

Di tale operazione di serv1zio venne datacomunicazione alIa stampa solo dopo che ilrapporto di denuncia era stato gia inoltratoalIa Autorita giudiziaria, ed 31110soopo di avereprove a carico degli inquisiti fnrono anchefornite Ie fotografie degli arrestati; cosa chepermise a un derubato di riconoscere, propriodalla pubb.licazione delle fotografie stessenel « Giornale dell'Emilia « n.315 del 19 ot~tobre 194:9, l'autore di un borseggio-consumatoa suo danno in una loealita delta zona.

Ne,per 1'altro episodio lamenta,to, SOIlOstati del pari, commessi arbitri 0 violenza al~cuna. IIlamentato fermo dei familiari del de~funto Lepri Lino, fu proV'oeato dal faHo che ilgiorno precedente alla morte, il Lepri av~eVaavuto un violento altereo con essi, per cui na,scevano sospetti che la morte stessa potesseessere fatta risalire a trauma subito nella circo~stanza. Jl fermo fu autorizzato dal Pretore diPesaro, ne i fermati, durante la breYe det~n~zione, furono sottoposti ad atti di violenzafisica 0 ad altre sensibili forme di coercizione

morale. Gli stessi fermati esclusero nelle dichia~razioni rese al m9Jgistrato inquirente di aversubito violenze 0 coerdzioni.

It S Qttl>8egretariodi StatoTOSATO.

FIORE. ~ Al M inistl'o dei tl'o.spOl'ti. ~ Per

conoscere quali provvedimenti abbia dispostoper accogliere il voto unanime espresso in data30 dicembre u. g. dalle organizzazioni sindacaHed ecol1omiche della. proVincia, contro il minae~dato cd ingiustificato trasferimento delIa na\'e~tmgheHo «Cariddi ),'per n relativo ripristinoa,d altra sede e perche tali lav'ori vengano effet~tuati a Messina avvalendosi della collabora,~zione fra maestranze dell'Arsenale e ditte pri-vate (955).

RISPOSTA. ~ Nessnna decisione e stata an~cora presa circa il ripristino della nave~tra.ghetto « Cariddi», mancando attllalmente aIleFerrovie dello Stato la necessaria disponibilitafinanziaria; risulta, pert ant 0, prematma ognidecisione in merito alIa localita ed alla Dittaa cui assegnare tale ripristino.

Il J[ inistr()

D'ARAGONA.

FORTUNATI (CASADEI). ~ Ai Ministri della~voro e previdenza sQciale e dell'interno. ~ Per co~noscere i motivi, in base ai quaU il Prefetto(lel]a provincia di ForB, nono~tante i terminidell'Accordo 5 maggio 1949, intercorse tra 131O.G.I.L. e la Oonfederazione degli industriali,e nonostante Ie dichiarazioni del Mlnistr'o dellavoro e della previdenza sociale a Forli, insede di pubblico comizio e di riunione in Pre~fettura, non ha tempestivamente convocato Ieparti al fin.e di una soluzione delIa vertenza incorso nella Stabilimento S.A.O.M. S.LD.A.C.,aggravamlo ed inasprendo in tal mQdo la si~tuazione, e dando 131precisa sensazione di uncomportamento del tutto parziale e di con~tra"sto fra Ie direttive ricevute dal Ministro dellavoro e l'applicazione conereta (772).

RISPOSTA.~ Alriguardo comunieoalle SS.LL.onorevoli rhe, a quanto risulta, avvenutoindata

.Atti Pm,ll1menlari Senato delln Repubblice~ 13747 ~

18 FEBBRAIO 1950DISOUSSIONI1948~50 ~ OOOLI SEDUTA

3 maggio 194910 sgombero dell'ultima aliquotaeli maestranze degli stabilimenti, le parti eon~tinuarono adessere divi.se dalla diversa iI1ter~pretazione da darsi agliaceordi stipulMi il ein~que suecessivo in Roma tra la OonfederazioneGenerale Italiana del Lavoro e la Oon£edera~zione degli Industriali ritenendo la Oameraforliv~ese dellaV'oro che essi fossero applicabiliallavertenza Orsi Vangelli e dichiaranelo invecela Associazione degli industriali che talevertenza non ricadeva neU 'ambito di quei patti.

L'irrigidimento delle parti su questa tesinon comigliava eli portarle, a tale stadio dellavertenza, ad una discussione diret.t.a. Oonti~nuarono, pertanto, da parte del Prefetto diForU prese di conta,tto separate.

Poiche in prosieguo la Oamera del lavoroebbe a recedere dalla propria posizione dj in~tramigenza, riconoscendo la inapplicabilitadei citati arcordi, Ie parti vennero convocatedal Prefetto di Forli nella notte dal 31 mag~gio al 10 giugno. La sopraV'venuta ripresa dellavoro nello Stabilimento Orsi Mangelli con~senti. tuttavia, anche in manCanza di accordo,di poter ritenere praticamente risolta la ver~tenza.

Il JJIinistrQ

MARAZZA

FRANZA, ~ Al Presidente del Oonsiglio dei

M inistri, M inistro ad interim dell' A frica ita~liana. ~ In medto alIa mancata liquidazionedegli assegni dovuti ai 12.000 operai militariz~zati, reduci dall 'Africa Orientale Italianagia d,ipendenti dalla O.I.T.A.O. (976).

RISPOSTA. :.... Deve precisarsi che i dipen~

denti della 0.1. T.A.O. che hanno fatto do~manda per ottenere il trattamento economicodi militarizzazion.e non supera.no il numero a,p~prossimativo di 850. In tale c1£ra non sonocompresi 1 cosidetti « padroncini » ed il per~sonale delle V'arie imprese di autotrasportiche lavoravano per conto e sotto i1 controlIodella O.I.T.A.O. stessa. Poiche Ie domandecomplessivamente perV'enute al Ministero, eper la massima parte 1stmite, superano elipoco Ie tremila, deve escludersi ('he i dipendent! della O.LT.A.O. che attendono la liquidazione a,mmontino a 12.000 unita.

Per quanto riguarda i1 merito della que~stione, sta di fatto che fin dal gennaio 1947questo Ministero si e [aHo parte diIigenteperche a1 dipendenti da ditte ed imprese mi~litarizzate nei territori dell 'Africa Orieni aleItaUana fossero estesi 1 benefici economiei giadi fatto coneessi, per determinazione dell'al~lora Ministero dell a guerra, al personale mili~tarizzato dipendente da imprese 0 ditte giadislocate nei territori dell' Africa settentrio~nale, dell'Albania e dell'Egeo ed ivi incaricate(ii lavori connessi con Ie operazioni belliehe.

Ana pro posta aderiva senz'altro il Ministerodella difesa, i1 quale, intanto, aVeva presal'ini ziativ3, dell 'ema,nazione di un appositodecreto interministeriale che regolasse la m3,~teria agli efl'etti generali (e doe con riferi ~

mento a tutti i casi di militarizzatl gia vincolaticontrattualmente a (litte od organizzazioniincaricate di lavori e servizi connessi con leoperazioni militari) e legalizzasse, contern--poraneamente, Ie ::tntidpazioni gia corrisposteai militarizzati dell'Mrica seUentrionale, del~l'Albania e dell 'Egeo.

La questione costituiva oggetto, successi~vamente, di la boriose trattatl ve tra, guestoMInistero, quello della difesa e quello del tesoro,i1 quale ultimo daV'a, infine, la sua adesioneall'emanazione di un apposlto disegno di leggediretto a diseiplinare,organicamente, il trat~tamente economico dei personali eivili giadipendenti da ditte od organizzazioni privateincaricate, in zona di operazioni, fuoridelterritorio metropolitano, di lavori e di serviziconnessi con Ie operazioni militari (autotra~sporH, costruzioni stradali ed edili, lavoriestrattivi, imprese elettriebe, ece.) nei con~frontl dei quaIl sia stata, a suo tempo, dispostala militarizzazione ai soli effetti penali edisciplinari e che abbiano subito Ja catti-vitaper avere operato in zone di operazioni aIledi:pendenze dirette od indirette delle autorita,militari.

11 testo di tale disegno di legge e stato, or~mai, concordato nelle linee essenziali; e, in~vere, tuttora oggetto di trattazione la que~stione del finanziamento della spesa inerente adetto trattamento e particolarmente di quell arelativa al pagamento degli interi assegnj dacorrispondere ai mi.litarizzati (lell 'Africa Orien ~

tale Italiana (lire 600 milioni). Oio ha impedito

Alii Parlamenfari 3enatoJ dl1lla RepuhT)li"!f~ 13748 ~

18 FEBBRAIO 1950DISOUSSIONI1948~50 ~ OOOLI SEDUTA

o.i eorrispondere a questi ultimi anehe soloun aceanto su quanto taro spettante, propostoda questo Ministero (ed accettato da quellodel tesoro) nella misura del 50 per cento del ~

l'importo presuntivo di liquidazione.E auspicabile che dette trattative possano

giungere al pili presto a conclusione, in mododa poter corrispondere agli avent,i dirittone] pili breve tempo, almeno il previsto ac~eonto su quanto loro spettante.

Tl Svttrw!gretariQ di StatoBRUSASCA .

GASPAROTTO.~Al Presidente del Oonsigliodei Ministri. ~ Per sapere se non ritengaopportuno, al fine di fronteggiare la campagnao.enigratoria che si fa da parte di stampaestera contro il turismo italiano, di interve~nire per rista bilire la verita ed ilbuon nomedel nostroPaese, i1 quale non puo essere giu~dicato per ineidenti 0 inconvenienti parzialicomuni agli aUri Paesl.

L'interrogante dichiara di fare particolareriferimento: lOad unapllbblicazione larga~mente dHfnsa in America per opera di ungiornalista (Me. Lemore), secondo il qualemolti americani avrebbero dichiarato di esclu~dere l'Italia dai lara fllturiprogrammi turi~stici « porche non vogliono essere truf'fatidagli italiani, sia pure del 10 0 de] 15 percento » in quanto gli italiani «non conside~rano disonesto tru1Tare gli americani »; 2° allepubb1icazioni di importanti periodici svedesisecondo Ie quali a Napoli 8i attendono i nordiciper spogliarli (795).

RISPOSTA. ~ La stampa estera porta sem~pre pi u. la suaattenzione suI costante pro~gresso del turismo in Italia, illustrandone Iecause e gli as petti e non di rado elogiandoI 'opera svolta dagli Rnti e dalle organizza~'zioni competenti.

Acca-de talvolta che nel cora degH elogi siinserisca una nota di critica,e eio e logico solche si pensi aHa possibiJita ehe ad un turi~tasia occorsa una disavventura 0, pi i1 8pesso,all'interesse particolare della stampa di ('ertiPaesi, allarmata per il forte numero di suoiconeittadini che si reea in Italla.

In tali eMi un passo diplomatieo del Go~verno Italiano non e ammissibile, sia perchela materia non e tale da nuocere aIle relazionipolitiehe dei vari Paesi con 1'Italia, sia perchegli artieoHsti non rivestono cariche governa~tive, cost da poter e8sere eonsiderati portavoceufficiaIi del proprio pft~se. D'altroeanto, inpaesi a regime democratieo ~ e vediamo quanto

suecede al riguardo in Italia ~ Ja !iberta dist3,mpa e assiomatiea ed ineontestata.

Allora non rimane ehe rigettare Ie accuse,in quanta infondate, attraverso Ie Delegazionitllristiche all'estero, ehe alIa loro quotidianaopera di pubblieita e di propaganda aggiun~gono, di volta in volta, chiarificftzioni e smen~tHe per la stampa locale, con cui gli llffici stessicurano ~ come ne hanno l'obbligo ~ di mante~

nere frequenti eontatti. Ma' 8U~

lID piano piligenerate, ad evitare nel pubblieo estero unaJalsa conoseenza delle condizioni del turismoitaliano, si provvede, con una eostante operadi propaganda, a dare ampia diffusione allenotlzie concrete dei provvedimenti che gior~nalmente si vanno adottando a favore deituristi sopratutto esteri.

La S. V. On.le 8i e in partieolar modo rife~rita ad un articolo del nord amerieano HenryMe. Lemore e a qualehe articolo apparso sullastampa svedese.

Oirca i1 primo. e cIa rilevare che 1'accusarivolta agli italiani di « non considerare diso-nesto truffare gli americani »cade da se quando1'aut ore misura gli italiani su un cliche dimaniera edi maniera superatissima (<<gliitaliani vi dicono che vivono per tre eose:spaghetti, amore e musica. Nell 'ordine di im~portanza gJi spaghetti sono in testa. . .» ece.).

Oi potra essere qualcuno che tiene per van~gelD Ie fantasiose divagazioni dilID Lemore,come ci saranno altri che apprezzano unDavid Nichol, ehe suI « Detroit News», tramille altTe cose gentiJi e vere, scrive: «(Rotrovato l'Italia. <at lavol'o, come una coloniadi inda,ffaratissimi eastori. Per quanta prestassila massima attenzione, non ho mai avuto] 'impressione di essere stato premeditata~mente ingannato sui prezzi...»; per nondire del noto scrittore e giornaJista RaymondOdil Jean Hebert ehe reeentemente ha dichia~rato: «... come visitatore dell'Italia tengoa dirvi che, almeno nel campo turistico, avete

Atti Parlamentari Senato delta Repubblicf/~ 13749 ~

18 FEBBRAIO 1950DISOUSSIONI1948~50 ~ OOOLI SEDUTA

realizzati dei veri miracoli, che dovrebberoservire di esempio a tutti i Paesi »).

La S. V. On.le 131rlferisce inoltre, come ri~tiengo, all'articolo «n San Michele di Muntheed i profittatori italiani del turismo straniero )

di K. G. Mi.ekanek apparsosuI ({ StockbolmsTidningen» del 9 ottobre. II Oommissariatoper il Turismo e in grado di assicurare che,in seguito ad una accurata inchiesta, tutteIe aeeuse sono risultate destituite eli fonda~mento: e di cio si e data immediata notiziain .una radiotrasmissione in lingua svedese,conIortata dalle tesHmonianze di simpatia e dielogio rilasciate da personallta del mondopolitico e. culturale svedese che avevano sog~giornato di recente in Halla.

A tal fine 1'Amministrazione che ho I'onoredi presiedere ha intensificato la sua opera dipersuasione presso Ie categorie piu diretta~mente interessate al turismo, come gli al~berghi, gli ese1'cizi pubbUci, Ie agenzie diviaggio, rammentando aIle 8teS8Bla necessltache sia evitata al forestiere la minima causadi insoddisIazione e la propria determinazionedi far ricorso a particolari proVV'edimenti pereolo1'o che, in de1'oga aUe nobili tradizionideIl'ospitalita italiana, a1'recassero danno alturismo nazionale. Non si e mancato inoltredi richiamare l'attenzione delle altre Ammi~nistrazioni sulla opportun.ita di prevenire 0reprimere con maggioI' severita gli abusi oheneI campo delle picoole prestazioni ~ taxi,trasporto eli bagagli, eee. ~ fossero commessia daIl1io del turist,a.

E un'opera, questa, alla quale n Oommis~s~riato per il Turismo annette1:1 massimaimportanza, essendo essaalla base di unaproficua e onest31 propaganda all 'estero.

Il Gmnrni880Jriaper il TurismaROMANI.

GASPAROTTO. ~ Al Ministro dei trasporti. ~

Per sapere se il Oompartimento di Milano e inispecie l'Ispettorato della Motorizzazione ab~bia provV'eduto ad imporre aUe impreseesercenti Ie Ferrovie secondarie e ai se1'vizi<Iicorriere automobilistiche, nella compilazioneclegli orari, la eoincidenza coi treni delle Fer~1'ovie dello Stato, e se nel particolare e gia

denunciat,o caso della Fer1'ovia e1et.tric3' dellaVal Bremba,na e della cOrl'iera aut,omobili~stica Varese~Viggi11 Gaggiolo questa norma.sia stata osserV'ata e praticata (958).

RrSPoSTA. ~ Nella compilazione degli ora1'idei pubbliei servizj di trasporto in concessionevengono tenute particolarmente presenti Ieesigenze del traffico, con speciale riguardo ananecessita di coordinare gli orari stessi fra101'0e con quelU delle Ferrovie dello Stato, inmodo da assicurare, per quanto possibile, Iecoincidenze, alle vade stazioni, fra Ie corsedei pubblici servizi eli trasporto anzidetti cdi treni delle Ferrovie dello 8tato ed evitarecosi 0 quanta meno limitare al minimo possi~bile, il disagio dei viaggiatori per mancate 0ritardate coinciclenze.

Al conseguimento eli tale intento miranoIe Oonferenze regionali orade tenute stagio..nalmente con la partecipazione delle compe~tenti Autorlta e delle Aziende concessionariedirettamente interessate ad assicurare Ie coin~eidenze stesse per convogliare sui servizi elaesse esercitati i1 maggior traffico possibile.

E peraltro da tener presente ehe, nelle deter~minazioni da adottare in materia ill coinei-denze di corse, non puo assolutamente prescin~dersi da considerazioni eli cal'attere eeonomico.Ed infatti, qualora la desiderata coineidenzaricbieda l'istituzione di corse in piu di queUegia esistenti, occorre accertare che i pl'esumi~biJi introiti delle corse da istituil'e eopranointegralmente Ie relative spese, venendosi altri~menti a determinare lID peggioramento dellaattuale preearia situazione economic a delleAziende ferrotramviarie e eli conseguenza unmaggioI' aggravio per 10 Stato, cbjamato a sa~nare i 101'0deficit di bilancio soH 0 forma di sus-sidi integrativi di ese1'eizio.

Oio premesso in linea di massima, per ilparticolare caso del1a ferrovia di ValJe Brem~bana si fa presente.c he ~ secondo i vigenti orari

~

dei 13 treni giornalieri delle ferrovie delloStato deUa relazione Milano~Bergamo, cinquehanno a Bergamo la coincidenza. con queHidella Valle Brembana, previa attesa in quellastazione variante da 10 a 50 minutJi ed i settetreni giornalieri della detta Valle, partent! daSan Martino de' Calvi, hanno tutti eseluso unola coincidenza a Bergamo per Milano, dopo

Senato della RepubblicaAtti Parlamentari ~ 13750 ~

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un att,esa a Bergamo oscillante dai einque ai40 minuti.

Tenuto conto d'altra part~ che la linea M:i~

lano~Bergamo ha tutte Ie caratteristiche diservizio a grande traffico con numerose coppie ,

di treni, }\,ppare evidente che non 8i possa im~pone aIla Sodeta di VaUe Brembana, aventetraffico ben piu limitato, di assicurare la coin~cidenza con tutti indistintamente i treni statalida e per Bergamo; tanto pi u che data la naturae l'entita del traffico della Valle Brembanaulteriori modifiche ai programmi di eserdzio,nel periodo invernale, determinere bbero mag~giori difficoIta economiche a earico della So~cieta stessa con definitivo danno all'erario sta~tale.

Per quanto rigu.arda partieolarmente la eoin~cidenza con i rapidi R 295 e R. 296 dellarete terroviaria atatale si fa presente, comevenne del resto comunicato ana S. V. conlettera 28 ottobre 1949, che e stata invitatala Societa' esercente a predisporre gli orarideUa detta linea elettrica in modo da assicu~rare la coincidenza eon i rapidi R 295 edR. 296 delle Ferrovie dello Stato.

QueIla Societa ha pero obbiettato che, du~rante la stagione invernale, la scarsita deltraffico viaggiatori svolgentesi tra Ie localitadella Valle e Bergamo e MiIano non consentela istltuzione di apposito treno in coincidenzacon tali rapidi. Su t,ali considerazioni ha ancheconvenuto l'Ispettorato compartimentale M.O.T.O. della Lombardia, incaricato della vigi~]anza sull 'esercizio della detta ferrovia in eon ~

cessione.

E stato peraltro riconosciuta, sia' dall'eser~cente che dal detto Ufficio di vigilanza, lanecessita di creare, durante la stagione estiva,una comuIDcazione diretta con materiale d.elleFerrovie dello Stato tra Ie anzidette localitadella Valle Brembana e Bergamo e Milano eda tal fine sono in corso accordi con i1 compe~tente servizio delle Ferro\7'l13dello Stato.

Per quanto riguarda l'autolinea Varese~Oantello ~ Gaggiolo ~ Viggiu~Olivio, esercitata

dalla Societa Giuliani e Laudi, si fa presenteche tut.te Ie sue corse trovanocoincidenza, en~tro circa mezz'ora, coi treni in arriv.o ed inpartenza 0 delle Ferrovie dello Stato 0 conquelli delle. Ferrovie Nord~Milano.

E stato tuttav'ia incaricato 1'anzidetto Ispet~torato Oompartimentale d'interessare la dittaesercente ad esaminare con ogni attenzione ediligeIlza la possibiIita di ridurre al minimoil detto termine' di attesa per la coincidenza fraIe corse automobilistiche ed i treni statali equelli della detta ferrovia in concessione.

Il M inistrQ

D'.AR.AGONA.

GASPAROTTO. ~ Al Ministro per gli affarieste'ri. Per sapere quale opera abbia spiegato equale sia attualmente la situazione dei 27 uffi~ciali e soldati italiani tuttora trattenllti inRussia qllali prigionieri ed inquisiti per pretesierimini di guerra, (972).

GASPAROTTO.

RISPOSTA. .~ Mi sono personalmente inte~ressato alla sorte dei militari italiani ('he 8a~rebbero tuttora trattenuti in Russia e ho se~guito l'andamento delle delicate e difficili trat~tative con I 'Unione Sovietica al riguardo.

I passi compiuti dall'.Am basciat ore d'It aliaa Mosca sembrano aver sortito l'effetto auspi~cato, perche Ie trattative in corso permettonodi sperare in una pross! ma favorevole solu~zione.

Non appena esse saranno gillnte ad unfasepiu avanzata, sara cura del Governo far cono~scere ogni elemento positivo al riguardo.

Il M inistrQSFORZA.

GASPAROTTO. ~ Ai Ministri della difesa e deltesoro. ~ Sulla necessita, in corrispondenzaai voti espressi da tanta parte degli italiani, didare un'equa decorosa vall1tazione ana polizzadei combattenti. (977).

RISPOSTA. ~ La liquidazione delle polizze

assic1ll'ative dell a guerra 1915~18 €Igiain corsosin dal 1° maggio1947 da darte del1'I.N.A.in forza delle disposizioni di cui al decreto legi~slativo 7 aprile 1947, n.397.

L 'onere che grava sull 'Erario in conseguenzadel pagamento delle polizze ~ valutato at~

Atti Parlamentari ~ 13751

18 FEBBRAIO 19501948~50 ~ OOOLI SEDUTA

Senato della Repubblica

DISOUSSIONI

t,orno ai tre miliardi di lire ~ rappresenta itmassimo sforzo che 10 Stato puo fare nelle at~tuali condizioro di bitancio: un maggiore ag~gravio in dipendenza di una rivalutazione nonpotrebbe essere sostenuto.

Ma la questione va esaminata non sola~mente sotto l'aspetto del maggior onere chederiverebbe alio Stato daUa rivalutazione,ma anche per Ie consegnenze che la richiestaprOdurrebbe in altri campi.

La rivalutazione infatti creerebbe un prece~dente nei confronti di tutti i possessori di ti ~

toli deUo Stato, e non mancherebbe di ayeregravissime ripercussion,i sia neI settore assicu~rativo sia in quello di tutte Ie obbligazionipecuniarie, pubbliche e private, con quali par~ticolari conseguenze e facile immaginare.

E da tener presente anche che un gran ll1i~mero di polizze e gia stato liquidato ed it paga~mento e stato accettato dagli interessati, eche un considerevole numero di beneficiari, conelevato 'atto di patriottismo, ha spontanea~mente offerto allo Stato Ie polizze 0 Ie ha con~vertite nel Prestito della ricostruzione, senzaalcuna rivalutazione.

E da tener presente che I 'eventuale rivaluta~zione delle polizze potre bbe provocare richiesteda parte dei combattenti dell 'ultima guerra perun trattamento analogo a quello dei reduci delprecedente conflitto.

n M itbistra

PEI.!..A..

GORTANI. ~. Al Preside-nte del Consiglio deiM inistr'i. ~ Per sapere quali impreveduti osta~coli 0 resistenze siano insorti al punta da co~stringere il Sottosegretario di Stato allaPre~sidenza, a definire «attesa auspicata definizioneda parte del Ministero del tesoro » la conces~sione dei 75 milioni necessari aU'A.Oa.I. perIe ricerche di carbone nella mjroera di Ovaro(Udine), dopo ben quattromesi dall'annuncioufficiaIe dolla concessione fatta dal Presidentedel Oonsiglio dei Ministri e confermata dalMinistro deli 'industria .(935).

RISPOSTA,. ~ Di fronte alla gravissima crisi

ftnanziaria determinatasi nella miniera carbo~nifera di Ovaro, e allo scopo di evitare la ces~

sazione del1avoro in quell 'azienda con il conse~gnente licenziamento di 250 operai, questaPresidenza ~ per esp:l,'esso incarico dell'ollore~

vole Presidente del Oonsiglio ~ sic impegnata,di intesa con il Ministero dell'industria e com~mercio, a risolvere favorevolmente la questionecon l'assegnaziol1e all' Azienda car boni ita~liani che gestisce Ia miniera, eli 1Ulcontributo di75 milioni per Ia prosecuzione dei lav-ori.

II ritardo nella definizlone della questioneva urocamente ricercato nella diffieolta di tro~yare la forma pili idonea da dare al provvedl~mento di finanziamento.

Mentre si e provveduto in questi giorniasoUeeitare i1 Ministro del tesoro perche Yogliaaffrettare una decisione in proposito, e Btatoautorizzato alla fine dello SC01'80mese di di~cembre it pre£etto di Udine a prelevare suifondi della sua contabilita speciale la sommaoccorrente (eirca 15 milioni) per Ie paghe deglioperai di Ova1'O a t,utto il 3:t dicembre 1949.

Si confida che entro brevisdm.o tempo sipotra far Iuogo all 'emanazi one del provvedi ~

mento fl.i assegnazione del fondo di 75 milioni.

1l Satws6g?'etaria di Stat/)

ANDREOTTI.

GORTANI. ~ Al Ministro dei lavori p1tbbliei,~Per sapere se non ritenga urgente procederealla variante (da tempo progettata) della&trada statale Ponte bbana neI tratto com~prendente la perieolosa stretta deH 'abitatodi Portes (Venzone) dove, soltanto nel terzoquadrimestre del 1949, si producevano tre inei ~

dent.! stradali seguiti da morte (963).

'RISPOSTA. ~ Si cOIlviene con 1'onorevole

interrogante che I'attuale trave1'sa delI'abitatodi Portes in comune di Venzone presenta deHedeficienze tljcniche che e opportuno siano ell ~

minate, dato i1 carattere ('he dona assumerela strada stataJe n 13 Pontebbana.

Per ovviare, appunto, a tale deficienza IaA.N.A.S. aveva fatto predisporre a scopoorientativo 10 studio di una variante esternaall'a bitato.

La note vole spesa da incontrarsi per la co~struzione della va1'iante (tnzidetta ha consi~gliato di soprassedere per ora ad ogni ulteriore

Atti Parf.amentari Senato delta RepubbliciI~ 13752 ~

18 FEBBRAIO 1950DISOUSSIONI1948~50 ~ COOLl SEDUTA

esame del progetto prescelto, per Ia realizza~zione del quale, ira l'ahro, esistono delle oppo-;:;izioni da parte deI]a Confederazione nazionaledel coltivatori direttL

In merlto agli incidtjnti verificatisi sullastra.da statale n. 13 si ritiene utile preeisareche nel terzo quadrimestre del 1949 ne sonGstati segnalati solo due e non tre come afferma1'onore\'oJe interrogante, uno neI novembre,con un morto in seguito all'investimento diun autotreno con un pedone, a causa dellastrada bagnata e l'altro con un ferito per I'in-vestimento di una (( Vespa II eon illl pedone, acausa dell'abbagJiamento dei farLSi deveaggiungere, pero, che tutti e due gli incidentisi sono verificati fuor1 della, traversa di Portes.

Il Sotto8egrfjUlrio di St(~tfjC~1ANGI.

GORTANI (F ANTONI, TESSITORI). ~ At Mi-'nistrQ dei lavoti P1bbblici. ~ Per conoscere ilpensiero del Governo e invocare solleoitl prov-vedimenti in relazione a1 fatt,o che (131pi u.mesi, presso il Provveditorato aIle opere pub-bliche di Venezia, i fondi per 1a concessione deipremi di incoraggiamento per nuove costru~zioni ediJizie Bono interamente esauriti, cosic-che centinaia di domande degli aventi dirittogiacciono da vari mesi presso quegli uffidsenza che sia possibile darvi evasione, ren-dendo cosl inoperanti Ie provvidenze di legge,con pregiudizio dell'autorita stataIe e dellospirito d'iniziativa dei lavoratori (861).

RISPOSTA. ~ La situazione in cui trovasi ilProV'veditorato alle opere pubbliche di Ve-nezia, circa 1amancanza di fondi per la conces~sione dei premi . d'incoraggiamento per nuovecostruzioro edilizie, e identicaa quella in cuitrovansi tutti gli uinei dipendenti da questoMirostero.

Infatti i fondi stanziati a suo tempo per 1aconcessione dei premi anzidetti a' sensi dell 'ar~ticolo 4 del decreto legislativo presidenziale8 maggio 1947, n. 399, sono effettivamenteesauriti e quind! molte domande prodotte dagliinteressati agli Uffici del Genio civile nQn pos~sono naturalmente avere corso.

I,a questione pero, ehe ha un aspetto di ca.,rattere generale, potra, essere risolta sotto ilprofilo dell 'equita solo se potranno ottenersiulteriori fondi da impiegare per 10 scopo richie~sto, fondi che peraltro dovranno essere reperitiBotto l'osservanza delle norme eonten1,lte nel-l'articolo 81 della Costituzione.

Si possono assicurare gli onorevoli inteno~ganti che questo Ministero si e resoperfetta~mente consapevole della qllestione sollevatacd ha giit. portato su di essa il suo pi i1 attentoesame per quei provvediment,i che pot,rannoessere adottati.

1l Sottosegret£wi() di SfawCAMANGI.

ITALIA. ~Ai Ministri deU'interno e di graziae [jinstizia. ~ Per sapere se e a 101'0 conoscenzache la Pubblica sicurezza ha proceduto a per~quisizioni in uno studio legale per rinveroredocumenti contro alcuni clienti di un avvo~cato, e quaIl provvedimenti intendano pren~dere per evitare l3imili a busi e per garantlre ilprincipio dell 'inviola bilita (lei segreti profes~slOnah (897).

RISPOSTA. ~ S1 risponde anche per il Mi-

rostero di grazia e giustlZia:La perquisizione operata dai dipendenti 01'-

gani di polizia presso 10 studio dell'avyocatoSilvio Micali <1iPalermo era stata preventiva~mente autorizzata dalla competente .Autoritagiudiziaria.

n Ninist1"OSCELBA.

J AN NUZZI. ~ Al M inistro dei trasPQrti. ~

Per conoscere se ritenga di concedere agli uffi-ciall giudiziari collocati a riposo il benefido deiquattro viaggi a rid,uzione annuale, spettantiagli altri funzionari dello Stato che c,essanodal servizio per limiti di eta. (987).

RISPOSTA. ~ Gli ufficiali giudiziari, pur

non rientrando, come e noto, fra gli impiegatidello Stato, godono, in atthita di servizio, deUaconcessione speciale 0 per effetto di una eece-zionale disposizione del regio decreto n.2271

Atii Parlamenta1'i 8enato della Repubblica~ 13753 ~

18 FERBRAIO 19501948~50 ~ CCCLI SEDUTA DISCUSSIO NI

del 28 dieembre 1924 che, agE etletti clellefacilitaziom di viaggio, Ii equipara agli impie~gati anzidetti.

Per quanto riguarda il personale a riposodevesi osservare che 131concessione speciale OJcompresa nelle concessioni speciaIi per eleter~minati trasporti eli persone e eli cose sulleFerrovie deno Stato, approvate co] decretointerministeriale n. 2795 del 4 Iebbraio 1949~prevede, Ira l'altro I'applicazione iti facilita~Zioni dl v'iaggio 311personale coHocato a ripoHoprovvisto dl pensione a carico dello St<!,to.

Poiclie gli ufficiali giudizhu.j godono di pen~sione corrisposta da un'autonoma Oassa diprevielenza per Ie pensioni degli ufficiali gin"diziari (legge 12 luglio 1934, n. 2312), essi nonrientrano, evidelltemente, tra il personale pl'e-visto dalla elisposizione eli cui sopra.

E noto el'altra parte che, per Ie eondizionideficitarie del bilancio ferroviario, ~111'interocomplesso dene concessioni speciali sono stateapportate, col decreto interministeriale sopra-citato, notevoli restrizloni.

In tale situazione spiace dl non :.-\;verelapossibilita di estendere, come, richlesto, ag1iufficiali giudiziari collocati a riposo Ie facili ~

tazioni eli viaggio di cui godono i pensionaHdello Stato, anche perche il prov'vedimentocostituire bbe un precedente che non manche~re bbe di essere invocato da parte di altre ca,-tegorie trovantisi in analoghe eondizioni.

Il IIIinistro

D'ARA.GONA.

L.ANZA.RA..~ Al Ministro dell'agriMltwra eforeste. ~ Per conoscere Ie ragioni per Ie qualisf continuano a mantenere i consorzi tli irri~gazione sotto il regime commissariale e quandocredera opportuno di restituire gli stessi aUadiretta ammini.strazione degli int,eressati.

Ohiede df sapere quali provvedimenti a1 ri ~

gua.rdo intenda adottare per il consorzio diirrigazione di sinistra del flume Sarno (Salerno)che ela oItre un decennio e sottoposto a quelregime, senza alcuna ragione, con vivo malcon~tento dei veri interessati, che si sentono meno~mati nella lorocapacita e nei 101'0diritti, es~sendo solo costretti a subire i gravosi contri~

I

buh che yengono 101'0 applicat.i senza limitidi sorta (895).

RISPOSTA.. ~ La nom! na df commissaripresso i consorzi di irrigazione e limitata aquei casi llei quaU ragloni f!peciali hanno consi ~

gliato 0 addirittura, imposto n regime commis~sarla1e. Per gli altri consorzi, si e provveduto)invece, clatempo, a,na costit uzione delJa norma]eamministrazione, composta dei rappresentantidel consorzj;),ti, nornillati tlai medesimi 0 daglient.i ehe ne hanno (Ul'itto a 11Omh1dello statutodei i'dl1g0U eonsOTzi.

Si aggiullgc ehe i1Mini stero segue, per quantopossibiJe, l'fmd~tmento delle geshoni commis~saria,Ii dei consorzi d'irrigazione esist,enti, e, neiea,si nei qua,Ii non si raV'visa pin necessH,riasiffatta amministI'f1zione stra,ordinaria, solle~dta, anelie a mezzo della prefettura, ]81ricosti~tuzione clell'ordinaria amministrazione.

Quanto a1 consorzio per Ie acque di sinistradel flume Sarno, e vero rhe tale ente e da tem~po soH 0 il regime eommissariale, e preeisa~

mente dal marzo 1941, ma do e dovuto aimoth1 ('he ha,llno imposto ta,le regime. Precisa~mente in nn primo periodo, dato iI malcontentodegJi utenti per Ja non buona amministrazioneden 'ente e per gli inconvenienti di ordine tec~nico verifica,tisi nena distribuzione dell'acqua,fu necessaria pl'oyvedere aHa nomina di uncommissario ministeria,le ('he fn I 'agricoltoreA<>hille Angrisalli Amlenio, che a tale caricafu nominato con decreto dell'll marzo 1941.EgH pre8iedette Pente fino alPagosto 1947, manon pote, per Ie innumerevoli e gravi difficoltaincontrate nel periodo bellico e pOi\t~beJlico,dare una definitiva sistemazione sia tecmc3Jehe amministrativa a] con80rz10. OOillue] set~tembl'c 1947, poiche il problel:tla pin impor~bnte era quello <1iol'ganizz3,re la bonificadella.vaJle del Sarno, unificando eventualmentein un solo ente i vari eonsorzi operanti nellazona ~ problema questo essenzialmente te(\~

uieo ~ il Ministero provvide aUa sostituzi,onedel detto commissario eon l'i spett ore compar~t;imentale agrario per la Oampania prof. Giu~seppe Leone. Questi, nella impossibilita direalizzal'e il proprio progTamma consistenteappunto nella incorporazione in un unleoente eli tutti gli enti della zona che si occupano

Atti Parlamentari Senato della Repubblica~ 13754 ~

18 FEBBRAIO 1950DISCUSSIONI1948~50 ~ CCOLI SEDUTA

di irrigazione, nel luglio del 1948 rassegno Ieproprie dimissioni. ,

AJlora, poicbe restava sempre aperta laquest.ione che aveV'a suggerito l'opportunitadi ricorrere alIa gestione commiss'ariale, iuprovveduto a]Ja nomina del llllOVO commis~sario nella pel'sona den'a vv. Francesco Gar~rilJi, il quale, poiche presiede ad altri enti chehanno affinita di eompiti, da affidamento pern raggiungimento della necessaria colIabora~zion6 e eomune intesa fra i vari enti, che con~sentira 1'insediament 0 den 'ammini strazi oneordinaria.

Il ]I ini8t'fQ

SEGNI.

LOCATELLI.~Ai Ministri della pnbblica istrn-zione e dell'intm'no. ~ Per sapere se; obbe~dendo alIa Costituzione della Repubblica chevuole 1'autonomia dei Oomuni, non credanosorpassati il decreto mussoliniano 10 maggio1923, n. 1158, e 1311egge fascista 23 giugno1927, n.1188, che negano ai Comuni i1 dirittodi mutare i nom! delle vecchie strade senza1a prev'entiva approvazione del Ministero deUapubblica istruzione e di attribuire denomina~zioni aUe nuove st,rade e piazze senza l'auto-rizzazione del Prefetto (870).

RISPOSTA. ~ 8i risponde, anche per il Mi-nistero della pubblica istruzione: fondamentodelle norme contenute nel regio decreto~legge10 maggio 1923, n. 1158, convertito nella legge17 apriJe 1925, n.473) ehe demandarono alMinistero deIla pubblica istruzione il compitodi una part.icolare tutela, rivolta alIa conser-vazione delle denominazioni stradali, ('he ab-biano importanza per possibiIi riferimenti aHastoria ed aIle tradizioni Iocali, iu l'intendi~mento ehe fossero assieurate opportune cau~tel~ per la tutela di toponimi stradali che ri-vestano particolare interesse per richiami alIastoria ed aIle tradizioni 10eali, in mO(lOche laioro cons~rvazione ~ che non solo puo essere(,o.ohnessa COIl ~tvV'enimenti 0 personaggi, anchese di interesse locale, meritevoli di ricordo, mapuo, altresl, in taluni casi, rappresentare unnon trascura bile mezzo 0 fonte per indaginidi carath~re storico ~ non fosse lasdata alIasola.

;

dis(\r'e~onalita.dene amrni.wstrazioni

comunali, Ie quali pOSSOnOnon o£lJ'ire a1 ri-guardo Ie necesf;arie garanzie.

TaU norme furono poi completate (fon 1alegge 23 giugno 1927, n. 1188, che proYv'ide adisciplinare la scelta delle nuovedenomina-zioni dell~ strade e piazze pubbUche, nonchel'erezione di monumenti, lapidi od altri ri-cordi permanenti in luoghi pubblici od apertial pubbUco, per gli. inconvenienti di notev'olegravita cui aveva dato luogb Ia maneanzadi una disci,plina, gia. rilevati .dall'llfficio een~trale del Senato in sede di conversione in leggedel regio decreto~legge 10 magglo 1923.

In realta., atteso Hnotevole riflesso cbe1'intitolazione di strade e piazze non puo nonav'ere suU'opinione pubblica, non si ravvisa chepossa. preseindersi da un relativo interventodegli org'ani stataU, ehe, su parere delle depllta-zionj 0 societa. storiche 10cali, Rovvengano, intale delieata materia, I 'opera delle Ammlni-strazioni comunali.

Tale intervento non e da ritenersi inconci1ia~bile con il riconoscimento deU'alltonomia co-munale, ove si consideri che la materia dellatoponomastica stradale attiene ad un interessecb.e esula dal1a cerchia esclusiva del compiticomnnali, attenendo. in linea generale, sia a1problema relativo alIa conservazione dei ri~cordi storiei e delle tradizioni Iocali, sia ananece&sita di una disciplina che assicuri Ie gua-rentigie che debbono presiedere alle iniziativeintese a, proporre alIa pubblica onoranza ilnome dj persone 0 determinati avvenimenti.:In, anzi, da avvertirsi che particolarmente intali casi pno pi u proficnamente esplicarsi queIl'utile collaborazione tra gli end locali e gliorgani statali, nella quale. la stessa Assem~blea Oostitllente ebbe ad indiyidnare il caratte~1'e e Ia precfpua finalita della funzione dl vigi-lanza (Atti Assemblea Oostituente Vol. 10°,pag.2806).

Per Ie considerazioni. esposte non S1 ritienedi doveI' promuovere modificazioni aIla legi~slazione in materia.

It M ini8trQ

8CELBA.

LOCATELLI. ~ Al Ministro dei la'l'ori p'ltbbli-

ci. ~ Per sapere quale contributo intendadare al consorzio per 1'acqua pota bile dei co-

Atti Parlamentari ~ 13755 ~ Senato della Repubblica

18 FEBBRAIO 19501948~50 ~ OCODI SEDUTA DISOUSSIO NI

nluni deHa provincia di Milano ('he ne sono,purtroppo, ancora privi (918).

RISPOSTA. ~ La richiesta avanzata dal ('on~

sorzio provinciale acqua potabile (Ii MiJano,per ottenere 131concessione dei benefieiprevistida,lla legge 3 agosto 1949, n. 589, aUo scopo direalizzare un programma, costruthvo, nei Co~muni deUa prmtincia stessa, per un ammon~taredi lire 700 milioni, e tuttora in corso diesame. Per il momento, quindi, non possonoessere fornite piu concrete notizie 311riguardo,dovendo ogni decisione essere subordinata aUadisponibilita dei fondi e messa in relazioneaUe numerosissime altre richieste del generegia pervenute da quasi tutti gli enti locali dellaPenisola.

8i assicura, comunque, che 131domanda delsuddet,to c.onsorzio sara esaminata con ognimigliore riguardo, ai fini ancbe di un parzialeaccoglimento, sulla base deUa segnala,zionepervenuta dal consorzio stesso, che dduce alire 210 milioni il fahbisogno ill spese riferen~tesi ai lavori piu urgenti ed indispensabili.

Il 8 (jttooegretaril) d,i 8tatv

CAMANGI.

LOOATEI,LI ~ Al M.inistrQ di grazia, e giustizia.Perconoscere per quali motivi si cerchi di co1~

pire i redattori dell'« Oggi i), che hanno ratto,in modo hrillante il 101'0 dovere di giorna,listiinforma,ndo l'opinione pubblica 811un avveni~mento di viva, attualita (927).

RISPOSTA. ~ Osservo 3111'onorevole Loca~

telli che Ie misure adottate nei confrontidei redattori del settimanale «(Oggi )i, autoridell'intervista al bandito Giuliano, fmono di~sposte dall'Autorita gil1diziaria, che ritenne ifatt.i integmre elementi di re3,to persegl1i biledi uffieio.

II ,'j(jttosegretaril) ili Btnto

TOSATO.

LOOATEI,LI. ~ Alla Presidenza del Oonsiglio

dei M inistri. ~ Per sapere per ql1ali precisimotivi si e viet-ato n fiIm « Manon», magnificae umana opera d'arte, premiata 311festival diVenezia (928).

RrSPOSTA. ~ La Oommissione di primo

grado per larevisione delle pellicole cinemato~grafiche ba espresso parere contrario alIa proie~zione in pubblico del film « 'Manon » in quantane1 film stesso «sono 1'iprodottenumerosescene offensive della morale cdel buon costume,nonche scene lmprontate ad eccessiva crudeltae spesso impressionantl ii.

Questa Presidenza deve, ora, attendere ilgiudizio della commissione di 2° grado, alIaquale 131dit,ta interessata ha proposto appelIo,prima di concedere 0 meno il prescritto nullaoRta, aHa proiezione del film in pubblico

Il S (jttooegretario di 8tato

ANDREOTTI.

LOCATELU. ~- Alla President.:a del OQnsigliodei M inistri. ~ Per conoscere se e vero che,dopo aver permesso 131pubblicazione dei mani~festi anmmcianti il film « Adamo ed Eva ') nee stata proibita 131vL"ione, e se e vera cbe in~fluenze estranee hanno consigJiato il provve-dimento (929).

RrSPOSTA. ~ Ai sensi dell 'articolo 14 tut"tora in vigore del rego1amento per 131vigiJanzagovernativa sulle pellicole cinematograficheannesso ~~lregio decreto 24 settembre 1923,n.3287, la Presidenza, del Consiglio dei Mini~stri puo richiamare Ie peJ]jcole, anehe se mu~nite dl nulla osta, ed ordinarne una revisionestraordinaria inmmzi alIa, eommissione di ap-pello.

AvYalendosi di detta facolta, questa Pre~sidenza ba ritenuto di doveI' ordinare una revi~sione straordinaria del film «(Adamo ed Eva »,ch'e stata effettuata dalla eompetente com~missione in data 19 dicembre 1949.

IJapredetta commissione, ritenuto che ilsoggetto del film, 131sua impostazione e il SllOsvolgimento appaiono gravemente offensiYide11a cosciEmza Teligiosa popolare e, come tali,contrari all'ordine pubblico, e che scene ed.episodi essenziali costituiscono, altresi, offesaevidente ana morale, 311bllon costume ed alIapubblica decenza, ha espresso parere contrarioal1a proiezione in pllbblico, in applicazione degliarticoli 14 della legge 16 maggio 1947, n. 3779,e 3, lettere a) e b) del regio decreto 24 set~tembre 1923, n. 3287.

Att~.. ParUi1'nentitri

194 8~50 ~OOOLI SEDUTA

~ 13756 ~.

DISOUSSJ;O NI

Senato .della Repubhlica

18 FEBBRAro 1950

In conformita del parere snespresso e stat 0rev'ocato n nulla ostaper la proiezione in pub~blico del film, a' termini delle vigemi disposi.zioni.

In quanta alle (dnfluenze estranee» chel'onorevole senatore suppone che possano avereinterferitonella procedura, si ritiene di poterdarele piu tranquHIanti assicurazioni, trattan~dosi di una voce raccolta da qualche giornalecon finalita manifestamente tendenziose.

IZ Sottosegretario di StatoANDREOTTI.

RISPOSTA. ~ In seguito agli incidenti verifi~catisi per la vendita a Bologna del giornale«L'Assalto »,ed alle circostanze in cui sisvolsero i fatti, il Prefetto provvide a viet arela vendita e Ia diffusione del giornale nellapfO"vincia.

n MinistroSOELBA.

MASTINO (OGGIANO). ~ Al Mini8tro aei la'IJorip1tbblici. .~ Per sapere quali provvedimentiha adottato perche sia data immediataese~cuzione alle opere pubbliche in Sardegna e,particolarmente nella provincia di Nuoro,dove la disoccupazione e ogni giornopi u inaumento e per sapere quali provveditnenti(che dovrebbero essere di estrema urgenzafsono stati adottati per riparare i danni cau~sati daIle recenti alluvioni all'abitato e cam~pagne di Seui, in provincia di Nuoro e agliabitati e campagne dell 'Anglona, della Nurrae delle altre zone colpite in provinciadiSas~sari.

Ohiedono con viva raccomandazione, chei pro\ivedimenti necessari, ove non siano statiadottati, non vengano ulteriormente ritar~dati (786).

LOCATELLI. ~ Al Jlini8tl'Q dellavQro e aellap'revidenza 8ociale. ~ Per sapere se non credaopportuno inc1udere il Oomune di Oormano(Milano) nel programma I.N.A..~-o.A.SA delsecondo anno.

Oormano ha piu di5.000 abitanti, e eminen~temente operaio edha: 86 famiglie in cantineocoabitazioni; 363 in un solo locale senzaservizio; 557 in due locali senza servizio (960).

RISPOSTA. ~ Ogni e qualsiasi impegno d.elgenere, nei confronti dei pi ani di lavoro daattuarsi inapplicazione aHe norme di cui aHalegge28 febbraio 1949, n.43, non pUG essereaflsllnto da questo 'Ministero, prima che il com~petente comitato di attuazione abbia determi-nato gU occorrenti criteri di ripartizione. Ladefinizione eli questi ultimi, e, d'altra parte,anche legata all 'anda'mento della disoccupa-zione ed aIle risultanze del piano di costruzio-ne in via di espletamento.

8ubordinatamente, pertanto, a quanto pre~cede, mi e gradito comunicare ana S.V. ono-revole ene, se del caso, non si manchera diprendere in considerazione anche la segua-lata sItuazione del Oomune di Oormano.

Il MinistrQ

'MARAZZA.

RrSPOSTA. ~ 8i assicurano gli onorevoli

interrogant! che, daparte del Provvedito-rato aHe opere pubbliche per la Sardegna,si sta provvedendo con ogni speditezza alIadefinizione dell'istruttoria dei diversi pro-getti relativi ai lavori compresi nei programmiesecutivi del corrente esercizio.

.

Per quanto riguardaparticolarmente laprovincia di Nuoro, dove piu grave sarebbeIa disoccupazione, risulta che numerosi lavorisana gia stati autorizzati, per altri e in corsol'appalto e per altri, lnvece, si sta ultimandola compilazione delle perizieo 1'esame tecnicodi esse, in modo che quanta prima se ne potradisporre l'approvazjone e si dara inizio aila vori stessi.

Oirca poi la sollecitata riparazione dei danniarrecati daUe alluvioni nel Oomune di Seui,si informa che, a cura del competente ufficiodel Genio civile, furono subito disposti ipiUurgenti interventi di prontosoccorso per 10sgomberQ delle macerie ed il puntellamentodelle case pericolanti.

MA.CRELLI. ~ Al Ministro dell'interno. ~

Per conoscere quali provvedimenti ha adottatoo intendeadottare in seguito agli jncidentiavoltisi a Bologna per lapubblicazione e lavenditadel giornale «L'Assalto » gia organodello squadrismo bologne~e(713).~

Atti Parlamentari Senoto delta RefJubblica~ 13757 ~

18 FEBBRAIO 19501948~50 ~ CCOLI SED UTA DISOUSSIONI

Per l{' riparaziolli delle abitazioni danneg~giate, a\ endo un solo proprietario a<lerito anoInvito rivo]togli di provv'edere direttamente,si provvedera d'ufficlO, ai gensi dell'ultimocomma dell'articolo 1 del deereto JegiRlativo12 aprIle 1948, n. 1010.

Per quanto (om'erne, infine, i danni arrecati(taUa stessa alhrvione in prO'. ineia di Sassari,si porta a eonoscenza degli OllOre\'oJi interro.gantl, che e stata gia compiuta 131prescrittaistruttoria pel' 1'inc]usione dell'abitato diLaerrn ~ uno dei maggiormente eolpiti ~ fraquel1i aa eonsoJidare a (,U1'a e a spese deJIoStato, ai sensi delJa legge !I JugJio 1908, nu~mero 445. Fra Ie opere che Haranno eseguiteper tale consolidamento, e compresa anche la('o:-:;truzione del eanaIe (! Guardia» per unimporto di lire 15.000.000, con eui Hi eVJterail ripetergi di sinistri del genere.

Nello stesso OomlIDe si dara poi corso a,lIacostruzione di case ricovero pel' i .-;inistrati,non risultando ne tecnieamente ne economi~camente conveniente procedere alIa riparazionedegli edifi('i danneggiat,i.

L'uffieio del Genio dvile sta proeedendoalla redazione deIla perizia reIatiya a taliricoveri, per l'importo di lire 15 mlhoni, il('ui finanziamento e gia stato assicmato.

n SQtt()8«j'I'ef/kHQdt Statu

CAl\U.NGI.

MILILLO (Lussu). ~ Al Mini,<;t'ro di grazia egi1t8tirda. ~ Per conOHcere Ie ragioni per Iequali nOn e Rtata ancora conceRsa I 'autorizza~zione it procedere contro Giovanni Durando,giudiee preBSO il Tribunale di Torino, quereIatoil 26 ottobre 1949 per diffamazione in Reguitoad un articolo contro i pal'tigiani e la rel'i-Ktenza,apparso il 3 settembre 1949 R1Un. 36del periodico I( La Voce deIla Giustizia» cheegli dirige e di cui e legalmente responsa bile.Tale 'Jcandaloso atto d1 un magistrato, cheoffende 131stessa magistratura, ha profonda~mente colpito 131citta di Torino, centro eroicodena resistenza llel Piemonte, medaglia d '01'0della gllerra dlliberazione, nella quale recente~mente, aHa presenza del Presidente deIla Re~pubblica, i'tono Ktati concessi settanta diplomidi laurea It honoris causa» ai piu insigni parti~

ghtni caduti, eO. e st,aLo anche port at 0 11\Parlamento (Senato ~eedllta del 29 ottobre1919), /)uscit,ando 191 generale indignazione(933).

RISPOSTA. ~ Informo l'onorevole senawre

LllSSU, ('he, in data 11 thcembre 19,19, e st,ataCOJleessa 1'autorizzaziollc a procedere ('ontroil dott. Giovanni Durando, giudi('e del Tribu~nale di AsU, per il delitto di vilipeIlIlio delleForze armate del1a Liberazione (artie'olo 290Oo(11cepenale mollificato daIl 'artleo] 0 2, legge1] llo\l('mbrp1947, n. 1317).

fl ,'IQt/I')l'ljI'C/fH If> dl 8trft"

'rOSATO.

MOI"E Sahatol't'. ~ Al Ministf(i della

l)ll,bblic(£ ibtP1tZ'i()ne. ~ Pt>J' conosecre i suoiintendimenti eirca la chiesta istituzione ell unlieeo claRsico H, Vittoria (Sidlia) o'..e esisteuna Rezion(" !5ta('cata del Jiceo di Comiso.

Si permette il Rott.o~crltto di segnalareall'onore\iole Minh;tl'o ('he 131rif'lIiesta avanzata(la1 com-I.IDe di Vittoria, nel ('ol'rente anno8colastico, J'('lati va alIa istituzione del iiceo,e fondata sui seguenti dati eoncretl ed inop~puglla bili:

a) 131popolaziollc s(~olastiea dena :-:;eZlOnestaceata III Vittol'ia f>stat a Rempl'e piu deldOpplO di lJ.ucl1adeHa sede centrale fli Comisoed agli csami di maturita elaSRl(H del 1949sana stat.i presentatI dalla sezione (11Vittorian. 12 alunni in confronto ~~n. 13 della sede diComiso;

b) J'h;W llziOlJC .tel lieeo non apportera.ail un aggmvio di. i:.p(:'S3,alIo Stato in quantoporra essere abbinato a1 giunasio ebe diRpone(11 ampio Nlificio, dj material(' Kc1entifico edidatt)(.o e fli una grande biblioteea (869).

RISPOSTA. ~ 11 Sinda('o eli Vittoria ha effet-tivamente inoltrato istanza 311Ministero perl'istituzione In queI (1omlUle di un liceoginnasio go, ernativo, ma 131pratica e incom~pleta, perche manca dena ratifica del Mini-Rtero dell'intel'Do alla deJiberazione comunalecirca ] 'as~lUlzione degh oneri di cui 311regiodenreto~legge ,1 ottobre ]934, n. 1745.

Inoltre, iJ Pl'O\n~ditore agE studi ha fattopresente l'inopportunita delJa richiesta isti~

Atti Parlamentari

1948~50 ~ OOOLl SEDU'I.'A

~ 13758 ~

DISCUSSIONI

Senato delta Repubblica

18 FEBBRAIO 1950

tuziOlle, perehe mane a i.l locale destinato31110scopo e perche il liceo classico che esistea Oomiso, edal quale e gia distaccata unasezione a Vittoria, dista da detta loca1ita solo8 cmlometrL

Questo Ministero, pur riservandosi di pren ~

d,ere in attento esame 131pratica, quando saracompletamente istruita, con un opportunorapporto ancb.e tra Ie esigenze scolasUeb.e diVittoria e queUe di Comiso, e costretto a farpresente sin d'ora che Ie ristrette disponibilitadel bilancio statale difficilmente possono con~sentire, anche la dove €Imaggiormente neces~sario, 1'i stituzi one di nuove scuole.

Il Mi'¥lli8tyoGONELLA.

P ASQUINI. ~ AZ P,;'o8idente del Comiglio doiMini8tri e ai Mini8tri degli aCari e8teri e dellap1tbbliaa i8tr1tzione, ~ Per eonoscere se €Ista,tapresa in considerazione 131determinazione l'e~lativa alla designazione della citta di Firenzea sededell 'VIII Congresso internaziona1e dellescienze amministrative da tenersi nel correnteanno ~ determin3lzione adottata dai parteei~panti 311VIIOongresso internazionale di fcien-ze ammjnistrative che ba avuto 1uogo nel,set-tembre 1949 a Lisbona ~e particolarmenteper conoscere se e negli intendimenti del Go~verno di dare ogni e migliore appoggio .a11'ini-ziativa, sia diramando inviti ufficiali ai singoliGoverni per l'invio di propri rappresentantiqualificati 311Convegno, sia colIaborando alIabuonariuseita de11a manifestazione, che rive-ste particolare interesse, con la, immediatacostituzione di apposito comitat,o ordinatoredel Congresso. e con I'assegnazione tempestivadi adeguati fondi per il finanziamento delle limi-tate spese che importa 131preparazione ed 01'-ganizzazione di eSSO (969).

.

RISPOSTA. / ~ Questa Presidenza ha con-cesso all'Universita di Firenze l'autorizza~zi()ne a tenere in quella citta I 'ottavo Congressodi scienze alI!-ministrative della cui Olganizza-zionee stata incaricatadall 'Istituto internaz;o-nale di scienze amministrative.

Riconosciuta l'opportunita di assicurare lapartecipazione dell'Italia 311Congres,so stesso~ di :provved,ere ad,eguatam.ent~ all'()rgaIli~-

zazione di esso, questa Presidenza si efattapromolriee di un disegno di legge, in corso dipredisposizione, peril finanziamento oecorrente.

In ordine, poi, alla costituzione di un comi~tato organizzativo del Oongresso medesimo, siinforma che saran no presi accordi con i Mini~stri competemi e si fa riserva di fareal riguardoulteriol'i comunicazioni».

IZ.Sf>tlosegrefAJJl'io di StatoANDREOTTI.

.RISPOS'l'A. ~ Findal giugno 1949, il Mlni~

stero degli esteri nonhamancato di daretutta la sua collabol'azione in favore dell'ini-ziaHva riV'olta allarealizzazione in Italia del~l'VIII Congressointernazionale di seienzeamminist,rative. ,

L'Ambasciata del Belgio, con una, nota ver-bale, in data 6 giugno, trasmetteva a questoMiwstero una lett,era del Sebretal'io generaledell'Ist.ituto internazionale di scienze ::ymmini-strative, diretta a1 Presidente del Consiglio,con laquale eomunicava, il voto espresso daIcomitato direttivo diquell'istituto perche ilprossimo Congresso fosse tenllto nel1950 inItalia, a Napqli 0 a Mila,no. Nello stesso tem~po, 131nostra Legazione a Berna e 1a nostrade1egazionepermanente presso'l'U,N.E.S.C.O.segnaIavano l'opportunita che l'Italia aderisseall'Istituto internazionale di scienze ammini~strative.

La Presidenza del Comiglio, ne] far presenteehe la proposta vernva presa nella pi'll attentaeonsiderazione per la importanza stessade1Congresso e per i vantaggi che l'Italiapotevatrarre da esso, chiedeva in quale misurajMi~nisteri della pubblica istruzio1le e degJiafl'ariesteri avrebbeTo potuto. eontribuire ::ylle.spe'sedel Co~~resso.

Tanto il Ministero dellapubbUca, istruzione,quanto quelIo degli csteH, rendevano,~noto{;he la sitllazionedei propribilanci. non con-sentiva, in alcun modo, di concorrere aIlespese predette.

Ulteriormente la nostra Legazione a Be,rnasegnalaJva che il Cancelliere federale" Lein nel~1a sua quaJith di. Presidente dell 'Istituto inter~nazionalediscienze a,mmi:nistrative, avevapreso contfHto eo1i ilRettore ({ell'UniversitadiFirenze,prof. Borghi, per PorganizzaiionedelCongreSso, ,AI riguardo, il Ministero dellapubblica ist:ru~one corou:nicava alia Pre~~

Atti Parlamentari ~ 13759 ~ Senato della Repubblica

DISOUSSIONI1948 ....;. ~ OOOLI SEDUTA

denza del Consiglio e al Ministero degli esterialcune precisazioni che gli erano state lornitedal pre(letto Rettore circa gli accordi di mas~sima relativi alla organizzazione del Congresso,nonche aUe spese llecessarie all'allestimentodei mezzi di realizzazione.

In seguito a una riunione dei rappresentantidelle amministrationi interessat-e, la Presidenzadel Consiglio formulava al Ministero del tesororichieste di un contributo di 15.000.000 daiscriversi nella stato di pnwisione della spes adel Ministero della pubblica istruzione; contri~buto da valere tanto per it pagamento dellequote diadesioneal predetto istituto e perl'organizzazione del Congresso, quanta per ilfunzionamen,to della sezione ita1iana del sud~detto istituto e per la partecipazione£li unadelegazioneal Congresso.

Non risulta a questo Ministero che, fino aquestomomento, il Dicastero del tesoro abbiadato alIa PresJdenza del Consiglio, in esito allasua richiesta, i1 preventivo assenso necessar!oal fine di poter predisporl'e il relativo progettodi legge.

Frat.tanto, i1 Rettore dell'Universita di Fi~renze avtebbe stabilito con il Ptesidente del~l'Istituto internazionale di scienze ammini~strative ulteriori accordi in base ai quali ilOongresso dovrebbe esser tenuto a Firenze dal17 al29 luglio prossimo.

Fino a quando, pero, il Ministero del tesorononavra comunicato Ie sue decisioni, con I 'as~segna~ione dei londi necessari per Ie spese de]Oongr«sso, non pare che esso possa essere in~

. detto ufficialmente, neehe 8i possano dira~.mare gli inviti ai Governi esteri.

Tuttavia, per quanta 10 riguarda, il Mini~stero degli aftari esteri assicura che non man~chera di trasmettere, 311momento opportuno,gli inviti che saranno diramati dal comitatopromotore del Oongresso at rappresentanti inItalia dei Governi esteri e, in pari tempo, diinteressttre le nostre rappresentanze diploma~ticheall'estero perche, a 101'0volta, interven~gano presso i GoveI'ni invitati al fine di solle~citare la partecipazione di 101'0delegazioni al~I'VIII Congresso int.ernazionale di scienzeamministrative,

Con distinta eonsiderazioue.It M ini#/"Q

SFORZA.

18FEBBRAIO 1950

PERSICO. ~ AZ M inistrQ dell'agr'icoZtllra ()

delle foreste. ~ Per Rapere se non sia possi bilesoUecitare 1'espletamento deUe pratiche riguar~£land i miglioramenti fondiari e il risareimentodei danni di guerra ehe attendono da anni gliaccertamenti e i pareri degli Ispettorati com~parhmelltali agrarj (803).

RISPOSTA. ~ L'argomento che formaog~

getto dell'interrogazione dell 'onorevole sena~tore Persieo ha costituito uno dei maggioriproblemi dell'a,ttivita del Ministero dell'agri~eoltura e delle foreste nel dopoguerra: un pro~blema la, cui risoluzione ~ ehe e stata ed efonte di costante preoeeupazioIie ~ ha richie~sto e continua, a richiedere, a,ncorche avviataormai a feUce reali,zzazione ingent.i mezzi eperfezionamento di oI'ganizzazione.

Lo scoppio della guerra determino ~ con lapenuria dei :rnate1'iali da costruzione e la ra1'e~fazione della mano d'opera ~ 'ID rallentamento

dell'attivitil, degli agricoltori nel campo delmiglioramento fondiario, rallentamento che inbreve divenne arresto quasi totale.

L'oi'fesa bellica Sul nostro suolo ~ diventatopoi] per due anni, teatro stesso di grandi ope~razioni militari ~ 1'eco distruzioni immani oicase coloniche, di staUe, di magazzini per rieo~vero di ttttl'ezzi, macchine e prodotti,di co~struzioni rurali in genere, di opere irrigue,di stra(~e poderali e interpoderali, per taceredelle grandi opere di bonifica rese inefficienti,delle piantagioni abbattute, ece.

La ripresa del1a normale attivit,a di miglio~ramento fondiario nelle zone rimaste imm'tmio quasi da danneggiamenti di guerra, la rico~struzione delle opere £li miglioramento londia~rio andate distrutte e la riparazione di queUedanneggiate per causa bellica richiedevaD.oimpiego di capitali dell'ordine di molte diecinedi miliardi di lire. Capitali ingenti, che, trannecasi eccezionali, non potevanoessere dati d~gliagricoltoI'i interessati.

Da cio la necessita di cospicui.. intel'ventifinanziari deHo Stato, per la concessione elisussidi.

Quantunque tale indubbia necessita nonfosse facilmente conciliabile con Ie condizionidel bilancio dello Stato, furono aecordate Ieseguenti a,utorizzazioni di spesa pei' la,con~

Senato della Repubblic'lAui Parlamentari.. ~ 13760 ~

DISCUSSIONI 18'F'EBBRAI019501948~50 .;.. CCCLl SEDUTA

cessione di sussidi nella spesa per l'esecuzionedl opere di miglioramento foridiario.

Decreto legislativo 5 ottobre1945, n. 733 . . L. 1.000.000.000

Decreti legislathi 9 agosto1946, n. 102 e24 ottobre1946,n. 467 . . . .. 4.000.000.000

Decreto Iegislativo ]2 4icem~bre 1947, n.1483 8.000.000.000

Decreta legi.slativo 5 marzo:1948, n; 121 (fondi da impie~gare esclusivamente nell 'Ita:~lia meridionale ed insulare) 5.500.000.000

Art. 1 ..left. c, legge 23 aprile1949,n.165 (fondi E.R.P.) 11.5000000.000

Di quest'ultima somma, sette mHiardi dilire sono riserV'ati ai susBidi per opere ricadentineli'Italia meridionale ed insulare, ai qualiterritori e inoltre riservata 1a somma di unmiliardo di lire (art. 4, 1ettera d), del1a legge,23aprile 1949,n. 165) per sus:sidiare la costru-'zione, 1'acquisto, 1'ampliamento e l'attrezza~tura, da parte diconsorzi agrari e cooperativeagricole i1).genere, di stabilimenti per la con~servazione, lavorazione e trasformazione illprodotti agricoU e 10 sfruttamento dei relativisottoprodotti.

La gradualita, imposta daUe condizioni delbilancio statale, delle sopraindicate aU:toriz~zioni di spesa ~ aIle quali non e contemporeneaquella' effettiva lscrizione in bilancio che solaconferisce la disponibilita delJe somme per1'efJ'ettuazione di pagamenti ~ imponeva, diper se, una gradualita nell'esame e nell'acco-glimento delle domande. E percio il Ministerodispose che il mtiiardo di lire autorizzato coldecreto legislativo 5 ottobre 1945,' n. 733,fosse destinato escIusivamente alla conces~sione di sussidi per il ri pristino di preesistentiopere distrutte 0 danneggiate da eventibellicie che Ie a utorizzazioni di spesa(jonferite con isuccessivi provvedimenti Iegislativi innanzielencati, fossero ~ previa ripartizione fra Ievarie circoscrizioni degIi ispettorati compar~timent~li agrari ~ utilizzate dando la prece~denza al ripristi1).O delle preesistenti opere di~strutte 0 danneggiate. '

IMa il ritmo della presentazione delle doman ~

de, giustificato dall'imponente massa delle co~

struzioni, ricostruzioni e riparazioni.dafare,non fu consono a quella gradualita, e domandee progettl affinirono, negli anni 1947, 1948, e

.

1949, bi masse tali da non poter esserefronteg~giate con gli stanziamenti disponibili e di frontealle quaIi assolntamente imparl si rivelarono~ per la efficienza numerica' degli uffici ~. e la

potenzialita istruttoria degli ispettoraticom~partimentali agrari e Ie possi'bilita di sma1ti~mento del lavoro diesame dei progetti tecnicie dei preventivi finanziari di trattazione am~ministrativa delle domande e di emanazionedei proyvedimenti di concessione.

II Ministero si preoccupo fin daprincipio,ditale situazione ~ connessa anche,con lecon~dizioni neHe quali erano stati posti gli nfficiperiferiei e centrall dagli event,i della Tungaguerra distruttrice ~ e cerco di affrettare, finoa1 limiti delle sue possibilita, il miglioramentodell'attrezzatura degJi uffiei, mediante ilre~clutamento di personale attraverso regolariconcorsi e mediante l'utilizzazione di idoneopersonale (promuovendo all'uopo Ie disposi~zioni contenute nell'articolo 8 della legge 23aprile 1949, n. 165), degll enti economicidel~l'agricoltura in liquidazione, dell'U.:N.B.E.A.e delle Sepral.

ParaUelamente all'attuazione di queste prov~videnze, il Ministero b.a elevato a cinque mi-Hom di lire 1'importo del progetti sui qU3flial~l'ispettore compa-rtimentale agrario e att:ribui~to, oltre al compito istruttorio, anche poteredeliberante.

Inoltre, Ie funzioni di riscontro ~ previstedalla legge dt conta bilita generale dello Stato .~

sui provvedimenti degli ispettori comparti ~

mentali agrari, sia per la concessione (i:ritpe~gno) dei sussidi di loro competenza, sia per 1aliquid3Jzione epagamento di essi, sono statedeferite ~ in luogo della Ragioneria centrale edelIa Oorte del conti ~ alle sezioni di ragio~neria ed ag1i uffici dell a Oorte del conti distac~cati presso i Provveditoratiregionali aIle operepubbliche, i quali hannosede general mentenella citta nella quale risiede 1'ispettorat0 '~om~partimentale agrario.

Mediante I 'attuazione di questo eomplessodi provvidenze e 10 spirito di abnegazione delpersonale e con l'ottenuta disponibilita dellostanziamento di undid miliardi e mezzo dilire di cui all 'articolo 1, lettera c, della legge

Atti Parlamentari Senato della Repubb7iea~ 13761 ~

18 FEBBRAIO 1950DISCUSSIONI1948~50 ~ OOOLI SEDUTA

23 apl'ile 1949, n. 105, lLritmo deH 'em:1naZ~OlH'idei proyvedimenti di concessione del sUfJsieliha pOhlto assumere, <131110f\(orso novembre inpoi, nn pro~redjente aNelf'ramellto, it qualeRara aucol' pill. semdbile uei prossiml mei'd, incon.::omitanzH, co1 progre8so nel rafforzam n'Odegli uffici.

Puo dirsi, a riepllogo eli quanto esposto, chela situazione sia oggi virtualmente superataquanta a emanazione e perfezionament 0 deiprovvedimentl <Ii conce8/';ione, liqnidazlOne epagamento dei 8m/dal, fino afl eHalll'imemodegli sbanziamrnti dlsponibib.

11 nnmel'O deUe domandr present ate e l'im.porto dei re1ativi pl'ogetti di opere raggiungonoperaltro l'ifre imponellti e la 101'0uattazionee il 101'0 esito non possono non esst'le subordi.nati alIa con<>eRsione di ulteriori rj]t'vantistanziamenti.

II lIfmtsfroSEGNI.

RA VAGNAN.~ Al M ini8tro (legli affari csteri. ~Pel' cono,..,cere a proposito degH undid motope-H(:here<,(.i del (:ompartimento (U Cbioggia ]'(:.

centemente fermati d>t,lle AutoriUt jngoRlavee di cui 1'1010nove risn1tano finora rilasciati;

He gli l'isuhl ehe H Ii'rmo p aVVf\lluto adnna iliRtanza dl 10 0 Hi miglia aI hwgo deHacORta iHtrian.a e quaIe SIa, 1a i)ua op1nione sutale dr(,oHtanz~~ aHserjta dagli eqnipaggi;

quale Hia Hlata I 'azlOne ileI Ministel'o edella nOf4ra rappresentanza a Belf.!,Tado e sequest'ultlma abbia 0 no p1'o'VY'eduto an 'a"si~stenza e aHa difesa (lei nostrl connazionali suIposto;

se, ammesso CDe ill. infrazione Hi tmttj,rit.eng'a ('onfa<'ente aHa nORtra dig:nita nazjo~nale il pl'ocedinwnto 1'ommario per C'ui i nostl'iconnazionali sono Rtati rilasciati oopo averesubito la, ('onfiRca <leI peHeato fJ (JeJIi' reti dapesea;

qm1le azione inten<la s\'olgere a tnt,i'lH, di:'ifermati e per ottenere il 101'0 1'ilasclO;

e se il Gove1'no non ritellga giusto risarcirei pescatori delle conseguenze eli una sistema.zione di rapportl con la Jugoslaua ehe nonrispollde agli interesRi del1a pesca nazionale,ma che pel'i,<egue p1'incipalmente fini pohtid(948 ) .

RlSPOSTA. ~ Non appena inrormato dellacattma dei motopescherecd, il Ministero degliaffari esteri ha immediatamente intel'eHsatoIe rappresentanze diplomatico~(onsolari ita~liane in Jugoslavia a,ffincb(> intbrvenisseroprt'SBo Ie locali antorita onde ottenere il rila.scio de] pescherecci e degli equipaggi.

Dai rlsultati ottenuti Sl ha motivo di rite.nere che l'intervento sia stato efficace. Si bainlatti notizia che la maggioI' parte dei pre-iLeUl natanti e rientrata 0 e in procinto di l'len~trare aIle ba&i di provenienza. Risultano in~vece tuttora trattenuti il motopeschereccio«Anna », iscritto al porto (li Trieste e il moto.pef\cberei'ClO I( AlIa i), i1 cui equipaggio e com.posto di esuli gi uliani.

II Mmistero non possiede ancora elementisufficlenti per determinare se il fermo sia statoeffettuato 0 meno in acque territoriali jugo~slave, in quanta che non SOllOancora pervenutii \I('rbali di inteITogatorio degli equlpag?:i. Bi~sogna tener pre"ent,e <'he la 1egazione rl'Italiain Belgrado ha ripetutamente segnalato Ie dd.ficoltft che ineontra nella Hua aZlOne. dato cre11pill. (le11evolte ('apitanj e eapJbarca, aU'atto(leI rilascio, firmano, Ria pure in circoHtanZI' B~'tato d 'animo del t,utto pal'ticolari, ilichiara-ziom <,on eu1 riconoscono tli essere o;tt1ticattu~rati nel mare t,erritorJale Jugoslavo, librmmlo{'OHlqueUe aut,orlta da l'esponRabihta per iwen.tuali ammancln neglj attrezzi e nel peKcato.

Per quanto riguarda la legittimita 0 menodeU'operato da parte jugos1ava, questo Mim.Btero rltiene utile ribadire ancora una voltal'opportunita che 8i addivenga aHa ratifi<.'a del.l'a"cordo di Belgrado relativo ana pi's"a, (becostituisce la premessa indispensa bile pt'rebevengano evitat.i i sequestri dei nostri motope~scheree.'i. Tale ratifica, pur comportando ilversamento al GO\,erno jngoslavo di un canoneannuo a carICO degli armatori, eonsentirebbe acostoro dl mnnirsl di quel1e licenze cbe, sole,danno dirit,to all'esercizio indisturbato denapesca nelle zone concordate.

Oirca 1'eventuaIe aSRistenza da prest are aifamiliari dei marittimi catturah, la questioneesnla daIla competenza di que:-;to Ministero.

Il lIltn16troSFORZA.

Alii Partamentari

1948~50 .~ DCOLl SEDUTA DISCUSSIONI

13'762 Senato dellaRepubblica

.18 FEBBRAIO 1950

Russo. ~Al M ini8tro dell' agricolt1~ra e dellejore8te.. ~ Poiche, dopo oltre venti anni, Ieoperazioni di accel'tamento, reintegra e siste-mazione dei tratturi di Puglia, non hanno datoi risultati previsti q.aUa legge 30 (licembre 1923,n. 3244, e poiche neU 'attuale momento e ur-gente utilizzare nell'interesse cosl della produ-zione nazionale, come dei la voratori agricolidisoccupati, la cospicua estensione di oltreettari 10 mila di terreno ormai non piu occor-rente ai bisogni della transumanza degli ar-menti; interrogo il .Ministro deU'agricolturaper conos.cere se e quali provvedimenti ritienedi adottare in armonia alle direttive deUa ri-forma agraria, per as.sicurare l'assegnazionedei terreni tratturali disponibili ai coltivatori diretti impossidenti e per eliminare, medianteuna piu razionale organizzazione dei servizi,gli ostacoli che hanno finora impedipo il con-seguimento deU'assetto definitivo delle viearmentizie (856).

RISPOSTA. ~ Concordo con gli onorevoli

interroganti nel ritenere inadeguati i risultatifin ora ottenuti nello syolgimentodell'attivitaliquidatoria dei suoli demaniali armentizi esu-beranti ai pubblici bisogni, pur dopo l'ema-nazione, avvenuta nel 1936, delle norme rego-lamentari semplificatrici della procedura diapprovazione e di esecuzione dei piani di as-setto definitivo merce l'istituto della liqllida-zione conciliativa.

Supel'ato il periodo bellico, che tame diffi-coJta ha C1'eato neU'esplicazione dell 'attivitadegli uffici fino a renderla nulla, si e gia prov-yeduto in gran parte alIa ricostruzione deUadocumentazione e delle attrezzature del com-missariato per la reintegra dei tratturi inFoggia, gia distrutte per eventi bellici, e sista procedendo alla revisione dei progetti,reSft indispensabile dalle cQndizioni di insta-biUta del mercato delle terre.

IJa ripresa delle operazioni di assetto defi-nitivo delle vie armentizie e (Ii liquidazione deiI'moli esuberanti e pero subordinata alla emana-zione di nuove norme, alle quali Sono particolar-mente interessati i piccoli coltivatori direttie i lavoratori agricoli.

8i &ta quindi approntando apposito disegnodi 1egge e, frattanto, si sono adottate misureper non 1asciare inutilizzati i slloli presumibil-

mente esuberanti, effettuandone la conces"~sione precaria. Inoltre, a mana a mana chesono scadute Ie concessioni precarie preesi-stenti, e stata negata la rinnovazione di queUedf maggiore estensione e si sono sostituiti ~ aivecchi concessionari, che traevano il titolo allaconcessione dalla 101'0 qualita, di frontisti ~

altri concessionari, scelti Ira i Iavoratori agri-coli disoccupati, con preferenza per i reduci diguerra.

Il M inistrvSEGNI.

T~BURRA.NO. ~ Al Mini8tro delZ'iruJA~8tria

e del commercw. ~ Per sapere se intende ero-gare un congruo contributo. straordinario perla ricostruzione del Campo Fiera di Foggia,distrutto dagli eventi bellici e dalle varie occu-pazioni militari.

8i rilev3> l'importanza della secolare Fieradi Foggia, che, interrotta dalla guerra, riprende131sua gloriosa tradizione di imponente rasse-.gna agricola regionale a fini di utilita nazio-nale.

Non si puo, se non ferendo gravemente ilsenso deUa piu.elementare giustizia, considerareFoggia da ll1.eno delle altre citta di Puglia,come Bari e Taranto, cui il Ministero del-l'industria e commercio ha, erogato in tempirecenti notevoli contributi rispettiv~mente per131Fiera del J.Jevante e per la Fiera del mare,ne si puo contestare alIa Capitanata il carat-teredi area depressa meritevol.e di tutti gliaiuti oye fra l'altro si considerino i gravi danniprodotti dalla guerra 0 dal terremoto dell 'ago-sto 1948.

sf fa presente infine che la ricostruzione delCampo Fiera di Foggia, yarrebbe, oltre a tutto,ad alleviare la grave e cronica disoccupazionedi quella provincia che ha, fra l'altro, genera,toi luttuosi episodi di Torre:maggioTe(962).

RISPOSTA. ~ In relazione all'interrogazio-ne rivolta daUa S. V. si premette che nelbilancio di questo M;inistero non esiste alcunostanziamento per erogazioni di contributi 0soyV'enzioni a favore di manifestazioni fierhstiche.

Atti Parlamentari .....,..... 1~n63 ~

18FEBBRAIO 1950

Senato delta Repubblica

DISOUSSIONI1948~50 ~ OdCLT SEDUTA

Quin.di n.essuna erogazione per maidfesta~zioni del gen.ere ha potuto eftettuarsi confondi tratt~ dal bilancio di questo Ministero.

Di conseguenza, i contributi finora erogatiper analoghi scopi hanno sempre gra-vatosullo stato di pre-visione del Ministero del te~SOl'Oed i relati-vi pro-v-vedimenti sono stati ema~nati da tale Ministero.

Per quanto riguarda in particolare la Fiemdi Foggia, oggetto dell'interrogazione dellaS.V., risulta a questo Ministero che venne gUterogato aHa FieTa stessa ~ pm' 131ricostTu~zionedegli impiantifieristici, distrutti daUa(lalla guerra, e I 'attrezzatma tecniea delJaFiera ~ un contributo di lite 10 milioni, suI

. fondo ~r Ie spese impre-viste iscritto nellastato di pre-visione della spesa del Ministerodel tesoro, come da decreto del Presidentedella Repubblica 1). aprile 1948, n. 637, pllbbli~cato nella Gazzettct Ufficiale 10 giugno 1948,n.133.

Il .iIli~bistm

TOGNI.

VARRIALE. ~ Al Mi'nistro dell'agt'icoltllya ejQl'este. ~ Per conoscere quaE pro-v-veelimentiintenda proporre, in sede di esame pa~'lamenta~re del suo disegno di legge sui fitti agrari, pergarantire ai mezzadri ed ai coloni i] benefid 0della proroga contro e-ventuali, fraudolente col~lusioni, gia segnalate dalla stampa, tra pro~'prietari e fittuari, suscitando, in giudizi fittlzi,morosita nel pagamento del canone pattuito, econseguendo, cosi, sentenze ell sfratto esegui~bili anche contro i terzi detentori, tra, i qllaHi predetti la-voratori agricoli (882).

RISPOSTA. ~ La richiesta, intesa a garan~tire ai mezzadri ed ai coloni iJ beneficio dellaproroga contro eventuali fraudolente collusionitra proprietari e fittllari, potra essere esami~nata in sede dl discussione da parte dellaCa~mera dei deputati del disegno di legge concer~nente disposizioni sui eontraH,i agrari di mez~zadria, affitto, colonia parziaria e eomparte~cipazione.

1l llfini8lT()SEGNI.

ZELIOLI. ~ Al Ministro del lav()1'Q 6 delta

pre1Jidenza 8ociale. ~ Per sapere se non in~tenda adottare i preannunciatie sollecitatiprovvedimenti nei confroriti dell 'Ente ,naiio~nale di pre-videnza per i di pendenti da enti elidiritto pubblico, onele snellire i servl.zi 'ed al~leggerire Ie spese del funzionamento, cosicchepossa essere resa agIi iseritti prestazion.eade~guata ai COSpiC11icontri huti cui sono tenuti inbase aUe 1eggi 28 lugUo 1939, 11.1436 e 48et~tembre 1940, n. 1483, e per sapere altrefd senon ritenga necessari.a, 0 qllant,o meno op~portuna, Ia modifica di detto leggi, aft1nche JaclasRe impiegatizia interessata sia messa ingrado di rivolgersi liberamente a quegli entiassistenziali che diano gantIlzie eli cOlltropre~stazioni adeguate ai sensi bili oIled sostenlltidagIi iscritti}) (953).

RISPOSTA. . ~ Per cio ('.lIe nella inte1Toga~

zione sopra trascritta, ha riferimento a,ll'as~setto dei ser-vizi, noncbe aIle spese di fun~zionamento dell 'Ente Il:1zionale di previ ~

denza per i di pendenti da enti di dirittopubblico, comuIDco alla S.V. onomvole che,ad opera dell'amministrazione dell'Ente inquestione, trovansi in corso di attuazione ido~nei pro-vvedimenti.

In ordine altresl, 3,ll'andamento della ge~sHone del bilaneio 1948, sono in grado eli co~mllnicare i dati seguenti:

iscritti n. 120.000;

contributi per un importo eU 1.617.618.772,03di lire;prestazioni per un importo di 1.622.680.736,46di lire.

con una incidenza eli spese generali del 10,71per cent,o.

Per il bilancio 1949, risultano iscritti nu~meri 121.000, COllcontributi per 2.047.810.194di lire ed un importo,j lire 2.015.958.341 atitolo di prestazioni, con un'incidenza di spesegenerali del 9,43 per cento.

~ II contributo medio capitario per l'anno1948 e stato di lire 13.480 e per l'anno 1949di lire 16.924, mentre il costo medio eapitarioper prestazioni relative all'anno 1948 e statodi lire 15.155, e per l'anno 1949 di lire 18.232

L'attrezzatura eentralizzata dell 'Ente, non-ehe la media retributi-va del personale, COD89,"Q-

Atti Parlamentari ~ 13764- ~ Senato della Repub:Uca

1948~50 ~ CCOLI SEDUTA DISOUSSIONI 18 FEBBRAIO 1950

tono di contenere l'incidenza delle spese ge~ illivello complessivo della, sua attivita assisten~nerali e di erogare un'assistenza che, in senso ziale.ass01uto, puo dirsi di Uyello qualitativamente E per tali considerazioni che, quanto menoe quantitatIyamente non inferiore a quella al momento, non viene ravyigata l'opportu~degli -alt.ri organismi assistenziaU similari. I nita dt arrecare modificazioni alIa disciplina

E anzi opportuno rilevare a1 riguardo che, legisJativa vigente.nonostante 10 sproporzionato aumento de]costo delle varie prestazioni e della frequenzanena richiesta delle prestazioni stesse (feno~meno comune a tutti gli istituti mutualistid)l'Ente ha potuto finora mantenere inalterato

n lIhmbttoMARAZZA.

DIJtt. CARLO DE ALBERTIDll'ettore dell'UfDclo del Resoconti,