pag. 5-6 A AROLA ESCOVO InformaDiocesi · Per informazioni contattare Sr Bruna: 349-0625223 /...

9
“INSIEME LA VITA È PIÙ BELLAa pag. 12 SIAMO DEGLI ASSEDIATI O DEI MISSIONARI Il pericolo di IERI La Chiesa visse per secoli sul piede di guerra. Tutto é visto come lotta contro le eresie. Le istituzioni in stato di permanente allarme ideologico; il problema dottrinale assorbe tutti gli altri. Alle truppe in guerra é richiesta la disciplina; alla lotta ci si prepara con l’esercizio (addestramento) e con la vigilanza; il ruolo dei responsabili (i comandanti) si estende sempre più fino ad occupare tutto il campo e gli altri non sono altro che esecutori. Il problema di OGGI Dove si trova il popolo di Dio? Comincia a spuntare nei movimenti laici della fine del secolo scorso. Ma l’Azione Cattolica e gli altri movimenti detti di apostolato laicale sono ancora dei militanti, affiancano il clero nella sua battaglia, devono soprattutto lottare per la verità prima di vivere semplicemente la carità. Il pericolo di OGGI Il mondo oggi é trasformato in spettacolo, in bene di consumo, l’economia domina gli uomini, lo stato diventa una potenza sempre più invecchiata, la scienza ufficiale un ginepraio di tecniche al servizio del migliore acquirente. I Mezzi di Comunicazione di massa trasformano la realtà culturale in materia di spettacolo, in beni di consumo. Il cristianesimo si trasforma in oggetto culturale simile agli altri. Le convenzioni sono quelle del consumatore: piace...non piace. Il cristianesimo non é più una vita vissuta in comune, né una responsabilità collettiva, ma un ecosistema culturale col quale ci si identifica a seconda dei gusti. Torniamo a FARE ESPERIENZA DI POPOLO a CERCARE RELAZIONI UMANE vive. Il popolo sa che la via alla verità é quello della carità vissuta. Credere alla passione di Gesù significa portarla in sé nell’abbandono di sé stessi. In questi giorni abbiamo vissuto e accompagnato la SETTIMANA SOCIALE DEI CATTOLICI che si è aperta a Pistoia e si è poi sviluppata a Pisa. È entusiasmante vedere uomini di cultura e politici, cimentarsi in una lettura intelligente, mai chiusa, dei problemi dell’umanità; con il cuore aperto e lo sguardo aperto agli orizzonti infiniti della fede Oggi siamo chiamati a COSTRUIRE RELAZIONI UMANE VIVE. Per questo è urgente che la comunità ecclesiale torni ad essere vissuta concretamente nelle case, nei quartieri, “VOCI DALLA LUNIGIANA E VOCE DALLA COSTAa pag. 5-6 SOMMARIO Prima Pagina La parola al Vescovo Nomine ed Atti Ufficiali pag. 2 All’attenzione del clero pag. 2 Dagli Uffici Pastorali pag. 3 Dai Vicariati pag. 5 Speciale Sussidi pag. 6 Rivisitazione pag. 8 Dalle Parrocchie pag. 10 È successo che... pag. 12 Documenti della Chiesa pag. 14 RIVISITAZIONE IN CORSO... a pag. 8-9 LA PAROLA AL VESCOVO InformaDiocesi Notiziario a cura della Segreteria per la Pastorale N.10 NOVEMBRE 2007 DIOCESI DI MASSA CARRARA - PONTREMOLI

Transcript of pag. 5-6 A AROLA ESCOVO InformaDiocesi · Per informazioni contattare Sr Bruna: 349-0625223 /...

Page 1: pag. 5-6 A AROLA ESCOVO InformaDiocesi · Per informazioni contattare Sr Bruna: 349-0625223 / E-mail: vienievedi@massacarrara.chiesacattolica.it - DALL ’U FFICIO S CUOLA /IRC -

“INSIEME LA VITA

È

PIÙ BELLA”

a pag. 12

SIAMO DEGLI ASSEDIATI O DEI MISSIONARI

Il pericolo di IERI La Chiesa visse per secoli sul piede di guerra. Tutto é visto come lotta contro le eresie. Le istituzioni in stato di permanente allarme ideologico; il problema dottrinale assorbe tutti gli altri. Alle truppe in guerra é richiesta la disciplina; alla lotta ci si prepara con l’esercizio (addestramento) e con la vigilanza; il ruolo dei responsabili (i comandanti) si estende sempre più fino ad occupare tutto il campo e gli altri non sono altro che esecutori.

Il problema di OGGI Dove si trova il popolo di Dio? Comincia a spuntare nei movimenti laici della fine del secolo scorso. Ma l’Azione Cattolica e gli altri movimenti detti di apostolato laicale sono ancora dei militanti, affiancano il clero nella sua battaglia, devono soprattutto lottare per la verità prima di vivere semplicemente la carità.

Il pericolo di OGGI Il mondo oggi é trasformato in spettacolo, in bene di consumo, l’economia domina gli uomini, lo stato diventa una potenza sempre più invecchiata, la scienza ufficiale un ginepraio di tecniche al servizio del migliore acquirente. I Mezzi di Comunicazione di massa trasformano la realtà culturale in materia di spettacolo, in beni di consumo. Il cristianesimo si trasforma in oggetto culturale simile agli altri. Le convenzioni sono quelle del consumatore: piace...non piace. Il cristianesimo non é più una vita vissuta in comune, né una responsabilità collettiva, ma un ecosistema culturale col quale ci si identifica a seconda dei gusti.

Torniamo a FARE ESPERIENZA DI POPOLO a CERCARE RELAZIONI UMANE vive. Il popolo sa che la via alla verità é quello della carità vissuta. Credere alla passione di Gesù significa portarla in sé nell’abbandono di sé stessi. In questi giorni abbiamo vissuto e accompagnato la SETTIMANA SOCIALE DEI CATTOLICI che si è aperta a Pistoia e si è poi sviluppata a Pisa. È entusiasmante vedere uomini di cultura e politici, cimentarsi in una lettura intelligente, mai chiusa, dei problemi dell’umanità; con il cuore aperto e lo sguardo aperto agli orizzonti infiniti della fede Oggi siamo chiamati a COSTRUIRE RELAZIONI UMANE VIVE. Per questo è urgente che la comunità ecclesiale torni ad essere vissuta concretamente nelle case, nei quartieri,

“VOCI

DALLA LUNIGIANA

E VOCE DALLA

COSTA”

a pag. 5-6

• SOMMARIO

Prima Pagina

♦La parola al Vescovo

Nomine ed Atti Ufficiali pag. 2

All’attenzione del clero pag. 2

Dagli Uffici Pastorali pag. 3

Dai Vicariati pag. 5

Speciale Sussidi pag. 6

Rivisitazione pag. 8

Dalle Parrocchie pag. 10

È successo che... pag. 12

Documenti della Chiesa pag. 14

RIVISITAZIONE IN CORSO...

a pag. 8-9

LA PAROLA AL VESCOVO

InformaDiocesi

Notiziario a cura della Segreteria per la Pastorale

N.10 NOVEMBRE 2007

DIOCESI DI MASSA CARRARA - PONTREMOLI

Page 2: pag. 5-6 A AROLA ESCOVO InformaDiocesi · Per informazioni contattare Sr Bruna: 349-0625223 / E-mail: vienievedi@massacarrara.chiesacattolica.it - DALL ’U FFICIO S CUOLA /IRC -

Pagina 2 INFORMADIOCESI-NOTIZIARIO A CURA DELLA SEGRETERIA PER LA PASTORALE

LA PAROLA AL VESCOVO (SEGUE) nei posti di lavoro, nelle scuole. Piccoli gruppi che vivono insieme esperienze di fede là dove gli uomini si riconoscono per quello che sono e per quello che sanno essere e che sanno fare. Questi piccoli nuclei, dovunque si impiantino, saranno per la Chiesa, sacramento di salvezza, una porta di ingresso in un mondo dove i rapporti umani diretti e stretti, consentono, non di assistervi, ma di vivere, insieme a tutti, i problemi.

+ Eugenio Binini, Vescovo

ALL’ATTENZIONE DEL CLERO…

GIORNATE RESIDENZIALI DI FORMAZIONE 22-23 Novembre al Complesso “Torre Marina”

La prima occasione formativa per il clero Diocesano è fornita dalle Giornate Residenziali organizzate in collaborazione con l’Università Pontificia Salesiana i giorni 22-23 Novembre. La due giorni presso il Complesso “Torre Marina” a M.di Massa darà l’opportunità di approfondire il tema annuale diocesano. In particolare il programma nel dettaglio:

22 NOVEMBRE: MATTINO Don Giuseppe Morante:L’Iniziazione Cristiana oggi in Italia.

POMERIGGIO Don Giuseppe Morante: Gli attori dell’I.C.

23 NOVEMBRE: MATTINO Don Cesare Bissoli: La pedagogia dell’I.C.

POMERIGGIO Don Salvatore Barbetta: L’aspetto organizzativo dell’I.C. nella parrocchia Gli incontri si terranno dalle ore 9 alle ore 18, con possibilità di usufruire dei pasti e del pernottamento, in camere singole, presso le strutture del Complesso Torre Marina.

Pensione completa € 65 e comprende: • iscrizione, • pernottamento, • vitto: colazione, 2 pranzi e 1 cena.

La sola iscrizione è di € 20 e singoli pasti da prenotare € 15 (bevande incluse).

INCONTRO VICARI FORANEI

Come da programma pastorale, il 2°incontro dei Vicari Foranei dell’anno pastorale 2007/2008 è fissato per martedì 6 novembre alle ore 9.30, presso la sala degli incontri della Curia vescovile a Massa.

RITIRO SPIRITUALE

La giornata di Ritiro Spirituale per il

Clero in calendario per il mese di

novembre è fissata per Lunedì 26 e si

terrà, come di consueto, presso le sale

della Casa Faci a M.di Massa, a

partire dalle ore 9.00.

Continuerà a guidare l’incontro, il

biblista:

Don Claudio Doglio.

FORMAZIONE II^ GIORNATA DI

FORMAZIONE PER IL

CLERO GIOVANE

La giornata formativa per il Clero

Giovane in programma è prevista per

Martedì 13 novembre. L’incontro che si terrà in Seminario

dalle ore 9.30, sarà guidato dal

Rettore Don Severino Pizzanelli. Nel

pomeriggio si affronterà il tema della

Sacramento della Riconciliazione e ci

si confronterà sull ’ ’esperienza

pastorale.

NOMINE ED ATTI UFFICIALI... Si rende noto che, in data 1° Settembre 2007 con Decreto Vescovile sono stati nominati:

- Sac. Franceschini Luca Direttore U. Liturgico “ad triennium”

- Diac. Vergassola Riccardo Dir. U.P. della Famiglia “ad triennium”

Page 3: pag. 5-6 A AROLA ESCOVO InformaDiocesi · Per informazioni contattare Sr Bruna: 349-0625223 / E-mail: vienievedi@massacarrara.chiesacattolica.it - DALL ’U FFICIO S CUOLA /IRC -

NUMERO 10 Pagina 3

DAGLI UFFICI PASTORALI...

IIIINCONTRINCONTRINCONTRINCONTRI VICARIALIVICARIALIVICARIALIVICARIALI C C C CLEROLEROLEROLERO

Gli incontri mensili per il clero previsti per il

mese di Novembre seguiranno il seguente

calendario:

- Vicariato di Massa: Giovedì 08 novembre, presso Seminario

Vescovile Maggiore a Massa dalle ore 9.30

- Vicariati di Aulla e Fivizzano: Giovedì 15 novembre, presso le aule

parrocchiali di S.Caprasio in Aulla dalle ore

9.30

- Vicariati Pontremoli e Villafranca: Giovedì 15 novembre, presso le aule del

Seminario Vescovile in Pontremoli dalle ore

9.30

ANNIVERSARI

ANNIVERSARI DI ORDINAZIONE SACERDOTALE

10 NOVEMBRE 2007

INTROVIGNE DON GIORGIO

Amministratore parrocchiale di Massa-Oliveti

10 NOVEMBRE 2007

MICHNA DON MOJMIR

Amministratore parrocchiale di Bigliolo, Filanda,

Fornoli e Terrarossa

INCONTRO MATRIMONIALE

ZONA PONTREMOLI - MASSA

Non adattatevi alla mentalità di questo mondo… lasciatevi trasformare da Dio, con un completo mutamento della vostra mente (Rom.12, 2)

Carissimi , durante lo scorso incontro Mensile abbiamo riflettuto sul “ falso se”, relativo alla soddisfazione dei nostri bisogni. Continueremo questo nostro ragionamento sviluppando il tema :

“ il vero se “

In questo appuntamento, riservato alla sola comunità di Incontro Matrimoniale, che si terrà

Domenica 4 Novembre p.v. alle ore 15,30 presso i locali del Santuario dei Quercioli in via XXIV Maggio a Massa e che sarà guidato dai Responsabili del Servizio Lucia e Riccardo Vergassola, proseguiremo le condivisioni di Mila e Stefano Marselli e di Suor Maria Grazia Melegari.

Un forte abbraccio da Stella e Fausto Vannucci con Don Mario Amadi

WEEK – END SPOSI! Al fine di promuovere la relazione d’amore tra moglie e marito e tra i preti ed i religiosi con la propria comunità, INCONTRO MATRIMONIALE di Pontremoli – Massa Carrara organizza la collaudata esperienza del WEEK END SPOSI! Questo momento di crescita dell’amore sponsale si terrà a CASA FACI in via E.

Lombardo 16 a Marina di Massa da Venerdì 16 Novembre alle ore 19,00 a Domenica 18 Novembre alle ore 17,00.

Per qualsiasi informazioni ed iscrizioni a questo fine settimana: Marisa e Nino Tazzini 0585 251351 - Stella e Fausto Vannucci 0585 633710 / 335 6267570

GUIDE LITURGICHE 2007/2008

È disponibile nei seguenti punti-vendita:

MASSA presso: - Curia Vescovile, via Zoppi 14 e Libreria Marzocco (Paoline)

CARRARA presso: - Libreria “S.Chiara”

PONTREMOLI - c/o Curia Vescovile e Libreria “L’Ecclesiastica”

AULLA presso: - Articoli Sacri Cozzani

Page 4: pag. 5-6 A AROLA ESCOVO InformaDiocesi · Per informazioni contattare Sr Bruna: 349-0625223 / E-mail: vienievedi@massacarrara.chiesacattolica.it - DALL ’U FFICIO S CUOLA /IRC -

Pagina 4 INFORMADIOCESI-NOTIZIARIO A CURA DELLA SEGRETERIA PER LA PASTORALE

DALL’AZIONE CATTOLICA

DALLA PASTORALE GIOVANILE

“Notturno Giovani”

Sono in programma gli incontri vicariali per i giovani con il seguente calendario:

- Venerdì 9 novembre, vic. Pontremoli-Villafranca; - Venerdì 16 novembre, vic. Massa; - Venerdì 23 novembre, vic. Aulla; - VENERDÌ 30 NOVEMBRE, VIC. CARRARA, CON LA PARTECIPAZIONE DI S.E. MONS. BININI, IN OCCASIONE DELLA RIVISITAZIONE, ORE 19 CENTRO GIOVANILE DI CARRARA

Per informazioni contattare: -Don Piero:333-8249350 / [email protected]

DAL CENTRO DIOCESANO VOCAZIONI - Incontro biblico mensile

“Dio ha scritto una splendida lettera d’amore rivolta a ciascuno di noi: lo sapevi?

Vogliamo leggerla, scoprendo le meraviglie che compie per noi e il suo progetto di felicità!”

Continuano gli incontri organizzati dal Centro Diocesano per le Vocazioni rivolti a tutti i giovani. Il II° incontro si terrà domenica 18 novembre dalle ore 20.30 in poi presso il Seminario vescovile, in via dei Colli 2 a Massa. Per informazioni contattare Sr Bruna: 349-0625223 / E-mail: [email protected]

- DALL’UFFICIO SCUOLA/IRC -

- PRESENTAZIONE LABORATORI DIDATTICI

Venerdì 23 novembre ci sarà la continuazione del progetto dei laboratori didattici per la conoscenza delle realtà storiche, artistiche e culturali della nostra diocesi. L’iniziativa in collaborazione con il Museo Diocesano si terrà alle ore 16 presso l’aula magna del Seminario Vescovile in Massa. - POMERIGGIO DI SPIRITUALITÀ IRC Venerdì 9 novembre Per informazioni contattare: Ufficio Scuola: 0585-8990222 (lun-mer-ven). E-mail: [email protected]

Programma:Programma:Programma:Programma:

10 Novembre10 Novembre10 Novembre10 Novembre (Fase Pubblica)

Massa - Auditorium “Aldo Forzoni”, S. Sebastiano

♦ Ore 16.30

•Celebrazione della Parola: Presiede Mons. Eugenio Binini, Eugenio Binini, Eugenio Binini, Eugenio Binini, Vescovo diocesano;

•Intervento della Presidenza Diocesana;

♦Ore 17.30

•Relazione del prof.Mario Pollo:prof.Mario Pollo:prof.Mario Pollo:prof.Mario Pollo: Prof. di Pedagogia Generale e Sociale Facoltà di Scienze della Formazione della Lumsa di Roma

•Interventi dei partecipanti e dei delegati;

•Saluti delle autorità e degli ospiti.

♦Ore 19.30 Chiusura

11 Novembre 11 Novembre 11 Novembre 11 Novembre (Fase operativa)

Pontremoli

-Teatro “La Rosa”

♦Ore 9.00:

• Celebrazione Lodi Mattutine;

• Insediamento degli organismi assembleari;

• Relazione del Presidente Diocesano;

• Saluto di autorità e ospiti;

♦Ore 10.45:

• Lavoro nei gruppi per la redazione finale del

Documento Assembleare.

- Concattedrale di S. Maria Assunta • Ore 12.00: Celebrazione dell’Eucarestia

- Seminario Vescovile • Ore 13.00: Pranzo

- Teatro “La Rosa” • Ore 14.30: Interventi e presentazione Ordini del

Giorno;

• Ore 16.00: Inizio votazione Documento finale;

• Ore 17.00: Apertura seggi per elezione Consiglio

Diocesano 2007/2010;

• Ore 19.30 orario probabile di chiusura

VII Assemblea Diocesana Elettiva:COMBATTERE L’INDIVIDUALISMO Educarsi e educare a stare bene insieme, nella Chiesa e nella provincia apuana

Page 5: pag. 5-6 A AROLA ESCOVO InformaDiocesi · Per informazioni contattare Sr Bruna: 349-0625223 / E-mail: vienievedi@massacarrara.chiesacattolica.it - DALL ’U FFICIO S CUOLA /IRC -

NUMERO 10 Pagina 5

DAI VICARIATI… VVVVOCIOCIOCIOCI DALLADALLADALLADALLA “L “L “L “LUNIGIANAUNIGIANAUNIGIANAUNIGIANA””””

Domenica scorsa siamo stati “iniziati” al primo della serie di 5 incontri di formazione per

operatori pastorali organizzato dalla Diocesi di Massa Carrara- Pontremoli che ha come tema “La sfida dell’Iniziazione Cristiana”. - Che cos’è? - Perché si parla di sfida oggi? - Cosa significa nella nostra realtà diocesana e quale futuro per essa ne dovrebbe conseguire? Ancora troppo presto trarre delle conclusioni così come cercare di dare un giudizio dopo appena il primo incontro, tuttavia ci sentiamo di sottoscrivere alcune riflessioni: ♦ dà coraggio il gran numero di persone presenti,

circa 100;

♦ un po’ meno la poca presenza di partecipazione di “giovani” operatori pastorali..

♦ Fa ben sperare l’entusiasmo dei partecipanti e aiuta la voglia, l’impegno e la capacità di confrontarsi che abbiamo potuto constatare all’interno dei vari gruppi di laboratorio.

♦ Fa timore il cammino per comprendere questa sfida dell’iniziazione ma come ricordava lo stesso oratore, Fratel Luciano Zanini, “tutto ciò è

allettante e vale la pena provarci dando il meglio di sé”. Del resto ci rendiamo anche conto che forse “tutto ciò” è necessario per una Chiesa che sta cambiando oggi non nei contenuti quanto nei metodi... Se i dati purtroppo parlano di “ancora presenza di consumo religioso ma di poca convinzione di fede” è doveroso interrogarsi su “Quanto inizia oggi, l’iniziazione cristiana?”. Ed è importante che lo facciano in primis tutti coloro che hanno la responsabilità ad “iniziare, accompagnare e aiutare a compiere passaggi”all’interno di un percorso di fede.

♦ Ci è parsa ottima l’idea di fare gruppi di lavoro che si attivino e interagiscano attraverso la formula dei laboratori per tradurre concretamente gli spunti di riflessione offerti dal relatore. A nostro parere però, potrebbe essere interessante, nei successivi incontri, fare gruppi anche tra operatori della stessa parrocchia, gli stessi a cui spesso manca l’occasione di confrontarsi proprio all’interno della propria comunità…gli stessi che dovrebbero tradurre nella loro realtà parrocchiale gli input ricevuti… altrimenti dov’è la sfida?

♦ Una cosa è certa. Il nostro grazie più sentito va alla Diocesi e al lavoro della Segreteria per la Pastorale Diocesana, per aver estratto dal cilindro questa grande possibilità (che da tempo aspettavamo e che ci è stata data) di tornare

USMI Pomeriggio di spiritualità “Rinati in Cristo”

Domenica 11 novembre presso le Suore di Maria Missionarie “Mimmo Fazzi”, riprende-ranno i pomeriggi di spiritualità per le religio-se. L’incontro è fissato dalle 15 alle 18.

DALL’UFFICIO LITURGICO Proroga del mandato ai ministri straordinari della Comunione

Mons. Vescovo ha ritenuto opportuno di prorogare il mandato ai ministri straordinari della Comunione conferito nel 2005 confermandoli nel loro incarico per questo anno pastorale. Qualora i parroci avessero bisogno di avere nuovi collaboratori potranno farne richiesta al Vescovo tramite l'Ufficio Liturgico della Curia indicando i dati anagrafici, la formazione e la motivazione per cui viene richiesto l'incarico. Si ricorda che a chi non ha ricevuto il mandato o il rinnovo del mandato, a chi ha ricevuto il mandato in un'altra diocesi e si è poi trasferito nella nostra di Massa Carrara - Pontremoli non è consentito distribuire la S.Comunione o esporre la SS.Eucaristia per l'adorazione fatta eccezione per il caso previsto dal Messale Romano per cui il sacerdote celebrante può incaricare un fedele, esclusivamente per un singolo caso, affinché lo aiuti a distribuire la Comunione.

Continua a pag. 6

Riunioni Aree Uffici Pastorali Diocesani

Si ricorda il calendario delle riunioni in programma per il mese di novembre: ♦Sabato 10 novembre, Area Evangelizzazione ♦Sabato 17 novembre, Area Cultura

II° Incontro Comunità Diaconale

Sabato 17 novembre dalle ore 16 è in programma l’incontro di programmazione della comunità diaconale diocesana. Il luogo dell’appuntamento è la Casa Faci di Marina di Massa.

Page 6: pag. 5-6 A AROLA ESCOVO InformaDiocesi · Per informazioni contattare Sr Bruna: 349-0625223 / E-mail: vienievedi@massacarrara.chiesacattolica.it - DALL ’U FFICIO S CUOLA /IRC -

Pagina 6 INFORMADIOCESI-NOTIZIARIO A CURA DELLA SEGRETERIA PER LA PASTORALE

AIUTARE GLI ADULTI A RIMETTERSI IN CAMMINO di Rinaldo Paganelli

Come modificare l’attuale assetto della Iniziazione Cristiana? Ci risponde don Claudio Rugoletto, parroco nella diocesi di Vicenza. Come parroco, che cosa l’ha portata a riflettere sulla necessità di modificare l’Iniziazione Cristiana?

Dopo 3-4 anni da parroco, in una comunità alla periferia di Vicenza, praticamente nuova perché da 600 abitanti è passata a quasi 7.000 in meno di due decenni, incuneata in una zona fortemente industrializzata, avvertii che bisognava cercare qualcosa di nuovo per la catechesi.

Mi accorgevo sempre più che la famiglia aveva bisogno di essere aiutata nel suo cammino. Uno dei modi più opportuni e immediati era quello di coinvolgerla nel cammino di Iniziazione Cristiana dei figli. La famiglia non poteva più starsene ai margini della strada e doveva essere accolta e coinvolta fra le priorità dell’azione evangelizzatrice.

Come è partita questa esperienza di catechesi? Dall’ascolto personale e prolungato, dal confronto con le catechiste e con il Consiglio Pastorale. La scelta, allora, fu di preparare una scheda settimanale per i genitori, seguendo il cammino stesso dei ragazzi della 3a e 4a elementare.

Le schede furono elaborate con la collaborazione concreta di alcune catechiste. Prevedevano una breve presentazione del tema, la sua attualizzazione per la vita e il cammino della coppia e un

paio di domande per facilitare il dialogo con il figlio, in casa.

Proseguimmo su questa strada per vari anni. La scheda veniva consegnata ai ragazzi che poi la riportavano alla catechista, nell’incontro successivo. Contemporaneamente, agli stessi genitori fu proposto un incontro mensile libero, bene accolto. Negli incontri avvertivo sempre più l’esigenza dei genitori di essere aiutati.

E ora come procedono le cose? Nel 2000 il Vescovo mi inviò in un’altra parrocchia. Ivi la situazione della famiglia segna problemi sempre nuovi. Quasi tutti i ragazzi frequentano il catechismo; sono ancora pochi i non battezzati. Dopo 2 anni di riflessione, proposi alla Commissione Parrocchiale di Catechesi di avviare la sperimentazione di un nuovo modo di fare catechesi-catechismo. La proposta fu accolta; quindi discussa in Consiglio Pastorale e si partì. Fu in questa circostanza che la chiamai Catechesi Familiare, perché articoli e Internet mi fecero conoscere questo modo nuovo, presente in vari paesi del mondo, specie in America Latina.

Il cammino si sviluppa così: · 1a tappa: alcuni incontri con i genitori, ai quali consegno ogni volta una semplice scheda per i bambini di 6 anni, seguendo la metodologia della Catechesi Famigliare · 2a tappa: Prima parte del Vangelo di Marco (scoprire chi è Gesù), con due incontri per la memoria del Battesimo · 3a tappa: Seconda parte del Vangelo di Marco (scoprire chi è il discepolo), con due schede sul Sacramento della Riconciliazione.

finalmente a fare catechesi e formazione (dopo anni di stallo) senza dover necessariamente attenerci a quello che le parrocchie o i vicariati propongono costringendo spesso i fedeli a percorsi specifici, forzati, inevitabili e a volte troppo vincolanti: non si può persuadere, convincere ad avere fede “legando”, ma responsabilizzando ad essere liberi e consapevoli cristiani nella vita di tutti i giorni.

Cinzia e Chiara, operatrici pastorali di Aulla

VOCE DALLA “COSTA” • Il primo incontro di formazione per operatori pastorali sul tema “L’iniziazione cristiana”svoltosi per la zona mare il 22 ottobre 2007 in collaborazione con il centro dehoniano, ha riscontrato una interessante partecipazione.

• Ritengo che sia stata una ottima scelta quella della Diocesi di inizialmente prendere coscienza della nostra situazione attuale, delle finalità che intendiamo raggiungere e solo dopo condividere possibili itinerari adatti per questo scopo.

• Per quanto riguarda il primo incontro, mi è sembrato molto produttivo il lavoro in gruppo che ci è stato chiesto di svolgere, preferibilmente con componenti di diverse parrocchie, perché è stata l’occasione per conoscere e confrontare realtà diverse. Nel mio gruppo è emerso, come del resto anche in quasi tutti

gli altri, che la realtà in cui viviamo è secolarizzata, distante dalla fede.

• La domanda che si è fatta insistente, comprendendo che nell’iniziazione cristiana, tutti sono coinvolti, ma in modo “insostituibile” i genitori, è stata: Come coinvolgere e far partecipare i genitori in modo che accompagnino i propri figli nella crescita della loro fede? Come possono trasmettere un qualcosa che non posseggono?

• S.Paolo dice che la fede dipende dall’ascolto e dalla predicazione (Rm 10,17); si è sentita la necessità di accogliere l’invito che la Chiesa rivolge “di passare a una pastorale di missione permanente”. Invito che è espresso anche in altri documenti del suo magistero, dal Concilio Vaticano II, al R.I.C.A, alle tre note pastorali della CEI, Evangelizzazione e sacramenti, ecc…

• Credo che questo primo incontro sia stato molto produttivo, soprattutto per le domande che ha posto e sono convinto che alla fine dei cinque incontri previsti, avremo una maggiore conoscenza dei temi affrontati.

• Un ultimo aspetto che mi è sembrato di cogliere, anche in altri incontri, è che “il cambiamento” sia fonte di preoccupazione, di incertezza, ma sono fiducioso che se ci lasceremo guidare dallo Spirito Santo troveremo il coraggio di rispondere positivamente alle “sfide” che ci vengono proposte.

Paolo Bigi, Catechista di Turano

Segue da pag. 5

SPECIALE 2007-2008

“INIZIAZIONE CRISTIANA” SUSSIDI

Page 7: pag. 5-6 A AROLA ESCOVO InformaDiocesi · Per informazioni contattare Sr Bruna: 349-0625223 / E-mail: vienievedi@massacarrara.chiesacattolica.it - DALL ’U FFICIO S CUOLA /IRC -

NUMERO 10 Pagina 7

· 4a tappa: due-tre schede di introduzione, mentre le altre puntano direttamente sulla celebrazione dell’Eucaristia. · 5a tappa: dall’Eucaristia alla vita ecclesiale, che stiamo rivedendo completamente. Ogni scheda si sviluppa attorno ad alcuni nuclei: l’ascolto della parola dell’uomo (la vita vissuta), l’ascolto della Parola di Dio, un messaggio per noi adulti e sposi cristiani, un impegno per la vita quotidiana, un racconto per vivere ciò che abbiamo scoperto. Come appare, seguiamo l’antico metodo "Vedere-giudicare-agire"."

Al centro sta sempre la Parola di Dio. Dall’insieme, vediamo la possibilità di ri-evangelizzare la famiglia. L’adulto o gli sposi sono i protagonisti del cammino del figlio o della figlia. Essi stessi sono aiutati a rimettersi in cammino per riscoprire il dinamismo del dono della fede.

L’obiettivo che ci proponiamo è iniziare la famiglia alla vita eucaristica, intesa come esistenza che si fa dono. Allora è più facile riscoprire il pregare e il partecipare all’Eucaristia domenicale come bisogno e non come dovere o solo quando ce la sentiamo.

Inoltre, cerchiamo di seguire metodo e spirito catecumenali con consegna (all’inizio della tappa) e ri-consegna (al termine di ogni tappa), con lo sforzo di evitare che sia "una cosa in più, e basta". Un’ultima precisazione utile: portando avanti due proposte per l’annata, si apre il problema del collegamento con chi segue la catechesi tradizionale. Lo abbiamo risolto con dei momenti unitari sia con le catechiste sia con i ragazzi.

Quali sono le motivazioni che l’hanno spinta a coinvolgere i genitori? Lo sguardo è puntato sulla situazione socio-religiosa: che cosa ci sta insegnando lo Spirito e come rispondere? La fede degli adulti progressivamente si sta svuotando di contenuti e di criteri morali; si nota la disaffezione crescente a partecipare all’Eucaristia domenicale; sempre meno si prega in famiglia e l’Iniziazione Cristiana alla fede perde sempre più terreno. La vita di coppia si sta facendo sempre più problematica. Insomma, gli adulti: tutti battezzati, ma poco o niente evangelizzati e con crescenti difficoltà sia come coppia sia come educatori dei figli.

Un altro grosso problema: lo stretto legame fra ciclo scolastico e cammino di catechesi dei ragazzi. E’ ancora opportuno e valido il criterio che, automaticamente, i ragazzi di 4a elementare celebrino la Prima Comunione? Da qui, l’idea di privilegiare il cammino di fede dell’adulto e della coppia per evidenti motivi. E questo come primo passo, ben sapendo che, per affrontare il nodo scuola-catechesi, era ed è opportuno o necessario un intervento dei nostri Vescovi o dell’Ufficio Diocesano di Catechesi.

La comunità che tipo di risposta ha dato? Nella prima parrocchia, il 50-70% dei genitori rispondeva alle schede e agli incontri: ci pareva di buon auspicio. Nell’attuale siamo arrivati al 15% dei genitori, ma con una proposta ben diversa e più impegnativa.

Si sono manifestate resistenze? Mi soffermo sulla seconda parrocchia. Qui ho trovato problemi e sfide: tradizionalismo molto forte, resistenze di una parte delle catechiste che seguono il metodo biblico-simbolico di Lagarde, ma che il Vescovo, due anni fa, scelse di chiudere, terminato il ciclo.

Abbiamo annate che variano dai 75 ai 100 e più ragazzi (la parrocchia conta 9.500 abitanti, compresi 500 emigranti circa). Ai genitori, dopo alcuni incontri in 1a elementare, presento due proposte: seguire il Catechismo CEI (chiamiamola "catechesi tradizionale") o seguire la Catechesi Famigliare. Invito a scegliere liberamente fra le due proposte. Ho incontrato molta resistenza da parte dei genitori, contrari al coinvolgimento diretto. Si giustificavano con la paura di creare un cammino di serie A e un altro di serie B.

Nel prossimo anno pastorale, nell’autunno 2007, ci sarà una verifica in Consiglio Pastorale della sperimentazione in atto.

Nell’attuale situazione dell’iniziativa da chi è stato aiutato? La preparazione delle schede (siamo alla 4a tappa) ha coinvolto varie persone fra catechiste, coppie di sposi, un ex-sacerdote, ecc... Sto cercando altre persone competenti, come laureati in scienze dell’educazione, ecc…, ma finora è un lavoro "fatto in casa", che comunque ci appassiona.

Come la formazione degli operatori pastorali e dei catechisti è entrata in questa nuova modalità? La formazione è sempre al centro della preoccupazione pastorale. La Parrocchia conta circa 200 Operatori Pastorali fra adulti e giovani. Nella Catechesi Famigliare abbiamo una coppia; a settembre ne avremo una seconda, come catechisti degli adulti; e catechiste che seguono i ragazzi. Ogni 20 giorni ci si incontra con i catechisti, poi con i genitori e i ragazzi, ma sempre separatamente. A volte, al termine dell’incontro dei genitori e dei ragazzi, c’è un momento unitario. La speranza e l’impegno mirano a rivedere gradualmente tutta la pastorale per mettere al centro la famiglia.

Quali i segnali più interessanti? Sopratutto dai genitori coinvolti. All’inizio del cammino chiaramente faticano ad entrare nello spirito; poi li vedi crescere come coppia, come adulti e come genitori. Qualche breve testimonianza al termine della 4a tappa: •"Ora ci ritroviamo in cammino e non siamo più fermi nelle nostre abitudini; nulla più è dato per scontato; ci sentiamo in ricerca per approfondire con la riflessione personale e coniugale". •"Abbiamo migliorato il dialogo di coppia e ci sentiamo molto più uniti". •"Abbiamo scoperto la bellezza dell’ascolto e del confronto con la Parola di Gesù". •"Ora partecipiamo alla Messa con una consapevolezza diversa".

•"Avvertiamo tutti i nostri limiti, debolezze e fatica nel vivere la Parola di Dio". •"Sentiamo di crescere nella disponibilità alla condivisione". Che consigli si sente di dare a chi non si decide a fare il passo verso un nuovo modo di fare Iniziazione Cristiana? Qui è un grosso problema, specie là dove manca un chiaro appoggio concreto dell’Ufficio Catechistico Diocesano. Quando penso all’inizio (5 anni fa) la fatica fu grande: con una parrocchia molto dinamica e creativa, con mille attività in atto, è stato molto duro, per esempio, affrontare la mentalità tradizionale, preparare le schede senza alcun riferimento e sostegno concreto. Poi il nuovo Vescovo mi appoggiò e incoraggiò.

Materiale in commercio ce n’era molto poco, e carente era la priorità del cammino degli adulti. Ancora oggi sussiste il dubbio se la strada di presentare due proposte ai genitori sia quella più opportuna, anche se personalmente ne sono convinto.

Ecco, comunque, alcuni SUGGERIMENTI:

⇒CONOSCERE BENE I PILASTRI DELLA NUOVA PROPOSTA ⇒SENSIBILIZZARE PRIMA LE CATECHISTE PER AVERE IL LORO APPOGGIO

⇒COINVOLGERE POI IL CONSIGLIO PASTORALE ⇒SENSIBILIZZARE I GENITORI FINO AL MOMENTO IN CUI SI LANCIA LA PROPOSTA

⇒LÀ DOVE I NUMERI LO CONSENTONO, PRESENTARE LA DUPLICE PROPOSTA, TENENDO CONTO DELLA SITUAZIONE RELIGIOSA DI TANTI GENITORI

⇒METTERE AL PRIMO POSTO L’INIZIAZIONE CRISTIANA DEGLI ADULTI ⇒LE CATECHISTE DELLA CATECHESI FAMILIARE VANNO PREPARATE A PARTE, PERCHÉ LA METODOLOGIA È DIVERSA.

Page 8: pag. 5-6 A AROLA ESCOVO InformaDiocesi · Per informazioni contattare Sr Bruna: 349-0625223 / E-mail: vienievedi@massacarrara.chiesacattolica.it - DALL ’U FFICIO S CUOLA /IRC -

RIVISITAZIONE...

RIVISITANDO MASSA È ormai giunta alla sua conclusione la rivisitazione pastorale che il Vescovo, a partire dalla festa di S.Francesco, ha dedicato al Vicariato di Massa-Montignoso. Nelle diverse zone, a loro volta suddivise in unità pastorali, Mons. Vescovo, affiancato dal vicario generale P.Dario Ravera e dal vicario foraneo don Ezio Gigli, ha incontrato e ascoltato il clero, gli operatori pastorali, i genitori dei ragazzi che frequentano il catechismo quindi, unitariamente per tutto il vicariato, i giovani e le realtà ecclesiali: associazioni, movimenti, gruppi. Significativa la partecipazione agli incontri e soprattutto caratterizzata da una buona disponibilità e apertura che ha permesso di ascoltare molti interventi dai quali sono emerse, relativamente all'iniziazione cristiana, esperienze, problematiche, proposte e richieste alla chiesa diocesana. Se assai poche, anzi quasi inesistenti, sono le esperienze di iniziazione cristiana di giovani e adulti venuti alla fede, forte è la percezione di un necessario ripensamento dell'iniziazione cristiana dei fanciulli e ragazzi in particolare su tre direttrici: ♦1) l'accompagnamento dei genitori già dal momento della preparazione al Battesimo possibilmente da iniziarsi prima ancora della nascita e da protrarsi anche dopo la celebrazione del sacramento poiché si nota un forte "analfabetismo religioso" dei fanciulli che giungono all'età del catechismo;

♦2) il ripensamento del cammino catechistico valorizzando percorsi esperienziali, coinvolgendo per quanto possibile i genitori anche nella possibilità di scelta tra cammini diversi (ad esempio ACR e Scout), evitando itinerari simil scolastici nell'educazione alla fede;

♦3) la realizzazione di percorsi per i cresimandi che li avviino a vere esperienze di vita, carità,

solidarietà, anche attraverso l'esperienza dell'oratorio e non escludendo iniziative interparrocchiali. Con forza emergono le difficoltà dell'educare alla fede in una società scristianizzata e distratta dove si mantengono alcune tradizioni religiose talvolta, almeno apparentemente, svuotate del loro significato di fede. Sia nelle parrocchie grandi di città che nei paesi della montagna si percepisce un disagio nella relazione con i genitori dei ragazzi talvolta tentati, altre volte spinti dai ritmi della società di oggi, a delegare l'educazione alla fede alla parrocchia vivendola come un "parcheggio" senza un reale coinvolgimento personale. Forte anche la dinamica dialogica tra il bisogno di rafforzare l'identità parrocchiale proponendo, anche con determinazione, un coinvolgimento nella comunità in occasione della preparazione e celebrazione dei Sacramenti mentre al contempo si sente l'urgenza di pensare ad una parrocchia che si apre ad una collaborazione interparrocchiale come anche ad assumere la novità di una sempre maggiore mobilità delle persone ben oltre la semplice residenza in un determinato territorio parrocchiale. In questo senso emerge significativo il ruolo e l'esperienza delle associazioni, dei movimenti e dei gruppi ecclesiali dichiaratamente disponibili ad un impegno più radicale sia trasversale alle parrocchie sia nell'individuazione al loro interno di spazi a misura d'uomo dove poter vivere concretamente il dialogo, la carità, la missione. Il percorso per il vicariato di Massa-Montignoso si concluderà il 25 novembre con l'assemblea vicariale dove sarà possibile una prima sintesi del lavoro svolto, assieme alla rilettura delle schede compilate da tutte le centinaia di partecipanti agli incontri nonché dai singoli parroci relativamente all'iniziazione nelle loro parrocchie.

Franceschini don Luca

Pagina 8 INFORMADIOCESI-NOTIZIARIO A CURA DELLA SEGRETERIA PER LA PASTORALE

Segue da pag. 5

Page 9: pag. 5-6 A AROLA ESCOVO InformaDiocesi · Per informazioni contattare Sr Bruna: 349-0625223 / E-mail: vienievedi@massacarrara.chiesacattolica.it - DALL ’U FFICIO S CUOLA /IRC -

PAROLA DI SINODO Capitolo II – Inviati per evangelizzare: la missione della Chiesa nel mondo Configurare i cammini di fede secondo il modello dell’iniziazione cristiana 29. Si costituiscano itinerari di post-catecumenato (o catecumenato post-battesimale) verso una fede

adulta. Si tratta di percorsi già previsti da quanto espresso nel documento Orientamento per il catecumenato degli adulti. Prevedono diversi momenti, tappe e verifiche per la crescita nella fede sotto la guida e la verifica del Vescovo.

DDDDATEATEATEATE EEEE L L L LUOGHIUOGHIUOGHIUOGHI INCONTRIINCONTRIINCONTRIINCONTRI R R R RIVISITAZIONEIVISITAZIONEIVISITAZIONEIVISITAZIONE V V V VICARIATOICARIATOICARIATOICARIATO DIDIDIDI C C C CARRARAARRARAARRARAARRARA

La Rivisitazione seguirà il seguente calendario : NELLE PARROCCHIE ANNUNCIO RIVISITAZIONE: 4 NOVEMBRE

Zona Centro Città: 5/6 Novembre - Lunedì 5 - Mattino: il Vescovo incontra il Clero della Zona presso il Centro Giovanile di Carrara, alle ore 09.00 - Lunedì 5 - Sera: il Vescovo incontra CPP e Operatori Pastorali presso la Sala del Cinema della Lugnola, alle ore 21.00

- Martedì 6 - Sera: il Vescovo incontra i Genitori dei Ragazzi presso la Sala del Cinema della Lugnola, alle ore 21.00 Zona Nord Aurelia: 12/13 Novembre - Lunedì 12 - Mattino: il Vescovo incontra il Clero della Zona alla Perticata, presso la parrocchia del Bambi-no Gesù, alle ore 09.00 - Lunedì 12 - Sera : il Vescovo incontra CPP e Operatori Pastorali a Bonascola presso la parrocchia della Madonna del Cavatore, S. Luca, alle ore 21.00 - Martedì 13 - Sera: il Vescovo incontra i Genitori dei Ragazzi alla Perticata, presso la parrocchia del Bam-bino Gesù, alle ore 09.00 Mercoledì 14 - Sera: il Vescovo incontra Gruppi, Associazioni, Movimenti e Realtà significative del Vicariato a Bassagrande, presso la parrocchia della SS. Annunziata, alle ore 21.00 Zona Sud Aurelia: 19/27-28 Novembre - Lunedì 19 - Mattino: il Vescovo incontra il Clero della Zona presso “Casa Pellini” ad Avenza, alle ore 09.00 - Martedì 27 - Sera : il Vescovo incontra CPP e Operatori Pastorali alla Covetta, presso la Parrocchia di Ma-ria SS.Mediatrice, alle ore 21.00

- Mercoledì 28 - Sera: il Vescovo incontra i Genitori dei Ragazzi a Bassagrande, presso la parrocchia della SS. Annunziata, alle ore 21.00

Venerdì 30 - Sera: il Vescovo incontra i Giovani del Vicariato in occasione del “Notturno Giovani” presso il Centro Giovanile di Carrara alle ore 19.00

INCONTRO DI ELABORAZIONE SINTESI DI VICARIATO: 03 DICEMBRE

La segreteria per la Pastorale assieme al vicario foraneo, ai referenti delle Aree Pastorali, ai membri del Cpv eletti al Cpd, a 1 Delegato della Consulta per Gruppi/Associazioni /Movimenti/Realtà significative del territorio, elaborerà i dati, al termine della Rivisitazione del territorio, per presentarli durante l’Assemblea di vicariato con-clusiva. L’incontro di elaborazione è previsto per Lunedì 3 Dicembre.

ASSEMBLEA DI VICARIATO: 09 DICEMBRE

Durante l’assemblea si presenteranno a tutti i fedeli gli elaborati di sintesi in seguito alla rivisitazione delle sin-gole zone pastorali. L’incontro è fissato per Domenica 9 Dicembre a Bassagrande, presso la parrocchia della SS. Annunziata, alle ore 15.30.

NUMERO 10 Pagina 9