PAESE : Italia DIFFUSIONE : (658571) · 2019-01-22 · emotiva e fisica, un monologo comico scritto...

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di Livia Grossi a pagina 11 Monologo al femminile Geppi Cucciari contro i tabù In scena «Perfetta» Dallaparte delledonne «S ono dav- vero emo- zionata, debutto al Teatro Franco GeppiCucciaribrillanteeironica inunmonologosulciclo scrittodaMattiaTorre «Smettiamolaconitabù: siamodiverse,nonpsicolabili» Tutti i diritti riservati PAESE : Italia PAGINE : 1,11 SUPERFICIE : 46 % DIFFUSIONE : (658571) AUTORE : Livia Grossi Livi… 22 gennaio 2019 - Edizione Milano

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di Livia Grossi

a pagina 11

Monologo al femminileGeppi Cucciari contro i tabù

In scena

«Perfetta»Dallapartedelledonne

«Sono dav-vero emo-zionata,debutto alT e a t r oF r a n c o

GeppiCucciaribrillanteeironicainunmonologosulcicloscrittodaMattiaTorre«Smettiamolaconitabù:siamodiverse,nonpsicolabili»

Tutti i diritti riservati

PAESE : Italia PAGINE : 1,11SUPERFICIE : 46 %

DIFFUSIONE : (658571)AUTORE : Livia Grossi Livi…

22 gennaio 2019 - Edizione Milano

Parenti, il palcoscenico chesogno da quando ero studen-tessa,abitavo nello stesso pa-lazzo e quando sentivo arriva-re gli applausi mi dicevo, chis-sà un giorno forse potrannoessereper me». Geppi Cuccia-ri attrice comica, conduttriceradio e tv, da domani è in sce-na con «Perfetta», il monolo-go di Mattia Torre, un testoche affronta con profondità eironia il delicato tema del ci-clo femminile. Protagonistauna donna alle prese con lasua vita quotidiana scanditada impegni, abitudini e re-sponsabilità che si ripetonoogni giorno, ma il suo corpo èfemminile, una macchina«creativa» che in 28 giorni

cambia in relazione ai diversicicli che sta vivendo, sul palcodunque eccola donna e i suoiquattro martedì tutti identicitranne che per gli stati d’ani-mo, le percezioni e le emozio-ni. Una radiografia sociale,emotiva e fisica, un monologocomico scritto da un uomoper far luce su un argomentospesso poco conosciuto.

«Smettiamola con i tabù, laverità è una sola — dice Geppi— il ciclo è un tratto che ci di-stingue dal genere maschile enon siamo in suo ostaggio an-zi, può diventare un quotidia-no strumento di crescita econsapevolezza».Con un pal-co nudo eun allestimento mi-nimale la protagonista, ac-compagnata dalle musicheoriginali di Paolo Fresu, af-fronta la sua prova d’attrice.«La donna descritta da Torre,non mi assomiglia per nulla— sottolinea — è sposata, ha

figli e fa un altro lavoro, ma inlei possiamo tutti riconosceresfumature importanti che ac-compagnano la nostra vita,qui si dà voce a tutti i nostricambi di colore, umore, ener-gia, alle diverse reazioni chepossono variare con l’alter-narsi delle fasi che stiamo at-traversando. E anche se inscena ogni martedì la prota-gonista sembra una donna di-versa, questo non vuol direche noi donne siamo dellepsicolabili in balia degli or-moni, alla base c’è sempre ilnostro carattere, l’equilibrio ela nostra personalità. Questomonologo insomma non mi-na certo la nostra autostima».

E da qui la conversazionesupera i confini teatrali eGep-pi è un fiume in piena: «la si-tuazione che noi donne stia-mo vivendo non è semplice,oltre alle inaccettabili diffe-renze di stipendio che abbia-mo rispetto agli uomini e alladifficoltà di mantenere il po-sto di lavoro dopo aver avutoun figlio, ci sono le piccolegrandi battaglie quotidiane

❞SorellanzaLa protagonistadellapiècenon mi assomigliaeppuretutte possiamoriconoscerci in certi tratti

Da sapere● GeppiCucciaridebutta alTeatro FrancoParenti con«Perfetta» diMattia Torre(anche regista).Musicheoriginali diPaolo Fresu,costumi diAntonio Marras

● Da domani al3 febbraio, viaPierlombardo14. Orari:domani evenerdi ore 20,

mercoledì ore19.45, giovedìore 21, sabatoore 20.30;domenica ore16.15. Biglietti:30/38 euro+prevendita

● Prenotazionitel:02.59.99.52.06

per essererispettate e mante-nere la fiducia in sestesse:so-no in molti oggi a tentare difarci sentire inadeguate, sia-mo sempre troppo grasse otroppo magre, troppo sensi-bili o troppo superficiali, in-somma sempre “troppo”, etutto ciò può alimentare insi-curezza e fragilità. A minac-ciare la nostra autostima poici sono anche quegli uominiche cercano di isolare le lorocompagne, obbligandole ata-gliare i ponti con le amicizie econ tutto ciò che è il loro

mondo. Anche questa è vio-lenza, ferite invisibili che cifanno male soprattutto per-ché arrivano da persone chesostengono di volerci bene».

Uno spettacolo dedicato atutte le donne e a chi le amadavvero, un abbraccio di Gep-pi, per sentirci ancora più for-ti, vicine e insieme.

Livia GrossiossiLivia Gr© RIPRODUZIONE RISERVATA

❞Il gusto degli altriSonoin molti a farcisentire inadeguate:troppo grasse,troppomagre,sempre troppo

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EmozionataGeppi Cucciaridebutteràdomani alParenti, nello

stabile dove havissuto daragazza

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