PAESAGGI DA VIVERE - altraromagna.it · “PAESAGGI DA VIVERE” 3. (indicare capofila del progetto...

Scheda di Progetto di Cooperazione

GAL Valli Marecchia e Conca Soc. Cons. a r.l.

Scheda di Progetto

“PAESAGGI DA VIVERE” -

VALORIZZAZIONE DEI PAESAGGI RURALI E CREAZIONE DI OSSERVATORI LOCALI

PER LA QUALITA’ DEL PAESAGGIO DELL’EMILIA-ROMAGNA

Cooperazione interterritoriale

APPUNTI PER INCONTRO IN REGIONE

Legale Rappresentante Gal Valli Marecchia e Conca

Ilia Varo

Codice progetto

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Sezione I

1. TITOLO DEL PROGETTO DI COOPERAZIONE

“PAESAGGI DA VIVERE” - VALORIZZAZIONE DEI PAESAGGI RURALI E CREAZIONE OSSERVATORI LOCALI

PER LA QUALITÀ DEL PAESAGGIO DELL’EMILIA-ROMAGNA

2. DENOMINAZIONE ABBREVIATA

“PAESAGGI DA VIVERE”

3. Il GAL CAPOFILA (indicare capofila del progetto generale)

GAL Valli Marecchia e Conca Indirizzo VIA G. MAZZINI, 54 - 47863 NOVAFELTRIA (RN) Telefono 0541 1788204 posta elettronica/PEC [email protected] / [email protected] CUAA (o altro identificativo fiscale se GAL estero) C.F. E P.I. 04267330407 Referente GAL del progetto di cooperazione Cinzia Dori - [email protected] - 3388784880 0541 1788204 Elias Ceccarelli [email protected] – 3282355689 - 0541 1788204 Autorità di Gestione Regione/Provincia Autonoma: Regione Emilia Romagna Soggetto referente della cooperazione (nome e cognome): Ubaldo Marchesi Indirizzo: viale della Fiera, 8 40127 Bologna Telefono: 051 5274423 Posta elettronica: [email protected] PEC Autorità Gestione: [email protected]

mailto:[email protected]




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4. I PARTNER GAL E NON

Denominazione completa Partner 2 GAL DELTA 2000 GAL LEADER X GAL FEAMP GAL FESR GAL FSE GAL ex art. 10 CTE GAL IPARD GAL PLURIFONDO X beneficiario Misura 19 non beneficiario Misura 19 partner effettivo X partner associato indirizzo, CUAA (o altro identificativo fiscale se GAL estero), telefono, posta elettronica, PEC Indirizzo Via Mezzano, 10 Ostellato (FE)

Telefono + 39 0533 57693

posta elettronica/PEC [email protected]; [email protected]

Legale Rappresentante o delegato alla firma dell’accordo di cooperazione Lorenzo Marchesini

Referente del GAL partner del progetto di cooperazione Angela Nazzaruolo, [email protected], 333 9204613

Autorità di Gestione Regione/Provincia autonoma: Regione Emilia-Romagna

Soggetto referente della cooperazione (nome e cognome): XXXXX

Indirizzo: viale della Fiera, 8 40127 Bologna

Telefono: 051 5274423

Posta elettronica: XXXXX PEC Autorità Gestione: [email protected]

Denominazione completa Partner 3 GAL APPENNINO BOLOGNESE GAL LEADER X GAL FEAMP GAL FESR GAL FSE GAL ex art. 10 CTE GAL IPARD GAL PLURIFONDO X beneficiario Misura 19 non beneficiario Misura 19 partner effettivo X partner associato indirizzo, CUAA (o altro identificativo fiscale se GAL estero), telefono, posta elettronica, PEC Legale Rappresentante o delegato alla firma dell’accordo di cooperazione nome, cognome Referente del GAL partner del progetto di cooperazione nome, cognome, indirizzo, telefono, posta elettronica





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Autorità di Gestione Regione/Provincia Autonoma: Regione Emilia Romagna Soggetto referente della cooperazione (nome e cognome): Ubaldo Marchesi Indirizzo: viale della Fiera, 8 40127 Bologna Telefono: 051 5274423 Posta elettronica: [email protected] PEC Autorità Gestione: [email protected]

Denominazione completa Partner 1 GAL ALTRA ROMAGNA GAL LEADER X GAL FEAMP GAL FESR GAL FSE GAL ex art. 10 CTE GAL IPARD GAL PLURIFONDO X beneficiario Misura 19 non beneficiario Misura 19 partner effettivo X partner associato indirizzo, CUAA (o altro identificativo fiscale se GAL estero), telefono, posta elettronica, PEC Legale Rappresentante o delegato alla firma dell’accordo di cooperazione nome, cognome Referente del GAL partner del progetto di cooperazione nome, cognome, indirizzo, telefono, posta elettronica Autorità di Gestione Regione/Provincia Autonoma: Regione Emilia Romagna Soggetto referente della cooperazione (nome e cognome): Ubaldo Marchesi Indirizzo: viale della Fiera, 8 40127 Bologna Telefono: 051 5274423 Posta elettronica: [email protected] PEC Autorità Gestione: [email protected]

Denominazione completa Partner 4 GAL MODENA REGGIO GAL LEADER X GAL FEAMP GAL FESR GAL FSE GAL ex art. 10 CTE GAL IPARD GAL PLURIFONDO X beneficiario Misura 19 non beneficiario Misura 19 partner effettivo X partner associato X indirizzo, CUAA (o altro identificativo fiscale se GAL estero), telefono, posta elettronica, PEC Legale Rappresentante o delegato alla firma dell’accordo di cooperazione nome, cognome Referente del GAL partner del progetto di cooperazione nome, cognome, indirizzo, telefono, posta elettronica



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5. DESCRIZIONE DEL PROGETTO DI COOPERAZIONE

a) Motivazioni (MAX 3000 caratteri spazi compresi)

Il progetto proposto dai 6 GAL dell’Emilia Romagna è strettamente connesso al progetto che la stessa

Regione sta portando avanti mediante l’istituzione dell’Osservatorio Regionale per il paesaggio, in

collaborazione con l’Osservatorio Nazionale come previsto dalla D.G.R. n° 1701/16 “Istituzione

dell’osservatorio regionale per il paesaggio e della rete regionale degli osservatori locali per il paesaggio”

e dalla D.G.R. n° 61/17.

Autorità di Gestione Regione/Provincia Autonoma: Regione Emilia Romagna Soggetto referente della cooperazione (nome e cognome): Ubaldo Marchesi Indirizzo: viale della Fiera, 8 40127 Bologna Telefono: 051 5274423 Posta elettronica: [email protected] PEC Autorità Gestione: [email protected]

Denominazione completa Partner 5 GAL DEL DUCATO GAL LEADER X GAL FEAMP GAL FESR GAL FSE GAL ex art. 10 CTE GAL IPARD GAL PLURIFONDO X beneficiario Misura 19 non beneficiario Misura 19 partner effettivo X partner associato indirizzo, CUAA (o altro identificativo fiscale se GAL estero), telefono, posta elettronica, PEC Legale Rappresentante o delegato alla firma dell’accordo di cooperazione nome, cognome Referente del GAL partner del progetto di cooperazione nome, cognome, indirizzo, telefono, posta elettronica Autorità di Gestione Regione/Provincia Autonoma: Regione Emilia Romagna Soggetto referente della cooperazione (nome e cognome): Ubaldo Marchesi Indirizzo: viale della Fiera, 8 40127 Bologna Telefono: 051 5274423 Posta elettronica: [email protected] PEC Autorità Gestione: [email protected]

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Nello specifico i GAL E.R. intendono candidarsi quali punti di riferimento e/o osservatori della Rete degli

Osservatori Locali e per fare questo concordano di sviluppare il presente progetto di cooperazione, in

sinergia con l’Osservatorio Regionale ed attenendosi alle indicazioni date dalle citate D.G.R..

Assunto come presupposto fondamentale che i GAL NON intendono interferire con gli strumenti legislativi

di competenza Regionale (PTPR), Provinciale (PTCP), Comunale (PSC), partendo dalle potenzialità del

territorio e dalla pianificazione vigente, ogni GAL effettuerà una lettura ed interpretazione del proprio

territorio al fine di identificare i “paesaggi” presenti, quelli più rappresentativi e le loro caratteristiche.

Realizzando successivamente uno studio più puntuale di alcuni di questi. Le analisi condotte si rivolgeranno

in particolar modo alla ricerca delle eccellenze paesaggistiche delle aree rurali più legate alle forme del

territorio, alla sua gestione, sfruttamento e cura, meno agli aspetti architettonici comunque considerati

ma in genere già ampiamente indagati. In tale contesto appare fondamentale operare fin da subito in

maniera sinergica, coordinata, sviluppando azioni strategiche comuni e azioni specifiche che possano

evidenziare le peculiarità di ogni territorio, attuando però una sua lettura basata su indici e obiettivi

comuni.

Il valore aggiunto nel portare avanti un progetto in cooperazione tra i territori rurali della Regione Emilia-

Romagna, consiste nella creazione di una rete di interlocutori con interessi condivisi, che favorisca lo

scambio di buone pratiche e l’uso di strumenti comuni, verso la definizione di un nuovo approccio

sostenibile nella gestione delle risorse ambientali e paesaggistiche nelle aree rurali.

Lo studio che ogni singolo GAL produrrà avrà la stessa impostazione metodologica così da restituire una

lettura univoca e comune dei paesaggi dell’Emilia-Romagna, allo scopo di esaltare le specificità e le

diversità di ciascun territorio, sempre considerandolo parte di un unico grande “Paesaggio da Vivere”

ovvero quello rurale della Emilia-Romagna.

Grazie alla propria diversità e peculiarità ogni territorio potrà “narrare un paesaggio diverso”, attrattivo

per coloro che decidano di visitare borghi, castelli e aree naturali anche sotto questa chiave di lettura,

divenendo il motivo principale della visita o semplicemente allungando la permanenza nelle aree rurali,

creando così occasioni di sviluppo e lavoro.

Ognuna delle aree rurali coinvolte sarà inoltre promotrice di tutto il progetto e quindi degli altri paesaggi

rurali regionali e delle loro occasioni di visita, al fine di consolidarne una rete anche in ottica turistica.

Verrà attivato fin da subito e in tutte le fasi di progetto, un coinvolgimento attivo dell’Osservatorio

Regionale sul paesaggio, garantendo così la massima sinergia e integrazione con le azioni già avviate da

quest’ultimo.

b) Obiettivo generale (Priorita’ da PSR)

P.6 SVILUPPO DEL TERRITORIO

c) Obiettivi operativi (Focus area di riferimento come da PSR)

P6B - STIMOLARE LO SVILUPPO LOCALE NELLE ZONE RURALI

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d) Attività di supporto tecnico preparatorio alla definizione del progetto (MAX 3000 caratteri spazi

compresi)

La fase preparatoria di definizione del Progetto, si traduce in un’attività di scambio di informazioni,

documentazione e progettualità tra i GAL partner, il GAL capofila e gli altri soggetti coinvolti a vario titolo

tra cui l’Osservatorio Regionale per la qualità del Paesaggio e l’Istituto Beni Culturali dell’Emilia Romagna.

In particolare, per il presente progetto dopo una prima fase di concertazione tra il Capofila costituito dal

GAL Valli Marecchia e Conca e i partner costituiti da Gal Delta 2000, Gal Appennino Bolognese, Gal Antico

Frignano, Gal del Ducato e Gal L’Altra Romagna è stato costituito il partenariato.

Una volta costituito il partenariato, sulla base delle esigenze di ciascun territorio, si è avviata la fase di

predisposizione, stesura e condivisione degli accordi di Cooperazione tra Partner, del coordinamento in

generale, delle attività di ricerca, la stesura delle prime ipotesi di budget e verifica sulla congruità dei costi.

Dal punto di vista strettamente tecnico la fase preparatoria per la definizione del progetto implica un

lavoro di budgeting, di stima dei costi ma anche delle esigenze dal punto di vista delle figure professionali

da impiegare, dei servizi da attivare, tutti aspetti che saranno opportunamente quantificati e dimostrati

attraverso la richiesta di preventivi, la stesura di relazioni, la compilazione di modulistica e la presentazione

della domanda di sostegno.

Nel corso del primo incontro tenutosi a Comacchio nel Gennaio 2019, sono state condivise le basi per lo sviluppo del presente progetto di cooperazione interterritoriale sul Paesaggio da attivare nei territori dei GAL, nel corso del successivo incontro tenutosi nel Luglio 2019 a Ridracoli, alla presenza di tutti i GAL E.R. componenti il partenariato, sono stati concordati obiettivi generali e azioni del presente progetto. Successivamente il progetto è stato discusso negli incontri tenutisi a Verucchio e a Sasso Marconi. Fin dalla fase preparatoria è stato attivato il coinvolgimento attivo dell’Osservatorio Ragionale per la qualità del Paesaggio E.R.. Si riportano di seguito i principali incontri relativi al progetto “Paesaggi da Vivere” dei GAL partners con l’indicazione del luogo e data dell’incontro:

- Comacchio - Ridracoli - Verucchio - Sasso Marconi

e) Descrizione delle azioni comuni previste per la realizzazione del progetto (MAX 3000 caratteri spazi)

Descrizione delle azioni specificando cosa deve essere svolto, come, da chi, gli output dell’azione comune e i criteri di ripartizione delle spese tra i partner. Indicare se la tipologia dell’azione è di carattere innovativo e perché (si considerano innovativi anche strumenti, approcci, metodi già noti ma mai sperimentati nel territorio).

Azione C.1 – Coordinamento, gestione del progetto e definizione delle linee guida metodologiche (Azione comune) A) Gestione e coordinamento generale: sono a cura del GAL Valli Marecchia e Conca in qualità di GAL Capofila, ciascun GAL parteciperà attivamente alle attività previste e si rapporterà direttamente con i referenti regionali per attività di rendicontazione relativamente alle proprie quote del progetto. Come organo collegiale di indirizzo verrà costituita una “cabina di regia” che opererà per tutta la durata del progetto, composta da membri di ciascun partner e dall’Osservatorio Ragionale per la qualità del

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Paesaggio E.R. la cui presenza consentirà la migliore integrazione con le politiche regionali e le azioni già in essere dedicate al tema del paesaggio. Per il coordinamento nel corso del progetto si prevede l’organizzazione di n. 6 meeting tra i parnters (1 Km iniziale con conferenza stampa di lancio; 4 meeting intermedi tra il 2020 e 2021, 1 meeting finale con conferenza stampa finale), in media uno per semestre. Ogni GAL sosterrà le spese per la propria quota di gestione. B) Coordinamento tecnico-scientifico: il GAL capofila nominerà un esperto del settore che avrà il ruolo di “coordinatore tecnico del progetto” in tutte le sue fasi e che, tenendo conto degli obiettivi fissati e della normativa vigente, metterà a punto una linea metodologica comune” da adottare nelle fasi successive, in primis per l’analisi del territorio e l’individuazione dei paesaggi più rappresentativi di ogni GAL, da attuarsi nell’azione locale L.1. Il coordinatore contribuirà inoltre alla definizione delle azioni concrete di valorizzazione degli stessi paesaggi, da attuarsi nell’azione locale L.3. Ogni GAL nominerà un referente che possa relazionarsi con il coordinatore e coadiuvarlo ove possibile nella definizione della metodologia da adottarsi. Il referente potrà essere un membro dello staff interno del GAL o essere un consulente esterno. Per la realizzazione della linea metodologica comune verranno organizzati 2 incontri, a cui dovranno partecipare i referenti dei GAL partners: il primo, dopo l’invio di una prima versione della metodologia predisposta, in cui condividere valutazioni e proposte utili alla sua migliore definizione; il secondo in cui verrà illustrata la metodologia definitiva. Modalità di attuazione: costi staff interno per partecipazione ai 6 meeting; procedura ad evidenza pubblica “Avviso pubblico per titoli e colloquio” (Dlgs 165/2001) per la nomina del coordinatore tecnico-scientifico da parte del GAL capofila che fungerà da Unica stazione appaltante con ri-partizione della spesa agli altri GAL. Ogni GAL nominerà un proprio referente, tra lo staff interno o ricercando un esperto esterno e in questo caso la selezione avverrà nel rispetto delle procedure di cui al D.lgs 165/2001 e s.mm.ii o del D.Lgs 50/2016 e ss.mm.ii Tipologie di spesa: Costi per consulenze esterne e staff interno. Costi: euro 9.000 per staff interno per partecipazione ai 6 meeting di cordinamento; euro 10.500 (30 giorni x 350 euro/g) a carico del GAL capofila per Coordinatore tecnico-scientifico dell’intero progetto; euro …… per i Referenti di ogni GAL, scelti tra personale interno o consulenti esterni

Azione C.2 – Promozione del progetto su siti e attraverso una mostra itinerante (azione comune)

Al fine di sensibilizzare il pubblico sul tema del paesaggio rurale, nella fase iniziale del progetto verrà attivata una collaborazione con l’Istituto Beni Culturali (unico soggetto operante, da anni, in maniera uniforme su scala regionale per la tutela e valorizzazione del paesaggio), per la realizzazione di una mostra e di una pubblicazione fotografica sui paesaggi rurali dell’Emilia Romagna; la mostra verrà allestita in ognuno dei 6 territori GAL in cui verranno distribuiti anche i cataloghi della mostra (500 per ogni GAL), la scelta ricade ;

nella fase conclusiva del progetto si opererà alla sua divulgazione dando seguito a: - realizzazione di una mostra interattiva dedicata ai risultati ottenuti, alle criticità rilevate, agli

interventi effettuati, alle buone pratiche condivise ed esportabili (da sintetizzare anche in forma di “poster divulgativo”), sfruttando la tecnologia della realtà aumentata garantendo una rappresentare più realistica e di impatto specie per le dianmiche di “evoluzione del paesaggio”;

- 6 eventi divulgativi collegati alla presentazione della mostra interattiva e dei risultati, uno in ciscun territorio GAL, si prevede la partecipazione di almeno un esperto di paesaggio in qualità di relatore a ciascuno degli eventi;

- una sintesi multimediale dei risultati della mostra da divulgare attraverso social e siti web, specifici

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e istituzionali, in primis all’interno del portale dell’Osservatorio Regionale sul paesaggio); - partecipazione a fiere e/o a eventi divulgativi specifici. Si prevede la partecipazione del personale

di 2 dei 6 GAL ad ognuna delle tre fiere/eventi individuati, in prima analisi corrispondenti a: meeting di Rimini, Ecomondo, ……..

Modalità di attuazione: Affidamento diretto a IBC Emilia Romagna, individuato come fornitore unico (Art. 36 comma 2 lett.a D.LGS 50/2016) previa verifica congruità dei costi che si presenterà in sede di domanda di sostegno, per la realizzazione di una mostra e pubblicazione fotografica sul paesaggio rurale; il GAL capofila individuerà le Ditte fornitrici per: realizzazione della mostra finale del progetto; divulgazione dei risultati di progetto tramite social e siti web (secondo l’Art. 36 comma 2 lett.a D.LGS 50/2016) fungendo da unica stazione appaltante con ri-partizione delle spese agli altri GAL. Spese per personale interno per organizzazione eventi e spese per partecipazione a fiere/eventi divulgativi a carico di ciascun GAL. Tipologie di spesa: realizzazione mostra e pubblicazione fotografica con IBC; personale interno per coordinamento e organizzazione degli eventi divulgativi (costo orario, trasferte, vitto, alloggio); Personale interno per partecipazione a numero 3 fiere/eventi (costo orario, trasferte, vitto, alloggio); incarico esterno per realizzazione della mostra finale interattiva; incarico esterno per divulgazione risultati di progetto tramite social e siti web. Costi: mostra e pubblicazione fotografica IBC: 30.000 euro; organizzazione 6 eventi divulgativi legati alla mostra finale: 12.000 euro; realizzazione mostra finale interattiva: 24.000 euro; elaborazione materiale multimediale da divulgare su sociale e siti web: 9.000 euro; partecipazione a fiere: ipotesi di 3 fiere, spese personale interno: 3.000 euro.

Valori desunti da indagine di mercato effettuata dal GAL

f) Indicatori del progetto

Indicatori Unità di misura

Valore

Partner Numero 6

di cui GAL Numero 6

di cui no Gal Numero 0

Regioni coinvolte Numero 1

Stati coinvolti (per i progetti transnazionali) Numero -

Struttura comune (devono essere conteggiate solo strutture di tipo formale, generate dal progetto e che permarranno sul territorio anche dopo la conclusione del progetto)

Numero 0

Reti tra operatori locali generate dal progetto Numero -

6. METODI E PROCEDURA DI ATTUAZIONE DEL PROGETTO

a) Forma giuridica e gestionale (3000 caratteri)

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Indicare se nel progetto si intende costituire un GEIE (Gruppo Europeo di Interesse Economico) e se sì con che ruolo. Se non si costituisce GEIE, indicare solo se ci sono obblighi e/o forme di intesa non disciplinate dall’accordo. NO

b) Modalità di attuazione (SU SIAG QUESTO QUADRO SI AUTOCOMPILA)

Modalità attuative Categoria Attività Soggetto

responsabile

Rimborso per spese

preparatorie

A regia diretta

In convenzione

A bando

Altra modalità (per

partner extra RER o

partner nazionali)

7. ASPETTI ORGANIZZATIVI

a) CRONOPROGRAMMA (SU SIAG QUESTO QUADRO SI AUTOCOMPILA)

Data di inizio progetto:

Data di fine progetto:

Titolo 2019 2020 2021 2022 … …

Attività di supporto preparatorio

Ricerca partner X

Comunicazione, informazione

X

Organizzazione riunioni e incontri

X

Ricerche, studi di fattibilità, consulenze

X

Ideazione e definizione del progetto

X

Altro

Attuazione del

progetto

Costituzione eventuale

struttura comune

Altra attività

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Altra attività

Altra attività

b) Modalità individuate per assolvere ai compiti organizzativi e direttivi

Il GAL capofila del progetto “Paesaggi da Vivere” è il GAL Valli Marecchia e Conca. La struttura organizzativa del GAL capofila per assolvere ai compiti del coordinamento è composta da: Direttore/Coordinatore, che avrà la funzione di sovraintendere la realizzazione del progetto e del partenariato, oltre che raccordarsi con l’ADG del programma; Project manager che avrà il compito di coordinamento generale e di attuare operativamente le azioni comuni e locali di propria competenza; Responsabile amministrativo finanziario per gli aspetti legati alla rendicontazione. Ciascun partner a sua volta impegnerà la struttura tecnica che sarà composta da: Coordinatore del GAL per gli aspetti di raccordo tra i partners, con l’ADG e per le relazioni con i soggetti terzi coinvolti nel progetto; da un project manager che si occuperà dell’attuazione delle azioni comuni e locali di proprio competenza; oltre ad un referente amministrativo e finanziario per gli aspetti di rendicontazione che gli spettano. Da parte di ciascun GAL verranno inoltre nominati uno o più membri, anche coincidenti con i soggetti già citati, per la costituzione della “cabina di regia” che avrà il compito di verificare lo stato di avanzamento del progetto, il rispetto delle tempistiche ed avrà anche una funzione di supporto nelle relazioni con soggetti ed enti coinvolti a vario titolo nel progetto. Ogni attività avrà un responsabile che si occuperà di definire il piano operativo e collaborerà con il coordinatore del progetto di cooperazione al fine di garantirne l’attuazione. Verranno organizzati n. 6 meeting di coordinamento inter-partenariale: 1 Km iniziale con conferenza stampa di lancio; 4 meeting intermedi tra il 2020 e 2021, 1 meeting finale con conferenza stampa finale (indicativamente uno ogni 6 mesi) al fine di garantire il monitoraggio e l’autovalutazione del progetto. Il GAL capofila provvederà a redigere un report semestrale (a partire dal 2020) fornendo periodicamente le seguenti informazioni: stato di avanzamento, rispetto del cronoprogramma, attività e spesa, raggiungimento degli obiettivi, anche attraverso la pubblicazione sul sito al fine di rendere pubblico lo stato di attuazione del progetto. Verranno effettuati comunicati stampa oltre che workshop informativi, da parte dei GAL partners, durante l’attuazione del progetto, al fine di informare la collettività sul suo andamento.

c) Sostenibilità delle attività nel tempo (Indicare se verranno realizzate opere, strutture, siti web o servizi comuni

creati col progetto aventi una prospettiva temporale di durata definita nel progetto stesso. Indicare come verranno gestite e mantenute in tale arco temporale. In particolare: da chi, con quali risorse e in base a quali accordi).

Per la sostenibilità nel tempo del progetto, tutte le attività saranno concordate con i soggetti coinvolti, a partire dall’Osservatorio Regionale per la qualità del Paesaggio, la stessa Regione Emilia-Romagna fino a chi, sul territorio verrà coinvolto per la costituzione di osservatori locali del paesaggio o in attività di tutela e valorizzazione. Tutti i materiali e le ricerche prodotte, incluso il poster contenente le best practice emerse potranno essere inseriti e resi disponibili, in maniera organizzata e razionale nei siti esistenti dei GAL ma soprattutto sul sito dell dell’Osservatorio Regionale E.R. e degli Osservatori Locali per il Paesaggio. In secondo luogo potranno essere divulgati tramite gli enti locali e le Destinazioni turistiche. La mostra dedicata ai risultati del progetto potrà essere messa a disposizione di chi ne farà richiesta, mentre una sua sintesi multimediale e interattiva che sfrutti la tecnologia della realtà aumentata potrebbe costituire una specifica sezione del sito dell’Osservatorio regionale per la qualità del Paesaggio.

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Con riferimento all’azione locale riferita alla “valorizzazione degli elementi più caratteristici e/o al recupero delle parti incongrue del paesaggio di ciascun GAL”, i soggetti proprietari (Enti pubblici) si impegneranno e avranno l’obbligo di occuparsi della manutenzione futura (vincolo di almeno 10 anni) del luogo/bene direttamente o tramite accordi con altri soggetti.

Potranno essere stipulati accordi tra i GAL partecipanti al progetto, l’Osservatorio Regionale E.R. e gli Osservatori Locali del Paesaggio, oltre che con le Destinazioni turistiche, per favorire anche in futuro un coordinamento a livello interterritoriale del progetto, oltre che la sua integrazione nel sistema turistico e promozionale del territorio.

8. ASPETTI FINANZIARI

Piano finanziario del progetto di cooperazione (SU SIAG QUESTO QUADRO SI AUTOCOMPILA)

Fase operativa Attività GAL/Partner Costo totale

Finanziamento PSR

Altri

finanziamenti Quota FEASR

Quota

Nazionale +

regionale

Quota

privata

Attività

preliminari alla

definizione del

progetto

TOTALE PRE - SVILUPPO

Attuazione del

progetto

COSTO TOTALE DEL PROGETTO

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Sezione II

IL PROGETTO “PAESAGGI DA VIVERE - OSSERVATORI LOCALI PER LA QUALITA’ DEL PAESAGGIO DELL’EMILIA-ROMAGNA”

NELLA STRATEGIA DI SVILUPPO LOCALE del GAL VALLI MARECCHIA E CONCA

1. PARTNER GAL VALLI MARECCHIA E CONCA

GAL LEADER X GAL PLURIFONDO se, si, specificare …………………. Indirizzo VIA G. MAZZINI, 54 - 47863 NOVAFELTRIA (RN) telefono/fax +39 0541 1788204 posta elettronica [email protected] / pec: [email protected] Referente: Cinzia Dori

2. MOTIVAZIONI DI ADESIONE Indicare motivazioni che hanno indotto il singolo Gal a partecipare al

progetto di cooperazione. Se è stato scelto/selezionato/chiamato a partecipare da altri o se è stato promotore. Nel primo caso, indicare perché il Cda ha scelto di aderire – 3000 caratteri

Il GAL Valli Marecchia e Conca è l’unico dei GAL Regionali E.R. ad aver eletto la “Cura e tutela del

paesaggio, dell’uso del suolo e della biodiversità (animale e vegetale)” come proprio ambito tematico di

intervento principale. Per questo all’interno della propria Strategia di Sviluppo Locale e del proprio Piano

di Azione Locale ha previsto e in gran parte attivato una serie di azioni e progetti dedicati al tema specifico.

Tra queste: un progetto dedicato alla “Salvaguardia degli elementi tipici del paesaggio storico e

architettonico”, un progetto dedicato alla “Valorizzazione del Paesaggio Agrosilvopastorale” in

collaborazione con il MIBAC, infine il progetto rappresentante l’azione faro del GAL Valli Marecchia e

Conca ovvero la “Realizzazione di una Rete di Centri di Interpretazione del Paesaggio (CIP)” delle due

vallate.

Nella strategia di sviluppo del GAL il paesaggio è considerato come elemento di primaria importanza nella caratterizzazione di un’area geografica, come attrattore per il territorio, come fattore chiave dell’offerta turistica, infine come plus per il benessere di chi abita in una dato luogo. Fin dalle prime indagini effettuate è parso chiaro come la sua “conoscenza”, fattore chiave per la sua tutela e valorizzazione sia legato a ricerche ed analisi disformi, anche a scala locale, legate ad indici e obiettivi differenti. Anche a seguito di una serie di incontri con l’Osservatorio regionale per la qualità del Paesaggio E.R. è emersa la volontà di dare seguito ad una azione coordinata e sinergica dedicata al paesaggio rurale regionale, volta in primis alla conoscenza delle principali emergenze e criticità rilevabili, degli elementi di maggiore pregio e tipicità, indagati secondo una metodologia comune, anche al fine di individuare buone pratiche di gestione e opportunità di sviluppo a questi legate. Per tutto questo, il Consiglio di Amministrazione del GAL Valli Marecchia e Conca, rilevando la necessità di operare in maniera sinergica e coordinata con gli altri “territori rurali” della regione, anche al fine di condividere le esperienze fatte sul tema specifico, si è fatto promotore della realizzazione del presente progetto di cooperazione.

3. Ambito tematico di riferimento

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A. Ambito tematico di intervento principale: “Cura e tutela del paesaggio, dell’uso del suolo e della biodiversità (animale e vegetale)”

4. Obiettivo specifico della Strategia

A.2 “Tutelare e valorizzare il patrimonio paesaggistico, storico e naturalistico”

5. Coerenza del progetto con la Strategia di sviluppo locale

Il progetto, come specificato tra le motivazioni di adesione, è pienamente in linea con l’Ambito tematico di riferimento indicato nella Strategia di Sviluppo Locale del GAL Valli Marecchia e Conca che si prefigge come obiettivo principale la “Cura e la tutela del paesaggio [..]”

6. Valore aggiunto del progetto rispetto alla Strategia di sviluppo locale Indicare sia come l’azione

comune ha effetti sul livello locale, sia come l’azione locale si rapporta con l’azione comune. Ovvero come

l’esperienza viene trasferita a livello locale e quale vantaggio si ottiene dalla collaborazione con altri partner.

Lo studio, la tutela e la valorizzazione del paesaggio a livello locale, deve necessariamente inserirsi ed essere coordinata nel contesto paesaggistico più ampio in cui questo è inserito. In primis in funzione della continuità che talune aree e quindi alcuni paesaggi hanno, basti pensare al paesaggio appenninico che non può certo essere suddiviso in funzione di confini e limiti amministrativi, come a esempio tra quello “Riminese” e quello “Forlivese”. In tale contesto appare fondamentale operare in maniera sinergica, coordinata, sviluppando azioni strategiche comuni e azioni specifiche che possano evidenziare le peculiarità di ogni territorio, attuando però una sua lettura basata su indici e obiettivi comuni. Così facendo si garantisce la possibilità di confrontare gli elementi e le diverse peculiarità dei paesaggi della Regione Emilia-Romagna, di comprendere e seguire esempi virtuosi già attuati per la loro gestione e valorizzazione, di sviluppare azioni promozionali sinergiche. A livello locale potranno essere proposte e adottate le best practice che emergeranno dal progetto, grazie al suo inserimento nella rete regionale si potrà dare un maggiore risalto alle azioni fatte su scala minore che diverranno il tassello di un disegno più ampio. Infine, il coinvolgimento in un progetto di cooperazione, per tutti i soggetti coinvolti a livello locale garantisce una maggiore occasione di confronto e dunque di crescita.

7. Descrizione delle attività previste a livello comune (per la quota di competenza) e locale

AZIONI COMUNI

Azione C.1 – Coordinamento, gestione del progetto e definizione delle linee guida metodologiche (Azione comune) A) Gestione e coordinamento generale: sono a cura del GAL Valli Marecchia e Conca in qualità di GAL Capofila, ciascun GAL parteciperà attivamente alle attività previste e si rapporterà direttamente con i referenti regionali per attività di rendicontazione relativamente alle proprie quote del progetto. Per il coordinamento nel corso del progetto si prevede l’organizzazione di n. 6 meeting tra i parnters (1 Km iniziale con conferenza stampa di lancio; 4 meeting intermedi tra il 2020 e 2021, 1

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meeting finale con conferenza stampa finale), in media uno per semestre. Ogni GAL sosterrà le spese per la propria quota di gestione. B) Coordinamento tecnico-scientifico: Il GAL Valli Marecchia e Conca in qualità di GAL Capolfila nominerà un esperto del settore che avrà il ruolo di “coordinatore tecnico-scientifico del progetto”, in tutte le sue fasi. Il coordinatore metterà a punto la linea metodologica da adottare nel progetto per l’analisi del territorio e l’individuazione dei paesaggi più rappresentativi di ogni GAL, da attuarsi nell’azione locale L.1. Il GAL Valli Marecchia e Conca nominerà un consulente esterno che possa relazionarsi con il coordinatore generale per la definizione della metodologia da adottarsi, quest’ultimo parteciperà ai 2 incontri previsti per la definizione della metodologia comune da adottarsi. Il coordinamento e la gestione del progetto saranno svolti dal GAL tramite la nomina di personale interno Modalità di attuazione: spese relative al personale interno per la partecipazione del GAL Valli Marecchia e Conca ai 6 meeting; procedura ad evidenza pubblica “Avviso pubblico per titoli e colloquio” (Dlgs 165/2001 e s.mm.ii) per la nomina del coordinatore tecnico-scientifico da parte del GAL Valli Marecchia e conca che fungerà da Unica stazione appaltante con ri-partizione della spesa agli altri GAL; procedura ad evidenza pubblica “Avviso pubblico per titoli e colloquio” (Dlgs 165/2001 e s.mm.ii) per la nomina di un soggetto esterno, esperto di paesaggio. Tipologie di spesa e costi a carico del GAL Valli Marecchia e Conca (Totale euro 5.7500)

Staff interno per coordinamento e gestione del progetto

1.500,00 (250 euro x 6 giorni)

Affidamento incarico al Coordinatore tecnico-scientifico dell’intero progetto (attività di consulenza, inclusi trasferte, vitto alloggio)

1.750,00 (30 giorni x 350 euro/g)

Incarico consulente esterno, referente del GAL Valli Marecchia e Conca (attività di consulenza, inclusi trasferte, vitto alloggio)

2.500,00 (250 euro x 10 giorni)


L’azione sarà coordinata dal GAL Valli Marecchia e Conca in qualità di Capofila. Al fine di sensibilizzare il pubblico sul tema del paesaggio rurale, nella fase iniziale del progetto verrà attivata una collaborazione con l’Istituto Beni Culturali per la realizzazione di una mostra e di una pubblicazione fotografica sui paesaggi rurali dell’Emilia Romagna; la mostra verrà allestita in ognuno dei 6 territori GAL in cui verranno distribuiti anche i cataloghi della mostra (500 per ogni GAL); nella fase conclusiva del progetto si opererà alla sua divulgazione dando seguito a:

- realizzazione di una mostra interattiva dedicata ai risultati ottenuti, alle criticità rilevate, agli interventi effettuati, alle buone pratiche condivise ed esportabili (da sintetizzare anche in forma di “poster divulgativo”), sfruttando la tecnologia della realtà aumentata garantendo una rappresentare più realistica e di impatto specie per le dianmiche di “evoluzione del paesaggio”;

- 6 eventi divulgativi collegati alla presentazione della mostra interattiva e dei risultati, uno in ciascun territorio GAL, si prevede la partecipazione di almeno un esperto sul tema del paesaggio in qualità di relatore a ciascuno degli eventi;

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- una sintesi multimediale dei risultati della mostra da divulgare attraverso social e siti web, specifici e istituzionali, in primis all’interno del portale dell’Osservatorio Regionale sul paesaggio);

- partecipazione a fiere e/o a eventi divulgativi specifici. Si prevede la partecipazione del personale di 2 dei 6 GAL ad ognuna delle tre fiere/eventi individuati, in prima analisi corrispondenti a: meeting di Rimini, fiera ECOMONDO,ecc.

Modalità di attuazione: Il GAL Valli Marecchia e Conca, in qualità di capofila procederà ad un affidamento diretto a IBC Emilia Romagna, individuato come fornitore unico (Art. 36 comma 2 lett.a D.LGS 50/2016) previa verifica congruità dei costi che si presenterà in sede di domanda di sostegno, per la realizzazione di una mostra e pubblicazione fotografica sul paesaggio rurale; il GAL capofila individuerà le Ditte fornitrici per: realizzazione della mostra finale del progetto; divulgazione dei risultati di progetto tramite social e siti web, secondo l’Art. 36 comma 2 lett.a D.LGS 50/2016, fungendo da unica stazione appaltante con ri-partizione delle spese agli altri GAL. Spese per personale interno per organizzazione eventi e spese per partecipazione a fiere/eventi divulgativi a carico di ciascun GAL. Tipologie di spesa e costi a carico del GAL Valli Marecchia e Conca (Totale euro 13.000)

Realizzazione volume e mostra fotografica in collaborazione con IBC

5.000,00

Realizzazione mostra interattiva dedicata ai risultati del progetto

4.000,00 (250 euro x 10 giorni)

Elaborazione materiale multimediale da divulgare su sociale e siti web come a esempio all’interno del portale dell’Osservatorio Regionale sul paesaggio)

1.500,00

Organizzazione 6 eventi divulgativi legati alla mostra finale. Relatori, personale interno, affitto sale/spazi, buffet, promozione eventi

2.000,00

Personale interno per partecipazione a numero 3

fiere/eventi (costo orario, viaggi, vitto alloggio);

500,00 (6 giornate x 250 euro/giorno + 250

euro/giorno per viaggi e alloggio)

Valori desunti da indagine di mercato effettuata dal GAL Valli Marecchia e Conca

AZIONI LOCALI

Azione L.1 – Studio del paesaggio e delle dinamiche di trasformazione (azione locale) Il GAL Valli Marecchia e Conca, tramite l’esperto di paesaggio già individuato nella fase C.1, curerà l’analisi del territorio di riferimento, delineandone i paesaggi più rappresentativi, la loro evoluzione storica e le dinamiche di trasformazione. Individuandone siti e caratteri invarianti da conservare e valorizzare, al pari di quelli incongrui da recuperare. Lo stesso soggetto in sinergia con il GAL elaborerà un preliminare “Action plan” relativo alle azioni di recupero/valorizzazione da attivarsi nella fase L.3.

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Il GAL organizzerà due visit tour per la conoscenza, analisi e lo studio di esempi virtuosi nella valorizzazione del paesaggio e nella sua gestione in ottica turistica e di sviluppo del territorio. In tale azione saranno coinvolti anche stakeholder locali. In prima analisi, alla luce della presenza di specifici progetti dedicati alla tutela e alla valorizzazione del paesaggio, sono stati valutati la regione Provenza e Lanzarote. Modalità di attuazione: Il GAL Valli Marecchia e Conca con procedura ad evidenza pubblica “Avviso pubblico per titoli e colloquio” (Dlgs 165/2001 e s.mm.ii o del D.Lgs 50/2016 e ss.mm.ii) conferirà un incarico ad un esperto con competenze in materia paesaggistica per lo svolgimento dell’attività di studio e analisi del paesaggio di cui sopra. Il GAL provvederà direttamente tramite il personale interno all’organizzazione dei due visit tour Tipologie di spesa e costi a carico del GAL Valli Marecchia e Conca (Totale euro 17.000)

Incarico consulente esterno (incluse spese di viaggio, vitto alloggio);

5.000,00 (20 giorni x 250 euro/g)

Personale interno per organizzazione due visit tour, partecipazione del personale interno e stakeholder locali

12.000,00

Azione L.2 - Coinvolgimento del territorio, mediante un percorso partecipato con Enti e soggetti del territorio, individuazione dei possibili Osservatori locali ed eventuale candidatura alla RER (Azione locale) Conclusa l’Azione L.1 si avrà la restituzione dei diversi paesaggi individuati, dei luoghi più rappresentativi e degli elementi incongrui di ognuno di questi, base di partenza su cui lavorare. A questo punto il GAL Valli Marecchia e conca, tramite il proprio consulente locale già nominato nella fase C.1, si interfaccerà con gli Enti e i soggetti operanti sul territorio di riferimento, in particolar modo i Comuni e le Associazioni locali per individuare almeno un potenziale osservatorio del paesaggio da candidare alla rete degli osservatori locali. Il GAL organizzerà incontri e momenti di approfondimento al fine di stimolare l’interesse verso la tutela, la valorizzazione e la divulgazione del paesaggio, fornire infine tutte le indicazioni in merito all’adesione alla rete regionale. In tale ottica, sempre in questa fase, dopo aver illustrato i risultati delle prime fasi di analisi, il territorio verrà coinvolto attivamente nella scelta dei paesaggi da valorizzare e/o da recuperare nell’azione locale L3.

L’azione terminerà con l’eventuale candidatura degli Osservatori Locali individuati. Modalità di attuazione: Il GAL Valli Marecchia e Conca attiverà l’esperto già individuato nella fase 1, per le attività da svolgersi sul territorio e per l’individuazione dei potenziali Osservatori Locali del Paesaggio. Attività del personale interno. Tipologie di spesa e costi a carico del GAL Valli Marecchia e Conca (Totale euro 12.500)

Incarico consulente esterno (incluse spese di viaggio, vitto alloggio);

2.500,00 (10 giorni x 250 euro/g)

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Personale interno per attività preparatoria e divulgativa durante gli incontri sul territorio (costo orario, viaggi, vitto, alloggio

5.000,00 (20 giornate x 250 euro/giorno)

Personale interno per l’organizzazione di almeno 4

incontri incluso coordinamento, affitto sale, catering,

promozione et al.

5.000,00 (20 giornate x 250 euro/giorno)

Azione L.3 - Attivare un’azione concreta di valorizzazione del paesaggio (Azione locale)

Questa azione è strettamente legata ai risultati dell’azione L.1, puntando alla valorizzazione degli elementi più caratteristici di ogni paesaggio e/o al recupero delle parti incongrue. Il GAL Valli Marecchia e Conca dopo aver individuato almeno uno specifico luogo da valorizzare o un elemento incongruo da riqualificare, si attiverà per indire un concorso di idee e/o altra iniziativa, dedicato all’elaborazione di un progetto specifico che possa avere una valenza non solo paesaggistica ma anche essere un esempio replicabile come best practice in altre realtà. Il GAL darà seguito alla concreta “realizzazione” di quanto emerso dal concorso di idee o altra iniziativa, come a esempio nel caso in cui questo richieda la proposta di azioni di valorizzazione di un dato luogo, che potranno essere in tal modo realizzate. Modalità di attuazione: A bando. Il GAL individuerà almeno un luogo da valorizzare e/o un luogo incongruo da recuperare, indirà un concorso di idee a premio e/o altra iniziativa per la sua valorizzazione/riqualificazione. Tipologie di spesa e costi a carico del GAL Valli Marecchia e Conca (Totale euro 50.000)

Personale interno dedicato per la realizzazione del concorso di idee, della gara e dell’affidamento per la progettazione e la realizzazione

2.500,00 (10 giorni x 250 euro/g)

Premio per il concorso di idee 2.500,00

Realizzazione dell’intervento risultante come vincitore del concorso di idee

45.000,00

DATI DA INSERIRE NEL SIAG PER CIASCUNA AZIONE

Azione

Categoria GENERALE (vedi tabella sotto)

Modalità attuativa

Titolo azione:

Descrizione dell'attività

Anno di inizio

Anno di fine

Indicatori di realizzazione

Risorse

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8. Sostenibilità delle attività nel tempo

Per la sostenibilità nel tempo del progetto, tutte le attività saranno concordate con i soggetti coinvolti, a partire dall’Osservatorio Regionale sul Paesaggio e dalla Regione Emilia-Romagna, fino a chi, sul territorio verrà coinvolto per la costituzione di osservatori locali del paesaggio o in attività di tutela e valorizzazione. Tutti i materiali e le ricerche prodotte, incluso il poster contenete le best practice emerse potranno essere inseriti e resi disponibili, in maniera organizzata e razionale nel sito esistente del GAL ma soprattutto, come detto sul sito dell’Osservatorio Regionale per la qualità del paesaggio E.R.. In secondo luogo tramite gli enti locali e le Destinazioni turistiche. La mostra dedicata ai risultati del progetto potrà essere messa a disposizione di chi ne farà richiesta. Con riferimento all’azione locale riferita alla “valorizzazione degli elementi più caratteristici e/o al recupero delle parti incongrue” il GAL Valli Marecchia e conca stipulerà apposito accordo con i soggetti proprietari che si impegneranno e avranno l’obbligo di occuparsi della manutenzione futura (vincolo di almeno 10 anni) del luogo/bene direttamente o tramite accordi con altri soggetti.

Riferimento al manuale SIAG.. che può essere utile per la compilazione omogenea dei file

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Mentre per il supporto preparatorio è previsto 1 solo indicatore per ciascuna delle azioni predefinite dall’Autorità di Gestione, per le azioni comuni è possibile la scelta nell’ambito dell’elenco di indicatori proposti nel campo “Codice categoria indicatore”, elenco che può essere ampliato a seguito di specifica e motivata richiesta all’Autorità di gestione e ad AGREA, che provvederà a inserirlo in SIAG. Per le azioni locali, non essendo stati definiti indicatori a priori, occorre inserirne la descrizione, libera, nel campo “Descrizione”. Se ci si è accorti di aver selezionato una voce errata nel campo “Categoria generale”, è necessario eliminare on l’apposito tasto l’indicatore già inserito per poter poi selezionare una voce diversa. È obbligatorio inserire almeno 1 indicatore per ciascuna delle azioni inserite nel quadro, ad eccezione delle azioni “Ideazione e definizione del progetto” e “Altro” previste nell’abito del supporto preparatorio, per le quali non sono stati previsti indicatori specifici.

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Sezione II

IL PROGETTO “PAESAGGI DA VIVERE - OSSERVATORI LOCALI PER LA QUALITA’ DEL PAESAGGIO

DELL’EMILIA-ROMAGNA”

NELLA STRATEGIA DI SVILUPPO LOCALE del GAL del Ducato

2. PARTNER GAL del DUCATO

GAL LEADER X GAL PLURIFONDO se, si, specificare …………………. Indirizzo VIA VERDI, 2 – 43121 PARMA (PR) telefono +39 0521 574197 – FAX. +39 0521 574281 posta elettronica [email protected] pec: [email protected] Referente: Andrea Tramelli – [email protected]

3. MOTIVAZIONI DI ADESIONE

Indicare motivazioni che hanno indotto il singolo Gal a partecipare al progetto di cooperazione. Se è stato scelto/selezionato/chiamato a partecipare da altri o se è stato promotore. Nel primo caso, indicare perché il Cda ha scelto di aderire – 3000 caratteri

Il GAL del DUCATO, pur non avendo inserito nel proprio PAL una misura specifica riguardante il paesaggio,

opera nell’area Leader delle province di Parma e Piacenza per la valorizzazione del territorio

sperimentando nuove ed innovative progettualità al fine di proiettare l’Appennino verso future

opportunità di sviluppo. Il paesaggio è senza dubbio un tema di primaria importanza sia come elemento

caratterizzante un’area geografica ma anche come fattore chiave dello sviluppo economico e dell’offerta

turistica di un territorio.

A seguito della normativa regionale D.G.R. n°1701/16, che ha istituito gli Osservatorio Regionale del

Paesaggio e di una serie di incontri realizzati con le Università locali e alcuni Enti pubblici, è emersa una

diffusa presenza di soggetti sensibili al tema con la volontà di dare continuità alle analisi fatte in questi

anni intercettando l’opportunità, grazie alla creazione di Osservatori Locali del Paesaggio, di sviluppare

riflessioni, strategie ed interventi concreti sul territorio; è già stata avanzata la candidatura per un

Osservatorio Locale in Val Tidone, con il supporto dell’Università Cattolica di Piacenza, e l’Università di

Parma sta avviando riflessioni analoghe in Val Parma.

È emersa dunque con chiarezza la necessità di rinforzare le sensibilità degli attori locali sul tema

“paesaggio” e di dotarsi di una metodologia comune, anche al fine di individuare buone pratiche di

gestione e opportunità di sviluppo a questi legate.

Per tutto questo, il Consiglio di Amministrazione del GAL del DUCATO, rilevando l’importanza di operare in maniera sinergica e coordinata con gli altri “territori rurali” della regione, anche al fine di condividere le esperienze fatte sul tema specifico, ha aderito convintamente alla realizzazione del presente progetto di cooperazione.





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B. Turismo sostenibile

A. Obiettivo specifico della Strategia

B.3. Promozione del territorio

B. Coerenza del progetto con la Strategia di sviluppo locale

Il progetto è pienamente in linea con la Strategia di Sviluppo Locale del GAL del DUCATO, sia per quanto riguarda l’Ambito tematico principale “A” riguardante la valorizzazione dei sistemi produttivi locali che per quello “B” rivolto al turismo sostenibile. Entrambi questi ambiti, a loro volta declinati nelle rispettive azioni specifiche, mettono in stretta relazione l’azione quotidiana dell’uomo con il contesto ambientale in cui opera, sposando la visione dinamica del “paesaggio” come luogo da preservare e valorizzazione in quanto contribuisce al benessere e allo sviluppo territoriale.

C. Valore aggiunto del progetto rispetto alla Strategia di sviluppo locale Indicare sia come l’azione comune ha effetti sul livello locale, sia come l’azione locale si rapporta con l’azione comune.

Ovvero come l’esperienza viene trasferita a livello locale e quale vantaggio si ottiene dalla collaborazione con altri partner.

La partecipazione al progetto di cooperazione offre la possibilità di condividere esperienze, metodologie e best practice attivando un circolo virtuoso di confronto e crescita per i GAL e per i territori coinvolti. Nello specifico, lo stretto collegamento e coinvolgimento “in rete”, che la nascita degli Osservatori locali del Paesaggio potranno sviluppare con l’Osservatorio Regionale, offre una preziosa opportunità di reciproco scambio su un tema così attuale e urgente come quello del paesaggio dentro il quale è opportuno ricomprendersi tutti in un unico livello regionale. Dotarsi di una metodologia comune, sviluppare progetti territoriali condivisi, promuovere congiuntamente i risultati e gli interventi realizzati, permetterà di restituire al territorio una strategia coerente di valorizzazione paesaggistica in sintonia con la vocazione turistica e la presenza di produzioni agro-alimentari fortemente connotate territorialmente (DOP, IGP, DOC, ecc.). Specialmente, in territorio appenninico, la possibilità di analizzare il territorio, di ricercare soluzioni, attivando azioni condivise e coordinate può portare risultati positivi. Pur nelle diverse peculiarità territoriali, gli elementi di vicinanza e di possibili sinergie, anche nelle azioni e strategie da realizzare, forniscono un valido motivo per cooperare e per attivare sul proprio territorio locale, tutti quei soggetti che a vari livelli possono contribuire alla creazione di una nuova sensibilità.

D. Descrizione delle attività previste a livello comune (per la quota di competenza) e locale

AZIONI COMUNI

Azione C.1 – Definizione delle linee guida metodologiche, coordinamento e gestione del progetto (Azione comune) Il GAL Valli Marecchia e Conca in qualità di Capofila avrà il coordinamento di tale azione, nominerà un esperto del settore che avrà il ruolo di “coordinatore del progetto”, in tutte le sue fasi. Il coordinatore metterà a punto la linea metodologica da adottare nel progetto per l’analisi del territorio e l’individuazione dei paesaggi più rappresentativi di ogni GAL, da attuarsi nell’azione L.1.

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Il GAL del Ducato, a livello locale, organizzerà un tavolo interprovinciale nell’ambito del quale sviluppare un confronto sulle linee metodologiche proposte e le modalità di applicazione nel territorio piacentino-parmense. Esistono, infatti, alcune candidature di Osservatori Locali del Paesaggio che si sono già manifestate e con le quali si ritiene fondamentale aprire un confronto fin dall’avvio del progetto. Modalità di attuazione: A bando tramite procedure ad evidenza pubblica per la nomina del coordinatore/consulente tecnico-scientifico. Il GAL Valli Marecchia e Conca in qualità di Capofila avrà il coordinamento di tale azione, emanerà il bando e nominerà il consulente tecnico-scientifico. Il GAL capofila fungerà da Unica stazione appaltante con fatturazione pro-quota della spesa sostenuta ai GAL partner del progetto. Il GAL del Ducato si avvarrà di un gruppo di lavoro interno composto da: Andrea Tramelli (referente del progetto – GAL), Paola Paris (aspetti amministrativi – GAL), Giovanni Pattoneri (direttore del GAL). Tipologie di spesa: - Spese per la consulenza esterna (nomina del coordinatore/consulente tecnico-scientifico) da

attivare tramite procedure ad evidenza pubblica per la realizzazione delle linee guida del progetto.

- Spese per il personale interno al GAL che lavorerà sulle diverse azioni del progetto.

Costi: - Costi per il coordinatore/consulente tecnico-scientifico (selezionato dal GAL Valli Marecchia e

Conca - Importo totale: Euro 10.500,00 - 30 gg per 350 euro/gg). Quota a carico del GAL del Ducato: Euro 1.750,00.

- Costi per il personale interno del GAL (Importo totale: Euro 21.000,00) così ripartito: ✓ Andrea Tramelli (50 gg per 200,00 euro/gg): Euro 10.000,00. ✓ Paola Paris (20 gg per 250,00 euro/gg): Euro 5.000,00. ✓ Giovanni Pattoneri (20 gg per 300,00 euro/gg): Euro 6.000,00.


Al fine di promuovere e divulgare il progetto si opererà, nella sua fase iniziale attraverso la realizzazione di una mostra e di una pubblicazione fotografica realizzata in collaborazione con l’Istituto Beni Culturali.

Nella sua fase conclusiva si opererà dando seguito a: eventi divulgativi collegati ad una mostra itinerante dedicata ai risultati del progetto; una loro sintesi multimediale da divulgare attraverso social e siti web, specifici e istituzionali; partecipazione a fiere e/o a eventi divulgativi.

Modalità di attuazione: L’azione sarà coordinata dal GAL Valli Marecchia e Conca in qualità di Capofila. In convenzione con IBC per la realizzazione mostra e la pubblicazione fotografica sul paesaggio. A Bando con procedura di evidenza pubblica il GAL capofila individuerà le Ditte fornitrici per la realizzazione della mostra e la divulgazione dei risultati di progetto tramite social e siti web, fungendo da Unica stazione appaltante con fatturazione pro-quota agli altri GAL.

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Tipologie di spesa: - Convenzione con IBC per realizzazione mostra e pubblicazione fotografica; - Personale interno dedicato per coordinamento e organizzazione eventi divulgativi (costo

orario); - Personale interno per partecipazione a fiere (costo orario, viaggi, vitto alloggio); Incarico esterno

per realizzazione e allestimento mostra; Incarico esterno per divulgazione risultati di progetto tramite social e siti web.

Costi: - Realizzazione di una pubblicazione fotografica: 30.000,00. Quota del GAL del Ducato: Euro

5.000,00. - Realizzazione di una mostra itinerante (inclusi n. 6 allestimenti): 24.000 euro. Quota del GAL del

Ducato: Euro 4.000,00. - Elaborazione materiale multimediale da divulgare sui social network e siti web: 9.000 euro.

Quota del GAL del Ducato: Euro 1.500,00. - N. 6 eventi divulgativi: 12.000 euro. Quota del GAL del Ducato: Euro 2.000,00. - Partecipazione a fiere/eventi divulgativi: 3.000,00. Quota del GAL del Ducato: Euro 500,00.

AZIONI LOCALI

Azione L.1 – Studio del paesaggio e delle dinamiche di trasformazione (azione locale) Il GAL del Ducato conferirà un incarico a un esperto del paesaggio che, sulla base delle linee guida di cui all’azione C.1 e della propria realtà territoriale, curerà le attività di coordinamento locale e proseguirà le analisi del territorio di riferimento elaborando n. 2 “action plan” con delineate le azioni materiali ed immateriali da realizzare. Al fine di acquisire conoscenze rispetto ad esperienze più consolidate a livello europeo, il GAL intende partecipare, anche con propri rappresentanti, ai due “visit tour” organizzati dal GAL capofila per la conoscenza, l’analisi e lo studio di esempi virtuosi nella gestione del paesaggio anche in ottica turistica aprendo a possibili partenariati/gemellaggi futuri. A conclusione dell’Azione L.1 si avrà la restituzione degli “action plan” relativi agli ambiti territoriali individuati, con i luoghi più rappresentativi e gli elementi incongrui di ognuno di questi: un documento utile come base di partenza su cui lavorare che verrà illustrato in incontri nel territorio. Ci si interfaccerà con gli Enti e i soggetti operanti sul territorio di riferimento, in particolar modo con l’Università di Parma e l’Università Cattolica di Piacenza, e con gli altri soggetti coinvolti nei territori della Val Parma e della Val Tidone, per portare avanti le eventuali manifestazioni di interesse alla creazione degli Osservatorio locali del paesaggio da candidare alla Regione Emilia-Romagna. Inoltre, il GAL valuterà con il proprio esperto l’emergere di altre realtà territoriali potenzialmente interessate o vocate a tale percorso. L’azione terminerà con l’identificazione di un ordine di priorità delle attività incluse nei due action plan da attuarsi in tutto o in parte con la successiva Azione L.3. Modalità di attuazione: Il GAL del Ducato conferirà un incarico ad un esperto con competenze in materia paesaggistica per lo svolgimento dell’attività di coordinamento locale, di studio e di analisi del paesaggio di cui sopra. Il GAL parteciperà ai due visit tour previsti (due gruppi da n.5 persone). Tipologie di spesa: - Spese per la consulenza esterna.

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- Spese per l’organizzazione di n. 4 incontri: affitto di sale, materiale informativo e altri servizi/consulenze, ecc.

- Spese di viaggio, vitto e alloggio nell’ambito dei due visit tour. Costi: - Costi per il consulente esperto di paesaggio: 30 gg per 250 euro/g – Totale Euro 7.500,00. - Costo per organizzazione incontri - Totale Euro 1.000,00. - Costi per la partecipazione a n. 2 visit tour: n. 2 gruppi da 5 persone ciascuno – Totale Euro

12.000,00.

Azione L.2 - Coinvolgimento del territorio, mediante un percorso partecipato con Enti e soggetti del territorio, individuazione dei possibili Osservatori locali ed eventuale candidatura alla RER (Azione locale)

Il GAL del Ducato non attiverà l’Azione L.2.


Il GAL del Ducato, attraverso il coordinamento del gruppo interprovinciale e la partecipazione condivisa di altri soggetti locali, sosterrà per ciascuno dei due territori di riferimento (parmense e piacentino) almeno un intervento di valorizzazione tra quelli individuati negli “action plan”.

Modalità di attuazione: Il GAL attiverà, in accordo con gli altri soggetti coinvolti (gruppo interprovinciale, Osservatori locali, Università di Parma e Università Cattolica di Piacenza, ecc.), percorsi progettuali condivisi e partecipati al fine di realizzare concretamente gli interventi di valorizzazione emersi nei territori di riferimento. Insieme si definiranno le modalità operative più pertinenti, verificando la cantierabilità delle operazioni da realizzare, e si realizzeranno gli interventi oltre ad eventuali attività divulgative e di partenariato/gemellaggio. Tipologie di spesa: - Spese per la progettazione/realizzazione degli interventi. Costi: - Spese per la progettazione/realizzazione degli interventi: Totale Euro 40.000,00.


Azione


Modalità attuativa

Titolo azione:


Anno di inizio

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Anno di fine


Risorse

E. Sostenibilità delle attività nel tempo

Per la sostenibilità nel tempo del progetto, tutte le attività saranno concordate con i soggetti coinvolti, a partire dalla Regione Emilia-Romagna, dall’Osservatorio Regionale sul Paesaggio, fino a chi, sul territorio verrà coinvolto per la costituzione di osservatori locali del paesaggio o in attività di tutela e valorizzazione. Tutti i materiali e le ricerche prodotte, incluso poster contenete le best practice emerse potranno essere inseriti e resi disponibili, in maniera razionale nei siti esistenti dei GAL, dell’Osservatorio Regionale E.R. e degli Osservatori Locali per il Paesaggio, oltre che essere divulgati tramite gli enti locali e le Destinazioni turistiche. La mostra dedicata ai risultati del progetto potrà essere messa a disposizione di chi ne farà richiesta. Con riferimento all’azione locale riferita alla “valorizzazione degli elementi più caratteristici e/o al recupero delle parti incongrue” il GAL Valli Marecchia e conca stipulerà apposito accordo con i soggetti proprietari che si impegneranno e avranno l’obbligo di occuparsi della manutenzione futura (vincolo di almeno 10 anni) del luogo/bene direttamente o tramite accordi con altri soggetti.

Riferimento al manuale SIAG che può essere utile per la compilazione omogenea dei file

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Da compilare solo se si fanno azioni locali a bando

Scheda per ogni Azione a bando

AZIONE ordinaria o straordinaria

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(Indicare Numero e denominazione)

Descrizione dell’azione

Localizzazione

Tipo di sostegno

Beneficiari

Costi ammissibili

Condizioni di ammissibilità

Principi concernenti la fissazione dei criteri di selezione

Importi e aliquote di sostegno (applicabili)

Entità delle risorse messe a bando

Valore totale (euro)

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Sezione II

IL PROGETTO “PAESAGGI DA VIVERE - OSSERVATORI LOCALI PER LA QUALITA’ DEL PAESAGGIO DELL’EMILIA-ROMAGNA”

NELLA STRATEGIA DI SVILUPPO LOCALE del GAL L’ALTRA ROMAGNA

4. PARTNER GAL L’ALTRA ROMAGNA

GAL LEADER X GAL PLURIFONDO se, si, specificare …………………. Indirizzo Viale Roma, 24 – 47027 Sarsina(FC) telefono +39 0547 698301 – FAX. +39 0547 698345 Posta elettronica: [email protected] Pec: [email protected] Referente: Mauro Pazzaglia – [email protected]

5. MOTIVAZIONI DI ADESIONE

Indicare motivazioni che hanno indotto il singolo Gal a partecipare al progetto di cooperazione. Se è stato scelto/selezionato/chiamato a partecipare da altri o se è stato promotore. Nel primo caso, indicare perché il Cda ha scelto di aderire – 3000 caratteri

Lo spopolamento delle aree rurali dell’Appennino romagnolo ha portato con sé un parziale abbandono di

vaste aree naturali, che ad oggi si configurano come elementi fondamentali per aumentare il valore del

territorio del GAL L’Altra Romagna: gli ecosistemi forestali e agricoli, gli habitat naturali, la biodiversità,

debbono diventare strumenti utili alla qualificazione del prodotto-territorio locale.

L’obiettivo è quello di aumentare la capacità di attrattività, favorendo al contempo azioni di gestione

sostenibile, ripristino e riqualificazione ambientale, in chiave anche ecologica.

A tal proposito il GAL L’Altra Romagna ha inserito nella Strategia di Sviluppo Locale del proprio Piano di

Azione Locale, come ambito tematico di intervento secondario “Cura e tutela del paesaggio, dell’uso del

suolo e della biodiversità (animale e vegetale)” al cui interno ricadono azioni specifiche finalizzate alla

salvaguardia, ripristino e miglioramento del patrimonio ambientale locale.

L’obiettivo del GAL L’Altra Romagna è quello di sviluppare e supportare concretamente, con azioni comuni

ed azioni locali, il legame tra popolazione e territorio, che è fondamentale per il rafforzamento della

consapevolezza, della cura e della valorizzazione del paesaggio, e quindi per lo sviluppo di una migliore

gestione del territorio da parte della comunità.

Considerata l’intenzione di tutti i 6 GAL regionali a candidarsi ad essere la Rete degli Osservatori Locali per

il Paesaggio, del GAL L’Altra Romagna ha deciso di sviluppare il presente progetto di cooperazione

regionale, attenendosi alle indicazioni date dalla D.G.R n° 1701/16 “Istituzione dell’osservatorio regionale

per il paesaggio e della rete regionale degli osservatori locali per il paesaggio”.

Obiettivo che può essere perseguito realizzando azioni di animazione e sensibilizzazione finalizzate a

promuovere la conoscenza del paesaggio locale e del suo significato nella vita degli abitanti, i quali sono

componenti attivi nella salvaguardia, mantenimento e miglioramento di questo patrimonio comune e

verso i quali il GAL L’Altra Romagna vuole essere strumento attivo per raggiungere tale scopo.

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Per tutto questo, il Consiglio di Amministrazione del GAL L’Altra Romagna, rilevando la necessità di operare in maniera sinergica e coordinata con gli altri “territori rurali” della regione, anche al fine di condividere le esperienze fatte sul tema specifico, è tra i soggetti partner per la realizzazione del presente progetto di cooperazione.


Ambito tematico di intervento secondario “Cura e tutela del paesaggio, dell’uso del suolo e della biodiversità (animale e vegetale)”

F. Obiettivo specifico della Strategia

• Il progetto partecipa all’obiettivo specifico 8 C.1 “Supportare il recupero della qualità degli ambienti in stato di abbandono e la diffusione di sistemi produttivi ad alto valore naturale al fine di produrre effetti positivi sul paesaggio, il suolo, la biodiversità e l’occupazione” relativo alla Focus Area P4A “Salvaguardia, ripristino e miglioramento della biodiversità, tra l’altro nelle zone Natura 2000, nelle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici e nell’agricoltura ad alto valore naturalistico, nonché dell’assetto paesaggistico dell’Europa”

G. Coerenza del progetto con la Strategia di sviluppo locale

Il progetto, come specificato tra le motivazioni di adesione e tra gli obiettivi specifici della Strategia, è pienamente in linea con l’Ambito tematico di intervento secondario indicato nella Strategia di Sviluppo Locale del GAL L’Altra Romagna, vale a dire “Cura e tutela del paesaggio, dell’uso del suolo e della biodiversità (animale e vegetale)”

H. Valore aggiunto del progetto rispetto alla Strategia di sviluppo locale Indicare sia come l’azione comune ha effetti sul livello locale, sia come l’azione locale si rapporta con l’azione comune.

Ovvero come l’esperienza viene trasferita a livello locale e quale vantaggio si ottiene dalla collaborazione con altri partner.

Il progetto di cooperazione rappresenterà per il GAL L’Altra Romagna e per tutto il suo territorio, una vera e propria novità rispetto anche a tutte le azioni delle precedenti programmazioni gestite nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia Romagna. Aderendo al presente progetto di cooperazione, a livello locale si intende perseguire l’obiettivo finalizzato allo studio, alla tutela e alla valorizzazione di specifici paesaggi e ambienti dell’Appennino romagnolo. Sempre a livello locale, le azioni di animazione e sensibilizzazione che realizzeranno, avranno lo scopo di incentivare una consapevolezza e senso di appartenenza crescente verso coloro che abitano e vivono quotidianamente nei paesaggi del territorio del GAL L’Altra Romagna individuati per lo sviluppo del progetto di cooperazione, in coerenza con il titolo dello stesso progetto “Paesaggi da vivere”. Il coinvolgimento del territorio come componente attiva è uno degli elementi cardine del progetto, anche nell’individuazione degli osservatori locali. Le azioni comuni messe in atto con gli altri GAL saranno di capitale importanza affinchè le stesse attività locali acquistino maggior forza e maggior qualità, a partire dalla definizione delle linee guida metodologiche fino alla promozione del progetto che sia la più efficace possibile. Tali azioni comuni fungeranno da “apri pista” nelle fasi inziali in cui verranno costruite le “fondamenta” concettuali del progetto, che daranno coerenza anche alle azioni locali.

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Le stesse azioni comuni si configureranno poi come elementi “chiudi fila” nella fase finale di promozione e divulgazione di iniziative di marketing e diffusione dei risultati raggiunti.

I. Descrizione delle attività previste a livello comune (per la quota di competenza) e locale

AZIONI COMUNI

Azione C.1 – Definizione delle linee guida metodologiche, coordinamento e gestione del progetto (Azione comune) A) Gestione e coordinamento generale: sono a cura del GAL Valli Marecchia e Conca in qualità di GAL Capofila. Ciascun GAL parteciperà attivamente alle attività previste e si rapporterà direttamente con i referenti regionali per attività di rendicontazione relativamente alle proprie quote del progetto. Per il coordinamento nel corso del progetto si prevede l’organizzazione di n. 6 meeting tra i partners (1 Km iniziale con conferenza stampa di lancio; 4 meeting intermedi tra il 2020 e 2021, 1 meeting finale con conferenza stampa finale), in media uno per semestre. Ogni GAL sosterrà le spese per la propria quota di gestione. B) Coordinamento tecnico-scientifico: Il GAL Valli Marecchia e Conca in qualità di GAL Capolfila nominerà un esperto del settore che avrà il ruolo di “coordinatore tecnico-scientifico del progetto”, in tutte le sue fasi. Il coordinatore metterà a punto la linea metodologica da adottare nel progetto per l’analisi del territorio e l’individuazione dei paesaggi più rappresentativi di ogni GAL, da attuarsi nell’azione locale L.1. Il GAL L’Altra Romagna nominerà un consulente esterno che possa relazionarsi con il coordinatore generale per la definizione della metodologia da adottarsi, quest’ultimo parteciperà ai 2 incontri previsti per la definizione della metodologia comune da adottarsi. Il coordinamento e la gestione del progetto saranno svolti dal GAL tramite la nomina di personale interno Modalità di attuazione: spese relative al personale interno per la partecipazione del GAL L’Altra Romagna ai 6 meeting; procedura ad evidenza pubblica “Avviso pubblico per titoli e colloquio” (Dlgs 165/2001 e s.mm.ii) per la nomina del coordinatore tecnico-scientifico da parte del GAL Valli Marecchia e conca che fungerà da Unica stazione appaltante con ri-partizione della spesa agli altri GAL; procedura ad evidenza pubblica “Avviso pubblico per titoli e colloquio” (Dlgs 165/2001 e s.mm.ii) per la nomina di un soggetto esterno, esperto di paesaggio. Tipologie di spesa e costi a carico del GAL L’Altra Romagna: 6.250,00€

Partecipazione pro quota per Affidamento incarico al Coordinatore tecnico-scientifico dell’intero progetto (attività di consulenza inclusi trasferte, vitto e alloggio)

1.750,00€ Il GAL L’Altra Romagna sosterrà l’importo pro quota a proprio carico pari a 1.750,00€. Tale quota insieme alla medesime quote di pari valore a carico degli altri GAL concorrerà a determinare l’importo totale della spesa relativa all’incarico del Coordinatore generale: (30 giorni x 350€/gg)= 10.500,00€

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Incarico consulente esterno referente del GAL L’Altra Romagna (attività di consulenza inclusi trasferte, vitto e alloggio)

3.000,00€ (12 giorni x 250€/gg)

Staff interno per coordinamento e gestione del progetto(comprese trasferte per partecipazione ai meeting di coordinamento)

1500€ 250€ X 6gg


L’azione sarà coordinata dal GAL Valli Marecchia e Conca in qualità di Capofila. Al fine di sensibilizzare il pubblico sul tema del paesaggio rurale, nella fase iniziale del progetto verrà attivata una collaborazione con l’Istituto Beni Culturali per la realizzazione di una mostra e di una pubblicazione fotografica sui paesaggi rurali dell’Emilia Romagna; la mostra verrà allestita in ognuno dei 6 territori GAL in cui verranno distribuiti anche i cataloghi della mostra (500 per ogni GAL); nella fase conclusiva del progetto si opererà alla sua divulgazione dando seguito a:

- realizzazione di una mostra interattiva dedicata ai risultati ottenuti, alle criticità rilevate, agli interventi effettuati, alle buone pratiche condivise ed esportabili (da sintetizzare anche in forma di “poster divulgativo”), sfruttando la tecnologia della realtà aumentata garantendo una rappresentazione più realistica e di impatto specie per le dinamiche di “evoluzione del paesaggio”

- 6 eventi divulgativi collegati alla presentazione della mostra interattiva e dei risultati, uno in ciscun territorio GAL, si prevede la partecipazione di almeno un esperto di paesaggio in qualità di relatore a ciascuno degli eventi;

- una sintesi multimediale dei risultati da divulgare attraverso social e siti web, specifici e istituzionali, in primis all’interno del portale dell’Osservatorio regionale sul paesaggio;

- partecipazione a fiere e/o a eventi divulgativi specifici. Si prevede la partecipazione del personale GAL ad almeno una delle tre fiere/eventi individuate.

Modalità di attuazione: Il GAL Valli Marecchia e Conca, in qualità di capofila procederà ad un affidamento diretto a IBC Emilia Romagna, individuato come fornitore unico (Art. 36 comma 2 lett.a D.LGS 50/2016) previa verifica congruità dei costi che si presenterà in sede di domanda di sostegno, per la realizzazione di una mostra e pubblicazione fotografica sul paesaggio rurale; il GAL capofila individuerà le Ditte fornitrici per: realizzazione della mostra finale del progetto; divulgazione dei risultati di progetto tramite social e siti web, secondo l’Art. 36 comma 2 lett.a D.LGS 50/2016, fungendo da unica stazione appaltante con ri-partizione delle spese agli altri GAL. Spese per personale interno per organizzazione eventi e spese per partecipazione a fiere/eventi divulgativi a carico di ciascun GAL. Tipologie di spesa e costi a carico del GAL L’Altra Romagna:13.000,00€

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Realizzazione volume e mostra fotografica in collaborazione con IBC

5.000,00

Realizzazione mostra interattiva dedicata ai risultati del progetto

4.000,00 (250 euro x 10 giorni)

Elaborazione materiale multimediale da divulgare su social e siti web come a esempio all’interno del portale dell’Osservatorio Regionale sul paesaggio)

1.500,00

Organizzazione 6 eventi divulgativi legati alla mostra finale. Relatori, personale interno, affitto sale/spazi, buffet, promozione eventi

2.000,00

Personale interno per partecipazione ad

almeno una delle 3 fiere/eventi

individuate (costo orario, viaggi, vitto

alloggio)

500,00 Il GAL L’Altra Romagna sosterrà l’importo

pro quota a proprio carico pari a 500,00€

Tale quota insieme alla medesime quote

di pari valore a carico degli altri GAL

concorrerà a determinare l’importo

totale della spesa relativa all’impegno del

personale interno per partecipazione a

numero 3 fiere/eventi

(6 giornate x 250 euro/giorno + 250

euro/giorno per viaggi e alloggio)

Valori desunti da indagine di mercato effettuata dal GAL capofila Valli Marecchia e Conca

AZIONI LOCALI

Azione L.1 – Studio del paesaggio e delle dinamiche di trasformazione (azione locale) Il GAL L’Altra Romagna, tramite il consulente esterno esperto di paesaggio già individuato nella fase C.1, curerà l’analisi del territorio di riferimento, delineandone i paesaggi più rappresentativi, la loro evoluzione storica e le dinamiche di trasformazione. Verranno individuati siti e caratteri invarianti da conservare e valorizzare, al pari di quelli incongrui da recuperare. Lo stesso soggetto in sinergia con il GAL elaborerà un preliminare “Action plan” relativo alle azioni di recupero/valorizzazione da attivarsi nella fase L.3. Al fine di acquisire conoscenze rispetto ad esperienze più consolidate a livello europeo, il GAL intende partecipare, anche con propri rappresentanti, ai due “visit tour” organizzati dal GAL capofila Valli Marecchia e Conca per la conoscenza, l’analisi e lo studio di esempi virtuosi nella gestione del paesaggio anche in ottica turistica aprendo a possibili partenariati/gemellaggi futuri. Alla luce della presenza di specifici progetti dedicati alla tutela e alla valorizzazione del paesaggio, sono stati valutati la Regione Provenza e Lanzarote. Modalità di attuazione:

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Il GAL L’Altra Romagna conferirà un incarico ad un esperto con competenze in materia paesaggistica per lo svolgimento dell’attività di coordinamento locale, di studio e di analisi del paesaggio di cui sopra. Il GAL L’Altra Romagna parteciperà ai due visit tour previsti e organizzati dal personale interno del GAL capofila Valli Marecchia e Conca, con proprio personale ed eventualmente coinvolgendo potenziali stakeholder locali interessati. Tipologie di spesa e costi a carico del GAL L’Altra Romagna: 17.000,00€

Costo consulente esperto di paesaggio da impiegare sull’azione L.1 (il consulente esperto di paesaggio sarà lo stesso già incaricato per l’azione C1) (attività di consulenza inclusi trasferte, vitto e alloggio)

5.000,00€ 250€ X 20gg

Partecipazione a n. 2 visit tour con personale interno e stakeholder locali

12.000,00€ Si ipotizza la partecipazione di 3/4 referenti GAL e 2/3 eventuali stakeholder locali interessati ad ogni visit tour

Azione L.2 - Coinvolgimento del territorio, mediante un percorso partecipato con Enti e soggetti del territorio, individuazione dei possibili Osservatori locali ed eventuale candidatura alla RER (Azione locale) Dopo lo studio condotto relativo all’azione locale L.1, il GAL L’Altra Romagna in stretto rapporto con il consulente esterno esperto di paesaggio, procederà alla valutazione dei risultati ottenuti, anche in virtù delle “esperienze” apprese durante la partecipazione ai 2 visit tour inerenti l’azione L.1. In particolare, in questa fase verranno organizzati incontri e momenti di appofondimento al fine di sensibilizzare gli enti locali e tutti gli stakeholder pubblici e/o privati con conoscenze specifiche sul tema interessati a contribuire all’individuazione di eventuali osservatori del paesaggio da candidare alla rete degli osservatori locali. Tale fase assumerà elevati connotati di animazione e coinvolgimento del territorio, mantenendo però un focus tecnico e mirato appunto all’eventuale candidatura degli Osservatori locali, che verranno valutati attentamente per la verifica del possesso dei requisiti necessari. In caso di esito positivo, lo staff del GAL L’Altra Romagna in stretta collaborazione con il consulente esperto di paesaggio individuato nell’azione L.1, procederà con la presentazione della/e candidatura/e dei possibili Osservatori locali nei confronti della Regione Emilia Romagna. Modalità di attuazione: Il GAL L’Altra Romagna si avvarrà delle competenze del medesimo esperto di paesaggio selezionato nell’azione locale L.1, per le attività da svolgersi sul territorio e per l’individuazione dei potenziali Osservatori Locali del Paesaggio, oltre che impegnare il proprio personale interno nelle varie attività di coordinamento e gestione necessarie.

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Tipologie di spesa e costi a carico del GAL L’Altra Romagna: 12.500,00€

Costo consulente esperto di paesaggio da impiegare sull’azione L.2 (il consulente esperto di paesaggio sarà lo stesso già incaricato per l’azione C1 e l’azione L.1) (attività di consulenza inclusi trasferte, vitto e alloggio)

2.500,00€ 250€ X 10gg

Personale interno per attività preparatoria e divulgativa durante gli incontri sul territorio (costo orario, trasferte, viaggi, vitto e alloggio)

5.000,00€ 20gg X 250€/gg

Personale interno per l’organizzazione di incontri di approfondimento sul territorio (al max. n.4) incluso coordinamento, affitto sale, catering, promozione ecc…

5.000,00€ 20 gg X 250€/gg


Tale azione viene così suddivisa:

Azione L3A composta da:

• Indizione di un concorso di idee a premio e/o altra iniziativa per la sua valorizzazione/riqualificazione di un luogo di particolare interesse paesaggistico.

• Premio del concorso di idee o altra iniziativa

• Effettivo intervento di recupero/valorizzazione

Azione L3B composta da:

• Intervento di valorizzazione presso Areoporto internazionale di Forlì

Azione L3A:

Questa azione è strettamente legata ai risultati dell’azione L.1, puntando alla valorizzazione degli elementi più caratteristici di ogni paesaggio e/o al recupero delle parti incongrue. Il GAL dopo aver individuato almeno uno specifico luogo da valorizzare o un elemento incongruo da riqualificare, si attiverà per indire un concorso di idee e/o altra iniziativa, dedicato all’elaborazione di un progetto specifico che possa avere una valenza non solo paesaggistica ma anche essere un esempio replicabile come best practice in altre realtà. Il GAL, impiegando il consulente esterno esperto di paesaggio e il proprio personale, darà seguito alla concreta “realizzazione” di quanto emerso dal concorso di idee o altra iniziativa, come a esempio nel caso in cui questo richieda la proposta di azioni di valorizzazione di un dato luogo, che potranno essere in tal modo realizzate. Modalità di attuazione: A bando. Il GAL individuerà almeno un luogo da valorizzare e/o un luogo incongruo da recuperare, indirà un concorso di idee a premio e/o altra iniziativa per la sua valorizzazione/riqualificazione. Azione L3B:

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Si prevede un'intervento di valorizzazione delle immagini relative agli aspetti paesaggistici ritenuti più rilevanti , attraverso la pannellatura (box retoilluminati), con grandi immagini del territorio, di alcune pareti di un corridoio di accesso presso l'aeroporto di Forlì. Si tratta di un grande spazio di circa 30 metri di lunghezza e tre di altezza (90m2) che costituiscono le pareti di un corridoio dell’hangar arrivi (Schengen ed Extra Schengen), dove i passeggeri in arrivo devono necessariamente transitare; le immagini disposte in questo lungo corridoio andrebbero quindi a costituire un primo impatto visivo, un vero e proprio biglietto da visita del territorio per tutti i passeggeri in arrivo. La scelta delle immagini più rappresentative sarà concordata, condivisa e pianificata attraverso un coinvolgimento territoriale; sarà cura del Gal procedere alla convocazione di un tavolo rivolto alle amministrazioni, alle pro-loco, agli uffici turistici, ai Parchi naturali, a Destinazione Romagna , APT, ed ai soggetti potenzialmente interessati, al fine di trovare soluzioni espositive condivise ed equilibrate. Per la realizzazione di tale azione locale verrà affidato un incarico esterno. Modalità di attuazione: regia diretta Il Gal individuerà i fornitori per la realizzazione delle opere indicate secondo la procedura vigente

Tipologia di spesa: 91.500,00€

L3A

Indizione di un concorso di idee a premio e/o altra iniziativa per la sua

valorizzazione/riqualificazione di un luogo di particolare interesse

paesaggistico (Personale interno GAL o consulente esterno esperto di

paesaggio già incaricato per l’azione C1, per l’azione L.1 e per l’azione

L2)

2.500,00€

L3A

Premio del concorso di idee o altra iniziativa

2.500,00€

L3A

Effettivo intervento di recupero/valorizzazione

45.000,00€

L3B

Intervento di valorizzazione presso Aeroporto internazionale di Forlì

39.000,00€

personale interno GAL o Consulente esterno esperto di paesaggio da impiegare sull’azione L.3A e L3B (il consulente esperto di paesaggio sarà lo stesso già incaricato per l’azione C1, per l’azione L.1 e per l’azione L2)

2.500,00€ (10gg X 250€/gg)

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Azione


Modalità attuativa

Titolo azione:


Anno di inizio

Anno di fine


Risorse

J. Sostenibilità delle attività nel tempo

Per la sostenibilità nel tempo del progetto, tutte le attività saranno concordate con i soggetti coinvolti, a partire dalla Regione Emilia-Romagna, dall’Osservatorio Regionale sul Paesaggio, fino a chi, sul territorio verrà coinvolto per la costituzione di osservatori locali del paesaggio o in attività di tutela e valorizzazione. Tutti i materiali e le ricerche prodotte, incluso poster contenete le best practice emerse potranno essere inseriti e resi disponibili, in maniera razionale nei siti esistenti dei GAL, dell’Osservatorio Regionale E.R. e degli Osservatori Locali per il Paesaggio, oltre che essere divulgati tramite gli enti locali e le Destinazioni turistiche. La mostra dedicata ai risultati del progetto potrà essere messa a disposizione di chi ne farà richiesta. Con riferimento all’azione locale riferita alla “valorizzazione degli elementi più caratteristici e/o al recupero delle parti incongrue” il GAL L’Altra Romagna stipulerà apposito accordo con i soggetti proprietari che si impegneranno e avranno l’obbligo di occuparsi della manutenzione futura (vincolo di almeno 10 anni) del luogo/bene direttamente o tramite accordi con altri soggetti. Nel caso l’osservatorio/i individuato/i sia di proprietà privata, il GAL L’Altra Romagna verificherà se sussistano le condizioni affinchè tale proprietà privata venga indirizzata verso una convenzione con soggetto pubblico, grazie al quale gli interventi possano essere garantiti rispettando il vincolo di destinazione di 10 anni, in virtù dell’accordo sottoscritto.

Riferimento al manuale SIAG che può essere utile per la compilazione omogenea dei file

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Da compilare solo se si fanno azioni locali a bando

Scheda per ogni Azione a bando

AZIONE ordinaria o straordinaria (Indicare Numero e denominazione)

Descrizione dell’azione

Localizzazione

Tipo di sostegno

Beneficiari

Costi ammissibili

Condizioni di ammissibilità

Principi concernenti la fissazione dei criteri di selezione

Importi e aliquote di sostegno (applicabili)

Entità delle risorse messe a bando

Valore totale (euro)

Azioni/BUDGET LINES LP1 VMC LP delta PP2 AB PP2 MR PP2 AR PP3 DUC TOTAL

0. ATTIVITA' PREPARATORIE (19.3.1) 2.000,00 2.000,00 2.000,00 2.000,00 1.264,29 2.000,00 11.264,29

Staff interno 1.000,00 1.000,00 1.000,00 1.000,00 568,29 1.000,00 5.568,29

External expertise - - Servizi esterni (nolo sale per meeting,

catering, ecc.) - -

Spese per trasferte partecipazione ai meeting

di coordinamento tra GAL 1.000,00 1.000,00 1.000,00 1.000,00 696,00 1.000,00 5.696,00

C.1. Definizione delle linee guida

metodologiche (Azione comune) RESP. GAL

Valli Marecchia e conca 5.750,00 3.250,00 3.250,00 3.250,00 6.250,00 24.250,00 46.000,00

A) Gestione e coordinamento generale

Personale interno GAL per coordinamento e

gestione (comprese eventuali trasferte, vitto

e alloggio) 1.500,00 1.500,00 1.500,00 1.500,00 1.500,00 1.500,00 9.000,00

B) Coordinamento tecnico-scientifico

Coordinatore tecnico-scientifico per

predisposizione metodologia comune (a

carico del Resp di WP GAL VMC) 1.750,00 1.750,00 1.750,00 1.750,00 1.750,00 1.750,00 10.500,00

Consulente esterno esperto di paesaggioper

interfacciarsi con il coordinatore 2.500,00 3000 21000 26.500,00

C.2 Promozione del progetto su siti e

attraverso una mostra itinerante (azione

comune). RESP. GAL Valli Marecchia e conca 13.000,00 13.000,00 13.000,00 13.000,00 13.000,00 13.000,00 78.000,00

Pubblicazione/mostra IBC 5.000,00 5.000,00 5.000,00 5.000,00 5.000,00 5.000,00 30.000,00

Realizzazione mostra finale dedicata ai

risultati del progetto 4.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 24.000,00

Elaborazione materiale multimediale sui

risultati del progettoda divulgare su sociale e

siti web 1.500,00 1.500,00 1.500,00 1.500,00 1.500,00 1.500,00 9.000,00

Organizzazione 6 eventi divulgativi e

allestimento mostra itinerante2000 2000 2000 2000 2000 2000 12.000,00

Partecipazione a fiere/eventi divulgativi500 500 500 500 500 500 3.000,00

TOTALE AZIONI COMUNI 18.750 16.250 16.250 16.250 19.250 37.250 124.000,00

AZIONI LOCALI

L.1 Studio del paesaggio e delle dinamiche di

trasformazione (azione locale) 17.000,00 12.000,00 12.000,00 12.000,00 17.000,00 20.500,00 90.500,00

Consulente esterno esperto di paesaggio per

studio paesaggio "locale" di ogni singolo GAL 5.000,00 5000 7500 17.500,00

Interventi e Relazioni durante gli incontri sul

territorio, a cura del personale GAL 1.000,00

Costi per trasferta partecipazione ai 2 visit

tour - a carico di ciascun PPs 12.000,00 12.000,00 12.000,00 12.000,00 12.000,00 12.000,00 72.000,00

L.2 Coinvolgimento del territorio,

individuazione dei possibili Osservatori locali

ed eventuale candidatura alla RER (Azione

locale) 12.500,00 - - - 12.500,00 - 25.000,00

Consulente esterno esperto di paesaggio per

il coinvolgimento del territorio di ogni singolo

GAL 2.500,00 2500 5.000,00

Personale interno per attività preparatoria e

divulgativa durante gli incontri sul territorio

(costo orario, viaggi, trasferte, vitto, alloggio) 5.000,00 5000 10.000,00

Budget dettagliato progetto PAESAGGIO mis.19.3 coop interterritoriale

Organizzazione di incontri (al max 4) e

momenti di approfondimento sul territorio

(organizzazione, affitto sale, catering, spese

varie) 5.000,00 5000 10.000,00

L.3 Attivare un’azione concreta di

valorizzazione del paesaggio (Azione locale) 50.000,00 - - - 91.500,00 40.000,00 181.500,00

Indizione di un concorso di idee a premio e/o

altra iniziativa per la sua

valorizzazione/riqualificazione di un luogo di

particolare interesse paesaggistico (Personale

interno GAL o consulente esterno esperto di

paesaggio)

2.500,00 - - - 2.500,00 - 5.000,00

Premio del concorso di idee o altra iniziativa2.500,00 2.500,00 5.000,00

Effettivo intervento di

recupero/valorizzazione 45.000,00 45.000,00 40.000,00 130.000,00

Intervento di valorizzazione presso Areoporto

internazionale di Forlì 39.000,00 39.000,00 Consulente esterno esperto di paesaggio o

personale interno GAL 2.500,00 2.500,00

TOTALE AZIONI LOCALI 98.250,00 12.000,00 12.000,00 12.000,00 121.000,00 60.500,00 315.750,00 COSTO TOTALE 19.3.2

COOPERAZIONE AZIONI COMUNI

+ AZIONI LOCALI 117.000,00 28.250,00 28.250,00 28.250,00 140.250,00 97.750,00 432.264,29 Nota: Nel computo

totale non sono

considerate le spese

preparatorie (voce 0)

pari a 1264,29

aggiornate al

30/11/2019

PAESAGGI DA VIVERE - altraromagna.it · “PAESAGGI DA VIVERE” 3. (indicare capofila del progetto...

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