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& Salute P R O G R A M M A P R O M O Z I O N E S A L U T E XV edizione Progetti e corsi di formazione per la scuola Carta dei servizi educativi U.S.P. di Modena

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&SalutePROGRAMMA PROMOZIONE SALU

TEXV edizione

Progetti e corsi

di formazione

per la scuola

Carta dei servizi

educativi

U.S.P. di Modena

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Sistema Comunicazione e Marketing SocialeStaff Educazione alla Salute

• Responsabile

Giuseppe Fattori

• Sapere&Salute

Progetti e corsi di formazione per la Scuola

Carta dei servizi educativi

XV Edizione

• Coordinamento editoriale

Gabriella Tritta

• Coordinamenti Distrettuali per l’Educazione alla Salute

Distretto di Carpi

Anna Maria Cavallaro, Via Molinari 2 - 41012 Carpi

Tel. 059 659952 - Fax 059 659903 - [email protected]

Distretto di Mirandola

Vilma Diazzi, Via Donatori di Sangue 2 - 41038 San Felice s/P

Tel. 0535 654530 - Fax 0535 654533 - [email protected]

Distretto di Modena

Monique Bonacorsi Via del Pozzo 70 - 41100 Modena

Tel. 059 438083 - Fax 059 438077 - [email protected]

Distretto di Sassuolo

Maurizia Mirandola, Via F. Cavallotti 138 - 41049 Sassuolo

Tel. 0536 863614 - Fax 0536 863698 - [email protected]

Distretto di Pavullo n/F.

Claudia Iacconi, Viale Martiri 63 - 41026 Pavullo

Tel. 0536 29235 - Fax 0536 29273 - [email protected]

Distretto di Vignola

Renata Baldaccini, Via Libertà 799 - 41058 Vignola

Tel. 059 777058 - Fax 059 777064 - [email protected]

Distretto di Castelfranco E.

Ermanna Campana, P.zza Matteotti 34/B - 41030 Bomporto

Tel. 059 6554003 - Fax 059 929717 - [email protected]

• Internet

http://www.ausl.mo.it

http://www.ausl.mo.it/pps

http://www.policlinico.mo.it

• Grafi ca

Tracce

• Stampa

Artestampa

Settembre 2008

Stampato in carta ecologica

Distribuzione gratuita

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1Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

&SaluteXV edizione

Progetti e corsi

di formazione

per la scuola

Carta dei servizi

educativi

PROGRAMMA PROMOZIONE SALUTE

U.S.P. di Modena

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI2

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3Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

Indice4. Presentazione 5. Come usare la guida7. Le attività per Distretto Sanitario23. Le Aree Tematiche 25. Alimentazione e movimento 31. Sostanze legali e illegali 39. Affettività, Sessualità e Relazione 43. Comunicazione, Relazione, Integrazione 47. La sicurezza della persona 51. Verso un lavoro più sicuro 55. Rischio oncologico 59. Rischio infettivo 61. Uomo, Ambiente, Animali 65. Ambiente e Salute 69. Accedere ai servizi per relazionarsi 73. Donare: una scelta solidale79. Conduttori ed esperti87. Le regole89. I servizi per giovani, famiglia, scuola97. Modulistica

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI4

PresentazioneSapere & Salute, carta dei servizi educativi dell’Azienda USL, è lo strumento attraverso

il quale l’Educazione alla Salute, da anni, propone progetti di intervento alle Scuole di ogni

ordine e grado della provincia di Modena.

Nella prospettiva di una comunità che costruisce la salute, Sapere & Salute continua

a coordinare le attività di educazione alla salute dell’Azienda con quelle promosse da altri Enti

ed Associazioni, al fine di rendere sempre più articolata l’offerta formativa.

In quest’ottica si pone, anche, l’impegno di collaborazione fra l’Azienda USL

e l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Modena sancito dal Programma

interaziendale di comunicazione e promozione della salute.

Per l’anno scolastico 2008 – 2009, in coerenza con il Piano Socio Sanitario regionale

e grazie all’esperienza metodologica accumulata negli anni, l’Educazione alla Salute

ha focalizzato progetti che favoriscono:

• il miglioramento delle abilità personali (prendere decisioni, risolvere i problemi, sviluppare

la capacità critica, sapersi esprimere, socializzare, rispettare gli altri e “l’altro”, ecc.);

• la realizzazione di azioni sociali concrete capaci di incidere sui determinanti, aggredibili,

di salute (esclusione sociale, sostenibilità, tutela della salute, stile di vita, ecc.).

Consapevoli che la Scuola ha un ruolo essenziale nell’educare i nostri figli e nipoti perché può,

rendendo disponibile il suo prezioso bagaglio culturale e umano, contribuire a:

• promuovere stili di vita salutari, sia attraverso azioni all’interno del percorso formativo, sia

nel rendere l’ambiente scolastico luogo di vita propizio alla salute,

• facilitare l’integrazione con i ragazzi diversamente abili,

• far respirare un clima relazionale accogliente,

• costruire relazioni positive con le famiglie e la comunità,

auspichiamo che le proposte presentate possano essere di aiuto per il conseguimento dei fini

istituzionali e di supporto ai programmi scolastici e auguriamo a tutti, alunni, personale docente

e non docente, un sereno e proficuo anno scolastico.

Modena, 1 settembre 2008

Gino Malaguti

Dirigente Ufficio

Scolastico Provinciale

Giuseppe Caroli

Direttore Generale

Azienda USL di Modena

Stefano Cencetti

Direttore Generale Azienda

Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Modena

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5Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

Come usare la guida1. Nelle pagine seguenti sono indicati i progetti che si realizzano in ciascun Distretto,

i Comuni che lo costituiscono e l’Operatore sanitario di riferimento a cui inviare le adesioni:

è necessario fare riferimento ai soli progetti del Distretto sanitario di appartenenza

della Scuola.

2. Dopo aver deciso quali sono i progetti che interessano alla Scuola, il Dirigente Scolastico

trasmette le adesioni. Le schede da utilizzare sono pubblicate in appendice

(una per i progetti educativi con i ragazzi e i genitori, un’altra per la formazione

e la consulenza del personale scolastico).

3. Le schede debbono essere inviate, entro il giorno 18 ottobre, al Coordinatore

Distrettuale per l’Educazione alla Salute del Distretto di appartenenza della Scuola,

indicato in seconda copertina (salvo dove diversamente specificato).

4. Le richieste, salvo altre specifiche, saranno accolte secondo l’ordine di arrivo,

fino ad esaurimento delle disponibilità indicate.

5. Gli Operatori, indicati nella sezione conduttori ed esperti, concorderanno

con gli insegnanti il calendario e le necessarie personalizzazioni.

Date, orari, sedi dei corsi di formazione per il personale scolastico,

autorizzati con Decreto Dirigenziale, saranno comunicati ai singoli interessati.

Le RegoleLe modalità con cui l’Azienda USL si organizza per erogare le prestazioni di educazione alla salu-

te ed informazione sono indicate nel capitolo “Regole”.

I Servizi per i giovani, la famiglia e la scuolaLa guida presenta i Servizi dell’Azienda USL che per le loro caratteristiche ed ambiti di interven-

to si rivolgono in particolare modo ai giovani, alle loro famiglie, alla Scuola.

Rilevazione degli interessi della ScuolaRingraziamo per volerci restituire la scheda di rilevazione dei problemi/interessi della Scuola che

potrà guidare la programmazione delle attività educative dell’Azienda USL di Modena.

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI6

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7Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

I progetti perDistretto Sanitario

1. Distretto di Carpi2. Distretto di Mirandola3. Distretto di Modena4. Distretto di Sassuolo5. Distretto di Pavullo n/F.6. Distretto di Vignola7. Distretto di Castelfranco E.

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI8

Distretto di CarpiComuni di Carpi, Campogalliano, Novi, Soliera

Operatore sanitario di riferimento: Anna Maria Cavallaro

Tel. 059 659952 - Fax 059 659903 - [email protected]

AREA TEMATICA/PROGETTI

RIVOLTO A LIVELLO SCOLASTICO

Docenti

ATA

Genitori

Stu

denti

Nid

o

Infa

nzi

a

Pri

mari

a

I g

rado

II g

rado

Pagin

a

1. Alimentazione e movimento 25

1Mangia giusto, muoviti con gusto.L'appettito vien mangiando!

X X X X X 26

2Concorso di Educazione Alimentaree Motoria. Mangia giusto, muoviti con gusto

X X X X X 26

3 Mani...in pasta X X 27

4 Sorridi alla prevenzione. Prevenzione della carie X X 27

5 La celiachia. La mia, la tua, la nostra dieta X X X X X X X 28

6 I funghi dal bosco alla tavola X X 28

7Adolescenza ed alimentazione.Stili relazionali e stili alimentari

X X 29

2. Sostanze legali e illegali 31

1 Infanzia a colori X X X X X 32

2Liberi di scegliere.Programma di prevenzione dell'abitudine al fumo per i ragazzi della scuola secondaria di primo grado

X X 32

3 Liberi di scegliere. Concorso a premi X X 33

4 Prevenzione dei danni da fumo X X 33

5 Insider - Dietro la verità X X X 34

6 Smoke free class competition. Concorso a premi X X X 34

7Prevenzione dei comportamenti di abusoe promozione di stili di vita sani

X X 35

8 Guida senza alcol e sostanze stupefacenti X X 35

9 Incontri con i genitori X X 36

10 Incontri con gli insegnanti X X 36

11 Tallone d'Achille. Come partecipare senza farsi male X X X 37

3. Affettività, Sessualità, Relazione 39

1 Consulenza in affettività e sessualità per insegnanti X X X 40

2 Incontri con i genitori X X 40

3Conoscere lo Spazio Giovanie il Consultorio Familiare

X X X 40

4 Affettività sessualità e contraccezione per studenti X X 41

5 Prevenzione AIDS e MST X X 41

6Positivo alla vita: AIDS …il rispetto di sé e dell’altro e la sfi da al pregiudizio

X X 42

4. Comunicazione, Relazione, Integrazione 43

5Studenti, facilitatori delle dinamiche di gruppo -Triennale

X X 46

5. La sicurezza della persona 47

1 Il primo soccorso nella scuola X X X X 48

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9Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

AREA TEMATICA/PROGETTI

RIVOLTO A LIVELLO SCOLASTICO

Docenti

ATA

Genitori

Stu

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a

Pri

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a

I g

rado

II g

rado

Pagin

a

2Il primo soccorso nella scuola con supportodelle funzioni vitali in età pediatrica (PBLS)

X X X X 48

3 PBLS-Supporto delle funzioni vitali in età pediatrica X X X X 49

6. Verso un lavoro più sicuro 51

1Come informare e formare gli allievisulla sicurezza scolastica

X Tecnici X X 52

2Il lavoro sicuro nella progettazione scolastica integrata. Consulenza per i docenti

X Tecnici X X 52

3L'informazione sul lavoro sicuro.Assistenza per i docenti e gli studenti

X X X X 52

4 Il lavoro sicuro in concorso X X X X X 53

5 Il lavoro sicuro in mostra X X X X 53

7. Rischio oncologico 55

2 Sole si, ma non troppo X X 56

3 Prevenire i tumori della pelle. Uno stile di vita X X 57

4 Sole, lampade e ... pelle X X 57

8. Rischio infettivo 59

1 Prevenzione delle malattie infettive e parassitarie X X X X X X X 60

2 Vai all'estero? Proteggi la tua salute X X 60

9. Uomo, Ambiente, Animali 61

1 Conoscere gli animali e gli alimenti X X 62

2Rapporto uomo, animale, ambientenel nostro territorio, nella nostra storia

X X 62

3 Animali esotici ed animali pericolosi X X X 63

4 Attività educative con l'ausilio degli animali X X X X X X 63

10. Ambiente e Salute 65

2 Clima e Salute X X X 67

3 Inquinamento atmosferico e salute X X X 67

4Consulenza per progetti sull'educazionealla mobilità sostenibile

X X X 67

5Elementi utili per progettare interventieducativi su ambiente e salute

X X X 67

6Progettare la comunicazionedel rischio ambientale e per la salute

X X X 67

11. Accedere ai servizi per relazionarsi 69

3 Natale a colori. Ospedale e territorio insieme X X X 71

12. Donare: una scelta solidale 73

1 Educare alla salute e al dono di sangue X X X X X 74

2La donazione di cellule staminalida midollo osseo, da sangue periferico, da cordone ombelicale - le malattie oncoematologiche infantili

X X 74

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI10

Distretto di MirandolaComuni di Mirandola, Camposanto, Cavezzo, Concordia, Finale Emilia, Medolla, S. Felice s/P., S. Possidonio, S. Prospero

Operatore saniratio di riferimento: Vilma Diazzi

Tel. 0535 654530 - Fax 0535 654533 - [email protected]

AREA TEMATICA/PROGETTI

RIVOLTO A LIVELLO SCOLASTICO

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1. Alimentazione e movimento 25

1Mangia giusto, muoviti con gusto.L'appettito vien mangiando!

X X X X X 26

2Concorso di Educazione Alimentaree Motoria. Mangia giusto, muoviti con gusto

X X X X X 26

3 Mani...in pasta X X 27

4 Sorridi alla prevenzione. Prevenzione della carie X X 27

5 La celiachia. La mia, la tua, la nostra dieta X X X X X X X 28

6 I funghi dal bosco alla tavola X X 28

7Adolescenza ed alimentazione.Sili relazionali e stili alimentari

X X 29

2. Sostanze legali e illegali 31

1 Infanzia a colori X X X X X 32

2Liberi di scegliere.Programma di prevenzione dell'abitudine al fumo per i ragazzi della scuola secondaria di primo grado

X X 32

3 Liberi di scegliere. Concorso a premi X X 33

4 Prevenzione dei danni da fumo X X 33

5 Insider - Dietro la verità X X X 34

6 Smoke free class competition. Concorso a premi X X X 34

7Prevenzione dei comportamenti di abusoe promozione di stili di vita sani

X X 35

8 Guida senza alcol e sostanze stupefacenti X X 35

9 Incontri con i genitori X X 36

10 Incontri con gli insegnanti X X 36

11 Tallone d'Achille. Come partecipare senza farsi male X X X 37

3. Affettività, Sessualità, Relazione 39

1 Consulenza in affettività e sessualità per insegnanti X X X 40

3Conoscere lo Spazio Giovanie il Consultorio Familiare

X X X 40

4 Affettività sessualità e contraccezione per studenti X X 41

6Positivo alla vita: AIDS …il rispetto di sé e dell’altro e la sfi da al pregiudizio

X X 42

5. La sicurezza della persona 47

1 Il primo soccorso nella scuola X X X X 48

2Il primo soccorso nella scuola con supportodelle funzioni vitali in età pediatrica (PBLS)

X X X X 48

3 PBLS-Supporto delle funzioni vitali in età pediatrica X X X X 49

6. Verso un lavoro più sicuro 51

1Come informare e formare gli allievisulla sicurezza scolastica

X Tecnici X X 52

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AREA TEMATICA/PROGETTI

RIVOLTO A LIVELLO SCOLASTICO

Docenti

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I g

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II g

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2Il lavoro sicuro nella progettazione scolastica integrata. Consulenza per i docenti

X Tecnici X X 52

3L'informazione sul lavoro sicuro.Assistenza per i docenti e gli studenti

X X X X 52

4 Il lavoro sicuro in concorso X X X X X 53

5 Il lavoro sicuro in mostra X X X X 53

7. Rischio oncologico 55

2 Sole si, ma non troppo X X 56

3 Prevenire i tumori della pelle. Uno stile di vita X X 57

4 Sole, lampade e ... pelle X X 57

8. Rischio infettivo 59

1 Prevenzione delle malattie infettive e parassitarie X X X X X X X 60

2 Vai all'estero? Proteggi la tua salute X X 60

9. Uomo, Ambiente, Animali 61

1 Conoscere gli animali e gli alimenti X X 62

2Rapporto uomo, animale, ambiente nel nostro territorio, nella nostra storia

X X 62

3 Animali esotici ed animali pericolosi X X X 63

4 Attività educative con l'ausilio degli animali X X X X X X 63

10. Ambiente e Salute 65

2 Clima e Salute X X X 67

3 Inquinamento atmosferico e salute X X X 67

4Consulenza per progetti sull'educazionealla mobilità sostenibile

X X X 67

5Elementi utili per progettare interventieducativi su ambiente e salute

X X X 67

6Progettare la comunicazionedel rischio ambientale e per la salute

X X X 67

11. Accedere ai servizi per relazionarsi 69

3Natale a colori.Ospedale e territorio insieme

X X X 71

12. Donare: una scelta solidale 73

1 Educare alla salute e al dono di sangue X X X X X 74

2La donazione di cellule staminalida midollo osseo, da sangue periferico, da cordone ombelicale - le malattie oncoematologiche infantili

X X 74

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Distretto di ModenaComune di Modena

Operatore Sanitario di riferimento: Monique Bonacorsi

Tel. 059 438083 - Fax 059 438077 - [email protected]

AREA TEMATICA/PROGETTI

RIVOLTO A LIVELLO SCOLASTICO

Docenti

ATA

Genitori

Stu

denti

Nid

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Pri

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I g

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II g

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Pagin

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1. Alimentazione e movimento 25

1Mangia giusto, muoviti con gusto. L'appettito vien mangiando!

X X X X X 26

2Concorso di Educazione Alimentaree Motoria. Mangia giusto, muoviti con gusto

X X X X X 26

3 Mani...in pasta X X 27

4 Sorridi alla prevenzione. Prevenzione della carie X X 27

5 La celiachia. La mia, la tua, la nostra dieta X X X X X X X 28

6 I funghi dal bosco alla tavola X X 28

7Adolescenza ed alimentazione.Stili relazionali e stili alimentari

X X 29

8Facciamo merenda. Prevenzione del Disturbo Comportamentale Alimentare

X X 29

2. Sostanze legali e illegali 31

1 Infanzia a colori X X X X X 32

2Liberi di scegliere.Programma di prevenzione dell'abitudine al fumo per i ragazzi della scuola secondaria di primo grado

X X 32

3 Liberi di scegliere. Concorso a premi X X 33

4 Prevenzione dei danni da fumo X X 33

5 Insider - Dietro la verità X X X 34

6 Smoke free class competition. Concorso a premi X X X 34

7Prevenzione dei comportamenti di abusoe promozione di stili di vita sani

X X 35

11 Tallone d'Achille. Come partecipare senza farsi male X X X 37

3. Affettività, Sessualità, Relazione 39

1 Consulenza in affettività e sessualità per insegnanti X X X 40

3Conoscere lo Spazio Giovanie il Consultorio Familiare

X X X 40

4 Affettività sessualità e contraccezione per studenti X X 41

6Positivo alla vita: AIDS … il rispetto di sée dell’altro e la sfi da al pregiudizio

X X 42

5. La sicurezza della persona 47

1 Il primo soccorso nella scuola X X X X 48

2Il primo soccorso nella scuola con supportodelle funzioni vitali in età pediatrica (PBLS)

X X X X 48

3 PBLS-Supporto delle funzioni vitali in età pediatrica X X X X 49

6. Verso un lavoro più sicuro 51

1Come informare e formare gli allievisulla sicurezza scolastica

X Tecnici X X 52

2Il lavoro sicuro nella progettazione scolastica integrata. Consulenza per i docenti

X Tecnici X X 52

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AREA TEMATICA/PROGETTI

RIVOLTO A LIVELLO SCOLASTICO

Docenti

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Genitori

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II g

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3L'informazione sul lavoro sicuro.Assistenza per i docenti e gli studenti

X X X X 52

4 Il lavoro sicuro in concorso X X X X X 53

5 Il lavoro sicuro in mostra X X X X 53

7. Rischio oncologico 55

1 Prevenire i tumori femminili. Uno stile di vita X X 56

2 Sole si, ma non troppo X X 56

3 Prevenire i tumori della pelle. Uno stile di vita X X 57

4 Sole, lampade e ... pelle X X 57

8. Rischio infettivo 59

1 Prevenzione delle malattie infettive e parassitarie X X X X X X X 60

2 Vai all'estero? Proteggi la tua salute X X 60

9. Uomo, Ambiente, Animali 61

1 Conoscere gli animali e gli alimenti X X 62

2Rapporto uomo, animale, ambientenel nostro territorio, nella nostra storia

X X 62

3 Animali esotici ed animali pericolosi X X X 63

4 Attività educative con l'ausilio degli animali X X X X X X 63

10. Ambiente e Salute 65

1 Inquinamento atmosferico: cosa posso fare? X X 66

2 Clima e Salute X X X 67

3 Inquinamento atmosferico e salute X X X 67

4Consulenza per progetti sull'educazionealla mobilità sostenibile

X X X 67

5Elementi utili per progettare interventieducativi su ambiente e salute

X X X 67

6Progettare la comunicazionedel rischio ambientale e per la salute

X X X 67

11. Accedere ai servizi per relazionarsi 69

2La famiglia straniera.Facilitare l’accesso ai servizi socio-sanitari

X XAdulti

stranieriX 70

3Natale a colori.Ospedale e territorio insieme

X X XIst.

Venturi71

12. Donare: una scelta solidale 73

1 Educare alla salute e al dono di sangue X X X X X 74

2La donazione di cellule staminalida midollo osseo, da sangue periferico, da cordone ombelicale - le malattie oncoematologiche infantili

X X 74

3Premio donazione e solidarietà.7° edizione - Bando di concorso

X X 75

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI14

Distretto di SassuoloComuni di Sassuolo, Fiorano, Formigine, Frassinoro, Maranello, Montefiorino, Palagano, Prignano

Operatore Sanitario di riferimento: Maurizia Mirandola

Tel. 0536 863614 - Fax 0536 863698 - [email protected]

AREA TEMATICA/PROGETTI

RIVOLTO A LIVELLO SCOLASTICO

Docenti

ATA

Genitori

Stu

denti

Nid

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Infa

nzi

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Pri

mari

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I g

rado

II g

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Pagin

a

1. Alimentazione e movimento 25

1Mangia giusto, muoviti con gusto.L'appettito vien mangiando!

X X X X X 26

2Concorso di Educazione Alimentaree Motoria. Mangia giusto, muoviti con gusto

X X X X X 26

3 Mani...in pasta X X 27

4 Sorridi alla prevenzione. Prevenzione della carie X X 27

5 La celiachia. La mia, la tua, la nostra dieta X X X X X X X 28

6 I funghi dal bosco alla tavola X X 28

7Adolescenza ed alimentazione.Stili relazionali e stili alimentari

X X 29

2. Sostanze legali e illegali 31

1 Infanzia a colori X X X X X 32

2Liberi di scegliere.Programma di prevenzione dell'abitudine al fumo per i ragazzi della scuola secondaria di primo grado

X X 32

3 Liberi di scegliere. Concorso a premi X X 33

4 Prevenzione dei danni da fumo X X 33

5 Insider - Dietro la verità X X X 34

6 Smoke free class competition. Concorso a premi X X X 34

7Prevenzione dei comportamenti di abuso e promozione di stili di vita sani

X X 35

8 Guida senza alcol e sostanze stupefacenti X X 35

9 Incontri con i genitori X X 36

10 Incontri con gli insegnanti X X 36

11 Tallone d'Achille. Come partecipare senza farsi male X X X 37

3. Affettività, Sessualità, Relazione 39

1 Consulenza in affettività e sessualità per insegnanti X X X 40

3Conoscere lo Spazio Giovanie il Consultorio Familiare

X X 40

4 Affettività sessualità e contraccezione per studenti X X 41

6Positivo alla vita: AIDS …il rispetto di sé e dell’altro e la sfi da al pregiudizio

X X 42

5. La sicurezza della persona 47

1 Il primo soccorso nella scuola X X X X 48

2Il primo soccorso nella scuola con supportodelle funzioni vitali in età pediatrica (PBLS)

X X X X 48

3 PBLS-Supporto delle funzioni vitali in età pediatrica X X X X 49

6. Verso un lavoro più sicuro 51

1Come informare e formare gli allievisulla sicurezza scolastica

X Tecnici X X 52

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15Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

AREA TEMATICA/PROGETTI

RIVOLTO A LIVELLO SCOLASTICO

Docenti

ATA

Genitori

Stu

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Pri

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I g

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2Il lavoro sicuro nella progettazione scolastica integrata. Consulenza per i docenti

X Tecnici X X 52

3L'informazione sul lavoro sicuro.Assistenza per i docenti e gli studenti

X X X X 52

4 Il lavoro sicuro in concorso X X X X X 53

5 Il lavoro sicuro in mostra X X X X 53

7. Rischio oncologico 55

2 Sole si, ma non troppo X X 56

3 Prevenire i tumori della pelle. Uno stile di vita X X 57

4 Sole, lampade e ... pelle X X 57

8. Rischio infettivo 59

1 Prevenzione delle malattie infettive e parassitarie X X X X X X X 60

2 Vai all'estero? Proteggi la tua salute X X 60

9. Uomo, Ambiente, Animali 61

1 Conoscere gli animali e gli alimenti X X 62

2Rapporto uomo, animale, ambientenel nostro territorio, nella nostra storia

X X 62

3 Animali esotici ed animali pericolosi X X X 63

4 Attività educative con l'ausilio degli animali X X X X X X 63

10. Ambiente e Salute 65

2 Clima e Salute X X X 67

3 Inquinamento atmosferico e salute X X X 67

4Consulenza per progetti sull'educazionealla mobilità sostenibile

X X X 67

5Elementi utili per progettare interventieducativi su ambiente e salute

X X X 67

6Progettare la comunicazionedel rischio ambientale e per la salute

X X X 67

11. Accedere ai servizi per relazionarsi 69

3Natale a colori.Ospedale e territorio insieme

X X X 71

12. Donare: una scelta solidale 73

1 Educare alla salute e al dono di sangue X X X X X 74

2La donazione di cellule staminalida midollo osseo, da sangue periferico, da cordone ombelicale - le malattie oncoematologiche infantili

X X 74

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI16

Distretto di PavulloComuni di Pavullo n/F, Fanano, Fiumalbo, Montecreto, Lama Mocogno, Pievepelago, Polinago, Riolunato, Serramazzoni, Sestola

Operatore sanitario di riferimento: Claudia Iacconi

Tel. 0536 29235 - Fax 0536 29273 - [email protected]

AREA TEMATICA/PROGETTI

RIVOLTO A LIVELLO SCOLASTICO

Docenti

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Pagin

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1. Alimentazione e movimento 25

1Mangia giusto, muoviti con gusto.L'appettito vien mangiando!

X X X X X 26

2Concorso di Educazione Alimentaree Motoria. Mangia giusto, muoviti con gusto

X X X X X 26

3 Mani...in pasta X X 27

4 Sorridi alla prevenzione. Prevenzione della carie X X 27

5 La celiachia. La mia, la tua, la nostra dieta X X X X X X X 28

6 I funghi dal bosco alla tavola X X 28

7Adolescenza ed alimentazione.Stili relazionali e stili alimentari

X X 29

2. Sostanze legali e illegali 31

1 Infanzia a colori X X X X X 32

2Liberi di scegliere.Programma di prevenzione dell'abitudine al fumo per i ragazzi della scuola secondaria di primo grado

X X X 32

3 Liberi di scegliere. Concorso a premi X X 33

4 Prevenzione dei danni da fumo X X 33

5 Insider - Dietro la verità X X X 34

6 Smoke free class competition. Concorso a premi X X X 34

7Prevenzione dei comportamenti di abusoe promozione di stili di vita sani

X X X 35

8 Guida senza alcol e sostanze stupefacenti X X 35

9 Incontri con i genitori X X 36

10 Incontri con gli insegnanti X X 36

11 Tallone d'Achille. Come partecipare senza farsi male X X X 37

3. Affettività, Sessualità, Relazione 39

1 Consulenza in affettività e sessualità per insegnanti X X X 40

3 Conoscere lo Spazio Giovani e il Consultorio Familiare X X X 40

4 Affettività sessualità e contraccezione per studenti X X 41

5 Prevenzione AIDS e MST X X 41

6Positivo alla vita: AIDS …il rispetto di sé e dell’altro e la sfi da al pregiudizio

X X 42

4. Comunicazione, Relazione, Integrazione 43

1 Le dinamiche relazionali X X X 44

2 Mi racconti una "storia"? X X 44

3 All'Opera. Laboratori Didattici Integrati X X 45

4 Favolando. La Compagnia dei Saltimbanchi X X 45

5. La sicurezza della persona 47

1 Il primo soccorso nella scuola X X X X 48

2Il primo soccorso nella scuola con supportodelle funzioni vitali in età pediatrica (PBLS)

X X X X 48

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17Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

AREA TEMATICA/PROGETTI

RIVOLTO A LIVELLO SCOLASTICO

Docenti

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Genitori

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Pri

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a

I g

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II g

rado

Pagin

a

3 PBLS-Supporto delle funzioni vitali in età pediatrica X X X X 49

6. Verso un lavoro più sicuro 51

1Come informare e formare gli allievisulla sicurezza scolastica

X Tecnici X X 52

2Il lavoro sicuro nella progettazione scolastica integrata. Consulenza per i docenti

X Tecnici X X 52

3L'informazione sul lavoro sicuro.Assistenza per i docenti e gli studenti

X X X X 52

4 Il lavoro sicuro in concorso X X X X X 53

5 Il lavoro sicuro in mostra X X X X 53

7. Rischio oncologico 55

1 Prevenire i tumori femminili. Uno stile di vita X X 56

2 Sole si, ma non troppo X X 56

3 Prevenire i tumori della pelle. Uno stile di vita X X 57

4 Sole, lampade e ... pelle X X 57

8. Rischio infettivo 59

1 Prevenzione delle malattie infettive e parassitarie X X X X X X X 60

2 Vai all'estero? Proteggi la tua salute X X 60

9. Uomo, Ambiente, Animali 61

1 Conoscere gli animali e gli alimenti X X 62

2Rapporto uomo, animale, ambientenel nostro territorio, nella nostra storia

X X 62

3 Animali esotici ed animali pericolosi X X X 63

4 Attività educative con l'ausilio degli animali X X X X X X 63

10. Ambiente e Salute 65

2 Clima e Salute X X X 67

3 Inquinamento atmosferico e salute X X X 67

4Consulenza per progetti sull'educazionealla mobilità sostenibile

X X X 67

5Elementi utili per progettare interventieducativi su ambiente e salute

X X X 67

6Progettare la comunicazionedel rischio ambientale e per la salute

X X X 67

11. Accedere ai servizi per relazionarsi 69

1 Salute e servizi X X X X 70

3 Natale a colori. Ospedale e territorio insieme X X X 71

12. Donare: una scelta solidale 73

1 Educare alla salute e al dono di sangue X X X X X 74

2La donazione di cellule staminalida midollo osseo, da sangue periferico, da cordone ombelicale - le malattie oncoematologiche infantili

X X 74

4 La donazione degli organi: una scelta consapevole X X 76

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI18

Distretto di VignolaComuni di Vignola, Castelnuovo Rangone, Castelvetro, Guiglia, Marano s/P, Montese, Savignano s/P, Spilamberto, Zocca

Operatore Sanitario: di riferimento: Renata Baldaccini

Tel. 059 777058 - Fax 059 777064 - [email protected]

AREA TEMATICA/PROGETTI

RIVOLTO A LIVELLO SCOLASTICO

Docenti

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Genitori

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Pri

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I g

rado

II g

rado

Pagin

a

1. Alimentazione e movimento 25

1Mangia giusto, muoviti con gusto.L'appettito vien mangiando!

X X X X X 26

2Concorso di Educazione Alimentaree Motoria. Mangia giusto, muoviti con gusto

X X X X X 26

3 Mani...in pasta X X 27

4 Sorridi alla prevenzione. Prevenzione della carie X X 27

5 La celiachia. La mia, la tua, la nostra dieta X X X X X X X 28

6 I funghi dal bosco alla tavola X X 28

7Adolescenza ed alimentazione.Stili relazionali e stili alimentari

X X 29

2. Sostanze legali e illegali 31

1 Infanzia a colori X X X X X 32

2Liberi di scegliere.Programma di prevenzione dell'abitudine al fumo per i ragazzi della scuola secondaria di primo grado

X X 32

3 Liberi di scegliere. Concorso a premi X X 33

4 Prevenzione dei danni da fumo X X 33

5 Insider - Dietro la verità X X X 34

6 Smoke free class competition. Concorso a premi X X X 34

7Prevenzione dei comportamenti di abuso e promozione di stili di vita sani

X X 35

8 Guida senza alcol e sostanze stupefacenti X X 35

9 Incontri con i genitori X X 36

11 Tallone d'Achille. Come partecipare senza farsi male X X X 37

3. Affettività, Sessualità, Relazione 39

1 Consulenza in affettività e sessualità per insegnanti X X X 40

4 Affettività sessualità e contraccezione per studenti X X 41

6Positivo alla vita: AIDS …il rispetto di sé e dell’altro e la sfi da al pregiudizio

X X 42

5. La sicurezza della persona 47

1 Il primo soccorso nella scuola X X X X 48

2Il primo soccorso nella scuola con supportodelle funzioni vitali in età pediatrica (PBLS)

X X X X 48

3 PBLS-Supporto delle funzioni vitali in età pediatrica X X X X 49

6. Verso un lavoro più sicuro 51

1Come informare e formare gli allievisulla sicurezza scolastica

X Tecnici X X 52

2Il lavoro sicuro nella progettazione scolastica integrata. Consulenza per i docenti

X Tecnici X X 52

3L'informazione sul lavoro sicuro.Assistenza per i docenti e gli studenti

X X X X 52

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19Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

AREA TEMATICA/PROGETTI

RIVOLTO A LIVELLO SCOLASTICO

Docenti

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Genitori

Stu

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Pri

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I g

rado

II g

rado

Pagin

a

4 Il lavoro sicuro in concorso X X X X X 53

5 Il lavoro sicuro in mostra X X X X 53

7. Rischio oncologico 55

2 Sole si, ma non troppo X X 56

3 Prevenire i tumori della pelle. Uno stile di vita X X 57

4 Sole, lampade e ... pelle X X 57

8. Rischio infettivo 57

1 Prevenzione delle malattie infettive e parassitarie X X X X X X X 60

2 Vai all'estero? Proteggi la tua salute X X 60

9. Uomo, Ambiente, Animali 61

1 Conoscere gli animali e gli alimenti X X 62

2Rapporto uomo, animale, ambientenel nostro territorio, nella nostra storia

X X 62

3 Animali esotici ed animali pericolosi X X X 63

4 Attività educative con l'ausilio degli animali X X X X X X 63

10. Ambiente e Salute 65

2 Clima e Salute X X X 67

3 Inquinamento atmosferico e salute X X X 67

4Consulenza per progetti sull'educazionealla mobilità sostenibile

X X X 67

5Elementi utili per progettareinterventi educativi su ambiente e salute

X X X 67

6Progettare la comunicazionedel rischio ambientale e per la salute

X X X 67

11. Accedere ai servizi per relazionarsi 69

3Natale a colori.Ospedale e territorio insieme

X X X 71

12. Donare: una scelta solidale 73

1 Educare alla salute e al dono di sangue X X X X X 74

2La donazione di cellule staminalida midollo osseo, da sangue periferico, da cordone ombelicale - le malattie oncoematologiche infantili

X X 74

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI20

Distretto di Castelfranco E.Comune di Castelfranco E., Bastiglia, Bomporto, Nonantola, Ravarino, S. Cesario s/P.

Operatore sanitario di riferimento: Ermanna Campana

Tel. 059 6554003 - Fax 059 929717 - [email protected]

AREA TEMATICA/PROGETTI

RIVOLTO A LIVELLO SCOLASTICO

Docenti

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Genitori

Stu

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Pri

mari

a

I g

rado

II g

rado

Pagin

a

1. Alimentazione e movimento 25

1Mangia giusto, muoviti con gusto.L'appettito vien mangiando!

X X X X X 26

2Concorso di Educazione Alimentaree Motoria. Mangia giusto, muoviti con gusto

X X X X X 26

3 Mani...in pasta X X 27

4 Sorridi alla prevenzione. Prevenzione della carie X X 27

5 La celiachia. La mia, la tua, la nostra dieta X X X X X X X 28

6 I funghi dal bosco alla tavola X X 28

7Adolescenza ed alimentazione.Stili relazionali e stili alimentari

X X 29

2. Sostanze legali e illegali 31

1 Infanzia a colori X X X X X 32

2Liberi di scegliere.Programma di prevenzione dell'abitudine al fumo per i ragazzi della scuola secondaria di primo grado

X X 32

3 Liberi di scegliere. Concorso a premi X X 33

4 Prevenzione dei danni da fumo X X 33

5 Insider - Dietro la verità X X X 34

6 Smoke free class competition. Concorso a premi X X X 34

7Prevenzione dei comportamenti di abusoe promozione di stili di vita sani

X X 35

8 Guida senza alcol e sostanze stupefacenti X X 35

11 Tallone d'Achille. Come partecipare senza farsi male X X X 37

3. Affettività, Sessualità, Relazione 39

1 Consulenza in affettività e sessualità per insegnanti X X X 40

3 Conoscere lo Spazio Giovani e il Consultorio Familiare X X X 40

4 Affettività sessualità e contraccezione per studenti X X 41

5 Prevenzione AIDS e MST X X 41

6Positivo alla vita: AIDS …il rispetto di sé e dell’altro e la sfi da al pregiudizio

X X 42

5. La sicurezza della persona 47

1 Il primo soccorso nella scuola X X X X 48

2Il primo soccorso nella scuola con supportodelle funzioni vitali in età pediatrica (PBLS)

X X X X 48

3 PBLS-Supporto delle funzioni vitali in età pediatrica X X X X 49

6. Verso un lavoro più sicuro 51

1Come informare e formare gli allievisulla sicurezza scolastica

X Tecnici X X 52

2Il lavoro sicuro nella progettazione scolastica integrata. Consulenza per i docenti

X Tecnici X X 52

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21Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

AREA TEMATICA/PROGETTI

RIVOLTO A LIVELLO SCOLASTICO

Docenti

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Genitori

Stu

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I g

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II g

rado

Pagin

a

3L'informazione sul lavoro sicuro. Assistenza per i docenti e gli studenti

X X X X 52

4 Il lavoro sicuro in concorso X X X X X 53

5 Il lavoro sicuro in mostra X X X X 53

7. Rischio oncologico 55

2 Sole si, ma non troppo X X 56

3 Prevenire i tumori della pelle. Uno stile di vita X X 57

4 Sole, lampade e ... pelle X X 57

8. Rischio infettivo 59

1 Prevenzione delle malattie infettive e parassitarie X X X X X X X 60

2 Vai all'estero? Proteggi la tua salute X X 60

9. Uomo, Ambiente, Animali 61

1 Conoscere gli animali e gli alimenti X X 62

2Rapporto uomo, animale, ambientenel nostro territorio, nella nostra storia

X X 62

3 Animali esotici ed animali pericolosi X X X 63

4 Attività educative con l'ausilio degli animali X X X X X X 63

10. Ambiente e Salute 65

2 Clima e Salute X X X 67

3 Inquinamento atmosferico e salute X X X 67

4Consulenza per progetti sull'educazionealla mobilità sostenibile

X X X 67

5Elementi utili per progettare interventieducativi su ambiente e salute

X X X 67

6Progettare la comunicazionedel rischio ambientale e per la salute

X X X 67

11. Accedere ai servizi per relazionarsi 69

3Natale a colori.Ospedale e territorio insieme

X X X 70

12. Donare: una scelta solidale 73

1 Educare alla salute e al dono di sangue X X X X X 74

2La donazione di cellule staminalida midollo osseo, da sangue periferico, da cordone ombelicale - le malattie oncoematologiche infantili

X X 74

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22 Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

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23Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

Le Aree tematiche

1. Alimentazione e movimento2. Sostanze legali e illegali3. Affettività, Sessualità, Relazione4. Comunicazione, Relazione, Integrazione5. La sicurezza della persona6. Verso un lavoro più sicuro7. Rischio Oncologico8. Rischio infettivo9. Uomo, Ambiente, Animali10. Ambiente e salute11. Accedere ai servizi per relazionarsi12. Donare: una scelta solidale

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI24

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25Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

Area tematica

Progetti

1. Mangia giusto, muoviti con gusto L’appetito vien mangiando2. Concorso di Educazione alimentare e motoria Mangia giusto, muoviti con gusto

3. Mani...in pasta4. Sorridi alla prevenzione Prevenzione della carie

5. La celiachia La mia, la tua, la nostra dieta

6. I funghi dal bosco alla tavola 7. Adolescenza ed alimentazione Stili relazionali e stili alimentari

8. Facciamo merenda Prevenzione del Disturbo Comportamentale Alimentare

Alimentarsi rappresenta uno dei principali bisogni

del corpo e della mente. Diete squilibrate in termini

quantitativi e/o qualitativi influiscono negativamente

sulla normale crescita del bambino e possono costi-

tuire fattori di rischio per l’insorgenza di alterazio-

ni fisiologiche oppure di vere e proprie patologie. A

volte, come nel caso delle intolleranze alimentari, il

disturbo può essere già presente.

In quest’area è possibile trovare progetti che appro-

fondiscono gli aspetti nutrizionali, le intolleranze

alimentari, le problematiche che possono emergere

nella fase adolescenziale fino ad abbracciare la cor-

retta igiene orale, le modalità per prepararsi un buon

piatto e persino come evitare i pericoli derivanti dal

consumo, non corretto, dei funghi.

L’approccio al cibo, la sua scelta e la ritualità che spes-

so lo accompagna, coinvolgono ampiamente la sfera

relazionale ed emotiva attraverso elementi simbolici e

ricordi, tali da indurre gratifi cazione o viceversa soffe-

renza. Ben si comprende, perciò, come un rapporto ina-

deguato con il cibo possa determinare stili alimentari

poco corretti, in grado, a volte, di sfociare nei cosiddet-

ti “Disturbi del Comportamento Alimentare”. È quindi

fondamentale coniugare un apporto nutrizionalmente

adeguato di alimenti con il piacere di mangiare.

Molte problematiche, legate al consumo inadeguato

di alimenti o ad atteggiamenti non equilibrati verso

il cibo, possono essere prevenute, nell’infanzia, at-

traverso interventi educativi e formativi nella scuola,

tanto più efficaci quanto più condotti precocemente

e con continuità, stimolando la partecipazione degli

alunni e coinvolgendo le famiglie.

Alimentazionee movimento

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI26

A cura dell’Azienda USL in collaborazione con Gli Amici Del Cuore

Rivolto a:insegnanti di Nido, Scuole d’Infanzia, Primarie e Secondarie di I grado della provincia. Consigliato agli insegnanti che intendono aderire al “Concorso di Educazione alimentare e motoria. Mangia giusto, muoviti con gusto” e al progetto “Mani...in Pasta”

Obiettivi e contenutiCogliere l’infl uenza dei mass-media e della pubblicità sulle • scelte alimentariComprendere gli aspetti psico-relazionali nei comportamenti • alimentariConoscere i principi per una dieta salutare• Decifrare le etichette alimentari per poter affrontare scelte con-• sapevoliConoscere le tradizioni alimentari, la moderna alimentazione, i • nuovi alimenti “alimenti biotech”

A cura dell’Azienda USL in collaborazione con Gli Amici Del Cuore

Rivolto a:insegnanti ed alunni di Nidi, Scuole d’Infanzia e Primarie della provincia

Obiettivi e contenutiScopo del concorso è quello di fa-cilitare la promozione di sani com-portamenti alimentari e motori negli alunni e nei loro famigliari, attra-verso la partecipazione attiva della scolaresca a percorsi educativi e di approfondimento che si conclude-ranno con la realizzazione di elabo-rati, integrati da riferimenti scritti, inerenti le tematiche affrontate. At-

traverso il lavoro eseguito e la diffusione di materiale informativo, verranno coinvolte anche le famiglie.

Metodo e strumentiIl personale docente potrà ideare ed attuare percorsi didattici in classe, riguardanti gli argomenti dell’alimentazione e dell’attivi-tà fi sica, approfondendo in particolare la tematica del concorso “attività motoria e salute”. L’insegnante avrà a disposizione sussidi didattici, veicolati da un simpatico volpacchiotto di nome Boy Fox, che potranno essere utilizzati, nel modo più organico possibile, nell’attività svolta in classe. Il materiale appositamente ideato e creato per il progetto, che verrà consegnato a ciascun alunno, è costituito dal “patto per la sana alimentazione”, dalle “cartoline della salu-te”, dal “ricettario di Boy Fox”. I genitori, tramite il materiale distribuito a scuola, verranno informati del percorso intrapreso in classe dal proprio fi glio ed invitati alla coerenza. Tutta la classe lavorerà alla predisposizione di elaborati (poster, sculture, disegni, ecc.) inte-grati da riferimenti scritti (fi lastrocche, motti, poesie, ecc). A tutti gli alunni partecipanti verrà consegnato un gadget.La diffusione di semplici e comprensibili messaggi di salute si realizzerà attraverso l’attività dell’insegnante, a cui è consigliata la

Conoscere le tendenze e i comportamenti alimentari della po-• polazione modenese ed emilianaRiconoscere gli effetti benefi ci dell’attività fi sica ed il bilancio • energeticoConoscere il nesso fra alimentazione e carie•

Programma, metodo, strumenti e verificaIl corso si sviluppa in tre giornate, dalle 16.00 alle 19.00, per un totale di nove ore. Durante il corso si alterneranno lezioni fron-tali, lavori di gruppo con restituzione in plenaria, brainstorming, discussioni guidate. La formazione è espressamente consigliata anche per coloro che aderiranno al concorso su tema preordinato, previsto all’interno dell’offerta educativa dell’Azienda USL.Ai partecipanti verranno distribuite le sintesi delle relazioni ed al-tro materiale informativo relativo agli argomenti trattati. Alla fi ne del corso sarà somministrata ai corsisti una scheda di valutazione sull’effi cacia e sull’organizzazione del corso con suggerimenti per i corsi successivi.

Distretti

Carpi, Castelfranco E., Mirandola, Modena, Pavullo, Sassuolo, Vignola

Scuole Destinatari

Nido, Infanzia, Primaria, I grado DocentiCorso di formazione sugli aspetti nutrizionali e l’attività motoriaapprovato con Decreto Dirigenziale

1. Mangia giusto, muoviti con gusto L’appetito vien mangiando

2. Concorso di Educazione alimentare e motoria Mangia giusto, muoviti con gusto

partecipazione al corso “Mangia giusto, muoviti con gusto”, il supporto del materiale didattico distribuito a ciascun alunno ed il lavoro svolto da tutta la scolaresca per la predisposizione di elaborati.

ProgrammaNel mese di gennaio verranno distribuiti i materiali didattici a 1. tutte le classi aderentiCon la guida dell’insegnante ciascuna classe, utilizzando i ma-2. teriali informativi e gli strumenti di rilevazione consegnati, ef-fettua ricerche, rilevazioni/rifl essioni sul tema individuato. Con-temporaneamente viene inviato alle famiglie, tramite i bambini, materiale informativoCiascuna classe predispone un poster ed un testo che illustri i 3. risultati e/o le sensazioni/atteggiamenti legati al tema, scaturiti dal lavoro eseguitoNel mese di aprile, raccolta di tutti i lavori e delle liberatorie alla 4. pubblicazione e consegna di gadgets a tutti i partecipantiNel mese di maggio, premiazione dei migliori lavori (elaborato 5. grafi co e progetto educativo) da parte di una giuria, con con-segna di buoni in denaro utilizzabili per l’acquisto di materiali ed attrezzature scolastiche o la realizzazione di iniziative di in-teresse scolasticoPubblicazione dei 5 migliori elaborati realizzati6. Realizzazione di mostre itineranti7.

AvvertenzaL’Azienda USL di Modena, con gli altri Organizzatori, si riserva il diritto di utilizzare gli elaborati e le immagini (fotografi e, videoregi-strazioni...) degli studenti per attività di comunicazione fi nalizza-te alla promozione della salute (mostre, pubblicazioni, proiezioni pubbliche...). A tal fi ne richiede una dichiarazione da parte del Dirigente scolastico di aver ottenuto preliminarmente la liberatoria da parte degli interessati valida anche ai fi ni della legislazione sulla privacy (D.Lgs.196/2003) e del diritto d’autore (L.633/1941). Ve-dere la sezione Modulistica in appendice

Distretti

Carpi, Castelfranco E., Mirandola, Modena, Pavullo, Sassuolo, Vignola

Scuole Destinatari

Nido, Infanzia, Primaria Docenti, Studenti

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27Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

Rivolto a:studenti delle Scuole Secondarie di I grado della provincia. Saran-no accettate una o due classi abbinate per ogni corso (massimo 10 corsi per l’intera provincia)

FinalitàFinalità primaria dell’Associazione di Volontariato Gli Amici del Cuore di Modena è la prevenzione delle malattie cardiovascola-ri. In collaborazione con l’Azienda USL di Modena, l’Associazione promuove da anni nelle scuole attività, integrate con i programmi di varie discipline, volte a diffondere stili di vita salutari tra bambini ed adolescenti. Evidenze scientifi che dimostrano che un sano ed equilibrato comportamento alimentare, associato ad un’adeguata attività motoria, contribuisce in modo determinante ad evitare o a ritardare l’insorgenza di patologie cardiovascolari.Il titolo del progetto vuole sottolinearne la componente operativa: non solo importanti nozioni, ma anche manipolazione degli ingre-dienti e realizzazione di ricette appetibili e nutrizionalmente equili-brate. L’obiettivo è lo sviluppo di una “consapevolezza alimentare” che nasca e ritorni sui banchi di scuola, arricchita e maturata grazie anche al lavoro sui tavoli di cucina.

Programma, metodo e contenuti Sono previsti due incontri di due ore ciascuno con una o due classi ab-binate, intervallati da un periodo intermedio (generalmente un mese) per lo svolgimento di attività pratiche sotto la guida dell’insegnante.1° incontro: l’esperto di alimentazione tratterà in classe i seguenti ar-gomenti: la Dieta Mediterranea e la Piramide Alimentare; il ruolo-chiave dell’alimentazione e dell’attività motoria nella prevenzione delle malattie cronico-degenerative. Successivamente avverrà la compilazione in classe, da parte degli alunni, del diario alimenta-re del giorno precedente e la consegna, da parte dell’esperto, di schede dettagliate di ricette alimentari salutari.

Rivolto a:Alunni della prima classe di Scuola Primaria della provincia

ObiettiviConoscere l’anatomia e la funzione dei denti decidui e permanenti• Conoscere la carie e la sua eziologia• Comprendere il valore della prevenzione: come lavarsi i denti, • informazioni di base sull’alimentazione, la funzione del dentista

Programma, metodo, strumenti e verificaL’attività è articolata in tre incontri, della durata complessiva di sei/nove ore, attraverso sintesi informativa, discussione in classe, esercitazioni pratiche, simulazioni e colloquio individuale con il bambino. Gli strumenti utilizzati sono:

Dispensa per l’insegnante:1. contiene la mappa del progetto educati-vo; fornisce le informazioni essenziali per un approccio scienti-fi co all’argomento e descrive gli strumenti utilizzabiliQuaderno didattico:2. strumento operativo usato dai bambini per svolgere esperienze di apprendimento. Propone, come prota-gonista, un simpatico dentino che accompagna l’allievo, quasi per gioco, alle diverse esercitazioni, fi nalizzate all’acquisizione di comportamenti corretti. Il quaderno, coinvolge la famiglia at-traverso un’attività di ricerca svolta a casa dal bambino

Parte pratica/esperienziale: nel periodo intercorrente tra i due incon-tri l’insegnante individuerà la “settimana della ricetta”, durante la quale gli alunni realizzeranno a casa, con la supervisione di almeno un familiare adulto, una delle ricette a scelta, lavorando preferibilmente a piccoli gruppi di studenti e documentando con fotografi e le fasi della preparazione e l’esito del lavoro.2° incontro: verranno esposti, dall’esperto di alimentazione, i risultati dell’analisi dei diari alimentari compilati dagli alunni e, alla luce degli “errori alimentari” rilevati, verranno ribaditi i principi delle linee-guida per una sana ed equilibrata alimentazione. Successivamente, avran-no luogo il dibattito sull’esperienza in cucina, la raccolta delle schede di valutazione fi nale e la consegna a tutti gli alunni di un premio di partecipazione offerto dall’Associazione “Gli Amici del Cuore”.

ConcorsoAlla fi ne del 2° incontro si inviterà la classe (o le classi abbinate) a realizzare, sotto la guida degli insegnanti interessati e di altre di-scipline, uno o più cartelloni-poster, che illustrino i contenuti e gli obiettivi dell’iniziativa con veste grafi ca a piacere. I lavori migliori, valutati da un’apposita Commissione, saranno premiati con buoni in denaro utilizzabili per l’acquisto di materiale scolastico o per iniziative di interesse scolastico.

AvvertenzaL’Azienda USL di Modena, con gli altri Organizzatori, si riserva il diritto di utilizzare gli elaborati e le immagini (fotografi e, videoregi-strazioni...) degli studenti per attività di comunicazione fi nalizza-te alla promozione della salute (mostre, pubblicazioni, proiezioni pubbliche...). A tal fi ne richiede una dichiarazione da parte del Dirigente scolastico di aver ottenuto preliminarmente la liberatoria da parte degli interessati valida anche ai fi ni della legislazione sulla privacy (D.Lgs.196/2003) e del diritto d’autore (L.633/1941). Ve-dere la sezione Modulistica in appendice.

Distretti

Carpi, Castelfranco E., Mirandola, Modena, Pavullo, Sassuolo, Vignola

Scuole Destinatari

I grado StudentiProgetto operativo di educazione alimentarepromosso dall’Associazione di Volontariato ONLUSGli Amici del Cuore e dall’AUSL di Modena

3. Mani...in pasta

4. Sorridi alla prevenzione Prevenzione della carie

Poster:3. illustra, attraverso vi-gnette e didascalie, le princi-pali regole per mantenere sani i denti; descrive gli obiettivi del progetto e la sua articolazioneDiploma di merito:4. premio per tut-ti i bambini che hanno parte-cipato all’iniziativa in cui sono ribadite le tre regole d’oro per mantenere i denti saniDiapositive:5. illustrano il percorso didattico del quaderno e sono da supporto durante le lezioni dell’operatore sanitarioModello delle arcate dentali e spaz-6. zolone da denti: utilizzati dagli operatori sanitari durante la lezione in classe per dimo-strazioni pratiche delle tecniche di igiene orale

La verifi ca si concretizza attraverso l’osservazione del grado di par-tecipazione dei bambini all’attività di classe, la compilazione del quaderno didattico, questionari per gli insegnanti e per i genitori, analisi dei lavori realizzati dai bambini.

Distretti

Carpi, Castelfranco E., Mirandola, Modena, Pavullo, Sassuolo, Vignola

Scuole Destinatari

Primaria Studenti

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI28

Promosso da Azienda USL in collaborazione con Associazione Italiana Celiachia - Emilia Romagna (AIC), Clinica Pediatrica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena, Pediatri di libera scelta, Professionisti del settore alimentare, della ristorazio-ne, delle Associazioni di volontariato

Rivolto a:dirigenti scolastici, insegnanti, ausiliari, tecnici, amministrativi, cuochi, genitori, di Nidi, Scuole dell’Infanzia, Primarie e Seconda-rie di I grado, responsabili delle mense e degli uffi ci scuola comu-nali della provincia.

Finalità e contenutiScopo del corso è quello di fornire informazioni di base e di sen-sibilizzare il mondo della scuola sulle intolleranze alimentari, con particolare riferimento alla Celiachia. La Celiachia è un’intolleranza

permanente al glutine che, oggi, consente di vivere normalmente a patto che si adottino alcune precauzioni. Contenuti: la Celiachia e gli alimenti che contengono glutine; i comportamenti per la gestione, preparazione e somministrazione dei pasti per celiaci; le precauzio-ni e i comportamenti per prevenire le complicanze a scuola ed in famiglia e per migliorare le relazioni tra i bambini; i percorsi sanitari e sociali a supporto dei soggetti con intolleranze alimentari.

Programma, metodo e verificaSono previsti tre corsi rivolti ad un massimo di trenta partecipanti per modulo. Ogni corso si svilupperà in due pomeriggi della dura-ta di tre ore ciascuno, per un totale di sei ore. Durante il corso si alterneranno lezioni di esperti (medici, pediatri, nutrizionisti, psi-cologi) con testimonianze di genitori di bambini celiaci e di rappre-sentanti dell’Associazione Italiana Celiachia. Al termine del corso, verrà offerta una degustazione di alimenti senza glutine, prodotti dai Volontari dell’Associazione.

Distretti

Carpi, Castelfranco E., Mirandola, Modena, Pavullo, Sassuolo, Vignola

Scuole Destinatari

Nido, Infanzia, Primaria, I grado Dirigenti, Docenti, ATA, GenitoriCorso di formazione sulle intolleranze alimentariapprovato con Decreto Dirigenziale

5. La celiachia La mia, la tua, la nostra dieta

6. I funghi dal bosco alla tavola

con cui traggono sostentamento per giungere infi ne alla determi-nazione del carpoforo grazie anche all’utilizzo di semplici taccuini da campo che verranno forniti ai ragazzi all’inizio dell’attività.Pausa pranzo dalle ore 12.00 alle 12.30 presso l’albergo Maz-zieri alle Piane di Mocogno con possibilità di pranzo presso il self service, previa prenotazione, o al sacco. Presso il Centro Visite “Due Ponti”, vi è soltanto la possibilità del pranzo al sacco portato da casa.Ore 14.00 incontro didattico in aula con micologo sui seguenti argomenti:

riepilogo classifi cazione materiale raccolto • valore alimentare dei funghi • composizione chimica dei funghi• le intossicazioni da ingestione di funghi• i principali funghi velenosi• confronto funghi velenosi e funghi commestibili confondibili• cenni di sistematica e guida alla classifi cazione•

VerificaCorretto utilizzo del taccuino da campo per arrivare alla determi-nazione del genere. Viene consegnato agli insegnanti, per essere utilizzato in classe, un questionario di apprendimento, composto da 18 domande a risposta multipla

Sede di svolgimento e periodoLe classi potranno scegliere d’effettuare l’uscita a:

Piane di Mocogno con base d’appoggio • Albergo MazzieriFanano con base d’appoggio Centro Visite • “Due Ponti” struttura Parco del Frignano

Da fi ne settembre a fi ne ottobre

Adesioni:Visto che il corso viene realizzato dal mese di settembre, le iscrizioni sono state aper-te tramite lettera (Prot. 38506) inviata alle scuole nel mese di maggio.Per raggiungimento del numero degli iscritti non è più possibile accettare nuove adesioni.

Escursione guidata con raccolta funghi ed incontro didattico sugli aspettinaturalistici, morfologici e tossicologici delle varie specie fungine promossadal Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione dell’Azienda USLdi Modena in collaborazione con l’Ente Parco Appennino Modenese

Rivolto a:studenti delle Scuole Secondarie di I grado, classe prime o seconde della provincia

FinalitàIl progetto ha lo scopo di promuovere la formazione degli studenti sulla tutela dell’ambiente e sui pericoli derivanti dal consumo in-controllato dei funghi

ObiettiviCapire l’importanza del fungo per la vita del bosco• Acquisire conoscenze per il riconoscimento delle specie fungine• Acquisire conoscenze sulla corretta raccolta, conservazione, • preparazione e consumo dei funghiConoscere le conseguenze connesse a una raccolta indiscriminata • Individuare le precauzioni da osservare per prevenire intossi-• cazioni alimentariFornire conoscenze in merito al concetto di ecosistema, aspetti • geobotanici e climax

MetodoIl corso è articolato in:

un’escursione guidata da micologi e guide ambientali escursio-• nistiche o guardie parco nei boschi della località prescelta una lezione partecipata sul posto durante la raccolta • una parte rielaborativa eseguita nel dopo pranzo con l’assisten-• za di un micologo negli spazi messi a disposizione dalle strut-ture base d’appoggio

StrumentiFunghi freschi e secchi, proiezioni, dispensa, questionario, l’utiliz-zo dei taccuini da campo per una prima determinazione

ProgrammaRitrovo alle ore 9.30, presso l’Albergo Mazzieri alle Piane di Mo-cogno o Centro Visite “Due Ponti” di Fanano, per inizio escursione guidata. Durante l’uscita i ragazzi verranno stimolati ad osservare l’habitat attraverso la valutazione degli ecosistemi e i collegamenti tra le specie che vi vivono. Le specie fungine incontrate saranno esaminate sotto l’aspetto morfologico, organolettico e sul modo

Distretti

Carpi, Castelfranco E., Mirandola, Modena, Pavullo, Sassuolo, Vignola

Scuole Destinatari

I grado Studenti

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29Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

Rivolto a:studenti delle terze e quarte classi di Scuola Secondaria di II grado della provincia. Nel distretto di Pavullo l’intervento è rivolto agli studenti della classi prime

Con il coinvolgimento di psicologi ed eventualmente di esperti nel campo della nutrizio-ne e dell’alimentazione, su specifi ca richiesta

ObiettiviIndividuare e discutere tematiche individuali e/o relazionali, • che emergono nella fase adolescenzialeRinforzare comportamenti tendenti all’auto-tutela della salute• Promuovere momenti di confronto e discussione in classe• Sviluppare la coscienza della pressione socio-culturale esisten-• te intorno al tema del consumo alimentare

Metodo, contenuti, strumenti e verificaLezione teorica, discussione in cerchio, lavoro di gruppo, consu-lenza tra pari. Gli strumenti utilizzati sono: video, attivazioni (role-playing, simulazioni, ecc.), riviste, cartelloni; materiale informativo fornito agli insegnanti dagli esperti nutrizionisti.Si approfondiscono i seguenti argomenti:

aspetti peculiari della relazione fra pari e con gli adulti, nella • fase adolescenzialeaspetti socioculturali legati al consumo alimentare• aspetti simbolici e nutrizionali del cibo• ruolo sociale, paure e confl itti• rapporto con il proprio corpo e con l’alimentazione•

Sono utilizzati per i ragazzi un questionario di ingresso fi nalizzato alla rilevazione di aree tematiche da approfondire e un questiona-rio di gradimento da somministrare al termine degli incontri

Rivolto a: ragazzi e ragazze in età compresa tra i 14 e i 19 anni della città di Modena

ObiettiviL’attività, che rappresenta un vero e proprio servizio, si propone di:

favorire la promozione del benessere• fornire ai giovani un servizio di informazione ed educazione ali-• mentare curato da professionisti di diverse discipline

In particolare di:rinforzare comportamenti tendenti all’autotutela della salute• sviluppare la consapevolezza delle infl uenze socio-culturali sul-• le abitudini alimentariincrementare le conoscenze sui principi di una sana alimen-• tazionefavorire la comunicazione tra coetanei sui temi del disturbo del • comportamento alimentarecreare un contesto di rifl essione sui tratti e i vissuti dell’imma-• gine di sé

Programma È necessaria una programmazione ad inizio anno dell’intervento tra gli psicologi e/o gli esperti nutrizionisti con gli insegnanti di ogni singolo istituto aderente al progetto, che preveda la defi nizione dei bisogni, degli obiettivi, la suddivisione dei compiti, la defi nizione dei tempi. Segue l’effettuazione dell’intervento nelle classi ed un incontro di verifi ca fi nale.Verranno accolte solo le richieste di insegnanti che affrontino nella propria classe un percorso sul tema. I servizi si riservano di rispon-dere alle domande compatibilmente con le proprie disponibilità:

Distretto di Carpi 3 classi per Istituto• Distretto di Mirandola 7 classi complessivamente• Distretto di Modena 20 classi complessivamente• Distretto di Sassuolo 10 classi complessivamente• Distretto di Pavullo 4 classi complessivamente• Distretto di Vignola 4 classi complessivamente• Distretto di Castelfranco Emilia tutte le classi che ne faranno • richiesta

Distretti

Carpi, Castelfranco E., Mirandola, Modena, Pavullo, Sassuolo, Vignola

Scuole Destinatari

II grado Studenti

7. Adolescenza ed alimentazione Stili relazionali e stili alimentari

8. Facciamo merenda Prevenzione del Disturbo Comportamentale Alimentare

Programma e metodoAttraverso la partecipazione attiva dei giovani coinvolti, il progetto prevede due o tre incontri di circa un’ora e trenta minuti ciascuno per gruppi di 8-12 persone, a cadenza quindicinale, coordinati da uno psicologo e da un’internista.

Accesso al servizio L’accesso è libero. L’iscrizione deve essere richiesta:

presso l’accoglienza dello Spazio Giovani, attiva in Viale Molza • il martedì e mercoledì dalle 14.30 alle 18.30

oppure telefonando allo 059 2134366, il martedì e mercoledì dalle • 14.30 alle 18.30

Adesioni a cura dell’insegnanteGli insegnanti possono presentare adesioni a questa attività, uti-lizzando i moduli in allegato, per piccoli gruppi di ragazzi anche afferenti a classi diverse.Per ogni informazione i docenti possono rivolgersi al numero sopra indicato.Gli insegnanti possono inoltre informare i giovani dell’esistenza del servizio e delle modalità per l’accesso. Sono possibili adesioni in-dividuali al servizio

Distretti

Modena

Scuole Destinatari

II grado Studenti

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI30

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31Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

1. Infanzia a colori 2. Liberi di scegliere Programma di prevenzione dell’abitudine al fumo per i ragazzi della scuola secondaria di primo grado

3. Liberi di scegliere Concorso a premi

4. Prevenzione dei danni da fumo5. Insider - Dietro la verità6. Smoke free class competition Concorso a premi

7. Prevenzione dei comportamenti di abuso e promozione di stili di vita sani8. Guida senza alcol e sostanze stupefacenti9. Incontri con i genitori10. Incontri con gli insegnati11. Tallone d’Achille Come partecipare senza farsi male

Sostanzelegali e illegali

I progetti si propongono di promuovere:

• il benessere degli adolescenti, incoraggiando l’au-

totutela della salute, ed il miglioramento dello sti-

le di vita.

• la capacità di saper “dire di no”, facilitando la

comprensione delle pressioni sociali e delle com-

ponenti motivazionali che determinano l’attrazione

e l’utilizzo di sostanze, rinforzando le competenze

relazionali e le risorse individuali.

Per il raggiungimento degli obiettivi si consiglia di

associare i progetti proposti dal programma “Scuo-

la libera dal fumo”, che prevede di bandire il fumo

dall’ambiente scolastico.

Area tematica

Progetti

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI32

A cura dell’Azienda USL in collaborazione con Regione Emilia-Romagna, LILT e Casa di cura Villa Pineta - Gaiato

Rivolto a:docenti delle Scuole Secondarie di I grado della provincia, con il coinvolgimento degli studenti delle classi seconde. Nel Distretto sanitario di Pavullo l’attività è rivolta anche ai docenti delle classi quinte della Scuola Primaria. Si consiglia la partecipa-zione a più insegnati di una stessa Scuola e di evidenziare l’impe-gno nel Piano dell’Offerta Formativa come Scuola Libera dal fumo.

ObiettiviFormare gli insegnanti alla conduzione di un programma anti-• fumo nelle classiPromuovere nei ragazzi comportamenti adeguati per resistere • alle pressioni psicologiche che spingono ad iniziare a fumare, per saper essere “non fumatore”, per stimolare gli altri a non fumare. Più in generale aiutare i ragazzi ad utilizzare tecniche di rifi uto di sostanze Saper elaborare messaggi che promuovano la salute e che • spingono le persone a non fumare

Metodo e strumentiGli insegnanti utilizzano una metodologia attiva che prevede di-scussione in classe, lavoro di gruppo, drammatizzazioni ed elabo-razione di materiale grafi co con gli studenti. Agli insegnanti viene consegnata la guida “Liberi di scegliere” che contiene cinque attiva-zioni, le indicazioni metodologiche e le schede di lavoro.

ProgrammaIl corso ha una durata massima di nove ore ed è articolato in tre fasi:

1° fase:• gli insegnanti partecipano ad un incontro di formazione della durata di tre ore sull’utilizzo dei moduli del programma antifumo

In collaborazionecon Regione Emilia-Romagna

Rivolto a:alunni, genitori e docenti della Scuola d’Infanzia e Primaria della provincia. È particolarmente idoneo in percorsi di continuità. Le Scuole che desiderano avviare l’attività possono prendere contatti preliminari con il coordinatore all’educazione alla salute del proprio Distretto Sanitario

ObiettiviSensibilizzare, attraverso il linguaggio simbolico, i bambini alle • tematiche del fumoSviluppare la simbologia e l’immaginario per costruire comporta-• menti, anche se istintivi ed emozionali, di scelta del non fumoStimolare i genitori a creare ambienti liberi da fumo• Aumentare la consapevolezza dei danni provocati dal fumo • passivo

Programma, metodo e verificaL’attività prevede l’attuazione di:

incontri di coordinamento e consulenza da parte dell’operatore • sanitario con i docentiincontri di consulenza/formazione per genitori, da parte dell’ope-• ratore sanitario, sui danni da fumo di tabacco, in particolare da fumo passivo, e gruppi di ascolto sui condizionamenti e sulle pos-sibili strategie per non fumare ed aiutare i propri fi gli in futuropercorsi didattici in classe, da parte degli insegnanti, adatti ad af-• frontare il tema del fumo e dell’immaginario legato al fumo. Il lavo-ro in classe prevede l’utilizzo di fi abe, fi lastrocche, attività di comu-nicazione non verbale, attività espressive, musicali e corporee

La verifi ca del percorso è possibile attraverso un questionario di gradimento e/o l’analisi degli elaborati e delle attività dei bambini ed eventuali osservazioni di gruppi di controllo

AvvertenzaL’Azienda USL di Modena si riserva, con gli altri organizzatori, il diritto di utilizzare gli elaborati e le immagini (fotografi e, videoregistrazioni...) degli studenti per attività di comunicazione fi nalizzate alla promozione della salute (mostre, pubblicazioni, proiezioni pubbliche...). A tal fi ne richiede una dichiarazione da parte del Dirigente scolastico di aver otte-nuto preliminarmente la liberatoria da parte degli interessati valida an-che ai fi ni della legislazione sulla privacy (D.Lgs.196/2003) e del diritto d’autore (L.633/1941). Vedere la sezione Modulistica in appendice.

Distretti

Carpi, Castelfranco E., Mirandola, Modena,Pavullo, Sassuolo, Vignola

Scuole Destinatari

Infanzia, Primaria Docenti, Genitori, Studenti

1. Infanzia a colori

2. Liberi di scegliere Programma di prevenzione dell’abitudine al fumo per i ragazzi della scuola secondaria di primo grado

2° fase:• gli insegnanti realizzano il programma antifumo nelle classi nell’arco di circa due mesi e si avvalgono di un incontro, con gli operatori sanitari, di supervisione della durata di tre ore. Se si desi-dera un intervento in classe con gli studenti è possibile richiedere il progetto n. 4 “Prevenzione dei danni da fumo” della LILT3° fase:• il lavoro svolto e gli elaborati dei ragazzi possono essere presentati, entro il 30 di aprile, al concorso sponsorizzato e pa-trocinato dalla Regione Emilia Romagna, dall’Azienda USL, da Lega Tumori e dall’Istituto Oncologico Romagnolo (I.O.R.) che premieranno gli elaborati più signifi cativi, in occasione della ce-lebrazione della “Giornata senza fumo” e della “Giornata del Re-spiro” nell’ultima settimana di maggio (vedere il progetto n. 3).

VerificaQuestionario di gradibilità per gli insegnanti partecipanti alla • formazione in ordine al raggiungimento degli obiettivi e all’or-ganizzazione del corsoQuestionario anonimo di ingresso e di gradimento fi nale per gli stu-• denti. Gli insegnanti dovranno inviarli, suddivisi per classi, sezioni e Scuole, entro il 30 aprile al coordinatore distrettuale di riferimen-to. Saranno successivamente inviati in Regione per la verifi ca del progetto a livello regionale.Valutazione del grado di partecipa-• zione dei ragazzi all’attività in classeAnalisi degli elaborati presentati • nella “Giornata senza fumo” e nella “Giornata del respiro”

Per il raggiungimento degli obiettivi si consiglia di associare il progetto al programma “Scuola libera dal fumo”, che prevede di bandire il fumo dall’am-biente scolastico

Corso di formazione per insegnanti approvato con Decreto Dirigenziale

Distretti

Carpi, Castelfranco E., Mirandola, Modena, Pavullo, Sassuolo, Vignola

Scuole Destinatari

Primaria, I grado Docenti

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33Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

Rivolto a:studenti delle classi seconde delle Scuole Secondarie di I grado della regione Emilia Romagna che aderiscono all’attività “Liberi di scegliere” nell’anno scolastico 2008/2009

Programma La partecipazione è gratuita1. Le opere (realizzate da singoli alunni o da gruppi di lavoro) do-2. vranno trasmettere solo messaggi che promuovano la salute e che spingano le persone a non fumare. Le opere dovranno essere originali. È molto importante che i messaggi non siano di tipo deni-gratorio, che non contengano immagini di campagne pubblicitarie o di personaggi celebri. Il messaggio dovrà essere di tipo positivoIl materiale dovrà avere le seguenti caratteristiche:3. elaborati grafi ci: le dimensioni dovranno essere da un minimo • di A4 a multipli di esso, fi no ad un massimo di 70x100 cm; è possibile utilizzare qualsiasi tipo di tecnica pittorica. L’elaborato dovrà essere accompagnato da una sua trasposizione su dia-positiva per poter essere meglio visionatoslogan, articoli giornalistici, poesie, fi lastrocche: andranno con-• segnati scritti a macchina su un foglio bianco, accompagnati, se possibile, dalla versione in dischetto o CDfi lmati: la durata massima dei fi lmati è di 5 minuti. È possibile • rappresentare canzoni, drammatizzazioni, documentarimateriale su supporto informatico: è possibile presentare ma-•

Promosso dalla Lega Italiana per la Lotta ai Tumori (LILT)

Rivolto a:studenti di seconda classe delle Scuole Secondarie di I grado del-la provincia di Modena

ProgrammaIncontro con i volontari per fornire le conoscenze sui principali ri-schi sanitari del fumo e sull’incidenza delle malattie correlate, per rifl ettere sulle motivazioni individuali e sulle pressioni sociali che

teriale realizzato con il computer e salvato sia su fl oppy che su CD. In questo caso sarà necessario allegare una scheda tecnica indicante i programmi utilizzati. Se si tratta di una animazione, l’elaborato non potrà avere una durata superiore a 5 minutiOgni elaborato dovrà essere contrassegnato in maniera chiara ripor-4. tando: nome e cognome degli alunni, quello dell’insegnante coordi-natore del lavoro, la classe, la scuola e la città di provenienzaIl materiale dovrà pervenire all’operatore sanitario, conduttore 5. distrettuale del progetto, entro e non oltre il 30/04/2009Il materiale pervenuto sarà valutato da un’apposita commissione6. Il materiale, su richiesta delle scuole, verrà restituito7. Tra tutto il materiale pervenuto verranno premiati i lavori ritenuti 8. più effi caci nella trasmissione del messaggio di prevenzione dell’abitudine al fumo

AvvertenzaL’Azienda USL di Modena, con gli altri Organizzatori, si riserva il diritto di utilizzare gli elaborati e le immagini (fotografi e, videoregi-strazioni...) degli studenti per attività di comunicazione fi nalizza-te alla promozione della salute (mostre, pubblicazioni, proiezioni pubbliche...). A tal fi ne richiede una dichiarazione da parte del Dirigente scolastico di aver ottenuto preliminarmente la liberatoria da parte degli interessati valida anche ai fi ni della legislazione sulla privacy (D.Lgs.196/2003) e del diritto d’autore (L.633/1941). Ve-dere la sezione Modulistica in appendice

3. Liberi di scegliere Concorso a premi

spingono a provare la prima sigaretta, sottolineando la caratteristica di non libera scelta di questo gesto, rispetto alle pressioni esercitate dall’ambiente esterno.

AdesioniTenuto conto dell’elevata adesione al progetto nell’anno scolastico passato l’associazione, per dovere di serietà, si vede costretta a fi ssare un tetto di adesioni fi no a 40 classi.Esse dovranno pervenire presso:Lega Italiana per la Lotta ai TumoriVia del Pozzo 71 - C/o Policlinico di Modena - Tel. 059 374217e-mail: [email protected]

Distretti

Carpi, Castelfranco E., Mirandola, Modena, Pavullo, Sassuolo, Vignola

Scuole Destinatari

I grado Studenti

4. Prevenzione dei danni da fumo

Distretti

Carpi, Castelfranco E., Mirandola, Modena, Pavullo, Sassuolo, Vignola

Scuole Destinatari

I grado Studenti

www.legatumori.mo.it

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI34

Promosso dalla Lega Italiana per la Lotta ai Tumori (LILT)

Rivolto a:studenti e insegnanti della Scuola Secondaria di II grado della provincia

Obiettivi specifici dell’attivitàStimolare i giovani a comprendere i meccanismi di pressione • che mettono in pericolo la saluteDotare gli insegnanti di strumenti per la comprensione dei • meccanismi che regolano il commercio del tabacco

Contenuti, metodo, strumenti e programmaLe informazioni sulle modalità di azione delle multinazionali del tabacco sono desunte da:

visione e discussione del fi lm “Insider – dietro la verità”, indi-• cato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità strumento utile per l’educazione dei giovani (a cura dell’insegnante)

5. Insider - Dietro la verità Visione del fi lm e guida didattica per insegnanti

lettura da parte degli insegnanti della guida didattica, elaborata dalla • Lega Italiana Lotta ai Tumori, contenente informazioni sul fi lm, sulla vicenda narrata, materiali di documentazione ed indicazioni meto-dologiche per poter effettuare un approfondimento criticoconfronto tra il gruppo classe e i volontari•

AdesioniTenuto conto dell’elevata adesione al progetto nell’anno scolastico passato l’associazione, per dovere di serietà, si vede costretta a fi ssare un tetto di ade-sioni di 30 classi.Esse dovranno pervenire presso:Lega Italiana per la Lotta ai TumoriVia del Pozzo 71C/o Policlinico di ModenaTel. 059 374217e-mail: [email protected]

A cura della Regione Emilia Romagna e Istituito Oncologico Romagnolo (IOR), in collaborazione con Azienda USL Modena

Rivolto a:studenti di seconda e terza classe di Scuola Secondaria di I grado e prima classe della Secondaria di II grado della regione

Metodo, strumenti e verificaÈ un progetto europeo che si concretizza in un concorso che impegna docenti e studenti di una classe a rispettare l’astinenza dal fumo e a discutere settimanalmente, durante il periodo della competizione, le proprie abitudini al fumo. Nato in Finlandia nel 1989, è in parte fi nanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del Programma “L’Europa contro il cancro”, in collaborazione con European Network on Young People and Tobacco. Gli strumenti, forniti dalla Regione, sono: un kit per insegnanti con relativo regolamento di partecipazione al Concorso; schede di adesione e monitoraggio sull’andamento della competizione.La verifi ca si effettuerà attraverso le schede di monitoraggio e la realizzazione di elaborati.

Programma, contenuti, adesioneIl concorso inizierà a novembre. Le classi che intendono partecipare devono preliminarmente accordarsi sul come e con quali supporti possono impegnarsi a rispettare, come gruppo, l’astinenza dal fumo e come possono attuare un percorso di approfondimento e confronto

sul tema “tabagismo”. L’iscrizione al concorso, entro il 30 settembre 2008, sarà sancita dalla spedizione del “contratto di classe”. Dalla metà di dicembre in avanti, con cadenza mensile, dovranno perveni-re apposite schede di monitoraggio al referente per l’Emilia Romagna Dr.ssa Claudia Monti e Claudia Franca Gentilizi – Istituto Oncologico Romagnolo (I.O.R.) - Corso Mazzini, 153 – 48018 - Faenza (Ra) telefo-no e fax 0546 661505 e-mail [email protected] fi ne del concorso avranno luogo tre lotterie:

la • prima, internazionale, assegnerà un viaggio in uno stato euro-peo ad una classe estratta fra tutti i Paesi europei partecipantila • seconda, nazionale, assegnerà 1 premi del valore di € 2.000 per la classe estrattala • terza, regionale, assegnerà un premio a tutti gli studenti di una classe estratta in ogni regionetutti i ragazzi che porteranno a termine il concorso riceveranno • un simpatico gadget di partecipazione

AvvertenzaGli Organizzatori si riservano il diritto di utilizzare gli elaborati e le immagini (fotografi e, videoregistrazioni...) degli studenti per attività di comunicazione fi nalizzate alla promozione della salute (mostre, pubblicazioni, proiezioni pubbliche...). A tal fi ne si richiede una di-chiarazione da parte del Dirigente scolastico di aver ottenuto pre-liminarmente la liberatoria da parte degli interessati valida anche ai fi ni della legislazione sulla privacy (D.Lgs.196/2003) e del diritto d’autore (L.633/1941). Vedere la sezione Modulistica in appendice

www.regione.emilia-romagna.it/wcm/dipendenze/sezioni/sostanze_legali/progetto_regionale_tabagismo.htmwww.smokefreeclass.infowww.progetti.iss.it/ofadwww.tuttiliberi.itwww.nonfumatori.itsmokefreeclass.blogspot.com

6. Smoke free class competition 2008/09 Concorso a premi

Distretti

Carpi, Castelfranco E., Mirandola, Modena, Pavullo, Sassuolo, Vignola

Scuole Destinatari

II grado Docenti, Studenti

Distretti

Carpi, Castelfranco E., Mirandola, Modena, Pavullo, Sassuolo, Vignola

Scuole Destinatari

I grado, II grado Studenti

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35Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

Rivolto a:Studenti delle classi IV della Scuola Secondaria di II grado dei di-stretti di Carpi, Castelfranco, Mirandola, Pavullo, Sassuolo, Vignola.

FinalitàFavorire sani stili di vita negli adolescenti, prevenire gli incidenti stradali e i comportamenti a rischio.

Metodo, strumenti e verificaGli interventi dell’esperto nelle classi saranno preceduti da un in-contro con i docenti per favorire l’utilizzo di metodologie e di stru-menti condivisi e mettere a punto un percorso didattico adatto alla particolare realtà di ogni scuola (defi nizione dei bisogni e obiettivi, suddivisione dei compiti e defi nizione dei tempi). Saranno utilizzati attivazioni, opuscoli, audiovisivi, giochi didattici, diapositive, a seconda di quanto concordato tra esperto e docenti.È previsto un incontro di verifi ca fi nale con i docenti coinvolti nel programma per valutare il grado di rispondenza e coinvolgimento degli studenti.È auspicabile affi ancare a questo percorso anche l’attività 9 ”Incontri con i genitori” e 10 “Incontri con gli insegnanti”

Programma e contenutiConoscere le conseguenze fi siche e psichiche derivanti dall’uso • di alcol e drogheStrategie comportamentali da adottare per garantire, a se stessi • ed agli altri, una guida sicuraArt. 186 e 187 del codice della strada: norme e procedure•

La durata dell’intervento in classe è concordata con l’esperto (in-dicativamente due ore scolastiche)Di seguito si specifi cano il numero delle richieste che possono es-sere accolte:

Distretto di Carpi 12 classi IV• Distretto di Mirandola 12 classi IV• Distretto di Castelfranco E. secondo accordi con l’Istituto Spal-• lanzaniDistretto di Pavullo tutte la classi IV che ne facciano richiesta• Distretto di Vignola 10 classi IV• Distretto di Sassuolo tutte le classi IV che ne facciano richie-• sta. Il progetto nel distretto di Sassuolo sarà condotto da ope-ratori dell’Associazione Italiana Giovani Vittime della Strada (formati con il contributo del Servizio Dipendenze Patologiche dell’Azienda USL di Modena) e da rappresentanti del Corpo Intercomunale di Polizia Municipale

8. Guida senza alcol e sostanze stupefacenti

Rivolto a: Studenti della Scuola Secondaria di II grado:Distretti di Carpi, Mirandola Classi I Distretti di Castelfranco, Sassuolo, Vignola Classi IIDistretto di Modena Classi III e IVDistretto di Pavullo secondo accordi con i referenti scolasticiStudenti della Scuola Secondaria di I grado:Sperimentazione presso il Distretto di Pavullo

Nell’attuazione del progetto viene chiesto il coinvolgimento e il contributo dei docenti. Si consiglia la partecipazione di almeno un docente per classe e di evidenziare l’attività di prevenzione alle dipendenze patologiche nel Piano dell’offerta formativa della scuola. Si privilegeranno gli interventi che coinvolgono un’intera Scuola.

Gli insegnanti della Scuola Secondaria di I grado e gli insegnanti del biennio della Scuola Secondaria di II grado possono richiedere il Kit “E SAI COSA BEVI” voluto dal Ministero della Salute con la fi nalità di offrire agli insegnanti strumenti per approfondire, anche con i loro studenti, alcuni temi connessi al consumo di bevande alcoliche.

ObiettiviRinforzare le abilità e le competenze sociali, individuali e di • classe utili a contrastare l’adozione di comportamenti rischiosi per la salute del singolo e della comunitàFornire informazioni corrette sulle sostanze in grado di indurre • abuso e dipendenza e sulle modalità con cui si struttura la di-pendenza fi sica e psicologicaOrientare i docenti al coinvolgimento diretto nei programmi di • prevenzione rivolti agli studenti

7. Prevenzione dei comportamenti di abuso e promozione di stili di vita sani

Metodo, strumenti e verificaGli interventi dell’esperto nelle classi saranno preceduti da un incontro con i docenti per favorire l’utilizzo di metodologie e di strumenti condivisi e mettere a punto un percorso didattico adatto alla particolare realtà di ogni scuola (defi nizione dei bisogni e degli obiettivi, suddivisione dei compiti e defi nizione dei tempi). Saranno utilizzate attivazioni, opuscoli, audiovisivi, giochi didattici, diapositive, a seconda di quanto concordato tra esperto e docenti.È previsto un incontro di verifi ca fi nale con i docenti coinvolti per valutare il grado di rispondenza e coinvolgimento degli studenti.Se è concordato in sede di programmazione, è possibile l’utilizzo di questionari di ingresso e uscita per la verifi ca del raggiungimen-to degli obiettivi di apprendimento da parte degli studenti.È auspicabile affi ancare a questo percorso anche l’attività 9 “Incontri con i genitori” e 10 “Incontri con gli insegnanti”

Programma e contenutiCos’è la dipendenza patologica• Come si struttura• La pressione sociale all’uso/ abuso di sostanze legali e illegali• Resistere alla pressione sociale•

La durata dell’intervento in classe è concordata con l’esperto (in-dicativamente due ore scolastiche)Di seguito si specifi cano il numero delle richieste che possono es-sere accolte.

Distretto di Carpi 20 classi I• Distretto di Mirandola 20 classi I• Distretto di Modena 15 classi III e IV con la collaborazione del • Ceis di ModenaDistretto di Castelfranco E. secondo accordi con l’Istituto Spallanzani• Distretto di Pavullo secondo accordi con i referenti scolastici• Distretto di Sassuolo15 classi II• Distretto di Vignola 10 classi II•

Distretti

Carpi, Castelfranco E., Mirandola, Modena, Pavullo, Sassuolo, Vignola

Scuole Destinatari

I grado, II grado Studenti

Distretti

Carpi, Castelfranco E., Mirandola, Pavullo, Sassuolo, Vignola

Scuole Destinatari

II grado Studenti

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI36

PremessaI genitori svolgono un ruolo fondamentale di esempio e guida per i propri fi gli e sono fi gure di riferimento insostituibile per la promo-zione di stili di vita sani. Il loro coinvolgimento nei programmi di promozione della salute è ritenuto cruciale. Gli operatori del Settore Dipendenze Patologiche affi ancano i do-centi referenti per l’educazione alla salute nel promuovere, orga-nizzare, realizzare incontri dedicati a loro.

Rivolto a:genitori delle classi della Scuola Secondaria di II grado che parte-cipano ai progetti “Prevenzione dei comportamenti di abuso e promozione di stili di vita sani”, “Guida senza alcol e sostanze stupefacenti” dei distretti di Carpi, Mirandola, Pavullo, Sassuolo e Vignola

Distretti

Carpi, Mirandola, Pavullo, Sassuolo, Vignola

Scuole Destinatari

II grado Genitori

9. Incontri con i genitori

ObiettiviFavorire un confronto con i genitori sui temi relativi alla dipen-• denza patologicaFavorire la sinergia tra scuola, famiglia, operatori sanitari• Favorire la coerenza dei messaggi educativi degli adulti signi-• fi cativi

MetodoConferenza della durata di due ore, promossa dalla Scuola in ac-cordo con gli esperti del Settore Dipendenze Patologiche.

Rivolto a:tutti i docenti delle classi I e II della Scuola Secondaria di II grado che partecipano al progetto “Prevenzione dei comportamenti di abuso e promozione di stili di vita sani”, “Guida senza alcol e sostanze stupefacenti” dei distretti di Carpi, Mirandola, Pavullo, Sassuolo.

ObiettiviSocializzare con gli insegnanti i temi relativi al fenomeno delle • dipendenze patologiche e del consumo di sostanze psicoattive legali e illegali nella popolazione giovanile

Condividere le strategie di prevenzione possibili in ambiente • scolasticoPromuovere il sostegno e la partecipazione attiva degli inse-• gnanti ai progetti scolastici di prevenzioneFare conoscere gli spazi dedicati agli adolescenti presenti nel • Distretto territoriale di appartenenza

MetodoIncontro della durata di due ore, promosso dalla Scuola in accor-do con gli esperti del Settore Dipendenze Patologiche.

Distretti

Carpi, Mirandola, Pavullo, Sassuolo

Scuole Destinatari

II grado Docenti

10. Incontri con gli insegnanti

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37Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

Progetto antidoping e di promozione di sani stili di vita promosso da Azien-da USL di Modena e Reggio Emilia, Comunità Europea, Provincia e Co-mune di Modena, Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena, Uffi cio Scolastico Provinciale, Scuole di Specializzazione in Farmacologia, Tossi-cologia e Medicina dello Sport dell’Università di Modena e Reggio Emilia, Modena Football Club

Rivolto a:studenti della classe terza della Scuola Secondaria di I grado e studenti della Scuola Secondaria di II grado della provincia, con il coinvolgimento dei docenti

ObiettiviConoscere e comprendere il “valore di salute” dell’attività fi sica • e sportivaConoscere il legame tra corpo - movimento - alimentazione – • benessereRifl ettere sul valore di stili di vita salutari (fumo, alcool, alimen-• tazione non salutare, sostanze dopanti…)Conoscere gli effetti negativi delle sostanze dopanti• Acquisire conoscenze, atteggiamenti e comportamenti salutari • atti a contrastare l’utilizzo di sostanze dopanti, a combattere l’intenzione di migliorare artifi cialmente la prestazione fi sica, a contrastare la soluzione farmacologica ai problemi risolvibili attraverso una modifi ca positiva del proprio stile di vitaFavorire, attraverso giochi di ruolo, performances e simulazio-• ni, l’educazione e le relazioni tra pari

Programma, metodo, strumenti e verificaIl progetto è così articolato:

contatto diretto con i referenti per l’educazione alla salute dei • singoli Istituti

11. Tallone d’Achille Come partecipare senza farsi male

consegna ai docenti di materiale informativo e formativo ine-• rente al tema “Lotta al Doping e promozione di sani stili di vita”formazione dei docenti per l’utilizzo dei materiali forniti (incon-• tro in gruppo presso il servizio di medicina sportiva o altra sede AUSL)realizzazione da parte dei docenti, all’interno della propria clas-• se, di attività sul tema del doping attraverso, anche, l’utilizzo individuale da parte degli studenti del materiale fornitoconfronto/dibattito con gli studenti già informati e formati dai • docenti con gli esperti, al fi ne di approfondire, rispondere a quesiti specifi ci. L’intervento in classe non sarà impostato come lezione frontale, bensì come dibattito e spunto per approfondi-menti interdisciplinari personalizzati, secondo gli interessi e le richieste dei ragazzi gli operatori saranno disponibili per chiarimenti ed approfon-• dimenti anche attraverso il Servizio Telefono Pulito (numero verde) ed il Sito del progetto

La verifi ca dell’attività sarà condotta con i docenti in relazione al raggiungimento degli obiettivi e alle modalità di svolgimento; inol-tre durante l’incontro con gli studenti sarà somministrato un que-stionario di valutazione sull’apprendimento

AvvertenzaVerranno effettuati un massimo di 21 incontri con gli studenti – 3 per ogni Distretto e la conferma sarà comunicata dal Dr. Savino che concorderà altresì le modalità di intervento.Gustavo SavinoMedico Farmacologo Dipartimento di Sanità PubblicaMedicina dello Sport e Centro Regionale Antidoping Viale dello Sport 29 - 41100 ModenaTel. 059 2134280/86 - Fax 059 2134291e-mail: [email protected]

Distretti

Carpi, Castelfranco E., Mirandola, Modena, Pavullo, Sassuolo, Vignola

Scuole Destinatari

I grado, II grado Studenti

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI38

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39Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

1. Consulenza in affettività e sessualità per insegnanti 2. Incontri con i genitori3. Conoscere lo Spazio Giovani e il Consultorio Familiare4. Affettività, sessualità e contraccezione per studenti5. Prevenzione dell’AIDS e delle Malattie Sessualmente Trasmesse (M.S.T.)6. Positivo alla vita: AIDS … il rispetto di sé e dell’altro e la sfida al pregiudizio

Affettività, Sessualità,Relazione

I progetti hanno lo scopo di favorire un maggior be-

nessere fisico-psichico e relazionale dei/le ragazzi/e,

di rispondere in modo efficace ai bisogni del gruppo

classe, di incrementare la collaborazione tra scuola e

servizi e la comunicazione con le famiglie.

Le attività che sostengono i docenti nella realizza-

zione dell’educazione affettiva e sessuale, mirano ad

arricchire la comunicazione e conduzione dei pro-

grammi ed elaborare strumenti metodologici per il

lavoro con l’adolescente.

Gli interventi rivolti ai genitori hanno lo scopo di fa-

vorire il confronto sulle tematiche adolescenziali e sul

rapporto con i propri figli, consentendo di migliorare la

comunicazione tra genitori e figli. Si favoriscono sia la

conoscenza sulle funzioni e attività dello Spazio Gio-

vani/Consultorio Familiare che l’accesso ai servizi.

Area tematica

Progetti

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI40

Rivolto a:docenti delle terze classi della Scuola Secondaria di I grado, do-centi di Scuola Secondaria di II grado della provincia, con il coin-volgimento degli studenti (vedi progetti 3 e 4)

ObiettiviConseguire consulenza e sostegno a progetti scolastici di edu-• cazione affettiva e sessuale aumentando il livello di informa-zione sulle tematiche specifi che e potenziando le abilità dei docenti nella conduzione dei programmi con i propri studentiOttenere informazioni sulle funzioni delle attività dello Spazio • Giovani/Consultorio Familiare, favorendo l’accesso pertinente e critico ai servizi

Metodo, strumenti e verificaConsulenza e supervisione per i docenti; materiale di consultazio-ne e strutturato da utilizzare con i ragazzi; tascabile sulle modalità di accesso ai servizi per l’adolescenza.La verifi ca si realizza attraverso:

l’osservazione del livello di gradimento e coinvolgimento degli • studenti da parte degli operatori sanitari e dei docenti aderenti

al progetto, concretizzabile nel corso di un incontro tra opera-tori sanitari e docenti a fi ne anno scolasticol’utilizzo di questionari (per campioni di studenti), di ingresso e • uscita, per la verifi ca di obiettivi cognitivi, questionari di gradi-mento e scale di valutazione per operatori, docenti e studenti

ProgrammaLa consulenza prevede:

una breve progettazione congiun-1. ta tra i docenti e gli operatori di riferimento per creare un collega-mento tra le attività dei docenti e l’intervento degli operatori sanita-ri nelle classiil sostegno ai docenti nel corso del-2. la fase attuativa del progetto scola-stico, con incontri di confronto e verifi ca per facilitare la comunica-zione tra adolescenti e insegnanti sulle tematiche affrontate.

1. Consulenza in affettività e sessualità per insegnanti

2. Incontri con i genitori

3. Conoscere lo Spazio Giovani e il Consultorio Familiare

Metodo e programmaConferenza e lavoro di gruppo della durata di due ore con i genito-ri dei ragazzi coinvolti nei progetti scolastici di educazione affettiva e sessuale per approfondire le tematiche relative all’adolescenza e favorire la comunicazione nella relazione con i propri fi gli.

ObiettiviAumentare le informazione su alcune tematiche relative alla • sessualitàConoscere le funzioni e le attività del Consultorio Familiare e dello • Spazio Giovani e promuovere l’uso pertinente dei Servizi sanitari

Metodo e verificaL’intervento prevede la raccolta da parte dei docenti di un elen-co di domande poste dagli studenti su temi inerenti all’affettività e alla sessualità. L’incontro con gli operatori sanitari avverrà nel Consultorio Familiare e si effettuerà attraverso una visita guidata al Servizio ed un lavoro sul gruppo classe per rispondere alle do-mande dei ragazzi. La verifi ca è realizzata attraverso l’osservazione del livello di gra-dimento e il coinvolgimento degli studenti da parte degli operatori sanitari e dei docenti aderenti al progetto.

Rivolto a:genitori degli studenti delle terze classi della Scuola Secondaria di I grado del Distretto di Carpi, con il coinvolgimento dei docenti (vedi progetto 1) e degli studenti (vedi progetto 3).

ObiettiviFavorire un confronto con i genitori sulle problematiche specifi che dell’affettività e sessualità in adolescenza

Rivolto a:studenti delle terze classi di Scuola Se-condaria di I grado e studenti di Scuola Se-condaria di II grado di Carpi, Castelfranco E., Mirandola, Modena, Pavullo, Sassuolo. Nel distretto di Sassuolo il pro-getto è proposto solo agli

studenti delle terze classi di Scuola Secondaria di I grado.

Distretti

Carpi, Castelfranco E., Mirandola, Modena, Pavullo, Sassuolo, Vignola

Scuole Destinatari

I grado, II grado Docenti

Distretti

Carpi

Scuole Destinatari

I grado Genitori

Distretti

Carpi, Castelfranco E., Mirandola, Modena, Pavullo, Sassuolo

Scuole Destinatari

I grado, II grado Studenti

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41Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

Rivolto a:studenti della seconda classe o del triennio di Scuola Secondaria di II grado della provincia, con il coinvolgimento dei relativi docenti. Nel distretto di Sassuolo il progetto è proposto solo agli studenti della seconda classe

ObiettiviAcquisire conoscenze sulla sessualità umana:•

fi siologia e funzioni riproduttive −aspetti psico-relazionali −aspetti socio-culturali −formazione/defi nizione dell’identità sessuale −ruoli e competenze sessuali nel maschio e nella femmina −

Essere informati sulle metodiche contraccettive e di igiene sessuale • Conoscere l’epidemiologia e la prevenzione delle MST• Favorire momenti di rifl essione sui vissuti dei ragazzi, poten-• ziando le loro capacità di ascolto e scambio comunicativo

Fornire strumenti di comunicazione e di lettura della relazione • tra adulti e ragazziConoscere le funzioni e le attività del Consultorio Familiare e dello • Spazio Giovani e promuovere l’uso pertinente dei Servizi sanitari

ProgrammaIl programma prevede una breve progettazione congiunta tra i do-centi e gli operatori di riferimento per creare un collegamento tra le attività dei docenti e l’intervento degli operatori sanitari nelle classi

VerificaOsservazione del livello di gradimento e coinvolgimento degli • studenti da parte degli operatori sanitari e dei docenti aderenti al progetto, concretizzabile nel corso di un incontro tra opera-tori sanitari e docenti a fi ne anno scolasticoUtilizzo di questionari (per campioni di studenti) di ingresso e • uscita, per la verifi ca di obiettivi cognitivi e questionari di gradi-mento e scale di valutazione per operatori, docenti e studenti

4. Affettività, sessualità e contraccezione per studenti

www.saperidoc.itwww.stradanove.itwww.helpaids.it

Rivolto a:studenti di quarta classe delle Scuole Secondarie di II grado dei Distretti Sanitari di Carpi (3 classi per istituto), Castelfranco E., Pa-vullo, con il coinvolgimento dei relativi docenti

Obiettivi Acquisire conoscenze e aumentare il livello di informazione su • AIDS e MST (aspetti biologici, epidemiologici, psico-relazionali e sociali), potenziando le strategie individuali per far fronte al problema e prevenirne la diffusionePromuovere l’uso dei Servizi Sanitari appropriati in presenza di • sintomi o sospettiAccogliere la persona del malato e i suoi sentimenti, promuo-• vendo atteggiamenti solidali

Programma L’attività si sviluppa nelle classi, attraverso un lavoro dei docenti formati, ed è seguito da un intervento di due operatori sanitari (ginecologo e psicologo)

Metodo, strumenti e verificaAttivazioni, audiovisivi, diapositive e, a richiesta, depliant delle cam-pagne informative ministeriali e l’opuscolo “MST Proteggi l’amore”.Le classi interessate hanno l’opportunità di inserire progetti, espe-rienze, elaborati grafi ci e testuali, messaggi di prevenzione nel sito www.helpaids.it.La verifi ca è realizzata attraverso:

l’osservazione del livello di gradimento e coinvolgimento degli • studenti da parte degli operatori sanitari e dei docenti aderenti al progetto, concretizzabile nel corso di un incontro tra opera-tori sanitari e docenti a fi ne anno scolasticoPubblicazione sul sito Internet • www.helpaids.it, degli elaborati grafi ci e testuali prodotti nell’attività di prevenzione AIDS/MST

5. Prevenzione dell’AIDS e delle Malattie Sessualmente Trasmesse (MST)

Distretti

Carpi, Castelfranco E., Mirandola, Modena, Pavullo, Sassuolo, Vignola

Scuole Destinatari

II grado Studenti

Distretti

Carpi, Castelfranco E., Pavullo

Scuole Destinatari

II grado Studenti

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI42

A cura dell’Uffi cio Prevenzione del Ceis di Modena e in collaborazione con Azienda USL di Modena e Comune di Modena

Rivolto a:studenti della scuola Secondaria di II grado di Modena e provincia con il coinvolgimento della cittadinanza

ObiettiviAbbattere il pregiudizio che discrimina il portatore di una malattia • (es. stigma sul sieropositivo e sulla persona ammalata di AIDS)Accogliere la persona del malato e i suoi sentimenti, promuo-• vendo atteggiamenti solidaliAcquisire informazioni aggiornate sull’AIDS e sulle modalità di • trasmissioneFavorire una rifl essione sui propri comportamenti e sulla re-• sponsabilità individuale e sociale, per prevenire l’AIDSValorizzare la creatività dei giovani e il lavoro collettivo nel pro-• durre elaborati e messaggi effi caci alla sensibilizzazione di tutta la cittadinanza

ProgrammaLa proposta, le cui azioni progettuali e di coordinamento sono realiz-zate dall’Uffi cio Prevenzione del Ceis, si articola in 3 fasi:

momento informativo:1. nella settimana dal 1 al 6 dicembre 2008 allestimento di uno spazio interattivo dal titolo “Anch’Io Devo Sapere”, nel quale sarà possibile agli studenti che aderiranno al progetto reperire materiale, parlare con gli operatori di Casa S. Lazzaro, visitare una mostra, ascoltare letture espressive sul-la realtà dei malati

momento di produzione2. nel corso dell’anno scolastico, da parte degli studenti, di elaborati a tecnica libera sul tema dell’edu-cazione alla convivenza e al rispetto di sé e degli altri e quindi anche della persona malata di AIDSraccolta dei materiali 3. prodotti dalle scuole e pubblicazione de-gli stessi sul portale internet www.helpaids.it. Verranno inoltre valorizzati gli elaborati più signifi cativi

AvvertenzaL’Azienda USL di Modena, con gli altri Organizzatori, si riserva il diritto di utilizzare gli elaborati e le immagini (fotografi e, videoregi-strazioni...) degli studenti per attività di comunicazione fi nalizza-te alla promozione della salute (mostre, pubblicazioni, proiezioni pubbliche...). A tal fi ne richiede una dichiarazione da parte del Dirigente scolastico di aver ottenuto preliminarmente la liberatoria da parte degli interessati valida anche ai fi ni della legislazione sulla privacy (D.Lgs.196/2003) e del diritto d’autore (L.633/1941). Ve-dere la sezione Modulistica in appendice

Adesioni Dovranno pervenireentro il 31 ottobre a:Area prevenzione Ceis ModenaVia Toniolo, 125 ModenaTel. 059 315331 - Fax 059 [email protected]

6. Positivo alla vita: AIDS … il rispetto di sé e dell’altro e la sfi da al pregiudizio

Distretti

Carpi, Castelfranco E., Mirandola, Modena, Pavullo, Sassuolo, Vignola

Scuole Destinatari

II grado Studenti

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43Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

1. Le dinamiche relazionali2. Mi racconti una “storia”?3. All’Opera Laboratori Didattici Integrati

4. Favolando La Compagnia dei Saltimbanchi

5. Studenti, facilitatori delle dinamiche di gruppo Triennale

Comunicazione,Relazione, Integrazione

In questa parte si prospettano progetti diversi per

metodologia e persone coinvolte, che si propongono

di facilitare la relazione e di favorire l’integrazione

tra i giovani e con gli adulti.

Il primo progetto privilegia il processo formativo degli

insegnanti e si propone di migliorare le capacità di let-

tura del comportamento problematico del bambino e

di individuare modalità di gestione delle situazioni più

emblematiche nella classe, con il supporto del Servizio

di Neuropsichiatria Infantile. Il secondo, sperimentan-

do la metodologia della narrazione, mira a facilitare la

comunicazione intergenerazionale e, nel contempo, a

promuovere il benessere di bambini e anziani.

Sono presentate inoltre le attività di laboratorio arti-

gianale e teatrale per persone disabili promosse dal

Distretto di Pavullo e dalla Cooperativa sociale L’Ar-

cobaleno. Il percorso artistico, che è possibile ritrova-

re anche in un laboratorio artigianale, è un’occasione

unica e particolare, poiché, più di qualsiasi altra espe-

rienza, ci mette in contatto con la struttura più intima

della relazione. L’arte utilizza e crea professionalità

in cui le abilità non coincidono con l’efficienza intel-

lettiva o motoria, ma con la possibilità di dare vita a

percorsi che permettono di “esserci” e di migliorare

l’autostima di tutti. Non può e non deve essere un

terreno di dimostrazione d’abilità, ma al contrario uno

spazio dove le personalità riescano a narrare una rela-

zione, ad esprimersi, mettendo in gioco i sentimenti e

le capacità insite in ognuno di noi.

Infine, il metodo della Peer Education tra coetanei

è presentato per avvalorare l’ipotesi che, quando il

contenuto affrontato è intimo e personale, la comu-

nicazione può essere facilitata se si realizza in un

gruppo di pari. Le energie necessarie per sostenere

questo percorso sono molte e non è ancora possibile

estendere l’esperienza, tradizionalmente patrimonio

del territorio carpigiano, ad altri Distretti.

Area tematica

Progetti

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI44

Rivolto a:docenti di Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria del Distretto sa-nitario di Pavullo nel Frignano

FinalitàL’iniziativa ha lo scopo di privilegiare il processo formativo degli insegnanti tramite il confronto e il supporto degli operatori della Neuropsichiatria Infantile in relazione alle tematiche attinenti le dinamiche di gruppo, l’integrazione in una società multietnica e le strategie di intervento.

ObiettiviApprofondire le conoscenze delle dinamiche di gruppo come • strumento di lavoroConfrontare e condividere le modalità per accogliere le esigen-• ze di una società multietnicaConfrontare e condividere le modalità per affrontare nel gruppo • classe tematiche specifi che

Rivolto a:Studenti di Scuola Primaria dell’Istituto Comprensivo di Sestola e della Direzione Didattica di Pavullo. Saranno accolte complessiva-mente dieci adesioni

Obiettivi e contenutiL’intervento ha lo scopo di promuovere lo scambio intergenera-zionale bambini – anziani ospiti di strutture residenziali e in par-ticolare di:

valorizzare l’esperienza dell’anziano• riconoscere i valori e l’esperienza di un’altra generazione• confermare il ruolo dell’anziano nel contesto sociale• conoscere la realtà delle strutture residenziali per le persone • anzianevalorizzare la narrazione come metodo di apprendimento•

Si illustrano i seguenti contenuti: il ruolo dell’anziano• fi abe e racconti del territorio• il valore dei racconti orali tramandati di generazione in generazione•

Metodo e strumentiGli studenti effettueranno un’intervista agli anziani ospitati nelle strutture residenziali e discuteranno in classe le narrazioni. Le favole/racconti, relativi al comune di riferimento della classe, po-tranno essere raccolti in un “libro dedicato” eventualmente da presentarsi in un’iniziativa pubblica.

Programma, contenuti, metodo e verificaIl corso, rivolto ad un massimo di venti partecipanti, è articolato in due incontri di tre ore ciascuno.Saranno analizzati i seguenti temi:

il lavoro di gruppo• le problematiche connesse all’integrazione• il linguaggio e la socializzazione• identità di genere/identità di ruolo• la sessualità• ambiente e stili educativi•

Tramite un questionario sarà rilevato il parere dei partecipanti in relazione agli obiettivi, alle modalità di svolgimento e all’organiz-zazione del corso.Sono realizzabili due corsi in date da defi nirsi.

ProgrammaIl programma prevede un incontro preliminare tra gli insegnanti e gli operatori di riferimento per attuare una progettazione con-giunta, in particolare condividere i contenuti e precisare insieme la metodologia.L’attività degli operatori con i ragazzi è articolata in due incontri, intervallata da un lavoro di discussione e rifl essione sui racconti/fi abe raccolti dai bambini che potrà essere effettuato in modo au-tonomo dall’insegnante.

1° incontro:• operatori/alunni/insegnante della durata di 1 ora in cui verranno decise le modalità di raccolta dei racconti/fi abe2° incontro:• operatori/alunni/insegnante in cui avverrà la conse-gna all’operatore sanitario sia delle “storie” raccolte che delle rifl essioni sull’esperienza condotta dalla classe

AvvertenzaL’Azienda USL di Modena, con gli altri Organizzatori, si riserva il diritto di utilizzare gli elaborati e le immagini (fotografi e, videoregi-strazioni...) degli studenti per attività di comunicazione fi nalizza-te alla promozione della salute (mostre, pubblicazioni, proiezioni pubbliche...). A tal fi ne richiede una dichiarazione da parte del Dirigente scolastico di aver ottenuto preliminarmente la liberatoria da parte degli interessati valida anche ai fi ni della legislazione sulla privacy (D.Lgs.196/2003) e del diritto d’autore (L.633/1941). Ve-dere la sezione Modulistica in appendice

Corso di formazione approvato con Decreto Dirigenziale

1. Le dinamiche relazionali

2. Mi racconti una “storia”?

Distretti

Pavullo

Scuole Destinatari

Infanzia, Primaria Docenti

Distretti

Pavullo

Scuole Destinatari

Primaria Studenti

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45Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

Rivolto a:alunni frequentanti la quinta classe delle Scuole Primarie dei Co-muni di Pavullo, Serramazzoni, Lama Mocogno e Polinago, con il coinvolgimento di docenti e volontari interessati a percorsi didattici integrati

PremessaIl laboratorio di educazione al lavoro All’Opera svolge prevalente-mente attività di tipo artigianale: lavorazione del cuoio, del legno, realizzazione di carta riciclata e marmorizzata, confezionamento di bomboniere.L’esperienza dei Laboratori Didattici Integrati è stata avviata in modo sperimentale dal febbraio 2004 ed è proseguita in collabo-razione con il Circolo Didattico di Pavullo e l’Istituto Comprensivo di Lama Mocogno e Polinago.

ObiettiviMettersi alla prova da protagonisti• Scoprire le abilità proprie e dei portatori di handicap • Rifl ettere sul concetto di “differenza”•

Fasi di lavoroPresentazione ai docenti del percorso e scelta dei tempi e dei • luoghi, interni alla Scuola, in cui svolgerlo

Rivolto a:studenti di prima e/o seconda classe di Scuole Primarie dei co-muni aderenti al sistema Bibliotecario del Frignano: Pavullo n/F, Fanano, Fiumalbo, Lama Mocogno, Pievepelago, Riolunato, Ser-ramazzoni e Sestola e ragazzi disabili frequentanti il laboratorio “All’Opera” di Pavullo.Con il coinvolgimento di docenti, bibliotecari e volontari interessati a percorsi artistici integrati

PremessaLa collaborazione tra il laboratorio All’Opera, gestito per conto del Distretto n°5 dell’AUSL di Modena dalla cooperativa sociale L’Ar-cobaleno, e il Sistema Bibliotecario del Frignano ha avuto inizio nel 2005 in occasione della Festa di Nati per Leggere, attraverso la rappresentazione di favole animate dai ragazzi del laboratorio per i bambini presenti e la realizzazione di gadget da regalare a tutti i partecipanti.

ObiettiviFar conoscere e avvicinare i bambini alla Biblioteca Comunale • Scoprire le abilità proprie e dei portatori di handicap •

Sperimentare il valore della “differenza”

Incontro tra operatori e ospiti del Laboratorio, Responsabile • dell’Azienda U.S.L. Distretto di Pavullo, Dirigenti scolastici e corpo docente per la presentazione del progetto, la scelta dei prodotti artigianali da realizzare e la calendarizzazione dei sin-goli laboratoriCiascun laboratorio sarà realizzato in due appuntamenti di due • ore ciascuno La cooperativa avrà il compito di reperire le materie prime ne-• cessarie allo svolgimento dei diversi laboratoriCiascun bambino terrà il manufatto da lui realizzato•

CostiÈ previsto un rimborso spese per il materiale utilizzato

AvvertenzaL’Azienda USL di Modena con gli altri Organizzatori si riserva il diritto di utilizzare gli elaborati e le immagini (fotografi e, videoregi-strazioni...) degli studenti per attività di comunicazione fi nalizza-te alla promozione della salute (mostre, pubblicazioni, proiezioni pubbliche...). A tal fi ne richiede una dichiarazione da parte del Dirigente scolastico di aver ottenuto preliminarmente la liberatoria da parte degli interessati valida anche ai fi ni della legislazione sulla privacy (D.Lgs.196/2003) e del diritto d’autore (L.633/1941). Ve-dere la sezione Modulistica in appendice

Modalità di svolgimentoper ognuno dei suddetti Comuni è previsto un incontro all’interno della Biblioteca Comunale rivolto ad un massimo di trenta bambini

Fasi di lavoroPresentazione ai docenti del percorso e scelta dei tempi in cui svol-• gerlo, nel periodo compreso nei mesi di marzo – maggio 2009Rappresentazione dello spettacolo all’interno delle diverse Bi-• blioteche ComunaliVerifi ca fi nale con coloro che sono stati interessati dal progetto•

CostiI costi sono a carico del Sistema Bibliotecario del Frignano ad esclusione dei trasporti degli studenti

AvvertenzaL’Azienda USL di Modena con gli altri Organizzatori si riserva il diritto di utilizzare gli elaborati e le immagini (fotografi e, videore-gistrazioni, spettacoli...) degli studenti per attività di comunicazio-ne fi nalizzate alla promozione della salute (mostre, pubblicazioni, proiezioni pubbliche...). A tal fi ne richiede una dichiarazione da parte del Dirigente scolastico di aver ottenuto preliminarmente la liberatoria da parte degli interessati valida anche ai fi ni della legislazione sulla privacy (D.Lgs.196/2003) e del diritto d’autore (L.633/1941). Vedere la sezione Modulistica in appendice

A cura di L’Arcobaleno-Cooperativa sociale, in collaborazione con Azienda USLdi Modena -Distretto di Pavullo e i Comuni di Pavullo, Serramazzoni, Polinago, Lama Mocogno

L’Arcobaleno Cooperativa Sociale in collaborazione con l’AUSL di Modena Distretto di Pavullo,i Comuni di Pavullo, Serramazzoni, Polinago, Lama Mocogno e il Sistema Bibliotecario del Frignano

3. All’Opera Laboratori Didattici Integrati

4. Favolando La Compagnia dei Saltimbanchi

Distretti

Pavullo

Scuole Destinatari

Primaria Studenti

Distretti

Pavullo

Scuole Destinatari

Primaria Studenti

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI46

Rivolto a:studenti delle seconde classi delle Scuole Secondarie di II grado del Distretto sanitario di Carpi, che intendono avviare un percorso formativo triennale. Con il coinvolgimento di insegnanti referenti per l’Educazione alla Salute e insegnanti “Tutor”

Obiettivi e contenutiL’attività ha lo scopo di promuovere la formazione di studenti fa-cilitatori che siano in grado di realizzare un intervento sul gruppo classe e sul gruppo dei pari per:

acquisire strumenti e tecniche che aumentino le competenze • comunicativeaumentare le conoscenze relative alla sessualità, all’AIDS e alle • sostanze di uso/abusorealizzare interventi di educazione alla salute nelle classi• realizzare interventi di educazione tra pari•

I contenuti teorici che si approfondiscono sono: gruppo dei pari• problematiche scolastiche• rapporti con i genitori• uso/abuso di sostanze (fumo, alcool e droghe) e mondo giovanile• affettività e sessualità• emarginazione e solitudine• identità e immagine corporea•

Programma, metodo, strumenti e verifica Il programma prevede una breve progettazione congiunta tra gli insegnanti e gli operatori di riferimento per creare un collegamen-to tra le attività dei docenti e l’intervento degli operatori sanitari nella classe1° anno

Individuazione di un gruppo di insegnanti per la condivisione, • il monitoraggio e la valutazione del progettoSelezione e formazione di gruppi di studenti (max 25 per ogni • istituto) che aderiscano ad un percorso formativo di 5-6 incon-tri con l’obiettivo di attuare sia interventi di facilitazione nelle classi, che di formazione, negli anni successivi, di un nuovo gruppo di studenti

2° annoRealizzazione degli interventi nelle classi e coordinamento con • il progetto “Accoglienza classi prime della scuola”

3° annoFormazione di un nuovo gruppo di studenti facilitatori da parte • dei facilitatori di prima generazione

Le attività si terranno a Scuola e presso lo Spazio Giovani del Con-sultorio Familiare.Saranno organizzati lavori di gruppo e saranno utilizzati depliant informativi, audiovisivi, dispense ed attivazioni (role-playing, lette-re alla redazione, simulazioni).La verifi ca sarà condotta nel lavoro progettuale con gli insegnanti (1° e 2° anno) e riguarderà anche la ricaduta formativa del nuovo gruppo di facilitatori (3° anno).

5. Studenti, facilitatori delle dinamiche di gruppo Triennale

Distretti

Carpi

Scuole Destinatari

II grado Studenti

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47Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

1. Il primo soccorso nella scuola2. Il primo soccorso nella scuola con supporto delle funzioni vitali in età pediatrica (PBLS)3. PBLS - Supporto delle funzioni vitali in età pediatrica

La sicurezzadella persona

Le vittime di morte improvvisa sono circa 60.000

all’anno e tale rischio è in crescita in età giovanile.

Chiunque intervenga su un arresto cardiorespiratorio

deve essere in grado, in attesa dell’intervento del

personale qualificato, di proteggere la persona, al-

lertare i soccorsi ed eseguire le manovre rianimatorie

di base: PBLS (Pediatric Basic Life Support). In as-

senza di tali manovre, dopo circa 4 minuti di arresto

cardiocircolatorio, iniziano le lesioni cerebrali, che

divengono irreversibili dopo 8-10 minuti. Inoltre, le

manovre di disostruzione delle vie aeree ed il corretto

posizionamento del paziente incosciente permettono

di evitare morti per asfissia o gravi complicazioni.

In questa sezione si approfondiscono le nozioni utili

a fronteggiare i principali incidenti, malori e reazioni

allergiche che si riscontrano a scuola in età pedia-

trica, le procedure alla base del primo soccorso e la

somministrazione di farmaci salvavita a scuola.

Inoltre alcuni progetti, attraverso l’addestramento

teorico-pratico e la simulazione su manichini delle

tecniche rianimatorie, hanno lo scopo di promuovere

la sicurezza alla persona riducendo i rischi e i danni

in caso di alterazioni delle funzioni vitali (stato di

coscienza, capacità di respirare e attività cardiaca).

Area tematica

Progetti

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI48

Rivolto a:personale docente e non docente della Scuola Primaria e Secon-daria di I grado della provincia

Obiettivi Acquisire conoscenze sugli incidenti più frequenti a scuola, • sulla loro prevenzione e sulla legislazione che norma il pronto soccorso in ambito scolasticoSaper applicare i protocolli d’intervento nelle situazioni critiche • più frequenti: ferite, traumi, ustioni, febbre, convulsioni, reazione allergiche, perdita di coscienza, annegamento, intossicazioniConoscere alcune patologie che richiedono attenzioni particolari • e saper attuare le procedure per la somministrazione di farmaci salvavita in ambito scolastico (allergia, diabete, convulsioni)

Rivolto a:personale docente e non docente di Asilo Nido e Scuola dell’In-fanzia della provincia.Verrà data la priorità al personale che opera direttamente con i bambini di età inferiore ad un anno e al personale la cui scuola è nello stesso edifi cio dove sono accolti anche bambini di età infe-riore ad un anno.

Obiettivi Acquisire conoscenze sugli incidenti più frequenti a scuola, • sulla loro prevenzione e sulla legislazione che norma il pronto soccorso in ambito scolasticoSaper applicare i protocolli d’intervento nelle situazioni critiche • più frequenti: ferite, traumi, ustioni, febbre, convulsioni, reazione allergiche, perdita di coscienza, annegamento, intossicazioniConoscere alcune patologie che richiedono attenzioni particolari • e saper attuare le procedure per la somministrazione di farmaci salvavita in ambito scolastico (allergia, diabete, convulsioni)Valutare se in un soggetto in età pediatrica esistono alterazioni • delle funzioni vitali: stato di coscienza, capacità di respirare e attività cardiaca che, se compromesse, mettono a rischio di danno cerebrale permanente

Programma, metodo, strumenti e verificaSaranno organizzati sette corsi (novembre 2008/maggio 2009), possibilmente uno per ogni distretto sanitario. Ogni corso è articola-to in due incontri per un totale di otto ore ed è rivolto ad un massimo di 15-18 partecipanti. La metodologia utilizza lezioni teoriche, lavori di gruppo e discussione e ci si avvale di diapositive e dispense.La verifi ca è attuata attraverso questionari d’ingresso e fi nale.

AvvertenzaL’attività non può essere considerata come formazione dei Re-sponsabili al Pronto Soccorso nelle Aziende/Scuola valida ai sensi del decreto legislativo 626/94 e successive modifi che.

Trattare i pazienti critici (arresto respiratorio, arresto cardio-• circolatorio, ostruzione delle vie aree da corpo estraneo) ed eseguire le manovre rianimatorie appropriate per sostenere la funzione vitale compromessa.

Programma, metodo, strumenti e verificaSaranno organizzati in provincia sette corsi (novembre 2008/mag-gio 2009), possibilmente uno per ogni distretto sanitario. Ogni cor-so è articolato in tre incontri per un totale di dodici ore e trenta minuti ed è rivolto ad un massimo di 15-18 partecipanti.Ci si avvale di lezioni teoriche, lavori di gruppo, discussione ed esercitazioni pratiche sui manichini, con l’ausilio di diapositive, dispense, manuale con le linee guida del PBLS, (che sarà conse-gnato ai corsisti), manichini di taglia pediatrica.La verifi ca è attuata attraverso questionari (d’ingresso e fi nale) e prove di accertamento delle abilità acquisite (se richieste).

Avvertenza: L’attività non può essere considerata come formazione dei Re-sponsabili al Pronto Soccorso nelle Aziende/Scuola valida ai sensi del decreto legislativo 626/94 e successive modifi che.

Corso di formazione approvato con Decreto Dirigenziale

Corso di formazione approvato con Decreto Dirigenziale

1. Il primo soccorso nella scuola

2. Il primo soccorso nella scuola con supporto delle funzioni vitali in età pediatrica (PBLS)

Distretti

Carpi, Castelfranco E., Mirandola, Modena, Pavullo, Sassuolo, Vignola

Scuole Destinatari

Primaria, I grado Docenti, ATA

Distretti

Carpi, Castelfranco E., Mirandola, Modena, Pavullo, Sassuolo, Vignola

Scuole Destinatari

Nido, Infanzia Docenti, ATA

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49Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

Rivolto a:personale docente e non docente di Asilo Nido, Scuola dell’Infan-zia della provincia.Verrà data la priorità al personale che opera direttamente con i bambini di età inferiore ad un anno e al personale la cui scuola è ubicata nello stesso edifi cio dove sono accolti bambini di età inferiore ad un anno.

ObiettiviAddestrare il personale ad eseguire le manovre di PBLS, in par-ticolare:

riconoscere situazioni critiche e allertare i soccorsi in modo da • garantire un intervento qualifi cato il più precocemente possibilevalutare se in un soggetto in età pediatrica esistono alterazioni • delle funzioni vitali: stato di coscienza, capacità di respirare e attività cardiaca che, se compromesse, mettono a rischio di danno cerebrale permanentetrattare i pazienti critici (arresto respiratorio, arresto cardio-• circolatorio, ostruzione delle vie aree da corpo estraneo) ed eseguire le manovre rianimatorie appropriate per sostenere la funzione vitale compromessa

Programma, metodo, strumenti e verificaSaranno organizzati sette corsi (novembre 08/maggio 09) possibil-mente uno per ogni distretto sanitario. Ogni corso è rivolto ad un massimo di 15-18 partecipanti ed ha una durata di 5 ore.La metodologia si avvale di:

una parte teorica, realizzata attraverso una lezione frontale, uti-• lizzando materiale e linee guida della Società Italiana di Medi-cina di Urgenza Pediatrica e dell’Italian Resuscitation Council. Segue la discussioneuna parte pratica che consiste, suddividendo i partecipan-• ti in gruppi di massimo 5 persone per ciascun istruttore, in esercitazioni pratiche sui manichini. In questa parte possono venire apprese le varie manovre di rianimazione (respirazione bocca-bocca, massaggio cardiaco, disostruzione delle vie ae-ree), nella giusta sequenza, da mettere in atto in situazioni di emergenza pediatrica.

Ci si avvale di: diapositive, manuale con le linee guida del PBLS, (che sarà consegnato ai corsisti), manichini di taglia pediatrica.La verifi ca è attuata attraverso questionari (d’ingresso e fi nale) e prove di accertamento delle abilità acquisite (se richieste).

Corso di formazione approvato con Decreto Dirigenziale

3. PBLS, supporto delle funzioni vitali in età pediatrica

Distretti

Carpi, Castelfranco E., Mirandola, Modena, Pavullo, Sassuolo, Vignola

Scuole Destinatari

Nido, Infanzia Docenti, ATA

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI50

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51Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

1. Come informare e formare gli allievi sulla sicurezza scolastica 2. Il lavoro sicuro nella progettazione scolastica integrata Consulenza per i docenti

3. L’informazione sul lavoro sicuro Assistenza per i docenti e gli studenti

4. Il lavoro sicuro in concorso5. Il lavoro sicuro in mostra

Promuovere la cultura della prevenzione negli am-

bienti di lavoro è il presupposto fondamentale della

collaborazione tra diversi Enti e Associazioni della

provincia di Modena (Azienda USL di Modena, Mo-

dena Soccorso 118, Ufficio Territoriale del Governo

- Prefettura, Amministrazione Provinciale di Modena,

INAIL, CSA, Croce Rossa Italiana, Vigili del Fuoco,

Consulta Provinciale del Volontariato di Protezione Ci-

vile) che ripropongono al mondo della scuola questo

progetto anche per l’anno scolastico 2008 – 2009.

La proposta è finalizzata a:

• conoscere i rischi presenti negli ambienti di lavoro

• acquisire la capacità di prevenirli, dove possibile,

e saper affrontare le emergenze

• formare i docenti sui temi della sicurezza e forni-

re loro il supporto per l’adempimento all’obbligo

di informazione e formazione degli allievi previsto

dalla normativa vigente

• sostenere i docenti nello sviluppo di progetti, di ma-

teriali didattici e di attività formative opportunamen-

te integrate nel percorso scolastico, dedicate ai temi

della salute e sicurezza del lavoro e della gestione

del primo soccorso e della protezione civile.

Verso un lavoropiù sicuro

Area tematica

Progetti

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI52

Rivolto a:docenti e personale tecnico della Scuola Secondaria di I e II grado della provincia

ObiettiviConoscere la normativa vigente in materia di igiene e sicurezza • del lavoro con particolare riferimento all’ambito scolasticoAcquisire i concetti di rischio – danno – prevenzione• Conoscere i rischi fi sici, chimici, biologici, ergonomici ed in-• fortunisticiAdottare comportamenti e misure di sicurezza a fi ni preventivi• Elaborare progetti e materiale didattico fi nalizzati alla promozio-• ne della salute e della sicurezza nel proprio istituto

Rivolto a:docenti e personale tecnico della Scuola Secondaria di I e II grado della provincia di Modena

Obiettivi, contenuti e verificaL’attività ha lo scopo di defi nire e realizzare progetti e programmi didattici specifi ci fornendo consulenza sui seguenti temi:

rischi e danni per la salute nei principali settori produttivi, me-• todologie di prevenzione collettiva ed individuale, normativa di igiene e sicurezza del lavoro (Servizi di prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro dell’Azienda USL)dati epidemiologici fi nalizzati all’analisi dei rischi e dei danni • (INAIL)

Rivolto a:studenti e docenti della Scuola Secondaria di I e II grado della provincia

Obiettivi, contenuti e verificaL’attività ha lo scopo di fornire assistenza sui contenuti della sicu-rezza scolastica e del lavoro attraverso le seguenti metodologie:

attivazione di lavori di gruppo con gli studenti, ad integrazione • e supporto del lavoro svolto dai docentiorganizzazione di eventuali esperienze pratiche funzionali al • progetto specifi co (esempi: sopralluoghi guidati nei luoghi di lavoro; visite alle Centrali Operative di Soccorso; simulazioni di

Metodo, programma e verifi caIl corso sarà articolato in cinque incontri di tre ore ciascuno per un totale di quindici ore e verrà condotto sia attraverso lezioni frontali che lavori di gruppo. Questi ultimi saranno fi nalizzati alla realizzazione di un progetto interdisciplinare da concretizza-re nelle singole realtà scolastiche.Sono previste una verifi ca di gradimento e una di valutazione.

protezione Civile - gestione delle emergenze con particolare • riferimento ai comportamenti da seguire in caso di eventi natu-rali avversi (Prefettura)primo Soccorso nella Scuola e sul Lavoro (Croce Rossa Italiana • - Modena Soccorso 118)sicurezza antincendio e gestione dell’emergenza nei luoghi di • lavoro (Vigili del Fuoco)protezione Civile - previsione e prevenzione dei rischi - pianifi -• cazione (Amministrazione Provinciale di Modena)

La verifi ca è realizzata attraverso l’osservazione del grado di rispon-denza e coinvolgimento di docenti e studenti, esistenza del progetto didattico e valutazione del materiale realizzato dalle classi.

situazioni che richiedono l’attivazione del Primo Soccorso: in-fortuni, eventi naturali avversi, ecc..)fornitura di materiale informativo (dispense, depliants, audiovi-• sivi, diapositive, lucidi) relativo agli argomenti trattatisegnalazione di banche dati da cui estrarre informazioni o ma-• teriali utili (Banca dati dei materiali prodotti dalle scuole della provincia di Modena, Prevenzionet, Inform@zione ed altre)altre modalità di assistenza, compresa l’offerta di un pacchetto • formativo rivolto agli studenti delle Scuole Secondari di II grado, realizzato dall’INAIL

La verifi ca è realizzata attraverso l’osservazione del grado di ri-spondenza e coinvolgimento di docenti e studenti, valutazione del materiale realizzato dalle classi.

Corso di formazione per docenti e tecnici approvato con Decreto Dirigenziale

Svolta dai diversi Enti e Associazioni promotori del progetto

Svolta dai diversi Enti e Associazioni promotori del progetto

1. Come informare e formare gli allievi sulla sicurezza scolastica

2. Il lavoro sicuro nella progettazione scolastica integrata Consulenza per i docenti

3. L’informazione sul lavoro sicuro Assistenza per i docenti e gli studenti

Distretti

Carpi, Castelfranco E., Mirandola, Modena, Pavullo, Sassuolo, Vignola

Scuole Destinatari

I grado, II grado Docenti, Tecnici

Distretti

Carpi, Castelfranco E., Mirandola, Modena, Pavullo, Sassuolo, Vignola

Scuole Destinatari

I grado, II grado Docenti, Tecnici

Distretti

Carpi, Castelfranco E., Mirandola, Modena, Pavullo, Sassuolo, Vignola

Scuole Destinatari

I grado, II grado Docenti, Studenti

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53Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

Rivolto a:docenti e studenti della Scuola Primaria e Secondaria di I e II grado della provinciaI materiali e i progetti particolarmente signifi cativi, realizzati dalle scuole a seguito delle attività sopra riportate, saranno valorizzati attraverso un concorso che vede la sua 4° edizione (le prime tre sono state effettuate negli anni 2003, 2005 e 2007). Il concorso prevede l’assegnazione di premi di tipo pecuniario che le scuole potranno destinare all’acquisto di strumenti utili all’attività didattica e di laboratorio, in relazione alle proprie specifi cità ed esigenze.La premiazione verrà realizzata all’interno di un’iniziativa pubblica dedicata al tema specifi co in cui saranno consegnati anche atte-stati di merito per i docenti e gli studenti vincitori del concorso.

Scuole vincitrici del concorso nell’anno 2003Scuole secondarie di II grado1° Premio: I. T. I.S “A. Volta” di Sassuolo 2° Premio: I. T. I.S “F. Corni” di Modena Scuole secondarie di I grado1° Premio: “P. Levi” di Sassuolo 2° Premio: Istituto Comprensivo di Guiglia

Sono state inoltre consegnate menzioni speciali all’Istituto “P. Levi” di Vignola, all’I.P.S.I.A. “A. Ferrari” di Maranello e all’Istituto d’Arte “A. Venturi” di Modena.

Scuole vincitrici del concorso nell’anno 2005Scuole secondarie di II grado1° Premio: Istituto per l’Agricoltura e l’Ambiente “L. Spallanzani” di Montombraro 2° Premio: I.P.S.I.A. “A. Ferrari” di Maranello

Rivolto a:Scuole Secondarie di I e II grado della provincia.

Con i 70 materiali raccolti nelle tre edizioni del concorso, di cui si è riferito sopra, sono state realizzate una mostra itinerante ed una banca dati che verranno arricchite con i prodotti che perverranno a seguito del concorso di prossima emanazione. Negli anni 2006-2008 la mostra è stata richiesta ed allestita per lungo tempo presso i seguenti istituti della provincia di Modena: Spallanzani di Montombraro e Castelfranco, Comprensivo di Guiglia, Sacro Cuore di Modena, I.T.I.S. Corni di Modena e P. Levi di Vignola.Anche per l’anno scolastico 2008-2009 è a disposizione delle scuole che ne faranno richiesta.

Scuole secondarie di I grado1° Premio: Istituto Comprensivo “R. Montecuccoli” di Guiglia 2° Premio: Istituto Comprensivo “R. Gasparini” di Novi di Modena

Sono stati inoltre assegnati premi speciali all’I.T. I. S. “A. Volta” di Sassuolo, dall’Istituto “P. Levi” di Vignola e dall’I.T.I.S “F. Corni” di Modena. Il cd-rom realizzato da quest’ultima scuola è stato distri-buito in copia a tutte le scuole partecipanti al concorso in quanto vincitore di premi nazionali.

Scuole vincitrici del concorso nell’anno 2007Scuole secondarie di II grado1° Premio: I.T.P. “E. Fermi” di Modena2° Premio: I.I.S. “A. F. Formiggini” di SassuoloScuole secondarie di I grado1° Premio: “Lanfranco” sede Guidotti2° Premio: “P. Paoli” di Modena2° Premio: “L. A. Muratori” di Vignola parimerito.

Sono stati inoltre assegnati premi speciali all’I.I.S. “L. Spallanzani” di Castelfranco ed all’I.P.S.I.A. “A. Ferrari” di Maranello.

AvvertenzaL’Azienda USL di Modena con gli altri Organizzatori si riserva il diritto di utilizzare gli elaborati e le immagini (fotografi e, videoregi-strazioni,...) degli studenti per attività di comunicazione fi nalizza-te alla promozione della salute (mostre, pubblicazioni, proiezioni pubbliche...). A tal fi ne richiede una dichiarazione da parte del Dirigente scolastico di aver ottenuto preliminarmente la liberatoria da parte degli interessati valida anche ai fi ni della legislazione sulla privacy (D. Lgs. 196/2003) e del diritto d’autore (L. 633/1941). Vedere la sezione Modulistica in appendice.

Prenotazione mostraPer la prenotazione della mostra le scuole possono utilizzare la consueta scheda di adesione alle attività presente in appendice alla voce “modulistica”.

AvvertenzaL’Azienda USL di Modena con gli altri Organizzatori si riserva il diritto di utilizzare gli elaborati e le immagini (fotografi e, videoregi-strazioni,...) degli studenti per attività di comunicazionefi nalizzate alla promozione della salute (mostre, pubblicazioni, proiezioni pubbliche...). A tal fi ne richiede una dichiarazione da parte del Dirigente scolastico di aver ottenuto preliminarmente laliberatoria da parte degli interessati valida anche ai fi ni della legi-slazione sulla privacy (D. Lgs. 196/2003) e del diritto d’autore (L. 633/1941). Vedere la sezione Modulistica in appendice.

Consultazione banca datiwww.ipsiacorni.modena.it

Distretti

Carpi, Castelfranco E., Mirandola, Modena,Pavullo, Sassuolo, Vignola

Scuole Destinatari

Primaria, I grado, II grado Docenti, Studenti

4. Il lavoro sicuro in concorso

5. Il lavoro sicuro in mostra Distretti

Carpi, Castelfranco E., Mirandola, Modena, Pavullo, Sassuolo, Vignola

Scuole Destinatari

I grado, II grado Docenti, Studenti

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI54

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55Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

1. Prevenire i tumori femminili Uno stile di vita2. Sole si, ma non troppo3. Prevenire i tumori della pelle Uno stile di vita

4. Sole, lampade e … pelle

Rischio Oncologico

Porre maggiore attenzione al proprio corpo per rico-

noscere lo stretto rapporto tra prevenzione e salute è

lo scopo principe dei progetti presenti in quest’area.

Partendo dalla prevenzione e dalla diagnosi precoce

di alcuni tumori (del seno e della pelle) si vuole dare

impulso ad uno stile di vita che aiuti a mantenere la

salute, prevenendo malattie degenerative e dismetabo-

liche. Inoltre ci si propone di fare conoscere le struttu-

re sanitarie preposte alla prevenzione, alla diagnosi e

alla cura delle neoplasie e di riconoscere il valore del

Volontariato che sostiene la lotta contro i tumori.

Area tematica

Progetti

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI56

Rivolto a:ragazze dell’ultimo anno della Scuola Secondaria di II grado dei Distretti Sanitari di Modena e Pavullo

ObiettiviConoscere e saper utilizzare le strutture sanitarie preposte alla • prevenzione, diagnosi e cura dei tumori femminili (Consultorio Familiare e Spazio Giovani)Riconoscere lo stile di vita che aiuta a mantenere la salute pre-• venendo malattie degenerative e dismetaboliche, con partico-lare riferimento alla corretta alimentazioneConoscere le nozioni fondamentali di anatomia, fi siologia e pa-• tologia della mammella e del collo dell’uteroApprendere correttamente la tecnica dell’autoesame del seno•

Rivolto a:studenti delle Scuole Secondarie di I grado della provincia con il coinvolgimento degli insegnanti delle stesse classi

ObiettiviConoscere e rafforzare i comportamenti di prevenzione con • particolare riferimento all’esposizione al sole, alle lampade e ai lettini abbronzantiRiconoscere i cambiamenti della pelle con particolare atten-• zione ai neiConoscere i servizi preposti alla diagnosi precoce• Riconoscere il valore del Volontariato, il ruolo svolto e le inizia-• tive promosse

Programma, metodo, strumenti e verificaL’intervento prevede un incontro informativo in classe di due ore ed un incontro individuale, o per piccoli gruppi (facoltativo), pres-so lo Spazio Giovani del Consultorio. L’iniziativa, pur comprenden-do informazioni teoriche, attraverso una lezione interattiva stimola il confronto all’interno dei gruppi al fi ne di promuovere la matu-razione personale necessaria per un’effi cace attività preventiva. Saranno utilizzate videocassette didattiche ed opuscoli.Le verifi ca prevede l’osservazione sul grado di rispondenza e coin-volgimento dei partecipanti. Potranno essere utilizzati strumenti per esaminare le conoscenze acquisite.

Specificità distrettualiNel distretto di Pavullo verrà affrontata anche la prevenzione on-cologica maschile.

Programma, metodo, strumenti e verificaL’intervento con la classe, concordato con l’insegnante, ha una durata di circa due ore. È possibile prevedere l’accorpamento di due classi. È opportuno che l’incontro con la classe sia precedu-to da una presentazione del problema da parte dell’insegnante. All’insegnante è fornita consulenza telefonica e documentazione.La lezione con gli studenti prevede l’ausilio di diapositive, doman-de, risposte e discussione.È richiesta una valutazione di gradibilità dell’intervento degli stu-denti e di utilità/effi cacia degli insegnanti.

AdesioniLa Fondazione ANT ITALIA è disponibile a re-alizzare l’intervento in circa quindici classi e in caso di sopranumero sarà data la preceden-za alle adesioni che perverranno per prime.Fondazione ANT Italia OnlusViale Verdi, 60 - 41100 ModenaTel. e fax 059 238181e-mail: [email protected]

Distretti

Modena, Pavullo

Scuole Destinatari

II grado Studenti

Distretti

Carpi, Castelfranco E., Mirandola, Modena, Pavullo, Sassuolo, Vignola

Scuole Destinatari

I grado Studenti

A cura di Fondazione ANT ITALIA Onlus

1. Prevenire i tumori femminili Uno stile di vita

2. Sole si, ma non troppo

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57Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

Rivolto a:docenti delle Scuole Secondarie di II grado della provincia, con il coinvolgimento degli studenti delle stesse classi, attraverso l’ade-sione al progetto che segue (n. 4)

Obiettivi Il seminario ha lo scopo di fornire un sostegno qualifi cato agli inse-gnanti sul piano dei contenuti e di raccogliere idee per la costru-zione di attività fi nalizzate al coinvolgimento attivo degli studenti.In particolare:

fornire informazioni accreditate sulle reali possibilità di preven-• zione dei tumori della pellesottolineare l’importanza di un adeguato stile di vita per la pre-• venzione di tumori della pelleidentifi care i fattori di rischio per lo sviluppo di tumori della • pelleconoscere i servizi preposti alla diagnosi precoce•

Rivolto a:studenti delle Scuole Secondarie di II grado della provincia con il coinvolgimento degli insegnanti delle stesse classi coinvolti nel progetto precedente (n. 3)

ObiettiviRifl ettere sul proprio corpo e sui mutamenti• Riconoscere i cambiamenti della pelle con particolare atten-• zione ai neiIdentifi care i fattori di rischio per lo sviluppo di nei e tumori • della pelleConoscere e rafforzare uno stile di vita salutare e comporta-• menti di prevenzione con particolare riferimento all’esposizione al sole, alle lampade e ai lettini abbronzantiConoscere i servizi preposti alla diagnosi precoce•

Programma, contenuti, metodo, strumenti Il Seminario, della durata di due ore, è rivolto ad un massimo di 30 partecipanti. È importante che partecipino insegnanti di diverse discipline per integrare la tematica nel curriculum formativo dei giovani (scienze, italiano, educazione fi sica...)I contenuti teorici sono affrontati dagli esperti con una lezione, seguita dalla presentazione di strumenti, che possono essere uti-lizzati nel lavoro con gli studenti (schede, diapositive, audiovisivi, opuscoli, giochi). Essi sono:

radiazioni solari e la loro azione sulla cute• radiazioni da lampade abbronzanti e loro effetto• i nevi, o nei, come fattori di rischio• epidemiologia dei tumori cutanei: frequenza e fattori di rischio• la presentazione clinica dei tumori cutanei: quando sospettare?• prevenzione dei tumori cutanei •

Saranno realizzati sette seminari, uno per distretto, solo qualora si raggiunga un numero minimo di 20 partecipanti in ciascuno di essi.

Programma, metodo e strumenti L’intervento con la classe, concordato con l’insegnante, ha una durata di circa un’ora. Possono essere accorpate 2 classi.I contenuti teorici sono affrontati dagli esperti con una lezione, se-guita da una parte interattiva con utilizzo di diapositive, audiovisivi, opuscoli e giochi.La Sezione di Dermatologia del Policlinico è disponibile a realizza-re l’intervento in circa 20 classi e in caso di sopranumero sarà data la precedenza alle adesioni che perverranno per prime.

Distretti

Carpi, Castelfranco E., Mirandola, Modena, Pavullo, Sassuolo, Vignola

Scuole Destinatari

II grado Studenti

Seminario per insegnanti a cura della Sezione di Dermatologia, Dipartimentodi Medicine e Specialità mediche, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia

A cura della Sezione di Dermatologia, Dipartimento di Medicinee Specialità mediche, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia

3. Prevenire i tumori della pelle Uno stile di vita

4. Sole, lampade e … pelle

Distretti

Carpi, Castelfranco E., Mirandola, Modena, Pavullo, Sassuolo, Vignola

Scuole Destinatari

II grado Docenti

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI58

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59Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

1. Prevenzione delle malattie infettive e parassitarie2. Vai all’estero? Proteggi la tua salute

Il più recente rapporto mondiale sulla salute dell’Or-

ganizzazione Mondiale della Sanità, conferma che le

malattie infettive sono ancora oggi la principale causa

di sofferenza, di mortalità e di morbosità nel nostro

pianeta. Esse continuano a rappresentare nel mondo

un rilevante problema sanitario nonostante siano di-

sponibili efficaci interventi di prevenzione e di cura.

Sebbene la mortalità per queste patologie sia drasti-

camente calata dal dopoguerra ad oggi, grazie alle

migliorate condizioni di vita e ai nuovi farmaci e

vaccini, le malattie infettive restano una importante

e costante priorità della sanità pubblica proprio in

virtù della loro caratteristica di trasmissibilità. Ne

deriva che la profilassi vaccinale, il monitoraggio e

la sorveglianza delle patologie, unitamente ad inter-

venti mirati di educazione sanitaria diretti a sensibi-

lizzare la popolazione nei confronti della prevenzione

delle patologie infettive, rappresentano i punti cardi-

ne della lotta contro tali malattie.

Una corretta informazione tecnico-scientifi ca è già un’ef-

fi cace strumento per una prevenzione di primo livello.

I progetti mirano a sensibilizzare gli operatori scolastici

alla prevenzione del contagio delle malattie infettive in

ambito scolastico, attraverso l’acquisizione di conoscen-

ze e l’utilizzo di protocolli, e a responsabilizzare chi ef-

fettua viaggi all’estero per turismo ad informarsi, prima

della partenza, relativamente ai rischi sanitari del Paese

che visiterà, ad adottare effi caci misure comportamen-

tali, ad effettuare vaccinazioni o ad assumere profi lassi

farmacologiche idonee a difendere la propria salute.

Rischio infettivoArea tematica

Progetti

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI60

Rivolto a:docenti, ausiliari, tecnici, ammi-nistrativi di Nido, Scuola dell’In-fanzia, Primaria, I e II grado della provincia

ObiettiviConoscere le modalità di • trasmissione delle principali malattie infettive (via aerea, ematica, oro fecale, attraver-so gli animali)Conoscere i comportamenti • corretti e le norme igieniche da osservare nella pratica quotidiana e in alcune situa-zioni a “rischio”Saper applicare il protocollo di intervento messo in atto nelle • comunità scolastiche per prevenire il contagio delle malattie infettive, coinvolgendo genitori e studenti

Rivolto a:studenti delle Scuole Secondarie di II grado della provincia

Obiettivi e contenutiGli obiettivi cognitivi mirano a far conoscere i rischi sanitari cor-relati ai viaggi all’estero, le malattie trasmesse da insetti e con gli alimenti, a trasmissione sessuale e per via area, le norme compor-tamentali da adottare, le profi lassi farmacologiche suggerite e le vaccinazioni obbligatorie e consigliate.

Programma, metodo, strumenti e verificaIl corso è articolato in 2 incontri della durata di 4 ore ciascuno per un numero massimo di 25 partecipanti:

I incontro:• modalità di trasmissione delle principali malattie infet-tive e parassitarie. Comportamenti e norme igieniche da osser-vare per attuare la prevenzioneII incontro:• protocolli d’intervento in caso di sospetta o accertata malattia infettiva, individuazione delle modalità per sensibiliz-zare allievi e genitori

La metodologia utilizza lezione teorica, discussione, lavori di gruppo ed esercitazioni. Gli strumenti sono: diapositive, lucidi, attivazioni.Sono attuabili due corsi per il distretto di Modena e uno in tutti gli altri distretti.Un questionario sulle conoscenze dei corsisti, all’inizio ed alla fi ne del corso, e un test fi nale di gradimento sono gli strumenti di verifi ca.

Programma, metodo, strumenti e verificaIl corso è articolato in un incontro di quattro ore per un numero mas-simo di 25-30 partecipanti, anche provenienti da classi diverse.Saranno organizzate sessioni in tutti i distretti in base alle richie-ste ricevute e ci si avvarrà o della sede del Distretto o di una sala scolastica.Sono previste lezioni teoriche, discussioni, lavori di gruppo, eser-citazioni con l’utilizzo di dispensa e CD.Un questionario sulle conoscenze dei partecipanti alla fi ne del corso e un test fi nale di gradimento sono gli strumenti di verifi ca.

Distretti

Carpi, Castelfranco E., Mirandola, Modena, Pavullo,Sassuolo, Vignola

Scuole Destinatari

Nido, Infanzia, Primaria, I grado, II grado Docenti, ATA

Distretti

Carpi, Castelfranco E., Mirandola, Modena, Pavullo, Sassuolo, Vignola

Scuole Destinatari

II grado Studenti

Corso di formazione per il personale scolasticoapprovato con Decreto Dirigenziale

1. Prevenzione delle malattie infettive e parassitarie

2. Vai all’estero? Proteggi la tua salute

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61Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

1. Conoscere gli animali e gli alimenti2. Rapporto uomo, animale, ambiente nel nostro territorio, nella nostra storia3. Animali esotici ed animali pericolosi4. Attività educative con l’ausilio degli animali

Prendendo in considerazione le specie da compagnia,

gli animali allevati e le loro produzioni (quali latte,

miele, carne, uova), gli animali nello spazio urbano e

quelli selvatici ed in cattività, si forniscono informa-

zioni sui diritti e i sui comportamenti da adottare per

tutelare il loro benessere e la salute pubblica.

Inoltre ci si propone di far conoscere in che modo gli

animali sono di grande aiuto contro la solitudine, la

malinconia e la sofferenza: sono ottimi stimolatori di

gioco e di sorrisi. Questi approcci, noti come Attività

Assistite con Animali e Terapie Assistite con Anima-

li, si stanno diffondendo sempre di più e necessitano

di approfondimenti sulle potenzialità dirette a mi-

gliorare il benessere delle persone.

Uomo, Ambiente, Animali

Area tematica

Progetti

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI62

Rivolto a:alunni della quarta e quinta classe di Scuola Primaria della provincia

ObiettiviFornire modelli cognitivi di base per la corretta convivenza con • gli animaliFornire indirizzi igienico culturali di base sui consumi di ali-• menti di origine animale con riferimento all’allevamento degli animali e agli alimenti da essi derivati

Programma, contenuti, metodo, strumenti e verifi caSaranno accolte tutte le richieste delle scuole e con queste si defi -niranno i tempi di realizzazione. Il percorso formativo sarà defi nito con gli insegnanti sia nei contenuti sia nel metodo. Potranno es-sere realizzate lezioni e discussioni in classe e/o visite guidate sul territorio (canili, gattili, allevamenti bovini e suini, caseifi ci, apiari, Riserve Naturali e Oasi) per un massimo di due classi contempo-raneamente. Ci si avvarrà di diapositive e testi delle lezioni con-dotte dagli operatori sanitari, di schede raggruppate nella cartella “Conoscere gli animali” per gli insegnanti e per i bambini.È possibile personalizzare l’attività optando tra i seguenti percorsi:1. Conoscere gli animali da compagniaIn questa sezione si affrontano temi quali: la scelta dell’animale, l’igiene, la salute e il comportamento animale, i doveri del pro-prietario, il problema dell’abbandono, l’anagrafe canina (il cane, il gatto, la loro storia, il comportamento, le attitudini e le razze)

Rivolto a:studenti delle Scuole Secondarie di II grado, Licei Scientifi ci e Classici della provincia

ObiettiviL’iniziativa ha lo scopo di promuovere la conoscenza dei rapporti tra l’uomo, gli alimenti di origine animale e gli animali nello spazio urbano, nel contesto rurale e in cattività

Programma, contenuti, metodo, strumenti e verifi caPossono essere accolte le adesioni di circa dieci scuole della provincia. Il per-corso formativo defi nito con gli insegnanti prevede conferenze re-alizzate alla presenza di più classi, oppure incontri nelle singole classi. I contenuti potranno essere adeguati alle esigenze espres-

2. Conoscere il mondo animale attorno a noiIl percorso didattico è quello dell’osservazione degli animali “li-beri” che vivono nelle città e nelle campagne. I contenuti specifi ci riguarderanno i principali animali sinantropi, l’ambiente e le norme3. Conoscere gli animali domesticiSi intende far conoscere ai bam-bini l’allevamento degli “animali da reddito” e quello di realtà minori come equini ed animali ornamentali4. Conoscere gli alimentiSi approfondiranno alcuni prodot-ti della nostra cultura alimentare: miele, uova, latte, la produzione del Parmigiano Reggiano e del pro-sciutto crudo, come esempi di prodotti tipici dell’Emilia Romagna

La verifi ca avviene attraverso una scheda di valutazione iniziale e fi nale sul grado di apprendimento.

Costi Deve essere previsto l’acquisto di copriabiti e copriscarpe usa e getta per i bambini in visita guidata.

Specificità distrettualiNel distretto di Pavullo verranno accolte 35 adesioni.

se. Ci si avvarrà di audiovisivi e materiale didatticoSi approfondiscono i seguenti temi:

Animali in città e normativa:• presentazione del Servizio Veterinario dell’Azienda USL di Modena, controllo del randagismo, colonie feline, il piccione urbanizzato, animali esoticiEtologia:• introduzione alle scelte comportamentali, comunica-zione animale, fasi e sviluppo del comportamento animale, etogramma del cane e del gattoLa buona tavola:• i prodotti alimentari di origine animale, cenni storici, industria alimentare tipica del nostro territorio, cenni di sicurezza alimentare

La verifi ca avviene attraverso un test d’ingresso e verifi ca fi nale con questionari a risposta multipla relativi alle tematiche affrontate.

Distretti

Carpi, Castelfranco E., Mirandola, Modena, Pavullo, Sassuolo, Vignola

Scuole Destinatari

II grado Studenti

1. Conoscere gli animali e gli alimenti

2. Rapporto uomo, animale, ambiente nel nostro territorio, nella nostra storia

Distretti

Carpi, Castelfranco E., Mirandola, Modena, Pavullo, Sassuolo, Vignola

Scuole Destinatari

Primaria Studenti

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63Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

Rivolto a:alunni delle Scuole medie di I e II grado della provincia

ObiettiviFornire elementi di conoscenza sui seguenti argomenti:

rapporto fra l’uomo e gli animali esotici in cattività e conse-• guenze del loro allevamentocome procedere all’acquisto consapevole di animali esotici• diritti e doveri dei proprietari• pericolosità degli animali selvatici, sia esotici che autoctoni (vi-• pere ed altri serpenti, ragni, scorpioni, zecche ecc.)

Metodologia, contenuti, strumenti e verificaLezione della durata di due ore, con supporto di video (slide in Power Point) e preparati (spoglie essiccate di invertebrati, spoglie di serpenti conservate sotto alcool).Si consiglia di svolgere la lezione in una sola classe per volta, per

Rivolto a:genitori, insegnanti ed educatori di bambini di Nidi, Scuole per l’Infanzia, Scuole Primarie, Secondarie di I grado e Centri Riedu-cativi della provincia

Obiettivi e programmaCi si propone di far conoscere le Attività Assistenziali Animali e le Terapie Assistenziali Animali (AAA/TAA) al fi ne di migliorare la qualità della vita dei bambini e delle persone disabili, operando

una più agevole visione dei materiali di cui sopra e per facilitare il dialogo con gli alunni.I temi trattati sono:

allevamento e commercio degli animali esotici• rispetto del benessere animale e corrette pratiche di detenzione• problemi relativi alla conservazione delle specie rare ed in via • di estinzionenormativa di riferimento• eventuale pericolosità degli animali esotici• animali pericolosi appartenenti alla fauna autoctona•

Verrà effettuato un test di ingresso articolato in due sezioni: la prima con domande a risposta multipla, la seconda con un sondaggio le cui risposte serviranno ad adeguare e misurare la lezione sulla base di eventuali richieste e segnalazioni specifi che, nonché ad acquisire informazioni utili per l’espletamento delle attività del Servizio.La verifi ca del test di ingresso avverrà sia durante la lezione che al termine della stessa.

nella sfera emotivo-relazionale, affettiva e cognitiva. In particolare si perseguono i seguenti obiettivi:

conoscere le basi del rapporto relazionale uomo-animale• conoscere le Attività Assistenziali Animali e le Terapie Assisten-• ziali Animaliconoscere le fi nalità, i metodi e le applicazioni•

Il progetto si articola in uno o più incontri con i genitori e gli ope-ratori, di circa due ore ciascuno, con l’ausilio di animali e audio-visivi.

Distretti

Carpi, Castelfranco E., Mirandola, Modena, Pavullo, Sassuolo, Vignola

Scuole Destinatari

I grado, II grado Studenti

Distretti

Carpi, Castelfranco E., Mirandola, Modena, Pavullo, Sassuolo, Vignola

Scuole Destinatari

Nido, Infanzia, Primaria, I grado Docenti, Genitori

3. Animali esotici ed animali pericolosi

4. Attività educative con l’ausilio degli animali

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI64

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65Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

1. Inquinamento atmosferico: cosa posso fare? 2. Clima e salute 3. Inquinamento atmosferico e salute 4. Consulenza per progetti su educazione alla mobilità sostenibile 5. Elementi utili per progettare interventi educativi su ambiente e salute 6. Progettare la comunicazione del rischio ambientale e per la salute

Facilitare un approccio globale alle tematiche edu-

cative relative all’ambiente in relazione alla salute

nel mondo della scuola è fondamentale, poichè rap-

presenta un luogo in cui, per definizione, avviene

l’educazione e la formazione delle coscienza dei ra-

gazzi. I progetti presenti in questa sezione propon-

gono due aree di interventi, una più operativa legata

alle scelte in tema di mobilità sostenibile e inquina-

mento atmosferico e una che abbraccia le questioni

del rapporto fra salute e ambiente.

Ambientee salute

Area tematica

Progetti

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI66

Rivolto a:studenti delle Scuole Secondarie di II grado del distretto di Modena

ObiettiviConoscere gli aspetti chimico - fi sici dell’aria• Conoscere le nozioni fondamentali di anatomia e fi siologia • dell’apparato respiratorioConoscere gli effetti sulla salute dei principali inquinanti atmosferici• Riconoscere semplici comportamenti individuali per contrasta-• re alcuni effetti negativi dell’inquinamento atmosferico

Programma, metodologia, strumenti e verificaIncontro, della durata di tre ore, organizzato in presentazione dei contenuti e discussione in classe.Sarà consegnata una dispensa del materiale utilizzato per la pre-sentazione e utilizzate diapositive di supporto.La verifi ca si attua attraverso un questionario di apprendimento a risposta multipla.

Distretti

Modena

Scuole Destinatari

II grado Studenti

1. Inquinamento atmosferico: cosa posso fare?

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67Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

ObiettiviIdentifi care gli aspetti più importanti del rapporto fra mobilità e modifi cazioni dello stato di salute• Interpretare i dati relativi ai fenomeni connessi alla mobilità e alle sue determinanti• Proporre e attivare comportamenti virtuosi•

4. Consulenza per progetti su educazione alla mobilità sostenibile

ObiettiviIdentifi care gli aspetti più importanti del ciclo di un progetto di educazione alla salute e all’ambiente• Elaborare bozze di progetti• Sperimentare iniziative orientate a temi specifi ci•

5. Elementi utili per progettare interventi educativi su ambiente e salute

ObiettiviIdentifi care gli aspetti più importanti di un processo di comunicazione del rischio per la salute e l’ambiente• Gestire alcune criticità dei processi comunicativi•

6. Progettare la comunicazione del rischio ambientale e per la salute

AdesioniFrancesco Apruzzese, medico igienista e Annalisa Gorrieri, biologa Struttura tematica Epidemiologia Ambientale, Area Educazione Ambientale,Via Begarelli 13, 41100 Modena, Tel. 059 433624 - Fax 059 [email protected] - [email protected]

Le proposte sotto indicate, realizzate dall’ARPA,saranno concordate nel dettaglio, per la costruzionedi un percorso condiviso, a seguito di incontrida richiedere ai responsabili di progetto.

Distretti

Carpi, Castelfranco E., Mirandola, Modena, Pavullo, Sassuolo, Vignola

Scuole Destinatari

I grado, II grado Docenti

ObiettiviIdentifi care gli aspetti più importanti del rapporto fra clima e modifi cazioni dello stato di salute• Interpretare i dati relativi ai fenomeni connessi ai cambiamenti climatici• Proporre e attivare comportamenti virtuosi•

Gli interventi sono rivolti a:

2. Clima e salute

ObiettiviIdentifi care gli aspetti più importanti del rapporto fra inquinamento atmosferico e modifi cazioni dello stato di salute• Interpretare i dati relativi ai fenomeni connessi all’inquinamento atmosferico e alle sue cause principali • Proporre e attivare comportamenti virtuosi•

3. Inquinamento atmosferico e salute

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI68

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69Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

1. Salute e servizi 2. La famiglia straniera Facilitare l’accesso ai servizi socio-sanitari3. Natale a colori Ospedale e territorio insieme

Si propongono progetti che aprono i Servizi agli in-

segnati e agli studenti, per migliorarne la conoscen-

za, per trasformarli con la loro presenza, anche con

spettacoli e manufatti per il breve periodo natalizio,

e per arricchirli accettando il confronto con esigenze

culturalmente diverse.

Lo scopo è di rendere l’ambiente sanitario più acco-

gliente e familiare, di facilitare la comunicazione tra

i professionisti sanitari e le persone, di compiere ul-

teriori passi verso la riduzione delle disuguaglianze.

Accedere ai serviziper relazionarsi

Area tematica

Progetti

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI70

Rivolto a: studenti della Scuola Primarie e Secondaria di I e II grado del distretto di Pavullo

ObiettiviL’attività ha lo scopo di migliorare la conoscenza dei servizi socio-sanitari, in particolare di:

promuovere una rifl essione comune sui concetti di salute e • malattia secondo parametri personali, culturali e sanitaripromuovere la cultura della prevenzione • aumentare la conoscenza dei servizi sanitari presenti sul terri-• torio, in particolare di quelli rivolti ai giovani

Programma, metodo e contenuti Il programma è articolato in sei attività diversifi cate per classe e livello scolastico, pertanto nella scheda di adesione è necessario indicare l’attività che interessa (vedere sotto “Adesioni”). L’inter-vento potrà essere condotto con una lezione di due ore per ogni classe e una discussione in grande gruppo a cui segue una pre-sentazione e/o una visita guidata al servizio prescelto. Saranno possibili accorpamenti di classi.È previsto il coinvolgimento degli insegnanti con cui concordare tempi e modi di intervento, anche in funzione del programma sco-lastico svolto.I contenuti teorici sono:

aspetti socio-culturali, rappresentazioni e vissuti legati al con-• cetto di salute e di malattia, defi nizioni dell’OMSpossibili classifi cazioni delle malattie - acuta e cronica, curabile • e non curabile, del corpo e della menteinquadramento delle tipologie di intervento terapeutico esisten-• ti - “uffi ciali” e “alternative”prevenzione, cura e riabilitazione• funzioni dei Servizi socio-sanitari•

AdesioniNella scheda di adesione è necessario indicare l’attività che interessa:Attività 1.1: Servizio di Neuropsichiatria Infantile.L’itinerario si propone di far conoscere il servizio nell’ottica della prevenzione e della salute psico-fi sica del bambino e dell’adole-scente. L’attività potrà coinvolgere un massimo di 6 classiRivolta agli studenti della IV e V classe delle Scuole Primarie e delle Scuole Secondarie di I gradoAttività 1.2: Consultorio Pediatrico.Il percorso affronta il problema della salute dell’infanzia, con par-ticolare riferimento alle vaccinazioni e alla di tutela della salute dei bambini nelle comunità scolasticheRivolta agli studenti delle classi seconde - Scuole Secondarie di I grado Attività 1.3: Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro.Il percorso offre l’opportunità di rifl ettere sui problemi legati al mondo del lavoroRivolta agli studenti delle classi terze - Scuole Secondarie di I gradoAttività 1.4: Dipendenze Patologiche.Il percorso si propone di far conoscere ai ragazzi le funzioni e le attività del servizio, in particolare per la prevenzione dell’uso/abu-so di sostanze ed alcolRivolta agli studenti delle classi terze - Scuole Secondarie di I gradoAttività 1.5: Conoscere gli animali.Il percorso ha lo scopo di promuovere la salute dell’uomo e il be-nessere degli animali che convivono nello stesso ambiente dome-stico, di vita, naturaleRivolta agli studenti delle Scuole Secondarie di I gradoAttività 1.6: Unità Operativa Cure Primarie.Il percorso si propone di far conoscere come attivare alcuni servi-zi per la popolazione quali l’assistenza sanitaria all’estero, il CUP provinciale, l’assistenza sanitaria di base, ecc.Rivolta agli studenti delle Scuole Secondarie di I e II grado

Distretti

Pavullo

Scuole Destinatari

Primaria, I grado, II grado Studenti

1. Salute e servizi

Rivolto a:docenti delle Scuole Primarie della città Modena, studenti stra-nieri adulti che frequentano il corso di alfabetizzazione (Centro Territoriale Permanente per l’Educazione degli Adulti di Modena), leaders delle comunità etniche, eventuali genitori interessati

Obiettivi Il Servizio di Pediatria di Comunità riceve sempre più frequente-mente richieste di interventi informativi, preventivi, diagnostici e terapeutici da parte delle famiglie straniere.Per rispondere a questi bisogni sono proposti momenti di informa-zione sui diritti e doveri degli stranieri, sui servizi socio sanitari e sulle modalità di accesso, anche al fi ne di un uso appropriato dei servizi e per tendere verso una riduzione delle disuguaglianze.

Programma, metodo, strumenti e verificaL’intervento è articolato in due incontri di tre ore ciascuno. Pos-sono essere presi in considerazione i seguenti servizi sanitari e sociali: SAUB, CUP, Pronto Soccorso, Ospedale, Guardia Medica, Uffi cio Relazioni con il Pubblico, Pediatria di Comunità, Consulto-rio Familiare, Servizi Sociali, Centro per le famiglie del Comune di Modena, Centro Stranieri, altri.Il programma può essere ridefi nito, nei tempi e nei contenuti, su richie-sta degli interessati. Si utilizzano lezioni frontali ed attivazioni pratiche. Gli strumenti a disposizione sono: materiale informativo e modulistica utilizzata dal Servizio Pediatria di Comunità, piantina della città di Mo-dena con l’ubicazione dei servizi, foglietti illustrativi di farmaci, materia-le informativo sulle modalità di accesso ai servizi sanitari.La verifi ca è condotta tramite osservazione del grado di interesse e questionario di valutazione fi nale relativamente al raggiungimento degli obiettivi e all’organizzazione del corso.

2. La famiglia straniera Facilitare l’accesso ai servizi socio-sanitari

Corso approvato con Decreto Dirigenziale

Distretti

Modena

Scuole Destinatari

Primaria Docenti, Studenti adulti, Genitori

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71Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

Rivolto a:studenti e docenti delle Scuole Primarie della provincia, delle Scuole d’Infanzia e Scuole Secondarie di I grado in alcuni distretti, docenti e studenti dell’Istituto d’Arte “Venturi” di Modena

Con il coinvolgimento di:genitori, Comuni, Associazioni di Volontariato, Sezioni delle Scuo-le Primarie distaccate presso il Policlinico e presso l’Ospedale di Sassuolo, eventuali Istituti Musicali, Corpi bandistici e Corali; pazienti ed operatori socio sanitari degli Stabilimenti Ospedalieri dell’Azienda USL di Modena e Azienda Ospedaliero-Universitaria, e ospiti delle Case Protette, dei Centri Diurni, delle RSA o di altre strutture, sponsors

ObiettiviL’iniziativa si propone di:

rendere gli ambienti degli Ospedali, delle Case Protette, dei • Centri Diurni, delle RSA, o di altre strutture individuate, “con-fortevoli e familiari” nel periodo natalizioalleviare il soggiorno dei pazienti e degli ospiti durante le festi-• vità nataliziesperimentare la relazione con chi si cura (gli ammalati), con chi • è ospite e con chi si prende cura (gli operatori socio-sanitari)contribuire al processo educativo degli studenti avvicinandoli • al lavoro socialevalorizzare il volontariato delle persone e il lavoro degli ope-• ratori che durante il periodo natalizio prestano assistenza in ospedale

ProgrammaProgrammazione con le insegnanti (ottobre)• Realizzazione da parte degli alunni, entro la prima metà di di-• cembre, di elaborati (disegni, piccoli manufatti, pensierini au-gurali…)Visita guidata da parte delle scolaresche interessate alle strutture• Nei diversi Stabilimenti Ospedalieri, nelle Case Protette, nei • Centri Diurni, nelle RSA e nelle strutture individuate è possibile: l’allestimento di una mostra degli elaborati dei ragazzi, attività di spettacolo e d’intrattenimento

La promozione del progetto avviene ogni anno nel periodo di settem-bre tramite lettera specifi ca inviata ai Dirigenti Scolastici. Le Scuole formalizzeranno in seguito l’adesione mediante invio delle schede di adesione allegate a questa guida, entro il termine prefi ssato.Coloro che desiderano ricevere un invito personale a partecipare possono telefonare o scrivere ai coordinatori del progetto indicati nell’apposita sezione in appendice.

AvvertenzaL’Azienda USL di Modena, con gli altri Organizzatori, si riserva il diritto di utilizzare gli elaborati e le immagini (fotografi e, videoregi-strazioni...) degli studenti per attività di comunicazione fi nalizza-te alla promozione della salute (mostre, pubblicazioni, proiezioni pubbliche...). A tal fi ne richiede una dichiarazione da parte del Dirigente scolastico di aver ottenuto preliminarmente la liberatoria da parte degli interessati valida anche ai fi ni della legislazione sulla privacy (D.Lgs.196/2003) e del diritto d’autore (L.633/1941). Ve-dere la sezione Modulistica in appendice.

3. Natale a colori Ospedale e territorio insieme

Distretti

Carpi, Castelfranco E., Mirandola, Modena, Pavullo,Sassuolo, Vignola

Scuole Destinatari

Primaria, Ist. Venturi Docenti, Studenti

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI72

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73Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

1. Educare alla salute e al dono del sangue 2. La donazione di cellule staminali da midollo osseo, da sangue periferico, da cordone ombelicale Le malattie oncoematologiche infantili3. Premio donazione e solidarietà 7a edizione - Bando di concorso 4. La donazione degli organi: una scelta consapevole

Facilitare un approccio globale alle tematiche edu-

cative relative all’ambiente in relazione alla salute

nel mondo della scuola è fondamentale, poichè rap-

presenta un luogo in cui, per definizione, avviene

l’educazione e la formazione delle coscienza dei ra-

gazzi. I progetti presenti in questa sezione propon-

gono due aree di interventi, una più operativa legata

alle scelte in tema di mobilità sostenibile e inquina-

mento atmosferico e una che abbraccia le questioni

del rapporto fra salute e ambiente.

Donare:una scelta solidale

Area tematica

Progetti

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI74

Percorso a cura di AVIS

Rivolto a:studenti della Scuola d’Infanzia, Primaria, Secondaria di I e II gra-do della provincia

ObiettiviTrasmettere il signifi cato e i valori della solidarietà• Far conoscere la realtà associazionistica del volontariato e del dono• Presentare AVIS - Associazione Volontari Italiani del Sangue• Sensibilizzare a comportamenti di vita sani e rispettosi del pro-• prio corpoDare un’informazione mirata sulle malattie trasmissibili con il • sangue e sulle misure di prevenzione

Percorso a cura di: Associazione Donatori Midollo Osseo (ADMO) e Asso-ciazione Sostegno Ematologia Oncologia Pediatrica (ASEOP)

Rivolto a:studenti di Scuola Secondaria di II grado, frequentanti la classe quar-ta e quinta della provincia, con il coinvolgimento degli insegnanti

ObiettiviRiconoscere la cultura del dono come elemento di sostegno • del legame socialePotenziare la solidarietà come valore portante della società civile• Presentare le attività promosse da ADMO e da ASEOP• Sensibilizzare a comportamenti di vita sani e rispettosi del pro-• prio corpo

Programma, metodo, strumenti e verifica Gli interventi saranno articolati secondo le modalità concordate con gli insegnanti e di norma avranno una durata di circa due ore. Lezione in classe con intervento di un volontario o di un medico (l’incontro dovrebbe essere condotto con un gruppo non molto ampio - una o due classi). Vi è la possibilità di visita ad un Centro di prelievo. Saranno diffusi opuscoli e schede di lavoro prodotti da AVIS, differenziati secondo i livelli scolastici, e materiali informativi della Campagna AVIS Regionale.La produzione da parte degli studenti di elaborati grafi ci, temi o altro, inerenti le problematiche trattate (da concordare con gli in-segnanti) sono gli strumenti di verifi ca.

AdesioniLe richieste dovranno pervenire a:AVIS - sede provinciale ModenaVia Livio Borri, 40 - 41100 Modenaall’attenzione del Dott. Roberto Mantovanitel. 059 3684908 - 059 3684911e-mail: [email protected]

Programma, metodo, strumenti e verificaL’intervento sarà discusso, concordato e adattato alla specifi ca realtà organizzativa e didattica della scuola in cui è realizzato e potrà avere la durata di una o due ore.Sarà realizzato presso la scuola di appartenenza con l’intervento di un volontario e/o di un medico, con la partecipazione di una o due classi (max 50 persone) e con la presenza di almeno un inse-gnante. Saranno diffusi opuscoli informativi ed utilizzati eventuali audiovisivi.La consegna di schede/questionario agli studenti da compilare e ri-spedire all’Associazione tramite l’Istituto stesso e l’eventuale realiz-zazione di elaborati sui contenuti appresi, da concordare con l’inse-gnante, sono gli strumenti con cui viene effettuata la verifi ca.

AdesioniLe richieste dovranno pervenire a:ADMO Via del Pozzo, 71 c/o Policlinico - 41100 ModenaTel. 059 4224413 - Fax 059 4224415e-mail: [email protected] - [email protected] all’attenzione di Erio Bagni

Distretti

Carpi, Castelfranco E., Mirandola, Modena, Pavullo, Sassuolo, Vignola

Scuole Destinatari

Infanzia, Primaria, I grado, II grado Studenti

Distretti

Carpi, Castelfranco E., Mirandola, Modena, Pavullo, Sassuolo, Vignola

Scuole Destinatari

II grado Studenti

1. Educare alla salute e al dono del sangue

2. La donazione di cellule staminali da midollo osseo, da sangue periferico, da cordone ombelicale Le malattie oncoematologiche infantili

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75Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

A cura dell’Assessorato alle Politiche per la Salute e al Decentramento in collaborazione con AUSL di Modena, AOU Policlinico di Modena, Regione Emilia Romagna e le Associazioni ADMO, AIDO, ANED, ANTF, ASEOP, AVIS, AVPA

Rivolto a:studenti delle Scuole Secondarie di I grado (classi seconde) della città di Modena

ObiettiviIl Premio Donazione e Solidarietà, si propone come opportuni-tà per sostenere, favorire e promuovere la più ampia diffusione all’interno della scuola dei valori civili, morali e culturali legati ai temi della solidarietà, della partecipazione e dell’impegno civile e sociale, e per restituire alla Città un ricco e prezioso contributo di idee e di prodotti realizzati dalle scuole su questi contenuti.In particolare si propone la sensibilizzazione dei ragazzi sulle proble-matiche specifi che della donazione e trapianto di organi e tessuti.

Metodo e programmaGli studenti sono seguiti in un percorso di informazione e sensi-bilizzazione sui temi della donazione da un equipe di educatori, formata da un medico e un volontario, i quali tengono una lezione in ognuna delle classi aderenti al progetto. I ragazzi in seguito producono materiali sul tema (disegni, testi, fi lmati, giochi,..). Con i lavori realizzati viene allestita una mostra durante la settimana nazionale dedicata alla donazione. Gli elaborati considerati più meritevoli sono riprodotti sul Calendario della Solidarietà e i loro autori sono premiati durante un apposito evento.

Prodotti da realizzareProduzione dell’opera grafi ca:• le dimensioni dell’opera non devono superare il formato 50x70, comprensivo dell’eventuale ingom-bro del passe par toutProduzione dello slogan:• il testo dovrà essere contenuto in 9 battuteProduzioni multimediali:• le produzioni audio/video, riversate prefe-ribilmente su c.d. x Windows, dovranno avere la durata massi-ma di 120 secondi

RegolamentoLe produzioni dovranno indicare chiaramente nel retro dell’ela-• borato: cognome e nome dell’allievo o degli allievi, classe, se-zione e scuola di appartenenzaLe produzioni saranno selezionate da un’apposita Commissio-• ne giudicatrice nel mese di maggio 2009. Tutte le opere saran-no messe in mostra in occasione della premiazione Le produzioni dovranno essere consegnate a Daniele Biagioni, • Uffi cio Politiche per la Salute, Via Scudari 20, 41100 Modena Tel. 059 2032606, Fax 059 2032620 [email protected]. I premi consistono in: • premio del valore di 1. € 500 per la classe di appartenenza dell’autore del lavoro vincitore premio del valore di € 2. 250 per ogni Scuola partecipante menzione speciale per l’autore del lavoro vincitore e per 14 3. autori di altrettante opere selezionateriproduzione delle opere selezionate sul «Calendario della So-4. lidarietà 2010»pubblicazione sui media locali degli slogan eventualmente realizzati5. diffusione delle produzioni multimediali sul sito web del Comu-6. ne di Modena www.comune.modena.it/pps

AvvertenzaIl Comune di Modena, con gli altri Organizzatori, si riserva il dirit-to di utilizzare gli elaborati e le immagini (fotografi e, videoregistra-zioni...) degli studenti per attività di comunicazione fi nalizzate alla promozione della salute (mostre, pubblicazioni, proiezioni pubbli-che...). A tal fi ne richiede una dichiarazione da parte del Dirigente scolastico di aver ottenuto preliminarmente la liberatoria da parte degli interessati valida anche ai fi ni della legislazione sulla privacy (D.Lgs.196/2003) e del diritto d’autore (L.633/1941).

AdesioniLe adesioni dovranno pervenire a:Daniele Biagioni, Uffi cio Politiche per la SaluteVia Scudari 20 - 41110 ModenaTel. 059 2032606 - Fax 059 [email protected]

3. Premio donazione e solidarietà 7a edizione - Bando di concorso

Distretti

Modena

Scuole Destinatari

I grado Studenti

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI76

Percorso a cura dell’Azienda USL di Modena in collaborazione con AIDO

Rivolto a:studenti delle classi quinte di Scuola Secondaria di II grado del distretto sanitario di Pavullo, con il coinvolgimento dei docenti (in particolare necessita il supporto degli insegnanti di religione e di scienze).

ObiettiviConoscere le garanzie legislative e le modalità di donare• Riconoscere i valori civili, sociali ed etici della donazione• Approfondire ed elaborare le resistenze relative alla donazione•

Programma, metodologia, strumenti e verificaIl programma prevede una progettazione congiunta tra gli inse-gnanti e gli operatori di riferimento per condividere i contenuti e defi nire insieme la metodologia. L’intervento con gli studenti può essere orientativamente articolato in due incontri che si terranno nella Scuola Cavazzi - Sorbelli

1° incontro: operatori/alunni/insegnantiPer circa tre ore saranno affrontati in modo interlocutorio gli argo-menti emersi dai questionari, precedentemente somministrati, e saranno discussi casi/esempi emersi dagli alunni. Possono essere proiettati e commentati audiovisivi e consegnati materiali informa-tivi della campagna regionale2° incontro: operatori/alunni/insegnanti/persona che ha usufruito di un trapiantoSarà effettuato solo su specifi ca richiesta dei ragazzi e dopo aver verifi cato la disponibilità di una persona che ha usufruito di un trapianto. Sarà articolato come confronto/discussione, in forma assembleare con tutte le classi che aderiranno, ed avrà una du-rata di circa un’oraSi sviluppano i seguenti temi:

la morte celebrale, quando una persona è sicuramente morta• le implicazioni psicologiche del concetto di morte• le modalità con cui si effettua il trapianto• i vari tipi di trapianto• le modalità per esprimere la volontà di essere o non essere • donatore

L’analisi dei questionari somministrati e test fi nale di gradimento sono gli strumenti di verifi ca.

4. La donazione degli organi: una scelta consapevole

Distretti

Pavullo

Scuole Destinatari

II grado Studenti

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77Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI78

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79Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

Alimentazione e movimento

1. Mangia giusto, muoviti con gustoL’appetito vien mangiando!

Referenti: Chiara Danesi - Referente Aziendale Progetto Alimen-tazione - Settore Psicologia Clinica Dipartimento Salute Mentale, Giulio Sighinolfi - Servizio Pediatria di Comunità, Alberto Tripodi - Responsabile U.O. Nutrizione - Servizio Igiene degli Alimenti e della NutrizioneConduttori del Dipartimento Sanità Pubblica - Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione, del Dipartimento Salute Infanzia - Ser-vizio Pediatria di Comunità, del Dipartimento di Salute Mentale - Servizio Aziendale di Psicologia e con la collaborazione dell’As-sociazione Gli Amici del CuoreSimona Midili - DietistaSabrina Severi - Biologo Nutrizionista

2. Concorso di Educazione alimentare e motoriaMangia giusto, muoviti con gusto

Referente: Alberto Tripodi - Responsabile U.O. Nutrizione - Servi-zio Igiene degli Alimenti e della NutrizioneConduttori del Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione del Dipartimento di Sanità Pubblica in collaborazione con Gli Amici del Cuore Simona Midili - DietistaSabrina Severi - Biologo Nutrizionista

3. Mani... in pastaReferenti: Sig. Roberto Baccarini. - Associazione Gli Amici del Cuore - e Alberto Tripodi - Medico Igienista - Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione del Dipartimento di Sanità PubblicaConduttori del Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione dell’AUSL di Modena e Volontari di Gli Amici del CuoreSimona Midili - Dietista

4. Sorridi alla prevenzionePrevenzione della carie

Referente: Elena Trevisani - Assistente SanitariaConduttori del Programma Salute InfanziaDistretto di CarpiGiuseppe Cattini - Assistente SanitarioGiuliana Cecconi - InfermieraPiera Furini - Assistente SanitariaDistretto di MirandolaSusanna Brancolini - Assistente SanitariaVilma Diazzi - Assistente SanitariaAnna Pedrazzi - Assistente SanitariaNadia Remondi - Assistente SanitariaDistretto di ModenaAngela Barbieri - Assistente SanitariaAngelina De Palo - Assistente SanitariaElena Trevisani - Assistente SanitariaGloria Zanasi - Assistente SanitariaDistretto di SassuoloRosa Donato - Infermiera Maurizia Mirandola - Assistente SanitariaNoemi Ruggi - Infermiera Maurizia Veratti - Infermiera Distretto di PavulloVittorina Biolchini - Assistente Sanitaria

Distretto di VignolaClaudia Baccolini - Assistente SanitariaBarbara Finelli - Assistente SanitariaMaria Luisa Gagliardelli - Assistente SanitariaMara Terzi - Assistente SanitariaDistretto di CastelfrancoErmanna Campana - Assistente SanitariaMaddalena Mazzoli - Assistente Sanitaria

5. La celiachiaLa mia, la tua, la nostra dieta

Referenti: Maria Rita Fontana - Responsabile SIAN (Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione) Dipartimento di Sanità Pubblica - e Giulio Sighinolfi - Servizio Pediatria di ComunitàConduttori del Dipartimento Salute Infanzia e Dipartimento di Sa-nità Pubblica, Azienda Policlinico, Pediatri di Libera Scelta, Psico-logi Settore Psicologia Clinica, esperti e volontari dell’Associazione Italiana Celiachia (AIC) Emilia Romagna

6. I funghi dal bosco alla tavolaReferente: Carla Alessi - Coordinatore Ispettore Micologico Dipar-timento Sanità PubblicaConduttori: ispettori micologici del Dipartimento Sanità PubblicaCarla Alessi Oscar CasiniWilliam MoriniAlessandro PoggiAntonio Rendine Michele SantomassimoDamiano Zanni

7. Adolescenza ed AlimentazioneStili relazionali e stili alimentari

Referente: Chiara Danesi - Psicologa Settore Psicologia Clinica con la consulenza dei professionisti del Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione del Dipartimento di Sanità PubblicaConduttori del Dipartimento di Salute Mentale Settore Psicolo-gia Clinica, del Programma Salute Donna, del Servizio Pediatria di ComunitàDistretto di Carpi Marzia Benatti - Infermiera Fornasiero Alessia - Psicologa Distretto di Mirandola Fornasiero Alessia - Psicologa Tassi Loris - Medico IgienistaDistretto di ModenaChiara Danesi - Psicologa Distretto di SassuoloEmanuela Gatti - Psicologa Pierangela Bonvicini - Psicologa Distretto di Pavullo Francesca Giacchè - PsicologaDistretto di VignolaAnna Franca - PsicologaFederica Ronchetti - Psicologa Distretto di Castelfranco EmiliaPsicologo del Settore di Psicologia ClinicaOperatori del Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione

Conduttori ed esperti

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI80

ConsulentiSilvia Grandi - Medico Igienista Chiara Luppi - DietistaSimona Midili - DietistaSabrina Severi - Biologo NutrizionistaLoris Tassi - Medico IgienistaAlberto Tripodi - Medico Igienista

8. Facciamo merendaPrevenzione del Disturbo Comportamentale Alimentare

Operatori Sanitari di riferimento: Chiara Danesi, Psicologa - Settore Psicologia Clinica del Dipartimento di Salute Mentale, Paola Bortolamasi - Consultorio Familiare Diparti-mento Cure Primarie

Sostanze legali e illegali

1. Infanzia a coloriReferenti: coordinatori distrettuali per Educazione alla salute (per indirizzi, numero di telefono, fax ed e-mail vedere in seconda di copertina)

2. Liberi di scegliere Programma di prevenzione dell’abitudine al fumo per i ragazzi della scuola secondaria di primo grado

Referente: Maria Corvese - Psicologa Settore Dipendenze PatologicheConduttori dell’Unità di Dipendenze Patologiche, Volontari della Lega Italiana Lotta ai Tumori (LILT) e della Casa di Cura privata Villa Pineta Distretto di CarpiMaria Corvese - PsicologaDistretto di MirandolaPierangelo Bertoletti - Psicologo Giuliana Borghi - InfermieraDistretto di ModenaStefano Brunello - Psicologo Distretto di Castelfranco E.Marilena Durante - PsicologaRiccardo Giampaolo - Educatore ProfessionaleDistretto di SassuoloRoberto Euticchio - PsicologoDistretto di Pavullo Operatori Villa PinetaDistretto di VignolaMarina Papa - Psicologa

3. Liberi di scegliere Concorso a premi

Referenti: coordinatori distrettuali per Educazione alla salute (per indirizzi, numero di telefono, fax ed e-mail vedere in seconda di copertina)

4. Prevenzione dei danni da fumo5. Insider - dietro la veritàVisione del fi lm e guida didattica per insegnanti

Referente: Gianluca Grazioli - Coordinatore Servizi LILTConduttori: educatori, medici e psicologi LILT della Sezione di ModenaVia del Pozzo 71 c/o Policlinico 41100 Modena059 374217 [email protected]

6. Smoke free class competition 2008/9Concorso a premi

Referente: Claudia Monti referente per l’Emilia Romagna - Istituto Oncologico Romagnolo (I.O.R.) - Corso Mazzini, 153 - 48018 Fa-enza (Ra) telefono e fax 0546 661505

7. Prevenzione dei comportamenti di abusoe promozione di stili di vita saniReferente: Maria Corvese - Psicologa Settore Dipendenze Patologiche Conduttori dell’Unità Dipendenze Patologiche e Centri Adolescenza dell’Azienda USL di Modena, in collaborazione con Ceis ModenaDistretto di CarpiMaria Corvese - Psicologa Distretto di MirandolaPierangelo Bertoletti - PsicologoGiuliana Borghi - Infermiera ProfessionaleMagda Martini - Infermiera ProfessionaleDistretto di ModenaStefano Brunello - Psicologo Claudio Ferretti - MedicoDistretto di Castelfranco EmiliaMarilena Durante - Psicologa

Riccardo Giampaolo - Educatore ProfessionaleDistretto di SassuoloRoberto Euticchio - PsicologoDistretto di Pavullo Francesca Giacchè - PsicologaChiara Gabrielli - Medico Distretto di VignolaDevis Ghidoni - Educatore professionale

8. Guida senza alcol e sostanze stupefacentiReferente: Maria Corvese - Psicologa Settore Dipendenze Patologiche Conduttori del Settore Dipendenze Patologiche in collaborazione con i ComuniDistretto di CarpiMassimo Bigarelli -MedicoDistretto di MirandolaOmbretta Gallini - Educatrice ProfessionaleNicoletta Trullo - MedicoDistretto di Castelfranco EmiliaRiccardo Giampaolo - Educatore ProfessionaleDistretto di Pavullo Pasquale Coco - Infermiere ProfessionaleDistretto di VignolaMarina Papa - Psicologa

9. Incontri con i genitoriReferente: Maria Corvese - Psicologa Settore Dipendenze Patologiche Conduttori del Settore Dipendenze Patologiche Distretto di CarpiMaria Corvese - PsicologaDistretto di MirandolaPierangelo Bertoletti - PsicologoDistretto di SassuoloRoberto Euticchio - PsicologoClaudio Annovi - PsicologoDistretto di PavulloFrancesca Giacchè - PsicologaDistretto di VignolaDevis Ghidoni - Educatore professionale

10. Incontri con gli insegnantiReferente: Maria Corvese - Psicologa Settore Dipendenze Patologiche Conduttori del Settore Dipendenze Patologiche Distretto di CarpiMaria Corvese - PsicologaDistretto di MirandolaPierangelo Bertoletti - PsicologoDistretto di SassuoloRoberto Euticchio - PsicologoClaudio Annovi - PsicologoDistretto di PavulloFrancesca Giacchè - Psicologa

11. Tallone d’AchilleCome partecipare senza farsi male

Referenti: Gustavo Savino e Ferdinando Tripi - Medici dello Sport del Dipartimento Sanità Pubblica - Medicina dello Sport - del Cen-tro Regionale Antidoping, Viale dello Sport 29/b - Modenatel. 059 213.4280 - 059 213.4286 - fax 059 213.4291e-mail: [email protected] - [email protected]

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81Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

Affettività, Sessualità, Relazione

1. Consulenza in affettività e sessualitàper insegnanti 4. Affettività, sessualità e contraccezioneper studentiReferente Anna Franca - Psicologa Salute Donna e Servizio Azien-dale di PsicologiaConduttori del Programma Salute Donna e del Servizio Aziendale di PsicologiaDistretto di CarpiCristina Cavallini - OstetricaFederica Lugari - Ostetrica Nora Marzi - Psicologa Felicita Milanesi - Ostetrica Alessia Fornasiero - Psicologa Distretto di MirandolaSimona Artioli - OstetricaCarla Franciosi - OstetricaAlessia Fornasiero - Psicologa Raffaella Barbieri - Ostetrica Marisa Tassi - OstetricaDistretto di Modena Fabia Businco - GinecologaGiliola Ferrari - Ostetrica Luciano Gaetani - PsicologoPaola Mussini - Ostetrica Nicoletta Nigro - Psicologo Raffaella Pieracci - Ginecologa Distretto di SassuoloCristina Dugoni - Ostetrica Elisabetta Esposito - GinecologaMonica Gruppini - OstetricaPaola Picco - Ginecologa Raffaella Pieracci - GinecologaGabriella Sessa - PsicologaFranca Vignaroli - OstetricaDistretto di PavulloLaura Bastai - Assistente SocialeLaura Cucconi - PsicologaDaniela Giusti - Ostetrica Elisabetta Po - GinecologaDistretto di Vignola Mara Bettelli - OstetricaAnna Franca - Psicologa Silvia Stanzani - GinecologaMercedes Todeschini - Ostetrica Maddalena Uguzzoni - Assistente SanitariaDistretto di Castelfranco Emilia Maria Grazia Masi - Ostetrica Antonella Sacco - OstetricaChiara Danesi - Psicologa

2. Incontri con i genitoriReferente: Nora Marzi - Psicologa Servizio di Psicologia

Conduttori: Benedetta Degli Antoni - Infermiera - U.O. Medicina Sportiva - Azienda USL di Modena - Centro Regionale AntidopingChiara Luppi - Dietista U.O. Medicina Sportiva - Azienda USL di Modena Gustavo Savino - Medico Farmacologo Clinico - Centro Regionale Antidoping

3. Conoscere lo Spazio Giovanie il Consultorio FamiliareReferente: Paola Mussini Ostetrica - Salute Donna Distretto di ModenaConduttori del Programma Salute Donna e del Servizio Aziendale di PsicologiaDistretto di CarpiCristina Cavallini - OstetricaFederica Lugari - Ostetrica Nora Marzi - Psicologa Felicita Milanesi - Ostetrica Fornasiero Alessia - Psicologa Distretti di MirandolaSimona Artioli - OstetricaFornasiero Alessia - Psicologa Carla Franciosi - OstetricaEmanuela Simonazzi - GinecologoDistretto di Modena Giliola Ferrari - Ostetrica Paola Mussini - Ostetrica Distretto di Sassuolo Cristina Dugoni - Ostetrica Elisabetta Esposito - GinecologaMonica Gruppini - OstetricaPaola Picco - Ginecologa Raffaella Pieracci - GinecologaGabriella Sessa - PsicologaFranca Vignaroli - OstetricaDistretto di Pavullo Laura Bastai - Assistente Sociale Laura Cucconi - PsicologaDaniela Giusti - Ostetrica Distretto di Castelfranco Emilia Maria Grazia Masi - Ostetrica Antonella Sacco - Ostetrica Chiara Danesi - Psicologa

5. Prevenzione dell’AIDSe delle M.S.T.Referente: Maria Dirce Vezzani - Ginecologa Programma Salute DonnaConduttori ed esperti del Programma Salute Donna con la collabo-razione dell’Unità di Dipendenze PatologicheDistretto di CarpiFornasiero Alessia - Psicologa Ruggero Consarino - Ginecologo Maria Dirce Vezzani - GinecologaCristina Volpogni - GinecologaDistretto di Pavullo Laura Cucconi - Ostetrica Chiara Gabrielli - Medico Epidemiologo (Dipendenze Patologiche)Distretto di Castelfranco Emilia Salvatrice Lupo - Ginecologa

6. Positivo alla vita: AIDS … il rispetto di sée dell’altro e la sfi da al pregiudizio Conduzione e coordinamento:Responsabile dell’Area Prevenzione: Roberto ScarabelliReferente: Grazia Romano - Uffi cio prevenzione Ceis ModenaResponsabile Casa San Lazzaro: Rosa BolzonEducatori Casa San Lazzaro: Antonio Arleoni, Federica Benassi, Via Toniolo, 125 Modena Tel. 059 315331 - Fax 059 315353, [email protected]

Sabrina Severi - Biologa nutrizionista - Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione del Dipartimento Sanità Pubblica - Azienda USL di Mo-dena - Centro Regionale Antidoping Ferdinando Tripi - Medico dello Sport U.O. Medicina Sportiva - Azienda USL di Modena - Centro Regionale Antidoping

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI82

Comunicazione, Relazione, Integrazione

La Sicurezza della persona

1. Le dinamiche relazionaliReferente: Antonella Riccò - PsicoterapeutaConduttori dell’equipe di Neuropsichiatria dell’Età Evolutiva di Pa-vullo n/FMarco Bocini - PsicologoGlenda Gnudi - LogopedistaDonatella Quattrini - EducatriceAntonella Riccò - Psicoterapeuta Paolo Soli - Neuropsichiatra Infantile

2. Mi racconti una “storia”?Referente: Antonella Riccò - PsicoterapeutaConduttori:Katia Gherardini - Operatore Socio Sanitario Assistenziale - FananoClaudia Iacconi - Coordinatore educazione alla salute - PavulloRita Ricci - Infermiera coordinatore - PavulloAntonella Riccò - Psicologa - Pavullo

1. Il Primo soccorso nella scuolaReferente: Maria Luisa Gagliardelli - Assistente Sanitaria Pediatria di Comunità di VignolaConduttori: pediatri e assistenti sanitari della Pediatria di Comuni-tà; Operatori del 118 di Modena SoccorsoDistretto di CarpiValter Turchi - PediatraSimonetta Partesotti - Pediatra Piera Furini - Assistente SanitariaDistretto di MirandolaGabriella Tartarini - PediatraSimonetta Partesotti - PediatraWilma Diazzi - Assistente SanitariaDistretto di ModenaGiulio Sighinolfi - Pediatra Simonetta Partesotti - PediatraElena Trevisani - Assistente Sanitaria Angela Barbieri - Assistente SanitariaDistretto di SassuoloTeresalda Cappellini - PediatraSimonetta Partesotti - PediatraMaurizia Mirandola - Assistente Sanitaria Maurizia Veratti - Infermiera Distretto di PavulloBattista Guidi - PediatraDaniela Ferretti - Infermiera Distretto di VignolaIrene Ragni - PediatraSimonetta Partesotti - PediatraMaria Luisa Gagliardelli - Assistente Sanitaria Distretto di Castelfranco EmiliaConcetta Contrino - PediatraSimonetta Partesotti - PediatraErmanna Campana - Assistente Sanitaria

2. Il primo soccorso nella scuola con supporto delle funzioni vitali in età pediatrica (PBLS)Referente: Maria Luisa Gagliardelli - Assistente Sanitaria Pediatria di Comunità di VignolaConduttori: pediatri e assistenti sanitari della Pediatria di Comu-nità; Medici ed Infermieri Professionali del Centro di formazione PBLS di Modena; Operatori del 118 di Modena SoccorsoDistretto di CarpiValter Turchi - PediatraSimonetta Partesotti - Pediatra Piera Furini - Assistente Sanitaria

3. All’Opera - Laboratori Didattici Integrati4. Favolando - La Compagnia dei SaltimbanchiResponsabili del progetto: Antonella Bardani - Responsabile Unità Operativa Assistenza Sanitaria Handicap Distretto di PavulloFrancesco Falgione - Cooperativa sociale L’Arcobaleno Armando Manzini - Cooperativa sociale L’Arcobaleno

5. Studenti, facilitatori delle dinamichedi gruppo - TriennaleReferente: Nora Marzi - Psicologa Servizio di Psicologia Conduttori del Servizio Aziendale di PsicologiaPierangelo Bertoletti - PsicologoPsicologi volontari e specializzandi

Distretto di MirandolaGabriella Tartarini - PediatraSimonetta Partesotti - PediatraWilma Diazzi - Assistente SanitariaDistretto di ModenaGiulio Sighinolfi - Pediatra Simonetta Partesotti - PediatraElena Trevisani - Assistente Sanitaria Angela Barbieri - Assistente SanitariaDistretto di SassuoloTeresalda Cappellini - PediatraSimonetta Partesotti - PediatraMaurizia Mirandola - Assistente Sanitaria Maurizia Veratti - Infermiera Distretto di PavulloBattista Guidi - PediatraDaniela Ferretti - Infermiera Distretto di VignolaIrene Ragni - PediatraSimonetta Partesotti - PediatraMaria Luisa Gagliardelli - Assistente Sanitaria Distretto di Castelfranco EmiliaConcetta Contrino - PediatraSimonetta Partesotti - PediatraErmanna Campana - Assistente SanitariaIstruttori corsi PBLSRita Barbieri - Infermiere - Unità Operativa di Pediatria - PavulloRita Bussoli - Infermiere - Unità Operativa di Pediatria - Pavullo Marilena Campisi - Medico - Modena Soccorso 118Rino Cecconi - Infermiere - Pronto Soccorso - MirandolaPaolo Doneddu - Infermiere - Modena Soccorso 118Paolo Formentini - Infermiere - 118 - Montefi orinoMaria Luisa Gagliardelli - Assistente SanitariaBattista Guidi - Pediatra Ospedale - Pavullo n/F Laura Grassi - Specializzando - Cardiologia Policlinico ModenaRamona Loschi - Infermiera - CarpiCaterina Olivastro - Infermiere - Unità Operativa di Cardiologia - ModenaFranco Mattei - Pediatra - PavulloMario Meschieri - Pediatra - MirandolaRaffaele Masoch - Infermiere - Pronto Soccorso - PavulloSimonetta Partesotti - Pediatra - Distretto di Mirandola/CarpiMirco Reggiani - Infermiere - Pronto Soccorso - ModenaCesare Scorcioni - Infermiere - Ospedale - SassuoloStefano Sorrentino - Infermiere - Unità Operativa di Cardiologia Ospedale di ModenaGherardo Vandelli - Medico Modena Soccorso 118

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83Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

Verso un lavoro più sicuro

Rischio Oncologico

1. Come informare e formare gli allievisulla sicurezza scolastica Referente: Renata Baldaccini - Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro - Dipartimento di Sanità PubblicaConduttori: operatori dei Servizi di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro - Dipartimento di Sanità Pubblica - INAIL

1. Prevenire i tumori femminiliUno stile di vita

Referente: Raffaella Andresini - Ginecologa del Programma Salute DonnaConduttori del Programma Salute DonnaDistretto di Modena Paola Bortolamasi - Medico Senologo Floriana Trapasso - Medico Senologo Distretto di SassuoloCristina Dugoni - Ostetrica Franca Vignaroli - OstetricaElisabetta Esposito - GinecologaMonica Gruppini - OstetricaPaola Picco - GinecologaDistretto di PavulloElisabetta Po - Ginecologa

3. PBLS - Supporto delle funzioni vitaliin età pediatricaReferente: Maria Luisa Gagliardelli - Assistente Sanitaria Pediatria di Comunità di VignolaConduttori: medici ed infermieri professionali Istruttori di PBLS - Centro di formazione PBLS di ModenaIstruttori corsi PBLSRita Barbieri - Infermiere - Unità Operativa di Pediatria - PavulloRita Bussoli - Infermiere - Unità Operativa di Pediatria - Pavullo Marilena Campisi - Medico - Modena Soccorso 118Rino Cecconi - Infermiere - Pronto Soccorso - MirandolaPaolo Doneddu - Infermiere - Modena Soccorso 118Paolo Formentini - Infermiere - 118 di Montefi orinoMaria Luisa Gagliardelli - Assistente Sanitaria

2. Il lavoro sicuro nella progettazionescolastica integrata. Consulenza per i docenti3. L’informazione sul lavoro sicuro:assistenza per docenti e studenti4. Il lavoro sicuro in concorso5. Il lavoro sicuro in mostraReferenti: Renata Baldaccini e Mara Bernardini - Servizio Prevenzio-ne e Sicurezza Ambienti di Lavoro - Dipartimento di Sanità PubblicaConduttori: operatori dei Servizi di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro - Dipartimento di Sanità Pubblica, Prefettura, Provincia di Modena, INAIL, Modena Soccorso 118, Croce Rossa Italiana, Vigili del Fuoco, Consulta Provinciale del Volontariato di Protezione Civile

2. Sole si, ma non troppoResponsabili e conduttori: medici e volontari di Fondazione ANT ITALIA Onlus

3. Prevenire i tumori della pelleUno stile di vita

4. Sole, lampade…e pelle Responsabile: Stefania Seidenari - Sezione di Dermatologia, Dipar-timento di Medicine e Specialità Mediche, Università di Modena e Reggio E.Conduttori: dermatologi e specializzandi della scuola di Specialità di Dermatologia

Battista Guidi - Pediatra Ospedale - Pavullo n/F Laura Grassi - Specializzando di Cardiologia Policlinico ModenaRamona Loschi - Infermiera - CarpiCaterina Olivastro - Infermiere - Unità Operativa di Cardiologia di ModenaFranco Mattei - Pediatra - PavulloMario Meschieri - Pediatra - MirandolaRaffaele Masoch - Infermiere - Pronto Soccorso - PavulloSimonetta Partesotti - Pediatra Distretto di Mirandola/CarpiMirco Reggiani - Infermiere - Pronto Soccorso - ModenaCesare Scorcioni - Infermiere - Ospedale - SassuoloStefano Sorrentino - Infermiere - Unità Operativa di Cardiologia Ospedale di ModenaGherardo Vandelli - Medico - Modena Soccorso 118

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI84

Rischio infettivo

Uomo, Ambiente, Animali

Ambiente e Salute

1. Prevenzione delle malattie infettivee parassitarieReferente: Giulio Sighinolfi - Pediatra di Comunità Conduttori della Pediatria di Comunità e del Dipartimento di Sanità Pubblica Distretto di CarpiAnna Maria Cavallaro - Assistente SanitariaPiera Furini - Assistente Sanitaria Laura Gardenghi - Medico IgienistaValter Turchi - Pediatra Distretto di MirandolaSusanna Brancolini - Assistente Sanitaria Vilma Diazzi - Assistente Sanitaria Giovanni Casaletti - Medico Igienista Simonetta Partesotti - Pediatra Roberta Maccaferri - PediatraAnna Pedrazzi - Assistente Sanitaria Distretto di ModenaAngela Barbieri - Assistente Sanitaria Giulio Sighinolfi - Pediatra Elena Trevisani - Assistente SanitariaDistretto di SassuoloAnna Bulgarelli - Medico Igienista

1. Conoscere gli animali e gli alimentiReferente: Morena Piumi - BiologoConduttori del Servizio Veterinario - Dipartimento di Sanità PubblicaGiorgio Cuoghi - PavulloAntonio Gelati - Carpi, MirandolaMaurizio Ferraresi - Carpi, MirandolaAnnalisa Lombardini - VignolaPaolo Parmeggiani - Castelfranco EmiliaCaterina Regazzi - SpilambertoFederico Spinoso - ModenaMilena Taddei - SassuoloGiovanna Trambajolo - Vignola

1. Inquinamento atmosferico: cosa posso fare?Referente: Maria Paola Graldi - Medico Igienista Conduttori: medici igienisti del Servizio Igiene Pubblica Controllo Rischi Ambienti di Vita (SIP - CRAV)

Teresalda Capellini - Pediatra Maurizia Mirandola - Assistente Sanitaria Distretto di Pavullo Vittorina Biolchini - Assistente SanitariaGiorgio Cuoghi - VeterinarioAlessandra Grotti - PediatraDomenico Vaccina - IgienistaDistretto di VignolaMaria Luisa Gagliardelli - Assistente Sanitaria Irene Ragni - Pediatra Roberto Seghedoni - Medico VeterinarioDistretto di Castelfranco EmiliaConcetta Contrino - PediatraFranca Fiorentini - PediatraErmanna Campana - Assistente Sanitaria

2. Vai all’estero? Proteggi la tua saluteReferente: Domenico Vaccina - Medico igienista Conduttori del Servizio Igiene Pubblica Controllo Rischi Biologici (SIP - CRB)Domenico Vaccina - Medico Igienista - Pavullo Anna Bulgarelli - Medico Igienista - SassuoloLaura Gardenghi - Medico Igienista - CarpiFabia Errani - Medico Igienista - Modena

2. Rapporto uomo, animale, ambientenel nostro territorio, nella nostra storiaReferente: Morena Piumi - BiologoConduttori del Servizio Veterinario - Dipartimento di Sanità PubblicaAntonio Lauriola - VeterinarioAnnalisa Lombardini - Veterinario

3. Animali esotici ed animali pericolosiReferente: Morena Piumi - BiologoConduttori del Servizio Veterinario Dipartimento di Sanità PubblicaAldo Imperiale - Veterinario

4. Attività educative con l’ausilio degli animali Referente: Morena Piumi - BiologoConduttori del Servizio Veterinario Dipartimento di Sanità PubblicaAnnalisa Lombardini - Veterinario

2. Clima e Salute3. Inquinamento atmosferico e salute4. Consulenza per progetti su educazionealla mobilità sostenibile5. Elementi utili per progettare interventi educativi su ambiente e salute6. Progettare la comunicazione del rischio ambientale e per la saluteReferenti dei progetti: Francesco Apruzzese, medico igienista, e Annalisa Gorrieri, biologa - Struttura tematica Epidemiologia Ambientale, Area Educazione Ambientale (ARPA Emilia Roma-gna), Via Begarelli 13, 41100 Modena - tel. 059 433624, fax 059 241312 [email protected], [email protected]

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85Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

Accedere ai servizi per relazionarsi

Donare: una scelta solidale

1. Salute e servizi Referente: Claudia Iacconi - Assistente Sanitaria Coordinatore Educazione alla Salute Distretto di PavulloConduttori: operatori Sanitari del Distretto di Pavullo

2. La famiglia stranieraFacilitare l’accesso ai servizi socio-sanitari

Referente: Elena Trevisani - Assistente Sanitaria Programma Salute InfanziaConduttori del Servizio Salute InfanziaAngela Barbieri - Assistente SanitariaAngelina De Palo - Assistente SanitariaElena Trevisani - Assistente SanitariaGloria Zanasi - Assistente Sanitaria

3. Natale a colori Ospedale e territorio insieme

Referente: Gabriella Tritta - Staff Educazione alla SaluteConduttori del Presidio Ospedaliero e dei Distretti sanitari

1. Educare alla salute e al dono del sangueReferente: Roberto Mantovani - AVIS ModenaConduttori: volontari dell’A.V.I.S.Via Livio Borri 40 - 41100 ModenaTel. 059 3684908 - 059 3684911 [email protected]

2. La donazione di cellule staminalida midollo osseo, da sangue periferico,da cordone ombelicaleLe malattie oncoematologiche infantiliReferente: Erio BagniConduttori: medici e volontari dell’ADMO ed ASEOPVia del Pozzo 71 c/o Policlinico 41100 ModenaTel. 059 4224413-12 - Fax 059 [email protected] - [email protected]

3. Premio donazione e solidarietà 7a edizione - Bando di concorso

Referente: Daniele BiagioniUffi cio Politiche per la Salute, Via Scudari 20 Tel. 059 2032606 - Fax 059 [email protected] Conduttori: medici dell’Azienda USL di Modena, dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena e volontari delle Associazioni AIDO, AVIS, ANED, ANTF, ADMO, ASEOP, CROCE BLUMarisa De Palma: Servizio Immunologico Trasfusionale AOUPFabrizio Decenzio Bonucchi - Nefrologia e Dialisi AOUP

CarpiIolanda Po - Uffi cio Infermieristico Mirandola e Finale EmiliaWilma Diazzi - Coordinamento Educazione alla Salute Anna Ferraresi - Uffi cio Infermieristico ModenaMonique Bonacorsi - Coordinamento Educazione alla SaluteMara Rossi - Uffi cio Infermieristico Nuovo Ospedale Estense e Sant’AgostinoCristina Vescovini - Uffi cio Relazioni con il Pubblico Nuovo Ospe-dale Estense e Sant’AgostinoSassuoloLaura Biogiotti - Uffi cio Relazioni con il PubblicoGiovanna Ghini - Insegnante Scuola di Pediatria Ospedaliera PavulloRoberta Bonacci - Uffi cio InfermieristicoClaudia Iacconi - Coordinamento Educazione alla SaluteVignolaRenata Baldaccini - Coordinamento Educazione alla salute Clara Boni - Uffi cio Infermieristico Castelfranco E.Athos Calzati - Uffi cio Infermieristico

Gianni Cappelli - Nefrologia e Dialisi AOUPIemmolo Rosa Maria - Gastroenterologia - AOUPVirginia Leonelli - Anestesia e Rianimazione AOUPAnna Maria Martini - Oculistica AOUPSabino Pelosi - Medicina Legale AOUPMarilena Campisi - Dir. Responsabile 118 dell’Azienda USL di ModenaAndrea Ricci - Medicina Legale dell’Azienda USL di ModenaRoberta Foppoli - Coordinatore Locale Attività Donazione dell’Azien-da USL di ModenaRoberto Montalti - Chirurgia dei Trapianti - AOUP Giorgio Enrico Gerunda, responsabile Chirurgia dei Trapianti Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico di ModenaRaffaele Stacca, responsabile U.O. di Anestesia e Rianimazione del Nuovo Ospedale Civile S.Agostino-Estense di Modena

4. La donazione degli organi:una scelta consapevole Referente: Claudia Iacconi - Assistente Sanitaria Coordinamento Educazione alla saluteConduttori, Operatori dell’Unità Operativa Anestesia e Rianimazio-ne del Presidio Ospedaliero di Pavullo, Operatori dell’Unità Opera-tiva Salute Donna, Volontari AIDO, Psicologo Azienda USLMarcella Gottardi - Medico Anestesista - Stabilimento Ospedaliero di PavulloG. Carlo Franchini - Volontario AIDO - Amministratore AIDO Pro-vincialeCinzia Sgarbi - Psicologa Salute Donna

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI86

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87Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

L’Attività di Educazione alla salute ed informazione dell’Azienda USL di Modena

Altre richieste della Scuola

Le regole dei corsi di formazione per il personale della Scuola

1. L’Attività di Educazione alla salute ed informazione dell’Azienda USL di Modena2. Le regole dei corsi di formazione per il personale della scuola3. Altre richieste della scuola

L’Azienda USL di Modena conduce le attività illustrate nella pre-

sente guida secondo le modalità indicate per ciascun progetto.

Si impegna inoltre a prendere in considerazione eccezional-

mente eventuali diverse tematiche di particolare criticità, in-

dividuate dalla Scuola, che potrebbero emergere nel corso

dell’anno scolastico, aggredibili attraverso l’educazione alla

salute o l’informazione sanitaria.

Per tali attività non è previsto alcun compenso o ticket.

Altre richieste della Scuola sono prese in considerazione

dall’Azienda secondo due diversi percorsi:

1. Attività di docenza occasionale ed individuale (Auto-

rizzazione ad incarichi esterni ex art. 53 D. Lgs.165

del 30.03.01)

Qualora la Scuola intenda occasionalmente organizzare attività,

non ricomprese nella presente guida, affrontabili con prestazio-

ni di docenza del personale dipendente dell’Azienda, verifi cata

la disponibilità del dipendente interessato, il Dirigente scolastico

inoltra formale richiesta alla Direzione di Distretto, competente

per territorio. L’Azienda USL, verifi cata la regolarità e fattibilità

della richiesta, autorizza il personale dipendente all’effettua-

zione dell’attività che si confi gura come incarico occasionale

conferito dalla Scuola al singolo professionista. Il compenso è

attribuito direttamente dall’Ente al professionista interessato.

2. Attività di consulenza in convenzione

Qualora la Scuola ravvisi la necessità di attività più comples-

se di carattere continuativo, consistenti in consulenza per

progettazione o programmazione o implementazione di corsi,

attività educative, o di ricerca, il Dirigente scolastico inoltra

formale richiesta alla Direzione di Distretto competente per

territorio, specificando il carattere continuativo dell’attività.

Nel caso in cui l’Azienda sia in grado di garantire l’attività ri-

Per quanto concerne la partecipazione ai corsi di aggiornamento

rivolti al personale della Scuola, pubblica o privata, o dei Comuni, i

corsisti saranno considerati in attività di formazione in servizio.

I dati personali forniti nelle lettere di adesione e durante le

attività verranno utilizzati esclusivamente per l’organizzazione

delle iniziative a cui si riferiscono (D.Lgs.196/03 - Privacy).

È obbligatoria la firma dei registri di presenza. L’attestato, va-

Nessuna responsabilità in ordine alla custodia e alla sicurezza de-

gli allievi può essere delegata al personale sanitario, pertanto, nel-

lo svolgimento di iniziative che coinvolgano gli studenti, è sempre

richiesta la presenza dell’insegnante responsabile della classe.

Qualora l’attività venga svolta presso una sede dell’Azienda

USL, o altra sede diversa dalla Scuola di appartenenza, l’or-

ganizzazione delle uscite è a carico delle Scuole e le modali-

tà debbono essere conformi ai regolamenti di Istituto.

chiesta tramite personale dipendente, avente le competenze tec-

niche appropriate, verifi cata la disponibilità degli operatori e la

fattibilità in relazione alle esigenze del Servizio di appartenenza,

si procederà alla stipula di una convenzione tra Scuola, pubbli-

ca o privata, e Azienda USL. Le prestazioni verranno eseguite

dai dipendenti interessati, in orario di servizio o fuori orario, nel

rispetto prioritario delle esigenze del Servizio di appartenenza

e nel rispetto delle disposizioni normative e regolamentari vi-

genti in materia. In ogni caso l’attività non può confi gurare un

autonomo rapporto di lavoro da parte del personale dipendente

dell’Azienda USL. Per le prestazioni la Scuola si impegnerà a

corrispondere un compenso orario, l’aliquota IVA e il rimborso

delle spese di viaggio, sulla base della vigente normativa del Mi-

nistero alla Pubblica Istruzione. Al termine dell’attività l’Azienda

USL emetterà apposita fattura e successivi adempimenti ammini-

strativi e contabili relativi al personale interessato saranno curati

dall’Azienda USL. La Scuola si assicurerà contro la responsabili-

tà civile verso terzi per gli eventuali danni cagionati dalle persone

della cui opera si avvale e nessun onere graverà sull’Azienda

USL per eventuali coperture assicurative riferite all’attività in og-

getto. La convenzione, di durata variabile, potrà essere rinnovata

con mero scambio di corrispondenza, ovvero con la stipula di

nuova convenzione in caso di modifi ca del relativo articolato.

lido ai sensi del Decreto del Dirigente dell’Ufficio Scolastico

Provinciale (U.S.P.) di Modena, è rilasciato qualora la parte-

cipazione superi i due terzi delle ore del corso, con alcune

eccezioni che prevedono l’obbligo della frequenza per l’intero

arco di tempo. Al termine due attestati originali sono inviati al

Dirigente Scolastico della Scuola, che li compila sul retro e ne

invia uno al partecipante, operante presso la propria Scuola.

Le regole

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI88

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89Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

1. Centro per l’adolescenza 2. Spazio Giovani3. Sportello Informagiovani

Servizi per giovanifamiglia e scuola

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI90

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91Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

Sede ed orari

Settore Psicologia Clinica - Direttore Daniela Rebecchi

Centro perl’adolescenza

Il Centro di Ascolto dei Distretti di Modena, Castelfranco,

Carpi, Mirandola, Sassuolo e Vignola si rivolge ai giovani di

età compresa tra i 14 e i 21 anni.

Si accede liberamente, senza appuntamento e gratuitamente.

I giovani possono confrontarsi con uno psicologo su qualun-

que aspetto riguardante la loro vita emotiva e di relazione,

per chiarire il significato dei propri dubbi e del proprio ma-

lessere, per orientarsi rispetto alle scelte personali.

Il Centro offre ai giovani, ma anche alle loro famiglie, ai grup-

pi giovanili formali ed informali, ad educatori e operatori, un

servizio con specifiche competenze psicologiche per affron-

• Modena

c/o Spazio Giovani - Consultorio Familiare

Viale Molza, 3

Tel. 059 2134366

Martedì e Mercoledì dalle 14.30 alle 18.30

• Carpi

c\o Consultorio Familiare

Via Don Sturzo, 21

Tel. 059 6554185

Venerdì dalle 14.30 alle 18.00

• Mirandola

Via Lino Smerieri, 3

Tel. 0535 602410

Lunedì dalle 14.30 alle 17.00

• Finale Emilia

Corso Cavour, 15

Tel. 0535 654975/78

Lunedì dalle 14.00 alle 17.00

tare i problemi connessi alla fase evolutiva adolescenziale.

È dotato di professionisti con specifiche competenze.

Non si rivolge a particolari forme di patologia o devianza, ma

è in grado di riconoscere ed affrontare le diverse espressioni

del disagio psichico, con particolare attenzione ai disturbi

del comportamento alimentare, orientando il giovane ed i fa-

miliari verso un percorso terapeutico più opportuno. L’attività

di primo livello si esplica attraverso l’accoglienza e la presa

in carico con interventi consulenziali e/o psicoterapici brevi

o di media durata, differenziati e adeguati alla fascia di età

adolescenziale.

• Spilamberto

c/o Spazio Giovani - Consultorio Familiare

Via Marconi, 4

Tel. 059 7574528

Lunedì dalle 15.00 alle 18.00

• Sassuolo

V.le Cavallotti, 136

Tel. 3207408189

Giovedì dalle 14.30 alle 17.30

• Castelfranco Emilia

c/o Spazio Giovani - Consultorio Familiare

Corso Martiri, 368

Tel. 059 929509

Mercoledì dalle 14.30 alle 18.30

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI92

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93Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

Sede, orari e operatori

Rivolto a

Finalità

Modalità di accesso

Spazio Giovani • Consultorio Familiare - Direttore Silvana Borsari • Coordinatrice Fabia Businco

SpazioGiovani

Ragazzi e ragazze in età compresa tra 14 e 19 anni

• Modena Viale Molza, 3

Tel. 059 2134366

Martedì e Mercoledì dalle 14.30 alle 18.30

Raffaella Andresini - Ginecologa

Cristina Bertoli - Psicologa

Paola Bortolamasi - Dietologa

Fabia Businco - Ginecologa

Luciano Gaetani - Psicologo

Olga Mossa - Ostetrica

Paola Mussini - Ostetrica

Alice Pedrielli - Ostetrica

Raffaella Pieracci - Ginecologa

• CarpiVia Don Sturzo, 21

Tel. 059 6554170/76

Lunedì dalle 14.30 alle 18.00

Cristina Cavallini - Ostetrica

Federica Lugari - Ostetrica

Nora Marzi - Psicologa

Maria Dirce Vezzani - Ginecologa

Cristina Volpogni - Ginecologa

• Castelfranco EmiliaCorso Martiri, 368

Tel. 059 929509

Mercoledì dalle 14.30 alle 18.30

Chiara Danesi - Psicologa

Rosita Fratto - Ginecologa

Grazia Masi - Ostetrica

Antonella Sacco - Ostetrica

Alice Pedrielli - Ostetrica

• MirandolaVia Lino Smerieri, 3

Lunedì dalle 14.30 alle 17.30

Simona Artioli - Ostetrica

Alessia Fornasiero - Psicologa

Carla Franciosi - Ostetrica

Emanuela Simonazzi - Ginecologa

• SassuoloViale Cavallotti, 136

Tel. 0536 863717

Giovedì dalle 14.30 alle 18.30

Rossana Gemma - Ostetrica

Monica Gruppini - Ostetrica

Raffaella Pieracci - Ginecologa

Gabriella Sessa - Psicologo

• Spilamberto Viale Marconi, 4

Tel. 059 7574528

Lunedì dalle 15.00 alle 18.00

Anna Franca - Psicologa

Silvia Stanzani - Ginecologa

Mercedes Todeschini - Ostetrica

Maddalena Uguzzoni - Assistente Sanitaria

• Pavullo

V.le Martiri, 63

Tel. 0536 29369/73

Lunedì dalle 14.00 alle 17.30

Laura Bastai - Assistente sociale

Laura Cucconi - Psicologa

Daniela Giusti - Ostetrica

Elisabetta Po - Ginecologa

Lo Spazio Giovani offre ai ragazzi, alle loro famiglie e alla scuola

un servizio di ascolto, informazione e chiarimenti sulla forma-

zione e defi nizione dell’identità psicosessuale. Fornisce infor-

mazioni sulla fi siologia dei cambiamenti e della sessualità in

adolescenza come il ciclo mestruale, i metodi contraccettivi, le

È un servizio completamente gratuito

Si accede anche senza appuntamento

Si accede individualmente, in coppia, in piccoli gruppi

malattie sessualmente trasmesse, la relazione affettiva, la ses-

sualità. Ha funzione di consulenza relativa ai vissuti di diffi coltà

o disagio nei rapporti di coppia, nelle relazioni tra pari o con

gli adulti. È possibile richiedere visite mediche e ginecologiche

preventive, curative, test di gravidanza e colloqui psicologici.

È possibile chiedere consulenza telefonica

Si mantiene l’anonimato

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI94

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95Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

A cura dei Comuni

ServizioInformagiovani

Rivolto a

Adolescenti e giovani della provincia di Modena.

L’InformaGiovani è un servizio che struttura la comunicazio-

ne, offrendo ai giovani supporti informativi e di primo orien-

tamento, al fine di renderli in grado di compiere le scelte

più opportune e consapevoli rispetto al loro futuro e ai loro

interessi. La strategia è di offrire un’informazione trasversa-

le, che potenzialmente possa soddisfare tutte le necessità

informative dei giovani permettendo un migliore inserimento

nella vita sociale tramite l’aumento delle conoscenze, delle

possibilità e potenzialità individuali.

Sedi

• Comune di ModenaPiazza Grande, 17 - 41100

Tel. 059 20312 - Fax 059 2032612

http://www.comune.modena.it/informagiovani

e-mail: [email protected]

• Comune di Bastiglia - BomportoC/o centro culturale Bomporto

Via Verdi, 8/a 41030

Tel. 059 8170003 - Fax 059 8170003

e-mail: [email protected]

http://www.unionedelsorbara.mo.it/giovani/informagiovani/

• Comune di Campogalliano c/o Villa Barbolini, via Mattei,11 - 41011

Tel. 059 851008 - Fax 059 851008

http://www.comune.campogalliano.mo.it/

e-mail: [email protected]

[email protected]

• Comune di Carpi Via Berengario, 4 - 41012

Tel. 059 649213-214 - Fax 059 649240

http:// www.carpidiem.it

e-mail: [email protected]

• Comune di FananoVia Abà, 253 - 41021

Tel. 0536 66044 - Fax 0536 68954

e-mail: [email protected]

• Comune di Finale EmiliaPiazza Verdi, 1/b - 41034

Tel. 0535 788333 - Fax 0535 90008

http://www.comunefinale.net/URP/Informagiovani/

e-mail: [email protected]

• Comune di Fiorano ModenesePiazza Ciro Menotti, 1 - 41042

Tel. 0536 833239 - Fax 0536 832446

http://www.fiorano.it - e-mail: [email protected]

• Comune di Formiginec/o Villa Gandini via S. Antonio, 4 - 41043

Tel. 059 416355 - Fax 059 416354

http://www.comune.formigine.mo.it

e-mail: [email protected]

• Comune di MaranelloPiazza Libertà, 33 - 41053

Tel. 0536 240000 - Fax 0536 942263

[email protected]

• Comune di MirandolaPiazza Costituente, 5 - 41037

Tel. 0535 29554/0535 29550 - Fax 0535 29532

Numero verde: 800110748

http://www.comune.mirandola.mo.it/Citta/

e-mail: [email protected]

• Comune di PavulloPavullo Piazza Montecuccoli, 1 - 41026

Tel. 0536 29977 - Fax 0536 29961

e-mail: [email protected]

• Comune di SassuoloPiazza Garibaldi, 56 - 41049

Tel. 0536 1844801 - Fax 0536 1844904

Numero verde 800-218809

http://www.comune.sassuolo.mo.it

e-mail: [email protected]

• Comune di VignolaVia Montanara 680 - 41058

Tel. 059 769406 - Fax 059 7703260

e-mail: [email protected]

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI96

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97Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

Modulistica

1. Scheda di adesione alle attività con i ragazzi ed i genitori2. Scheda di adesione alla formazione e consulenza per il personale scolastico3. Scheda per il trattamento dei dati personali4. Scheda di rilevazione interessi delle scuole5. Scheda di segnalazione

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI98

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99Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

Scuola/Istituto

Via Comune

Tel. Fax e-mail

Referente Educazione alla Salute

Al Coordinatore per l’Educazione alla Salute Distretto Sanitario di

Azienda USL di Modena

Con la presente si richiede di aderire al seguente progetto relativo alla guida Sapere & Salute - A.S. 2008/09:

Nome area tematica (indicare una sola area tematica)

Numero e nome del progetto (fare una scheda per ogni singolo progetto scelto)

Per la modulistica vedere retro

ENTRO 18 OTTOBRE 2008

Scheda di adesione alle attività coni ragazzi ed i genitori

N° studenti Classe Insegnante di riferimento della classe e recapito

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Oppure

IL DIRIGENTE UFFICIO SCUOLA

Compilare, in modo leggibile, ed inviare, anche via fax, al Coordinatore EaS del Distretto di appartenenza della Scuola, indicato in seconda di

copertina, entro 18 ottobre 2008. Modello reperibile al sito: www.ausl.mo.it

Alessandro Manzoni

Don Minzoni, 15

059 451969 059 455653

Elena Rossi

Modena

Anna Bianchi

Affettività, Sessualità, Relazione

4. Affettività, sessualità e contraccezione per studenti

46 2B - 2C Lucia Bentivoglio – Insegn. di scienze – cell. 333/421398

[email protected]

41100 Modena

ESEMSEMEEMSESESESESEESS

ESEESESESSSESEM

PIOIPIO

PIO

MM

o di o di

rogetto relativo alla guida Sapere & Srogetto relativo alla gui

ematica))

scheda per ogni singolo progetto sceheda per ogni singolo progetto sp g g p g

ESESSSESESESSSEEgnante d

ModenaModena

Affettività, SessAffettività, SeA ,

ssualità e contraccezssualità e contracc

2B - 2C2B - 2C Lucia Bentivoglicia Bentivogl

[email protected]@virgnz n @v g

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI100

Scuola/Istituto

Via Comune

Tel. Fax e-mail

Referente Educazione alla Salute

Al Coordinatore per l’Educazione alla Salute Distretto Sanitario di

Azienda USL di Modena

Con la presente si richiede di aderire al seguente progetto relativo alla guida Sapere & Salute - A.S. 2008/09:

Nome area tematica (indicare una sola area tematica)

Numero e nome del progetto (fare una scheda per ogni singolo progetto scelto)

ENTRO 18 OTTOBRE 2008

Scheda di adesione alle attività coni ragazzi ed i genitori

N° studenti Classe Insegnante di riferimento della classe e recapito

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Oppure

IL DIRIGENTE UFFICIO SCUOLA

Compilare, in modo leggibile, ed inviare, anche via fax, al Coordinatore EaS del Distretto di appartenenza della Scuola, indicato in seconda di

copertina, entro 18 ottobre 2008. Modello reperibile al sito: www.ausl.mo.it

Page 103: P E ROGR U.S.P. di Modena Salute · e l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Modena sancito dal Programma ... 5 La celiachia. ... delle funzioni vitali in età pediatrica

101Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

Scuola/Istituto

Via Comune

Tel. Fax e-mail

Referente Educazione alla Salute

Al Coordinatore per l’Educazione alla Salute Distretto Sanitario di

Azienda USL di Modena

Con la presente si richiede di aderire al seguente progetto relativo alla guida Sapere & Salute - A.S. 2008/09:

Nome per esteso dell’area tematica (indicare un sola area)

ENTRO 18 OTTOBRE 2008

Scheda di adesionealla formazione e consulenza per il personale scolastico

Numero e nome del progetto(Fare una scheda per ogni singolo progetto)

Cognome - Nome – Qualifica- Recapito

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Oppure

IL DIRIGENTE UFFICIO SCUOLA

Compilare, in modo leggibile, ed inviare, anche via fax, al Coordinatore EaS del Distretto di appartenenza della Scuola, indicato in seconda di

copertina, entro 18 ottobre 2008. Modello reperibile al sito: www.ausl.mo.it

Alessandro Manzoni

Don Minzoni, 15

059 451969 059 455653

Elena Rossi

Modena

Anna Bianchi

Affettività, Sessualità, Relazione

1. Consulenza in affettività esessualità per insegnanti

Lucia Bentivoglio – Insegn. di scienzecell. 333/421398

[email protected]

41100 Modena

Per la modulistica vedere retro

ESEM

PIOIPIO

PIO

MP

M

o di o di

rogetto relativo alla guida Sapere & Srogetto relativo alla gui

un sola area)area)

SEMEMMMSESEESESESE

el progettoa per ogni singolo pro

ModenaModena

tà, Relazioneà, Relazione,

ulenza in affettività eulenza in affettività e

OOO

essualità per insegnantiualità per insegnantip g

[email protected]@virgnz n @v g

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI102

Scuola/Istituto

Via Comune

Tel. Fax e-mail

Referente Educazione alla Salute

Al Coordinatore per l’Educazione alla Salute Distretto Sanitario di

Azienda USL di Modena

Con la presente si richiede di aderire al seguente progetto relativo alla guida Sapere & Salute - A.S. 2008/09:

Nome per esteso dell’area tematica (indicare un sola area)

ENTRO 18 OTTOBRE 2008

Scheda di adesionealla formazione e consulenza per il personale scolastico

Numero e nome del progetto(Fare una scheda per ogni singolo progetto)

Cognome - Nome – Qualifica- Recapito

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Oppure

IL DIRIGENTE UFFICIO SCUOLA

Compilare, in modo leggibile, ed inviare, anche via fax, al Coordinatore EaS del Distretto di appartenenza della Scuola, indicato in seconda di

copertina, entro 18 ottobre 2008. Modello reperibile al sito: www.ausl.mo.it

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103Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

Scuola/Istituto

Via Comune

Tel. Fax e-mail

Al Coordinatore per l’Educazione alla Salute Distretto Sanitario di

Azienda USL di Modena

Il sottoscritto/a

nato/a a il

e residente a in via

in qualità di Dirigente scolastico della Scuola/Istituto di

consapevole che in caso di dichiarazione mendace sarà punito ai sensi del Codice Penale secondo quanto pre-

scritto dall’art. 76 del D.P.R. 445/2000

dichiara

• di aver acquisito, ai sensi della normativa in materia di protezione dei dati personali (D.Lgs. 196/03) e della

legge sulla protezione del diritto d’autore (L. 633/41), il consenso degli interessati (genitori e/o studenti e/o

insegnanti) al trattamento dei dati personali, ed all’utilizzo delle immagini (es. fotografie, videoregistrazioni) e

degli elaborati trasmessi all’Azienda USL di Modena per le finalità connesse all’attività cui si aderisce nell’An-

no scolastico 2008-09;

• di autorizzare pertanto l’Azienda USL di Modena e gli altri Soggetti coinvolti nelle attività (Comuni, Regione,

Associazioni di Volontariato ecc…) all’utilizzo delle immagini (es. fotografie, videoregistrazioni) e degli elabo-

rati pervenuti ed alla loro conservazione per eventuali utilizzi futuri (es. inserimento nei propri prodotti edito-

riali, a mezzo stampa o televisivo) nelle attività di comunicazione finalizzate alla promozione della salute.

Data Firma

Scheda per il trattamentodei dati personali(D.Lgs. 196/03 e L. 633/41)

Allegare copia fotostatica del documento di riconoscimento del Dirigente scolastico

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI104

Scuola/Istituto

Via Comune

Tel. Fax e-mail

Referente della Scuola

Prot. n° Data

Oggetto: Rilevazione interessi delle Scuole

Al Coordinatore per l’Educazione alla Salute Distretto Sanitario di

Azienda USL di Modena

Scheda di rilevazioneinteressi delle Scuole

PER GLI STUDENTI E LE FAMIGLIE

Argomento Livello scolastico

Studenti

Famiglie

Scopo/modalità/note

PER IL PERSONALE DELLA SCUOLA

Argomento Livello scolastico

Docenti

ATA

Scopo/modalità/note

Compilare, in modo leggibile, ed inviare, anche via fax, al Coordinatore EaS del Distretto di appartenenza della Scuola, indicato in seconda di

copertina, entro 18 ottobre 2008. Modello reperibile al sito: www.ausl.mo.it

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Oppure

IL DIRIGENTE UFFICIO SCUOLA

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105Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

Data

Oggetto: Rilevazione interessi delle Scuole Al Dr. Giuseppe Caroli

Direttore Generale

Azienda USL di Modena

Via S. Giovanni del Cantone n. 23

41100 MODENA

Il (La) sottoscritto (a)

residente a Via

Comune di Tel.

in qualità di

Inoltra

segnalazione di disservizio

proposta di miglioramento

ringraziamento

altro

in relazione all’attività di Educazione alla Salute condotta a Scuola nell’anno 2008-09

Titolo progetto/attività/corso

Condotto/a il

nel Comune di

presso la Scuola nella classe

A tale proposito allego n° documenti

N.B. I dati riportati sono utilizzati esclusivamente per l’approfondimento dei fatti segnalati (D.Lgs 196/2003)

Scheda disegnalazione

In fede

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI106

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107Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

Appunti

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI108

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109Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

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Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI110

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111Sapere&Salute PROGETTI E CORSI DI FORMAZIONE PER LA SCUOLA. CARTA DEI SERVIZI EDUCATIVI

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Info

• Coordinamenti Distrettuali per l’Educazione alla Salute

Distretto di Carpi

Anna Maria Cavallaro, Via Molinari 2 - 41012 Carpi

Tel. 059 659952 - Fax 059 659903 - [email protected]

Distretto di Mirandola

Vilma Diazzi, Via Donatori di Sangue 2 - 41038 San Felice s/P

Tel. 0535 654530 - Fax 0535 654533 - [email protected]

Distretto di Modena

Monique Bonacorsi Via del Pozzo 70 - 41100 Modena

Tel. 059 438083 - Fax 059 438077 - [email protected]

Distretto di Sassuolo

Maurizia Mirandola, Via F. Cavallotti 138 - 41049 Sassuolo

Tel. 0536 863614 - Fax 0536 863698 - [email protected]

Distretto di Pavullo n/F.

Claudia Iacconi, Viale Martiri 63 - 41026 Pavullo

Tel. 0536 29235 - Fax 0536 29273 - [email protected]

Distretto di Vignola

Renata Baldaccini, Via Libertà 799 - 41058 Vignola

Tel. 059 777058 - Fax 059 777064 - [email protected]

Distretto di Castelfranco E.

Ermanna Campana, P.zza Matteotti 34/B - 41030 Bomporto

Tel. 059 6554003 - Fax 059 929717 - [email protected]

• Internet

http://www.ausl.mo.it

http://www.ausl.mo.it/pps

http://www.policlinico.mo.it

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Si ringraziano

Regione Emilia Romagna, Amministrazione Provinciale e

Comuni della provincia di Modena, ARPA.ER, Università

degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Istituto Oncologico

Romagnolo (I.O.R.), Strutture protette per anziani, Associa-

zione Italiana Giovani Vittime della Strada, Ceis, AVIS, AIDO,

ADMO, ASEOP, AIC, Gli Amici del Cuore, ANT Italia Onlus,

ANED, ANTF. AVPA, LILT, INAIL, Uffi cio Territoriale del Go-

verno – Prefettura, Vigili del Fuoco, C.R.I., Consulta Provin-

ciale del Volontariato di Protezione Civile, Modena Football

Club, Casa di Cura Villa Pineta, Pediatri di Libera Scelta, Me-

dici di Medicina Generale, Cooperativa sociale L’Arcobaleno

i Referenti dei progetti e i Conduttori delle attività e…

circa 30.000 studenti e professionisti della Scuola che par-

tecipano ogni anno ai progetti