OSSERVATORIO NAZIONALE SUL TURISMO ITALIANO … · il turismo enogastronomico.....104 9. il turismo...

OSSERVATORIO NAZIONALE SUL TURISMO ITALIANO

L’IMPATTO ECONOMICO DEL TURISMO

IN ITALIA

dicembre 2006

a cura di

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SOMMARIO

PREMESSA....................................................................................................3

1. IL TURISMO IN ITALIA..............................................................................5

2. IL TURISMO CULTURALE .............................................................19

3. IL TURISMO NELLE METE BALNEARI.........................................45

4. LA VACANZA TERMALE E BENESSERE ....................................57

5. IL TURISMO VERDE E NATURALISTICO.....................................69

6. IL TURISMO DEI LAGHI .................................................................81

7. LA VACANZA IN MONTAGNA.......................................................93

8. IL TURISMO ENOGASTRONOMICO ...........................................104

9. IL TURISMO SPORTIVO...............................................................114

10. IL TURISMO D’AFFARI ................................................................125

11. IL VALORE DEL TURISMO E L’INDOTTO SUGLI ALTRI SETTORI ECONOMICI ...............................................................................................134

12. METODOLOGIA...................................................................................154

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Premessa

Il presente studio mira ad indagare le dinamiche dei comportamenti turistici, nazionali

e internazionali, verso l’Italia e, più nel dettaglio, verso le destinazioni / aree prodotto

che rendono l’offerta italiana forte e competitiva.

La scelta della vacanza in Italia non è, infatti, mai generica ma motivata e influenzata

dall’offerta specifica dei prodotti turistici dei territori.

L’indagine intende, quindi, costituire il primo studio che a livello nazionale permette di

valutare contemporaneamente su tutto il territorio italiano, oltre alle dinamiche

comportamentali del turista, anche alcuni fenomeni di rilevanza fondamentale:

- la spesa turistica nazionale e internazionale per prodotto turistico

- il valore economico di ciascun prodotto turistico

- l’indotto sugli altri settori apportato dalla spesa dei turisti sul territorio, cioè la

produttività economica di ogni prodotto turistico.

Per fare ciò, si è volutamente scelto di orientare l’indagine prevalentemente alle

destinazioni di notorietà internazionale e/o di forte valenza nazionale, o legate a

turismi di nicchia, a seconda del prodotto in analisi effettuando le rilevazioni in loco

nei periodi forti della stagionalità del prodotto. Pertanto, i territori coinvolti risultano

alla fine:

- prodotto culturale: Roma e Firenze come grandi città d’arte, Matera e Siena

come centri culturali minori;

- prodotto balneare: Rimini e la costiera Adriatica, Salerno e la Costiera

Amalfitana, province di Brindisi, Sassari, Savona (Costa dei Fiori),

Macerata;

- prodotto termale: Ischia, Montecatini, Abano Terme, Salsomaggiore;

- prodotto natura: Umbria e Toscana;

- prodotto laghi: lago di Como (Como/Lecco), lago Trasimeno (Umbria);

- prodotto montagna: Trentino Alto Adige, province di Cuneo e Lecco;

- prodotto enogastronomia: tutti i territori considerati (trasversale);

- prodotto sport: tutti i territori considerati (trasversale);

- prodotto affari: Milano.

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Questa impostazione, per la significatività del campione di turisti intervistati (8.970

interviste valide), permette di analizzare le informazioni nel loro complesso in termini

di impatto economico del turismo italiano inferendo i risultati all’universo dei turisti

italiani1 e individuando i comportamenti turistici e di consumo diretto sui territori da

parte dei vacanzieri italiani e stranieri.

Allo stesso tempo, anche il dettaglio per prodotto turistico risulta più che significativo

della dimensione reale del fenomeno e permette di identificare quali scelte,

motivazioni, attività, consumi vengono realmente effettuati dai turisti nelle

destinazioni di prodotto e di valutare non solo il giro d’affari di ogni prodotto turistico

italiano ma anche il relativo indotto diretto sugli altri settori.

Pertanto, questo documento presenta i risultati dello studio analizzando in primo

luogo il quadro generale rilevato a livello nazionale, per scendere in dettaglio su

ciascun prodotto turistico (territoriale o trasversale) nei capitoli successivi.

1 Si veda Metodologia a pag.154

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1. Il turismo in Italia

Uno dei fattori che incide in maniera rilevante sull’economia del turismo italiano è

quello relativo alla capacità dell’Italia di attrarre non solo nuovo turismo ma anche di

invogliare a ripetere l’esperienza di vacanza.

L’Italia, infatti, non è una meta turistica occasionale ma, per gli europei come per gli

extraeuropei, è una destinazione dove si torna più volte.

Oltre la metà dei turisti stranieri che visitano l’Italia (55,8%) erano già stati nelle

nostre destinazioni turistiche, in media almeno 5 volte.

Tra gli europei questo dato è di 5,7 visite per turista e la quota di repeaters è del

60,8%.

Anche il 40,8% dei turisti provenienti da paesi extraeuropei ha già visitato l’Italia, in

media 2,8 volte.

Si tratta allora di un turismo affezionato al Bel Paese ma soprattutto a specifiche

destinazioni di vacanza: tra i repeaters europei il 53,2% torna nella stessa località, tra

quelli extraeuropei il 41,7%. Pertanto tra gli stranieri che erano già stati in vacanza in

Italia 1 su 2 torna proprio dov’è già stato.

Vacanzieri stranieri cha hanno già visitato l'Italia Europei Extraeuropei TOTALE Si 60,8 40,8 55,8 No 39,2 59,2 44,2 totale stranieri 100,0 100,0 100,0 se si quante volte (media) 5,7 2,8 5,1

Fonte: rilevazione diretta Isnart, 2006

Repeaters sulla destinazione Italiani Stranieri TOTALE Europei Extraeuropei Totale

Si 62,1 53,2 41,7 51,1 59,7 No 37,9 46,8 58,3 48,9 40,3 totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 se si quante volte (media) 11,0 5,3 2,3 4,8 9,9


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1.1. Perché i turisti scelgono l’Italia

Un ulteriore elemento che contraddistingue l’Italia nella competizione turistica

mondiale risiede in due fattori: la presenza di risorse di eccellenza e la possibilità di

fare molte e varie attività nei luoghi della vacanza. Questi fattori coincidono con le

motivazioni di scelta dei turisti.

Sia per gli italiani che per gli stranieri l’Italia è Bella da vedere, per le sue risorse

naturalistiche (dalle varietà delle coste alla montagna), ed è questo il primo motivo

che porta i turisti a sceglierla come destinazione della vacanza (53,9% dei

vacanzieri). In secondo luogo, poi l’Italia è Ricca di cultura e offre un patrimonio

artistico e monumentale inesportabile altrove (30,9%).

Per i turisti italiani la terza ragione di scelta della destinazione è la ricerca di un luogo

dove riposarsi, mentre al contrario per gli stranieri è dettata dal desiderio di visitare

un luogo mai visto.

Tra le altre motivazioni, il turista straniero in Italia è alla ricerca della soddisfazione

degli interessi enogastronomici (6%), del divertimento (5,2%) e dello shopping

(5,1%), mentre per il turista italiano incidono le dinamiche legate all’ospitalità di amici

e parenti (12%) o al possesso di una seconda abitazione (11,9%).

Le motivazioni sportive incidono per il 7,8% dei turisti (6,2% dei turisti italiani e per

l’1,5% di quelli stranieri) e sono legate alla pratica di sci (discesa o fondo) e del

nuoto.

La motivazione di lavoro muove il 9,5% dei turisti (6,3% di quelli italiani) legata alla

partecipazione a congressi e conferenze o a riunioni d’affari.

Gli strumenti ed i canali della comunicazione che influenzano l’immaginario turistico e

quindi la scelta di vacanza sono il passaparola (33,8%) e l’esperienza personale

(28,2%).

Internet è ormai il terzo canale di influenza in vetta agli strumenti della

comunicazione turistica: il 12,7% dei turisti è influenzato dalle informazioni trovate

on-line, il 7% dalle offerte e proposte commerciali, giocando definitivamente il ruolo

delle agenzie di viaggi che influenzano nel complesso solo il 9,6% dei vacanzieri.

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Motivazione principale della vacanza Italiani Stranieri TOTALE

possibili più risposte, % calcolata sul totale vacanzieri Europei Extraeuropei Totale Bellezze naturali del luogo 32,0 16,6 5,2 21,9 53,9 Ricchezza del patrimonio artistico/monumentale 15,1 10,4 5,4 15,8 30,9 Posto ideale per riposarsi 19,4 6,8 2,5 9,3 28,7 Il desiderio di vedere un posto mai visto 10,9 8,3 4,0 12,3 23,1 Ho i parenti/amici che mi ospitano 12,0 3,7 0,8 4,6 16,6 Abbiamo la casa in quella località 11,9 1,2 0,2 1,4 13,3 Per i divertimenti che offre 7,5 4,0 1,3 5,2 12,7 Interessi enogastronomici 5,5 4,2 1,9 6,0 11,6 Cure terme 8,5 1,9 0,2 2,1 10,5 Per assistere ad eventi culturali 6,2 2,6 0,9 3,5 9,7 Motivi di lavoro 6,3 2,1 1,1 3,2 9,5 Prezzi convenienti 5,3 2,6 0,8 3,4 8,7 Per la vicinanza 6,6 1,6 0,4 2,0 8,6 Shopping 2,8 3,0 2,1 5,1 7,9 Posto ideale per praticare un particolare sport 6,2 1,4 0,1 1,5 7,8 Per il gusto dell’avventura 3,4 2,1 1,0 3,0 6,5 Perché siamo clienti abituali di una struttura ricettiva di quella località 4,4 1,7 0,3 2,0 6,4 Per conoscere usi e costumi della popolazione locale 3,1 1,7 1,1 2,7 5,9 Decisione altrui 3,5 1,6 0,7 2,3 5,8 Posto adatto per bambini piccoli 4,0 1,6 0,2 1,8 5,8 Partecipare ad eventi folkloristici e della cultura locale 2,9 1,2 0,8 2,1 4,9 Destinazione esclusiva 2,0 1,4 1,1 2,5 4,5 Benessere fitness 1,7 1,2 0,1 1,3 3,0 Studio 0,8 0,6 0,4 1,0 1,9 Assistere a eventi sportivi 0,4 0,4 0,1 0,5 0,9


8

Motivazione principale lavoro % sul totale motivi di lavoro Italiani Stranieri TOTALE Europei Extraeuropei Totale Partecipare a congressi, convegni, conferenze, seminari

51,1 66,1 55,4 62,4 54,9

Partecipare a riunioni d’affari o di lavoro

43,7 41,3 44,6 42,5 43,3

Svolgere attività commerciale, tecnica o di rappresentanza

18,7 15,7 15,4 15,6 17,6

Partecipare a fiere, rassegne, esposizioni di beni o servizi

10,4 6,6 16,9 10,2 10,4

Svolgere attività di consulenza, docenza o simili

7,7 2,5 3,1 2,7 6,0

altro motivo di lavoro 9,9 1,7 0,0 8,6 6,9


Canali di influenza sulla scelta della vacanza possibili più risposte, % calcolata sul totale vacanzieri

Italiani Stranieri Totale Consiglio/Racconti di amici/parenti/ familiari 31,1 39,1 33,8 C’ero già stato/esperienza personale 32,4 19,8 28,2 Informazioni su Internet 9,6 18,8 12,7 Offerte su Internet 5,2 10,8 7,0 Guide turistiche 3,9 10,0 6,0 Consiglio dell’agenzia di viaggi 3,7 7,5 5,0 Cataloghi/Depliant di agenzie di viaggi 3,0 7,8 4,6 Mostre/Convegni/Fiere 3,9 5,1 4,3 Attrazioni / eventi culturali 3,3 6,2 4,2 Non ho scelto io/hanno deciso altri 3,7 3,4 3,6 Consiglio di enti/uffici turistici presso cui mi sono recato 3,0 4,6 3,5 Film/Documentari 1,6 5,6 2,9 Pubblicità sulla stampa 1,6 5,3 2,9 Articoli/redazionali su periodici/Quotidiani 1,6 5,4 2,9 Libri/Testi (non di turismo) 1,2 3,7 2,0 Pubblicità in TV 0,8 2,7 1,4 Attrazioni / eventi musicali 1,0 1,7 1,3 Richiesto dai figli fino a 14 anni 1,2 1,4 1,2 Pubblicità su affissioni 0,5 2,1 1,0 Pubblicità alla radio 0,5 1,4 0,8 Videocassette/ CD / Giochi 0,2 1,5 0,6 Attrazioni / eventi sportivi 0,4 0,7 0,5 Eventi religiosi 0,3 0,6 0,4 altro 6,5 2,2 5,1


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1.2. I comportamenti e le attività durante la vacanza Un ulteriore elemento di vantaggio è dato dalla facilità di visitazione delle destinazioni

turistiche italiane come attestano le modalità di organizzazione dei turisti.

Italia fai da te per gli italiani e gli europei: i primi si affidano alle agenzie ed ai tour

operators nel 12,7% dei casi, i secondi nel 32%. I turisti provenienti da Paesi

extraeuropei, invece, si affidano all’intermediazione nel 67% dei casi.

Oltre la metà degli italiani che si spostano in modalità organizzata (57%), acquista un

“pacchetto tutto compreso”, ancor più gli europei (69,9%) e gli extraeuropei (77,9%).

Gli altri si affidano agli intermediari delle vacanze per la ricerca dell’alloggio (34,7%

gli italiani, 21,3% gli europei, 14,5% gli extraeuropei), mentre i pochi restanti (8,3%)

vi acquistano solo il viaggio.

Cosa comprende il pacchetto: nella metà dei casi solo il viaggio + l’alloggio, oppure

viaggio+alloggio+altri servizi (38,8%), insomma un vero e proprio “all inclusive”.

Vacanzieri che si sono serviti di Tour operator/agenzie per organizzare il viaggio e il soggiorno

Italiani Stranieri TOTALE Europei Extraeuropei Totale

Si 12,7 32,0 67,0 40,6 22,2No 87,3 68,0 33,0 59,4 77,8Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0


Tipologia di pacchetto acquistato per la vacanza Italiani Stranieri TOTALE Europei Extraeuropei Totale

Solo viaggio 8,3 8,8 7,6 8,3 8,3 Solo l'alloggio 34,7 21,3 14,5 18,6 24,7 Un pacchetto tutto compreso 57,0 69,9 77,9 73,2 67,0 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0

Servizi inclusi nel pacchetto per la vacanza Italiani Stranieri TOTALE Europei Extraeuropei Totale

Viaggio+alloggio 40,1 48,5 63,5 55,0 50,2 Viaggio+altri servizi 5,8 5,5 2,6 4,2 4,7 Alloggio + altri servizi 13,0 2,3 0,8 1,7 5,3 Viaggio + alloggio + altri servizi 40,1 42,3 32,7 38,1 38,8 Altro 0,9 1,4 0,5 1,0 1,0 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0


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Sono i mercati long haul e quelli del nord Europa i maggiori utilizzatori delle agenzie

di viaggio e dei Tour Operators per le vacanze in Italia, dal 50% al 100% dei

vacanzieri.

Vacanzieri che si sono serviti di T.O/agenzie per organizzare il viaggio e il soggiorno per Nazione di provenienza

Tipologia di pacchetto

% si servono

di ADV Solo il viaggio Solo l'alloggio Un pacchetto tutto compreso

Nuova Zelanda 100,0 0,0 20,0 80,0 Colombia 100,0 0,0 0,0 100,0 Peru' 100,0 0,0 0,0 100,0 Camerun 100,0 100,0 0,0 0,0 Venezuela 83,3 0,0 0,0 100,0 Giappone 79,4 3,8 0,0 96,2 Cina 76,3 10,3 0,0 89,7 Brasile 66,7 0,0 0,0 100,0 Usa 65,8 6,3 22,9 70,8 Australia 60,6 15,0 10,0 75,0 Israele 60,0 0,0 100,0 0,0 Svezia 59,5 4,5 9,1 86,4 Ungheria 55,6 0,0 20,0 80,0 Norvegia 55,6 0,0 0,0 100,0 Messico 54,5 0,0 0,0 100,0 Irlanda 54,3 0,0 21,1 78,9 Polonia 53,3 0,0 25,0 75,0 Argentina 52,9 22,2 0,0 77,8 Sud Corea 50,0 0,0 33,3 66,7 Sudafrica 50,0 100,0 0,0 0,0 Egitto 50,0 0,0 0,0 100,0 Rep. Ceca 50,0 0,0 0,0 100,0 Canada 46,9 33,3 0,0 66,7 Grecia 46,2 66,7 16,7 16,7 Regno Unito 42,8 14,0 16,5 Danimarca 40,7 9,1 18,2 72,7 Belgio 39,6 4,8 23,8 71,4 Spagna 37,7 10,2 6,1 83,7 Russia 37,5 16,7 0,0 83,3 Portogallo 35,7 0,0 0,0 100,0 Germania 28,6 6,6 21,1 72,3 Olanda 27,2 7,3 56,4 36,4 Francia 26,5 6,3 28,1 65,6 Romania 23,1 0,0 0,0 100,0 Finlandia 20,0 0,0 0,0 100,0 Croazia 20,0 100,0 0,0 0,0 Svizzera 18,2 0,0 16,7 83,3 Austria 17,0 5,9 29,4 64,7 India 16,7 100,0 0,0 0,0


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La vacanza in Italia si fa in coppia, sia per gli italiani (29,7%) che per gli stranieri

(35,1%), ma il nostro paese è anche una destinazione adatta anche per la famiglia

(22,4%).

Il dato più sorprendente, però, è quello relativo alle vacanze in solitaria: il 19,6% degli

italiani ed il 17,9% degli stranieri visita l’Italia da solo.

Se per gli italiani la vacanza è principalmente on the road (63,6%) per gli stranieri è

fly&drive (39,5% aereo, 23% automobile).

Il gruppo di vacanza (persone con le quali si condividono le spese)

italiani stranieri totale

Da solo/a 19,6 17,9 19,1In coppia 29,7 35,1 31,6Con più componenti della famiglia 23,5 20,4 22,4In gruppo con amici e familiari 6,8 5,7 6,4In gruppo con amici 16,7 17,9 17,1Con colleghi di lavoro 2,3 1,2 1,9Altro 1,3 1,8 1,5Totale 100,0 100,0 100,0


Mezzi di trasporto utilizzati Italiani Stranieri TOTALE

% sul totale risposte Europei Extraeuropei Totale

automobile privata 63,6 31,5 3,7 23,0 46,4 aereo 8,1 32,4 55,7 39,5 21,4 treno 12,6 11,3 9,3 10,7 11,8 pullman per tour organizzato 3,1 9,1 10,1 9,4 5,8 pullman di linea 3,1 5,8 11,3 7,5 5,0 traghetto/nave 5,6 4,0 3,1 3,7 4,8 barca a vela 0,9 0,2 0,2 0,2 0,6 altro 2,9 5,8 6,6 6,0 4,2 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0


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Circa la metà dei turisti in Italia soggiornano negli hotel (48,6% del totale ma 57%

degli stranieri), specie di categoria medio-alta (3 e 4 stelle).

Ma il dato più interessante è quello relativo al turismo in casa propria (seconda casa)

o di parenti e amici: il 26,7% del turismo italiano (ma anche l’8,7% di quello straniero)

sfugge alle rilevazioni presso le strutture ricettive.

Si tratta cioè del cosiddetto turismo sommerso che nel complesso pesa per oltre 1/5

dei flussi totali, come a dire che 1 turista ogni 5 non viene contato dalle statistiche

ufficiali. Tra le altre imprese ricettive, gli agriturismi accolgono il 10% dei flussi

complessivi (13% di quelli stranieri), gli appartamenti e le camere in affitto il 6,3%, i

campeggi il 5,1%.

Tipologia di alloggio utilizzata per la vacanza Italiani Stranieri TOTALE Europei Extraeuropei Totale

totale alberghi 44,3 55,0 63,3 57,0 48,6 hotel 1 stella 5,3 4,5 3,4 4,2 4,9 hotel 2 stelle 12,6 7,5 7,9 7,6 10,6 hotel 3 stelle 50,6 42,8 34,0 40,4 46,6 hotel 4 stelle 26,1 34,9 43,9 37,3 30,6 hotel 5 stelle 5,3 10,3 10,7 10,4 7,3

seconda casa 16,9 3,2 2,2 3,0 12,2 agriturismo 8,5 11,9 16,4 13,0 10,0 residenze di amici parenti 9,8 6,5 3,4 5,7 8,4 casa privata in affitto 7,5 4,1 3,4 3,9 6,3 campeggio 4,2 8,6 1,2 6,8 5,1 B&B 4,2 5,0 5,0 5,0 4,4 villaggio turistico 2,0 3,2 2,7 3,1 2,4 altro 2,6 2,4 2,4 2,4 2,5


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La possibilità di svolgere numerose e varie attività sul territorio rende appetitosa la

vacanza in Italia, con alcune peculiarità che contraddistinguono il mercato nazionale

da quelli esteri. Infatti, dalle attività svolte in vacanza, emerge come

gli italiani fanno shopping (31,4%)

visitano musei e mostre (28,8%)

fanno escursioni (28,3%)

praticano sport (26,7%)

visitano monumenti e siti archeologici (21,3%)

gli stranieri visitano mostre e musei (49,1%)

fanno shopping (37,9%)

visitano monumenti e siti archeologici (37%)

fanno escursioni (36,5%)

degustano i prodotti enogastronomici locali (25,3%)

Attività svolte % calcolata sul totale vacanzieri; possibili più risposte italiani stranieri Totale

Visitato mostre musei 28,8 49,1 36,1 Fatto shopping 31,4 37,9 33,6 Escursioni 28,3 36,5 31,2 Visitato monumenti e siti di interesse archeologico 21,3 37,0 26,5 Praticato sport 26,7 11,9 21,7 Degustato i prodotti enogastronomici locali 13,5 25,3 17,4 Assistito a spettacoli musicali 15,4 10,0 13,6 Partecipato ad eventi folkloristici 10,6 9,4 10,2 Andato in centri benessere 9,0 11,4 9,9 Partecipato ad eventi enogastronomici 10,0 9,3 9,7 Partecipazione a spettacoli teatrali o cinematografici 10,7 4,8 8,7 Acquistato prodotti tipici e/o dell'artigianato locale 6,6 10,7 8,0 Partecipato a convegni e/o congressi o fiere e manifestazioni espositive 6,7 5,3 6,2 Gite in battello 2,4 10,3 5,0 Andato al casino 4,3 3,9 4,1 Gite in barca privata 4,0 4,0 4,0 Gite in barca a noleggio 3,4 3,6 3,4 Assistito a spettacoli sportivi 3,0 2,3 2,7 Svolto attività agricole 1,0 2,0 1,3 altro 7,7 4,0 6,5


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L’attività sportiva, rilevante specialmente per il mercato italiano, vede prevalere

per gli italiani lo sci (37,4%)

le passeggiate (35%)

le immersioni/sub (13,6%)

per gli stranieri le passeggiate (90,7%)

la mountain bike (33,6%)

il nuoto (28,5%)

lo sci (21,3%)

Sport praticati % calcolata sul totale vacanzieri che praticano sport italiani stranieri Totale

passeggiate 35,0 90,7 45,3sci 37,4 21,3 34,4sub 13,6 4,2 11,9mountain bike 6,8 33,6 11,8nuoto 6,2 28,5 10,3equitazione 5,1 10,8 6,2trekking 3,1 11,1 4,6tennis 3,1 11,1 4,6surf 1,9 0,9 1,7golf 0,9 2,7 1,2vela 1,2 0,3 1,1


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1.3. La soddisfazione della vacanza in Italia

Il grande moltiplicatore per il turismo in Italia è il passaparola, perché fare vacanza

nelle località turistiche italiane è un’esperienza soddisfacente, non solo per quello

che riguarda gli stereotipi positivi dell’Italia ma anche per la capacità di accoglienza e

per la sua qualità.

Nel complesso, infatti, il giudizio sulla vacanza è ottimo con un voto medio pari a 8. Il

fattore meglio valutato la qualità del mangiare e del bere (8,3), seguono al top la

cortesia e ospitalità della gente, la pulizia dell’alloggio e l’accoglienza nelle strutture

di alloggio (tutte valutate 8,1).

Giudizio medio sulla vacanza (dove 1 è il minimo e 10 il massimo) italiani stranieri totale

La qualità del mangiare e bere 8,3 8,4 8,3 La cortesia/ospitalità della gente 8,1 8,1 8,1 La pulizia dell'alloggio 8,1 8,1 8,1

L'accoglienza nelle strutture di alloggio 8,1 8,1 8,1 L'offerta culturale 7,6 8,0 7,7 La pulizia del luogo 7,7 7,6 7,7 Il rispetto per l'ambiente/urbanizzazione/inquinamento 7,6 7,4 7,5 Informazioni turistiche 7,4 7,5 7,5 Il costo dell'alloggio 7,4 7,3 7,4 L'organizzazione del territorio 7,3 7,3 7,3 Il costo dei trasporti locali 7,2 7,4 7,3 L'offerta di intrattenimento 7,2 7,3 7,3 Il costo della ristorazione 7,2 7,2 7,2 Il traffico 7,0 6,9 6,9 Offerta turistica nel complesso 8,0 8,0 8,0


L’unico elementi dell’offerta giudicato con voti inferiori al 7 è il traffico (in media 6,9).

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1.4. La spesa per la vacanza in Italia

Per la qualità dell’accoglienza in Italia e la soddisfazione sul soggiorno, i costi della

vacanza sono piuttosto contenuti e non creano motivi particolari di insoddisfazione

(costo dell’alloggio voto medio 7,4, costo della ristorazione 7,2).

Quanto spendono allora i turisti per la vacanza in Italia? In media chi arriva con un

pacchetto tutto compreso spende circa 91 euro al giorno se italiano, circa 257 se

straniero.

Chi fa vacanza in modalità fai da te, invece, spende in media

per il viaggio circa 71 euro se italiano, circa 314,43 se straniero

per l’alloggio circa 49 euro al giorno se italiano, circa 65,47 se straniero

Ovviamente la spesa media giornaliera dell’alloggio varia secondo la tipologia

ricettiva: solo come esempio, dai 33 ai 157 euro in hotel (da 1 a 5 stelle), 45 in

agriturismo, 17 in campeggio.

Spesa media giornaliera a persona per un pacchetto tutto compreso spesa media giornaliera pro-capite Italiani Stranieri TOTALE Europei Extraeuropei Totale pacchetto tutto compreso (euro) 91,20 184,63 349,51 257,58 205,88


Spesa sostenuta per il viaggio e l'alloggio dai vacanzieri che non hanno utilizzato pacchetti

Italiani Stranieri TOTALE Europei Extraeuropei Totale Viaggio A/R 70,60 187,10 995,33 314,43 135,83 Alloggio (media giornaliera) 49,25 61,97 87,10 65,47 54,30


Ma la composizione dei consumi è molto più ampia durante la vacanza e riguarda

tutte le dinamiche dei comportamenti e delle attività svolte.

Le voci di consumo più diffuse tra i turisti durante la vacanza risultano comunque

quelle alimentari: Ristoranti, pizzerie (spese effettuate dal 43,8% dei turisti), Bar,

caffé, pasticcerie (41,9%), Cibi e bevande acquistati in supermercati e negozi

(21,4%). Poi anche Sigarette, giornali e guide, Altro shopping, Acquisti di

17

abbigliamento, Trasporti pubblici/taxi e Souvenir tutte spese sostenute da oltre il 10%

dei turisti.

0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 25,0 30,0 35,0 40,0 45,0

Altre speseServizi cure termali

Noleggio barcheAttività sportive (lezioni)

Altre attività culturaliAcquisti di calzature, accessori per la pratica sportiva

Attività sportive noleggio attrezzatureAcquisti di abbigliamento per la pratica di sport

Visite guidateServizi benessere (sauna, bagno turco, massaggi)

Attività culturali (entrata musei, monumenti e mostre)Acquisti di gioielleria, bigiotteria, orologeria e simili

Spettacoli teatrali, concerti, folcloristiciStabilimenti balneari (lettini, ombrelloni, sdraio, ecc.)

Igiene personale e saluteAcquisti di calzature, accessori

Acquisti di prodotti enogastronomici tipiciSouvenir

Attività ricreative (cinema, discoteca)Parcheggi

Attività sportive (impianti es. piscine, campi tennis, ecc.)Trasporti pubblici/taxi

Acquisti di prodotti artigianali tipiciAltro shopping

Acquisti di abbigliamentoSigarette, giornali e guide

Cibi e bevande acquistati in supermercati e negoziBar, caffé, pasticcerie

Ristoranti, pizzerie

Quota di turisti che effettuaogni singola voce di spesa

stranieriitaliani


18

In termini di spesa, le voci per le quali i turisti spendono più soldi risultano:

per gli italiani Servizi cure termali euro 73,00

Servizi benessere euro 50,18

Attività ricreative (cinema, discoteca ) euro 35,71

Acquisti di gioielleria, bigiotteria, orologeria e simili euro 35,02

per gli stranieri Servizi cure termali euro 98,20

Acquisti di gioielleria, bigiotteria, orologeria e simili euro 48,16

Acquisiti di abbigliamento euro 47,89

Acquisti di calzature, accessori euro 45,83

Spesa media giornaliera a persona


euro Ristoranti, pizzerie 29,79 42,74 34,16 Bar, caffé, pasticcerie 7,63 11,74 8,90 Cibi e bevande acquistati in supermercati e negozi 19,62 22,89 20,55 Sigarette, giornali e guide 5,78 8,78 6,68 Altro shopping 20,76 30,40 24,28 Acquisti di abbigliamento 27,72 47,89 33,44 Trasporti pubblici/taxi 11,35 16,14 13,71 Souvenir 10,50 16,53 13,52 Acquisti di prodotti artigianali tipici 15,81 19,45 16,96 Parcheggi 6,29 8,37 6,87 Acquisti di prodotti enogastronomici tipici 12,70 13,41 12,94 Acquisti di calzature, accessori 23,38 45,83 32,71 Attività ricreative (cinema, discoteca) 35,71 19,41 32,62 Attività sportive (impianti es. piscine, campi tennis, ecc.) 19,53 24,24 20,05 Igiene personale e salute 11,03 19,38 12,92 Attività culturali (entrata musei, monumenti e mostre) 9,16 13,66 11,37 Acquisti di gioielleria, bigiotteria, orologeria e simili 35,02 48,16 40,86 Stabilimenti balneari (lettini, ombrelloni, sdraio, ecc.) 13,82 11,38 13,56 Spettacoli teatrali, concerti, folkloristici 14,55 11,08 13,65 Visite guidate 12,06 27,72 19,27 Servizi benessere (sauna, bagno turco, massaggi) 50,18 26,16 42,26 Acquisti di abbigliamento per la pratica di sport 19,35 20,92 19,85 Acquisti di calzature, accessori per la pratica sportiva 27,44 28,85 27,93 Altre attività culturali 19,16 14,65 17,27 Attività sportive noleggio attrezzature 14,64 31,93 17,57 Attività sportive (lezioni) 28,27 14,98 25,87 Servizi cure termali 73,00 98,20 89,10 Noleggio barche 14,54 15,75 15,05 Altre spese 26,37 51,07 36,14 Fonte: rilevazione diretta Isnart, 2006

19

2. Il turismo culturale

2.1. Le grandi città d’arte: i casi di Roma e Firenze

Le città d’arte italiane sono la motrice del turismo italiano sui mercati esteri,

l’elemento di attrazione per adescare flussi dall’estero e portarli a conoscere il resto

del territorio italiano.

Se a visitare le città d’arte nel 35,8% dei casi sono i turisti italiani, ben il 64,2% sono

invece stranieri, di cui la metà (54,4%) di provenienza europea e il 45,6% da paesi

extraeuropei.

Infatti, i principali mercati turistici per il prodotto culturale delle grandi città risultano:

• l’Italia (35,8%)

• gli States (15%)

• la Germania (7,3%)

• il Giappone (6,4%)

• la Spagna (5,5%)

Dall’Italia, tra i turisti culturali prevalgono quelli lombardi, pugliesi e toscani poi liguri,

emiliano romagnoli e piemontesi.

Provenienza dei vacanzieri %

italiani 35,8stranieri 64,2totale 100,0


Provenienza degli stranieri

Europei 54,4Extraeuropei 45,6 totale 100,0


20

Provenienza

Italiani 35,8Usa 15,0Germania 7,3Giappone 6,4Spagna 5,5Francia 4,5Regno Unito 5,1Olanda 2,7Australia 1,3Belgio 1,2Svezia 1,2Argentina 1,1Canada 1,0Irlanda 0,9Scozia 0,9Messico 0,8Cina 0,8Danimarca 0,7Grecia 0,7Svizzera 0,6Nuova Zelanda 0,5Austria 0,4Sud Corea 0,4Norvegia 0,4Portogallo 0,4Russia 0,4Venezuela 0,4Romania 0,3Ungheria 0,3Kazakistan 0,3Serbia 0,3Colombia 0,3Peru' 0,3Rep. Ceca 0,3India 0,2Egitto 0,2Croazia 0,2Slovenia 0,2Montenegro 0,1Vietnam 0,1Taiwan 0,1Sudafrica 0,1Camerun 0,1Israele 0,1


Regione di provenienza %

Lombardia 11,2 Puglia 10,9 Toscana 8,7 Liguria 7,6 E. Romagna 7,6 Piemonte 7,0 Campania 5,9 Abruzzo 5,9 Sicilia 5,0 Veneto 4,8 Calabria 4,5 Umbria 4,2 Lazio 3,9 Basilicata 2,8 Friuli V.G. 2,2 Marche 2,2 Molise 2,2 Sardegna 2,2 Valle d’Aosta 0,6 Trentino 0,6 Totale 100,0


21

2.1.1. Il turista delle metropoli della cultura L’identikit del turista culturale è fortemente caratterizzante:

• maschi di età giovane tra i 21 ed i 30 anni (31,6% del totale)

• di livello culturale medio alto, diplomati gli italiani (59,2%), laureati gli

stranieri (41,2%)

• studenti, professionisti e o impiegati

• single nella metà dei casi, sposati con figli nel 30% circa

Identikit del vacanziere Sesso italiani stranieri totale

Maschio 52,4 50,5 51,2Femmina 47,6 49,5 48,8totale 100,0 100,0 100,0


Identikit del vacanziere Età italiani stranieri totale

fino a 20 anni 20,2 19,3 19,6da 21 anni a 30 anni 30,0 32,4 31,6da 31 a 40 anni 18,8 15,9 16,9da 41 a 50 anni 17,9 16,4 16,9da 51 a 60 anni 5,9 9,8 8,4oltre 60 anni 7,3 6,1 6,5totale 100,0 100,0 100,0

età media 34,7 34,4 34,5Fonte: rilevazione diretta Isnart, 2006

Identikit del vacanziere Titolo di studio italiani stranieri totaleLicenza elementare 3,7 2,7 3,0Scuola media inferiore 7,6 7,7 7,7Diploma scuola media superiore 59,2 48,3 52,2Laurea 29,6 41,2 37,0totale 100,0 100,0 100,0


Identikit del vacanziere Condizione professionale italiani stranieri totale

Imprenditore 3,1 5,6 4,7 Professionista 10,7 18,2 15,5 Dirigente/ funzionario 2,8 4,9 4,1 Commerciante 8,5 3,4 5,2 Consulente aziendale 5,9 3,1 4,1 Impiegato 15,5 11,1 12,7 Tecnico 2,3 2,5 2,4 Operaio 3,7 3,1 3,3 Pensionato 7,3 6,0 6,4 Studente 33,2 36,8 35,5 Casalinga 4,5 4,1 4,2 Altro 2,5 1,1 1,6 totale 100,0 100,0 100,0


Identikit del vacanziere Stato civile italiani stranieri totale

Single 46,0 52,3 50,1 Sposato/a con figli 28,7 30,5 29,8 Sposato/a senza figli 21,3 13,7 16,4 Vedovo/a 2,8 3,0 2,9 Altro 1,1 0,6 0,8 100,0 100,0 100,0


22

2.1.2. Perché i turisti scelgono le grandi città d’arte italiane

La notorietà, il desiderio che innestano nei nuovi turisti e le possibilità di shopping e

di divertimento fanno delle grandi città d’arte italiane un’occasione ghiotta anche per i

turisti interessati alle proposte culturali: non solo cultura recita l’ormai antico slogan

delle città d’arte.

Motivazione principale della vacanza possibili più risposte, % calcolata sul totale vacanzieri Italiani Stranieri TOTALE Europei Extraeuropei Totale

Ricchezza del patrimonio artistico/monumentale 47,3 55,6 61,6 58,3 54,4 Shopping 19,3 32,1 37,3 34,5 29,1 Il desiderio di vedere un posto mai visto 12,9 24,6 33,6 28,7 23,0 Per i divertimenti che offre 17,9 20,6 17,8 19,3 18,8 Per assistere ad eventi culturali (concerti, spettacoli, mostre) 19,6 13,8 14,0 13,9 15,9 Ho i parenti/amici che mi ospitano 24,1 14,0 3,4 9,2 14,5 Interessi enogastronomici 8,7 17,8 16,4 17,2 14,1 Posto ideale per riposarsi 9,5 14,0 19,5 16,5 14,0 Bellezze naturali del luogo 9,2 15,5 17,8 16,5 13,9 Per il gusto dell’avventura 4,2 10,6 12,3 11,4 8,8 Per conoscere usi e costumi della popolazione locale 4,5 10,3 10,6 10,5 8,3 Destinazione esclusiva 7,0 5,4 12,7 8,7 8,1 Decisione altrui 10,6 5,4 7,2 6,2 7,8 Per la vicinanza 8,1 6,6 3,8 5,3 6,3 Partecipare ad eventi folkloristici e della cultura locale 3,9 6,0 9,6 7,6 6,3 Prezzi convenienti 3,4 9,2 5,8 7,6 6,1 Motivi di lavoro 7,3 4,6 3,8 4,2 5,3 Posto adatto per bambini piccoli 5,9 4,9 3,1 4,1 4,7 Studio 1,4 5,4 6,8 6,1 4,4 Abbiamo la casa in quella località 2,8 1,1 0,0 0,6 1,4 Perché siamo clienti abituali di una struttura ricettiva di quella località 2,2 1,7 0,0 0,9 1,4 Assistere a eventi sportivi 0,8 2,0 0,0 1,1 1,0 Cure terme 0,3 1,1 1,0 1,1 0,8 Posto ideale per praticare un particolare sport 0,8 0,6 0,0 0,3 0,5


23

L’asset culturale, che motiva la vacanza del 54,4% dei turisti che scelgono queste

destinazioni per la ricchezza del patrimonio artistico/monumentale, diventa in realtà

una scusa per darsi alle compere (19,3% dei turisti italiani e 34,5% di quelli stranieri),

e fruire dei divertimenti offerti (18,8%).

Chi si reca nelle città d’arte per motivi di lavoro (7,3% degli italiani, 4,2% degli

stranieri), lo fa principalmente perché partecipa a riunioni (64,2%), poi per congressi

e conferenze (39,6%).

Motivazione principale lavoro % sul totale motivazioni lavoro Italiani Stranieri TOTALE Europei Extraeuropei Totale Partecipare a riunioni d’affari o di lavoro 57,7 62,5 81,8 70,4 64,2 Partecipare a congressi, convegni, conferenze, seminari 30,8 18,8 90,9 48,1 39,6 Svolgere attività commerciale, tecnica o di rappresentanza 30,8 25,0 0,0 14,8 22,6 altro motivo di lavoro 0,0 31,3 0,0 18,5 9,4 Svolgere attività di consulenza, docenza o simili 15,4 0,0 0,0 0,0 7,5 Partecipare a fiere, rassegne, esposizioni di beni o servizi 3,8 0,0 0,0 0,0 1,9


Gli eventi – culturali, musicali, folkloristici e sportivi – motivano nel complesso il

23,2% dei turisti di queste metropoli della cultura ma in termini di comunicazione

l’influenza che esercitano sulla scelta di vacanza pesa per il 17% (lo scarto del 5,2%

mostra un interesse generico agli eventi ma non è influenzato da eventi specifici).

Il principale canale di influenza sulla scelta di vacanza nelle città d’arte è, più che in

altre destinazioni/prodotti, il passaparola (40,6% contro una media nazionale del

33,8%), poi l’esperienza personale che indica come circa 1 turista su 3 sceglie una

città dove è gia stato in passato.

Altissima l’influenza di Internet: se in generale il Web pesa per il 19,7%, per chi

sceglie queste città arriva al 27,1% (16,3% le informazioni 10,8% le offerte).

Leggermente più rilevante l’incidenza dell’intermediazione tradizionale che influenza

il 10,9% dei turisti.

24

Canali di influenza sulla scelta della vacanza possibili più risposte, % calcolata sul totale vacanzieri italiani stranieri totale Consiglio/Racconti di amici/parenti/ familiari 33,6 44,5 40,6 C’ero già stato/esperienza personale 45,4 21,2 29,9 Attrazioni / eventi culturali 12,9 19,3 17,0 Informazioni su Internet 10,1 19,8 16,3 Guide turistiche 9,8 17,6 14,8 Offerte su Internet 4,5 14,4 10,8 Pubblicità sulla stampa 3,9 10,3 8,0 Attrazioni / eventi musicali 9,0 7,2 7,8 Film/Documentari 4,2 9,7 7,7 Libri/Testi (non di turismo) 4,5 8,3 6,9 Pubblicità in TV 3,6 7,2 5,9 Cataloghi/Depliant di agenzie di viaggi 2,8 7,3 5,7 Non ho scelto io/hanno deciso altri 6,4 5,3 5,7 Consiglio dell’agenzia di viaggi 4,2 5,8 5,2 Consiglio di enti/uffici turistici presso cui mi sono recato 4,2 5,0 4,7

Articoli/redazionali su periodici/Quotidiani 2,2 5,9 4,6 Mostre/Convegni/Fiere 6,2 3,1 4,2 Pubblicità su affissioni 1,7 4,5 3,5 Pubblicità alla radio 1,1 2,5 2,0 Richiesto dai figli fino a 14 anni 2,2 1,4 1,7 Eventi religiosi 1,4 1,9 1,7 Attrazioni / eventi sportivi 0,3 2,3 1,6 Videocassette/ CD / Giochi 0,3 1,1 0,8 altro 7,3 3,4 4,8


25

2.1.3. I comportamenti e le attività durante la vacanza

Turismo organizzato e pacchetto “all inclusive” per i soggiorni nelle città d’arte,

dall’estero ma anche dall’Italia il turista è alla ricerca di una vacanza comoda e

rilassata.

La maggiore incidenza dell’organizzazione dei soggiorni si rileva proprio dal fatto che

la metà dei turisti si è servito di agenzie e tour operators: il 22,1% dei turisti italiani, il

62,1% di quelli stranieri. La modalità di acquisto è proprio il pacchetto sia per i

vacanzieri nazionali (72,2%) come per quelli internazionali (82,4%), ma il pacchetto è

scarso di servizi, 8 su 10 solo viaggio+alloggio.



Si 22,1 46,4 80,8 62,1 47,8No 77,9 53,6 19,2 37,9 52,2Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0


Tipologia di pacchetto acquistato per la vacanza Italiani Stranieri TOTALE

Europei Extraeuropei Totale

Solo viaggio 6,3 17,9 9,3 12,8 11,7 Solo l'alloggio 21,5 8,0 2,5 4,8 7,5 Un pacchetto tutto compreso 72,2 74,1 88,1 82,4 80,7 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Servizi inclusi nel pacchetto per la vacanza


Viaggio+alloggio 71,9 85,0 78,8 81,1 79,7 Viaggio+altri servizi 0,0 4,2 1,9 2,7 2,3 Alloggio + altri servizi 3,5 0,0 0,0 0,0 0,5 Viaggio + alloggio + altri servizi 24,6 10,8 19,2 16,2 17,4 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0


26

Vuoi per l’alta quota di turismo organizzato ma anche nella modalità individuale, la

vacanza è con gli amici (39,7%) in media in gruppi di 8 persone.

In treno (39,8%) più che in automobile (39,5%) i vacanzieri italiani raggiungono

facilmente le mete culturali, in aereo (69%) gli stranieri.

Per una vacanza all’insegna della comodità, i turisti delle città d’arte dormono in hotel

(55,8% contro il 48,6% della media) o si fanno ospitare da parenti e amici (9,3%).

Rispetto alla media, l’utilizzo dei B&B è praticamente raddoppiato (8,2%).

Coerentemente con l’organizzazione della vacanza, il soggiorno dura 6 notti/7 giorni.



Da solo/a 9,0 6,9 7,6In coppia 15,7 14,6 15,0Con più componenti della famiglia 20,5 22,4 21,7In gruppo amici/familiari 9,8 8,1 8,7In gruppo di amici 36,8 41,3 39,7Con colleghi di lavoro 5,6 2,0 3,3Altro 2,5 4,7 3,9Totale 100,0 100,0 100,0


Mezzi di trasporto utilizzati Italiani Stranieri TOTALE possibili più risposte,

% calcolata sul totale vacanzieri Europei Extraeuropei Totale

aereo 6,2 46,7 95,5 69,0 46,5 treno 39,8 32,1 15,4 22,6 30,0 automobile privata 39,5 13,8 0,0 7,5 18,9 pullman per tour organizzato 10,4 14,3 23,3 18,4 15,5 pullman di linea 5,6 9,7 24,7 16,5 12,6 traghetto/nave 3,6 4,6 1,0 3,0 3,2 altro 0,8 3,4 5,1 4,2 3,0


27



residenze di amici parenti 14,5 10,3 1,7 6,4 9,3 B&B 8,1 9,2 7,3 8,3 8,2 seconda casa 16,2 2,6 0,7 1,7 6,9 agriturismo 4,5 6,0 6,9 6,4 5,7 campeggio 3,9 6,0 2,4 4,4 4,2 casa privata in affitto 1,4 4,0 3,5 3,8 2,9 villaggio turistico 0,6 1,4 4,2 2,7 1,9 altro 3,1 8,6 3,1 6,1 5,0 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0


Numero notti trascorse Italiani Stranieri TOTALE Europei Extraeuropei Totale

2-3 notti 21,8 17,0 26,6 21,2 21,4 4-6 notti 41,3 44,3 32,5 39,1 39,9 7-13 notti 28,7 28,9 33,8 31,0 30,2 14-30 notti 8,3 9,8 7,2 8,7 8,5 totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0

media n.notti permanenza media totale 6,4 7,2 6,8 7,0 6,8


28

Se è vero che la motivazione culturale muove la metà di questi vacanzieri, la

fruizione delle attività/eventi culturali coinvolge anche coloro mossi da altri interessi: il

73,1% visita musei, il 51,8% monumenti e siti archeologici.

Rafforzando quanto emerso in termini di motivazione, le città d’arte si caratterizzano

come mete per lo shopping proprio in termini di attività, svolta dal 44,1% dei

vacanzieri culturali.

Inoltre, la vacanza culturale è anche un’occasione per degustare la tradizione

culinaria e gastronomica locale: degustano i prodotti enogastronomici il 29,7% dei

turisti contro una media generale del 17,4%:

Attività svolte % calcolata sul totale vacanzieri; possibili più risposte italiani stranieri totale Visitato mostre musei 62,7 78,9 73,1 Visitato monumenti e siti di interesse archeologico 50,7 52,4 51,8 Ho fatto shopping 37,8 47,6 44,1 Ho degustato i prodotti enogastronomici locali 24,1 32,8 29,7 Escursioni 15,1 20,3 18,4 Ho assistito a spettacoli musicali 23,2 13,4 16,9 Partecipazione a spettacoli teatrali o cinematografici 17,9 4,7 9,4 Ho acquistato prodotti tipici e/o dell'artigianato locale 6,4 9,2 8,2 Partecipazione ad eventi enogastronomici 6,4 6,9 6,7 Partecipazione a convegni e/o congressi o fiere e manifestazioni espositive 5,3 3,7 4,3 Partecipazione ad eventi folkloristici 3,9 4,1 4,0 Attività sportiva 2,8 3,9 3,5 Sono andato in centri benessere 2,5 2,5 2,5 Ho assistito a spettacoli sportivi 1,4 2,0 1,8 Altro 2,2 0,9 1,4


29

2.1.4. La soddisfazione della vacanza

La vacanza nelle grandi città d’arte è sicuramente soddisfacente, nonostante i turisti

vivano le stesse problematiche a cui sono soggetti i residenti: il traffico,

l’inquinamento, la difficoltà nell’organizzazione del territorio.

Il giudizio complessivo, comunque, è positivo, 7,7 il voto medio per questa vacanza,

con valori eccellenti per l’offerta culturale (8,3) e la qualità del mangiare e bere (8,1).

Rispetto ai risultati generali, le città d’arte sono un po’ più care, così che il costo della

ristorazione è valutato 6,6 (7,2 invece nel totale) quello dell’alloggio 6,9 (7,4 nel

totale).


L'offerta culturale 8,3 8,3 8,3 La qualità del mangiare e bere 7,9 8,2 8,1 La cortesia/ospitalità della gente 7,6 7,7 7,7 L'accoglienza nelle strutture di alloggio 7,5 7,5 7,5

L'offerta di intrattenimento 7,4 7,4 7,4 La pulizia dell'alloggio 7,2 7,3 7,3 Informazioni turistiche 6,9 7,1 7,0 Il costo dei trasporti locali 6,8 7,1 7,0 Il costo dell'alloggio 6,9 6,9 6,9 La pulizia del luogo 6,7 6,8 6,8 L'organizzazione del territorio 6,6 6,8 6,7 Il costo della ristorazione 6,5 6,6 6,6 Il rispetto per l'ambiente/urbanizzazione/inquinamento 6,5 6,6 6,5 Il traffico 5,8 6,0 5,9 Offerta turistica nel complesso 7,6 7,7 7,7


30

2.1.5. La spesa per la vacanza

Un pacchetto tutto compreso per le città d’arte italiane costa in media al turista

straniero 274,26 euro al giorno, 85,89 a quello italiano.

Per chi viaggia in individuale, invece la spesa pro-capite

• per il viaggio è pari a 56,30 euro se italiano e 318,70 se straniero

• per l’alloggio (a notte) a 38,75 euro se italiano, 44,23 se straniero.

Per l’alloggio la spesa varia dai 30 ai 150 euro circa a seconda della categoria

alberghiera, dai 13 euro del campeggio, ai 31 dei B&B, ai 45 dell’agriturismo.

Spesa media per un pacchetto tutto compreso spesa media giornaliera pro-capite Italiani Stranieri TOTALE Europei Extraeuropei Totale pacchetto tutto compreso (euro) 85,89 145,19 347,49 274,26 246,16





31

Per quanto attiene alle altre spese dei turisti, le voci di consumo più frequenti sono,

come per il livello generale, ristoranti e bar, ma questi turisti consumano con

maggiore frequenza per trasporti pubblici/taxi, biglietti musei e monumenti, acquisti di

abbigliamento, souvenir.

0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 25,0 30,0 35,0 40,0 45,0

Altre speseAttività sportive (lezioni)

Altre attività culturaliAttività sportive noleggio attrezzature

Attività sportive (impianti es. piscine, campi tennis, ecc.)Card e abbonamenti musei teatri

Servizi benessere (sauna, bagno turco, massaggi)Acquisti di abbigliamento per la pratica di sport

Audioguide nei museiVisite guidate

Acquisti di calzature, accessori per la pratica sportivaBiglietti integrati musei + trasporti

Igiene personale e saluteAcquisti di gioielleria, bigiottteria, orologeria e simili

Acquisti di prodotti enogastronomici tipiciBiglietti mostre e esposizioni

Acquisti di prodotti artigianali tipiciBookshop nei musei

ParcheggiSpettacoli teatrali, concerti, folcloristici

Acquisti di calzature, accessoriAttività ricreative (cinema, discoteca)

Altro shoppingCibi e bevande acquistati in supermercati e negozi

Sigarette, giornali e guideSouvenir

Acquisti di abbigliamentoBiglietti musei e monumenti

Trasporti pubblici/taxiBar, caffé, pasticcerie


Quota di turisti che effettua ogni singola voce di spesa

stranieriitaliani


32

In termini economici, le voci per cui si rileva una spesa maggiore risultano

per gli italiani: abbigliamento, ristoranti e pizzerie, gioielleria

per gli stranieri: gioielleria, calzature, abbigliamento



euro Acquisti di gioielleria, bigiotteria, orologeria e simili 21,50 76,73 62,05

Acquisti di calzature, accessori 17,96 57,87 47,21

Acquisti di abbigliamento 26,35 49,47 39,62

Ristoranti, pizzerie 25,56 34,83 31,60

Acquisti di abbigliamento per la pratica di sport 7,98 29,29 23,79

Acquisti di calzature, accessori per la pratica sportiva 20,30 24,87 23,30

Servizi benessere (sauna, bagno turco, massaggi) 10,79 29,72 19,53

Acquisti di prodotti artigianali tipici 14,66 14,86 14,80

Altro shopping 10,60 16,09 13,94

Altre attività culturali 10,00 15,00 13,75

Parcheggi 6,90 32,14 13,58

Attività sportive (impianti es. piscine, campi tennis, ecc.) 2,19 20,69 12,76

Visite guidate 7,67 13,18 12,19

Acquisti di prodotti enogastronomici tipici 10,14 12,11 11,74

Biglietti musei e monumenti 9,46 11,86 11,17

Card e abbonamenti musei teatri 19,44 5,36 10,99

Cibi e bevande acquistati in supermercati e negozi 8,96 11,90 10,83

Spettacoli teatrali, concerti, folkloristici 8,70 13,22 10,70

Attività sportive noleggio attrezzature 8,21 12,50 10,36

Biglietti mostre e esposizioni 8,52 12,75 10,07

Souvenir 7,88 10,84 10,01

Attività ricreative (cinema, discoteca) 10,03 9,85 9,96

Biglietti integrati musei + trasporti 7,69 10,38 9,67

Trasporti pubblici/taxi 6,19 10,46 9,05

Altre spese 10,63 7,65 8,84

Bar, caffé, pasticcerie 6,77 8,77 7,97

Bookshop nei musei 6,36 7,40 7,12

Attività sportive (lezioni) 6,67 6,67

Sigarette, giornali e guide 3,75 7,34 5,56

Igiene personale e salute 6,62 4,48 5,46

Audioguide nei musei 5,31 5,10 5,14


33

2.2. I centri culturali minori: i casi di Siena e Matera

Rispetto alle grandi città d’arte, i centri minori sono appannaggio di un turismo più

nazionale (56,4%), specie dei residenti lombardi (34,2%) e piemontesi (10,3%).

Tra gli stranieri il 69,1% proviene da paesi europei, anche se il primo mercato estero

è quello statunitense (11,6% del totale).




Provenienza degli stranieri %

Europei 69,1 Extra europei 30,9 totale 100,0



Italiani 56,4Usa 11,6Olanda 6,9Francia 6,1Germania 6,0Regno Unito 5,5Svizzera 2,1Belgio 0,8Austria 0,8Giappone 0,5Canada 0,4Irlanda 0,4Australia 0,4Danimarca 0,3Finlandia 0,3Spagna 0,2Argentina 0,2Svezia 0,2Portogallo 0,2Israele 0,2Ungheria 0,1Lussemburgo 0,1Totale 100,0


Regione di provenienza dei vacanzieri italiani %

Lombardia 34,2 Piemonte 10,3 Veneto 8,5 E. Romagna 7,4 Lazio 5,6 Campania 5,2 Friuli V.G. 4,7 Puglia 3,9 Liguria 3,5 Toscana 3,3 Trentino 3,1 Umbria 2,5 Marche 1,9 Calabria 1,9 Sicilia 1,6 Valle d’Aosta 1,2 Abruzzo 0,6 Basilicata 0,4 Molise 0,2 Totale 100,0


34

2.2.1. Il turista delle destinazioni culturali minori

Il vacanziere che sceglie i centri culturali minori, a differenza del turista delle grandi

città, si caratterizza per

- un’età media adulta, tra i 41 ed i 50 anni, per lo più sposati e con figli

- un livello culturale molto elevato (42,4% laureati)

- una condizione professionale che vede prevalere professionisti e imprenditori




Identikit del vacanziere Età italiani stranieri totalefino a 20 anni 0,8 1,5 1,1da 21 anni a 30 anni 4,5 7,8 6,0da 31 a 40 anni 22,3 24,2 23,2da 41 a 50 anni 34,1 25,8 30,4da 51 a 60 anni 25,2 19,4 22,7oltre 60 anni 13,1 21,2 16,6totale 100,0 100,0 100,0








Single 15,3 13,1 14,3 Sposato/a con figli 66,8 61,1 64,3 Sposato/a senza figli 16,1 23,5 19,4 Vedovo/a 1,6 1,0 1,3 Altro 0,2 1,3 0,7 totale 100,0 100,0 100,0


35

2.2.2. Perché i turisti scelgono la cultura italiana

Le mete culturali alternative ai grandi centri sono più di questi ultimi meta di turisti

motivati dalla volontà di scoprire il territorio e le risorse culturali presenti, magari a

seguito di un film visto al cinema o di un libro letto.

Tra le motivazioni, infatti, prime la presenza del patrimonio artistico e monumentale

(67,7%) e le bellezze naturali delle località (59,7%), ma anche le risorse

enogastronomiche muovono in queste destinazioni il 23,4% dei turisti.

Motivazione principale della vacanza possibili più risposte, % calcolata sul totale vacanzieri Italiani Stranieri TOTALE Europei Extraeuropei Totale Ricchezza del patrimonio artistico/monumentale 62,3 76,0 71,5 74,6 67,7

Bellezze naturali del luogo 54,0 66,5 68,3 67,1 59,7 Interessi enogastronomici 19,0 28,0 31,7 29,1 23,4 Il desiderio di vedere un posto mai visto 15,1 24,7 51,2 32,9 22,9

Posto ideale per riposarsi 11,7 12,4 23,6 15,8 13,5 Partecipare ad eventi folkloristici e della cultura locale 10,5 7,3 10,6 8,3 9,5

Per assistere ad eventi culturali (concerti, spettacoli, mostre) 11,8 2,5 1,6 2,3 7,7

Ho i parenti/amici che mi ospitano 3,9 5,8 10,6 7,3 5,4

Per conoscere usi e costumi della popolazione locale 2,9 5,1 13,8 7,8 5,0

Destinazione esclusiva 1,7 2,2 4,1 2,8 2,2 Motivi di lavoro 2,3 1,1 3,3 1,8 2,1 Decisione altrui 1,6 1,5 4,9 2,5 2,0 Per il gusto dell’avventura 0,8 2,5 3,3 2,8 1,6 altro 1,4 1,5 1,6 1,5 1,4 Shopping 0,2 1,1 1,6 1,3 0,7 Studio 0,2 0,7 1,6 1,0 0,5 Abbiamo la casa in quella località 0,4 0,0 0,0 0,0 0,2

Per la vicinanza 0,4 0,0 0,0 0,0 0,2 Prezzi convenienti 0,2 0,4 0,0 0,3 0,2 Posto ideale per praticare un particolare sport 0,2 0,0 0,8 0,3 0,2

Assistere a eventi sportivi 0,2 0,4 0,0 0,3 0,2 Perché siamo clienti abituali di una struttura ricettiva di quella località

0,2 0,0 0,0 0,0 0,1

Cure terme 0,2 0,0 0,0 0,0 0,1


36

Se è vero che questi turisti sono influenzati dal passaparola (36,4%), dall’esperienza

personale (25,8%) e dalle informazioni prese in Internet (13,4%), l’influenza data

dalla lettura di un libro evocativo sul territorio in cui è ambientato o di un film di

particolare risonanza (es. Matera – La passione di Cristo) vale il 12,2% delle scelte di

vacanza, per gli stranieri addirittura il 16,8%. I libri, i romanzi, insomma i testi non

turistici (5,7%) influenzano questi vacanzieri più delle agenzie di viaggio (4,4%).


italiani stranieri totale Consiglio/Racconti di amici/parenti/ familiari 34,8 38,4 36,4 C’ero già stato/esperienza personale 25,8 25,9 25,8 Informazioni su Internet 8,5 19,6 13,4 Film/Documentari 8,5 16,8 12,2 Attrazioni / eventi culturali 13,2 2,5 8,5 Articoli/redazionali su periodici/Quotidiani 4,5 13,3 8,3 Pubblicità alla radio 4,1 9,0 6,2 Guide turistiche 4,1 9,0 6,2 Libri/Testi (non di turismo) 5,6 5,8 5,7 Consiglio dell’agenzia di viaggi 3,5 5,5 4,4 Non ho scelto io/hanno deciso altri 1,2 2,5 1,8 Pubblicità sulla stampa 1,6 1,8 1,6 Offerte su Internet 1,0 1,8 1,3 Videocassette/ CD / Giochi 0,4 1,8 1,0 Mostre/Convegni/Fiere 1,0 0,3 0,7 Richiesto dai figli fino a 14 anni 0,6 0,5 0,5 Consiglio di enti/uffici turistici presso cui mi sono recato 0,2 0,8 0,4 Pubblicità su affissioni 0,0 0,3 0,1 Cataloghi/Depliant di agenzie di viaggi 0,0 0,3 0,1 Eventi religiosi 0,2 0,0 0,1


37

2.2.3. I comportamenti e le attività durante la vacanza

Per questa vacanza il turista culturale alla scoperta del territorio si preoccupa di

organizzarsi solo nella ricerca dell’alloggio, ma vuole sentirsi libero di esplorare.

Nonostante la quota di turismo organizzato risulti pari al 30,7% (19,8% per gli italiani

e 44,7% per gli stranieri), questi turisti che si rivolgono alle agenzie di

intermediazione lo fanno soprattutto per la ricerca dell’alloggio (72,9%).



Si 19,8 37,1 61,8 44,7 30,7 No 80,2 62,9 38,2 55,3 69,3 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0



Solo l'alloggio 77,5 63,7 78,9 70,2 72,9 Un pacchetto tutto compreso 22,5 36,3 21,1 29,8 27,1 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0



Viaggio+alloggio 39,1 40,5 56,3 45,3 43,4 Viaggio+altri servizi 4,3 2,7 0,0 1,9 2,6 Viaggio + alloggio + altri servizi 56,5 56,8 43,8 52,8 53,9 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0


38

A differenza del circuito delle città d’arte maggiori, non si tratta di grandi gruppi di

vacanzieri ma più spesso di coppie (51,8%), semmai di famiglie (23,4%) in viaggio in

automobile (61,7%) per poter girare tra le località del territorio.

Si tratta, inoltre, di destinazioni nelle quali si preferisce alloggiare in agriturismo

(60,8%) per integrarsi con la natura e godere appieno delle sue eccellenze. Solo il

26,8% dorme in hotel, a 3 e 4 stelle.

La vacanza consiste in una settimana, in media 6,6 notti ma queste destinazioni

sono meta anche del week-end per il 20,2% dei turisti.



Da solo/a 12,0 7,0 9,9In coppia 47,0 58,0 51,8Con più componenti della famiglia 23,5 23,4 23,4Con amici e familiari 8,5 7,0 7,9Con amici 5,4 3,5 4,6Con colleghi di lavoro 3,1 0,3 1,9Altro 0,4 0,8 0,5Totale 100,0 100,0 100,0




automobile privata 82,1 48,4 5,7 35,2 61,7 aereo 6,4 44,4 11,4 34,2 18,5 pullman di linea 2,5 14,5 41,5 22,9 11,4 treno 6,8 6,2 12,2 8,0 7,3 pullman per tour organizzato 3,7 9,5 1,6 7,0 5,1 altro 5,0 21,8 41,5 27,9 15,0


39


totale alberghi 31,4 23,8 13,7 20,8 26,8 hotel 1 stella 0,6 0,0 0,0 0,0 0,4 hotel 2 stelle 8,8 3,0 6,3 3,7 7,0 hotel 3 stelle 48,1 40,9 50,0 42,7 46,3 hotel 4 stelle 42,5 56,1 43,8 53,7 46,3







40

La maggiore valenza culturale della vacanza in queste destinazioni si evince anche

dalle attività svolte in loco: in queste mete tutti i turisti (95,9%) visitano monumenti e

siti archeologici e le mostre ed i musei (80,7%). Quasi tutti degustano i prodotti

enogastronomici locali (93%) acquistati dal 42,2%. Il 63,5% approfitta di questa

vacanza per fare shopping, il 32,6% per fare attività sportiva (cioè più del 21,7% della

media generale): passeggiate, mountain bike e equitazione per godere la natura.


Visitato monumenti e siti di interesse archeologico 95,3 96,7 95,9 Degustato i prodotti enogastronomici locali 95,1 91,0 93,0 Visitato mostre musei 79,4 82,4 80,7 Fatto shopping 63,1 63,8 63,5 Acquistato prodotti tipici e/o dell'artigianato locale 40,6 43,7 42,2 Partecipazione ad eventi folkloristici 47,1 28,4 37,3 Attività sportiva 37,3 26,6 32,6 Escursioni 18,8 32,4 24,8 Partecipazione ad eventi enogastronomici 19,7 12,7 16,0 Assistito a spettacoli musicali 6,4 13,6 9,5 Svolto attività agricole 6,6 10,3 8,2 Partecipazione a spettacoli teatrali o cinematografici 9,3 2,5 6,4 Andato in centri benessere 4,5 7,8 6,3 Partecipazione a convegni e/o congressi o fiere e manifestazioni espositive 8,9 0,5 5,3 Assistito a spettacoli sportivi 0,6 0,0 0,3


Sport praticati % calcolata sul totale vacanzieri che praticano sport; possibili più risposte italiani stranieri Totalepasseggiate 93,8 94,3 94,0

mountain bike 17,7 67,0 35,2equitazione 13,0 12,3 12,8tennis 7,3 7,5 7,4trekking 1,0 12,3 5,0


41

2.2.4. La soddisfazione della vacanza

Anche in queste destinazioni turistiche la vacanza soddisfa i turisti, con un giudizio

complessivo pari a 8,2.

Ma questi vacanzieri esploratori, forse più degli altri, girando il territorio si accorgono

anche degli aspetti meno positivi e rilevano alcune aree di offerta da migliorare:

- l’offerta di intrattenimento, specie per gli stranieri, sfiora appena la

sufficienza,

- le informazioni turistiche, troppo spesso risultano difficili da reperire,

- l’organizzazione del territorio potrebbe essere migliorata in chiave turistica.


La pulizia dell'alloggio 8,9 9,0 8,9 La qualità del mangiare e bere 8,9 8,8 8,9 L'accoglienza nelle strutture di alloggio 8,9 8,2 8,6 La cortesia/ospitalità della gente 8,4 7,8 8,1

L'offerta culturale 7,7 7,5 7,6 La pulizia del luogo 7,7 7,5 7,6 Il rispetto per l'ambiente/urbanizzazione/inquinamento 7,4 7,2 7,3 Il costo della ristorazione 7,1 6,8 7,0 Il costo dell'alloggio 7,0 6,4 6,7 Il costo dei trasporti locali 6,7 6,5 6,6 Il traffico 6,8 6,3 6,6 L'organizzazione del territorio 6,8 6,2 6,5 Informazioni turistiche 6,6 6,3 6,5 L'offerta di intrattenimento 6,3 5,7 6,0 Offerta turistica nel complesso 8,2 8,1 8,2


42

2.2.5. La spesa per la vacanza

I pochi turisti che hanno acquistato un pacchetto all inclusive per la vacanza hanno

speso per persona al giorno 141,83 euro se italiani, 279,71 se stranieri.

La gran parte dei turisti, in modalità di viaggio non organizzata, hanno speso

per il viaggio 73 euro gli italiani e 445 gli stranieri (203 gli europei)

per l’alloggio 52 euro gli italiani e 54 gli stranieri (dai 38 in B&B ai 52 in agriturismo).






43

Le voci per cui i turisti spendono più frequentemente risultano:

0,0 10,0 20,0 30,0 40,0 50,0 60,0 70,0

Altre spese

Acquisti di calzature, accessori per la pratica sportiva

Acquisti di abbigliamento per la pratica di sport

Igiene personale e salute

Altre attività culturali

Trasporti pubblici/taxi

Attività sportive (lezioni)

Attività ricreative (cinema, discoteca)

Attività sportive noleggio attrezzature

Attività sportive (impianti es. piscine, campi tennis, ecc.)

Noleggio barche

Spettacoli teatrali, concerti, folcloristici

Acquisti di gioielleria, bigiottteria, orologeria e simili

Souvenir

Visite guidate

Acquisti di calzature, accessori

Attività culturali (entrata musei, monumenti e mostre)

Acquisti di abbigliamento

Acquisti di prodotti enogastronomici tipici

Altro shopping

Cibi e bevande acquistati in supermercati e negozi

Sigarette, giornali e guide

Acquisti di prodotti artigianali tipici

Parcheggi

Bar, caffé, pasticcerie



stranieriitaliani


44

In queste destinazioni i turisti hanno speso di più per

gli italiani: ristoranti e pizzerie, acquisti di abbigliamento, calzature e accessori

gli stranieri: ristoranti e pizzerie, cibi e bevande in supermercati e negozi, altro

shopping, noleggio barche e attrezzature sportive

Spesa media giornaliera a persona italiani stranieri totale

euro Ristoranti, pizzerie 42,43 65,08 49,79Acquisti di abbigliamento 36,01 41,34 37,90Cibi e bevande acquistati in supermercati e negozi 20,51 55,70 34,53Acquisti di calzature, accessori per la pratica sportiva - 25,00 25,00Noleggio barche 18,85 32,36 23,92Altro shopping 12,50 40,67 23,49Acquisti di calzature, accessori 21,69 23,49 22,19Acquisti di prodotti enogastronomici tipici 12,30 24,17 16,31Acquisti di prodotti artigianali tipici 14,78 17,98 15,86Attività sportive noleggio attrezzature 6,31 32,00 15,49Attività sportive (lezioni) 14,58 - 14,58Acquisti di gioielleria, bigiotteria, orologeria e simili 15,69 9,87 13,61Acquisti di abbigliamento per la pratica di sport 12,00 - 12,00Visite guidate 8,48 18,33 11,89Trasporti pubblici/taxi 8,04 13,22 11,58Attività sportive (impianti es. piscine, campi tennis, ecc.) 12,06 5,00 10,77Bar, caffé, pasticcerie 7,77 13,98 9,79Spettacoli teatrali, concerti, folkloristici 10,99 7,64 9,55Attività ricreative (cinema, discoteca) 7,51 13,33 8,81Souvenir 5,98 12,60 8,63Altre attività culturali 7,90 9,33 8,54Attività culturali (entrata musei, monumenti e mostre) 5,80 14,69 8,24Parcheggi 5,18 6,98 5,71Sigarette, giornali e guide 5,12 7,24 5,68Igiene personale e salute 4,00 - 4,00Altre spese 2,50 - 2,50


45

3. Il turismo nelle mete balneari

Se la cultura è la motrice per il turismo dai mercati stranieri, il mare nostrum resta il

volano del turismo italiano.

Nelle mete balneari, infatti ¾ dei turisti sono italiani (lombardi, piemontesi, emiliano

romagnoli), solo il 5,7% proviene dalla Germania, il 5,4% dalla Gran Bretagna, il

4,3% dalla Francia, il 2,3% dagli States.







Provenienza

Italiani 74,8Germania 5,7Regno Unito 5,4Francia 4,3Usa 2,3Svizzera 1,4Olanda 1,0Spagna 1,0Austria 0,9Giappone 0,5Belgio 0,3Irlanda 0,3Romania 0,3Canada 0,3Russia 0,2Danimarca 0,2Svezia 0,1Australia 0,1Polonia 0,1Grecia 0,1Ungheria 0,1Brasile 0,1Finlandia 0,1Portogallo 0,1Israele 0,1Rep. Ceca 0,1


Regione italiana di provenienza %

Lombardia 21,3 Piemonte 14,9 E. Romagna 11,4 Lazio 7,5 Campania 7,2 Veneto 7,0 Toscana 6,1 Liguria 3,8 Puglia 3,0 Trentino 2,9 Marche 2,9 Umbria 2,3 Sardegna 2,2 Friuli V.G. 2,0 Abruzzo 1,5 Basilicata 1,0 Calabria 0,9 Molise 0,9 Sicilia 0,8 Valle d’Aosta 0,3 Totale 100,0


46

3.1. Il turista delle mete balneari

Il mare è un prodotto per tutti, dai 20 ai 50 anni, diplomati (51,2%) o laureati (34,7%),

impiegati (17,7%), professionisti (14,4%) o studenti (14%), single (40%) o sposato e

con figli (38,4%).















47

3.2. Perché i turisti scelgono le nostre località balneari Le coste italiane offrono un panorama naturalistico unico e vario da regione a

regione. Meno scontato, però è che siano tutte servite allo stesso modo e con la

stessa qualità dalle imprese turistiche e dai servizi del territorio.

Chi scegli la vacanza balneare lo fa per il mare bello (41,7%). Poi c’è chi al mare ci

va per il relax (22,7%) e chi per il divertimento (14,9%).

Motivazione principale della vacanza possibili più risposte, % calcolata sul totale vacanzieri Italiani Stranieri TOTALE Europei Extraeuropei Totale Bellezze naturali del luogo 39,9 45,7 56,1 47,1 41,7 Posto ideale per riposarsi 22,4 22,1 32,7 23,6 22,7 Ho i parenti/amici che mi ospitano 16,7 14,3 19,4 15,0 16,3

Il desiderio di vedere un posto mai visto 12,3 27,1 23,5 26,6 15,9

Per i divertimenti che offre 15,1 14,5 14,3 14,4 14,9 Prezzi convenienti 10,4 10,6 11,2 10,7 10,5 Abbiamo la casa in quella località 12,2 4,5 3,1 4,3 10,2

Per la vicinanza 10,4 2,8 4,1 3,0 8,5 Ricchezza del patrimonio artistico/monumentale 6,5 10,5 15,3 11,1 7,7

Decisione altrui 6,0 7,8 12,2 8,4 6,6 Perché siamo clienti abituali di una struttura ricettiva di quella località

7,1 5,0 2,0 4,6 6,4

Per il gusto dell’avventura 5,5 6,0 10,2 6,6 5,8 Interessi enogastronomici 4,5 6,1 14,3 7,3 5,2 Posto adatto per bambini piccoli 5,5 4,0 3,1 3,9 5,1 Per conoscere usi e costumi della popolazione locale 4,6 4,2 5,1 4,3 4,5

Destinazione esclusiva 3,1 4,8 11,2 5,7 3,7 Shopping 2,4 4,7 5,1 4,7 2,9 Partecipare ad eventi folkloristici e della cultura locale 2,8 2,2 4,1 2,4 2,7

Cure terme 2,3 2,5 3,1 2,6 2,4 Per assistere ad eventi culturali (concerti, spettacoli, mostre) 2,3 3,0 0,0 2,6 2,3

Motivi di lavoro 1,5 0,7 2,0 1,0 2,0 Benessere fitness 1,3 1,7 3,1 1,9 1,4 Posto ideale per praticare un particolare sport 1,1 1,5 4,1 1,9 1,3

Studio 0,9 1,0 0,0 0,9 0,9 altro 2,8 0,5 1,0 0,6 2,2


48

Un altro fattore interessante per le nostre coste, relativamente al mercato principale

cioè quello italiano, è il vantaggio economico: il 16,3% va ospite presso parenti e

amici, il 10,2% va in seconda casa di proprietà, il 10,5% trova comunque che il costo

della vacanza sia conveniente.

La destinazione balneare si sceglie in base al passaparola (40,9%) o all’esperienza

precedente di vacanza (32,3%) che per gli italiani vede 4 turisti su 10 tornare in

località già frequentate.

I canali della comunicazione che influenzano il turista balneare vedono in testa

Internet (13,3% per le informazioni e 8% per le offerte), poi le adv (13,3%), le guide

turistiche (5,6%) o gli uffici turistici (4,2%), alla pubblicità, infine, resta un ruolo

marginale.


italiani stranieri totale Consiglio/Racconti di amici/parenti/ familiari 38,7 47,6 40,9 C’ero già stato/esperienza personale 38,5 13,7 32,3 Informazioni su Internet 10,9 20,4 13,3 Offerte su Internet 5,9 14,3 8,0 Consiglio dell’agenzia di viaggi 6,3 8,7 6,9 Cataloghi/Depliant di agenzie di viaggi 5,4 9,3 6,4 Guide turistiche 4,4 9,1 5,6 Consiglio di enti/uffici turistici presso cui mi sono recato 4,0 5,0 4,2 Non ho scelto io/hanno deciso altri 4,7 1,9 4,0 Pubblicità sulla stampa 2,0 4,3 2,6 Articoli/redazionali su periodici/Quotidiani 1,0 5,3 2,0 Richiesto dai figli fino a 14 anni 1,9 1,9 1,9 Pubblicità in TV 1,2 0,4 1,0 Attrazioni / eventi culturali 0,9 0,7 0,8 Film/Documentari 0,7 1,0 0,8 Mostre/Convegni/Fiere 0,7 0,3 0,6 Attrazioni / eventi musicali 0,7 0,4 0,6 Libri/Testi (non di turismo) 0,3 1,1 0,5 Pubblicità su affissioni 0,3 1,0 0,5 Pubblicità alla radio 0,6 0,1 0,5 Videocassette/ CD / Giochi 0,2 0,9 0,4 Attrazioni / eventi sportivi 0,3 0,0 0,3 Eventi religiosi 0,2 0,0 0,2 altro 5,1 2,0 4,3


49

3.3. I comportamenti e le attività durante la vacanza

Il turismo balneare si rivolge poco al sistema dell’intermediazione, specie quello

italiano.

Il 19,9% dei vacanzieri balneari italiani si muove attraverso l’intermediazione, il

43,4% di quello straniero.

Chi utilizza questo canale della commercializzazione, però, acquista per il 63,5% un

pacchetto tutto compreso: viaggio + alloggio o con l’aggiunta di altri servizi.



Si 19,9 41,4 56,1 43,4 25,8 No 80,1 58,6 43,9 56,6 74,2 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0








50

In coppia (29,3%) o in famiglia (24,2%) o in gruppo di amici (19,5%) al mare il gruppo

di vacanza non supera in media le 3 persone.

La destinazione marittima si raggiunge in automobile (56,5%) ed in traghetto (13,5%)

per i turisti italiani, in aereo (49,6%) ed in automobile (31,7%) per quelli stranieri.

Il soggiorno vede diverse modalità per questi turisti

gli italiani soggiornano in hotel (38,3%) per oltre la metà nei 3 stelle, in

seconda casa (17,3%) o in appartamento in affitto (15,6%)

gli stranieri scelgono per il 50,9% l’hotel (3 e 4 stelle), il 10,1% il villaggio

turistico, e se non si è ospiti (9,4%) anche il campeggio (9,1%)

Così la vacanza al mare dura 15 notti, 12 per gli stranieri quasi 16 per gli italiani.



Da solo/a 18,6 21,3 19,3In coppia 28,1 33,0 29,3Con più componenti della famiglia 24,2 24,3 24,2Gruppo amici/familiari 6,7 4,6 6,2Gruppo di amici 20,7 16,0 19,5Con colleghi di lavoro 1,6 0,4 1,3Altro 0,1 0,4 0,2Totale 100,0 100,0 100,0




automobile privata 56,5 34,1 17,3 31,7 50,2 aereo 11,7 45,7 73,5 49,6 21,2 traghetto/nave 13,5 14,1 35,7 17,1 14,4 treno 12,4 6,8 9,2 7,1 11,1 pullman per tour organizzato 2,4 10,6 13,3 11,0 4,6 pullman di linea 2,8 2,5 1,0 2,3 2,7 barca a vela 0,3 0,5 2,0 0,7 0,4 altro 2,4 3,7 5,1 3,9 2,8


51



seconda casa 17,3 4,3 6,1 4,6 14,1 casa privata in affitto 15,6 7,8 8,2 7,9 13,7 residenze di amici parenti 10,2 9,1 11,2 9,4 10,0 campeggio 7,2 10,6 0,0 9,1 7,7 villaggio turistico 5,2 10,8 6,1 10,1 6,5 B&B 2,8 5,0 5,1 5,0 3,4 agriturismo 2,5 1,7 3,1 1,9 2,3 altro 0,9 0,8 3,1 1,1 0,9






52

Shopping (35%), escursioni (26,2%) e visite culturali (18,8%), poi il turista balneare è

alla ricerca di animazione: spettacoli musicali (17,5%), eventi enogastronomici

(13,1%), folkloristici (12%), spettacoli teatrali e cinematografici (10%).

Seppur mosso da motivazioni di relax e di riposo, il turista balneare dimostra, al

contrario, di voler fare tante attività sul territorio, e addirittura il 7,6% fa sport (nuoto,

passeggiate e mountain bike).


Fatto shopping 32,1 43,6 35,0 Escursioni 26,3 25,9 26,2 Visitato mostre musei 16,8 25,0 18,8 Assistito a spettacoli musicali 20,7 8,0 17,5 Partecipazione ad eventi enogastronomici 12,4 14,9 13,1 Partecipazione ad eventi folkloristici 11,3 13,9 12,0 Partecipazione a spettacoli teatrali o cinematografici 11,4 5,9 10,0 Gite in barca a noleggio 8,7 12,1 9,6 Gite in barca privata 8,8 10,1 9,1 Andato in centri benessere 7,4 9,7 8,0 Praticato attività sportiva 5,7 13,3 7,6 Ho assistito a spettacoli sportivi 5,3 3,0 4,7 Partecipazione a convegni e/o congressi o fiere e manifestazioni espositive 3,9 2,3 3,5 Degustato i prodotti enogastronomici locali 2,4 3,6 2,7 Acquistato prodotti tipici e/o dell'artigianato locale 2,1 4,6 2,7 Visitato monumenti e siti di interesse archeologico 0,8 2,9 1,3


Sport praticati % calcolata sul totale vacanzieri che hanno praticato sport italiani stranieri Totale

nuoto 43,2 72,0 55,9passeggiate 46,6 31,2 39,8mountain bike 16,9 17,2 17,1sub 3,4 9,7 6,2surf 9,3 1,1 5,7tennis 5,1 6,5 5,7equitazione 5,1 2,2 3,8golf 4,2 3,2 3,8vela 5,9 0,0 3,3trekking 1,7 5,4 3,3


53

3.4. La soddisfazione della vacanza

La vacanza al mare è una vacanza da 8 (voto medio) dove la valutazione peggiore,

quella sul traffico, è pari a 6,8.

I voti migliori sono aggiudicati alla qualità del mangiare e bere (8,3) alla cortesia e

ospitalità della gente (8,1) all’accoglienza ed alla pulizia dell’alloggio (entrambi 7,9).


La qualità del mangiare e bere 8,2 8,3 8,3 La cortesia/ospitalità della gente 8,1 8,2 8,1 L'accoglienza nelle strutture di alloggio 7,9 8,1 7,9 La pulizia dell'alloggio 7,8 8,0 7,9

Il costo dell'alloggio 7,6 7,6 7,6 Informazioni turistiche 7,4 7,8 7,5 Il costo della ristorazione 7,5 7,6 7,5 Il costo dei trasporti locali 7,4 7,6 7,4 L'offerta culturale 7,3 7,6 7,4 L'organizzazione del territorio 7,3 7,5 7,4 L'offerta di intrattenimento 7,3 7,5 7,3 La pulizia del luogo 7,2 7,5 7,3 Il rispetto per l'ambiente/urbanizzazione/inquinamento 7,2 7,3 7,2 Il traffico 6,8 6,9 6,8 Offerta turistica nel complesso 8,0 8,1 8,0


54

3.5. La spesa per la vacanza

Il pacchetto per la vacanza balneare, per chi l’ha acquistato, costa in media 94,39

euro per gli italiani, 226,84 per gli stranieri.

I più che fanno vacanza non organizzata spendono

per il viaggio 98 euro se italiani, 258 se stranieri

per l’alloggio 45 euro circa se italiani, circa 59 se stranieri (15 in campeggio, 45

in agriturismo, da 35 a 137 in hotel).






55

Le voci di spesa più diffuse tra questi turisti sono quelle nei ristoranti/pizzerie (31,2%

dei turisti), bar (30%), cibi e bevande nei supermercati (18,4%), editoria (giornali e

sigarette) (16,1%): il turista balneare si preoccupa soprattutto di sostentarsi e di

leggere comodamente il giornale in relax.

0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 25,0 30,0 35,0

Altre speseAltre attività culturaliServizi cure termali

Attività sportive (lezioni)Acquisti di calzature, accessori per la pratica sportiva

Acquisti di abbigliamento per la pratica di sportNoleggio barche

Attività culturali (entrata musei, monumenti e mostre)Attività sportive noleggio attrezzature

Servizi benessere (sauna, bagno turco, massaggi)Visite guidate

Acquisti di gioielleria, bigiottteria, orologeria e similiSpettacoli teatrali, concerti, folcloristici

Attività sportive (impianti es. piscine, campi tennis, ecc.)Parcheggi

Trasporti pubblici/taxiAcquisti di calzature, accessori

Acquisti di prodotti enogastronomici tipiciIgiene personale e salute

SouvenirAcquisti di prodotti artigianali tipici

Attività ricreative (cinema, discoteca)Stabilimenti balneari (lettini, ombrelloni, sdraio, ecc.)

Acquisti di abbigliamentoAltro shopping

Sigarette, giornali e guideCibi e bevande acquistati in supermercati e negozi

Bar, caffé, pasticcerieRistoranti, pizzerie


stranieriitaliani


56

Per cosa spende di più: oltre che per spese varie, questo turista spende per cure

termali (33,93 euro), poi per i ristoranti (30,46), nei supermercati (29,16) e per fare

lezione di sport (23,99) o per calzature e accessori per la pratica sportiva (23,74).



euro Altre spese 37,42 55,85 41,37 Servizi cure termali 24,40 41,72 33,93 Ristoranti, pizzerie 25,44 48,59 30,46 Cibi e bevande acquistati in supermercati e negozi 28,23 32,92 29,16 Attività sportive (lezioni) 27,69 12,89 23,99 Acquisti di calzature, accessori per la pratica sportiva 26,51 14,64 23,74 Servizi benessere (sauna, bagno turco, massaggi) 21,76 23,57 22,32 Acquisti di gioielleria, bigiotteria, orologeria e simili 21,00 20,10 20,60 Altro shopping 19,14 24,46 20,27 Acquisti di abbigliamento 15,75 25,97 17,31 Acquisti di calzature, accessori 13,43 22,34 15,34 Attività ricreative (cinema, discoteca) 14,63 19,09 15,31 Trasporti pubblici/taxi 13,41 18,74 15,23 Visite guidate 10,80 28,39 15,09 Acquisti di prodotti artigianali tipici 13,45 18,57 14,37 Attività sportive noleggio attrezzature 14,47 12,88 14,28 Noleggio barche 13,49 15,71 14,16 Stabilimenti balneari (lettini, ombrelloni, sdraio, ecc.) 13,90 11,46 13,60 Souvenir 9,32 23,02 12,87 Acquisti di prodotti enogastronomici tipici 11,69 10,24 11,37 Acquisti di abbigliamento per la pratica di sport 11,28 9,05 10,62 Attività sportive (impianti es. piscine, campi tennis, ecc.) 10,14 10,79 10,26 Attività culturali (entrata musei, monumenti e mostre) 8,39 15,31 10,19 Igiene personale e salute 8,42 21,43 9,92 Spettacoli teatrali, concerti, folkloristici 9,95 7,81 9,59 Altre attività culturali 9,17 8,75 9,03 Bar, caffé, pasticcerie 7,79 14,00 9,01 Sigarette, giornali e guide 6,56 14,62 8,32 Parcheggi 6,01 6,87 6,14


57

4. La vacanza termale e benessere Le destinazioni termali italiane sono meta prevalentemente per il turismo interno ma

vedono anche una varietà di mercati stranieri interessati al prodotto benessere:

63,8% di italiani, l’8,1% di britannici, il 7,4% di tedeschi, il 5% di statunitensi, il 3,7%

francesi il 2,1% addirittura cinesi.


italiani 63,8 stranieri 36,2 totale 100,0





Provenienza %

Italiani 63,8Regno Unito 8,1Germania 7,4Usa 5,0Francia 3,7Cina 2,1Spagna 1,9Austria 1,9Olanda 1,3Svizzera 1,0Giappone 0,8Romania 0,5Svezia 0,4Grecia 0,3Australia 0,3Brasile 0,2Irlanda 0,2Finlandia 0,2Polonia 0,2Russia 0,2Belgio 0,1Sud Corea 0,1Scozia 0,1Albania 0,1Sudafrica 0,1 Totale 100,0




Lombardia 16,2 Lazio 10,5 E. Romagna 10,4 Veneto 8,9 Toscana 8,9 Puglia 7,1 Campania 6,0 Piemonte 5,0 Calabria 4,6 Marche 4,4 Sicilia 4,4 Trentino 2,8 Liguria 2,5 Friuli V.G. 2,0 Sardegna 1,7 Abruzzo 1,6 Umbria 1,4 Basilicata 0,9 Molise 0,6 Totale 100,0

58

4.1. Il turista delle destinazioni termali

Il turismo termale è ancora privilegio prevalentemente del turista della terza età

(30,8%) o adulto (19,6%). Diplomati (39,4%) o laureati (30,1%), soprattutto

pensionati (28,2%) e impiegati (13,5%) ma tra gli stranieri sono interessanti le quote

di imprenditori e dirigenti (entrambi 14,8%).













Single 18,8 29,4 22,6Sposato/a con figli 59,5 46,0 54,6Sposato/a senza figli 13,7 20,2 16,1Vedovo/a 6,3 3,3 5,2Altro 1,7 1,1 1,5 totale 100,0 100,0 100,0


59

4.2. Perché i turisti scelgono le nostre destinazioni termali

Cure o benessere? Solo la metà dei turisti termali sceglie queste destinazioni per le

cure (52,7%), di più gli italiani (66,4%), solo il 28,5% degli stranieri.

Motivazione principale della vacanza possibili più risposte, % calcolata sul totale vacanzieri Italiani Stranieri TOTALE Europei Extraeuropei Totale Cure terme 66,4 35,5 5,8 28,5 52,7 Posto ideale per riposarsi 33,9 35,5 18,6 31,5 33,0 Bellezze naturali del luogo 17,7 40,6 17,4 35,1 24,0 Benessere fitness 15,4 24,6 4,7 19,9 17,0 Il desiderio di vedere un posto mai visto 8,2 15,6 16,3 15,7 10,9 Perché siamo clienti abituali di una struttura ricettiva di quella località 8,0 12,3 14,0 12,7 9,7 Per i divertimenti che offre 6,8 11,2 7,0 10,2 8,0 Per la vicinanza 9,3 4,0 8,1 5,0 7,7 Ho i parenti/amici che mi ospitano 6,0 8,3 12,8 9,4 7,2 Prezzi convenienti 4,9 8,3 14,0 9,7 6,6 Interessi enogastronomici 4,1 10,5 10,5 10,5 6,4 Abbiamo la casa in quella località 4,9 5,4 0,0 4,1 4,6 Ricchezza del patrimonio artistico/monumentale 2,8 8,3 4,7 7,5 4,5 Per il gusto dell’avventura 3,0 5,4 9,3 6,4 4,2 Per conoscere usi e costumi della popolazione locale 3,5 4,7 5,8 5,0 4,0 Decisione altrui 3,1 4,7 7,0 5,2 3,9 Shopping 2,5 5,4 3,5 5,0 3,4 Posto adatto per bambini piccoli 1,6 6,5 1,2 5,2 2,9 Partecipare ad eventi folkloristici e della cultura locale 1,9 4,3 3,5 4,1 2,7 Per assistere ad eventi culturali (concerti, spettacoli, mostre) 1,4 5,1 1,2 4,1 2,4 Destinazione esclusiva 0,9 5,4 2,3 4,7 2,3 Studio 2,4 2,5 0,0 1,9 2,2 Motivi di lavoro 0,6 2,5 0,0 1,9 1,1 Posto ideale per praticare un particolare sport 0,6 2,5 0,0 1,9 1,1 Assistere a eventi sportivi 0,2 0,7 0,0 0,6 0,3


60

Gli altri italiani scelgono le destinazioni termali per il riposo (33,9%), gli stranieri in

primis per le bellezze naturali dei luoghi (35,1%), poi per riposarsi (31,5%) solo dopo

per le cure.

Il 19,9% degli stranieri va alle terme per fare fitness e per il benessere (15,4% gli

italiani).

Sulla scelta della località influisce per i mercati stranieri, oltre al passaparola o

all’esperienza precedente di vacanza comuni ai mercati, Internet (15,2%) le guide

turistiche (13%) e la pubblicità sulla stampa (11,9%).


italiani stranieri totale Consiglio/Racconti di amici/parenti/ familiari 41,3 40,3 40,9 C’ero già stato/esperienza personale 43,2 24,6 36,4 Guide turistiche 5,7 13,0 8,3 Informazioni su Internet 4,1 15,2 8,1 Consiglio di enti/uffici turistici presso cui mi sono recato 5,0 8,8 6,4 Offerte su Internet 3,5 9,9 5,8 Consiglio dell’agenzia di viaggi 2,8 8,8 5,0 Pubblicità sulla stampa 1,1 11,9 5,0 Cataloghi/Depliant di agenzie di viaggi 3,1 4,1 3,5 Articoli/redazionali su periodici/Quotidiani 1,3 6,9 3,3 Non ho scelto io/hanno deciso altri 3,9 1,7 3,1 Pubblicità su affissioni 0,3 6,4 2,5 Film/Documentari 0,8 4,4 2,1 Pubblicità in TV 0,3 4,7 1,9 Videocassette/ CD / Giochi 0,0 5,2 1,9 Richiesto dai figli fino a 14 anni 1,6 2,2 1,8 Pubblicità alla radio 0,3 4,4 1,8 Libri/Testi (non di turismo) 0,3 2,2 1,0 Mostre/Convegni/Fiere 0,2 2,5 1,0 Attrazioni / eventi musicali 0,8 0,6 0,7 Attrazioni / eventi culturali 0,6 0,8 0,7 Attrazioni / eventi sportivi 0,2 0,0 0,1 altro 8,3 1,7 5,9


61


Solo il 14,4% dei turisti termali italiani viaggia in organizzato, il 39,5% di quelli

stranieri.

Tra questi, il 77,2% degli italiani e l’85,3% degli stranieri acquistano un pacchetto all

inclusive, viaggio+alloggio per gli stranieri, viaggio+alloggio+altri sevizi per gli italiani.



Si 14,4 30,4 68,6 39,5 23,5No 85,6 69,6 31,4 60,5 76,5Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0








62

La metà di queste vacanze è in coppia e le destinazioni si raggiungono in automobile

(38,4%) o in modalità fly&drive per gli stranieri.

Date le caratteristiche di offerta per questo prodotto, il soggiorno si svolge in hotel

(77,9%) specie 3 e 4 stelle, per soggiorni lunghi in media 11,4 notti.



Da solo/a 15,3 13,0 14,4In coppia 42,5 48,6 44,7Con più componenti della famiglia 15,3 12,7 14,3Gruppo amici/familiari 8,5 6,4 7,7Gruppo di amici 15,6 18,8 16,7Con colleghi di lavoro 2,5 0,6 1,8Altro 0,5 0,0 0,3Totale 100,0 100,0 100,0




automobile privata 45,2 29,7 16,3 26,5 38,4 aereo 4,1 40,9 81,4 50,6 20,9 traghetto/nave 18,1 19,9 25,6 21,3 19,2 treno 18,7 12,7 8,1 11,6 16,1 pullman per tour organizzato 5,5 18,1 9,3 16,0 9,3 pullman di linea 4,9 1,8 1,2 1,7 3,7 barca a vela 2,5 0,7 2,3 1,1 2,0 altro 0,0 1,1 1,2 1,1 0,4


63

Tipologia di alloggio utilizzata per la vacanza Italiani Stranieri TOTALE Europei Extraeuropei Totale totale alberghi 77,2 80,0 76,7 79,2 77,9

hotel 1 stella 4,8 3,2 4,5 3,5 4,3 hotel 2 stelle 13,5 6,4 10,6 7,3 11,2 hotel 3 stelle 51,3 21,8 45,5 27,3 42,4 hotel 4 stelle 23,6 46,4 25,8 41,6 30,3 hotel 5 stelle 6,8 22,3 13,6 20,3 11,8

seconda casa 5,3 2,9 2,3 2,8 4,4 casa privata in affitto 5,4 5,1 3,5 4,7 5,2 B&B 2,1 4,4 5,8 4,7 3,0 agriturismo 0,2 0,4 1,2 0,6 0,3 campeggio 0,3 0,7 0,0 0,6 0,4 villaggio turistico 0,2 1,1 1,2 1,1 0,5 residenze di amici parenti 3,0 4,4 5,8 4,7 3,6 altro 6,4 1,1 3,5 1,7 4,7


Numero notti trascorse Italiani Stranieri TOTALE Europei Extraeuropei Totale 2-3 notti 3,5 1,8 11,3 4,0 3,7 4-6 notti 13,8 27,2 55,0 33,5 21,0 7-13 notti 59,7 40,8 26,3 37,5 51,5 14-30 notti 23,1 30,1 7,5 25,0 23,8 totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0



64

I turisti termali frequentano i centri benessere (49%), praticano sport (45,6%

nonostante solo l’1,1% vi si rechi per questo), fanno shopping (40,4%).

Quelli più sportivi praticano immersioni e passeggiate gli italiani, passeggiate, nuoto

e mountain bike gli stranieri.


Andato in centri benessere (saune..) 42,2 61,0 49,0 Praticato attività sportiva 47,1 43,1 45,6 Fatto shopping 44,6 33,1 40,4 Escursioni 17,6 48,9 28,9 Assistito a spettacoli musicali 23,7 6,1 17,3 Visitato mostre musei 13,8 9,7 12,3 Degustato i prodotti enogastronomici locali 11,6 11,0 11,4 Gite in barca privata 8,9 13,8 10,7 Acquistato prodotti tipici e/o dell'artigianato locale 9,9 9,4 9,7 Visitato monumenti e siti di interesse archeologico 6,9 10,5 8,2 Partecipazione ad eventi enogastronomici 6,4 6,6 6,5 Partecipazione ad eventi folkloristici 6,4 6,6 6,5 Partecipazione a spettacoli teatrali o cinematografici 5,7 3,0 4,7 Partecipazione a convegni e/o congressi o fiere e manifestazioni espositive 4,2 2,8 3,7 Assistito a spettacoli sportivi 2,5 1,7 2,2 altro 1,6 1,1 1,4


Sport praticati % calcolata sul totale vacanzieri che hanno praticato sport; possibili più risposte italiani stranieri Totale

Immersioni/sub 64,0 5,8 44,1passeggiate 28,7 40,4 32,7nuoto 9,3 38,5 19,3mountain bike 4,3 19,9 9,6tennis 0,3 13,5 4,8equitazione 2,0 8,3 4,2trekking 1,3 6,4 3,1golf 1,3 5,8 2,9vela 0,7 0,0 0,4surf 0,0 0,6 0,2


65


La vacanza termale soddisfa i turisti che la giudicano in media 7,7. Più critici quelli

italiani che giudicano con voti inferiori al sette l’offerta di intrattenimento (6,5), l’offerta

culturale (6,6), il traffico (6,8) e le info turistiche (6,9).


La qualità del mangiare e bere 7,8 8,0 7,9 La pulizia dell'alloggio 7,8 7,6 7,7 L'accoglienza nelle strutture di alloggio 7,7 7,7 7,7

La cortesia/ospitalità della gente 7,6 7,8 7,7 La pulizia del luogo 7,4 7,5 7,4 Il costo dell'alloggio 7,3 7,3 7,3 Il rispetto per l'ambiente/urbanizzazione/inquinamento 7,2 7,2 7,2 L'organizzazione del territorio 7,1 7,4 7,2 Il costo della ristorazione 7,0 7,3 7,1 Il costo dei trasporti locali 7,0 7,3 7,1 Informazioni turistiche 6,9 7,2 7,0 Il traffico 6,8 7,0 6,9 L'offerta culturale 6,6 7,3 6,9 L'offerta di intrattenimento 6,5 7,1 6,7 Offerta turistica nel complesso 7,6 7,8 7,7


66


I turisti che consumano la vacanza termale in modalità organizzata spendono al

giorno per il pacchetto 77,03 euro gli italiani, 123,50 euro gli stranieri.

I vacanzieri non organizzati, invece, spendono

per il viaggio 82 euro gli italiani, 305 gli stranieri

per l’alloggio 59 euro gli italiani, 82 gli stranieri , in hotel dai 32 ai 123 euro a

seconda della categoria, 54 in agriturismo.






67

Le spese più diffuse tra i turisti termali:

Bar, caffé, pasticcerie (33,7% dei turisti), Sigarette, giornali e guide (22,8%),

Ristoranti, pizzerie (18,1%), Acquisti di abbigliamento (17,1%) e Cibi e bevande

acquistati in supermercati e negozi (14%).

0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 25,0 30,0 35,0 40,0


Attività sportive noleggio attrezzatureAcquisti di abbigliamento per la pratica di sport

ParcheggiAttività culturali (entrata musei, monumenti e mostre)

Attività sportive (impianti es. piscine, campi tennis, ecc.)Visite guidate

Acquisti di calzature, accessori per la pratica sportivaServizi cure termali

Acquisti di gioielleria, bigiottteria, orologeria e similiSpettacoli teatrali, concerti, folcloristici

Attività ricreative (cinema, discoteca)Igiene personale e salute

Acquisti di prodotti enogastronomici tipiciSouvenir

Acquisti di prodotti artigianali tipiciServizi benessere (sauna, bagno turco, massaggi)

Acquisti di calzature, accessoriTrasporti pubblici/taxi

Altro shoppingCibi e bevande acquistati in supermercati e negozi

Ristoranti, pizzerieAcquisti di abbigliamentoSigarette, giornali e guide

Bar, caffé, pasticcerie


stranieriitaliani


68

Le voci di spesa per cui questi turisti spendono di più al giorno risultano:

per gli italiani servizi benessere (80,02 euro), cure termali (72,98)

per gli stranieri cure termali (98,22 euro), ristoranti e pizzerie (58,98)


euro Servizi cure termali 72,98 98,22 89,06 Servizi benessere (sauna, bagno turco, massaggi) 80,02 24,77 54,59 Ristoranti, pizzerie 29,55 58,98 40,12 Altre spese 30,01 10,33 28,12 Cibi e bevande acquistati in supermercati e negozi 25,87 28,45 26,52 Acquisti di abbigliamento 25,67 28,41 26,08 Acquisti di calzature, accessori 22,91 28,56 25,16 Acquisti di gioielleria, bigiotteria, orologeria e simili 18,58 30,92 25,01 Altro shopping 26,26 20,97 24,72 Acquisti di calzature, accessori per la pratica sportiva 22,57 12,94 20,72 Trasporti pubblici/taxi 14,97 18,32 16,22 Attività culturali (entrata musei, monumenti e mostre) 13,32 21,49 15,61 Attività ricreative (cinema, discoteca) 12,07 15,15 12,75 Acquisti di prodotti artigianali tipici 13,01 11,80 12,60 Igiene personale e salute 12,98 9,63 12,27 Attività sportive (impianti es. piscine, campi tennis, ecc.) 10,05 18,29 12,27 Parcheggi 18,76 6,28 11,63 Souvenir 10,72 12,50 11,48 Acquisti di prodotti enogastronomici tipici 10,44 12,73 11,38 Spettacoli teatrali, concerti, folkloristici 9,61 17,67 11,15 Attività sportive noleggio attrezzature 13,72 7,17 10,44 Visite guidate 10,94 6,00 10,12 Bar, caffé, pasticcerie 7,62 16,37 10,03 Sigarette, giornali e guide 6,97 15,74 9,51 Acquisti di abbigliamento per la pratica di sport 11,86 4,97 8,65 Attività sportive (lezioni) 4,17 4,85 4,68


69

5. Il turismo verde e naturalistico

Nonostante siano stati gli europei (specie gli scandinavi e gli olandesi) ad inventare il

turismo verde, il turismo naturalistico in Italia vede ancora prevalere un turismo di

provenienza nazionale, e non compete, se non per specifici territori, con le altre

proposte europee. Il 36,7% di stranieri che sceglie la vacanza verde italiana proviene

per lo più dagli States (9,4%), poi dai mercati habitué del prodotto, Olanda (6,3%),

Germania (5,9%), Regno Unito (5,6%).





Lombardia 29,2 Piemonte 11,7 Veneto 8,6 Lazio 7,4 E.Romagna 5,8 Puglia 5,3 Toscana 4,6 Campania 4,3 Friuli V.G. 4,1 Trentino 3,5 Marche 2,8 Abruzzo 2,5 Calabria 2,1 Sicilia 2,0 Liguria 1,8 Umbria 1,8 Val D'Aosta 1,2 Sardegna 0,7 Molise 0,5 Basilicata 0,3

Totale 100,0 Fonte: rilevazione diretta Isnart, 2006


Europei 72,5 Extra europei 27,5 100,0


Provenienza dei vacanzieri

Italiani 63,3 Usa 9,4 Olanda 6,3 Germania 5,9

Regno Unito 5,6 Francia 4,8 Svizzera 1,6 Belgio 0,7 Austria 0,7 Irlanda 0,3

Spagna 0,2 Israele 0,2 Giappone 0,1 Ungheria 0,1 Canada 0,1 Argentina 0,1 Svezia 0,1 Finlandia 0,1 Lussemburgo 0,1 Australia 0,1 Slovenia 0,1 Totale 100,0


70

5.1. Il turista della vacanza naturalistica

Il cosiddetto turismo verde disegna un identikit del vacanzieri con le seguenti

caratteristiche:

- adulti dai 30 ai 50 anni (più giovani gli italiani,più grandi gli stranieri),

- laureati (46,3%) più che diplomati (43,4%),

- professionisti (24,2%), imprenditori (16,6%) e impiegati (13,7%),

- sposati con figli (62,2%) o senza (21,7%).









Imprenditore 16,4 17,0 16,6 Professionista 25,5 22,1 24,2 Dirigente/ funzionario 10,7 17,0 13,0 Commerciante 6,8 2,3 5,1 Consulente aziendale 1,7 0,0 1,0 Impiegato 13,4 14,4 13,7 Tecnico 7,4 4,3 6,3 Operaio 1,2 0,9 1,0 Pensionato 6,9 14,1 9,5 Studente 3,3 1,7 2,7 Casalinga 3,0 3,7 3,3 Altro 3,8 2,6 3,4 Totale 100,0 100,0 100,0





71

5.2. Perché i turisti scelgono la natura italiana Le destinazioni italiane del turismo verde dispongono del vantaggio competitivo di

offrire al contempo anche eccellenze artistiche e/o archeologiche sul territorio. Non

sempre però queste destinazioni sono in grado di offrire proposte di prodotto

combinate fra loro.

Motivazione principale della vacanza possibili più risposte, % calcolata sul totale vacanzieri Italiani Stranieri TOTALE


Ricchezza del patrimonio artistico/monumentale

61,1 77,3 67,7 74,7 66,1

Bellezze naturali del luogo 52,2 63,3 76,0 66,8 57,6 Il desiderio di vedere un posto mai visto

25,2 36,7 61,5 43,5 31,9

Assistere a eventi sportivi 28,7 21,1 4,2 16,5 24,2 Posto ideale per riposarsi 19,4 20,3 30,2 23,0 20,8 Interessi enogastronomici 14,8 25,8 34,4 28,1 19,7 Partecipare ad eventi folkloristici e della cultura locale

9,1 7,8 13,5 9,4 9,2

Ho i parenti/amici che mi ospitano 8,7 3,9 13,5 6,5 7,9 Per conoscere usi e costumi della popolazione locale

3,8 8,2 17,7 10,8 6,4

Per assistere ad eventi culturali (concerti, spettacoli, mostre)

5,3 5,5 2,1 4,5 5,0

Abbiamo la casa in quella località 4,3 1,6 0,0 1,1 3,1 Per la vicinanza 4,0 1,6 1,0 1,4 3,0 Posto adatto per bambini piccoli 3,0 3,1 0,0 2,3 2,7

Per il gusto dell’avventura 2,3 3,1 2,1 2,8 2,5 Prezzi convenienti 2,8 1,6 0,0 1,1 2,2 Cure terme 3,3 0,4 0,0 0,3 2,2 Decisione altrui 1,3 1,6 6,3 2,8 1,9 Per i divertimenti che offre 2,0 2,0 1,0 1,7 1,9 Destinazione esclusiva 1,0 2,3 2,1 2,3 1,5 Motivi di lavoro 1,5 0,8 2,1 2,3 1,4 Studio 1,3 1,6 1,0 1,4 1,4 Shopping 0,3 2,3 2,1 2,3 1,0 Posto ideale per praticare un particolare sport

1,0 0,8 1,0 0,9 0,9

Perché siamo clienti abituali di una struttura ricettiva di quella località

0,7 0,8 0,0 0,6 0,6


72

Pertanto, la prima motivazione per le destinazioni del turismo verde è la ricchezza

del patrimonio artistico e monumentale (66,1%) più delle bellezze naturali del luogo

(57,6%).

Dopo il desiderio di vedere un posto mai visto (31,9%), è la possibilità di assistere a

manifestazioni sportive (24,2%) a muovere questi turisti. Poi il riposo e

l’enogastronomia locale.

La scelta della destinazione è influenzata in primo luogo da precedenti esperienze di

vacanza (39,2%), poi dal passaparola (37,7%) e da Internet (22,3% le info e 12,2%

le offerte). Ancora, come per i centri culturali minori, si rileva la forte influenza dei film

e dei documentari che per la fotografia e/o per le descrizioni dei luoghi suggeriscono

la destinazione di vacanza dell’11,5% di questi turisti (19% di quelli stranieri).


italiani stranieri totale C’ero già stato/esperienza personale 41,8 34,7 39,2 Consiglio/Racconti di amici/parenti/ familiari 34,9 42,6 37,7 Informazioni su Internet 21,1 24,4 22,3 Offerte su Internet 15,7 6,3 12,2 Film/Documentari 7,1 19,0 11,5 Articoli/redazionali su periodici/Quotidiani 4,4 15,9 8,7 Guide turistiche 7,2 9,4 8,0 Attrazioni / eventi culturali 5,8 3,4 4,9 Consiglio dell’agenzia di viaggi 3,5 4,3 3,8 Non ho scelto io/hanno deciso altri 1,8 3,7 2,5 Libri/Testi (non di turismo) 0,8 4,8 2,3 Consiglio di enti/uffici turistici presso cui mi sono recato 1,3 2,0 1,6 Richiesto dai figli fino a 14 anni 1,2 0,6 0,9 Pubblicità sulla stampa 1,0 0,9 0,9 Cataloghi/Depliant di agenzie di viaggi 1,2 0,6 0,9 Videocassette/ CD / Giochi 0,3 1,4 0,7 Eventi religiosi 0,3 1,4 0,7 Attrazioni / eventi musicali 1,2 0,0 0,7 Pubblicità su affissioni 0,7 0,3 0,5 Pubblicità in TV 0,5 0,6 0,5 Mostre/Convegni/Fiere 0,3 0,3 0,3 Pubblicità alla radio 0,3 0,0 0,2 Attrazioni / eventi sportivi 0,3 0,0 0,2 altro 3,1 2,6 2,9


73


Il turismo verde non è un prodotto commercializzato dall’intermediazione tradizionale,

quella degli agenti di viaggio e dei tour operators, se non in piccola quota e solo per

le strutture ricettive.

Infatti, solo il 16,3% dei turisti italiani acquistano questo prodotto

dall’intermediazione, il 42,0% di quelli stranieri e 9 su 10 acquistano solo l’alloggio.



Si 16,3 32,0 68,8 42,0 25,8 No 83,7 68,0 31,3 58,0 74,2 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0






Viaggio+alloggio 0,0 22,2 50,0 33,3 22,7 Viaggio+altri servizi 14,3 44,4 0,0 26,7 22,7 Alloggio + altri servizi 28,6 11,1 0,0 6,7 13,6 Viaggio + alloggio + altri servizi 57,1 22,2 50,0 33,3 40,9 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0


74

La vacanza si svolge in coppia (48,4% degli stranieri) o in famiglia (35,1% degli

italiani), raggiungendo la destinazione in automobile (62,7% del totale), in aereo gli

stranieri (31,5%).

La modalità di alloggio più diffusa è, coerentemente con la destinazione, l’agriturismo

(65,1%) per un soggiorno lungo in media 8,2 notti (7 gli italiani, 9 gli stranieri).






% calcolata sul totale Europei Extraeuropei Totale

automobile privata 87,7 50,4 2,6 33,1 62,7 Aereo 1,3 22,1 47,9 31,5 15,1 Pullman di linea 1,3 10,6 24,0 15,4 7,8 Treno 6,4 5,9 5,2 5,6 6,1 Pullman per tour organizzato 0,6 1,5 0,5 1,1 0,9 traghetto/nave 0,8 0,9 0,0 0,6 0,7 Altro 1,9 8,6 19,8 12,6 6,8


75



agriturismo 54,4 79,7 93,8 83,5 65,1 seconda casa 8,6 2,3 3,1 2,6 6,4 B&B 5,4 2,7 0,0 2,0 4,2 residenze di amici parenti 5,6 2,0 0,0 1,4 4,1 casa privata in affitto 3,8 4,7 0,0 3,4 3,6 campeggio 2,5 5,1 0,0 3,7 2,9 villaggio turistico 0,0 0,4 0,0 0,3 0,1 altro 3,1 1,2 1,0 1,1 2,4






76

I turisti alla ricerca della vacanza naturalistica visitano le eccellenze artistiche del

territorio (77,7%) e i musei (57,9%), degustano le produzioni tipiche locali (68,5%) e

fanno attività sportiva (67%). Tante passeggiate (87,9%) ma anche mountain bike

(31,3% degli stranieri) e equitazione (11,1% degli italiani).


Visitato monumenti e siti di interesse archeologico 71,7 88,1 77,7 Degustato i prodotti enogastronomici locali 63,4 77,3 68,5 Attività sportiva 65,4 69,9 67,0 Visitato mostre musei 52,7 66,8 57,9 Escursioni 35,6 51,7 41,5 Fatto shopping 24,9 48,9 33,7 Acquistato prodotti tipici e/o dell'artigianato locale 27,8 36,4 31,0 Partecipazione ad eventi folkloristici 24,5 22,2 23,7 Assistito a spettacoli musicali 11,2 19,6 14,3 Partecipazione ad eventi enogastronomici 15,5 12,2 14,3 Svolto attività agricole 5,9 12,2 8,2 Partecipazione a spettacoli teatrali o cinematografici 6,8 4,0 5,7 Andato in centri benessere (saune..) 4,0 6,3 4,8 Partecipazione a convegni e/o congressi o fiere e manifestazioni espositive 1,8 0,6 1,4 Assistito a spettacoli sportivi 0,2 0,0 0,1 altro 1,0 0,0 0,6


Sport praticati

% calcolata sul totale vacanzieri che hanno praticato sport

italiani stranieri Totale

passeggiate 87,7 88,2 87,9mountain bike 12,3 31,3 19,6equitazione 11,1 5,7 9,0trekking 4,0 6,9 5,1tennis 5,3 4,5 5,0nuoto 3,3 4,1 3,6golf 0,5 0,0 0,3


77


Tra i prodotti finora analizzati, il turismo verde appare come il più soddisfacente: il

giudizio medio è pari a 8,2 ma alcune voci di offerta risultano eccellenti: la pulizia

dell’alloggio (9), la qualità del mangiare e del bere (8,9) l’accoglienza nelle strutture

di alloggio (8,5).


La pulizia dell'alloggio 8,9 9,1 9,0 La qualità del mangiare e bere 8,9 8,8 8,9 L'accoglienza nelle strutture di alloggio 8,9 8,1 8,5 La pulizia del luogo 8,3 7,8 8,1 La cortesia/ospitalità della gente 8,4 7,6 8,1 L'offerta culturale 8,3 7,8 8,1 Il rispetto per l'ambiente/urbanizzazione/inquinamento 8,1 7,5 7,9 Il traffico 7,4 6,5 7,1 Il costo della ristorazione 7,2 6,8 7,1 Informazioni turistiche 7,3 6,5 7,0 L'organizzazione del territorio 7,2 6,3 6,9 Il costo dell'alloggio 7,1 6,4 6,8 Il costo dei trasporti locali 6,9 6,7 6,8 L'offerta di intrattenimento 7,1 6,1 6,7 Offerta turistica nel complesso 8,2 8,2 8,2


Le valutazioni peggiori, ma sempre più che sufficienti, si rilevano per l’offerta di

intrattenimento (6,7) e da parte degli stranieri per l’organizzazione del territorio (6,3).

78


La vacanza naturalistica acquistata con pacchetto all inclusive costa in media per gli

italiani 75,67 euro, per gli stranieri 105,98.

Chi la sceglie in modalità non organizzata spende

per il viaggio 48,62 euro se italiano, 385,63 se straniero

per l’alloggio 39,35 euro se italiano, 48 euro gli stranieri (dai 16 nei campeggi, ai

38 della categoria media degli hotel ai 47 in agriturismo).



Spesa sostenuta per il viaggio e l'alloggio dai vacanzieri che non hanno utilizzato pacchetti Italiani Stranieri TOTALE Europei Extraeuropei Totale Viaggio A/R 48,62 158,02 987,34 385,63 166,28 Alloggio (media giornaliera) 39,35 43,02 76,39 48,00 42,14


79

Le spese più diffuse tra questi turisti riguardano ristoranti e pizzerie (52,5% dei

turisti), bar caffè pasticcerie (43,4%), cibi e bevande nei supermercati (31,7%), poi i

parcheggi (24,5%). Il 18% acquista prodotti enogastronomici locali, l’11,6% le

produzioni artigianali del luogo.

0,0 10,0 20,0 30,0 40,0 50,0 60,0 70,0


Attività sportive (impianti es. piscine, campi tennis, ecc.)Igiene personale e salute

Attività sportive noleggio attrezzatureServizi benessere (sauna, bagno turco, massaggi)

Acquisti di abbigliamento per la pratica di sportAcquisti di calzature, accessori per la pratica sportiva

Altre attività culturaliAttività ricreative (cinema, discoteca)

Altro shoppingAcquisti di gioielleria, bigiottteria, orologeria e simili

Acquisti di calzature, accessoriAttività culturali (entrata musei, monumenti e mostre)

Visite guidateSpettacoli teatrali, concerti, folcloristici

SouvenirTrasporti pubblici/taxi

Acquisti di abbigliamentoAcquisti di prodotti artigianali tipici

Acquisti di prodotti enogastronomici tipiciSigarette, giornali e guide

ParcheggiCibi e bevande acquistati in supermercati e negozi

Bar, caffé, pasticcerieRistoranti, pizzerie


stranieriitaliani


80

Le spese più elevate per questi turisti riguardano:

per gli italiani servizi benessere (49,48 euro), attività ricreative (41,67), attività

culturali (40,10),

per gli stranieri ristoranti, pizzerie (52,26), cibi e bevande nei supermercati (35,78),

abbigliamento (32,51)



euro Servizi benessere (sauna, bagno turco, massaggi) 49,48 32,36 46,91 Attività ricreative (cinema, discoteca) 41,67 20,49 35,89 Ristoranti, pizzerie 29,36 52,26 34,96 Acquisti di abbigliamento 34,65 32,51 34,06 Altre attività culturali 40,10 4,35 28,18 Acquisti di calzature, accessori per la pratica sportiva 28,02 23,93 26,38 Acquisti di calzature, accessori 24,23 21,63 23,66 Altro shopping 23,08 23,70 23,26 Attività sportive (lezioni) 22,92 22,92 Acquisti di prodotti artigianali tipici 23,81 16,99 22,15 Acquisti di abbigliamento per la pratica di sport 28,40 8,49 21,76 Cibi e bevande acquistati in supermercati e negozi 15,09 35,78 21,01 Acquisti di gioielleria, bigiotteria, orologeria e simili 26,86 8,29 20,94 Attività sportive noleggio attrezzature 13,20 32,00 17,90 Igiene personale e salute 17,27 4,78 15,56 Acquisti di prodotti enogastronomici tipici 12,08 16,69 13,28 Spettacoli teatrali, concerti, folkloristici 17,05 6,03 13,25 Visite guidate 8,48 18,33 11,71 Attività culturali (entrata musei, monumenti e mostre) 6,91 21,59 10,76 Attività sportive (impianti es. piscine, campi tennis, ecc.) 10,70 3,65 9,97 Souvenir 7,09 12,59 9,08 Bar, caffé, pasticcerie 7,22 10,20 7,90 Trasporti pubblici/taxi 5,74 8,01 6,55 Parcheggi 4,62 4,26 4,53 Sigarette, giornali e guide 4,29 4,56 4,37 Altre spese 2,50 2,50


81

6. Il turismo dei laghi

Il turismo nei laghi italiani è un prodotto che sta crescendo per il mercato italiano

(52,7%) ma è forte soprattutto per la presenza dei turisti tedeschi (12,4%). Usa,

Svizzera e Olanda si affacciano da poco sui laghi italiani.





Lombardia 30,8Lazio 12,4Liguria 7,0Piemonte 6,8Campania 6,5Toscana 5,9E. Romagna 5,1Puglia 4,9Calabria 4,9Marche 4,1Trentino 2,7Abruzzo 2,2Veneto 1,9Umbria 1,6Basilicata 0,8Sicilia 0,8Sardegna 0,8Valle d’Aosta 0,3Friuli V.G. 0,3Molise 0,3



Europei 81,0 Extra europei 19,0 100,0



italiani 52,7 Germania 12,4 Usa 4,8 Svizzera 4,7 Olanda 4,4 Regno Unito 4,0 Austria 3,7 Francia 3,0 Giappone 2,6 Spagna 1,6 Belgio 0,9 Svezia 0,7 Australia 0,7 Portogallo 0,7 Canada 0,4 Norvegia 0,4 Finlandia 0,4 Polonia 0,4 Danimarca 0,3 Romania 0,3 Messico 0,1 Brasile 0,1 Irlanda 0,1 Lussemburgo 0,1 Russia 0,1 Cina 0,1


82

6.1. Il turista dei laghi

L’identikit di questo turista evidenzia le seguenti caratteristiche:

- maschio, dai 30 ai 40 anni (31,2%) ma anche adulto fino ai 50 anni (22,6%),

sposato con figli (49,5%)

- laureato (41,4%) più che diplomato (40,3%), liberi professionisti nel 26% dei

casi, imprenditori (15,8%) e dirigenti (12%).















83

6.2. Perché i turisti scelgono i laghi italiani La natura, lo stesso lago, è l’elemento trainante per questo prodotto turistico, anche

in termini di motivazioni: il 36,6% la sceglie per la bellezza naturalistica ed il 21,2%

per la quiete che ne deriva.

Motivazione principale della vacanza possibili più risposte, % calcolata sul totale vacanzieri Italiani Stranieri TOTALE Europei Extraeuropei Totale Bellezze naturali del luogo 24,3 48,3 58,7 50,3 36,6 Posto ideale per riposarsi 22,4 21,2 14,3 19,9 21,2 Ricchezza del patrimonio artistico/monumentale 5,1 16,7 30,2 19,3 11,8 Il desiderio di vedere un posto mai visto 4,9 14,5 31,7 17,8 11,0 Motivi di lavoro 15,4 3,7 3,2 3,6 9,8 Ho i parenti/amici che mi ospitano 11,9 6,3 3,2 5,7 9,0 Interessi enogastronomici 10,3 7,1 6,3 6,9 8,7 Abbiamo la casa in quella località 10,0 2,6 9,5 3,9 7,1 Prezzi convenienti 4,6 8,2 12,7 9,0 6,7 Per la vicinanza 6,2 5,9 6,3 6,0 6,1 Per i divertimenti che offre 4,9 8,6 0,0 6,9 5,8 Per il gusto dell’avventura 2,4 10,0 7,9 9,6 5,8 Perché siamo clienti abituali di una struttura ricettiva di quella località 2,4 5,2 0,0 4,2 3,3 Per assistere ad eventi culturali (concerti, spettacoli, mostre) 2,7 3,3 3,2 3,3 3,0 Posto adatto per bambini piccoli 1,6 4,8 1,6 4,2 2,8 Destinazione esclusiva 0,8 4,5 6,3 4,8 2,7 Per conoscere usi e costumi della popolazione locale 1,9 2,6 6,3 3,3 2,6 Shopping 1,4 3,3 4,8 3,6 2,4 Partecipare ad eventi folkloristici e della cultura locale

1,6 3,7 1,6 3,3 2,4 Decisione altrui 1,9 2,6 0,0 2,1 2,0 Posto ideale per praticare un particolare sport 0,5 1,5 0,0 1,2 0,9 Assistere a eventi sportivi 0,8 1,1 0,0 0,9 0,9 Cure terme 0,3 0,4 3,2 0,9 0,6 Studio 1,1 0,0 0,0 0,0 0,6 Benessere fitness 0,0 0,4 0,0 0,3 0,1


84

Sul lago però si innestano molte attività tra cui spiccano quelle business, per cui il

9,8% dei turisti è in viaggio d’affari (2/3 per congressi). Non a caso l’8,5% dei turisti è

influenzato nella scelta proprio dalla presenza di congressi/fiere, ma è forte per

questo prodotto anche l’influenza dell’intermediazione (23,8% degli stranieri).

Motivazione principale lavoro % sul totale risposte Italiani Stranieri TOTALE Europei Extraeuropei Totale Partecipare a congressi, convegni, conferenze, seminari 70,2 90,0 50,0 83,3 72,5 Partecipare a riunioni d’affari o di lavoro 42,1 30,0 50,0 33,3 40,6 Svolgere attività commerciale, tecnica o di rappresentanza 19,3 30,0 50,0 33,3 21,7 Partecipare a fiere, rassegne, esposizioni di beni o servizi 3,5 10,0 0,0 8,3 4,3 Svolgere attività di consulenza, docenza o simili 5,3 0,0 0,0 0,0 4,3



italiani stranieri totale Consiglio/Racconti di amici/parenti/ familiari 29,5 39,2 34,0 C’ero già stato/esperienza personale 17,8 14,5 16,2 Informazioni su Internet 10,8 20,8 15,5 Mostre/Convegni/Fiere 13,2 3,3 8,5 Consiglio dell’agenzia di viaggi 3,5 12,7 7,8 Offerte su Internet 7,8 7,2 7,5 Guide turistiche 5,4 6,3 5,8 Cataloghi/Depliant di agenzie di viaggi 0,8 11,1 5,7 Consiglio di enti/uffici turistici presso cui mi sono recato 3,5 4,2 3,8 Pubblicità sulla stampa 3,0 4,2 3,6 Non ho scelto io/hanno deciso altri 4,6 1,8 3,3 Articoli/redazionali su periodici/Quotidiani 2,7 1,8 2,3 Film/Documentari 1,1 3,3 2,1 Libri/Testi (non di turismo) 1,9 2,4 2,1 Pubblicità alla radio 1,6 2,1 1,9 Pubblicità in TV 0,5 3,3 1,9 Attrazioni / eventi culturali 1,6 1,5 1,6 Richiesto dai figli fino a 14 anni 0,8 1,5 1,1 Pubblicità su affissioni 1,9 0,0 1,0 Videocassette/ CD / Giochi 0,5 1,2 0,9 Eventi religiosi 0,5 0,0 0,3 Attrazioni / eventi sportivi 0,3 0,0 0,1


85


Nonostante l’influenza dell’intermediazione nella scelta di questa vacanza ai laghi sia

piuttosto rilevante, la quota di turismo che vi si reca in modalità organizzata è tra le

più basse: solo il 17,2% dei turisti si servono degli intermediari, il 10,5% degli italiani,

il 24,7% degli stranieri.

Chi usufruisce di questo canale, comunque, acquista un pacchetto all inclusive

(85,1%), composto prevalentemente da viaggio+allggio+altri servizi.



Si 10,5 14,1 69,8 24,7 17,2 No 89,5 85,9 30,2 75,3 82,8 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0








86

La vacanza al lago si fa in coppia (40,2%), oppure da soli (25,4%). I laghi, poi, si

raggiungono comodamente in automobile.

L’alloggio della vacanza ai laghi è l’hotel (54%), specie 3 stelle, ma il 14% preferisce

il campeggio e il 10% l’agriturismo.

La vacanza, per gli italiani come per gli stranieri, dura in media 9 notti.






% calcolata sul totale Europei Extraeuropei Totale

automobile privata 74,7 52,7 7,8 41,7 57,3 treno 8,5 13,2 22,3 15,4 12,2 pullman di linea 0,8 3,8 2,9 3,6 2,3 pullman per tour organizzato 5,3 6,0 15,5 8,3 6,9 aereo 7,4 20,1 51,5 27,7 18,2 traghetto/nave 1,1 0,6 0,0 0,5 0,8 barca a vela 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 altro 2,1 3,8 0,0 2,8 2,5 100,0 100,0 100,0 100 100


87






2-3 notti 17,1 13,2 43,1 18,8 17,94-6 notti 27,2 25,6 19,0 24,4 25,87-13 notti 39,6 42,4 17,2 37,7 38,614-30 notti 16,1 18,8 20,7 19,2 17,6totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0



88

Le attività della vacanza ai laghi si differenziano tra i turisti italiani e quelli

internazionali:

gli italiani scelgono il lago ma fanno escursioni (30%)

praticano attività sportiva (17%): mountain bike, passeggiate e

trekking

partecipano a convegni/fiere/esposizioni (15,1%)

gli stranieri fanno escursioni (45,8%)

gite in battello (42,2%)

visitano mostre e musei (38,3%)

fanno shopping (28,9%)


Escursioni 30,0 45,8 37,5 Gite in battello 14,1 42,2 27,4 Visitato mostre musei 14,9 38,3 25,9 Ho fatto shopping 14,1 28,9 21,1 Attività sportiva 17,0 5,4 11,5 Partecipazione a convegni e/o congressi o fiere e manifestazioni espositive 15,1 4,8 10,3 Gite in barca privata 9,2 9,9 9,5 Partecipazione ad eventi enogastronomici 8,4 8,7 8,5 Ho assistito a spettacoli musicali 6,2 8,7 7,4 Partecipazione ad eventi folkloristici 5,7 8,4 7,0 Andato al casino 2,7 5,7 4,1 Ho degustato i prodotti enogastronomici locali 3,5 3,0 3,3 Gite in barca a noleggio 1,6 4,8 3,1 Partecipazione a spettacoli teatrali o cinematografici 2,2 2,4 2,3 Ho assistito a spettacoli sportivi 1,1 3,3 2,1 Acquistato prodotti tipici e/o dell'artigianato locale 2,7 1,2 2,0 sono andato in centri benessere (saune..) 1,4 2,1 1,7 Visitato monumenti e siti di interesse archeologico 1,6 1,5 1,6


Sport praticati % calcolata sul totale vacanzieri che hanno praticato sport italiani stranieri Totale

trekking 28,6 27,8 28,4mountain bike 31,7 11,1 27,2passeggiate 30,2 16,7 27,2equitazione 14,3 38,9 19,8tennis 11,1 5,6 9,9


89


Discretamente soddisfacente la vacanza ai laghi, con valutazioni sulle componenti di

offerta che non scendono mai sotto al 7, fatta eccezione per il giudizio dei turisti

italiani sull’offerta di intrattenimento (6,9).


La qualità del mangiare e bere 7,7 8,3 8,0 L'accoglienza nelle strutture di alloggio 7,7 8,2 7,9 La cortesia/ospitalità della gente 7,7 8,2 7,9

La pulizia dell'alloggio 7,7 8,0 7,8 La pulizia del luogo 7,7 7,9 7,8 L'offerta culturale 7,6 7,9 7,8 Il rispetto per l'ambiente/urbanizzazione/inquinamento 7,6 7,8 7,7 L'organizzazione del territorio 7,3 7,7 7,5 Informazioni turistiche 7,1 7,8 7,4 Il traffico 7,3 7,5 7,4 Il costo dell'alloggio 7,2 7,6 7,4 L'offerta di intrattenimento 6,9 7,5 7,2 Il costo della ristorazione 7,0 7,5 7,2 Il costo dei trasporti locali 7,0 7,5 7,2 Offerta turistica nel complesso 7,7 8,2 7,9


90


I turisti che scelgono la vacanza ai laghi acquistando un pacchetto all inclusive

spendono al giorno in media 79 euro gli italiani, 306 euro gli stranieri.

Chi fa vacanza non organizzata spende

per il viaggio 54 euro gli italiani, 189 gli stranieri

per l’alloggio 43 euro gli italiani, 48 gli stranieri (dai 28 ai 77 euro in hotel, dai 27

euro dei campeggi ai 38 degli agriturismi).






91

Sia i turisti italiani che quelli stranieri spendono più frequentemente per questa

vacanza in ristoranti/pizzerie, bar e caffè, cibo e bevande nei supermercati. Tanti

stranieri, poi, acquistano souvenir.

0,0 10,0 20,0 30,0 40,0 50,0 60,0 70,0


Attività sportive noleggio attrezzatureAltre attività culturali

Attività ricreative (cinema, discoteca)Attività sportive (impianti es. piscine, campi tennis, ecc.)

Servizi benessere (sauna, bagno turco, massaggi)Spettacoli teatrali, concerti, folcloristici

Acquisti di calzature, accessori per la pratica sportivaNoleggio barche

Acquisti di abbigliamento per la pratica di sportAcquisti di gioielleria, bigiottteria, orologeria e simili

Acquisti di calzature, accessoriIgiene personale e salute

Attività culturali (entrata musei, monumenti e mostre)Visite guidate

ParcheggiAcquisti di prodotti enogastronomici tipici

Trasporti pubblici/taxiSouvenir

Acquisti di abbigliamentoSigarette, giornali e guide

Altro shoppingAcquisti di prodotti artigianali tipici




stranieriitaliani


92

Le voci di consumo per cui i turisti spendono di più, risultano

per gli italiani ristoranti/pizzerie (30,32 euro), calzature sportive (27,69),

calzature (23,86), abbigliamento (22,84)

per gli stranieri noleggio attrezzature sportive (97,22 euro), visite guidate (58,27),

shopping vario (44,06), ristoranti/pizzerie (40,18)


euro Attività sportive noleggio attrezzature 2,86 97,22 83,74 Altre spese 16,27 64,48 51,66 Visite guidate 11,78 58,27 41,50 Acquisti di calzature, accessori per la pratica sportiva 27,69 39,19 35,65 Ristoranti, pizzerie 30,32 40,18 34,92 Acquisti di calzature, accessori 23,86 38,91 34,30 Altro shopping 20,68 44,06 33,61 Igiene personale e salute 14,10 39,32 30,72 Acquisti di abbigliamento 22,84 36,47 28,66 Attività sportive (lezioni) 25,00 25,00 Acquisti di prodotti artigianali tipici 18,99 30,84 23,98 Cibi e bevande acquistati in supermercati e negozi 19,09 20,80 20,07 Spettacoli teatrali, concerti, folkloristici 12,17 24,95 19,14 Souvenir 14,21 20,70 18,54 Attività sportive (impianti es. piscine, campi tennis, ecc.) 3,80 30,00 18,35 Attività ricreative (cinema, discoteca) 12,50 20,37 17,75 Acquisti di abbigliamento per la pratica di sport 17,93 16,57 17,45 Acquisti di prodotti enogastronomici tipici 17,25 17,03 17,17 Servizi benessere (sauna, bagno turco, massaggi) 13,78 19,50 16,64 Noleggio barche 20,25 12,75 15,96 Attività culturali (entrata musei, monumenti e mostre) 7,40 16,19 13,75 Trasporti pubblici/taxi 10,58 14,45 12,83 Acquisti di gioielleria, bigiotteria, orologeria e simili 9,59 14,89 12,24 Bar, caffé, pasticcerie 9,11 15,11 12,00 Parcheggi 8,83 14,55 11,92 Sigarette, giornali e guide 6,41 11,56 9,09 Altre attività culturali 3,33 2,14 2,74


93

7. La vacanza in montagna Il turismo montano nelle destinazioni italiane è meta sostanzialmente del mercato

nazionale.

L’85,8% dei turisti sono italiani, in particolare residenti in Liguria, Lombardia e

Piemonte, gli stranieri provengono prevalentemente da Germania e Francia.





Germania 38,4Francia 25,4Regno Unito 11,9Austria 4,5Danimarca 4,0Svezia 3,4Olanda 2,8Svizzera 2,3Belgio 1,7Scozia 1,7Russia 1,1Croazia 1,1Usa 0,6Ungheria 0,6Slovenia 0,6Totale 100,0



Liguria 34,8Lombardia 21,2Piemonte 20,8E. Romagna 5,0Toscana 4,7Veneto 4,6Lazio 3,9Marche 0,8Campania 0,8Puglia 0,8Friuli V.G. 0,7Sicilia 0,7Umbria 0,3Valle d’Aosta 0,2Calabria 0,2Sardegna 0,2Trentino 0,1Abruzzo 0,1Totale 100,0


94

7.1. Il turista della montagna

L’identikit del turista del prodotto montano si caratterizza per le seguenti peculiarità:

- maschio italiano, di età tra 1 31 ed i 50 anni, sposato con figli

- prevalentemente impiegati, ma anche pensionati e casalinghe, con un livello

culturale medio superiore (52,4%, solo il 24,8% sono laureati). Identikit del vacanziere Sesso italiani stranieri totale














95

7.2. Perché i turisti scelgono la montagna italiana

La montagna è natura e sport.

Infatti, per gli italiani, il mercato che fruisce maggiormente questa tipologia di

vacanza, sceglie la destinazione perché è un luogo dove poter fare sport (30,1%),

perché ha la seconda casa (29,6%), per le bellezze naturalistiche (29,5%) e perché

in montagna trova quiete e riposo (19,8%).

Per gli stranieri, al contrario è soprattutto un luogo di bellezze naturali (46,9%).

Motivazione principale della vacanza

possibili più risposte, % calcolata sul totale

vacanzieri Italiani Stranieri Totale

Bellezze naturali del luogo 29,5 46,9 31,9

Posto ideale per praticare un particolare sport 30,1 32,8 30,5

Abbiamo la casa in quella località 29,6 10,2 26,9 Posto ideale per riposarsi 19,8 15,3 19,1 Il desiderio di vedere un posto mai visto 5,4 17,5 7,1 Posto adatto per bambini piccoli 5,0 6,8 5,3 Ho i parenti/amici che mi ospitano 4,9 5,6 5,0 Perché siamo clienti abituali di una struttura ricettiva di quella località

3,6 4,0 3,7

Ricchezza del patrimonio artistico/monumentale 2,2 7,3 3,0

Per il gusto dell’avventura 2,7 2,8 2,7 Interessi enogastronomici 2,1 6,2 2,6 Per la vicinanza 2,6 1,1 2,4 Per conoscere usi e costumi della popolazione locale

2,1 2,3 2,2

Shopping 2,1 2,3 2,2 Decisione altrui 0,9 3,4 1,3 Per i divertimenti che offre 0,4 6,8 1,3 Partecipare ad eventi folkloristici e della cultura locale

1,3 0,6 1,2

Cure terme 0,9 1,7 1,0 Motivi di lavoro 0,8 0,6 0,8 Prezzi convenienti 0,7 1,1 0,8 Per assistere ad eventi culturali (concerti, spettacoli, mostre)

0,5 1,7 0,6

Destinazione esclusiva 0,6 0,6 0,6 Assistere a eventi sportivi 0,3 1,7 0,5 Benessere fitness 0,1 0,0 0,1 Studio 0,1 0,0 0,1 altro 2,5 1,1 2,3


96

Per gli italiani, la montagna è sci, alpino (67,8%) o di fondo (52,6%), per gli stranieri

anche trekking e alpinismo.

Motivazione principale: posto ideale per praticare sport % sul totale vacanzieri che hanno fatto sport Italiani Stranieri Totale

sci alpino 67,8 74,1 68,8 sci di fondo 52,6 60,3 53,8 trekking 13,0 55,2 19,4 alpinismo 3,4 29,3 7,3 pattinaggio 3,1 1,7 2,9 passeggiate con i racchettoni 0,9 8,6 2,1 parapendio 1,9 1,7 1,8 golf 1,2 1,7 1,3


L’esperienza personale ed il passaparola influenzano 7 turisti italiani su 10 nella

scelta della destinazione, per gli stranieri, invece, Internet incide per il 30% circa

delle scelte.


italiani stranieri totaleC’ero già stato/esperienza personale 41,1 20,1 36,5Consiglio/Racconti di amici/parenti/ familiari 26,1 20,1 24,8Informazioni su Internet 9,6 14,0 10,6Offerte su Internet 3,4 15,1 6,0Cataloghi/Depliant di agenzie di viaggi 3,7 8,4 4,7Guide turistiche 1,7 9,5 3,4Consiglio di enti/uffici turistici presso cui mi sono recato 2,0 2,8 2,2Non ho scelto io/hanno deciso altri 1,7 0,0 1,3Pubblicità sulla stampa 0,8 1,7 1,0Libri/Testi (non di turismo) 0,8 1,1 0,9Consiglio dell’agenzia di viaggi 0,3 2,2 0,7Film/Documentari 0,8 0,6 0,7Richiesto dai figli fino a 14 anni 0,6 0,6 0,6Attrazioni / eventi sportivi 0,6 0,6 0,6Attrazioni / eventi musicali 0,6 0,0 0,5Videocassette/ CD / Giochi 0,2 1,1 0,4Articoli/redazionali su periodici/Quotidiani 0,5 0,0 0,4Mostre/Convegni/Fiere 0,5 0,0 0,4Pubblicità alla radio 0,3 0,0 0,2Attrazioni / eventi culturali 0,3 0,0 0,2Pubblicità su affissioni 0,2 0,0 0,1Pubblicità in TV 0,2 0,0 0,1


97


La montagna italiana è ancora poco presente sui cataloghi dell’intermediazione,

nazionale e internazionale. Solo il 5,9% dei turisti fa questa vacanza attraverso

questo canale della commercializzazione, il 24,9% di quelli stranieri.

Tra coloro che acquistano la vacanza in questa modalità, comunque, prevale

l’acquisto del pacchetto: 7 su 10 all inclusive, 3 su 10 l’alloggio.

Vacanza in famiglia per i turisti italiani, in coppia per quelli stranieri, che raggiungono

i luoghi in automobile (anche in pullman quelli stranieri).

4 turisti su 10 scelgono l’alloggio in hotel (la metà a 3 stelle), poi c’è la seconda casa

o il campeggio per gli stranieri.


Italiani Stranieri TotaleSi 2,8 24,9 5,9No 97,2 75,1 94,1Totale 100,0 100,0 100,0


Tipologia di pacchetto acquistato per la vacanza

Italiani Stranieri TotaleSolo viaggio 0,0 2,3 1,4Solo l'alloggio 36,7 18,2 25,7Un pacchetto tutto compreso 63,3 79,5 73,0Totale 100,0 100,0 100,0


Servizi inclusi nel pacchetto per la vacanza

Italiani Stranieri TotaleViaggio+alloggio 5,3 0,0 1,9Viaggio+altri servizi 5,3 2,9 3,7Alloggio + altri servizi 21,1 0,0 7,4Viaggio + alloggio + altri servizi 68,4 94,3 85,2Altro 0,0 2,9 1,9Totale 100,0 100,0 100,0


98



Da solo/a 11,6 10,2 11,4In coppia 27,2 32,2 27,9Con più componenti della famiglia 38,3 23,2 36,2Gruppo di amici e familiari 6,6 6,8 6,6Gruppo di amici 12,8 22,0 14,1Con colleghi di lavoro 0,7 2,8 1,0Altro 2,8 2,8 2,8Totale 100,0 100,0 100,0


Mezzi di trasporto utilizzati % calcolata sul totale Italiani Stranieri Totaleautomobile privata 82,0 52,4 75,0pullman di linea 6,7 23,8 10,8treno 3,4 3,0 3,3pullman per tour organizzato 0,8 8,5 2,6aereo 1,0 7,9 2,6altro 6,1 4,3 5,7 Totale 100,0 100,0 100,0


Tipologia di alloggio utilizzata per la vacanza Italiani Stranieri Totale

totale alberghi 35,2 58,2 38,4hotel 1 stella 6,3 8,7 6,8hotel 2 stelle 12,7 4,9 11,0hotel 3 stelle 48,5 48,5 48,5hotel 4 stelle 17,9 23,3 19,1hotel 5 stelle 14,5 14,6 14,5

seconda casa 39,5 13,0 35,8residenze di amici parenti 12,2 4,0 11,1casa privata in affitto 4,3 2,3 4,0B&B 2,9 8,5 3,7campeggio 1,2 11,3 2,6villaggio turistico 0,6 0,0 0,6agriturismo 0,2 1,1 0,3altro 3,9 1,7 3,6


99

In media il soggiorno dura 11 notti, oltre la classica settimana bianca. In tutti i casi la

metà dei turisti della montagna praticano lo sci, gli altri fanno shopping e escursioni.

Numero notti trascorse Italiani Stranieri Totale

2-3 notti 9,4 7,9 9,24-6 notti 18,1 25,7 19,27-13 notti 49,1 50,0 49,214-30 notti 23,4 16,4 22,4totale 100,0 100,0 100,0

media n.notti permanenza media totale 11,3 8,3 10,8


Attività svolte

% calcolata sul totale vacanzieri; possibili più risposte italiani stranieri Totale

sci alpino/sci di fondo 51,4 37,9 49,4 Ho fatto shopping 46,1 39,5 45,2 Escursioni 27,0 44,1 29,4 Partecipazione a spettacoli teatrali o cinematografici 9,8 4,0 9,0 Ho assistito a spettacoli musicali 8,2 5,6 7,8 Partecipazione ad eventi enogastronomici 5,3 3,4 5,0 Partecipazione ad eventi folkloristici 5,3 3,4 5,0 Ho degustato i prodotti enogastronomici locali 3,1 7,3 3,7 Andato in centri benessere 2,8 6,8 3,4 Ho assistito a spettacoli sportivi 2,6 2,3 2,6 Partecipazione a convegni e/o congressi o fiere e manifestazioni espositive 1,9 3,4 2,1 Gite in battello 0,5 1,1 0,6 sono andato al casino 0,3 0,0 0,2 Gite in barca a noleggio 0,2 0,0 0,2 altro 1,9 3,4 2,1


100


Le destinazioni montane dimostrano ancora una volta di saper accogliere i propri

clienti.

Il valore infatti del voto è superiore alla media nazionale.

Il binomio montagna ambiente è forte in Italia, e i turisti lo premiano con un nove (il

voto più alto rispetto agli altri prodotti turistici). Oltre alla pulizia del luogo anche

quella dell’alloggio ha un ritorno altamente positivo.

Ma se l’organizzazione, la qualità dell’offerta è giudicata positivamente un po’

recriminazioni (anche se con voti superiori a 7) si riscontrano nella valutazione dei

costi.


La pulizia del luogo 9,0 8,9 9,0 La pulizia dell'alloggio 8,9 8,9 8,9 Il rispetto per l'ambiente/urbanizzazione/inquinamento 8,9 8,9 8,9

L'accoglienza nelle strutture di alloggio 8,7 8,9 8,7 La qualità del mangiare e bere 8,6 8,8 8,7 Informazioni turistiche 8,5 8,8 8,6 La cortesia/ospitalità della gente 8,3 8,8 8,4 L'organizzazione del territorio 8,3 8,5 8,3 L'offerta culturale 7,8 8,4 7,9 Il traffico 7,6 7,8 7,7 L'offerta di intrattenimento 7,6 8,0 7,7 Il costo dei trasporti locali 7,4 8,3 7,6 Il costo dell'alloggio 7,4 8,1 7,5 Il costo della ristorazione 7,0 7,6 7,1 Offerta turistica nel complesso 8,3 8,7 8,4


101


Per quella piccola quota di turisti che scelgono la vacanza in montagna attraverso i

canali dell’intermediazione, il costo del pacchetto ammonta in media a 73,60 euro al

giorno per gli italiani, 118,34 euro per gli stranieri.

I turisti che hanno scelto una modalità non organizzata, spendono

per il viaggio 32 euro se italiani, 94 euro se stranieri

per l’alloggio 52 euro gli italiani, 51 gli stranieri, (dai 35 ai 105 euro in hotel a

seconda della categoria).

Spesa media giornaliera a persona per un pacchetto tutto compreso spesa media giornaliera pro-capite

Italiani Stranieri Totale pacchetto tutto compreso (euro) 73,60 118,34 104,21



Spesa media a persona in

euro italiani stranieri totale Viaggio A/R 31,7 93,9 38,0 Alloggio (media giornaliera) 51,7 50,9 51,6


102

Le voci di spesa più diffuse trai turisti stranieri sono quelle relative ai

ristoranti/pizzerie, bar e caffè e cibi acquistati nei supermercati. Tra gli italiani, dopo

quelle relative ai bar e caffè, le voci di consumo relative alle attività sportive.

0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 25,0 30,0 35,0 40,0 45,0 50,0

Altre speseAttività culturali (entrata musei, monumenti e mostre)

Servizi benessere (sauna, bagno turco, massaggi)Parcheggi

Visite guidateAcquisti di gioielleria, bigiottteria, orologeria e simili

Spettacoli teatrali, concerti, folcloristiciAcquisti di calzature, accessori

SouvenirAcquisti di prodotti enogastronomici tipici

Acquisti di prodotti artigianali tipiciTrasporti pubblici/taxi


Attività sportive noleggio attrezzatureIgiene personale e salute

Altro shoppingAttività ricreative (cinema, discoteca)

Acquisti di abbigliamento per la pratica di sportAcquisti di abbigliamentoSigarette, giornali e guide

Ristoranti, pizzerieCibi e bevande acquistati in supermercati e negozi

Attività sportive (impianti es. piscine, campi tennis, ecc.)Bar, caffé, pasticcerie


stranieriitaliani


103

Le spese maggiori dei turisti montani riguardano

per gli italiani gioielleria, orologeria (32,87 euro), calzature e accessori per la

pratica sportiva (32,56), servizi benessere (32,04)

per gli stranieri abbigliamento (57,11 euro), calzature e accessori per lo sport

(55,69), altre calzature e accessori (47,50).


euro Acquisti di calzature, accessori per la pratica sportiva 32,56 55,69 35,35 Servizi benessere (sauna, bagno turco, massaggi) 32,04 39,38 33,87 Altre spese 30,46 31,68 30,64 Acquisti di abbigliamento 25,72 57,11 30,43 Acquisti di gioielleria, bigiotteria, orologeria e simili 32,87 14,95 28,23 Visite guidate 29,07 22,42 27,86 Attività sportive (lezioni) 26,74 15,99 25,34 Attività sportive (impianti es. piscine, campi tennis, ecc.) 22,67 35,04 23,59 Acquisti di prodotti enogastronomici tipici 21,62 27,73 22,84 Ristoranti, pizzerie 20,18 28,92 21,64 Acquisti di abbigliamento per la pratica di sport 19,07 27,31 20,10 Cibi e bevande acquistati in supermercati e negozi 18,37 27,93 19,53 Souvenir 14,79 23,55 17,22 Acquisti di calzature, accessori 14,35 47,50 16,56 Attività culturali (entrata musei, monumenti e mostre) 19,66 8,04 15,30 Trasporti pubblici/taxi 8,65 31,39 14,33 Altro shopping 13,94 11,65 13,62 Acquisti di prodotti artigianali tipici 13,97 8,47 13,59 Attività sportive noleggio attrezzature 13,72 3,78 13,25 Attività ricreative (cinema, discoteca) 8,86 12,79 9,36 Igiene personale e salute 7,91 8,57 8,04 Spettacoli teatrali, concerti, folkloristici 7,90 7,90 Bar, caffé, pasticcerie 7,08 13,42 7,82 Parcheggi 8,20 3,56 6,87 Sigarette, giornali e guide 5,03 5,39 5,07


104

8. Il turismo enogastronomico

L’analisi dei turismi e dei prodotti territoriali ha messo in luce quanto siano forti e

varie le motivazioni della domanda in relazione a ciascuno di essi, e quanto a volte,

le motivazioni dei turisti siano poco correlate alle caratteristiche del prodotto stesso.

Non può dirsi altrettanto, nel caso dei prodotti motivazionali trasversali ai territori,

come nel caso dell’enogastronomia, che muove turisti da tutto il mondo, i grandi

viaggiatori italiani (lombardi, laziali) e internazionali (statunitensi, tedeschi, francesi,

britannici).





Lombardia 21,9 Piemonte 11,3 Lazio 11,3 Veneto 7,2 Toscana 6,9 Liguria 6,6 Campania 5,6 E. Romagna 4,4 Marche 4,1 Umbria 3,4 Trentino 3,1 Puglia 2,8 Calabria 2,8 Valle d’Aosta 2,2 Friuli V.G. 1,9 Sicilia 1,9 Abruzzo 0,9 Molise 0,6 Basilicata 0,6 Sardegna 0,6



Usa 25,2 Germania 17,8 Francia 14,0 Regno Unito 11,7 Olanda 7,4 Austria 4,3 Spagna 4,0 Svizzera 2,9 Giappone 2,3 Australia 1,4 Portogallo 1,4 Finlandia 1,1 Belgio 0,9 Messico 0,9 Canada 0,9 Svezia 0,9 Danimarca 0,6 Irlanda 0,6 Grecia 0,3 Ungheria 0,3 Montenegro 0,3 Serbia 0,3 Lussemburgo 0,3 Venezuela 0,3


105

8.1. Il turista dell’enogastronomia italiana

Il turismo enogastronomico è una scelta fatta da turisti

- prevalentemente dai 41 ai 50 anni, sposati con figli

- laureati (43,2%) e diplomati (41,6%), professionisti (23,6%), impiegati,

(16,1%), imprenditori (12,5%) o dirigenti (11,3%).














106


8 turisti enogastronomici su 10 scelgono gli itinerari del buon mangiare e bere

fidandosi o del passaparola di amici e parenti o della propria esperienza precedente:

sul cibo e sul vino non ci si può fidare di un bel depliant. Poi c’è Internet con

informazioni accattivanti (18,1%) o con proposte specifiche (12,7%), e le guide

turistiche (14,3%), dove il parere degli esperti suggerisce una reale esperienza

positiva da condividere virtualmente.

Film e documentari, articoli e rubriche sulla stampa non specializzata (ma spesso

curata da gourmet), il turista enogastronomico è un turista informato, che legge e va

al cinema, e da questa attività crea un ghiotto immaginario turistico.


italiani stranieri totale Consiglio/Racconti di amici/parenti/ familiari 44,4 43,6 43,9 C’ero già stato/esperienza personale 41,3 29,5 35,1 Informazioni su Internet 12,5 23,2 18,1 Guide turistiche 11,3 17,2 14,3 Offerte su Internet 13,4 12,0 12,7 Film/Documentari 5,6 14,0 10,0 Articoli/redazionali su periodici/Quotidiani 8,1 10,6 9,4 Consiglio dell’agenzia di viaggi 5,3 10,0 7,8 Attrazioni / eventi culturali 5,3 9,7 7,6 Cataloghi/Depliant di agenzie di viaggi 4,7 9,2 7,0 Pubblicità sulla stampa 4,1 8,6 6,4 Libri/Testi (non di turismo) 3,8 6,3 5,1 Attrazioni / eventi musicali 2,8 4,9 3,9 Consiglio di enti/uffici turistici presso cui mi sono recato 2,8 4,6 3,7 Pubblicità in TV 2,2 3,7 3,0 Pubblicità su affissioni 0,9 3,2 2,1 Non ho scelto io/hanno deciso altri 2,2 1,7 1,9 Mostre/Convegni/Fiere 2,5 0,9 1,6 Richiesto dai figli fino a 14 anni 1,6 1,4 1,5 Pubblicità alla radio 1,6 1,1 1,3 Eventi religiosi 1,3 0,9 1,0 Attrazioni / eventi sportivi 0,0 2,0 1,0 Videocassette/ CD / Giochi 0,6 1,1 0,9 altro 0,9 1,1 1,0


107

Tra coloro che si affidano all’intermediazione (39,9%) sia che ricorrano alle agenzie

(14,8%) o acquistano su Internet (12,7%), oltre la metà acquista un pacchetto

(62,2%), in alternativa l’alloggio (34,1%). Tra chi compra il pacchetto, a

dimostrazione di una certa dimestichezza con il fare vacanza, oltre la metà prende

un pacchetto base (58,4%), 3 su 10, invece, un all inclusive (viaggio+alloggio+altri

servizi). In ogni caso, si tratta di una vacanza svolta in due modalità: in coppia

(39,7%), o in gruppo con familiari e magari anche amici.

In auto e treno per gli italiani, aereo e auto per gli stranieri, la vacanza

enogastronomica è alla scoperta di sensazioni e del territorio. Anche l’alloggio, infatti,

oltre l’hotel (42,3%), è anche agriturismo (23,7%), seconda casa (7,1%) e B&B

(5,7%).


Italiani Stranieri TotaleSi 27,5 51,3 39,9No 72,5 48,7 60,1Totale 100,0 100,0 100,0


Tipologia di pacchetto acquistato per la vacanza

Italiani Stranieri TotaleSolo viaggio 2,3 4,5 3,7Solo l'alloggio 45,5 28,5 34,1Un pacchetto tutto compreso 52,3 67,0 62,2Totale 100,0 100,0 100,0


Servizi inclusi nel pacchetto per la vacanza

Italiani Stranieri TotaleViaggio+alloggio 43,5 64,2 58,4Viaggio+altri servizi 15,2 6,7 9,0Alloggio + altri servizi 6,5 1,7 3,0Viaggio + alloggio + altri servizi 34,8 25,8 28,3Altro 0,0 1,7 1,2Totale 100,0 100,0 100,0


108



Da solo/a 6,3 6,3 6,3In coppia 41,2 38,4 39,7Con più componenti della famiglia 26,1 23,5 24,7Gruppo di amici e familiari 11,3 8,9 10,0Gruppo di amici 13,5 21,5 17,7Con colleghi di lavoro 1,3 0,0 0,6Altro 0,3 1,4 0,9Totale 100,0 100,0 100,0


Mezzi di trasporto utilizzati % calcolata sul totale Italiani Stranieri Totaleautomobile privata 65,2 23,3 40,3aereo 7,0 36,3 24,4treno 11,9 6,9 8,9pullman per tour organizzato 5,5 9,7 8,0pullman di linea 2,3 8,3 5,9traghetto/nave 6,4 5,3 5,8barca a vela 0,0 0,2 0,1Altro 1,7 10,1 6,7


Tipologia di alloggio utilizzata per la vacanza Italiani Stranieri Totale

totale alberghi 40,7 43,7 42,3hotel 1 stella 1,6 2,5 2,1hotel 2 stelle 7,0 5,6 6,2hotel 3 stelle 58,9 42,0 49,5hotel 4 stelle 27,9 45,7 37,8hotel 5 stelle 4,7 4,3 4,5

agriturismo 26,8 27,8 27,3seconda casa 7,9 6,5 7,1B&B 5,4 5,9 5,7campeggio 4,4 5,1 4,8residenze di amici parenti 5,4 3,8 4,5casa privata in affitto 5,7 2,4 3,9villaggio turistico 1,3 2,4 1,9altro 2,5 2,4 2,5


109

Così come la gastronomia, anche la vacanza è slow, per una durata media di 9,3

notti.

La attività svolte durante la vacanza all’insegna della scoperta enogastronomica, al

contrario, sono molte:

- sia gli italiani che gli stranieri visitano mostre e monumenti

- poi gli italiani fanno escursioni e si danno allo shopping

- gli stranieri, invece, fanno shopping e degustano i prodotti enogastronomici

Numero notti trascorse Italiani stranieri Totale




Attività svolte


visitato mostre musei 52,5 66,5 59,8 visitato monumenti e siti di interesse archeologico 41,3 59,3 50,7 fatto shopping 34,1 49,3 42,0 degustato i prodotti enogastronomici locali 31,9 46,1 39,3 escursioni 34,4 39,0 36,8 praticato sport 28,8 30,9 29,9 acquistato prodotti tipici e/o dell'artigianato locale 19,1 28,7 24,1 partecipazione ad eventi enogastronomici 23,8 17,2 20,3 partecipazione ad eventi folkloristici 22,8 13,8 18,1 assistito a spettacoli musicali 19,4 12,0 15,5 partecipazione a spettacoli teatrali o cinematografici 14,7 6,6 10,5 andato in centri benessere (saune..) 8,8 9,2 9,0 gite in barca privata 8,1 5,4 6,7 svolto attività agricole 1,3 6,6 4,0 partecipazione a convegni e/o congressi o fiere e manifestazioni espositive 4,4 1,7 3,0 gite in barca a noleggio 4,4 1,1 2,7 assistito a spettacoli sportivi 3,8 0,6 2,1 gite in battello 0,6 1,4 1,0 altro 1,3 2,9 2,1


110


Molto soddisfatti i turisti alla scoperta della ricchezza enogastronomica italiana, che

trovano proprio quello per cui hanno scelto la destinazione di vacanza: 8,6 il voto alla

qualità del mangiare e del bere, 8,3 alla pulizia dell’alloggio, 8,1 all’accoglienza, 8

alla cortesia ed all’ospitalità della gente.


La qualità del mangiare e bere 8,5 8,7 8,6 La pulizia dell'alloggio 8,4 8,3 8,3

L'accoglienza nelle strutture di alloggio 8,3 8,0 8,1 La cortesia/ospitalità della gente 8,1 8,0 8,0 L'offerta culturale 7,9 7,8 7,8 La pulizia del luogo 7,6 7,5 7,5 Il rispetto per l'ambiente/urbanizzazione/inquinamento 7,4 7,1 7,3 Informazioni turistiche 7,2 6,9 7,1 Il costo della ristorazione 7,2 7,0 7,1 L'offerta di intrattenimento 7,1 7,0 7,0 Il costo dell'alloggio 7,2 6,9 7,0 Il costo dei trasporti locali 7,0 6,9 7,0 L'organizzazione del territorio 7,1 6,8 6,9 Il traffico 6,8 6,4 6,6 Offerta turistica nel complesso 8,0 7,9 8,0


Meno soddisfacenti, ma pur sempre sufficienti, le valutazioni sul traffico (6,6) e sulla

generale organizzazione del territorio (6,9).

111


I turisti che acquistano questa vacanza in modalità organizzata (circa il 40%),

spendono per il pacchetto circa 96 euro al giorno gli italiani , 226 gli stranieri.

Chi viaggia in modalità autonoma, invece, spende

per il viaggio 74 euro circa gli italiani, 346 gli stranieri

per l’alloggio 45 euro al giorno gli italiani, circa 53 gli stranieri, dai 24 ai 146 negli

hotel a seconda della categoria, dai 20 nei campeggi ai 51 negli

agriturismi.

Spesa media giornaliera a persona per un pacchetto tutto compreso

spesa media giornaliera pro-capite

Italiani Stranieri Totalepacchetto tutto compreso (euro) 95,73 226,05 191,30



Spesa media a persona in euro italiani stranieri totale Viaggio A/R 73,85 346,15 195,96 Alloggio (media giornaliera) 45,21 52,65 48,77


112

Le spese più diffuse tra i turisti sono proprio quelle nei ristoranti e nei bar, poi però gli

italiani acquistano i prodotti artigianali (24,1%), gli stranieri i souvenir (20,9%).

0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 25,0 30,0 35,0 40,0 45,0 50,0

Altre speseServizi cure termali

Biglietti integrati musei + trasportiCard e abbonamenti musei teatri

Audioguide nei museiAltre attività culturali


Biglietti mostre e esposizioniAttività sportive noleggio attrezzature

Acquisti di abbigliamento per la pratica di sportBookshop nei musei

Noleggio barcheAttività sportive (impianti es. piscine, campi tennis, ecc.)

Servizi benessere (sauna, bagno turco, massaggi)Biglietti musei e monumenti

Stabilimenti balneari (lettini, ombrelloni, sdraio, ecc.)Spettacoli teatrali, concerti, folcloristici

Attività ricreative (cinema, discoteca)Acquisti di gioielleria, bigiottteria, orologeria e simili

Attività culturali (entrata musei, monumenti e mostre)Visite guidate

Igiene personale e saluteAcquisti di calzature, accessori

Trasporti pubblici/taxiAltro shopping

SouvenirAcquisti di abbigliamento

Acquisti di prodotti enogastronomici tipiciSigarette, giornali e guide

ParcheggiCibi e bevande acquistati in supermercati e negozi

Acquisti di prodotti artigianali tipiciBar, caffé, pasticcerie



stranieriitaliani


113

Le voci per cui i turisti spendono di più al giorno risultano però

- per gli italiani servizi benessere (59,48 euro), stabilimenti balneari (37,13), attività

culturali varie (32,50)

- per gli stranieri le cure termali (86,96 euro), calzature per la pratica sportiva

(57,81), gioielleria (48,28).


euro Servizi cure termali - 86,96 86,96 Acquisti di calzature, accessori per la pratica sportiva 24,17 57,81 48,64 Ristoranti, pizzerie 29,78 47,44 38,78 Servizi benessere (sauna, bagno turco, massaggi) 59,48 22,59 34,04 Altre spese 40,35 25,37 33,19 Acquisti di gioielleria, bigiotteria, orologeria e simili 6,90 48,28 32,24 Acquisti di abbigliamento 25,96 36,32 30,81 Stabilimenti balneari (lettini, ombrelloni, sdraio, ecc.) 37,13 1,31 29,96 Acquisti di calzature, accessori 14,56 38,61 27,88 Cibi e bevande acquistati in supermercati e negozi 15,24 36,20 25,26 Visite guidate 24,56 17,90 21,15 Noleggio barche 28,91 3,96 17,82 Altre attività culturali 32,50 6,67 17,00 Attività ricreative (cinema, discoteca) 15,97 16,74 16,27 Altro shopping 11,72 21,31 16,04 Acquisti di prodotti artigianali tipici 12,43 17,85 14,87 Acquisti di prodotti enogastronomici tipici 11,93 16,02 13,94 Attività sportive (impianti es. piscine, campi tennis, ecc.) 10,04 18,98 13,88 Trasporti pubblici/taxi 6,83 15,04 12,36 Acquisti di abbigliamento per la pratica di sport 13,90 5,00 12,12 Souvenir 9,18 13,46 11,85 Biglietti musei e monumenti 13,46 11,43 11,81 Spettacoli teatrali, concerti, folkloristici 10,06 12,06 10,99 Biglietti mostre e esposizioni 11,83 9,33 10,40 Biglietti integrati musei + trasporti 10,33 10,33 Bar, caffé, pasticcerie 7,76 11,41 9,49 Igiene personale e salute 8,99 6,40 8,57 Audioguide nei musei 2,50 9,24 8,40 Bookshop nei musei 6,50 8,19 7,70 Attività sportive noleggio attrezzature 7,65 4,50 6,60 Sigarette, giornali e guide 4,84 7,30 5,97 Attività sportive (lezioni) 6,25 5,00 5,63 Parcheggi 4,86 5,15 4,97 Attività culturali (entrata musei, monumenti e mostre) 3,84 7,92 4,82 Card e abbonamenti musei teatri 2,50 2,50


114

9. Il turismo sportivo

Il turismo sportivo, trasversale anch’esso ai prodotti turistici tradizionali, in quanto

turismo motivazionale e non territoriale evidenzia tratti caratteristici vari ma legati

particolarmente al mercato nazionale.

Infatti, l’80,2% di questi turisti che scelgono la destinazione in base alla possibilità di

praticare lo sport, sono italiani, specialmente residenti in Liguria e Piemonte,

Lombardia e Toscana.

Tra gli stranieri, francesi, britannici e tedeschi, ma è interessante come il quinto

mercato per questa motivazione sia quello statunitense.




Provenienza dei vacanzieri

Italiani 80,2Francia 5,3Regno Unito 4,5Germania 4,4Svezia 1,3Usa 0,9Spagna 0,7Danimarca 0,7Svizzera 0,7Olanda 0,4Giappone 0,2Austria 0,2Grecia 0,2Canada 0,2Totale 100,0



Liguria 37,4 Piemonte 28,0 Lombardia 9,7 Toscana 5,5 E. Romagna 4,4 Lazio 4,4 Veneto 4,2 Marche 1,1 Puglia 1,1 Campania 0,8 Friuli V.G. 0,6 Calabria 0,6 Sardegna 0,6 Valle d’Aosta 0,3 Trentino 0,3 Abruzzo 0,3 Molise 0,3 Basilicata 0,3 Sicilia 0,3 Totale 100,0


115

9.1. Il turista sportivo

La motivazione sportiva non è correlata all’età, la pratica sportiva è per tutti.

L’identikit del turista sportivo vede prevalere le seguenti caratteristiche:

- maschio tra i 31 ed i 50 anni, sposato con famiglia (47,2%) o single (35,1%)

- impiegati, studenti e professionisti con titolo di scuola media superiore.















116


Il peso dell’informazione e delle proposte sul Web per le vacanze specializzate è

evidente anche per il turismo sportivo.

Dopo l’esperienza personale (23,5%) ed il passaparola (19,4%), internet influenza

come informazione l’11,5%% degli italiani ed il 9,6% degli stranieri, come proposte di

acquisto l’11% degli stranieri ed il 2% degli italiani.

La presenza di eventi sportivi influenza la scelta del 2% di questi vacanzieri.


italiani stranieri totale C’ero già stato/esperienza personale 28,2 12,3 23,5 Consiglio/Racconti di amici/parenti/ familiari 20,7 16,4 19,4 Informazioni su Internet 11,5 9,6 10,9 Offerte su Internet 2,3 11,0 4,9 Guide turistiche 2,9 6,8 4,0 Mostre/Convegni/Fiere 3,4 5,5 4,0 Eventi religiosi 3,4 5,5 4,0 Consiglio di enti/uffici turistici presso cui mi sono recato 3,4 1,4 2,8 Film/Documentari 2,9 2,7 2,8 Consiglio dell’agenzia di viaggi 1,7 4,1 2,4 Pubblicità sulla stampa 0,6 6,8 2,4 Cataloghi/Depliant di agenzie di viaggi 3,4 0,0 2,4 Attrazioni / eventi sportivi 2,3 1,4 2,0 Pubblicità in TV 1,1 2,7 1,6 Articoli/redazionali su periodici/Quotidiani 1,7 1,4 1,6 Libri/Testi (non di turismo) 1,1 2,7 1,6 Pubblicità alla radio 0,6 2,7 1,2 Non ho scelto io/hanno deciso altri 1,7 0,0 1,2 Attrazioni / eventi musicali 1,7 0,0 1,2 Pubblicità su affissioni 0,6 1,4 0,8 Richiesto dai figli fino a 14 anni 0,0 1,4 0,4 Videocassette/ CD / Giochi 0,0 1,4 0,4 Attrazioni / eventi culturali 0,6 0,0 0,4 altro 4,0 2,7 3,6


117

La commercializzazione del prodotto sportivo, incide fortemente sul mercato

internazionale, con un 43,8% di turisti stranieri che utilizzano l’intermediazione per

l’acquisto di pacchetti all inclusive. Quasi nulla, invece, l’intermediazione sul mercato

italiano (6,6%).

In famiglia, in coppia o con amici, magari in gruppi di squadre sportive, rispetto agli

altri turismi è molto alto l’utilizzo del pullman per raggiungere le destinazioni (specie

se acquistano il pacchetto).

Le famiglie in seconda casa, gli altri turisti in hotel (3 o 5 stelle), la vacanza sportiva

dura 9,6 notti, il tempo adatto per praticare le attività.


Italiani Stranieri TOTALE

Si 6,6 43,8 14,0No 93,4 56,2 86,0Totale 100,0 100,0 100,0


Tipologia di pacchetto acquistato per la vacanza Italiani Stranieri TOTALE

Solo viaggio 4,2 5,1 4,8Solo l'alloggio 33,3 10,3 19,0Un pacchetto tutto compreso 62,5 84,6 76,2Totale 100,0 100,0 100,0


Servizi inclusi nel pacchetto per la vacanza Italiani Stranieri TOTALE

Viaggio+alloggio 0,0 3,0 2,1Viaggio+altri servizi 0,0 0,0 0,0Alloggio + altri servizi 33,3 3,0 12,5Viaggio + alloggio + altri servizi 66,7 90,9 83,3Altro 0,0 3,0 2,1Totale 100,0 100,0 100,0


118

Il gruppo di vacanza (persone con le quali si condividono le spese) italiani stranieri totaleDa solo/a 10,2 19,1 12,0In coppia 21,1 22,5 21,3Con più componenti della famiglia 37,7 15,7 33,3Con amici e familiari 8,3 3,4 7,3Con amici 16,9 29,2 19,3Con colleghi di lavoro 0,8 7,9 2,2Altro 5,0 2,2 4,4Totale 100,0 100,0 100,0


Mezzi di trasporto utilizzati % sul totale Italiani Stranieri TOTALE automobile privata 60,7 25,3 46,8 pullman di linea 13,3 31,0 20,3 aereo 3,0 18,4 9,0 barca a vela 11,1 2,3 7,7 pullman per tour organizzato 0,7 13,8 5,9 treno 3,0 3,4 3,2 traghetto/nave 3,0 1,1 2,3 altro 5,2 4,6 5,0 totale 100,0 100,0 100,0


Tipologia di alloggio utilizzata per la vacanza Italiani Stranieri TOTALE totale alberghi 40,3 67,0 45,6

hotel 1 stella 5,5 8,5 6,3hotel 2 stelle 21,2 5,1 16,6hotel 3 stelle 42,5 42,4 42,4hotel 4 stelle 9,6 11,9 10,2hotel 5 stelle 21,2 32,2 24,4

seconda casa 32,3 9,1 27,8residenze di amici parenti 9,1 4,5 8,2casa privata in affitto 4,1 1,1 3,6B&B 2,8 4,5 3,1campeggio 1,4 8,0 2,7agriturismo 1,7 2,3 1,8villaggio turistico 0,6 1,1 0,7altro 7,7 2,3 6,7


119

Ovviamente il 71,3% dei turisti durante la vacanza pratica attività sportiva, gli altri

(accompagnatori) fanno shopping (38,4%). Poi però la vacanza è occasione per fare

escursioni, andare a cinema e teatro, visitare mostre e musei o assistere a spettacoli

musicali.

Numero notti trascorse Italiani Stranieri TOTALE




Attività svolte


Attività sportiva 74,5 58,4 71,3 Ho fatto shopping 40,2 31,5 38,4 Escursioni 15,5 21,3 16,7 Partecipazione a spettacoli teatrali o cinematografici 10,5 4,5 9,3 visitato mostre musei 5,5 14,6 7,3 Ho assistito a spettacoli musicali 6,9 2,2 6,0 Partecipazione ad eventi folkloristici 3,9 3,4 3,8 sono andato in centri benessere (saune..) 2,2 4,5 2,7 Ho assistito a spettacoli sportivi 2,5 2,2 2,4 Partecipazione ad eventi enogastronomici 2,8 1,1 2,4 visitato monumenti e siti di interesse archeologico 1,4 5,6 2,2 Ho degustato i prodotti enogastronomici locali 1,7 2,2 1,8 ho acquistato prodotti tipici e/o dell'artigianato locale 1,1 1,1 1,1 Gite in barca a noleggio 0,8 1,1 0,9 Partecipazione a convegni e/o congressi o fiere e manifestazioni espositive 0,8 1,1 0,9 Gite in barca privata 0,3 0,0 0,2


120

Gli sportivi in Italia praticano lo sci (58,4%) e lo sci di fondo (45,6%). I turisti

internazionali diversificano le attività verso il nuoto (65,2%), il trekking (60,7%) o

fanno passeggiate (53,9%).

Attività praticate-sport % sul totale vacanzieri Italiani Stranieri TOTALE Europei Extraeuropei Totale sci 60,9 51,8 0,0 48,3 58,4 sci di fondo 47,1 42,2 0,0 39,3 45,6 nuoto 23,3 60,2 66,7 65,2 31,6 passeggiate 25,2 54,2 50,0 53,9 30,9 trekking 18,3 62,7 33,3 60,7 26,7 mountain bike 10,8 22,9 16,7 22,5 13,1 wind surf 11,1 15,7 16,7 15,7 12,0 sub immersioni 8,0 8,4 16,7 9,0 8,2 equitazione 7,5 8,4 0,0 7,9 7,6 alpinismo 3,0 25,3 0,0 23,6 7,1 vela 8,0 2,4 16,7 3,4 7,1 tennis 5,8 12,0 16,7 12,4 7,1 golf 5,3 10,8 0,0 10,1 6,2 pattinaggio 2,8 2,4 0,0 2,2 2,7 parapendio 1,9 2,4 0,0 2,2 2,0 passeggiate con i racchettoni 0,8 6,0 0,0 5,6 1,8

snow board 0,0 2,4 0,0 2,2 0,4 altro 1,7 2,4 16,7 3,4 2,0


121


La vacanza sportiva è molto soddisfacente sopratutto per i turisti italiani che valutano

molto positivamente la pulizia del luogo (9) e dell’alloggio (9,1) così come il rispetto

per l’ambiente, riallineando il binomio sport-natura.

Più esigenti gli stranieri, che apprezzano invece il mangiare e bere e l’accoglienza

nelle strutture di alloggio (entrambi 8,3).


La pulizia del luogo 9,0 8,2 8,8 La pulizia dell'alloggio 9,1 8,0 8,8 La qualità del mangiare e bere 8,8 8,3 8,6 Il rispetto per l'ambiente/urbanizzazione/inquinamento 8,9 8,2 8,6 L'accoglienza nelle strutture di alloggio 8,8 8,3 8,6 La cortesia/ospitalità della gente 8,6 8,2 8,5 Informazioni turistiche 8,6 8,0 8,4 L'organizzazione del territorio 8,4 7,7 8,2 L'offerta culturale 8,0 8,2 8,0 Il costo dell'alloggio 8,0 7,6 7,9 L'offerta di intrattenimento 7,7 8,0 7,8 Il costo dei trasporti locali 7,7 7,5 7,6 Il traffico 7,4 7,1 7,3 Il costo della ristorazione 7,2 7,3 7,2 Offerta turistica nel complesso 8,5 8,1 8,4


122

9.4. La spesa per la vacanza Per gli stranieri che acquistano il pacchetto (molto più che gli italiani), il costo

ammonta a circa 105 euro al giorno.

Chi viaggia non organizzato, invece, spende

per il viaggio 27 euro gli italiani, 175 gli stranieri,

per l’alloggio 45 euro gli italiani (hotel di categoria media), 78 gli stranieri (in più

scelgono i 4 e 5 stelle).

Spesa media per un pacchetto tutto compreso

spesa media a persona italiani stranieri totalepacchetto tutto compreso (euro) 87,15 104,89 99,67



Spesa media a persona in

euro italiani stranieri totaleViaggio A/R 27,32 174,85 46,76Alloggio (media giornaliera) 45,38 78,40 49,91


123

Le spese più diffuse tra questi turisti risultano

per gli italiani attività sportive, bar e caffè, cibi e bevande nei supermercati,

per gli stranieri ristoranti, bar e caffè, cibi e bevande nei supermercati.

0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 25,0 30,0 35,0 40,0 45,0 50,0

Altre speseAcquisti di calzature, accessori

Altre attività culturaliVisite guidate

Attività culturali (entrata musei, monumenti e mostre)Servizi benessere (sauna, bagno turco, massaggi)

SouvenirStabilimenti balneari (lettini, ombrelloni, sdraio, ecc.)

Spettacoli teatrali, concerti, folcloristici

ParcheggiAcquisti di prodotti artigianali tipici

Acquisti di gioielleria, bigiottteria, orologeria e similiTrasporti pubblici/taxi

Acquisti di prodotti enogastronomici tipiciAcquisti di calzature, accessori per la pratica sportiva

Attività sportive (lezioni)Altro shopping

Attività sportive noleggio attrezzatureAcquisti di abbigliamento

Acquisti di abbigliamento per la pratica di sportIgiene personale e salute

Attività ricreative (cinema, discoteca)

Sigarette, giornali e guide



Attività sportive (impianti es. piscine, campi tennis, ecc.)


stranieriitaliani


124

Le voci di spesa per cui i turisti spendono di più al giorno, ammontano

per gli italiani gioielleria (57,62 euro), attività sportive impianti (25,73) e lezioni

(21,91),

per gli stranieri noleggio attrezzature sportive (133,36 euro), visite guidate (100

euro), acquisto di prodotti enogastronomici (50 euro).



euro Visite guidate - 100,00 100,00 Altre spese 33,25 61,14 43,71 Acquisti di gioielleria, bigiotteria, orologeria e simili 57,62 8,39 40,04

Attività sportive (impianti es. piscine, campi tennis, ecc.) 25,73 36,10 26,63 Attività sportive noleggio attrezzature 13,56 133,36 25,95 Ristoranti, pizzerie 19,31 42,64 24,73 Acquisti di calzature, accessori per la pratica sportiva 20,35 45,75 22,47 Attività sportive (lezioni) 21,91 23,70 22,17 Acquisti di prodotti enogastronomici tipici 19,72 50,00 21,88 Acquisti di abbigliamento 18,09 37,18 21,35 Trasporti pubblici/taxi 5,51 36,61 21,06 Acquisti di abbigliamento per la pratica di sport 14,13 32,43 18,19 Altro shopping 16,39 19,75 17,56 Souvenir 10,30 23,35 17,42 Acquisti di prodotti artigianali tipici 18,11 8,04 16,10 Cibi e bevande acquistati in supermercati e negozi 13,39 24,70 15,35 Servizi benessere (sauna, bagno turco, massaggi) 5,98 27,27 14,50 Spettacoli teatrali, concerti, folkloristici 14,84 1,74 11,57 Igiene personale e salute 6,35 23,75 11,03 Acquisti di calzature, accessori 10,79 10,79 Bar, caffé, pasticcerie 6,18 18,08 8,34 Attività ricreative (cinema, discoteca) 6,88 14,63 8,34 Attività culturali (entrata musei, monumenti e mostre) 1,25 10,61 7,49 Stabilimenti balneari (lettini, ombrelloni, sdraio, ecc.) 5,85 10,76 7,08 Sigarette, giornali e guide 5,68 9,35 6,33 Parcheggi 6,89 3,24 5,49 Altre attività culturali 5,07 5,07


125

10. Il turismo d’affari Trasversalmente ai prodotti territoriali la motivazione dei viaggi business intersessa

le destinazioni turistiche in un tipo di viaggio che, motivato dal lavoro, diventa -

quando possibile - anche occasione di vacanza, per sé o per gli accompagnatori.

Italiani dalle grandi città (Milano, Roma, Napoli, ecc.), stranieri dal Regno Unito e

dagli Usa, il turismo d’affari è generato anche dai paesi extraeuropei (17,2%). Provenienza dei vacanzieri %







Lombardia 22,0Lazio 12,6Campania 7,6E. Romagna 7,4Toscana 7,4Piemonte 7,2Veneto 5,6Puglia 5,4Marche 4,4Liguria 4,0Sicilia 3,8Umbria 2,4Calabria 2,4Trentino 1,6Abruzzo 1,6Basilicata 1,4Sardegna 1,2Friuli V.G. 1,0Molise 0,6Valle d’Aosta 0,2Totale 100,0



Italiani 57,2 Regno Unito 7,2 Usa 6,8 Germania 3,2 Francia 2,8 Olanda 2,4 Cina 2,0 Svizzera 1,6 Giappone 1,6 Irlanda 1,6 Egitto 1,6 Spagna 1,2 Svezia 1,2 Australia 1,2 India 1,2 Repubblica Ceca 1,2 Danimarca 0,8 Austria 0,8 Canada 0,8 Argentina 0,8 Venezuela 0,8 Ungheria 0,4 Messico 0,4 Norvegia 0,4 Finlandia 0,4 Polonia 0,4


126

10.1. Il turista d’affari

L’identikit del turista d’affari evidenzia delle forti peculiarità rispetto agli altri turisti

analizzati:

- maschio (71,6%) dai 31 ai 40 anni (35,6%)

- laureato (55,4%) in posizione lavorativa dipendente (56,1%) impiegati o

dirigenti.










Occupato 82,6 74,3 79,1 In cerca di occupazione 5,8 4,0 5,0 Casalinga 4,3 5,9 5,0 Studente 5,8 15,8 10,0 Pensionato 0,7 0,0 0,4 Altro 0,7 0,0 0,4 totale 100,0 100,0 100,0


Identikit del vacanziere Posizione professionale italiani stranieri totale

Lavoratore dipendente

come: 56,8 54,8 56,1 Dirigente 17,3 14,3 16,1 Direttivo, quadro 18,0 16,7 17,5 Impiegato, intermedio 16,5 21,4 18,4 Capo operaio e simili 4,3 2,4 3,6 Altro Dipendente 0,7 0,0 0,4

Lavoratore autonomo

come 21,6 22,6 22,0 Imprenditore 8,6 7,1 8,1 Libero professionista 10,8 3,6 8,1 Lavoratore in proprio 2,2 11,9 5,8


127

10.2. Perché i turisti d’affari scelgono l’Italia

Nel segmento business la partecipazione a riunioni (38,8%) o fiere (20,8%) è la

motivazione cardine di questi spostamenti, ma risulta sorprendente come a seguire

siano la ricchezza del patrimonio culturale di un luogo (16,4%) e lo shopping (14,8%)

le ragioni di questi soggiorni, che siano da imputare ai businessman o agli

accompagnatori.

Motivazione principale della vacanza possibili più risposte, % calcolata sul totale vacanzieri Italiani Stranieri TOTALE Europei Extraeuropei Totale Partecipare a riunioni d’affari o di lavoro 40,6 39,1 32,6 36,4 38,8 Partecipare a fiere, rassegne, esposizioni di beni o servizi 20,3 15,6 30,2 21,5 20,8 Ricchezza del patrimonio artistico/monumentale 12,6 14,1 32,6 21,5 16,4 Shopping 13,3 14,1 20,9 16,8 14,8 Svolgere attività commerciale, tecnica o di rappresentanza 6,3 20,3 18,6 19,6 12,0 Ho i parenti/amici che mi ospitano 13,3 10,9 0,0 6,5 10,4 Partecipare a congressi, convegni, conferenze, seminari 6,3 17,2 4,7 12,1 8,8 Assistere a eventi sportivi 4,2 18,8 7,0 14,0 8,4 Svolgere attività di consulenza, docenza o simili 8,4 4,7 7,0 5,6 7,2 altro motivo di lavoro 5,6 6,3 7,0 6,5 6,0 Per assistere ad eventi culturali (concerti, spettacoli, mostre) 1,4 6,3 11,6 8,4 4,4


128


Il turismo d’affari si sposta in maniera non organizzata, solo il 12.1% di stranieri si

affida all’intermediazione, e acquista un pacchetto soprattutto per lo spostamento e

per altri servizi. Il turismo d’affari sposta in media massimo 3 persone, ma la moda

indica nel viaggio individuale (83,2%) la caratteristica di questo soggiorno. Si tratta

per lo più di destinazioni raggiungibili in aereo (48,4%), con alloggio in hotel (89,5%)

principalmente 4 stelle, con durata molto variabile dalle 2-3 notti alle 2 settimane, in

media 6 notti.



Si 2,1 12,5 11,6 12,1 6,4 No 97,9 87,5 88,4 87,9 93,6 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0



Solo viaggio 33,3 25,0 20,0 23,1 25,0 Un pacchetto tutto compreso 66,7 75,0 80,0 76,9 75,0 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0



Viaggio+alloggio 0,0 33,3 25,0 30,0 25,0 Viaggio+altri servizi 100,0 33,3 25,0 30,0 41,7 Altro 0,0 33,3 50,0 40,0 33,3 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0


129

Il gruppo di vacanza (persone con le quali si condividono le spese) italiani stranieri totale

Da solo/a 83,9 82,2 83,2In coppia 7,7 4,7 6,4

Con più componenti della famiglia 2,1 2,8 2,4Con amici e familiari 2,1 7,5 4,4Con amici 1,4 0,0 0,8Con colleghi di lavoro 2,1 2,8 2,4Altro 0,7 0,0 0,4Totale 100,0 100,0 100,0




aereo 29,0 60,0 95,5 74,3 48,4automobile privata 39,3 13,8 4,5 10,1 26,8treno 28,3 23,1 0,0 13,8 22,0pullman di linea 3,4 1,5 0,0 0,9 2,4altro 0,0 1,5 0,0 0,9 0,4 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0




residenze di amici parenti 7,0 3,1 7,1 4,7 6,0 B&B 4,9 0,0 2,4 0,9 3,2 seconda casa 1,4 1,6 0,0 0,9 1,2


130


2-3 notti 47,0 9,3 15,4 31,3 31,34-6 notti 23,5 42,6 33,3 30,3 30,37-13 notti 25,2 44,4 35,9 32,2 32,214-30 notti 4,3 3,7 15,4 6,3 6,3totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0



Le attività dei turisti d’affari, sono prevalentemente quelle lavorative (50,1%), poi però

questi turisti fanno shopping (13,5%) e visitano mostre e musei (10,5%), molto

coerentemente con le motivazioni.


Partecipazione a convegni e/o congressi o fiere e manifestazioni espositive 52,3 46,2 50,1Fatto shopping 13,3 13,9 13,5Visitato mostre musei 5,9 18,5 10,5Escursioni 6,4 2,9 5,1Visitato monumenti e siti di interesse archeologico 4,2 5,9 4,8

Degustato i prodotti enogastronomici locali 3,4 5,0 4,0Partecipazione a spettacoli teatrali o cinematografici 5,2 0,4 3,4Assistito a spettacoli musicali 2,2 1,3 1,9

Partecipazione ad eventi enogastronomici 2,0 1,3 1,7Acquistato prodotti tipici e/o dell'artigianato locale 1,5 1,7 1,6Andato in centri benessere 1,7 0,8 1,4Ho assistito a spettacoli sportivi 1,0 1,3 1,1

Partecipazione ad eventi folkloristici 1,0 0,8 0,9


131


Chi si sposta per ragioni di lavoro ha una sensibilità agli aspetti di offerta diversa

rispetto a chi si sposta per motivazioni leisure, e la conseguenza è una maggiore

attenzione alla capacità di un territorio di soddisfare le proprie esigenze.

E’ così che questi turisti risultano i meno soddisfatti (voto medio 6,8), e sono più

esigenti specialmente in relazione al rapporto qualità/prezzo della ristorazione (6),

dello shopping (6,2) dell’alloggio (6,3). Gli aspetti soddisfacenti sono, invece,

l’intrattenimento (7,2) e di sicurezza (7).


L'offerta di intrattenimento 7,5 6,8 7,2Sicurezza dei Turisti 7,1 6,8 7,0 Aspetti storico artistici della città 6,9 6,6 6,8Rapporto qualità/prezzo dell'alloggio 6,3 6,3 6,3Rapporto qualità/prezzo dello shopping 6,2 6,2 6,2Rapporto qualità/prezzo della ristorazione 5,8 6,3 6,0Offerta turistica nel complesso 6,9 6,7 6,8


132

10.5. La spesa per il turismo business

Il turista business che viaggia in organizzato, spende per il pacchetto 191 euro al

giorno se italiano, 398 se straniero.

I più che si spostano in modalità individuale spendono

per il viaggio 113 euro gli italiani, 1060 gli stranieri (397 gli europei)

per l’alloggio 109 euro al giorno gli italiani, 227 euro gli stranieri (dai 35 ai 270

euro negli hotel a seconda della categoria).






Le voci di spesa più diffuse tra i businessman sono quelle per i ristoranti (94%),

trasporti pubblici/taxi e bar e caffè.

Le voci di consumo per cui spendono di più al giorno risultano, però,

per gli italiani abbigliamento (80,38 euro), gioielleria (66,82) e calzature (64 euro)

per gli stranieri abbigliamento (81,14), calzature (72,70) e ristoranti (47 euro)

133

0,0 10,0 20,0 30,0 40,0 50,0 60,0 70,0 80,0 90,0 100,0

Igiene personale e salute

Altro shopping

Parcheggi

Acquisti di gioielleria, bigiotteria, orologeria e simili

Spettacoli teatrali, concerti, folkloristici

Attività culturali (entrata musei, monumenti e mostre)

Cibi e bevande acquistati in supermercati e negozi

Acquisti di calzature, accessori

Acquisti abbigliamento

Altre attività culturali

Sigarette, giornali, guide

Bar, caffè, pasticcerie

Trasporti pubblici/taxi

Ristoranti/Pizzerie


stranieriitaliani



euro Acquisti abbigliamento 80,38 81,14 80,77 Acquisti di calzature, accessori 63,99 72,70 69,33 Acquisti di gioielleria, bigiotteria, orologeria e simili 66,82 42,55 54,69 Ristoranti/Pizzerie 49,99 46,94 48,67 Attività culturali (entrata musei, monumenti e mostre) 22,29 24,25 23,41 Trasporti pubblici/taxi 18,70 28,85 23,40 Altre attività culturali 14,88 17,40 16,10 Cibi e bevande acquistati in supermercati e negozi 19,53 5,65 13,58 Parcheggi 11,59 17,64 12,68 Bar, caffè, pasticcerie 8,91 9,27 9,06 Spettacoli teatrali, concerti, folkloristici 8,26 9,87 8,99 Sigarette, giornali, guide 7,18 7,83 7,47 Igiene personale e salute 6,00 6,00


134

11. Il valore del turismo e l’indotto sugli altri settori economici

11.1 L’Impatto totale del turismo

I risultati dell’indagine in termini di comportamento e di consumo turistico, permettono

di valutare il peso reale del turismo sul territorio. Tali informazioni possono essere

inferite al livello nazionale attraverso l’applicazione ai volumi complessivi delle

presenze in Italia.

Per una coerenza temporale con la rilevazione dei dati sarebbe stato auspicabile

applicare le informazioni di risultato ai dati complessivi sui movimenti del 2006, ma

dato l’anno ancora in corso e data la cadenza della pubblicazione dei dati sulle

statistiche nelle strutture ricettive ufficiali in questo studio saranno utilizzati gli ultimi

dati disponibili.

Il volume complessivo dei flussi turistici indica in circa 355 milioni di presenze i

soggiorni nelle strutture ricettive ufficiali del territorio nazionale (2), a cui si

aggiungono ulteriori 89,5 milioni di presenze nelle seconde case (3), per un

complesso di 444,6 milioni di presenze.

Totale presenze

italiani stranieri Totale Presenze nelle seconde case 75.398.871 14.151.053 89.549.924

Totale presenze nelle strutture ricettive 206.726.524 148.290.126 355.016.650

di cui pacchetti tutto compreso: 16.761.610 26.580.306 103.069.350

Totale presenze 282.125.395 162.441.179 444.566.574 Fonte: elaborazione Isnart, 2006

Su questo volume di flussi annuale, attraverso la valorizzazione economica che

utilizza la spesa media relativa alle singole tipologie ricettive, si ottiene il valore dei

consumi relativo all’alloggio turistico, che nel complesso conta in Italia oltre 20

miliardi di euro.

2 ultimo dato Istat disponibile distribuito per tipologia ricettiva riferito al 2005 3 applicazione della quota di turisti che soggiornano in seconda casa di proprietà o ospiti presso

parenti e amici

135

Dettaglio spesa per l'alloggio dei turisti che soggiornano nelle strutture ricettive italiani stranieri totale

Alberghi di 1 stella 197.790.271 115.158.791 312.949.061 Alberghi di 2 stelle 687.120.706 412.784.971 1.099.905.678 Alberghi di 3 stelle 3.937.797.452 2.675.722.013 6.613.519.465 Alberghi di 4 stelle 2.845.828.793 3.637.410.684 6.483.239.477 Alberghi di 5 stelle 246.334.800 756.198.127 1.002.532.927 Residenze turistico alberghiere 309.866.310 210.983.109 520.849.419 Esercizi alberghieri 8.224.738.332 7.808.257.695 16.032.996.026 Campeggi e villaggi turistici 408.520.791 362.326.835 770.847.625 Alloggi in affitto (a) 1.215.758.211 980.922.571 2.196.680.782 Alloggi agro-turistici 142.146.201 158.965.690 301.111.891 Altri esercizi 532.705.266 292.809.388 825.514.653 Esercizi complementari 2.299.130.468 1.795.024.484 4.094.154.951 TOTALE 10.523.868.800 9.603.282.178 20.127.150.978

Fonte: elaborazione Isnart, 2006

Aggiungendo gli altri consumi (escluse le spese di viaggio) dei turisti che alloggiano

nel ricettivo si arriva a circa 41 miliardi di euro. Per quanto riguarda coloro che

alloggiano nelle seconde case o ospiti presso parenti e amici la spesa complessiva

ammonta a 3,9 miliardi di euro. Il totale dei consumi turistici sul territorio nazionale

annualmente (4), pertanto, ammonta a 44,9 miliardi di euro.

Totale consumi turistici (escluso viaggio) italiani stranieri totale

Vacanzieri delle seconde case 3.219.124.217 700.491.061 3.919.615.278 Altri vacanzieri 10.813.982.853 10.032.953.835 20.846.936.688 Spesa per l'alloggio 10.523.868.800 9.603.282.178 20.127.150.978 TOTALE 24.556.975.869 20.336.727.074 44.893.702.943


Nel dettaglio, la spesa dei turisti ufficiali risulta maggiore per l’alloggio, i ristoranti e

l’abbigliamento, per quelli residenti in seconde case o ospiti presso amici e parenti il

volume maggiore di spesa è relativo ai ristoranti, pizzerie, agli acquisti di cibi e

bevande in supermercati e negozi ed alle attività sportive (impianti es. piscine, campi

tennis, ecc.).

4 con riferimento al 2005

136

Volume di spesa generato dal turismo per voce di consumo (esclusi turisti seconde case)


euro Alloggio 10.523.868.800 9.603.282.178 20.127.150.978 Ristoranti, pizzerie 3.000.556.131 2.839.608.110 5.840.164.241 Acquisti di abbigliamento 955.671.177 826.929.000 1.782.600.177 Bar, caffé, pasticcerie 720.976.544 684.848.282 1.405.824.826 Cibi e bevande acquistati in supermercati e negozi 767.705.804 597.195.803 1.364.901.607 Altro shopping 614.408.195 702.625.665 1.317.033.859 Acquisti di calzature, accessori 374.590.628 631.500.163 1.006.090.790 Attività ricreative (cinema, discoteca) 648.283.758 88.001.371 736.285.129 Trasporti pubblici/taxi 258.102.755 456.880.756 714.983.511 Acquisti di prodotti artigianali tipici 389.235.890 271.330.455 660.566.344 Acquisti di gioielleria, bigiotteria, orologeria e simili 249.599.657 328.544.082 578.143.739 Souvenir 194.559.187 373.192.803 567.751.989 Servizi benessere (sauna, bagno turco, massaggi) 423.900.050 116.214.497 540.114.547 Sigarette, giornali e guide 265.218.153 227.100.766 492.318.918 Altre spese 176.456.713 280.997.729 457.454.442 Servizi cure termali 114.105.379 301.736.812 415.842.191 Acquisti di prodotti enogastronomici tipici 231.693.684 162.262.838 393.956.522 Visite guidate 96.671.003 214.953.698 311.624.701 Attività sportive (impianti es. piscine, campi tennis, ecc.) 213.629.631 45.980.491 259.610.122 Parcheggi 137.765.543 85.348.080 223.113.623 Igiene personale e salute 132.014.599 87.848.731 219.863.330 Attività culturali (entrata musei, monumenti e mostre) 65.841.929 145.431.899 211.273.828 Acquisti di calzature, accessori per la pratica sportiva 103.133.223 98.074.238 201.207.461 Spettacoli teatrali, concerti, folkloristici 150.686.917 42.210.989 192.897.906

Stabilimenti balneari (lettini, ombrelloni, sdraio, ecc.) 155.358.004 20.583.933 175.941.937 Biglietti musei e monumenti 34.534.518 141.361.149 175.895.667 Acquisti di abbigliamento per la pratica di sport 77.444.534 70.297.314 147.741.847 Altre attività culturali 82.250.742 50.653.280 132.904.022 Attività sportive noleggio attrezzature 64.987.738 43.545.895 108.533.633 Attività sportive (lezioni) 64.097.399 10.592.279 74.689.678 Noleggio barche 32.000.800 29.459.584 61.460.384 Bookshop nei musei 5.006.670 20.464.815 25.471.485 Biglietti integrati musei + trasporti 3.206.164 18.074.434 21.280.599 Audioguide nei musei 2.029.518 10.636.194 12.665.712 Biglietti mostre e esposizioni 4.706.586 6.425.905 11.132.491 Card e abbonamenti musei teatri 3.553.630 2.041.797 5.595.427

21.337.851.652 19.636.236.013 40.974.087.665 Fonte: elaborazione Isnart, 2006

137

Volume di spesa generato dal turismo per voce di consumo (turisti seconde case)


euro Ristoranti, pizzerie 692.264.081 164.004.494 856.268.575 Cibi e bevande acquistati in supermercati e negozi 584.816.925 53.694.430 638.511.355 Attività sportive (impianti es. piscine, campi tennis, ecc.) 301.799.322 46.106.765 347.906.086 Bar, caffé, pasticcerie 217.828.812 43.135.864 260.964.676 Altro shopping 188.197.677 72.561.569 260.759.245 Acquisti di abbigliamento 183.339.207 51.980.557 235.319.764

Attività ricreative (cinema, discoteca) 105.970.946 45.257.939 151.228.885 Sigarette, giornali e guide 86.531.569 17.461.726 103.993.296 Trasporti pubblici/taxi 64.247.700 31.551.091 95.798.791

Acquisti di calzature, accessori per la pratica sportiva 87.703.322 7.696.459 95.399.781 Acquisti di abbigliamento per la pratica di sport 78.751.321 15.136.025 93.887.345 Acquisti di prodotti artigianali tipici 74.747.777 15.398.657 90.146.435 Igiene personale e salute 53.744.628 14.205.192 67.949.820

Stabilimenti balneari (lettini, ombrelloni, sdraio, ecc.) 56.132.887 2.979.312 59.112.199 Souvenir 37.971.166 16.787.150 54.758.316 Attività sportive (lezioni) 50.412.071 3.629.908 54.041.978

Attività culturali (entrata musei, monumenti e mostre) 49.256.893 2.254.805 51.511.698

Acquisti di prodotti enogastronomici tipici 38.392.413 6.737.345 45.129.758 Acquisti di calzature, accessori 37.150.529 7.921.464 45.071.993 Parcheggi 26.704.308 7.202.198 33.906.506

Servizi benessere (sauna, bagno turco, massaggi) 25.101.532 7.745.514 32.847.046

Attività sportive noleggio attrezzature 30.917.569 1.192.809 32.110.379 Acquisti di gioielleria, bigiotteria, orologeria e simili 11.742.238 12.813.307 24.555.545

Spettacoli teatrali, concerti, folkloristici 18.989.158 3.534.608 22.523.767 Altre attività culturali 11.599.100 10.561.008 22.160.108 Biglietti musei e monumenti 6.285.461 3.658.504 9.943.965 Visite guidate 7.155.267 0 7.155.267 Biglietti mostre e esposizioni 2.999.637 0 2.999.637 Biglietti integrati musei + trasporti 1.919.768 520.499 2.440.266 Card e abbonamenti musei teatri 2.399.709 0 2.399.709 Bookshop nei musei 2.026.421 0 2.026.421 Noleggio barche 533.269 0 533.269 Altre spese 81.491.532 34.761.865 116.253.398 Totale 3.219.124.217 700.491.061 3.919.615.278


138

Questo volume dei consumi generati annualmente dal turismo si ripartisce però non

solo sulle imprese direttamente turistiche: dei circa 45 miliardi di euro, sono 28,5

miliardi quelli spesi nelle imprese del cosiddetto ramo H, alberghi e pubblici esercizi,

che raccoglie il 63,5% del volume totale dei consumi turistici.

Ciò significa, quindi, che il 36,5% ricade sugli altri settori, in particolare

- il 9,5% ricade sulle attività ricreative, culturali e di intrattenimento (4,3

miliardi di euro)

- il 9,4% sull’abbigliamento e le calzature (4,2 miliardi di euro)

- l’8,5% sulle altre industrie manifatturiere (3,8 miliardi di euro)

- il 5,4% sull’agroalimentare (2,4 miliardi di euro)

- il 2,4% sui trasporti (oltre 1 miliardo di euro)

- l’1,3% sull’editoria (circa 600 milioni di euro).

Impatto economico della spesa turistica sugli altri settori italiani stranieri totale

euro Alberghi e pubblici esercizi 15.155.494.368 13.334.878.928 28.490.373.296 Attività ricreative, culturali, intrattenimento 2.838.349.448 1.435.810.692 4.274.160.140 Abbigliamento e calzature 2.159.125.835 2.050.892.607 4.210.018.443 Altre industrie manifatturiere 1.942.827.363 1.869.709.814 3.812.537.177 Agroalimentare 1.622.608.826 819.890.415 2.442.499.242 Trasporti 486.820.306 580.982.126 1.067.802.431 Giornali, guide editoria 351.749.722 244.562.492 596.312.214 TOTALE 24.556.975.869 20.336.727.074 44.893.702.943


Impatto economico della spesa turistica sugli altri settori italiani stranieri totale

Alberghi e pubblici esercizi 61,7 65,6 63,5 Attività ricreative, culturali, intrattenimento 11,6 7,1 9,5 Abbigliamento e calzature 8,8 10,1 9,4 Altre industrie manifatturiere 7,9 9,2 8,5 Agroalimentare 6,6 4,0 5,4 Trasporti 2,0 2,9 2,4 Giornali, guide editoria 1,4 1,2 1,3 TOTALE 100,0 100,0 100,0


139

11.2 Il volume economico dei prodotti turistici e l’impatto sugli altri settori

Relativamente ai singoli prodotti, una prima considerazione di rilievo riguarda la

correlazione tra le presenze ed il volume economico generato da questi flussi.

Infatti, analizzando i singoli prodotti, non si evince una correlazione diretta ma si

rilevano le seguenti realtà:

- centri culturali, lago e terme, sono le aree prodotto dove la quota relativa di

valore economico generato dai flussi risulta superiore alla quota delle

presenze turismo ad alto consumo;

- destinazioni balneari, montane e, in minor misura, del turismo verde sono le

aree prodotto dove la quota relativa di presenze risulta superiore al volume

d’affari turismo a basso consumo.

Questa considerazione risulta, inoltre, avvalorata anche dalla maggiore presenza di

turismo sommerso proprio nelle aree prodotto dove alle presenze rilevate

ufficialmente si aggiungono le quote maggiori di turismo delle seconde case, e dove

pertanto lo scostamento reale tra presenze e volume d’affari aggrava il divario.

34,0

40,3

31,1

26,6

15,716,0

10,07,9

5,7 4,83,5 4,3

0,0

5,0

10,0

15,0

20,0

25,0

30,0

35,0

40,0

45,0

MARE CENTRICULTURALI

MONTAGNA LAGO TERME CAMPAGNA

Giro d'affari e presenze ufficiali per prodotto

giro d'affaripresenze


140

57,3 42,7

76,6 23,4

87,0 13,0

89,2 10,8

89,4 10,6

92,0 8,0

0,0 10,0 20,0 30,0 40,0 50,0 60,0 70,0 80,0 90,0 100,0

MONTAGNA

MARE

CAMPAGNA

LAGO

CENTRI CULTURALI

TERME

Il turismo sommersoStima delle presenze per tipologia di alloggio e prodotto turistico

strutture alberghiereseconde case


34,0

40,7

29,1

23,0

18,5

21,6

9,76,8

5,34,1 3,4 3,9

0,0

5,0

10,0

15,0

20,0

25,0

30,0

35,0

40,0

45,0

MARE CENTRICULTURALI

MONTAGNA LAGO TERME CAMPAGNA

Giro d'affari e presenze totali per prodotto

giro d'affaripresenze


141

La valorizzazione economica delle presenze stimate per ogni area prodotto mostra

come i prodotti turistici che portano all’Italia maggior fatturato siano il mare (12,2

miliardi di euro) e la cultura (10,5 miliardi di euro), che da sole incassano il 63% del

volume di affari del turismo (5). Per il mare il volume maggiore è dato dal turismo

italiano, per i centri culturali da quello straniero.

Stima del giro d'affari totale in EURO

italiani stranieri totale MARE 7.604.864.021 4.619.029.000 12.223.893.022 CENTRI CULTURALI 4.080.793.764 6.384.842.240 10.465.636.004 MONTAGNA 4.367.304.345 2.292.469.011 6.659.773.356 LAGO 702.366.995 2.805.029.397 3.507.396.393 TERME 1.316.657.889 608.038.107 1.924.695.996 CAMPAGNA 630.946.878 585.542.476 1.216.489.354


Stima del giro d'affari totale

italiani stranieri totale % % %

MARE 40,7 26,7 34,0 CENTRI CULTURALI 21,8 36,9 29,1 MONTAGNA 23,4 13,3 18,5 LAGO 3,8 16,2 9,7 TERME 7,0 3,5 5,3 CAMPAGNA 3,4 3,4 3,4 TOTALE 100,0 100,0 100,0


5 escludendo le destinazioni non riconducibili ai prodotti e definite dall’Istat come “altre

destinazioni“

142

Stima delle presenze reali per area prodotto – compreso turismo sommerso

Stima presenze turismo culturale

italiani stranieri Totale Presenze nelle seconde case 6.333.114 2.997.650 9.330.763 Totale presenze nelle strutture ricettive 34.690.338 43.874.693 78.565.032


Totale presenze 41.023.452 46.872.343 87.895.795

Stima presenze turismo balneare



Totale presenze 108.681.045 47.034.348 155.715.393

Stima presenze turismo del benessere

italiani stranieri Totale Presenze nelle seconde case 795.463 444.131 1.239.595 Totale presenze nelle strutture ricettive 8.780.690 5.494.070 14.274.760


Totale presenze 9.576.153 5.938.202 15.514.354

Stime presenze turismo verde

italiani stranieri Totale Presenze nelle seconde case 1.428.878 498.811 1.927.688 Totale presenze nelle strutture ricettive 5.575.424 7.273.649 12.849.073

di cui pacchetti tutto compreso: 654.100 2.392.950 3.047.050

Totale presenze 7.004.302 7.772.460 14.776.762

Stime presenze turismo lacuale



Totale presenze 8.194.476 17.944.335 26.138.810

Stime presenze turismo montano



Totale presenze 61.333.141 21.476.469 82.809.610


143

Stima del giro d’affari per area prodotto – compreso turismo sommerso

Stime volume d’affari totale generato dal turismo culturale

italiani stranieri totale Vacanzieri delle seconde case 263.792.949 132.037.400 395.830.349 Altri vacanzieri 1.614.098.105 2.823.464.572 4.437.562.677 Spesa per l'alloggio 2.202.902.710 3.429.340.268 5.632.242.978 TOTALE 4.080.793.764 6.384.842.240 10.465.636.004

Stime volume d’affari totale generato dal turismo balneare

italiani stranieri totale Vacanzieri delle seconde case 872.568.777 323.225.167 1.195.793.944 Altri vacanzieri 3.047.160.510 1.706.343.861 4.753.504.371 Spesa per l'alloggio 3.685.134.734 2.589.459.973 6.274.594.707 TOTALE 7.604.864.021 4.619.029.000 12.223.893.022

Stime volume d’affari totale generato dal turismo del benessere

italiani stranieri totale Vacanzieri delle seconde case 39.119.577 25.926.690 65.046.267 Altri vacanzieri 745.651.024 149.682.333 895.333.356 Spesa per l'alloggio 531.887.288 432.429.085 964.316.373 TOTALE 1.316.657.889 608.038.107 1.924.695.996

Stime volume d’affari totale generato dal turismo verde

italiani stranieri totale Vacanzieri delle seconde case 69.016.807 29.027.301 98.044.107 Altri vacanzieri 320.883.199 325.359.178 646.242.377 Spesa per l'alloggio 241.046.873 231.155.997 472.202.870 TOTALE 630.946.878 585.542.476 1.216.489.354

Stime volume d’affari totale generato dal turismo lacuale

italiani stranieri totale Vacanzieri delle seconde case 95.238.457 162.025.487 257.263.944 Altri vacanzieri 298.699.216 1.712.012.973 2.010.712.189 Spesa per l'alloggio 308.429.323 930.990.937 1.239.420.260 TOTALE 702.366.995 2.805.029.397 3.507.396.393

Stime volume d’affari totale generato dal turismo montano

italiani stranieri totale Vacanzieri delle seconde case 1.376.075.235 196.881.070 1.572.956.305 Altri vacanzieri 1.309.323.492 1.083.544.137 2.392.867.629 Spesa per l'alloggio 1.681.905.618 1.012.043.804 2.693.949.422 TOTALE 4.367.304.345 2.292.469.011 6.659.773.356


144

L’impatto generato dalla spesa turistica dei singoli prodotti sugli altri settori indica

come alcuni prodotti incidano maggiormente sulle imprese direttamente turistiche

(alberghi e pubblici esercizi) - primo tra tutti il turismo culturale che incide per il

73,6% sulle imprese del ramo H – mentre per altri prodotti l’impatto sugli altri settori è

molto forte – come il turismo montano che incide sulle imprese turistiche solo per il

55,6%, o il turismo lacuale (56,7%) creando un forte impatto sulle altre attività

economiche.

Al di la dell’impatto sulle attività economiche turistiche,

- il turismo balneare, che si dimostra il prodotto con il fatturato più elevato pari

a 12,2 miliardi di euro, incide per il 9,3% sulle altre industrie manifatturiere

(1,1 miliardi di euro) e per il 7,8% sull’agroalimentare (956 milioni di euro);

- il turismo culturale, secondo solo al balneare per un giro d’affari pari a 10,5

miliardi di euro, induce al settore dell’abbigliamento e delle calzature il 9,7%

del volume economico prodotto (oltre 1 miliardo di euro), e un pari beneficio

di circa mezzo miliardo di euro anche all’agroalimentare, alle altre industrie

manifatturiere ed alle attività ricreative, culturali e di intrattenimento;

- il turismo montano con un volume complessivo di quasi 6,7 miliardi di euro

incide sulle attività ricreative, culturali e di intrattenimento per il 14,8% (983

milioni di euro), per il 10,4% sull’abbigliamento (690 milioni di euro), per il

10,2% dei consumi sull’agroalimentare (678 milioni di euro);

- il turismo lacuale, con 3,5 miliardi di euro prodotti, ha un indotto sulle altre

industrie manifatturiere addirittura pari al 19,1% (671 milioni di euro) e sulle

attività ricreative del 9,2%(323 milioni di euro);

- il turismo termale, il cui giro d’affari sfiora i 2 miliardi di euro, incide per il

12,3% sull’agroalimentare (237 milioni di euro) e per l’11% sulle altre

industrie manifatturiere (212 milioni di euro);

- infine, il turismo verde che fattura 1,2 miliardi di euro, ha un impatto

sull’agroalimentare dell’11,6% del giro d’affari (141 milioni di euro).

145

Stima dell’impatto economico della spesa turistica sugli altri settori valori espressi in migliaia

TERME MONTAGNA MARE LAGO CENTRI

CULTURALI CAMPAGNAAlberghi e pubblici esercizi 1.172.252 3.700.555 8.215.633 1.988.475 7.699.070 790.888Agroalimentare 237.283 677.478 956.367 165.278 498.972 141.200Altre industrie manifatturiere 211.648 416.084 1.139.222 671.055 482.141 54.219Attività ricreative, culturali, intrattenimento 100.885 982.915 824.735 323.234 474.431 105.246Trasporti 87.073 83.585 200.138 70.424 226.189 21.691Abbigliamento e calzature 80.616 689.662 671.568 238.103 1.013.939 91.155Giornali, guide editoria 34.939 109.495 216.232 50.826 70.894 12.091

TOTALE 1.924.696 6.659.773 12.223.893 3.507.396 10.465.636 1.216.489

% dell’impatto economico della spesa turistica sugli altri settori


CULTURALI CAMPAGNA

Alberghi e pubblici esercizi 60,9 55,6 67,2 56,7 73,6 65,0 Agroalimentare 12,3 10,2 7,8 4,7 4,8 11,6 Altre industrie manifatturiere 11,0 6,2 9,3 19,1 4,6 4,5 Attività ricreative, culturali, intrattenimento 5,2 14,8 6,7 9,2 4,5 8,7 Trasporti 4,5 1,3 1,6 2,0 2,2 1,8 Abbigliamento e calzature 4,2 10,4 5,5 6,8 9,7 7,5 Giornali, guide editoria 1,8 1,6 1,8 1,4 0,7 1,0 TOTALE 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0

Giro d'affari Totale 1.924.696 6.659.773 12.223.893 3.507.396 10.465.636 1.216.489Fonte: rilevazione diretta Isnart, 2006

146

% dell’impatto economico della spesa turistica sugli altri settori


CULTURALI CAMPAGNA

Alberghi e pubblici esercizi 5,0 15,7 34,9 8,4 32,7 3,4Agroalimentare 8,9 25,3 35,7 6,2 18,6 5,3Altre industrie manifatturiere 7,1 14,0 38,3 22,6 16,2 1,8Attività ricreative, culturali, intrattenimento 3,6 35,0 29,3 11,5 16,9 3,7Trasporti 12,6 12,1 29,0 10,2 32,8 3,1Abbigliamento e calzature 2,9 24,8 24,1 8,5 36,4 3,3Giornali, guide editoria 7,1 22,1 43,7 10,3 14,3 2,4

TOTALE 5,3 18,5 34,0 9,7 29,1 3,4Fonte: rilevazione diretta Isnart, 2006

147

Relativamente ai comportamenti di consumo per provenienza, i singoli prodotti si

distinguono come segue:

le aree prodotto con fatturato maggiore dai mercati internazionali che risultano

- quelle del turismo lacuale, che deve l’80% della sua economia al turismo

straniero (2,8 miliardi di euro);

- quelle del turismo culturale, che deve il 61% del suo volume d’affari al

turismo internazionale (6,4 miliardi di euro);

le aree prodotto con fatturato maggiore dal mercato italiano, cioè

- quelle del turismo termale/benessere, che per il 68,4% deve il volume

d’affari al mercato italiano (1,3 miliardi di euro);

- quelle del turismo montano, che per il 65,6% ricava fatturato turistico dal

mercato nazionale (4,4 miliardi di euro);

- quelle del turismo balneare, che per il 62,2% produce economia per il

mercato interno italiano (7,6 miliardi di euro);

le aree prodotto che ricavano economia tanto dal mercato italiano che da quelli esteri

- quelle del turismo verde con 631 milioni di euro dal mercato italiano (52%) e

586 milioni di euro da quelli internazionali (48%).

148

Impatto economico della spesa del turismo culturale sugli altri settori italiani stranieri totale

euro Alberghi e pubblici esercizi 3.168.155.119 4.530.915.061 7.699.070.180 Abbigliamento e calzature 267.869.660 746.069.052 1.013.938.712 Agroalimentare 208.380.144 290.592.157 498.972.301 Altre industrie manifatturiere 157.140.494 325.000.709 482.141.202

Attività ricreative, culturali, intrattenimento 164.391.019 310.040.341 474.431.360 Trasporti 78.779.326 147.409.213 226.188.539 Giornali, guide editoria 36.078.003 34.815.707 70.893.710 TOTALE 4.080.793.764 6.384.842.240 10.465.636.004


Impatto economico della spesa del turismo culturale sugli altri settori italiani stranieri totale

Alberghi e pubblici esercizi 77,6 71,0 73,6 Abbigliamento e calzature 6,6 11,7 9,7 Agroalimentare 5,1 4,6 4,8 Altre industrie manifatturiere 3,9 5,1 4,6 Attività ricreative, culturali, intrattenimento 4,0 4,9 4,5 Trasporti 1,9 2,3 2,2 Giornali, guide editoria 0,9 0,5 0,7 TOTALE 100,0 100,0 100,0


149

Impatto economico della spesa del turismo balneare sugli altri settori italiani stranieri totale

euro Alberghi e pubblici esercizi 4.859.332.503 3.356.300.218 8.215.632.721 Altre industrie manifatturiere 746.923.845 392.297.869 1.139.221.714 Agroalimentare 702.708.575 253.658.060 956.366.635 Attività ricreative, culturali, intrattenimento 600.540.254 224.194.479 824.734.733 Abbigliamento e calzature 459.780.928 211.786.914 671.567.842 Giornali, guide editoria 120.097.111 96.134.595 216.231.707 Trasporti 115.480.805 84.656.864 200.137.669 TOTALE 7.604.864.021 4.619.029.000 12.223.893.022


Impatto economico della spesa del turismo balneare sugli altri settori italiani stranieri totale

Alberghi e pubblici esercizi 63,9 72,7 67,2 Altre industrie manifatturiere 9,8 8,5 9,3 Agroalimentare 9,2 5,5 7,8

Attività ricreative, culturali, intrattenimento 7,9 4,9 6,7 Abbigliamento e calzature 6,0 4,6 5,5 Giornali, guide editoria 1,6 2,1 1,8 Trasporti 1,5 1,8 1,6 TOTALE 100,0 100,0 100,0


150

Impatto economico della spesa del turismo del benessere sugli altri settori


euro Alberghi e pubblici esercizi 695.414.705 476.837.692 1.172.252.397 Agroalimentare 211.231.298 26.051.235 237.282.533 Altre industrie manifatturiere 198.749.460 12.898.541 211.648.001

Attività ricreative, culturali, intrattenimento 54.709.463 46.175.650 100.885.113 Trasporti 77.665.719 9.407.197 87.072.916 Abbigliamento e calzature 52.514.444 28.101.546 80.615.990 Giornali, guide editoria 26.372.800 8.566.245 34.939.045 TOTALE 1.316.657.889 608.038.107 1.924.695.996


Impatto economico della spesa del turismo del benessere sugli altri settori


Alberghi e pubblici esercizi 52,8 78,4 60,9 Agroalimentare 16,0 4,3 12,3 Altre industrie manifatturiere 15,1 2,1 11,0 Attività ricreative, culturali, intrattenimento 4,2 7,6 5,2 Trasporti 5,9 1,5 4,5 Abbigliamento e calzature 4,0 4,6 4,2 Giornali, guide editoria 2,0 1,4 1,8 TOTALE 100 100 100


151

Impatto economico della spesa del turismo verde sugli altri settori italiani stranieri totale

euro Alberghi e pubblici esercizi 396.154.641 394.733.323 790.887.965 Agroalimentare 56.066.489 85.133.270 141.199.758

Attività ricreative, culturali, intrattenimento 67.334.697 37.910.852 105.245.549 Abbigliamento e calzature 56.867.634 34.287.616 91.155.250 Altre industrie manifatturiere 36.372.495 17.846.376 54.218.871 Trasporti 11.609.030 10.082.163 21.691.193 Giornali, guide editoria 6.541.893 5.548.875 12.090.768 TOTALE 630.946.878 585.542.476 1.216.489.354


Impatto economico della spesa del turismo verde sugli altri settori italiani stranieri totale

Alberghi e pubblici esercizi 62,8 67,4 65,0 Agroalimentare 8,9 14,5 11,6 Attività ricreative, culturali, intrattenimento 10,7 6,5 8,7 Abbigliamento e calzature 9,0 5,9 7,5 Altre industrie manifatturiere 5,8 3,0 4,5 Trasporti 1,8 1,7 1,8 Giornali, guide editoria 1,0 0,9 1,0 TOTALE 100,0 100,0 100,0


152

Impatto economico della spesa del turismo lacuale sugli altri settori italiani stranieri totale

euro Alberghi e pubblici esercizi 495.192.861 1.493.282.157 1.988.475.019 Altre industrie manifatturiere 74.984.501 596.070.698 671.055.199

Attività ricreative, culturali, intrattenimento 24.851.287 298.383.139 323.234.426 Abbigliamento e calzature 43.720.304 194.382.887 238.103.192 Agroalimentare 42.335.617 122.942.569 165.278.186 Trasporti 12.474.498 57.949.525 70.424.023 Giornali, guide editoria 8.807.927 42.018.422 50.826.349 TOTALE 702.366.995 2.805.029.397 3.507.396.393


Impatto economico della spesa del turismo lacuale sugli altri settori italiani stranieri totale

Alberghi e pubblici esercizi 70,5 53,2 56,7 Altre industrie manifatturiere 10,7 21,3 19,1 Attività ricreative, culturali, intrattenimento 3,5 10,6 9,2 Abbigliamento e calzature 6,2 6,9 6,8 Agroalimentare 6,0 4,4 4,7 Trasporti 1,8 2,1 2,0 Giornali, guide editoria 1,3 1,5 1,4 TOTALE 100,0 100,0 100,0


153

Impatto economico della spesa del turismo montano sugli altri settori italiani stranieri totale

euro Alberghi e pubblici esercizi 2.317.895.217 1.382.659.503 3.700.554.720 Attività ricreative, culturali, intrattenimento 769.213.960 213.700.575 982.914.535 Abbigliamento e calzature 429.542.159 260.119.757 689.661.915 Agroalimentare 460.828.114 216.649.934 677.478.049 Altre industrie manifatturiere 278.809.369 137.274.613 416.083.982 Giornali, guide editoria 83.349.566 26.145.497 109.495.063 Trasporti 27.665.960 55.919.132 83.585.093 TOTALE 4.367.304.345 2.292.469.011 6.659.773.356


Impatto economico della spesa del turismo montano sugli altri settori italiani stranieri totale

Alberghi e pubblici esercizi 53,1 60,3 55,6 Attività ricreative, culturali, intrattenimento 17,6 9,3 14,8 Abbigliamento e calzature 9,8 11,3 10,4 Altre industrie manifatturiere 10,6 9,5 10,2 Agroalimentare 6,4 6,0 6,2 Trasporti 1,9 1,1 1,6 Giornali, guide editoria 0,6 2,4 1,3 TOTALE 100,0 100,0 100,0


154

12. Metodologia

L’indagine field a mezzo questionario direttamente somministrato si è rivolta a 8970

turisti tra italiani e stranieri secondo il seguente schema:


italiani 66,2europei 25,5extra europei 8,4

Le domande miravano a rilevare le caratteristiche strutturali del turista (età,

provenienza, sesso, titolo di studio e professione), i comportamenti turistici (tipologia

di alloggio, organizzazione della vacanza, canali di influenza, attività svolte,

soddisfazione e valutazione della vacanza svolta) e l’importo della spesa individuale,

per 20 voci di spesa direttamente turistica (viaggio, alloggio e pacchetto turistico) e

indirettamente turistica (trasporti, pubblici, taxi; parcheggi; ristoranti, pizzerie; bar,

caffè, pasticcerie; cibi e bevande in supermercati; abbigliamento; calzature e

accessori; gioielleria, bigiotteria; altro shopping; sigarette, giornali, guide; ingressi

musei, mostre; cinema, discoteche; spettacoli teatrali, concerti; eventi sportivi; igiene

personale e salute; altre spese.

L’elaborazione dei dati relativi alla spesa, per il calcolo del volume totale, si è basata

sulle presenze per prodotto turistico (presenze negli esercizi ricettivi per residenza

dei clienti e tipo di località - Dati Istat Anno 2003). A tale distribuzione di presenze

sono state applicate il totale presenze dell’anno 2005 (Dati Istat 2005), giungendo

alla stima delle presenze per prodotto per l’anno 2005.

Si è partiti dalle presenze stimate per prodotto, si è dedotta la quota di turismo

sommerso rispetto a quanto rilevato dall’indagine field. Per il calcolo della spesa

totale si è studiato in maniera distinta il turismo sommerso e il turismo “ufficiale”, per

la diversa composizione del paniere di spesa turistica. Per entrambi (turismo

sommerso e ufficiale) si è studiata la spesa media individuale giornaliera per voci di

spesa, e a questa è stata applicata la quota percentuale di individui che hanno

effettuato tale spesa; attraverso metodologie statistiche si è giunti alla stima

dell’ammontare complessivo della spesa nel dettaglio, successivamente questa è

stata accorpata per macro settori di attività economica.

OSSERVATORIO NAZIONALE SUL TURISMO ITALIANO … · il turismo enogastronomico.....104 9. il turismo...

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