OSLA BREAKING NEWS ANNO 4 N.10

4
HAI UN'IDEA PER LA TUA IMPRESA? OSLA TI AIUTA A REALIZZARLA. Breaking News MARTEDI 28 OTTOBRE 2014 ANNO 4 N. 10 Direttore Responsabile: Avv. Mirko Dolcini MORALITA’ - EQUITA’ - SVILUPPO OSLA è consapevole ed indignata della drammatica situazione in cui è stato portato il Paese e profon- damente DELUSA DALLA POLITICA CHE NON DA’ RISPOSTE per uscire dalla crisi e riprendere la strada dello SVILUPPO, della RIPRESA ECO- NOMICA E OCCUPAZIONALE PER TUTTI I SAMMARINESI, del CAM- BIAMENTO e del RINNOVAMENTO. Si chiede di METTERE FINE ai giochi di potere e del malaffare che hanno già arrecato e continuano ad arre- care gravi danni all’economia, alla socialità e alla moralità pubblica, facendo perdere dignità e onore alla nostra amata Repubblica e met- tendo a rischio il suo futuro insieme a quello di tutti i sammarinesi. Si è sempre cercato di evitare lo scontro sociale, credendo che siano necessarie sinergie, ma sem- bra che tale sforzo sia a senso unico, in quanto qualcuno sembra credere che i diritti dei lavoratori si tutelino ledendo i diritti degli im- prenditori, colonna portante del sistema economico sano ed unici in grado di generare nuovi dipendenti e nuovi contribuenti. Chi ci governa continua a chiedere enormi sacri- fici economici che finiscono però soltanto a coprire la spesa cor- rente alla giornata e man- tenere assistenzialismo e clientelismo. Assistiamo al continuo sperpero di denaro pubblico, alla copertura dei collusi con la malavita e ad una politica di giornata. I sacrifici chiesti agli imprenditori e ai la- voratori sono inutili perché si continua ad indebitare il Paese in modo irreversibile. Ci chiediamo quale sia la des- tinazione degli esborsi di im- prenditori e cittadini. L’attuale riforma IGR colpisce in maniera sproporzionata la- voratori autonomi e pic- cole e medie imprese per salvaguardare privilegi ingius- tificati. Da sempre sosteniamo il prin- cipio “A PARITA’ DI REDDITO PARITA’ DI ALIQUOTA!” Ep- pure questo principio viene continuamente disatteso e violentato! A noi interessa essere messi nelle condizioni di poter fare impresa, creare nuovi posti di lavoro e fare reddito per se stessi e per la collettività, e non invece es- sere obiettivo di logiche assurde, dal sapore amaro, di crociate alla ricerca di falsi capri espiatori. Manca un progetto concreto di sviluppo, servono politici competenti che conoscano l’economia e lo sviluppo, non la sola gestione del consenso. Occorre riformare il sistema tributario in maniera equa e sos- tenibile, con un progetto diverso e innovativo, non basato sulla presunzione di evasione, ma che preveda un sistema di ac- certamento moderno e non repressivo dei consumi, che sia attrattivo anche per pos- sibili investitori esterni, inter- venendo contemporaneamente sul taglio dei costi e sull’aumento della produttività della PA. I dipendenti privati sono quotidianamente a rischio licenzia- mento ed i datori di lavoro rischiano quotidianamente la propria impre- sa. Le imprese ed i giovani e vecchi disoccupati si scontrano con il mer- cato e la mancanza di lavoro men- tre il Governo impone nuove tasse per garantire stipendi medi supe- riori al settore pubblico, quando gli sprechi sono sotto gli occhi di tutti. Siamo stanchi di essere presi in giro, stanchi dell’incoerenza delle istituzioni, della mancanza di autorità nella revisione della spesa pubblica e nella riorganizzazione del settore pubblico. I dipendenti pubblici ca- paci (e ce ne sono tanti!) costretti a non vedere premiati i loro meriti e magari scavalcati da strumentali carriere politiche. CHIEDIAMO PRIORITÀ PER LO SVILUPPO: POTENZIAMENTO DELLA FLESSIBILITÀ DEGLI SCONTI SMaC, della PROMOZIONE ALL’INTERNO ED ALL’ESTERNO DEL TERRITORIO, del BORSEL- LINO ELETTRONICO PER TRAT- TENERE E ATTIRARE I CONSU- MI. Quella che attualmente viene definita impropriamente SMaC fiscale” è un registratore di cassa in rete con l’autorità fiscale e scon- trino fiscale telematici,... ...continua nella pagina successiva...

description

Gli articoli di questo numero: - Moralità - Equità - Sviluppo - Corso Digital Marketing "Il Branding nell'era partecipativa. Imprese, prodotti e social media". - ...UE e USA trattano sul libero scambio, San Marino... - Corso Gestione "Quali accorgimenti seguire per migliorare il rapporto con clienti e fornitori? Opportunità e consigli". - Informazione in mano alla politica. - Prossimi corsi obbligatori.

Transcript of OSLA BREAKING NEWS ANNO 4 N.10

HAI UN'IDEA PER LA TUA IMPRESA? OSLA TI AIUTA A REALIZZARLA.

BreakingNewsMARTEDI 28 OTTOBRE 2014ANNO 4 N. 10

Direttore Responsabile: Avv. Mirko Dolcini

MORALITA’ - EQUITA’ - SVILUPPOOSLA è consapevole ed indignata della drammatica situazione in cui è stato portato il Paese e profon-damente DELUSA DALLA POLITICA CHE NON DA’ RISPOSTE per uscire dalla crisi e riprendere la strada dello SVILUPPO, della RIPRESA ECO-NOMICA E OCCUPAZIONALE PER TUTTI I SAMMARINESI, del CAM-BIAMENTO e del RINNOVAMENTO. Si chiede di METTERE FINE ai giochi di potere e del malaffare che hanno già arrecato e continuano ad arre-care gravi danni all’economia, alla socialità e alla moralità pubblica, facendo perdere dignità e onore alla nostra amata Repubblica e met-tendo a rischio il suo futuro insieme a quello di tutti i sammarinesi. Si è sempre cercato di evitare lo scontro sociale, credendo che siano necessarie sinergie, ma sem-bra che tale sforzo sia a senso unico, in quanto qualcuno sembra credere che i diritti dei lavoratori si tutelino ledendo i diritti degli im-prenditori, colonna portante del sistema economico sano ed unici in grado di generare nuovi dipendenti e nuovi contribuenti. Chi ci governa continua a chiedere enormi sacri-fici economici che finiscono però soltanto a coprire la spesa cor-rente alla giornata e man-tenere assistenzialismo e clientelismo. Assistiamo al continuo sperpero di denaro pubblico, alla copertura dei collusi con la malavita e ad una politica di giornata. I sacrifici

chiesti agli imprenditori e ai la-voratori sono inutili perché si continua ad indebitare il Paese in modo irreversibile. Ci chiediamo quale sia la des-tinazione degli esborsi di im-prenditori e cittadini. L’attuale riforma IGR colpisce in maniera sproporzionata la-voratori autonomi e pic-cole e medie imprese per salvaguardare privilegi ingius-tificati.

Da sempre sosteniamo il prin-cipio “A PARITA’ DI REDDITO PARITA’ DI ALIQUOTA!” Ep-pure questo principio viene continuamente disatteso e violentato! A noi interessa essere messi nelle condizioni di poter fare impresa, creare nuovi posti di lavoro e fare reddito per se stessi e per la collettività, e non invece es-sere obiettivo di logiche assurde, dal sapore amaro, di crociate alla ricerca di falsi capri espiatori.

Manca un progetto concreto di sviluppo, servono politici competenti che conoscano l’economia e lo sviluppo, non la sola gestione del consenso. Occorre riformare il sistema tributario in maniera equa e sos-tenibile, con un progetto diverso e innovativo, non basato sulla presunzione di evasione, ma che preveda un sistema di ac-certamento moderno e non

repressivo dei consumi, che sia attrattivo anche per pos-sibili investitori esterni, inter-venendo contemporaneamente sul taglio dei costi e sull’aumento della produttività della PA.I dipendenti privati sono quotidianamente a rischio licenzia-mento ed i datori di lavoro rischiano quotidianamente la propria impre-sa. Le imprese ed i giovani e vecchi disoccupati si scontrano con il mer-cato e la mancanza di lavoro men-tre il Governo impone nuove tasse per garantire stipendi medi supe-riori al settore pubblico, quando gli sprechi sono sotto gli occhi di tutti.

Siamo stanchi di essere presi in giro, stanchi dell’incoerenza delle istituzioni, della mancanza di autorità nella revisione

della spesa pubblica e nella riorganizzazione del settore pubblico. I dipendenti pubblici ca-paci (e ce ne sono tanti!) costretti a non vedere premiati i loro meriti e magari scavalcati da strumentali carriere politiche.

CHIEDIAMO

PRIORITÀ PER LO SVILUPPO:POTENZIAMENTO DELLA FLESSIBILITÀ DEGLI SCONTI SMaC, della PROMOZIONE ALL’INTERNO ED ALL’ESTERNO DEL TERRITORIO, del BORSEL-LINO ELETTRONICO PER TRAT-TENERE E ATTIRARE I CONSU-MI. Quella che attualmente viene definita impropriamente “SMaC fiscale” è un registratore di cassa in rete con l’autorità fiscale e scon-trino fiscale telematici,......continua nella pagina successiva...

MARTEDI 28 OTTOBRE 2014

...continua dalla pagina precedente...

...nulla a che vedere con il circuito SMaC, con adesione volontaria, come lo abbiamo voluto e conosciu-to sino ad oggi, ossia un circuito di sconti che vogliamo mantenere, ma non cannibalizzare dalla certi-ficazione della compravendita. La funzione originaria della SMaC rischia così di scomparire e si rischia l’esodo di molte attività dalla “SMaC sconti” e la conseguente fine di uno strumento nato, invece, per incentivare il consumo interno ed attrarre nuovi consumatori dai territori limitrofi. Per questo, si richiede di scindere lo strumento di certificazione dei ricavi dalla SMaC cambiandone anche il nome e posticipare l’introduzione delle nuove norme, mantenendo le at-tuali modalità transitorie (tras-missione mensile) almeno fino al 31/12/2015 e/o fino a quando verrà definito un sistema di certifi-cazione dei redditi sostenibile e ac-cettato dalle categorie.L’Ordine del Giorno del Consiglio Grande e Generale del 25 novem-bre 2013 deve diventare legge perché come ricorda la cartellonis-tica affissa insieme anche ad altre associazioni di categoria “Governo inconcludente! Governo scaduto!” prevedeva scadenze (come sempre non rispettate!) tra il 31 marzo ed il 30 giugno impegnando il Governo “ad intervenire prioritariamente nell’ambito dei settori Salute e Benessere, Arte e Cultura, Intrat-tenimento e Ospitalità, Turismo Sostenibile e Commercio, Logis-tica.”, con l’impegno di emettere un Concorso di Idee per un progetto di realizzazione di un parco a tema medievale, la riqualificazione delle Cava degli Umbri e Cava Antica e l’attivazione di una seconda sede della Giochi del Titano nel centro storico, la riorganizzazione logistica del Centro Congressi Kursaal con l’assegnazione integrale alla sua vo-

Quote speciali per NON OCCUPATI!

Corso Digital Marketing“IL BRANDING NELL’ERA PARTECIPATIVA. IMPRESE, PRODOTTI E SOCIAL MEDIA”

cazione congressuale. RIQUALIFICAZIONE URBANIS-TICA: riforma dell’attuale gestione degli appalti pubblici e riposiziona-mento del settore edile governando il territorio con gestioni oneste e giuste, avendo l’obiettivo di tu-telare l’ambiente e la vivibilità del territorio con una nuova politica della casa per dare una casa di proprietà a tutte le famiglie.

SELEZIONE E FORMAZIONE DI UNA CLASSE DIRIGENTE SAMMARINESE ANCHE NEGLI ENTI CONTROLLATI DALLO STATO: reintroduzione dei bandi di concorso pubblico per la selezione e l’avanzamento di carriera in tutto il settore pubblico allargato. Mettere

fine alla colonizzazione del Paese attuata attraverso l’occupazione di tutti i posti chiave da parte di stranieri che spesso determinano un completo appiattimento sulla realtà italiana cancellando le pe-culiarità sammarinesi. San Marino deve ritornare nelle mani dei sam-marinesi, che devono essere or-gogliosi della loro antica autonomia e costruire insieme il loro futuro. RIDUZIONE DELLA SPESA CORRENTE: aggregando le fun-zioni replicate nel settore pubblico allargato, informatizzando tutte le procedure e il collegamento in-formativo totale tra tutti gli uffici

rante per l’Informazione) della Legge dell’Informazione in contrasto con l’Art.10 della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo (CEDU) che così recita: “Ogni per-sona ha diritto alla libertà di espres-sione. Tale diritto include la libertà di opinione e la libertà di ricevere o di comunicare informazioni o idee senza che vi possa essere ingeren-za da parte delle autorità pubbliche e senza limiti di frontiera.”

Impostare un Progetto decennale per il cambiamento, il rinnovamento e le riforme necessarie per realiz-zare un nuovo modello socioeconom-ico sostenibile e condiviso, aperto alla partecipazione popolare, coin-volgendo LE COMPETENZE E LE ECCELLENZE SAMMARINESI con l’obiettivo di percorrere fino in fondo la strada dell’innovazione, del-la ricerca, dell’eccellenza dei servizi, di creare un ambiente dinamico e garantista che attiri gli investimenti trasparenti e li protegga. Adottare un piano per la ripresa del sistema bancario per tutelare risparmiatori e investimenti. Riformare l’intero sistema della formazione scolastica migliorando lo studio delle lingue straniere, garantendo l’educazione civica, assicurando la formazione permanente a tutti i lavoratori, coltivando la cultura del lavoro e dell’impresa.

Praticare la MORALITA’ DELLA POLITICA, denunciando i col-lusi con la criminalità organizzata, maggiori colpevoli della crisi del Paese; combattere la corruzione e mettere fine all’intreccio tra af-fari e politica per ridare dignità e onore alla Repubblica, attraverso l’accertamento dei beni mobili e immobili a San Marino e all’estero che appartengono a chi negli ultimi 30 anni ha ricoperto ruoli politici di Governo e istituzionali, per verifi-care se ci sono stati indebiti arric-chimenti sulle spalle dei cittadini.

pubblici.

PARIFICAZIONE DELLE CON-DIZIONI CONTRATTUALI TRA LAVORO PUBBLICO E PRIVA-TO.

PRIVATIZZAZIONI NON STRA-TEGICHE: con accordo pubblico-privato fino ai pensionamenti del personale attualmente impiegato, dando le opportune garanzie a coloro che sono attualmente in or-ganico.

ATTRATTIVE TURISTICHE E COMMERCIALI: turismo sportivo, culturale e congressuale, turismo del benessere, realizzazione di poli commerciali anche riqualificando

zone industriali.

POLO DI INTRATTENIMENTO: sviluppo di una sala poker perma-nente nel centro storico.

LEVE DELLA SOVRANITA’: uti-lizzo in ambito economico e nei set-tori strategici per uno Stato più au-tonomo realizzando infrastrutture, adeguamento a criteri di sicurezza e scorrimento veloce della Strada Statale 72 Rimini-San Marino; Aero-porto di Torraccia; minimetrò turis-tico panoramico (Premio Schindler 1994); bacino imbrifero.

Abolire l’Art.6 (Autorità Ga-

MARTEDI 28 OTTOBRE 2014

...UE e USA trattano sul libero scambio,San Marino....

Renzi ne sta facendo un po’ il suo cavallo di battaglia e, nonostante il termine TTIP sia ancora sconosciuto ai più, sta facendo discutere altrettanti. Quando parliamo di TTIP (Trans-atlantic Trade and Investment Partnership - Partenariato trans-atlantico per il com-mercio e gli investimenti), ci si riferisce al Libero scambio UE-USA. Si tratta di un accordo com-merciale, le cui discussioni sono iniziate nel 2013 ma attualmente ancora in corso di negoziato, tra l’Unione Europea e gli Stati Uniti. Ricerche mostrano che l’accordo potrebbe far aumen-tare l’economia dell’Europa, in parte quella americana ed in-fluenzare positivamente anche quella del resto del mondo, av-endo, come obiettivo principale quello di rimuovere le barri-ere commerciali, facilitando l’acquisto e la vendita di beni e servizi ed aprendo la strada ad investimenti ed appalti pubblici.

Le trattative del gruppo consul-tivo, che di fatto è stato istituito nel gennaio 2014 ed è ora cos-tituito da 14 esperti-rappresent-

Corso Digital Marketing“IL BRANDING NELL’ERA PARTECIPATIVA. IMPRESE, PRODOTTI E SOCIAL MEDIA”

16 oreNovembre (date da dafinire in base

alle esigenze degli iscritti)

Orario 14:30-18:30

OSLA

Euro 139 non occupatiEuro 149 associati OSLAEuro 199 non associati OSLA

Durata? ________________Quando? ________________

Sede? ________________

Quota iscrzione? ________

Il corso offrirà ai partecipanti le competenze per costruire nuove strategie e nuove modalità pro-mo-comunicazionali di approc-cio al mercato attraverso anche la conoscenza dei principali strumenti e contenitori digitali “2.0”. Inoltre, verranno dati spunti e conoscenze per gestire la propria PMI verso nuovi mercati, anche in-ternazionali, e per riposizionare il proprio brand sui social media.

anti, sono incentrate su:- SEMPLIFICAZIONE BU-ROCRATICA. Come in tutte le situazioni, dal rilascio della carta d’identità al rilascio di una licenza, la pratiche burocratiche infinite sono delle perdite sia economiche (uscite dirette ma anche sotto forma di mancato guadagno!) e di energie; pertanto, con un alleg-gerimento, oltre alla riduzione dei costi, le imprese potrebbero più facilmente rispettare le leggi eu-ropee ed americane. - MAGGIORE EFFICIENZA del-la regolamentazione italiana: la collaborazione permetterebbe la riduzione del numero e dei costi di ispezione. Doppia regolamen-tazione = maggore controllo.Senza sviscerare troppo l’argomento, allo stato attuale non tutti sono però favorevoli alle trat-tative in corso. Chiaro è che la maggior parte dei grandi colossi economici sosten-gono e spingono per la conclusione del trattato; su un altro fronte in-vece, gli stake-holders del settore agricolo sono convinti che, se non verranno definite chiare e precise regole, potrebbero sparire le vere indicazioni geografiche protette.

Ai posteri conoscere quello che sarà il risultato finale del trattato ma già è apprezzabile l’intento ed il lavoro che si sta svolgendo. Contestualizzando però l’argomento in territorio samma-rinese, una smorfia di perplessità si impadronisce di noi lasciandoci stampato in faccia “....e San Marino?”.

A San Marino succede che il Signor X deve comprare una lampadina e, dopo aver contatta-to i negozi al dettaglio in Repub-blica (che per offrirgli lo stesso prezzo visto online, dovrebbero ordinarne almeno 50), effettuato l’acquisto su un sito specializzato - e molto conveniente - nella vendita online di prodotti elettrici e paga con bonifico bancario (la carta di credito non ce l’ha): Euro 39 per la lampadina + Euro 15 per SPEDIZIONE E CONSEGNA + IVA olandese al 21%. Ovviamente, il bonifico è estero! Mentre il Signor X aspetta in casa, in Olanda la lampa-dina sale sul camioncino dello spedizioniere: destinazione San Marino! Lo spedizioniere olandese però non può raggiungere la casa

a schiera con giardino del Signor X ma deve affidare la lampadina alle cure dello spedizioniere sam-marinese che interviene affinchè l’operazione di import possa gi-ungere a termine.

A questo punto il Signor X, per poter abbracciare la sua lam-padina, è costretto a recarsi dallo spedizione di San Marino, pagare il disbrigo della pratica (altro costo da aggiungere). Nulla però può giungere al ter-mine senza l’apparizione, seppur breve, dell’Ufficio Tributario forte di una pratica doganale di T2, attraverso il quale esercita la riscossione dell’IMPOSTA MONOFASE SULLE IMPOR-TAZIONI (altri Euro 2). Questa la storia in un privato consuma-tore e la sua lampadina!

Scarica il programma completo sul sito www.osla.sm

MARTEDI 28 OTTOBRE 2014

P a r t n e r d e l l a t u a i m p r e s a .P a r t n e r d e l l a t u a i m p r e s a .P a r t n e r d e l l a t u a i m p r e s a .

Organizzazione Sammarinese degli ImprenditoriOrganizzazione Sammarinese degli ImprenditoriOrganizzazione Sammarinese degli Imprenditori

Massimo Meca Grafica e Illustrazione 335/7794918

Sei imprenditore? Per qualificare, diversificare e consolidare la tua impresa.Vuoi diventare imprenditore? Un incentivo all’avvio della tua nuova impresa.

AFFIDATI AD OSLA per la RICHIESTA DI CREDITO AGEVOLATO

Compilazione gratuita!

Per info e appuntamenti0549 992885 oppure [email protected]

ProssimiCorsi Obbligatori

PRIMO SOCCORSO- aggiornamento -

Data: 31 OttobreDurata: 4 oreOrario: 9.00/13.00Sede: OSLA

SCALE E TRABATTELLIData: 6 NovembreDurata: 4 oreOrario: 9.00/13.00Sede: OSLA

LAVORI IN QUOTA E DPI TERZA CATEGORIA

Data: 3 DicembreDurata: 6 oreOrario: 9.00/13.00 + 14.00/16.00Sede: OSLA

Alcuni argomenti:- Gestione COMMESSA (Sistemi Gestioni Azienda-li, analisi requisti contrattuali, teniche/procedimenti monitoraggio, garantirsi da eventuali contestazioni

e/o contenziosi, ecc.).

- Gestione CLIENTE (raccolta dati, formazione del personale

che si interfaccia con il cliente, ecc.).

- Gestione FORNITORE (non tutti i fornitori sono strategici, con-trolli sul fornitore, analisi dati, ecc.).

Corso GESTIONE“Quali accorgimenti seguire per migliorare il rapporto con clienti e fornitori?

Opportunità e consigli”

Durata? ________________Quando? ________________

Sede? ________________

Quota iscrzione? ________

24 oreNovembre (date da dafinire in base

alle esigenze degli iscritti)

Orario 14:00-18:00

OSLA

Euro 70 non occupatiEuro 125 associati OSLAEuro 200 non associati OSLA

Informazione in mano alla politica

In riferimento alla II lettura pre-vista nel prossimo Consiglio Grande e Generale del Proget-to di legge “Legge in materia di editoria e di professione de-gli operatori dell’informazione” ribadiamo come si considera il testo di legge e soprattutto l’Art.6 (Autorità Garante per l’Informazione) in contrasto con l’Art.10 della Conven-zione Europea dei Diritti dell’Uomo (CEDU) che così recita: “Ogni persona ha diritto alla libertà di espressione. Tale diritto include la libertà di opin-ione e la libertà di ricevere o di comunicare informazioni o idee senza che vi possa essere ingerenza da parte delle au-torità pubbliche e senza limiti di frontiera.”.E’ vero che la stessa CEDU prevede anche la possibilità

di sottoporre la libertà di es-pressione a delle condizioni come misure necessarie alla sicurezza nazionale e alla pro-tezione della reputazione o dei diritti altrui, ma non prevede nessun controllo di natura politica, cosa invece prevista dall’art.6 del progetto di legge sammarinese che richiede che ben 3 membri su 5 dell’Autorità Garante per l’Informazione siano di nomina politica. Riteniamo che la Magistra-tura sia da sola in grado di tutelare la sicurezza nazionale e la protezione della reputazi-one e dei diritti altrui, senza ricorrere all’aiuto della po-litica. Oppure è la politica che ha invece bisogno dell’aiuto o del controllo dell’informazione?

Data: da definire in base alle esigenze degli iscrittiDurata: 30 oreSede: OSLA

Data: da definire in base alle esigenze degli iscrittiDurata: 30 oreSede: OSLA

Corso RussoLivello Base - Business

CorsoCinese Business