ORGANIZZAZIONE: IN COLLABORAZIONE CON: … · Cabaret? Tea - tro? Concerto? Tutte queste cose...

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TEATRALE 17 CON IL SOSTEGNO DI: CON IL PATROCINIO DI: IN COLLABORAZIONE CON: Consorzio Sistema Bibliotecario Nord - Ovest ORGANIZZAZIONE: POLO TEATRALE DELL ALTOMILANESE

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TEATRALE 17CON IL SOSTEGNO DI:CON IL PATROCINIO DI:IN COLLABORAZIONE CON:

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Giovedì 19 gennaio 2017, ore 21Nerviano - Monastero degli Olivetani

Marlene D - The Legendcon Quincetesto di Riccardo Castagnari - al pianoforte il M° Andrea CalvaniProduzione P_NutsIl mito di Marlene Dietrich portato in scena attraverso canzoni e rac-conto da uno dei migliori female impersonator d’Europa, Quince.Uno spettacolo di inusitata eleganza e magia. Già in cartellone permesi a Parigi, “Marlene D. – The Legend” ha avuto lunghe teniture aRoma, Milano e Torino. Un’occasione per scoprire e comprendere unadelle più importanti femme fatale del Novecento, che ancora ammaliacoorti di fan.“Quince fantastica Marlene… artificio rigoroso, maestria di trucco, digesto e di postura. Uno stato di grazia autorevole… un mistero al dilà dei generi” - La Repubblica

Venerdì 3 febbraio 2017, ore 21Arese - Centro Civico Biblioteca

La spartizioneovvero Venga a prendere il caffè da noidi Piero Chiaraadattamento e regia Marco Filatori - progetto Teatrale Laura Negretticon Stefania Apuzzo, Alessandro Baito, Antonio Grazioli, Franco Maino, Laura Negretti, Silvia Ripamontimusiche originali Carlo Boccadoro - scenografie Armando VairoProduzione Teatro in Mostra - ComoProtagoniste della storia sono le tre sorelle Tettamanzi: Tarsilla, For-tunata e Camilla, vissute nel piccolo mondo di un paese (Luino), al-l’ombra di un padre padrone (Mansueto di nome ma non di fatto) edel prevosto, tutte casa e chiesa e piene dei timori e dei pudori dichi il mondo lo guarda da lontano....

Venerdì 10 febbraio 2017, ore 21Cardano al Campo - Sala Consiliare Pertini

Mi sono fermata a Lady Macbethdi e con Lucilla Giagnonimusiche di Paolo Pizzimentiproduzione CTB Centro Teatrale Bresciano“I personaggi shakespeariani che ho interpretato sono stati maschi efemmine, senza distinzione. Curioso perché nel Teatro di Shakespearele donne non potevano recitare. Interpretare personaggi maschili èstato divertente e terribile come un transfert. Ma calarsi nei panni diqueste creature femminili è stata una vera e propria esplorazione diciò che non conoscevo di me. Giulietta, Desdemona, le streghe, LadyMacbeth. Loro sono già ma hanno bisogno di te...” - Lucilla Giagnoni

Sabato 11 febbraio 2017, ore 21San Vittore Olona - Sala Polivalente

La versione di Barbiecon Alessandra Faiellaregia di Milvia Marigliano produzione Marangoni Spettacolo in collaborazione con NidodiragnoLa Barbie è una donna perfetta, noi no. Noi ci barcameniamo tra lavoro, carriera, figli, mariti, amanti, palestreed estetiste, ossessionate dall'idea di una perfezione che non riusci-remo mai a raggiungere. Il sogno di libertà si è trasformato in unaschiavitù da incubo. E allora? E allora smettiamo di lamentarci e pren-diamo in mano la nostra vita...

Martedì 14 febbraio 2017, repliche a partire dalle 19,30Canegrate - Marilyn's Bar San Valentino 2017 - Evento speciale in collaborazione con

Let's Talk About Sex!music & comedyProduzione Dual BandAll’inizio si stava tutti in un punto. E si stava stretti, tutti in quel punto.Ed ecco perché siamo esplosi. E giù giù, lungo le glaciazioni e le ere,seguiremo lungo i secoli la storia dell’amore tra repressione e libera-zione, donne dello schermo e schermi pieni di donne, svenimenti e ve-nimenti, vipere peccatrici e sante redentrici: il tutto in canzone, secondola ricetta Dual Band. Lucrezia, Lorenzo, Benedetta e Beniamino diven-teranno per voi: comici canori? Cantanti commedianti? Cabaret? Tea-tro? Concerto? Tutte queste cose insieme!

Mercoledì 8 marzo 2017, ore 21Canegrate - Teatro San Luigi

CarmenTeatroOpera - testo di Silvia Prioricon Silvia Priori e la partecipazione di Maria Rosaria Mottola (bailaora flamenco) e Caterina Piva (soprano)regia di Kuniaki Ida musiche di Georges Bizet - scene di Luigi Bello - costumi Sartoria Bianchi, Milanolight Designer Roberto Gerbolès - direttore tecnico Antonello Ruzzini Produzione Teatro BluCarmen è un amore gitano che nasce, cresce e muore in cuori ardentied impetuosi e che tocca i vertici piu alti della drammaticità. In unmondo fatto di zingari, di osti e di contrabbandieri. Carmen e un per-sonaggio possibile, non e uno stereotipo di donna, ma una personaconscia della propria sensualita traboccante, della propria personalità,e sara la prima donna protagonista che dirà al pubblico “Carmenlibera è nata, e libera morrà”.

SPETTACOLO FUORI ABBONAMENTO CON APERITIVO - Repliche a partire dalle 19,30 - Posti limitati, prenotazione obbligatoria ai numeri0331.1613482 e 329 7775140, oppure scrivendo a [email protected]

Venerdì 10 marzo 2017, ore 21Arese - Centro Civico Biblioteca

Suonala ancora, BombeMemorie di un'elefantessa a Milanodi Marta Nijhuiscon Mario Ceiregia di Paolo Bignaminivideo-installazione di Ahura-Mazdā (Anna Caterina Dalmasso e Marta Nijhuis)musiche originali di Le Jacobin (Jacopo Bodini) aiuto regia Francesca Barattini - organizzazione Carlo Grassi ScenAperta Altomilanese TeatriE’ la storia di Bombay, detta Bombe, un’elefantessa indiana giunta inItalia nel 1939 per diventare la milanese più amata da tre generazionidi bambini che l’hanno conosciuta nei pomeriggi trascorsi allo zoo deiGiardini pubblici di Milano. Ma è anche la storia di una Milano vivacee aperta a una dimensione internazionale, del suo calvario negli annisanguinosi del Secondo Conflitto, del suo dolore, della sua rinascita.

Sabato 11 marzo 2017, ore 21Bresso - Centro Civico Pertini

La versione di Barbiecon Alessandra Faiellaregia di Milvia Marigliano produzione Marangoni Spettacolo in collaborazione con NidodiragnoLa Barbie è una donna perfetta, noi no. Noi ci barcameniamo tra lavoro, carriera, figli, mariti, amanti, palestreed estetiste, ossessionate dall'idea di una perfezione che non riusci-remo mai a raggiungere. Il sogno di libertà si è trasformato in unaschiavitù da incubo. E allora? E allora smettiamo di lamentarci e pren-diamo in mano la nostra vita...

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Mercoledì 15 marzo 2017, ore 21Nerviano - Monastero degli Olivetani

Mediterraneo: le radici di un mitoMario Tozzi, voce - Enzo Favata, sassofoni, clarinetti - ArtUpArtUno scienziato della terra e un musicista che della musica dellasua terra ha fatto una inconfondibile cifra stilistica. Mario Tozzi, ilgeologo noto al grande pubblico per le sue trasmissioni televisive,ed Enzo Favata, sassofonista jazz apprezzato sulla scena interna-zionale, insieme raccontano l'Isola della Sardegna attraverso il par-ticolare punto di vista della geologia.

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Venerdì 17 marzo 2017, ore 21Cardano al Campo - Sala Consiliare Pertini

Senza filtrodi Fabrizio Visconti, Rossella Rapisardacon Rossella Rapisardaregia Fabrizio Viscontimusiche dal vivo Marco Pagani - scene Marco Muzzoloncostumi Mirella Salvischiani - fotografia Angelo Redaelliproduzione Eccentrici Dadarò - coproduzione Arterie CIRT – Ass. Cult. Ca’ RossaCon il Contributo di Regione Lombardia Progetto NEXT 20121 novembre. È “la notte dopo”. L’ultimo appuntamento per chiudereuna storia, per mettere un finale a un libro di appunti scritti giorno pergiorno, attimo per attimo, battito per battito. Pagine che in un istantevolano via. Il luogo dell’appuntamento: il Bar Charlie, sui Navigli di Mi-lano, dove l’Alda passa giornate a scrivere, parlare, ridere, incontrare,fumare, consumare la sua voglia di stringere in mano una vita troppospesso lontana dal mondo. I protagonisti: un angelo custode e “l’Alda”...

Venerdì 31 marzo 2017, ore 21Cardano al Campo - Sala Consiliare Pertini

Così è (se vi pare)di Luigi Pirandellocon Giovanni Calò, Eliel Ferreira de Sousa, Riccardo Magherini, Lorena Nocera, Annig Raimondi, Antonio Rosti, Elisa Salvaterraspazio scenico e luci Fulvio Michelazzimusiche Maurizio Pisati - costumi Nir Lagzielregia Annig Raimondiproduzione PACTA . dei TeatriA proposito di una delle sue commedie più significative, “Così è se vipare”, Pirandello scriveva al figlio Stefano: «… è certo d’una originalitàche grida. Ma non so che esito potrà avere, per l’audacia straordinariadella situazione. Non v’è realtà né verità fuori di noi; “essere” e “parere”sono la stessa cosa poiché esiste solo ciò che noi crediamo che esi-sta». Tutto è relativo e ciascuno di noi vede, e crede, quella che gliappare sia la sua verità; almeno la verità del momento...

Sabato 8 aprile 2017, ore 21Arese - Centro Civico Biblioteca

Fuori i secondidal libro “Fuori i secondi” di Corrado Bagnoliregia e adattamento Matteo Riva e Adriana Bagnolicon Adriana Bagnoli, Matteo Bonanni, Ettore Distasio, Marino Zerbinmusiche Andrea Motta - scenografia e luci Tommaso MelideoTeatro PedonaleLo spettacolo racconta la storia di un seregnese illustre, Cesare Ba-gnoli (Augusto nel libro): classe 1930, campione di boxe in Italia,attivo dal 1954 al 1959 e in seguito direttore sportivo nelle palestredi Cesano Maderno e Seregno, allenatore e maestro del campioneeuropeo Lorenzo Zanon. Questa è la storia di un grande uomo cheha combattuto la fame e la guerra nella sua infanzia, gli avversari sulring e ha vissuto la quotidianità del commerciante che prova a co-struire qualcosa per la sua famiglia e per il mondo che lo circonda.

Giovedì 27 aprile 2017, ore 21Pero - PuntoCerchiate

Furiosa Mentedi e con Lucilla Giagnonicollaborazione ai testi Maria Rosa Pantè - musiche originali Paolo Pizzimenti- luci e video Massimo Violato - produzione CTB Centro Teatrale BrescianoLa nostra storia è piena di “guerrieri”: dall’Iliade, all’Orlando Furioso, daGiovanna D’Arco a Sant’Ignazio di Loyola, da Cervantes a Star wars, daChe Guevara a Kill Bill. Fino ad arrivare a tutti quegli uomini e soprattuttoquelle donne che combattono per difendere la loro terra e il loro dirittoa vivere. Nel Bhagavadgita, il libro più amato da Gandhi, prima dellabattaglia, il dio Krishna mostra al guerriero Arjuna come è regolato ilCosmo e la sua Mente. Solo osservando quel campo di battaglia, chepoi è l’eroe stesso, Arjuna comprende che cosa deve fare...Spettacolo organizzato in collaborazione con l’associazione culturale TantiQuanti di Pero - Progetto ScenAperta Teatro&Territorio 2017

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Mercoledì 8 febbraio 2017, ore 21Teatro Città di Legnano Talisio Tirinnanzi

Macbethdi William Shakespeare - traduzione Agostino Lombardoregia Franco Branciarolicon Franco Branciaroli, Valentina Violoe con (in ordine alfabetico) Tommaso Cardarelli, Daniele Madde, Stefano Moretti, Livio Ramuzzi, Giovanni Battista Storti, Alfonso Venerososcene Margherita Palli - costumi Gianluca SbiccaProduzione CTB Centro Teatrale BrescianoTeatro de Gli Incamminati

Martedì 28 febbraio 2017, ore 21Teatro Città di Legnano Talisio Tirinnanzi

Rosalyndi Edoardo Erbaregia Serena Sinigagliacon Alessandra Faiella e Marina MassironiProduzione Cooperativa CMC/Nidodiragno Produzioni, Sara Novarese e Teatro del Buratto

Sabato 18 marzo 2017, ore 21Teatro Città di Legnano Talisio Tirinnanzi

L’apparenza ingannadi Thomas Bernhardregia Federico Tiezzidrammaturgia Sandro Lombardicon Sandro Lombardi, Massimo Verdastroscene Gregorio Zurla - costumi Giovanna Buzzi foto Luca ManfriniProduzione Compagnia Lombardi-Tiezzi,Associazione Teatrale Pistoiese

Martedì 28 marzo 2017, ore 21Teatro Città di Legnano Talisio Tirinnanzi

Dipartita finaletesto e regia Franco Branciarolicon Gianrico Tedeschi, Ugo Pagliai, Franco Branciaroli e Maurizio Donadoniscene da un'idea di Margherita Palliluci Gigi SaccomandiProduzione CTB Centro Teatrale BrescianoTeatro de Gli Incamminati

Martedì 28/02/2017, ore 21ROSALYN con Alessandra Faiella e Marina Massironi

Sabato 18/03/2017, ore 21L'APPARENZA INGANNA di Thomas BernhardCompagnia Lombardi Tiezzi

Martedì 28/03/2017, ore 21DIPARTITA FINALE con Gianrico Tedeschi, Ugo Pagliai, Franco Branciaroli, Maurizio Donadoni

Classla Grande Prosa

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ABBONAMENTO 3 SPETTACOLI

Sabato 21 gennaio 2017, ore 21Teatro Città di Legnano Talisio Tirinnanzi

In Groenlandia siamo piaciuticon Claudio Batta, Max Pisu, Giorgio Verduciregia Riccardo PiferiProduzione Mat&Teo - Comici Associati

Adagiata sulle rive dell’Olona, con i suoioltre 60 mila abitanti, Legnano rappre-senta l’ultimo baluardo milanese allependici prealpine. Nota come città del-l’industria e dell’omonimo palio, Le-gnano è una civis fortemente legataalle proprie tradizioni ma abitata da unacomunità moderna, vivace e partico-larmente attenta alle sfide che il futuropropone. Queste caratteristiche hannoconsentito alla città di crescere alpasso con i tempi, a volte addiritturaanticiparli. In passato qui sono nate ecresciute importanti esperienze pro-duttive che hanno giocato un ruolo daprotagoniste nello sviluppo dell’interoPaese, aprendo sentieri che altre realtàindustriali hanno poi seguito.

nDa vedereTra i numerosi luoghi di interesse culturale, ci-tiamo piazza S. Magno, scenografico spaziopubblico sul quale si erge la basilica di S.Magno, massimo monumento cittadino. Hauna pianta quadrata d'ispirazione bramantescae fu costruita tra il 1504 e il 1513 in sostituzionedella chiesa romanica di S. Salvatore. Il cam-panile è del 1752. Alla parete di fondo dellacappella maggiore si trova l'opera d'arte più im-portante della chiesa, il polittico dì BernardinoLuini, datato 1523, una delle prove più alte delmaestro leonardesco.

Legnano Comune capofila Arese Bresso CanegrateCittadina di pianura alle porte di Mi-lano, di antiche origini, è nota per ilsuo sviluppo demografico avvenutonegli anni '60 intorno all'area dellanota fabbrica Alfa Romeo. Areseconta circa 19.500 abitanti e si arti-cola su un particolare piano urbani-stico che ne fa uno dei centri piùverdi e vivibili d'Italia. Sull'area exAlfa Romeo è stato recentementeinaugurato "il Centro", una delle piùgrandi città mercato d'Europa. La città possiede un innovativoCentro Civico, concepito secondole più moderne tecnologie e adattoad ospitare svariate attività culturalie sociali. Di particolare pregio egrande attrattiva è il Museo StoricoAlfa Romeo che attira appassionatidi automobilismo da tutto il mondo.

n Da vedereLa chiesa parrocchiale, intitolata ai SantiPietro e Paolo, costruita verso la fine dell'Ot-tocento, la villa Settala-Marietti-Ricotti delXVIII secolo (con un pregevole giardino all'Ita-liana e una rara Coffee House di fine Sette-cento), la chiesa di San Bernardino da Siena,in località Valera, e il cinquecentesco oratoriodedicato all'Annunciazione della Ma-donna, in località Torretta.

Sull’origine del toponimo Bressoesistono diverse interpretazioni.Brixium deriverebbe dal termineceltico brig che significa colle orocca. Una seconda ipotesi ri-conduce l’origine del toponimoa Bresse, regione della Franciaorientale, terra di provenienzadei Galli, che avrebbero poi im-posto il nome del loro luogo diorigine alla terra conquistata.

n Da vedereNella storia dell'economia bressese ènecessario dare il giusto rilievo all'atti-vità della Iso S.p.A. Automotoveicolifondata da Renzo Rivolta. I capannoniancora visibili dalla via Vittorio Venetoricordano l’epoca in cui Bresso, nelsuo piccolo, diede un significativocontributo all'innovazione tecnologicae alla storia del design. In questi ultimi anni si è fatta pressantela necessità di coniugare la valorizza-zione delle risorse e delle potenzialitàdella comunità bressese (Parco Nord,tessuto produttivo artigianale e pic-cola-media impresa, Centro di Ri-cerche).

Canegrate è situata sull’ultimocostone occidentale della valledell’Olona e il suo territorio, conleggero declivio, scende verso lapianura di Milano da cui distacirca 26 km. L’Olona, infatti, fino a Castel-lanza, scorre incassata nell’an-tica valle glaciale.

n Da vedereTra la via Foscolo e largo S. Angelo, sitrova l'importante complesso del PalazzoVisconti-Castelli. Costruito nel Sette-cento, si presenta oggi in una incompiutaforma a "L", con il lato residenziale che siapriva a est su un declivio boscoso versola valle dell'Olona. La parte a nord è la più antica e corri-sponde all'abitazione dei signori Meravigliae Gallarati. La parrocchiale di S. MariaAssunta presenta molti motivi d'interesseda un punto di vista artistico; elegante è ilcolonnato binato sul cortile a pianterreno,di rilievo i complementi in ferro battutodelle scale e dei balconcini, ben conser-vata l’affrancatura nei soffitti al pianterrenocosì come i soffitti a cassettoni decorati alsecondo piano.

Il Comune di Cardano al Campoconta quasi 13 mila abitanti e sitrova in una posizione strategica, a2 km dall’aeroporto di Milano Mal-pensa, a 35 km da Milano, e apoche decine di km dalle principalilocalità turistiche di Piemonte, Lom-bardia e Svizzera. Cardano alCampo fa parte dell’area naturali-stica del Parco del Ticino e vantaun’antica storia che affonda le sueradici già nel periodo romano.

nCenni storiciI più antichi documenti scritti dove appareil toponimo Cardano risalgono al periodolongobardo. Nei primi anni dell’Ottocentola popolazione era formata da 1300 abi-tanti dediti prevalentemente all’agricol-tura, all’allevamento e, in minima parte,impiegati nel settore tessile. Nel corsodell’ultima guerra mondiale Cardano subìl’occupazione tedesca. Furono requisitele ville lungo le vie Porraneo e Torre peressere trasformate in sedi di servizi mili-tari. La Resistenza partigiana fu attiva ecausò gravi perdite. I Caduti Cardanesiper la Liberazione furono: Idalio Spotti,Amatori Spotti, Luigi Ferrazzi, PasqualeGrossoni, Napoleone Ruberto, ai qualisono dedicate alcune vie del paese.

Il Comune di Pero si sviluppalungo l’importante asse del Sem-pione e nasce dall’unione dell’an-tica Cassina del Pero, denominataPero dopo l’unità d’Italia, e Cer-chiate, Comune autonomo sinoagli anni ’20 del XX secolo. Entrambe le località nacquero e sisvilupparono come centri agricolifavoriti dalla presenza di un’impor-tante strada di ingresso a Milano edal fiume Olona. Proprio la posi-zione strategica portò dopo la se-conda guerra mondiale ad unradicale cambiamento: le tipichecascine a corte lombarde, di cuinon vi è quasi più traccia, furonosostituite con fabbriche e case,trasformando il paesaggio agricoloin una realtà urbana ed industriale.L’avvento del Polo fieristico e losviluppo del settore terziariostanno modificando ulteriormentel’aspetto di questo comune, chequotidianamente si confronta conla realtà metropolitana e con quellaverde del Parco Agricolo Sud.

Cardano al Campo Nerviano Pero San Vittore OlonaI mulini sul fiume, antichissimi, citati findal 1043, costituiscono un elementopaesaggistico-ambientale di grandeimportanza per San Vittore Olona,tanto da aver dato il nome alla storicacorsa campestre "Cinque Mulini"ideata nel 1933 da Giovanni Malerbae divenuta nel 1953 competizine inter-nazionale. Interessante dal punto divista artistico è la chiesetta di S. Ste-fano al Lazzaretto, adiacente al ci-mitero. Di origine trecentesca, fu erettaa baluardo protettivo voluto dalla po-polazione per le epidemie di peste chedilagavano nella zona. Conserva all'in-terno un notevole ciclo di affreschi da-tabili tra Quattro e Cinquecento. LaDeposizione e la Natività sono attribuiticon una certa sicurezza al primo pe-riodo di produzione di Gian GiacomoLampugnani e vengono datati al 1487;è più tardo invece il Martirio di San Se-bastiano, eseguito nel 1577 da un ar-tista lombardo provinciale, formatosisu modelli luineschi. Storicamente ilpaese è legato alle alterne vicendedella nobile famiglia Lampugnani. Laloro supremazia, costante durantetutto il Medioevo, crollò nel 1476. Daallora il borgo ha continuato a cre-scere, sfruttando le acque del fiumeOlona a scopo agricolo fino all'avventodell'industria, in particolare tessile ecalzaturiera, durante l'Ottocento.

Nerviano conta circa 17.500 abi-tanti, ed è attraversato dal fiumeOlona, uno dei fiumi storici dellaLombardia e dell'Italia: sulle suesponde sono nate le prime indu-strie tessili, conciarie e seriched'Italia, più di duecento anni fa. Il canale Villoresi attraversa il territo-rio comunale da Nord Ovest a SudEst e scavalca il fiume Olona conun'ardita opera di ingegneria idrau-lica. Inaugurato il 23 marzo 1884, ilVilloresi prende la sua acqua dal Ti-cino e la porta fino all'Adda.

nDa vedereDa piazza Italia si accede alla ottocente-sca chiesa di S. Stefano. La prepositu-rale fu riedificata nel 1841 in sostituzionedell'antica chiesa matrice. Nella vicinapiazza Olona, si trovano la Villa e il Pa-lazzo Lampugnani, mentre attraver-sando il fiume si giunge, in piazzaManzoni, all'ex monastero degli Olive-tani, ora adibito a sede municipale. Da quivia Annunciata porta all'oratorio omo-nimo, noto anche come La Rotondinaper via della pianta circolare. Di un certointeresse è anche il seicentesco santua-rio della Colorina.

FORMULE DI ABBONAMENTO 16/17ScenAperta Class - La Grande Prosa(3 spettacoli: Rosalyn - L’apparenza inganna - Dipartita Finale)poltrona € 60,00 / ridotto € 55,50galleria € 48,00 / ridotto € 40,50

ScenAperta Off (12 spettacoli) € 42,00

BIGLIETTI D’INGRESSOScenAperta Class - La Grande Prosapoltronissima € 28,00 / ridotto € 24,00poltrona € 23,00 / ridotto € 19,00galleria € 18,00 / ridotto € 14,00

ScenAperta Off € 10,00 ridotto € 6,00

HANNO DIRITTO AL BIGLIETTO RIDOTTO: under 25; over 65; abbonati a “La grande prosa 8 spettacoli” e “ScenAperta Off”; tesserati “Invito a Teatro”;gruppi organizzati; possessori della +TECA card/sostenitore CSBNO; abbonati al “Teatro Metropolitano” Pacta dei Teatri/Salone di via Dini di Milano

INTERNET www.vivaticket.it e nei punti vendita abilitati www.vivaticket.it

LEGNANO:- Presso la biglietteria del Teatro Città di Legnano Talisio Tirinnanzi (Infopoint)Da martedì a giovedì, ore 10.00 / 13.00 e due ore prima dell’iniziodegli spettacoli

- Presso Palazzo Leone da Perego(via Gilardelli 10 - uffici di ScenAperta Altomilanese Teatri)Da martedì a giovedì, ore 15.00 / 17.00 - venerdì, ore 10.00 / 13.00

COMUNI DEL CIRCUITO - (SOLO SCENAPERTA OFF) :BRESSO - Prenotazione telefonica ai numeri02.61455235/236 - 329.7775140Ritiro biglietti al botteghino la sera dello spettacolo dalle ore 20.00 alle ore 20.45. Oltre tale termine la prenotazione non sarà ritenuta più valida.

CARDANO AL CAMPO - Biblioteca Civica, via Torre 2

CARDANO AL CAMPO - Cartoleria Caletti, via Mameli 26

LEGNANO - Biblioteca Civica A. Marinoni, via Cavour 3

NERVIANO - Biblioteca Civica, piazza Manzoni 14

PARABIAGO - Meme Libri, via Santa Maria 16

SAN VITTORE OLONA - Cartoleria Barbetta, via Vittorio Veneto 1

PREVENDITA

A TEATRO CON FIDATY

Anche quest’anno vieni a teatro con i punti Esselungainfo: www.lombardiaspettacolo.com

SEDI DEGLI SPETTACOLILEGNANO: Teatro Città di Legnano Talisio Tirinnanzi, p.zza IV NovembreARESE: Centro Civico Biblioteca Comunale, via Monviso 7BRESSO: Centro Civico Pertini, via Bologna 38CANEGRATE: Teatro Auditorium San Luigi, via volontari della Libertà 3Marilyn’s Bar, Via Guglielmo Marconi 15CARDANO AL CAMPO: Sala Consiliare Pertini, via Verdi 2NERVIANO: Monastero degli Olivetani, p.za Manzoni 14PERO: Spazio Greppi, via Greppi 12SAN VITTORE OLONA: Sala Polivalente, via Vittorio Veneto Fotografie di: Umberto Favretto - Luca Manfrini - Pierre et Gilles - Erika Zolli

Media Partner: SempioneNews.it

Le schede dei Comuni sono in parte realizzate in collaborazione con la guida “Alto Milanese e i capolavori del ‘500 lombardo”, a cura di Turismo Sempione, Touring Club Italiano, Fondazione Ticino Olona, Famiglia Legnanese

PER INFORMAZIONIInfotel. 0331 16 13 482 - cell. 329 77 75 140Infoweb [email protected]

GIOVEDÌ 19/01/2017 - NERVIANOMarlene D – The Legend - P_Nuts

VENERDÌ 3/02/2017 - ARESELa spartizione - da Piero Chiara

VENERDÌ 10/02/2017 - CARDANO AL CAMPOMi sono fermata a Lady Macbethdi e con Lucilla Giagnoni

SABATO 11/02/2017 - SAN VITTORE OLONALa versione di Barbiecon Alessandra Faiella

MERCOLEDÌ 8/03/2017 - CANEGRATECarmen - Teatro Blu

VENERDÌ 10/03/2017 - ARESESuonala ancora, Bombecon Mario Cei

SABATO 11/03/2017 - BRESSOLa versione di Barbiecon Alessandra Faiella

MERCOLEDÌ 15/03/2017 - NERVIANOMediterraneo: le radici di un mito - con Mario Tozzi

VENERDÌ 17/03/2017 - CARDANO AL CAMPOSenza filtro - Uno spettacolo per Alda Merini

VENERDÌ 31/03/2017 - CARDANO AL CAMPOCosì è (se vi pare) - Pacta . dei Teatri

SABATO 8/04/2017 - ARESEFuori i secondi - Teatro pedonale

GIOVEDÌ 27/04/2017 - PEROFuriosa Mentedi e con Lucilla Giagnoni

OffLegnano - Arese - BressoCanegrate - Cardano al CampoNerviano - Pero - San Vittore Olona

ABBONAMENTO