CANTINA CLAVESANA S.C.A. FRAZIONE MADONNA DELLA NEVE, 19 | 12060 CLAVESANA (CN), PIEMONTE - ITALIA TEL. +39 0173 790451 | SIAMODOLCETTO@INCLAVESANA.IT | FAX +39 0173 790449

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ORGANIZZAZIONE Associazione Mercato dei contadini delle Langhe – www.mercatodeicontadinidellelanghe.it Il Mercato dei contadini delle Langhe è un'Associazione locale nata nel 2009, essa raggruppa circa una trentina di coltivatori, allevatori, produttori di cibo. Nocciole, frutta e verdura, conserve, succhi di frutta e confetture, carne suina, bovina, ovocaprina e piccoli animali da cortile, formaggi freschi e stagionati di pecora, di vacca, di capra, acciughe, erbe aromatiche, vino, birra, riso, farine, pane, olio extravergine, miele, propoli e piccolo artigianato. Alcuni produttori sono certificati Biologici, altri sono Biodinamici. Tutte le aziende sono impostate sulla vendita diretta e locale. Ogni sabato mattina da Pasqua a Natale siamo presenti a Dogliani per animare il mercato locale. Il nostro obiettivo è promuovere, con diverse iniziative oltre il Mercato del sabato, l'economia locale, rivalorizzare la vita in campagna, garantire una vita dignitosa a chi produce il nostro cibo quotidiano e quindi tutelare il sistema locale dalla perdita di presidi agricoli (aziende agricole) e conseguentemente la perdita di tutela ambientale e della salute del cittadino. Per fare questo abbiamo bisogno che nuovi giovani non solo abbiano le possibilità e la voglia, ma riescano effettivamente a insediarsi in agricoltura per coltivare la propria azienda inserita nel sistema di economia locale. In tale senso siamo alla ricerca di chiunque, condividendo i nostri fini, voglia darci un aiuto a realizzare questo nostro sogno, ovvero fare in modo che questa nostra Terra meravigliosa ricompresa fra Ceva e Cherasco possa invertire l'attuale trend che è quello di perdita di attività agricola. Clavesana. Siamo Dolcetto – visit inclavesana.it – meet at www.siamodolcetto.it - wonder at www.vinoh.it Clavesana è il primo coltivatore di Dolcetto su Terra – ed il best-selling Dolcetto in Italia dal 1959. Dai 32 padri fondatori 53 vendemmie fa alle 350 aziende di altrettante famiglie – unite in Clavesana. E cresce ogni anno Clavesana – anche nei valori e nei numeri di nuovi Soci meritevoli. Il 90% del coltivato, del prodotto e del venduto di Clavesana è Dolcetto: due milioni e mezzo di bottiglie, ossia il 12% del Dolcetto venduto su Terra. Il restante decimo della produzione in Clavesana sono le altre Doc delle Langhe: le DOC del LAN – il Langhe Area Network tra i Conferitori Soci in Clavesana. Entra nel C-Lan! Il mercato di Clavesana è domestico per il 90%. Il Conferimento Totale è il credo ed il codice di condotta in Clavesana. Tale comunanza ha progettualità e profusione e delibera in Clavesana il quasi istintivo riconoscersi nel nesso tra unità e forza. Lavorare in comunione è stata la necessità delle prime cinquantun vendemmie dei viticoltori in Clavesana. È oggi la necessità della nostra era. Siamo tutti consapevoli della vasta differenza tra un numero di persone in una collettività casuale di individui e lo stesso numero di persone organizzate invece in un gruppo o in cooperazione. Sotto lo stesso cielo, con lo stesso orizzonte. “Tutti su per Terra” è la più grande azione cooperativa di Dolcetto su Terra ed a difesa e rigenerazione della sua natura – per viticoltura elettiva a costi e qualità ottimali ed ecocentrica – per tradizione, per futuro ed in anticipo rispetto agli standards di Kyoto. Partire da sé, senza aversi come meta. Cominciare con sé, ma senza con sé finire.

CANTINA CLAVESANA S.C.A. FRAZIONE MADONNA DELLA NEVE, 19 | 12060 CLAVESANA (CN), PIEMONTE - ITALIA TEL. +39 0173 790451 | SIAMODOLCETTO@INCLAVESANA.IT | FAX +39 0173 790449

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Nella corona di Clavesana sono i campanili eletti a rappresentare i dieci Comuni Piemontesi di Langa in cui vivono i Soci viticoltori in Clavesana: Belvedere, Clavesana, Cigliè, Dogliani, Farigliano, Marsaglia, Monchiero, Murazzano, Piozzo, Rocca Cigliè. Le chiavi sono il simbolo del paesino di Clavesana: la porta d’ingresso nelle Langhe. E sono dieci anche i Comuni ammessi alla DOCG per il Dogliani. Anna Bracco, Direttore in Clavesana, lavora in Clavesana dal 1975. Giovanni Bracco è stato rieletto alla presidenza di Clavesana sin dal 1987. Tredici Consiglieri tradizionalmente ed oggi sono nel CdA. L’Agronomo è Marco Bealessio. Enologue en cave è Damiano Sicca e Enologue Conseil Gianfranco Cordero. RELATORI, INTERVENTI, SITI DI RIFERIMENTO UTILI (IN ORDINE ALFABETICO) Davide Bochicchio, socio fondatore dell’Associazione Streccapogn (www.streccapogn.org) >> Medico Veterinario, dottorato in nutrizione umana, si occupa di ricerca nel campo dell’alimentazione animale e umana con particolare riferimento alla componente lipidica. Attualmente è assegnista di ricerca presso il CRA-Unità di ricerca per la suinicoltura e professore a contratto di Chimica degli alimenti presso l’Università di Bologna. Membro del gruppo guida di Monteveglio città di Transizione si occupa, tra le altre cose, di alimentazione sostenibile.

Al convegno sarà presentata l'esperienza concreta dell’Associazione Streccapogn. Un esempio dall'Emilia Romagna di come privati cittadini finanziano il ritorno dei giovani alla Terra. L'Associazione nasce dall’intrecciarsi delle storie e dei sogni di un gruppo di cittadini impegnati da anni in esperienze legate al mondo del sociale, dei movimenti ambientalisti e del consumo critico. Promossa col sostegno della cooperativa sociale “Accaparlante” e di “Monteveglio città di Transizione”, è attiva dal 2010 nei territori di Monteveglio e del distretto di Casalecchio di Reno con l’obiettivo di favorire il processo di rifondazione dell’economia locale attraverso l’attività agricola. Conta sull’impegno di un gruppo di volontari per la presa in carico e messa in produzione di porzioni di territorio e la collaborazione coi contadini locali per sostenere l’inserimento lavorativo di persone in difficoltà e di aspiranti agricoltori.

Piercarlo Grimaldi, Professore ordinario di Antropologia Culturale presso l'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (CN) >> www.unisg.it/docenti/piercarlo-grimaldi/ Dall'ottobre 2011 è Rettore dello stesso ateneo. È membro della giuria e coordinatore del Premio etnoantropologico "Costantino Nigra", del Comitato editoriale del "Bollettino dell'Atlante Linguistico Italiano", Università di Torino, del Comitato scientifico dei "Quaderni di Studi Italiani e Romeni", Università di Torino, Universitatea din Craiova e del Comitato scientifico della Fondazione Cesare Pavese. É direttore, dal 1993, della collana Documenti e ricerche di etnologia europea, casa editrice Omega di Torino. È stato membro della Commissione Nazionale dei beni demo-etno-antropologici nominata con D.M. del 17-02-1998. È stato membro della Commissione Nazionale dei beni demo-etno-antropologici nominata con D.M. del 17-02-1998.

Paola Migliorini, ricercatrice in Agronomia e Sistemi Colturali Erbacei e Ortofloricoli presso l'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (CN) >> www.unisg.it/docenti/paola-migliorini/ È iscritta all’Albo dei Dottori Agronomi della Provincia di Firenze ed è membro della Società Italiana di Agronomia e di ISOFAR (International Society of Organic Farmig Research). E’ membro del Direttivo di IFOAM Agribiomediterraneo come coordinatore del gruppo di lavoro su Ricerca e Sviluppo nel IV e V Regional Board. Attualmente è ricercatrice a tempo indeterminato presso l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (CN) con incarico di Docente (titolare) al Corso di “Produzioni Vegetali” (5

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ETCs) e “Agro-Biodiversita” (3 ETCs) al Corso di laurea triennale in Scienze Gastronomiche e “Agricoltura sostenibile e biologica” (2 ETCs) al corso di Master in “Food Culture and Communication” e “Italian Gastronomy and tourism.

Alessandro Mortarino, coordinatore nazionale Forum Salviamo il paesaggio (www.salviamoilpaesaggio.it/blog/) >> http://youtu.be/PYK6z6BHXoA

Fabio Palladino, socio fondatore dell’ Associazione Mercato dei contadini delle Langhe – www.mercatodeicontadinidellelanghe.it Andrea Paoletti, architetto >> Si occupa di progettazione alle varie scale concettuali, architettoniche, urbane e paesaggistiche. Nel rapporto diretto tra il progetto, il disegno e la ricerca è contenuta la sua continua riflessione sulla disciplina dell’architettura ampliando lo sguardo e creando sempre più una conoscenza trasversale spaziando nell’arte, nel design, nella grafica fino ad arrivare al tema del paesaggio. Con l’intento di creare un linguaggio di giusto mezzo e equilibrio, ponendo attenzione e controllando molte tematiche in ogni processo creativo e progettuale, in cui sostenibilità, responsabilità sociale e partecipazione stanno alla base di ogni ragionamento. Ha collaborato con noti studi di architettura quali Massimiliano Fuksas Architetto a Roma, Studio Italo Rota, 5+1AA, Corvino+Multari a Milano e Hamilton’s a Londra, affrontando le maggiori problematiche della città contemporanea.

Leonard Reindl, socio di Regionalwert AG (www.regionalwert-ag.de) >> Regionalwert AG, azienda con sede vicino a Friburgo, Germania, lavora per salvare le piccole attività agricole. I suoi investitori non sono motivati dal profitto ma dalla conservazione delle strutture economiche regionali. L'azienda offre in affitto piccole attività agricole e aiuta gli agricoltori a gestire la transizione verso l'agricoltura biologica. La promozione di pratiche agricole sostenibili è uno degli obiettivi primari della Regionalwert. Dal 2006, la Regionalwert AG sta sviluppando un modello alternativo ed innovativo per un'economia sostenibile sia sotto l'aspetto ecologico, sia sociale sia economico. I suoi scopi e le sue attività comprendono la promozione di un valore regionale aggiuntivo integrato, il reperimento di capitale per le imprese agricole biologiche regionali e il supporto alla successione nelle aziende agricole. Il secondo punto è molto rilevante per quanto riguarda i giovani agricoltori, i quali sono soggetti centrali della ricerca.

Ludovico Roccatello, coordinatore Youth Food Movement - Slow Food (www.youthfoodmovement.com)

Stefano Tesi, giornalista (www.stefanotesi.it) e presidente di ASET - Associazione Stampa Enogastroagroalimentare Toscana (www.asettoscana.it) >> Giornalista freelance dal 1987. Si occupa di: musica, viaggi, libri, tradizioni, stili di vita, società, idee, paesaggio, mondo rurale, agricoltura, vino, beni culturali, costume, sport, sole & acciaio. Ha avuto come maestro Indro Montanelli a “Il Giornale” (con il quale collabora tutt'ora). Collabora anche con La Nazione, Sole 24 Ore, Panorama, TG2 e altre. È stato caposervizio economia al dorso fiorentino de “Il Giornale”, ha insegnato all’Istituto di Formazione Giornalistica Walter Tobagi di Milano. Tanti paesi visitati, una decina di libri e guide, centinaia di reportage scritti da tutto il mondo. L’esperienza in radio e infine il mondo rurale, i valori della campagna, i dolori dell’agricoltura, salvare il paesaggio agrario dalle follie della modernità. Nel 2008 ha accettato di dirigere il semestrale Global Environment, A Journal of History and Natural and Social Sciences.

Furio Venarucci, vicepresidente della Confederazione Italiana Liberi Agricoltori (www.liberiagricoltori.it) >> Alla Confederazione Italiana Liberi Agricoltori aderiscono direttamente o attraverso le 121 Associazioni Territoriali oltre cinquantamila Imprese Agricole. Presente su tutto il territorio nazionale la LiberiAgricoltori, all’indomani dell’Assemblea Costituente, tenutasi a Roma il 5 e

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6 Luglio 2012, ha iniziato il suo percorso di accreditamento a livello Nazionale, Regionale e Provinciale. La LiberiAgricoltori è il punto di riferimento per tutti quei gruppi, quei movimenti, quegli agricoltori che vogliono dare una svolta alla propria vita riappropriandosi della possibilità di decidere il proprio futuro. La Confederazione, che parte già grande e con un solido sistema organizzativo dedica ogni risorsa alla soluzione dei problemi veri delle aziende agricole italiane.

PARTNER NELL’ORGANIZZAZIONE Centro Studi della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo - www.fondazionecrc.it La Fondazione CRC è da 18 anni a servizio del territorio della provincia di Cuneo. Un patrimonio comune per operare a fianco dei soggetti pubblici e del privato sociale per il progresso del territorio, con un ruolo di aiuto all’infrastrutturazione, all’innovazione e alla promozione dello sviluppo economico. La sfida è quella di offrire ai giovani del territorio strumenti importanti per investire sul proprio futuro, perché essi sono la chiave per il successo della provincia di Cuneo, il cui futuro dipende strettamente dalle opportunità che saranno offerte loro. Il Centro Studi della Fondazione, in particolare, svolge un ruolo di antenna sul territorio, al fine di raccogliere informazioni e dati utili ad interpretarne le tendenze in atto, i bisogni emergenti e fornire elementi per le scelte strategiche della Fondazione. Entrato in attività con il passatomandato, il Centro Studi interviene in maniera trasversale rispetto ai settori di intervento della Fondazione, per supportare la nascita di nuove progettualità ed accompagnare l’attività di gestione dei progetti propri già avviati da parte del settore Attività Istituzionale. Da fine 2008, il Centro Studi monitora costantemente la situazione di crisi attraverso raccolte di dati, informazioni, proiezioni, disponibili dalle fonti nazionali ed internazionali più autorevoli, così da informare puntualmente gli Organi in vista di eventuali interventi straordinari. Università di Scienze Enogastronomiche di Pollenzo (CN) - www.unisg.it L'Università degli Studi di Scienze Gastronomiche, con sede a Pollenzo, frazione del comune di Bra (Cuneo), è la prima università al mondo nel suo genere, nata per idea di Carlo Petrini, il fondatore di Slow Food, l'associazione internazionale presente in circa 150 paesi che promuove un nuovo sistema alimentare di qualità, ecologicamente sostenibile, e giusto nei confronti dei produttori.

L'Università di Scienze Gastronomiche – attiva dal 2004 - offre al momento un Corso di Laurea in Scienze gastronomiche (Classe di Laurea in Scienze e tecnologie alimentari), un Corso di Laurea magistrale in Promozione e gestione del patrimonio gastronomico e turistico (Classe di Laurea in Scienze del Turismo), un Master in lingua inglese in Food Culture and Communications (con tre indirizzi), e la Scuola di Alti Studi (in lingua inglese) in Sustainability and Food Policies.

Soggetti pubblici (come per esempio la Regione Piemonte) e partner privati partecipano in modo significativo al progetto, contribuendo con idee, impulsi, e provvedendo anche in parte alle sue necessità finanziarie.

L'obiettivo è di creare un centro internazionale di formazione e ricerca per una nuova agricoltura sostenibile, per lo studio ed il mantenimento delle diversità bio-culturali e per creare un approccio inter-disciplinare attorno al cibo coinvolgente le scienze sociali, quelle umane, le scienze biologiche ed agrarie e le scienze e tecnologie alimentari.

L'università è leader in Italia nell'attrazione di studenti stranieri, che rappresentano quasi il 50% del totale e provengono da circa 30 paesi.

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Istituto alberghiero G. Giolitti di Mondovì (CN) - www.alberghieromondovi.it/ L'Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione «Giovanni Giolitti» ha compiuto quarant’anni: nasce infatti nel 1972 per rispondere ad una richiesta di personale di ristorazione per le aziende locali ed è stato uno dei primi in Italia e in Piemonte. Oggi l’Alberghiero ha quattro sedi: Mondovì, Dronero, Barge e, ultima nata, Casa Circondariale di Cerialdo. In tutto sono iscritti oltre 1300 allievi. Negli anni la crescita dell’Istituto è avvenuta non solo come numero di allievi e specializzazioni, ma con una apertura verso il territorio e l’approfondimento della conoscenza dei sapori anche locali che ha contribuito a farlo conoscere ed apprezzare.