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Per informazioni rivolgersi all’Ufficio Produzioni del Conservatorio Statale di Musica “G. Frescobaldi” Largo Michelangelo Antonioni n. 1 - 44121 Ferrara - Tel. 0532207412 - email: [email protected] CONSERVATORIO STATALE DI MUSICA G. Frescobaldi Ferrara CONCERTO SOLISTI ED ORCHESTRA 17 Maggio 2014 Ore 21,00 TEATRO COMUNALE “C. ABBADO” DI FERRARA ORCHESTRA DEL CONSERVATORIO “G. FRESCOBALDI” di FERRARA Direttore: M° LUISA RUSSO Il concerto verrà replicato domenica 18 maggio 2014 alle ore 17.30 presso il Teatro della Pandurera di Cento (FE) Ingresso Libero ORGANICO Violini I : Prof. Alessandro Perpich, Simone Baroni, Alessandra Bertoni, Eleonora Cavaliere, Sofia De Fal - co, Jacopo Dondi , Francesco Ferrati, Jacopo Ferri, Lucia Lago, Camilla Gori, Luca Mardegan, Martina Monti, Filippo Zattini, Antonino Bono, Emanuele Valle. Violini II : Prof. Franco Barbucci, Natalia Abbascià, Cecilia Maria Ceroni , Brando Adranno, Angelo Di Nino, Paolo Franchini, Alessandro Franco, Maristella Magnani, Giorgio Riberto, Francesco Sambo, Matteo Sartori, Mahtab Sharifpour. Viola: Prof. Achille Galassi, Diana Alvarez , Aurora Arcudi, Marta Fergnani, Francesca Fogli, Hao Lei, Ludmilla Lucchiari. Violoncelli: Prof.ssa Luisella Ghirello, Valentina Miglioz - zi, Milli Saltarelli, Clara Sette, Cecilia Zanni, Irene Zatta. Contrabbassi: Prof. Alfredo Trebbi, Francesco Cataldo, Gianluigi Giordano, Marco Tagliati, Enrico Scavo, Umberto Scolaro, Guglielmo Maria Zaffini. Flauto: Eloisa Ferrari , Shaoguang Lang, Giulia Pareschi , Cristina Popa, Emmanuela Susca, Benedetta Tralli, Salvatore Trazzera. Oboi : Giovanni Fergnani, Maria Eleonora Di Nino. Corno Inglese: Prof. ssa Vanja Gentile. Clarinetti: Fabio Pavanini, Lorenzo Cagnani, Caterina Savriè. Fagotti: Fabio Valente, Prof. Paolo Biagini. Corni: Prof. Massimo Mondaini, Letizia Mantovani, Dario Montanari, Andrea Patassini. Trombe: Sebastiano Giudici, Valentina Modugno, Lorenzo Tosi. Tromboni: Luca Bianconcini, Luciano Macchia, Michele Zulian. Tuba: Gabriella Bottaro. Percussioni e Timpani: Pietro Cantamessa, Emilio Milan, Fausto Negrelli, Andrea Protasi, Martino Via.

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Per informazioni rivolgersi all’Ufficio Produzioni del Conservatorio Statale di

Musica “G. Frescobaldi” Largo Michelangelo Antonioni n. 1 -

44121 Ferrara - Tel. 0532207412 -email: [email protected]

CONSERVATORIO STATALE DI MUSICA

G. FrescobaldiFerrara

CONCERTOSOLISTI ED

ORCHESTRA17 Maggio 2014

Ore 21,00TEATRO COMUNALE

“C. ABBADO” DI FERRARA

O RC H E S T R A D E LCO NS E RVAT O R I O

“ G . F R E S CO BA L D I ”d i F E R R A R A

D i r e t t o r e :M ° LU I S A RU S S O

Il concerto verrà replicatodomenica 18 maggio 2014

alle ore 17.30 presso ilTeatro della Pandurera

di Cento (FE)

Ingresso Libero

ORGANICO

Violini I : Prof. Alessandro Perpich, Simone Baroni, Alessandra Bertoni, Eleonora Cavaliere, Sofia De Fal-co, Jacopo Dondi , Francesco Ferrati, Jacopo Ferri, Lucia Lago, Camilla Gori, Luca Mardegan, Martina Monti, Filippo Zattini, Antonino Bono, Emanuele Valle.

Violini II: Prof. Franco Barbucci, Natalia Abbascià, Cecilia Maria Ceroni , Brando Adranno, Angelo Di Nino, Paolo Franchini, Alessandro Franco, Maristella Magnani, Giorgio Riberto, Francesco Sambo,Matteo Sartori, Mahtab Sharifpour.

Viola: Prof. Achille Galassi, Diana Alvarez , AuroraArcudi, Marta Fergnani, Francesca Fogli, Hao Lei, Ludmilla Lucchiari.

Violoncelli: Prof.ssa Luisella Ghirello, Valentina Miglioz-zi, Milli Saltarelli, Clara Sette, Cecilia Zanni, Irene Zatta.

Contrabbassi: Prof. Alfredo Trebbi, FrancescoCataldo, Gianluigi Giordano, Marco Tagliati, Enrico Scavo, Umberto Scolaro, Guglielmo Maria Zaffini.

Flauto: Eloisa Ferrari , Shaoguang Lang, GiuliaPareschi , Cristina Popa, Emmanuela Susca,Benedetta Tralli, Salvatore Trazzera.

Oboi: Giovanni Fergnani, Maria Eleonora Di Nino.

Corno Inglese: Prof. ssa Vanja Gentile.

Clarinetti: Fabio Pavanini, Lorenzo Cagnani,Caterina Savriè.

Fagotti: Fabio Valente, Prof. Paolo Biagini.

Corni: Prof. Massimo Mondaini, Letizia Mantovani, Dario Montanari, Andrea Patassini.

Trombe: Sebastiano Giudici, Valentina Modugno,Lorenzo Tosi.

Tromboni: Luca Bianconcini, Luciano Macchia,Michele Zulian.

Tuba: Gabriella Bottaro.

Percussioni e Timpani: Pietro Cantamessa, EmilioMilan, Fausto Negrelli, Andrea Protasi, Martino Via.

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Note di SalaIl compositore e direttore d’orchestra Giovanni Bottesini (1821-1889) fu prima di tutto un contrab- bassista di fama mondiale, tanto da passare alla storia come “il Paganini del contrabbasso”; della sua ampia produzione strumentale le composizioni dedicate al contrabbasso sono a tutt’oggi un punto di riferimento obbligato e una presenza costante nel repertorio per lo strumento. Del celebre Concerto n. 2 per contrabbasso e archi in Si minore sarà proposto il suggestivo Andante, una pagina di intenso lirismo e soave cantabilità, ispirata al calore della voce umana; a seguire il brillante Allegro moderato, ove il pirotecnico virtuosismo del solista è supportato da geniali soluzioni tecniche, volte a mettere in luce tutte le potenzialità espressive dello strumento. Der Hölle Rache kocht in meinem Herzen (La vendetta dell’Inferno ribolle nel mio cuore) è la seconda aria affidata alla Regina della Notte nel Singspiel Il flauto magico di Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791), che vide il suo esordio il 30 settembre 1791 sulle scene del viennese Theater auf der Wieden. Probabilmente l’aria più celebre dell’opera, Der Hölle Rache esprime, attraverso un altissimo tasso di virtuosismo, i sentimenti di furore e rabbia vendicativa della Regina nei confronti del rivale Sarastro, secondo una prassi condivisa e consolidata all’epoca della composizione dell’opera: l’estensione della voce ricopre due intere ottave, spingendosi al Fa5 e coinvolgendo in maniera eccezionale la tessitura sopracuta del soprano, con abbellimenti, volate, agilità e serrati ribattuti. Pagina di rarissimo ascolto a causa della nutrita serie di difficoltà tecniche, Totentanz (Danza della morte) di Franz Liszt (1811-1886) fu oggetto di una gestazione più che ventennale, dal 1834 al 1859; la versione proposta appartiene a uno stadio intermedio dell’elaborazione e fu portata alla luce dal compositore Ferruccio Busoni nel 1918. L’ispirazione per questo “pezzo di carattere serio ed espressivo” venne a Liszt dalla contemplazione del ciclo di affreschi dal titolo Trionfo della Morte nel Camposanto di Pisa: il tema della morte si identifica con la sequenza gregoriana del Dies Irae che, sottoposta a procedimenti di elaborazione e trasfigurazione, rappresenta il tessuto connettivo dell’opera, nell’ambito di una generale discontinuità formale legata a una libera sequenza di variazioni. All’atmosfera grave e suggestiva si accompagna un virtuosismo trascendente, mai fine a se stesso quanto piuttosto destinato a creare una grande varietà ritmica e un colore timbrico inconsueto, grazie anche al ricorso a effetti percussivi e all’impiego delle zone estreme della tastiera. Inconsueto e affascinante il dialogo tra

solista e orchestra, con combinazioni sempre nuove che alternano ricche sonorità orchestrali a delicati passaggi di colore cameristico. Compositore e flautista austriaco, Franz Doppler (1821-1883) fu protagonista di un’intensa carriera internazionale, che lo portò a esibirsi in vari paesi europei raccogliendo unanimi consensi. Fu autore di melodrammi, balletti e numerose opere strumentali, tutte accomunate dal particolare “colore” di chiara ispirazione popolare. Questa caratteristica, già evidente nel titolo, appartiene anche alla Fantasia pastorale ungherese per flauto e orchestra op. 26: la serena atmosfera bucolica è arricchita da palesi richiami a spunti melodici e movenze della tradizione popolare ungherese ed est-europea, rivisitate attraverso una raffinata elaborazione virtuosistica. Tra i capolavori dell’operista catanese Vincenzo Bellini (1801-1835), il dramma semiserio La sonnambula, su libretto di Felice Romani, vide la sua prima rappresentazione il 6 marzo 1831 al Teatro Carcano di Milano, riscuotendo da subito un grandissimo successo. Care compagne... Come per me sereno è la cavatina della protagonista, l’aria di sortita con cui Amina, la sonnambula, si presenta al pubblico: al recitativo in stile “parlante”, punteggiato da interventi orchestrali, fa seguito un soave e languido cantabile, disteso e delicatamente fiorito; in chiusura la doppia esposizione della cabaletta Sovra il sen la man ti poso, frizzante e virtuosistica, supportata da una densa scrittura orchestrale. La fredda accoglienza riservata nel 1904 alla prima versione del Concerto per violino e orchestra in Re minore op. 47 di Jean Sibelius (1865-1957) convinse l’autore a ripensare radicalmente l’opera, sottoponendola alla drastica revisione che diede vita alla versione giunta fino a noi, che debuttò a Berlino nel 1905 con Richard Strauss sul podio. Alleggerito e semplificato dal punto di vista tecnico, il Concerto op. 47 ha da allora incontrato il favore del pubblico e attirato l’attenzione dei maggiori violinisti, guardando ai grandi modelli del Romanticismo europeo (Brahms, Mendelssohn, Dvoràk, Čajkovskij) per inclinazione lirica, carattere rapsodico dell’invenzione e virtuosismo della parte solistica. L’Allegro moderato di apertura è giocato sull’accostamento e sull’intreccio di due temi assai differenti: una prima melodia languida ed estrosamente rapsodica, introdotta dal mormorio degli archi in sordina, e un secondo motivo volitivo ed energico, caratterizzato da una scrittura violinistica elaborata e tecnicamente spettacolare.

Annalisa Lo Piccolo

G. Bottesini (1821 - 1889)CONCERTINO N° 2 in Si minore per contrabbasso ed archi(due movimenti)Sol ista: Marco Tagl iat i

W.A. Mozart (1756 - 1791)Da “ IL FLAUTO MAGICO” KV 620Aria del la Regina del la Notte“Der Höl le Rache”Soprano: Daniela Cappiel lo

F. L istz (1811 - 1886)TOTENTANZ (1849)Parafras i sopra i l “Dies I rae”per Pianoforte ed OrchestraSol ista: Nicolò Fanti

F. Doppler (1821 - 1883)FANTAISIE PASTORALE HONGROISE op. 26

per F lauto ed Orchestra(Arr. Gagarinov)

Sol ista: Crist ina Popa

V. Bel l ini (1801 - 1835)LA SONNAMBULA

Recitat ivo “Care compagne”,ar ia “Come per me sereno”

e cabaletta “Sovra i l sen la man”Soprano: Daniela Cappiel lo

J. S ibel ius (1865 - 1957)CONCERTO N° 1 in Re minore Op. 47

per Viol ino ed orchestra(I° Movimento)

Solista: Angioletta Cecchi Iannucci

Programma