...Arsizio , Ordine Avvocati Cagliari , Ordine Avvocati Caltagirone , Ordine Avvocati
ORDINE AVVOCATI UDINE in collaborazione con lOrdine Avvocati di Tolmezzo PACCHETTI SICUREZZA: tra...
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ORDINE AVVOCATI UDINE ORDINE AVVOCATI UDINE in collaborazione con l’Ordine Avvocati di Tolmezzo in collaborazione con l’Ordine Avvocati di Tolmezzo PACCHETTI SICUREZZA: PACCHETTI SICUREZZA: tra legislazione dell’emergenza ed emergenza tra legislazione dell’emergenza ed emergenza dell’interpretazione. dell’interpretazione. Riflessioni sulla L 94 del 2009:le modifiche Riflessioni sulla L 94 del 2009:le modifiche al Codice Penale al Codice Penale Udine 1 dicembre 2009 Udine 1 dicembre 2009
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ORDINE AVVOCATI UDINEORDINE AVVOCATI UDINEin collaborazione con l’Ordine Avvocati di Tolmezzoin collaborazione con l’Ordine Avvocati di Tolmezzo
PACCHETTI SICUREZZA:PACCHETTI SICUREZZA: tra legislazione dell’emergenza ed emergenza tra legislazione dell’emergenza ed emergenza
dell’interpretazione. dell’interpretazione. Riflessioni sulla L 94 del 2009:le modifiche al Codice PenaleRiflessioni sulla L 94 del 2009:le modifiche al Codice Penale
Udine 1 dicembre 2009 Udine 1 dicembre 2009
1.1. Patriot ActPatriot Act
1.1. Fu un atto di guerra o un atto criminale?Fu un atto di guerra o un atto criminale?
2.2. Siamo certi che la teorizzazione della cd guerra preventiva ( cioè una Siamo certi che la teorizzazione della cd guerra preventiva ( cioè una guerra difensiva, scatenata alla ricerca ….dei colpevoli dell’atto guerra difensiva, scatenata alla ricerca ….dei colpevoli dell’atto terroristico ) non abbia influenzato anche il nostro diritto penale ? terroristico ) non abbia influenzato anche il nostro diritto penale ?
Poichè il diritto penale è un’arma, ( la forza dello Stato ) esso rischia di Poichè il diritto penale è un’arma, ( la forza dello Stato ) esso rischia di trasformarsi in uno strumento di guerra e di violenza anche nelle ipotesi piu’ trasformarsi in uno strumento di guerra e di violenza anche nelle ipotesi piu’ normali.normali.
Esiste un unico diritto penale oppure esiste oggi un diritto penale differenziato: Esiste un unico diritto penale oppure esiste oggi un diritto penale differenziato: un diritto penale cioè che accanto ad un diritto che si pone come tutela di un diritto penale cioè che accanto ad un diritto che si pone come tutela di beni giuridici e come statuto di garanzie, teorizzi un altro diritto penale che beni giuridici e come statuto di garanzie, teorizzi un altro diritto penale che tutela non I beni, ma I cittadini nei confronti dei nemici e che prima di porsi tutela non I beni, ma I cittadini nei confronti dei nemici e che prima di porsi come garante superiore ad ogni parte in causa abbia la urgenza di vincere come garante superiore ad ogni parte in causa abbia la urgenza di vincere una lotta di difesa dello Stato e contro coloro che hanno ingaggiato quella una lotta di difesa dello Stato e contro coloro che hanno ingaggiato quella lotta ?lotta ?
Diritto penale come giustizia e come garanzia oppure come mezzo di lotta e di Diritto penale come giustizia e come garanzia oppure come mezzo di lotta e di difesa dall’altro ?difesa dall’altro ?
Dal diritto penale del fatto al diritto penale del nemico ?Dal diritto penale del fatto al diritto penale del nemico ?
Rinveniamo nella piu’ recente legislazione un vero e proprio diritto penale del Rinveniamo nella piu’ recente legislazione un vero e proprio diritto penale del nemico accanto ad un ordinario diritto penale del cittadino ? Insomma è nemico accanto ad un ordinario diritto penale del cittadino ? Insomma è ancora vero che il diritto penale è unico oppure vi è oramai una ancora vero che il diritto penale è unico oppure vi è oramai una differenziazione nel diritto penale ? differenziazione nel diritto penale ?
E possiamo dare a questo diritto penale differenziato una parvenza di E possiamo dare a questo diritto penale differenziato una parvenza di legittimità ?legittimità ?
La figura del nemico appartiene alla logica della guerra che del diritto è la La figura del nemico appartiene alla logica della guerra che del diritto è la negazione.negazione.
La recente legislazione si atteggia verso un diritto penale non della La recente legislazione si atteggia verso un diritto penale non della colpevolezza o della retribuzione, ma della pericolosità, della prevenzione e colpevolezza o della retribuzione, ma della pericolosità, della prevenzione e dello stigma ? dello stigma ?
Mentre questo è evidente nel settore del terrorismo e della criminalità Mentre questo è evidente nel settore del terrorismo e della criminalità organizzata di tipo mafioso, non è forse vero che si estende ( L’impero della organizzata di tipo mafioso, non è forse vero che si estende ( L’impero della paura ) anche alla delinquenza da strada ed al piccolo delinquente extra-paura ) anche alla delinquenza da strada ed al piccolo delinquente extra-comunitario ?comunitario ?
Quali conseguenze ?Quali conseguenze ?
1.1. Nella identificazione di ciò che è punibile; non piu’ tanto quello che si fa, Nella identificazione di ciò che è punibile; non piu’ tanto quello che si fa, ma quello che si è. Il presupposto della pena non è la commissione di un ma quello che si è. Il presupposto della pena non è la commissione di un reato, ma una qualità personale determinata con criteri quali pericoloso, reato, ma una qualità personale determinata con criteri quali pericoloso, sospetto, ecc., ( violazione del principio di legalità ) sospetto, ecc., ( violazione del principio di legalità )
2.2. Se il delinquente e l’imputato sono nemici, il Giudice a sua volta diventa Se il delinquente e l’imputato sono nemici, il Giudice a sua volta diventa nemico del reo e perde così ogni carattere di imparzialitànemico del reo e perde così ogni carattere di imparzialità
3.3. Se esiste un diritto penale del nemico ( o del privilegio ) , gioco forza Se esiste un diritto penale del nemico ( o del privilegio ) , gioco forza esiste un diritto penale dell’amico ( forte con I Portoricani, soave nei esiste un diritto penale dell’amico ( forte con I Portoricani, soave nei confronti dei Gentiluomini di turno )confronti dei Gentiluomini di turno )
Il Tramonto dell’Uguaglianza e della ragionevolezza ( C.Cost. ) Il Tramonto dell’Uguaglianza e della ragionevolezza ( C.Cost. )
Ma anche un diritto penale ( diverso da quello che abbiamo Ma anche un diritto penale ( diverso da quello che abbiamo studiato ) che perde il carattere di rieducazione, e di contro studiato ) che perde il carattere di rieducazione, e di contro guarda al futuro per neutralizzare i pericoli e non piu’ al guarda al futuro per neutralizzare i pericoli e non piu’ al passato ( per riaffermare la norma ed un principio ) passato ( per riaffermare la norma ed un principio ) Prevalgono nel legislatore logiche di deterrente, rispetto a Prevalgono nel legislatore logiche di deterrente, rispetto a logiche di colpevolezza e retribuzione.logiche di colpevolezza e retribuzione.
Non conta se il nemico sia colpevole o innocente, basta Non conta se il nemico sia colpevole o innocente, basta etichettarlo come nemico e quindi sbaragliarlo.etichettarlo come nemico e quindi sbaragliarlo.
Rideterminazione dei minimi e massimiRideterminazione dei minimi e massimidelle pene pecuniariedelle pene pecuniarie
8 agosto 2009 8 agosto 2009
art. 24 = multa da 50 a 50.000 euro art. 24 = multa da 50 a 50.000 euro
art. 26 = ammenda da 20 a 10.000 euro art. 26 = ammenda da 20 a 10.000 euro
art. 135 = ragguaglio fra pene pecuniarie e pene detentive , non piu’ 38 euro art. 135 = ragguaglio fra pene pecuniarie e pene detentive , non piu’ 38 euro per un giorno di pena detentiva , ma 250 euro per un giorno di pena detentiva , ma 250 euro
siamo passati da 6 mesi pari a 6.840 euro a sei mesi pari ad euro 45.000 ( 180 siamo passati da 6 mesi pari a 6.840 euro a sei mesi pari ad euro 45.000 ( 180 x 250 ) x 250 )
Art.61 c.p. Circostanze aggravanti comuniArt.61 c.p. Circostanze aggravanti comuni
…….. ..
5 ) l’aver profittato di circostanze di tempo, di luogo o di persona, 5 ) l’aver profittato di circostanze di tempo, di luogo o di persona, anche in riferimento all’età, tali da ostacolare la pubblica o privata difesa tali da ostacolare la pubblica o privata difesa
……....
11- bis ) l’avere il colpevole commesso il fatto mentre si trova illegalmente sul 11- bis ) l’avere il colpevole commesso il fatto mentre si trova illegalmente sul territorio nazionale ( si intende riferita ai cittadini di Paesi non territorio nazionale ( si intende riferita ai cittadini di Paesi non appartenenti all’unione Europea e agli apolidi )appartenenti all’unione Europea e agli apolidi )
11 - ter ) l’aver commesso un delitto contro la persona ai danni di un soggetto 11 - ter ) l’aver commesso un delitto contro la persona ai danni di un soggetto minore all’interno o nelle adiacenze di istituti di istruzione o di formazioneminore all’interno o nelle adiacenze di istituti di istruzione o di formazione
Art.112 Circostanze aggravantiArt.112 Circostanze aggravanti
La pena da infliggere per il reato commesso è aumentata:La pena da infliggere per il reato commesso è aumentata:
……..
4. Per chi, fuori del caso preveduto dall’articolo 111, ha determinato a 4. Per chi, fuori del caso preveduto dall’articolo 111, ha determinato a commettere il reato un minore di anni 18 o una persona in sttao di infermità commettere il reato un minore di anni 18 o una persona in sttao di infermità o di deficienza psichica ovverso si è comunque avvalso degli stessi o di deficienza psichica ovverso si è comunque avvalso degli stessi o con gli o con gli stessi ha partecipatostessi ha partecipato nella commissione di un delitto per il quale è previsto nella commissione di un delitto per il quale è previsto l’arresto in flagranza l’arresto in flagranza
La pena è aumentata fino alla metà per chi si è avvalso di persona non La pena è aumentata fino alla metà per chi si è avvalso di persona non imputabile o non punibile a cagione di una condizione o qualità personale imputabile o non punibile a cagione di una condizione o qualità personale o o con la stessa ha partecipatocon la stessa ha partecipato nella commissione di un delitto per il quale è nella commissione di un delitto per il quale è previsto l’arresto in flagranzaprevisto l’arresto in flagranza
Art. 341-Art. 341-bis. - (Oltraggio a pubblico ufficiale).bis. - (Oltraggio a pubblico ufficiale).
Chiunque, in luogo pubblico o aperto al pubblico e in presenza di più persone, Chiunque, in luogo pubblico o aperto al pubblico e in presenza di più persone, offende l'onore ed il prestigio di un pubblico ufficiale mentre compie un atto offende l'onore ed il prestigio di un pubblico ufficiale mentre compie un atto d'ufficio ed a causa o nell'esercizio delle sue funzioni è punito con la d'ufficio ed a causa o nell'esercizio delle sue funzioni è punito con la reclusione fino a tre anni.reclusione fino a tre anni.
La pena è aumentata se l'offesa consiste nell'attribuzione di un fatto La pena è aumentata se l'offesa consiste nell'attribuzione di un fatto determinato. Se la verità del fatto è provata o se per esso l'ufficiale a cui il determinato. Se la verità del fatto è provata o se per esso l'ufficiale a cui il fatto è attribuito è condannato dopo l'attribuzione del fatto medesimo, fatto è attribuito è condannato dopo l'attribuzione del fatto medesimo, l'autore dell'offesa non è punibile.l'autore dell'offesa non è punibile.
Ove l'imputato, prima del giudizio, abbia riparato interamente il danno, Ove l'imputato, prima del giudizio, abbia riparato interamente il danno, mediante risarcimento di esso sia nei confronti della persona offesa sia nei mediante risarcimento di esso sia nei confronti della persona offesa sia nei confronti dell'ente di appartenenza della medesima, il reato è estintoconfronti dell'ente di appartenenza della medesima, il reato è estinto».».
Art. 376 – Ritrattazione Art. 376 – Ritrattazione
Con una modifica al primo comma è stata estesa la speciale causa di Con una modifica al primo comma è stata estesa la speciale causa di giustificazione anche all’art. 378 cpgiustificazione anche all’art. 378 cp
Art. 388. - (Mancata esecuzione dolosa di un Art. 388. - (Mancata esecuzione dolosa di un
provvedimento del giudice).provvedimento del giudice). Chiunque, per sottrarsi all'adempimento degli obblighi nascenti Chiunque, per sottrarsi all'adempimento degli obblighi nascenti da un
provvedimento dell'autorità giudiziaria, o dei quali è in corso o dei quali è in corso l'accertamento dinanzi all'autorità giudiziaria stessa, compie, sui propri o l'accertamento dinanzi all'autorità giudiziaria stessa, compie, sui propri o sugli altrui beni, atti simulati o fraudolenti, o commette allo stesso scopo sugli altrui beni, atti simulati o fraudolenti, o commette allo stesso scopo altri fatti fraudolenti, è punito, qualora non ottemperi all'ingiunzione di altri fatti fraudolenti, è punito, qualora non ottemperi all'ingiunzione di eseguire il provvedimento, con la reclusione fino a tre anni o con la multa eseguire il provvedimento, con la reclusione fino a tre anni o con la multa da euro 103 a euro 1.032.da euro 103 a euro 1.032.
La stessa pena si applica a chi elude l'esecuzione di un provvedimento del La stessa pena si applica a chi elude l'esecuzione di un provvedimento del giudice civile, giudice civile, ovvero amministrativo o contabile, che concerna , che concerna l'affidamento di minori o di altre persone incapaci, ovvero prescriva misure l'affidamento di minori o di altre persone incapaci, ovvero prescriva misure cautelari a difesa della proprietà, del possesso o del credito.cautelari a difesa della proprietà, del possesso o del credito.
Chiunque sottrae, sopprime, distrugge, disperde o deteriora una cosa di sua Chiunque sottrae, sopprime, distrugge, disperde o deteriora una cosa di sua proprietà sottoposta a pignoramento ovvero a sequestro giudiziario o proprietà sottoposta a pignoramento ovvero a sequestro giudiziario o conservativo è punito con la reclusione fino a un anno e con la multa fino a conservativo è punito con la reclusione fino a un anno e con la multa fino a euro 309.euro 309.
Si applicano la reclusione da due mesi a due anni e la multa da euro 30 a euro Si applicano la reclusione da due mesi a due anni e la multa da euro 30 a euro 309 se il fatto è commesso dal proprietario su una cosa affidata alla sua 309 se il fatto è commesso dal proprietario su una cosa affidata alla sua custodia, e la reclusione da quattro mesi a tre anni e la multa da euro 51 a custodia, e la reclusione da quattro mesi a tre anni e la multa da euro 51 a euro 516 se il fatto è commesso dal custode al solo scopo di favorire il euro 516 se il fatto è commesso dal custode al solo scopo di favorire il proprietario della cosa.proprietario della cosa.
Il custode di una cosa sottoposta a pignoramento ovvero a sequestro Il custode di una cosa sottoposta a pignoramento ovvero a sequestro giudiziario o conservativo che indebitamente rifiuta, omette o ritarda un giudiziario o conservativo che indebitamente rifiuta, omette o ritarda un atto dell'ufficio è punito con la reclusione fino ad un anno o con la multa atto dell'ufficio è punito con la reclusione fino ad un anno o con la multa fino a euro 516.fino a euro 516.
La pena di cui al quinto comma si applica al debitore o all'amministratore, La pena di cui al quinto comma si applica al debitore o all'amministratore, direttore generale o liquidatore della società debitrice che, invitato direttore generale o liquidatore della società debitrice che, invitato dall'ufficiale giudiziario a indicare le cose o i crediti pignorabili, omette di dall'ufficiale giudiziario a indicare le cose o i crediti pignorabili, omette di rispondere nel termine di quindici giorni o effettua una falsa dichiarazione.rispondere nel termine di quindici giorni o effettua una falsa dichiarazione.
Il colpevole è punito a querela della persona offesa».Il colpevole è punito a querela della persona offesa».
Art. 391-Art. 391-bis. - (Agevolazione ai detenuti e bis. - (Agevolazione ai detenuti e internati sottoposti a particolari restrizioni delle internati sottoposti a particolari restrizioni delle
regole di trattamento e degli istituti previsti regole di trattamento e degli istituti previsti dall'ordinamento penitenziario).dall'ordinamento penitenziario).
Chiunque consente a un detenuto, sottoposto alle restrizioni di cui all'articolo Chiunque consente a un detenuto, sottoposto alle restrizioni di cui all'articolo 41-41-bisbis della legge 26 luglio 1975, n. 354, di comunicare con altri in elusione della legge 26 luglio 1975, n. 354, di comunicare con altri in elusione delle prescrizioni all'uopo imposte è punito con la reclusione da uno a delle prescrizioni all'uopo imposte è punito con la reclusione da uno a quattro anni.quattro anni.
Se il fatto è commesso da un pubblico ufficiale, da un incaricato di pubblico Se il fatto è commesso da un pubblico ufficiale, da un incaricato di pubblico servizio ovvero da un soggetto che esercita la professione forense si servizio ovvero da un soggetto che esercita la professione forense si applica la pena della reclusione da due a cinque anni».applica la pena della reclusione da due a cinque anni».
Art. 393-bis. - (Causa di non punibilità).Art. 393-bis. - (Causa di non punibilità).
Non si applicano le disposizioni degli articoli 336, 337, 338, 339, 341-Non si applicano le disposizioni degli articoli 336, 337, 338, 339, 341-bisbis, 342 e , 342 e 343 quando il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio ovvero il 343 quando il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio ovvero il pubblico impiegato abbia dato causa al fatto preveduto negli stessi articoli, pubblico impiegato abbia dato causa al fatto preveduto negli stessi articoli, eccedendo con atti arbitrari i limiti delle sue attribuzioni».eccedendo con atti arbitrari i limiti delle sue attribuzioni».
L'articolo 4 del decreto legislativo luogotenenziale 14 settembre 1944, n. 288, è L'articolo 4 del decreto legislativo luogotenenziale 14 settembre 1944, n. 288, è
abrogato.abrogato.
Art. 527.Art. 527.
Atti osceni.Atti osceni.
1. 1. Chiunque, in luogo pubblico o aperto o espostoChiunque, in luogo pubblico o aperto o esposto al pubblico, compie atti al pubblico, compie atti osceni è punito con la reclusione da tre mesi a tre anni.osceni è punito con la reclusione da tre mesi a tre anni.
2. 2. La pena è aumentata da un terzo alla metà se il fatto è commesso all'interno o nelle immediate vicinanze di luoghi abitualmente frequentati da minori e se da ciò deriva il pericolo che essi vi assistano. .
3. Se il fatto avviene per colpa si applica la sanzione amministrativa pecuniaria 3. Se il fatto avviene per colpa si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 51 a euro 309.da euro 51 a euro 309.
Art. 574-bis. - (Sottrazione e trattenimento di minore all'estero).
Salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque sottrae un minore al genitore esercente la potestà dei genitori o al tutore, conducendolo o trattenendolo all'estero contro la volontà del medesimo genitore o tutore, impedendo in tutto o in parte allo stesso l'esercizio della potestà genitoriale, è punito con la reclusione da uno a quattro anni.
Se il fatto di cui al primo comma è commesso nei confronti di un minore che abbia compiuto gli anni quattordici e con il suo consenso, si applica la pena della reclusione da sei mesi a tre anni.
Se i fatti di cui al primo e secondo comma sono commessi da un genitore in danno del figlio minore, la condanna comporta la sospensione dall'esercizio della potestà dei genitori».
Art. 585. Art. 585.
Circostanze aggravanti.Circostanze aggravanti. 1.1. Nei casi previsti dagli articoli 582, 583, Nei casi previsti dagli articoli 582, 583, 583-bis e 584, la pena è e 584, la pena è
aumentata da un terzo alla metà, se concorre alcuna delle circostanze aumentata da un terzo alla metà, se concorre alcuna delle circostanze aggravanti previste dall'articolo 576, ed è aumentata fino a un terzo, se aggravanti previste dall'articolo 576, ed è aumentata fino a un terzo, se concorre alcuna delle circostanze aggravanti previste dall'articolo 577, concorre alcuna delle circostanze aggravanti previste dall'articolo 577, ovvero se il fatto è commesso con armi o con sostanze corrosive, ovvero se il fatto è commesso con armi o con sostanze corrosive, ovvero da persona travisata o da più persone riunite
2.2. ..immutato..immutato
3.3. ..immutato..immutato
Art. 600- sexies ( Circostanze aggravanti ed Art. 600- sexies ( Circostanze aggravanti ed attenuanti )attenuanti )
…………
5. 5. Nei casi previsti dagli articoli 600, 600-bis, 600-ter, 600-quarter, 600-quinquies, 600 – sexies, 600 septies, 600 octies, 601, 602 e 416 sesto comma, le pene sono diminuite fino alla metà nei confronti dell’imputato che si adopera per evitare che l’attività delittuosa sia portata a conseguenze ulteriori aiutando concretamente l’autorità di polizia o l’autorità giudiziaria nella raccolta di elementi di prova decisivi per la ricostruzione dei fatti e per l’individuazione e la cattura di uno o piu’ autori dei reati ovvero per la sottrazione di risorse rilevanti alla consumazione dei delitti.
6……6……
Art. 600-octies. - (Impiego di minori Art. 600-octies. - (Impiego di minori
nell'accattonaggio).nell'accattonaggio). - -
Salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque si avvale per mendicare Salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque si avvale per mendicare di una persona minore degli anni quattordici o, comunque, non imputabile, di una persona minore degli anni quattordici o, comunque, non imputabile, ovvero permette che tale persona, ove sottoposta alla sua autorità o affidata ovvero permette che tale persona, ove sottoposta alla sua autorità o affidata alla sua custodia o vigilanza, alla sua custodia o vigilanza, mendichi, o che altri se ne avvalga per , o che altri se ne avvalga per mendicare, è punito con la reclusione fino a tre annimendicare, è punito con la reclusione fino a tre anni
Art. 602 – bis ( pene accessorieArt. 602 – bis ( pene accessorie ) )
La condanna per I reati di cui agli articoli 583 bis, 600, 601, 602,609 bis, 609 quarter, 609 quinquies e 609 octies comporta, qualora I fatti previsti dai citati articoli siano commessi dal genitore o dal tutore, rispettivamente:
1) La decadenza dall’esercizio della potestà del genitore,
2) 2) l’interdizione perpetua da qualsiasi ufficio attinente all’amministrazione di sostegno, alla tutela e alla cura
Art. 605. Art. 605. Sequestro di personaSequestro di persona
Chiunque priva taluno della libertà personale è punito con la reclusione Chiunque priva taluno della libertà personale è punito con la reclusione da sei mesi a otto anni.da sei mesi a otto anni.
La pena è della reclusione da uno a dieci anni, se il fatto è La pena è della reclusione da uno a dieci anni, se il fatto è commesso:commesso:
1. in danno di un ascendente, di un discendente, o del coniuge;1. in danno di un ascendente, di un discendente, o del coniuge;
2. da un pubblico ufficiale, con abuso dei poteri inerenti alle sue 2. da un pubblico ufficiale, con abuso dei poteri inerenti alle sue funzioni.funzioni.
Queste le novitàQueste le novità
33. Se il fatto di cui al primo comma è commesso in danno di un minore, si . Se il fatto di cui al primo comma è commesso in danno di un minore, si applica la pena della reclusione da tre a dodici anni. Se il fatto è commesso applica la pena della reclusione da tre a dodici anni. Se il fatto è commesso in presenza di taluna delle circostanze di cui al secondo comma, ovvero in in presenza di taluna delle circostanze di cui al secondo comma, ovvero in danno di minore di anni quattordici o se il minore sequestrato è condotto o danno di minore di anni quattordici o se il minore sequestrato è condotto o trattenuto all'estero, si applica la pena della reclusione da tre a quindici anni.trattenuto all'estero, si applica la pena della reclusione da tre a quindici anni.
4. Se il colpevole cagiona la morte del minore sequestrato si applica la pena 4. Se il colpevole cagiona la morte del minore sequestrato si applica la pena dell'ergastolo.dell'ergastolo.
5. Le pene previste dal terzo comma sono altresì diminuite fino alla metà nei 5. Le pene previste dal terzo comma sono altresì diminuite fino alla metà nei confronti dell'imputato che si adopera concretamente:confronti dell'imputato che si adopera concretamente:
1) affinchè il minore riacquisti la propria libertà;1) affinchè il minore riacquisti la propria libertà;2) per evitare che l'attività delittuosa sia portata a conseguenze ulteriori, 2) per evitare che l'attività delittuosa sia portata a conseguenze ulteriori,
aiutando concretamente l'autorità di polizia o l'autorità giudiziaria nella aiutando concretamente l'autorità di polizia o l'autorità giudiziaria nella raccolta di elementi di prova decisivi per la ricostruzione dei fatti e per raccolta di elementi di prova decisivi per la ricostruzione dei fatti e per l'individuazione o la cattura di uno o più autori di reati;l'individuazione o la cattura di uno o più autori di reati;
3) per evitare la commissione di ulteriori fatti di sequestro di minore»;3) per evitare la commissione di ulteriori fatti di sequestro di minore»;
Art. 609 – ter ( Circostanze aggravanti )Art. 609 – ter ( Circostanze aggravanti )
La pena è della reclusione da sei a dodici anni se I fatti di cui all’articolo 609 bis La pena è della reclusione da sei a dodici anni se I fatti di cui all’articolo 609 bis sono commessi:sono commessi:
....
5-bis ) all’interno o nelle immediate vicinanze di istituto d’istruzione o di formazione frequentato dalla persona offesa
Art. 614 Violazione di domicilioArt. 614 Violazione di domicilio
La pena minima per la ipotesi di cui al primo comma che prima non esisteva ( se non ex art. 23 c.p ) è ora fissata in mesi sei di reclusione.
Art. 625. Art. 625. Circostanze aggravanti.Circostanze aggravanti.
La pena per il fatto previsto dall'articolo 624 è della reclusione da uno a sei anni La pena per il fatto previsto dall'articolo 624 è della reclusione da uno a sei anni e della multa da euro 103 a euro 1.032: e della multa da euro 103 a euro 1.032:
1 ) ….1 ) ….
8-bis) se il fatto è commesso all'interno di mezzi di pubblico trasporto;
8-ter) se il fatto è commesso nei confronti di persona che si trovi nell'atto di fruire ovvero che abbia appena fruito dei servizi di istituti di credito, uffici postali o sportelli automatici adibiti al prelievo di denaro.
Art. 628 - RapinaArt. 628 - Rapina
…………..immutato immutato
3-bis) se il fatto è commesso nei luoghi di cui all'articolo 624-bis;3-ter) se il fatto è commesso all'interno di mezzi di pubblico trasporto;3-quater) se il fatto è commesso nei confronti di persona che si trovi nell'atto di
fruire ovvero che abbia appena fruito dei servizi di istituti di credito, uffici postali o sportelli automatici adibiti al prelievo di denaro»;
Le circostanze attenuanti, diverse da quella prevista dall'articolo 98, concorrenti con le aggravanti di cui al terzo comma, numeri 3), 3-bis), 3-ter) e 3-quater), non possono essere ritenute equivalenti o prevalenti rispetto a queste e le diminuzioni di pena si operano sulla quantità della stessa risultante dall'aumento conseguente alle predette aggravanti
Art. 635.Art. 635.Danneggiamento.Danneggiamento.
1. 1. Chiunque distrugge, disperde, deteriora o rende, in tutto o in parte, inservibili cose Chiunque distrugge, disperde, deteriora o rende, in tutto o in parte, inservibili cose mobili o immobili altrui, è punito, a querela della persona offesa, con la reclusione mobili o immobili altrui, è punito, a querela della persona offesa, con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a euro 309.fino a un anno o con la multa fino a euro 309.
2. La pena è della reclusione da sei mesi a tre anni e si procede d'ufficio, se il fatto è 2. La pena è della reclusione da sei mesi a tre anni e si procede d'ufficio, se il fatto è commesso:commesso:
1. con violenza alla persona o con minaccia;1. con violenza alla persona o con minaccia; 2. da datori di lavoro in occasione di serrate, o da lavoratori in occasione di 2. da datori di lavoro in occasione di serrate, o da lavoratori in occasione di
sciopero, ovvero in occasione di alcuno dei delitti preveduti dagli articoli 330, 331 e sciopero, ovvero in occasione di alcuno dei delitti preveduti dagli articoli 330, 331 e 333; 333;
3. su edifici pubblici o destinati a uso pubblico o all'esercizio di un culto, o su cose di 3. su edifici pubblici o destinati a uso pubblico o all'esercizio di un culto, o su cose di interesse storico o artistico ovunque siano ubicate o su immobili compresi nel interesse storico o artistico ovunque siano ubicate o su immobili compresi nel perimetro dei centri storici, perimetro dei centri storici, ovvero su immobili i cui lavori di costruzione, di ovvero su immobili i cui lavori di costruzione, di ristrutturazione, di recupero o di risanamento sono in corso o risultano ristrutturazione, di recupero o di risanamento sono in corso o risultano ultimatiultimati o su altre delle cose indicate nel n. 7 dell'articolo 625; o su altre delle cose indicate nel n. 7 dell'articolo 625;
4. sopra opere destinate all'irrigazione;4. sopra opere destinate all'irrigazione;
5. sopra piante di viti, di alberi o arbusti fruttiferi, o su boschi, selve 5. sopra piante di viti, di alberi o arbusti fruttiferi, o su boschi, selve o foreste, ovvero su vivai forestali destinati al rimboschimento; o foreste, ovvero su vivai forestali destinati al rimboschimento;
5-bis) sopra attrezzature e impianti sportivi al fine di impedire o 5-bis) sopra attrezzature e impianti sportivi al fine di impedire o interrompere lo svolgimento di manifestazioni sportive.interrompere lo svolgimento di manifestazioni sportive.
3. 3. Per i reati di cui al secondo comma, la sospensione condizionale della pena è subordinata all'eliminazione delle conseguenze dannose o pericolose del reato, ovvero, se il condannato non si oppone, alla prestazione di attività non retribuita a favore della collettività per un tempo determinato, comunque non superiore alla durata della pena sospesa, secondo le modalità indicate dal giudice nella sentenza di condanna..
Art. 639.Art. 639.Deturpamento e imbrattamento di cose Deturpamento e imbrattamento di cose
altrui.altrui.
1. Chiunque, fuori dei casi preveduti dall'articolo 635, deturpa o 1. Chiunque, fuori dei casi preveduti dall'articolo 635, deturpa o imbratta cose mobili imbratta cose mobili ( o immobili )( o immobili ) altrui è punito, a querela altrui è punito, a querela della persona offesa, con la multa fino a euro 103.della persona offesa, con la multa fino a euro 103.
2. 2. Se il fatto è commesso su beni immobili o su mezzi di trasporto pubblici o privati, si applica la pena della reclusione da uno a sei mesi o della multa da 300 a 1.000 euro. Se il fatto è commesso su cose di interesse storico o artistico, si applica la pena della reclusione da tre mesi a un anno e della multa da 1.000 a 3.000 euro
3. Nei casi di recidiva per le ipotesi di cui al secondo comma si applica la pena della reclusione da tre mesi a due anni e della multa fino a 10.000 euro.
4. Nei casi previsti dal secondo comma si procede d'ufficio
Art. 640 – Truffa Art. 640 – Truffa
Chiunque…Chiunque…
La pena è della reclusione…La pena è della reclusione…
1 ) se il fatto….1 ) se il fatto….
2) se il fatto …2) se il fatto …
2-bis) se il fatto è commesso in presenza della circostanza di cui all'articolo 61, numero 5)
Auctoritas, non veritas facit legem ? Auctoritas, non veritas facit legem ?
Il fondamento della legge sta nell’Autorità piuttosto che nella verità ?Il fondamento della legge sta nell’Autorità piuttosto che nella verità ?
L’azione del Giudice , che tende necessariamente a fare Giustizia, può L’azione del Giudice , che tende necessariamente a fare Giustizia, può improntarsi alla verità e non solo all’Autorità ?improntarsi alla verità e non solo all’Autorità ?
La norma giuridica senza perdere nulla della sua valenza esecutoria resta La norma giuridica senza perdere nulla della sua valenza esecutoria resta disponibile per una sua applicazione ragionevole , e cioè secondo verità disponibile per una sua applicazione ragionevole , e cioè secondo verità ovvero secondo valori morali e naturali ? ovvero secondo valori morali e naturali ?
