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AL.SI.P.PE ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA VIA DEGLI ARCELLI 00164 (ROMA) TELEFONO 3931383562 EMAIL [email protected] SITO INTERNET WWW.ALSIPPE.IT AFFILIAT I O.S.A.P.P

NUMERO 1913 DI MERCOLEDI 13 SETTEMBRE 2017 A CURA DELLA SEGRETERIA GENERALE AD USO INTERNO APERTO AL CONTRIBUTO DÌ TUTTI_

Nuova aggressione all'interno del carcere. Sette gli agenti di Polizia penitenziaria feriti

Montorio, nuova aggressione all'interno del carcere. Sette gli agenti feriti.Il responsabile è un detenuto che voleva evitare un controllo di routine nella sua cella. E a livello nazionale i sindacati sono pronti allo sciopero Montorio, nuova aggressione all'interno del carcere. Sette gli agenti feriti.Deve essere aggiornato il conto delle aggressione subite dagli agenti della polizia penitenziaria al lavoro nel carcere di Montorio. A circa un mese dall'ultimo episodio ne è avvenuto un altro mercoledì scorso, 6 settembre.In realtà si tratta di una serie di aggressioni avvenute nel giro di poche ore e che hanno un solo responsabile, un detenuto 31enne di origini marocchine, come riportato da TgVerona. In totale gli agenti feriti sono stati sette, per fortuna tutti con lesioni lievi. Tutto è nato da un controllo di routine che gli agenti svolgono all'interno delle celle dei carcerati. Il 31enne non voleva che gli agenti controllassero la sua cella e così ha aggredito sia gli agenti incaricati del controllo e sia i colleghi che successivamente lo hanno immobilizzato e poi trasferito.La situazione nel carcere veronese continua dunque ad essere difficile, ma come a Montorio anche in altre strutture i problemi non mancano. Tanto che i sindacati si sono uniti per una protesta nazionale che si terrà in una data molto importante. Il prossimo 19 settembre ricorre infatti il bicentenario della nascia della polizia penitenziaria e i sindacati hanno chiesto ai lavoratori di scioperare proprio quel giorno davanti al ministero della giustizia per chiedere più sicurezza e nuove assunzioni.(Verona Today)

Orario di servizio e lavoro straordinario l'Alsippe scrive alla Direzione della Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere

Segreteria Generale

Il Capo di Gabinetto del Ministero della Giustizia convoca le Organizzazioni Sindacali della polizia penitenziaria

Questo pomeriggio 13 settembre alle ore 14 presso il Ministero della Giustizia in Via Arenula a Roma sono state convocate le Organizzazioni Sindacali della Polizia penitenziaria per discutere del grave momento che attraversa il Corpo , a tal proposito confermiamo che la manifestazione organizzata dalle OO.SS. per martedì 19 settembre si svolgerà regolarmente.

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Tre agenti di polizia penitenziaria condannati per omessa denuncia

Bologna, tre agenti condannati al carcere minorile del Pratello. L'ex comandante della Polizia penitenziaria e due sottoposti nel mirino per omessa denuncia: per l'accusa non denunciarono violenze e percosse dietro le sbarre. L'ex comandante della polizia penitenziaria dell'istituto penale minorile di Bologna A.M. e due agenti, A.C. eA.S. , sono stati condannati dal giudice Sandro Pecorella per omessa denuncia, con la sospensione condizionale, rispettivamente a cinque mesi, quattro mesi e ad una multa di 350 euro. Il processo riguardava fatti del 2011 e, secondo l'accusa, i poliziotti non denunciarono episodi di lesioni e percosse avvenuti tra i giovani detenuti del Pratello. M., difeso dall'avvocato Paola Benfenati, è stato ritenuto responsabile dell'unico fatto che gli veniva contestato. "Attendiamo di leggere le motivazioni e poi valuteremo. L'esito del dibattimento non era scontato", ha detto il suo difensore, l'avvocato Paola Benfenati.S.a è difeso dall'avvocato Gian Andrea Ronchi. A fine 2011 il ministero rimosse i vertici dell'istituto di pena dopo l'avvio di inchieste della Procura bolognese su presunte violenze e abusi, di cui questo processo era un filone.(La Repubblica.it)

Detenuto tenta di dare fuoco alla cella e picchia sei agenti penitenziari

Detenuto tenta di dare fuoco alla cella e picchia sei guardie.Sei agenti di polizia penitenziaria del Carcere di Rieti sono stati condotti presso l'Ospedale De Lellis per visite mediche dopo una colluttazione con un detenuto straniero, recentemente arrestato e in attesa di primo giudizio. Secondo le prime ricostruzioni l'uomo, un trentenne extracomunitario, avrebbe tentato di appiccare il fuoco alla cella e avrebbe poi aggredito i sei agenti, lanciando verso loro qualsiasi tipo di oggetto, compreso un estintore. Gli agenti sono riusciti a riportare la calma nel carcere ma sono stati successivamente condotti in Ospedale.(Corriere di Rieti)

Aggressione in carcere, agente della penitenziaria finisce al pronto soccorso

Il detenuto ha dato in escandescenza mentre si trovava nella propria cella, un altro prigioniero ha tentato il suicidio Aggressione in carcere, agente della penitenziaria finisce al pronto soccorso„Momenti di tensione, nella giornata di giovedì, nel carcere riminese dei "Casetti" con un detenuto che ha iniziato a dare in escandescenza nella propria cella. Per cercare di calmare l'uomo, un tunisino, è intervenuto un agente della polizia penitenziaria che è stato aggredito e malmenato. I colleghi dell'agente sono intervenuti a loro volta e, dopo aver bloccato il nordafricano, hanno soccorso il ferito. Per le lesioni riportate, il ferito è stato trasportato al pronto soccorso dell'Infermi di Rimini da dove è poi stato dimesso con una prognosi di 10 giorni. Sempre nel carcere dei "Casetti", nella mattinata di martedì, un altro detenuto, sempre nordafricano, ha tentato di togliersi la vita in cella. Lo straniero ha cercato di suicidarsi impiccandosi alle sbarre ma, il suo tentativo, è stato sventato dalle guardie carcerarie che lo hanno subito soccorso.“(Rimini Today)

Scuola di Polizia penitenziaria: ecco come è stato sprecato oltre 1 milione di euro di soldi pubblici

Quello che doveva essere un avamposto di legalità nel quartiere Pistoia è l'ennesima prova di uno Stato assente e sprecone

C'ERA UNA VOLTA ...NEL 2009....

“Passi in avanti per la costituzione, in località “Pistoia”, del Polo della Legalità proposto dall’Amministrazione Penitenziaria della Calabria, struttura propedeutica all’istituzione nel

Capoluogo dell’ISSPE (Istituto superiore di studi penitenziari). Il provveditore regionale dell’Amministrazione Penitenziaria, dott. Paolino Quattrone, ha infatti inserito la ristrutturazione e l’adeguamento funzionale dell’immobile concesso dal Comune di Catanzaro al primo posto tra gli interventi “ritenuti indispensabili” nel programma triennale degli interventi inviato al Ministero della Giustizia. La spesa prevista per l’adeguamento tecnico dell’immobile ammonta a 900mila euro. Per realizzare l’opera si prevedono 200 giorni lavorativi. Il sindaco Olivo – che sta seguendo personalmente la vicenda - ha insistito sulla necessità di istituire il Presidio di legalità in una delle zone a rischio della città. “Ora – ha detto il primo cittadino – ci attendiamo risposte conseguenti dal Ministero della Giustizia” . E, a tal proposito, ha ufficialmente informato dello stato della pratica i parlamentari catanzaresi, chiedendo loro di sostenere a livello centrale la richiesta di finanziamento per il completamento dell’opera. L’immobile di località Pistoia ospiterà l’intero staff del Provveditorato regionale dell’Amministrazione Penitenziaria, attualmente sistemato in un edificio privato di via Cortese, ma diventerà anche sede della COR, la centrale regionale di coordinamento, un sistema di collegamento centralizzato, dotato di impianti, monitor, sala trasmissioni per la visualizzazione e il coordinamento degli automezzi dell’Amministrazione. In questo ambito, a Pistoia sarà installata anche la nuova postazione per il sistema integrato TETRA, ovvero un servizio di telecomunicazioni digitale per le cinque forze di polizia, il cui progetto è stato promosso dal Ministero dell’interno e che vede la Calabria come regione pilota. La restante parte del fabbricato o - come ha specificato il Provveditore Quattrone – ospiterà l’ufficio regionale della formazione e aggiornamento dei quadri dirigenti e direttivi appartenenti al corpo di polizia penitenziaria che opererà in collaborazione con l’Università “Magna Grecia”. (Catanzaro 6 marzo 2009) CACCIA AI CATTIVI NEL 2016.... “Il Comune di Catanzaro chiamerà in giudizio il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria del Ministero della Giustizia per il mancato pagamento dei danni ammontanti ad oltre 243 mila euro subiti nell’immobile situato nel quartiere Pistoia che il Comune aveva concesso, in comodato d’uso gratuito e temporaneo, per la sede della Scuola di Polizia Penitenziaria”. A renderlo noto il presidente del consiglio comunale Ivan Cardamone e l’assessore all’avvocatura Alessio Sculco, che hanno ricordato come l’immobile, “consegnato nel 2004 in perfetto stato, è stato restituito nel 2011 con evidenti danni. Dal verbale di consegna – sottolineano – si evince chiaramente che tutti i locali dell’immobile erano forniti delle relative porte, cancelli con serrature e chiavi e finestre con ante e vetri.Dal computo estimativo, redatto dal settore gestione del territorio di palazzo De Nobili, i danni ammontavano a oltre 339 mila euro, e

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sono stati poi ricalcolati e ridotti a seguito di uno scambio di corrispondenza con il Ministero della Giustizia. Non essendo intervenuto alcun pagamento da parte del Ministero, nonostante le richieste inoltrate dal Comune si è reso necessario promuovere una proposta di giudizio dinanzi al Tribunale per ottenere il risarcimento” (Comune di Catanzaro 26 ottobre 2016)

Oltre un milione di euro andato in fumo.Ma tra il 2004, il 2009, ed il 2016 dove era la politica? Quella dei comunicati di solidarietà e vicinanza alle forze dell’ordine costrette a lavorare in trincea nei quartieri a sud della città, quella della videosorveglianza, quella della necessità di presidiare il territorio. Dove erano i comitati di quartiere e le associazioni, anche quelle di consumatori, quelle che chiedono l'istituzione di un reparto mobile in città? Ma ancora, dove era la magistratura he avrebbe potuto agire d’ufficio, anche contro il proprio ministero se fosse stato necessario. Certamente tutti distanti dalle loro responsabilità. Perché nello spreco di soldi pubblici, più o meno un milione in questo caso, per il quale in pochi pagano davvero, le responsabilità vanno sempre suddivise tra tanti soggetti. Nella periferia di una terra povera, dove le persone perbene sono costrette a vivere in avamposti di criminalità, la mancata realizzazione di un polo della legalità e il conseguente spreco di denaro pubblico è l’unica risposta che lo Stato, inteso nella sua forma centrale quanto locale, riesce a dare.(Catanzaro Informa)

Il senatore di Forza Italia Franco Cardiello visita il penitenziario di Fuorni a Salerno

Salerno: "a Fuorni violati i diritti umani", Radicali e Fi in visita ai detenuti.Celle piccole e sovraffollate: il penitenziario di Fuorni che, con una capienza regolamentare di 380 detenuti ne conta circa 500, è illegale. È quanto hanno affermato il senatore di Forza Italia Franco Cardiello e il segretario dell'associazione Radicale "Maurizio Provenza" Donato Salzano, dopo la visita di ieri presso la sezione di alta sicurezza del carcere cittadino organizzata durante il grande Satyagraha nelle carceri, iniziato lo scorso 16 agosto e a cui hanno già aderito con lo sciopero della fame più di settemila ristretti.Sessantaquattro i detenuti della sezione alta sicurezza del penitenziario cittadino che hanno messo in atto la forma di protesta non violenta per sollecitare il

Governo a varare i decreti attuativi del nuovo ordinamento penitenziario già approvato dal Parlamento con una legge delega. Drammatica e, a tratti "esplosiva", la situazione riscontrata dalla delegazione all'interno della sezione di alta sicurezza, la prima visitata dalla delegazione che nei prossimi mesi ispezionerà anche gli altri reparti del penitenziario, dove - ha affermato Cardiello - "all'interno di una cella sono stipati fino a sette detenuti in aperta violazione a quanto sancito dalla Corte europea dei diritti dell'uomo con la sentenza Torreggiani che ha condannato l'Italia per la violazione dell'articolo 3 della Convenzione europea dei diritti umani"."La situazione a Fuorni - ha affermato Cardiello - è esplosiva; non è tollerabile vedere 'ammucchiati' in una stanza fino a sette detenuti: quelle celle sono invivibili. I ristretti della sezione di alta sicurezza, che a differenza degli altri reclusi non possono beneficiare del regime aperto, hanno inoltre diritto solo a 90 minuti d'aria la mattina e il pomeriggio: davvero troppo poco per degli esseri umani".All'interno delle strette e anguste celle del carcere di Fuorni, l'onorevole Cardiello si è fatto portavoce del diritto all'affettività dei reclusi: così, anche grazie alla disponibilità del comandante degli agenti di polizia penitenziaria, è stato concesso ad un detenuto che ne ha fatto richiesta, di consegnare ai suoi bambini di 2 e 4 anni rispettivamente, dei giocattoli. "La battaglia che noi radicali portiamo avanti - ha affermato Donato Salzano - è legata all'attuazione del nuovo ordinamento penitenziario: il Governo deve urgentemente emanare i decreti attuativi della legge che ha già approvato il parlamento sul nuovo ordinamento penitenziario che, tra l'altro, prevede proprio il diritto all'affettività dei detenuti. Un'altra violazione dei diritti che abbiamo riscontrato a Fuorni riguarda proprio il rapporto dei ristretti con le proprie famiglie ed, in particolare, con i bambini. Una volta nel penitenziario cittadino c'era un'area verde all'interno della quale i reclusi potevano incontrare i loro figli: ora anche questo diritto è stato negato"

Il Ministro Orlando: "entro due settimane i primi decreti per la riforma delle carceri"

"Noi abbiamo lavorato tutto il mese di agosto e credo che già dalle prossime settimane potremo inviare una parte del lavoro a Palazzo Chigi per poi concludere tutto il percorso a dicembre".Lo ha detto il Ministro della Giustizia Andrea Orlando, intervenuto ieri mattina a Radio Radicale all'interno della trasmissione "Quota 3001" con Rita Bernardini e Giuseppe Rossodivita del Partito Radicale in studio, a proposito della promulgazione dei decreti attuativi della riforma dell'ordinamento penitenziario. "È un percorso che prevede un passaggio nelle commissioni parlamentari che esprimono un parere e poi la deliberazione definitiva del Governo che tiene o non tiene conto dell'osservazioni sulle ipotesi di decreto. I tempi ci sono, li stiamo rispettando. Conto che le prime parti del lavoro saranno inviate entro il 15 dicembre, perché saranno più decreti delegati", ha spiegato Orlando. Orlando ha ringraziato Rita Bernardini, il Partito Radicale ed i detenuti per il Satyagraha, la grande iniziativa nonviolenta indetta dal PR il 16 agosto scorso che ha visto protagonisti oltre 7.500 detenuti nelle carceri che hanno digiunato e donato il loro carrello alla Caritas."Ringrazio i detenuti che hanno aderito al Satyagraha, Rita Bernardini per il suo costante impegno e il Partito Radicale di questa pressione, di questo lavoro di incoraggiamento e devo dire che è stato utile in questi anni avere il vostro costante pungolo. Però devo dire con molta onestà che ho giocato molto della mia attività di governo sul portare a termine il disegno di legge penale in cui è contenuta la delega sulla riforma dell'ordinamento penitenziario perché la ritengo essenziale. Non voglio farmi i complimenti da solo, ma ero in una posizione davvero complicata".(Askanews)

Il Sottosegretario alla Giustizia Cosimo Maria Ferri si è recato in visita presso la Casa Circondariale div Messina

Messina: Ferri in visita al carcere "struttura in linea con standard e parametri europei".Nella giornata di ieri il Sottosegretario alla Giustizia Cosimo Maria Ferri si è recato in visita presso la Casa Circondariale di Messina. A margine della visita Ferri (Sottosegretario al Ministero della Giustizia) ha dichiarato: "ho trovato una struttura in linea con tutti gli standard e i parametri richiesti dall'Europa, dalla nostra legislazione, nel

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rispetto dei diritti dei detenuti, tanti spazi, aree per la socialità, attività. La struttura è migliorata anche grazie al lavoro egregio di tutto il personale che si sta compiendo all'interno, al quale va il mio sincero ringraziamento e la mia gratitudine. In particolare, ritengo sia da sottolineare l'importante lavoro svolto dalla squadra Mof nell'area verde all'interno della struttura, realizzata in economia e grazie alla collaborazione attiva anche di alcuni detenuti, e nei piani primo e secondo della sezione cellulare che permetteranno al termine dei lavori, anch'essi realizzati in economia, di avere ben settanta posti in più rispetto alla capienza precedente.Si tratta di interventi fondamentali per migliorare le condizioni delle strutture, creare ambienti più adeguati ai percorsi di rieducazione e permettere anche agli operatori di lavorare in un luogo più congruo. La situazione di sovraffollamento deve trovare risposta anche attraverso un migliore utilizzo delle risorse e degli spazi a disposizione, anche attraverso un maggiore coinvolgimento attivo dei detenuti, come sta avvenendo positivamente all'interno di questa struttura.Confidiamo che l'area dedicata all'attività operatoria chirurgica possa essere utilizzata quanto prima perché le strumentazioni sono a norma e revisionate e le stanze pronte ad essere utilizzate. In questo senso, abbiamo chiesto all'Asp di riprendere l'utilizzo a breve e sono certo che possa trattarsi di una importante occasione anche per garantire un servizio sanitario all'interno della struttura".(mm-com.it)

Visite fiscali per le Pubblica Amministrazione : ecco le nuove istruzioni applicative

Polo unico per le visite fiscali: prime indicazioni operative.In attuazione del decreto legislativo 27 maggio 2017, n. 75, il 1° settembre 2017 entrerà in vigore il Polo unico per le visite fiscali che attribuisce all’INPS la competenza esclusiva a effettuare visite mediche di controllo sia su richiesta delle pubbliche amministrazioni, in qualità di datori di lavoro, sia d’ufficio.Il decreto prevede anche la revisione della disciplina del rapporto tra INPS e medici di medicina fiscale, da regolamentare mediante apposite convenzioni.Un ulteriore decreto ministeriale procederà all’armonizzazione della disciplina dei settori pubblico e privato in materia di fasce orarie di reperibilità e alla definizione delle modalità per lo svolgimento degli accertamenti medico legali.

Con il messaggio 9 agosto 2017, n. 3265 l’INPS fornisce le prime indicazioni operative su:

categorie di dipendenti pubblici interessati;

budget complessivo stanziato per il Polo unico per l’anno 2017;

disposizione d’ufficio e assegnazione delle visite mediche domiciliari;

gestione delle visite mediche di controllo nei casi di infortunio sul lavoro e malattia professionale;

gestione della reperibilità e assenza del lavoratore;

dotazione e distribuzione attuale di medici fiscali;

procedure per richiedere le visite mediche di controllo da parte delle pubbliche amministrazioni;

compiti e funzioni degli uffici amministrativi e delle Unità Operative Complesse (UOC) e Unità Operative Semplici Territoriali (UOST) delle strutture territoriali competenti. Clicca il link sotto per scaricare il messaggio INPS

Messaggio numero 3265 del 09-08-2017 Ecco l’articolo che esclude le Forze di Polizia dalle istruzioni applicative Le disposizioni di cui all’art. 55-septies del D.Lgs. 165/2001 non si applicano per esplicita previsione legislativa (cfr. art. 7, comma 2 del DL 179/2012) al “personale delle Forze armate e dei Corpi armati dello Stato e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco”. Nello specifico, per personale delle Forze armate e dei Corpi armati dello Stato si intendono: Forze armate: Esercito, Marina militare, Aeronautica militare Corpi di polizia ad ordinamento militare: Guardia di Finanza e Carabinieri Corpi di polizia ad ordinamento civile: Polizia dello Stato e Polizia Penitenziaria Corpo nazionale dei vigile del fuoco, escluso il personale volontario.

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Circolari ministeriali e note D.A.P. settembre 2017

Ministeriale 0276742 del 31 agosto 2017

Interpello Nazionale anno 2017 .Personale del Corpo di Polizia penitenziaria appartenente ai Ruoli non direttivi (Ispettori ,Sovrintendenti eAgenti_Assistenti)

Scadenza 30 settembre 2017 Leggi le Circolari ministeriali e note sul sito www.alsippe.it

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Convenzioni nazionali e regionali per gli iscritti Alsippe

La Segreteria Generale in collaborazione con i rappresentanti regionali provinciali e locali presenti sul territorio ha stipulato una serie di convenzioni per gli iscritti Alsippe e i propri familiari , per usufruire di servizi con sconti particolari. Per usufruire dei predetti sconti bastera’ esibire la Tessera Servizi Alsippe che potra’ essere richiesta ai responsabili delle

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Segreterie Sindacali . Cliccando il link sotto potrete visionare i servizi offerti http://www.alsippe.it/it/category/convenzioni/ oppure CONVENZIONI del sito : www.alsippe.it. Per ulteriori richieste ed informazioni contattate l’indirizzo email: [email protected]

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Convenzione per la stipula di polizze assicurative RC auto per gli iscritti Alsippe e propri familiari

La Segreteria Generale Alsippe ha definito una convenzione per la stipula di polizze assicurative RC auto e moto per gli iscritti Alsippe ed i propri familiari. Per eventuali preventivi e ulteriori informazioni chiamare al numero di telefono 3931383562 oppure inviare la documentazione direttamente all’indirizzoemail: [email protected] Documenti richiesti per il preventivo 1)Fotocopia del libretto di circolazione fronte e retro 2) Documento di riconoscimento Nel caso in cui sia un familiare intestatario della polizza un autocertificazione che ne attesti la parentela ai sensi della normativa vigente, per altre informazioni contattare l’ufficio ai numeri indicati sopra

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Offerte Alitalia dedicate agli appartenenti alla Polizia Penitenziaria

Approfitta dell'offerta Militari/Polizia, dedicata agli appartenenti all'Arma dei Carabinieri, Esercito, Aeronautica, Marina e Guardia di Finanza nonché agli appartenenti alla Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria, Vigili del Fuoco e Corpo Forestale dello Stato. L'offerta è applicabile anche a un accompagnatore familiare. Se non l’hai ancora fatto iscriviti al Programma MilleMiglia e registra i dati di tuo figlio al MilleMiglia Kids: potrai subito iniziare ad accumulare miglia sul tuo conto quando vola tuo figlio.Per tutti i dettagli, leggi le Condizioni dell'offerta.Regolamento Offerta Militari/PoliziaL’offerta è valida esclusivamente per i militari appartenenti all’Arma dei Carabinieri, Esercito, Aereonautica, Marina e Guardia di Finanza nonché per gli appartenenti alla Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria, Vigili del Fuoco e Corpo Forestale dello Stato in possesso del documento di riconoscimento militare o della Amministrazione di appartenenza in corso di validità che viaggino per diporto L’offerta è estendibile alle stesse condizioni al coniuge o al figlio - maggiore di 2 anni compiuti - del militare/appartenente alle predette forze di polizia e Vigili del Fuoco, che viaggi con questi nelle stesse date, sullo stesso itinerario e classe di viaggio.L’offerta è estendibile ad un unico accompagnatore (coniuge, o figlio maggiore di 2 anni)Non è possibile usufruire dell’offerta se l’accompagnatore è un figlio minore di anni due (neonato)L’offerta non è cumulabile con altre promozioni in corso. L’offerta non consente l’applicazione degli sconti Bambini. L’offerta prevede un periodo minimo di soggiorno di 3 notti o la permanenza della notte tra il sabato e la domenica per le destinazioni internazionali*L’offerta non consente né cambi né rimborso.L’offerta include il trasporto del bagaglio in stiva. La regolamentazione del bagaglio in stiva è indicata sulla pagina dedicata. E’ consentito il trasporto del bagaglio a mano secondo la regolamentazione indicata sul sito Il prezzo include tasse e supplementi.L’offerta è valida su tutti i voli operati da Alitalia, con esclusione dei voli con codice da AZ7000 a AZ7999 e da AZ3000 a AZ3999.Sono incluse nell’offerta tutte le tratte dirette operate da Alitalia sul mercato nazionale, ad esclusione delle rotte soggette a bando di continuità territoriale Alghero-Milano

Linate, Alghero-Roma, Cagliari-Milano Linate, Cagliari-Roma, Lampedusa-Catania, Lampedusa-Palermo, Pantelleria-Palermo, Pantelleria-Trapani (tutti i collegamenti elencati si intendono e viceversa) e anche tutte le tratte operate sul mercato internazionale* (Europa e Nord Africa) ad esclusione delle destinazioni da/per Francia e Olanda. Sono esclusi dalla promozione tutti i voli da/per destinazioni intercontinentali.L’offerta è valida unicamente per l’acquisto di biglietti andata e ritorno.L’offerta è acquistabile online oppure presso il Customer Center, le biglietterie aeroportuali italiane o le agenzie di viaggioPer la verifica delle condizioni di accesso alla tariffa dedicata è indispensabile che il militare/poliziotto/vigile del fuoco porti con sé il documento di riconoscimento militare o della Amministrazione di appartenenza; nel caso di estensione al familiare, il predetto familiare dovrà portare con sé idoneo documento militare, ovvero una dichiarazione su carta intestata del comando o della Amministrazione di appartenenza che certifichi lo stato di coniuge o di figlio. La Compagnia si riserva di verificare al momento del rilascio della carta d’imbarco e/o al gate di imbarco, la presenza dei requisiti tariffari. Il mancato imbarco dovuto all’assenza dei requisiti di ammissione alla tariffa non dà diritto al rimborso del biglietto

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