Opere Prima Parte

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  " Opere Architettoniche e Descrizioni Capitoli 1 e 2 J.PAXTON, Crystal Palace 1851, Londra : ospitò la Grath Esibition di Londra, trasferì il concetto di serra.Fu tutto assemblato con elementi standardizzati in vetro,legno e ferro.Senso di spazio,leggerezza e trasparenza senza precedenti.Aveva alberi all’interno,e venne costruito velocemente grazie alla produzione seriale e standardizzata.La trave prefabbricata in ferro era essenziale al mondo industriale (x ponti,capannoni,fabbriche,stazioni,e poi anche grattacieli. H.LABROUSTE Bibliotheque Sainte-Geneviève 1843-50: intelaiature strutturali in ferro all’interno,sottomise tecnologia e artigianato all’immagine di un’istituzione civica per lo studio, sobri archi esterni in pietra,unico spazio interno ben arieggiato e pieno di luce.Poteva sembrare predecessore del Marshall Field Wholsale Store DEENE e WOODWARD Oxford Museum ,1855-60: contrato fra ornamento gotico alla Ruskin, e la trasparenza della copertura che illuminava le strutture scheletriche delle creature esposte.Combinazione di naturale,tradizionale e meccanica incrementava la ricchezza materiale e metaforica del risultato.Volume in pietra o mattoni con l interno con struttura mettalica. JENNEY First Leiter Building 1879: soluzione priva di ornamento, fondato sull’idea di Le Duc di un architettura basata su diretta espressione di struttura e programma.Si concentrava sulla rigida estetica ortogonale di cornice e pilastro. In esso è identificato la prima opera della scuola di Chicago (movimento architettonico che ,impegnatosi nella ricostruzione del centro commerciale di Chicago dopo l’incendio del 1871, diede forma alla tipologia del grattacielo e la consolidò. Colonne di ghisa collocate immediatamente dietro i pilastri in muratura apparvero brutali e d’avanguardia, con il sistema di finestrature da pavimento a soffitto. RICHARDSON Marshall Field ,1885-87: tipico esempio dell’architettura di Richardson, è un gigantesco magazzino caratterizzato da una pianta simmetrica e gerarchica, una massa imponente e solida che all’interno aveva travature metalliche,colonne di ghisa e ascensori, mentre all’esterno si presentava con ampie superfici murarie di arenaria e basamento in granito, una massa monolitica tagliata solo da una fila di archi a tutto sesto, fondendo romanico e moderno;unione dell’ arco di pietra (vecchio) con il telaio metallico trabeato(nuovo)..metà strada della macchina e artigianato. SULLIVAN e ADLER Auditorium di Chicago 1886-89: è caratterizzato da un’imponente massa sormontata da una torre su un lato, trasposizione di un palazzo pubblico medievale (con la sua immagine ‘civica’) in una struttura che incorporava un teatro e un albergo con uffici. All’interno era molto moderno, con predominanza del ferro e sistemi di ventilazione e riscaldamento. I soffitti arcuati consentivano buone caratteristiche acustiche. Fu un’opera di transizione verso un’espressione adeguata ai nuovi mezzi di costruzione. Divisione del blocco in base, parte centrale e sommità, accentuazione della verticalità con l’ornamento lineare. ROOT e BURNHAM Monadnock Building 1884-91: opera assolutamente chiara,monolitica in muratura tipica degli edifici per uffici della fine delXIX sec. Necessità di linee semplici.Il sito era un rettangolo lungo e stretto; colossali muri in mattone con una strombatura alla base,che era uno zoccolo in granito. I bow- window  (  consiste in un particolare tipo di finestratura, in cui gli infissi e le ante vetrate non sono allineate al muro ma risultano seguire un percorso ad arco orizzontale aggettante dalla muratura) avevano un andamento verticale e fuoriuscivano dalla massa primaria in mattoni,mentre le finestre sembravano tagliate da questa, e l impressione era una pellicola di vetro continua che scorreva all’interno.  

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opere prima parte

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    Opere Architettoniche e Descrizioni Capitoli 1 e 2 J.PAXTON, Crystal Palace 1851, Londra : ospit la Grath Esibition di Londra, trasfer il concetto di serra.Fu tutto assemblato con elementi standardizzati in vetro,legno e ferro.Senso di spazio,leggerezza e trasparenza senza precedenti.Aveva alberi allinterno,e venne costruito velocemente grazie alla produzione seriale e standardizzata.La trave prefabbricata in ferro era essenziale al mondo industriale (x ponti,capannoni,fabbriche,stazioni,e poi anche grattacieli.

    H.LABROUSTE Bibliotheque Sainte-Genevive 1843-50: intelaiature strutturali in ferro allinterno,sottomise tecnologia e artigianato allimmagine di unistituzione civica per lo studio, sobri archi esterni in pietra,unico spazio interno ben arieggiato e pieno di luce.Poteva sembrare predecessore del Marshall Field Wholsale Store DEENE e WOODWARD Oxford Museum ,1855-60:

    contrato fra ornamento gotico alla Ruskin, e la trasparenza della copertura che illuminava le strutture scheletriche delle creature esposte.Combinazione di naturale,tradizionale e meccanica incrementava la ricchezza materiale e metaforica del risultato.Volume in pietra o mattoni con l interno con struttura mettalica.

    JENNEY First Leiter Building 1879: soluzione priva di ornamento, fondato sullidea di Le Duc di un architettura basata su diretta espressione di struttura e programma.Si concentrava sulla rigida estetica ortogonale di cornice e pilastro. In esso identificato la prima opera della scuola di Chicago (movimento architettonico che ,impegnatosi nella ricostruzione del centro commerciale di Chicago dopo lincendio del 1871, diede forma alla tipologia del grattacielo e la consolid. Colonne di ghisa collocate immediatamente dietro i pilastri in muratura apparvero brutali e davanguardia, con il sistema di finestrature da pavimento a soffitto.

    RICHARDSON Marshall Field ,1885-87: tipico esempio dellarchitettura di Richardson, un gigantesco magazzino caratterizzato da una pianta simmetrica e gerarchica, una massa imponente e solida che allinterno aveva travature metalliche,colonne di ghisa e ascensori, mentre allesterno si presentava con ampie superfici murarie di arenaria e basamento in granito, una massa monolitica tagliata solo da una fila di archi a tutto sesto, fondendo romanico e moderno;unione dell arco di pietra (vecchio) con il telaio metallico trabeato(nuovo)..met strada della macchina e artigianato. SULLIVAN e ADLER Auditorium di Chicago 1886-89: caratterizzato da unimponente massa

    sormontata da una torre su un lato, trasposizione di un palazzo pubblico medievale (con la sua immagine civica) in una struttura che incorporava un teatro e un albergo con uffici. Allinterno era molto moderno, con predominanza del ferro e sistemi di ventilazione e riscaldamento. I soffitti arcuati consentivano buone caratteristiche acustiche. Fu unopera di transizione verso unespressione adeguata ai nuovi mezzi di costruzione. Divisione del blocco in base, parte centrale e sommit, accentuazione della verticalit con lornamento lineare.

    ROOT e BURNHAM Monadnock Building 1884-91: opera assolutamente chiara,monolitica in muratura tipica degli edifici per uffici della fine delXIX sec. Necessit di linee semplici.Il sito era un rettangolo lungo e stretto; colossali muri in mattone con una strombatura alla base,che era uno zoccolo in granito. I bow-window (consiste in un particolare tipo di finestratura, in cui gli infissi e le ante vetrate non sono allineate al muro ma risultano seguire un percorso ad arco orizzontale aggettante dalla muratura) avevano un andamento verticale e fuoriuscivano dalla massa primaria in mattoni,mentre le finestre sembravano tagliate da questa, e l impressione era una pellicola di vetro continua che scorreva allinterno.

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    ROOT e BURNHAM Reliance Building 1890-94: telaio in acciaio si stacca completamente dalle tradizioni.Il bow-window diventava elemento fondamentale,una membrana bucata con i lati sfaccettati per la ventilazione,costituito da pannello centrale fisso x illuminazione e 2snelli laterali(finestra di Chicago). Marcapiani erano fasce orizzontali continue,rivestiti in terracotta decorata. Immagine di una gabbia trasparente priva di peso data dalla costruzione a scheletro tipo Crystal Palace. SULLIVAN e ADLER Wainwright Building 1890 Saint Louis: edificio alto per uffici;lo schema di base era tripartito,i pilastri ad angolo erano continui dalla strada al cornicione,al piano terra erano alternati, mentre nella zona x uffici centrale erano + snelli e formavano un griglia ed erano appoggiati su un piano aggettante sopra il mezzanino(piano tra piano terra e primo).Piano terra era in pietra levigata,parte centrale in mattoni,motivi vegetali nei marcapiani e cornicione,modellati in terracotta.Pilastri x enfasi verticalit. SULLIVAN e ADLER Guaranty Building, 1894-95 Buffalo: era simile ma faceva uso di archi.Accentuazione della trasparenza dei piani bassi con le colonne strutturali libere e cilindriche.Meccanismo si poteva sentire per empatia, grazie alla resa delledificio alto per uffici come di un essere vivente (con peso tensioni..) SULLIVAN Carson Pirie Scott 1899-1904 Chicago : progetto che segnal il momento di massima forza di Sullivan. Telaio con enfasi orizzontale, variazioni di altezza delle campate che donavano dinamismo.Simbolo dellonest espressiva. Ultima commessa importante di Sullivan a Chicago.

    Capitolo 3

    HORTA Hotel Tassel 1892 Bruxelles: straordinaria sintesi tra architettura e arti decorative, e affermativa dei nuovi principi formali. Questi erano evidenziati non molto nella facciata, con il suo volume centrale sporgente e il rivestimento in pietra, quanto nel vano scala. Vi era una schietta espressione della struttura metallica e un ornamento a viticcio che si trasformava nel corrimano fatto di forme vegetali come la carta da parati e il pavimento a mosaico. Le strutture in ferro a vista richiamavano motivi floreali e forme vegetali, vetrate colorate, ampie scalinate e lunghe prospettive interne, ma sempre con un ordine formale sotteso(dovuto alla formazione Arts and Crafts a Bruxelles).

    HORTA Maison du Peuple 1896 Bruxelles: quartier generale del partito socialista belga.Il lotto scelto era problematico perch si estendeva lungo un segmento di spazio circolare e lungo due strade radiali.La facciata conteneva curvature concave e convesse, lingresso principale era su una delle protuberanze convesse + corte.Enfasi sullaria e la luce con pannelli di vetro.Allinterno la sala da caff era centrale,come una piazza dove avvenivano riunioni e dibattiti.Sopra allo stesso livello del bar cera lAuditorium a doppia altezza,dove il tetto venne creato da un sistema di travature reticolari in acciaio.Lornamento e la forma funzionale alla struttura lavoravano insieme.Il dinamismo dei soffitti era stato pensato per controllare il riverbero. Presenta un telaio in ferro a vista, che ispir in seguito capannoni ferroviari e costruzioni fieristiche. VAN DE VELDE Casa sua a Uccle 1894-95 : vennero creati anche i mobili, dinamismo delle sedie, quasi antropomorfe.Distinzione tra Ornamento e Ornamentazione dove il primo era un mezzo per rivelare le forze strutturali e il secondo era solo un aggiunta.Ammirava la macchina soprattutto per la produzione in serie,ma con un tocco artigianale per non cadere nel banale. GAUDI Sagrada Familia 1884: un misto dellarte di Gaud, comprendente una base gotica, un evolversi di pura fantasia, ricco di motivi floreali ed onirici, atmosfere surreali e influenze delle costruzioni di fango africane. E unopera ancora oggi incompiuta, che indica nel suo svolgimento unevoluzione continua, simbolo stesso del popolo catalano, della ragione e dellirrazionale, del sacro e del materiale. Le guglie

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    sembravano avere attinenza con il paesaggio irregolare.Gaud era rimasto impressionato dal sito di Monserrat e dai picchi caratteristici. GAUDI Palau Guell 1885-89: presentava interni quasi ecclesiastici ed esterni caratterizzati da strutture di ferro battuto ondulato e decorazioni elaborate. Anticip le sperimentazioni di Horta a Bruxelles. Come Guimard sembrava astraesse forme medievali. GAUDI Parco Guell 1900-14: sedute dalle forme animali con frammenti di ceramiche colorate incastonate sono caratteristiche delle gradinate del terrazzo con vista sulla citt. Grotte sotterranee da incubo, cupe foreste, strani e inquietanti colonnati hanno riferimenti alla natura e allarte gotica.La terrazza principale sorretta da colonne cave con

    allinterno canali di drenaggio, contrafforti inclinati e squamati ricordano alberi. GAUDI Casa Battl 1904-07: ristrutturazione di un blocco di appartamenti. E stato fatta una ricerca di analogie, per le forme che possono suggerire elementi marini come onde coralli, lische di pesce, o soffermandosi sul tetto, una specie di drago. GAUDI Casa Mil 1905-10: curve sinuose nella facciata, nella pianta e negli interni. La facciata in continuo movimento, con

    davanzali profondi e sovrapposti. Anche qui sembrano onde e scogliere, non a casi viene chiamata Pedrera, effetti ottenuti con sofisticate decorazioni e opere di intaglio. Impressione di forme emerse dopo un processo di erosione MACKINTOSH School of Art di Glasgow 1897-1909: doveva sorgere su una discesa molto ripida, quindi la facciata nella parte + alta. Funzioni: aule studio, sala conferenze,biblioteca,stanza e studio

    direttore,spazi per esposizione permanente di gessi.Due piani per le aule studio sono a Nord e anche aule di modello dal vero e di disegno, lufficio e studio del direttore in una nicchia sopra lingresso(con arco e vari motivi), il museo nella parte alta del retro,per ricevere + luce dallalto. Le stanze avevano luci diverse e dimensioni diverse a seconda della funzione e la sovrapposizione lungo il pendio fu intelligente.Gli elementi funzionali erano decisi, gestiti senza distrazioni retoriche(camini,finestre,muri..).Le dinamiche degli esterni suggerivano le tensioni e la struttura

    interni.Le grandi finestre delle aule studio principali erano allinterno di massicce e severe forme in muratura,mentre le balaustre le mensole in ferro battuto richiamavano lArt Nouveau, ma severa. Il vetro e metallo furono applicati con una sincera tecnologia industriale. Lala della biblioteca era curata nei dettagli, finestre verticali e mensole rettangolari in legno( un luogo di riunione adatto ad ogni epoca). Possono esistere dei parallelismi con Wright nello stesso periodo. OLBRICH Palazzo della Secessione a Vienna 1897-98: linguaggio espressivo di forme geometriche pure e massicci torrioni.Decorato allinterno con i dipinti di Klimt, dedicato alla Ver Sacrum. e fu manifesto critico contro monumenti culturali imperiali classici sulla Ringstrasse(dopo l abbattimento del

    muro, questo un anello di viali che circonda il centro di Vienna). Lopera concepita come un tempio consacrato all'arte moderna, destinato a ospitare le mostre dell'associazione. L'edificio presenta una pianta rigorosamente geometrica, quasi a croce greca ottenuta dall'incastro di quattro rettangoli, ed inserito in un lotto triangolare.La struttura dell'edificio costituita da blocchi di volumi molto nitidi, superfici ravvivate da decorazioni dorate.La facciata presenta due ali laterali con una profonda apertura al centro; sopra la scalinata d'ingresso si erge la cupola dorata, con un motivo di foglie d'alloro a traforo che crea giochi di luce e

    raffinate trasparenze. Ha il valore di puro simbolo. Infatti, al di l dei suoi scontati significati di vittoria, dimmortalit in quanto sempreverde, di saggezza unita ad eroismo, l'alloro l'albero consacrato a Apollo, la divinit solare, il dio di tutte le cose belle come ad esempio l'arte e la musica. Sia l'esterno che l'interno sono caratterizzati dalla levigatezza delle superfici e dalla sobria geometria degli spazi, in modo da creare uno sfondo silenzioso e discreto per gli allestimenti delle mostre.

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    WAGNER Banca di Risparmio Vienna 1904-06: istituzione popolare,severo e semplificato rispetto ai monumenti vicini,pianta classica.Il salone della banca al centro delledificio era immerso nella luce naturale, come una trasformazione del capannone vetrato-che doveva evocare onest, trasparenza,leggerezza e tutti elementi adatti alla destinazione delledificio. I supporti di acciaio erano svasati e i camini di ventilazione suggerivano collegamenti con la macchina + che di funzione. Il vetro era trattato per dare luce opaca e il pavimento era in vetrocemento traslucido.

    HOFFMANN Palazzo Stoclet 1905-11: lussuosa residenza per un finanziere Belga, doveva essere un palazzo per le arti, dove avrebbe raccolto le sue collezioni. Quindi combin caratteristiche di lusso, di un museo e di un abitazione moderna e divenne una casa molto sofisticata (con formalit e informalit, prestigio e umilt).Le stanze erano collegate in sequenza con cambio di direzione dassi e i tre volumi principali(sala, sala da pranzo e della musica) sporgevano dalla facciata. Tutta la struttura era equilibrata ma asimmetrica. Punti di enfasi erano la torre gradonata con statue, i bow window

    e la porte cochre.Il tutto rivestito da sottili lastre di pietra con modanature lineari. Interni avevano materiali severi, rettilinei e netti(marmi lucidi e ricche rifiniture di legno).Rigorosa eleganza accentuata dallarredamento e decorazioni di Klimt(mosaici sala da Pranzo img.59). LOOS Casa Steiner 1910: disposizione di grandi finestre di cristallo sulle disadorne superfici piane,pianta neoclassica e severe simmetria, conquista di una semplicit cos drastica a dieci anni dallArt Nouveau.Tetto in lamiera ricurvo riprende la cultura storica locale. sono stati principalmente sottolineati aspetti quali la coerenza funzionale, lassenza di ornamenti, leconomia spaziale, adozione del tetto piano sul lato del giardino, la riduzione dellimmagine esterna al puro involucro bianco, assoluta assenza di decorazioni sulle pareti esterne

    Capitolo 4

    EIFFEL Pont du Garabit 1880:trionfo scultoreo e soluzione pratica al problema dellattraversamento di un burrone.Le forme strutturali venivano enfatizzate, quali la dinamicit dellarco, lorizzontalit della trave continua superiore con la ferrovia quasi fluttuante nello spazio . Grazie a una diversa gerarchia delle travature era possibile percepire le tensioni e leffetto di trasparenza dava la possibilit di vedere il cielo attraverso.

    ROEBLING Ponte di Brooklin 1869-83: lingegneria come cultura, con valori formali conciliati allutilit. Era basato su un principio di sospensione combinando sottilissimi cavi di acciaio con due massicci pilastri in pietra.Funi diagonali completavano i tiranti principali e contribuivano alla stabilit laterale e alleffetto formale del progetto. BAUDOT Chiesa di Montmatre 1894-1904:espressione

    della flessibilit del cemento armato.straordinari effetti di leggerezza ,campate molto ampie con supporti apparentemente esili.Dall esterno si percepisce vagamente lo scheletro interno, mentre dentro vi un accentuazione della differenza tra pannelli di riempimento e sostegni.Uso di archi a sesto acuto e costoloni richiamano medioevo, ma manca di risoluzione formale per il troppo mix di esotismo, art Nouveau, mentre la struttura logica.La chiesa sugger alcuni modi per prendere gli stili del passato e trasportarli nel moderno. PERRET Appartamenti Rue Franklin 1902: si basavano sulla struttura a scheletro in cemento

    armato-allineato agli edifici vicini in pietra, ampli al massimo le finestre per sfruttare la vista sulla Senna e la Torre Eiffel, creando cos diversi rapporti di pieni e vuoti. Introdusse scelte importanti, come il piano terra pi alto degli altri e visivamente distinto, disloc le finestre su livelli diversi, utilizz riempimenti e rivestimenti ceramici,mise la corte sulla facciata frontale.Allinterno al piano terra i montanti sembravano precedere i pilotis,mentre il tetto era a terrazza,sfruttando larretramento;tra i piani c una sottile parte aggettante e le finestre arretrano in nicchie a forma di U;le superfici sono in ceramica arretrata e decorata.Grande attenzione a proporzione,dettagli e ritmo, insomma rese il suo edifico ARCHITETTURA, e non solo costruzione.

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    PERRET Garage al n 51 1905: lasci il cemento completamente a vista intonacato di bianco, anche perch la funzione delledificio era pi simil deposito alla Hennebique. La facciata sembra riprendere il telaio in cemento armato degli edifici della scuola di Chicago, che dava flessibilit per la circolazione delle auto. Utilizza forme ortogonali, l'eliminazione dei pannelli di tamponamento semplifica la dialettica tra struttura portante e vetrate. MAILLART Ponte Tavanasa sul Reno , Svizzera 1905: Impiego di un arco a tre cerniere ,per consentire dilatazione e compressione, aveva ottime capacit di assorbimento dei

    cedimenti fondali, assorbivano lo stress da temperatura, ed erano progettabili agevolmente con formule semplici. Gli sforzi strutturali vennero concentrati direttamente nel materiale. Venne distrutto da una valanga, Salginatobel fatto allo stesso modo. GARNIER Cit Industrielle 1917: opportunit di applicare alcune idee nel quartiere di Lione. Si

    basava sul principio di differenziazione funzionale (zoning) distinta per aree residenziali ,industriali, trasporti e aree ricreative, con luso di grandiosi assi alla francese (boulevard) e riferimenti agli ideali della Garden City. Gli appartamenti possedevano semplici finestre rettangolari ritagliate nelle superfici, e al posto dei telai in cemento sorgevano i tetti e le solette orizzontali.La stazione centrale faceva uso drammatico di travi a sbalzo e aggetti orizzontali.Le forme cubiche e rettangolari risultavano le pi idonee al cemento armato e alle standardizzazioni,e

    di conseguenza utili allemergente era della macchina. ED.CHARLES JEANNERET Do Mi No 1915: produzione in serie di un campionario di base dei componenti, per un semplice scheletro in cemento armato con sei punti di supporto e solette a sbalzo. Le finestre e gli arredi prodotti in serie dovevano essere modellate sulle preesistenze locali e inseriti nello scheletro.Si trattava di un unit strutturale con 3 piani orizzontali lisci sia sotto che sopra, sorretto da sostegni in cemento armato a sezione quadrata,livello inferiore sollevato da terra con tozzi blocchi di cemento.Le scale collegavano e piani. Niente contrafforti e travi, le solette e i sostegni erano netti e puri.Con il sistema a sbalzo le solette potevano estendersi fino oltre i supporti, fatte da pignatte ricoperte di cemento con travi dacciaio. Il sistema separava la funzione di schermatura da quella strutturale del muro, eliminando quindi la superficie di tamponamento del telaio, ed era collegato allestremit dalle solette,con la possibilit di essere sospeso nel vuoto, non legato al carico, e poteva essere una membrana perforabile in base alle esigenze. Allinterno era tutto libero,la partizione poteva essere fatta a piacere, grande flessibilit strutturale,mentre il tetto poteva essere usato come terrazza.

    Capitolo 5

    WEBB Red House 1859: fu progettata per William Morris nel 1859. Ne fu autore Philipp Webb, intimo amico di Morris, che aveva da poco intrapreso la professione di architetto. E considerata per le sue innovazioni linguistiche ed il distacco dalla tradizione come il capolavoro che sta all'origine dell'architettura moderna, e latteggiamento di artigiano ispirato e architettura autentica si trasform formalmente in qualcosa di medievaleggiante, dove le qualit del vernacolo venivano enfatizzate per giungere all emblema di una vita semplice e buona. Era stata voluta da Morris come modello di un nuovo tipo edilizio destinato alle classi medie, caratterizzata da una pianta asimmetrica e da un semplice rivestimento in mattoni->revival gotico

    MACKINTOSH Hill House 1902-03: oltre alla casa M. progett tutti gli interni, la dependance, i cancelli, i muri, le terrazze,il tutto come unica concezione estetica. Risultato unopera darte totale, con attenzione ad ogni rituale della vita familiare(come il lato pubblico per gli ospiti dellingresso, la relativa formalit del soggiorno e sala da pranzo, luoghi privati con cantucci e camini come le camere,la biblioteca. Fu un progetto ispiratore dei movimenti allestero(Vienna). Costruita con l'arenaria locale e rinzaffata con l'intonaco rustico, la casa rende l'immagine delle tradizioni baronali scozzesi. La stretta

    costruzione si allunga da ovest verso est con un ingresso fuori sulla strada ad ovest, di modo che tutte le stanze importanti fronteggino il sud con la vista sull'estuario. All'estremit orientale di queste stanze importanti, si estende un'ala a nord, con le stanze per la cucina, i servizi ed i bambini. Estrusioni compositive nei volumi quanto pi semplici possibile, focalizzate sui panorami e che e portano alla luce.

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    F.LLI GREENE Gamble House Pasadena 1907-08 : nobile e ricco ma al tempo stesso intimo e umano. Sorgeva su un terrazzo sollevato sui prati, una sorta di basamento a terrazza,e si distingueva per le parti spioventi, che venivano accentuate grazie alla trasparenza delle balconate, con profondi infissi in ombra. Le travi e la struttura erano in legno rosso californiano ed erano utilizzati enormi scandole,(tavolette di legno usata come elemento di copertura nei paesi ricchi di legname). Linterno era caratterizzato da vetri colorati, legno dacero e lampade Tiffany. Dalla pianta: Alla casa si accedeva tramite una terrazza aperta, lingresso dava direttamente sull hall, che era un grande spazio che attraversava tutta la

    casa fino allaltra terrazza sul retro. La sala da pranzo, scale e salotto erano collegate sempre dalla hall e davano sulla vasca e vivaio di felci. Il salotto, come anche nelle opere di Wright, era simmetrico lungo lasse del focolare, fulcro della casa di campagna.

    Capitolo 6

    BEHRENS Fabbrica Turbine AEG 1908-09: pareva un tempio (carattere nobile) dedicato a qualche culto industriale. Lininterrotto corridoio centrale serviva a spostare le turbine da una parte allaltra, e cera un ponte mobile sospeso per lavorare.Struttura come una serie di eleganti doppie gru parallele che si incontravano sulla sommit. Ricercando una forma sobria (tra i funzionalismo e lespressionismo). Frontone classico. I montanti in acciaio lungo i prospetti laterali erano rastremati alla base,non alla sommit, con linversione del ruolo carico/ supporto. Dove questi incontravano i basamenti cerano giunti a ginocchiera imbullonati. La facciata principale era costituita da un ampia superficie di vetro a filo con il piano del frontone, e risaltava la sottigliezza a confronto con i due massicci blocchi in calcestruzzo angolari, che trasmettevano solidit strutturale. GROPIUS Fabbrica Fagus 1911-12: i pilastri strutturali sono retrocessi e le superfici vetrate emergevano come una sottile pellicola. Lentrata principale era ricavata da una sottrazione di massa da un un blocco in mattoni aggettante rispetto alla struttura principale.Nel progetto furono incluse novit dal

    disegno industriale americano come impianti di ventilazione, la pianta aperta e coerente con una produzione in serie, grande illuminazione. Confronto con la Fabbrica Ford di Kahn, nel quale anche li si era partiti da considerazioni funzionali e commerciali, sfoggiando in edifici a telaio, che permettevano abbondanza di luce aria e spazio, e flessibilit per i movimenti interni.Risultato:piante modulari e semplici sezioni rettangolari.

    GROPIUS E MEYER Padiglione del Werkbund 1914: progettato per lesposizione di Colonia era destinato ad ospitare oggetti di disegno industriale e alla dimostrazione degli ideali tedeschi. La sala delle macchine era ledificio pi grande,espresso come classico capannone ferroviario. Ci si arrivava passando da un cortile, chiuso da un padiglione dingresso simmetrico con a fianco scale vetrate visibili dallesterno. La simmetria della pianta era rotta dal Padiglione dei Motori a gas Deutz, dietro la sala delle macchine. Lingresso aveva degli spogli volumi in mattoni con tetti aggettanti, mentre le torri delle scale e il rivestimento in vetro della parte posteriore creavano senso di trasparenza e leggerezza, come un elegante controllo industriale. Davanti e dietro il padiglione dei motori vi era una statua classica e un motore di una turbina a gas, come rappresentazione sacrale dell lite industriale tedesca. TAUT Padiglione dellAcciaio 1913: progettato per la fiera di Lipsia. La forma era quella di uno ziggurat, tempio tipico dellarea mesopotamica (assiri,sumeri,babilonesi), sormontato da una sfera.Il tutto realizzato col materiale che doveva celebrare. Questa era molto affine all ala espressionista dal Werkbund, con il suo carattere mistico, quasi utopistico, in opposizione alla sobriet e alle soluzioni di Behrens o Muthesius. vedi glasshaus TAUT Padiglione di Vetro 1914: sempre per Colonia, la forma richiamava una sorta di mausoleo industriale, con una cupola di vetro multi colore su un alto basamento e raggiunta da una maestosa rampa di scale. Linterno era caratterizzato dai giochi di luce e dai colori provocati dal vetro cemento delle alzate dei gradini,sorretto da esili supporti in acciaio. Vi era la cura tipica dellArt Nouveau, come un pezzo prezioso di vasellame. SANT?ELIA Citt Nuova ??

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    Capitolo 7

    FRANK LLOYD WRIGHT Winsolw House 1893 : era di uneleganza semplice e priva di fronzoli,formale, con la facciata principale simmetrica rispetto allingresso, ricavato da un pannello di pietra aggettante rispetto al muro. E costruita su due livelli rivestiti diversamente, quello sotto di mattoni chiari,in contrasto con quello sopra di terracotta di colore scuro, che sembra indietreggiare notevolmente. Il tutto sormontato da un tetto fortemente orizzontale, ampio e fornito di grondaie profonde.La forma risulta sobria e definita, ma nello stesso tempo non manca di vitalit. Allinterno il camino centrale considerato quasi sacro, e, come usava spesso Wright, la camera da letto al piano superiore corrisponde alla sala da pranzo nel piano inferiore. Gli spazi di accoglienza che giravano intorno al camino finivano sul retro nella sala da pranzo, culminante con una forma absidale. Sul retro della casa, oltre la porte-cochere cera una scuderia ,volta a rappresentare la casa padronale. Era il risultato di diverse influenze, rielaborate e superate: dellordine assiale della tradizione classica, dellarchitettura di Sullivan (ruolo della Natura e struttura delledificio suddivisa in basamento, parte mediana e sommit), della forte influenza del sito e della natura presente (come lalbero che cresce e si adatta, diviso in radice, tronco e rami) , metafora che diventer la base dellarchitettura di Wright (come Ruskin).

    WRIGHT Prairie House 1901 : La classica Prairie house di Wright era formata da lunghe e basse linee orizzontali parallele al sito, ricca di tetti aggettanti che definivano tutto intorno alla casa le verande,i muretti, la porte cochere, per una facciata lineare e asimmetrica. Ampie finestre e pochi muri pieni, spazi interni ampi ed eleganti collegati fra loro e in relazione al focolare(elemento centripeto),con arredi incorporati. La rotazione e lasimmetria si combinavano cos

    in una struttura di piani scorrevoli e sovrapposti, animati da un ritmo intenso. WRIGHT Ward Willits House 1902 : arretrata rispetto alla strada, si notano subito i tetti bassi che si estendono di lato dietro agli alberi e i vetri scuri dietro le gronde profonde. E divisa in quattro ali per alleggerire la dimensione. Lingresso sotto una porte-cochre a destra con dei gradini. Appena entrati, voltandosi indietro c una scala che porta alle camere mentre sulla diagonale sinistra, come spesso nelle sue opere, un percorso si snoda verso il soggiorno che quasi a doppia altezza, con il camino in asse, le finestre a nastro verticali. Da qui si accede alla sala da pranzo sullasse trasversale, che da sul giardino con tre lati. Le varie parti e tutto linsieme sono equilibrati, ogni pi piccola parte integrata col tutto, dal mobilio alle inferriate, dalle finestre alle trame dei mattoni. WRIGHT Dana House 1904: costruita per una committenza molto ricca, occupava un intero lotto

    suburbano, e comprendeva, oltre la casa principale, unala per la musica,un percorso coperto vetrato e i resti del precedente edificio che andava a sostituire,come fosse un tempio di famiglia, e ci dimostra lestrema variet dellarchitettura di Wright. Lentrata ha carattere formale col tetto a timpano e il passaggio ad arco Wright utilizz qui molto la volta e larco, ora per rendere ambienti quasi sacrali, ora per conferire unaria istituzionale a quella che sarebbe potuta diventare il centro di

    una piccola nuova cittadina del Midwest. La sala da pranzo sullasse principale era caratterizzata da una volta a botte, mentre la sala musica era sullasse trasversale,dopo un pergolato trasparente,sempre con la volta a botte. Esterno sono usati mattoni lisci in cotto chiaro, mentre i profili dei tetti finiture in rame. Dentro colori oro, marrone e ruggine. WRIGHT Martin House 1904: era anchessa una residenza di gran lusso, completa di scuderia, foresteria, pergolati, giardini, serre. Wright monumentalizz i suoi moduli abituali, come tetti, pilastri e vasi da giardino, e il risultato fu una struttura importante e lussuosa, ma fedele al suo pensiero. WRIGHT Glasner House 1904: Progett la piccola Glasner House su un sito

    diverso dalle sue abitudini: un burrone boscoso, ed era costretto un piano interrato. Wright cos rese la consueta orizzontalit col tetto, ma lasci scendere le forme delledificio a cascata, sfruttando i vari livelli del burrone. Si entrava cos dal piano pi alto, scendendo poi nel piano inferiore e addirittura in una sala da t costruita su un ponte. Il soggiorno era nel piano alto circondato da alberi e cespugli, che avrebbero portato in estate gli insetti. Risolse cos usando la finestra di Chicago, con la

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    parte centrale sfruttabile per lilluminazione e quelle laterali per lareazione. Vi era una lunga trave di finestre che davano su una vista insolita. I gazebo erano poligonali. WRIGHT Coonley House 1908: era un altro esempio di unificazione di un'intera zona residenziale benestante, nel pieno rispetto delle diverse esigenze. Wright dimostr cos di saper creare strutture di grande dignit e magnificenza senza perdere in coerenza. E collocabile nella lunga tradizione delle ville suburbane, che collega la vita urbana a quella della campagna, con un sistema organizzativo volto a soddisfare entrambi. Wright ha uno straordinario modo di gestire formalit e informalit. WRIGHT Robie House 1908-10 Doveva elevarsi su di un lotto angolare particolarmente

    stretto.Richieste: sala da biliardo e ala per domestici, vedere vicini senza essere visto e visuale su un parco. Organizzata in due fasce in parte contingenti, la fascia pi piccola sul retro comprendeva garage, caldaia, lavanderia e al primo piano le camere dei dometici, camera per gli ospiti e cucina. Nellaltra cera il camino e le scale centrali. Comprendeva un piano seminterrato con sala da biliardo e sala giochi dei bambini, e un livello pi alto con soggiorno e sala da pranzo, due stanze unite in ununica area separata solo dalla mensola del camino. Il cordolo interno scorreva lungo i lati, nascondevano gli impianti elettrici e di ventilazione e allo stesso tempo aumentavano il senso di

    orizzontalit offerto dalledificio. Era ricco di piani prolungati, molto aggettanti (che oltre a proteggere le finestre dalle intemperie fornivano un caldo senso di rifugio) che mediavano interno ed esterno, creando lantitesi della classica architettura a scatole chiuse. Wright utilizz qui mattoni in cotto allungati con fughe orizzontali scavate, in modo da creare ombre nei giunti e aumentare limpressione di orizzontalit. La finestra piombata con forme naturali, elemento tipico della sua architettura, questa volta era decorata con disegni fortemente orizzontali e ripetizione di motivi triangolari, che riprendevano i tetti e gli sbalzi. Nellinsieme ledificio rievocava romantiche silhouette, immagini navali, richiamando gli elementi di Semper (piattaforma, focolare, tetto e recinto), le falde geologiche (nel basamento di pietra) e larchitettura orientale(sfere giapponesi).Era un opera nel contempo moderna e risalente dalle origini, che si confrontava con i bisogni di un abitazione, con i suoi rituali. Ebbe un ruolo seminale per la concezione di spazio. WRIGHT Larkin Building 1902-06: La compagnia di ordinazione per corrispondenza di Buffalo gli commission un edificio per uffici secondo esigenze particolari. Il sito era completamente circondato dalla

    ferrovia, da fabbriche e da unofficina di Gas. Era quindi opportuna una struttura chiusa ermeticamente verso linterno. Dal sistema Prairie fu adottato il tema di piani sostenuti da pilastri verticali, che furono disposti attorno ad un alto atrio centrale illuminato da un lucernario. Agli angoli cerano alte torri che reggevano il sistema interno, in cui erano collocati le scale e gli impianti di ventilazione. Queste conferivano alla struttura esterna un carattere massiccio e monumentale ed enfasi verticale equilibrante. Veniva chiamata la cattedrale del lavoro, per il simbolismo quasi religioso che emanava. Linterno (170) ricordava una nave, mentre laccesso ricordava la maestosit egiziana e la struttura sembrava influenzata dal

    palazzo della secessione, tant che venne accusato di essere troppo spoglio, ma si difese con la volont di non voler pi torturare le forme pure, ma lasciarle cos come sono per esprimere la loro bellezza. WRIGHT Unity Temple 1905-08: edificio di funzione sacra. Gli Unitariani di Oak Park avevano bisogno di un nuovo luogo dincontro. Wright reinterpreta lidea di un luogo assemblare. Part da una stanza simile agli spazi pi formali delle sue case(ricevimento,sala da pranzo), simmetrica, ieratica, uno spazio da cui partire per dare forma a tutta la struttura. Per questo spazio principale la forma scelta fu il quadrato, come forma centrale,solida che doveva conferire unit. Oltre al tempio doveva esserci una scuola domenicale per bambini e una sala per gli incontri.Per questi scelse un corpo laterale rettangolare, con lasse corto allineato al quadrato.Lingresso era una sorta di strozzatura tra i due corpi ,al quale si accede tramite una terrazza.Il cemento era materiale da costruzione e fu anche lasciato a vista, insolito per una chiesa nel 1905. Pilastri

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    angolari, con scale e condotti, e versioni pi piccole che sorreggevano il tetto. Questo era piano e svincolato dal volume sottostante, e dallesterno dava lidea di un aggetto classico. Vi era il concetto della tripartizione in una grammatica che si ritrova nella Winslow House, con una base, un muro dritto che va fino ai davanzali delle finestre del secondo piano, un fregio che va da qui al tetto,con profondo aggetto. Era ricco il contrasto tra la solidit esterna e la grande luminosit interna. I volumi erano simmetrici ma venivano percepiti diagonalmente (elemento presente nelle case). Le forme classiche avevano un carattere naturale, quellordine elementare che sta alla base di ogni architettura.

    Capitolo 8

    SAARINEN stazione ferroviaria a Helsinki 1905-08 : facciate in pietra lavorata coronate da statue di orsi. Dopo alcune critiche purific i vari elementi, spogliandoli della rusticit, e li dispose su una pianta quasi classica, con striature astratte sulle facciate, che non lo riconducono ad alcuno stile. KLINT chiesa Grundvit, Copenhagen 1913-40: rivela un aspetto del romanticismo nazionale:

    lastrazione di forme possenti e tettoniche di un sistema costruttivo regionale. Costruzione in muri di mattone e legno (semplificazione dei prototipi danesi). La forma frastagliata nellandamento verticale suggerisce un simbolismo geologico, una cristallina combinazione di muri, pilastri e fenditura strombate. L interno era una semplificazione del gotico danese, per con mattoni in vista e con luce uniforme. La fonte di ispirazione era una chiesa nelle campagne dello Zeeland, con terminazioni gradonate del frontone in mattone e nelle cascine dei granai della tradizione

    vernacolare. Cos Klint cercava di avvicinarsi a una risposta archetipa adatta al territorio danese. SULLIVAN National Farmers Bank Owatonna Minnesota 1906-08: basso volume cubico in grezzo mattone marrone, il corpo principale delledificio era penetrato da possenti archi che portavano luce dentro la hall della banca. Le dimensioni erano modeste,ma laspetto monumentale e voleva racchiudere listituzione allinterno , come garante della sicurezza della comunit agricola. Richiami a Richardson. Viene rinnovato il sistema tripartito usato nei grattacieli: zoccolo di base in pietra arenaria con ampie aperture, gli archi superiori ad ampio raggio, e la strombatura della superficie che si conclude con un cornicione. Il senso classico era espresso dai pilastri, architrave e arco. Sullivan a proposito descrive la superfcie come un effetto felpato, creato dalla levigazione della creta a dell argilla grezza, una trama che creava giochi di luci e ombre. Allinterno tutto lambiente illuminato, si abbandona il marrone sobrio dellesterno per un rosso ramato e verdi giallastri. La decorazione molto + elaborata e i corpi illuminati sospesi erano intrecci di fili metallici. ASPLUND Cappella Woodland Stoccolma 1918-20: collocata su un asse laterale del cimitero alla fine di un vicolo che passava attraverso un bosco di conifere. Era una miscela tra tempio classico e capanna nordica. Era una versione rustica del Pantheon. Il tetto era pensato in modo da concludersi con uno spigolo acuto in lamelle di legno,che tagliava la vista dei capitelli dorici delle sottili colonne in legno del portico. La pendenza del tetto ricordava quella dei rami delle conifere e la forma triangolare richiamava il tipico frontone classico. L interno era luminoso e chiaro,illuminato dallalto. La pianta rispondeva ai rituali di sepoltura. I temi legavano il mondo sotterraneo e quello del paradiso e venivano combinate geometrie primarie,archetipi classici, ispirazioni vernacolari e naturali.

    Capitolo 9 cubismo e De Stijl

    ROB VANT HOFF: villa a Huis ter Heide Olanda 1916: Formata da semplici rettangoli in cemento armato, era conclusa da un tetto piano (ricordava la struttura Domino di Le Corbusier). Gli aggetti, lestensione dei piani orizzontali e la fluidit dei volumi facevano trasparire la chiara influenza di Wright. Gli olandesi nutrivano simpatia x Wright anche perch le sue opere si adattavano perfettamente ad un paesaggio piatto artificiale a rete. Priva di decorazioni , gli effetti principali erano dati dai giochi pieno-vuoto e luc-ombra. Opera di grande importanza del primo De Stijl fu la Sedia Rosso-Blu di Rietveld (1917), che, influenzata dai mobili di Wright, tradusse in tre dimensioni lastrazione delle linee rette del De Stijl. Era un prototipo fatto a mano ma rappresentava larte delle macchine, oggetto standardizzato e frutto di calcoli. Gli elementi parevano fluttuare indipendentemente luno sullaltro, poggiando su linee infinite e piani dello spazio astratto. Equivalente 3d dei suoi quadri.

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    RIETVELT: casa Schroder Utrecht 1923-24: E caratterizzata da lisce forme rettangolari e brillanti colori primari, da piani che sembrano sospesi nello spazio sia in orizzontale che in verticale. Non esiste un asse di simmetria, ma ogni elemento in relazione dinamica e asimmetrica con gli altri. Le ringhiere e i montanti delle finestre sono colorati, sono in netto contrasto con le superfici grigie o bianche delle pareti, e, mentre i colori ricordano la pittura De Stijl, gli elementi sconnessi tra loro e isolati nello spazio rimandano

    allelementarismo della sedia rosso-blu. Linterno in perfetta sintonia con lesterno. Al piano inferiore ci sono due stanze da letto,studio e cucina mentre al piano superiore fu introdotta per la prima volta la pianta libera, cio la possibilit di rimuovere le pareti divisorie creando un unico spazio, e fu fatto ricorso anche ai primi, rivoluzionari, mobili ad incasso. Casa Schroder unopera darte totale, in cui pittura, scultura, architettura ed arti applicate si fondono insieme. Grande attenzione ai dettagli ,davanzali,scale. Questi precisi e proporzionati piani sono frutto di una posizione sociale polemica e la sua funzione e struttura sono state sintetizzate per assumere significati pi profondi.

    Capitolo 10 Le Corbusier

    Jeanneret si interess sempre pi al cemento armato e al suo utilizzo nella crescente industrializzazione, e voleva abbinare le sue potenzialit alle forme della tradizione. villa Schwob Le Chaux de Fonds 1916: casa privata, costituita da una struttura in cemento armato, lo spazio centrale a doppia altezza con gallerie in affaccio,un tetto piano e finestre a doppia vetratura. Influenze nell uso del cemento armato da Behrens e Perret e da Wright per gli interni molto ampi. Il cornicione, la simmetria e le proporzioni riportano a un senso classico. Blocco centrale e ali simmetriche, la cornice strombata ricordava le case di legno turche e curve e forme rettangolari erano perfettamente combinate. Maison Citrohan 1922: era un prototipo di scatola bianca su pilastri, con un tetto piano, finestre planari rettangolari di tipo industriale e un soggiorno a doppia altezza che si apriva dietro a un enorme finestra da atelier. Il retro della casa ospitava la cucina, il bagno e le camere da letto in comparti pi piccoli, e al piano pi basso cera di riscaldamento. Le auto avevano spazio tra i pilotis in cemento armato. A mezza altezza e sulla copertura cerano delle terrazze. Lidea di abitazioni in seria era tanto importante quanto il progetto in s e la Citrohan proponeva uno stile di vita libero dallinutile accozzaglia tipico delle case borghesi. Questa casa fu un riassunto dei precedenti interessi dellartista, quali le case in serie Domino, le cubiche e bianche abitazioni mediterranee, la cit industrielle di Garnier, le case studio di Parigi con ampie vetrate, stanze a doppia altezza. Maison La Roche/Jeanneret 1923-24: la fusione di due case, per due famiglie, in un edificio a L. I volumi principali sono due: uno il lungo rettangolo con l abitazione di Jeanneret e un elemento curvo staccato da terra tramite pilotis. Tra i due corpi vi il soggiorno usato anche come spazio espositivo ( su

    tre livelli. Si misur qui con le richieste differenti di dei due committenti, uno collezionista darte scapolo, laltro (il fratello) appena sposato voleva unabitazione compatta. Allinterno, in chiaro stile purista, larredamento di chiara estrazione industriale (lampadine a bulbo, sedie Thonet, ecc), e lesterno tendeva allo stesso risultato, con ampie vetrate in linea con le pareti bianche, verdi o marroni. La Maison La Roche era percorribile lungo un percorso iterante adatto al suo uso di Atelir, l aveva chiamato promenade architectural (passeggiata architettonica), come un esplorazione graduale, munita anche di una rampa curva che permetteva di

    andare ad un livello superiore. Ledificio dava un senso generale di leggerezza, pareva sospeso nel vuoto, ed era infatti sua convinzione che in futuro le case sarebbero dovute essere sollevate di un piano per permettere lo scorrimento delle automobili.

    Maison Cook 1926-27, Parigi: nasceva su un lotto stretto fra altre case, e solo la facciata sarebbe risultata visibile. il committente lasci sperimentare. La facciata e la pianta sono quasi quadrate. La simmetria della struttura rafforzata dalle finestre a nastro che corrono da un lato allaltro e da un unico pilotis centrale ma allinterno di ci tantissimi piccoli particolari asimmetrici ne rendono pi vario laspetto, e

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    le pareti interne, spesso curve, enfatizzano la pianta libera. Tutte le funzioni della casa sono state ingegnosamente incastrate nella forma cubica complessiva. Al primo piano ci sono le camere da letto e il soggiorno,cucina al secondo( ribaltato). Il soggiorno a doppia altezza e c una scala che porta a una biblioteca adiacente alla terrazza con ampie vedute. . E unopera matura, e scriver in seguito di aver applicato con certezza le recenti scoperte come la pianta libera, la facciata libera, le finestre a nastro, il tetto giardino, i pilastri, le proporzioni, la base sgombra da elementi, linconsueta collocazione degli ambienti (stanze pi importanti pi in alto).

    Villa Stein/de Monzie 1926-28, Garches: Si articolava su un ampio lotto stretto e lungo, un formale blocco rettangolare, reso leggero dalle bande orizzontali di muro bianco e dalle strisce vetrate. E imponente, effetto aumentato dal balcone centrale stile palazzo reale e dal monumentale viale di ingresso, che celebrava lentrata dellautomobile in maniera quasi cerimoniale. Lesterno suggerisce, mediante vetrate e terrazzi, la suddivisione interna, rendendo visibili le varie stratificazioni di cui la villa formata. Lungo il cammino professionale interno sono esposti i pezzi della collezione darte degli Stein, percorso reso rilassante dalla combinazione di griglie di pilotis e di superfici curve. Le

    similitudini ingegneristiche e navali sono presenti soprattutto sul tetto, dove un magazzino curvo e sporgente rende lidea del transatlantico, aiutato dalle balaustre di tipico gusto navale. Era una villa moderna con unarmonia, un gusto e una quiete classica.

    Capitolo 11- Walter Gropius, lEspressionismo tedesco e il Bauhaus

    MENDELSOHN Torre Einstein 1920-24, Postdam: doveva ospitare un osservatorio astronomico con telescopio, un laboratorio astrofisico. Organizz queste esigenze su una pianta assiale, con una sovrapposizione di curve in forte tensione che salivano su una torre-telescopio. La cupola di coronamento doveva riflettere raggi di luce cosmica verticalmente in un laboratorio sotterraneo dove uno specchio a 45 li avrebbe diretti verso strumenti di misurazione. Le superfici erano modellate x accentuare il dinamismo.

    ..Materia ed Energia da sempre separati dalla scienza, ora sono solo condizioni diverse della stessa sostanza di base , e nulla nelluniverso senza legame con il tuttoda allora lingegnere ha dovuto riaffermare la fedelt per la Natura.. la Macchina diventata lelemento costruttivo di un nuovo organismo vivente

    La sinuosit e la plasticit delledificio cercavano di riflettere le teorie Einsteniane di materia ed energia, infatti, per Mendelsohn, i nuovi propulsori della societ erano proprio industria e scienza. Era in mattone, rivestito da intonaco e cemento che conferiva plasticit allintero edificio.

    MENDELSOHN Fabbrica di cappelli 1921-23 : il processo produttivo venne organizzato in capannoni vetrati paralleli su una planimetria simmetrica , mentre gli impianti di tintura avevano la sezione simile a un copricapo. Nei profili inclinati vennero usate travi smussate diagonali in cemento armato. Le tensioni di cinghie, pulegge e assi rotatori erano trasmesse dalle linee oblique dellinsieme. Il rivestimento era in muratura ed era tagliato da parti vetrate diagonali e il tutto sembrava prendere parte di una struttura dinamica. Enfasi come caratteristica di Mendelsohn era posta sulle tensioni interne e formali, e questo lo distingueva dalle opere dei contemporanei come Le Corbusier o Rietveld.

    Mies Van der Rohe Villa in mattoni 1923: Mai realizzato, questo progetto prevedeva una pianta composta da linee di varia lunghezza e spessore che sembravano estendersi allinfinito, partendo dal cuore delledificio. Queste linee murarie si interrompevano solo per lasciare spazio a vetrate a tutta altezza. Tutte le coperture erano piane e formate da sottili solette. In futuro tutto il suo stile si baser su questa smaterializzazione dei piani, sul loro fluttuare e sulle piante centrifughe verso lesterno e in rotazione. Queste linee e proporzioni ricordavano le piante a mulino wrightiane e gli schemi ritmici dei dipinti di Mondrian.

    Mies Van der Rohe Monumento a Liebknecht e Luxemburg Berlino 1926: esaltazione e memoria del sacrificio della vita in difesa della libert di Rosa Luxemburg e Karl Liebknecht, i rappresentanti del partito socialista indipendente uccisi durante la rivolta spartachista del 1918-19. Con mattoni di recupero Mies realizza un monumento dalla massa imponente, costituito da volumi rettangolari compenetranti e aggettanti in mattone, di varia

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    dimensione e profondit. Opera molto materialista, con grande interazione tra densit, peso e ombre e forte richiamo allartigianato (Berlage). I mattoni erano purpurei, anche scarti non rifiniti.

    WeissenhofSiedlung Stoccarda 1927: complessi residenziali su una collina dominante. Era una scultura di blocchi di dimensioni diverse disposti secondo landamento del terreno e coronati dalledificio per 24 appartamenti, che era un volume geometrico semplice con nuclei fissi per i servizi e la planimetria formava uno spazio interno per usi multipli. Finestre erano bande orizzontali quasi continue , staccate da esili pilastri a filo con la facciata, circolarono pure caricature al riguardo, con la Siedlung rappresentata come Casbah dei beduini. ( fig 431, pag 338)

    Capitolo 12-Architettura e Rivoluzione russa Tatlin Monumento alla Terza Internazionale 1919-20: Nel progetto per il monumento per la

    Terza Internazionale Tatlin ha messo tre volumi (cubo, piramide e cilindro) sospesi allinterno di due spirali strutturali intrecciate, ognuno contenente una sala congressi dello Stato. Le tre sale ruotavano a velocit differente (mese, anno, giorno), in linea con limportanza. Il monumento sarebbe dovuto essere alto 400 m e verniciato di rosso. La spirale aveva grande importanza nellarchitettura russa, vista come emblema dei tralicci ingegneristici, e poeticamente come forma legata al terreno ma proiettata in una fuga dalla terra. Lintera opera era un emblema dellideologia marxista, una societ che aspirava al pi alto stato dellutopia proletaria egalitaria. Questo progetto per i tempi in cui era stato pensato, non ha mai potuto essere costruito, anche per le idee molto forti che ne trascendevano la forma. Si pu parlare di un secondo tentativo nella costruzione della Cattedrale del Socialismo.

    f.lli Vesnin Palazzo del Lavoro 1923: il programma prevedeva un colossale auditorium, una sala, un osservatorio meteorologico, un laboratorio astrofisico, un museo, del lavoro, ristorante e uffici. Un complesso enorme e multifunzionale che non aveva precedenti. I fratelli Vesnin proposero un edificio formato da forme semplici collegate tra loro con ponti e corridoi, unostentazione del cemento armato e degli elementi strutturali. Si tent di esprimere una dinamica compenetrazione dei volumi ed era espressione di motore sociale, con cavi tesi e sirene per navi; ma anche questo progetto non fu mai realizzato. Tutta larchitettura russa pareva ormai prigioniera di un utopico tentativo di celebrazione tecnologica in uno stato privo di risorse e arretrato tecnologicamente. f.lli Vesnin Palazzo della Pravda 1924, Mosca : esprimeva una fusione dei meccanismi dellarte astratta con larticolazione di funzioni e parti meccaniche mobili. Edificio concepito come una sorta di chiosco-grattacielo e voleva trasmettere lidea di un moderno centro di comunicazione. Molti dettagli quali il riflettore installato sulledificio, tabelloni rotanti e ascensori a vista dentro gabbie di vetro richiamavano ledificio futurista, come una macchina, e le immagini di SantElia. Per vi era anche un rigoroso funzionalismo. E strano pensare come in un paese cos arretrato nei metodi di costruzione volesse celebrare la tecnologia moderna, mentre negli Stati Uniti, dove vi erano tutte le possibilit non vi era interesse nel celebrare la modernit.

    La stessa difficolt di cadere in schemi irrealizzabili si pu trovare anche nei Grattacieli appesi alle nuvole di Lissitzkij , formati da sorprendenti aggetti orizzontali sporgenti da giganteschi blocchi verticali. Questi elementi simili a ponti avrebbero dovuto liberarsi sopra ai principali incroci moscoviti.

    Melnikov Padiglione Urss, Exposition des Arts Decoratifs 1925, Parigi: Fu un magistrale strumento di propaganda. La pianta era attraversata da un percorso diagonale ascendente che permetteva di vedere le da entrambi i lati. Il progetto era in tensione visiva grazie ai volumi di forma romboidale e alle illusioni prospettiche che produceva. Il padiglione era in legno smontabile ma voleva celebrare le caratteristiche della fabbrica. Il percorso era coperto da un pergolato di travi intrecciate, falci e martelli. Gli altri padiglioni pi consumistici e kitsch si distinguevano da questo, umile e profondo nei messaggi.Solo quello di Le Corbusier de lEsprit Nouveau era in linea con questa manifestazione di integrit.

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    Ginzburg e gruppo OSA Residenze Narkomfin, Mosca 1928-30 Lo stile, qui come nellarchitettura russa per molti anni, doveva molto a LeCorbusier, un basso blocco sopraelevato su pilotis con finestre a nastro e tetto-giardino comune. La sezione delledificio era uningegnosa innovazione che utilizzava una disposizione 3 su 2, che consentiva di avere i soggiorni su un lato delledificio alti e luminosi e dallaltro avere le stanze pi basse e di poter incastrare gli appartamenti tra loro in modo da assicurare vista e luce su entrambi i lati. Ogni 3 piani potevano essere inseriti dei ponti di accesso lungo tutta la lunghezza ed erano visti come elementi di aspirazioni comuni. Erano riscaldati per incoraggiarne luso tutto lanno. Le altre parti comuni delledificio erano in un elemento rettangolare a terra collegato con un ponte al corpo centrale. Questo metodo di usare una lastra per le abitazioni private e volumi distinti per gli spazi comuni fu molto usata per le residenze studentesche in Russia.

    Le Corbusier Palazzo Centrosojus , 1928 Mosca: importante progetto per lUnione Centrale delle Cooperative dei consumatori. Il progetto era una combinazione di spazi per uffici con sale conferenze, locali per convegni e ampie tribune pubbliche. Larchitetto doveva adeguare un sistema architettonico che era stato pensato per le ville. Doveva rompere la forma globale riducendola a parti discrete che dovevano

    essere integrate armoniosamente. Svilupp uno schema in cui la circolazione diventava un forte principio per lorganizzazione di assi primari e secondari utili a delimitare i percorsi. Il linguaggio purista era forzato per divenire polivalente. Super i costruttivisti sul loro stesso terreno, riprendendo alcuni accorgimenti loro, come la scultoreit delle zone di circolazione e il dinamismo equilibrato degli spazi. Una facciata voleva essere interamente a doppi vetri ma non potevano reggere le temperature. Le forme curve degli auditori e delle rampe furono adottate nel sistema ufficiale dellarchitettura moderna.

    Leonidov Istututo Lenin di studi bibliotecari, 1927: Auditorium concepito come un planetarium, era espresso come una sfera di vetro, forma che induce unintenzione universalizzante ed una metafora di illuminazione conoscitiva. Leggerezza visiva e sospensione spaziale si collegano a un contenuto metafisico, intriso di significati sacri tratti da eroi sovietici e idee marxiste. Altro elemento principale la torre libraria, che ricorda un sottile grattacielo con ancorate linee elettriche e antenne radiali. Le due forme principali sono poggiate su un podio circolare, che viene attraversato da piani orizzontali di uffici, che scorrono luno accanto allaltro, simile a una pianta a mulino.

    Le Corbusier Palazzo dei Soviet, 1927: ci ha offerto uno dei suoi capolavori. I due auditori erano disposti sullo stesso asse, forme derivate dallottimizzazione acustica interna. Il tetto della sala principale era sospeso mediante cavi dacciaio che scendevano da un arco parabolico. Lauditorium inferiore era realizzato con flange a sbalzo che si estendeva fino allo spazio tra i due volumi, che era una sorta di agor collegata con rampe e camminamenti. Con i suoi spazi in tensione dinamica, le struttura trasparenti e le ampie aree assembleari, il progetto era limmagine di un meccanismo di vita collettiva, un monumento alla democrazia. Il palazzo non fu

    mai realizzato, visto che simpose il gusto ufficiale, capace di rifiutare LeCorbusier e Gropius e di accettare un esagerato mausoleo neoclassico.

    13- Grattacielo e periferia: gli Stati Uniti tra le due guerre Raimond Hood Chicago Tribune Building, 1922-25: laccento era posto sulla verticalit , i fusti si restringevano alla sommit per diventare una corona a punte in cui ospitare locali macchine e un piccolo museo. Pilastri secondari mettevano in rilievo lalto fusto mediano, mentre la parte pi bassa dellingresso svolgeva funzione di base. Ledificio era una variazione dello schema tripartito che con la sua accentuata

    verticalit rispondeva al teorema di Sullivan per ledificio alto per uffici. La spinta verticale era resa dai pilastri gotici delle facciate.

    Il progetto di Saarinen arriv secondo, ma fu molto pi influente rispetto agli altri. Si distinse per le forme

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    telescopiche, larretramento leggero dei muri perimetrali e le articolazioni lineari verticali.

    Due anni dopo il successo del Chicago, Hood progett lAmerican Radiator Building, che aveva la linea delledificio precedente , ma con un linguaggio rinnovato. Era pi astratto e si basava in particolare sullaspetto dei radiatori prodotti dallazienda. Il rivestimento era in mattoni neri, i fiori cruciformi dorati e le proporzioni eleganti. Non ricercava forme tipo e coerenza stilistica.Il Mc Graw-Hill Building (1928-30) era caratterizzato da finestre a nastro e da fome volumetriche semplici. Era una composizione formale che obbediva all arretramento perimetrale . La parte superiore aveva carattere aerodinamico.

    Alen Chrysler Building (1928-30) ledificio pi alto del mondo (260m) fino alla costruzione dellEmpire State Building. Colse alla perfezione latmosfera capitalista dellepoca. Si ergeva su una base di 20 piani, un fusto intermedio grigio chiaro che andava restringendosi verso lalto, era sormontato da una raggiera dacciaio inossidabile culminante in una guglia. Latrio aveva stupendi effetti luminosi, le finestre accentuavano leffetto di verticalit, che terminava nella sommit tondeggiante, come a rappresentare i movimenti degli ascensori che si muovevano allinterno ed erano rivestiti ognuno con diverso intarsio di legno.La pelle della torre era intarsiata in mattoni pi scuri, che risaltavano le superfici argentee e particolareggiavano il rivestimento. Era un edificio di grandissima eleganza, sia internamente che esternamente, anche se la presenza del cliente era ovunque: sculture a forma di tappi di radiatori, con relative alette alla base della torre con fregi di ruote che si susseguivano nel cornicione, con enormi perni argentati al centro. Allinterno della guglia vi era una scatola di vetro contenente il primo campionario di strumenti Chrysler. Stemmi della casa, aquile americane sporgenti. Tutto ci aveva contribuito a far sorgere la cattedrale del capitalismo.

    Wright Barnsdall House, Los Angeles (1916-21) progettata per lerede di un petroliere. Il progetto avrebbe dovuto includere un teatro sperimentale, studi e abitazioni per artisti e secondarie e in cima alla collina la casa principale. Concepita come una serie di fasce orizzontali , con terrazze su tetti piani da cui godere di viste su mare. I volumi erano raggruppati di modo da avere un patio, ma su lati esterni ledificio si espandeva a raggio in tutte le direzioni, verso la campagna, verso la citt e verso il mare. Un piccolo corso dacqua artificiale passava lateralmente per poi girare intorno al camino, passare per il patio e arrivare in un teatro acquatico allaperto e scendere gi verso il teatro Barnsdall. Le forme erano massicce simili a fortezze, con muri in pendenza, cortili verso linterno, laghetti e tetti piani , come una rottura con la Prairie.

    Nella pianta si notano i soliti assi primari e secondari. Vi un enfasi sul muro di chiusura, che dava un senso di lontananza dal mondo esterno e di isolamento, che ben rispecchiava la sua nuova clientela. Gli esterni protetti furono scelti anche per il clima caldo e secco, e riprendeva le strutture in terra cruda tradizionali, con mura spesse e in pendenza e tetti piani. La struttura era in mattoni e legno, fu spruzzata di cemento.

    ..l architettura americana primitiva mi affascinava moltissimo- azteca , maya, inca...gigantesche masse in muratura innalzate ..

    Wright Millard House, Passadena (1923-24): sembrava essere una rovina artificiosa, con una texture decorativa sui blocchi di calcestruzzo, ma incompleti di piante e

    segni degli agenti atmosferici; dalla Ennis House invece si poteva godere di un panorama mozzafiato ed era circondata da terrazze solenni; la destinazione domestica sembrava posta in secondo piano, visto che era dotata di una scala monumentale.

    La Freeman House emergeva dal terreno come una tomba antica. Prima di giungere allampia vista dalle vetrate del soggiorno si doveva passare da passaggi e scale poco illuminati. Schindler Schindler/Chase House, Hollywood (1921-22): esprime la reazione al contesto californiano . Egli rispose al paesaggio e ai suoi colori, alla natura e agli spazi immensi e tradusse questo

    con un rifugio, soffitti bassi che si affacciavano in cortili fitti di piante. La casa, era progettata per lui e la moglie e un'altra coppia. Ognuno aveva uno spazio individuale, ed era espressione di comunit come libera espressione di individui. La vita della casa era fluida, tra patii con camini esterni e ambienti pi solidi.

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    Voleva utilizzare pochi materiali e mantenendo il loro colore. Il processo di semplificazione continuava, le pareti stringevano andando verso lalto cos da ricordare le forme indigene. Le solette di tamponamento venivano gettate sul terreno e poi alzate in posizione. Tra gli elementi in calcestruzzo venivano lasciate delle feritoie, per trasmettere un senso di calore, pi che di massa. I piani erano colorati per un ritmo tranquillo e luce fioca. Delle travi in legno collegavano la finestratura in legno e le pareti e vi era continuit tra interno ed esterno. Schindler Pueblo Ribera Courts, California (1923-25): il villaggio indiano,progettate per una localit collinare sulloceano. Prime volte in cui viene usato il conglomerato cementizio per la costruzione di case, economico e impermeabile allacqua piovana, ma comunque visto con dubbio in confronto al tipico uso del legno. Laccoppiamento di strutture con impianto a L governa la partizione spaziale del lotto, e dispone le L come unit differenti e con affaccio opposto. Ogni unit aveva un patio, una terrazza rialzata con un caminetto allaperto e un pergolato in legno. Le pareti in calcestruzzo contenenti ciottoli erano gettate sul posto in casseforme mobili, che lasciavano profondi solchi orizzontali allinterno e allesterno, e la parte verticale delle casseformi lasciava allinterno degli spigoli vuoti che conferivano una certa assenza di peso (che ricordava gli insegnamenti del maestro Wagner). Pur con un numero limitato di pezzi Shindler cre un labirinto, con transizione tra esterno e interno nelle singole unit, a loro volta tenute insieme da spazi esterni, passaggi che consentivano transizioni dal pubblico al privato. Il complesso celebrava uno stile di vita sano, a contatto con il mare, la natura e laria pulita, ma risvegliava anche antichi insediamenti, con muri di fango, tetti piani costruiti con i tronchi e forme a gradini, in coerenza con il clima e il paesaggio. Il nome riprende il pueblo nativo americano, e questo prototipo veniva astratto nei muri in calcestruzzo bruni, le terrazze basse, con legno e geometrie. Schindler Lovell Beach House, Newport (1923-26): casa per le vacanze del dottor Lovell.

    Fondeva insieme una visione sociale e un concetto strutturale. La struttura di cemento armato (economico, durevole, flessibile)teneva conto lo sfruttamento delle viste sul mare e del rischio terremoti. Aveva cinque pilastri laterali perforati, da cui muri ed elementi secondari erano sospesi per potersi oscillare senza crollare. Le parti superiori erano formate da solai compenetranti che conferivano al prospetto principale un importante aggetto orizzontale. La zona giorno a doppia altezza era quindi dotata di una vetrata laterale ampissima con vista sul mare. Le

    zone notte erano al piano superiore nellestremit esterna e la soletta si estendeva allinterno affacciandosi sul soggiorno. Le concezioni spaziali alla base del progetto e i volumi orizzontali sospesi riprendevano le opere europee, pur mantenendo il suo stile. Neutra Lovell House, Los Angeles (1927-29): realizzare sul lato di uno sperone roccioso che dominava una vallata. Organizzato come una serie di livelli orizzontali e spazi esterni e interni compenetranti. Si ergeva sul pendio, e le diverse funzioni erano espresse dalle dimensioni delle finestre, unificate dai fluttuanti piani orizzontali in calcestruzzo bianco, che risaltavano sui supporti in acciaio,sui telai delle finestre e sulle zone scure dombra, studiare per creare massimo effetto di orizzontalit e planarit. Lescaze e Howe PSFS Philadelphia Savings Fund Society, (1926-32): fu un progetto

    lungo, pieno di cambiamenti formali e stilistici, che arriv ad aggiudicarsi lonore di essere uno dei primi grattacieli interamente in stile moderno. Si distingueva dagli ultimi progetti, che si limitavano a riprendere il clich dellepoca , come finestre a nastro ed elementi orizzontali. Il PSFS era moderno fino allosso, con la sua concezione dinamica dello spazio, un immagine di vita urbana nel quale si rispecchiavano larticolazione formale e strutturale. La parte inferiore dell edificio combinava l accesso alla metro con negozi e un piano rialzato con una banca. I piani superiori avevano uffici luminosi, aperti e lussuosi. Complessivamente traspariva un senso di nitidezza ed efficienza.

    ..la soluzione ad ogni singolo problema deve essere una forma concisa e ordinata come conseguenza della struttura organica alla base del concetto originale.. la ricerca di una bellezza organica conduceva al concetto di progetto in s ..e questa bellezza poteva essere rintracciata solo in unespressione delle funzioni umane, strutturali e meccaniche dell architettura

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    15- LInternational Style, il talento individuale e il mito del funzionalismo Brinkman, Stam Fabbrica Van Nelle, Rotterdam (1926-29): le maggiori funzioni produttive (tabacco,caff,the) vennero posizionate in 3 rettangoli collegati tra loro, e ognuno + alto del successivo, con forma finale delledificio a gradoni. Gli spazi interni furono organizzati su una pianta aperta , sorretta da colonne a fungo. I solai erano

    a sbalzo, per permettere l intera facciata vetrata senza interruzione per mantenere aria e luce. Un crescendo vetrato di linee fluttuanti e piani privi di peso erano collegati lateralmente da ponti trasparenti incrociati. Le torri delle scale trasparenti costituivano punti di tensione verticale. Una sala vetrata circolare in alto si potevano osservare gli edifici sottostanti. Le strisce vetrate sospese e la

    tensione dei dettagli andavano al di la del funzionalismo. Le Corbusier: ..vetro lucente e grigio metallo..tutto si apre verso lesterno..ha una valore immenso per chi lavora..un aspirazione ad un azione collettiva che elimina la concezione di proletario.. Duiker Sanatorio Zonnestraal, Rotterdam (1926-28): la pianta doveva essere pi diffusa in quanto le funzioni prevedevano un complesso medico, un blocco amministrativo e tutti reparti che richiedevano accesso allesterno. La pianta era a farfalla, con lamministrazione e i servizi nella testa e le corsie nelle ali. Le funzioni si differenziavano grazie alla forma e alle finestrature. Il Grande Magazzino Schocken di Mendelshon aveva un aspetto soave , unificato e liscio . Il sito era triangolare con scale e ascensori tendenti ai vertici. La facciata era un'unica e ampia curva , con una vetrina quasi ininterrotta alla base e finestre a nastro nella parte superiore. Tutte le parti e i dettagli erano inclusi in una forma semplice ma vitale. Chareau Maison de Verre, Parigi (1928-31): un opera di difficile classificazione . Doveva combinare le funzioni di una clinica medica e di un abitazione privata. I materiali dominanti erano il vetrocemento e i sottili elementi in acciaio, che richiamava un telaio simile ai paraventi giapponesi. La pianta degli interni era complessa, perch cera bisogno di separare abitazione e clinica, dar luce in un lotto stretto e mantenere la privacy. Il vetrocemento fungeva da velo. Lo spazio + grande era il soggiorno-libreria a doppia altezza, con gallerie sospese, lucernai regolabili, tiranti a vista e lastre di ardesia agganciate ai pilastri. I fili elettrici erano dentro tubi metallici e correvano dal

    pavimento al soffitto. La Maison era un arredo moderno con parti mobili, scala pieghevole, piani regolabili, porte scorrevoli con illusioni di trasparenza e profondit. I temi erano ovviamente meccanicisti, con un coinvolgimento dei rituali dellabitare e un esperienza forte di nuovi materiali e luce; vetro e acciaio evocavano la produzione in serie e i volumi erano fluttuanti.

    Mies Van der Rohe Padiglione di Barcellona,1928-29: Nacque come struttura temporanea con funzione celebrativa per lEsposizione Internazionale e come rappresentazione della nuova Germania della Repubblica di Weimar, desiderosa di dimenticare il passato imperialista e di proiettare una nuova immagine di apertura e modernit per un edificio chiaro e onesto . Van der Rohe sintetizz tecnica e forma, classico e moderno, ed enfatizz i valori strutturali dellarchitettura moderna in una pianta centrifuga, liberando i muri da ruoli portanti ed esaltando i telai strutturali, arricchiti da raffinati riempimenti (materiali costosi invece del solito economico cemento, come marmo e onice, vetro dipinto semi riflettente , acciaio e travertino). La soletta del tetto venne posata delicatamente su 8 montanti cruciformi cromati (richiamava la struttura Domino). Questa struttura trabeata e simmetrica fu posta su un podio sopraelevato tra due vasche rettangolari. Gli interni furono arredati con pesanti sedie in pelle e acciaio (mod. Barcelona), per creare un ambiente regale, dove sarebbero stati ospitati i reali di Spagna. Una statua di donna in una vasca conferiva al tutto il gusto classico che van der Rohe ricercava, completato dai giochi di luce creati sui pavimenti in pietra, marmo, sullacqua e sullacciaio. Il passaggio allinterno implica lattraversamento di strati, le pareti divisorie si fondono con lo spazio interno ed esterno; il marmo lucidato e le superfici in onice sono liscie e riflettenti. I piani vetrati si fondono con la luce. Lacqua anche entra a far parte di passaggi tra opaco e lucido, diventando specchiante e poi traslucida, dove gli effetti maculati si mischiano con le venature dei muri riflessi. Il padiglione rappresent una sintesi delle solette orizzontali sospese e delle strutture a griglia gi sperimentate in edificio per uffici e la centrifuga della villa in mattoni. Fu considerato da Hitchcock e Johnson un esemplare dell International Style, dove si riconosce una concentrazione sugli elementi essenziali classici, per le proporzioni, nel senso di riposo, nel senso di leggerezza in un nuovo spazio, e nella riproposizione astratta della colonna e trabeazione primordiali, che distillava limmagine di un tempio su un podio.

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    17- Continuit delle tradizioni antiche Steiner Goetheanum 1925-28: comprendeva un auditorium per spettacoli mistici e congressi, realizzato interamente in cemento con sfaccettature mineralogiche ascendenti fino all copertura curva. Le forme di minerale e vegetale si mescolano. Secondo Steiner i fenomeni erano in transazione da uno stato allaltro, tutte le cose tangibili erano espressione esteriore dei processi interiori, e venivano trasferite nello scorrere delle superfici e nel dinamismo degli elementi. Sul retro vi era un astrazione di un albero, un totem che alludeva forse alle teorie di Goethe. Gli spazi interni, attraverso i giochi di luce su grezze superfici in cemento evocavano un regno ultraterreno, e un idea di trasformazione dal materiale allo spirituale.

    Bacon Lincoln Memorial,Washington Dc 1911-12: il monumento doveva essere collocato sullasse principale con il Capitol e lobelisco, e creare un collegamento visivo tra questo grandioso viale e il Cimitero di Arlington. Lo schema adottato non era una cupola per nn distogliere lattenzione dal Capitol, si componeva di una bassa ed elegante scatola orizzontale in stile neo-greco, su un terrapieno rialzato. Era un

    incrocio tra un tempio e una tomba, realizzato con puro marmo bianco del Colorado. Il basso attico poggiava su un peristilio di nette colonne doriche, e il fregio e la trabeazione presentavano intagli raffiguranti i simboli degli Stati e della loro unit. Allinterno vi era la statua di Lincoln seduto che dominava dallasse principale un lungo corso daacqua verso il Capitol. Gli obiettivi simbolici erano rispecchiare la purezza del presidente, e celebrare lUnione. Goddhue State Capitol,Lincoln 1921-32: incarn uno sforzo di forgiare una linguaggio populista e democratico di monumentalit statale nel contesto americano. La torre centrale e la cupola dorata, e i fusti verticali erano in contrasto con lorizzontalit dellambiente circostante, ed era caratterizzato da una verticalit che ricordava i principi di Sullivan e Saarinen. La pianta era Beaux Arts , simmetrica e gerarchica , e liconografia era pensata per evocare temi locali sullagricoltura e praterie. Il tentativo fu quello di semplificare e modernizzare leclettismo (scegliere da diverse dottrine ci che si preferisce,per creare una sintesi). Plecnik Castello di Praga 1921-35: fu la trasformazione del sito dellancien rgime asburgico, in un simbolo democratico che rappresentasse la nuova politica. Era una sorta di acropoli (parte pi alta della citt) pan-nazionale (al di sopra di tutta la nazione), inserito allinterno di un bastione, una fortificazione imponente. Concepito come una serie di giardini, camminamenti, monumenti e costituito da e

    allineamenti storici che collegavano recenti lotte di liberazione nazionale con eventi e leggende del passato ceco e slovacco. Un bacino in pietra cilindrico richiamava la geometria circolare di gradinate dalla forma di anfiteatri in miniatura concavi e convessi. I lati di Sala Plecnik erano schermi aperti di colonne classiche sovrapposte, attraversati dalla luce. Vi era una mescolanza di politica e allegoria, classicismo e folklore locale in una sorta di promenade attraverso il tempo.. trasform i riferimenti storici in una nuova struttura poetica. Elementi classici come

    colonne, modanature, capitelli prendevano ruoli e dimensioni sorprendenti, fondendosi con il simbolismo e la cultura locale, acquistando identit, riesumando le memorie storiche del luogo ed evocando il passato sloveno. Vi era una combinazione di idea, materia e mito. Lutyens Casa del Vicer New Delhi 1912-31: pezzo monumentale che si legava simbolicamente alle numerose Delhi antiche e strati di architettura indiana. Le associazioni e simboli si legavano sia alle tradizioni orientali, sia a quelle classiche. Era collocata sullestremit di un asse di 3 miglia, con un punto centrale e ali simmetriche ( ricordava Versailles), la pianta e il prospetto erano classiche, e gli aggetti in pietra di tradizione indiana volevano creare una profonda ombra. Arenaria rossa e color miele era tradizione di Delhi. La cupola segnava laxis mundi del potere britannico in India, ed era un sorprendente miscuglio di due archetipi come il Pantheon romano (tempio dedicato a tutti gli dei, collegamento tra essi e la vita terrena) e lo stupa buddista come quello di Sanchi (simbolo della mente

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    illuminata e del percorso per il suo raggiungimento). Furono riscoperti analogie e parallelismi tra le forme delle diverse culture e periodi di colonizzazione, tra cui quelle Mogul e Rajpat. Il tutto trasformato per arrivare a una sincretismo di che definisse la situazione politica del momento.

    Shoosmith chiesa Garrison di st martin 1928: pu essere intesa come pulizia di un modello tradizionale, basato su un passato in senso generico. Severi muri in mattone, torre strombata, mix tra forte militare e astrazione di una chiesa di campagna. Le aperture erano di piccole dimensioni per impedire lentrata di una luce forte, non cera ornamento, linterno era essenziale, pilastri muri e cupole piatte. Aveva una severa presenza grazie a una massa netta, il profilo forte e i materiali usati in maniera sobria e logica. Sintravede ci che sarebbe poi stato ammirato dalla generazione successiva di architetti indiani,come Kahn 30 anni dopo.

    18- Natura e macchina: Mies van der Rohe, Wright e LeCorbusier negli anni 30 Mies Casa Tugendhat 1928-30: combinava uno spazio moderno, liberatorio, con assi e punti focali ben distribuiti, utilizzava acciaio vetro e pietra per la luminosit. E su un pendio rivolto a sud, con viste panoramiche verso Brno. Il lato sud era aperto e trasparente, il lato nord verso la strada pi riservato. La parte pi importante era costituita dalla sala da pranzo/soggiorno e studio al livello inferiore, che si estendeva lungo il pendio, cui interno vi erano partizioni curve e rettilinee. Veniva riproposto il lusso del

    Padiglione,con pannelli vetrati, semi-opachi o colorati,montanti cromati cruciformi, piani in onice lucido, parete divisoria curva in ebano che definiva zona pranzo e la direzionava verso il paesaggio. Intere parti di vetrata potevano scomparire con un interruttore e far passare la luce invernale. C era una combinazione di macchinismo e nobilt classica, lucentezza ariosit e trasparenza. A oriente vi era un giardino di inverno oltre le vetrate riflesso da un corso dacqua nascosto, che alla sera diveniva uno scenario ipnotico, grazie anche alle venature di marmo attraverso vetri oscurati. Mr Tung amava profondamente ledificio e i suoi effetti. Le pareti bianche erano integrate con elementi tipo scale semicircolari, tipiche della pianta libera.

    Wright Fallingwater 1934-37: la casa sulla cascata, era un ritiro in campagna per Kaufmann al di sopra di una gola di Bear Run. Ledificio si ancorava alla roccia, cos i suoi piani orizzontali in cemento armato a sbalzo si libravano privi di peso e di supporto apparente al di sopra dellacqua. Le pareti erano quasi del tutto assenti, sostituite dalle ampie finestre, dalle profonde sporgenze murarie e dai livelli sovrapposti. Il camino era in grezza pietra locale, in netto contrasto col calcestruzzo delle balconate. Ledificio sintetizzava al meglio sia le idee architettoniche di Wright, sia lestrema integrazione tra architettura e Natura. Tutta la casa era aperta da ampie bande di finestre, ma nonostante questo allinterno vi era la sensazione di protezione, come in una grotta, e i soffitti bassi rivolgevano lattenzione verso lesterno. Erano assicurate la possibilit di stare in compagnia e la privacy. Celebrava lossessione americana della vita libera in mezzo alla natura, ed ebbe anche da criticare il Movimento Moderno europeo, a cui molti lo accomunavano, sostenendo che le case non dovrebbero assomigliare a scatole splendenti, n essere un monumento alla macchina, ma dovrebbero essere un terreno primordiale, complementare al suo ambiente naturale. In questo panteismo Wright rifletteva sulle origini naturali delluomo, e sulla sua integrazione nella natura. Come Savoye ledificio conteneva tante idee sintetizzate in un immagine guida-

    Wright Johnson Wax Administration Center 1936-39 : un grosso complesso per uffici commissionato da una societ che voleva dare unimmagine di grande famiglia sotto un benefico patriarcato.

    Wright realizz un luogo comunitario e solidale, senza dimenticare i rapporti gerarchici. Ledificio era un grande rettangolo senza finestre,rivestito in mattoni, in cui lilluminazione era garantita da un ampio lucernario. I piani superiori, sospesi verso linterno, si affacciavano sullatrio. I piani pi alti, posti in una sovrastruttura a ziggurat, ospitavano la dirigenza, e un ponte collegava lo stabile allarea di ricerca, completata da una torre vetrata per il laboratorio. Gli esterni presentavano spesso spigoli curvi ed

    aerodinamici, e leffetto di aerodinamicit continuava allinterno (pi caldo e luminoso), nelle finiture e nellilluminazione, con largo uso di effetti di lucidit di vetro e metallo, che rimandavano alle cere prodotte dallindustria. Le colonne erano parte importante della fluidit della struttura, erano affusolate e delicate e terminavano con dischi galleggianti che creavano una sorta di mondo subacqueo,

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    che faceva pensare ad analogie con antiche sale egiziane e parallelismi con Owen Jones e le sue forme naturali legate allarchitettura. Wright odiava il modello classico delle fabbriche, e riusc qui a creare un luogo in cui vita e lavoro si valorizzavano vicendevolmente, e il successo fu dimostrato dal fatto che molti dipendenti decidevano di trattenersi in quelloasi anche dopo la fine dellorario lavorativo.

    Wright Broadacre City 1934-35: Era una proposta teorica di citt moderna ideale e il frutto delle sue riflessioni sul problema della riconciliazione di uno stato ideale con la libert individuale allinterno di una societ meccanizzata. Era una comunit decentralizzata in cui labitazione unifamiliare e il piccolo appezzamento di terreno costituivano le unit fondamentali. Wright era convinto che la citt centralizzata fosse ormai obsoleta, abbattuta da invenzioni come il telefono e lautomobile, e che, quindi, la meccanizzazione ci stesse portando al nostro vero destino: una

    democrazia rurale di liberi individui. Era lunico modo per recuperare la dignit individuale, lunico per liberarsi dal profitto del capitalismo urbano. Le torri alte si ergevano qua e l, disperse nella griglia cittadina, e, tra le usonian (casette individuali che diventarono in seguito il modello di migliaia di residenze economiche), sorgevano mercati, teatri e anche una cattedrale (non in posizione centrale, ma laterale). Wright infatti, come LeCorbusier, era convinto che la realizzazione della sua Utopia rendesse obsoleta la religione tradizionale.

    Wright Jacobs First Residence 1936-37: Qui speriment la prima idea di Usonian, con grande successo, tant che questa forma venne adottata da imprenditori edili e pubblicata in cataloghi per case economiche. USONIAN: voleva affrontare lepoca della depressione. Utilizzava un kit di elementi che comprendeva un fondo a piastra in cemento posata su terreno drenante in cenere e sabbia, con gli impianti per lacqua calda messi a raggiera-le pareti erano prefabbricate (3 strati di legno 2 di fogli in carta catramata), il tetto era una soletta isolata sporgente per consentire lo smaltimento dellacqua piovana, per dare riparo anche dal sole e per conferire orizzontalit. La sala da pranzo era abolita a favore di un Alcova con un tavolo, che integrava cucina e aree giorno (soluzione per clienti senza domestici), un segno di rifiuto per le formalit.

    LE CORBUSIER La Maison de Mandrot in Provenza 1929-32 combinava il telaio in acciaio con la costruzione in muratura locale. Richiamava valori di Ruskin e linteresse per la forma vernacolare. La Petite Maison del 1935 un rifugio rustico periferico a volta, che non solo abbandona i piani sollevati su pilotis, ma addirittura seminterrato, con tetto erboso,pilastri in calcestruzzo, pareti in mattoni grezzi. Continui riferimenti al contrasto tra mondo industriale e quello rustico e artigianale.

    Il Pavillon Suisse per la Cit Universitaire era una casa dello studente strutturata su pilotis a forma di 8, con una torre curva che comunicava tra scatola e base, contenente le scale. Latrio e le parti comuni erano al pian terreno. Una facciata era totalmente vetrata, e dava sui campi, mentre laltra era trattata come superficie grezza. Lo spazio sotto i pilotis era per il relax e serviva come portico di passaggio. Come Refuge voleva essere un esempio di riforma urbana: liberare dalla sporcizia e dallimpoverimento dei quartieri poveri, e dare a tutti spazio , luce, verde. Abbandonando le esili forme bianche degli anni 20, Le Corbusier era riuscito a

    creare unarchitettura che, sempre basandosi sui soliti 5 punti, si adattava perfettamente ad edifici di grandi dimensioni. Il Pavillon Suisse era una sperimentazione riuscita degli ideali che si proponeva nella sua Ville Radieuse. Con la Ville Radieuse, citt fortemente urbanizzata e centralizzata, cre la sua Utopia. La maggior parte degli spazi era destinata ad aree per il tempo libero, ampie strade rendevano i trasporti agevoli e i pedoni avevano percorsi appositi su altri livelli. Lordine ideale era sintetizzato nella simmetria e nella geometria simbolica della pianta, di forma quasi antropomorfa. I tipi principali erano grattacieli (raggruppati nelle periferie) ed edifici per appartamenti, tutti sollevati da terra su pilotis. Non esisteva pi alcuna divisione di classe (comera invece nella Ville Contemporaine), e la citt era piena di strutture di carattere collettivo.I tetti a terrazza (toit-jardin) diventavano spazio pubblico.

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    Le Corbusier dimostr grande adattabilit creativa (a differenza dei propri seguaci), come, per esempio, nel suo progetto per Algeri (Piano Obus), in cui grandi viadotti in cemento armato portavano le strade su un livello superiore rispetto alla citt e le case erano ampie lastre che si curvavano come un sinuoso prolungamento della costa, ricercavano uno stile tutto mediterraneo.Anche il viadotto aveva una forma simile, e ospitava una strada pedonale nel mezzo. Qui mostrava come i suoi principi potevano essere adattati a diverse topografie e culture. Un grande grattacielo di

    vetro doveva ospitare l amministrazione, venne dotato brise solil ,schermi di protezione dai raggi solari, che preservavano l idea di facciata libera ma allo stesso tempo permettevano l ingresso della luce,riducevano il calore e diminuivano il bagliore intenso.

    19- La diffusione dellarchitettura moderna in Gran Bretagna e in Scandinavia GRAN BRETAGNA

    Lubetkin High point I 1933-35: sito immerso nel verde di Londra, con viste a sud. La pianta era a croce di Lorena, per massimizzare le vedute, la ventilazione e il contatto con lesterno. Un corpo principale di 8 piani era sollevato su pilotis e aveva tetto terrazzato comune. Una rampa curva (simile a quella dei pinguini) scendeva nel giardino retrostante. Era una valida sintesi dellarchitettura di Le Corbusier e delle residenze collettive sovietiche, e lo steso Le Corbusier ne lod il progetto come una Garden City verticale del futuro. Le aree di servizio erano distinte da quelle di circolazione tramite geometrie differenti (tipico Beaux Arts). Nel frattempo furono costruiti altri edifici moderni, come Lown Road, serie di appartamenti assemblati come le cabine di una nave in una forma a rettangolo. Nel contesto inglese fu emblema di un nuovo modo di vivere. Mendelsohn De la Warr Seaside Pavilion 1933: Sito sul canale della Manica con ampie viste a Sud, doveva essere una stazione balneare con cinema,bar,caffetteria,uffici,un palco. Il cinema teatro era lelemento centrale della struttura dinamica ed era una scatola chiusa. Il bar e il ristorante

    erano su una lunga striscia con ampie finestre orizzontali grazie a solette a sbalzo in calcestruzzo. Queste 2 zone vennero collegate da un passaggio che collegava anche la citt al mare e che ad ogni estremit aveva curve vetrate. Le scale all interno erano a spirale e in centro cera sospeso il corpo illuminante.

    SCANDINAVIA Asplund Crematorio nel Cimitero Woodland 1935-40: appena entrati si procedeva lungo un pendio verso una croce in granito grigia.Dietro di essa emergeva il basso corpo rettangolare del portico del crematorio, classico ma moderno per la geometria essenziale. Pareva una necropoli quasi in rovina, sporgeva sul pendio, con celle esterne che esponevano le targhe dei defunti su muri bassi. Le anticamere con le corti portavano alle cappelle. Il portico era una palizzata eretta contro un tumulo(tomba di pietra) pagano coronato da un gruppo di alberi: il bosco del ricordo . Lavvicinamento era una solenne ascesa, con un tono severo. Le forme erano molto cariche e classicheggianti. Le cappelle laterali si trovavano su assi trasversali, mentre il portico principale era una sorta di tempio scarnificato, una facciata formale, che radunava le persone per poi abbandonarli alla vista di montagne e gli alberi, che erano richiamati dagli esili pilastri. Il telaio era in cemento armato, rivestito in lastre di pietra, la parte inferiore del tetto era in travi di legno inclinate verso un apertura

    per raccogliere lacqua piovana. Asplund ritorn alle radici del classicismo per idealizzare un rito nordico.

    AALTO Sanatorio di Paimio 1933 consid