OOLLEEAARRIIAA CCAASSSSAANNOO ss..rr..ll.....
Transcript of OOLLEEAARRIIAA CCAASSSSAANNOO ss..rr..ll.....
OOOLLLEEEAAARRRIIIAAA CCCAAASSSSSSAAANNNOOO sss...rrr...lll... SSSeeedddeee llleeegggaaallleee:::VVViiiaaa FFF... GGGiiioooiiiaaa nnn...222333
SSSeeedddeee ooopppeeerrraaatttiiivvvaaa::: SSS...PPP... AAAnnndddrrriiiaaa --- BBBiiisssccceeegggllliiieee
(((vvviiiaaa BBBiiisssccceeegggllliiieee IIIIIIIII^̂̂ tttrrraaavvveeerrrsssaaa aaa sssxxx --- CCC...dddaaa
LLLaaammmaaapppaaaooolllaaa))) KKKmmm... 111+++333555000
777666111222333 AAANNNDDDRRRIIIAAA (((BBBTTT)))
Autorizzazione Impianto di stoccaggio e trattamento di rifiuti Autorizzazione Impianto di stoccaggio e trattamento di rifiuti Autorizzazione Impianto di stoccaggio e trattamento di rifiuti Autorizzazione Impianto di stoccaggio e trattamento di rifiuti
non periconon periconon periconon pericolosi losi losi losi
ai sensi dell’art. ai sensi dell’art. ai sensi dell’art. ai sensi dell’art. 208208208208 D.Lgs. 152/06 e s.m.i.D.Lgs. 152/06 e s.m.i.D.Lgs. 152/06 e s.m.i.D.Lgs. 152/06 e s.m.i.
RELAZIONE TECNICARELAZIONE TECNICARELAZIONE TECNICARELAZIONE TECNICA
Olearia
Cassano S.r.l.
Istanza Progetto Relazione tecnica
Modello art. 208 D.Lgs.152/06
Luglio 2011
Revisione 00
Pagina 2
Ingegneria Ambientale – Via G. D’Annunzio n. 48 – Barletta (BT) 0883.887391_887392
1 PREMESSA
Il sottoscritto dott. ing. Giovanni De Astis, iscritto all’Ordine degli
Ingegneri della Provincia di Bari al n. 4950, ed il sottoscritto dott.
Giuseppe Nasca, iscritto al Collegio dei Periti Industriali della Provincia
di Bari al n. 1172 con Studio Tecnico in Barletta, Via G. D’Annunzio n.
48, ricevono incarico dalla Sig. CASSANO MICHELE Legale
Rappresentante della Società “OLEARIA CASSANO s.r.l.” ubicata nel
Comune di Andria (BAT) alla Via Bisceglie III^ traversa a sx – C.da
Lamapaola di redigere la seguente relazione volta a descrivere l’attività
svolta nel sito aziendale distinto in catasto al foglio di mappa 33 p.lla
410 sub. 1-3.
La società “OLEARIA CASSANO S.r.l.” è in possesso delle seguenti
autorizzazioni/iscrizioni ex art. 214 e 216 del D.Lgs. 152/06:
� Iscrizione ex artt. 214 e 216 del D.Lgs. 152/06 per le operazioni di
recupero di rifiuti speciali non pericolosi ex D.M. 05/02/98 e s.m.i.
giusta giusta Determinazione Dirigenziale n. 81 Reg. Servizio Rifiuti
del 17/09/2008 relativa alla iscrizione n. 440 nel Registro Provinciale
delle Imprese che esercitano attività di recupero;
Olearia
Cassano S.r.l.
Istanza Progetto Relazione tecnica
Modello art. 208 D.Lgs.152/06
Luglio 2011
Revisione 00
Pagina 3
Ingegneria Ambientale – Via G. D’Annunzio n. 48 – Barletta (BT) 0883.887391_887392
� Autorizzazione categoria 2 Albo Gestori Ambientali iscrizione n.
BA/334/S.
La società “OLEARIA CASSANO S.r.l.” è intenzionata ad effettuare una
riorganizzazione nella gestione dei rifiuti e di conseguenza a richiedere
per l’area attualmente “autorizzata” ed utilizzata per l’attività di
recupero di rifiuti speciali non pericolosi ex artt. 214 e 216 D.Lgs. 152/06
e s.m.i., un unico provvedimento autorizzativo in procedura ordinaria,
così come previsto dall’art. 210 per la gestione di un impianto di
stoccaggio, trattamento e recupero di rifiuti speciali non pericolosi (R9 –
R13) da avviare a recupero oppure a smaltimento in altri impianti.
2 UBICAZIONE DELL’IMPIANTO (rif. strumento
urbanistico)
L’ubicazione dell’impianto è in area ricadente in “ Zone agricola E/1:
AREE A CONDUZIONE AGRICOLA del vigente P.R.G.” ed il Comune di
Andria (BT) per tale sito ha rilasciato i seguenti atti:
- Concessione in sanatoria n. 21/S del 20/02/2007 relativa alla
realizzazione della recinzione del sito;
Olearia
Cassano S.r.l.
Istanza Progetto Relazione tecnica
Modello art. 208 D.Lgs.152/06
Luglio 2011
Revisione 00
Pagina 4
Ingegneria Ambientale – Via G. D’Annunzio n. 48 – Barletta (BT) 0883.887391_887392
- Concessione in sanatoria n. 22/S del 20/02/2007 per la realizzazione
di un vano ufficio per attività artigianale;
- Concessione in sanatoria n. 23/S del 20/02/2007 per la realizzazione
di un vano a piano terra;
- Concessione in sanatoria n. 24/S del 20/02/2007 per la realizzazione
di un opificio industriale ad uso attività artigianale;
- Concessione in sanatoria n. 25/S del 20/02/2007 per la realizzazione
di un opificio industriale ad uso attività artigianale.
Le predette Concessioni in sanatoria che destinano l’area ad uso
artigianale nonché il tipo di attività di recupero di rifiuti speciali non
pericolosi ex artt. 214 e 216 del D.Lgs. 152/06 (tipologia 11.1 e 11.3)
riconducibili a materiali legati alle lavorazioni agricole, rendono la
presenza del sito compatibile con la destinazione urbanistica dello stesso
dettato dal P.R.G. vigente.
3 DESCRIZIONE DELL’AREA
L’area individuata dai precedenti dati catastali è così ripartita:
Olearia
Cassano S.r.l.
Istanza Progetto Relazione tecnica
Modello art. 208 D.Lgs.152/06
Luglio 2011
Revisione 00
Pagina 5
Ingegneria Ambientale – Via G. D’Annunzio n. 48 – Barletta (BT) 0883.887391_887392
TIPOLOGIE 11.1 - 11.2 - 11.3
- - 11.11 - 11.12
(contenitori 1200 x 1000 x 760)
CASSONE
SCARRABILE
contenente rifiuti
provenienti dalòla
lavorazione
TIPOLOGIE 11.1 - 11.2 - 11.3
- - 11.11 - 11.12
(contenitori 1200 x 1000 x 760)
pressa
oleodinamica
pressa
oleodinamica
pressa
oleodinamica
pressa
oleodinamica
pressa
oleodinamica
preparazione
fiscoli
separatore
vasche Imhoff
caldaia
policombustibile
contenitore
scarico
merce
prem
iscelatore
dosatore
cisterne in acciaio
da 50 q.li
cisterne in acciaio
da 100 q.li
A
A
Trattasi di un’area avente estensione complessiva di 810 m2 circa. E’
presente un opificio artigianale avente estensione di locale avente
estensione di 330 m2 circa all’interno del quale verrà svolta l’attività.
1) Recinzione: L’intera area è recintata con muretto in cls e ringhiera
dell’altezza complessiva di 2,50 m.
Olearia
Cassano S.r.l.
Istanza Progetto Relazione tecnica
Modello art. 208 D.Lgs.152/06
Luglio 2011
Revisione 00
Pagina 6
Ingegneria Ambientale – Via G. D’Annunzio n. 48 – Barletta (BT) 0883.887391_887392
2) Barriere visive
Al fine di mitigare l’impatto visivo, sono state installate alcuni teloni
all’interno della recinzione come chiaramente visibile nel precedente
rilievo fotografico.
3) Pavimentazione
L’area adibita all’attività è completamente pavimentata in cemento di
adeguato spessore.
Olearia
Cassano S.r.l.
Istanza Progetto Relazione tecnica
Modello art. 208 D.Lgs.152/06
Luglio 2011
Revisione 00
Pagina 7
Ingegneria Ambientale – Via G. D’Annunzio n. 48 – Barletta (BT) 0883.887391_887392
4) Modalità di raccolta e smaltimento finale delle acque meteoriche
L’area è asservita da griglie di raccolta e da un impianto di raccolta e
trattamento delle acque meteoriche la cui ubicazione è riportata
nell’allegata planimetria. La descrizione grafica dell’impianto installato
presso il sito aziendale è riportata di seguito.
Olearia
Cassano S.r.l.
Istanza Progetto Relazione tecnica
Modello art. 208 D.Lgs.152/06
Luglio 2011
Revisione 00
Pagina 8
Ingegneria Ambientale – Via G. D’Annunzio n. 48 – Barletta (BT) 0883.887391_887392
DisoleatoretipoPlanoil 10
griglia Raccolte acquedi dilavamento
A
6120
Sez. A - A
Ø2000
24001970
Ø 1235
500
500
5) Sistemi di approvvigionamento idrico - potabili.
Per quanto concerne l’approvvigionamento di tale risorsa la ditta ha
stipulato regolare contratto con ditta Autorizzata per la fornitura di
acqua potabile da stoccarsi in cisterna inox rispondente alle attuali
norme in materia di igiene.
Olearia
Cassano S.r.l.
Istanza Progetto Relazione tecnica
Modello art. 208 D.Lgs.152/06
Luglio 2011
Revisione 00
Pagina 9
Ingegneria Ambientale – Via G. D’Annunzio n. 48 – Barletta (BT) 0883.887391_887392
Localizzazione dell’impianto (cerchio rosso) – (Fonte: Google Earth).
L’area sarà suddivisa in settori operativi ognuno dedicato alle diverse
operazioni di gestione dei rifiuti. Tutte le attività che si svolgeranno
saranno autorizzate dalla Provincia di Barletta-Andria-Trani con un unico
provvedimento ai sensi dell’art. 208 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i..
Olearia
Cassano S.r.l.
Istanza Progetto Relazione tecnica
Modello art. 208 D.Lgs.152/06
Luglio 2011
Revisione 00
Pagina 10
Ingegneria Ambientale – Via G. D’Annunzio n. 48 – Barletta (BT) 0883.887391_887392
4 ATTTIVITA’ DI PROVENIENZA DEI RIFIUTI
Le attività che danno luogo alle tipologie di rifiuti da recuperare sono
essenzialmente frantoi oleari per la produzione dell’olio di oliva,
industria olearia in genere e margariniera, industrie della lavorazione ed
estrazione dei grassi, fabbricazione di oli e grassi vegetali ed animali,
attività di ristorazione, rosticcerie, pasticcerie, industrie alimentari ed
infine attività commerciali.
5 DESCRIZIONE DELLE FASI OPERATIVE
Il processo produttivo inizia con il ritiro, presso le aziende detentrici dei
prodotti di scarto sopra riportati.
Tali prodotti sono essenzialmente identificabili in:
- scarti di olive da frutta e pate’ di olive che hanno superato la data
imposta dal produttore (confezionamento) e quindi non più
commestibili;
- olio non alimentare e olii vegetali;
- olio di semi esausto;
Olearia
Cassano S.r.l.
Istanza Progetto Relazione tecnica
Modello art. 208 D.Lgs.152/06
Luglio 2011
Revisione 00
Pagina 11
Ingegneria Ambientale – Via G. D’Annunzio n. 48 – Barletta (BT) 0883.887391_887392
- olii destinati al consumo umano ma che hanno superato la data
imposta dal produttore (confezionamento) per essere venduti e
quindi chiaramente non più commestibili;
- morchie;
- fecce e fondami di serbatoi di stoccaggio
- reflui liquidi;
- terre e farine fossili coadiuvanti di decolorazione di oli e grassi
- pannelli filtrazione grassi;
- scarti e fondami di raffinazione dell’industria degli oli, dei grassi vegetali e
animali;
- carte esauste da filtrazione oli.
Al fine di riassumere le modalità di trattamento dei rifiuti in ingresso nel
sito, legandoli alle varie caratteristiche chimico – fisiche degli stessi è
possibile riassumere nella maniera seguente:
- le olive in salamoia non più commestibili in quanto superata la data
di conservazione imposta dal produttore vengono avviate al frangitore
e subiscono il normale iter di trattamento ovvero passaggio al
gramulatore, quindi al dosatore per essere versato sui fiscoli ed
attraverso la pressatura con successiva decantazione e
Olearia
Cassano S.r.l.
Istanza Progetto Relazione tecnica
Modello art. 208 D.Lgs.152/06
Luglio 2011
Revisione 00
Pagina 12
Ingegneria Ambientale – Via G. D’Annunzio n. 48 – Barletta (BT) 0883.887391_887392
attraversamento del separatore centrifugo per l’estrazione di olio con
produzione di acqua vegetale e sansa vergine.
- stesso trattamento è riservato al patè di olive con l’unica differenza
legata alla tipologia di materiale di partenza che pertanto non
subisce il passaggio attraverso il frangitore ma inviato direttamente
alle presse;
- relativamente agli olii vegetali, l’azienda effettua la sola attività di
stoccaggio in cisterne riportate chiaramente in planimetria; lo stesso
dicasi per l’olio lampante destinato alle raffinerie per subire
all’interno di quest’ultimo il processo chimico per l’estrazione degli
olii.
Per quel che concerne i rifiuti costituiti da morchie, fecce e fondami
di serbatoi di stoccaggio, reflui liquidi, terre e farine fossili
coadiuvanti di decolorazione di oli e grassi, panelli filtrazione grassi,
scarti e fondami di raffinazione dell’industria degli oli, dei grassi
vegetali e animali, carte esauste da filtrazione oli, la lavorazione
consiste in un primo trattamento di diluizione mediante acqua calda.
In seguito, a mezzo del dosatore e impastatore, si riempiono i fiscoli
per la pressa; Il prodotto confezionato nei fiscoli subisce una
Olearia
Cassano S.r.l.
Istanza Progetto Relazione tecnica
Modello art. 208 D.Lgs.152/06
Luglio 2011
Revisione 00
Pagina 13
Ingegneria Ambientale – Via G. D’Annunzio n. 48 – Barletta (BT) 0883.887391_887392
operazione di pressatura a mezzo di presse idrauliche ad alta
pressione, con conseguente rilascio di oli o per meglio dire, grassi
vegetali. Questi oli vengono convogliati in una vasca interrata di
prima decantazione nella quale permangono per qualche giorno.
L’olio che si trova nella parte superiore della vasca di prima
separazione viene estratto (mentre l’acqua viene inviata ad una
caldaia policombustibile per portare il contenuto ad una temperatura
di circa 40 °C - 50 °C) ed inviato in un’altra vasca interrata dalla
quale, per mezzo di una pompa a stantuffi va ad un separatore
centrifugo in modo da ottenere olio ed acque di vegetazione. Le
acque di vegetazione vengono stoccate in serbatoi in attesa di essere
conferite a ditte autorizzate al ritiro, mentre l’olio (olio di oliva
lampante) non commestibile,viene commercializzato ad aziende di
raffinazione e produzione di olio di oliva rettificato.
L’attività di recupero porterà alla produzione dei seguenti materiali:
- olio lampante non alimentare (inviati in raffineria per il
completamento della filiera del recupero);
- olio di semi non alimentare (inviati in raffineria per il completamento
della filiera del recupero);
Olearia
Cassano S.r.l.
Istanza Progetto Relazione tecnica
Modello art. 208 D.Lgs.152/06
Luglio 2011
Revisione 00
Pagina 14
Ingegneria Ambientale – Via G. D’Annunzio n. 48 – Barletta (BT) 0883.887391_887392
- sansa.
In particolare non saranno condotte operazioni di miscelazione di rifiuti
con codici CER differenti. Non saranno ad ogni modo effettuate
operazioni che possano causare reazioni di alcun genere.
Il rifiuto arriva presso il sito di stoccaggio a mezzo di autocarri (solo dopo
apposita richiesta di conferimento) e sottoposto a pesatura controllo e
scarico.
Nel dettaglio le operazioni che si svolgeranno nell’impianto saranno
appresso indicate:
Stoccaggio provvisorio di rifiuti:
- R13 (messa in riserva di rifiuti per sottoporli ad una delle operazioni
indicate nei punti da R1 a R12 dell’allegato C, parte IV del D. Lgs.
152/06); con tale operazione viene inteso lo stoccaggio provvisorio
dei rifiuti da avviare a recupero. I rifiuti stoccati saranno
successivamente avviati alle operazioni di recupero appresso
descritte (R9) oppure inviati al altri centri per il completamento della
filiera del recupero.
- D15 (deposito preliminare prima di una delle operazioni da D1 a D14
dell’allegato B, parte IV del D. Lgs. 152/06); con tale operazione
Olearia
Cassano S.r.l.
Istanza Progetto Relazione tecnica
Modello art. 208 D.Lgs.152/06
Luglio 2011
Revisione 00
Pagina 15
Ingegneria Ambientale – Via G. D’Annunzio n. 48 – Barletta (BT) 0883.887391_887392
viene inteso lo stoccaggio provvisorio dei rifiuti prima dello
smaltimento. Tale attività prevede esclusivamente lo stoccaggio
nell’area predisposta (vedasi rif. planimetria) per essere
successivamente avviati allo smaltimento finale.
Trattamento di rifiuti:
- R12 con tale operazione vengono intese le attività di travaso,
selezione, cernita (manuale e meccanica), adeguamento volumetrico,
raggruppamento, confezionamento e conto lavorazione (rifiuti
ceduti/ricevuti in lavorazione con un codice CER, e
riottenuti/restituiti scomposti in diversi e differenti codici CER dopo
la lavorazione);
- R9 con tale operazione viene inteso il trattamento fisico - chimico (in
genere meccanico) a cui un rifiuto composito viene sottoposto per
desumere frazioni principali valorizzabili tesi alla rigenerazione o
altri reimpieghi degli oli. L’attività di recupero consentirà
l’ottenimento di prodotti consistenti in olio non alimentare nelle
forme usualmente commercializzate.
Schematizzando quanto precedentemente riportato si ottiene:
Olearia
Cassano S.r.l.
Istanza Progetto Relazione tecnica
Modello art. 208 D.Lgs.152/06
Luglio 2011
Revisione 00
Pagina 16
Ingegneria Ambientale – Via G. D’Annunzio n. 48 – Barletta (BT) 0883.887391_887392
6 SCHEMA DI FLUSSO RELATIVO ALLA GESTIONE DEI RIFIUTI
NON PERICOLOSI.
FASE 1
Arrivo degli autocarri presso il sito previa
omologazione preventiva dei rifiuti ivi
trasportati.
FASE 2
STOCCAGGIO (D15)
FASE 2
STOCCAGGIO (R13)
FASE 3
TRATTAMENTO (R 9)
FASE 4
Conferimento dei rifiuti prodotti al
sito di destinazione finale
FASE 4
Cessione delle MPS dopo le
operazioni di recupero
FASE 3
Carico dei rifiuti per avviarli al sito
di destinazione finale
Olearia
Cassano S.r.l.
Istanza Progetto Relazione tecnica
Modello art. 208 D.Lgs.152/06
Luglio 2011
Revisione 00
Pagina 17
Ingegneria Ambientale – Via G. D’Annunzio n. 48 – Barletta (BT) 0883.887391_887392
Tutti i trattamenti descritti hanno il fine di:
- rendere più efficiente la fase di stoccaggio;
- ridurre la quantità di rifiuti da inviare a smaltimento desumendo da
essi una maggiore aliquota da inviare a recupero;
- aumentare la quantità conferibile, con relativa diminuzione dei tempi
di stoccaggio;
- ridurre il numero di trasporti;
- ridurre l’impatto ambientale causato dalla circolazione dei mezzi;
diminuire gli eventi accidentali legati al trasporto.
I rifiuti liquidi e/o fangosi non pericolosi, saranno accettati
esclusivamente se contenuti in idonei imballaggi regolarmente chiusi. La
movimentazione dei materiali, contenuti per la maggior parte in
cisternette, avverrà tramite carrelli elevatori in dotazione dell’azienda. I
codici C.E.R. dei rifiuti che saranno movimentati all’interno del sito sono
indicati nella seguente tabella:
Olearia
Cassano S.r.l.
Istanza Progetto Relazione tecnica
Modello art. 208 D.Lgs.152/06
Luglio 2011
Revisione 00
Pagina 18
Ingegneria Ambientale – Via G. D’Annunzio n. 48 – Barletta (BT) 0883.887391_887392
CODICE CER
DESCRIZIONE Operazioni di recupero e/o smaltimento
R9 R12 R13 D15
020301 fanghi prodotti da operazioni di lavaggio, pulizia, sbucciatura, centrifugazione e separazione di componenti
X X X X
020302 rifiuti legati all'impiego di conservanti X X X X
020303 rifiuti prodotti dall'estrazione tramite solvente X X X X
020304 scarti inutilizzabili per il consumo o la trasformazione X X X X
020305 fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti X X X X
020399 morchie, fecce e fondami di serbatoi di stoccaggio X X X X
020399 reflui liquidi X X X X
020399 terre e farine fossili X X X X
020399 pannelli filtrazione grassi X X X X
020399 scarti e fondami di raffinazione dell’industria degli oli, dei grassi vegetali e animali
X X X X
020399 carte esauste da filtrazione X X X X
020399 scarto di olive da frutta X X X X
020399 scarto di patè di olive X X X X
200108 rifiuti biodegradabili di cucine e mense X X X X
200125 oli e grassi commestibili X X X X
200201 rifiuti biodegradabili X X X X
200399 olio confezionato scaduto X X X X
200399 olive in salamoia scadute X X X X
ORGANIZZAZIONE
All’interno dell’impianto risultano chiaramente individuate le aree di
stoccaggio delle materie prime da quelle utilizzate per lo stoccaggio dei
rifiuti (vedasi planimetria allegata). Risulta distinto il settore per il
conferimento da quello di messa in riserva. La superficie dedicata al
conferimento risulta garantire un’agevole manovrabilità dei veicoli e
Olearia
Cassano S.r.l.
Istanza Progetto Relazione tecnica
Modello art. 208 D.Lgs.152/06
Luglio 2011
Revisione 00
Pagina 19
Ingegneria Ambientale – Via G. D’Annunzio n. 48 – Barletta (BT) 0883.887391_887392
delle attrezzature in ingresso ed in uscita. Il settore di messa in riserva è
organizzato in aree distinte per tipologia di rifiuto.
STOCCAGGIO IN CONTENITORI E SERBATOI FUORI TERRA
Tale modalità di stoccaggio viene realizzata ricorrendo a serbatoi in
acciaio di capacità pari a 100 q.li, in un numero di quattro, e a 50 q.li
in numero di due.
BONIFICA DEI CONTENITORI
Nel caso in cui verranno utilizzati i suddetti contenitori per lo stoccaggio
di alcune tipologie di rifiuti, si porrà particolare cura ad utilizzare gli
stessi per contenere sempre le stesse tipologie di rifiuti al fine di evitare
di dover ricorrere a trattamenti di bonifica appropriati alle nuove
utilizzazioni. Qualora si rendesse necessario gli stessi saranno sottoposti
ad un ciclo di lavaggio presso impianti di lavaggio industriale.
CRITERI DI GESTIONE
I rifiuti da recuperare sono stoccati separatamente dai rifiuti derivanti
dalle operazioni di recupero e destinati allo smaltimento o ad eventuali
Olearia
Cassano S.r.l.
Istanza Progetto Relazione tecnica
Modello art. 208 D.Lgs.152/06
Luglio 2011
Revisione 00
Pagina 20
Ingegneria Ambientale – Via G. D’Annunzio n. 48 – Barletta (BT) 0883.887391_887392
ulteriori operazioni di recupero. Lo stoccaggio dei rifiuti viene realizzato
in modo da non modificare le caratteristiche dei rifiuti
compromettendone il successivo recupero. La movimentazione e lo
stoccaggio dei rifiuti avviene in modo che sia evitata ogni
contaminazione del suolo e dei corpi ricettori sia superficiali che
profondi.
Pertanto con le procedure semplificate applicate alle attività indagate si
garantisce un elevato livello di protezione e di controllo per le ragioni di
seguito elencate:
� Nell’intero processo di stoccaggio dei rifiuti non sono previste
fasi di combustione e pertanto non vi saranno emissioni in
atmosfera;
� La classificazione merceologica dei materiali/rifiuti da
trattare non è inquinante;
� Tutte le fasi del processo saranno a vista e pertanto le
operazioni e i materiali saranno continuamente sottoposti a
verifiche e osservazioni;
Olearia
Cassano S.r.l.
Istanza Progetto Relazione tecnica
Modello art. 208 D.Lgs.152/06
Luglio 2011
Revisione 00
Pagina 21
Ingegneria Ambientale – Via G. D’Annunzio n. 48 – Barletta (BT) 0883.887391_887392
� Tutte le attività prevedranno una lavorazione fisico-
meccanica dei materiali e sono assolutamente escluse
trasformazioni di natura chimica;
� Le attrezzature utilizzate nell’esercizio dell’attività saranno
principalmente:
1. Premiscelatore;
2. Dosatore;
3. Separatore centrifugo;
4. Frangitore;
5. Gramulatore;
6. presse oleodinamiche;
7. Caldaia per la produzione di acqua calda.
� La durata dello stoccaggio medio dei rifiuti nei luoghi di
deposito dovrà essere trascurabile poiché, da informazioni
assunte dal committente, gli stessi verranno inviati ad altri
centri per il completamento della filiera del recupero con
frequenza settimanale o mensile, il tutto in funzione dei
quantitativi necessari per organizzare il trasporto degli
stessi;
Olearia
Cassano S.r.l.
Istanza Progetto Relazione tecnica
Modello art. 208 D.Lgs.152/06
Luglio 2011
Revisione 00
Pagina 22
Ingegneria Ambientale – Via G. D’Annunzio n. 48 – Barletta (BT) 0883.887391_887392
� La semplicità delle attività che saranno espletate nel
trattamento dei rifiuti si coniuga con quanto previsto dal
dettato normativo;
7 NON ASSOGGETAMENTO ALLE PROCEDURE DI
VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE (VIA)
Ai fini degli adempimenti previsti dalla parte II del D.Lgs. 152/06 e
s.m.i., nonché della L.R. 11/2001 “Procedure per la valutazione di
impatto ambientale (VIA), si espone quanto segue:
L’impianto e le relative quantità da trattare non rientrano nelle ipotesi
previste sia dall’Allegato III D.Lgs. 4/08 correttivo al Testo Unico
Ambientale D.Lgs. 152/06 lett. m, n, o, q, e sia dalla L.R. Puglia n.
11/01 Allegato A lett. A.2.f – A.2.k – A.2.m. – A.2.n -, pertanto il
progetto non rientra nell’assoggettamento alle procedure di
Valutazione di Impatto Ambientale (VIA).
La presente relazione tecnica descrittiva così come innanzi
rappresentata, è stata redatta sulla scorta delle indicazioni e della
organizzazione tecnica-operativa e logistica che la Società “OLEARIA
Olearia
Cassano S.r.l.
Istanza Progetto Relazione tecnica
Modello art. 208 D.Lgs.152/06
Luglio 2011
Revisione 00
Pagina 23
Ingegneria Ambientale – Via G. D’Annunzio n. 48 – Barletta (BT) 0883.887391_887392
CASSANO s.r.l.” porrà in essere, fatti salvi pareri e autorizzazioni degli
enti all’uopo previsti.
Si rilascia per gli usi consentiti dalla Legge.
Andria, lì agosto 2011