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OGGI... SOMMARIO C O N O S C E R E E P R E V E N I R E L’ALCOLISMO 3 P I A Z Z O L A E C O L O G I C A : S I P A R T E 6 Z O O M S U L C O M U N E : L A P O L I Z I A L O C A L E 7 L A V O R I I N C O R S O : G L I I N T E R V E N T I D E L 2 0 0 7 8 C U L T U R A E G I O V A N I : T R A C O N S U L T A E P O E S I E I N D I A L E T T O C R E M A S C O 4 — 5 F A B I O A N G I O L I N I , M E D I C O E A M I C O 9 S A T E X , U N A V I T A P E R L A S E T A . 10-11 IL COMUNE INFORMA 12 P E R I O D I C O D ’ I N F O R M A Z I O N E D E L C O M U N E D I T R E S C O R E C R E M A S C O MARZO 2007—N. 13 IL TUO COMUNE TUTTA LA VERITA’ SULL’AREA FESTE Il sindaco Ogliari fa chia- rezza sulla messa a nor- ma dell’area tra Via Don Aschedamini e Via San- t’Agata. “Una riqualifica- zione necessaria, non un campo nomadi. Qui a destra potete osservare la differenza tra l’area così com’è oggi e come sarà domani dopo l’in- tervento. E’ tutt’altra co- sa dall’ipotesi suscitata dalla Lega Nord”. All’interno . . . D O M A N I

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O G G I . . .

S O M M A R I O C O N O S C E R E E P R E V E N I R E L ’ A L C O L I S M O

3

P I A Z Z O L A E C O L O G I C A : S I P A R T E

6

Z O O M S U L C O M U N E : L A P O L I Z I A L O C A L E

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L A V O R I I N C O R S O : G L I I N T E R V E N T I D E L 2 0 0 7

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C U L T U R A E G I O V A N I : T R A C O N S U L T A E P O E S I E I N D I A L E T T O C R E M A S C O

4 — 5

F A B I O A N G I O L I N I , M E D I C O E A M I C O

9

S A T E X , U N A V I T A P E R L A S E T A .

10-11

I L C O M U N E I N F O R M A 12

P E R I O D I C O D ’ I N F O R M A Z I O N E D E L C O M U N E D I T R E S C O R E C R E M A S C O

M A R Z O 2 0 0 7 — N . 1 3

I L T U O C O M U N E

TUTTA LA VERITA’ SULL’AREA FESTE

Il sindaco Ogliari fa chia- rezza sulla messa a nor- ma dell’area tra Via Don Aschedamini e Via San- t’Agata. “Una riqualifica- zione necessaria, non un campo nomadi. Qui a destra potete osservare la differenza tra l’area così com’è oggi e come sarà domani dopo l’in- tervento. E’ tutt’altra co- sa dall’ipotesi suscitata dalla Lega Nord”.

All’interno

. . . D O M A N I

M A N I P O L A R E L A R E A L T À ’ G I O C A N D O S U L L A P A U R A

Pagina 2 I L T U O C O M U N E In primo piano

Ci sono gruppi consigliari della minoranza, in questo paese, che pretendono per- sino di leggere nei nostri pensieri e prevedere nostre azioni future. Peccato che la sfera di cristallo di cui so- no in possesso sia arruggi- nita, poco trasparente e, come un vetro opaco, impe- disca di guardare oltre le proprie convinzioni e la pro- pria immaginazione. Come già abbiamo fatto attraver- so i canali del consiglio co- munale e della stampa lo- cale, approfittiamo del pri- mo numero del 2007 di questo organo ufficiale d’in- formazione dell’ammini- strazione per ribadire, con poche parole, un concetto molto importante. Non ci sarà alcun campo nomadi a Trescore e non è intenzione di questa amministrazione lavorare per una sua realiz- zazione. Voglio in queste righe assicurare ai cittadini di Trescore che i timori del- la Lega Nord, apparsi sul numero di gennaio del bol- lettino informativo “Al tam- burù”, sono assolutamente infondati. Comprendo il ruo- lo di opposizione e controllo verso chi amministra ma mi chiedo: “Perchè fomentare inutili polemiche e semina- re tensione nella cittadi- nanza, giocando sulla pau- ra dell’altro e del “diverso”? Forse, perché criticare sen-

za mai costruire, collabora- re e avanzare proposte è tipico di chi non ha argo- menti da mettere sul tavo- lo.

In data 29 novembre 2006, il consiglio comunale ha ap- provato l’adozione del Pia- no di Lottizzazione di inizia- tiva privata di Via dei Run- chei, in variante al vigente Prg. In cambio, la comunità ha ottenuto dal costruttore privato 155mila euro che l’amministrazione intende utilizzare per la sistemazio- ne dell’area tra Via Don A- schedamini e Via Sant’Aga- ta, quella comunemente denominata “area feste”. Lo spazio verrà messo a norma sotto il profilo igieni- co-sanitario e degli impianti elettrici, per una struttura permanente. Non abbiamo toccato i vostri soldi; anzi, la nostra gestione ha porta- to altre entrate nelle casse comunali.

La fantasia (e la malafede) della minoranza ha subito portato alla costituzione di un fronte comune contro l’amministrazione, rea, di a- ver “facilitato” l’ingresso nell’area a carovane di no- madi e rom. Ribadisco e ga-

rantisco che non è così. L’area sarà divisa in tre parti: una sarà adibita ad un parco giochi per bam- bini, una allo “spazio fe- ste” vero e proprio, con allestimento di tendoni per feste e spettacoli e la terza ad una futura pista da ballo. L’area sarà re- cintata e l’accesso con- sentito solo tramite ri- chiesta è garanzia di con- trollo e prevenzione di so- ste non autorizzate.

Ecco alcune delle provo- cazioni della Lega: “Per- ché non spostare l’area a ridosso della biblioteca?” Risposta: “Per non distur- bare le lezioni e non pre- cludere un eventuale am- p l i a m e n to f u t u ro ” . “Perché non sistemare l’ambulatorio con quei soldi?” Risposta: “Ma lo sanno che l’ambulatorio non è di proprietà comu- nale?”. La messa a nor- ma dell’area era la vera priorità per Trescore. Co- me sempre abbiamo agi- to nella massima traspa- renza; e come sempre ab- biamo assistito al solito tentativo di manipolazio- ne della realtà.

Giancarlo Ogliari

Sindaco di Trescore C.

N O N T O C C H I A M O I V O S T R I S O L D I

I S O L I T I S O S P E T T I

Q U E S T I O N I D I P R I O R I T A ’

Servizi sociali SETTEMBRE 2006—N. 10

SERVIZIO PRE­ORARIO E POST­ORARIO

Considerate le esigenze dei genitori impegnati in atti­ vità lavorative, l’assessorato ai Servizi Sociali ha atti­ vato in via sperimentale un servizio di pre­orario e post­orario presso la scuola elementare per gli alunni iscritti alla mensa scolastica fino ad un massimo di venti utenti. Il servizio di pre­orario è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 8.30. Il servizio di post­orario, durante il quale i ragazzi sono seguiti nello svolgimento dei compiti scolastici, è attivo il lunedì, martedì, giovedì dalle 14 alle 16. Tutto ciò è reso possibile grazie all’im­ pegno della nostra volontaria di servizio civile e dall’assistente sociale.

Hanno ottenuto un buon suc- cesso le due serate dal tema “Salute e alcool” organizzate dall’assessorato ai Servizi So- ciali in collaborazione con l’o- ratorio lo scorso mese di feb- braio. Diversi genitori, alcuni accompagnati dai propri figli, hanno ascoltato attentamen- te esperienze, racconti, pro- poste di prevenzione avanza- te dai relatori: Giorgio Reali, presidente regionale del- l’Apcat (Associazione degli Al- colisti in Trattamento), la dot- toressa Quaresima del Sert di Crema e le infermiere Nicolet- ta Alari, Valentina Riccetti. “Il problema dell’alcolismo — sottolinea l’assessore Gian- mario Mazzini — non si esauri- sce certo in due incontri pub- blici. E’ una piaga che va combattuta con azioni pre- ventive, ma anche educative. Dipende molto anche dalla misura con cui i genitori cam-

U N O S T I L E D I V I T A “ A N A L C O L I C O ”

Pagina 3 M A R Z O 2 0 0 7 — N . 1 3 Servizi Sociali

Giancarlo Ogliari

INSERIMENTO LAVORATIVO

Continua la collaborazione tra il Comune ed il Nil (Nucleo Inserimento Lavo- rativo) per la gestione di un programma d’integra- zione sociale per soggetti in situazione di svantaggio o di comprovata invalidità. L’inserimento avviene sul- la base di progetti perso- nalizzati che tengono con- to delle reali possibilità la- vorative della persona. Nel- la fase d’inserimento, la persona è seguita da un operatore sociale che man- tiene i contatti con l’impre- sa e svolge azioni di soste- gno e verifica.

PRANZO PER GLI ANZIANI Sabato 5 maggio alle 12.30 presso il “Bistèk” si terrà il tradizionale Pranzo per gli anziani. Il menu proposto è il seguente:

• Antipasti (salame, verdure fritte, salva)

• Primi piatti (risotto con zucchine in fiore e zafferano in pistilli e tortelli cremaschi)

• Secondi piatti (arrosto con noce di vitello e verdure al vapore, galletto fidentino e faraona al forno con patate),

• dolce, caffè e liquori.

• Vini: bianco di Franciacorta, Gutturnio dei colli piacentini, Moscato d’Asti.

Costo: 30 euro (20 € per che ha più di 65 anni)

bieranno il proprio sti- le di vita e l’atteg- giamento verso l’al- cool”. Visto il succes- so dell’iniziativa, l’as- sessore Mazzini assi- cura che presto ci sa- ranno altre opportuni- tà di confronto con operatori ed esperti

del settore su temi altret- tanto delicati e attuali quali il fumo ed il consu- mo di droghe.

G I O V A N I I D E E I N C O M U N E Cultura Cultura e giovani I L T U O C O M U N E Pagina 4

ENTRA ANCHE TU NELLA CONSULTA DEI GIOVANI Vuoi che le nostre iniziative diventino ancora di più? Hai voglia di impegnarti per te stesso e per i giovani come te? Hai voglia di vivere da protagonista la realtà di Tre- score? Allora, la Consulta dei Giovani potrebbe essere il posto giusto. Contattaci allo Sportello Informagiovani telefonando al numero 0373.274578 ogni 2° mercole- dì e 4° martedì del mese dalle ore 15,30 alle ore 18,30.

C A L C I O , P U L C I N I

Giugno 2006: A tutta musica

E’ sfumato il raggiungimento della fina- le, ma non è comunque mancato il di- vertimento e l’impegno ai piccoli calcia- tori delle categorie “primi calci” e “pul- cini” dell’A.S. Trescore, che si sono di- stinti nel torneo di Dovera. A loro va co- munque il sostegno e l’incoraggiamento dell’assessorato allo Sport e di tutta la comunità trescorese.

Santa Lucia 2006 in Comune

I N F O R M A G I O V A N I , L A C A R I C A D E I 1 0 1 Sono 101 i contatti registrati dal servizio Informagiovani nell’anno 2006. Numeri importanti ed inattesi che testimoniano il successo crescente di uno Sportello nato per aiutare i giovani nell’orienta- mento scolastico e lavorativo e per l’or- ganizzazione di eventi. Di questi, le fem- mine sono 65 mentre i maschi solamen- te 36. I dati ci dicono anche che il Servi-

zio è frequentato soprattutto dai ragazzi inferiori ai 18 anni (75) rispetto a quelli maggiorenni (26). Si passa all’Informa- giovani per avere assistenza nella scelta degli studi, per avere informazioni in me- rito ad attività sportive e di tempo libero. E’ attiva anche la bacheca con le offerte e ricerche di lavoro o altro. Lo Sportello promuove l’iniziativa della Card Giovani.

Gennaio 2007: Zanica

CARNEVALE 2007 Lo scorso 17 febbraio si è tenuto il “Carnevale in Piazza”, organizzato da Bi- blioteca, oratorio e Pro Lo- co. Frittelle, bibite e vin brulè per tutti. E alla fine, il tradizionale “falò della vec- chia”. All’anno prossimo.

Trescore ha trionfato nell’ultima edizione di “Ta’l dize’n rima”, l’iniziativa di poesie in dialetto e lingua i- taliana organizzata dalla biblioteca co- munale e dall’orato- rio. Sono stati, infatti, nostri compaesani a vincere in tutte le se- zioni di gara. Nella sezione “Scuole me- die — Vernacolo” ha

T A ’ L D I Z E ‘ N R I M A

Pagina 5 M A R Z O 2 0 0 7 — N . 1 3 Cultura e Giovani

L’INTERUGAZIU’ Che pura che g’ò

Quand i prufesur intèruga!

Che raza da stramese

I ma mèt adòs

Ma trèma anfin

la carne adòs

E dize ‘n tra da me…

“Ier pùdie studià pusè

anvece da nà a l’uratòre

a giuga a balù!”

E quand al prufesur

al ciàma ‘l me amìs

pense…

“Grazie madunina

studiarò pusè

Dumà matina!”

IN BIBLIOTECA Sue Townsend — Fiori di zucca — Ed. Sperling & Kupfer

Dedicato ai ragazzi che già hanno apprez- zato "Il diario segreto di Adrian Mole di anni 13 e 3/4", "Fuori di zucca" riprende la cro- naca in prima persona delle irresistibili avven- ture di un adolescente 'quasi comune'. A- drian, quindicenne, è di nuovo alle prese con

i tormenti tipici della sua età e le vicissitudini tragicomiche della sua turbolenta esistenza. Il diario fotografa con toni brillanti e umoristi- ci la difficile crescita del protagonista, la complessa presa di coscienza di sé e del proprio corpo in subbuglio, i primi amori, gli entusiasmi e le angosce e la progressiva ini- ziazione al mondo degli adulti. Bestseller ai vertici delle classifiche in Gran Bretagna, il li- bro è diventato un caso editoriale e Adrian Mole un simbolo in cui si riconosce un’intera generazione di adolescenti.

Loredana Frescura — Elogio alla brut- tezza — Ed. Fanucci “Io sono brutta. Lo sono sempre stata, e non c’è speranza di avere il medesimo destino

del brutto anatroccolo che poi era un cigno in realtà. Una favola con la fregatura: ecco cos’è, a dirla tutta.” Questo pen- sa di sé Marcella, quindi- ci anni, due genitori alle prese con i propri pro- blemi e un fratello mag- giore bellissimo che si vergogna di lei e non le

rivolge la parola. Così, Marcella sceglie di dedicare la sua tesina di fine anno a un “Elo- gio alla bruttezza”, e riversa sulle pagine scritte tutto il suo desiderio di rivalsa e il suo senso dell’umorismo. Ma la vita, si sa, riserva sempre delle sorprese: c’è chi è pronto a guardarla con occhi diversi.

VIVA L’ARANCIA

A me piace

assai la frutta

vorrei mangiarla

quasi tutta.

Preferisco però l’arancia

con la sua grossa pancia

Ha un colore dorato

e un profumo delicato

Le sue verdi fogilioline

brillan come ballerine.

Ci son gialle, ci sono rosse

fanno bene alla tosse.

Un po’ aspro è il suo sapore, ma fa passare

il raffreddore.

Il suo succo è assai gustoso

è un rimedio anche al nervoso

prevalso il testo col- lettivo della classe 3° C, coordinata dal- l’insegnante Raffael- la Branchi, con “L’età della stupidera”. Nel- la sezione “Scuole medie—Italiano, ha invece vinto France- sco Pinto della 1°B con “L’inverno” e nel- la sezione “Adulti” Maddalena Donarini con “E pensà che ma’ndizia da nà”. Di seguito i testi di Ma- ria Piacentina e Mar- co Della Torre, secon- di nelle rispettive se- zioni delle “medie”.

IL TUO COMUNE

di Osvaldo Ogliari Assessore all’Ambiente Il momento della piazzola ecologica è arrivato. La struttura è già parzialmente attiva e dal prossimo 1° a- prile lo sarà definitivamen- te. Badge elettronico (tes- sera Ecocard) per l’accesso e due telecamere in funzio- ne (una all’ingresso ed una tra i cassoni) sono le novità di questo strumento che non può che contribuire al miglioramento della vivibili-

P I A Z Z O L A E C O L O G I C A , O R A S I F A S U L S E R I O

Tornerà domenica 15 aprile “Rifiutando”, l’iniziativa della Scs giun-

ta ormai alla sua quinta edizione. Armatevi di paletta e sacchetti ed

unitevi a noi ed al gruppo di volontari per ripulire ogni angolo di

Trescore. Vi aspettiamo numerosi. Per l’occasione, la raccolta della

carta sarà anticipata a sabato 14 aprile dalle 13 alle 15.

Pagina 6 Ambiente e Sport I L T U O C O M U N E

LA NOSTRA RACCOLTA

DIFFERENZIATA

UMIDO: mercoledì e sa-

bato mattina (esporre

entro le 7)

SECCO: martedì matti-

na (esporre entro le 7)

LATTINE e VETRO:

martedì pomeriggio

(esporre entro le 12)

PLASTICA: mercoledì

pomeriggio (esporre

entro le 12)

CARTA e CARTONE:

seconda domenica del

mese (mattino), raccol-

ta a domicilio da parie

dei volontari dell’orato-

rio (oppure piazzola

comunale)

PILE: contenitori strada-

li con coperchio rosso

FARMACI: contenitori

presso la farmacia

bilità e della qualità am- bientale del nostro paese. In tutte i comuni del territo- rio in cui è stata messa in funzione la piazzola ecologi- ca, l’abbandono dei rifiuti è diminuito sensibilmente; per questo invito tutta la cit- tadinanza ad usufruire del- l’impianto. Gli orari di attiva- zione della piazzola sono i seguenti: il lunedì dalle 11 alle 12, il mercoledì dalle 15,15 alle 17 (dal 1° aprile 16,15-18), il sabato dalle 10 alle 11.45.

Per poter accedere alla piazzola ecologi- ca è necessario dotarsi della tessera eco- card. Per ritirarla e per tutte le informa- zioni circa le modalità d’utilizzo, puoi pas- sare all’ufficio tributi nei seguenti orari: lunedì dalle 11 alle 13, martedì dalle 8.30 alle 12.30, mercoledì dalle 8.30 al- le 10 e dalle 15 alle 17, giovedì dalle 8.30 alle 12.30, venerdì dalle 10 alle 13, sabato dalle 8.30 alle 12. L’iniziativa è rivolta ai soli residenti di Trescore.

TESSERA ECOCARD

Prosegue il nostro viaggio all’interno degli uffici comunali. La rubrica “Zoom sul Comune” è un modo per scoprire cosa sta dietro i servizi che il Comune di Trescore eroga e propone ai suoi cittadini ed en- trare in contatto con gli operatori che quotidianamente lavorano per noi. In questo numero, conoscia- mo l’agente di Polizia Locale Luca Regazzi.

Zoom sul Comune: la Polizia Locale MARZO 2007—N. 13 Pagina 7

Presidio del territorio, con- trollo della viabilità e degli abusi edilizi, prevenzione. E, naturalmente, il “pote- re” di mettere multe. E’ questo il raggio d’azione di Luca Regazzi, 35 anni, dal 2001 agente di Polizia Locale del Comune di Tre- score. Dipende dal sinda- co (che è anche ufficiale di Polizia giudiziaria) e la- vora a stretto contatto so- prattutto con l’Ufficio Tec- nico. Ma, in particolare, il lavoro di Luca Regazzi è quello di chi vive la realtà del paese nella sua quoti- dianità. Non solo multe, quindi; ma anche control-

lo e prevenzione di piccole situa- zioni di illegalità. Che con lo svi- luppo demografico e territoriale del paese sono diventate più dif- ficili da individuare e gestire. “Una volta, nel passato — spiega l’agente — il vigile era un punto di riferimento in una realtà di picco- le dimensioni. Conosceva tutti e tutti conoscevano lui; oggi, in una società sempre più complessa, anche questa certezza è venuta in parte meno, e anche il nostro lavoro è diventato sempre più de- licato. Fenomeni come l’immi- grazione clandestina o reati di microcriminalità sono ormai visi- bili anche in una realtà come la nostra. Certo, noi non abbiamo competenze sull’ordine pubblico,

ma un occhio di riguardo a certe situazioni non guasta mai”. Luca Regazzi è un “vigile” che predilige il buon senso alla severità. Non ama dare multe, preferisce la preven- zione e l’educazione alla pu- nizione. Anche se sa che non sempre è possibile. Mostra una multa che anche lui ha appena preso, quasi a voler dimostrare che l’errore è u- manamente comprensibile; ma se reiterato, allora occor- re essere intransigenti. “Quando ci sono i margini — ammette — cerco di essere flessibile; preferisco segnala- re l’infrazione o la scorrettez- za, prima di passare alla san- zione. Ma quando mi accor- go che i comportamenti non cambiano, allora divento in- flessibile”. Nella sua “carrie- ra”, anche diverse lezioni di educazione stradale nelle scuole. Chissà che questa positiva esperienza non pos- sa presto ripetersi.

N O N A M O L E M U L T E , M E G L I O I L B U O N S E N S O

ORARI DI RICEVIMENTO Dall’inizio del 2007 l’agente Luca Regazzi riceve la citta- dinanza secondo i seguenti orari: - lunedì dalle 11 alle 12 - mercoledì dalle 15 alle 16 - sabato dalle 10 alle 12

A PROPOSITO DI BUON SENSO...

In primo piano

Tra i lavori previsti per il 2007 an- che la siste- m a z i o n e del cimitero ed il terzo stralcio del- la biblioteca comunale

di Pietro Ventura Assessore ai Lavori Pubblici Con l’approvazione definitiva del bilancio, avvenuta nel corso della seduta del consi- glio comunale dello scorso 19 febbraio, l’amministra- zione può dare il via ad una serie imponente di opere pubbliche programmate per l’anno 2007. Tra le più im- portanti ed attese, c’è senza dubbio la riqualificazione di Piazza della Chiesa; un inter- vento da 220.000 euro, fi- nanziato interamente dal- l’amministrazione e pronto a partire dal prossimo autun- no. Entro l’estate, invece, do- vrebbero cominciare i lavori relativi alla ristrutturazione del cimitero, per un costo complessivo di 230.000 eu- ro e quelli per la realizzazio- ne della pista ciclo-pedonale che collegherà Trescore con Palazzo Pignano: in partico- lare, a noi spetterà l’onere del primo lotto, finanziato per 155.00 euro dall’ammi- nistrazione e per 25.000 dalla Provincia, per un totale di 180.000 euro. Infine, par- tiranno i lavori per la realiz- zazione del terzo stralcio della biblioteca comunale; l’opera è ancora in fase pre- liminare, il costo complessi- vo sarà di 110.000 euro. In totale, per l’anno in corso, le spese saranno di 740.000 euro.

O P E R E P U B B L I C H E , I L P A E S E R I M E S S O A N U O V O

Pagina 8 Lavori in corso IL TUO COMUNE

…E NEL 2008 L’ASILO NIDO Il piano triennale delle opere pubbliche prevede an- che interventi per gli anni 2008 e 2009. Il prossimo anno si aprirà con il secondo lotto della ciclabile tra Trescore e Cremosano, con la rotatoria di via Verdi, la sistemazione di via Trieste e la costruzione dell’asilo nido, per un totale di 470.000 euro. Per il 2009, inve- ce, sono in programma due interventi: il completa- mento viabilistico della “zona tennis” e la riqualifica- zione del centro sportivo con la realizzazione del la- ghetto per la pesca sportiva. In tutto, altri 300.000 euro.

Sport e Associazioni

Deve essere stata davve- ro forte l’emozione quan- do lo scorso 20 gennaio l’amministrazione comu- nale lo ha ringraziato con una targa recante lo stemma e la comunità di Trescore lo ha festeggiato in serata per i suoi quasi quarant’anni di servizio. Figlio di un medico, lau- reato all’Università degli Studi di Milano e perfe- zionatosi in oculistica, Angiolini ha cominciato ad operare a Trescore in- torno agli anni ’70, prima di diventare unico medi- co di base, punto di riferi- mento per l’intero paese, negli anni ’80. “Forse so- no uno dei pochi — scher- za —- a conoscere l’intera discendenza delle fami- glie di Trescore. Anche se, forse, a pensarci be- ne, non è così difficile: qui sono tutti Ogliari o Carioni”. Angiolini si apre e ci racconta alcuni ri- svolti della sua eseprien- za. Come l’anno della svolta, il 1991. “Fu allora che decisi di accorpare l’attività di me- dico di base e quella di

M I M A N C H E R A N N O I M I E I P A Z I E N T I

Pagina 9 M A R Z O 2 0 0 7 — N . 1 3 Protagonisti di Trescore

oculista ed aprii l’ambu- latorio di via Alzeni. Da allora, ho trovato in Maria Rosa Canevari e Monica Cestari due valide colla- boratrici, che ancora oggi non hanno abbandonato questo posto”. Cosa mancherà al dottor Angiolini, ora che la meri- tata pensione ha dichia- rato conclusa questa e- sperienza? “Il rapporto con il pazien- te — confessa — è qualco- sa che non si può spiega- re. Quando sei l’unico medico in paese e ti sve- gli anche quattro volte nella stessa notte per cor- rere a casa di qualcuno che sta male, si viene a creare un rapporto ed u- n’intimità che mi auguro proseguiranno anche in futuro. Per un malato, a- vere il proprio medico a disposizione praticamen- te sempre, è veramente importante”. E chissà che un giorno Angiolini possa ritornare in Brasile, a Bragança del Parà, in quella che è un po’ la sua seconda patria

Questa rubrica è dedicata a personaggi, gruppi, aziende e realtà di Trescore Cremasco che con le loro attività tengono alto e vivo il nome del paese e della comunità. Di volta in volta, si succederanno cu- riosità e testimonianze su nostri compaesani distintisi in determinati settori. In questo numero rad- doppiamo: Fabio Angiolini, medico condotto di Trescore per quasi quarant’anni ed i coniugi Bosisio, titolari della Satex, fino a pochi anni fa une delle aziende più importanti d’Italia nel settore del tessile.

Fabio Angiolini, 67 anni, per anni medico di base di Trescore

con 14 visite all’attivo insie- me ad un team di medici dell’Ospedale di Treviglio, e dove il centro di oculistica da lui pensato e realizzato, rimane uno dei maggiori mo- tivi d’orgoglio professionale.

ORARI AMBULATORIO

- Dott. Barbati Sante lunedì e giovedì dalle 11.05 alle 12; martedì e venerdì dalle 11 alle 12. Per appuntamenti, tel. 0373.273054.

- Dott. Mandelli Lorenzo lune- dì, mercoledì e giovedì dalle 10 alle 12. Per appuntamenti tel. 0373.455144.

Gli altri protagonisti della rubrica sono i coniugi Giuseppe e Romilde Bosisio. Una coppia d’impren- ditori d’altri tempi, di lavoratori ed artigiani capaci di ritagliarsi uno spazio di successo in un settore, quello del tessile, che nel XX secolo ha vissuto stagioni importanti un po’ in tutto il territorio crema- sco.

L U N G O L A V I A D E L L A S E T A Una vita nella seta. A tesse- re fili, intrecciare nodi, con la stessa delicatezza con cui oggi si riannodano le linee della memoria scorrendo l’- album dei ricordi. Perché an- che se la produzione è ces- sata e gli stabilimenti hanno chiuso, i nomi di Giuseppe Bosisio e Romilde Bonetti hanno ancora un certo peso nella storia socio-eco- nomica di Trescore. La Satex in Via del Moso, sull’orlo del- la roggia Alchina, prima; la B&B Torcitura a Campagno- la Cremasca, poi. Due azien- de figlie di un’unica passio- ne. Giuseppe Bosisio, 80 an- ni da compiere, ricostruisce lucidamente un percorso ini- ziato da lontano, prima della guerra nel comasco, terra di filande e tessitori. “Mio padre – racconta – era un torcitore, per cui iniziai ad avere a che fare con la seta sin da bambino. Negli anni ’50 il signor Landolt, svizzero, proprietario di que- sto stabilimento in riva all’Al- china, mi chiamò a dirigerlo. Mi trasferii a Trescore e da allora non mi sono più spo- stato”. Anche perché in pae- se conosce Romilde, anch’- ella lavoratrice della seta. Si

A sinistra Giuseppe Bosisio e Romilde Bonetti. Sotto, la roggia Alchina, lungo la quale si è sviluppata l’at- tività della Satex

sposano e mettono in pie- di un bell’esempio di a- zienda a conduzione fami- gliare, diventando i leader italiani nel settore. Dalla seta al rayon, dall’or-ganza all’organzino, dallo chiffon al cordonetto: una scalata che arriva fino ad un mas- simo di 130 dipendenti di- visi nei due stabilimenti nella stagione d’oro degli anni ’80 e dei primi anni ’90, periodo nel quale Bo- sisio viene anche insignito dell’incarico di presidente dell’Associazione Naziona- le Torcitori. E’ il punto più alto nella storia dell’azien- da tessile cremasca. A ca- vallo tra il vecchio ed il nuovo millennio, comince- ranno le prime difficoltà a causa di una crisi del set- tore e della concorrenza

cinese. Ci aprono le porte degli stabilimenti ormai dismessi (Trescore ha chiuso nel 2006, un anno dopo quello di Campa- gnola). E’ come mettere piede in un pezzo di sto- ria: macchinari spenti, ma ancora tutti diligente- mente in fila. Giuseppe e Romilde li sfiorano uno ad uno, come fossero dei figli, aprendoci un mondo

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A TUTTE LE ASSOCIAZIONI DI TRESCORE Il Comitato di Redazione de “Il tuo Comune” invita tutti i gruppi e le associazioni di carattere sportivo, culturale e sociale a far conoscere alla comunità le proprie iniziative. Invia articoli, fotografie, materiale a [email protected].

fatto di tecniche, di precisione millimetri- ca, di segreti del me- stiere. Non usano mai verbi al passato, quasi non vogliano rassegnarsi all’idea di aver chiuso per sempre l’attività di una vita. “La seta costa — ci spiega Romilde — e se si rovina una par- tita, si rovina tutto il lavoro. E’ un mestie- re tipicamente fem- minile. La nostra ma- nodopera era forma- ta quasi interamen- te da donne”. E’ proprio raccontan-

do dei loro dipenden- ti che i coniugi Bosi- sio lasciano traspari- re una certa emozio- ne. “Il rapporto con i lavoratori — ci con-

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Un’immagine del- l’interno della Sa- tex; i macchinari sono ancora in fila, uno di fian- co all’altro come quando l’azienda registrava numeri da leader del settore.

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fessano — è sem- pre stato ottimo. Si era venuto a crea- re un clima di com- plicità e rispetto reciproco davvero inusuale”. Ora, tut- to è fermo, in atte- sa del “da farsi”. E

c’è già chi ha lan- ciato l’idea, sugge- stiva e prestigiosa, di un museo della seta.

I coniugi Bosisio fondarono la Satex nel 1974 rilevando l’azienda esistente dalla proprietà svizzera. Nel 1977, fu la volta della B&B. Attualmente, in Italia, le “patrie” del settore tessile rimangono le zone di Prato per le fibre sintetiche e Biella per il cotone.

A lato, una foto d’- epoca con le ope- raie al lavoro. La manodopera della Satex e della B&B è sempre stata prevalente- mente femminile.

Esistono decine di tipologie di seta, ognuna con le sue peculiarità. Un esempio? Con un chilogrammo di seta del tipo “20-22 den” si può dare vita ad un filo lungo 428 chilometri.

E ’ A T T I V O I L T A B E L L O N E L U M I N O S O

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IL TUO COMUNE Periodico dell’Amministrazione comunale di Trescore Cremasco Direttore Responsabile: Prof. Giancarlo Ogliari — Sindaco Sede legale: Comune di Trescore Cremasco, Via Carioni 13, 26017 Trescore Cremasco (CR) Registrazione presso il Tribunale di Crema n. 114 del 12.6.2000 Coordinamento editoriale — Sinergie s.n.c., Via Borgo San Pietro 25, 26013 Crema (CR) Stampa — Grafiche CAM, Via degli Artigiani 11, 26025 Pandino (CR)

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NUMERI CIVICI, ISTRUZIONI PER L’USO

La giunta comunale ha deliberato le pro- cedure per la posa delle targhette dei civici per le nuove abitazioni. Le richieste per il rilascio della targa vanno inoltrate all’ufficio anagrafe. Il cittadino interes- sato può scegliere di provvedere per- sonalmente alla posa della targa; in quel caso, la targa deve essere posta vicino all’ingresso pedonale in modo ben visi- bile, ad un’altezza di 1,5 metri. Oppure, può richiedere l’intervento, totalmente gratuito, degli operatori comunali.

Dall’inizio del- l’anno è final- mente attivo il tabellone lumi- noso che infor- ma quotidiana- mente delle at- tività organiz- zate dall’ammi- nistrazione co- munale. Un nuovo stru-

mento per co- municare ed informare il cittadino delle nostre iniziati- ve è stato dunque mes- so a disposi- zione. Il tabel-

lone è stato posto sul muro dell’ingresso principale del municipio in via Carioni.

A TUTTI I CITTADINI DI TRESCORE I MIGLIORI AUGURI DI BUONA PASQUA DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE