A cura dell’Ufficio Servizi Educativi

OFFERTA EDUCATIVA PER LE SCUOLE

A.S. 2018-2019

Polo museale del Veneto

CHI SIAMO?Il Ministero per i beni e le attività culturali, a seguito della cosiddetta “RiformaFranceschini”, ha trovato una nuova struttura organizzativa ed ha visto la nascita deiPoli Museali Regionali , articolazioni periferiche della Direzione generale Musei.

Il Polo museale del Veneto nello specifico assicura sul territorio regionalel'espletamento del servizio pubblico di fruizione e di valorizzazione di 19 tra musei eluoghi della cultura statali, definisce le strategie e gli obiettivi della valorizzazione stessae promuove l'integrazione dei percorsi culturali di fruizione e gli itinerari turistico-culturali.

Una dei compiti fondamentali del Polo museale, inerente alla funzione di valorizzazione,riguarda l’elaborazione e il coordinamento dell’offerta formativa rivolta sia al pubblicogenerico che, soprattutto, agli istituti scolastici di ogni ordine e grado , al fine digarantire l’accesso ai beni culturali statali alle giovani generazioni e fornire loro glistrumenti idonei per comprendere e apprezzare il ricchissimo patrimonio culturalestatale della Regione Veneto.

Questa funzione si espleta anche tramite convenzioni con associazioni culturali o divolontariato, dotate di adeguati requisiti, che abbiano per statuto finalità di promozione ediffusione della conoscenza dei beni culturali.

Il Direttore del Polo museale del Veneto è il dott. Daniele Ferrara, mentre l’OffertaFormativa è coordinata dall’Ufficio Servizi Educativi.

Attualmente i Servizi Educativi sono attivi nei seg uenti musei:

A Venezia : • Museo Archeologico Nazionale• Galleria Giorgio Franchetti alla

Ca’ d’Oro• Museo di Palazzo Grimani• Museo d’arte Orientale

A Treviso : • Museo

Nazionale Collezione Salce

A Portogruaro :• Museo

Concordiese e Area Archeologica di Concordia Sagittaria

A Quarto d’Altino• Museo Archeologico

Nazionale di Altino e area archeologica

Ad Adria :• Museo Archeologico

Nazionale

A Este :• Museo Nazionale

Atestino

A Stra :• Museo

Nazionale di Villa Pisani

• (in via di attivazione)

A Caorle :• Museo

Nazionale di Archeologia del Mare

A Fratta Polesine :• Museo

Archeologico Nazionale

A CHI CI RIVOLGIAMO?

L’Offerta Formativa del Polo museale del Veneto si rivolge a diversi destinatari

ENTI DI FORMAZIONE

SCUOLE

PRIMARIA

SECONDARIA I GRADO

SECONDARIA II GRADO

UNIVERSITÀ

CHI OPERA NEI MUSEI STATALI DEL VENETO?

Nei Musei del polo museale del Veneto, le attività educative vengono organizzate esvolte direttamente dal personale interno, appositamente formato, oppure incollaborazione con altri Enti o con Associazioni culturali con una documentataesperienza nel campo della didattica museale, sempre in accordo e sotto lasupervisione dei Direttori dei singoli musei e dell’Ufficio Servizi Educativi del Polo

ATTIVITÀ DIDATTICA

PERSONALE INTERNO FORMATO

COLLABORAZIONE CON ENTI E

ASSOCIAZIONI

Il biglietto di ingresso ai musei statali è gratuito per i minori di 18 anni, ad eccezione dei musei che hanno sede presso strutture di competenza non statale

OFFERTA FORMATIVA PER LA

SCUOLA SECONDARIA DI I

GRADO

LE ATTIVITÀ DIDATTICHE NEI MUSEI ARCHEOLOGICI DEL V ENETO

MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DI VENEZIAAttività a cura dello staff museale

Info e prenotazioni: Tel/fax: 041 2967663

E-mail: pm-ven.archeologico@beniculturali.it

Gli dei dell’Olimpo Attraverso l’osservazione delle statue del museo i bambini impareranno a riconoscere le principali divinità del mondo greco-romano, individuandone simboli e iconografia. Sarà inoltre l’occasione per ricostruire assieme i più celebri miti di cui gli dei dell’Olimpo sono protagonisti.

Per classi dalla prima alla terzaAttività gratuita

L’agorà: una giornata in assemblea Attraverso alcuni reperti del museo scopriremo l’importanza dell’agorà, spazio sacro, luogo del mercato e del governo della città. Dopo aver introdotto il concetto di demos, simuleremo con i ragazzi un’assemblea antica e una procedura di “ostracismo”. Saranno loro a decidere chi deve essere espulso dalla città, scrivendo il loro voto in alfabeto greco su cocci di terracotta, esattamente come gli antichi Ateniesi.

Per classi dalla prima alla terzaAttività gratuita

S.P.Q.R. Sono Pazzi Questi Romani? I bambini, divisi in squadre, esploreranno in autonomia il museo alla ricerca di ritratti, sculture, monete e gemme che li aiuteranno a ripercorrere la vita e le gesta dei Cesari. L'età imperiale romana sarà così illustrata attraverso i suoi più celebri rappresentanti: conosceremo gli imperatori e le loro famiglie, le loro grandi imprese, ma anche curiosità e pettegolezzi, sugli uomini e donne più in vista dell'antica Roma.

Per classi dalla prima alla terzaAttività gratuita

Oltre ai percorsi tematici, sono sempre disponibili visite guidate di introduzione al museo e alle sue

collezioni, da concordare. E’ possibile inoltre stipulare convenzioni con gli istituti scolastici che intendano elaborare progetti didattici articolati, in

collaborazione con il museo.

Attività in collaborazione con il Museo Correr - Musei Civici di VeneziaInfo e prenotazioni: http://www.visitmuve.it/it/ser vizi-educativi/

“Alla più bella”. Miti ed eroi della guerra di Troi aIl pomo della discordia, l’ira di Achille, l’inganno del cavallo,

le avventure di Ulisse: mito e arte s’incontrano in un percorso interattivo che si snoda tra due musei comunicanti, in Piazza san Marco. Inizieremo nelle sale del Museo Correr,

dove le sculture di Canova ci racconteranno degli intrighi degli dèi e dello scoppio della guerra di Troia. L’incontro con Ulisse avverrà al Museo Archeologico, ove l’eroe dai molti

inganni è raffigurato in una celebre scultura antica. Poi, divisi in squadre, i ragazzi ripercorreranno le tappe più avvincenti dell’Odissea sfidandosi in una caccia al tesoro tra preziosi

capolavori, fino a ritornare tutti “a Itaca”.

Per classi dalla prima alla terzaAttività a pagamento

MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DI VENEZIA

LE ATTIVITÀ DIDATTICHE NEI MUSEI ARCHEOLOGICI DEL V ENETO

MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DI ADRIA (RO)

Attività a cura dell’Associazione STUDIO DInfo e prenotazioni:

Tel: 329.4161935 (Stefania Paiola);

E-mail: studiodadria@gmail.com

Percorsi interattivi + laboratori di diversa durataPercorsi guidati con approfondimenti tematici integrati da laboratori manuali specifici per la scuola primaria &Percorso interattivo tematico + Vietato NON Toccare o laboratorio breve – durata 2 h: il percorso guidato può essere completato da un laboratorio breve (ideato come tale o risultante dall’abbreviazione di un laboratorio lungo) o dal “Vietato Non Toccare” cioè la manipolazione guidata di reperti originali.

Per entrambe le tipologie di percorsi sono disponibili i seguenti titoli: Tutto Città- Topografia & Toponomastica ad Adria / V come Vetro / X Inciso! Sulle tracce della scrittura antica / I greci per immagini / Ri-Animiamo...un Mito / Cantami o Diva... Epica&Archeologia / Per mare e per terra: itinerari e strade romane / La bottega dei pittori: colori “a fresco” per le domus romane / Ave viator: le parole scritte sulla pietra - Speciale Lapidarium / Adria anche dopo i tempi romani...speciale Vietato NON Toccare Rinascimento.

Per classi dalla prima alla terza Attività a pagamento

Percorsi interattivi tra le sale del museo Percorsi guidati con archeologo\a tra le sale dei musei e negli interni ed esterni polifunzionali, in cui i ragazzi vengono chiamati a partecipare e stimolati alla comprensione delle fonti materiali esposte. Sono disponibili i seguenti titoli: A tutto Museo / Dagli Etruschi ai Romani: civiltà a confronto/ MultiEtnico: l’Archeologia dei Popoli / Oggetti Stra-Vaganti / Linguaggi: comunicare nell'antichità / "On the Road": Atria e le sue strade.

Per classi dalla prima alla terza Attività a pagamento

Attività a cura dell’Associazione STREET ARCHAEOLOGYInfo e prenotazioni:

Dott.ssa Asja Zec, 349/1703284E-mail: info@street.archaeology.com

Progetto ARCHEOLAB Laboratorio didattico attraverso il quale i fruitori entrano in contatto con il reale mestiere dell’archeologo, acquisendo consapevolezza della scientificità dei metodi della ricerca archeologica attualmente impiegati. Consiste in uno scavo simulato all’interno di un box di legno riempito di terra a strati, la cui successione riproduce un modello di deposizione analogo a quello che si può rinvenire in uno scavo archeologico urbano dell’abitato. Imparando a distinguere le diverse caratteristiche della ceramica prodotta nelle varie epoche e associando questo dato alla posizione dello strato all’interno della sequenza, gli alunni acquisiscono il concetto del principio di sovrapposizione, che l’archeologia ha preso in prestito dalla geologia.

Laboratorio di restauro “Vaso Fortuna”All’interno di piccole cassette viene riprodotta una sequenza di strati. Utilizzando gli strumenti del mestiere, gli alunni dovranno scavare i sedimenti e recuperare i frammenti ceramici sparsi in modo caotico all’interno dello stato antropico. In ogni cassetta sono presenti solo alcuni frammenti di un vaso intero, il Vaso Fortuna, che deve essere ricomposto ricercando i punti di congiunzione tra i diversi pezzi. Una volta lavati, schedati e siglati con inchiostro a china, i frammenti saranno poi uniti con nastro adesivo di carta e successivamente incollati. Una volta ricomposto il vaso, si procederà con la sua catalogazione e il disegno.

Scavo microstratigrafico di un vaso ossuarioAll’interno di alcuni vasi di dimensioni variabili viene riprodotto un contesto funerario con i relativi elementi di corredo riferibili al defunto. Gli alunni affrontano così il microscavo di un “contesto chiuso” con attrezzi di precisione e la redazione della relativa documentazione tecnico-scientifica (disegno della sezione del vaso con il posizionamento degli elementi rinvenuti al suo interno; redazione della relazione sintetica dello scavo).

Pendagli storiciL’attività consiste nel colorare piccole immagini a tema e infilarle attraverso uno spago, simulando una successione cronologica. La visualizzazione di questa sequenza, in cui sono evidenti un “prima” e un “dopo”, aiuta a comprendere il concetto di tempo, ma anche quello di sovrapposizione tra gli strati.

Per classi dalla prima alla terzaAttività a pagamento

MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DI ADRIA (RO)

LE ATTIVITÀ DIDATTICHE NEI MUSEI ARCHEOLOGICI DEL V ENETO

Attività a cura dell’Associazione STUDIO DInfo e prenotazioni:

Tel: 3482858309 (Alessandra Cuchetti)E-mail: studiodaltino@gmail.com

Percorso interattivo tematico + Vietato NON Toccare o laboratorio breve – durata 2 h: il percorso guidato può essere completato da un laboratorio breve (ideato come tale o risultante dall’abbreviazione di un laboratorio lungo) o dal “Vietato Non Toccare” cioè la manipolazione guidata di reperti originali. È disponibile il seguente titolo: Vetri di laguna.

Per classi dalla prima alla terza Attività a pagamento

Percorsi interattivi tra le sale del museo Percorsi guidati con archeologo\a tra le sale dei musei e negli interni ed esterni polifunzionali, in cui i ragazzi vengono chiamati a partecipare e stimolati alla comprensione delle fonti materiali esposte. Sono disponibili i seguenti titoli: “Pesce grande” e “Pesce piccolo”…Altino, dai Veneti a Venezia / MultiEtnico: l’Archeologia dei Popoli.

Per classi dalla prima alla terza Attività a pagamento

Percorsi interattivi + laboratori di diversa durataPercorsi guidati con approfondimenti tematici integrati da laboratori manuali specifici per la scuola primaria. Sono disponibili i seguenti titoliPer terra e per mare: strade & Itinerari romani / Cantami o Diva… / Riti, preghiere e antiche formule magiche (Veneti e Romani).

Per classi dalla prima alla terza Attività a pagamento

Speciale intera giornataMiti, leggende e verità tra Altino, Torcello e Venezia - nei musei e in barca: le attività previste per l’intera giornata si articolano in: visita al Museo di Altino, uscita in barca e visita al Museo di Torcello, pausa e visita autonoma a Burano, ritorno ad Altino.

Per classi dalla prima alla terza Attività a pagamento

MUSEO ARCHEOLOGICO DI QUARTO D’ALTINO (VE)

Attività a cura dell’Associazione STREET ARCHAEOLOGYInfo e prenotazioni:

Dott.ssa Asja Zec, 349/1703284E-mail: info@street.archaeology.com

Progetto ARCHEOLAB Laboratorio didattico attraverso il quale i fruitori entrano in contatto con il reale mestiere dell’archeologo, acquisendo consapevolezza della scientificità dei metodi della ricerca archeologica attualmente impiegati. Consiste in uno scavo simulato all’interno di un box di legno riempito di terra a strati, la cui successione riproduce un modello di deposizione analogo a quello che si può rinvenire in uno scavo archeologico urbano dell’abitato. Imparando a distinguere le diverse caratteristiche della ceramica prodotta nelle varie epoche e associando questo dato alla posizione dello strato all’interno della sequenza, gli alunni acquisiscono il concetto del principio di sovrapposizione, che l’archeologia ha preso in prestito dalla geologia.

Laboratorio di restauro “Vaso Fortuna”All’interno di piccole cassette viene riprodotta una sequenza di strati. Utilizzando gli strumenti del mestiere, gli alunni dovranno scavare i sedimenti e recuperare i frammenti ceramici sparsi in modo caotico all’interno dello stato antropico. In ogni cassetta sono presenti solo alcuni frammenti di un vaso intero, il Vaso Fortuna, che deve essere ricomposto ricercando i punti di congiunzione tra i diversi pezzi. Una volta lavati, schedati e siglati con inchiostro a china, i frammenti saranno poi uniti con nastro adesivo di carta e successivamente incollati. Una volta ricomposto il vaso, si procederà con la sua catalogazione e il disegno.

Scavo microstratigrafico di un vaso ossuarioAll’interno di alcuni vasi di dimensioni variabili viene riprodotto un contesto funerario con i relativi elementi di corredo riferibili al defunto. Gli alunni affrontano così il microscavo di un “contesto chiuso” con attrezzi di precisione e la redazione della relativa documentazione tecnico-scientifica (disegno della sezione del vaso con il posizionamento degli elementi rinvenuti al suo interno; redazione della relazione sintetica dello scavo).

Pendagli storiciL’attività consiste nel colorare piccole immagini a tema e infilarle attraverso uno spago, simulando una successione cronologica. La visualizzazione di questa sequenza, in cui sono evidenti un “prima” e un “dopo”, aiuta a comprendere il concetto di tempo, ma anche quello di sovrapposizione tra gli strati.

Per classi dalla prima alla terzaAttività a pagamento

MUSEO ARCHEOLOGICO DI QUARTO D’ALTINO (VE)

MUSEO NAZIONALE ATESTINO DI ESTE (PD)

Attività a cura dell’Associazione STUDIO DInfo e prenotazioni:

Tel: 3398555316 (Cinzia Tagliaferro)E-mail: estestudiod@gmail.com

Percorsi interattivi + laboratori di diversa durataPercorsi guidati con approfondimenti tematici integrati da laboratori manuali specifici per la scuola primaria &Percorso interattivo tematico + Vietato NON Toccare o laboratorio breve – durata 2 h : il percorso guidato può essere completato da un laboratorio breve (ideato come tale o risultante dall’abbreviazione di un laboratorio lungo) o dal “Vietato Non Toccare” cioè la manipolazione guidata di reperti originali.

Per entrambe le tipologie di percorsi sono disponibili i seguenti titoli: Ceramica & ceramiche / Arte&Archeologia / Vita NEL Castello: l’archeologia del medioevo ad Este.

Per classi dalla prima alla terza Attività a pagamento

Percorsi interattivi tra le sale del museo Percorsi guidati con archeologo\a tra le sale dei musei e negli interni ed esterni polifunzionali, in cui i ragazzi vengono chiamati a partecipare e stimolati alla comprensione delle fonti materiali esposte. Sono disponibili i seguenti titoli: Dai Veneti ai Romani: civiltà a confronto / MultiEtnico: l’Archeologia dei Popoli / Tra le mura e il castello, Este medievale.

Per classi dalla prima alla terza Attività a pagamento

LE ATTIVITÀ DIDATTICHE NEI MUSEI ARCHEOLOGICI DEL V ENETO

Attività a cura dell’Associazione STREET ARCHEOLOGYInfo e prenotazioni:

Dott.ssa Asja Zec, 349/1703284E-mail: info@street.archaeology.com

Progetto ARCHEOLAB Laboratorio didattico attraverso il quale i fruitori entrano in contatto con il reale mestiere dell’archeologo, acquisendo consapevolezza della scientificità dei metodi della ricerca archeologica attualmente impiegati. Consiste in uno scavo simulato all’interno di un box di legno riempito di terra a strati, la cui successione riproduce un modello di deposizione analogo a quello che si può rinvenire in uno scavo archeologico urbano dell’abitato. Imparando a distinguere le diverse caratteristiche della ceramica prodotta nelle varie epoche e associando questo dato alla posizione dello strato all’interno della sequenza, gli alunni acquisiscono il concetto del principio di sovrapposizione, che l’archeologia ha preso in prestito dalla geologia.

Laboratorio di restauro “Vaso Fortuna”All’interno di piccole cassette viene riprodotta una sequenza di strati. Utilizzando gli strumenti del mestiere, gli alunni dovranno scavare i sedimenti e recuperare i frammenti ceramici sparsi in modo caotico all’interno dello stato antropico. In ogni cassetta sono presenti solo alcuni frammenti di un vaso intero, il Vaso Fortuna, che deve essere ricomposto ricercando i punti di congiunzione tra i diversi pezzi. Una volta lavati, schedati e siglati con inchiostro a china, i frammenti saranno poi uniti con nastro adesivo di carta e successivamente incollati. Una volta ricomposto il vaso, si procederà con la sua catalogazione e il disegno.

Scavo microstratigrafico di un vaso ossuarioAll’interno di alcuni vasi di dimensioni variabili viene riprodotto un contesto funerario con i relativi elementi di corredo riferibili al defunto. Gli alunni affrontano così il microscavo di un “contesto chiuso” con attrezzi di precisione e la redazione della relativa documentazione tecnico-scientifica (disegno della sezione del vaso con il posizionamento degli elementi rinvenuti al suo interno; redazione della relazione sintetica dello scavo).

Pendagli storiciL’attività consiste nel colorare piccole immagini a tema e infilarle attraverso uno spago, simulando una successione cronologica. La visualizzazione di questa sequenza, in cui sono evidenti un “prima” e un “dopo”, aiuta a comprendere il concetto di tempo, ma anche quello di sovrapposizione tra gli strati.

Per classi dalla prima alla terzaAttività a pagamento

MUSEO NAZIONALE ATESTINO DI ESTE (PD)

MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DI FRATTA POLESINE (RO )

Attività a cura dell’Associazione STUDIO DInfo e prenotazioni:

Tel: 3294161935 (Stefania Paiola)E-mail: studiodfratta@gmail.com

Percorsi interattivi + laboratori di diversa durataPercorsi guidati con approfondimenti tematici integrati da laboratori manuali specifici per la scuola primaria &Percorso interattivo tematico + Vietato NON Toccare o laboratorio breve – durata 2 h : il percorso guidato può essere completato da un laboratorio breve (ideato come tale o risultante dall’abbreviazione di un laboratorio lungo) o dal “Vietato Non Toccare” cioè la manipolazione guidata di reperti originali.

Per entrambe le tipologie di percorsi sono disponibili i seguenti titoli: : V come Vetro / Dal Simbolo al Segno! la comunicazione prima della scrittura / Ri-Animiamo...un Mito / Cantami o Diva... Epica&ArcheologiaUn bastimento carico di... / Il Ri-Ciclo degli Antichi.

Per classi dalla prima alla terza Attività a pagamento

Percorsi interattivi tra le sale del museo Percorsi guidati con archeologo\a tra le sale dei musei e negli interni ed esterni polifunzionali, in cui i ragazzi vengono chiamati a partecipare e stimolati alla comprensione delle fonti materiali esposte. Sono disponibili i seguenti titoli: A tutto Museo / Il villaggio e le necropoli di Frattesina / Il Polesine 3000 anni fa / Oggetti-Usi-Riti: dall'archeologia all'antropologia culturale / Oggetti Stra-Vaganti / Linguaggi: comunicare nell'antichità.

Per classi dalla prima alla terza Attività a pagamento

Attività a cura dello staff musealeInfo e prenotazioni: Tel: 0425.668523

3000 ANNI FA, IL VILLAGGIO DI Frattesina: l’uomo e il fiumeVisita guidata per le sale del Museo, alla scoperta dei preziosi materiali archeologici dell’antico villaggio di Frattesina. Il percorso è completato dall’esperienza tattile su manufatti originali dell’età del bronzo finale.

Per classi dalla prima alla terza- Attività gratuita

LE ATTIVITÀ DIDATTICHE NEI MUSEI ARCHEOLOGICI DEL V ENETO

Attività a cura dell’Associazione STREET ARCHAEOLOGYInfo e prenotazioni:

Dott.ssa Asja Zec, 349/1703284E-mail: info@street.archaeology.com

Progetto ARCHEOLAB Laboratorio didattico attraverso il quale i fruitori entrano in contatto con il reale mestiere dell’archeologo, acquisendo consapevolezza della scientificità dei metodi della ricerca archeologica attualmente impiegati. Consiste in uno scavo simulato all’interno di un box di legno riempito di terra a strati, la cui successione riproduce un modello di deposizione analogo a quello che si può rinvenire in uno scavo archeologico urbano dell’abitato. Imparando a distinguere le diverse caratteristiche della ceramica prodotta nelle varie epoche e associando questo dato alla posizione dello strato all’interno della sequenza, gli alunni acquisiscono il concetto del principio di sovrapposizione, che l’archeologia ha preso in prestito dalla geologia.

Laboratorio di restauro “Vaso Fortuna”All’interno di piccole cassette viene riprodotta una sequenza di strati. Utilizzando gli strumenti del mestiere, gli alunni dovranno scavare i sedimenti e recuperare i frammenti ceramici sparsi in modo caotico all’interno dello stato antropico. In ogni cassetta sono presenti solo alcuni frammenti di un vaso intero, il Vaso Fortuna, che deve essere ricomposto ricercando i punti di congiunzione tra i diversi pezzi. Una volta lavati, schedati e siglati con inchiostro a china, i frammenti saranno poi uniti con nastro adesivo di carta e successivamente incollati. Una volta ricomposto il vaso, si procederà con la sua catalogazione e il disegno.

Scavo microstratigrafico di un vaso ossuarioAll’interno di alcuni vasi di dimensioni variabili viene riprodotto un contesto funerario con i relativi elementi di corredo riferibili al defunto. Gli alunni affrontano così il microscavo di un “contesto chiuso” con attrezzi di precisione e la redazione della relativa documentazione tecnico-scientifica (disegno della sezione del vaso con il posizionamento degli elementi rinvenuti al suo interno; redazione della relazione sintetica dello scavo).

Pendagli storiciL’attività consiste nel colorare piccole immagini a tema e infilarle attraverso uno spago, simulando una successione cronologica. La visualizzazione di questa sequenza, in cui sono evidenti un “prima” e un “dopo”, aiuta a comprendere il concetto di tempo, ma anche quello di sovrapposizione tra gli strati.

Per classi dalla prima alla terzaAttività a pagamento

MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DI FRATTA POLESINE (RO )

MUSEO NAZIONALE CONCORDIESE DI PORTOGRUARO (VE)

Attività a cura dell’Associazione STUDIO DInfo e prenotazioni:

Tel: 3463257139 (Francesca Benvegnù)E-mail: studiodportogruaro@gmail.com

Percorsi interattivi + laboratori di diversa durataPercorsi guidati con approfondimenti tematici integrati da laboratori manuali specifici per la scuola primaria &Percorso interattivo tematico + Vietato NON Toccare o laboratorio breve – durata 2 h : il percorso guidato può essere completato da un laboratorio breve (ideato come tale o risultante dall’abbreviazione di un laboratorio lungo) o dal “Vietato Non Toccare” cioè la manipolazione guidata di reperti originali.

Per entrambe le tipologie di percorsi sono disponibili i seguenti titoli: Il rito funerario: da necropoli a cimitero / Le vie di comunicazione e i viaggi.

Per classi dalla prima alla terzaAttività a pagamento

Percorsi interattivi tra le sale del museo Percorsi guidati con archeologo\a tra le sale dei musei e negli interni ed esterni polifunzionali, in cui i ragazzi vengono chiamati a partecipare e stimolati alla comprensione delle fonti materiali esposte. Sono disponibili i seguenti titoli: I primi cristiani a Iulia.

Per classi dalla prima alla terzaAttività a pagamento

Partiamo da Omero, sesta edizionePercorsi didattici e laboratori per scoprire la storia di Portogruaro attraverso i reperti del museo e i documenti.

Per classi dalla prima alla terzaAttività gratuita

LE ATTIVITÀ DIDATTICHE NEI MUSEI ARCHEOLOGICI DEL V ENETO

Attività a cura del museo in collaborazione con Studio D e Biblioteca civica di Portogruaro

Info e prenotazioni: Tel: 0421 72674

E-mail:andreina.rossi@beniculturali.it

Attività a cura dell’Associazione STREET ARCHAEOLOGYInfo e prenotazioni:

Dott.ssa Asja Zec, 349/1703284E-mail: info@street.archaeology.com

Progetto ARCHEOLAB Laboratorio didattico attraverso il quale i fruitori entrano in contatto con il reale mestiere dell’archeologo, acquisendo consapevolezza della scientificità dei metodi della ricerca archeologica attualmente impiegati. Consiste in uno scavo simulato all’interno di un box di legno riempito di terra a strati, la cui successione riproduce un modello di deposizione analogo a quello che si può rinvenire in uno scavo archeologico urbano dell’abitato. Imparando a distinguere le diverse caratteristiche della ceramica prodotta nelle varie epoche e associando questo dato alla posizione dello strato all’interno della sequenza, gli alunni acquisiscono il concetto del principio di sovrapposizione, che l’archeologia ha preso in prestito dalla geologia.

Laboratorio di restauro “Vaso Fortuna”All’interno di piccole cassette viene riprodotta una sequenza di strati. Utilizzando gli strumenti del mestiere, gli alunni dovranno scavare i sedimenti e recuperare i frammenti ceramici sparsi in modo caotico all’interno dello stato antropico. In ogni cassetta sono presenti solo alcuni frammenti di un vaso intero, il Vaso Fortuna, che deve essere ricomposto ricercando i punti di congiunzione tra i diversi pezzi. Una volta lavati, schedati e siglati con inchiostro a china, i frammenti saranno poi uniti con nastro adesivo di carta e successivamente incollati. Una volta ricomposto il vaso, si procederà con la sua catalogazione e il disegno.

Scavo microstratigrafico di un vaso ossuarioAll’interno di alcuni vasi di dimensioni variabili viene riprodotto un contesto funerario con i relativi elementi di corredo riferibili al defunto. Gli alunni affrontano così il microscavo di un “contesto chiuso” con attrezzi di precisione e la redazione della relativa documentazione tecnico-scientifica (disegno della sezione del vaso con il posizionamento degli elementi rinvenuti al suo interno; redazione della relazione sintetica dello scavo).

Pendagli storiciL’attività consiste nel colorare piccole immagini a tema e infilarle attraverso uno spago, simulando una successione cronologica. La visualizzazione di questa sequenza, in cui sono evidenti un “prima” e un “dopo”, aiuta a comprendere il concetto di tempo, ma anche quello di sovrapposizione tra gli strati.

Per classi dalla prima alla terzaAttività a pagamento

MUSEO NAZIONALE CONCORDIESE DI PORTOGRUARO (VE)

LE ATTIVITÀ DIDATTICHE NEI MUSEI ARCHEOLOGICI DEL V ENETO

MUSEO DI ARCHEOLOGIA DEL MARE DI CAORLE (VE)

Attività a cura dell’Associazione STUDIO DInfo e prenotazioni:

Tel: 3929047467 (Sabina Magro)E-mail: museomarecaorle@gmail.com

Percorsi interattivi tra le sale del museo Percorsi guidati con archeologo\a tra le sale dei musei e negli interni ed esterni polifunzionali, in cui i ragazzi vengono chiamati a partecipare e stimolati alla comprensione delle fonti materiali esposte. Sono disponibili i seguenti titoli: Di quando Caorle si chiamava Caprulae: il Medioevo / La storia del “Mercurio”, del suo affondamento e dello scavo archeologico subacqueo / Agricoltori, artigiani e mercanti: mare e terra attorno a Caorle / Gli scheletri ci parlano: l’antropologia fisica e le scienze affini all’archeologia / Il paesaggio antico visto dall’alto: la fotografia area rileva le tracce della Natura e dell’Uomo! / Le divise della marina militare: dall’equipaggio del Mercurio ad oggi / Percorso interattivo al museo e battaglia navale “didattica”. Giocare&Educare / Percorso interattivo sezione archeologia e sezione “Mercurio”.

Per classi dalla prima alla terzaAttività a pagamento

Percorso interattivo tematico + Vietato NON Toccare – durata 2 h : il percorso guidato può essere completato dal “Vietato Non Toccare” cioè la manipolazione guidata di reperti originali.

Per classi dalla prima alla terzaAttività a pagamento

LE ATTIVITÀ DIDATTICHE NEI MUSEI STORICO-ARTISTICI DEL VENETO

GALLERIA GIORGIO FRANCHETTI ALLA CA’ D’ORO - VENEZI A

Attività a cura dell’Associazione DIDATTICANDOInfo e prenotazioni:

Chiara Poli 348-2350130Marta Botter 348-7203090

E-mail: info@didatticando.it

Galleria 2.0Gli studenti si avvicineranno alle opere esposte per osservarle – per comprenderne la storia – e per attualizzarne il significato. Durante la visita guidata la classe verrà accompagnata aduna lettura attiva delle opere d’arte: attraverso brevi esercizi creativi, le opere verranno reinterpretate e interiorizzate dagli studenti. Al termine ogni gruppo identificherà un’opera di riferimento sulla quale elaborare un tableau vivant dal quale verrà costruita una breve animazione, una GIF che faccia da ponte tra il linguaggio classico ed inuovi strumenti comunicativi.

Per classi dalla prima alla terzaAttività a pagamento

LE ATTIVITÀ DIDATTICHE NEI MUSEI STORICO-ARTISTICI DEL VENETO

Palazzo Grimani per le scuoleVisite guidate su richiesta per gruppi scolastici dedicate alla storia della famiglia Grimani, del Palazzo e delle sue decorazioni. Il personale scientifico del museo può, previa disponibilità e accordi preventivi anche sotto forma di collaborazione prolungata, declinare l’attività in base alle necessità della classe, attraverso la creazione di un progetto formativo condiviso.

Per classi dalla prima alla terzaAttività gratuita

Attività a cura dell’Associazione DIDATTICANDO

Info e prenotazioni:Chiara Poli 348-2350130

Marta Botter 348-7203090E-mail: info@didatticando.it

Attività a cura dello staff musealeInfo e prenotazioni: Tel: 041.2411507

E-mail: pm-ven.grimani@beniculturali.it

Escape room: enigmi a palazzo GrimaniL’obiettivo del laboratorio è di avvicinare la classe alla storia di Palazzo Grimani e della sua famiglia attraverso un gioco d’azione che stimoli la curiosità e che aumenti la conoscenza storico-artistica. Gli studenti verranno chiamati a prestare attenzione alla prima parte di vista guidata – nella quale verranno date importanti indicazioni - e, nel contempo, a osservare tutti i particolari. Verrà, inoltre, sostenuta ed incoraggiata la collaborazione tra gli studenti, guidati ma autonomi nella conoscenza del palazzo e verrà valorizzata l’importanza per il rispetto dei luoghi di cultura.

Per classi dalla prima alla terza.Attività a pagamento

MUSEO DI PALAZZO GRIMANI - VENEZIA

Palazzo Grimani 2.0Io sono l'opera. Percorso di riappropriazione fotog rafica.Attraverso il medium fotografico, ed accompagnati dal professionista fotografo Luca Bortolato, gli studenti verranno accompagnati in un percorso didattico-fotografico che indaga i campi della percezionevisiva legata al contesto museale, oltre che far prendere coscienza delle potenzialità dello sguardo e della relazione che si stabilisce con l’opera. Gli studenti, divisi a gruppi, svolgeranno un workshop suddiviso in fasi. Al termine ogni studente avrà realizzato uno scatto che racconta la "riappropriazione" dell'opera scelta in termini personali.

Per classi dalla prima alla terza.Attività a pagamento.

Attività a cura dell’Associazione DIDATTICANDO

Info e prenotazioni:Chiara Poli 348-2350130

Marta Botter 348-7203090E-mail: info@didatticando.it

Con gli occhi al cieloPalazzo Grimani ha in sè una serie di ricchezze che si possono ammirare solamente se si alza lo sguardo. Guardare in alto è un operazione semplicissima ma per farla, bisogna essere allenati alla curiosità, alla scoperta, serve un corpo (ed una mente) mobile e flessibile, un corpo che non si accontenti di camminare osservando dritto avanti a sé. Obiettivo del percorso è stimolare la curiosità attraverso attività espressivo corporee mirate a far conoscere il Palazzo e la sua storia sotto una nuova prospettiva: narrare le vicende della famiglia Grimani e della costruzione della dimora facendole “sentire” con e nel corpo. Verranno “risvegliati” sensi quali l’udito, il tatto e l’olfatto per vivere un’esperienza sensoriale completa e coinvolgente.

Per classi dalla prima alla terzaAttività a pagamento

MUSEO DI PALAZZO GRIMANI - VENEZIA

LE ATTIVITÀ DIDATTICHE NEI MUSEI STORICO-ARTISTICI DEL VENETO

MUSEO D’ARTE ORIENTALE DI VENEZIA

Oriente da toccareVisite guidate con esplorazione tattile, in italiano e in inglese secondo tre percorsi: la musica giapponese, i samurai, vita quotidiana. A cura del personale del Museo, da settembre a giugno su prenotazione. Il Museo ha la possibilità di prestare dei libretti tattili alle scuole. Per i bambini vi sono percorsi dedicati e un divertente memorytattile.

Per adulti e studenti dalla prima alla terzaAttività gratuita

Cultural Crossing: incontri a OrienteVisite guidate su richiesta per gruppi scolastici dedicate alla collezione e all'arte orientale. Il personale del museo può, previa disponibilità e accordi preventivi anche in convenzione, declinare l’attività in base alle necessità della classe, attraverso l'elaborazione di un progetto formativo condiviso.

Per classi dalla prima alla terzaAttività gratuita

Attività a cura dello staff museale

Info e prenotazioni: Tel: 041 5241173

E-mail: pm-ven.orientale@beniculturali.it

Info e prenotazioni:

Tel: 041 5241173 / 041 2967628 E-mail: pm-ven.orientale@beniculturali.it

Attività a cura dell’Associazione DIDATTICANDO

Info e prenotazioni:Chiara Poli 348-2350130

Marta Botter 348-7203090E-mail: info@didatticando.it

Luci e ombreLe marionette del teatro di Giava erano realizzate seguendo un procedimento particolare e solo da chi era stato investito per poterlo fare. La classe verrà accompagnata alla scoperta di un ambito estremamente raffinato e comunicativo, ovvero quello del teatro di Giava, teatro di ombre e luci. La classe, dopo aver visitato sale specifiche del museo, si concentrerà sulla sala delle ombre (sala XIII), soffermandosi sulla manifattura delle marionette e sulle storie ad esse collegate. Seguendo gli input dell’operatore, verranno, in laboratorio, costruite e decorate marionette per rappresentare una storia nata dagli stimoli ricevuti in visita.

Per classi dalla prima alla terzaAttività a pagamento

MUSEO D’ARTE ORIENTALE DI VENEZIA

LE ATTIVITÀ DIDATTICHE NEI MUSEI STORICO-ARTISTICI DEL VENETO

MUSEO NAZIONALE VILLA PISANI A STRA (VE)

Le attività didattiche del Museo Nazionale di Villa Pisani sono in corso di attivazione.

Per informazioni scrivere a:

Pm-ven.educazione@beniculturali.it

LE ATTIVITÀ DIDATTICHE NEI MUSEI STORICO-ARTISTICI DEL VENETO

MUSEO NAZIONALE COLLEZIONE SALCE DI TREVISO

“Percorsi attivi” per la mostra "Illustri persuasio ni. Verso il boom 1950-1962" (29 settembre 2018-17 marzo 2019)Utilizzando la metodologia dell' "apprendimento attraverso la discussione" (Learning Conversation), che sollecita il dialogo e l'interazione, la tradizionale visita guidata diventa "percorso attivo”, per cinque diverse attività: Arte e pubblicitàSi cercherà di svelare i processi creativi e i riferimenti artistici a cui si sono ispirati i grandi autori presenti in mostra: colori, grafica, composizioni, e molto altro.Trovato lo slogan fatta l'immagine (o viceversa?)Giochi di parole, invenzione di nuove parole, parole magiche, analogie: lo slogan pubblicitario parte integrante della decodifica del manifesto.Si cambia vita!Verso il boom è un racconto sull'epocale cambio di stile di vita, l'avvento della società dei consumi e dell'american way of life. Attraverso i manifesti si andrà pian piano a comporre il quadro di questo cambiamento, che dalla Ricostruzione post bellica arriverà al boom economico degli anni Sessanta.Storia e contemporaneitàDialogo tra i manifesti "Verso il boom 1950-1962" e le tavole "Punto e a capo. Manifesti sostenibili al 100% bio" realizzate dall'illustratore Riccardo Guasco.English guided tourVisita alla mostra in lingue inglese: il Museo diventa spazio e strumento per l'apprendimento di una lingua straniera.

Attività a cura dell’Associazione HERITAGE ITALY Info e prenotazioni:

Tel: 340 2814124/ 3774947270 E-mail: heritageitaly@gmail.com

Per le classi dalla prima alla terzaAttività a pagamento