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con il contributo di

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Palazzo Chigi Saracini, sede storica dell’Accademia Musicale Chigiana, eretto nel XIII secolo lungo una delle arterie principali di Siena, è aperto al pubblico per visite guidate alle sue numerose collezioni di pregio. Per prenotazioni e informazioni: www.chigiana.it, tel. 0577-22091.

I biglietti possono essere acquistati presso le biglietterie autorizzate e on-line sul sito www.chigiana.it. Per prenotazioni telefoniche: 0577-286300(lunedì-venerdì: ore 9.00-17.00).

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Fondazione Accademia Musicale Chigiana Via di Città, 89 - Siena

partner di Chigiana Radio Arte

Chigiana radioarte // è una sezione speciale del Chigiana International Festival & Summer Academy dedicata alla Radio Art e Sound Art prodotta da Accademia Musicale Chigiana con inner room, Siena e curata da radioarte © dalla cui stazione web viene trasmessa con la formula di radio festival. Ospita contributi di radio e sound artisti, compositori e radio partnership internazionali. Questa seconda edizione vede le novità della trasmissione dei Chigiana Lounge, che si svolgono nel Complesso Museale Santa Maria della Scala, e della Linea Archivio Chigiano che per la prima volta trasmette parte dello storico patrimonio dell’Accademia. Ancora al Santa Maria della Scala e in collaborazione con la Fondazione Isabella Scelsi, il Chigiana International Festival esplora anche la speciale relaizone tra luce e suono nella musica di Giacinto Scelsi, tramite un percorso sonoro fruibile grazie a una tecnologia innovativa di ascolto in cuffia, che accompagna i movimenti dei visitatori. Al percorso sonoro si affianca una mostra documentaria dedicata a Giacinto Scelsi e un film del regista e videomaker inglese David Ryan girato presso l’abitazione romana del compositore.

LUNEDÌ 24 LUGLIO, ORE 21.15PALAZZO CHIGI SARACINI

Omaggio a Giovanni Salviucci ÜBERBRETTL ENSEMBLE

Sabina von Walther sopranoIvan Rabaglia violinoIgor Cantarelli violino

Olga Arzilli violaEnrico Bronzi violoncello

Pierpaolo Maurizzi pianoforte

ÜBERBRETTL ENSEMBLE La compagine nasce dalla collaborazione con Peter Stein per la messa in scena del Pierrot Lunaire di Schönberg. Dopo il debutto nell’ambito del Festival di Palermo sul Novecento, al Teatro Massimo, l’Ensemble è stato invitato a numerose manifestazioni in Italia e all’estero fra cui Wiener Festwochen, Ravenna Festival, Festival Michelangeli di Brescia e Bergamo, Bologna Festival, Festival Monteverdi di Cremona, Festival delle Nazioni di Città di Castello, Ruhrfestspiele di Recklinghausen, Festival PO.N.T.I. di Oporto, Festwochen di Gmunden, Festival Cervantino di Guanajuato, Festival International de Galicia di Santiago de Compostela, ecc. Unanime il plauso della critica che gli riconosce lievità di suono, eleganza e maturità stilistica. Con grande versatilità il repertorio spazia dal classicismo viennese alla musica contemporanea, con una particolare attenzione per il repertorio del ‘900 “storico”. Autori particolarmente frequentati sono Bela Bartók, Alban Berg, Luciano Berio, Johannes Brahms, Paul Hindemith, Olivier Messiaen, Wolfgang Amadeus Mozart, Sergej Prokof’ev, Maurice Ravel, Arnold Schönberg, Franz Schreker, Franz Schubert, Dmitrij Šostakovič. L’organico varia dal tradizionale trio con pianoforte, al quartetto d’archi fino all’orchestra da camera. Il complesso vanta la presenza di musicisti affermati che affiancano giovani talenti. La direzione artistica e musicale è affidata fin dalla sua fondazione a Pierpaolo Maurizzi.

http://www.chigiana.ithttp://www.chigiana.it

Il Progetto SalviucciIl Progetto Salviucci, a cura di Giordano Montecchi e per la direzione musicale di Pierpaolo Maurizzi, nasce dall’intento di riscoprire la musica e la figura di Giovanni Salviucci (1907-1937), cogliendo l’occasione del doppio anniversario legato alle date di nascita e di morte. Com’è noto, all’epoca, il compositore romano, scomparso neppure trentenne, fu unanimemente e giustamente considerato (insieme a Luigi Dallapiccola e Goffredo Petrassi) uno dei più significativi giovani compositori italiani nati nei primi anni del XX secolo. Dopo gli studi al Conservatorio Santa Cecilia di Roma con Ernesto Boezi, Salviucci si era perfezionato con due artisti di punta della scena musicale non solo italiana, Ottorino Respighi e Alfredo Casella.Il progetto procede in collaborazione con l’Istituto per la musica della Fondazione Cini, al quale i figli del musicista, Giovanni Salviucci, Giovanna Salviucci Marini e Stefano Salviucci, hanno donato l’archivio musicale del padre. Il fondo comprende anche i materiali della moglie di Salviucci, Ida Parpagliolo (1904-1994), a sua volta compositrice, che fu tra le prime donne a dirigere un’orchestra in Italia.Il Fondo Salviucci si articola in due parti. La prima riguarda l’attività compositiva del maestro romano, e comprende circa 1.300 documenti autografi (schizzi, abbozzi, stesure, parti staccate), un centinaio di lettere e un considerevole numero di testi manoscritti e dattiloscritti, oltre a partiture a stampa, ritagli di giornale e fotografie. La seconda parte documenta l’attività di Ida Parpagliolo e comprende 1.200 autografi tra abbozzi, stesure e parti, oltre a lettere, partiture, testi e appunti.Nel Fondo è conservato anche l’inedito Quartetto per archi in do, del 1932, che viene eseguito in pubblico per la prima volta in occasione di questo concerto.

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Alfredo CasellaTorino 1883 - Roma 1947

Tre Canzoni trecentesche per soprano e pianoforte (1923)

(testo: Cino da Pistoia)Giovane bella, luce del mio core

Fuor della bella gaibaAmante son, vaghiccia, di voi

Giovanni Salviucci Roma 1907 - 1937

Salmo LX per soprano e pianoforte (1933)

Luigi Dallapiccola Pisino 1904 - Firenze 1975

Tartiniana seconda divertimento per violino e pianoforte (1956)

I. Pastorale. Molto calmo ma senza trascinareII. Tempo di bourrée

III. Presto; leggerissimoIV. Variazioni

[A Decisamente. B Maestoso. C Tranquillo. D (Canon per aumentationem

contrario motu) Doloroso. E (Canon cancrizans) Alla Sarabanda.

F (Canon Hypodiapason)Deciso; duramente. Con gagliardia]

Ivan Rabaglia violino

Giovanni SalviucciPensiero nostalgico per violoncello

(o violino) e pianoforte (1931)Adagio

Goffredo Petrassi Zagarolo, Roma 1904 - Roma 2003

Preludio, Aria e Finale per violoncello e pianoforte (1933)

Preludio. Moderato con forzaAria. Lento

Finale. Allegro moderato

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Giovanni Salviucci 6 Pezzi per violino e pianoforte

Vortragstücke (1931)1 Alle nozze. Andante Maestoso

2 Elegia. Adagio3 Preghiera. Adagietto

4 Alla Festa. Allegro5 Meditatione. Adagio

6 Arioso. LargoIvan Rabaglia violino

Quartetto per archi in do (1932)Allegro moderato

Adagio molto (in 8)Allegro vivace

Prima esecuzione assoluta