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OCM 2015-2019-Piano Operativo Quinquennale dei Finanziamenti alle Aziende Agricole Associate Pag. 1 di 8 OCM 2015 - 2019: Piano Operativo Quinquennale dei Finanziamenti alle Aziende Agricole associate a Patfrut SCA PREMESSA Tale Piano Operativo Quinquennale rappresenta uno strumento di sostegno finanziario per quelle Aziende Agricole, associate a Patfrut SCA che sono in grado ed esprimono la volontà di formulare, presentandolo al Consiglio di Amministrazione della Cooperativa, e mettere in atto un Piano di Sviluppo aziendale articolato nel periodo 2015-2019. Le Aziende agricole associate a Patfrut SCA possono usufruire delle Azioni finanziabili del Piano Operativo Quinquennale 2015 - 2019 alle seguenti condizioni: Presentazione alla Direzione della Cooperativa di un proprio Piano Quinquennale di Sviluppo Aziendale; Essere inserite nei Piani OCM di Assistenza Tecnica; Essere certificate Globalgap o raggiungere tale certificazione entro il secondo anno di applicazione del Piano Operativo. Seguire i Disciplinari di Produzione della Regione Emilia Romagna adempiendo alla compilazione della Scheda di Campo; Possedere una analisi del Terreno in corso di validità; Possedere il Certificato di Taratura delle macchine Irroratrici in corso di validità OBBIETTIVI Pianificare gli investimenti, in linea con gli obbiettivi produttivi e commerciali della Coop.va. Consentire la distribuzione degli investimenti negli Anni per utilizzare al meglio le risorse. Determinare un ordine di priorità che tenga conto, oltre alle priorità della Coop.va, anche delle peculiarità specifiche dell’ azienda del Socio. L’ approvazione del piano di sviluppo garantisce al Socio la priorità di finanziabilità anche per le annualità successive a quelle della presentazione. Sarà possibile adeguare il piano di sviluppo, anche in corso di realizzazione, purchè sia garantito l’ obbiettivo per cui il piano di sviluppo è stato approvato. Oltre ai contributi previsti dalla O.C.M., la presentazione ed approvazione di un piano di sviluppo pluriennale, favorirà la possibilità di consolidare accordi con le Banche ed ottenere finanziamenti di durata pluriennale per le aziende interessate. AZIONI FINANZIABILI DEL PIANO Di seguito è definito il Piano Operativo Qinquennale 2015-2019 che riguarda l’utilizzo e la destinazione dei Finanziamenti alle Aziende associate nel rispetto delle norme dettate dal Reg. CE 1234/2007 (O.C.M.) fatte salve successive modifiche imposte dall’Ente Pubblico di riferimento.

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OCM 2015 - 2019: Piano Operativo Quinquennale dei Finanziamenti alle

Aziende Agricole associate a Patfrut SCA PREMESSA Tale Piano Operativo Quinquennale rappresenta uno strumento di sostegno finanziario per quelle Aziende Agricole, associate a Patfrut SCA che sono in grado ed esprimono la volontà di formulare, presentandolo al Consiglio di Amministrazione della Cooperativa, e mettere in atto un Piano di Sviluppo aziendale articolato nel periodo 2015-2019. Le Aziende agricole associate a Patfrut SCA possono usufruire delle Azioni finanziabili del Piano Operativo Quinquennale 2015 - 2019 alle seguenti condizioni:

� Presentazione alla Direzione della Cooperativa di un proprio Piano Quinquennale di Sviluppo Aziendale;

� Essere inserite nei Piani OCM di Assistenza Tecnica; � Essere certificate Globalgap o raggiungere tale certificazione entro il secondo anno di

applicazione del Piano Operativo. � Seguire i Disciplinari di Produzione della Regione Emilia Romagna adempiendo alla

compilazione della Scheda di Campo; � Possedere una analisi del Terreno in corso di validità; � Possedere il Certificato di Taratura delle macchine Irroratrici in corso di validità

OBBIETTIVI Pianificare gli investimenti, in linea con gli obbiettivi produttivi e commerciali della Coop.va. Consentire la distribuzione degli investimenti negli Anni per utilizzare al meglio le risorse. Determinare un ordine di priorità che tenga conto, oltre alle priorità della Coop.va, anche delle peculiarità specifiche dell’ azienda del Socio. L’ approvazione del piano di sviluppo garantisce al Socio la priorità di finanziabilità anche per le annualità successive a quelle della presentazione. Sarà possibile adeguare il piano di sviluppo, anche in corso di realizzazione, purchè sia garantito l’ obbiettivo per cui il piano di sviluppo è stato approvato. Oltre ai contributi previsti dalla O.C.M., la presentazione ed approvazione di un piano di sviluppo pluriennale, favorirà la possibilità di consolidare accordi con le Banche ed ottenere finanziamenti di durata pluriennale per le aziende interessate. AZIONI FINANZIABILI DEL PIANO Di seguito è definito il Piano Operativo Qinquennale 2015-2019 che riguarda l’utilizzo e la destinazione dei Finanziamenti alle Aziende associate nel rispetto delle norme dettate dal Reg. CE 1234/2007 (O.C.M.) fatte salve successive modifiche imposte dall’Ente Pubblico di riferimento.

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Le Azioni previste dal presente Piano e per cui REALIZZABILI E FINANZIABILI sono:

1. RICONVERSIONE VARIETALE (Realizzazione di nuovi impianti di Pero, Melo, da

realizzarsi obbligatoriamente con piante “virus esenti”).

2. REALIZZAZIONE DI IMPIANTI DI IRRIGAZIONE SU FRUTTETO OGGETTO DELLA RICONVERSIONE VARIETALE REALIZZATI NEL PERIODO 2015-

2019

3. REALIZZAZIONE DI RETI ANTIGRANDINE SU FRUTTETO OGGETTO DELLA RICONVERSIONE VARIETALE REALIZZATI NEL PERIODO 2015-2019

4. TARATURA DEGLI ATOMIZZATORI (non applicabile per aziende inserite in

Reg, CE 1698/2005-Asse 2 – Misura 214-Azione 1 Produzione integrata e

Azione 2 Produzione biologica (ex 2078 e 1257)).

Dal Finanziamento sono escluse tutte le Azioni che per ogni Azienda Associata sono oggetto di altri benefici pubblici diversi dall’OCM (es.: Piani di miglioramento aziendale secondo PSR – Reg. CE 1698/2005 – Asse 1-Misura 121- Ammodernamento delle aziende agricole)

RICONVERSIONE VARIETALE 1. IMPIANTI DI PERO Le varietà ammesse al finanziamento sono: S. Maria, Carmen, William, Conference, Abate fetel e Kaiser con piante certificate “virus esenti”. IL CONTRIBUTO PREVISTO PER L’ AZIENDA AGRICOLA è pa ri al 50% dei seguenti importi “forfettari” definiti “oneri di impianto”: • EURO 8.000 per ettaro con densità di impianto fino a 2000 piante/ha; • EURO 10.600 per ettaro con densità di impianto dalle 2001 alle 2500 piante/ha; • EURO 12.600 per ettaro con densità di impianto dalle 2501 alle 3000 piante/ha; • EURO 14.000 per ettaro con densità di impianto oltre 3001 piante/ha;

A tali importi va aggiunto un contributo del 50% di un costo massimo ammesso per pianta di 4 euro (il costo massimo ammesso di 4 euro fa riferimento a piante con 3 rami + e tale caratteristica deve essere specificata in fattura).

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2. IMPIANTI DI MELO IL CONTRIBUTO PREVISTO PER L’ AZIENDA AGRICOLA è pari al 50% dei seguenti importi “forfettari” definiti “oneri di impianto” per i diversi gruppi varietali e le diverse densità di impianto come evidenziato nella tabella sottostante: * ammesse al finanziamento solo piante certificate “virus esenti” ed acquistate presso Vivaisti concessionari del Brevetto. Varietà/ Densità piante/ha

Kiku Fubrax*, Fujiko*, Zen Atzec*, Fujion* Rosy Glow*

Royal Beauty*, Galaval*, Buckeye Gala*, Gala De Carli Fendeca*, Gala Schniga schniCo *, Modi*

Fino a 2000 piante/ha 10.000 euro/ha 10.000 euro Oltre 2000 piante/ha 8.000 euro 12.000 euro A tali importi va aggiunto un contributo del 50% di un costo massimo ammesso per pianta di 3.80 euro (il costo massimo ammesso di 3.80 euro fa riferimento a piante con 3 rami + e tale caratteristica deve essere specificata in fattura). AUTOPRODUZIONE FRUTTETO In caso di autoproduzione e cioè della costituzione di impianti di frutteto, facendo ricorso all’innesto eseguito in Azienda, dopo avere acquistato i portainnesti ed i nesti entrambi certificati “virus esenti”, il massimale su cui è calcolato il contributo è ridotto del 35% rispetto agli importi forfettari al quale va aggiunto un contribu to per materiale vivaistico (portainnesto + gemma) pari ad un massimo di euro 2.27 per pianta finita. LE VARIETA’ AMMESSE AI FINANZIAMENTI NELLA AZIONE R ICONVERSIONE VARIETALE VERRANNO AGGIORNATE ANNUALMENTE. ALTRE SPECIE E VARIETA’ sono ammesse nella Azione RICONVERSIONE VARIETALE solo nel contesto del Piano di Sviluppo Aziendale che verrà valutato ed approvato dalla Cooperativa. VINCOLI RELATIVI ALLA RICONVERSIONE VARIETALE Tutte le Aziende Associate che usufruiscono dei finanziamenti relativi alla Riconversione Varietale, sono impegnati a conferire in Cooperativa tutto il prodotto proveniente dagli impianti oggetto del finanziamento. Per gli impianti arborei, tale vincolo ha durata di 8 (otto) anni dalla data dell’impianto. Tutti coloro che, per qualsiasi motivo, non rispettano tale impegno, devono restituire per intero la somma ricevuta.

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REALIZZAZIONE DI IMPIANTI DI FERTIRRIGAZIONE

SOTTOCHIOMA E IMPIANTI DI IRRIGAZIONE

SOPRACHIOMA SU FRUTTETO OGGETTO DELLA

RICONVERSIONE VARIETALE REALIZZATO NEL

PERIODO 2015-2019 Viene finanziata la realizzazione di impianti di fertirrigazione sottochioma e impianti di irrigazione soprachioma sui nuovi impianti di frutteto oggetto della Riconversione Varietale realizzati nel periodo 2015-2019. IL CONTRIBUTO PREVISTO PER L’ AZIENDA AGRICOLA per l’acquisto del materiale è pari al 50% di un importo massimo ammissibile di: 4.000 euro/ettaro per impianti di fertirrigazione SOTTOCHIOMA 6.000 euro/ettaro per impianti di irrigazione SOPRACHIOMA VINCOLI Valgono gli stessi vincoli e condizioni enunciate per la Riconversione Varietale Frutteto

REALIZZAZIONE DI RETI ANTIGRANDINE SU

FRUTTETO OGGETTO DELLA RICONVERSIONE

VARIETALE REALIZZATO NEL PERIODO 2015-2019 Viene finanziata la realizzazione di RETI ANTIGRANDINE sui nuovi impianti di frutteto oggetto della Riconversione Varietale realizzati nel periodo 2015-2019 IL CONTRIBUTO PREVISTO PER L’ AZIENDA AGRICOLA per l’acquisto del materiale è pari al 50% di un importo massimo ammissibile di: • 10.000,00 euro per ettaro • E’ammissibile inoltre un contributo per la manodopera aziendale pari al 50% di 2400 Euro/ha. VINCOLI Valgono gli stessi vincoli e condizioni enunciate per la Riconversione Varietale Frutteto

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PRESENTAZIONE DEL PIANO DI SVILUPPO AZIENDALE/RICHI ESTA DEI FINANZIAMENTI Ogni azienda agricola interessata deve predisporre, con l’ausilio del proprio Tecnico di riferimento, e presentare alla Direzione della Cooperativa, un proprio Piano di Sviluppo Aziendale che quantifichi le dimensioni delle Azioni previste da realizzare e ne determini le tempistiche di realizzazione nell’arco del periodo 2015-2019. Tali Piani di Sviluppo Aziendali vanno presentati alla Direzione della Cooperativa entro il 31/05 di ogni anno. Entro il 31/07 di ogni anno, la Direzione della Cooperativa presenterà l’insieme dei Piani di Sviluppo Aziendali al Consiglio di Amministrazione che verranno valutati e sarà verificata la copertura finanziaria annuale messa a disposizione della Cooperativa ed in seguito approvati. Entro il 30/08 di ogni anno verrà data da parte della Direzione della Cooperativa la comunicazione alle Aziende Agricole dell’approvazione alla realizzazione od eventuale proposta di modifica del proprio Piano di Sviluppo.

DATI, DOCUMENTAZIONE NECESSARIA E TEMPISTICA DI CON SEGNA (RICONVERSIONE VARIETALE) Per accedere ai finanziamenti, ogni Azienda interessata deve fornire: • Misure esatte in metri del sesto di impianto; • Dati catastali del terreno su cui è realizzato l’impianto (Partita Catastale, Fogli di Mappa e

Particelle) distinto per varietà. • Fattura di acquisto delle piante (dei portainnesti e dei nesti in caso di autoproduzione),

quietanzate, con data relativa all’anno di realizzazione e di rendicontazione; • Documento di trasporto (eventuale) delle piante con data relativa all’anno di realizzazione e

di rendicontazione; • Passaporto delle piante (dei portainnesti e dei nesti in caso di autoproduzione) rilasciato dal

vivaista; • Copia di una Visura e Mappa Catastale del terreno ove realizzato il frutteto con evidenziati il

numero di Partita Catastale, il numero di Foglio di mappa ed il numero di Particella identificativi dell’impianto stesso;

• Autocertificazione da sottoscrivere in Cooperativa; • Fotocopia (fronte/retro) di un documento di identità valido del titolare della Azienda Agricola. • Fotocopia del Codice fiscale del titolare della Azienda agricola Tale documentazione deve essere presentata in Cooperativa tassativamente secondo la seguente tempistica: • Per impianti da effettuare dal 01 gennaio al 15 aprile dell’anno di realizzazione e

rendicontazione : entro il 15 aprile.

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• Per impianti da effettuare dal 01 ottobre al 31 dicembre dell’anno di realizzazione e rendicontazione: entro il 31 dicembre .

DATI, DOCUMENTAZIONE NECESSARIA E TEMPISTICA DI CON SEGNA (IMPIANTI DI IRRIGAZIONE) Per accedere al finanziamento ogni Azienda deve fornire: • Dati dell’impianto frutticolo su cui si realizza l’impianto di fertirrigazione (specie, varietà,

numero piante e sesto di impianto); • Dati catastali del terreno su cui insiste il frutteto oggetto di impianto di fertirrigazione (Partita

Catastale, Foglio di Mappa e Particelle); • N. 3 preventivi di Ditte diverse per la realizzazione del lavoro in oggetto; • Copia delle Fatture del Materiale quietanzate e Bolle di Consegna con data relativa all’anno di

realizzazione e di rendicontazione; • Autocertificazione da sottoscrivere in Cooperativa; • Fotocopia di un Documento di Identità valido del Titolare dell’Azienda agricola; • Fotocopia del Codice fiscale del titolare della Azienda agricola. I sopra elencati dati e documenti devono essere consegnati in Cooperativa entro il 31 Dicembre dell’anno di realizzazione e rendicontazione. . DATI, DOCUMENTAZIONE NECESSARIA E TEMPISTICA DI CON SEGNA (RETI ANTIGRANDINE) Per accedere al finanziamento ogni Azienda deve fornire: • Dati dell’impianto frutticolo su cui si realizza la rete antigrandine (specie, varietà, numero

piante e sesto di impianto); • Dati catastali del terreno su cui insiste il frutteto oggetto di rete antigrandine (Partita Catastale,

Foglio di Mappa e Particelle); • N. 3 preventivi di Ditte diverse per la realizzazione del lavoro in oggetto; • Copia delle Fatture del materiale quietanzate e Bolle di Consegna con data relativa all’anno di

realizzazione e di rendicontazione; • Autocertificazione da sottoscrivere in Cooperativa; • Fotocopia di un Documento di Identità valido del Titolare dell’Azienda agricola; • Fotocopia del Codice Fiscale del Titolare dell’Azienda agricola. I sopra elencati dati e documenti devono essere consegnati in Cooperativa entro il 31 Dicembre dell’anno di realizzazione e rendicontazione.

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TARATURA DEGLI ATOMIZZATORI E DELLE BARRE

DA DISERBO A questa azione possono accedere tutte le Aziende Associate a Patfrut Sca che effettuano la taratura delle macchine irroratrici presso un Centro Autorizzato riconosciuto dalla Regione Emilia Romagna. Sono escluse dai benefici di questa azione le aziende inserite in Reg, CE 1698/2005-Asse 2 – Misura 214-Azione 1 Produzione integrata e Azione 2 Produzione biologica (ex 2078 e 1257))

. Il finanziamento previsto è pari al 50% di:

• 81,97 Euro per macchina tarata (solo costo della taratura con esclusione di eventuali pezzi di ricambio)

Le fatture quietanzate relative alle spese sostenute per la taratura e la copia del certificato di taratura devono essere consegnati tassativamente in Cooperativa entro:

• il 30 giugno dell’anno di effettuazione per tarature effettuate nel primo semestre • il 31 dicembre dell’anno di effettuazione per tarature effettuate nel secondo semestre

SPECIFICAZIONI GENERALI Ettaro effettivo: è l’unità di misura su cui viene calcolato il finanziamento erogabile; nel caso di impianti arborei, esso viene calcolato moltiplicando i fattori del sesto di impianto per il numero delle piante messe a dimora (es: sesto 4 x 2 metri, numero piante messe a dimora 1000, superficie ammessa a contributo = 4 x 2 x 1000 = 8000 m2 = 0,8 ha). Varietà Brevettate o con Brevetto: sono quelle varietà su cui esiste un brevetto regolarmente registrato e che possono essere prodotte e vendute (e perciò acquistate) solo da Vivaisti concessionari del brevetto, con emissione di regolare e completa documentazione che deve accompagnare le piante. Di norma la presenza di un brevetto ha una certa incidenza sul costo del materiale vivaistico. Fattura Quietanzata Per fattura quietanzata si intende una delle seguenti possibilità: � Copia del bonifico bancario di pagamento da allegare alla fattura. � Documenti di tracciabilità bancaria dell’avvenuto pagamento da allegare alla fattura.

Importi ammessi a finanziamento Gli importi ammessi a finanziamento vengono considerati quelli relativi all’imponibile in fattura e per cui IVA esclusa.

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A CHI RIVOLGERSI IN COOPERATIVA • Per informazioni generali e la Compilazione/Consegna del Piano di Sviluppo

Aziendale/Richieste di Finanziamento, ogni Azienda Agricola interessata si deve rivolgere al proprio Tecnico di Riferimento.

• Per informazioni specifiche, la Comunicazione dei Dati e la Consegna dei Documenti, tutte

le Aziende Agricole si devono rivolgere a Ballarini Valeriano contattandolo telefonicamente al n. 335/6520900 oppure al n. 0532/421256.

IMPORTANTE Ogni Azienda Agricola interessata è invitata a rispettare le date di scadenza indicate in questo Piano Operativo, in quanto sono già date ultime necessarie per l’istruzione delle pratiche presso gli uffici di APO CONERPO e della Regione Emilia Romagna.