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PADOVA, 23 se,embre 2015 dalle ore 10,00 alle ore 13,00 Convegno di studio e approfondimento Comunicare la Sicurezza in Azienda conviene? Obblighi, vantaggi, metodi ed effe; collaterali Relatore: Nicola Corsano – SIRIA srl
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PADOVA, 23 se,embre 2015 dalle ore 10,00 alle ore 13,00
Convegno di studio e approfondimento
Comunicare la Sicurezza in Azienda conviene? Obblighi, vantaggi, metodi ed effe; collaterali
Relatore: Nicola Corsano – SIRIA srl
Chi sono
Nicola Corsano Amministratore Unico di RSPP Esterno Formatore Qualificato Aifos Mail [email protected] Web http://www.siriaonline.com Linkedin http://it.linkedin.com/in/nicolacorsano
La sicurezza partecipata
La Sicurezza partecipata, il coinvolgimento del lavoratore con la formazione esperienziale.
La sicurezza partecipata
In ogni luogo di lavoro è necessario comunicare tutte le informazioni che ci permettono di lavorare in piena sicurezza: solo con una comunicazione efficace è possibile coinvolgere tutti nella gestione della sicurezza aziendale. E’ importante che tale comunicazione sia chiara, comprensibile e interattiva e che tenga conto delle esperienze di ciascuno.
La sicurezza partecipata
La “comunicazione aziendale” deve essere concepita anche come uno scambio interattivo che parta da esperienze reali e condivise. In questo senso è importante che nei luoghi di lavoro si svolga una formazione sostanziale e partecipativa.
Perché?
“Chi l’ha deFo che i corsi sulla sicurezza devono essere trisH e noiosi?”
Il punto di partenza è stata questa affermazione.
Nel 2012 è iniziato il percorso che ha consenAto di comprendere le modalità nell’applicazione di differenA metodologie formaAve in affiancamento o completa sosAtuzione alla classica frontale nelle temaAche inerenA la sicurezza e l’igiene nei luoghi di lavoro. La sperimentazione è durata più di un anno ed è stata svolta sulla maggior parte dei corsi sicurezza “normaA”, chiedendo feedback direJo ai partecipanA per individuare le aree di miglioramento per l’applicazione della metodologia.
Metodologia
• La metodologia uAlizzata è di Apo esper ienz ia le perché è la me todo l o g i a f o rmaAva c he aJualmente, in base ai più recenA s t u d i s u l l e m o d a l i t à d i apprend imento deg l i adu lA , garanAsce il miglior livello di coinvolgimento e apprendimento da parte dei partecipanA.
• Questa metodologia valorizza l’esperienza e la conoscenza dei partecipanA su temi oggeJo dei percorsi formaAvi, basandosi sull’osservazione di comportamenA agiA piuJosto che ipoAzzaA e sull’esperienza direJa delle persone.
Metodologia
• Per sua natura, la metodologia esperienziale richiede un impiego di tempo maggiore rispeJo alla formazione frontale. Questo, sopraJuJo nei corsi “normaA” può essere un forte limite nell’erogazione dei contenuA nel rispeJo della legislazione vigente.
• Di conseguenza, quando parliamo di formazione esperienziale facciamo riferimento a 3 livelli:
1. Esperienza vissuta: si recupera il vissuto delle persone sui temi della
sicurezza aJraverso esercitazioni e aRvità d’aula 2. Esperienziale indoor: si fanno provare alle persone esperienze aJraverso
metafore, small technique e giochi 3. Esperienziale outdoor
Il progetto “Safety Experience”
Il progeJo “Safety Experience” nasce e si sviluppa con l’obieRvo di applicare la metodologia esperienziale alla formazione inerente la sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, conformemente a quanto richiesto dal D.Lgs. 81/08 e dagli Accordi Stato Regioni. Il progeJo vuole valorizzare la formazione sulla sicurezza a 360 gradi aJraverso l’uAlizzo di una pluralità di metodologie, tra le quali l’esperienziale indoor e outdoor, la facilitazione d’aula, la facilitazione visuale e il coaching, le quali vengono viste non meramente come sosAtuAve, bensì per supportare e rafforzare le tradizionali metodologie d’aula. L’applicazione della nuova metodologia è trasversale a tuR i percorsi formaAvi “normaA” (Lavoratori, RSPP, RSPP DL, DirigenA, PreposA, RLS, Carrelli Elevatori, AnAncendio, Primo Soccorso, Spazi confinaA, Lavori in quota …), agli aggiornamenA e ai percorsi formazione formatori in ambito sicurezza.
Elementi caratterizzanti il progetto
InnovaHvità > E’ la prima esperienza sistemaAca e struJurata dell’applicazione delle metodologie esperienziali, per facilitare la formazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Cambiamento > Focalizzare l’azione formaAva non solo per rispondere agli obblighi normaAvi, ma anche per esercitare comportamenA uAli e consapevoli per il benessere e la sicurezza dei lavoratori e dell’organizzazione. Trasferibilità > Il volume “81 esercitazioni esperienziali per la sicurezza sul lavoro”, la conAnuaAva collaborazione con AIFOS (aRvità laboratoriali, corsi di formazione formatori e convenAon) e la “rete” (sito web e social correlaA) stanno favorendo ampie possibilità di trasferire gli elemenA e le metodologie caraJerizzanA il progeJo Safety Experience.
Elementi caratterizzanti il progetto
Efficacia > I quesAonari di feedback, le interviste rivolte agli stakeholder durante quesA anni di aRvità e l’interesse raccolto aJraverso la rete web (internet e social network) evidenziano trasversalmente una forte disconAnuità rispeJo alle modalità “tradizionali”, in cui si è affrontata la formazione obbligatoria in ambito “salute e sicurezza”. Tale disconAnuità riguarda non solo la metodologia ma anche la qualità e quanAtà degli apprendimenA e la maggiore partecipazione aRva dei discenA. Ricerca e Sviluppo > Per garanAre sempre una maggiore efficacia, in termini di trasferibilità dei contenuA e cambiamento di comportamento, conAnua l’aRvità di ricerca per l’applicazione di nuovi strumenA alla formazione tecnica e lo sviluppo di nuovi materiali.
A chi è rivolto il progetto
TuJe le persone che sono coinvolte, a vario Atolo, nella formazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro -‐ Lavoratori -‐ RLS -‐ PreposA -‐ DirigenA -‐ RSPP e ASPP, -‐ AddeR AnAncendio -‐ Primo Soccorso … -‐ Formatori alla sicurezza nei luoghi di lavoro
Partner a sostegno del progetto
AiFOS – Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro
E’un'associazione senza fini di lucro cosAtuita da aziende, formatori, docenA professionisA, consulenA che operano nel campo della sicurezza sul lavoro.
La mission è focalizzata sulla formazione della salute e della sicurezza sul lavoro rivolta sia ai lavoratori presenA in tuR gli ambienA di lavoro, sia ai formatori, intesi nel loro complesso quali progeRsA ed organizzatori, responsabili di centri e servizi, tutor e docenA, aziende organizzatrici e di promozione, affinché il proprio lavoro sia sempre più di qualità, capacità e responsabilità.
hJp://aifos.org/
A chi è rivolto il progetto Safety Experience
A chi è rivolto il progetto Safety Experience
A chi è rivolto il progetto Safety Experience
A chi è rivolto il progetto Safety Experience
Diffusione e trasferibilita’ della metodologia
• La maggior parte delle aRvità che proponiamo (livello 1 e livello 2) sono state pubblicate a marzo 2015 nel volume, edito da Franco Angeli
• 81 esercitazioni esperienziali per la sicurezza sul lavoro
• Il volume non conAene tuJe le esercitazioni poiché la stesura è terminata ad aprile 2014 e l’aRvità di ricerca su nuove esercitazioni e strumenA è conAnuata nell’anno seguente e conAnua tuJora.
Link al sito di Franco Angeli >> http://www.francoangeli.it/Ricerca/Scheda_libro.aspx?CodiceISBN=9788891722379
Diffusione e trasferibilita’ della metodologia
• www.safetyexperience.it
• Convention AiFOS 2014 • https://www.youtube.com/watch?v=imlqjQlJsdk
• Convegno Nuove Metodologie Didattiche – novembre 2014 • https://www.youtube.com/watch?v=Q_d7hfdpQLU
• Convention AiFOS 2015 • https://www.youtube.com/watch?v=TrAw9QxrZB4
• Gallery Learning by Experience • http://www.safetyexperience.it/index.php/eventi/eventi2
Grazie per
l’attenzione
