O SI CAMBIA, O SI MUORE - parrocchiasantospirito.com · momento resta ben poco spazio per la...

4
L’assessore alla Cultura e alla Scuola, Giuseppina Brienza, ha fatto visita alla scuola infanzia “S. Spirito” lo scorso 26 novembre. La nuova Dirigente ha voluto così incontrare personalmente questa e altre realtà scolastiche con le quali il Comune di Imola ha in essere delle convenzioni. Dopo aver visitato i locali interni e gli spazi esterni, si è complimentata per il decoro e la bellezza degli ambienti, ma soprattutto ha rinnovato i sentimenti di stima che questa scuola gode. Da parte sua la scuola, ha sottolineato Ezio Foschi, volontario che segue la parte amministrativa, pur in periodo di crisi è riuscita ancora ad offrire il proprio servizio ogni anno a circa una novantina di famiglie, della parrocchia e non solo. Riportiamo in occasione del tempo di Avvento e in preparazione al Natale, un breve brano tratto dal libro “Parrocchie da incubo” uscito da poco per mano di un sacerdote veronese, don Andrea Brugnoli, fondatore delle “Sentinelle del Mattino”. Parole provocatorie, come tutto il libro del resto, ma che dovrebbero aiutarci a venire fuori dal nostro torpore. Personalmente ringrazio don Andrea, che ho avuto la fortuna di conoscere personal- mente dagli oramai lontani tempi degli studi a Roma (don Marco) O si cambia o si muore. Non è più possibile attendere la fine devasta- trice di questa logica. Molti oggi fanno come i vecchi comunisti che dicevano che, se la realtà risulta diversa da quello che l’ideologia aveva previsto, chi sba- glia è la realtà e non le idee. Come dire: le idee erano buone, ma sono state mal applicate. Con il Concilio ci avevano promesso finalmente una fede meno formale e più per- sonale; una catechesi che entrasse nella vita e non solo nozionistica; una liturgia più vissuta e comuni- taria e meno intimistica. Il risultato lo vediamo evidente attorno a noi: la fede è molto ridimensionata. Molti si dichiarano “catto- lici” senza nemmeno sapere vagamente cosa corrisponda a questo. • Il catechismo sforna gente ignorante in materia di fede e poco credente dal punto di vista esistenziale. Tutt’al più si limita a un blando richiamo di valori antropologici e a un moralismo terzomondista che persino un extracomunitario troverebbe risibile e anti-storico. La liturgia è sì più comunitaria, se con questo intendiamo il sali scendi sull’altare di laici più o meno preparati, ma la parte- cipazione attiva dei fedeli al Sacrificio di Cristo secondo l’ac- cezione del Concilio è ridotta al minimo. Dopo una Messa in cui sono stati presentati i bambini del Grest e dove il parroco ha aggiunto dieci monizioni a ogni momento resta ben poco spazio per la preghiera e per il vero incontro con Dio. (...) Via Pisacane, 39 40026 Imola (BO) - Tel. 0542 20415 Fax 0542 22590 - e-mail: [email protected] Anno 10 | numero 4 | ottobre-dicembre 2015 Bollettino di informazione per la vita della comunità parrocchiale SEGNI DEI TEMPI QUALE PARROCCHIA? O SI CAMBIA, O SI MUORE... ORARIO MESSE Festive: ore 8 - 10.30 - 12 (escluso i mesi estivi da metà giugno a metà settembre) - 18.30 Lunedì-Giovedì: 7 - 9 (da metà novembre a metà maggio) - 18.30 Venerdì: 7 - 16 (esclusi luglio e agosto) - 18.30 Sabato e prefestivi: 7 - 15.30 (nei sabati del catechismo) - 18.30 (al Santuario della Coraglia) OPEN DAY SCUOLA INFANZIA Sabato 16 gennaio dalle 9 alle 12 è possibile visitare i locali della scuola insieme al personale insegnante. La visita è possibile anche previo appuntamento. NUMERI TELEFONICI SANTO SPIRITO 0542-20415 (parrocchia, scuola infanzia, doposcuola) solo fax 0542-22590 cell. parrocchia 340-957.1416 cell. scuola infanzia 340-957.1417 cell. doposcuola medie 340- 957.1418 Non credo che si debba attendere il momento – ormai vicinissimo – della perdita quasi totale dei giovani, degli adulti e anche degli anziani per risvegliare la Chiesa a un cambiamento. Il cambiamento è richiesto dalla stessa storia della salvezza: il Van- gelo di sempre va annunciato anche in questo secolo “con nuovi metodi, nuovo zelo, nuove espressioni”. (tratto da Parrocchie da incubo, Ed. Fede e Cultura, Verona, 2015) continua in 4 a colonna n4-2015.indd 1 30/11/2015 18:01:02

Transcript of O SI CAMBIA, O SI MUORE - parrocchiasantospirito.com · momento resta ben poco spazio per la...

L’assessore alla Cultura e alla Scuola, Giuseppina Brienza, ha fatto visita alla scuola infanzia “S. Spirito” lo scorso 26 novembre. La nuova Dirigente ha voluto così incontrare personalmente questa e altre realtà scolastiche con le quali il Comune di Imola ha in essere delle convenzioni.Dopo aver visitato i locali interni e gli spazi esterni, si è complimentata per il decoro e la bellezza degli ambienti, ma soprattutto ha rinnovato i sentimenti di stima che questa scuola gode. Da parte sua la scuola, ha sottolineato Ezio Foschi, volontario che segue la parte amministrativa, pur in periodo di crisi è riuscita ancora ad offrire il proprio servizio ogni anno a circa una novantina di famiglie, della parrocchia e non solo.

Riportiamo in occasione del tempo di Avvento e in preparazione al Natale, un breve brano tratto dal libro “Parrocchie da incubo” uscito da poco per mano di un sacerdote veronese, don Andrea Brugnoli, fondatore delle “Sentinelle del Mattino”. Parole provocatorie, come tutto il libro del resto, ma che dovrebbero aiutarci a venire fuori dal nostro torpore. Personalmente ringrazio don Andrea, che ho avuto la fortuna di conoscere personal-mente dagli oramai lontani tempi degli studi a Roma (don Marco)

O si cambia o si muore. Non è più possibile attendere la fine devasta-trice di questa logica.Molti oggi fanno come i vecchi comunisti che dicevano che, se la realtà risulta diversa da quello che l’ideologia aveva previsto, chi sba-glia è la realtà e non le idee. Come dire: le idee erano buone, ma sono state mal applicate. Con il Concilio ci avevano promesso finalmente una fede meno formale e più per-sonale; una catechesi che entrasse nella vita e non solo nozionistica; una liturgia più vissuta e comuni-taria e meno intimistica. Il risultato lo vediamo evidente attorno a noi:• la fede è molto ridimensionata.

Molti si dichiarano “catto-lici” senza nemmeno sapere vagamente cosa corrisponda a questo.

• Il catechismo sforna gente ignorante in materia di fede e poco credente dal punto di vista esistenziale. Tutt’al più si limita a un blando richiamo di valori antropologici e a un moralismo terzomondista che persino un extracomunitario troverebbe risibile e anti-storico.

• La liturgia è sì più comunitaria, se con questo intendiamo il sali scendi sull’altare di laici più o meno preparati, ma la parte-cipazione attiva dei fedeli al Sacrificio di Cristo secondo l’ac-cezione del Concilio è ridotta al minimo. Dopo una Messa in cui sono stati presentati i bambini del Grest e dove il parroco ha aggiunto dieci monizioni a ogni momento resta ben poco spazio per la preghiera e per il vero incontro con Dio. (...)

Via Pisacane, 39 40026 Imola (BO) - Tel. 0542 20415 Fax 0542 22590 - e-mail: [email protected]

Anno 10 | numero 4 | ottobre-dicembre 2015 Bollettino di informazione per la vita della comunità parrocchiale

SEGNI DEI TEMPI

QUALE PARROCCHIA?

O SI CAMBIA,O SI MUORE...

ORARIO MESSEFestive: ore 8 - 10.30 - 12 (escluso i mesi estivi da metà giugno a metà settembre) - 18.30Lunedì-Giovedì: 7 - 9 (da metà novembre a metà maggio) - 18.30Venerdì: 7 - 16 (esclusi luglio e agosto) - 18.30Sabato e prefestivi: 7 - 15.30 (nei sabati del catechismo) - 18.30 (al Santuario della Coraglia)

OPEN DAY SCUOLA INFANZIASabato 16 gennaio dalle 9 alle 12 è possibile visitare i locali della scuola insieme al personale insegnante. La visita è possibile anche previo appuntamento.

NUMERI TELEFONICI SANTO SPIRITO0542-20415 (parrocchia, scuola infanzia, doposcuola)solo fax 0542-22590cell. parrocchia 340-957.1416cell. scuola infanzia 340-957.1417cell. doposcuola medie 340-957.1418

Non credo che si debba attendere il momento – ormai vicinissimo – della perdita quasi totale dei giovani, degli adulti e anche degli anziani per risvegliare la Chiesa a un cambiamento.Il cambiamento è richiesto dalla stessa storia della salvezza: il Van-gelo di sempre va annunciato anche in questo secolo “con nuovi metodi, nuovo zelo, nuove espressioni”.

(tratto da Parrocchie da incubo, Ed. Fede e Cultura, Verona, 2015)

continua in 4a colonna

n4-2015.indd 1 30/11/2015 18:01:02

Defunti (23.11.2014 - 22.11.2015)Cavicchi Claudio (74), Scandellari Barilli Maria (81), Feroce Ales-sandra (80), Gelmini Ricci Curba-stro Giovanna (79), Marchi Giu-

seppe (87), Montevecchi Luigi (87), Bergami Terziari Marta (91), Raspadori Giulio (81), Cervellati Mazzotti Marisa (81), Rondinelli Costa Paolina (93), Pelosi Gianni (78), Fiore Imbimbo Concetta (92), Dal Monte Primo (102), Ronchi Lama Ada (84), Sentimenti Olivio

(87), Plazzi Adele (93), Gasparri Raspadori Novella (86), Graman-tieri Anselmo (89), Balducci Clara (82), Caputo Savino (67), Strada Ezio (86), Bertocchi Alfredo (86), Brusa Zanotti Maria (85), Pirazzoli Morini Bruna (83), Tonelli Virgilio (84), Imbimbo Italo (58), Brienza Valentino (93), Gildeni Pietro (85), Minoccheri Amedeo (89), Dall’Olio Dal Pozzo Ida (100), Ciullo Marco (82), Santandrea Domenica (95), Balladelli Domenico (87), Zanoni Nerio (89), Di Tirro Petitti Maria (90), Dall’Agata Luciano (75), Di Maria Riviello Antonia (82), Foschi Visani Vincenzina (91), Golinelli Galvani Fede (96), Landini Diva (75), Soldatini Fanti Solange (91), Domenicali Maria (90), Ballanti Gasparri Bianca (99), Carapia San-tina (75), Righini Nulli Tina (91), Zuffa Giorgio (90), Ghini Adriano (87), Bertini Monduzzi Alma (90), Bettini Remondini Irma (94), Galassi Angelo (92), Tattini Maurizi Lina (89), Zaganelli Lelli Angelina (94), Patuelli Dall’Osso Lisa (88), Zauli Graziano (84), Silimbani Carlo (91), Sabbatani Pier Giorgio (84), Camaggi Giuseppe (85), Salaroli Gentilini Albertina (93), Larotonda Giuseppe (57), Berardi Cleto (81), Monducci Antonio (83), Pasini Dante (87), Disastro Celestino (80), Andalò Pietro (76), Selvatici Lan-dini Bettina (93), Farina Tosca (83), Zotti Cesare (81), Dalla Vecchia Marino (76), Sentimenti Sanzio (81), Biancoli Ezio (71), Zappi Agostino

(80), Donigaglia Cavini Liliana (84), Bettelli Anna Maria (80), Federici Clemente (86), Manzoni Minardi Antonia (92), Baroncini Mario (93), Nonni Albino (81).Totale n. 77 (41 uomini - 36 donne)

Matrimoni (23.11.2014 - 22.11.2015)Varchetta Pasquale e D’Antuono Giada, Callegari Gianluca e Muc-cilli Eusapia, Serratore Simone e De Jesus Silva Daiane, Gherardi Mattia e Pandolfo Maria Cristina, Rensi Nerio e Dal Prato Daniela (13 giugno), Gavelli Ronnie e Del Sordo Daniela, Ventura Carmelo e Termini Catia, Naldi Matteo e Matrella Daniela, Vignoli Mirko e Bendoni Tamara (29 agosto), Salcuni Luciano e Zavarnitsyna Oksana, Sgubbi Francesco e Tinti Sara (6 settembre), Fasani Ales-sandro e Calderon Perez Patricia, Ginestri Fabio e Merletti Rita, Passini Andrea e Baxho Marsida,

Minardi Pietro e Galassi Sara.Totale n. 15 coppie (in chiesa a Santo Spirito n. 3 coppie)

Battesimi (23.11.2014 - 22.11.2015)Ceccarelli Francesca, Caroli Pietro, De Stefano Luca, Roma Davide, Buda Pietro, Pesare Christian, Capuano Tommaso, Verghi Cate-rina, De Vita Alessia, Ricucci Letizia Antonia, Migliaccio Gio-vanni, Mercatali Greta, Spadaccino Ambra, D’Elia Anthony, Chiodini Mattia, Guida Federico, Foschi Federico Cesare, Foschi Cate-rina, Campisano Chiara, Pelliconi Lorenzo, Scandiani Benedetta, Del Giacco Ginevra, Ken-Ehirim Matteo, Nanni Elena, Mosconi Emilia, Randi Emanuele, D’Am-brosio Ginevra.Totale n. 27 (14 maschi e 13 fem-mine)

Anagrafe parrocchiale (al 30.11.2015)Famiglie n. 3.188 (-21 nuclei rispetto al 2014 erano 3.209) - abitanti nello Stato d’Anime: 7.108 (realmente stimati 7800 circa). Suddivisione per anni di età: da 0 a 30 anni: 1.590 (-3,16% - nel 2014 erano 1.642); da 31 a 60 anni: 2.449 (-3,8% nel 2014 erano 2.546); da 61 a 90 anni: 2.127 (-1,34% nel 2014 erano 2.156); oltre i 90 anni: 140 (+7,69% nel 2014 erano 130) - di circa 800 persone non si conoscono i dati di nascita).

Kat

ia A

vena

Foschi Vincenzina Visani

Giuseppe Marchi

Marta Bergami Terziari

È con gratitudine che scrivo questa righe perché essa diventano per me un’importante occasione di riflessione sul mio aderire all’Azione Cattolica, un “tempo propizio” per riscoprire e “ridire” le ragioni e il significato del mio essere cristiana nell’AC.Riporto qui tre “spunti” che oggi mi hanno particolarmente provocato:• Lo statuto, all’art. 15, ricorda

che: “L’appartenenza all’Azione Cattolica Italiana costituisce una scelta da parte di quanti vi ade-riscono per maturare la propria vocazione alla santità, viverla da laici, svolgere il servizio ecclesiale che l’Associazione propone per la crescita della comunità cristiana, il suo sviluppo pastorale, l’anima-zione evangelica degli ambienti di vita e per partecipare in tal modo al cammino, alle scelte pastorali,

alla spiritualità propria della comunità diocesana.”

• Papa Francesco, durante l’udienza all’Azione Cattolica, il 3 maggio dello scorso anno, ha indicato “lo stile” con cui portare avanti la nostra vocazione, “consegnando” tre verbi: “rimanere con Gesù; andare… e annunciare che Dio è Padre e che Gesù Cristo ve lo ha fatto conoscere; gioire, gioire ed esultare sempre nel Signore!”

• Nella bolla di indizione del Giu-bileo straordinario della Mise-ricordia che si aprirà a Roma l’8 dicembre, papa Francesco afferma: “… dove la Chiesa è presente, là deve essere evidente la misericordia del Padre. Nelle nostre parrocchie, nelle comunità, nelle associazioni e nei movimenti, insomma, dovunque vi sono dei

cristiani, chiunque deve poter trovare un’oasi di misericordia” (n.12).

Ecco, desideriamo appartenere ad una Chiesa così, bella e misericor-diosa! Desideriamo che l’Azione Cat-tolica sia così, bella e misericordiosa, al servizio della nostra parrocchia e della nostra diocesi! Ci mettiamo in cammino, con Maria e come Maria che, dopo il suo “Sì”, “Si alzò e andò in fretta”, portata dal suo Signore e portandoLo lei stessa…

Rita Spadoni

UN’AZIONE CATTOLICA BELLA E MISERICORDIOSA!

La Festa del Ciao (17 ottobre)

Ci ritroviamo il giorno 8 dicembre per stare insieme in fraternità, per confermare la nostra adesione all’AC, per fare festa insieme! ore 10.30 Santa Messaa seguire un momento di condivisione/confronto nel Salone dell’Immacolata ore 12.45 pranzo comunitario (possibilità di prenotarsi in parrocchia) ore 14.30 “pomeriggio insieme”ore 16.30 preghiera conclusiva

n4-2015.indd 2 30/11/2015 18:01:05

Quando si giunge verso la fine di un anno, viene spontaneo chiedersi come sono andate le cose e, se pos-sibile, su quali basi possiamo trarre previsioni per il futuro.Non vogliamo fare valutazioni su quello che succede nel mondo, che pure interessa tutti noi, ma dare il nostro piccolo contributo alla mis-sione della Chiesa dentro ai nostri confini, è nostro dovere. Questo riguarda la gestione del patrimonio dei parrocchiani, in senso morale ed educativo, e questo aspetto ci riguarda direttamente.Dal buon andamento economico della Parrocchia, non di meno, si concretizza l’aspetto materiale che consente di offrire sedi e servizi per svolgere le attività: dalla Chiesa, alla Scuola dell’ Infanzia e al Dopo-scuola elementari e medie.Pur confluendo tutte queste attività ad un solo referente che è la Par-rocchia, contabilmente sono tenute divise per consentire una lettura dettagliata delle voci di spesa/entrata ed un bilancio di ciascuna.La prima considerazione riguarda le

spese per le opere nuove e quelle delle manutenzioni straordinarie. Le seconde, le manutenzioni, non si possono eludere, mentre le prime possono essere procrastinate. Se consideriamo anche solo parzial-mente queste spese, il bilancio della Parrocchia risulterà in attivo, in caso contrario si punterà al pareggio e sarà ugualmente sod-disfacente per l’aumentato valore patrimoniale.Al momento in cui scriviamo siamo in possesso dei dati al 31ottobre: entrate € 195.455 e uscite € 213.223 con un disavanzo di -17.768.Da segnalare che il segno meno può essere cancellato nel periodo delle prossime festività natalizie, periodo di maggiori offerte.Molti lavori straordinari riguar-dano: il tetto con la guaina nuova della canonica e la sistemazione dei servizi. Nella chiesa, i nuovi altoparlanti e le telecamere della videosorveglianza, oltre la messa in sicurezza dei pannelli fotovoltaici sul tetto.

Per la Scuola dell ’Infanzia quest’anno le presenze sono di 82 bambini (l’anno scorso erano 86) e il personale addetto composto da 6 maestre, 2 per sezione, 4 ausiliare (cucina e pulizie).Sempre al 31 ottobre le entrate sono state di 253.619 e in uscita 272.489 con un disavanzo di -18.870.Da considerare che le istituzioni, Comune di Imola e Ministero della Istruzione, sono in ritardo con la contribuzione e quindi entro l’anno dovremmo raggiungere il pareggio.Anche nel caso della scuola, molti lavori di manutenzione e opere straordinarie hanno gravato l’e-sercizio ed in particolare: le porte di sicurezza all’entrata, la fine dei pagamenti della scala antincendio, l’intervento della progettazione per la stabilità antisismica del vecchio fabbricato.Sul fronte delle entrate è stata rin-novata la convenzione col Comune di Imola, senza aumenti, neppure di adeguamento al costo della vita.

Per il Doposcuola elementari le

presenze sono di 28 bambini con due maestre e parzialmente una addetta per le pulizie. Le entrate di € 27.176 e le uscite di € 30.192 danno un disavanzo di -3.016.Per il doposcuola medie le pre-senze sono di 24 bambini con una maestra e un aggiunto volontario. Le entrate di € 26.391 e le uscite di € 20.562 con un utile di +5.829.

Volendo anticipare la chiusura dell’anno in corso, possiamo pre-vedere un sostanziale pareggio nella somma cumulativa di tutte le attività e questo risultato soddisferà le attese in quanto comprende le manutenzioni e le opere nuove.Certamente un utile in tutti e quattro i settori ci metterebbe al riparo dagli imprevisti, ma una buona riserva patrimoniale e gli accantonamenti di legge sono pru-dentemente salvaguardati.A questo proposito l’eredità di mon-signor Caselli per tutti i suoi averi, con espressa volontà a beneficio della parrocchia di Santo Spirito, come un buon padre di famiglia, ha devoluto una ingente somma che sarà conservata come garanzia di sicurezza. Non finiremo mai di ringraziare il nostro vecchio par-roco per la sua lungimiranza.Coloro che lo desiderano possono chiedere al Parroco e agli ammini-stratori del Consiglio degli affari economici, spiegazioni e chiari-menti sui bilanci e sulle singole voci di entrata ed uscita.

Foschi Ezio

Siamo una delle famiglie della Scuola dell’Infanzia Santo Spirito e questo è il quarto anno per noi visto che anche la nostra bambina grande ha già concluso qui i tre anni e ora abbiamo il nostro piccolo nella sezione dei leprotti. Quando ci è stato chiesto il perché abbiamo scelto un scuola cattolica per i nostri figli, la risposta ci è uscita dal cuore: è ciò che volevamo per loro! Se poi ci chiedete perché consiglieremmo questa scuola in particolare, i motivi sono tantissimi. Quando siamo entrati la prima volta all’open-day ciò che ci ha colpito è che entrando abbiamo respirato subito un’aria di pace e di sere-nità. Le maestre hanno creato un ambiente accogliente e familiare che sa dare attenzione ai bisogni di ogni bambino e questo perché sono unite tra di loro!Allora quando arrivi la mattina senti (a parte i profumini buonissimi che vengono dalla cucina) che puoi lasciare davvero volentieri i tuoi bambini, perché in questa scuola

si impara a giocare, a rispettare, a condivi-dere... si impara a vivere!E poi (ultima cosa, ma non per importanza) a Natale si festeggia Gesù Bambino, il 1° novembre la Festa dei Santi, ricordando alle famiglie e ai bambini i veri valori e la nostra identità, senza le sorprese delle stravaganti novità educative che a volte vengono trasmesse in altri ambienti “educativi”, anche all’insaputa dei genitori.Professionalità, disponibilità, il sor-riso sulle labbra e con la presenza discreta di don Marco che veglia su tutti, fanno di questa scuola u n a p i c c o l a isola felice.Cosa vorremmo cambiare? A dir la verità ci piace così com’è.

Tommaso e Daniela Minardi

IN ATTESA DEL NUOVO ANNO FACCIAMO IL PUNTO DEL BILANCIO

L’ECONOMIA DEVE SEMPRE ESSERE FATTA IN SPIRITO DI SERVIZIO

PER UNA GESTIONE SEMPRE PIÙ CORRESPONSABILE

SCUOLA INFANZIA S. SPIRITO

UNA FAMIGLIA RACCONTA...

«QUESTO È CIÒ CHE VOGLIAMO PER LORO!»

n4-2015.indd 3 30/11/2015 18:01:08

PARROCCHIA DI SANTO SPIRITO: Aut. del Trib. di Bologna n. 7628 del 31.01.2006 - Periodico della comunità parrocchiale di Santo Spirito. DIRETTORE RESPONSABILE: don Marco Renzi. IMPAGINAZIONE: Pietro Golini. STAMPA: Nuova Grafica (v. Calamelli, 1 - Imola - BO - Tel. 0542 28121) - CONTATTI: [email protected] - Tel. 0542 20415 fax 0542 22590

Venerdì 18 dicembre15.30 Vespro ed esposizione eucaristica16 santa Messa16.30 cenacolo dello Spirito Santo e adorazioneFino alle ore 18 possibilità di confessarsi.18.30 santa Messaore 20.45 Celebrazione penitenziale e confessioni

Sabato 19 dicembresante Messe alle ore 7 - 18.30 (alla Coraglia)14.30 ritrovo coi bambini del catechismo e Acr medie per la rappresentazione “Andiamo a Betlemme!” che inizierà alle ore 15 in via Curiel 10 nei pressi del pilastrino (ultimo giorno di catechismo - riprende il sabato 9 gennaio 2016)

Giovedì 24 dicembreCONFESSIONI: al mattino dalle 9.30 alle 12. Al pomeriggio dalle 14.30 alle 18.30. Si consiglia di non ridursi a venire all’ultimo momento.ore 18.30 santa Messa della Vigilia (alla Coraglia)23.30 introduzione con alcuni cantiA mezzanotte: santa Messa solenne di Natale

Venerdì 25 dicembre SOLENNITÀ DI NATALE

sante Messe alle ore: 8 - 9.15 - 10.30 - 12 - 18.30ore 16.15 Vespro solenne e Benedizione eucaristica

Sabato 26 dicembre Santo Stefano, primo martire

sante Messe alle ore 7 - 18.30 (prefestiva alla Coraglia)

Domenica 27 dicembre Sacra Famiglia

sante Messe alle ore 8 - 10.30 - 12 - 18.30

Giovedì 31 dicembre ULTIMO GIORNO DELL’ANNO

sante Messe alle ore 7 - 16.30 (prefestiva - non viene celebrata la prefestiva alla Coraglia) santa Messa di Ringraziamento: canto del “Te Deum”

e benedizione eucaristica. A questa celebrazione eucaristica viene rivolto un invito particolare a coloro che nel corso dell’anno hanno ricevuto diversi sacramenti (Battesimi, Cresime, Comunione, Matrimonio).

Venerdì 1° gennaio SOLENNITÀ DI MARIA

MADRE DI DIO“Giornata della Pace”sante Messe alle ore 8 - 10.30 - 12 - 18.30.Marcia della pace: ore 16.30 partenza dal piazzale della chiesa dell’Osservanza, arrivo nella cattedrale di San Cassiano e santa Messa del vescovo.

Sabato 2 gennaiosante Messe alle ore 7 - 18.30 (prefestiva alla Coraglia)

Domenica 3 gennaio Ss.mo Nome di Gesù

sante Messe alle ore 8 - 10.30 - 12 - 18.30

Martedì 5 gennaiosante Messe alle ore 7 - 18.30 (prefestiva alla Coraglia)

Mercoledì 6 gennaio SOLENNITÀ

DELL’EPIFANIAsante Messe alle ore 8 - 10.30 - 12 - 18.30.

TEMPO DI NATALE

ARRIVANO I RE MAGI - 12ª EDIZIONERappresentazione dal vivo delle scene del Presepe

Mercoledì 6 gennaio alle ore 14.45 ritrovo nei pressi del Santuario della Beata Vergine della Coraglia per rivivere l’arrivo a Betlemme dei Re Magi.ore 15 Partenza del corteo e canti di Natale per le vie Chiesa Coraglia, via Molino Vecchio, via Marchesi, pista ciclabile dietro al Centro Sociale Campanella, via Molino Vecchio, via Cornacchia e via Pisacane.ore 15.30 arrivo in chiesa a Santo Spirito: presentazione dei doni e adorazione a Gesù bambino. Saremo aiutati nella meditazione dal coro della parrocchia, che accompagnerà il corteo con alcuni canti e da alcuni flautisti in chiesa.

ore 15.45: nel Salone “Maria Immacolata” estrazione dei premi della Lotteria di Natale.

«ANDIAMO A BETLEMME!»(scene del Presepe vivente) - 2ª edizione

Laggiù una madre senza posa camminava, fuori da una locanda ancora a vagare;nel paese in cui lei si trovò senza tetto,tutti gli uomini sono a casa.Perché tutti gli uomini hanno nostalgia anche quando sono a casa,e si sentono forestieri sotto il sole, come stranieri appoggiano la testa sul cuscino alla fine di ogni giornata.Un bambino in una misera stalla, con le bestie a scaldarlo ruminando;solo là, dove Lui fu senza un tetto, tu ed io siamo a casa.

(tratto da una poesia di G. K. Chesterton)

È in progetto la realizzazione di una “rappresentazione” a quadri (presepe vivente), con canti, musiche e letture, dall’Annunciazione alla nascita di Gesù. L’evento si terrà sabato 19 dicembre, partendo alle ore 15 vicino al pilastrino

in via Curiel, si concluderà nel parco giochi vicino al Palagenius. La rappresentazione vedrà coinvolti i bambini della scuola dell’Infanzia e le loro famiglie, i bambini del catechismo, i ragazzi dell’ACR.In caso di maltempo, il tutto verrà svolto nella chiesa parrocchiale.

n4-2015.indd 4 30/11/2015 18:01:13