Biiosystem.com NUTRIZIONE ED INTEGRAZIONE performance...
Transcript of Biiosystem.com NUTRIZIONE ED INTEGRAZIONE performance...
1
Claudio Tozzi
Biiosystem.com
Claudio Tozzi
NUTRIZIONE ED
INTEGRAZIONE
performance atletica e
salute
MANIPOLARE LA MIOSTATINA E L’
MTOR PER IPERTROFIA E LA SALUTE
2
MTOR – RAPAMICINA
3
Nel 1964, una spedizione della McGill university (Canada) sbarcò nell’ Isola di Pasqua
Prese molti campioni di piante, animale e anche campioni di sangue/saliva degli abitanti
Ma anche un campione di terra…
MTOR – RAPAMICINA
4
Venne trovato un
composto (fabbricato
da un batterio a fini
difensivi), che venne
chiamato
RAPAMICINA (dal
nome indigeno dell’
isola RAPA NUI)
La Rapamicina
allunga la vita media in
diverse specie animali
MTOR – RAPAMICINA
5
MTOR – RAPAMICINA
6
Nel passato solo la restrizione calorica era riuscita a tanto
MTOR – RAPAMICINA
7
Ma tutte e due le soluzioni
presentano delle difficoltà
1)La restrizione calorica è
molto vicina alla fame e non è
praticabile (almeno in questo
modo)
2) La Rapamicina ha diversi
effetti collaterali e non può essere
utilizzata negli umani: deprime il
sistema immunitario
MTOR – RAPAMICINA
8
Tuttavia la Rapamicina ha
indirizzato l’ attenzione
verso un meccanismo
vecchio di un miliardo di
anni che coinvolge una
particolare proteina (e il
gene che ne specifica la
costituizione): la TOR
MTOR – RAPAMICINA
9
Chiamata mTOR nella
versione per i mammiferi
(mammalian target of
rapamycin), essa regola l’
invecchiamento
Sopprimendo la sua
attività nelle cellule
sembra sia possibile far
scendere il rischio di
contrarre cancro,
Alzheimer, diabete 2, ecc
MTOR – RAPAMICINA
10
L’ mTOR è però
fondamentale anche della
sintesi proteica
Nel contempo inibisce
anche il catabolismo
Il risultato totale è che
aumenta in modo
importante e decisivo la
massa muscolare
MTOR – RAPAMICINA
11
si è scoperto che il gene
codifica di un enzima (una
proteina dotata di attività
catalitica) si combina nel
citoplasma (liquido della
cellula vi si trovano
disperse tutte le sostanze
chimiche vitali) con
diverse altra proteine
formando un complesso
detto TORC1
MTOR – RAPAMICINA
12
Il TORC1 sovraintende l’
attività legata alla crescita
cellulare
La rapamicina agisce
soprattutto sul TORC1,
anche se esiste anche un
altro complesso meno
noto chiamato TORC2.
13
14
COME STIMOLARE L’ MTOR
15
1) Alimentazione
2) Manipolazioni
dei nutrienti
3) manipolazioni
nutrizionali
cicliche
4) Integratori
5) Farmaci
COME STIMOLARE L’ MTOR:
1) ALIMENTAZIONE
16
Il semplice aumento dell’ apporto calorico di nutrienti stimola ovviamente l’ MTOR
Tuttavia è ovvio che ne consegue anche un possibile aumento della % di grasso corporeo e un sovrastimolazione continua dell’ MTORC1 (specialmente in età avanzata) non è consigliabile
COME STIMOLARE L’ MTOR:
2) MANIPOLAZIONI DEI NUTRIENTI:PROTEINE
17
Il MTOR viene stimolato
maggiormente da un
elevato apporto
proteico
Tuttavia questo non è
consigliato per lunghi
periodi di tempo, in
quanto il corpo tende
ad assuefarsi a grandi
quantità di protidi
COME STIMOLARE L’ MTOR:
2) MANIPOLAZIONI DEI NUTRIENTI:GRASSI
18
Uno studio* di Rivas et al. ha dimostrato che una dieta iperlipidica in cronico fa scattare l’ insensibilità all’ insulina
Questa fa diminuire il segnale all’ MTOR e quindi la sintesi proteica
l'inibizione di mTOR deriva dal feedback negativo all'interno della via di segnalazione dell'insulina
*mTOR function in skeletal muscle: a focal point for overnutrition and exercise - Rivas et al.
Applied Physiology, Nutrition, and Metabolism, 2009, 34(5): 807-816, 10.1139/H09-073
Exercise Metabolism Group, RMIT University, Bundoora, Victoria 3083, Australia. The Research Division, Joslin
Diabetes Center and Department of Medicine, Harvard Medical School, Boston, MA 02215, USA.
COME STIMOLARE L’ MTOR:
2) MANIPOLAZIONI DEI NUTRIENTI:GRASSI
19
Il consumo cronico di
dieta iperlipidica
sovrastimola l’ MTOR
che a sua volta attiva
pesantemente la
molecola S6K
*mTOR function in skeletal muscle: a focal point for overnutrition and exercise - Rivas et al.
Applied Physiology, Nutrition, and Metabolism, 2009, 34(5): 807-816, 10.1139/H09-073
Exercise Metabolism Group, RMIT University, Bundoora, Victoria 3083, Australia. The Research Division, Joslin
Diabetes Center and Department of Medicine, Harvard Medical School, Boston, MA 02215, USA.
COME STIMOLARE L’ MTOR:
2) MANIPOLAZIONI DEI NUTRIENTI:GRASSI
20
L’ iperattività dell’ S6K produce dei segnali di inattivazione entro il processo a cascata dei segnali insulinici
In questo modo diminuisce la sensibilità all’ insulina lungo l’ attivazione dell’ MTOR e della sintesi proteica
*mTOR function in skeletal muscle: a focal point for overnutrition and exercise - Rivas et al.
Applied Physiology, Nutrition, and Metabolism, 2009, 34(5): 807-816, 10.1139/H09-073
Exercise Metabolism Group, RMIT University, Bundoora, Victoria 3083, Australia. The Research Division, Joslin
Diabetes Center and Department of Medicine, Harvard Medical School, Boston, MA 02215, USA.
COME STIMOLARE L’ MTOR:
3) MANIPOLAZIONI CICLICHE
21
A) Ciclizzazione proteica
CICLIZZAZIONE PROTEICA
PRIMA FASE: IPERPROTEICA a 3,3 g/Kg al giorno per 3 giorni ( 265 grammi x un atleta di 80 kg)
Calorie indicative: 1800
Carboidrati: 100/125 g. (frutta/verdura)
Grassi: 40/45 g. (olio d’ Oliva, olio di cocco, omega 3)
22
CICLIZZAZIONE PROTEICA
SECONDA FASE: successivi 3 giorni in IPOPROTEICA a 1,1 g/Kg al giorno per 3 giorni ( 88 g. x un atleta di 80 kg)
Calorie indicative: 2100
Carboidrati: 300 g. (frutta/verdura)
Grassi: 40/45 g. (olio d’ Oliva, olio di cocco, omega 3)
23
COME STIMOLARE L’ MTOR:
3) MANIPOLAZIONI CICLICHE
24
B) La dieta ABCDE è l'acronimo di Anabolic Burst Cycling Of Diet and Exercise, cioè Ciclo anabolico di dieta ed esercizio - Torbjorn Akerfeldt
25
DIETA “ABCDE”
Tobjorn Akerfeldt
COME STIMOLARE L’ MTOR:
3) MANIPOLAZIONI CICLICHE
26
C) Dieta Ketogenica/Ketogenica ciclica/Ketogenica
paleo Diet
KETOGENIC DIET
27
Grassi: 70-75% delle
calorie
Proteine: 20-25%
Carboidrati: 5-10% (20-50
g.)
Esistono altre versioni
KETOGENIC DIET
28
L'obiettivo è quello di raggiungere uno stato metabolico chiamato chetosi.
Chetosi è un normale processo metabolico in cui le cellule del corpo bruciano frammenti di grassi chiamati chetoni invece di glucosio per il carburante
È stato anche dimostrato di migliorare le condizioni patologiche come l'epilessia, autismo, Alzheimer, cancro e altro
KETOGENIC DIET
29
Ci sono tre tipi principali di
chetone corpi presenti nel sangue umano quando il processo metabolico di chetosi è in corso:
Acetoacetato (AcAc)
β-idrossibutirrato (BHB)
acetone
In condizioni di low-carb e quindi bassi livelli di insulina, i corpi chetonici fornire fino al 50% del fabbisogno energetico per la maggior parte dei tessuti corporei, e fino al 70% dell'energia richiesta dal cervello.
Inoltre sopprimono il senso della fame
KETOGENIC DIET
30
La chetosi provocata da una
dieta chetogenica non è
pericolosa perché è
regolata da livelli di insulina
nel corpo
E’ semplicemente il
processo metabolico per
bruciare il grasso come
carburante, e se non si è
diabetici o alcolisti, è
perfettamente sicuro (GODENDO IN CHETOSI)
KETOGENIC DIET
31
La chetosi non deve essere confusa
con la chetoacidosi, una condizione
molto pericolosa per la salute
Acidosi chetogenica può avvenire
durante:
Ph troppo basso
Diabete di tipo I
lunghi periodi di digiuno
Allenamento troppo
frequente/intenso
abuso di alcolici (questa condizione è
chiamata chetoacidosi alcolica)
Body
Condition
Quantity of
Ketones
Being
Produced
After a meal: 0.1 mmol/L
Overnight
Fast: 0.3 mmol/L
Ketogenic
Diet
(Nutritional
ketosis):
1-5 mmol/L
>20 Days
Fasting: 10 mmol/L
Uncontrolled
Diabetes
(Ketoacidosis):
>25 mmol/L
KETOGENIC DIET
32
La chetoacidosi è comunque del tutto scongiurata in caso di Chetogenica Paleo Diet-pH
L’ esclusione dei latticini (alcuni molto acidi) e il controllo dell’ equilibrio acido-base con acqua alcalina/integratori permette il perfetto controllo della situazione
KETOGENIC DIET
33
Dieta chetogenica MCT
utilizza una forma di olio di cocco, che è ricco di MCT (trigliceridi a catena media, a base di acidi grassi con catene di carbonio più brevi e sono più chetogenici rispetto LCT), per fornire circa metà delle calorie
è quindi necessaria un minor quantità di grassi totale
possono essere consumati una maggiore proporzione di carboidrati e proteine
In questo modo sono possibili una maggiore varietà di scelte alimentari e apporto vitaminico
KETOGENIC DIET (KD)- mTOR
34
Uno studio di McDaniel et
al. ha dimostrato che la KD
diminuisce in modo
significativo la funzione
insulinica e l’ attivazione
delle sintesi proteica
muscolare dell’ mTOR
Epilepsia. 2011 Mar;52(3):e7-11. doi: 10.1111/j.1528-1167.2011.02981.x. Epub 2011 Mar
3. The ketogenic diet inhibits the mammalian target of rapamycin (mTOR)
pathway. McDaniel SS, Rensing NR, Thio LL, Yamada KA, Wong M.
KETOGENIC DIET (KD)- mTOR
35
Epilepsia. 2011 Mar;52(3):e7-11. doi: 10.1111/j.1528-1167.2011.02981.x. Epub 2011 Mar
3. The ketogenic diet inhibits the mammalian target of rapamycin (mTOR)
pathway. McDaniel SS, Rensing NR, Thio LL, Yamada KA, Wong M.
KETOGENIC DIET (KD)- mTOR
36
L’ inibizione dell’ mTor
dovuta essenzialmente al
basso livello di
glucosio/insulina è tuttavia
solo parzialmente mitigata
dagli alti livelli di
grassi/proteine
La riduzione di crisi
epilettiche potrebbe essere
legata all’ inibizione di
mTOR
Epilepsia. 2011 Mar;52(3):e7-11. doi: 10.1111/j.1528-1167.2011.02981.x. Epub 2011 Mar 3. The ketogenic diet inhibits the
mammalian target of rapamycin (mTOR) pathway. McDaniel SS, Rensing NR, Thio LL, Yamada KA, Wong M.
KETOGENIC DIET (KD)- mTOR
37
Uno studio di Bielohuby et
al. ha dimostrato che la KD
porta dentro il fegato l’
insensibilità all’ ormone
della crescita
Endocrinology. 2011 May;152(5):1948-60. doi: 10.1210/en.2010-1423. Epub 2011 Mar 22. Lack of dietary carbohydrates induces
hepatic growth hormone (GH) resistance in rats - Bielohuby M et al.
KETOGENIC DIET (KD)- mTOR
38
L’ insensibilità dell’ ormone
della crescita porta ad una
carenza di IGF-1 (Insulin
Grow Factor 1) prodotta
dal fegato
Questo a sua volta fa
diminuire la segnalazione
nelle vie insuliniche e dell’
mTOR
Endocrinology. 2011 May;152(5):1948-60. doi: 10.1210/en.2010-1423. Epub 2011 Mar 22. Lack of dietary carbohydrates induces
hepatic growth hormone (GH) resistance in rats - Bielohuby M et al.
KETOGENIC DIET (KD)- mTOR
39
Tutto questo porta alla
diminuzione della sintesi
proteica nelle cellule
muscolari
In sostanza:
perdita di massa
muscolare
Endocrinology. 2011 May;152(5):1948-60. doi: 10.1210/en.2010-1423. Epub 2011 Mar 22. Lack of dietary carbohydrates induces
hepatic growth hormone (GH) resistance in rats - Bielohuby M et al.
KETOGENIC DIET (KD)- mTOR
40
La LC-HFD comportare una maggiore accumulo di grasso viscerale e riduzione della crescita nei ratti indipendenti delle calorie.
Questi effetti sfavorevoli sembrano essere una conseguenza del deficit del sistema GH / IGF
1) la quasi totale assenza di carboidrati alimentari nella dieta induce uno stato di resistenza epatica GH con conseguente segnalazione GHR (recettore dell’ ormone della crescita) deteriorata e ridotta secrezione epatica di IGF-1.
2)La LC-HFD caratterizzata da un'estrema HF (alti grassi) e basso contenuto di proteine , i meccanismi di feedback centrali sono compromessi, impedendo ad un regolazione in alto della secrezione di GH in risposta a bassi di IGF-1.
Schema che mostra che la dieta LC-HFD (bassi carbo/alti grassi) ha effetti indotti sul
sistema GH / IGF e cambiamenti associati a ossa/muscoli rispetto ai ratti alimentati con
una dieta standard di controllo.
Bielohuby M et al. Endocrinology 2011;152:1948-1960
©2011 by Endocrine Society
41
A, Box blots of median GH concentrations and the 5–95% range from serial blood samplings
(n = 80/diet group).
Bielohuby M et al. Endocrinology 2011;152:1948-1960
©2011 by Endocrine Society
42
EQUILIBRIO ACIDO/BASE PH - mTOR
43
Acidificazione del citoplasma e
l'ambiente extracellulare è
associata a molte condizioni
fisiologiche e patologiche, come
l'esercizio intenso, ipossia e
cancerogenesi
L'acidificazione colpisce anche la
sintesi proteica, la crescita e la
proliferazione, controllati anche
dall’ mTORC1
PLoS One. 2011;6(6):e21549. Regulation of mTORC1 signaling by pH. Balgi AD, Diering GH, Donohue E, Lam KK,
Fonseca BD, Zimmerman C, Numata M, Roberge M. Department of Biochemistry and Molecular Biology,
University of British Columbia, Vancouver, British Columbia, Canada.
EQUILIBRIO ACIDO/BASE PH - mTOR
44
l pH extracellulare dei tumori solidi è
comunemente acido, che vanno 6,2-7,0
il pH del sangue può scendere al di sotto di 7,0 durante un grave acidosi metabolica
Per vedere se il pH acido extracellulare in questo intervallo influisce sulla segnalazione dell’ mTORC1, delle cellule umane di carcinoma mammario MCF-7 sono state incubate per 5/30 minuti nel mezzo di coltura cellulare tamponato a diversi valori di pH.
- Van Sluis R, Bhujwalla ZM, Raghunand N, Ballesteros P, Alvarez J, et al. (1999) In vivo imaging of extracellular pH
using 1H MRSI. Magn Reson Med 41: 743–750.
- Kraut JA, Madias NE (2010) Metabolic acidosis: pathophysiology, diagnosis and management. Nat Rev Nephrol 6:
274–285.
- Levraut J, Grimaud D (2003) Treatment of metabolic acidosis. Curr Opin Crit Care 9: 260–265.
Figure 2. Changes in intracellular pH in cells exposed to extracellular acidification.
Balgi AD, Diering GH, Donohue E, Lam KKY, et al. (2011) Regulation of mTORC1 Signaling by pH. PLoS ONE 6(6): e21549.
doi:10.1371/journal.pone.0021549
http://www.plosone.org/article/info:doi/10.1371/journal.pone.0021549
45
EQUILIBRIO ACIDO/BASE PH - mTOR
46
Esposizione delle cellule
a pH 6,2-6,6 ha suscitato
una diminuzione rapida e
pronunciata della
segnalazione dell’
mTORC1
Rilevabile entro 5 minuti
e praticamente completa
in 30 minuti (Fig. 1A).
Balgi AD, Diering GH, Donohue E, Lam KKY, et al. (2011)
Regulation of mTORC1 Signaling by pH. PLoS ONE 6(6):
e21549. doi:10.1371/journal.pone.0021549
http://www.plosone.org/article/info:doi/10.1371/journal.pone.
0021549
EQUILIBRIO ACIDO/BASE PH - mTOR
47
Esposizione a mezzo
tamponato a pH 6.8-7.0
causato la parziale
inibizione dell’ mTORC1
a 30 min
mentre un'elevata
attività mTORC1 stata
osservata a valori
fisiologici di pH di 7,2 e
7,4 (Fig. 1A)
EQUILIBRIO ACIDO/BASE PH - mTOR
48
L’ acidificazione
cellulare può
influenzare
negativamente la
sintesi delle
proteine
49
L'esposizione a al pH acido inibisce mTORC1 extracell.
(Thr389phosphorylation S6K), ERK Thr202/Tyr204
fosforilazione, MEK Ser217/221 fosforilazione e Raf
fosforilazione Ser338. I grandi asterischi rossi indicano
inibizione fosforilazione più forte.
EQUILIBRIO ACIDO/BASE PH - mTOR
50
I complessi TSC/MEF sono stati esposti a pH 6.2, 6.4, 6.6 o 7.4 per 1 ora e la sintesi proteica è stata misurata durante gli ultimi 15 min di incubazione.
La sintesi proteica è stata fortemente ridotta a pH 6,2 in entrambe le linee cellulari
A pH 6.4 e 6.6, la sintesi delle proteine è stato solo leggermente più inibito in TSC2+ /+ MEF rispetto a TSC2-/- MEF.
Figure 8. Effect of extracellular acidification on protein synthesis.
Balgi AD, Diering GH, Donohue E, Lam KKY, et al. (2011) Regulation of mTORC1 Signaling by pH. PLoS ONE 6(6): e21549.
doi:10.1371/journal.pone.0021549
http://www.plosone.org/article/info:doi/10.1371/journal.pone.0021549
51
INTEGRATORI - mTOR
52
Leucina
Aminoacidi
essenziali
Omega 3
INTEGRATORI – ESSENZIALI/mTOR
53
Essential Nonessential **
Histidine Alanine
Isoleucine Arginine*
Leucine Aspartic acid
Lysine Cysteine*
Methionine Glutamic acid
Phenylalanine Glutamine*
Threonine Glycine*
Tryptophan Proline*
Valine Serine*
Tyrosine*
Asparagine*
Selenocysteine
(*) Essential only in certain cases.[1][2]
(**) Pyrrolysine, sometimes considered "the
22nd amino acid", is not listed here as it is
not used by humans.[3]
Aminoacidi essenziali
Gli amminoacidi essenziali sono quegli amminoacidi che un organismo non è in grado di sintetizzare da sé in quantità sufficiente
deve assumere con l'alimentazione.
INTEGRATORI – ESSENZIALI/mTOR
54
Uno studio di Walker et al. ha dimostrato che l’ assunzione di amino-acidi essenziali negli umani stimola l’ attività dell’ MTOR
se presi immediatamente dopo il workout prolungano la sintesi proteica post-workout la prolunga per due ore
Med Sci Sports Exerc. 2011 Dec;43(12):2249-58.
Exercise, amino acids, and aging in the control of human muscle protein synthesis. Walker DK et al.
INTEGRATORI – ESSENZIALI/mTOR
55
Il dosaggio deve essere
attorno ai 10 grammi di
A. essenziali al giorno, per
incrementare le scorte di
aminoacidi nella cellula
muscolare
Questo dosaggio stimola
le vie di segnalazione
insuliniche che attivano a
loro volta l’ mTOR
Med Sci Sports Exerc. 2011 Dec;43(12):2249-58.
Exercise, amino acids, and aging in the control of human muscle protein synthesis. Walker DK et al.
56
Med Sci Sports Exerc. 2011 Dec;43(12):2249-58.
Exercise, amino acids, and aging in the control of human muscle protein synthesis. Walker DK et al.
INTEGRATORI – ESSENZIALI/mTOR
57
Un altro studio* sui topi
è stato dimostrato che
l’ abbinamento
carboidrati+aminoacidi
essenziali stimola la
sintesi proteica
maggiormente rispetto
alla sommistrazione di
soli AAE
*Am J Physiol Endocrinol Metab. 2011 Dec;301(6):E1236-42. Leucine or carbohydrate supplementation reduces AMPK and eEF2
phosphorylation and extends postprandial muscle protein synthesis in rats. Wilson et al.
INTEGRATORI – ESSENZIALI/mTOR
58
I carboidrati sono l’ energia preferita dalla cellula muscolare, rispetto agli aminoacidi
In questo modo il consumo dei glucidi diminuisce l’ utilizzazione degli AA come fonte energetica
il risultato finale è che si genera grande aumento degli AAE nella cellula, migliorando cosi la sintesi proteica
*Am J Physiol Endocrinol Metab. 2011 Dec;301(6):E1236-42. Leucine or carbohydrate supplementation reduces AMPK and eEF2
phosphorylation and extends postprandial muscle protein synthesis in rats. Wilson et al.
Postprandial changes for muscle protein synthesis (MPS).
Wilson G J et al. Am J Physiol Endocrinol Metab
2011;301:E1236-E1242
©2011 by American Physiological Society
59
INTEGRATORI – ESSENZIALI/mTOR
60
In caso di consumo di carbo l ‘ enzima AMPK (5' AMP-activated protein kinase) che è misuratore di energia della cellula, disattiverà la produzione di ATP.
In considerazione del fatto che l’ AMPK inibisce mTOR, spegnendola stimolerà anche l'attività di mTOR
*Am J Physiol Endocrinol Metab. 2011 Dec;301(6):E1236-42. Leucine or carbohydrate supplementation reduces AMPK and eEF2
phosphorylation and extends postprandial muscle protein synthesis in rats. Wilson et al.
INTEGRATORI – OMEGA 3 LC/mTOR
61
Gli acidi grassi
Omega 3 a catena
lunga (EPA/DHA del
pesce) stimolano la
sintesi proteica
tramite attivazione
dell’ Mtor
*J Physiol. 2007 Feb 15;579(Pt 1):269-84. Epub 2006 Dec 7. Long-chain omega-3 fatty acids regulate bovine whole-body protein
metabolism by promoting muscle insulin signalling to the Akt-mTOR-S6K1 pathway and insulin sensitivity.
Gingras AA et al.
INTEGRATORI – OMEGA 3 LC/mTOR
62
Gli Omega 3 a catena
lunga attivano in
maniera specifica l’
mTOR la sintesi
proteica muscolare
tramite le vie di
segnalazione insuliniche
*J Physiol. 2007 Feb 15;579(Pt 1):269-84. Epub 2006 Dec 7. Long-chain omega-3 fatty acids regulate bovine whole-body protein
metabolism by promoting muscle insulin signalling to the Akt-mTOR-S6K1 pathway and insulin sensitivity.
Gingras AA et al.
INTEGRATORI – OMEGA 3 LC/mTOR
63
Gli Omega 3-LC
stimolano l’ asse insulina-
mTOR-sintesi proteica
tramite la diminuzione
dell’ infiammazione dell’
intero corpo
Infiammazione che ha
dimostrato di provocare
insensibilità all’ insulina
*J Physiol. 2007 Feb 15;579(Pt 1):269-84. Epub 2006 Dec 7. Long-chain omega-3 fatty acids regulate bovine whole-body protein
metabolism by promoting muscle insulin signalling to the Akt-mTOR-S6K1 pathway and insulin sensitivity.
Gingras AA et al.
INTEGRATORI – OMEGA 3 LC/mTOR
64
Durante l'insulino-resistenza (IR), il recettore dell'insulina segnalazione al GLUT 4 è inibita
GLUT 4 non può quindi trasportare il glucosio
Così, in IR, al glucosio viene impedito di entrare cellule muscolari e adipose.
*J Physiol. 2007 Feb 15;579(Pt 1):269-84. Epub 2006 Dec 7. Long-chain omega-3 fatty acids regulate bovine whole-body protein
metabolism by promoting muscle insulin signalling to the Akt-mTOR-S6K1 pathway and insulin sensitivity.
Gingras AA et al.
INTEGRATORI – OMEGA 3 LC/mTOR
65
L’ espressione del GLUT4
(trasportatore del
glucosio) aumenta con gli
omega 3-LC
*J Physiol. 2007 Feb 15;579(Pt 1):269-84. Epub 2006 Dec 7. Long-chain omega-3 fatty acids regulate bovine whole-body protein
metabolism by promoting muscle insulin signalling to the Akt-mTOR-S6K1 pathway and insulin sensitivity.
Gingras AA et al.
INTEGRATORI – OMEGA 3 LC/mTOR
66
Lo stesso studio ha
dimostrato che il
consumo di omega 3-
LC produce un
incremento dell’
incorporazione
aminoacidica dentro
la sintesi muscolare
proteica del 108% *J Physiol. 2007 Feb 15;579(Pt 1):269-84. Epub 2006 Dec 7. Long-chain omega-3 fatty acids regulate bovine whole-body protein
metabolism by promoting muscle insulin signalling to the Akt-mTOR-S6K1 pathway and insulin sensitivity.
Gingras AA et al.
FARMACI – METFORMINA/mTOR
67
La Metformina, un
ipoglicemizzante orale
utilizzato per il diabete,
inibisce l’ mTOR
Inoltre attiva l’ AMPK, un
enzima che è stimolato in
modo analogo dalla
restrizione calorica e
promuove la risposta di
stress nelle cellule
Vázquez-Martín A et al, Clin Transl Oncol 2009;11:455-459
FARMACI – METFORMINA/mTOR
68
La Metformina sembra
imitare gli effetti della
restrizione calorica sul livello
di attività di alcuni geni dei
topi
Qualche risultato ha anche
indicato che ha esteso la vita
delle cavie, ma non è provato
che questo possa essere
riportato sull’ uomo
Vázquez-Martín A et al, Clin Transl Oncol 2009;11:455-459
COME STIMOLARE L’ mTOR
69
Alte quantita proteine (ciclizzate)
Media/alta quantità di lipidi solo
ciclizzate
Carboidrati medi-alti
(frutta/verdura)
Aminoacidi essenziali, in
particolare Leucina (10 grammi
totali)
Omega 3 LC (3-10 grammi)
PH alcalino tramite dieta/acqua
alcalina (70% basica–30% acida)
Vázquez-Martín A et al, Clin Transl Oncol 2009;11:455-459
70
COME INIBIRE L’ MTOR
71
1) Mangiare poco…
2) Caffeina
3) epigallocatechin-
gallato (EGCG)
4) curcumina
5) resveratrolo
72
MIOSTATINA
73
La miostatina (MSTN) è un fattore di
differenziazione di crescita
è una proteina membro della famiglia
TGF fattore-beta (TGF-beta) che inibisce
la crescita muscolare, bloccando la
formazione di nuove fibre muscolari,
processo chiamato miogenesi,
diminuendo la sintesi proteica basata sull’
mTOR
Miostatina è prodotta principalmente
nelle cellule muscolari scheletriche,
circola nel sangue e agisce sul tessuto
muscolare
Myostatin inhibition induces muscle fibre hypertrophy prior to satellite cell activation J Physiol May 2012 590 (9) 2151-2165;
Am J Physiol Cell Physiol. 2009 Jun;296(6):C1258-70. Myostatin reduces Akt/TORC1/p70S6K signaling, inhibiting myoblast
differentiation and myotube size. Trendelenburg et at.
74
75
MIOSTATINA
76
Recentemente, si
aggiunta la caratteristica
di incrementare anche
il grasso corporeo
Principalmente
diminuendo la sensibilità
alla leptina
Am J Physiol Endocrinol Metab. 2011 Jun;300(6):E1031-7.Increased energy expenditure and leptin sensitivity account for low fat mass
in myostatin-deficient mice. Choi SJ
La leptina un ormone-
messaggero costituita da
cellule adipose che comunica
all’ ipotalamo (un piccola
ghiandola del cervello)
quanto grasso è
immagazzinato nel corpo
Segnala che lo stomaco è
pieno, togliendo cosi la fame.
MIOSTATINA E LEPTINA
77
Diminuendo la sensibilità alla
leptina portata dall’
incremento causato dalla
miostatina, aumenta il
consumo di cibo riducendo
la combustione dei grassi
L’ effetto finale è ovviamente
l’ accumulo del grasso
corporeo
MIOSTATINA E LEPTINA
78
A dx un topo con un deficit di leptina,
a sx un topo con livelli normali di
ormone
Quindi inibendo in
qualche modo la
miostatina si ottiene:
1) AUMENTO
DELLA MASSA
MUSCOLARE
2) DIMINUIZIONE
DEL GRASSO
CORPOREO
MIOSTATINA E LEPTINA
79
Alga Cystoseira canariensis?
No
COME INIBIRE LA MIOSTATINA?
MYOSTIM?
80
MYO-X della MHP
Sviluppato da Carlon M.
Colker
Uno “studio” ha
dimostrato che
MyoT12, il principio
attivo di MYO-X, ha
ridotto i livelli sierici di
miostatina fino al 46%
con un’unica porzione
di prodotto.
COME INIBIRE LA MIOSTATINA? MYO-X?
81
Tuttavia di questo
“studio” non ce ne
traccia in bibliografia…
Nessuna conferma
COME INIBIRE LA MIOSTATINA? MYO-X
82
Allo stato attuale l’
unica cosa che può
inibire in maniera netta
e comprovata
scientificamente è la
terapia genica con la
follistatina
COME INIBIRE LA MIOSTATINA?
FOLLOSTATINA
83
la follistatina – che
impedisce il legame
della miostatina con il
suo recettore –
sembrerebbe mostrare
una maggiore efficacia
rispetto ad altre
sostanze “anti-
miostatina”.
COME INIBIRE LA MIOSTATINA?
FOLLOSTATINA
84
La follistatina non è un
sostanza che si può assumere
come un integratore/farmaco
(non è nemmeno i
commercio), ma deve essere
somministrata tramite un
vettore virale
Consiste nello sfruttare la
naturale capacità che hanno i
virus di aderire alla superficie
cellulare e rilasciare il proprio
materiale genetico in essa
COME INIBIRE LA MIOSTATINA?
FOLLOSTATINA
85
La F. umana modificata
farmaceuticamente è stata
somministrata a topi distrofici, è
sicura, ben tollerata ed efficace
nell’incrementare la forza/massa
muscolare.
Un risultato positivo è stato
riscontrato anche nel muscolo delle
scimmie non colpite da patologia
muscolare
Nessun effetto collaterale conosciuto
COME INIBIRE LA MIOSTATINA?
FOLLOSTATINA
86
Sci Transl Med 11 November 2009: Vol. 1, Issue 6, Follistatin Gene Delivery Enhances Muscle Growth and
Strength in Nonhuman Primates - Janaiah Kota et al.
La classica creatina si è
dimostrata capace di diminuire
i livelli di miostatina,
aumentando cosi’ la crescita
muscolare
COME INIBIRE LA MIOSTATINA?
CREATINA
87
Mol Cell Endocrinol. 2010 Apr 12;317(1-2):25-30. Effects of oral creatine and resistance training on serum
myostatin and GASP-1. Saremi A et al.
Studio doppio cieco, 27 maschi
sono stati allenati con i pesi
Un gruppo ha assunto per la
prima settimana di carico 0,3 g.
di creatina per kg di peso
corporeo (21 g. per un soggetto
di 70 kg)
Nel resto dello studio l’
assunzione era stata abbassata a
0,05 g/kg (3,5 g)
COME INIBIRE LA MIOSTATINA?
CREATINA
88
Mol Cell Endocrinol. 2010 Apr 12;317(1-2):25-30. Effects of oral creatine and resistance training on serum
myostatin and GASP-1. Saremi A et al.
Dopo 8 settimane di
allenamento in ambedue i 2 i
gruppi i livelli di miostatina si
abbassarono
Ma nel solo gruppo
allenamento+creatina sia i
livelli di miostatina erano più
bassi e inoltre con un maggiore
incremento di massa muscolare
e forza
COME INIBIRE LA MIOSTATINA?
CREATINA
89
Mol Cell Endocrinol. 2010 Apr 12;317(1-2):25-30. Effects of oral creatine and resistance training on serum
myostatin and GASP-1. Saremi A et al.
COME INIBIRE LA MIOSTATINA?
CREATINA
90
Mol Cell Endocrinol. 2010 Apr 12;317(1-2):25-30. Effects of oral creatine and resistance training on serum
myostatin and GASP-1. Saremi A et al.
-GASP-1: growth and differentiation factor-associated serum protein-1:
[fattore di crescita e differenziazione-proteina siero associata-1]: E’una
proteina del siero che è associata con complessi latenti della miostatina (GDF8), su
cui però la creatina non sembra avere effetto.
- Non è noto il meccanismo inibitorio della creatina sulla miostatina
La vitamina D, è già ben nota per promuovere la salute delle ossa, stimolare
il testosterone e tantissimi altre qualità, ha recentemente dimostrato di
diminuire anche i livelli di miostatina
COME INIBIRE LA MIOSTATINA?
VITAMINA D
91
Endocrinology. 2011 Aug;152(8):2976-86. 1,25(OH)2vitamin D3 stimulates myogenic differentiation by
inhibiting cell proliferation and modulating the expression of promyogenic growth factors and myostatin in
C2C12 skeletal muscle cells. Garcia LA et al.
COME INIBIRE LA MIOSTATINA?
VITAMINA D
92
Endocrinology. 2011 Aug;152(8):2976-86. 1,25(OH)2vitamin D3 stimulates myogenic differentiation by
inhibiting cell proliferation and modulating the expression of promyogenic growth factors and myostatin in
C2C12 skeletal muscle cells. Garcia LA et al.
Nel 2011 dei ricercatori di
Los Angeles hanno
dimostrato che l’
esposizione alla vitamina
D su cellule muscolari
isolate ha diminuito la
miostatina, provocando
cosi un importante
aumento di crescita
muscolare
COME INIBIRE LA MIOSTATINA?
VITAMINA D
93
Endocrinology. 2011 Aug;152(8):2976-86. 1,25(OH)2vitamin D3 stimulates myogenic differentiation by
inhibiting cell proliferation and modulating the expression of promyogenic growth factors and myostatin in
C2C12 skeletal muscle cells. Garcia LA et al.
Lo stesso studio ha anche
dimostrato che la vitamina
D incrementa i livelli di
follistatina, ad oggi l’ unica
sostanza conosciuta nell’
inibire la miostatina
tramite la terapia genica
COME INIBIRE LA MIOSTATINA?
VITAMINA D
94
Endocrinology. 2011 Aug;152(8):2976-86. 1,25(OH)2vitamin D3 stimulates myogenic differentiation by
inhibiting cell proliferation and modulating the expression of promyogenic growth factors and myostatin in
C2C12 skeletal muscle cells. Garcia LA et al.
Diagram of the role of vitamin D on muscle growth and differentiation.
Garcia L A et al. Endocrinology 2011;152:2976-2986
©2011 by Endocrine Society
I mioblasti sono le cellule primitive del
tessuto muscolare striato scheletrico
95
In uno studio del 2009
è stato dimostrato che
gli EAA abbassano l’
espressione genetica
della miostatina
(MSTN) nelle cellule
muscolari
COME INIBIRE LA MIOSTATINA?
AMINOACIDI ESSENZIALI (EAA)
96
J Nutr. 2009 December; 139(12): 2279–2284.Essential Amino Acids Increase MicroRNA-499, -208b, and -23a
and Downregulate Myostatin and Myocyte Enhancer Factor 2C mRNA Expression in Human Skeletal
Muscle1,2 Micah J. Drummond et al.
Gli EAA stimolano la
produzione di una classe di
molecole chiamate micro-
RNA
Queste hanno la forte
abilità di abbassare l’
espressione genica di
specifici geni della
miostatina
COME INIBIRE LA MIOSTATINA?
AMINOACIDI ESSENZIALI (EAA)
97
J Nutr. 2009 December; 139(12): 2279–2284.Essential Amino Acids Increase MicroRNA-499, -208b, and -23a
and Downregulate Myostatin and Myocyte Enhancer Factor 2C mRNA Expression in Human Skeletal
Muscle1,2 Micah J. Drummond et al.
La dose per
ottenere questo
risultato era di 10
grammi di EAA
Capaci di
abbassare l’
espressione della
miostatina di
circa il 50%
COME INIBIRE LA MIOSTATINA?
AMINOACIDI ESSENZIALI (EAA)
98
J Nutr. 2009 December; 139(12): 2279–2284.Essential Amino Acids Increase MicroRNA-499, -208b, and -23a
and Downregulate Myostatin and Myocyte Enhancer Factor 2C mRNA Expression in Human Skeletal
Muscle1,2 Micah J. Drummond et al.
Expression of miR-499 (A), -208b (B), -23a (C), and -1 (D) in skeletal muscle of young adults
before and 3 h after EAA ingestion.
Drummond M J et al. J. Nutr. 2009;139:2279-2284
©2009 by American Society for Nutrition
99
100
J Clin Invest. 2009;119(9):2772–2786. American Society for Clinical Investigation - MicroRNA-208a is a regulator of cardiac
hypertrophy and conduction in mice - Callis et al.
La ricerca sugli animali hanno
dimostrato che la miostatina è
attivata in presenza di acido (pH
basso).
Questo "sistemica
sovraespressione della
miostatina" induce cachessia
negli animali, cioè grave perdita
di massa muscolare
COME INIBIRE LA MIOSTATINA?
ALCALINIZZAZIONE
101
Science. 2002 May 24;296(5572):1486-8.Induction of cachexia in mice by systemically administered myostatin.
Zimmers TA et al.
GRAZIE!
102
Il Bifidobacterium ha ridotto:
il grasso, i livelli sierici di sangue
(TC, livelli di lipasi C-HDL,
colesterolo LDL, trigliceridi,
glucosio, la leptina, AST, ALT, e)
attività di enzimi nocivi (β-
glucosidasi, β-glucuronidasi , e
triptofanasi
PROBIOTICI PER PERDERE GRASSO
103
Lipids Health Dis. 2011 Jul 12;10:116. doi: 10.1186/1476-511X-10-116. Antiobesity and
lipid-lowering effects of Bifidobacterium spp. in high fat diet-induced obese rats. An
HM
104
Lipids Health Dis. 2011 Jul 12;10:116. doi: 10.1186/1476-511X-10-116. Antiobesity and
lipid-lowering effects of Bifidobacterium spp. in high fat diet-induced obese rats. An
HM
Il raffreddore, da punto tecnico,
è una rinofaringite acuta
infettiva virale causata
solitamente da Rhinovirus
E’ un malattia relativamente
leggera, ma non è mai stata
veramente curata
In quanto i virus che lo
provocano sarebbero cosi tanti
(circa 200) da non poter fare
un vaccino unico
Il RAFFREDDORE DIPENDE DAI VIRUS…
O NO?
105
Ma c’è un’altra teoria
da considerare: quella
del galattosio
Il lattosio, lo zucchero
del latte, è formato dall’
unione di di una
molecola di glucosio e
da una di galattosio
Il RAFFREDDORE DIPENDE DAI VIRUS…
O NO?
106
Il galattosio ingerito
viene convertito in
glucosio dal fegato e
utilizzato come
carburante corporeo
Tuttavia, visto che dopo
lo svezzamento con il
latte materno, non è
più necessario la
quantità che può
convertire è molto
limitata.
Il RAFFREDDORE DIPENDE DAI VIRUS…
O NO?
107
Il condizioni
normali solo una
parte di galattosio
viene espulsa con l’
urina
Il resto si ossida
diventando acido
galattarico o acido
mucico
Il RAFFREDDORE DIPENDE DAI VIRUS…
O NO?
108
L’ acido mucico è
insolubile
Ma non può
essere tutto
smaltito dal fegato
Quindi è dannoso,
perché ristagna
nell’ organismo
Il RAFFREDDORE DIPENDE DAI VIRUS…
O NO?
109
Per questo forma
una sospensione
acquosa
Il MUCO…
Il RAFFREDDORE DIPENDE DAI VIRUS…
O NO?
110
Il muco si scioglie
quindi nel fluido
linfatico
Proprio l’ apparato
predisposto a
smaltire sostanze
dannose come l’
acido mucico
Il RAFFREDDORE DIPENDE DAI VIRUS…
O NO?
111
L’ acido mucico
sembra avere affinità
con le mucose dei
polmoni, il tratto
respiratorio, i seni
paranasali, le trombe
di Eustachio
(passaggio-
bocca/orecchio
interno)
Il RAFFREDDORE DIPENDE DAI VIRUS…
O NO?
112
Se si assumono
molti latticini i
canali/ghiandole
linfatiche si
congestionano di
acido mucico
Tutto questo può
portare al
“raffreddore”
Il RAFFREDDORE DIPENDE DAI VIRUS…
O NO?
113
La congestione
favorisce anche:
l’ influenza
altre infezioni
Rigonfiamento
ghiandole
linfatiche
Infiammazioni
Il RAFFREDDORE DIPENDE DAI VIRUS…
O NO?
114
Gli aborigeni
austrialiani hanno a
livello genetico
bassissime quantità
di enzimi legati alla
riconversione del
galattosio
Tanto da avere
ritardi di crescita
Il RAFFREDDORE DIPENDE DAI VIRUS…
O NO?
115
The Lancet - Volume 309, Issue 8010, 5 March 1977, Pages 500–502 - Originally published as Volume 1, Issue 8010 - WEIGHT-
GAIN INHIBITION BY LACTOSE IN AUSTRALIAN ABORIGINAL CHILDREN: A Controlled Trial of Normal and Lactose
Hydrolysed Milk
L’ 85% dei bambini
aborigeni tra i 0-4 anni
hanno otite e rinorrea, con
muco denso e verde
93% dei bambini aborigeni
soffrono di infezioni
dell'orecchio nella prima
infanzia.
I maestri devono utilizzare
un microfono speciale
perché in genere non
sentono molto
Il RAFFREDDORE DIPENDE DAI VIRUS…
O NO?
116
Vaccine - Volume 25, Issue 13, 22 March 2007, Pages 2389–2393 - An overview of acute otitis media in Australian Aboriginal
children living in remote communities - P.S. Morrisa et al.
Il raffreddore
non sarebbe
dovuto ai
rinovirus ma all’
assunzione di
latte e formaggi
Il RAFFREDDORE DIPENDE DAI VIRUS…
O NO?
117
L’ utilizzo degli antibiotici in caso
di influenza altera la nostra flora
intestinale
In questo modo si indebolisce il
sistema immunitario, aumentando
la proliferazione di microbi nocivi,
come la candida e altro
Tutto questo porta ad asma,
allergie e tanto altro
Il RAFFREDDORE DIPENDE DAI VIRUS…
O NO?
118
Vaccine - Volume 25, Issue 13, 22 March 2007, Pages 2389–2393 - An overview of acute otitis media in Australian Aboriginal
children living in remote communities - P.S. Morrisa et al.
119
120
GALATTOSIO PER 100 GRAMMI
121
Barretta cioccolato al latte,
dietetica 5.62g
Ciliegie 0.59g
Double whopper con formaggio,
Burger King 0.51g
Cipolla in polvere 0.36g
Fagioli cannellini 0.34g
Basilico 0.27g
1) ovvio:togliere per
sempre latte/derivati…
2) nel caso di enzimi
legati al galattosio bassi
(prova da carico) limitare
anche i cibi ricchi di
galattosio: l’ organismo
non sopporta più di 10 g
di galattosio.
COME EVITARE IL RAFFREDDORE
122
1) Assumere:
A) zinco
B) NAC (N-acetil-
cisteina)
C) Vitamina C ad alte
dosi (funziona
maggiormente come
prevenzione)
RAFFREDDORE:COSA FARE?
123
- CMAJ. 2012 Jul 10;184(10):E551-61. doi: 10.1503/cmaj.111990. Epub 2012 May 7. Zinc for the treatment of the
common cold: a systematic review and meta-analysis of randomized controlled trials.
Science M et al.
- Eur J Clin Nutr. 2006 Jan;60(1):9-17. Effect of vitamin C on common cold: randomized controlled trial.
Sasazuki et al.
D) mettere in bocca un
cucchiaino di zucchero e
fatelo sciogliere muovendolo
leggermente per uno
due/minuti
Sputatelo e prendete un
altro cucchiaino e cosi via
per qualche ora
Lo zucchero attira il muco e
lo espelle
RAFFREDDORE:COSA FARE?
124
Si tratta di una sostanza
diventata molto famosa
perché un popolare medico
americano, il Dott. Oz ne ha
parlato nella sua
trasmissione (in Italia L7D)
CHETONE DI LAMPONE
125
Il chetone di lampone è un
composto fenolico naturale
organico, la sostanza
aromatica principale dei
lamponi rossi.
È la sostanza responsabile
dell’intenso colore, del
profumo fruttato e del
distintivo sapore dei lamponi.
CHETONE DI LAMPONE
126
Viene sintetizzato a
livello industriale ed
aggiunto in
concentrazioni fino a 450
volte superiori a quelle
contenute in una
porzione dei relativi
frutti freschi
CHETONE DI LAMPONE
127
Nelle diete dimagranti
che causano l'aumento
dei chetoni (es.
Chetogenica) sono
utilizzate in ambito
dimagrante poiché questi
cataboliti inibiscono lo
stimolo dell'appetito
CHETONE DI LAMPONE
128
Il raspberry ketone
sarebbe in grado di
ridurre il tessuto
adiposo per l’
dell'incremento
metabolico complessivo
dell'organismo
CHETONE DI LAMPONE
129
In uno studio su topi il chetone di lampone (RK)
ha impedito l’ aumento di peso (ma anche del
fegato e del grasso viscerale)
Ha diminuito i trigliceridi epatici dopo che erano
stati aumentati dalla dieta ricca di grassi.
Ha significativamente aumentato la lipolisi
noradrenalina indotta associata alla traslocazione
di lipasi ormone-sensibile
Impedisce la steatosi epatica.
L’ RK altera quindi il metabolismo lipidico,
o più specificamente, in aumento
crescente lipolisi noradrenalina-indotta in
adipociti bianchi.
CHETONE DI LAMPONE
130
Life Sciences - Volume 77, Issue 2, 27 May 2005, Pages 194–204
- Anti-obese action of raspberry ketone - Chie Morimoto et
al.
Osservazioni:
1) studio su topi
2) La quantità di RK
inserita nella dieta
(anche del 2% del
totale) è molto alta
rispetto a quella attuale
nell’ uomo
CHETONE DI LAMPONE
131
Life Sciences - Volume 77, Issue 2, 27 May
2005, Pages 194–204 - Anti-obese action
of raspberry ketone - Chie Morimoto
et al.
ND,
normal
diet;
HFD,
high-fat
diet; RK,
raspberr
y ketone.
132
Life Sciences - Volume 77, Issue 2, 27 May 2005, Pages 194–204
- Anti-obese action of raspberry ketone - Chie Morimoto et
al.
ND, normal diet;
HFD, high-fat diet;
RK, raspberry
ketone.
133
L'adiponectina è una proteina appartenente alla categoria delle
adipochine. Come tale viene sintetizzata dalle cellule del tessuto adiposo,
in particolare dagli adipociti bianchi maturi, e con la sua azione influenza la
funzionalità e l'attività strutturale di altri tessuti.
Con Il trattamento con l’ RK è
significativamente aumentata
lipolisi nelle cellule 3T3-L1
differenziati.
Sono aumentati sia l'espressione
e la secrezione di adiponectina
Inoltre, il trattamento con ha
aumentato l’ ossidazione degli
acidi grassi e soppresso
l'accumulo di lipidi negli
adipociti 3T3-L1.
CHETONE DI LAMPONE
134
Planta Med 2010; 76(15): 1654-1658-Raspberry Ketone Increases Both Lipolysis and
Fatty Acid Oxidation in 3T3-L1 Adipocytes - Kyoung Sik Park
Altro studio:
duplice effetto di protezione del fegato e
riduzione del grasso
il meccanismo è stato probabilmente mediato
dalla riduzione della degenerazione grassa delle
cellule del fegato
diminuzione della infiammazione del fegato
la correzione della dislipidemia, l'inversione della
leptina e resistenza insulinica e una migliore
capacità antiossidante
CHETONE DI LAMPONE
135
J Med Food. 2012 May;15(5):495-503. doi: 10.1089/jmf.2011.1717.
Raspberry ketone protects rats fed high-fat diets against nonalcoholic
steatohepatitis. Wang L et Al.
L’ RK potrebbe
aumentare per via
cutanea di produzione
IGF-1 attraverso
l'attivazione dei neuroni
sensoriali,
promuovendo così la
crescita dei capelli e
aumentando l'elasticità
della pelle.
CHETONE DI LAMPONE
136
Growth Horm IGF Res. 2008 Aug;18(4):335-44. doi: 10.1016/j.ghir.2008.01.005. Epub 2008 Mar
5. Effect of topical application of raspberry ketone on dermal production of insulin-
like growth factor-I in mice and on hair growth and skin elasticity in humans. Harada
N,
CHETONE DI LAMPONE
137
Growth Horm IGF Res. 2008 Aug;18(4):335-44. doi: 10.1016/j.ghir.2008.01.005. Epub 2008 Mar
5. Effect of topical application of raspberry ketone on dermal production of insulin-
like growth factor-I in mice and on hair growth and skin elasticity in humans. Harada
N,
I ricercatori hanno
somministrato a dei
topi di età avanzata
(corrispondenti a circa
75-80 anni umani) una
miscela di due sostanze
l’acido alfalipoico e,
acetil-l-carnitina.
LUNGA VITA: ALC+A.LIPOICO
138
Bruce N. Ames e colleghi (University of California di Berkeley), pubblicata su
“Proceedings of the National Academy of Sciences” (Vol. 99, Numero 4, 1870-1875,
19 febbraio 2002).
Erano ridiventati pieni
di energie
con un notevole
miglioramento anche
della loro memoria
LUNGA VITA: ALC+A.LIPOICO
139
Bruce N. Ames e colleghi (University of California di Berkeley), pubblicata su
“Proceedings of the National Academy of Sciences” (Vol. 99, Numero 4, 1870-1875,
19 febbraio 2002).
L’acetil-l-carnitina (come
sostanza energetica) e
l’acido lipoico (come
antiossidante) sono capaci
di penetrare all’interno
della membrana dei
mitocondri (cosa che altre
sostanze non riescono a
fare), e di assorbire ed
eliminare i radicali liberi.
LUNGA VITA: ALC+A.LIPOICO
140
Bruce N. Ames e colleghi (University of California di Berkeley), pubblicata su
“Proceedings of the National Academy of Sciences” (Vol. 99, Numero 4, 1870-1875,
19 febbraio 2002).
Non solo, l’ ACL e l’acido lipoico
stimolano un enzima fondamentale
per il processo di produzione di
energia
riducono i danni dei radicali liberi
anche nelle cellule cerebrali che si
occupano della memoria.
L’ acetil-l-carnitina in particolare
preserverebbe l’usura del muscolo
cardiaco e addirittura potrebbe
essere usato nei bambini iperattivi.
L’ ALC stimola il testosterone e la
relativo lipido
LUNGA VITA: ALC+A.LIPOICO
141
Bruce N. Ames e colleghi (University of California di Berkeley), pubblicata su
“Proceedings of the National Academy of Sciences” (Vol. 99, Numero 4, 1870-1875,
19 febbraio 2002).
L’ associazione è
consigliata
anche nel libro
di Robb Wolf
“Paleo Dieta”
LUNGA VITA: ALC+A.LIPOICO
142
Bruce N. Ames e colleghi (University of California di Berkeley), pubblicata su
“Proceedings of the National Academy of Sciences” (Vol. 99, Numero 4, 1870-1875,
19 febbraio 2002).
Uso prevenzione antinvecchiamento:
ACL: 500 – 1000 mg al giorno
Acido lipoico: 200- 400 mg al giorno
Uso per finalità “bodybuilding”
(stimolo degli ormoni anabolici e
recupero per l’ACL, azione insulino-simile
quindi anabolica per l’acido lipoico)
ACL: da 2,5 fino ai 4- 5 grammi (a
seconda della risposta dell’ individuo)
Acido lipoico: 600 – 1500 mg, da
assumere in particolar modo con dei
carboidrati ad alto indice glicemico dopo
l’allenamento.
LUNGA VITA: ALC+A.LIPOICO
143
Bruce N. Ames e colleghi (University of California di Berkeley), pubblicata su
“Proceedings of the National Academy of Sciences” (Vol. 99, Numero 4, 1870-1875,
19 febbraio 2002).
144
145
GRAZIE!
146
147
Tel. 393 3187937 – [email protected] Sede centrale: Via Baldo degli Ubaldi
184 – 00167 – Roma - ww.biiosystem.com