Nuove frontiere dell’efficienza nei rapporti Industria-GDO · ©2008 GS1 ITALY Le soluzioni per...

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Nuove frontiere dell’efficienza nei rapporti Industria-GDO Pula 2 aprile 2008 Massimo Bolchini Indicod-ECR

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Nuove frontiere dell’efficienza nei rapporti Industria-GDO

Pula 2 aprile 2008Massimo BolchiniIndicod-ECR

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Gli obiettivi

• Sviluppare tecniche, soluzioni operative, standard e strumenti per ottimizzare l'efficienza dei processi nelle imprese e nelle filiere del largo consumo

• Favorire l’interfacciamento strategico ed operativo tra le imprese e tra imprese e consumatore finale

• Costituire un tavolo di raccordo tra industria e distribuzione moderna

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La visione

0,5

1

2

2,5

3

4Recupero % sul prezzo

di vendita al consumatore

Codifica delle unità prodotto,

delle unità logistiche e

delle locazioni

Adozione del codice a barre o dell’EPC per

la gestione automatiz-

zata

Gestione elettronica

dello scambio di dati tra

imprese, con standard EDI

o XML

Sincroniz- zazione globale ed automatiz- zata dei dati relativi ad

anagrafiche ed altri dettagli di

prodotto

ECR.

Scenario collaborativo tra fornitori e

clienti

Tracciabilità delle

operazioni e delle merci

lungo l’intera filiera della

catena distributiva.

Relazione collaborativa

tra industria e distribuzione

per un servizio

ottimale al cliente finale.

Ottimizzazione dell’in

terfaccia cliente-fornitore

Codifica

Automazione

Impresa Intelligente

Visibilità

Collaborazione

Sincronizzazione

EDI / web EDI

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Le soluzioni per l’EDI

Obiettivi di INDICOD-ECR• Elaborare soluzioni condivise per il B2B• Promuoverne la diffusione nella filiera “beni di consumo”• Facilitarne l’implementazione in ambito aziendale

Realizzazioni“EURITMO”: WEB-EDI nel largo consumo

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EURITMO: gli obiettivi

UtentiUtentiEURITMOEURITMO

Utilizzo di strumenti semplici

Costi contenuti

Coinvolgimentonelle nuove tecnologie

Maggiore competitività

Relazioni telematiche omogenee

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EURITMO: le caratteristiche

EURITMO• File transfer

• Applicativi messaggi• Amministrazione• Posta elettronica

• Mailboxing• Sicurezza

ProfiloIntermedio

ProfiloBase

VAN’s EDI tradizionale

Distributore FornitoreGaranzia di

scambio messaggi con utenti EDI

tradizionale

Diversi profili utenti disponibili sulla base di esigenze e risorse

aziendali

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EURITMO: i messaggi

I messaggi rilasciati a supporto dei processi aziendaliCiclo dell’ordine

• Ordine• Conferma d’ordine• Avviso di spedizione• Fattura

I messaggi in fase di rilascio

• Inventory report (CRP)• Avviso di pagamento

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EURITMO e fattura elettronica

Compatibilità con normative in vigoreNorme Europee

• Direttiva Europea 2001/115/CE del 20 dicembre 2001, emanata al fine di semplificare, modernizzare ed armonizzare le modalità di fatturazione previste in materia di imposta sul valore aggiunto a livello europeo

Decreto Legislativo Italiano • Decreto Legislativo n. 52 del 21 febbraio 2004, recepisce la

Direttiva Europea

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EURITMO: i risultati

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100

200

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400

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1400

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Produttori Distributori

Totale:1475 utenti

Dicembre 2001 – Dicembre 2007

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EURITMO e le nuove filiere

Nel 2007 è iniziata la collaborazione con la filiera dell’ Elettronica di consumo, tale collaborazione a portato a:

• adozione di Euritmo come standard per lo scambio elettronico dei dati

• avviati progetti pilota tra l’Industria (ANIE) ed i Distributori specializzati (AIRES)

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EURITMO e le nuove filiere

Nel 2007 è iniziata la collaborazione con la filiera dell’ Elettronica di consumo, tale collaborazione a portato a:

• adozione di Euritmo come standard per lo scambio elettronico dei dati

• avviati progetti pilota tra l’Industria (ANIE) ed i Distributori specializzati (AIRES)

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GDSN: Catalogo elettronico prodotti

Obiettivo del servizio è di mettere a disposizione dei partner

commerciali (produttori e distributori) un catalogo elettronico che

faciliti la comunicazione e l’armonizzazione delle informazioni

anagrafiche tra i vari partner attraverso un network di cataloghi

(GDSN)

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Il catalogo elettronico

Un archivio che contiene informazioni anagrafiche, logistiche e le immagini del prodotto.

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L’allineamento dei dati

Per poter rispondere a queste domande in maniera efficace è ovviamente essenziale che tutti i partner commerciali usino le stesse informazioni sugli articoli e che si intervenga subito se ci sono variazioni.

•Qual è l’unità dell’ordine?•E’ proprio l’articolodella fattura XY? •Quali dimensioni ha l’imballaggio?•Quale sarà l’immagine del prodotto?• Come potrò posizionare il prodotto sullo scaffale

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GDSN: come funziona

Produttore 1

Produttore 2

Produttore 3

Global Registry

Retailer 1

Retailer 2

Retailer 3

Data PoolSorgente

Data PoolRicevente

Data PoolRicevente

Data PoolSorgente

Singolo punto di accesso

GDSN: il funzionamento

PubblicazioneRegistrazioneSottoscrizioneSincronizzazione

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Vantaggi del GDSN

Informazioni da una fonte dati:

• Univoca

• Condivisa

• Aggiornata (il produttore è responsabile del suo aggiornamento)

Completezza delle informazioni sul prodotto:

• Informazioni anagrafiche

• Informazioni logistiche

• Immagini

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I costi dell’inefficienza

• Il 37% tra i 2,5 milioni di fatture all’anno presenta errori relativamente al numero di referenze elencate o per gli importi espressi.* (grossista)

• Il 30% del ricevuto contiene referenze il cui numero non coincide con quello espresso dall’ordine di acquisto. (grande distribuzione)

• Il 70% degli acquisti vengono ricevuti via EDI. Il 50% di questi necessita di revisione manuale per informazioni errate in essi contenute.* (major CPG manufacturer)

• Il 47% dei 100,000 ordini di acquisto annuali non sono perfettamente allineati alle fatture di acquisto fornitore.

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I costi dell’inefficienza

• Il 72% delle fatture contengono eccezioni di prezzo oltre all’1% di limite consentito. Inoltre considerando anche un 5% di limite consentito, il 68% delle fatture non lo soddisfa. (400-store retail chain)

• Le tematiche relative all’ Item synchronisation costa ai produttori una quota pari all’ 1/2% delle vendite annuali.” (Mike Haas, CIO, Johnson & Johnson)

• Il costo per processare un errore varia dai 15 ai 50 $ condiviso tra fornitore e rivenditore. Sorgente: HDMA study

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I benefici per il produttore

AccountingDSD Delivery

Warehouse Delivery

Outbound Logistics

Customer Service/

Supply Chain

Sales/Account

Management

Product Management

Speed to market:2 settimane extra vendita

su un nuovo item

Warehouse & DSD deliveries:

1000s of hours saved

Finance timereconciling invoices:

5-10% reduction

Inventario:0.5-1% di riduzione

Out-of-stocks: 2-4% di riduzione

Costi della logistica:1% di riduzione

Salesforce time Trattamento dei dati

relativi agli item:5% di riduzione

Customer service timeTrattamento ordini d’acquisto:

>5% di riduzione

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I benefici per il distributore

AccountingStore Operations

DSD Receiving

Outbound Logistics

Warehouse Operations

Inbound LogisticsBuyingCategory

Management

Shelf-tag& Scan errors:

1000 ore recuperate

Out-of-stocks: 2-4% di riduzione

Costi della logistica:>1% di riduzione

Merchandising time trattamento dei dti sull’item:

5-10% di riduzione

Speed to market:2 settimane extra la

vendita per item

Inventario:0.5-1% di riduzione

Finance time & audit feesreconciling invoices:

5-10% di riduzione

Warehouse & DSD receiving:

1000 ore recuperate

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