Nuova logistica, Paolo Rizzi: “La politica infine scelga” Carpaneto · 2016-12-07 · Sono i...

12
Poste Italiane spa - Spedizione in a.p. - D.L. 353/2003 (conv. in l. 27/02 2004 n. 46) art. 1, comma 1 - DCB Pc Poste Italiane spa - Spedizione in a.p. - D.L. 353/2003 (conv. in l. 27/02 2004 n. 46) art. 1, comma 1 - DCB Pc SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1983 VENERDÌ 9 DICEMBRE 2016 - ANNO 34 N. 29 - EURO 0,20 Futuro dell’isola pedonale, Fiorenzuola si divide Al via il percorso partecipato sulla Ztl promosso dall’amministrazione RIGHI A PAGINA 5 Il direttore del Laboratorio di Economia Locale della Cattolica: “La città vuole ancora una logistica che porterà lavoro ma anche ulteriore sofferenza per il territorio?” Riflessioni sull’ipotesi di un altro insiediamento produttivo multinazionale Si parla di 900 mila metri quadrati di superficie per una stima di 200 milioni di euro di investimen- to: sono i numeri che il nuovo insediamento pro- duttivo multinazionale, potrebbe portare a Piacen- za. Nessuna ufficialità, solo una pratica presentata agli uffici dell’amministrazione comunale. Ma la curiosità c’è ed è tanta. Le indiscrezioni parlano del colosso multinazionale dello shopping on line Alibaba o di Amazon, ma non vi è alcuna ufficia- lità. Sta di fatto che il polo logistico piacentino è nel mirino delle multinazionali. Merito soprattutto della posizione. ALBERICI DA PAGINA 8 Aspettando Natale: tutti gli appuntamenti in Val d’Arda Aria di festa a Fiorenzuola, tra mercatini, trenino e vin brulè A PAGINA 2 Volontariato Svep, il ventennale e i timori per il futuro CAMINATI A PAGINA 3 A PAGINA 10 Santa Lucia a Carpaneto Nuova logistica, Paolo Rizzi: “La politica infine scelga” AGENDA DI NATALE Supermercato Via Silvio Pellico, 18 - Fiorenzuola A PAGINA 4 Sociale Ragazze madri, uno spazio di ascolto A PAGINA 10 Alseno, le iniziative per l’Avvento Arte: Ghittoni a Palazzo Galli A PAGINA 6

Transcript of Nuova logistica, Paolo Rizzi: “La politica infine scelga” Carpaneto · 2016-12-07 · Sono i...

  • Poste Italiane spa - Spedizione in a.p. - D.L. 353/2003 (conv. in l. 27/02 2004 n. 46) art. 1, comma 1 - DCB Pc

    Poste Italiane spa - Spedizione in a.p. - D.L. 353/2003 (conv. in l. 27/02 2004 n. 46) art. 1, comma 1 - DCB Pc

    REDAZIONE

    SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1983

    VENERDÌ 9 DICEMBRE 2016 - ANNO 34 N. 29 - EURO 0,20

    Futuro dell’isola pedonale, Fiorenzuola si divideAl via il percorso partecipato sulla Ztl promosso dall’amministrazione

    RIGHI A PAGINA 5

    Il direttore del Laboratorio di Economia Locale della Cattolica: “La città vuole ancora una logistica che porterà lavoro ma anche ulteriore sofferenza per il territorio?”

    Riflessioni sull’ipotesi di un altro insiediamento produttivo multinazionale

    Si parla di 900 mila metri quadrati di superficie per una stima di 200 milioni di euro di investimen-to: sono i numeri che il nuovo insediamento pro-duttivo multinazionale, potrebbe portare a Piacen-za. Nessuna ufficialità, solo una pratica presentata agli uffici dell’amministrazione comunale. Ma la curiosità c’è ed è tanta. Le indiscrezioni parlano del colosso multinazionale dello shopping on line Alibaba o di Amazon, ma non vi è alcuna ufficia-lità. Sta di fatto che il polo logistico piacentino è nel mirino delle multinazionali. Merito soprattutto della posizione.

    ALBERICI DA PAGINA 8

    Aspettando Natale: tutti gli appuntamenti in Val d’Arda

    Aria di festa a Fiorenzuola, tra mercatini, trenino e vin brulè

    A PAGINA 2

    Volontariato

    Svep, il ventennale e i timori per il futuro

    CAMINATI A PAGINA 3

    A PAGINA 10

    Santa Lucia a Carpaneto

    #SUVPEUGEOT3008

    POTENTE E RAFFINATO

    Prenota un Test Driveper provare su strada e scoprire il nuovoSUV PEUGEOT 3008Tel. 0523 982044 [email protected]

    VIA UMBRIA, 7/9 - 29017 FIORENZUOLA D’ARDA (PC)TEL. 0523 982044 - MAIL: [email protected] - www.bussandri .net

    Nuova logistica, Paolo Rizzi: “La politica infine scelga”

    AGENDA DI NATALE

    SupermercatoVia Silvio Pellico, 18 - Fiorenzuola

    A PAGINA 4

    Sociale

    Ragazze madri, uno spazio di ascolto

    A PAGINA 10

    Alseno, le iniziative per l’Avvento

    Arte: Ghittoni a Palazzo Galli

    A PAGINA 6

  • Corriere Padano 9 dicembre 2016

    2 ATTUALITÀ

    Quest’anno la Giornata Inter-nazionale del Volontariato ha coinciso con una ricorrenza importante: il ventesimo com-pleanno di Svep Piacenza, cele-brato al Salone degli Arazzi del Collegio Alberoni con la parte-cipazione del professor Andrea Volterrani e la presentazione del video sull’attività dell’associa-zione “Vent’anni di Svep: volti e voci”. Lo Svep (il Centro Ser-vizi del volontariato piacentino), nato nel 1996 con 8 organizza-

    Il compleanno del Centro servizi per il volontariato occasione per fare il punto sugli scenari futuri alla luce della Riforma del terzo settore. La presidente Bocciarelli: “Il rischio che lo Svep si riduca a uno sportello”

    zioni di volontariato (Odv) so-cie, ad oggi ha una governance partecipata a livello provinciale composta da 73 Odv di cui 4 di “secondo livello” (che rappre-

    Svep, vent’anni di storia e i timori per il futuro

    Altro nodo da sciogliere il recupero del senso di comunità e del valore sociale del volontariato

    sentano ulteriori 81 Odv) ed è diventato punto di riferimento per il volontariato piacentino. Una galassia, quella del volonta-riato, che a Piacenza si compone

    di 347 associazioni e raggruppa 24mila volontari. La ricorrenza dei giorni scorsi è stata dunque occasione per ripercorrere i mo-menti più significativi della sua storia ma anche per fare il punto sugli scenari futuri conseguen-ti alla riforma del terzo settore. E sul futuro si addensa qualche ombra. “In questi primi vent’an-ni – ha spiegato la presidente di Svep Laura Bocciarelli - la storia dei Centri di Servizio per il Vo-lontariato (che offrono sostegno e consulenza alle organizzazio-ni di volontariato, ndr) ha visto molti cambiamenti significativi fino all’ultimo previsto dalla Legge Delega n. 106 per la ‘Ri-forma del Terzo settore, dell’im-presa sociale e per la disciplina del servizio civile universale’ del giugno di quest’anno che preve-de l’estensione dei servizi dei Csv a tutto il volontariato attivo del Terzo Settore. A fronte di un ampliamento delle funzioni e dei beneficiari delle attività dei Csv – prosegue Bocciarelli - è fondamentale ottenere un finan-ziamento stabile, attraverso una programmazione triennale; nei giorni scorsi il Governo ha scelto di farsi carico del funzionamento dei Csv per il volontariato italia-no. Un’altra questione aperta a livello nazionale è quella della territorialità: si parla di ‘gestio-ne democratica partecipata e radicata territorialmente’ ma si sta delineando di ‘accreditare’ un Csv ogni milione di abitanti, allontanando pertanto le scelte, le decisioni”. Il timore, in seno all’associazione, riguarda la so-pravvivenza stessa dello Svep con l’ipotesi declassamento a semplice sportello e, anche, la scelta tra il valore sociale della comunità e l’efficienza dell’im-presa sociale. Il momento è deli-cato: “Ci auguriamo di di mante-nere invariata la governance dei Centri di servizio e di preservare la nostra territorialità. In Emilia

    Romagna – aggiunge la presi-dente di Svep – abbiamo una re-altà consolidata organizzata su 9 Centri di servizio (uno per ogni provincia). Il nostro radicamen-to sul territorio è fondamentale e auspichiamo di proseguire con questo modello organizzativo ma non è detto che si riesca a mantenere questa struttura. C’è un dibattito in corso. Staremo a vedere”.Altro nodo da sciogliere – come ha spiegato Andrea Volterrani, docente di sociologia all’univer-sità Tor Vergata di Roma – è il recupero del senso di comunità: “Se il volontariato recupera il valore sociale e il senso che ha nelle comunità è un fatto im-portantissimo - dice il professor Volterrani - se invece diventa solo un soggetto che gestisce servizi, questo valore sociale avrebbe difficoltà ad esprimersi e rischia di diventare qualche cosa di diverso. Siamo ad un bi-vio. Se si vuole ritornare a fare volontariato - sottolinea Volter-rani - ci si deve preoccupare di alcune cose che appaiono mar-ginali: favorire la partecipazione dei volontari e dei cittadini, pro-muovere la democrazia, incre-mentare la coesione sociale di un territorio, indipendentemente dai servizi che si svolgono”. Resta, comunque, inalterato il cuore della missione di Svep che è di curare e servire sempre al meglio quell’idea di solidarietà attiva che soggiace all’impe-gno volontario - sia esso svolto all’interno di un’associazione o a titolo individuale - di promuo-verne la cultura e sostenerne l’attività attraverso i servizi di consulenza, progettazione, for-mazione, comunicazione e pro-mozione.

    Nella foto al centro la presidente di Svep Laura Bocciarelli

    Confraternita Misericordia: premiati i volontari

    Ottanta volontari e circa 5mila servizi di assistenza all’anno. Sono i numeri della Confraternita della Misericordia, presen-tati nel giorno dei festeggiamenti per i suoi primi dieci anni di attività. Il governatore Rino Buratti: “Dei nostri 80 volontari, 40 sono costantemente attivi con sei mezzi: due ambulanze, tre pulmini e un’auto medica. Nella sede di via Braille alla Besu-rica disponiamo di un ambulatorio infermieristico per aiutare persone in difficoltà. Che sono tante, siamo passati dai 4mila servizi l’anno agli attuali 5mila, il nostro impegno è di dare una mano a tutti ma spesso non riusciamo a soddisfare tutte le richieste. L’appello, quindi, è per nuovi volontari, per poter aiutare più persone”. Nel corso della celebrazione del decenna-le – dopo la santa messa nella chiesa di San Lazzaro, officiata dal vescovo di Piacenza- Bobbio monsignor Gianni Ambrosio insieme all’assistente spirituale don Pietro Bulla e al parroco don Silvio Pasquali - sono stato premiati i 36 volontari più “fedeli”. Si tratta degli operatori dei servizi in ambulanza e pul-mini Pietro Piga, Giorgio Sartori, Fabio Rizzi, Giovanni Bossi, Carlo Ferrari, Pietro Perplessi, Bruno Ferri, Giuseppe Lugani, Luigina Cogni, Ugo Anselmi, Giancarlo Mazzocchi, Pasquale Diquonzo, Salvatore Puglisi, Cesare Bussandri, Maurizio Bra-ghieri, Mauro Fulchieri, Dino Freddi, Santo Cotroneo, Roberto Sartori e Pietro Ferrari, gli operatori di centrale Antonio Bassi, Ernesto Carolfi, Marisa Marengoni, Alberta Avanzini e Anna Castellini, gli operatori sociali Caterina Scagnelli e Assunta Magnani e gli operatori di ambulatorio Fabrizio Franchi, Chiara Anna Belluardo, Margherita Argellati, Maria Artini, Flora Frazzani, Maura Marangon, Anna Maria Pagani, Emanuela Zangolin e Ida Zucca.

  • 9 dicembre 2016

    3Corriere Padano

    PRIMO PIANO

    Referendum, 57,4 % No: Piacenza sempre anomala in RegioneAffluenza record (72,88 % degli aventi diritto) e vittoria del no con il 57,4 %, la percentuale più alta di tutta la Regione Emilia Romagna, dove ha prevalso di misura il Sì. Il voto al referendum co-stituzionale di domenica scorsa conferma Piacenza come provincia anomala nel contesto regionale. L’unico comune del piacentino dove ha vinto il Sì è stato Cerignale con 61,54 %. E’ verosimile che la messe di No al quesito referendario costituisca la somma di una fetta di elettorato “di sinistra”, di larghe schiere di simpatizzanti M5S e di un nume-ro assai cospicuo di elettori di destra, rintracciabili un po’ in tutte le aree e i partiti di quella galassia, da Forza Italia alla Lega a Fratelli d’Italia. Questo significa che Matteo Renzi - pur accusato di de-

    riva destrorsa da molti suoi ex compagni di viag-gio - non è riuscito nell’intento di pescare in modo generoso nel serbatoio elettorale “degli altri”, se-gnatamente in quello di Forza Italia. L’operazione, evidentemente, non gli è riuscita in generale. Nel caso di Piacenza, poi, non parliamone nemmeno: per mietere voti a destra, Renzi o chi per lui, do-vrebbe completare una mutazione genetica in grado di conciliare il turbo-liberismo (magari con un Jobs Act al quadrato) con il rifiuto di quel liberalismo che si nutre di promozione ed estensione dei diritti (magari con la revoca delle unioni civili). A Pia-cenza, insomma, per pescare a destra Renzi dovreb-be proprio diventare di destra-destra.

    f.l.

    Si parla di 900 mila metri quadrati di su-perficie per una stima di 200 milioni di euro di investimento: sono i numeri che il nuovo insediamento produttivo multi-nazionale, potrebbe portare a Piacenza. Nessuna ufficialità, solo una pratica pre-sentata agli uffici dell’amministrazione comunale. Ma la curiosità c’è ed è tan-ta. Le indiscrezioni parlano del colosso multinazionale dello shopping on line

    Alibaba o di Amazon, ma non vi è alcuna ufficialità. Sta di fatto che il polo logistico piacentino è nel mirino delle multinazionali. Merito soprattutto della posizione. La logistica piacentina è esplosa una ventina di anni fa con la scelta di supportare l’intermoda-lità. Quello che occorre capire però è se Piacenza oggi è pronta ad accogliere que-sto nuovo insedimento; numerose sono le

    variabili in ballo: ambientali e sociali. “Un altro ampliamento enfatizzerebbe ancora di più sia i costi che i benefici – spiega Paolo Rizzi, direttore del Labora-torio di Economia Locale dell’Università Cattolica – la domanda è: cosa vuole fare Piacenza? E’ una scelta eminentemente politica. La città vuole ancora una logisti-ca che porterà lavoro ma anche ulteriore sofferenza per il territorio. Probabilmen-te già le dimensioni sono più che impor-

    tanti – sottolinea il professor Rizzi – in ogni caso vanno fatte valutazioni serie e controlli sul mantenimento dei diritti dei lavoratori”. Se logistica deve essere, il buon senso detterebbe che fosse logistica di qualità: certo tra Piacenza e Castel San Giovanni i lavoratori impiegati in questo settore sono quasi 4 mila, posti di lavoro che prima non esistevano. Per lo più però si tratta di

    facchinaggio e magazzino. “Preferirem-mo che ci fossero imprese ad alta tecno-logia – evidenzia Rizzi – però abbiamo attratto questo che non è lavoro di serie B o C, ma ha una quota di magazzinieri ma anche impiegati, quadri e informatici. La nostra logistica non è ad altissimo valore aggiunto, ma nessuna logistica lo è. Però la presenza di questi leader ci dice che siamo a livelli molto avanzati”. La qualità del lavoro si ottiene attraverso controlli seri, puntuali, effettivi, attraver-so una necessaria legalità negli appalti. “L’esempio è Ikea – spiega – che dopo i casi avvenuti qualche anno fa, ha posto paletti seri. Un solo sub appalto ad una cooperativa, garanzie e applicazione dei contratti nazionali. Ikea ci tiene anche per motivi di marketing. Certo non è così ovunque. Da anni proponiamo tavoli di lavoro, contratti, accordi; questa è una de-bolezza della nostra città, ci vuole, serietà anche sui criteri del consumo di suolo, di energia, quanti dipendenti impiegati e a quale livello. Bisogna continuare negli tempo a monitorare con serietà”.

    Il servizio completo all’indirizzohttp://www.zerocinque23.com/attualita/esiste-logistica-buon-senso-ne-parla-ton-do/

    “Preferiremmo che ci fossero imprese ad alta tecnologia ma anche questi sono posti di lavoro che prima non c’erano”

    Agenzia di FIORENZUOLA D’ARDA - Piazzale Verdi, 15 - Tel. 0523 241085Sub Agenzia di CARPANETO - Piazza Oliveti, 44 - Tel. 0523 853135Sub Agenzia di ROVELETO DI CADEO - Via Aldo Moro, 15 - Tel. 0523 509140Sub Agenzia di CASTELVETRO - Via Martiri Duchi e Molinari, 27/A

    Nuova logistica, Rizzi: “Cosa vuole fare Piacenza?”Il direttore del Laboratorio di Economia Locale della Cattolica: “Un altro ampliamento enfatizzerebbe ancora di più sia i costi che i benefici. Scelta politica”

    ELENA CAMINATI

    Nella foto al centro Paolo Rizzi, direttore del Laboratorio di Economia Locale dell’Università Cattolica di Piacenza

    “La qualità del lavoro si ottiene attraverso controlli seri, puntuali. L’esempio è Ikea”

  • Corriere Padano 9 dicembre 2016

    4 ATTUALITÀ

    Il Babbo Natale della Croce Rossa per aiutare i “clown di corsia”Come ormai da tradizione, anche quest’anno il Comitato della Croce Rossa di Piacenza organiz-za per la notte del 24 dicembre, la consegna dei regali direttamente dalle mani di “Babbo Natale”. L’iniziata giunta ormai alla sua sesta edizione, nac-que dalla richiesta pervenuta a Pilade Cortellazzi, vicepresidente della CRI Piacenza, di cercare di allietare il Natale (2011) ad una bambina di 3 anni orfana di madre.Da lì l’idea di assumere le sembianze del panciu-to e barbuto Babbo Natale e farle visita proprio quella magica notte. L’evento si poi ingrandito e sviluppato anno dopo anno fino ad arrivare, per l’edizione di quest’anno, ad avere al fianco di Bab-boCRINatale anche due “renne” e 3 elfi che rende-

    ranno ancor più speciale il Natale dei bambini di Piacenza e provincia.Oltre due mila euro sono frutto in questi anni delle offerte di genitori e nonni che beneficiano dell’i-niziativa; come lo scorso anno anche questa volta il ricavato sarà devoluto al gruppo degli Operatori del Sorriso, i clown di corsia della Croce Rossa di Piacenza che da tempo ormai operano presso l’ospedale della nostra città.“Ci piace immaginare – dice Cortellazzi – che quanto ricavato, donando un sorriso a bambini più fortunati, si possa trasformare tramite i nostri clown di Croce Rossa, in altrettanti sorrisi per i bambini che si trovano costretti in un letto di ospe-dale”.

    “Chi è oggi Alice?” - si doman-da questa giovane mamma feli-ce – una donna sistemata, una brava mamma e una moglie che crede molto più in se stessa”. Oggi Alice parla di sé con il sor-riso sulle labbra. Si definice una donna sistemata, una donna re-

    ne preziose che le hanno dato comprensione e amore. “Qui ho trovato persone che mi hanno saputo offrire tutto ciò che fuori non avevo mai incontrato”, ci conferma. Oggi Alice si è sposata, con il marito e il suo bimbo vive pro-prio a Borgotrebbia, dove ha deciso di restare per crearsi una famiglia che le dia stabilità e

    alizzata, semplicemente felice. Anche lei è passata alle Querce di Mamre, il centro d’accoglien-za per ragazze madri, attivo dal 2009 nella parrocchia di Borgo-trebbia. È arrivata qui, quattro anni fa, con il suo bimbo nato da pochi mesi, e ci ha vissuto un anno. Un tempo in cui è cre-sciuta, ha imparato ad amarsi, a volersi bene, grazie a perso-

    amore. Entrando in queste stan-ze, oggi, a distanza di oltre due anni, l’emozione è tanta. “E’ stato emozionante rientrare qui, perchè è da qui che è ricomin-ciato tutto, un percorso molto forte grazie al quale sono riusci-ta a partire da zero, a rimettere insieme i pezzi. Qui ho imparato a sistemare la mia vita e a gestir-la al meglio”. Anna la porta di casa e soprat-tutto il suo cuore non li ha mai chiusi. Dal 2009 presta il suo tempo e la sua sensibilità, in qualità di volontaria, soprattut-to nell’ascolto di queste giovani mamme. Da quando le Querce di Mamre è aperta nei suoi ap-partamenti sono nati 7 bambini, e quattro ragazze sono arrivate qui con bimbi piccolissimi. Ascolto, condivisione, com-prensione senza giudizio. Alle Querce di Mamre le donne sono alla pari, nonostante l’età, le esperienza e le scelte di vita. Se mi racconti la tua vita io ti rac-conto la mia, senza intenzioni di propositi. “Ho soprattutto ascol-tato – racconta Anna Spelta – e condiviso una parte della mia vita con queste giovani mamme all’insegna della massima reci-procità, senza alcun giudizio”. Con Alice, Anna ha instaurato un rapporto speciale; oggi sono amiche, l’una punto di riferi-mento per l’altra. In tutte le don-ne cosciute due le costanti: una forte determinazione a diventare

    mamme e una disarmante fra-gilità nei rapporti familiari. “Il desiderio di portare a termine la

    gravidanza qui è diventato real-tà – racconta Anna – ma nello stesso tempo è emersa sempre una forte fragilità nei rapporti con la famiglia d’origine”. Tutti gli incontri le hanno la-sciato qualcosa; anche quando le ragazze hanno deciso di inter-rompere il percorso alle Querce di Mamre, lasciando un senso di vuoto e di sospensione. “Alcune storie quelle più dolorose, mi hanno lasciato un senso di vuo-to. Storie tristi di donne che una volta partorito hanno deciso di lasciarlo in adozione, scelte che comunque vanno rispettate”. Carla è arrivata a fare la volon-taria nella casa accoglienza di Borgotrebbia un anno fa, come capita spesso un po’ per caso, catapultata in una realtà bellissi-ma ma altrettanto difficile. Con le ragazze e con le volontarie,

    Carla ha inziato a frequentare gli incontri della domenica po-meriggio; un the, quattro chiac-chiere e la voglia di raccontarsi

    vite intere. “Eravamo, compre-se noi volontarie, accomunate dalla voglia di stare insieme e di conoscersi – racconta Car-la – qui si cresce, si cambia, si romettono insieme i pezzi. Le ragazze arrivano da un vissuto difficile, doloroso. Queste espe-rienze fanno crescere anche noi volontarie, io qui non do, ma ricevo”. Per sostenere le Quer-ce di Mamre onlus è possibile effettuare donazioni secondo le modalità riportate sul sito dell’associazione www.santian-gelicustodi.com/le-querce-di-mamre-onlus/. È attivo anche un numero SOS MAMMA348 0338048 per donne in dif-ficoltà.

    Il servizio completo su www.zerocinque23.com

    Anna, volontaria: “Esperienze che fanno crescere. Quando le ragazze scelgono di interrompere l’iter mi lasciano un senso di vuoto”

    Ragazze madri, uno spazio di ascolto e condivisioneAlle Querce di Mamre, il centro di accoglienza attivo nella parrocchia di Borgotrebbia, si arriva perchè si spera di trovare amore e serenità nel percorso per affrontare una gravidanza non da subito desiderata

    ELENA CAMINATI

  • 9 dicembre 2016

    5Corriere Padano

    ATTUALITÀ

    lunedì 19 dicembre - ore 21

    Basilicadi Santa Mariadi Campagna

    CONCERTO DEGLI AUGURIDELLA BANCA DI PIACENZA

    I biglietti di invito nominativinecessari per accedere alla manifestazione

    possono essere richiesti- fino ad esaurimento -

    all’Ufficio Relazioni esterne della Banca oltre che a tutti gli sportelli dell’Istituto

    InformazioniUfficio Relazioni esterne

    tf. 0523 542362relaz. [email protected]

    www.bancadipiacenza.it

    Una tradizioneche continua,nell’atmosferadi piacentinità

    di sempre

    30° Edizione 1987-2016

    agli orari di accensione (10,30) e spegnimento (19). Nel 2016 siamo a 6700 verbali fatti dalla polizia municipale – specifica l’assessore con delega anche al Bilancio - di cui 2100 nella ztl (tre verbali al giorno in piazza Molinari con il varco di largo Alberoni, e 8 in corso Garibal-di) e 3300 provenienti dai velox della Biffi e della Felina, infine 1300 verbali, ossia il 20%, sono per divieti di sosta. Penso – con-tinua Minari - sarà necessario disincentivare la sosta continua nelle zone dove c’è bisogno di ricambio per il commercio. Fio-renzuola inoltre non ha mezzi di trasporto pubblico. Abbiamo chiesto un preventivo per una navetta che potrebbe aiutare a favorire l’accesso al centro, spe-cialmente per gli anziani”. Dall’opposizione le critiche alla giunta sono sulla “mancanza di visione complessiva e di indi-rizzo”. L’ex assessore Giusep-pe Brusamonti: “Non è chiaro cosa si voglia fare e quale idea o progetto di isola pedonale ab-bia questa amministrazione. Mi sembra una politica spicciola, vissuta alla giornata”.Critiche a cui risponde il sinda-co Gandolfi: “Ho la mia opinio-ne ma non voglio imporla. Sarei d’accordo a togliere la chiusura al traffico in via Liberazione ma è giusto discuterne insieme. Questa assemblea è un inizio per un percorso fatto di parteci-pazione e trasparenza”.

    VALERIA RIGHI

    Si dice che negli anni Sessanta i commercianti del centro storico di Piacenza (in particolare del Corso) abbiamo elevato sonore proteste contro il divieto di tran-sito ai camion (repetita iuvant: su Corso Vittorio Emanuele), sostenuti – per di di più – dalle loro associazioni di categoria. Questo sbiadito flashback per sottolineare quanto sia delicata, per qualsiasi amministrazione, la per altro ovvia e obbligata necessità di limitare il transito veicolare nei nostri centri stori-ci, tutti quanti sufficientemente e orgogliosamente antichi, adat-ti – questo è il punto – al transito di rare carrozzelle ippotrainate. Ora, a Fiorenzuola Ztl sì o no è ancora un tema all’ordine del giorno, dopo che il sindaco Ro-meo Gandolfi ha annunciato che il Comune prenderà parte a un bando regionale per finanziare un percorso partecipato sull’ar-gomento zona a traffico limitato e arredo urbano. Primo passo, “per iniziare a par-larne”, un’assemblea pubblica, organizzata dall’amministrazio-ne comunale, che ha visto fron-teggiarsi le ragioni del sì e quel-le del no. Un gruppo di cittadini ha presentato una sottoscrizione di 600 firme per difendere l’at-tuale Ztl, oggi in vigore sul pri-mo tratto di Corso Garibaldi e l’isola pedonale di piazza Moli-nari e metà via Liberazione. Tra questi anche alcuni com-mercianti che sostengono: “Il problema della chiusura dei negozi non è la Ztl, ma la crisi. Gli affitti proibitivi. La trasfor-mazione degli stili di consumo, Amazon”. “Chiudere alle auto, inoltre – aggiungono – aiuta la qualità dell’aria”. Significativo il contributo di un’imprenditrice del settore profumeria: “I centri storici van-no tutti nella direzione dell’iso-la pedonale. Se il centro diventa un salotto, in prospettiva i nego-zi ne beneficiano. E le auto in sosta davanti alle vetrine non ne favoriscono certo la fruizione”. Di tutt’altro avviso un altro gruppo di negozianti che ha raccolto firme contro la Ztl: “A Fiorenzuola manca la gente che gira a piedi, tutti i miei clienti arrivano in auto” – sostiene un commerciante del centro. E an-cora: “Se partità la Ztl anche nella seconda parte del Corso appena rifatta, sarò costretto a chiudere e a riaprire altrove”.Ma dall’altra parte: “I centri sto-

    Con un’assemblea pubblica l’amministrazione comunale dà il via a un percorso partecipato sul tema della zona a traffico limitato e dell’arredo urbano. Cittadini divisi, divergenze anche tra i commercianti

    un parcheggio a un minuto dal Corso, in via Roma, rendiamolo gratuito”. E infine: “La ztl funziona se viene migliorata l’accessibili-tà del centro. Siamo gli unici

    rici devono essere a misura di persone, non di auto. Non sono solo dei commercianti – è l’opi-nione di una cittadina – Le auto parcheggiate a metà marcipie-de sono segno di inciviltà. C’è

    Futuro della Ztl, Fiorenzuola si divide

    dove il parcheggio si paga dalle 8 alle 20; a Fidenza si va dalle 9 alle 19 e in pausa pranzo non si paga”. Nell’occasione, l’assessore allo Sviluppo Marcello Minari ha

    reso noto alcuni dati sulla via-bilità: “La telecamera che vigila il varco di ingresso della ztl di Corso Garibaldi segnala circa 8 trasgressori al giorno, con pas-saggi illeciti soprattutto vicini

    Nella foto in alto la zona a trafficolimitato di corso Garibaldi a Fiorenzuola

    Da una parte: “Se il centro diventa un salotto i negozi ne giovano”. Dall’altra: “La gente non va a piedi, senza auto i negozi chiudono”

    La democrazia digitale si fa strada anche nel Comune di Fiorenzuola

    C’era una volta l’addetto alle trascrizioni dei verbali di lunghi consigli comunali, oggi in 20 comuni dell’Emilia-Romagna, tra cui quello di Fiorenzuola, le se-dute consiliari vengono trascritte in tempo reale e, sincronizzando audio e testo, i contenuti ven-gono catalogati per consentire ricerche in modo immediato ed intuitivo come avviene su Google. Questo sistema innovati-vo, brevettato dal gruppo Cedat 85, coniuga la tecnologia ASR (Automatic Speech Recognition) per la trascrizione in tempo reale del parlato con la sincronizzazio-ne tra audio e testo in modo da indicizzare ogni singola parola e permettere in un qualsiasi momento successivo di fare ricerche mirate e veloci.
Con “Digital4Democracy”, la versione evoluta del servizio di Cedat 85, i citta-dini non solo possono effettuare ricer-che per parole chiave nelle registrazioni audio e video delle sedute consigliari archiviate sui siti dei rispettivi comuni,

    ma possono anche attivare un sistema di ‘Alerting’ automatico, per essere avvisati quando nelle assemblee viene trattato il tema di proprio interesse e scaricare specifici ritagli video della seduta consiliare in modo semplice e rapido.
“Con questo sistema – spiegano gli ideatori - chiunque può effettuare

    ricerche per parole chiave, riascol-tare l’intervento di un singolo con-sigliere, o assessore, o anche i vari interventi su uno specifico tema”.Se già dotato di soluzioni per la trasmissione in streaming del Consiglio Comunale, il servizio può permettere ai cittadini di seguire in diretta da casa le sedute, rendendo ancora più semplice e fruibile la partecipazione alla vita democra-tica.L’Emilia-Romagna è la terza regio-ne italiana per numero di comuni che adottano il servizio “Magne-tofono 2.0” di Cedat 85, superata solo da Lombardia (38) e Sicilia (23). Nella regione a guidare questa speciale classifica della ‘democrazia digitale’ è la provincia di Parma,

    che con 5 comuni precede Ravenna (4). Questi servizi sono utilizzati anche in 3 comuni di ciascuna delle province di Modena e Forlì-Cesena, 2 a Bologna e Piacenza (2) e solo 1 a Rimini.

    via Emilia Ovest, 170 - 29010 ALSENOTel. & Fax : 0523.944221 - Cell. 329.6244256

    www.lucidaturesani.com

    LUCIDATURA,SATINATURA &

    CROMATURA METALLI

    CROMATURA MOTOCICLETTE,AUTOMOBILI, BICICLETTE,

    AFFETTATRICI D’EPOCA

    Nella foto il sindaco di Fiorenzuola Romeo Gandolfi

  • Corriere Padano 9 dicembre 2016

    6

    impianti elettrici s.r.l.

    • IMPIANTI ELETTRICI CIVILI E INDUSTRIALI• IMPIANTI ANTINTRUSIONE e ANTINCENDIO

    • IMPIANTI TELEFONICI e TRASMISSIONE DATI

    • IMPIANTI FOTOVOLTAICI• AUTOMAZIONE di PORTE e CANCELLI

    Via Panini, 14 - Fiorenzuola d’Arda (PC)Tel. 0523.98.20.55 - E-mail: [email protected]

    VIVIPIACENZA

    La voce della Sirenetta, teatro in famiglia: appuntamento ai FilodrammaticiUno spettacolo che parla ai bambini dell’importante tema della difesa della propria identità. Domenica 11 dicembre alle 16,30 al Teatro dei Filodrammatici nuovo appuntamen-to della rassegna “A teatro con mamma e papà”, il cartello-ne per bambini e famiglie proposto da Teatro Gioco Vita. In scena lo spettacolo “La voce della Sirenetta”, per la regia di Anna Manfio, messo in scena da Gli Alcuni con Fata Co-rolla e Fata Valeriana, le attrici Anna Manfio e Anna Valerio.“La voce della Sirenetta” è liberamente tratto dalla fiaba

    Sono più di 150 le opere esposte a Palazzo Galli nell’ambito della mostra, promossa e organizzata dalla Banca di Piacenza, intitolata “Francesco Ghittoni tra Fattori e Morandi” e curata da Vittorio Sgarbi con Valeria Poli. Visitabile fino a domenica 15 gennaio 2017, la rassegna è incentrata nell’inquadramento storico-artistico di Ghittoni come un pre-morandiano. Infatti, in relazione al ti-tolo della mostra, saranno anche esposti quadri di Morandi e di

    Fattori e di altri artisti del periodo. In mostra, inoltre, per alcuni quadri di Ghittoni, i rispettivi disegni pre-paratori che fanno parte della rac-colta – comprendente anche studi e bozzetti provenienti dalla collezio-ne Angiolo Martini - recentemente acquisita dalla Banca. Si potranno ammirare, infine, alcuni pannel-li decorati con foto riguardanti la mostra del 1921 - organizzata dagli Amici dell’Arte ed allestita nei lo-cali del rione Mazzini - che rappre-sentò una delle prime occasioni di

    confronto con il pubblico locale del pittore piacentino e nelle quali possono scorgersi alcuni quadri presenti in mostra. La mostra è aperta ogni giorno dal martedì al venerdì dalle 16 alle 19; il sabato e nei giorni festivi dalle 10 alle 12,30 e dalle 16 alle 19 (giorni di chiusura: 24, 25 dicembre e 1 gennaio). Ingresso libero per i soci e i clienti della Banca. Per i non clienti, ingresso con biglietto nominativo richiedibile a qualsiasi sportello dell’Istituto. Visite guidate tutte le domeniche alle 11 e su richiesta.

    ARTE

    di Hans Christian Andersen; stavolta però la Sirenetta non vive la classica peripezia che tutti i bambini conoscono, ma è costretta a subire un grave torto a opera della cattivissi-ma Maga Cornacchia e del suo aiutante Babù. La sua bella e preziosa voce è stata rubata! In scena ci sono due fate ormai note al pubblico dei più piccoli. Corolla e Valeriana, la prima studiosa e precisa e l’altra un po’ pigra e paurosa, sono state mandate in viaggio da Fata Smeralda, la regina delle fate.

    Angela Finocchiaro e Laura Curino in ‘Calendar Girls’ Fa tappa al Municipale lo spettacolo dei recordDopo lo straordinario succes-so della prima stagione record con 108 repliche in 5 mesi, tut-te sold out e con più di 72.000 spettatori, “Calendar Girls”, lo spettacolo con Angela Finoc-chiaro e Laura Curino diretto da Cristina Pezzoli, alla sua secon-da stagione teatrale fa tappa al Teatro Municipale di Piacenza. Appuntamento martedì 13 e mercoledì 14 dicembre alle ore 21 per la Stagione di Prosa “Tre per Te” 2016/2017 organizzata da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con la Fondazione Teatri di Piacenza, il Comune di Piacenza e il so-stegno di Fondazione di Piacen-za e Vigevano. “Calendar Girls” è un testo tea-trale scritto da Tim Firth, tratto dall’omonimo film con la re-gia di Nigel Cole (lo stesso di “L’erba di Grace” e “We want sex”), di cui lo stesso Firth è autore e sceneggiatore.Il film, di cui erano protagoni-ste - fra le altre - Helen Mirren, Julie Walters, Linda Bassett, è uscito in Italia nel 2004 diven-tando un film di culto, molto amato dal pubblico femminile.

    Nell’adattamento teatrale viene mantenuta l’impostazione cora-le, con un ruolo da protagonista definito, quello di Chris, inter-pretata da Hellen Mirren nella versione cinematografica e da Angela Finocchiaro in questa teatrale.La storia, ispirata ad un fatto re-almente accaduto, è quella di un gruppo di donne fra i 50 e i 60 anni, facenti parte del Women’s Institute (nata nel 1915, oggi è la più grande organizzazione di volontariato delle donne nel Regno Unito), che si impegna in una raccolta fondi destinati a un ospedale nel quale è morto

    di leucemia il marito di una di loro (Annie). Chris, stanca di vecchie e falli-mentari iniziative di beneficen-za, ha l’idea di fare un calen-dario diverso da tutti gli altri, in cui convince le amiche del gruppo a posare nude. Con l’aiuto di un fotografo amatoriale realizzano così un calendario che le vede ritratte in normali attività domestiche, come preparare dolci e com-posizioni floreali, ma con un particolare non convenzionale: posano senza vestiti. L’iniziati-va riscuote un successo tale da portarle alla ribalta non solo in

    Inghilterra, facendo volare le vendite del calendario alle stel-le! L’improvvisa e inaspettata fama, tuttavia, metterà a dura prova le protagoniste. Lo spet-tacolo teatrale, al pari del film, ha avuto un enorme successo in Inghilterra, dove è programma-to in diverse versioni dal 2008 ed è tuttora in scena.Info: Teatro Gioco Vita, tel. 0523.315578 - [email protected] Il giorno dello spettacolo la biglietteria funziona unicamente nella sede della rap-presentazione a partire dalle ore 19 (Teatro Municipale, via Verdi 41, tel. 0523.492251).

    Tra Fattori e Morandi, Ghittoni a Palazzo Galli

    Corriere Padano è un settimanaleindipendente: pubblica ogni giovedìed è distribuito gratuitamentedirettamente dall’editore nella cittàdi Piacenza e nei comuni limitrofiattraverso espositori posti nei luoghidi aggregazione e passaggio.

    Direttore responsabile: Giuseppe De Petro.

    Editore: Corpad Editore S.R.L.Via Trieste, 39 - PC. Cell. 345.8004819.E-mail:[email protected] internet:www.corrierepadano.itPubblicità: Sumarte S.R.L.Largo Erfurt, 7 - PcTel. 0523/1749570/1Stampa: Grafiche Lama Piacenza.Registrazione Tribunale di Lodin.162 in data 20/07/1983 Associato Unione Stampa Periodica Italiana

    嘀椀愀 䜀漀爀爀愀Ⰰ 㔀㔀 ⴀ ㈀㤀㈀㈀ 倀椀愀挀攀渀稀愀 ⴀ 吀攀氀  㔀㈀㌀⸀㘀㐀㈀㈀  ⴀ 㘀㐀㈀㈀㔀 䌀漀爀猀漀 䜀愀爀椀戀愀氀搀椀Ⰰ ㈀㜀 ⴀ ㈀㤀 㜀 䘀椀漀爀攀渀稀甀漀氀愀 䐀䄀ᤠ爀搀愀 ⴀ   㔀㈀㌀⸀㤀㠀㌀㜀㜀㌀

  • 9 dicembre 2016

    7Corriere Padano

    CARPANETO

    Castellarquato, il Natale è tradizione ma non solo

    Iniziano le animazioni natalizie a Castell’Arquato: domenica 11, in Collegiata di Santa Maria, con-certo di Natale con la Corale Cit-tà di Fiorenzuola (ore 16). Sabato 17 sarà invece la volta di un altro emozionante momento natalizio: la fiaccolata che andrà da Ca-stell’Arquato a Vigolo Marchese. Partenza ore 20 (per info: info@

    Gli auguri di Carpaneto con Santa Lucia e Presepe Ma anche concerti, momenti conviviali, tombolata e letture a tema: tutto questo e molto altro nel ricco calendario che entra nel vivo

    (c.alb.) Il piacere di stare insieme, con tanti eventi pensati per ogni tipo di pubblico, nel Natale di Carpaneto. Le iniziative per l’Avvento entrano ora nel vivo: domenica 11 dicembre, alle ore 8, nella frazione Celleri, “Camminando Aspettando il Natale”, marcia non compe-titiva di 20 km a cura del Gruppo Marcia-tori Carpaneto. Dalle 10.30, invece, presso i giardini di viale Vittoria, “Giochi antichi in legno”, mentre nel pomeriggio in piaz-za Oliveti troveranno spazio i “Cicli d’e-poca”, attrazione ad accesso libero a cura di Proloco e associazione Commercianti. Arriva poi un momento molto atteso, mar-tedì 13 dicembre: Santa Lucia farà visita ai bimbi degli asili (un evento a cura ancora

    della Proloco Carpaneto). Lo stesso giorno, alle 17, in biblioteca spazio alle “Letture di Natale” con i volontari di Nati per leggere. Il 15, Auguri di Natale del Gruppo Alpini; il 17, alle 21 presso il Palazzetto San Lazzaro, Tombolata di Natale a cura di U.S.D. Vigor Carpaneto 1922. Arriva poi domenica 18 con – dalle 10 alle 13 – il Presepe Vivente presso il palazzo comunale, mentre dalle 15 alle 17 ci sarà la possibilità di un suggestivo giro in carrozza per le vie del paese. In sera-ta (ore 20.30), nella Chiesa dei Santi Fermo e Rustico prende vita la più tradizionale at-mosfera natalizia con il concerto “Il nostro Natale” a cura del Coro Polifonico San Fer-mo. A seguire, vin brulé con Gruppo Alpini. Alle ore 22.30 – al Palazzo comunale – non

    mancheranno i consueti “Auguri in Comu-ne” con tutte le associazioni e i volontari. Lunedì 19 all’Istituto Breviglieri ancora un momento per gli auguri, nientemeno che con Babbo Natale (evento realizzato dalla Pro Loco), mentre il 22 alle 20.30 ci sarà un grande Concerto di Natale a cura dell’As-sociazione musicale Carpaneto, presso il locale “The Field”. Infine, la Vigilia ed il giorno di Natale, in Piazza XX Settembre ci saranno vin brulé per tutti e la distribuzione del calendario a cura di Proloco Carpaneto e S.D. P.S. Fario. Le iniziative ricominciano a gennaio quan-do, il 5 e il 6, ci sarà la Quadrangolare di basket della Befana, a cura di High School Basket, presso il Palazzetto San Lazzaro.

    aviscastellarquato.it). In serata, Silent Party nel sug-gestivo borgo: tre differenti line up e generi musicali saranno di-sponibili contemporaneamente, con cuffie wireless luminose. Domenica 18, iniziativa “Dan-zando per Emrgency”, uno spet-tacolo di danza che si svolgerà al Palarquato alle ore 17. Il giorno

    della Vigilia di Natale, Pellegri-naggio nella Notte Santa: passeg-giata a piedi da Cà del Bosco di Sant’Antonio alla località Cristo (Castell’Arquato) e ritorno (info: Terre Traverse 335 5891585). Infine si ricorda che fino al 15 gennaio resta visitabile “Un mondo di Presepi”: al Palazzo del Podestà e locali Mezzanino, una rassegna di rappresentazioni della Natività in vari stili, con esemplari provenienti da tutto il mondo. Sempre fino al 15 genna-rio è inoltre visitabile “Natale, la Tenerezza di Dio”, mostra di pre-sepi a cura di Val d’Arda Promo-tion, alle Grotte di Santo Spirito.

    c.a.

    Loc. Chero centro, 60 - Carpaneto P.no (PC)Loc. Chero centro, 60 - Carpaneto P.no (PC)

    Chiuso lunedì tutto il giorno e martedì seraChiuso lunedì tutto il giorno e martedì sera

    Pranzo di Natale con menù fisso vedi sito

    www.trattoriailviandante.com S.Stefano con menù alla carta

    Per info:Tel.0523/859364 cell.348.7294380

    BUONE FESTE

    MARZANI S.R.LINSTALLATORE CLIMATIZZATORICON PATENTINOIMPIANTI GASRISCALDAMENTOSOSTITUZIONE CALDAIE E RIPARAZIONIIMPIANTI SOLARIENERGIA ALTERNATIVE

    PIAZZA XX SETTEMBRE, 19 - Carpaneto (PC) = TEL. 0523 859500

    Tacchini MonicaTecnico Audioprotesista

    Diplomato

    PREVENTIVIGRATUITI

    PAGAMENTI RATEALI

    PERSONALIZZATI

    Si effettuanovisite GRATUITE

    a domicilio

    CONVENZIONATIASL e INAIL

    per gli aventi diritto,Invalidi Civilie del Lavoro

    DallavalleGiovanna

    Tecnico AudioprotesistaDiplomato

    Vi aspettiamo nei nostri uffici di

    PIACENZAVia F. Frasi, 8

    Tel 0523.325857BOBBIO

    C.da dei Donati, 3Tel. 347.8661807

    Sabato matt. 9-12

    BETTOLAP.zza Colombo, 21Lunedì matt. 9-12

    PIANELLO V.T.P.zza Umberto I°, 6Merc. matt. 9-12

    30 ANNIdi professionalità e competenza al servizio dei deboli

    PROVARE PER SENTIRE

    SOCIETÀ DI PROTESIZZAZIONE ACUSTICAPROGETTO UDIREPU

    PROVA SENZA IMPEGNOI NUOVI APPARECCHI ACUSTICI

    CON COLLEGAMENTOSENZA FILI A TV, RADIO E TELEFONOPER PROVA TEL. 0523 325857

    · Protesi acustiche digitali di ultima

    generazione · Riparazioni e revisioni

    protesi di tutte le marche · Protesi speciali per bambini

    · Assistenza Protesica e consulenzaa domicilio GRATUITA

    NUOVA APERTURACARPANETO - VIA TRIESTE,11

    Mercoledì Mattina 9-12

  • Corriere Padano

    89 dicembre 2016

    FIORENZUOLA

    I Presepi delle campagne, torna l’iniziativa di Terre Traverse

    Torna la mostra dedicata ai presepi popolari con scenari tradizionali, che coinvolge le comunità di San Protaso, Baselica, I Doppi frazioni rurali di Fiorenzuola e Castell’Ar-quato: si chiama “Presepi delle campagne” ed è un’iniziativa ormai con-sueta di Terre Traverse. Nell’occasione, le famiglie delle zone interessate allestiranno all’esterno delle proprie case Presepi che raccontino la concre-tezza che viene dalla vita quotidiana, la tenerezza e lo stupore della nascita,

    con la materia che alla gente dei campi è fami-liare: il legno, il ferro, i

    mattoni, e cioè materiali poveri, usuali e semplici. I manufatti resteranno

    Piccole rappresentazioni della Natività illumineranno case e cascine in alcune frazioni di Fiorenzuola. Ritorna anche il bando per le scuole

    esposti fino al 6 gennaio. A tale iniziativa anche quest’anno è stato af-fiancato un bando rivolto alle redazioni dei giornali scolastici delle scuole di primo e secondo grado. Si tratta di un concorso che prevede una foto e un altro prodotto artisti-co (nella forma espressi-va che verrà individuata da ciascuna redazione partecipante: sia una canzone, un articolo, una poesia o altro....) che la redazione si impegna a pubblicare sul giornale della scuola.

    Canti natalizi in Collegiata

    In programma sabato 17 dicembre alle ore 21.00 a Fiorenzuola d’Arda, presso la Chiesa Collegiata, il tradizionale Concerto di Natale del Coro Vallongina. Prima parte: Gloria RV 589 di Antonio Vivaldi. Coro e Orchestra Vallongina; soprano Maria Giovanna Pattera, contralto Sara Piceni. Seconda parte: brani natalizi con Coro Vallongina e Coro Ex Voci Bianche di Fiorenzuola. Solisti: Alexandro Aliani, Alberto Aliani, Nicola Bonini, Sara Piceni. Maestro concerta-tore: Don Roberto Scotti.

    Tel & Fax : 0523.982633

  • 9 dicembre 2016

    9Corriere Padano

    FIORENZUOLA

    Aria di festa a Fiorenzuola tra mercatini, caldarroste e vin brulé Tanta tradizione nel Natale di Fiorenzuola: il Comune, la sempre attiva Pro Loco e le altre associazioni del territorio propongono un fitto calendario di appuntamenti. Tornano i mo-menti più amati e tipici, come la presentazio-ne del “Lunari”, il calendario della Pro Loco, caldarroste, vin brulé, trenino, il “Villaggio di Natale”, la cascata di fuoco dalla torre campa-naria e la discesa della Befana. Il calendario ha preso il via già dal 3 dicembre, ma ci sono molte altre iniziative in vista. Eccole nel det-taglio: Sabato 10 e domenica 11: “Trenino e bancarelle di sapori e artisti crea-tivi in centro”; Aperitivo dalle ore 18.00 in Piazza Molinari;Domenica 11: “Mercato straordinario” (seconda parte di cor-so Garibaldi e piazzetta della Rocca)Giovedì 15: “Lo scriverò nel vento: saremo tutti amici, sa-remo mille voci...così sarà Natale”!a cura dell’Istituto Comprensivo (Collegiata San Fiorenzo, ore 17.00) Venerdì 16 : “canti-AMO il Natale” a cura della Scuola dell’infanzia (Piazza Molinari ore 16.30)Sabato 17 e domenica 18:

    “Villaggio di Babbo Natale” in piazza della Rocca, per raccogliere le letterine dei bambi-ni;Mercatini di Natale, Caldarroste e Vin brulé in piazza Molinari;Domenica 18: alle ore 18.30 “Cascata di fuoco dalla torre campanaria” con aperitivo dal gusto total-mente italiano “Bollicine Italiane” e risotto a cura dello chef Claudio Cesena, in piazza

    Molinari ; Sabato 24 : “E’ Natale, tanti auguri!” a cura della Pro Loco di Fiorenzuola d’Arda (consueto scambio di auguri in Piazza Molinari); dopo la Messa di mezzanotte verrà distribuito il vin brulé; Venerdì 6 gennaio: alle ore 16.00 “Discesa della befana dalla torre” in collaborazione con il CAI, in piazza Molinari.

    “Natale in teatro” con il musical “La Principessa Sissi”

    (c.a.) Per “Natale in teatro” arriva il 27 dicembre (ore 21) sul palco del Verdi di Fiorenzuola il musical “La Princi-pessa Sissi”, liberamente ispirato allo spettacolo di Ernst e Hubert Marischka, in un adattamento - e con la regia - di Corrado Abbati. Questo nuovo musical torna su un soggetto ormai tradizionale, attualizzandone da un lato l’immagine e i ritmi della sceneggiatura, ma rispettan-done il contenuto. Grande attenzione è stata data alla musica: le melodie originali di Fritz Kreisler hanno fornito lo spunto per nuovi arrangiamenti.

    dove l’assistenza fa la differenza

    di Mirco Binelli

    via Donizetti, 6/8 - 29017 Fiorenzuola d’Arda (PC)tel. 0523.981878 fax 0523.241072

    e-mail: [email protected]

    PRENOTALA TUA CONSULENZACON IL METODOIMPRONTA TOUCHPRESSO IL SALONEPIÙ VICINO A TE PER CAPIRECHE TIPO DI DONNASEI E LO STILE CHE VALORIZZALA TUA BELLEZZA

    Impianti civili e industrialiAutomazioni portoni - Sistemi domotici

    TV sat - Sistemi d’allarmeVideosorveglianza

    Reti dati LAN - Digitale terrestre

  • Corriere Padano

    109 dicembre 2016

    NATALE IN VAL D’ARDA

    Alseno, dalla tombola alla fiaccolata tutte le iniziative per l’Avvento

    (c.a.) Tanti appuntamenti da non perdere nel Natale alsenese: merito del Comune e delle realtà associative del territorio che si sono impegnati nella realizzazione delle iniziative. Sabato 17, ore 10 presso la Biblioteca Comunale, lettura animata dal titolo “il coniglietto di Natale”. Lo stesso giorno, ma alle 16 e presso la piazza del municipio, dolci auguri di Natale dai bimbi dell’oratorio di Alseno. Domenica 18, ore 15,30, a Cortina (Loc.

    Gasperini) partenza della Fiaccolata di Na-tale organizzata da “I ragazzi di Cortina”. Giovedì 22 alle ore 21 presso la sala consi-liare ecco il consueto momento della con-segna della Costituzione ai neo diciottenni. Il 24 dicembre, dalle ore 10.30, l’Avis Alseno presso la propria sede organizza “Bicchierata e prelievi”. Domenica 25, per tutta Alseno e frazioni, in mattinata arriverà Babbo Natale per il tradizionale giro di auguri (iniziativa orga-nizzata da Avis Alseno).

    Il presepe animato

    di Vigoleno

    Giovedì 25 dicembre, dopo la messa di mezzanotte, nel borgo di Vigoleno verrà aperto al pubblico il presepio meccanico elettronico, che resterà in funzione sino alla fine di gennaio 2015. Il tradizio-nale presepio di Vigoleno è collocato in una piccola casa del borgo medioevale di cui occupa quasi intera-mente una stanza. Percor-rendo lo stretto vicolo che scende a fianco dell’ora-torio della Vergine delle Grazie, ci si imbatte in una ripida scala che conduce all’ingresso della casetta. Lo spazio è così limitato che, per visitare il presepio, occorre seguire un sen-so unico: si entra da una porta e si esce da un’altra porta. Davanti al piccolo edificio si trova un sugge-stivo terrazzo panoramico a strapiombo sulla valle.Il presepio nasce nel 1989, dalla bravura e dall’impe-gno di artigiani locali che ogni anno lo rinnovano e ne curano la manuten-zione. Attualmente com-prende 32 movimenti, 39 motorini e 6 pompe ad acqua con un ciclo del giorno e della notte della durata di 7 minuti.Dal 1992, il presepio di Vigoleno è iscritto all’As-sociazione Italiana Amici del Presepio.Orari: sabato e festivi 9.00 – 18.00; feriali: tel. 0523-895146

    ANTONELLA CIATIMedico Veterinario

    ANTONELLA CIATIMedico Veterinario

    Via Roma, 192Alseno (PC)

    Tel. 0523 94 54 36

  • 9 dicembre 2016

    11Corriere Padano

    GROPPARELLO E LUGAGNANO

    Domenica 11 dicembre, dalle ore 9 e per tutto il gior-no, nientemeno che Babbo Natale sarà a Lugagnano, per la gioia soprattutto dei più piccoli. Si tratta dell’i-niziativa “Aspettando Natale a... Lugagnano”, evento a cura del comune, con il quale l’atmosfera natalizia inizia a diffondersi per le vie del paese, offrendo tutta la magia delle feste ad abitanti e turisti; molto amati, ecco arrivare nel suggestivo borgo della Val d’Arda i mercatini natalizi, accompagnati da tanta musica, street food, truccabimbi e mostra dei presepi. Non mancherà la banda delle cornamuse, con il sound più tradizionale della musica natalizia. Programma: ore 9.00 Apertura stand e bancarelle: ore 11.45 Prima esibizione Banda di Cornamuse; ore 15.30 Fiaccola-ta verso il Crocione; ore 17.00 Accensione Albero di Natale e canti sotto l’albero a cura dei bambini.Momento tradizionale sarà poi quello di venerdì 23 dicembre: nella Chiesa Parrocchiale di San Zenone, il Coro Montegiogo di Lugagnano (foto sopra) organiz-za il concerto di Natale “Canti sotto l’albero” con la partecipazione del Coro delle Voci Bianche di Fioren-zuola d’Arda. Fondato come coro parrocchiale, il Coro Montegio-go ha al suo attivo una lunga serie di concerti, alcuni dei quali di una certa importanza, sia in Italia che all’estero. Nel corso di oltre trent’anni di attività, si è impegnato in una serie di concerti di beneficenza e di spettacoli musicali in cui ha riproposto il repertorio tradizionale popolare.

    Aspettanto il Natale a... Lugagnano

    La tradizione della Natività ai Bersani di Gropparello Tanti i Presepi esposti nel suggestivo borgo; intanto al Castello ci si prepara per salutare il 2016 con veglione ed iniziative per tutti i gusti Anche a Gropparello si respira il clima festoso del Natale e, come da tradizione, le iniziative legate alle festività si inaugurano per l’Immacolata, giovedì 8 dicem-bre, per traghettarci fino alla fine del mese con un Capodanno al Castello dai toni più misterio-si che mai.

    PRESEPI AI BERSANIGiovedì 8 dicembre nel picco-lo borgo di Bersani situato ai piedi dell’Appennino - a pochi km da Gropparello - si rinnova la magia natalizia dei Presepi: alle ore 17.00 sarà inaugurato un Presepe con statue ad altezza na-turale, collocate nelle strade del Borgo. Oltre ai personaggi tipici del presepe ce ne saranno altri sessanta che rappresentano i me-stieri di una volta. Per brindare all’inaugurazione ci sarà vin brulé accompagnato da dolci. Numerosi altri Presepi saranno dislocati, dagli abitanti del Bor-go, lungo le vie del paese. Tutto questo, in un borgo da fiaba, con le case che portano dipinte sui muri le scenografie delle favole. I presepi si potranno visitare fino al 6 gennaio. In caso di mal-tempo l’inaugurazione sarà ri-mandata in data da comunicare.

    WEEKEND AL CASTELLO

    Fino a domenica 11, visite gui-date al Castello di Gropparello alle ore 11:30 e 15:00, nell’at-

    mosfera pre-natalizia, con pos-sibilità di pranzare alla Taverna con menù tipici della tradizione invernale.Prenotazione obbligatoria: 0523 855814 [email protected]

    CAPODANNO “MISTERIOSO”

    Al Castello di Gropparello ci sarà un capodanno speciale e sugge-stivo. Durante la giornata del 31 dicembre sarà possibile anche seguire la sola visita guidata

    del castello nei seguenti orari: 11:30, 15:30, 18:30 o 19:00, solo su prenotazione. Per chi vorrà invece partecipare al veglione, la serata inizierà alle 20:00 con visita serale del castello, illu-minato ad hoc per l’occasione. Aperitivo nelle Antiche Cucine a lume di candela e Cenone presso la Loggia dei Leoni nella Masse-ria, decorata con bacche rosse, cristalli e agrifoglio. La serata sarà inizialmente accompagnata dalla musica del sax e proseguirà con musica da ballo anni ‘60 e

    ‘90, fino alle 01:30 di notte. Per chi vorrà ci sarà anche una visi-ta guidata notturna del castello a caccia di fantasmi. A mezzanotte in punto ci sarà il brindisi in giar-dino sotto le stelle, tra fontane di fuoco e girandole di luce con champagne, panettone della casa e pasticceria mignon. Infine alle 01:30 verranno servite le lentic-chie e il cotechino “della Buona sorte”. Info costi e prenotazioni: 0523.855814 [email protected]; www.castellodi-gropparello.it.

    Tel. e Fax 0523 078274 - Via Fermi, 5 - LUGAGNANO (PC)

    SOCCORSOSTRADALE

    E-mail: [email protected]

    LUGAGNANO VAL D’ARDA (PC)Tel. e Fax 0523 801220 - Cell. 348 3309823

    F E R R O P E R C E M E N T O A R M A T O D A L 1 9 7 7

    C E N T R O D I T R A S F O R M A Z I O N E 1 2 4 / 0 9

    Sistema Qualità Certificato

    S P E C I A L I Z Z A T I I N A S S E M B L A G G I OA R M A T U R A P E R F O N D A Z I O N I I N D U S T R I A L I

    V i a P o n t i c e l l a - L U G A G N A N O ( P C ) - Te l . 0 5 2 3 . 8 9 2 3 6 9Fa x 0 5 2 3 . 8 9 4 7 2 9 - E - m a i l : a . z a g g i @ l i b e r o . i t

    Magnani e Camorali s.n.c.

    Lugagnano Val d'Arda (Pc) - Via Molinari, 15 - Tel. 0523.892766E-mail: [email protected] - Cell. 339.7484271 - 393.3361048

    INSTALLAZIONEIMPIANTI ELETTRICI

    Magnani e Camorali s.n.c.

  • Corriere Padano

    129 dicembre 2016

    PUBBLICITÀ