Reg. Presso il Tribunale di Forlì N. 7/97 - Sped. in abb. postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/2/2004 n° 46) art.1, comma 1, DCB Forlì

Storico taglio del nastro per l’Associazione Albergatori di Cesenatico. Nel 50° anniversario della sua fondazione l’ Adac ha inaugurato la nuova sede in proprietà.

Un grazie di cuore a tutti gli associati.Moltissime le autorità civili, militari, religiose e rappresentanti del mondo economico

di tutta la Provincia presenti all’evento. Nella foto la cerimonia del taglio del nastro. Il Presidente ADAC Giancarlo Barocci con il Vescovo Mons. Emerito Lino Garavaglia, il Sindaco di Cesenatico Nivardo Panzavolta, il Presidente della Provincia di Forlì-Cesena Massimo Bulbi, il Presidente Adac Servizi Bruno Gobbi, Antonio Nervegna Consigliere Regionale Forza Italia, Paolo Lucchi, Consigliere Regionale Emilia Romagna, Damiano

Zoffoli, Consigliere Regionale del PD ed Ernesto Baravelli, Presidente UERA Costa.

NUOVA CASA PER GLI ALBERGATORI DI CESENATICO

2A.D.A.C. notizie N° 3-2008

Direttore responsabile:Massimo Feruzzi

Coordinamento editoriale:Bruno GobbiAlessandra TalpoEleonora Benini In redazione:Amos MazzottiGiovanni DalmoPaolo GasperiniAdamo GuidiGabriele Minghini

Coordinamento Pubblicità:ADAC 0547.673448Massimo De RoseGabriele Minghini

Impaginazione e grafica:Studio Grafico YYKK Via Negrelli, 21Cesenaticowww.yykk.com

I SERVIZI PER GLI ASSOCIATI A.D.A.C. 2008

• Tutela sindacale• Consorzio promocommerciale• Corsi di aggiornamento per albergatori• Consulenza legale• Pratiche Amministrative• Tenuta libri paga• Contabilità generale • Servizio stage• Animazione turistica • Banca dati dedicata agli stagisti/personale• Promozione presso fiere e workshop • Ufficio acquisti • Uffici Polivalenti

Sede: Via G. Mazzini, 93Tel. 0547.673448 – Fax 0547.672180Ufficio marketing: Tel. 0547.673448

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Motori di ricerca & Pubblicità

Leonardo Zavalloni, Presidente Consiglio Comunale di Cesenatico e Luciano Bassi,

Coordinatore Comunale Forza Italia.

La Benedizione del Vescovo alla nuova sede ADAC.

Giunio Bonoli, Vice Presidente Gesturist Cesenatico.

Gianni Astolfi, Presidente A.Ri.Ce., Emanuela Giunchi, Commissione Pari

Opportunità, Roberto Buda, Capogruppo Forza Italia Cesenatico insiema al Consigliere

Regionale Bartolini.

Valter Verlicchi Responsabile al Sevizio Turismo e Qualità Aree Turistiche Regione Emilia Romagna, Andrea Babbi, Amministratore Delegato APT Servizi e Guido Forcellini.

Terziano Savioli, Dario Silighini, Direttore Cassa di Risparmio di Cesena, Walter Rocchi, Assessore Lavori Pubblici Cesenatico, Bruna Righi, esponente PRI Cesenatico, Mario Gasperini, Capogruppo AN, Gino Pagliarani, Sindaco Revisore ADAC, Massimo Cordatore Responsabile SIAE Cesenatico, Damiano Zoffoli Consigliere Regionale PD,

Roberto Poni, Vice Sindaco Cesenatico e Giancarlo Paganelli Presidente Gesturist Cesenatico.

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4 ADAC INAUGURA LA NUOVA SEDE

Giancarlo Andrini, Presidente Confcommercio Cesenatico, con l’Ass. Dino Golinucci e Maurizio Menghi, ex Sindaco di Cesenatico.

Il taglio del nastro da sinistra Il Vescovo Mons. Lino Garavaglia, il Presidente ADAC Giancarlo Barocci, il Sindaco di Cesenatico

Nivardo Panzavolta.

Il Vescovo Emerito della Diocesi Mons. Lino Garavaglia, Irma Rossi Assessore ai Servizi Sociali e Don Ernesto raggiungono la sede ADAC.

Nivardo Panzavolta, Sindaco di Cesenatico e Paolo Lucchi, Consigliere Regione Emilia Romagna.

Maurizio Fussi, Presidente di Promozione e Turismo e Giancarlo Paganelli, Presidente Gesturist Cesenatico.

Il meraviglioso buffet offerto gentilmente dalla Scuola Regionalespecializzata nella Ristora-zione, IAL di Cesenatico.

5ADAC INAUGURA LA NUOVA SEDE

Il Presidente Giancarlo Barocci insieme a Terenzio Medri Presidente Ascom Cervia.

Luciana Garbuglia, Assessore al Turismo Provincia Forlì-Cesena insieme a Bruna Righi, Capogruppo PRI.

Nivardo Panzavolta, Sindaco di Cesenatico insieme ad Adamo Guidi,

Vicepresidente ADAC, e Gabriele Minghini, Presidente Cesenatico Holidays.

Giorgio Piastra, Direttore Confcommercio, Augusto Patrignani, Presidente Confcommercio Cesena, Giancarlo Andrini, Presidente Confcommercio

Cesenatico e Mario Gasperini, Capogruppo AN.

Valter Verlicchi Responsabile Servizio Turismo e Qualità Aree Turistiche Regione Emilia Romagna, Fabio Grassi Responsabile Ufficio Stampa e Sala Stampa APT Servizi, Andrea Babbi, Amm.re Delegato APT Servizi e Franco Montanari.

6 ADAC INAUGURA LA NUOVA SEDE

Luciana Garbuglia, Assessore al Turismo Provinicia Forlì-Cesena con Antonio Nervegna, Consigliere Regionale Forza Italia e Nivardo Panzavolta, Sindaco di Cesenatico.

Arch. Riccardo Moretti, Amos Mazzotti, Consigliere ADAC e Dario

Silighini, Direttore Cassa di Risparmio di Cesena .

Ennio Sanese, Presidente Ascom Rimini, Andrea Babbi, Amm. Delegato APT Servizi e Adamo Guidi, Vicepresidente ADAC.

Daniele Zoffoli, Consigliere Provincia Forlì-Cesena

con il Consigliere Regionale AN Bartolini.

Paolo Lucchi Consigliere Regione

Emilia Romagna, Antonio Nervegna

Consigliere Regionale Forza Italia e Massimo

Bulbi Presidente Provincia Forlì-Cesena.

“I Bodyguard” Giancarlo Paganelli, Presidente Gesturist e Roberto Poni, Vice Sindaco Cesenatico e Assessore al Turismo.

Il Geom. Angelo Ori e l’Avvocato Pierluigi Ranieri.

Mauro Agostini, Conusulente del Lavoro e Raffaella Casadei responsabile Impresa Sicura.

7ADAC INAUGURA LA NUOVA SEDE

Terzo Martinetti, Direttore Gesturist, Luciano Bassi, Coordinatore Comunale Forza Italia, Emanuela Giunchi, Commissione Pari Opportunità, Roberto Buda, Capogruppo Forza Italia Cesenatico e Antonio Tavani, esponente Forza Italia.

Massimo Cordartore

Responsabile SIAE Cesenatico, Maggiore Vito

Camassa e Lucio Sacchetti

Presidente Confartigianato

Cesenatico.

Assemblea annuale di bilancio. Da sinistra Massimo de Rose vice presidente ADAC, Amos Mazzotti tesoriere ADAC, Giancarlo Barocci Presidente ADAC, Bruno Gobbi Presidente ADAC Servizi, Adamo Guidi vice presidente ADAC e Gino Pagliarani, sindaco revisore ADAC.

Daniele Zoffoli, Consigliere Provincia Forlì-Cesena

con il Consigliere Regionale AN Bartolini.

Autorità militarie religiose durante l’inaugurazione.

Una panoramica

interna della nuova sede

Adac con i numerosissimi ospiti presenti

all’evento.

Mauro Agostini, Conusulente del Lavoro e Raffaella Casadei responsabile Impresa Sicura.

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Giovanni ComandiniPromotional MarketingAscom Fidi - Emilia Romagna Ilario CavallaroStudio Grafico YYKKElektro Project ‘P’ Impresa Sicura S.r.l.Studio legale RanieriArc. Riccardo MorettiDF ElettronicaIng. Massimo AmadioArredamenti Alejandro

Agente Unilever Italy Knorr/Alsa ArticoliAgenzia PubblicitariaCoop.va di garanziaAllianz RASSiti Internet, Grafica & StampaImpianti elettrici, Acustica, Energetica EdificiSicurezza, formazione. Haccp.Consulenza LegaleStudio di ArchitetturaArredamenti chiavi in manoConsulente Anti-incendioArredamento

Lunedì MattinaLunedì Tutto il giornoMartedì MattinaMartedì MattinaMercoledì MattinaMercoledì MattinaGiovedì Tutto il giornoGiovedì PomeriggioGiovedì PomeriggioGiovedì Tutto il giornoVenerdì PomeriggioVenerdì Tutto il giorno

Azienda Agricola Bassi

Euro Catering

Greci spa

Impresa Sicura S.r.l.

Esseci

Nestlé Italia

Pieri-Graziani

Allianz Ras Assicurazioni

BCC Sala

Studio Grafico YYKK

Unilever Best Foods

Elektro Project ‘P’

Oleificio Sapigni

CNIM S.r.l.

Banca Pop. di Ancona

DF Elettronica

Omnia Servizi

Vini e Spumanti

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Haccp. sicurezza sul lavoro

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Gusella Roberto 0547.84198

Segreteria 0547.675661

Guidi Umberto 335.5368274

Primo Cattali 335.7016596

Segreteria 0547.318754

Ilario Cavallaro 0541.344719

Sede di Cesenatico 0547.83959

Lumini Matta 347.2334000

Giovanni Comandini 348.3020550

Luca Pizzigati 347.0151154

Maria Pia Bartolucci 0541.679094 339.4892376

Ing.G.Busnengo - CESENA 338.7437812

Gianluca Paolucci 0547.84699

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ROMA - << Quando a un certo punto sembrò che Alitalia dovesse andare ad Air France mi si rizzarono i capelli, perché era chiaro che i flussi turistici destinati all’Italia sarebbero stati dirottati verso la Francia >>, dice Bernabò Bocca, presidente di Confturismo e vice presidente vicario di Confcommercio. Diverso, ovviamente, il caso di accordi futuri, dei quali ha parlato ieri il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, dopo aver incontrato il presidente francese, Nicolas Sarkozy. <<Noi - continua bocca - siamo sempre stati una soluzione italiana che, con un piano industriale serio,

rilanci la compagnia, perché la crisi di Alitalia ci ha penalizzato moltissimo: è inutile promuovere il turismo all’estero, se poi la compagnia di bandiera è costretta a chiudere importanti rotte internazionali>>. E l’Italia, continua, di tutto ha bisogno meno che di questo, soprattutto in un momento in cui la nostra immagine nel mondo soffre. << Le immagini dell’immondizia per le strade di Napoli hanno fatto il giro del mondo. E adesso, senza togliere nulla al valore cinematografico del film Gomorra, nelle sale di tutto il mondo si parla dell’Italia per la via della camorra. Della serie: facciamoci del male da soli>>.Le prospettive del settore per l’anno in corso sono ancora parzialmente incerte, dice Bocca: <<Il mercato europeo sta andando bene, metre il super euro ci penalizza sul fronte americano e giapponese. Quanto al mercato interno, dalle nostre indagini, già sappiamo che piu’ del 75% dei 20 milioni di italiani che andranno in vacanza sceglierà il nostro Paese, ma il bilancio della stagione dipende da che cosa faranno 2,8 milioni di concittadini che ancora non hanno deciso se andranno o meno in vacanza, decisione ovviamente legata a problemi economici>>.Tuttavia, 2008 a parte, il settore ha bisogno di politiche di rilancio di lungo periodo, sostiene il presidente della Confturismo. Che avanza tre richieste al governo: <<Bisogna ridurre il prelievo fiscale sulle aziende del turismo, che in Italia è più alto che in Francia e Spagna. Solo per l’Iva siamo al 10% contro, rispettivamente il 5,5% e il 7%. Poi c’è la questione delle infrastrutture, a partire appunto dal rilancio di Alitalia. Infine , bisogna aggredire, e qui il governo lo sta facendo, il problema sicurezza al Sud>>. Il tutto, però conclude Bocca, deve rientrare in una politica di promozione che metta in rete tutto il sistema. Ed ecco

la richiesta forse più importante: ripristinare il ministero del Turismo, abolito in seguito a un referendum del 1993. << Bisognerebbe fare come per l’agricoltura dove il ministero è stato ricreato col nome di Politiche agricole e si occupa di coordinare le politiche regionali, esattamente ciò di cui ci sarebbe bisogno per il turismo>>, dice Bocca. Non le basta quindi che il sottosegretario Michela Vittoria Brambilla sia l’ex presidente dei giovani di Confcommercio? <<Da sottosegretario ovviamente fa gli interessi di tutti gli italiani. Certo, mi fa piacere che venga dal nostro mondo. Se poi diventasse anche ministro….>>.

Intervista del “Corriere della Sera” al Presidente Nazionale ConfturismoBernabò Bocca: “al turismo, penalizzato dalla frenata

dell’Alitalia, serve un ministero e vanno ridotte le aliquote fiscali”

CESENATICO HOLIDAYSBALLA CON CASADEI

Cesenatico Holidays conferma anche per la

stagione 2008 il calendario delle escursioni. Chi volesse prenderne visione piò contattare l’ufficio e richiedere programma estivo. Per il terzo anno consecutivo, in occasione della decorrenza del millenario della costruzione della basilica di San Vicinio, viene proposta l’uscita a Sarsina. I turisti verranno accolti all’arrivo dalle guide messe a disposizione dalla collaborazione tra il Comune di Sarsina e Cesenatico Holidays e al termine della visita verranno accompagnati presso l’azienda agricola Casali di Mercato Saraceno per una degustazione gratuita e la visita della cantina. L’altra uscita settimanale viene confermata a San Marino (visita libera di circa 3 ore).Ogni giovedì dal 12 giugno riparte il Rio Grande, con animazione, feste a tema, balli latini, di

gruppo e liscio, tavoli prenotati e giochi ed intrattenimenti per bambini. Da fine Giugno riprendono le gettonatissime uscite all’ippodromo di Cesena che vedranno, tra le serate più importanti, quella dedicata all’Associazione degli Albergatori di Cesenatico.Il venerdi rimane fisso per Mirabilandia con trasporto ed ingresso scontato ad euro 22,00.Ricordiamo inoltre che presso l’ufficio potrete acquistare a prezzo scontato i biglietti per i seguenti parchi tematici:Oltremare: euro 18,00 (bambini 0-5 anni gratis)Italia in Miniatura: euro 13,00 (bambini fino 1mt gratis). Atlantica: euro 12,00 (bambini 0-5 anni gratis)

Gabriele Minghini

10 CESENATICO HOLIDAYS

Per tutto il mese di giugno, in collaborazione con l’Orchestra Casadei presso l’Iper Rubicone, Cesenatico Holidays mette a disposizione di tutti gli alberghi di Cesenatico, Gatteo a Mare e San Mauro Mare la navetta gratuita per assistere ai concerti e spettacoli dell’Orchestra Mirko Casadei Beach Band e vari artisti in scaletta (da Bobby Solo ai Righeira)

Il Consiglio Direttivo del Settore Costa della Federalberghi Regionale riunitosi il 06 maggio 2008 presso l’Associazione degli Albergatori di Cesenatico ADAC , ha affrontato le problematiche del settore, in particolare quelle relative alla viabilità ed ai trasporti . In vista della stagione balneare, destano molta preoccupazione ‘dichiara il coordinatore del settore costa Ernesto Baravelli’ i nodi non ancora risolti riguardanti la viabilità autostradale e ferroviaria, mentre per il sistema aeroportuale di Forlì e Rimini, necessita di maggiori sinergie e collaborazioni. Caldeggiata, in particolare, un’unica gestione per gli aeroporti, che diventi la porta di accesso alla costa Romagnola. Tutto questo in rete con collegamenti viari e di trasporto che permettano di raggiungere facilmente e con certezza le località prescelte per le vacanze. “Sul versante ferrovie – incalza Baravelli - siamo preoccupati per la mancanza di progettualità per modernizzare la rete ferroviaria, che favorirebbe la decongestione delle strade”.A fare un focus sul delicato nodo del passanteautostradale di Bologna è il Presidente ADAC Giancarlo Barocci: “L’attraversamento di Bologna, in attesa del tanto sospirato passante

che permetterà un migliore flusso delle auto, deve fare i conti con una tangenziale che, anche se allargata a tre corsie, non ha visto l’attivazione delle corsie dinamiche (come esistono in altri paesi). Le quali avrebbero permesso di snellire l’enorme traffico dei finesettimana”. L’Assemblea del vertice regionale di Federalberghi si è conclusa, sempre in tema di viabilità, con un forte appello a tutte le autorità interessate affinché si arrivi quanto

prima all’inizio dei lavori per il Nuovo Casello autostradale del “Rubicone” un’infrastruttura indispensabile per il futuro del nostro turismo.

Il Vice Presidente Regionale UERA, nonchè responasibile del settore costa Ernesto Baravelli mentre stappa una bottiglia in compagnia del Presidente Alessandro Giorgetti e Barocci Giancarlo durante il Consiglio Regionale svoltosi presso la nuova sede Adac di Cesenatico.”

UERAGli albergatori della costa chiedono una nuova politica delle infrastruture per il rilancio del turismo balneare

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In un’era in cui la scienza e la tecnologia governano e dirigono le nostre esistenze, non possiamo fare a meno di provare una profonda emozione di fronte ai meravigliosi colori e motivi decorativi che animano i tappeti persiani. L’arte millenaria di questi manufatti, pur conservandone le tecniche e i metodi iniziali, ha avuto un proprio sviluppo ed è stata testimone del proprio tempo. Le travagliate vicende storiche e religiose, l’avvicendarsi delle dinastie sul trono dell’impero persiano e le molteplici influenze esterne non sono riuscite a minare le profonde radici di quest’arte caratteristica ed essenziale della civiltà e cultura persiana. Sono due le matrici fondamentali da cui trae origine il tappeto: quella artistica e quella artigianale. Quella artigianale, maggiormente prodotta oggi, è realizzata da artigiani più o meno esperti, segue i disegni ed i colori tradizionali dell’area geografica a cui appartiene, mentre quella artistica, spesso commissionata da grandi estimatori, è eseguita solo da maestri di provata esperienza ed abilità. I disegni sono originali ed innovativi, i materiali di primissima scelta (seta, lana pregiatissima, oro, argento, pietre preziose, ecc.), l’annodatura finissima ed i tempi di lavorazione sono molto lunghi.

Quest’arte non avendo le proprie radici in Occidente - l’arte del tappeto è nata in Persia circa 2600 anni fa, poi imitata e copiata da

molti paesi orientali - è stata generalmente trascurata da critici d’arte a causa della loro incompetenza. Così, il compito di divulgarla e farla conoscere è spesso toccato ai mercanti d’arte, antiquari e commercianti specializzati in questo settore.

A un profano, i tappeti possano sembrare tutti uguali, mentre per un esperto osservarli è come sfogliare un libro di storia dell’arte: egli riesce a vedere e cogliere le varie sfumature, motivi, materiali, disegni realizzati in un tappeto, risalendo all’epoca, luogo, e, qualche volta, anche al nome del maestro che lo ha prodotto. Fin qui tutto bene. Fino a qualche decennio fa, l’arte del tappeto persiano si tramandava generalmente da padre a figlio e più che un lavoro era considerata una passione, una tradizione ed uno stile di vita, imparato e vissuto non sui banchi di scuola, bensì nelle botteghe di vecchi artigiani o durante viaggi alla scoperta dei luoghi d’origine dei tappeti. Una formazione parallela alla scuola tradizionale che tutti noi abbiamo frequentato.Purtroppo, dopo la rivoluzione, o meglio, involuzione, avvenuta alla fine degli anni Settanta in Iran, molte persone, soprattutto borghesi e benestanti, sono emigrati in Occidente per vivere e crescere i propri figli in un mondo più libero e moderno, ma nessuno di loro poteva dirsi esperto o conoscitore

di tappeti. All’epoca, il tappeto era uno dei pochi modi per trasferire le proprie ricchezze all’estero. Il trasferimento del denaro era, infatti, illegale e comportava notevoli rischi. Queste persone si sono improvvisate commercianti di tappeti, vendendo un’arte antica e nobile senza averne la competenza e l’esperienza necessaria e inscenando false svendite, false liquidazioni e false chiusure di attività, pur di vendere. Il tappeto persiano non è un bene soggetto alla moda che può subire svalutazioni, di conseguenza, il suo costo è destinato a crescere ogni anno. Pertanto, è facile comprendere che non essendo un oggetto di moda e di speculazione, esso non può essere svenduto. Tutto ciò ha creato una certa confusione e un’immagine poco professionale nel settore del commercio dei tappeti persiani nell’opinione pubblica.Per chi, come me, ama e rispetta l’arte del tappeto persiano, è di dovere far conoscere che tutt’oggi esistono negozi che continuano a svolgere questo mestiere come una missione, con professionalità, serietà e devozione, mantenendo in alto il prestigio cui spetta questa nobile arte. In Emilia Romagna, a Cervia, “BOBAK Tappeti Persiani” e “Massoud Il Tempio del Tappeto” a Modena, vivono i valori di questa tradizione come una volta. Essi selezionano i propri tappeti con grande serietà e competenza, cercando di mettere tutta la loro esperienza a servizio dei clienti.

M. Riazi

L’ARTE DEL TAPPETO PERSIANO E IL SUO COMMERCIO IN OCCIDENTE

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Diritto d’autore e diritti connessi - Opere audiovisive - Richieste di AGICOAE’ pervenuta in Federazione una nota da parte di AGICOA, l’associazione internazionale che rappresenta i produttori di opere audiovisive (film, documentari, eccetera), con cui ci invitano alla conclusione di un accordo per la concessione agli alberghi della licenza di utilizzo delle opere audiovisive trasmesse attraverso le televisioni. Fa parte di ACICOA l’italiana ANICA, Associazione nazionale industria cinematografica e audiovisiva. AGICOA ha inviato analoga richiesta a tutte le associazione albergatori europee, ed ora sta provvedendo a contattare direttamente le aziende alberghiere.Nel corso di una riunione convocata dall’Hotrec sulla questione, in

considerazione del fatto che non è al momento chiara la legittimità delle richieste né la titolarità di AGICOA alla conclusione di accordi, Federalberghi ha concordato con le altre Associazioni europee di non dare seguito alle note pervenute. Vi preghiamo pertanto di segnalare alle aziende alberghiere di non dare seguito ad eventuali richieste che dovessero pervenire da parte di AGICOA.

R e s p o n s a b i l i t à dell’albergatore - Veicoli dei clienti parcheggiati nelle aree custoditeCome è noto, gli articoli 1783 e seguenti del codice civile assoggettano gli albergatori a responsabilità per ogni deterioramento, distruzione o sottrazione delle cose portate dai clienti in albergo. Secondo il codice civile, però, tale responsabilità, che può essere a seconda dei casi illimitata o limitata, non si

estende ai veicoli dei clienti né alle cose lasciate negli stessi (art. 1785 quinquies cc). L’albergatore può comunque essere chiamato a rispondere anche nel caso di danneggiamento o furto di un veicolo di un cliente, se ha accettato di custodirlo. In tal caso l’albergo risponde in base alle norme generali sul deposito (articoli 1766 e seguenti del codice civile), qualora sia accertato che l’albergatore ha concluso con il cliente un “contratto di posteggio”, con assunzione dell’obbligo di custodia del veicolo. In mancanza di contratto scritto, occorre volta per volta verificare se vi sia stato un comportamento concludente che faccia ritenere che le parti abbiano inteso stipulare un contratto di posteggio. La giurisprudenza ha finora ritenuto che per

instaurare un contratto di posteggio non sia sufficiente parcheggiare l’autovettura nel garage dell’albergo e conferire l’incarico di custodirla, ma sia necessaria la consegna delle chiavi. Il contratto di deposito ha infatti carattere reale e presuppone, oltre all’accordo fra le parti, l’effettiva consegna della cosa.

Pagine. It srl- Invio ad alberghi di fatture per servizi non richiestiSegnaliamo che la Società Pagine. It srl, con sede in Ponte San Giovanni (PG), sta inviando ad aziende alberghiere fatture, per un importo di circa 280 euro, relative a servizi non richiesti (canone Internet 2008) e senza che sia intercorso alcun precedente accordo.Informiamo per cui le aziende associate sulla necessità di prestare la massima attenzione nel caso in cui pervengano fatture dalla Società in oggetto, e di non dare seguito ad eventuali richieste di pagamento, se non precedute da specifici accordi.

BREVI DA FEDERALBERGHI

14Un cammino lungo 2 anni per ora quello dei Giovani Albergatori di Cesenatico, che ha visto nascere il gruppo dopo la rielezione del consiglio direttivo ADAC nel marzo ’06. Oggi partecipa al Comitato Nazionale Federalberghi prendendo parte alle iniziative messe in atto a livello nazionale ed internazionale. Tenendo fede alla sua natura giovane il Comitato di Cesenatico si è fin d’ora attivato nella collaborazione con le scuole: al primo anno la collaborazione con l’ITC Cesenatico ha portato negli hotel dei Giovani Albergatori gli stagisti del corso di Operatori del Turismo nel mese di maggio-giugno. Inoltre in fase di sviluppo il corso di formazione gratuito organizzato assieme a IAL Emilia Romagna su tecniche di gestione alberghiere innovative. Il corso partirà nel mese di novembre e prevede un viaggio finale in Romania per visitare scuole di formazione del personale che durante l’estate viene a lavorare in Riviera.Il Gruppo di Giovani Albergatori dell’ Associazione degli Albergatori di Cesenatico è presieduto da Paolo Gasperini dell’hotel Vallechiara, il vicepresidente è Katia Sandri dell’hotel Parador; fanno parte del

consiglio di amministrazione Alberto Barocci dell’hotel Albatros, Amos Mazzotti dell’hotelSayonara, Alida Zampagna dell’hotel Ambra.

Giovani Albergatori tra passione e professione La Commissione Formazione del CNGA, ha realizzato una indagine che ha permesso di acquisire i dati necessari per disegnare il profilo odierno del giovane albergatore.L’indagine sui giovani imprenditori del settore alberghiero è stata presentata a Milano in apertura della 58^ Assemblea Generale Ordinaria che la Federazione maggiormente rappresentativa degli albergatori italiani ha tenuto il 23 e il 24 maggio nel capoluogolombardo.Hanno un’età media di 31 anni ed il 44% sono donne. Inoltre quasi il 40%

ha conseguito una laurea e mediamente lavorano in azienda (nell’81% dei casi familiare) da circa 10 anni.

LA DIMENSIONE AZIENDALEÈ di 22 camere la dimensione media degli alberghi di proprietà o gestiti dai giovani albergatori italiani. L’83% di chi lavora negli alberghi dei giovani imprenditori sono dipendenti ed il restante 17% sono i titolari medesimi (12%) o coadiutori (5%). Ogni azienda mediamente dà lavoro a poco più di 17 persone, di cui oltre 14 sono i dipendenti veri e propri. L’85,5% dei giovani albergatori possiede o gestisce una singola azienda, mentre il restante 14,5% possiede

più aziende. Nell’87% dei casi l’azienda è di proprietà, rispetto al restante 13% in affitto.

LE TIPOLOGIE AZIENDALIIl 37% degli alberghi dei giovani imprenditori si trova in città d’arte maggiori e minori, il 27% in località di mare, il 16% in località di montagna, il 6% in località lacuali, il 4,5% in località di collina ed oltre il 2% in località termali. I loro alberghi dispongono nel 63% dei casi del ristorante, nel 47% di sale convegni, nel 37% di piscine e nel 33% di aree giochi all’aperto per famiglie. La clientela prevalente è costituita per il 29% da vacanzieri, per il 28% da persone d’affari, per il 18% da famiglie, per il 14% da clientela individuale ed il 10% da gruppi.

GIOVANI ALBERGATORI

Il Presidente ADAC Giancarlo Barocci (al centro) presenta a Bernabò Bocca, Presidente Nazionale Federalberghi, e a Marco Leardini, Presidente Nazionale Giovani Albergatori, il Presidente Giovani Albergatori Cesenatico Paolo Gasperini (a sinistra).

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I collegamenti aerei sono indispensabili per il turismo e la Costa Romagnola sta beneficiando dell’ottimo lavoro svolto dalle associazioni albergatori, che si sono messe in campo 2 anni fa per portare in Riviera importanti voli dalle zone estere tradizionalmente legate alla Romagna, e da nuovi mercati attratti dalla nostra offerta.Storicamente la Costa ha sempre affrontato le sfide del turismo, sviluppando un’organizzazione che offrire ai nostri visitatori una proposta completissima, frutto del lavoro svolto dai privati e dalle associazioni di categoria più rappresentative del comparto. Oggi gli hotel di Cesenatico hanno la possibilità di offrire ai loro clienti un pacchetto completo Volo+Transfert+Hotel a prezzi estremamente competitivi, grazie all’accordo tra ADAC e Riviera di Rimini Promotion che permette ai nostri soci di acquistare biglietti aerei low-cost a prezzi fissi ed il trasporto in taxi aeroporto-hotel a/r tramite la nostra associazione. I vantaggi per il cliente sono molteplici e vengono percepiti come segno di grande organizzazione e professionalità da parte dell’hotel. I soci ADAC possono prenotare i voli tramite la password fornita dall’associazione.Cesenatico si presenta con una posizione strategica a metà strada tra gli aeroporti

di Rimini e Forlì. L’aeroporto forlivese ci offre importanti opportunità grazie ai voli che ospita di compagnie low cost quali Ryanair e Wind Jet, che assieme ad altri vettori toccano Irlanda, Inghilterra, Francia, Belgio, paesi del Nord Europa e dell’Est. Grazie ai buoni risultati dello scalo, con l’entrata in vigore dell’orario estivo sono stati potenziati i collegameti con l’aggiunta di tratte su Russia, Francia e Grecia. Per offrire il trasporto aeroporto-hotel, indispensabile per presentare un pacchetto integrato completo, è stato chiesto per mesi l’aiuto delle istituzioni, che hanno dato una risposta positiva….all’inizio di giugno. Come spesso accade, i tempi della politica sono diversi da quelli dell’imprenditoria. ADAC aveva già

chiuso da 2 mesi un’accordo con aziende di taxi su Rimini e Forli, ed oggi i nostri soci possono prenotare attraverso l’associazione transfert a prezzi fissi e competitivi.

L’esenzione Ici disposta dal decreto legge 93/08 si ferma al confine e non interessa gli immobili dei cittadini italiani residenti

all’estero. Lo precisa la risoluzione 12 diffusa il 5 giugno dalla direzione per il federalismo fiscale del Dipartimento delle Finanze, confermando inoltre che il taglio spetta in tutte le ipotesi di assimilazione all’abitazione principale, previste nei regolamenti comunali. I rimborsi a chi avesse già pagato - segnala poi il Dipartimento - vanno effettuati d’ufficio, senza bisogno di alcuna istanza, in attuazione dei principi

previsti nello Statuto del contribuente.Da oggi, inoltre, Equitalia mette a disposizione presso tutti gli sportelli degli agenti della riscossione gli opuscoli informativi che illustrano i casi in cui l’Ici va ancora pagata e quelli che invece rientrano nella sua abolizione.Abitazione principaleIn forza dell’art. 8, comma 2, del decreto legislativo 504/92, l’abitazione principale coincide con la residenza anagrafica, salvo prova contraria da parte del contribuente. Il Dipartimento ricorda che l’immobile proprietà di due soggetti, destinato ad abitazione di uno solo dei due, è esente solo per la quota di quest’ultimo. L’esenzione è inoltre estesa: a immobili degli Icap o degli enti derivanti dalla trasformazione di tali istituti, regolarmente assegnati; a immobili delle cooperative

edilizie a proprietà indivisa, assegnati ai soci che li adibiscono ad abitazione principale; all’ex casa coniugale, assegnata al coniuge separato o divorziato, proprietà del coniuge non assegnatario.Le pertinenzeL’esenzione si applica automaticamente alle pertinenze dell’abitazione principale. Per individuare le pertinenze, tuttavia, occorre tener conto di eventuali regolamenti comunali. Con delibera, gli enti locali possono infatti delimitare le categorie catastali e il numero massimo di pertinenze ammissibili.La risoluzione osserva che deve trattarsi di regolamento reso esecutivo e ancora vigente al 29 maggio (data di entrata in vigore del DL.93/0

Dott. Alessandro NeriConsulente fiscale Adac Servizi

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