Numero di imprese attive e variazioni annuali FocusCongiunturali2015... · Le imprese che si sono...

DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE LOMBARDE

Anno 2015 Le imprese che si sono iscritte alle anagrafi camerali lombarde nel corso del 2015 sono 59.130, in leggera crescita rispetto all’anno precedente (+0,3%) e in numero superiore rispetto alle cessazioni sopravvenute nello stesso periodo (55.627), che hanno invece evidenziato un significativo calo (-3,9%). Va però evidenziato come tale flessione sia dovuta soprattutto alle cessazioni d’ufficio (-41%), spesso riconducibili a operazioni di pulizia degli archivi amministrativi, al netto delle quali le cessazioni mostrano invece un incremento (+1,9%). La differenza tra iscrizioni e cessazioni complessive risulta positiva per il secondo anno consecutivo e in crescita rispetto al 2014 (+3.503 posizioni vs +1.102), mentre al netto delle cessazioni d’ufficio il valore del saldo evidenzia un lieve calo (+8.059 vs +8.821). Il numero complessivo delle imprese lombarde registrate a fine 2015 sale così a 953.890 (+0,4%), mentre quello delle imprese attive, ottenuto sottraendo le imprese che non hanno ancora iniziato l’attività e quelle sottoposte a procedure concorsuali o di liquidazione, risulta pari a 813.913, in lieve aumento rispetto all’anno precedente (+0,2%). Dopo la contrazione del tessuto imprenditoriale registrata nel biennio 2012-2013 e la stabilità raggiunta nel 2014, il 2015 vede quindi il ritorno in Lombardia di una debole fase espansiva. A livello nazionale tale inversione di tendenza non si è ancora realizzata, visto che il numero di imprese attive registra ancora una variazione leggermente negativa (-0,1%), pur in netto miglioramento rispetto agli anni precedenti.

1,8% 1,4% 1,2%1,8% 1,6%

1,3%

0,1%

2,6%

-0,8%

0,0%0,3%

-0,5%-1,1%

0,0%

0,2%

-3%

-1%

1%

3%

5%

7%

9%

680

700

720

740

760

780

800

820

840

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015

Mig

liaia

Fonte: elaborazioni Unioncamere Lombardia su dati Movimprese

Numero di imprese attive e variazioni annuali

Var % imprese attive Attive

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015


Numero di imprese iscritte, cessate e saldo Cessate non d'ufficio Cessate d'ufficio Iscritte

14,812,5 12,2

7,2

14,211,5

5,6 5,68,8 8,1

11,5

-5,9-2,4 -3,9

1,3

-2,0-3,9 -3,5

1,13,5

-10

0

10

20

Mig

liaia

Saldo (al netto delle cessazioni d'ufficio) Saldo complessivo

Ufficio Informazione economica per lo sviluppo locale

2

Province Il 2015 conferma l’andamento territoriale della demografia imprenditoriale evidenziato negli ultimi anni e caratterizzato da una crescente forza attrattiva esercitata dal capoluogo: Milano registra infatti un significativo incremento delle imprese attive (+1,6%) e tra le altre province solo Monza-Brianza mostra un segno leggermente positivo (+0,3%); la crescita in questi due territori è spiegata dagli elevati livelli di natalità d’impresa, ai quali per Milano si aggiunge un tasso di mortalità tra i più ridotti.. Altre tre province (Bergamo, Varese e Lecco) confermano sostanzialmente il numero di imprese attive registrato un anno fa (-0,1%), mentre per Sondrio, Pavia e Brescia le perdite si aggirano sul punto percentuale (rispettivamente -0,8%, -0,9% e -1,0%). I cali più significativi si riscontrano a Lodi (-1,4%), che evidenzia il tasso di mortalità d’impresa più elevato, e a Como, Cremona e Mantova (-1,5%). Rispetto ai livelli del 2010 Milano è l’unico territorio a presentare un numero superiore di imprese attive (numero indice pari a 103,2, con base 2010=100), mentre Monza-Brianza, dopo un calo nel 2013, ha mostrato una crescita nel biennio successivo e si posiziona ora al secondo posto con un valore pari a 99,3. Seguono Bergamo (98,9), Lecco (97,2) e Brescia (96,6). Tab. 1 - NATALITA' E MORTALITA' AZIENDALE - Anno 2015

Lombardia e province lombarde

Registrate Attive IscritteCessate

totali

Cessate non

d'ufficio

Var. %

attive

Tasso % di

natalità

Tasso % di

mortalità

Bergamo 95.943 85.455 5.683 5.733 5.639 -0,1 5,9 6,0

Brescia 119.972 107.330 7.049 7.847 6.675 -1,0 5,9 6,5

Como 47.882 42.682 2.705 3.193 2.762 -1,5 5,6 6,7

Cremona 29.677 26.734 1.613 2.076 1.602 -1,5 5,4 7,0

Lecco 26.533 23.763 1.511 1.710 1.473 -0,1 5,7 6,4

Lodi 17.053 14.932 1.047 1.280 1.038 -1,4 6,1 7,5

Mantova 41.663 37.417 2.266 2.592 2.278 -1,5 5,4 6,2

Milano 367.956 293.137 24.566 18.597 17.522 1,6 6,7 5,1

Monza-Brianza 72.969 63.338 4.795 4.332 4.187 0,3 6,6 5,9

Pavia 48.479 43.139 2.938 3.312 2.999 -0,9 6,1 6,8

Sondrio 15.002 14.077 685 755 747 -0,8 4,6 5,0

Varese 70.761 61.909 4.272 4.200 4.149 -0,1 6,0 5,9

LOMBARDIA 953.890 813.913 59.130 55.627 51.071 0,2 6,2 5,8

Fonte: elaborazioni Unioncamere Lombardia su dati Movimprese Forma giuridica Prosegue la tendenza che vede le società di capitali diffondersi (+2,4%) e sostituire progressivamente le società di persone (-2,4%), per motivazioni legate alla necessità crescente da parte degli imprenditori di dotarsi di modelli di gestione più strutturati e di maggiori garanzie. Anche l’introduzione della srl semplificata ha favorito tale processo, come dimostrato dalla crescita record di questa natura giuridica nel 2015 (+2.774 imprese, pari al +87,7%), sebbene il contributo più rilevante in termini assoluti provenga dalle tradizionali società a responsabilità limitata (+5.782 imprese, pari al +3,3%). La tendenza strutturale alla crescita delle società di capitali è diffusa in tutta Italia, ma in Lombardia assume particolare rilevanza considerando che tali forme giuridiche rappresentano il 28,3% del tessuto imprenditoriale regionale contro il 20,3% a livello nazionale; questa composizione risente naturalmente del ruolo svolto da Milano, dove le società di capitali raggiungono il 39,1%. Più della metà delle imprese lombarde è comunque rappresentato dalla forma giuridica più semplice, quella della ditta individuale (51% vs 61% nazionale), che risulta caratterizzata da elevati tassi di ingresso e uscita e che nel 2015 ha registrato un arretramento dello 0,3%. Prosegue la crescita delle altre forme giuridiche (+2,3%), soprattutto cooperative e consorzi, sebbene rimangano una minoranza sul totale delle imprese lombarde.

Tab. 1.2 - NATALITA' E MORTALITA' AZIENDALE - Anno 2015

Lombardia - Dati per forma giuridica


totali

Cessate non

d'ufficio

Var. %

attive

Tasso % di

natalità

Tasso % di

mortalità

Società di capitale 318.012 229.965 18.068 11.137 9.896 2,4 5,7 3,5

Società di persone 179.589 149.365 4.687 8.297 6.784 -2,4 2,6 4,6

Ditte individuali 427.551 414.932 34.756 35.209 33.482 -0,3 8,1 8,2

Altre forme 28.738 19.651 1.619 984 909 2,3 5,6 3,4


90

95

100

105

2010 2011 2012 2013 2014 2015

Imprese attive per provinciaNumeri indice (2010=100), anni 2010-2015

Milano

Monza Brianza

Bergamo

Lecco

Brescia

Varese

Pavia

Mantova

Cremona

Como

Lodi

Sondrio


3

Settore Anche le dinamiche settoriali confermano i trend di lungo periodo che caratterizzano l’evoluzione del sistema economico lombardo, con il calo di agricoltura (-1,0%) e industria (-1,3%) e la parallela crescita del terziario, all’interno del quale aumentano in particolare alloggio e ristorazione (+1,8%) e gli altri servizi (+1,4%), mentre più timido appare l’incremento nel commercio (+0,4%). Analizzando con un maggior grado di dettaglio l’ampio mondo degli altri servizi, che da soli rappresentano il 34% del totale delle imprese regionali, si nota come il contributo maggiore alla crescita provenga dai servizi di supporto alle imprese (noleggio, agenzie di viaggio, pulizie), in crescita del +5,9%; significativi anche gli incrementi delle imprese attive nei servizi finanziari (+2,8%), nelle attività professionali, scientifiche e tecniche (+1,1%) e nei servizi di informazione e comunicazione (+1,7%). Diverso il caso delle costruzioni, che hanno mostrato una crescita fino al 2011 per poi iniziare una brusca discesa innescata dalla recessione che ha investito il settore. Il calo registrato dall’edilizia in corso d’anno (-1,6%) è in linea con quello evidenziato nel 2014 e, pur essendo inferiore alle flessioni del biennio 2012-2013, indica una situazione ancora difficile per il comparto che ha contribuito maggiormente a deprimere le dinamiche di natimortalità imprenditoriale negli ultimi anni. Numero imprese attive per comparto – serie storica trimestrale 2009-2015

40

42

44

46

48

50

52

54

20

09

20

10

20

11

20

12

20

13

20

14

20

15

Mig

liaia

Agricoltura

90

95

100

105

110

115

20

09

20

10

20

11

20

12

20

13

20

14

20

15

Mig

liaia

Industria

120

125

130

135

140

145

150

20

09

20

10

20

11

20

12

20

13

20

14

20

15

Mig

liaia

Costruzioni

184

186

188

190

192

194

196

198

200

20

09

20

10

20

11

20

12

20

13

20

14

20

15

Mig

liaia

Commercio

44

46

48

50

52

54

56

20

09

20

10

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20

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20

15

Mig

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Alloggio e ristorazione

250

255

260

265

270

275

280

20

09

20

10

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20

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13

20

14

20

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Mig

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Altri servizi

Tab. 1.3 - Dati Movimprese anno 2015 - Regione Lombardia

SEZIONE DI ATTIVA' ECONOMICA - ATECO 2007 Registrate Attive IscritteCessate

totali

Cessate non

d'ufficio

Var. %

attive

A 47.825 47.237 1.238 1.933 1.790 -1,0

B 468 368 3 11 9 -4,7

C 113.764 98.432 3.088 5.619 5.113 -1,4

D 2.061 1.931 64 159 154 0,2

E 1.625 1.459 23 59 55 -0,2

F 150.549 136.254 6.992 9.786 9.060 -1,6

G 215.047 196.493 10.640 13.931 12.901 0,4

H 30.387 26.969 613 1.639 1.495 -0,8

I 62.369 54.141 3.079 4.549 4.079 1,8

J 27.866 24.783 1.463 1.587 1.434 1,7

K 24.692 23.274 1.630 1.547 1.468 2,8

L 76.741 68.025 1.063 2.541 2.338 -0,4

M 48.927 43.760 2.682 3.165 2.920 1,1

N 35.319 32.015 2.978 2.241 2.105 5,9

O 39 30 0 0 0 0,0

P 4.635 4.301 206 203 186 3,2

Q 6.726 6.139 139 249 235 2,8

R 10.497 9.199 447 554 499 2,2

S 40.205 38.558 2.207 2.604 2.514 1,0

T 2 1 0 1 1 0,0

U Organizzazioni ed organismi extraterritoriali 2 2 1 0 0 ---

NC 54.144 542 20.574 3.249 2.715 -30,2

TOTALE 953.890 813.913 59.130 55.627 51.071 0,2

Fonte: Elaborazioni Unioncamere Lombardia su Dati Movimprese

Agricoltura, silvicoltura pesca

Estrazione di minerali da cave e miniere

Attività manifatturiere

Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condiz...

Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione d...

(*) Le imprese N.C. (non classificate), sono imprese momentaneamente prive del codice relativo all'attività economica svolta

Sanita' e assistenza sociale

Costruzioni

Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di aut...

Trasporto e magazzinaggio

Attività dei servizi alloggio e ristorazione

Servizi di informazione e comunicazione

Attività f inanziarie e assicurative

Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver...

Altre attività di servizi

Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro p...

Imprese non classif icate*

Attivita' immobiliari

Attività professionali, scientif iche e tecniche

Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle im...

Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale ...

Istruzione


4

Imprenditoria giovanile, femminile e straniera Nel 2015 le imprese attive controllate in prevalenza da donne in Lombardia sono 154.265, pari al 19,0% del totale: si tratta di una quota storicamente inferiore al dato nazionale, dove le imprese femminili rappresentano il 22,4%. Tuttavia nell’ultimo anno la crescita di tali imprese in regione è stata superiore non solo a quella complessiva (+1,0%), determinando quindi una crescita della quota, ma anche di quella sperimentata dalle imprese femminili a livello nazionale (+0,4%). Tale incremento si lega probabilmente all’andamento positivo delle attività in cui l’apporto dell’imprenditorialità femminile risulta più rilevante, che si concentrano soprattutto nel terziario: i settori in cui l’incidenza delle imprese femminili risulta maggiore sono infatti le altre attività dei servizi (quota pari al 54,4%), la sanità e l’assistenza sociale (32,8%), i servizi di alloggio e ristorazione (29,0%) e l’istruzione (27,4%). Prosegue invece il calo delle imprese giovanili (-2,6%), che registrano una flessione superiore a quella registrata nel 2014 (-1,9%): la quota sul totale scende così al 9,5%, perdendo 1,2 punti percentuali rispetto al 2011. Tale andamento riflette le persistenti difficoltà del settore edile, dove operano più di un quinto delle imprese giovanili lombarde e dove la flessione ha raggiunto il 9,8%. Il decremento delle imprese giovanili risulta di pari entità anche a livello nazionale (-2,6%), sebbene la quota sul totale delle imprese sia superiore di oltre un punto percentuale (10,7%) per il contributo rilevante delle regioni meridionali, dove per i giovani l’imprenditorialità rappresenta spesso una forma di auto-impiego visti gli elevati livelli di disoccupazione. La crescita dell’imprenditoria straniera ha rappresentato in questi anni uno dei principali contributi positivi alla demografia imprenditoriale lombarda e anche il 2015 conferma questa tendenza, con una crescita di imprese controllate in prevalenza da persone non nate in Italia pari al 5,5%, un incremento analogo a quello degli ultimi anni. Si tratta soprattutto di persone provenienti dai paesi extra-UE attive nelle costruzioni (29,8% delle imprese straniere) e nel commercio (28,8%), mentre i settori dove l’incidenza sul totale è più elevata sono i servizi di supporto alle imprese come il noleggio, le agenzie di viaggio e le pulizie (22,3% delle imprese attive), che rappresentano anche il comparto dove si è verificata la crescita più significativa delle attività straniere (+10,7%). La diffusione dell’imprenditorialità straniera naturalmente non è un fenomeno solo lombardo, tuttavia a livello nazionale la quota sulle imprese attive risulta più ridotta (9,7% contro l’11,5% regionale) e anche la crescita nel 2015 è stata leggermente meno significativa (+4,5%).

Tab. 1.4 - IMPRENDITORIALITÀ GIOVANILE, FEMMINILE E STRANIERA - Anno 2015

Lombardia

Registrate IscritteCessate

totali

Cessate non

d'ufficio

Var. %

attive

Tasso % di

natalità

Tasso % di

mortalità

Numero

assoluto

% sul

totale

Imprese femminili 174.921 154.265 19,0 14.348 12.693 11.958 1,0 8,2 7,3

Imprese giovanili 85.256 77.322 9,5 17.042 7.944 7.828 -2,6 20,0 9,3

Imprese straniere 105.445 93.844 11,5 13.426 7.883 7.216 5,5 12,7 7,5

Imprese comunitarie 17.891 15.688 1,9 1.743 1.381 1.289 1,8 9,7 7,7

Imprese extracomunitarie 87.234 77.939 9,6 11.662 6.493 5.921 6,3 13,4 7,4


Attive

Tab. 1.5 - IMPRENDITORIALITÀ GIOVANILE, FEMMINILE E STRANIERA - Anno 2015

Lombardia - dati per attività economica

SEZIONE DI ATTIVA' ECONOMICA - ATECO 2007 Attive Incidenza % Attive Incidenza % Attive Incidenza %

A 10.439 22,1 3.236 6,9 613 1,3

B 28 7,6 7 1,9 2 0,5

C 14.558 14,8 5.124 5,2 7.360 7,5

D 100 5,2 51 2,6 67 3,5

E 169 11,6 75 5,1 49 3,4

F 6.342 4,7 16.285 12,0 27.966 20,5

G 41.121 20,9 19.179 9,8 27.062 13,8

H 2.233 8,3 1.769 6,6 3.271 12,1

I 15.678 29,0 8.550 15,8 9.834 18,2

J 4.260 17,2 2.215 8,9 1.725 7,0

K 4.349 18,7 3.091 13,3 525 2,3

L 13.108 19,3 2.122 3,1 1.161 1,7

M 7.703 17,6 3.297 7,5 2.170 5,0

N 7.937 24,8 4.656 14,5 7.139 22,3

O 4 13,3 0 0,0 0 0,0

P 1.178 27,4 223 5,2 175 4,1

Q 2.013 32,8 404 6,6 169 2,8

R 1.987 21,6 971 10,6 597 6,5

S 20.965 54,4 6.007 15,6 3.891 10,1

T 1 100,0 0 0,0 1 100,0

NC 92 17,0 60 11,1 67 12,4

TOTALE 154.265 19,0 77.322 9,5 93.844 11,5





Imprese femminili Imprese giovanili Imprese straniere



Imprese non classif icate

Costruzioni




Istruzione







Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver...

Altre attività di servizi




5

Artigianato Non si arresta il calo delle imprese artigiane lombarde, che registrano un segno negativo per il settimo anno consecutivo e con un valore in peggioramento rispetto al 2014 (-1,2% vs -1,0%): tale dinamica è dovuta soprattutto a una risalita delle cessazioni, mentre le iscrizioni si mantengono sui livelli minimi che hanno caratterizzati gli ultimi due anni. Pesa la crisi dell’edilizia, settore che rappresenta ancora il 41% delle imprese artigiane regionali e che anche nel 2015 fornisce il contributo più pesante in termini di posizioni perse (-2.245 unità, pari al -2,1%). Arretrano anche gli altri settori (agricoltura: -2,6%; industria: -2,0%; trasporti: -2,7%; riparazione autoveicoli: -0,6%), con l’unica eccezione degli altri servizi (+1,8%). La perdita complessiva di imprese artigiane rispetto ai massimi del 2008 supera ormai le 21mila unità, pari al 7,9% del totale.

Tab. 1.6 - NATALITA' E MORTALITA' IMPRESE ARTIGIANE - Anno 2015

Lombardia - Dati per settore


totali

Cessate non

d'ufficio

Var. %

attive

Tasso % di

natalità

Tasso % di

mortalità

Imprese artigiane 253.038 250.322 17.092 20.138 19.411 -1,2 6,8 8,0

- agricoltura 1.348 1.336 56 107 103 -2,6 4,2 7,9

- industria 58.471 57.826 3.065 4.172 4.020 -2,0 5,2 7,1

- costruzioni 103.663 102.443 6.808 8.948 8.520 -2,1 6,6 8,6

- riparazione autoveicoli 12.580 12.496 624 906 892 -0,6 5,0 7,2

- trasporti 17.570 17.293 709 1.164 1.115 -2,7 4,0 6,6

- altri servizi 59.256 58.843 5.622 4.828 4.748 1,8 9,5 8,1

- non classificate 150 85 208 13 13 -29,8 138,7 8,7

Fonte: elaborazioni Unioncamere Lombardia su dati Movimprese Procedure concorsuali, scioglimenti e liquidazioni Dopo il picco raggiunto nel 2014, le procedure fallimentari hanno registrato un significativo calo nell’ultimo anno (-8,3%), riportandosi sui valori comunque elevati del 2013; accelera inoltre il calo dei concordati (-37,4%), ossia degli accordi stipulati tra imprese e creditori per evitare il fallimento, che già nel 2014 avevano mostrato un arretramento. Prosegue infine la discesa degli scioglimenti e delle liquidazioni (-4,7%), in massima parte volontari e che spesso riflettono la scelta degli imprenditori di chiudere imprese in bonis quando le aspettative sui ricavi non giustificano la prosecuzione dell’attività.

Tab. 1.7 - PROCEDURE CONCORSUALI, SCIOGLIMENTI E LIQUIDAZIONI

Lombardia

Anno

2012

Anno

2013

Anno

2014

Anno

2015

Var %

2015/2014

Scioglimenti e liquidazioni 17.064 19.045 16.884 16.088 -4,7%

Fallimenti 2.613 2.940 3.237 2.969 -8,3%

Concordati 244 491 449 281 -37,4%

Altre procedure concorsuali 118 91 126 137 8,7%

Fonte: elaborazioni Unioncamere Lombardia su dati Infocamere

Descrizione


6

Tab. 2.1 - Dati Movimprese anno 2015 - Provincia di Bergamo


totali

Cessate non

d'ufficio

Var. %

attive

A 5.018 4.978 143 201 201 -1,0

B 66 54 0 0 0 -5,3

C 12.329 11.156 365 605 593 -0,6

D 183 172 4 18 18 0,0

E 231 211 3 10 10 2,4

F 20.149 18.549 813 1.325 1.311 -2,4

G 21.294 20.013 1.100 1.365 1.354 0,7

H 2.469 2.250 45 153 151 -1,3

I 6.510 5.746 334 474 472 0,8

J 2.014 1.869 125 124 122 1,7

K 2.283 2.216 149 132 131 2,9

L 6.750 6.167 92 226 213 -0,6

M 3.662 3.414 210 269 263 1,0

N 2.652 2.472 256 181 176 7,5

O 1 0 0 0 0 ---

P Istruzione 415 388 19 15 15 1,0

Q 588 551 8 28 27 1,1

R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver... 1.104 989 65 71 70 2,0

S Altre attività di servizi 4.356 4.227 205 245 245 0,8

NC 3.869 33 1.747 291 267 -31,3

TOTALE 95.943 85.455 5.683 5.733 5.639 -0,1


Tab. 2.2 - Dati Movimprese anno 2015 - Provincia di Brescia


totali

Cessate non

d'ufficio

Var. %

attive

A 10.330 10.254 232 447 373 -1,5

B 111 100 0 4 2 -3,8

C 16.026 14.541 484 906 760 -1,4

D 237 215 6 21 21 -6,5

E 236 216 2 5 5 0,5

F 18.865 17.273 774 1.276 1.175 -2,5

G 26.481 24.824 1.113 1.979 1.588 -1,5

H 2.933 2.718 28 156 129 -1,6

I 9.169 8.126 512 780 655 0,0

J 2.503 2.353 148 179 146 0,1

K 3.020 2.895 185 190 161 1,6

L 8.859 7.934 116 356 318 -1,3

M 5.085 4.711 373 393 355 0,8

N 3.692 3.460 331 289 262 4,0

O 4 4 0 0 0 0,0

P Istruzione 570 547 32 18 14 5,6

Q 663 617 16 24 23 0,7

R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver... 1.511 1.388 76 108 89 0,2


T 0 0 0 1 1 -100,0

NC 4.348 39 2.346 374 285 -29,1

TOTALE 119.972 107.330 7.049 7.847 6.675 -1,0






Costruzioni



















Costruzioni














7

Tab. 2.3 - Dati Movimprese anno 2015 - Provincia di Como


totali

Cessate non

d'ufficio

Var. %

attive

A 2.092 2.073 78 99 89 -0,3

B 16 13 1 1 1 -7,1

C 7.110 6.367 152 348 305 -3,2

D 42 40 0 4 4 -4,8

E 99 91 3 7 5 -2,2

F 8.393 7.812 328 790 554 -5,3

G 10.427 9.667 467 713 674 -0,6

H 1.333 1.236 32 100 80 -0,9

I 3.675 3.179 176 269 250 0,7

J 965 890 51 68 61 1,3

K 1.165 1.124 75 85 80 0,8

L 3.964 3.592 43 142 137 -0,3

M 1.843 1.721 109 131 121 1,7

N 1.729 1.618 162 130 115 2,9

O 2 2 0 0 0 0,0

P Istruzione 246 230 6 12 12 4,1

Q 444 402 9 9 9 2,3

R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver... 498 442 11 27 27 -1,3

S Altre attività di servizi 2.246 2.170 85 151 144 -0,9

NC 1.593 13 917 107 94 -40,9

TOTALE 47.882 42.682 2.705 3.193 2.762 -1,5


Tab. 2.4 - Dati Movimprese anno 2015 - Provincia di Cremona


totali

Cessate non

d'ufficio

Var. %

attive

A 4.130 4.088 63 168 138 -2,0

B 17 9 0 1 1 -10,0

C 3.413 3.002 91 184 153 -2,1

D 63 62 0 5 5 1,6

E 33 32 1 3 3 -8,6

F 5.047 4.655 211 369 320 -3,2

G 6.751 6.283 325 509 407 -0,9

H 807 694 10 67 38 -5,4

I 2.058 1.796 110 259 156 -1,2

J 505 456 25 42 31 -3,2

K 664 646 33 55 45 -2,3

L 1.625 1.412 17 64 48 -2,4

M 820 753 58 73 58 0,4

N 771 720 53 62 48 3,9

O 1 1 0 0 0 0,0

P Istruzione 123 113 5 3 3 3,7

Q 223 206 5 9 9 6,2

R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver... 407 374 25 23 15 3,6


NC 771 16 512 103 60 23,1

TOTALE 29.677 26.734 1.613 2.076 1.602 -1,5








Costruzioni
















Costruzioni














8

Tab. 2.5 - Dati Movimprese anno 2015 - Provincia di Lecco


totali

Cessate non

d'ufficio

Var. %

attive

A 1.106 1.097 29 34 25 -0,6

B 9 6 0 0 0 0,0

C 4.395 3.888 90 238 181 -1,5

D 21 21 2 0 0 10,5

E 48 45 1 3 2 0,0

F 4.563 4.229 204 298 274 -1,4

G 6.079 5.658 304 434 383 0,7

H 680 612 11 38 34 -1,3

I 1.802 1.568 75 145 124 -0,4

J 608 553 28 46 43 0,4

K 703 683 52 38 35 4,3

L 2.029 1.825 33 97 80 -0,7

M 1.058 994 75 78 73 2,2

N 901 852 76 71 64 2,7

O 2 2 0 0 0 0,0

P Istruzione 156 155 8 4 4 4,7

Q 181 168 1 6 4 5,0



NC 756 32 461 98 70 3,2

TOTALE 26.533 23.763 1.511 1.710 1.473 -0,1


Tab. 2.6 - Dati Movimprese anno 2015 - Provincia di Lodi


totali

Cessate non

d'ufficio

Var. %

attive

A 1.382 1.369 28 33 28 0,0

B 10 9 0 0 0 0,0

C 1.761 1.522 54 97 88 -2,2

D 47 44 0 3 3 2,3

E 27 22 0 1 1 0,0

F 3.455 3.175 159 269 249 -3,3

G 3.784 3.555 211 352 263 -2,1

H 557 487 15 37 31 -2,4

I 1.123 987 61 108 83 -0,9

J 332 304 15 34 18 -1,3

K 421 410 34 33 28 2,0

L 1.067 928 9 46 42 -2,5

M 471 431 40 58 54 1,2

N 578 527 44 41 33 6,3

O 2 2 0 0 0 0,0

P Istruzione 48 47 2 2 2 0,0

Q 142 132 5 6 5 7,3


S Altre attività di servizi 874 837 31 58 57 -0,7

NC 816 4 331 96 48 0,0

TOTALE 17.053 14.932 1.047 1.280 1.038 -1,4


Costruzioni











Costruzioni

























9

Tab. 2.7 - Dati Movimprese anno 2015 - Provincia di Mantova


totali

Cessate non

d'ufficio

Var. %

attive

A 8.177 8.073 205 266 255 -0,4

B 35 24 1 1 1 -4,0

C 4.919 4.277 187 328 296 -2,6

D 61 59 1 0 0 7,3

E 61 52 1 1 1 2,0

F 6.848 6.298 294 597 467 -4,8

G 9.108 8.382 390 633 553 -1,7

H 1.022 906 14 55 43 -2,8

I 2.496 2.101 123 221 212 -0,3

J 617 571 21 42 35 -2,1

K 822 785 42 59 52 0,0

L 1.996 1.772 22 56 50 -1,4

M 997 910 53 59 55 1,8

N 914 839 80 70 66 4,6

O 1 0 0 0 0 ---

P Istruzione 95 84 2 4 4 -2,3

Q 219 205 4 6 6 3,0



NC 1.099 16 713 67 64 0,0

TOTALE 41.663 37.417 2.266 2.592 2.278 -1,5


Tab. 2.8 - Dati Movimprese anno 2015 - Provincia di Milano


totali

Cessate non

d'ufficio

Var. %

attive

A 3.728 3.572 116 148 146 0,1

B 105 73 1 3 3 -2,7

C 36.353 29.589 958 1.568 1.461 -0,7

D 1.163 1.092 48 101 96 0,3

E 490 439 7 15 14 0,7

F 46.478 40.080 2.406 2.436 2.349 0,8

G 83.197 73.715 4.324 4.653 4.478 2,0

H 15.167 13.142 337 719 684 0,2

I 21.513 18.419 954 1.200 1.147 4,1

J 15.755 13.631 754 749 688 2,7

K 10.621 9.729 698 618 603 4,5

L 34.685 30.231 522 1.049 967 0,2

M 27.654 24.154 1.303 1.587 1.447 1,1

N 16.856 14.876 1.318 914 872 6,9

O 22 16 0 0 0 0,0

P Istruzione 2.017 1.839 93 109 99 3,0

Q 2.573 2.292 53 85 82 4,3

R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver... 4.051 3.428 142 173 155 2,8


T Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro p... 2 1 0 0 0 ---

U Organizzazioni ed organismi extraterritoriali 2 2 1 0 0 ---

NC 32.267 315 9.657 1.534 1.318 -34,8

TOTALE 367.956 293.137 24.566 18.597 17.522 1,6





Costruzioni


























Costruzioni







10

Tab. 2.9 - Dati Movimprese anno 2015 - Provincia di Monza-Brianza


totali

Cessate non

d'ufficio

Var. %

attive

A 939 915 40 51 50 -0,3

B 8 8 0 0 0 0,0

C 10.267 9.211 257 475 455 -0,9

D 51 47 3 3 3 14,6

E 122 112 2 4 4 -0,9

F 13.008 12.045 671 795 781 -0,9

G 17.510 16.285 860 1.177 1.150 -0,2

H 1.989 1.784 46 114 109 -1,3

I 3.839 3.368 210 264 253 3,7

J 2.017 1.854 146 136 128 2,5

K 1.838 1.768 152 103 103 5,3

L 6.298 5.682 97 199 186 -0,5

M 3.295 3.001 219 261 247 -0,1

N 2.983 2.727 307 213 209 6,5

O 2 2 0 0 0 0,0

P Istruzione 309 287 17 15 15 4,7

Q 613 577 13 31 28 1,8



NC 4.053 30 1.526 230 209 -23,1

TOTALE 72.969 63.338 4.795 4.332 4.187 0,3


Tab. 2.10 - Dati Movimprese anno 2015 - Provincia di Pavia


totali

Cessate non

d'ufficio

Var. %

attive

A 6.690 6.636 186 295 294 -1,3

B 34 23 0 0 0 -11,5

C 5.178 4.477 177 306 263 -2,0

D 56 53 0 1 1 1,9

E 102 84 1 3 3 5,0

F 8.706 8.082 429 641 610 -2,4

G 11.028 10.221 559 839 782 -0,5

H 1.248 1.140 35 73 73 -1,1

I 3.499 3.060 201 343 247 0,6

J 890 785 43 67 63 -3,1

K 1.067 1.021 62 76 72 -0,8

L 2.287 1.963 39 92 88 0,1

M 1.325 1.195 88 102 93 1,8

N 1.315 1.194 113 93 86 2,9

P Istruzione 191 171 5 10 9 0,0

Q 381 347 16 26 23 1,2


S Altre attività di servizi 2.229 2.174 104 145 140 -0,4

NC 1.679 10 856 170 124 -56,5

TOTALE 48.479 43.139 2.938 3.312 2.999 -0,9













Costruzioni







Costruzioni

















11

Tab. 2.11 - Dati Movimprese anno 2015 - Provincia di Sondrio


totali

Cessate non

d'ufficio

Var. %

attive

A 2.459 2.445 58 127 127 -2,8

B 30 26 0 1 1 -3,7

C 1.328 1.259 27 62 61 -2,4

D 72 68 0 0 0 3,0

E 29 25 0 3 3 -19,4

F 2.464 2.353 81 125 123 -2,3

G 3.135 3.021 124 159 158 0,5

H 480 460 2 24 21 -2,1

I 1.783 1.653 80 110 110 0,4

J 190 182 9 11 11 0,0

K 315 313 28 19 19 3,6

L 732 690 9 19 19 1,2

M 299 273 16 14 14 1,1

N 325 306 24 19 19 4,8

O 1 1 0 0 0 0,0

P Istruzione 49 47 5 2 1 9,3

Q 98 94 3 2 2 2,2

R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver... 174 161 9 13 13 -1,8

S Altre attività di servizi 705 699 27 29 29 0,6

NC 334 1 183 16 16 -88,9

TOTALE 15.002 14.077 685 755 747 -0,8


Tab. 2.12 - Dati Movimprese anno 2015 - Provincia di Varese


totali

Cessate non

d'ufficio

Var. %

attive

A 1.774 1.737 60 64 64 0,5

B 27 23 0 0 0 -8,0

C 10.685 9.143 246 502 497 -1,8

D 65 58 0 3 3 1,8

E 147 130 2 4 4 -3,7

F 12.573 11.703 622 865 847 -1,6

G 16.253 14.869 863 1.118 1.111 0,3

H 1.702 1.540 38 103 102 -1,3

I 4.902 4.138 243 376 370 1,2

J 1.470 1.335 98 89 88 1,4

K 1.773 1.684 120 139 139 -0,9

L 6.449 5.829 64 195 190 -0,7

M 2.418 2.203 138 140 140 2,2

N 2.603 2.424 214 158 155 5,4

O 1 0 0 0 0 ---

P Istruzione 416 393 12 9 8 3,4

Q 601 548 6 17 17 0,9



NC 2.559 33 1.325 163 160 0,0

TOTALE 70.761 61.909 4.272 4.200 4.149 -0,1








Costruzioni
















Costruzioni














12

GLOSSARIO

Registrate Imprese presenti nel Registro delle imprese e non cessate, indipendentemente dallo stato di attività assunto (attiva, inattiva, sospesa, in liquidazione, fallita).

Iscritte Imprese che hanno effettuato un’operazione di iscrizione al Registro delle Imprese nel periodo considerato.

Tasso di natalità

Rapporto percentuale tra imprese iscritte e la media delle imprese registrate del periodo

Attive Imprese registrate al Registro delle Imprese che esercitano l'attività e non risultano avere procedure concorsuali in atto.

Cessate Imprese registrate al Registro delle Imprese che nel periodo considerato hanno comunicato la cessazione dell'attività.

Tasso di mortalità

Rapporto percentuale tra imprese cessate e la media delle imprese registrate del periodo

Saldo Differenza tra imprese iscritte e imprese cessate

Tasso di crescita

Rapporto percentuale tra saldo e imprese registrate a inizio periodo

Causale di cessazione

Le motivazioni che inducono l'imprenditore o la CCIAA a cancellare una impresa dal Registro delle Imprese sono:

1. ritiro dagli affari

2. trasferimento in altra provincia

3. scioglimento

4. cessazione d'ufficio

Cessazioni d’ufficio

Con il D.p.r. 247 del 23/07/2004 e successiva circolare n° 3585/C del Ministero delle Attività Produttive, il legislatore ha fornito alle CCIAA uno strumento di semplificazione più efficace per migliorare la qualità nel regime della pubblicità delle imprese, definendo i criteri e le procedure necessarie per giungere alla cessazione d’ufficio di quelle imprese non più operative e, tuttavia, ancora figurativamente iscritte al Registro stesso.

L’allargamento delle possibilità per le Camere di Commercio di ricorrere alle procedure di cessazione d’ufficio, comporta per ogni periodo una riduzione dello stock non derivante dall’andamento propriamente economico della congiuntura demografica, ma piuttosto dalle decisioni di intervenire amministrativamente per regolarizzare la posizione di imprese non più operative. Di conseguenza, i confronti intertemporali tra stock possono incorrere in interpretazioni dell’andamento anagrafico non in linea con la congiuntura economica, perché potenzialmente influenzati da provvedimenti amministrativi.

Per questo motivo le cessazioni d’ufficio vengono contabilizzate distintamente (per tutti i livelli di analisi di Movimprese: totale nazionale, regioni, province, sezioni e divisioni di attività economica, gruppi di nature giuridiche) rispetto al totale delle cessazioni rilevate in ogni periodo, e vengono pubblicati i dati sulle cessazioni al netto delle cessazioni d’ufficio.

SITI INTERNET CONSULTATI

www.infocamere.it

Movimprese è l'analisi statistica trimestrale della nati-mortalità delle imprese condotta da InfoCamere, per conto dell'Unioncamere, sugli archivi di tutte le Camere di Commercio italiane. L'archivio sul Web, attivo dal 1997, consente l'accesso ai dati in formato elettronico a partire dal primo trimestre 1995.

RiTrend

RiTrend consente la navigazione semplice e intuitiva delle informazioni sulla distribuzione per Territorio, classe di Natura Giuridica e Settore economico di tutte le imprese presenti negli archivi camerali lombardi e il monitoraggio dei flussi di iscrizione e cessazione avvenuti nel periodo, con la possibilità di eseguire raffronti temporali.

http://www.infocamere.it/

http://www.unioncamerelombardia.it/browse.asp?goto=2346&livello=1

Numero di imprese attive e variazioni annuali FocusCongiunturali2015... · Le imprese che si sono...

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